Principio di Archimede - primocomprensivofrancavilla
Transcript
Principio di Archimede - primocomprensivofrancavilla
Esperimento del 26 Novembre 2013 Verifica del Principio di Archimede (spinta idrostatica) Materiale occorrente: bilancia elettronica bicchieri piccoli di plastica piatto fondo di plastica monete da 0,10 € e da 0,20 € bicchiere grande di vetro o becher dal contorno liscio acqua foto 1 Svolgimento: Abbiamo inserito in un piccolo bicchiere di plastica 17 monete da 0,10 € e 1 da 0,20€ (foto 2) e lo abbiamo pesato riscontrando un peso di 77g (foto 3). A questo punto abbiamo riempito di acqua fino all'orlo il bicchiere grande di vetro (foto 4) e lo abbiamo sistemato sul piatto fondo di plastica (foto 5). Abbiamo inserito il bicchiere di plastica con le monete nel bicchiere grande di vetro (foto 6) : abbiamo notato che dal bicchiere di vetro è fuoriuscita acqua che si è accumulata nel piatto fondo (foto7) e che il bicchiere con le monete galleggiava sull'acqua (foto 8). Un compagno ha prelevato con una siringa l'acqua fuoriuscita (foto 9) e l'ha messa in un bicchiere piccolo di plastica (foto 10) come quello usato per contenere le monete. Abbiamo quindi precisato che il volume dell'acqua fuoriuscita doveva essere uguale al volume del bicchiere con le monete precedentemente inserito. A questo punto abbiamo quindi misurato con la bilancia il peso del bicchiere di plastica contenente l'acqua raccolta riscontrando anche questa volta un peso di 77g (foto 11). Riflettendo sui risultati dell'esperimento abbiamo potuto notare che abbiamo verificato il principio di Archimede ovvero che un corpo, immerso in un liquido, riceve una spinta dal basso verso l'alto uguale al peso del volume del liquido spostato. Il bicchiere con le monete, inserito nell'acqua, galleggia perché sottoposto a due forze uguali e contrarie: la forza peso e la spinta idrostatica.