Conto Corrente (conto stipendi e salari) (805-I)
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Conto Corrente (conto stipendi e salari) (805-I)
FOGLIO INFORMATIVO Conto Corrente Conto Corrente di corrispondenza 'Conto stipendi e salari' in euro Questo conto è particolarmente adatto per chi al momento dell’apertura del conto pensa di svolgere un numero bassissimo di operazioni o non può stabilire, nemmeno orientativamente, il tipo o il numero di operazioni che svolgerà. INFORMAZIONE SULLA BANCA CASSA RAIFFEISEN VAL PASSIRIA SOC.COOP. Sede legale ed amministrativa: Piazza Raiffeisen 1 - 39015 - S. Leonardo in Passiria Tel: 0473/659 659 Fax: 0473/659 666 Email: [email protected] PEC-Mail: [email protected] Sito Internet: www.raikapasseier.it Numero di iscrizione all'albo delle banche: n. 4804.1.0 aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Coop. e al Fondo Nazionale di Garanzia di cui all'art. 62 del d.lgs. n. 415/96 CHE COS’È IL CONTO CORRENTE Il conto corrente è un contratto con il quale la banca svolge un servizio di cassa per il cliente: custodisce i suoi risparmi e gestisce il denaro con una serie di servizi (versamenti, prelievi e pagamenti nei limiti del saldo disponibile). Al conto corrente sono di solito collegati altri servizi quali carta di debito, carta di credito, assegni, bonifici, domiciliazione delle bollette, fido Il conto corrente è un prodotto sicuro. Il rischio principale è il rischio di controparte, cioè l’eventualità che la banca non sia in grado di rimborsare al correntista, in tutto o in parte, il saldo disponibile. [Per questa ragione la banca aderisce al sistema di garanzia [nome], che assicura a ciascun correntista una copertura fino a 100.000,00 euro.] In applicazione della Direttiva BRRD (Bank Recovery and Resolution Directive), emanata per prevenire e gestire le crisi di banche e imprese di investimento, a partire dal 01.01.2016 i depositi delle persone fisiche e piccole e medie imprese per la parte eccedente l’importo di € 100.000 possono essere sottoposte al c.d. “Bail-in”. Pertanto, tali depositi, in caso di risoluzione della Banca, potrebbero essere utilizzati per coprire le perdite della Banca nell’ordine dopo che siano stati utilizzati i) azioni ed altri strumenti rappresentativi di capitale ii) obbligazioni subordinate e iii) obbligazioni non subordinate e depositi interbancari e delle grandi imprese. Informazioni dettagliate sono contenute nel foglio “Le nuove regole europee sulla gestione delle crisi bancarie”, a disposizione in tutte le filiali della Banca e consultabile sul sito internet della Banca (www.raikapasseier.it). Altri rischi possono essere legati allo smarrimento o al furto di assegni, carta di debito, carta di credito, dati identificativi e parole chiave per l’accesso al conto su internet, ma sono anche ridotti al minimo se il correntista osserva le comuni regole di prudenza e attenzione. Per saperne di più: La Guida pratica al conto corrente, che orienta nella scelta del conto, è disponibile sul sito www.bancaditalia.it [sul sito della banca www.raiffeisen.it] [e presso tutte le filiali della banca]. Servizi di pagamento La banca offre al proprio cliente la possibilità di utilizzare il conto corrente anche per diversi servizi di pagamento, e cioè di effettuare e ricevere pagamenti a e da terzi. Gli ordini di pagamento pervengono alla banca o direttamente dal suo cliente oppure dal beneficiario, dietro rilascio, da parte del pagatore, di una preautorizzazione, conferita alla sua banca. Appartengono alla prima categoria: il bonifico, il bollettino bancario Freccia, il Mav, il bollettino postale e le Ri.Ba.; appartiene alla seconda il SDD. Nell’ambito