Apre la mostra “Siria. Splendore e dramma” Salviamo l`arte dilaniata

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Apre la mostra “Siria. Splendore e dramma” Salviamo l`arte dilaniata
• Busto di sacerdote della dea Atargatis, (III sec. d.C.) part., Roma, da Roma Mercato Antiquario
ARTE•NEWS
N E W S L E T T E R
Q U I N D I C I N A L E
A
D I F F U S I O N E
Apre la mostra “Siria. Splendore e dramma”
Salviamo l’arte dilaniata dalla guerra
“Immagini che parlano”. La
definizione del professor
Paolo Matthiae, direttore
della missione archeologica
italiana che in Siria ha
riportato alla luce inestimabili
capolavori sin dagli anni
Sessanta, è quella che meglio
riesce a inquadrare e definire
il sentimento della mostra
allestita nelle sale del Palazzo
di Venezia e visitabile fino al
31 agosto
A pagina 4
L’oratorio perduto
e la Cappella Benozzi
DiVAG per i giovani
Dieci nuovi talenti
Inaugurati il 25 giugno il
restauro della Cappella e la
mostra ai Fiorentini A pagina 2
Si è conclusa a marzo l’ultima
sessione della Commissione
DiVAG
A pagina 3
30 giugno 2014
Anno 2
Numero 11
Registrazione n.
196/2013
del 30 luglio 2013
E L E T T R O N I C A
La vittima dimenticata
Una campagna di tutela
L’associazione Priorità Cultura,
fondata e presieduta dal
senatore Francesco Rutelli,
vuole tenere i riflettori accesi
su quella che è la vittima
dimenticata del conflitto
siriano, cioè l’immenso
patrimonio artistico e colturale
a rischio. Gli obiettivi di questa
campagna per il patrimonio
culturale della Siria sono fissati
in quattro punti
A pagina 5
La Borghese parla russo
A luglio una guida in lingua
A pagina 7
2
ARTE•NEWS
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del 30 luglio 2013
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PRIMO PIANO
L’oratorio perduto
In mostra la Roma cancellata
Ha aperto le porte al
pubblico mercoledì 25
giugno la mostra “Roma
cancellata/erased Rome”
Il perduto Oratorio di
Sant’Orsola a Corso
Vittorio Emanuele II,
presso il Museo dei
Fiorentini alla Basilica di
San Giovanni Battista
dei Fiorentini, che si
potrà visitare fino al
prossimo 25 ottobre.
Nella stessa occasione
è stato inaugurato
anche il restauro della
Cappella Benozzi
realizzato a cura della
Soprintendenza
SSPSAE e per il Polo
Museale della Città di
Roma, diretta da
Daniela Porro.
L’Oratorio, del XV
secolo, era collocato
proprio su quello che è
oggi un tratto di Corso
Vittorio Emanuele II. Da
questo luogo
provengono sia la
statua di San Giovanni
Battista Giovane,
attribuita a
Michelangelo, sia alcuni
frammenti marmorei di
fine quattrocento, sia un
grande affresco di
Madonna in trono con
bambino. Ma altre parti
della sua decorazione
sono state salvate e
conservate al Museo di
Roma.
“Il perduto Oratorio di
Sant’Orsola a Corso
Vittorio Emanuele II” è il
primo capitolo del
progetto Roma
cancellata/erased
Rome, nato con
l’intento di provare a
restituire le forme, i
colori e la vita di luoghi
• La Cappella Benozzi, S. Giovanni Battista dei Fiorentini, Roma
e artisti che hanno
caratterizzato la storia
di Roma. Il progetto si
interessa in particolare
di quegli edifici e luoghi
di pregio ‘cancellati’
dalle modificazioni
urbanistiche della fine
del XIX secolo e
dell’inizio del XX secolo,
quando l’adeguamento
della Roma papalina
alla Capitale d’Italia
produsse una
successione di progetti
urbanistici che
tracciavano le nuove
strade demolendo
edifici dei secoli
precedenti. Del resto, il
Museo dei Fiorentini è
nato, durante il Giubileo
del 2000, proprio con
l’intento di testimoniare
la città attraverso i
cambiamenti,
preservandone oggetti e
memorie di varia natura
provenienti dai luoghi
“cancellati”, da quegli
edifici di proprietà o
utilizzo di San Giovanni
dei Fiorentini, demoliti
per la costruzione del
Lungotevere, di Corso
Vittorio Emanuele II e di
Via Acciaioli.
