CORSO RAKU 2 - Cral Città metropolitana di Milano

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CORSO RAKU 2 - Cral Città metropolitana di Milano
CORSO RAKU
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l raku è una tecnica di origine giapponese, nata in sintonia con lo spirito zen, in grado di esaltare l'armonia delle
piccole cose e la bellezza nella semplicità e naturalezza delle forme. L'origine del raku è legata alla cerimonia del tè:
un rito, realizzato con oggetti poveri, incentrato sulla tazza che gli ospiti si scambiavano. Le sue dimensioni erano
tali da poter essere contenuta nel palmo della mano.
L'invenzione della tecnica raku è attribuita ad un artigiano coreano addetto alla produzione di tegole dell'epoca
Momoyama (XVI secolo d.C.), Chojiro, che la sviluppò per facilitare la fabbricazione delle ciotole per la cerimonia
del tè (e il suo mecenate fu Sen no Rikyu, era un maestro di questa cerimonia). Il termine giapponese raku significa
"comodo, rilassato, piacevole, gioia di vivere", e deriva dal sobborgo di Kyōto nel quale era estratta l'argilla nel
sedicesimo secolo. Da quel momento divenne anche il cognome e il sigillo della stirpe di ceramisti discendente da
Chojiro, tuttora attiva in Giappone. Nel diciottesimo secolo un manuale ne spiegava la tecnica in dettaglio e da
allora il raku si diffuse anche fuori del Giappone. Le ceramiche raku sono molto quotate e ricercate. Molte di
queste sono delle vere e proprie opere d'arte e possono essere ammirate in musei e collezioni private.
La tecnica del raku fu introdotta recentemente nel mondo occidentale che ne stravolse i principi fondamentali.
L'effetto decorativo, con riflessi metallici e la cavillatura, la singolarità del processo, durante il quale l'oggetto è
estratto incandescente dal forno, ne fanno una tecnica estremamente originale, che stravolge il metodo classico.
TEMI CORSO
DURATA E COSTI
Design e decorazione sono il focus di questo workshop pratico di cinque lezioni. I partecipanti costruiranno
una o più forme, si mostrerà come costruire vasi e sculture.
Durante il corso ci saranno due o piu' cotture per dare la possibilità di sperimentare e comprendere la tecnica.
La tecnica apre ampie possibilità di espressione artistica e può essere applicata su vasi, oggetti astratti e
scultorei e su elementi per gioielli.
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Temi affrontati: l’argilla, la modellazione, l' essiccamento, la biscottatura, colori e smalti, i rivestimenti
ceramici, la riduzione Raku, i coni Seger, i forni, costruire un forno raku, glossario Ceramico, la modellazione di
un pezzo può avvenire mediante diverse tecniche a mano, a colombino, la foggiatura a lastra.
DURATA E COSTI
14 ore totali, inclusi 30 minuti introduttivi gratuiti della prima lezione e la lezione conclusiva che avrà una
durata maggiore rispetto alle altre per l' utilizzo del forno Raku.
Gli incontri totali saranno 5 di due ore e mezza, tranne l' ultima lezione in cui ci sarà la cottura Raku, che avrà
una durata di circa 4 ore.
Le lezioni saranno suddivise in una parte teorica introduttiva e in una parte pratica manuale:
Le lezioni avverranno nelle le seguenti date:
15 giugno lunedì, 2 ore e 30 minuti;
17 giugno mercoledì, 2 ore e 30 minuti;
22 giugno lunedì, 2ore e 30 minuti;
24 giugno mercoledì, 2 ore e 30 minuti;
26 giugno venerdì lezione conclusiva in campagna per lezione di cottura Raku 4 ore circa.
Costo complessivo euro 145 (da cinque a dieci partecipanti), comprensivo di tavolette di legno, bastoncini e
mirette, i costi della cotture, argilla e colori andranno divisi in parti uguali tra gli studenti.
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Stefania Pennacchio fin da bambina si dedica alla poesia e alla scultura trovando in essa il modo di esprimere il
proprio mondo interiore. Compie i suoi studi presso l’Istituto d’Arte sezione Ceramica e all’Accademia delle Belle
Arti di Reggio Calabria, sezione “scultura”. Grazie ai forni a gas che si è costruita, intraprende un percorso durante
il quale si confronta e approfondisce molte tecniche. Apprezzata anche da un critico di eccellenza come Philippe
Daverio, fa parte del progetto “30 artisti per Expo” organizzato dall’Associazione culturale Leucò e presentato a
Palazzo Isimbardi sede della Città Metropolitana di Milano, nel quale gli artisti racconteranno attraverso le loro
opere le emozioni legate al tema dell’Expo. Testimonial Ambassador per Expo come eccellenza Italiana. Tra le
mostre personali: 2008 “Divinità imperfette”, Spazio Gucciardini, Milano, a cura di P. Daverio e J. Blanchaert;
2009 “Cosciente Soglia Incosciente”, presso la Galleria Dugnani di Milano, a cura di Veve Bossi; 2010 “Divinità
Imperfette-Astraia”, al Teatro Francesco Ciliea di Reggio Calabria, a cura di Lucio Barbera; Ottobre 2013 “Nereidi”
Mese della cultura e lingua italiana nel Principato di Monaco, un progetto di Federica Morandi art projects;
Dicembre 2013 – Gennaio 2014 “Terra Omnia – Nereidi” a cura di Philippe Daverio, Spazio Calabria Milano, un
progetto di Federica Morandi art projects; nel 2014 espone con una personale al Museo Archeologico di Reggio
Calabria “Terra Omnia, Le vie Sacre dell’acqua”, a cura di Philippe Daverio, un progetto di Federica Morandi art
projects. Tra le esposizioni collettive: nel 2006 il “57° Premio Michetti” a cura di P. Daverio; nel 2009 “Stato
d’Arte” presso la Galleria Valeria Vitali di Varese; nel 2010 “Il Passato rinnovato” per il Fuori Salone di Milano a
cura di Jacqueline Ceresoli.
PER ISCRIZIONI ED INFORMAZIONI
Cral 02 77406815
[email protected]