note di pre-apprendimento i dolcificanti intensi acalorici

NOTE DI PRE-APPRENDIMENTO
I DOLCIFICANTI INTENSI ACALORICI
L’argomento da trattare “ I Dolcificanti Intensi Acalorici” è estremamente attuale e controverso, per
le differenti informazioni e la percezione, dei soggetti utilizzatori, che vengono riferite sia degli
organi di stampa che scientifici.
L’utilizzo di queste sostanze ha permesso, a soggetti affetti da intolleranza ai carboidrati e/o obesi,
di poter utilizzare alimenti e bevande che non sarebbero state vietate, o di cattivo sapore.
Cercheremo, per quanto possibile, di analizzare i pro e contro l’utilizzo di tali additivi alimentari.
I dolcificanti intensi acalorici, sono considerati, “ additivi alimentari” e pertanto sottoposti ai
controlli, prima dell’immissione in commercio, dall’EFSA ( Ente Europeo per la Sicurezza
Alimentare ), che valuta attentamente gli studi presentati riguardo la sicurezza di impiego e gli
effetti avversi e qualora il prodotto risponda ai requisiti di idoneità e sicurezza ne stabilisce la DGA
( Dose Giornaliera Accettabile ), la quantità di dolcificante massima utilizzabile giornalmente.
L’elemento preso a misura del potere dolcificante è il Saccarosio, un disaccaride prodotto naturale
estratto da vegetali, barbabietola e canna da zucchero, con potere calorico di 4 kcal per grammo di
peso di prodotto.
I Dolcificanti Intensi Acalorici più utilizzati nel nostro paese sono:
ACESULFAME K: prodotto sintetico, con potere dolcificante di circa 200 volte il saccarosio,
contenente 0 kcal.
ASPARTAME : prodotto sintetico, con potere dolcificante di circa 180 volte il saccarosio,
contenete 4 kcal.
CICLAMATO :
prodotto sintetico, con potere dolcificante di circa 30 volte il saccarosio,
contenete 0 kcal.
SACCARINA :
prodotto sintetico, con potere dolcificante da 300-500 volte il saccarosio,
contenente 0 kcal.
SUCRALOSIO :
prodotto derivato dallo zucchero con potere dolcificante di circa 600 volte il
saccarosio, contenete 0 kcal.
Ci sono inoltre due dolcificanti intensi acalorici di nuovo utilizzo :
l’AITAME, prodotto sintetico con potere dolcificante di circa 2000 volte il saccarosio a contenuto
di 0 kcal,
ed il NEOTAME, prodotto sintetico con potere dolcificante da 7000-13000 volte il saccarosio, con
contenuto di 0 kcal..
Una trattazione a parte merita la STEVIOSIDE : prodotto naturale estratto dalla pianta Stevia
Rebaudiana, con potere dolcificante di 200-300 rispetto al saccarosio e con potere calorico uguale a
0 kcal.
Un cenno si deve fare per i POLIOLI, edulcoranti ipocalorici, che hanno un potere dolcificante
simile al saccarosio, ma con potere calorico di 2,4 kcal ( Sorbitolo, maltilolo, mannitolo, isomaltolo
e xilitolo ).
L’uso di prodotti sostitutivi dello zucchero è la possibilità di consumare, da parte di pazienti obesi
e/o con scarsa o assente tolleranza ai carboidrati, alimenti e bevande altrimenti non sapide o
dannose alla salute od anche come coadiuvanti nelle diete ipocaloriche.
L’interrogativo da porsi è se questi additivi alimentari, con potere dolcificante, hanno una sicurezza
di impiego, sia nell’immediato che a lungo termine.
A tutt’oggi gli studi clinici e le analisi scientifiche prese in considerazione dall’EFSA, per
l’autorizzazione e l’immissione in commercio, non hanno dimostrato alcuna incidenza di effetti
avversi a l’uso dei dolcificanti intensi acalorici, nel rispetto DGA, pertanto trattandosi di additivi
alimentari, non indispensabili, il loro uso non deve prescindere da un corretto stile di vita, cioè
l’abitudine ad una sana e corretta alimentazione ed ad un’attività sportiva costante.