Questa mostra crea,
all’interno del museo,
una sorta di “camera
del tempo” che
consente la
ricostruzione del luogo
in esame. Qui vengono
ricollocati, a fianco di
quelli già presenti, i
frammenti pittorici
conservati nel Museo di
Roma in un percorso
che vuole restituire al
pubblico l’immagine di
un luogo “perso”
fisicamente ma
“recuperato” in spirito e
in immagine.
Questo progetto di
recupero della bellezza
si sposa perfettamente
con l’inaugurazione del
restauro della Cappella
Benozzi, cominciato nel
2011 e concluso nel
2013. Il restauro, diretto
da Lucia Calzona,
permette oggi di vedere
con un unico sguardo i
tre secoli di patronato e
decorazione che si sono
susseguiti all’interno
della basilica, dai
Benozzi ai Cresci ai
Baccelli, creando un
insieme di forme diverse
ma armoniche in una
sintesi perfettamente
coerente e “romana”.
3
PRIMO PIANO
DiVAG fa germogliare l’arte
Ai giovani le sedi di rappresentanza
Con la selezione di dieci
nuovi artisti emergenti,
le cui opere sono visibili
sul prestigioso
“Catalogo on line”
(www.poloromano.
beniculturali.it), si è
conclusa a marzo
l’ultima sessione della
Commissione per la
Diffusione e
Valorizzazione dell’Arte
Giovane
Contemporanea
(DiVAG). Salgono così a
29 gli artisti individuati
Individuati dieci nuovi artisti emergenti le cui
opere vanno dalla pittura alla fotografia,
dalla scultura all’installazione. Con un atto di
indirizzo il Mibact rafforza ed estende su
scala nazionale una delle finalità del progetto
• Pietro Sabatelli, Fragments (2013)
• Danilo Cannone, Poesia urbana: Fuga de Capitales (2013)
dalla DiVAG da gennaio
2012 a oggi. Tra le new
entry c’è Danilo
Cannone con fotografie
digitali ispirate alla
poesia urbana (Fuga de
Capitales e Prima di
diventare grande).
Sempre con fotografie
Claudia Cavallo (Rifletti!
e Percorsi). Per le opere
• Antonio Pizzolante,
Tiramisud (2011)
pittoriche Emanuela
Comito (Sum e
Superficie di città),
l’iraniana Leila
Mirzakhani (Il vulcano
blu, La vita e Il
pappagallo blu), Antonio
Pizzolante (Tiramisud e
Enciclopedia), Teresa
Ribuffo (Pareja e
Maestranza) e Valentina
Sciarra (Esperienza di
prossimità n. 1). Il
genere
dell’installazione/
scultura vede
selezionati Pietro
Sabatelli con Fragments
e S’il vous plait e
Valentina Sciarra con
Esperienza di prossimità
2. Anche queste opere
potranno essere
richieste in comodato
moderne in seguito
all’uso di arredare le
sedi di rappresentanza
istituzionali con opere
cedute in comodato dai
musei. Una finalità,
quest’ultima, che ha
trovato eco in un atto di
indirizzo del ministro dei
Beni e delle Attività
Culturali e del Turismo,
Dario Franceschini, il
quale ha invitato le
Soprintendenze “a un
forte intervento di
riduzione e di
• Emanuela Comito, Superficie di città (2009)
d’uso da istituti pubblici,
perché il duplice
obiettivo della DiVAG,
istituita nel 2011 dal
Polo museale Romano,
diretto da Daniela Porro,
è valorizzare la
produzione di artisti
emergenti e arginare la
dispersione di opere
d’arte antiche e
razionalizzazione di tale
pratica”, come si legge
in una nota del Mibact
del 6 maggio scorso.
STEFANIA SPIRITO
■ INFO
polo romano.beniculturali.it
Email: [email protected]
• Valentina Sciarra, Esperienza di prossimità n. 2 (2014)
4
SPECIALE
Splendore e dramma
Una mostra sulla Siria dilaniata
• Busto di sacerdote della dea Atargatis, (III sec. d.C.) part., Roma, da Roma Mercato Antiquario
“Immagini che parlano”. La
definizione del professor Paolo
Matthiae, direttore della
missione archeologica italiana
che in Siria ha riportato alla luce
inestimabili capolavori sin dagli
anni Sessanta, è quella che
meglio di qualunque altra riesce
a inquadrare e definire il
sentimento della mostra “Siria.