dei servizi di pagamento i rischi per il cliente sono quelli connessi a disguidi tecnici(non giustificabili con i casi di forza maggiore) che impediscono all’ordine impartito di pervenire correttamente e nei tempi previsti sul conto del beneficiario, nel qual caso costui può chiedere, ove ne ricorrono i presupposti, i danni al pagatore ed eventualmente agli intermediari coinvolti. Per i servizi di pagamento ordinati dal beneficiario, il rischio per il pagatore consiste nel non avere provvista sufficiente sul conto per accettare l’addebito; in questo caso, il beneficiario può rivalersi sul pagatore-debitore per il mancato adempimento dell’obbligazione pecuniaria sottostante l’ordine di pagamento. Il bonifico viene eseguito sulla base dell’IBAN fornito dall’ordinante. aggiornato al 28.09.2016 pagina 1 di 7 PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL CONTO CORRENTE Indicatore Sintetico di Costo (ISC) PROFILO Conto a consumo (112) Giovani (164) Famiglie con operatività bassa (201) Famiglie con operatività media (228) Famiglie con operatività alta (253) Pensionati con operatività bassa (124) Pensionati con operatività media (189) SPORTELLO 87,70 euro 6,00 euro 130,50 euro 138,30 euro 131,90 euro 54,80 euro 89,50 euro ONLINE non viene offerto conto a pacchetto non viene offerto conto a pacchetto non viene offerto conto a pacchetto non viene offerto conto a pacchetto non viene offerto conto a pacchetto non viene offerto conto a pacchetto non viene offerto L’indicazione tra parentesi rappresenta il numero complessivo di operazioni associate al singolo profilo. Oltre a questi costi vanno considerati [l’imposta di bollo obbligatoria per legge,] gli eventuali interessi attivi e/o passivi maturati sul conto e le spese per l’apertura del conto. I costi riportati nella tabella sono orientativi e si riferiscono a 7 profili di operatività, meramente indicativi – stabiliti dalla Banca d'Italia - di conti correnti privi di fido. Per saperne di più: www.bancaditalia.it. QUANTO PUÒ COSTARE IL FIDO Per sapere quanto può costare il fido è necessario leggere il foglio informativo relativo all'apertura di credito o, in caso di credito al consumo, il documento "Informazioni europee di base sul credito ai consumatori". È possibile ottenere un calcolo personalizzato dei costi sul sito http://www.raiffeisen.it/it/global/serviceportal/calcolatori/calcolatore-taeg.html. Le voci di spesa riportate nel prospetto che segue rappresentano, con buona approssimazione, la gran parte dei costi complessivi sostenuti da un consumatore medio titolare di un conto corrente. Questo vuol dire che il prospetto non include tutte le voci di costo. Alcune delle voci escluse potrebbero essere importanti in relazione sia al singolo conto sia all’operatività del singolo cliente. Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente anche la sezione “Altre condizioni economiche” e consultare i fogli informativi dei servizi accessori al conto, messi a disposizione dalla banca È sempre consigliabile verificare periodicamente se il conto corrente acquistato è ancora il più adatto alle proprie esigenze. Per questo è utile esaminare con attenzione l'elenco delle spese sostenute nell'anno, riportato nell'estratto conto, e confrontarlo con i costi orientativi per i clienti tipo indicati dalla banca nello stesso estratto conto. . aggiornato al 28.09.2016 pagina 2 di 7 VOCI DI COSTO SPESE FISSE Gestione liquidità Spese per apertura del conto Canone annuo 0,00 euro 50,00 euro (suddiviso per singole chiusure) (Trim. 300,00 Euro in casi specifici) Servizi di pagamento Home Banking SPESE VARIABILI Gestione liquidità Servizi di pagamento Numero di operazioni 