Regolamento campionato amatoriale calcio 2015

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Regolamento campionato amatoriale calcio 2015
REGOLAMENTO TORNEO AMATORIALE DI CALCIO A 11
STAGIONE 2015 - 2016
L’Associazione Nazionale Azione Sociale (di seguito ANAS) redige il presente
REGOLAMENTO valevole per il torneo di Calcio a 11 Amatoriale 2015/2016
“Campo Valerio di Castrovillari”:
NORME DI PARTECIPAZIONE
ARTICOLO 1
a) E’ obbligatorio, per la partecipazione al “Torneo Amatoriale di Calcio a 11 campo Valerio di Castrovillari” che, gli atleti che prenderanno parte al Torneo,
inseriti nelle distinte ufficiali delle squadre nonchè, il gruppo arbitrale, siano
affiliati all’ANAS attraverso il tesseramento e la stipula della polizza assicurativa,
il cui costo complessivo è fissato in € 10,00 cadauno, previa presentazione e
consegna, secondo la normativa vigente, del certificato medico per l’attività
sportiva.
b) La quota di iscrizione per la partecipazione al torneo è fissata in € 600,00 che
dovrà essere versata nelle seguenti modalità: € 300,00 inderogabilmente entro le
ore 12,00 del 23.11.2015, i restanti € 300,00 entro e non oltre il 15 dicembre 2015.
Le squadre che non ottemperano al versamento della seconda quota di iscrizione,
saranno considerate rinunciatarie e nulla avranno a pretendere delle quote
precedentemente versate a qualunque titolo.
c) Le società partecipanti al torneo dovranno presentare all’ANAS la lista ufficiale
completa di generalità (NOME, COGNOME, DATA DI NASCITA, LUOGO DI
NASCITA, INDIRIZZO COMPLETO) per un massimo di 35 giocatori oltre i
dirigenti, corredata da copia fotostatica del documento di riconoscimento in corso
di validità, relativo certificato medico rilasciato dagli organi competenti e foto a
colori in formato elettronico (jpeg).
d) Sarà possibile l’inserimento di n. 2 nominativi ad integrazione della Lista Ufficiale
(sempre nel limite massimo di 35 atleti) non oltre il termine della prima giornata
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del torneo che, non abbia disputato alcun minuto di gioco e che sia presente in altre
liste ufficiali del torneo.
e) Nella Lista Ufficiale è necessario inserire i dati personali ed il recapito telefonico
del presidente della società che sarà responsabile dell’intera squadra.
f) Nella distinta da presentare all’arbitro prima della partita, si dovranno segnalare i
giocatori titolari (T) e le riserve (R), l’allenatore e dirigenti presenti nella stessa.
g) Non possono essere inseriti in distinta calciatori infortunati con gessature, tutori e
stampelle perché non idonei allo svolgimento dell’attività sportiva. Nel caso in cui
l’arbitro dovesse riscontrare tale inosservanza, lo stesso provvederà ad allontanare
il giocatore dall’area tecnica, depennarlo dalla lista e segnalarlo alla commissione
disciplinare che applicherà una multa pari ad € 20,00 (4 penalità che saranno
applicate nella coppa disciplina) alla società e la diffida al giocatore.
h) Saranno valevoli solo le liste compilate sugli stampati dell’ANAS, unico
documento ufficiale accettato dall’arbitro. Nel caso in cui una società consegni una
distinta che non consenta all’arbitro di effettuare il riconoscimento, verrà multata
di € 20,00 (4 penalità).
i) La distinta deve essere presentata all’arbitro almeno 15 minuti prima dell’orario
ufficiale della partita (riportato sul C.U.), pena una multa di € 10,00 (2 penalità).
j) Nella Lista Ufficiale è necessario specificare i colori della propria divisa di gioco
(1a e 2a maglia): l’ordine delle stesse non potrà essere modificato.
