ORI, PRIMIERA E 7 BELLO PRIMIERA E 7 BELLO
Transcript
ORI, PRIMIERA E 7 BELLO PRIMIERA E 7 BELLO
ANNO IV – N.14 – 5/4/2013 -“CASUALE” LUDICO-SPORTIVO ABBINATO ALLE GESTA DEGLI ATLETI DELLA U.C.SOLBIATESE NATI NEL 3° MILLENNIO EDITORIALE di Massimo Bonfiglio (3475467859) Non potrei non incominciare questo editoriale con un bentornato a Roberto, amico che non si è mai tirato indietro, mai un’esitazione, mai qualcosa fuori posto. Un bentornato sincero, dopo un doveroso e rispettato silenzio causato da uno di quei passi della vita che ti squarciano il cuore. Ogni parola sarebbe di troppo da qui in avanti, ma sono convinto che, soprattutto in questi momenti, sia doveroso far sentire l’affetto e il calore di noi che, quando ci troviamo, solitamente lo facciamo scherzando e parlando di tutto ciò che possa far ridere, dall’Inter al sovrappeso, dal giro di aperitivo alle somiglianze improbabili. Nonostante tutto, Roberto, continueremo a farlo, dovremo comunque continuare a farlo, perché sono convinto che solo così si potranno mantenere vivi i ricordi più lieti e le speranze più profonde. Scherziamo, ma sappiamo anche essere seri. E con questa serietà ti siamo tutti vicini. Ora è difficile concludere questo editoriale, per cui mi limiterò a lasciarmi trasportare dalle curiosità lette qua e là sul Web. Tra crisi, minacce di guerra atomica, omicidi e catastrofi naturali c’è una notizia che mi ha colpito particolarmente: la Samoa Air, compagnia aerea delle Isole Samoa, ha introdotto la tariffa a peso. In pratica, più pesi più paghi. Arrivando al check-in, infatti, viene sommato il peso del bagaglio a quello del passeggero, dopodiché viene applicata la tariffa “un tot al chilo”. Non credo proprio che nella vita potrò mai andare alle Samoa, anche considerato il fatto che sono un Metalmeccanico con un velato e sempre crescente timore dei voli di linea, ma potrei sempre vincere la paura … e una cospicua somma al Gratta e Vinci. Come diceva mia nonna, però, “mai sprecare i soldi !”, per cui, dalla prossima settimana, a correre il Martedì e il Giovedì per perdere chili … non vorrei mai che qualcun altro li imitasse … ORI, ORI, PRIMIERA E 7 BELLO Ancora una volta i Pulcini 2002 rafforzano il primato in classifica: Tradate al tappeto M.B. Anticipo serale coi fiocchi, quello che si è pronto a tamponare le rare falle che si consumato Venerdì 22 Marzo al “Don Mario possono creare in qualsiasi settore di gioco. Mascheroni” di Solbiate Olona, dove i Pulcini L’errore del singolo, infatti, non viene mai 2002 di casa escono tra gli applausi di tutti gli contestato dai compagni, che invece spettatori per la sublime partita disputata. A incoraggiano, aiutano e sdrammatizzano farne le spese è Tradate, diretta antagonista l’accaduto. La vera forza di questa squadra è nella confusa classifica del nostro girone. proprio il gioco di squadra. I singoli elementi sono tutti validissimi, è indubbio, ma il maggior merito di tutti i successi ottenuti fino ad oggi è da attribuire all’uomo che sta rendendo sempre più piacevoli le avventure dei Pulcini 2002: Mr. Nando. Il lavoro, la fatica e il tempo che ha dedicato e sta tuttora dedicando ai nostri giocatori sta producendo ottimi frutti. La trasformazione di ogni singolo elemento in giocatore appassionato di calcio è confermato dai fatti e la sapienza con cui li guida giorno per giorno viene testimoniata dai suoi ragazzi con la grinta, gli automatismi, la malizia calcistica che solo lui ha saputo infondere loro. A chi dovesse dubitare della sincerità delle mie parole, posso ribattere che queste mie righe sono quanto di più vero possa mai aver scritto su questo giornale. Avrei potuto farlo prima, ma non c’erano tutti i presupposti per farlo. Invece, finalmente, Il risultato finale parla chiaro e illumina le questi sono arrivati alla fine di questa partita. tenebre della fredda sera con il tanto Mai avevo visto Mr. Fogo così felice luccicante quanto rotondo 7 a 0, che la dice avvicinandosi a noi nel dopopartita, seppur lunga sul rendimento dei campioni Gialloverdi tendenzialmente sempre contento. Mai avevo allenati da Mister Nando. L’assenza di Matteo visto il nostro Mister viaggiare a mezzo metro tra i pali costringe Fogo a rivedere la da terra con un sorriso che di più non si può. formazione ipotizzata dopo l’ultima sessione di Mai avrei pensato di vedere un uomo sulla allenamento, costringendolo a spostare Bruno sessantina complimentarsi quasi commosso da ultimo uomo, veloce e ruvido quanto basta, con i suoi ragazzi negli spogliatoi. Ma questa è a estremo difensore sicuro e tenace. Al suo la passione per il calcio, questo è il sano del posto vengono schierati dapprima Cristiano, nostro Mondo, è il bello della fatica ripagata che nel primo tempo dona equilibrio alla con le imprese dei tuoi giocatori. Da loro, un