Le variabili che infl uenzano la scelta scolastico

UNIONE EUROPEA
Fondo Europeo
di Sviluppo Regionale
REGIONE SICILIANA
Assessorato della Famiglia,
delle Politiche Sociali e del Lavoro
“Investiamo
nel vostro futuro”
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“plumelia”
edizioni
Progetto BRIDGE: Inclusione, Responsabilità,
Dialogo intergenerazionale e Sviluppo della persona umana
PO FESR Sicilia 2007-2013 - “INVESTIAMO NEL VOSTRO FUTURO” - CUP D78C12000140004
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Le variabili che influenzano la scelta scolastico-professionale
Orientarsi verso una scelta consapevole e in linea con le esigenze del mercato del lavoro
Questo seminario è rivolto a studenti che si trovano di fronte a momenti decisionali relativi
ad alcuni snodi del percorso formativo e lavorativo, che comportano scelte strategicamente
importanti per il proprio futuro.
Questo processo si caratterizza per essere un momento critico e complesso.
Critico perché implica scelte le cui conseguenze non sono neutrali sullo sviluppo personale
e professionale dell’individuo.
Complesso perché numerose sono le variabili, endogene ed esogene, che agiscono sulla
scelta scolastico-professionale.
Obiettivi
• attivare un processo di trasformazione delle informazioni da elementi statici a elementi
di riflessione personale e gradualmente inserirle nel proprio progetto formativo e/o professionale che deve essere in grado di accoglierle.
• stimolare e facilitare un processo di auto-orientamento che metta l’individuo in condizioni di compiere correttamente la propria scelta in armonia con il proprio stile e progetto di
vita e con lo sviluppo della propria personalità, tenendo conto della realtà esterna.
La scelta è il frutto di una attività di analisi e di elaborazione critica di informazioni provenienti dall’esterno, ma è anche il risultato di analisi e discussioni di dati interni.
Radice etimologica:
“ex”: particella indicativa di un percorso dall’interno verso l’esterno, e “eligere” che esprime
un’attività che è ad un tempo di raccolta (lego), ma anche di vincolo, limitazione (essere
legato e legare).
La scelta da un lato permette di tirar fuori legando insieme informazioni, notizie, esperienze,
bisogni, desideri; dall’altro però lega, tiene insieme, limita.
Scegliere attività con una duplice valenza affettiva:
Permette il confronto tra i propri bisogni e i propri desideri
Impone di schierarsi e quindi di perdere qualcosa.
Affrontare una scelta è un’attività difficile perché implica una decisione (decido in latino
significa tagliare):per prenderla, si debbono affrontare le varie opzioni, preferendone una e
rinunciando alle altre.
La scelta è sempre giocata tra “scientificità” e “azzardo”
La decisione è un processo di scelta tra due o più alternative che attiva una sequenza
dinamica e motivazionale in cui tutte le componenti della personalità rimangono coinvolte.
La persona che deve prendere una decisione porta con sé un insieme di valori, percezioni,
emozioni, aspettative ed esperienze precedenti che condizionano la scelta stessa.
• La decisione è un processo di scelta tra due o più alternative che attiva una sequenza
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dinamica e motivazionale in cui tutte le componenti della personalità rimangono coinvolte. La persona che deve prendere una decisione porta con sé un insieme di valori,
percezioni, emozioni, aspettative ed esperienze precedenti che condizionano la scelta
stessa.
• Questo processo avviene attraverso delle fasi collegate che fanno riferimento agli aspetti psicologici individuali e agli aspetti socio-economici-culturali.
• Per fare una scelta coerente con i propri obiettivi è indispensabile effettuare un confronto tra i punti forti e i punti deboli insiti in ciascuna alternativa presa in considerazione,
analizzarne il grado di probabilità di realizzazione e le relative conseguenze.
• La scelta è la risultante di un compromesso tra il sé reale professionale, il sé ideale e il
sé possibile.
ORIENTARSI ALLA PROFESSIONE
Significa identificare il percorso professionale più consono alla propria personalità e alle
proprie attitudini, per riuscire con successo nell’attività lavorativa.
Identificare il percorso professionale più consono alla tua personalità e alle tue attitudini, per
riuscire con successo nell’attività lavorativa.
Costruire un progetto professionale = delineare un piano d’azione, approntare una strategia
efficace per penetrare il mercato del lavoro, individuando i mezzi e i tempi di realizzazione.
Esso rappresenta la soluzione al problema di trovare un lavoro che consenta di raggiungere
un compromesso tra i desideri personali e le possibilità offerte dal mercato del lavoro.
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Le dinamiche
della scelta
1
MOMENTO DIRI
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Momento della decisione ad ogni snodo del percorso
formativo
e
lavorativo,
che
comporta
scelte
strategicamente importanti per il tuo futuro.
Processo critico e complesso.
Critico perché implica scelte le cui conseguenze non
sono
neutrali
sul
tuo
sviluppo
personale
e
professionale.
Complesso perché numerose sono le variabili, interne
ed esterne, che agiscono sulla scelta scolasticoprofessionale.
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IL PROBLEMA DELLA SCELTA
La scelta è il frutto di una attività di analisi e di
elaborazione
critica
di
informazioni
provenienti
dall’esterno, ma è anche il risultato di analisi e discussioni
di dati interni.
Radice etimologica:
“ex”: indica un percorso dall’interno verso l’esterno
“eligere”: esprime un’attività che è ad un tempo di
raccolta (lego), ma anche di vincolo, limitazione
(essere legato e legare).
SCELTA
•
•
6
permette di tirar fuori legando
insieme
informazioni,
notizie,
esperienze, bisogni, desideri;
lega, tiene insieme, limita
IL PROBLEMA DELLA SCELTA
Scegliere attività con una duplice valenza affettiva:
•
•
Permette il confronto tra i propri
bisogni e i propri desideri;
Impone di schierarsi e quindi di
perdere qualcosa.
Implica
DECISIONE
Affrontare varie opzioni, preferendone una e rinunciando
alle altre
LA SCELTA
Per fare una scelta coerente con i propri
obiettivi è indispensabile
effettuare un
confronto tra i punti
forti e i punti deboli
insiti in ciascuna
alternativa
considerata
SCELTA
compromesso tra
analizzarne il grado di
probabilità di
realizzazione e le
relative conseguenze
Sé reale professionale
Sé ideale
Sé possibile
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LA DECISIONE