k) Nel caso in cui si affrontino due squadre con divise uguali, la squadra che risulta
seconda nel comunicato ufficiale ha l’obbligo di cambiarsi la divisa. A tal
proposito si precisa che la squadra che risulta prima nel C.U. è comunque tenuta ad
indossare la prima maglia riportata sulla propria distinta di gara. Se ciò non
dovesse avvenire e le maglie delle due squadre risultassero simili, in quel caso la
società in difetto è quella che risulta prima nel C.U..
l) Per ogni giocatore che indosserà una maglia di colore differente, la società
incorrerà in una multa di € 5,00 (1 penalità) (valutazione ad inizio gara).
m) La squadra che si presenterà in campo con due o più giocatori con indosso una
maglia priva di numerazione, incorrerà in una multa di € 5,00 (1 penalità) per ogni
numero mancante (valutazione ad inizio gara).
ARTICOLO 2
a) La formula del campionato è strutturata in un girone unico all'italiana con gare di
andata e ritorno, con l’attribuzione di tre punti per la gara vinta, di un punto per la
gara pareggiata, di zero punti per la gara persa.
b) Nel caso in cui si verifichi la parità di punti tra due squadre classificatesi al primo
posto si procederà allo spareggio, in gara unica; se la parità al primo posto dovesse
essere tra più di due squadre, andranno allo spareggio le prime due squadre più
disciplinate e, in caso di parità, quelle che hanno ottenuto il miglior risultato nella
classifica avulsa o in subordine la miglior differenza reti; in caso di parità di punti
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in altre posizioni di classifica varrà lo stesso metodo di valutazione, ad eccezione
dello spareggio.
c) La classifica disciplina sarà regolamentata in base alla somma delle penalità che le
società accumuleranno durante il campionato.
d) Al termine del campionato sarà effettuata la cerimonia di premiazione alla quale
sono tenute a partecipare tutte le società con un suo rappresentante
(presidente/vice, capitano/vice o allenatore). La società che non prenderà parte alla
cerimonia di premiazione, non riceverà alcun premio poiché considerato sarà
rinunciatario e sarà penalizzata, in eventuali tornei organizzati dall’ANAS, di 2
punti in classifica.
ARTICOLO 3
a) Il campionato è aperto a tutti i calciatori non professionisti, né tesserati per
qualsiasi squadra partecipante a tornei F.I.G.C., di età superiore a 15 (quindici)
anni compiuti alla data di inizio (per gli atleti che non abbiano compiuto il 18°
anno di età, prima della data del torneo occorre presentare una dichiarazione di
responsabilità rilasciata dal genitore, o da chi esercita la patria potestà, con la quale
solleva l’ANAS e il Comitato Organizzatore da eventuali responsabilità civili e
penali).
b) Al Campionato Amatoriale non possono partecipare fino al 31 dicembre 2015 i
calciatori, pur in possesso di svincolo, che nella stagione 2014/2015 hanno
accumulato presenze, anche nella sola distinta di gara, nei campionati organizzati
dalla F.I.G.C.
c) I calciatori della categoria Juniores, che nella stagione 2014/2015 hanno
accumulato presenze nei campionati organizzati dalla F.I.G.C., possono partecipare
al campionato.
d) È ammessa la partecipazione, nella qualità esclusiva di allenatori che hanno
accumulato presenze nei campionati 2014/2015 organizzati dalla F.I.G.C..
e) È ammessa, poiché di diversa disciplina, la partecipazione di giocatori che hanno
accumulato presenze nei campionati di calcio a 5 organizzati dalla F.I.G.C..
f) Possono partecipare solo i calciatori presenti nelle Liste Ufficiali che abbiano
presentato certificazione medica con conseguente copertura assicurativa, i
calciatori che prenderanno parte al campionato senza essere presenti nelle Liste
Ufficiali, o sotto falsa identità, sarà applicata una squalifica che andrà da un
minimo di due giornate ad un massimo di dodici mesi. Alla Società coinvolta sarà
applicata una multa di € 50,00 (10 penalità) e la sconfitta di 3-0 a tavolino per tutti
gli incontri in cui avrà preso parte il giocatore in questione.
g) Un calciatore inserito in più liste parteciperà al campionato con la squadra che lo
avrà utilizzato per prima.
