Recenti conoscenze sulla nutrizione minerale per
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Recenti conoscenze sulla nutrizione minerale per
Recenti conoscenze sulla nutrizione minerale per concimare il frutteto in modo sostenibile Massimo Tagliavini Interpoma, 21 novembre 2014 Introduzione • Necessaria adeguata presenza di elementi minerali negli organi del melo • Nutrienti risiedono nel suolo e sono da esso assorbiti (in assenza di concimazione la loro disponibilità cala) • Se la concentrazione dei nutrienti scende sotto valori limite, allora calano crescita, rese e qualità • Eccessive disponibilità di nutrienti sono anch’esse da evitare • L’obiettivo ultimo è quello di decidere quanti nutrienti distribuire, quando e come farlo e come monitorare l’adeguatezza del piano di concimazione • Il quadro di riferimento è quello della riduzione dei costi di produzione e delle perdite di nutrienti nell’ambiente Principali conseguenze ambientali legate ad eccessive concimazioni • Volatilizzazione di N2O (gas serra) e NH3 • Lisciviazione di parte dei nutrienti applicati (eutrofizzazione, acidificazione acque, etc.) • Elevato costo energetico (C-footprint): per N: 76 MJ/kg VALORI INDICATIVI DEI PREZZI INTERNAZIONALI ($/t) DI ALCUNI FERTILIZZANTI 2005 2008 2011 2013 Urea 210 500 410 320 Fosfato diammonico 250 900 600 450 Perforsfato triplo Cloruro di potassio 200 850 520 380 180 550 420 380 Generica risposta delle piante all’aumento della disponibilità di nutrienti rielaborata da Marschner, 1995 Differente tipo di risposta dell’attività vegetativa e riproduttiva di un albero da frutto all’aumento della disponibilità di azoto Tagliavini, Xiloyannis e Failla, 2012 • Assorbimento – quantità di nutrienti necessarie – Dinamica asportazioni Esempio di assorbimento annuale di potassio (K) e sua ripartizione (kg/ha) Gala /M9 Rese 40 T/ha 6 anni Frutti Fruits 42 Potatura Pruning wood 11 Scheletro albero Tree framework 27 Foglie Leaves 3 84 SUOLO SOIL Scandellari et al., 2010 Esempio di assorbimento annuale di azoto (N) e sua ripartizione (kg/ha) Gala /M9 Rese 40 T/ha 6 anni Frutti Fruits 22 Potatura Pruning wood 17 Scheletro albero Tree framework 16 Foglie Leaves 6 61 SUOLO SOIL Scandellari et al., 2010 Stime di quantità di N assorbite negli organi che si sviluppano annualmente (cv. Fuji con rese di 70 t/ha) biomassa secca (t/ha) Concentrazione N (% N) quantità di N (N content) Kg/ha Foglie/leaves 2.3 0.85 20 Frutti/fruits 12 0.27 32 Organi legnosi/ woody organs 4.1 0.7 29 Radici/roots 2.9 0.75 22 TOTALE 21.3 103 COME UTILIZZARE I DATI DI ASPORTAZIONE DI NUTRIENTI DA PARTE DEL MELO PER GUIDARE LA CONCIMAZIONE • Bilancio a livello di frutteto: – quantità asportate (output) da frutti e immobilizzate nello scheletro – quantità apportate (input) mediante acqua irrigua, deposizione atmosferiche etc. • Bilancio a livello di suolo (possibile per l’azoto): – quantità totali assorbite (output) dall’albero – quantità disponibili nel suolo (monitoraggio disponibilità) Fattori che influenzano l’assorbimento di nutrienti • Crescita vegetativa (portinnesto/varietà) • Quantità di frutta prodotta (rese) • Disponibilità di nutrienti nel suolo • Assorbimento – quantità