0 incluse nel canone annuo Spese annue per 0,00 euro conteggio interessi e competenze Canone annuo carta di 12,50 euro (Carta di debito Raiffeisen) debito nazionale Canone annuo carta di 12,50 euro (Carta di debito Raiffeisen) debito internazionale Canone annuo carta di credito Canone annuo carta multifunzione Canone annuo per 0,00 euro (se incluso CBI 0,00 euro) Raiffeisen Online Banking Corrispettivo annuale per 0,00 euro l'utilizzo tramite Raiffeisen-APP Registrazione di ogni 1,20 euro (* ad eccezione delle operazioni sotto indicate) operazione non inclusa nel canone (si aggiunge al costo dell'operazione) Invio estratto conto 0,00 euro (via E-Mail/I-Banking) 1,00 euro (su supporto cartaceo) 0,00 euro (presso stampante degli estratti conto) Prelievo sportello 0,00 euro [2] automatico presso la stessa banca in Italia Prelievo sportello 3,20 euro [1] automatico presso altra banca in Italia Bonifico verso Italia e Ue Sportello (Italia) [2]: con addebito in c/c 0,00 euro (nostra banca) 0,00 euro (altre Casse Raiffeisen/Rurali) 0,00 euro (BCC e Casse Rurali con sede fuori Prov. di Bolzano) 0,00 euro (altre banche) Online (Italia) [2]: 0,00 euro (nostra banca) 0,00 euro (altre Casse Raiffeisen/Rurali) 0,00 euro (BCC e Casse Rurali con sede fuori Prov. di Bolzano) 0,00 euro (altre banche) Domiciliazione utenze INTERESSI SOMME Interessi creditori DEPOSITO aggiornato al 28.09.2016 Tasso creditore annuo nominale UE STP [2]: 0,00 euro 0,00 euro [2] (Incasso SDD) 0,00 euro [2] (Pagamento consumo acqua) 2,50 euro [1] (Pagamento corrente elettrica) 0,00 euro [2] (Pagamento acque nere) 2,50 euro [1] (Pagamento telefono) 0,00 euro [2] (Pagamento gas) 1,55 euro [1] (Addebito Viacard/Telepass) 0,00 euro [2] (Addebito in genere) A TASSO VARIABILE 0,000 per cento 0,000 per cento (tasso effettivo) A TASSO INDICIZZATO Calcolo del tasso debitore nominale annuo Corrisponde al valore del tasso di riferimento, arrotondato al valore concordato e aumentato dello spread concordato. Esempio: EURIBOR 6 mesi 365 giorni, rilevato il primo giorno del periodo di capitalizzazione, arrotondato ai successivi ¼ punti percentuali meno uno spread di 2,000 punti percentuali. Tasso d’interesse di riferimento es. EURIBOR 6 Mesi (365) al 06/2016 -0,162 per cento Parametri per l'indicizzazione tasso di riferimento) - EURIBOR media 1, 2, 3 o 6 mesi tasso 360 o 365 giorni - EURIBOR 1S-2S-1M-2M-3M-6M-9M-1A tasso 360 o 365 giorni - Tasso d’interesse della Banca Centrale Europea (BCE) I tassi di riferimento sono pubblicati nelle stampe specializzate (p. es. “Il pagina 3 di 7 FIDI E SCONFINAMENTI Fidi Sconfinamenti extra-fido Sole 24 ore”) Periodicità dell'adeguamento al tasso d'interesse di riferimento mensile/trimestrale/semestrale A TASSO VARIABILE Tasso debitore annuo nominale sulle somme 10,875 per cento A TASSO INDICIZZATO utilizzate Calcolo del tasso debitore nominale annuo Corrisponde al valore del tasso di riferimento, arrotondato al valore concordato e aumentato dello spread concordato. Esempio: EURIBOR 6 mesi 365 giorni, rilevato il primo giorno del periodo di capitalizzazione, arrotondato ai successivi ¼ punti percentuali più uno spread di 10,000 punti percentuali. Tasso d’interesse di riferimento es. EURIBOR 6 Mesi (365) al 06/2016 -0,162 per cento Parametri per l'indicizzazione tasso di riferimento) - EURIBOR media 1, 2, 3 o 6 mesi tasso 360 o 365 giorni - EURIBOR 1S-2S-1M-2M-3M-6M-9M-1A tasso 360 o 365 giorni - Tasso d’interesse della Banca Centrale Europea (BCE) I tassi di riferimento sono pubblicati nelle stampe specializzate (p. es. “Il Sole 24 ore”) Periodicità dell'adeguamento al tasso d'interesse di riferimento mensile/trimestrale/semestrale