Browser

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Browser
NAVIGARE IN RETE
Browser
(dall'inglese: lo scorri pagine)
Che cosa è?
Aprire il
programma di
navigazione
InternetExplorer
E’ un programma a interfaccia grafica per la navigazione in
rete che permette la visualizzazione delle pagine Web e
l'utilizzo dei molteplici servizi offerti dal sito visitato.
Il progenitore di tutti i browser esistenti è stato Mosaic
sviluppato all’NCSA (National Center for Supercomputing
Applications) presso l'università dell'Illinois.
I browser più diffusi sono
• Netscape Navigator (o Communicator)
• Microsoft Internet Explorer
• Opera
Per avviare IE si può:
fare doppio clic sull’icona sul desktop
fare clic sul pulsante Avvia il browser Internet Explorer
sulla Barra degli strumenti Avvio veloce della barra
delle applicazioni
da Start→
→Programmi→
→ Internet Explorer
Indirizzo WEB
Come viene
individuato
ciascun computer
nella rete?
Uno dei pilastri su cui si basa Internet è che ciascun PC
connesso possiede un proprio nome unico e non condivisibile
con cui viene identificato: l’indirizzo IP, un numero binario
di 32 bit comunemente tradotto sottoforma di 4 numeri
decimali separati da punti (es. 172.16.1.18). Questi 4 numeri
formano una struttura gerarchica che individua la classe
(ovvero la sottorete) a cui appartiene il PC. Il numero che sta
alla sinistra indica una gerarchia più ampia del successivo alla
sua destra. Al fine di rendere più pratico l’indirizzamento, si
usa abbinare all’IP numerico un “nome” letterale; il suo
Cosa è e come è
fatto un URL
utilizzo ha come conseguenza l’istituzione di tabelle di
conversione (DNS-Domain Name System - database
distribuito) gestite da Name Servers, nei quali opportuni
programmi (Domain Name Service, ovvero servizi di
risoluzione dei nomi di dominio) forniscono gli abbinamenti e
le richieste di traduzione. I nomi letterali sono costituiti da
una o più parole separate da punti: il nome più a destra
individua il dominio di appartenenza della macchina (dominio
di I° livello), ossia un grosso sottoinsieme della rete (it, fr
de…,org,edu,com… ), a cui seguono identificativi di
sottinsiemi della rete (sottodomini o domini di II°, III° livello)
più grandi da sinistra verso destra Il nome più a sinistra è il
“nome proprio” (hostname) del computer .
Es.: kidslink.bo.cnr.it : l’host Kidslink appartiene alla
sottorete cnr che a sua volta fa parte della rete di Bo inserita
nel segmento italiano it della rete Internet e corrisponde
all’indirizzo IP numerico 192.167.160.10(:80).
Per recuperare un “oggetto” in rete occorre sapere :
a) dove si trova
b) il tipo di protocollo da utilizzare per recuperarlo
per racchiudere in un unico indirizzo queste informazioni, è
stato creato uno schema detto URL(Uniform Resource
Locator) che ha la forma:
metodo://nomemacchina:porta/nomeoggetto
metodo (di accesso alla risorsa) → protocollo
(http,ftp,file,telnet…)
nome macchina → nome letterale o IP del PC su cui si
trova la risorsa
porta (solitamente sottintesa) → numero della porta di
comunicazione con la macchina. Quando si accede a un
servizio di rete che si trova su un server (WEB, FTP..) il
programma chiamante cerca di aprire una specifica “porta
logica” sul server che offre il servizio; le porte sono
identificate da un numero e per i servizi più diffusi,
codificate in modo univoco. Ad esempio i server WEB
rispondono sulla porta 80.
nomeoggetto → nome completo (percorso e nome file)
dell’oggetto.
Inserendo nella barra degli indirizzi del browser, l’indirizzo
URL si forniscono così le informazioni necessarie per
l’operazione di recupero.
es.
http://www.copernico.bo.it
ftp://ftp.europe.datafellows.com/anti-virus/updates/
file:///c|/Doc/index.html
Netsurfing
Accesso alle pagine
WEB
L’accesso a una pagina web avviene in due modi:
1. inserendo l’indirizzo nell’apposita barra degli indirizzi
2. utilizzando collegamenti ipertestuali individuabili dalla
comparsa della forma di manina assunta dal cursore al
passaggio sul link
Spostamento da
una pagina
all’altra
Creazione di un
segnalibro
(bookmark)
Impostazione della
Home Page
Chiusura del
browser
Help
Come modificare
le impostazioni di
Utilizzare i pulsanti freccia (Back e Forward) o il pulsante
Cronologia (History) della Barra degli strumenti che
visualizza nel frame corrispondente l’elenco delle pagine
visitate in ordine cronologico: con un clic del mouse è
possibile ritornarvi.