di nutrienti necessarie – Dinamica asportazioni Dinamica accrescimento delle radici • Sebbene tutte le radici fini (anche se suberificate) siano in grado di assorbire i nutrienti, l’assorbimento avviene soprattutto ad opera di quelle distali di primo e secondo ordine. Questo è particolarmente vero per il Calcio (Ca) • Esse sono in genere effimere e vivono meno di un anno, presentano peli radicali e vengono colonizzate da funghi micorrizici. QUANDO RICOMINCIA LO SVILUPPO DI NUOVE RADICI NEL MELO? 27/02/2014 27/03/2014 06/03/2014 14/03/2014 04/04/2014 Ph.D. Elisabetta Tomè, UNIBZ, Dinamiche di crescita radicale nel melo La dinamica bimodale di crescita delle radici, proposta da Head (1966) e Atkinson (1980) non sembra verificarsi regolarmente. Gala/M9 (Eissenstat et al., 2006) Intensità di crescita delle radici fini Crescita delle radici di melo (Fuji/M9) presso Caldaro 2010 2011 (dati non pubblicati UNIBZ) CICLO INTERNO DELL’AZOTO IN ALBERI DECIDUI rimobilizzazione assorbimento PRIMAVERA Scheletro INVERNO (aereo/radicale) chioma ESTATE AUTUNNO assorbimento (da Millard, 1996) Millard, 1996 rimobilizzazione = organi di accumulo = Flussi In piena fioritura il 90-95 % dell’azoto di foglie e fiori proviene dalla rimobilizzazione delle reserve (Neilsen et al.,1997) CIRCA 20 kg N/ha VENGONO RIMOBILIZZAZATI DALLE FOGLIE SENESCENTI VERSO GLI ORGANI PERMANENTI Dinamica dell’assorbimento di nutrienti nel melo Incremento di biomassa (S.S.) e flusso di nutrienti all’interno di un germoglio (bourse shoot) di melo (incluso un frutto inserito alla sua base), derivante da gemma mista (bourse shoot), dalla fioritura (giorno 0) alla raccolta (giorno 158). Media delle varietà Golden del. e Nicoter. Zanotelli et al., 2014 Periodo BIOMASSA (giorni dalla S.S. piena mg/giorno fioritura) 0-36 37- 81 82-117 118-158 90 280 320 260 N mg/giorno P mg/giorno 1,90 2,45 1,52 0,88 0,19 0,39 0,22 0,17 K Ca mg/giorno mg/giorno 1,72 3,63 2,79 1,63 0,63 1,36 0,58 0,26 Mg mg/giorno 0,18 0,28 0,15 0,07 Aspetti tecnici dell’applicazione di nutrienti • Modalità di applicazione dei concimi e loro scelta • Sviluppo orizzontale e verticale delle radici nel suolo Modalità di applicazione dei concimi • Concimi «granulari» (minerali o organici) distribuiti a spaglio su tutta la superficie del suolo o localizzati sulla fila • Concimi solubili o liquidi distribuiti sulla fila (es, tramite attrezzi per diserbare – sistema a «doccia») • Concimi solubili o liquidi distribuiti tramite impianto di irrigazione (fertirrigazione) • Applicazioni alla chioma (concimazione fogliare) Esempio di piano di restituzione degli elementi minerali tramite fertirrigazione in una prova sperimentale (Porro et al., 2012) Nitrogen Phosphorus Potassium Magnesium Calcium 35 30 kg/ha 25 20 15 10 5 0 floral bouquet appearance after petals fall fruit growing fruit ripening full ripening pre-harvest post-harvest Kg/ha = 75 N, 50 P2O5, 125 K2O and 6 Kg MgO Aspetti tecnici dell’applicazione di nutrienti • Modalità di applicazione dei concimi e loro scelta • Nel caso di applicazione al suolo occorre considerare lo sviluppo orizzontale e verticale delle radici Distribuzione delle radici nel suolo Bolzano (2010): Bologna (2007): Densità (kg /m3) radici fini (< 2mm Ø) (fino a 60 cm di profondità) Po Valley South Tyrol 55 N 35 N 15 N 0 15 S 35 S 55 S 0.0 60 S 30 S 0 30 N 60 N -0.2 -0.5 -3 densità radici fini (kg m ) -3 Densità radici fini (kg m ) 0.0 -0.4 -0.6 -0.8 -1.0 -1.5 -2.0 -1.2 -1.4 -1.0 tra due alberi adiacenti in corrispondenza dell'albero -2.5 Distanza perpendicolare dal centro della fila (cm) Ceccon et al., 2010 Distanza perpendicolare dal centro della fila (cm) Distribuzione della densità delle radici fini lungo il profilo di suolo (Bolzano) -3 Densità radici fini (Kg m ) 0.0 0.2 0.4 0.6 0.8 1.0 1.2 1.4 1.6 1.8 2.0 profondità (cm) 0-20 20-40 40-60 radici fini (tra due alberi) radici fini (prossimità albero) IN QUALI SITUAZIONI EFFETTUARE LA CONCIMAZIONE ALLA CHIOMA (FOGLIARE) (Drahorad e Tagliavini 2001) • Prevenire o curare carenze transitorie di nutrienti – es. al termine della rimobilizzazione primaverile • Superare condizioni limitanti la disponibilità o l’assorbimento di nutrienti e accelerare la risposta delle piante – es. pH, temperatura suolo, radici profonde, no irrigazione o poggia • Nel caso dei microelementi – es. Fe, Zn, Mn, B per i quali, nel suolo, la soglia di carenza e quella di tossicità sono vicine • Incrementare l’accumulo di riserve per la rimobilizzazione nell’anno successivo – Per gli elementi con mobilità floematica (es. N, P, K, Mg) • Aumentare la concentrazione di Ca nei frutti Calcio Courtesy Neilsen G., 2001 Cambiamento durante stagione dell’efficacia con cui il Ca penetra attraverso la cuticola della mela 100 80 60 40 20 0 20 40 60 80 100 120 140 Giorni dalla fioritura (Schlegel e Schoenherr, 2002) Strategie per migliorare l’efficienza d’uso dei fertilizzanti e ridurre perdite • Adeguare le dosi di concime alle necessità • Frazionare gli interventi fertilizzanti e distribuirli in zone ad elevata densità radicale (specie se in forma minerale) • Veicolare i nutrienti nel suolo attraverso l’acqua di irrigazione (o pioggia) Strategie per migliorare l’efficienza d’uso dei fertilizzanti e ridurre perdite • Adeguare le dosi di concime alle necessità • Frazionare gli interventi fertilizzanti e distribuirli in zone ad elevata densità radicale (specie se in forma minerale) • Veicolare i nutrienti nel suolo attraverso l’acqua di irrigazione (o pioggia) • Utilizzare, almeno in parte, concimi organici o a lento rilascio KM1 Prove di mineralizzazione in laboratorio per studiare il rilascio di azoto (mg N /t suolo) da parte di concimi organici in commercio 200 150 Frischmist Frischmist Frischmist Kompost Frischmist Kompost Frischmist Kompost Eurofert Frischmist Kompost Eurofert Frischmist Kompost Eurofert Azocor 105 Frischmist Kompost Eurofert Azocor 105 Frischmist Kompost Eurofert Azocor Bioilsa 10 105Export Kompost Eurofert Azocor Bioilsa Frischmist 10 105Export Kompost Frischmist Eurofert Azocor Bioilsa Fertilvegetal 10 105Export 6 Eurofert Azocor Bioilsa Fertilvegetal Kompost Frischmist 10 105Export 6 Azocor Bioilsa Fertilvegetal Agrobiosol Eurofert Kompost 10 105Export 6 Azocor Bioilsa Fertilvegetal Agrobiosol Eurofert10 105Export 6 Azocor 10 105Export Bioilsa Fertilvegetal Agrobiosol Rizinusschrot 6 Bioilsa 10 Export