Neve e gelo, incidenti e polemiche
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Neve e gelo, incidenti e polemiche
ANNO 71 - N. 3 | EURO 1,50 | GIOVEDÌ 12 GENNAIO Trisettimanale - Fondato nel 1947 - www.ecodibiella.it IN EDICOLA LUNEDÌ, GIOVEDÌ E SABATO l Tel. 015.85.55.700 - E-mail: [email protected] - Twitter: @ecodibiella - Facebook: EcoDiBiella l COL FURGONE MUSEI BIELLESI CON Eco di SABATO Incidente: grave a Torino Visitatori crescono: +6% L’oroscopo del 2017 l a pagina 6 l Perolo a pagina 32 l 12 pagine sabato in edicola MALTEMPO Alla scuola del Thes scoppia un tubo per il freddo. Tutti a casa Neve e gelo, incidenti e polemiche Pochi centimetri mandano in tilt la viabilità. Raffica di scontri in tutto il Biellese VOLEVA UCCIDERSI COL GAS Tragedia sventata a Cossato COSSATO Ieri pomeriggio una giovane donna ha cercato di uccidersi con il gas in casa saturando l’ambiente di casa e rischiando di provocare un disastro. Per fortuna un’amica, senza accendere la luce, ha spalancato porte e finestre e ha salvato sia la giovane donna che il vicinato. E’, questo, l’ultimo episodio di una serie che negli ultimi giorni ha caratterizzato il Biellese, triste segnale di un fenomeno che non cenna a placarsi. Raffica di incidenti stradali e di cadute di pedoni per le strade a causa del ghiaccio e delle temperature polari. Qualcuno si è anche fatto medicare in ospedale. Sono bastati pochi centimetri di neve per provocare il caos. E a scatenare le proteste dei cittadini. Eppure di sale ne è stato sparso, circa 200 tonnellate nella sola città di Biella. Ma le basse temperature, sommate alla neve, seppur poca, hanno fatto il resto. Costringendo anche la Provincia a chiedere scusa e ad “accusare” un’impresa per la mancata salature delle strade del Cossatese. BASKET A2 Terzo ko di fila Angelico, crollo finale Nel recupero di Siena, l’Angelico perde al supplementare 74-68, dopo aver condotto per 30’. Finita la benzina, i rossoblu hanno segnato 11 punti in 15’. Domenica arriva la Viola. l Salvadori e Pinna a pagina 29 GRANDE TENNIS Scuola chiusa. In città il gelo ha fatto saltare un tubo dell’acqua alla scuola dell’infanzia del Thes. Rimarrà chiusa fino a lunedì prossimo. l Caneparo e Panelli alle pagine 2 e 3 Napolitano battuto dal gigante di 211 cm STRADE IMBIANCATE Ecco come si presentava martedì sera il Villaggio La Marmora l a pagina 31 l a pagina 7 L’OPERAZIONE Scoperti dagli agenti della Questura. Erano arrivati in città dalla Calabria, nel mirino parafarmacie Spacciavano banconote false: due arrestati Spendevano banconote false da cento euro nelle farmacie e nelle parafarmacie. Acquistavano prodotti per pochi euro, pagavano con una banconota di grosso taglio (ovviamente fasulla ma di pregevole fattura) e intascavano il resto in soldi veri. Pensavano forse di poterla fare franca i due spacciatori trasfertisti di banconote false, entrambi provenienti dalla Calabria. Si sono invece imbattuti nei poliziotti biellesi che li hanno scoperti ed arrestati. l a pagina 6 PROVINCIA A PITTI UOMO Oggi scrutinio praticamente scontato per il consiglio Un’alleanza a quattro per il sistema della moda Per la lista del presidente otto seggi, al centrodestra 4 Contratto: oggi i tessili manifestano a Firenze l a pagina 10 IN 873 gli aventi diritto al voto in Provincia AMMORTIZZATORI In circa 2 mila senza più reddito l Orso a pagina 23 RIMBORSOPOLI l a pagina 24 FIERA Pitti 91chiuderà domani alla Fortezza da Basso Ecco perché Lorenzo Leardi è stato assolto l a pagina 10 y(7HA3J3*LTSKKO( +/!"!=!#!? LA STORIA Il singolare episodio emerge dal manifesto funebre affisso ieri a Cossato L’uomo che non vuole i parenti al funerale COSSATO «Si invitano tutti i parenti ad astenersi alla partecipazione della cerimonia funebre». Ha destato stupore tra i cossatesi il manifesto affisso ieri pomeriggio in paese per annunciare la morte di Stefano Pellizzaro (nella foto), 69 anni, residente a Cossato. L’uomo, ex impiegato della Incas di Vigliano Biellese, in pensione da quasi un decennio, si è spento al termine di una lunga ma- lattia: «Un tumore che lo ha consumato poco a poco - spiega la compagna, Rita Corana - e che negli ultimi giorni lo ha fatto tribulare tantissimo». “La stella di Stefano Pellizzaro si è spenta il giorno 10 gennaio 2017” si legge nel necrologio, accompagnato da una frase bellissima: “Ci sono milioni di stelle in città, centomila lanterne, c’è tutta la luce che c’è, ma sei tu l’universo Spedizione in A. P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1 - NOVARA per me”. Qualche riga più sotto l’appello ai parenti ad astenersi dalla cerimonia funebre: “Da anni Stefano non parlava con i famigliari racconta la compagna - era sua volontà che non partecipassero al funerale. Io ho seguito il suo volere e non ho avvisato direttamente nessuno dei suoi parenti”. l Shama Ciocchetti l segue a pagina 15