h) Alla Società che schiera giocatori squalificati, sarà applicata una multa di € 50,00
(10 penalità) e la sconfitta di 3-0 a tavolino per tutti gli incontri in cui avrà preso
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parte il giocatore in questione, il giocatore sarà squalificato per ulteriori 3 gare
effettive di gioco.
i) La Società che schiera calciatori che hanno preso parte a campionati F.I.G.C. sarà
multata di € 100,00 (20 penalità) con la sconfitta di 3-0 a tavolino per tutti gli
incontri in cui avrà preso parte il calciatore in questione. La stessa Società sarà
penalizzata con 5 punti (cinque) in classifica.
j) In caso di ricorso, la società che lo propone dovrà presentare all’ANAS prove
documentali.
k) Ogni eventuale ricorso dovrà pervenire alla commissione disciplinare entro la
domenica successiva a quella del provvedimento adottato o della partita in
questione, previo versamento di € 30,00 che sarà restituito in caso di accoglimento.
ARTICOLO 4
a) A suo insindacabile giudizio, l’ANAS, può rifiutare l’iscrizione a qualsiasi
manifestazione organizzata dall’associazione di squadre o atleti che si siano resi
protagonisti di atteggiamenti e/o comportamenti tesi ad alterare il corretto
svolgimento del campionato.
b) La durata dei tempi è di trenta minuti; sono ufficiali gli orari delle partite che
risultano sul Comunicato Ufficiale; la tolleranza è di dieci minuti rispetto all’orario
che risulta sul C.U..
Il ritardo è punito con multa € 5,00 (1 penalità).
c) Prima di ogni gara l’arbitro eseguirà il riconoscimento dei tesserati inseriti sulla
distinta ufficiale relativa all’incontro.
d) Sono ammesse 6 (sei) sostituzioni più quella del portiere. Quest’ultima può
avvenire anche più di una volta nella stessa partita.
e) Ad ogni squadra, prima dell’inizio della gara, saranno consegnati dal direttore di
gara, nr. 2 palloni regolamentari che dovranno essere restituiti al termine della
stessa, in caso contrario verrà addebitato il costo di € 30,00 per ogni pallone
mancante, ad entrambe le società (€ 15,00+€15,00).
f) Ogni squadra dovrà essere dotata del kit completo di primo soccorso per uso
sportivo.
g) Ogni squadra deve schierare un minimo di 7 (sette) calciatori, pena la sconfitta a
tavolino della partita; qualora la squadra dovesse cominciare la partita con 7 (sette)
calciatori, ha la facoltà di integrare gli elementi mancanti sino al fischio finale
della partita. Nel caso in cui, trascorso il tempo di attesa (10 minuti rispetto
all’orario indicato sul C.U.), la Società non raggiunga il numero minimo previsto
(7 giocatori), la gara non avrà inizio e sarà considerata persa 3-0 a tavolino.
h) Nel caso in cui una squadra termini il primo tempo con un numero di calciatori
inferiore ad 11 (undici) incorrerà in una multa di € 10,00 (2 penalità) per ogni
giocatore mancante.
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i) Dopo il verificarsi della ottava partita giocata in numero inferiore ad undici, la
stessa squadra sarà esclusa dal campionato.
k) Alla società che non si presenterà alla disputa della propria partita, verrà assegnata
la sconfitta per 3-0 a tavolino e la penalizzazione di 1 punto in classifica e multa di
€ 30,00 e 6 penalità.
l) La società che non si presenterà per 3 (tre) giornate nell’arco del campionato verrà
estromessa dallo stesso.
m) Nei casi succitati e comunque in tutti i casi di esclusione dal campionato di una
società, si considereranno perse tutte le partite da giocare per 0-3 a tavolino, con la
conseguente assegnazione dei tre punti alle squadre avversarie. Per quanto riguarda
le gare disputate prima dell’esclusione, saranno lasciati inalterati i risultati ottenuti
con i marcatori dei gol e i provvedimenti disciplinari adottati.
n) Le gare, con riferimento alle quali le sanzioni a carico dei tesserati si considerano
scontate sono quelle effettivamente disputate.
