Vittorio Mincato Nato nel 1936 a Torrebelvicino, in provincia di

Vittorio Mincato
Nato nel 1936 a Torrebelvicino, in provincia di Vicenza, ha iniziato l’attività
professionale nel 1957 all’Eni, con la qualifica di impiegato tirocinante, compiendo
una rapida carriera che lo ha portato ad occuparsi di molti settori.
In particolare, ha seguito l’industria tessile (Lanerossi, della quale è stato Direttore
Amministrativo e Finanziario e consigliere di amministrazione), l’industria meccanica
(Savio, della quale è stato Presidente, realizzandone la privatizzazione) e l’industria
petrolchimica (EniChem, della quale è stato Presidente, realizzando la
privatizzazione di numerosi business).
Dell’Eni è stato anche Direttore Amministrativo, Direttore delle Risorse Umane e
dell'Organizzazione, Assistente del Presidente. Ne è diventato Amministratore
Delegato nel 1998, carica che ha mantenuto fino al maggio del 2005.
Nel triennio 2005-2007 ha ricoperto la carica di Presidente di Poste Italiane SpA.
È stato membro del CNEL (Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro) nel
triennio 2002-2004, Vicepresidente di Confindustria nel biennio 2002-2003 e Vice
Presidente dell’Unione degli Industriali di Roma dal 2004 al 2008.
E' membro del Consiglio Direttivo dell'Assonime (Associazione tra le società italiane
per azioni) della quale è stato presidente dal 2005 al 2009.
E’ Presidente della Camera di Commercio di Vicenza, membro del Consiglio di
Amministrazione e del Comitato del contenzioso della Parmalat, Presidente della
Neri Pozza e della Fondazione CUOA (Centro Universitario Organizzazione
Aziendale).
È stato membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Teatro alla Scala
di Milano e del Consiglio di Amministrazione dell’Accademia Nazionale di Santa
Cecilia di Roma.
E’ stato insignito di due Lauree Ad Honorem: in Ingegneria Gestionale dal
Politecnico di Milano e in Economia dall'Università degli studi di Torino.
Nel 2003 ha ricevuto il premio Tiepolo dalla Camera di Commercio e Industria
Italiana per la Spagna.
E’ entrato, come indipendente, nel Consiglio di Amministrazione della Fiat S.p.A. il
23 giugno 2005.