D.P.Tesei_Urban#8_2003_it

Transcript

D.P.Tesei_Urban#8_2003_it
#18
SPEDIZIONE IN A.P.-70%-MILANO
LA CITTà COME NON L’AVETE MAI VISTa - 28.04.03 - EURO zero
CHE BAMBOLE!
SONO ALTE DUE SPANNE, MA... ARRIVANO LE SEXY DOLLS
BATTITORE LIBERO
DANIELE LUTTAZZI, COMICO SCOMODO: SENZA FRENI, OPPURE NIENTE
DISEGNO CERCASI
ITALO LUPI E LA FORMA DELLA CITTÀ: QUI SERVE UN PROGETTO
istruzioni per l’uso! una guida straordinaria per milano, roma, bologna e torino
ARTE
TUTTI O QUASI I MODI
DI VEDERE IL MONDO
“Ogni volta che prendo un
aereo penso al raggio visivo del
pilota, a come è diverso per lui
rispetto alla visuale di un autista
della metropolitana, a come questi orizzonti visivi così differenti
portino a pensieri obbligatoriamente diversi”.
A scriverlo è Sandrine Nicoletta,
artista che basa tutto il suo lavoro proprio sulle diverse modalità
della percezione del quotidiano
nella sua monotona ripetizione,
sul potere illusorio della prospettiva e sulla spasmodica ricerca di
un equilibrio, per quanto provvisorio. Alla scorsa edizione della
fiera Artissima a Torino, nella
sezione “Present Future”, per la
quale vengono selezionati giovani artisti internazionali, aveva colpito molto un suo video che
riprendeva piazza Maggiore di
Bologna, sulla quale apparivano
Sandrine Nicoletta, surplace#3, animazione digitale, 2002
Sandrine Nicoletta,
la vertigine del
vuoto in mostra
anonime figure che tentavano di
rimanere in equilibrio, assumendo posizioni insolite.
Naturalmente queste strane performance suscitavano la curiosità
dei passanti che osservavano, a
dir poco perplessi, queste strane
presenze.
È quanto potrebbe accadere alla
mostra di Sandrine Nicoletta dal
titolo Da metri 0,5 a infinito: ci
saranno naturalmente videosculture e fotografie, ma soprattutto
gli spazi della galleria Maze
(entrata-corridoio-sale-giardinetto interno) la sera del 9 maggio
diventeranno lo scenario per una
serie di performance che ruotano intorno a un elemento affascinante: il trampolino. Chi da
bambino non ha osservato,
almeno una volta, a bocca aperta abili trapezisti circensi che,
terminata la loro esibizione, si
lanciavano nel vuoto, o i nuotatori che si tuffavano leggiadri in
piscine olimpioniche da altezze
vertiginose?
Sandrine Nicoletta sembra non
aver mai voluto dimenticare la
vertigine del vuoto, invitandoci a
rimanere a bocca aperta, anche
se non siamo più bambini…
almeno in apparenza.
D.P. TESEI
MT 0,5 ∞
Torino, Galleria Maze
Tel. 011-8154145
9 maggio - 6 giugno
DA VEDERE
Natura, ritratti e
artisti giovani. Più
Milano by night
MICHAEL YAMASHITA
Roma, 0161-293332
Per conto del National
Geographic, il fotografo
Michael Yamashita ha realizzato un reportage seguendo
le tappe principali del viaggio di Marco Polo. Un migliaio di scatti esposti presso Palazzo Altemps per ripercorre le avventure, ricche
di suggestioni visive, di un
grande viaggiatore.
Fino al 22 giugno
GEORGINA MASSON:
AUTHOR AND EYE
Roma, 06-58461
L’American Academy in Rome
ospita i ritratti, i paesaggi, gli
interni e le nature morte di
Georgina Masson. Un percorso fotografico documentaristico che ci fa conoscere,
grazie al materiale conservato nell’archivio dell’Academy,
la vita di Masson e la sua
visione dell’Italia.
Fino al 30 giugno
THE DIGITAL MOTHER
Milano, 02-874237
NICOLAI, LA MOSTRA SIETE VOI
Suoni e forme. E il
pubblico partecipa
Il fenomeno di artisti visivi che
si confrontano con il suono non
è una novità, ma negli ultimi anni una schiera di giovani ha reso
ancora più labile il confine tra il
mondo delle immagini e quello
della sperimentazione sonora.
