II – SITUAZIONE GENERALE DELLA COSTRUZIONE IN MAROCCO

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II – SITUAZIONE GENERALE DELLA COSTRUZIONE IN MAROCCO
II – SITUAZIONE GENERALE DELLA COSTRUZIONE IN MAROCCO
II – A – PRESENTAZIONE DEL SETTORE DELLA COSTRUZIONE E DEI LAVORI PUBBLICI
II – A – 1) I FATTORI ECONOMICI :
Il settore del BTP rappresenta una parte importante dell'economia nazionale. Il suo contributo nel PIB
è in media del 4,7%. Nel 2000, il valore aggiunto del settore ha raggiunto 17,8 miliardi di DH, con un
aumento del 9,5% in rapporto al 1999.
Dopo un periodo di stasi, dal 1992 al 1994, il settore si riprende dal 1995 con un programma di
200.000 alloggi. Molti fattori confermano questa ripresa:
• L’evoluzione degli investimenti nella costruzione, passati da 15,6 miliardi di DH nel 1995 a 22,9
miliardi di DH nel 2000.
• Durante tutto il decennio 1990, il contributo del settore della costruzione nella FBCF è stato tra il
25 e il 30% (27,7% in media). Tuttavia, bisogna sottolineare che il contributo del settore BTP al
PIB, durante la seconda metà dell'ultimo decennio, è inferiore a quello degli anni 1990-1993. Lo
stesso dicasi per il contributo del BTP alla FBCF che è stato del 30% nel 1990 e 1991. La ripresa
del settore è, dunque, relativa poichè rimette il BTP nella posizione che occupava in passato.
• Durante il periodo 1995-1999, il numero degli alloggi autorizzati è stato in media di 84.235
all'anno con un massimo nel 1996 di 104.787 unità, dovuto essenzialmente all'autorizzazione di
importanti progetti, come Sala Al Jadida.
EVOLUZIONE DEI FATTORI ECONOMICI DEL SETTORE BTP (IN MILIONI DI DH)
Valore aggiunto del BTP
Anno
Montante
Var.
%
% del
PIB
Formazione Lorda del Capitale Fisso
Edifici
Var. %
% nella
FBCF
totale
Lavori
Pubblici
Totale
FBCF
BTP
1996
1997
13.379
14.805
7,60
10,66
4,18
4,64
16.740
18.756
7,30
12,04
26,97
28,39
12.050
12.659
28.790
31.415
1998
15.447
4,63
4,52
20.828
7,68
27,16
11.911
32.739
1999
16.283
5,41
4,75
22.075
6,01
26,44
12.583
34.658
2000
17.832
9,51
5,1
22.908
3,77
26,2
15.650
38.558
(Evol. Agregats)/02 – valeurs en MDH
Dati : Direzione Statistiche, Conti e Aggregati della Nazione
Nel 1° trimestre 2000 nel settore BTP è occupato circa il 10,2 % della popolazione urbana attiva, cioè
549.000 persone. La ripartizione di questo personale non denota un livello molto alto delle qualifiche:
• il 71,9% del personale occupato dal BTP non ha diploma;
• il 23,7% ha un livello medio: insegnamento di base o diploma di qualifica professionale;
• il 4,4% soltanto è di livello superiore: maturità, laureati degli istituti di tecnologie applicate
(ITA), facoltà, grandi scuole e istituti.
Il settore BTP è considerato un forte potenziale di creazione di posti di lavoro.
II – A – 2) IL SETTORE DELLA COSTRUZIONE
Il settore dell'habitat è caratterizzato oggi da un pesante deficit e da richieste che superano il ritmo
attuale di costruzione di alloggi. Il suo sviluppo, malgrado gli sforzi effettuati, trova ostacoli di ordine
fondiario, finanziario e regolamentare.
• L'habitat costituisce il ramo principale del settore del BTP, con circa il 5% del PIB;
• La FBCF del settore edile ha raggiunto 22,9 miliardi di Dhs nel 2000 (26,2% della FBCF totale)
contro i 22,07 miliardi di Dhs nel 1999 (26,4% della FBCF totale) ;
• Il settore BTP ha impiegato nel 2000 il 9,5% della popolazione attiva urbana;
• Il settore edile possiede un forte potenziale di sviluppo per la necessità di alloggi e per le capacità
dell'apparato produttivo oltre ad essere un elemento trainante per gli altri settori economici;
• Infine, il settore comporta entrate fiscali notevoli sul flusso e lo stock di alloggi, che
rappresentano circa il 10% delle entrate fiscali globali.
