Museo San Gimignano, la bellezza del Medioevo in una APP

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Museo San Gimignano, la bellezza del Medioevo in una APP
Comunicato stampa
2 dicembre 2013
Un’applicazione per iPhone e iPad permetterà al visitatore di andare alla scoperta dei Musei
Civici di Palazzo Comunale, Pinacoteca e Torre Grossa di San Gimignano
Museo San Gimignano,
la bellezza del Medioevo in una APP
Visitare le meraviglie del Palazzo Comunale, muoversi tra le sale della Pinacoteca e la Torre
Grossa: ogni opera potrà essere ammirata fin nei minimi dettagli, la visita sarà accompagnata
dalle parole di esperti e due mappe interattive permetteranno di sapere sempre dove ci si
trova
Una APP per svelare tutti i segreti del Museo Civico di San Gimignano. Dall’esperienza sensoriale
a quella multimediale, il Palazzo Comunale, la Pinacoteca e la Torre Grossa si vestono di abiti
nuovi e curiosi, per offrire a tutti un viaggio ricco di fascino tra i propri tesori artistici e
architettonici, a cavallo tra passato, presente e futuro. È “Museo San Gimignano”, l’innovativo
progetto di valorizzazione dei musei civici realizzato con il Comune di San Gimignano da
Fondazione Musei Senesi, Milc, T4All e Moviement HD.
Si tratta di uno strumento dinamico, affascinante, coinvolgente che rende ancora più piacevole la
scoperta di questo straordinario scrigno di opere d’arte e di architettura, aggiungendo all’esperienza
culturale una componente ludica, elemento sempre più importante per coinvolgere anche i “nativi
digitali” nella scoperta del patrimonio museale. Visitare le meraviglie del Palazzo Comunale,
muoversi tra le sale della Pinacoteca e la Torre Grossa accompagnati dalle parole di esperti – del
calibro di Alessandro Bagnoli, Roberto Bartaliani, Franco Cardini, Massimo Gavazzi, Michele
Maccherini, Antonello Mennucci - e da due mappe interattive che permetteranno di collocare la
nostra visita virtuale nello spazio “reale” del museo, mentre ammiriamo nei minimi dettagli di ogni
opera. L’applicazione per iPhone e iPad fa vivere un “tour personalizzato” sulle singole esigenze: è
possibile attraversare le diverse sale ed aumentare via via il grado di approfondimento dei contenuti;
trentaquattro zoom permettono di osservare altrettante opere, anche quelle meno visibili per
dimensioni e distanza, grazie a foto ad alta risoluzione; sette contributi audio-video offrono
approfondimenti multidisciplinari appositamente realizzati per l’occasione, regalando così un vero e
proprio viaggio nel tempo tra i segreti di un passato più che mai presente e completamente
accessibile.
La app “Museo San Gimignano” - in due versioni, italiano e inglese, è scaricabile da Apple Store al
costo di 3,59 euro - si rivolge non solo a un pubblico internazionale, ma anche ai tutti i cittadini che
vogliono riscoprire la bellezza dell’arte senese e toscana. “Museo San Gimignano” non è solo uno
strumento di preparazione e di supporto alla vista, o un modo originale e facilmente consultabile per
conoscere e apprezzare i Musei Civici, è anche uno strumento per riportarli “a casa” dopo la visita e
per tenerli sempre a portata di mano.
“Uno strumento d’avanguardia inserito nel progetto di valorizzazione tecnologica dei beni culturali
che Fondazione Musei Senesi sta portando avanti già da tempo” – ha dichiarato Luigi Di Corato,
direttore generale di Fondazione Musei Senesi - “basti pensare alle applicazioni già on-line dedicate
al Museo Civico di Siena, al castello di Monteriggioni, al territorio di Rapolano Terme, alla galleria
di immagini dell’arte senese ad alta risoluzione ospitata su Google Art Project, all’attività di
catalogazione partecipata e geo-referenziata in atto con gli ecomusei digitali e ancora alle numerose
postazioni multimediali realizzate in occasione dei vari eventi in Italia, all’estero e nelle musei del
territorio. Sono molte le iniziative di questo tipo che Fondazione Musei Senesi lancerà nei prossimi
mesi a dimostrare che l’alleato più forte per il rilancio di un territorio così prestigioso è la
tecnologia e nello specifico i servizi mobile, che permette di entrare in contatto diretto e quotidiano
con le persone e di rendere i contenuti culturali sempre più accessibili e tascabili”.
“Offriamo da oggi a tutti i potenziali visitatori un primo tocco virtuale del patrimonio artistico,
storico e culturale che custodiamo nella nostra città – ha sottolineato Giacomo Bassi, sindaco del
Comune di San Gimignano - Sono certo che quegli stessi utenti dei sistemi mobile saranno
invogliati a toccare con mano i tesori di San Gimignano. L’evoluzione tecnologica al servizio del
turismo e della cultura. E’ questa la ricetta che permette alla nostra città di essere moderna e
competitiva nei settori che fanno anche da traino alla nostra economia. Questa nuova App dimostra
inoltre che non vogliamo e non possiamo permetterci che San Gimignano sia una città cartolina ma
un luogo dove sviluppo e tutela corrano di pari passo verso il futuro. Se non avessimo in dotazione
delle forti limitazioni dettate dal Patto di Stabilità – conclude Bassi – avremmo dato già vita a tanti
altri progetti che, tramite tecnologia e modernità, sviluppano cultura e turismo proprio come questa
App”
“Museo San Gimignano” è stata ideata e realizzata da un gruppo di lavoro coordinato da
Fondazione Musei Senesi in collaborazione con il Comune di San Gimignano, che ha visto
coinvolti: Milc srl per la parte grafica; T4All srl per lo sviluppo software; Moviement HD srl per la
produzione audio-video. Editing e testi sono a cura di Letizia Galli, le immagini sono state
realizzate da Bruno Bruchi, Fabio Lensini e Andrea Lensini.
Ufficio Stampa:
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Sonia Corsi 335 1979765
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