L’artista tedesco Carsten Nicolai,
oltre a realizzare installazioni
con l’ausilio di pittura, scultura
e audio, con lo pseudonimo di
Noto ha fondato un’etichetta
musicale per produrre i suoi lavori sonori. Cosa si intende per
installazione audiovisiva nel caso di Nicolai? Nell’opera del
2001 dal titolo Wellenwanne,
per esempio, alcune tavole sono
ricoperte da uno strato di latte e
sotto l’impulso di frequenze sonore la superficie viene alterata
creando forme astratte che si
modificano in base all’intensità
delle frequenze. Un altro elemento importante delle opere di
Nicolai è la partecipazione del
pubblico. Nella galleria milanese
l’artista ha creato alcune forme
tridimensionali, fatte per essere
collegate l’una all’altra e costruire così una superficie ripetitiva.
I visitatori sono invitati a interagire estraendo le varie forme per
creare nuove strutture. Provare
per credere!
Carsten Nicolai
Milano, Galleria Paolo Curti
Tel. 02-86998170
Fino al 17 maggio
DA BOLOGNA A MARSIGLIA, E PURE I BAMBINI
Cosa succede quando un
giovanissimo critico (Stefano
Pirovano) incontra 7 giovanissimi artisti (Alice Rosa,
Francesca Mizzoni, Simona
Spaggiari, Gabriele Porta,
Jacopo Rovida, Nicola
Toffolini e Marco Zanuso)?
Nasce una mostra alla galleria Luciano Inga-Pin in cui
la cultura digitale diventa
la fonte principale di ispirazione per una nuova generazione cresciuta tra dvd,
telefoni cellulari, tv satellitare e World Wide Web.
Fino al 24 maggio
MIRAGE
Milano, 02-29060171
FILM
UNISCI I PUNTI
GIRO GIRO TONDO
BERNARDI ROIG
Bologna, 051-398076
Bologna, 051-238704
Torino, 011-837349
Torino, 011-280406
Anni fa conquistò la copertina del
numero 65 di Frigidaire. L’artista
Andrea Renzini ha saputo, negli
anni, rinnovarsi passando dalla
pittura alla scultura fino al video.
Nella sua mostra allo Studio
Ercolani, Renzini presenta un ciclo
inedito di opere di grande formato. Dopo il giorno dell’inaugurazione (9 maggio), la mostra è visitabile solo su appuntamento.
Fino al 30 settembre
Italiani a Marsiglia (l’anno scorso) e francesi in Italia (in queste
settimane a Bologna, nella nuova sede della galleria Neon).
Uno scambio costruttivo che ha
consentito di promuovere artisti
italiani all’estero e di confrontarsi con linguaggi e realtà diversi
dal nostro. I 9 artisti italiani e
i 9 francesi si incontrano tra loro
solo... nel catalogo.
Fino al 15 maggio
Sin dal titolo, la mostra di Mauro
Biffaro presso la galleria Infinito
Ltd lascia intendere che abbia
a che fare, in qualche modo, con
l’infanzia. L’artista ha infatti
collaborato con bambini delle
scuole materne, elementari e
medie che hanno realizzato una
serie di tempere su tela sulle
quali Biffaro è poi intervenuto,
arricchendole con interventi
personali. Fino al 28 giugno
La ricerca di Bernardi Roig, artista nato a Palma di Maiorca,
ruota intorno all’ossessione del
guardare, del piacere e del corpo. Al centro d’arte contemporanea Velan, l’artista presenta il
suo video Leidy B. (versión azogue) di cui è possibile intuire le
azioni solo attraverso la banda
sonora. Da vedere anche i disegni preparatori del film.
6 maggio - 6 giugno
Le artiste Donatella Di Cicco
e Annalisa Sonzogni hanno
varie cose in comune: sono
donne, sono nate nei primi
anni ’70, e soprattutto entrambe realizzano fotografie.
Da Antonio Colombo Arte
Contemporanea presentano
una serie di nuovi lavori: da
un lato alcuni ritratti di giovani donne che si atteggiano
da aspiranti modelle, dall’altro paesaggi notturni della
città di Milano.
Fino al 14 giugno
URBAN 57