Gli alloggi mancanti nelle zone urbane sono circa 750.000, la sola richiesta addizionale dovuta alla
crescita demografica supera il ritmo attuale di produzione (90.000 alloggi costruiti annualmente nelle
zone urbane contro richieste addizionali di 125.000 alloggi all'anno). La conseguenza di questo
fabbisogno è un habitat mal edificato e non regolamentare che cresce con un ritmo di 25.000 alloggi
all'anno.
Inoltre la situazione di questo settore è caratterizzata anche da altre mancanze e difficoltà:
• Disfunzioni nel mercato fondiario che limitano l'offerta di terreni edificabili (congelamento dei
terreni, pressioni speculative, problemi per l'immatricolazione, esaurimento delle riserve fondiarie
pubbliche…..) ;
• Regolamentazioni urbanistiche, norme e procedure costrittive che non favoriscono
l'urbanizzazione di nuove zone e lo sviluppo della promozione immobiliare ;
• Poco coinvolgimento del sistema bancario nel finanziamento per l'habitat (partecipa solo per il
20%), insufficienti risorse adeguate al finanziamento per alloggi popolari e disfunzioni nel
sistema attuale per gli aiuti pubblici;
• Regimi fiscali in vigore inadeguati (più di una ventina tra tasse e imposte);
• La crisi degli affitti nel settore organizzato (investimento marginale).
II – B – PROGRAMMA NAZIONALE E REGIONALE DELL’HABITAT 2000-2004
II – B – 1) I PRINCIPALI ORIENTAMENTI STRATEGICI DEL GOVERNO
Questi orientamenti hanno il seguente programma:
a) La revisione del ruolo dello Stato, che concentrerà i suoi sforzi su un'azione di inquadramento,
incitazione e incoraggiamento per creare condizioni che possano assicurare, a termine, di
raddoppiare la produzione attuale (nelle zone urbane la richiesta addizionale annuale ed il
riassorbimento del deficit accumulato in 15 anni richiedono una produzione di circa 180.000
alloggi all'anno);
b) La promozione di una politica fondiaria volta a regolarizzare il mercato immobiliare e fondiario
con una mobilitazione delle riserve fondiarie attuali per creare nuove zone urbanistiche (ZUN),
zone a urbanizzazione progressiva (ZAP) e la ricostituzione di riserve fondiarie pubbliche nel
quadro della pianificazione urbana;
c) Rafforzare l'intervento del sistema bancario con lo sviluppo di risorse a lungo termine necessarie
al finanziamento del settore dell'habitat, creazione di nuovi strumenti di mobilitazione del
risparmio, una miglior destinazione degli aiuti pubblici estendendoli anche al settore locativo e
una fiscalità immobiliare più razionale;
d) Rafforzare la lotta all'habitat insalubre, beneficiando del sostegno dello stato con lo sviluppo di
nuove formule di partenariato, associando operatori pubblici, collettività locali e associazioni, nel
quadro di nuovi strumenti di programmazione e intervento secondo i Progetti Locali per
l'ambiente;
e) Maggior efficienza della promozione immobiliare con un miglior livello degli operatori pubblici
specializzati, il risanamento della loro situazione finanziaria e l'organizzazione delle professioni e
dei vari mestieri del settore della costruzione.
Questi obiettivi sono a medio e lungo termine e vedono al primo posto un aumento del ritmo di
produzione per far fronte alla richiesta addizionale causata dalla crescita demografica e per riassorbire
il deficit attuale entro l'anno 2014.
Questi obiettivi necessitano di una pianificazione rigorosa del programma di investimenti con relativi
provvedimenti riguardanti tutti i settori.
II – B – 2) LE PRINCIPALI MISURE DEL PIANO 2000-2004
a) Regolamentazione fondiaria e immobiliare
•
•
•
•
•
•
•
La creazione dell'Agenzia Nazionale della Promozione Fondiaria;
La revisione del testo sull'espropriazione;
La revisione dei testi sull'urbanistica, le lottizzazioni e i frazionamenti (legge promulgata);
La revisione del testo sui condomini (legge promulgata);
La redazione di un testo che regoli le vendite allo stato di futura completazione;
La creazione di un sistema di leasing immobiliare;
Controllo della situazione fondiaria delle lottizzazioni e rilascio dei titoli fondiari.
b) Misure d'ordine finanziario e fiscale
• La creazione di un sistema funzionale del mercato ipotecario nel quadro della legge sulla
titolazione dei crediti ipotecari, promulgata in agosto 1999 ;
• La riforma del sistema degli aiuti pubblici e relativa estensione alla locazione;
• La creazione del Fondo Nazionale di Solidarietà per alloggi popolari;
• Una fiscalità immobiliare più razionale e adeguata alle condizioni locali.
c) Ristrutturazione degli organismi sotto tutela
• Rifacimento del testo per la creazione di Enti Regionali di Sistemazione e Costruzione
(ERAC) ;
• Elaborazione di un sistema contabile e procedure generali ;
• Capitalizzazione di alcuni Enti.
