Decorare la ceramica e la porcellana bianca

Transcript

Decorare la ceramica e la porcellana bianca
CONSIGLI FLOVER
. . . . . . . . . . . . . . . . . .
Decorare la ceramica
e la porcellana bianca
CONSIGLI FLOVER
Anche se la tecnica
è applicabile a qualsiasi
oggetto di ceramica,
gli elementi più facili
da decorare sono i piccoli
oggetti e le piastrelle di
colore bianco (in particolare
la ceramica di tipo satinato,
sulla quale le colorazioni
hanno presa migliore
rispetto al tipo con
superficie vetrificata).
Il decoro si può effettuare
con i pennelli, con piccole
spugne naturali e, volendo,
anche usando mascherine
(quelle previste nello stencil).
● Diversi i tipi di colore a cui
ricorrere: per ceramica,
per artisti, gli smalti. I colori
per ceramica, del tipo
permanente, vanno cotti
in forno per fissarli e sono
adatti per oggetti usati
di frequente; gli smalti
●
e i colori per artisti sono
indicati per oggetti solo
decorativi. Per dipingere
la ceramica non a livello
professionale conviene
ricorrere a specifici colori
per ceramica a freddo,
per il cui fissaggio non serve
la cottura in forno ad alte
temperature (800 °C),
ma solo quella a media
temperatura (170 °C) nel
forno di casa. Sono colori
fluidi e ben pennellabili,
offrono una ricca gamma
di tinte, lucide e brillanti,
essiccano rapidamente,
sono mescolabili tra loro e
si possono applicare anche
su vetro, plastica, metallo.
● Prima di effettuare la
decorazione, è opportuno
pulire la superficie con alcool
per favorire la presa del colore.
● Dopo aver scelto il motivo
del decoro lo si disegna
Il disegno
Per la scelta del decoro, inizialmente è bene orientarsi su qualcosa
di semplice: disegni astratti, forme geometriche o ghirigori a mano
libera. Solo poi si potranno provare decorazioni più complesse,
inventando un motivo o copiandolo da una rivista oppure
riprendendolo da altri elementi d’arredo (una tovaglia, una stampa...)
per fare un coordinato. Una buona fonte di ispirazione è anche
la sagoma stessa dell’oggetto: linee e tratteggi sono perfetti
su forme squadrate, minuscoli o elaborati motivi floreali saranno
adatti su forme più morbide.
Ricordate che un’eventuale irregolarità del disegno differenzia
la decorazione fatta a mano da un prodotto di fabbrica.
direttamente sulla superficie
dell’oggetto con una matita
a punta morbida oppure
prima lo si riporta su carta,
si ritaglia e si usa il ritaglio
come sagoma per il disegno
sull’oggetto.
● Si procede poi alla
colorazione. Al termine,
l’oggetto deve “riposare”
per almeno 24 ore poi,
se richiesto, si passa alla
cottura, seguendo le
indicazioni riportate sulla
confezione del tipo di colore
usato.
● Spento il forno, l’oggetto
decorato va lasciato
all’interno fino a completo
raffreddamento. Volendo,
si procede a proteggere
il decoro con una mano di
apposita vernice trasparente.
Gli oggetti così decorati
potranno poi anche essere
lavati in lavastoviglie.