Quando la pagina Web che si sta visitando è interessante, si
può creare un “segnalibro” , ossia un rimando alla pagina che
viene aggiunto nei menu del browser e provoca, se
selezionato, il caricamento automatico della pagina. Dalla
Barra del menu→
→ Preferiti, selezionare la voce Aggiungi a
Preferiti: si aprirà una finestra che consentirà di scegliere la
cartella di destinazione, a cui si accederà ogniqualvolta si
vorrà rivisitare il sito.
Per recuperare la pagina infatti, sarà sufficiente cliccare sul
pulsante Preferiti della barra degli strumenti (o accedere alla
voce corrispondente del menu) e selezionare la voce del menu
corrispondente al segnalibro.
Di default il browser si apre su una pagina di avvio detta
home page (generalmente sito preimpostato dal fornitore) che
corrisponde all’impostazione Pagina predefinita del menu
Strumenti→
→Opzioni Internet→
→ scheda Generale. E’
possibile personalizzare l’apertura del browser nei modi
sottoelencati:
dal menu Strumenti→
→Opzioni Internet portarsi sulla
scheda Generale e digitare nella casella di testo
l’indirizzo personalizzato e premere il pulsante Applica o
il pulsante OK
all’avvio del browser, aprire detta pagina digitandone
l’URL , portarsi nella scheda Generale del menu
sopraindicato e selezionare Pagina corrente poi premere
il pulsante Applica o il pulsante OK.
E’ possibile impostare l’opzione Pagina vuota che genera
all’avvio una pagina bianca.
L’applicazione si chiude con
Alt +F4
Dal menu File→
→Chiudi
Cliccando sul pulsante ⌧ nell’angolo in alto a destra della
finestra
Utilizzare l’opzione ? della Barra del menu per accedere alle
opzioni:
Sommario e indice, che apre una finestra - con una barra
che contiene i pulsanti di navigazione-, strutturata in due
frame: nel frame a sinistra compaiono tre schede:
Sommario, Indice, Cerca, nel frame a destra verrà
mostrato il testo delle informazioni selezionate.
Suggerimenti che attiva il frame “Non tutti sanno che..”
con consigli utili per una celere navigazione.
Seguono altre voci correlate.
Dal Menu → Visualizza
Barra degli strumenti → Pulsanti standard - Barra
degli indirizzi… attiva/disattiva le varie barre
base
Modificare la
barra degli
strumenti
Visualizzare e
salvare
la pagina
una porzione di
testo
un’immagine
un collegamento
personalizzabili
Barra di stato Mostra/nasconde la barra di stato in basso
che contiene informazioni sul documento e sulla velocità
di caricamento
Barra di Explorer Attiva/disattiva i frame supplementari:
Cerca (attiva il motore predefinito del browser)
Preferiti ( elenco dei segnalibri)
Cronologia (visualizza gli indirizzi degli ultimi siti
visitati)
Cartelle (mostra il file System attivando Esplora
Risorse del S.0.)
Vai a consente di muoversi fra le pagine visualizzate
Termina arresta il caricamento di un documento
Aggiorna aggiorna il contenuto della pagina visualizzata
Carattere dimensiona i caratteri della pagina
Codifica consente la selezione del set linguistico
HTML mostra il codice HTML (HyperText Mark-Up
Language) della pagina visualizzata all’interno del Blocco
note di Windows
Schermo intero ( tasto F11) riduce gli elementi di
interfaccia espandendo al massimo la pagina WEB
N.B.: Parte delle opzioni del menu Visualizza sono presenti
come pulsanti della barra degli strumenti
E’ sufficiente cliccare col tasto destro del mouse sulla barra e
selezionare Personalizza: la finestra che compare mostra a
sinistra i pulsanti disponibili e a destra quelli presenti sulla
barra. E’ possibile usare il drag and drop o i pulsanti sposta
su e sposta giù per trasferire gli oggetti sulla barra. Oppure
accedere alla finestra dal menu Visualizza → Barra degli
strumenti → Personalizza..