II – B – 3) PROGRAMMI D'AZIONE DEL MINISTERO DELL'AMBIENTE
a) Sostegno ai programmi per l'habitat sociale :
Si tratta di 6 programmi che richiedono un budget di 1.463,4 MDhs per realizzare un investimento
globale di 6.208,4 MDhs, di cui beneficeranno in maniera diretta 125.000 famiglie (escluso le ZUN) :
• Programma di eliminazione delle bidonville: questo programma riguarderà 49.100 famiglie
suddivise fra le 250 bidonville o zone abitative precarie. Il budget richiesto è di 887 MDhs ;
• Programma di ristrutturazione dell'habitat non regolamentare: il budget per questo programma è
di 212 MDhs, suddivisi in 40 quartieri per un totale di 47.200 famiglie;
• Programma de ristrutturazione di vecchie abitazioni: riguarderà circa 13.650 famiglie e richiederà
un budget di 142,9 MDhs ;
• Programma di alloggi per famiglie sinistrate: ha un budget di 74 MDhs per sopperire ad eventuali
sinistri e catastrofi naturali;
• Programma delle Zone ad urbanizzazione progressiva (ZAP) : Il budget previsto per questo
programma è valutato a 147 MDhs, per realizzare una quarantina di interventi riguardanti circa
15.000 famiglie;
• Programma di Nuove Zone di Urbanizzazione (ZUN): Ha un budget di 66,5 MDhs a seguito della
legge sulle Finanze 1999-2000.
b) Studi e ricerche, regolamentazione e organizzazione del settore
con un budget di 89,81MDhs.
c) Modernizzazione dell'amministrazione
(formazione, comunicazione, edifici ed attrezzature amministrative ed informatiche) : Budget :
213,795 MDhs
BUDGET D'INVESTIMENTO DEL SEH PER IL PIANO 2000-2004
(IMPORTO MINIMO) IN 1.000 DH
Scadenze
Programmi
Costo Totale
1- Sostegno ai programmi d'habitat
sociale
1.1- Lotta contro l’Habitat Insalubre :
Eliminazione bidonville
2°
semestre
2000
2001
2002
2003
2004
Totale
2000-2004
6.208.430
110.000
249.000
238.142
411.828
454.430
1.463.400
5.006.100
97.000
212.000
193.000
386.268
428.132
1.316.000
3.561.000
65.000
130.000
126.000
249.360
316.640
887.000
Ristrutturazione dell'habitat non
regolamentare
967.590
20.000
47.000
43.000
60.310
41.690
212.000
Ristrutturazione vecchie abitazioni
403.510
7.500
20.000
14.000
55.573
45.827
142.900
Alloggi per sinistrati
74.000
4.500
15.000
10.000
21.025
23.975
74.500
1.2- Programma ZAP
320.330
13.000
37.000
45.142
25.560
26.298
147.000
1.3- Programma ZUN
882.000
PM
PM
PM
PM
PM
PM
89.810
7.800
13.500
13.100
31.538
23.872
89.810
210.490
28.800
34.064
31.900
68.661
50.365
213.790
10.100
1.200
2.500
3.000
2.572
1.028
10.300
3.2- Materiale informatico
25.500
2.500
3.500
2.600
8.949
7.951
25.500
3.3- Edifici ed attrezzature
amministrative
66.890
13.000
24.064
22.400
7.766
6.660
73.890
108.000
12.100
4.000
3.900
49.374
34.726
104.100
TOTALE PARZIALE
6.508.730
146.600
296.564
383.142
512.027
528.667
1.767.000
4- Totale province del Sud
1.248.000
210.000
201.000
162.288
122.712
122.000
818.000
1- Sostegno ai programmi per l'habitat
sociale
7.757.130
356.600
497.564
445.430
634.739
650.667
2.585.000
2- Studi e Ricerche
3- Modernizzazione
dell'amministrazione
3.1- Organizzazione - Formazione Comunicazione
3.4- Spese sostegno investimenti
(budg. Invest. SEH)/02 – en 1000 DH
• Eliminazione bidonville: 14 progetti per alloggi di 18.500 famiglie. Il costo stimato di questo
programma è di 1.480 MDhs, di cui 370 MDhs sul Budget generale dello Stato.