Fertilvegetal Agrobiosol Rizinusschrot 6 Fertilvegetal 6 Agrobiosol Rizinusschrot Ecolverdepiù Agrobiosol Rizinusschrot Ecolverdepiù Rizinusschrot Ecolverdepiù Ecolenergy Ecolverdepiù Ecolenergy Ecolenergy Biogasgülle Biogasgülle Nutristart mg/kg TS 100 50 0 0 7 14 14 21 21 30 30 60 60 -50 Tage Tage (M. Kelderer e coll.) 36 Slide 36 KM1 Produkt aus verschiedenen Prozessen: Mineralisierung: ammonifikation + nitrifikation Fixierung in Tonmineralien (NH4), Immobilisierung (in organisches Material eingebunden) Denitrifikation nitrat zu elementaren Stickstoff Markus Kelderer; 11/12/2011 Strategie per migliorare l’efficienza d’uso dei fertilizzanti e ridurre perdite • Adeguare le dosi di concime alle necessità • Frazionare gli interventi fertilizzanti e distribuirli in zone ad elevata densità radicale (specie se in forma minerale) • Veicolare i nutrienti nel suolo attraverso l’acqua di irrigazione (o pioggia) • Utilizzare almeno in parte concimi organici o a lento rilascio • Favorire presenza inerbimento (temporaneo anche sulla fila) per incorporare gli elementi minerali assorbiti dall’albero nella sostanza organica del cotico erboso Strategie per migliorare l’efficienza d’uso dei fertilizzanti e ridurre perdite • Adeguare le dosi di concime alle necessità • Frazionare gli interventi fertilizzanti e distribuirli in zone ad elevata densità radicale (specie se in forma minerale) • Veicolare i nutrienti nel suolo attraverso l’acqua di irrigazione (o pioggia) • Utilizzare almeno in parte concimi organici o a lento rilascio • Favorire presenza inerbimento (temporaneo anche sulla fila) per incorporare gli elementi minerali assorbiti dall’albero nella sostanza organica del cotico erboso • utilizzo di leguminose come «cover crops» per stimolare la fissazione di azoto atmosferico Strategie per migliorare l’efficienza d’uso dei fertilizzanti e ridurre perdite • Adeguare le dosi di concime alle necessità • Frazionare gli interventi fertilizzanti e distribuirli in zone ad elevata densità radicale (specie se in forma minerale) • Veicolare i nutrienti nel suolo attraverso l’acqua di irrigazione (o pioggia) • Favorire presenza inerbimento (temporaneo anche sulla fila) per incorporare gli elementi minerali assorbiti dall’albero nella sostanza organica del cotico erboso • utilizzo di cover crops che fissano azoto atmosferico • Utilizzare, almeno in parte, concimi organici o a lento rilascio • Valorizzare presenza delle simbiosi con micorrize e stimolarla Radice di melo con presenza di funghi endomicorrizici (Scandellari e Tomè) Elevata presenza di funghi endomicorrizici su radici di melo in alto adige (Ph.D. E. Tomè, UNIBZ, in cooperation with M. Thalheimer, Laimburg Res. Center) THANKS FOR YOUR ATTENTION DANKE FUER IHRE AUFMERKSAMKEIT GRAZIE DELL’ATTENZIONE Dinamiche di assorbimento di nutrienti melo, derivate da dati di flusso (100% = periodo di massimo assorbimento) 100 90 80 Giorni dalla fioritura 70 0-36 60 37- 81 50 82-117 40 118-158 30 20 10 0 N N P P K Ca K Ca Mg Mg Zanotelli et al., 2014 Assorbimento relativo di fosforo Assorbimento di P da parte di radici di melo in funzione della loro età espressa in giorni (Bouma et al. 2001) Età della radice (giorni)