Misura minima del tasso debitore Se il parametro di riferimento scende ad un valore inferiore a zero, lo spread convenuto trova applicazione come tasso di interesse (0,000 per cento + spread), fatto salvo l’accordo relativo all’arrotondamento. Corrispettivo Corrispettivo onnicomprensivo per la messa a disposizione dei fondi onnicomprensivo per la Il Cliente, oltre al tasso d’interesse debitore sopra specificato concorda messa a disposizione dei espressamente con la Banca l’applicazione della predetta commissione fondi onnicomprensiva stabilita in proporzione all’importo e alla durata dell’apertura di credito. Commissioni 0,500 per cento per trimestre sull’importo medio dell’apertura di credito. Modalità di calcolo degli interessi Gli interessi sono calcolati con riferimento all’anno civile (365). Spese per la gestione - invio comuncazioni cartacea periodiche: 2,00 € del rapporto - invio altre comunicazioni cartacea: 2,00 € - invio comuncazioni cartacea periodiche per garanzie prestate: 2,00 € - invio altre comunicazioni cartacea per garanzie prestat: 2,00 € - spese di spedizione (postali) : 2,00 € Altre Spese - per lettera di sollecito: 25,00 € - spese di sollecito: 50,00 € - modifica garanzie rilasciate: 200,00 € - spese per modifica società/trascrizione a cliente: 200,00 € - spese per duplicati dei contratti / documenti: 1 euro / foglio - spese per indagini in commessa del cliente: 50 euro / ora - per attestazione degli interessi e stato passivo: 30,00 € - rilascio referenze: 25,00 € - estinzione/svincolo ipoteca più spese postali e notarili: 400,00 euro - spese per stime: 0,200% sull’importo del credito con un importo minimo di 300,00 euro Imposte e Tassi Imposta sostitutiva (D.P.R. 29.9.1973, n. 601, art. 15 e ss): nella misura prevista dalla legge Imposta di bollo: nella misura prevista della legge Tasso debitore annuo Tasso debitore in vigore maggiorato di 5,000 punti percentuali nominale sulle somme utilizzate Commissione di Commissione di istruttoria veloce per consumatori istruttoria veloce Oltre al tasso d’interesse debitore indicato, applicazione da parte della Banca della commissione di istruttoria veloce La commissione é dovuta esclusivamente entro il limite fissato dalla legge sull’usura n. 108/1996 e relative norme attuative. 5,00 euro Commissione di istruttoria veloce per soggetti diversi dai consumatori Oltre al tasso d’interesse debitore indicato, applicazione da parte della Banca della commissione di istruttoria veloce. La commissione é dovuta esclusivamente entro il limite fissato dalla legge sull’usura n. 108/1996 e relative norme attuative. - sconfinamento fino a € 5.000,00: 5,00 euro - sconfinamento da € 5.000,01 a € 20.000,00: 10,00 euro - sconfinamento da € 20.000,01: 20,00 euro La commissione di istruttoria veloce non é dovuta nei seguenti casi: 1) nei rapporti con i consumatori quando ricorrono cumulativamente i seguenti presupposti: a) il saldo passivo complessivo - anche se derivante da più addebiti - é inferiore o pari a euro 500,00. b) lo sconfinamento non ha durata superiore a sette giorni consecutivi. aggiornato al 28.09.2016 pagina 4 di 7 Il cliente consumatore beneficia dell'esclusione per un massimo di una volta per ciascuno dei quattro trimestri di cui si compone l'anno solare. 2) se lo sconfinamento ha avuto luogo per effettuare un pagamento a favore della Banca. 