Splendore e dramma”, allestita
nelle sale del Palazzo di Venezia
e visitabile fino al prossimo 31
agosto.
L’iniziativa è stata fortemente
voluta dal ministro dei Beni e
delle Attività Culturali Dario
Franceschini, organizzata
dall’associazione Priorità Cultura
presieduta dal senatore
Francesco Rutelli e dalla
missione archeologica italiana in
Siria – Sapienza Università di
Roma, d’intesa con la
soprintendenza Speciale per il
Patrimonio Storico, Artistico ed
Etnoantropologico della città di
Roma, diretta da Daniela Porro.
“E’ una mostra diversa da quelle
che vedete normalmente, fatta in
tempi eccezionali, con risorse
ridotte, con spirito di
volontariato da parte di tutti, con
la consapevolezza del valore
morale che essa ha”. Con
queste parole Francesco Rutelli
ha introdotto la mostra in
occasione della conferenza
stampa di presentazione, lo
scorso 19 giugno. E in effetti è
proprio una mostra unica quella
che si visita, fatta di un percorso
che mostra prima le immagini
dello Splendore, della Siria prima
del conflitto, con il suo
inestimabile patrimonio di arte,
storia e cultura. Poi si passa al
dramma, con visioni forti che,
attraverso filmati dirompenti,
presentano un Paese dilaniato
dal conflitto e ferito dai
bombardamenti. Le musiche che
accompagnano le immagini
drammatiche sono state donate
dal maestro Ennio Morricone.
La Siria, culla di grandi civiltà,
■ INFO
MUSEO NAZIONALE
DEL PALAZZO DI VENEZIA
Direttore: Andreina Draghi
Via del Plebiscito, 118
Orari d’apertura: 9-19
Tel. 0632810 (lunedì chiuso)
viene mostrata con le ferite
aperte in un percorso che
coinvolge più sensi, dalla vista
all’udito, e che punta dritto al
cuore dello spettatore. Lo scopo
è attirare l’attenzione del
pubblico sul grave danno per
l’intera umanità che deriva dalla
distruzione e dal
danneggiamento di simili
capolavori perché, come ha
ricordato la Soprintendente
Daniela Porro, la Convenzione
dell’Aja del 1954 stabilisce che i
danni arrecati al patrimonio
culturale di qualsiasi Paese
rappresentano un danno al
patrimonio di tutta l’umanità.
“Questa iniziativa – ha ribadito la
Soprintendente - realizzata con il
patrocinio dell’Unesco che ne
riconosce l’alto valore morale,
regalerà ai visitatori
un’esperienza forte e
indimenticabile. Vuole essere,
inoltre, un invito rivolto a tutte le
istituzioni internazionali preposte
alla salvaguardia del patrimonio
affinché venga avviata ogni
possibile azione volta ad
arrestare tale rovina”.
RAFFAELE PORCELLI
5
SPECIALE
La vittima dimenticata
Una campagna per i siti a rischio
Mentre il dramma
umanitario della Siria
tocca tutti da molto
vicino, non sono in
molti a rendersi
pienamente conto del
disastro della
distruzione di uno dei
patrimoni culturali più
importanti al mondo.
Proprio per questa
ragione l’associazione
Priorità Cultura, fondata
e presieduta da
Francesco Rutelli, vuole
tenere i riflettori accesi
su quella che è la
vittima dimenticata del
conflitto siriano.
Di cosa parliamo, in
concreto, è presto
detto: Palmira,
Damasco e Aleppo, il
Crac dei Cavalieri,
Bosra, Qalat Salah ElDin, i 40 antichi villaggi
del Nord. Si contano
oltre 10.000
monumenti, siti, aree
archeologiche, musei e
centri storici che sono
minacciati.
La distruzione di siti
millenari, inseriti nella
lista Unesco del
Patrimonio Mondiale
dell’Umanità, sembra
non interessare
particolarmente
l’opinione pubblica
internazionale, sulla
base di quello che
Rutelli ha definito un
“falso realismo” che
vuole contrapporre la
preoccupazione per gli
esseri umani colpiti e
quella per il patrimonio
• Il Crac dei Cavalieri a ottobre del 2010
culturale. Con la
convinzione che ci si
debba battere per
entrambi, la campagna
propone di reagire e di
agire.
Gli obiettivi della
campagna per il
patrimonio culturale
della Siria sono fissati in
quattro punti:
1) informare l’opinione
pubblica internazionale
e accrescere la
consapevolezza sulla
situazione e le possibili
soluzioni.