ARTICOLO 5
a) L’ANAS redige il calendario, riservandosi il diritto di modificarlo per qualunque
causa sopravvenuta, che sarà comunque comunicata per tempo attraverso i canali
ufficiali.
b) L’ANAS redige e lo renderà disponibile entro il mercoledì di ogni settimana in cui
verrà disputata la giornata di gara secondo calendario, il Comunicato sarà l’unico
documento
Ufficiale
valido,
reperibile
sul
sito
web
ufficiale
www.calabria.anasitalia.org/amatoricalcioanas o, in copia cartacea presso la sede
Anas Provinciale di Cosenza sita presso il Piazzale Autostazione –ingresso Corso
Calabria- di Castrovillari; la mancata conoscenza dello stesso non può essere
motivo di ricorso avverso provvedimenti non eseguiti.
c) Prima del fischio d’inizio di ogni partita, sarà obbligatorio lo scambio dei saluti fra
le due squadre e i giudici di gara.
d) Per eventuali anticipi o posticipi, da richiedersi solo in casi validi e comprovati e
comunque da disputarsi nella settimana precedente o seguente all’incontro, sarà
necessario formulare richiesta firmata dai presidenti delle due squadre dieci giorni
prima e consegnarla all’organizzazione. La stessa si riserva sulla valutazione e ne
darà risposta entro le 48 ore.
e) In caso di anticipi o posticipi sarà cura della squadra richiedente pagare le spese di
gestione (squadratura – custode ecc.) pari a € 50,00.
f) Nel caso in cui una partita dovesse essere sospesa per motivi arbitrali, condizioni
atmosferiche e quant’altro, la gara sarà rigiocata a partire dal minuto della
sospensione e dal risultato parziale fino ad allora conseguito, entro la settimana
successiva e avranno validità gli stessi provvedimenti disciplinari adottati fino al
minuto della sospensione; inoltre, le due squadre dovranno scendere in campo con
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le medesime distinte; qualora si dovessero verificare cambi di formazioni, gli stessi
dovranno essere comunicati al direttore di gara, in linea generale lo stesso della
partita sospesa, che provvederà al riconoscimento e ad annotare il cambio come
un’avvenuta sostituzione.
g) Gli arbitri, al termine dell’incontro hanno l’obbligo di redigere il referto sulla gara
svolta in tutte le sue parti.
h) Per eventuali infortuni e/o impossibilità dell’arbitro, tutti gli altri arbitri saranno
reperibili e/o disponibili al momento, consentendo così il regolare svolgimento
della gara.
i) Ad eccezione del rappresentante delegato della squadra per la consegna della
distinta
ed eventuali comunicazioni, è vietato l’accesso allo spogliatoio
dell’arbitro, da parte di chiunque altro non ne abbia titolo (giocatori, allenatori e/o
dirigenti), prima, durante e dopo il termine della gara, le società che non si
atterranno incorreranno in una sanzione pari a € 20,00 (4 penalità) con possibilità
di valutazioni ulteriori a seconda della gravità dei fatti e del numero dei
trasgressori.
j) I tesserati che compariranno nella distinta ufficiale consegnata all’arbitro prima
della gara, per tutto il tempo della durata dell’incontro della propria squadra,
devono tassativamente sostare nell’area tecnica e non in altre zone del campo. Le
società che non si atterranno incorreranno dapprima in una diffida e in secondo
luogo in una sanzione pari a € 20,00 (4 penalità).
k) Possono sostare nell’area tecnica, per tutto il tempo della durata dell’incontro della
propria squadra, solo ed esclusivamente i tesserati della società presenti sulla
distinta ufficiale consegnata al direttore di gara prima della partita. Le squadre,
terminato il loro incontro, subito dopo il triplice fischio del direttore di gara,
devono repentinamente liberare l’area tecnica al fine di consentire, alle altre
società che si apprestano a giocare, di prenderne possesso e utilizzarle. Sarà cura
del direttore di gara annotare sul referto l’eventuale condotta non regolamentare
dei tesserati che a fine gara continueranno a sostare nell’area tecnica. L’arbitro,
soltanto quando la suddetta zona sarà sgombra, potrà decretare l’inizio della gara
seguente. Qualora le società non rispettino quanto detto e scritto, incorreranno in
una sanzione di € 30,00 (6 penalità).