• La ristrutturazione di quartieri non regolamentari: 18 progetti riguardanti circa 21 quartieri e
30.735 famiglie. Il costo stimato per questo programma è di 564 MDhs, di cui 160 MDhs sul
Budget generale dello Stato :
Natura dei programmi
N° di
progetti
N° delle
famiglie
Costo
stimato
MDhs
Di cui :
BGE MDhs
Eliminazione
bidonville
14
18.500
1.480
370
Habitat non
regolamentare
18
30.735
564
160
Città
Tanger, Meknès, Khémisset,Sidi Kacem,
Kénitra , Salé, Témara,Mohammédia,
Casablanca
Ouarzazat, Zagora, Oulad Taima, Ait
Melloul, Kalâa Sraghna, Fkih Ben Saleh,
Benguerir, Kasba Tadla, Midelt, Khénifra,
Azrou, Boulmane, Casablanca
II – B – 4) HABITAT SOCIALE E PROGRAMMA DI 200.000 ALLOGGI
Questo programma è stato varato in marzo 1994 ma la sua esecuzione ha subito parecchio ritardo, in
quanto il metodo di applicazione di questo programma non soddisfaceva gli esperti del settore.
Per quanto riguarda lo stato di avanzamento del programma di 200.000 alloggi, a fine novembre sono
stati confermati 1.356 progetti equivalenti a 110.609 alloggi, per un importo di 20 miliardi di DH.
Il 90% dei progetti approvati, cioè 1.233 per un investimento di 11,7 miliardi di DH, sarà realizzato
da imprenditori privati; la maggior parte degli alloggi riguarderà Casablanca e Tangeri.
I restanti 123 progetti approvati, per un investimento di 8,27 miliardi di DH, saranno realizzati da
imprenditori pubblici. Gli organismi dipendenti dalla Segreteria di Stato per l'Ambiente (ERAC,
ANHI, SNEC, ATTACHAROUK…….) investiranno 3,5 miliardi di DH; gli altri promotori pubblici
(CGI, Comuni, SONADAC, SALA AL JADIDA…..) investiranno 8,2 miliardi di DH.
Conformemente al programma, gli acquirenti potranno beneficiare di un credito. Il Comitato ha
approvato 22.901 prestiti, per un totale di 2,7 miliardi di DH.
Nel quadro di liberalizzazione del sistema finanziario, i poteri pubblici hanno deciso di concedere ad
altri istituti bancari gli stessi vantaggi concessi al CIH, dando loro così la possibilità di intervenire in
modo massiccio nel settore dell'alloggio economico e sociale (Decreto del Ministero delle Finanze del
4 maggio 1998) e creare una più forte concorrenza nel settore del credito immobiliare.
In totale, saranno costruite 112.704 unità, ma c'è un grande divario tra il numero di progetti approvati
e la loro realizzazione, dovuto a difficoltà di consegne.
Secondo la Segreteria di Stato per l'Ambiente, i promotori pubblici hanno realizzato 32.000 alloggi,
mentre gli organismi sotto tutela ne ganno realizzati 20.000.
Serec/CICE/D.4083
II – B – 5) LE ZONE INDUSTRIALI IN MAROCCO - APRILE 1999
a) Le zone industriali già attrezzate
Zones industrielles
Superficie
(ha)
Tassila I et II
Tassila III
llal I et II
n M'Sik
a 1,2,3,4
Brahim I et II
Brahim I et II
aghna
Bir Rami I et II
et
ga
e-Port
ch-Azli
ch-Sidi Ghanem
ch-Sidi Youssef Ben Ali
ch-Iziki III
Prix
DH/m²
39 à 149
109 à 329
100 à 140
150 à 200
116 à 130
60 à 75
75
50 à 130
60 ou 150
60
60
--50 à 150
240
580
70
25
60
150
100
-300
-175
37
70
90
350
60
40
6 à 60
-35
70
330 à 390
210
40
30
29
117
15
97
33
50
22
7
120
33
122
3
3
14
32
5
47
8
11
20
7
19
5
2
11
58
35
110
74
60
12
56
18
1535
ate
m
akadoum
ita
émara
y Rahma
briquet
I
ad Soualem
(Laâyoune)