Processo di scelta tra 2 o più alternative che attiva
una sequenza dinamica e motivazionale in cui tutte
le
componenti
della
personalità
rimangono
coinvolte.

La persona porta con sé un insieme di valori,
percezioni, emozioni, aspettative ed esperienze
precedenti che condizionano la scelta stessa.

Questo processo avviene attraverso fasi collegate
che fanno riferimento agli aspetti psicologici
individuali e agli aspetti socio-economici-culturali.
LE PREMESSE DECISIONALI _ I
MOTIVI
Motivi: rappresentano le premesse decisionali sulle quali l’individuo
basa le proprie scelte scolastico-professionali
vocazionali
esprimono l’aspirazione
alla auto-realizzazione
personale attraverso gli
studi e l’orientamento
a una data materia
(rimandano a una
riflessione sulle
attitudini e gli interessi
personali)
funzionali
esprimono un
orientamento
prevalente alla riuscita
sociale e al
conseguimento di una
posizione professionale
adeguata (sono
indicatori di un
approccio utilitaristico
alla scelta degli studi)
familiari
descrivono l’influenza
dell’ambiente
domestico sulle scelte
degli studenti
(rimandano ad un
obiettivo di continuità
intergenerazionale dei
ruoli professionali)
casuali
non presuppongono un orientamento specifico per gli studi
(possono essere legati a situazioni e circostanze occasionali)
(Catalano e Figà Talamanca, 2002)
8
PERCORSO DISCELTA
Si articola in otto tappe [1]
(riformulazione dello schema di Gelatt [2] (1962))
considerare l’obiettivo della scelta professionale
come un problema da risolvere;
chiarirsi quali sono le reali alternative che si
presentano;
assumere dati informativi su ciascuna alternativa;
esaminare le conseguenze di ciascuna alternativa;
valutare il grado di probabilità di realizzare
ciascuna alternativa;
valutare la convenienza morale delle conseguenze
di ciascuna alternativa;
compiere la scelta in modo provvisorio;
verificare la validità della scelta fatta alla luce dei
fini propostisi.
[1] G. Zanniello (a cura di) (1992) L’orientamento nella scuola media. Come
insegnare agli alunni ad autorientarsi. Palumbo
[2] Gelatt, H.B., (1962) Decision-making: a conceptual frame of reference for
counseling, “Journal of Counseling Psycology”.
Le vere risposte
sono dentro di te
Interrogativi
Cosa si
desidera
fare?
Cosa si è
in grado
di fare?
Cosa è
possibile
fare?
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