2) sostenere i
programmi
internazionali già
avviati.
3) Collaborare a progetti
di ripristino e restauro
del patrimonio
danneggiato durante il
conflitto.
4) L’ultimo punto è
dedicato proprio alla
realizzazione della
mostra europea “Siria.
Splendore e dramma”
che, dopo la prima
tappa a Roma
dovrebbe approdare in
altre città europee.
A sostegno dello sforzo
compiuto da tutti i
volontari coinvolti nel
progetto è aperta una
raccolta fondi alla quale
si può aderire a mezzo
di bonifico bancario.
Tutte le informazioni si
possono reperire sul
sito web
dell’associazione
all’indirizzo
www.prioritacultura.it.
6
FLASH
Castel Sant’Angelo
Un’esposizione dal
titolo “Castel Sant’Angelo
e la Grande Guerra” vuole
celebrare la ricorrenza
dei cento anni dallo
scoppio della Guerra
1914-1918.
La mostra, che si potrà
visitare fino all’11
gennaio 2015, si
articola in cinque
sezioni:
1. Il “mestiere delle
armi”. Tecnologia e
bellezza; 2. Segni di
guerra. Reportage
visivi; 3. Racconti di
guerra. Diari dal fronte;
4. La memoria dei
caduti. Identità
personali: 5. Il mito
degli Eroi. Reliquie di
guerra.
La particolarità della
mostra è lo spazio in
cui è allestita, nelle sale
“Rotonda”, delle
“Colonne”, dei “Reparti
d’Assalto” e della
“Cavalleria”, decorate
nel 1926 con affreschi e
stucchi da Duilio
Cambellotti, per
accogliere le bandiere e
i cimeli delle unità
disciolte dopo la
Guerra.
Fino al 16 novembre
Castel Sant’Angelo
ospita la trentatreesima
edizione della mostra
europea del Turismo e
delle Tradizioni
Culturali, quest’anno
dedicata alla
celebrazione del primo
anniversario
dell’elezione di papa
Francesco, come
segno di devozione
■ INFO
MUSEO NAZIONALE
DI CASTEL SANT’ANGELO
Direttore: Maria Piccarreta
Lungotevere Castello, 50
Orari: 9-19,30
(lunedì chiuso)
Tel. 0632810
e gratitudine.
La mostra, dal titolo “I
papi della speranza – Arte
e religiosità nella Roma
del 600”, è curata da
Maria Grazia Bernardini
e Mario Lolli Ghetti.
Ospitata nelle Sale di
Clemente VII, di
Clemente VIII, di Apollo
e della Giustizia del
Museo Nazionale di
Castel Sant’Angelo, la
mostra è organizzata in
tre sezioni tematiche:
Roma Sancta, Giubilei,
Arte e Devozione.
Galleria Corsini
È stato inaugurato a
fine maggio il percorso
“Eracle nelle Collezioni
della Galleria Nazionale
d’Arte antica in Palazzo
Corsini”.
Per l’occasione la
Galleria propone una
inedita visione di
Eracle, eroe del mondo
antico visto attraverso
le rivisitazioni
seicentesche e
settecentesche presenti
nel percorso espositivo,
tra cui due importanti
dipinti di Gaspard
Dughet e un bronzetto
attribuito ad Alessandro
Algardi.
L’itinerario conoscitivo
è accompagnato da
pannelli didattici aventi
come soggetto le opere
interessate al tema.
Visite guidate gratuite,
comprese cioè nel
prezzo del biglietto, con
cadenza settimanale,
consentono ai visitatori
di conoscere la
collezione della
Galleria, con particolare
attenzione alle opere in
cui emergono le
rappresentazioni di
Eracle e alle tematiche
mitologiche.
L’appuntamento con le
visite guidate, per un
massimo di 25
persone, è ogni giovedì
alle ore 17 fino al 6
novembre 2014.
È opportuno prenotare
entro il mercoledì
precedente. Verranno
anche predisposti
incontri didattici con le
scuole e con le famiglie
che saranno
comunicati attraverso i
canali di informazione
della Soprintendenza.
■ INFO
GALLERIA NAZIONALE DI
ARTE ANTICA IN PALAZZO
CORSINI
Direttore: Giorgio Leone
Via della Lungara, 10
INFO E PRENOTAZIONI:
0632810
Orari d’apertura
merc-lun 8,30-19,30
GALLERIA BORGHESE E PALAZZO BARBERINI
TORNANO CAMPI ESTIVI E VISITE GUIDATE
Tornano per i più giovani i campi estivi presso il laboratorio della Galleria Borghese.