l) I tesserati che incorrono in provvedimenti disciplinari derivanti da squalifiche,
durante lo svolgimento delle partite della propria squadra non possono sostare in
prossimità delle panchine. Anche in questo caso sarà cura del direttore di gara
annotare sul referto l’eventuale condotta non regolamentare. La Società che non
farà rispettare quanto detto incorrerà in una multa di € 10,00 (2 penalità).
m) Qualora i tesserati squalificati che non possono sostare in prossimità delle
panchine, anche se da altre parti del terreno di gioco, si dovessero rendere
protagonisti di offese verbali nei confronti del direttore di gara o altri tesserati, se
riconosciuti dall’arbitro o da qualunque membro dell’associazione, sono
ugualmente passibili di squalifiche.
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ARTICOLO 6
a) L’ammenda per l’ammonizione è di € 1,00 (1 penalità).
b) Per ogni giornata di squalifica, derivante da espulsione diretta, l’ammenda è di €
5,00 (5 penalità + 3 penalità per ogni giornata di qualifica), mentre per la giornata
di squalifica derivante da doppia ammonizione, l’ammenda è di € 3,00 (3 penalità
+ 1 penalità per ogni giornata di qualifica).
c) Le ammonizioni, con le relative squalifiche, saranno così regolamentate:
- all’accumulo della 4a ammonizione, s’incorrerà in 1 (una) giornata di squalifica;
- all’accumulo della 7a ammonizione, s’incorrerà in 2 (due) giornate di squalifica;
- all’accumulo della 10a ammonizione, s’incorrerà in 3 (tre) giornate di squalifica;
Da qui in avanti, per ogni ammonizione accumulata s’incorrerà sempre in 1 (una)
giornata di squalifica.
d) I tesserati che subiranno più di quattro giornate di squalifica in tutte le
competizioni organizzate dall’ANAS sconteranno il 50% (calcolo per eccesso)
della squalifica stessa anche negli altri tornei in corso.
Es.: Se un tesserato subirà una squalifica di 5 (cinque) giornate dopo una gara
disputata nella Capani Cup, sconterà tutte le cinque giornate nella competizione
dove ha subito la squalifica. Inoltre sconterà il 50% (calcolo per eccesso)in
eccesso, quindi 3 (tre) giornate di squalifica anche in Campionato.
Viceversa se subirà la squalifica nel campionato sconterà il 50% (calcolo per
eccesso) anche nella Capani Cup.
e) Il presidente della squadra multata è responsabile del pagamento delle multe e, a
saldare il pagamento entro e non oltre il venerdì antecedente la disputa della
prossima gara, pena la non disputa della stessa (si applica le sanzioni e le penalità
di cui ai punti precedenti).
g) Squalifiche ed ammende riguardanti la condotta violenta saranno vagliate dalla
commissione disciplinare, precisando comunque quanto segue:
 deve essere inteso come condotta violenta il provocare deliberatamente un grave
danno fisico e morale ad un avversario;
 la sanzione prevista non deve intendersi generalizzata, ma verrà valutata e distinta
al fine di non mettere sullo stesso piano chi ha intentato eventuali provocazioni e
chi alle stesse si è “limitato” a reagire. Comportamento, quest’ultimo, non
giustificabile, ma al quale non possono non essere concesse le dovute attenuanti.
 eventuale recidività verrà considerata giustamente come aggravante e raddoppierà
la squalifica e sanzione.
h) La condotta violenta, anche verbale, nei confronti di giocatori, arbitri o qualunque
membro dell’associazione, verrà valutata e punita severamente con l’ammenda alla
società fino a € 100,00 (20 penalità).
Nel caso in cui si verifichino risse da parte dei giocatori in campo o tra le panchine,
l’arbitro può sospendere la partita.