retroguardia, successivamente Thomas, che buon Mister si aspetta sempre il massimo. E nelle due restanti frazioni lotta con coraggio quando questo arriva, come contro Tradate, è contro gli avversari, spalleggiato dagli giusto celebrare tutti, anche i grandi maestri. impeccabili Andrea L. e Alessandro. In avanti, M.B. COMPLIMENTI NANDO. Leo, Andrea F. e Cata mettono a soqquadro la difesa avversaria trasformando, soprattutto nel secondo tempo, la porta tradatese in un tiro al bersaglio. Ciò che stupisce dei nostri ragazzi, al di là del risultato finale è il livello di coesione raggiunto dal gruppo, sempre NON PERDERE IL N.15 NUOVO GIOCO ! ! ! IN ARRIVO ! ! ! GGRRIINNTTAA GGIIAALLLLOOVVEERRDDEE .. .. .. NNOOVVIITTAA’’ AA NNOONN FFIINNIIRREE !! !! !! RUBRICA GIALLOVERDI NEL MONDO SI’, ASPETTA, QUESTO E’ ….. Roberto … non pensavo che qualcuno potesse indovinare anche questo ex-calciatore ! Il livello di preparazione dei “diversamente giovani”, invece, è altissimo e ha permesso a qualcuno di ricordarsi il nome del campione della scorsa settimana, parcheggiato in un angolino del cervello, ma prontamente tornato a galla nel vedere la foto. Il campione del passato del n.13 è l’Austriaco WALTER SCHACHNER, punta che ha militato in Italia negli anni ’80, passando dal Cesena al Torino, per poi concludere la parentesi nel Bel Paese con l’Avellino. Nel numero precedente non l’ho fatto per mille motivi, ma oggi, in concomitanza con la cronaca della partita Solbiatese – Insubria, sento di dedicare il mio primo pensiero a Mariolino, un uomo sempre sorridente, disponibile, che tanto manca nel cuore di tutti noi e, come per le star della musica scomparse che si riuniscono sul palco celeste per il concerto della vita, sono convinto si sia unito anche lui a tutti quelli che hanno amato la Solbiatese e i suoi ragazzi, per seguirne le gesta, nella tribuna celeste illuminata da un arcobaleno giallo-verde. Grazie di tutto Mario … Campionato esordienti 2° anno U.C. Solbiatese vs Insubria 0 - 0 M.B. L’ANGOLO DELL’INDOVINELLO Chi ha inventato l’ora legale in Italia, che ci ha fatto dormire un’ora in meno la notte tra Sabato e Domenica di due settimane fa? Ed eccoci all’attesa sfida di campionato che ha riportato gli ex gialloverdi sul campo dove sono cresciuti e diventati giocatori. Il terreno non era nelle migliori condizioni e, sicuramente, non ha favorito il gioco tecnico e veloce, ma non ha impedito di assistere ad una partita combattuta e divertente. L’emozione per i ragazzi è stata forte: ritrovarsi dopo un anno da avversari li ha incuriositi, ma scoprirsi amici “nemici” in un girone certamente difficile li ha un po’ bloccati. Nei tre tempi, il gioco è mancato e il fisico ha preso in parte il sopravvento sulla ragione. Non si può sicuramente parlare di una partita fatta di palla a terra, velocità, inventiva, bensì di lanci lunghi a saltare il centrocampo impraticabile e di marcature arcigne, dando così origine ad uno 0 a 0 che, analizzato a mente fresca, non scontenta nessuno, confermando il campo di Solbiate ostico per qualsiasi squadra. Le due formazioni hanno messo in mostra l’ottimo lavoro svolto in questi anni dai propri tecnici e dalle società, che sono riuscite a costruire due squadre di cui sentiremo sicuramente parlare ancora per molto e molti i giocatori interessanti ed appetibili a cui auguro un roseo futuro, anche se questo vorrà dire portarli lontano dalle loro origini, ma questo è il mondo del calcio. Vorrei fare i complimenti ai due portieri, Santodonato (Solbiatese) e De Stefano (Insubria), che con i loro interventi hanno permesso alle rispettive squadre di guadagnare un punto a testa perché, a mio modesto parere, la sfida l’avrebbe vinta il primo che fosse riuscito a segnare. INSUPERABILI! Un ringraziamento, inoltre, alla U.C. Solbiatese per l’ospitalità e per l’accoglienza, con la speranza che, più in là nella stagione, ci si possa incontrare di nuovo su di un campo che esalti le qualità che le due formazioni certamente hanno. RUBRICA BENVENUTI TRA NOI La somiglianza è veramente marcata e tutti, proprio tutti, hanno indovinato il nome del Gialloverde che si cela dietro il volto del famosissimo attore protagonista della serie televisiva “Dr.House – Medical Division”, l’affascinante Hugh Laurie. Il nostro attore “mancato” è Luca Vignati, Dirigente accompagnatore dei 2000, qui a destra con “la bionda” Penelope… SOLUZIONE DEL N.13: L’Everest si chiama così in onore della prima persona che riuscì a stabilirne l’altezza. Fu, infatti, Sir George Everest, geografo e cartografo Gallese del “Survey of India”, a stabilire nella prima metà del 1800 che la vetta allora denominata “Peak XV” era in assoluto la più alta della Terra (ben 8848 metri!). GENIALE !!! GGRRIINNTTAA GGIIAALLLLOOVVEERRDDEE .. .. .. AARRIIAA DDII PPRRIIM MAAVVEERRAA M.B.