3) se lo sconfinamento non ha avuto luogo perché l'intermediario non vi ha acconsentito. Sconfinamenti in assenza di fido Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate Commissione di istruttoria veloce I casi in cui é applicata la commissione di istruttoria veloce sono i seguenti: Ogni operazione bancaria autorizzata, che determina uno sconfinamento del conto corrente ovverosia del fido concesso. Tasso debitore in vigore maggiorato di 5,000 punti percentuali Commissione di istruttoria veloce per consumatori Oltre al tasso d’interesse debitore indicato, applicazione da parte della Banca della commissione di istruttoria veloce La commissione é dovuta esclusivamente entro il limite fissato dalla legge sull’usura n. 108/1996 e relative norme attuative. 5,00 euro Commissione di istruttoria veloce per soggetti diversi dai consumatori Oltre al tasso d’interesse debitore indicato, applicazione da parte della Banca della commissione di istruttoria veloce. La commissione é dovuta esclusivamente entro il limite fissato dalla legge sull’usura n. 108/1996 e relative norme attuative. - sconfinamento fino a € 5.000,00: 5,00 euro - sconfinamento da € 5.000,01 a € 20.000,00: 10,00 euro - sconfinamento da € 20.000,01: 20,00 euro La commissione di istruttoria veloce non é dovuta nei seguenti casi: 1) nei rapporti con i consumatori quando ricorrono cumulativamente i seguenti presupposti: a) il saldo passivo complessivo - anche se derivante da più addebiti - é inferiore o pari a euro 500,00. b) lo sconfinamento non ha durata superiore a sette giorni consecutivi. Il cliente consumatore beneficia dell'esclusione per un massimo di una volta per ciascuno dei quattro trimestri di cui si compone l'anno solare. 2) se lo sconfinamento ha avuto luogo per effettuare un pagamento a favore della Banca. 3) se lo sconfinamento non ha avuto luogo perché l'intermediario non vi ha acconsentito. CAPITALIZZAZIONE Periodicità DI SPESE E COMMISSIONI, CONTEGGIO DI INTERESSI DISPONIBILITÀ SOMME VERSATE Contanti/ assegni circolari stessa banca Assegni bancari stessa filiale Assegni bancari altra filiale Assegni circolari altri istituti/vaglia Banca d'Italia Assegni bancari altri istituti Vaglia e assegni postali I casi in cui é applicata la commissione di istruttoria veloce sono i seguenti: Ogni operazione bancaria autorizzata, che determina uno sconfinamento del conto corrente ovverosia del fido concesso. Gli interessi creditori e debitori vengono conteggiati con la stessa periodicità e cioè il 31.12. di ciascun anno nonché all'estinzione del rapporto. Gli interessi debitori maturati divengono esigibili il 01.03. dell'anno successivo a quello in cui sono conteggiati; all'estinzione del rapporto sono immediatamente esigibili. Le spese e commissioni vengono contabilizzati e capitalizzati con la stessa periodicità, e cioè il 31.03., il 30.06., il 30.09. e il 31.12. di ciascun anno, nonché all'atto dell'estinzione del rapporto. Se l’addebito delle spese e commissioni avviene con effetto immediato, ciò emerge dalla rispettiva contabile. giorno del versamento 0 giorni bancari 0 giorni bancari 0 giorni bancari 4 giorni bancari 0 giorni bancari [1] non vengono computate in aggiunta alle spese di registrazione di ogni operazione [2] vengono computate in aggiunta alle spese di registrazione di ogni operazione Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/1996), relativo alle operazioni di apertura di credito in conto corrente, può essere consultato in filiale [e sul sito internet della banca (www.raiffeisen.it)]. aggiornato al 28.09.2016 pagina 5 di 7 ALTRE CONDIZIONI ECONOMICHE OPERATIVITÀ CORRENTE E GESTIONE DELLA LIQUIDITÀ Spese tenuta conto Spese e commissioni massime Spese e commissioni di tenuta del conto corrente di corrispondenza Imposta di bollo per estratto conto nella misura SMS-Banking (saldo/mov.) prevista dalla legge SMS ricarica cellulare SM2 0,23 euro SMS alert nazionale SM1 0,23 euro SM3 0,00 euro Come servizio aggiuntivo, la Banca