I bambini qui possono scoprire, tramite il gioco, alcuni aspetti singolari della
collezione e della villa legati alle fonti letterarie e poi essere coinvolti nell’osservazione
delle opere d’arte attraverso l’analisi di alcuni elementi caratteristici come
l’espressione dei volti, le relazioni gestuali fra i personaggi delle opere e lo studio
degli abiti e degli accessori ritratti. I bambini, accompagnati da operatori qualificati,
potranno rielaborare i dati osservati in un lavoro di realizzazione di quadri viventi
o di creazione fantasiosa di abiti per i protagonisti dei più celebri capolavori.
L’iniziativa, destinata ai bambini dai 5 agli 11 anni, si svolgerà a luglio dal 1 al 25 e
a settembre dal 2 al 5. Ogni settimana si proporranno diversi percorsi tematici,
articolati in visite alla Galleria e attività di laboratorio, alternati con momenti
ricreativi nel parco di Villa Borghese.
Sono ricominciate le visite guidate a Palazzo Barberini, con apertura straordinaria
dell’Appartamento settecentesco. L’appuntamento con gli storici dell’arte è fissato,
ogni primo sabato del mese, la mattina alle ore 11 presso la biglietteria del museo
(previa prenotazione obbligatoria al numero 06 42010066 ).
I visitatori saranno accompagnati alla scoperta dei capolavori custoditi all’interno
della Galleria, situata nel Palazzo che il cardinale Maffeo Barberini, salito al soglio
pontificio con il nome Urbano VIII nel 1623, volle costruire a coronamento
dell’ascesa della sua casata.
L’itinerario della visita consentirà anche l’accesso all’Appartamento del 700, situato
al secondo piano dell’ala destra dell’edificio. Deliziosamente dipinto, e decorato in
ogni sua parte, fu destinato a Cornelia Costanza Barberini che nel 1728 sposò
Giulio Cesare Colonna per rafforzare il declinante potere della sua famiglia. Gli
ambienti hanno un aspetto del tutto diverso dalle altre sale del Palazzo: soffitti
ribassati, piccole stanze ricche di decorazioni, porte dipinte e preziosità di vario
genere ne fanno un esempio piuttosto raro del gusto e dell’artigianato dell’epoca a
cavaliere tra il Rococò e le prime istanze decorative neoclassiche.
7
LIBRI
La Borghese parla russo
Il turismo chiede testi in lingua
Esce a luglio una edizione in lingua russa della “Guida alla Galleria Borghese”. L’editore
Gebart celebra così il 2014, Anno del Turismo italo-russo
• Copertine delle
edizioni in lingua
russa dei volumi
Guida alla Galleria
Borghese (Gebart,
luglio 2014) e Bernini. Le sculture
(Gebart, 2013). I
volumi sono acquistabili nei musei del
Polo Romano e sul
sito www.gebart.it
alla pagina “Catalogo editoriale”
Il 2014 è interamente dedicato al
turismo Italia-Russia. Per
celebrare questo evento e
incrementare il turismo
internazionale in una delle perle
del Polo museale Romano, la
Galleria Borghese, a luglio uscirà
una edizione in lingua russa della
guida del museo, edita dalla
Gebart.
Il volume, dedicato alla superba
collezione conservata
nell’edificio seicentesco del
cardinale Scipione Borghese
rappresenta, nell’ambito delle
guide dei musei del Polo
Romano, quella con il più ampio
numero di edizioni in lingua
straniera – inglese, francese,
tedesca, spagnola, giapponese,
russa – oltre l’italiano.
Tradotta da Irina Boulychkina e
curata da Kristina Herrmann
Fiore, la guida introduce, sala
per sala, a innumerevoli
capolavori d’arte: dipinti e
sculture dal XV al XVIII secolo
(Raffaello, Correggio e
Caravaggio), sculture (Bernini),
bassorilievi e mosaici. Le 141
illustrazioni a colori di cui è
corredata riproducono in grande
formato molte delle celeberrime
opere esposte nella collezione,
tra cui il David e l’Apollo e Dafne
di Gian Lorenzo Bernini, i dipinti
Ragazzo con canestro di frutta e
La Madonna dei Palafrenieri di
Caravaggio e l’Amor Sacro e
Profano di Tiziano.
