Smantellato dalle Fiamme Gialle un ramificato
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Smantellato dalle Fiamme Gialle un ramificato
Smantellato dalle Fiamme Gialle un ramificato traffico di medicinali illegali venduti nei sexy shop Giovedì 2 Marzo 2017 Fermato un uomo, indiziato di delitto e 11 arrestati. Sequestrati oltre 10.000 farmaci non autorizzati e pericolosi per la salute I Finanzieri del Comando Provinciale di Ravenna hanno eseguito oggi un provvedimento di fermo emesso dalla Procura della Repubblica del capoluogo bizantino, nei confronti di un uomo (non sono state rese note le generalità, n.d.r.), indiziato del reato di commercio di sostanze medicinali contraffatte. Eseguito anche il sequestro preventivo d’urgenza della sua attività commerciale, nonché 63 perquisizioni in abitazioni e “sexy shop”, riferibili a 36 altre persone indagate per lo stesso reato e per il delitto di ricettazione. L’articolata operazione giunge al termine di una complessa attività investigativa svolta dai Finanzieri della Compagnia di Faenza, sotto il costante coordinamento della Procura della Repubblica di Ravenna, nella persona del Sostituto Procuratore Dott.ssa Angela Scorza, che ha consentito di individuare e smantellare un ramificato traffico di sostanze medicinali illegalmente commercializzate su tutto il territorio nazionale, altamente pericolose per la salute e per la sicurezza dei consumatori. L’attività di indagine ha preso avvio da un controllo fiscale eseguito dalle Fiamme Gialle di Faenza nei confronti di un “sexy shop” della provincia di Ravenna, nel corso del quale i Finanzieri hanno trovato alcune confezioni di prodotti che, a seguito di perizia disposta dalla Procura di Ravenna, sono risultati essere veri e propri farmaci non autorizzati. Si trattava di bustine, pillole e capsule contenenti miscele dei principi attivi Sildenafil e Tadalafil, presenti nei noti farmaci “Viagra” e “Cialis”, nonché di spray contenenti il principio attivo della Lidocaina, normalmente utilizzata negli anestetici locali. Lugonotizie.it Tutti prodotti provenienti per lo più dall’India e dalla Cina e che, proprio per la presenza di questi principi attivi farmacologici, sono qualificabili come medicinali secondo la normativa europea recepita dalla legislazione italiana (D.Lgs. 219/2006). Prodotti, dunque, che possono essere commercializzati solo dopo la preventiva autorizzazione del Ministero della Salute e dell’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco), esclusivamente attraverso il canale delle farmacie e dietro prescrizione medica. Le immediate investigazioni disposte dalla Procura della Repubblica di Ravenna hanno puntato a ricostruire l’intera “filiera” distributiva dei prodotti illegali, al fine di interromperne i flussi di vendita, nel prioritario scopo di tutelare la salute di quanti incautamente avrebbero potuto acquistare tali prodotti presso un sexy shop ed assumerli al di fuori di qualsivoglia controllo medico, così esponendosi a gravi rischi. Cronaca Lugonotizie.it