Harley-Davidson Sportster 883/1200 Stage I (Harley Tax)

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Harley-Davidson Sportster 883/1200 Stage I (Harley Tax)
Mechanicamente (move your mind)
Harley-Davidson Sportster 883/1200 Stage I (Harley Tax)
 Lungi dal voler descrivere le migliaia di personalizzazioni e accessori performance esistenti per gli Sportster e per le
Harley in generale, in questo articolo descriverò le modifiche più comuni che ogni Harleista dovrebbe fare alla sua moto
a carburatore per migliorarne l'efficienza e la guidabilità , riprendendosi quei 10cv circa che le strozzature applicate a
scarico ed aspirazione gli hanno tolto.
 Colgo l'occasione per segnalare il nuovo forum italiano dedicato alle Harley-Davidson: HDForums.it
 A causa delle sempre più restrittive normative anti-inquinamento i motori più penalizzati dal punto di vista delle
prestazioni e delle inefficienze introdotte dalla necessità di passare le omologazioni sono gli Harley-Davidson a 2 valvole
per cilindro, aste e bilancieri, raffreddati ad aria.
DISCLAIMER - ESONERO DA RESPONSABILITÀ
 Si ricorda che quanto descritto se applicato sul veicolo ne invalida la garanzia e lo rende illegale per l'uso stradale. Nel
caso particolare delle Harley molte concessionarie riconoscono i guasti in garanzia se per queste modifiche sono state
usate parti originali H-D marchiate Screaming Eagle.
 L'autore non si assume alcuna responsabilità per incidenti, rotture, sanzioni civili e penali, derivanti dall'esecuzione non
corretta di quanto descritto in questo documento, e dall'uso su strade pubbliche del veicolo così modificato.
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 Materiale consigliato: Â
- Filtro aria più performante. Sono disponibili svariati tipi di filtri come: S&S e imitazioni, Big Sucker, Hypercharger, ecc.
- Scarichi aperti tipo Screaming Eagle II, Cycle Shack, ecc.
- Getto di minimo da 45 (anche in caso di kit Dynojet che ne è sprovvisto).
- Kit Dynojet o in alternativa un getto di massimo da 170 (per 883) o 175 (per 1200).
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 In questa galleria è visibile l'installazione di un kit aftermarket tipo S&S con piastra posteriore in metallo ed un tubo a
U rovesciata che serve per l'evacuazione dei vapori di olio generati nel motore e nelle teste. Di norma questi vapori
andrebbero risucchiati nel carburatore e combusti insieme alla benzina. Data la grande quantità di vapori generati da
questi motori, quando vengono combusti generano una alta quantità di depositi carboniosi. Alcune persone preferiscono
evacuarli nell'ambiente invece che farli aspirare. Essendo inquinanti i vaporti di olio non andrebbero nè evacuati nè
combusti, alcuni paesi infatti adottano dei sistemi di recupero in delle trappole e piccoli sifoni. Ma su quale soluzione sia
meglio adottare c'è una lunga latteratura e non è mia intenzione dilungarmi oltre. Â
 Gli Sportster dal 2004 in poi, invece, hanno guadagnato un nuovo tipo di scatola filtro ed un filtro di diversa forma e
dimensioni. K&N ha già prodotto un filtro alternativo (cod. HD-8834 ) da sostituire all'originale in carta.
 La nuova scatola filtro ha un silenziatore di imbocco con un lungo tubo molto ristretto che è facile da rimuovere.
Basta agire con due cacciaviti a lama piatta nei punti indicati dalle foto.
 Quindi praticare circa 40 fori con una punta da 10mm nella piastra posteriore, nella zona più in cavata a destra e sinistra
della sagoma con il foro del carburatore. Diciamo al di sotto e al di sopra del perno forato che fissa la scatola alla testa.
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 Tale modifica sortisce lo stesso effetto del kit Screaming Eagle o di molti altri filtri aftermarket, al solo costo di un buon
filtro K&N o nessun costo se si mantiene il filtro in carta, ma alla prima sostituzione consiglio di cambiarlo con un K&N. I
filtri in tessuto di cellulosa come K&N, JR, BMC ecc. Anche se hanno un basso potere filtrante facendo aspirare un pò di
polvere in più al motore, hanno l'indubbio vantaggio di durare molto a lungo poiché basta semplicemente pulirli e rioliarli
con l'apposito kit.
 A questo punto regoliamo il carburatore.
Se si è optato per il kit Dynojet è molto meglio non seguire le istruzioni e rinunciare ad alcune parti del kit per avere
migliori consumi e una carburazione un pò più precisa.
È obligatorio procurarsi un getto di minimo da 45 per carburatore Keihin CV. Il kit Dynojet non lo comprende.
Smontare la scatola filtro, quindi estrarre il carburatore dal condotto di aspirazione. È inserito a pressione e c'è solo un
anello di gomma che permette un accoppiamento ermetico. Non è necessario smontare i cavi del gas o il tubo della
benzina.
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Generata: 29 September, 2016, 22:01
Mechanicamente (move your mind)
 Svuotare la vaschetta aprendo una vite che è rivolta verso la V dei cilindri. È facile da individuare perché è in posizione
orizzontale alla fine di una specie di canale che è sagomato sotto la vaschetta del carburatore. Il tubo collegato sotto
alla vaschetta o una specie di protuberanza come un ugello si possono mettere in un contenitore per recuperare la
benzina che uscirà .