Per salvare la pagina: dal menu File→
→Salva con nome è
possibile salvare la pagina corrente stabilendone il
formato (oppure utilizzare l’opzione corrispondente del
menu a tendina che si apre con il pulsante destro del
mouse)
Per salvare una porzione di testo selezionarlo e scegliere
l’opzione Copia (CRTL+C) del menu Modifica. Il testo
selezionato può essere “incollato” con l’opzione Incolla
(CRTL+V) del menu Modifica in qualunque applicazione
windows (oppure è possibile utilizzare le opzioni
corrispondenti del menu a tendina che si apre con il clic
del pulsante destro del mouse sulla selezione)
I formati delle immagini che “girano” in Internet sono gif
e jpg. E’ possibile salvarle in locale cliccando con il tasto
destro del mouse sull’oggetto, selezionare nel menu a
tendina Salva immagine con nome, assegnando nomefile
e percorso.
Per copiare l’indirizzo relativo a un link è sufficiente
cliccare sul link col bottone destro, selezionando l’opzione
Copia collegamento
Dal menu Strumenti→
→Opzioni internet→
→ scheda
Download di un
file
Avanzate: si apre una finestra dove è possibile
personalizzare la navigazione selezionando o deselezionando
le voci che interessano. Per esempio, per accellerare il
caricamento di una pagina WEB, si può deselezionare la voce
Mostra immagini: queste verranno sostituite con un’icona di
posizione.
I link che si trovano sulle pagine WEB possono essere riferiti
a risorse FTP ossia a file scaricabili. In questo caso il clic del
mouse sull’oggeetto determina l’apertura di una finestra in cui
è possibile selezionare la destinazione locale del file. Una
finestra di dialogo consente di vedere lo stato del download.
La ricerca delle informazioni
I motori di ricerca Nati a partire dagli anni ’90 sono software (accessibile
attarverso appositi siti Web) in grado di aiutare la ricerca delle
informazione nel WEB. Funzionano attraverso due moduli
distinti: il primo interagisce con i server presenti in rete,
Per approfondimenti consultare monitorando le informazioni; il secondo fa da interfaccia con
i siti:
gli utenti e permette in modo molto “amichevole” di effettuare
le ricerche tematiche.
http://www.motoridiricerca.it
http://www.searchenginewatch. Sono fondamentalmente di due tipi: motori che utilizzano
indici di contenuti e altri che funzionano per parole chiave.
com
http://arianna.libero.it/help/
I motori di ricerca per parole chiave utilizzano agenti
catalog.html
software chiamati spider (o crawler) che si occupano di
monitorare la rete continuamente classificando i siti in base al
tipo di parole contenute al loro interno. Questi motori
forniscono liste di siti ordinati in base all’occorrenza della
parole chiave e al ruolo che hanno all’interno del testo.
Esempi di motori di questo tipo sono Altavista, Lycos,
Google e risultano particolarmente adatti alla ricerca di risorse
precise (nomi, titoli di opere o termini specifici).
I motori di ricerca strutturati a indice, quali Yahoo e
Virgilio, si basano su un principio diverso, offrendo all’utenza
elenchi di categorie di argomenti o directory. Questa
operazione di catalogazione viene compiuta in gran parte da
operatori che si occupano di aggiornare e recensire le pagine
WEB “a mano”.
Per raffinare una ricerca, i motori, ciascuno con regole
proprie, utilizzano simboli e operatori booleani (+, - , *, near,
and, or, ….) combinati in modo opportuno alle parole chiave
digitate nel campo modulo.
Esistono inoltre strumenti che consentono specificatamente la
ricerca all’interno dei gruppi di discussione, come ad esempio
il motore di ricerca DejaNews,
www.deja.com/usenet(groups.google.com). Altri, una sorta
di elenchi telefonici digitali, la ricerca di persone e indirizzi,
quali i portali Virgilio (www.virgilio.it) nelle schede Pagine
Gialle e Pagine Bianche e Arianna (http://www.libero.it/)
nella scheda Elenco.