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i) Qualora, qualunque tesserato dovesse fare ingresso in campo per proteste o
comportamenti scorretti o violenti sarà oggetto di squalifica valutata di caso in
caso e comunque a discrezione della commissione disciplinare.
k) Le società che cumuleranno ammende pari a € 100,00 comminate per condotta
violenta, saranno penalizzate di punti 3 (tre) in classifica.
l) Le squalifiche comminate che si riferiscono all’ultima giornata di campionato si
dovranno scontare nel prossimo campionato eventualmente organizzati
dall’ANAS.
m) L’ANAS potrà intervenire d’ufficio su eventuali irregolarità non segnalate.
n) La Commissione Disciplinare sarà presieduta da dirigenti ANAS.
ARTICOLO 7
a) E’ possibile acquisire e/o cedere un numero massimo di 3 (tre) giocatori, entro il
termine del girone di andata, data in cui dovranno essere consegnati i moduli dei
trasferimenti e la nuova lista ufficiale.
b) Saranno valevoli solo i moduli di trasferimento dell’ANAS dove sarà obbligatorio
apporre la firma del nuovo e vecchio presidente e quella del giocatore. Nel caso in
cui non ci si attenga a quanto sopra menzionato i trasferimenti saranno considerati
nulli.
c) Si possono effettuare solo scambi tra giocatori presenti nelle liste ufficiali, che
fanno dunque già parte del campionato di cui al presente regolamento.
d) Il giocatore che fino alla data di scadenza del calciomercato non ha accumulato
almeno 5 (cinque) presenze sul terreno di gioco con la squadra di appartenenza,
può ritenersi svincolato dalla stessa e quindi accasarsi con una nuova squadra,
sempre dopo aver compilato e consegnato il modulo di trasferimento con la propria
firma e quella del nuovo presidente.
e) La società che si troverà in squadra giocatori svincolati, oltre allo svincolo di tali
giocatori, potrà comunque operare le tre cessioni.
f) Gli acquisti di giocatori svincolati da parte di altre società si andranno a cumulare a
quelli effettuati in fase di calciomercato e comunque, che siano giocatori svincolati
o meno, una società, sempre nel limite complessivo di 35 atleti in lista, non potrà
superare il numero di 3 (tre).
ARTICOLO 8
a) Per quanto non contemplato nel presente regolamento, ove possibile si farà
riferimento al regolamento F.I.G.C..
ARTICOLO 9
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a) L’ANAS declina ogni responsabilità per qualunque tipo di infortunio o danni
riportati dai giocatori o dal pubblico prima, durante e dopo la gara.
b) I presidenti di ogni singola società, dichiarano di aver preso visione e accettato il
presente regolamento, le condizioni assicurative, l’obbligatorietà della
presentazione di certificazione medica secondo le vigenti normative ed il codice
etico, che firmano per accettazione assumendosi l’onere e l’obbligo di divulgarlo a
tutti i componenti della propria squadra.
c) Pertanto ogni partecipante, sotto qualsiasi forma, al torneo di cui trattasi, esonera e
solleva da qualsivoglia responsabilità l’ANAS da tutto quanto non contemplato
nelle condizioni assicurative, delle quali, dopo averne preso visione le ha accettate.
d) L’organizzazione non è responsabile né civilmente né penalmente di eventuali
danni o lesioni a cose e/o a persone provocati prima, durante e dopo lo
svolgimento delle gare del Torneo Amatoriale. Essendo a carattere ricreativo, con
la firma apposta sul modulo di iscrizione Anas, il giocatore solleva
l’Organizzazione del presente Torneo da qualsiasi responsabilità.
Tutti i proventi, che eventualmente confluiranno in ANAS durante la stagione di cui
sopra, saranno impegnati in acquisto di derrate alimentari e quant’altro utile ai fini
solidali verso persone meno abbienti, finalità principe dell’associazione
organizzatrice.
