Associazione Guide Alpine Val Masino - Valle di Mello

Associazione Guide Alpine
Val Masino - Valle di Mello
Progetto “Inverno sostenibile”
L'Associazione Guide Alpine Val Masino - Val di Mello "Il Gigiat", Associazione di Promozione
Sociale da sempre attenta alle problematiche legate al territorio e alla sua conservazione, ha
constatato come nell’ultimo decennio si sia registrato sul territorio provinciale ed
extraprovinciale un netto incremento nella frequentazione degli ambiti montani in contesto
invernale, legato per lo più alla pratica di attività ludiche e sportive. In particolare, appaiono in
crescita considerevole le presenze umane in aree anche di notevole interesse naturalistico
quali il Parco Regionale delle Orobie Valtellinesi, il Parco Nazionale dello Stelvio, i SIC e le ZPS
della Rete Natura 2000 provinciale, zone poste all’esterno dei comprensori sciistici classici,
generalmente serviti dagli impianti di risalita.
Oltre alle più tradizionali discipline invernali, quali ad esempio lo scialpinismo, hanno acquisito
rilevanza numerica anche le escursioni con ciaspole (diurne e notturne), la fotografia
naturalistica, le discese con gli sci in neve fresca, oltre a pratiche solo parzialmente
regolamentate, quali l’eliski e le gite in motoslitta.
La fragilità degli ecosistemi montani, e in particolare della fauna nella fase di svernamento, è
ben documentata dalla letteratura scientifica e il rischio di compromissione del patrimonio
naturalistico è sicuramente concreto in assenza di consapevolezza e regolamentazioni
condivise e univoche.
Allo stato di fatto, del resto, la molteplicità di interessi rappresentati dalle varie categorie di
utenti e le esigenze implicite di alcune delle attività più impattanti si traducono spesso in
conflitti nell’utilizzo degli spazi, complice anche l’oggettiva mancanza di controlli e di
informazione. La carenza di "educazione all'ambiente" ci porta a credere che azioni di
sensibilizzazione su questi temi rivolte ai fruitori della montagna e soprattutto ai giovani non
possano più essere rinviate.
Questa Associazione, intenzionata ad affrontare queste tematiche, ha sviluppato il progetto
denominato “Inverno sostenibile”, che prevede, in sinergia con tutte le realtà territoriali
sensibili a queste problematiche, le seguenti azioni:
1.
un convegno previsto a Sondrio il 28 novembre 2015, che svilupperà in modo quanto
più oggettivo, scientifico e rigoroso le principali problematiche oggetto di analisi;
2.
tavoli di lavoro per sensibilizzare e coinvolgere i vari portatori di interesse con lo scopo
di trovare una proposta di zonizzazione condivisa e sostenibile quanto meno per alcune
attività di maggior impatto;
3.
l’organizzazione di 5 serate pubbliche rivolte alla cittadinanza e ai turisti e organizzate
che tratteranno con piglio divulgativo le problematiche legate alla fauna alpina in inverno;
4.
un progetto didattico che coinvolgerà 5 classi di scuole secondarie di secondo grado fra
Sondrio, Tirano e Morbegno.
Il convegno e i tavoli di lavoro sono studiati per avere un grande ritorno mediatico, in modo
Associazione Guide Alpine Val Masino – Val di Mello ‘Il Gigiat’
Via Alessi, 16 – 23100 Sondrio, tel. 0342 56.73.58, cell. 338 69.19.021
che l'esperienza di "Inverno Sostenibile" diventi stimolo, punto di partenza, esempio perché a
livello regionale e nazionale si possa arrivare in poco tempo a scelte condivise, coerenti, volte
a garantire maggior salvaguardia ambientale e ad escludere l’insorgenza di aspri conflitti
nell’uso del territorio.
Oltre ai canali propri dei finanziatori del progetto (Guide alpine Lombardia, amministrazioni
del territorio, aree protette, Club Alpino Italiano, Fonfazione Credito Valtellinese, BIM ecc.),
sono in programma conferenze stampa, attività promozionali su 3 numeri della rivista “Le
Montagne Divertenti” e coinvolgimento della stampa locale. Si sfrutteranno inoltre gli
strumenti multimediali quali sociale e forum On line, sarà aperta una pagina internet dedicata
e una pagina facebook. Franco Brevini, moderatore del Convegno, ne scriverà sul Corriere
della Sera.
Dettaglio delle azioni in programma:
1) Convegno dal titolo “Le Alpi in inverno fra conservazione della natura e attività turistiche:
c’è spazio per tutti?”
Dove e quando: a Sondrio (c/o Auditorium Torelli) sabato 28 novembre 2015.
Questa la scaletta sintetica di contenuti e relatori (ulteriori aggiunte e modifiche possibili allo
stato di fatto):
Moderatore: Franco Brevini, Università di Bergamo e Corriere della sera
Luca Rotelli, biologo faunista
“Fauna selvatica e attività turistiche: c’è spazio per tutti sulle Alpi?”
Vincenzo Torti, Past Vice Presidente Generale CAI e Avvocato
“Montagna e interessi in conflitto: divieti, normative o autoregolamentazione per una
effettiva sostenibilità?”.
Enrico Bassi, naturalista e collaboratore scientifico del Parco Nazionale dello Stelvio
“Conseguenze dirette e indirette sulla fauna selvatica delle principali attività outdoor in
provincia di Sondrio. Conflitti, esperienze gestionali e soluzioni operative a livello alpino”.