La conferma che i cittadini russi
amano il nostro Paese e
rappresentano una tipologia di
visitatore museale di buona
qualità e capacità di spesa è
giunta, negli ultimi anni, dai forti
incrementi dei flussi turistici, con
una media annua del 20%.
Una tendenza che dimostra
come i grandi flussi turistici da
tutto il globo verso il nostro
Paese, e città come Roma,
Venezia e Firenze ce lo
confermano, stiano cambiando a
favore di Paesi emergenti come
Russia e Cina.
In termini editoriali questo trend
ha trovato riscontro nei buoni
esiti di vendita di alcuni volumi
nei bookshop del Polo museale
Romano, con particolare
riferimento a quelli sui maestri
della scultura e della pittura
italiane. È il caso di libri come
Bernini. Le sculture, a firma di
Maria Grazia Bernardini (Gebart
2013), giunto alla sua seconda
ristampa. Non possiamo che
augurarci che questo Anno del
Turismo possa offrire all’Italia, e
a tutti musei del Polo romano,
l’opportunità di sviluppare
ulteriormente il loro potenziale
turistico.
STEFANIA SPIRITO
8
INFO
ORARI
| BIGLIETTI | COME ARRIVARE | DOVE E QUANDO
• A. Canova, Paolina Borghese
• Cofanetto nuziale con Storie di David
Seconda metà del IX sec. Castel SʼAngelo
Roma, Galleria Borghese
SOPRINTENDENZA SPSAE
E PER IL POLO MUSEALE
DELLA CITTÀ DI ROMA
Piazza San Marco, 49
tel. 06699941
[email protected]
SOPRINTENDENTE
Daniela Porro
MUSEO NAZIONALE
DEL PALAZZO DI VENEZIA
DIRETTORE
Andreina Draghi
Via del Plebiscito, 118
tel. museo: 0669994388
prenotazioni tel.: 0632810
orari: mar-dom 9-19
INGRESSO: € 5 / 2,50
www.atac.roma.it
per linee bus e
metropolitana
GALLERIA BORGHESE
DIRETTORE
Anna Coliva
P.le del Museo Borghese, 5
tel. museo: 068413979
prenotazione obbligatoria:
0632810
ORARI: mar-dom 9-19
(ingresso ogni due ore
per un massimo di 360
persone).
INGRESSO: € 9 / 4,50
www.atac.roma.it
per linee bus e
metropolitana
GALLERIA NAZIONALE
D’ARTE ANTICA
IN PALAZZO BARBERINI
Via delle Quattro Fontane, 13
tel. museo: 064824184
prenotazioni: 0632810
ORARI: mar-dom 9-19
INGRESSO:
€ 7 / 3,50
www.atac.roma.it
per linee bus e
metropolitana
MUSEO NAZIONALE
DI CASTEL SANT’ANGELO
DIRETTORE
Maria Piccarreta
Lungotevere Castello, 50
tel. museo: 066819111
prenotazioni: 0632810
orari: mar-dom 9-19,30
INGRESSO: € 10,50 / 7
www.atac.roma.it
per linee bus e
metropolitana
• Caravaggio, Giuditta e Oloferne, Galleria Barberini
GALLERIA NAZIONALE
D’ARTE ANTICA
IN PALAZZO CORSINI
DIRETTORE
Giorgio Leone
Via della Lungara, 10
tel. museo: 0668802323
prenotazioni: 0632810
ORARI: merc-lun 8,30-19,30
INGRESSO: € 5 / 2,50
www.atac.roma.it
per linee bus e
metropolitana
GALLERIA SPADA
DIRETTORE
Maria Lucrezia Vicini
Piazza Capodiferro, 13
tel. museo: 066874896
prenotazioni: 0632810
ORARI:
mar-dom 8,30-19,30
INGRESSO:
€ 5 / 2,50
www.atac.roma.it
per linee bus e
metropolitana
• Mandolino liberty,
Museo Nazionale
degli Strumenti Musicali
• Christian Barentz, Lo spuntino, Palazzo Corsini
MUSEO NAZIONALE
DEGLI STRUMENTI
MUSICALI
DIRETTORE
Maria Selene Sconci
Piazza Santa Croce in
Gerusalemme, 9/A
tel. museo: 067014796
prenotazioni: 0632810
ORARI: mar-dom 9-19
INGRESSO:
€ 5 / 2,50
www.atac.roma.it
per linee bus e
metropolitana