Sul campo di gioco, l’arbitro accerterà e garantirà la presenza del defibrillatore,
fornito da questa organizzazione ANAS, con personale formato appositamente, tra
cui gli stessi arbitri, per l’eventuale necessità di utilizzo, precorrendo i termini dettati
dal decreto Balduzzi del 24 aprile 2013 che prevede l’obbligo, dal 1° gennaio 2016,
per le associazioni e società sportive di garantire la presenza di un defibrillatore semiautomatico (DAE) e di persona abilitata all’utilizzo durante le attività.
Il Comune di Castrovillari, in qualità di Ente proprietario/gestore della struttura
sportiva “Campo Valerio” sito in viale Ernesto Moneta-Eugenio Montale (ex via dei
Moranesi) di Castrovillari, concessa all’ANAS in qualità di Ente Organizzatore per il
torneo di calcio in questione e per le attività sportive ad esso collegate per la stagione
2015/2016, per come previsto dalle normative vigenti, è il responsabile unico della
struttura e delle sue componenti sia sotto l’aspetto civile che penale per danni
cagionati a cose o persone.
Con l’iscrizione al Torneo e la partecipazione allo stesso, ogni singolo partecipante
accetta il presente regolamento, pienamente consapevole degli eventuali rischi corsi
durante lo svolgimento delle attività proposte;
pienamente consapevole che la propria partecipazione alle attività è volontaria, come
è strettamente volontaria e facoltativa ogni azione compiuta durante lo svolgimento
delle attività;
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assumendosi la responsabilità a titolo personale per le conseguenze che dovessero
derivare da suddette azioni, sia civilmente che penalmente;
di essere in condizioni fisiche ottimali per partecipare alla presente manifestazione
assumendosi ogni responsabilità per eventuali danni fisici e/o materiali arrecati alla
propria persona sollevando pertanto l’ASSOCIAZIONE NAZIONALE AZIONE
SOCIALE PROVINCIALE DI CASTROVILLARI da ogni responsabilità civile o
penale;
di accettare, con l’iscrizione, tutte le condizioni richieste dall’organizzazione pena
l’esclusione.
Autorizza la pubblicazione di foto (con la propria immagine) effettuate durante il
Torneo di Calcio nei mezzi di comunicazione usati dall’organizzazione.
Autorizza inoltre che le stesse vengano diffuse a terzi ed agli eventuali sponsor
dell’organizzazione anche in occasione di campagne pubblicitarie, fiere, congressi
ecc. con qualunque mezzo e supporto lecito, quali ad esempio, cd, dvd, audiovisivi,
internet, ecc..
Tale autorizzazione viene concessa in piena libertà ed autonomia, senza condizioni o
riserve e a titolo completamente gratuito e, preso atto del preso atto del D.Lgs. 196/03
e s.m.i., autorizza l’organizzazione dell’evento/gara/manifestazione “TORNEO
AMATORIALE DI CALCIO A 11” CAMPO VALERIO DI CASTROVILLARI
STAGIONE 2015/2016” al trattamento dei dati personali che lo riguardano; tale
trattamento, cautelato da opportune misure idonee a garantire la sicurezza e la
riservatezza dei dati stessi, avverrà esclusivamente per finalità legate
all’evento/gara/manifestazione.
In conseguenza di ciò, ogni singolo partecipante assolve, con l’accettazione del
presente regolamento, l’organizzazione, l’Associazione ed i suoi organi direttivi,
dalle responsabilità che in ogni modo dovessero sorgere in conseguenza della sua
partecipazione alle attività per qualsiasi danno subisse alla propria persona o
arrecasse a terzi nello svolgimento delle stesse.
Castrovillari 18.11.2015.
ANAS PROVINCIALE COSENZA
IL PRESIDENTE
Cav. Giuseppe Lufrano
IL SINDACO
Avvocato Domenico Lo Polito
PER ACCETTAZIONE
SQUADRA
I PRESIDENTI
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SAN VITO
BIANCHINO
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BRESCIA CLUB
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RED BULL
_______________________
OLYMPIACOS
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I FORNAI
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ALL BLACKS
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BAYER MONACO
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BORUSSIA CV
TIGER UNITED
DINAMO POLLINO
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