offre ai suoi clienti la possibilità di stipulare un'assicurazione globale infortuni. Tale assicurazione sarà stipulata dalla Banca su incarico del Cliente con Assimoco, Via De Lai 16, 39100 Bolzano, tel. 0471-307500, e-mail [email protected]. Il premio annuale dell'assicurazione attualmente ammonta a euro 9,80. Sono assicurati infortuni, dai quale derivi la morte oppure un'invalidità permanente con conseguente inabilità di grado pari o superiore al 50% a svolgere un'attività lavorativa. L'importo liquidato in caso di infortunio è commisurato al saldo di chiusura del conto e sarà liquidato dall'Ufficio sinistri Assimoco, Via De Lai 16, 39100 Bolzano, tel. 0471-307500, e-mail [email protected]. Informazioni dettagliate sull'assicurazione infortuni sono contenute nel foglio "Assicurazione infortuni Assimoco per clienti Raiffeisen", a disposizione in tutte le filiali della Banca. Spese e commissioni per stampe ed invio/consegna Spese per estratti conto non ritirati presso la DRR stampante degli estratti conto Spese per comunicazione di cui alle norme sulla BZP trasparenza su supporto cartaceo Spese di spedizione BVS 1,00 euro Spese per comunicazione via e-mail/I-Banking di cui BFE alle norme sulla trasparenza art. 118 0,50 euro Spese per comunicazione di cui alle norme sulla BFK trasparenza art. 118 presso la stampante degli estratti conto 5,00 euro 0,00 euro 0,00 euro Altro Eccezioni alla voce "Registrazione di ogni operazione non inclusa nel canone (si aggiunge al costo dell'operazione)" (*) Bonifici Ordine permanente 71 2,00 euro PagoBANCOMAT® Pagamento di imposte e contributi Servizio incassi e pagamenti nonchè sconto di portafoglio Altro Commissione in genere Pagamento Alto Adige Riscossioni allo sportello 85 DW 3,20 euro Versamenti a favore di Poste Italiane S.p.A. 1,00 euro Pagamento Alto Adige Riscossioni tramite Online Banking 99 DX 0,50 euro 0,50 euro Online-banking Spese per Online-Banking Attivazione singola SmartCard 0,00 euro commissione singolo lettore 20,00 euro RECESSO E RECLAMI Recesso dal contratto Si può recedere dal contratto in qualsiasi momento con un preavviso di 90 giorni senza penalità e senza spese di chiusura del conto. In ordine ai servizi di pagamento, la Banca può recedere con un preavviso di almeno 2 mesi. Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale La chiusura del rapporto coincide con la data di perfezionamento del recesso, salvo l'obbligo per il Cliente di precostituire i fondi motivatamente richiesti dalla Banca per chiudere partite eventualmente ancora sospese. Reclami Il Cliente può presentare un reclamo all'intermediario, anche per lettera raccomandata A/R o per via telematica (CASSA RAIFFEISEN VAL PASSIRIA SOC.COOP., PIAZZA RAIFFEISEN 1, 39015 S.LEONARDO IN PASSIRIA, [email protected], 0473/659 659). L'intermediario deve rispondere entro 30 giorni. Se il Cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi a: - Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all'Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla Banca. - Conciliatore Bancario Finanziario per attivare, se sorge und controversia con la Banca, una procedura di conciliazione che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la Banca, grazie all'assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore BancarioFinanziario con sede a Roma, sito internet www.conciliatorebancario.it. Qualora il Cliente intenda, per una controversia relativa all'interpretazione ed applicazione del contratto, rivolgersi all'autorità giudiziaria, deve preventivamente, pena l'improcedibilità della relativa domanda, avvalersi di uno dei procedimenti per la risoluzione stragiudiziale delle controversie (mediazione