I et II
Aouama
Total
Nombre de lots
Total
Disponible
240
0
87
0
147
28
132
0
354
22
47
0
165
0
364
51
98
0
84
0
49
0
142
74
52
0
535
35
147
0
99
25
23
0
67
0
39
37
156
0
79
0
39
0
62
0
127
0
126
0
19
0
10
0
83
0
158
8
40
3
132
0
476
92
154
151
46
0
182
3
118
30
4878
559
Unités en
Production
18
0
8
111
99
36
132
25
38
39
3
13
42
145
59
0
13
6
0
66
78
12
48
79
99
9
2
16
31
2
102
29
1
35
62
2
1460
Unités en
construction
111
0
6
7
63
4
19
67
20
38
20
18
0
332
0
3
3
44
1
9
0
13
14
39
21
4
2
4
8
6
20
2
0
9
15
14
936
: M.C.I. - NB : Le parc industriel OUKACHA non compris,
Taux de
valorisation
Aména
54 Erac-Sud
-- Erac-Sud
10 Municipalité
89 C.D.G.
46 Municipalité
85 Erac-Centre No
92 Municipalité
25 Erac-Tensift
59 Erac-Nord Oue
92 C.D.G.
47 Erac-Centre
22 ODEP
81 Erac-Tensift
89 Erac-Tensift
40 C.D.G.
3 Erac-Tensift
70 C.D.G.
75 Municipalité
3 Erac Centre
48 Municipalité
99 Habitat
64 Municipalité
100 Min. Inter
93 Collect. Local
95 C.D.G.
68 Erac-Centre No
40 Erac-Centre No
24 C.D.G.
25 Synd. Comm.
20 Ass. Invest
92 Min. T.P.
7 Min. T.P.
1 -96 Municip
42 Municip
14 Erac-Nord Oue
49,12
(Zon.prom)/2000 - S3 - à suivr
b) Le zone industriali in corso di sistemazione
Zones industrielles
Ait Melloul
dI
d II
r Bouazza
led Salah
uaceur (aéro)
uaceur
Nokbi
souda I
souda II
mrya
Bir Rami III
ville
(Sidi Bouzekri)
media (1tr)
élouane 2 et 3
ouki
Superficie
Prix
(ha)
348
26
10
10
105
86
26
20
54
100
3
35
37
29
54
22
61
DH/m²
50 à 295
250
250
650
250 à 650
25 H.T
450 à 550
-80 ou 100
160
150
210
145
75 à 400
350 à 1500
160
110
Nombre de lots
Total
710
55
20
124
558
200
94
530
142
372
46
132
119
99
282
82
31
Disponible
221
0
0
0
118
126
94
0
0
0
8
78
0
0
121
9
9
Unités en
Unités en
Taux de
Production
construction
valorisation
17
42
8
0
0
9
0
0
96
41
9
0
20
47
0
0
0
3
5
3
0
0
13
0
0
8
130
9
0
23
37
0
8
0
Aména
3 Erac-Sud
85 Municipalité
55 Municipalité
0 Commune
0 A.U.C
11 O.N.D.A
0 A.U.C
0 ADER et ANHI
73 Erac-Centre No
46 Erac-Centre No
39 Commune
0 Municipalité
36 Erac-Nord Oue
85 Erac-Centre Su
0 Erac-Centre
10 Erac-Oriental
0 Erac-Tensift
Serec/CICE/D.4083
Tassila extention
ia Targa
ia Hay Matar
Jadida
ch-Habril
ch-Chichaoua
l Boustane II
da
Gzenaya
El Ouatia
lle (3ème tran)
en Ahmed
di El Mekki
amadrost
Total
16
160
54
0
18
8
11
109 à 329
80
0
0
0
10
10
12
10
45
29
49
70
5
82
44
20
21
21
82
1563
100
50
12
400
-80-220
------220
----
74
26
32
219
118
112
109
209
126
248
210
-101
--5314
0
8
16
160
118
105
109
209
126
248
--101
--1984
3
2
0
0
0
0
0
0
0
0
3
----315
56
1
3
0
0
0
0
0
0
0
5
----312
M.C.I.A
48 Municipalité
-- Erac-Sud
80 Municipalité
12 Municipalité
9 Municipalité
0 S.N.E.C
0 Erac-Tensift
0 Erac-Tensift
0 Erac-Oriental
0 Erac-Oriental
0 Erac-Oriental
0 -4 Province
-- Province
-- Commune
-- Commune
-- Commune
12 --
(Zon.prom)/2000 - S3 - suite
NB : Le parc industriel OUKACHA non compris