 Quindi smontare le quattro viti della vaschetta e con attenzione estrarla facendo attenzione a capire come è fissato il
meccanismo che aziona la pompa di accelerazione sul lato destro, per rimontarlo esattamente come era.
 Individuare il getto di massimo posto sotto al carburatore in posizione centrale montato in un tubo di ottone questo tubo
di ottone è il polverizzatore detto anche tubo emulsionante, smontare sia il tubo che il getto e inserire quelli forniti da
Dynojet. Dato che in alcuni kit Dynojet per Sportster non è presente il getto da 175 il più corretto per la XL1200, si può
montare il 180.
 Se non si ha il tubo emulsionante del kit Dynojet sarebbe opportuno modificare il tubo emulsionante di serie tappando
12 dei 16 fori con del collante epossidico bicomponente metallico tipo "acciaio liquido", per permettere un migliore
ingrassaggio della miscela ai medi regimi. Sembrerebbe infatti imputato all'eccessiva presenza di aria nell'emulsione una
magrezza ai medi regimi che sono quelli controllati durante il processo di omologazione di un veicolo alle normative antiinquinamento. I 12 fori vanno chiusi partendo dall'alto e lasciandone aperti solo 4 più in basso.
 Il getto di minimo invece è posizionato all'interno di un pozzetto in posizione più avanzata verso il lato del condotto di
aspirazione dove si fissa il carburatore. Anch'esso ha la forma di una vite ma con un tubetto incorporato e va svitato con
un cacciavite a lama piatta di medio-piccole dimensioni.
 Per quanto riguarda lo spillo invece bisogna smontare il coperchio superiore del carburatore. All'interno c'è una molla
piuttosto lunga, ed una membrana di gomma attorno ad una ghigliottina di forma cilindrica.
Al centro del cilindro c'è un fermaglio di plastica e sotto lo spillo.
 Estrarre lo spillo e montare lo spillo Dynojet con la sua clip posizionata alla 4a tacca partendo dall'alto nel caso di
Sportster 1200 2004 e successive o alla 3a (sempre contando dall'alto) per tutti gli altri modelli.
 AVVERTENZA. A volte può capitare che lo spillo Dynojet abbia la parte superiore del corpo più larga del foro quindi lo
spillo va a posizionarsi in maniera anomala, troppo in alto, senza che ci sia modo di accorgersene. Per ovviare a questo
problema smontare la clip dello spillo, e provare a farlo passare da parte a parte del foro centrale del
cilindretto/ghigliottina. Se non passasse, usare un punta di trapano o una limetta e allargare il foro a mano leggermente
finché lo spillo non passa. Quindi riapplicare la clip e montare lo spillo.
 Le due rondelline fornite nel kit vanno sopra la clip E NON SOTTO, e servono solo per stabilizzarlo e non farlo oscillare.
 NON ALLARGARE il foro della ghigliottina come consigliato nelle istruzioni del kit Dynojet. E non utilizzare la molla
fornita nel kit. È esperienza diffusa che queste azioni hanno effetti deleteri sul buon funzionamento della ghigliottina in
base alla pressione atmosferica e ad altri fattori, per cui si viene a perdere quella caratteristica di auto-regolazione che è
prerogativa dei carburatori a Velocità Costante quali sono i Keihin CV, gli SU o i Mikuni BS.
 Quindi rimontare il coperchio con la molla e tutte le parti nella medesima posizione in cui si erano trovate facendo
attenzione a non rovinare la membrana. So che questa operazione può essere difficile perché la membrana è più larga
del foro e tende a scappare, ma con un pò di pratica dopo si impara a inserirla più facilmente...
 Provare col dito la presisone e l'alzata della ghigliottina per individuare problemi nel montaggio della membrana o della
molla. Deve esserci un certa interferenza alla salita dovuta alla velocità dell'aria che deve passare dal piccolo foro della
ghigliottina, e la ghigliottina deve salire tutta altrimenti vuol dire che la molla non è stata montata nella sede
correttamente. E deve ridiscendere a una velocità che sembra frenata sempre per la velocità con cui l'aria passa dal
piccolo foro.
 A questo punto passiamo a regolare la vite aria sotto al carburatore posta sempre in un piccolo pozzetto proprio nella
parte frontale sotto al punto in cui il carburatore si innesta nel condotto di aspirazione. Avvitarla tutta ma non a fondo,
con delicatezza portarla al punto in cui non gira più. Quindi aprirla di 2 giri se siamo in estate o 2 1/2 se in inverno. Se
sarà necessario 1/4 di giro in più o in meno si vedrà facendo una regolazione più fine a motore caldo e dopo aver provato
la moto.
 Fatto ciò rimontare il carburatore sulla moto, il filtro dell'aria.
 Per gli scarichi attenersi alle istruzioni fornite con questi. Non dovrebbe essere comunque difficile. Sulle Sportster 2004
e successive il finale ha anche il foro del cross-over e c'è una piccola guarnizione a rete metallica che se si rovina va
sostituita. Potrebbe essere comodo procurarsi una o due di queste guarnizioni nell'eventualità ciò accada.
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-Mr. Mechano
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