presso soggetto autorizzato, mediazione presso soggetto autorizzato e designato in contratto o citato procedimento presso l'Arbitro Bancario Finanziario-ABF); ciò ai sensi dell'art. 5 comma 1-bis del d.lgs. 28/2010. La procedura di mediazione si svolge davanti all'organismo territorialmente competente e con l'assistenza di un avvocato. aggiornato al 28.09.2016 pagina 6 di 7 LEGENDA Canone annuo Capitalizzazione degli interessi Commissione onnicomprensiva per la messa a disposizione dei fondi Commissione di istruttoria veloce Fido o affidamento Saldo disponibile Sconfinamento in assenza di fido e sconfinamento extrafido Spesa singola operazione non compresa nel canone Spese annue per conteggio interessi e competenze Spese per invio estratto conto Tasso creditore annuo nominale Tasso debitore annuo nominale Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Identificativo unico Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) aggiornato al 28.09.2016 Spese fisse per la gestione del conto. Una volta accreditati e addebitati sul conto, gli interessi sono contati nel saldo e producono a loro volta interessi. Commissione calcolata in maniera proporzionale rispetto alla somma messa a disposizione del cliente e alla durata dell'affidamento. Il suo ammontare non può eccedere lo 0,5 % per trimestre, della somma messa a disposizione del cliente. Commissione per svolgere l'istruttoria veloce, quando il cliente esegue operazioni che determinano uno sconfinamento o accrescono l'ammontare di uno sconfinamento esistente. Somma che la Banca si impegna a mettere a disposizione del Cliente oltre il saldo disponibile. Somma disponibile sul conto, che il Cliente può utilizzare. Somma che la Banca ha accettato di pagare quando il Cliente ha impartito un ordine di pagamento (assegno, domiciliazione utenze) senza avere sul conto corrente la disponibilità. Si ha sconfinamento anche quando la somma pagata eccede il fido utilizzabile. Spesa per la registrazione contabile di ogni operazione oltre quelle eventualmente comprese nel canone annuo. Spese per il conteggio periodico degli interessi, creditori e debitori, e per il calcolo delle competenze. Commissioni che la Banca applica ogni volta che invia un estratto conto, secondo la periodicità e il canale di comunicazione stabiliti nel contratto. Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi sulle somme depositate (interessi creditori), che sono poi accreditati sul conto, al netto delle ritenute fiscali. Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi a carico del Cliente sulle somme utilizzate in relazione al fido e/o allo sconfinamento. Gli interessi sono poi addebitati sul conto. Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell'Economia e delle Finanze come previsto dalla legge sull'usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario, quindi vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il tasso soglia dell'operazione e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore. La combinazione di lettere, numeri o simboli che il prestatore di servizi di pagamento indica all'utilizzatore di servizi di pagamento e che l'utilizzatore deve fornire al proprio prestatore di servizi di pagamento per identificare con chiarezza l'altro utilizzatore del servizio di pagamento e/o il suo conto di pagamento per l'esecuzione di un'operazione di pagamento. Ove non vi sia un conto di pagamento, l'identificativo unico identifica solo l'utilizzatore del servizio di pagamento. Indica in percentuale il costo totale del finanziamento ed è calcolato in base alle indicazioni della Banca d'Italia Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa. pagina 7 di 7