Arturo Plozza e Carlo Micheli – Guardiani della Selvaggina del Cantone dei Grigioni (CH)
“L’esempio della Svizzera: le Zone di tranquillità per la fauna selvatica”
Mariagrazia Folatti, Responsabile Servizio Aree Protette Amm.ne Prov. di Sondrio
“Turismo invernale e fauna: normativa ed esempio di zonizzazione”
Maurizio Folini, Guida alpina e pilota
“L’eliski in Valtellina: presupposti e principi base per una zonizzazione”
Alessandro Gogna, Guida alpina e scrittore
“Aspetti diseducativi dell'eliski e della motoslitta”
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Franca Garin, Heliski Valgrisenche
“L’eliski in Valgrisenche: un’esperienza positiva pluriennale”
Francesco Comotti, Direttore Consorzio turistico di Madesimo
“Motoslitte a Madesimo: lo stato di fatto di una realtà regolamentata”
Antonio Perino, Guida alpina e operatore turistico
“La sostenibilità economica di scelte alternative: l’esempio della Val Maira”
2) Tavoli di lavoro sul territorio. In seguito al Convegno saranno attivati dei momenti di
confronto fra amministrazioni locali e vari portatori di interesse (società di trasporto aereo,
Club Alpino Italiano, associazioni ambientaliste, guide alpine, amministrazioni, enti di gestione
territoriale, semplici appassionati..) per arrivare alla stesura di una regolamentazione/linee
guida condivise nell’uso degli spazi nei diversi momenti;
3) Momenti di formazione e approfondimento rivolti alla cittadinanza e ai turisti sulle
tematiche principali. Si concretizzano in 5 serate divulgative aperte al pubblico dedicate alla
fauna alpina e ai possibili impatti legati alla pratica delle attività outdoor invernali:
scialpinismo, eliski, ecc., che si terranno nel mese di febbraio 2016 a Morbegno, Sondrio,
Chiesa Valmalenco, Tirano e Bormio e saranno condotte dalla Dott.ssa Gabriella Bianchi,
Direttrice del Museo di Scienze Naturali di Morbegno.
4) progetto didattico per le scuole secondarie di secondo grado. Il coinvolgimento delle scuole
secondarie di secondo grado è punto non marginale nella formazione di una coscienza civica
delle future generazioni per un uso consapevole delle risorse, in uno spirito di conservazione
del territorio compatibile con le attività economiche legate alla montagna. L'approccio alla
montagna innevata con consapevolezza, preparazione e rispettando le norme di sicurezza
previste dalla legge (è del 2015 il decreto che impone l'utilizzo l'apparecchio ARTVA a tutti i
frequentatori della montagna innevata fuori dai tracciati battuti e controllati) impone di fatto
che i giovani residenti delle vallate alpine siano tra i primi destinatari di momenti educativi
ormai divenuti necessari.
Per ogni classe coinvolta (2 classi a Morbegno, 2 classi a Sondrio, 1 classe a Tirano) sono stati
previsti due appuntamenti in classe di due ore ciascuno. Il primo incontro prevede la presenza
di un esperto naturalista che inquadrerà le problematiche in relazione alla frequentazione
degli ambienti invernali (uscite con racchette da neve, sci, motoslitte, ecc.) in connessione alle
caratteristiche biologiche e comportamentali della fauna selvatica alpina e ai fragili equilibri
ecologici delle aree montane. Il secondo incontro sarà condotto da una Guida alpina che
affronterà in classe argomenti inerenti alla prevenzione e sicurezza nell'ambiente innevato
(problema delle valanghe e di tutte le insidie invernali) e sull’uso responsabile degli spazi.
Questi interventi trovano la loro naturale prosecuzione in un'uscita "sul campo" di una
giornata, durante la quale la Guida alpina approfondirà in concreto gli argomenti affrontati in
classe, approfondendo gli aspetti legati alla sicurezza e al corretto comportamento sulla neve,
comprese osservazioni ambientali relativamente al manto nevoso, alle tracce lasciate sulla
neve dalla fauna selvatica, ai modi per ridurre il nostro impatto sulla natura.
Associazione Guide Alpine Val Masino – Val di Mello ‘Il Gigiat’
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Il progetto "Inverno sostenibile", presentato da associazioni ed enti a diverso titolo coinvolti
nelle problematiche sopra esposte, ad oggi ha trovato l'approvazione e il sostegno di
Fondazione Pro Valtellina, Amministrazione provinciale di Sondrio, Parco Regionale delle
Orobie Valtellinesi, Parco dello Stelvio, Collegio Regionale delle Guide Alpine Lombardia,
Associazione Guide Alpine Italiane, di varie sezioni del Club Alpino Italiano, della Comunità
Montana di Sondrio, della Comunità Montana Alta Valtellina, del BIM, della SEV, della
Fondazione Bombardieri, del Museo di Storia Naturale di Morbegno, di ERSAF, della
Fondazione Gruppo Credito Valtellinese, della rivista Le Montagne Divertenti.
Associazione Guide Alpine Val Masino – Val di Mello ‘Il Gigiat’
Sondrio, 22 ottobre 2015
Associazione Guide Alpine Val Masino – Val di Mello ‘Il Gigiat’
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