Circolare sicurezza a.s.2015.16

Transcript

Circolare sicurezza a.s.2015.16
Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca- Repubblica Italiana – Regione Siciliana
Direzione Didattica Statale
Via S. Zuffanti - 93016 RIESI (CL) - Tel. 0934-922001 - Fax 0934-922100 Cod. Fisc. : 82002460853
E-mail: [email protected] - PEC: [email protected] Sito www.direzionedidatticariesi.it
Prot.n. 1926/A40
Riesi, 12/10/2015
A tutti i docenti
Ai collaboratori scolastici
Al personale di segreteria
Al DSGA
All’albo
Al Sito della scuola
OGGETTO: Norme di Sicurezza, disposizioni per l’anno scolastico 2015/2016
Ai fini di ottemperare alle disposizioni impartite dal D.lgs 81/2008 (ex D.lgs. 626/94), si rende necessario
adottare le azioni indispensabili per la salvaguardia e la protezione delle persone, che si trovano sia all’interno
dell’edificio sia all’esterno di esso, nell’ambito del perimetro di appartenenza dell’istituzione scolastica, che di
seguito si elencano :
1.
adottare, con comportamenti e provvedimenti adeguati, ogni forma di protezione eventualmente
necessaria;
2.
assicurare un'adeguata attività di formazione ed informazione degli interessati – personale docente e
non, studenti - sulla base delle attività svolte da ciascuno e delle relative responsabilità.
La valutazione dei rischi viene effettuata in relazione alle mansioni svolte dal personale, alle attrezzature e/o
sostanze utilizzate. Tutto ciò in riferimento agli ambienti lavorativi (interni od esterni) in cui vengono svolte
tali mansioni.
Si tenga presente che i momenti dell’attività che comportano maggiore rischio per la sicurezza degli adulti e
dei bambini sono i seguenti:
- ENTRATA ed avvio delle attività didattiche
- RICREAZIONE o MOMENTI DI GIOCO LIBERO all’interno o all’esterno degli spazi scolastici
- Percorrenza di CORRIDOI e SCALE interne o esterne all’edificio scolastico
- Attività nelle AULE SPECIALI, nelle PALESTRE e nei REFETTORI
- USCITE DIDATTICHE
- Termine delle attività e conseguente USCITA dalla scuola
-Fruizione dei bagni da parte dei bambini.
1
INTERVENTI DI PREVENZIONE COMUNE
 Poiché le uscite di sicurezza non sono apribili a spinta, devono restare quotidianamente aperte e
continuamente vigilate, saranno richiuse a chiave solo alla fine delle attività;
 i pavimenti non devono essere mai ingombri di oggetti e materiali di non immediato utilizzo;
 apparecchiature, contenitori, cavi che, per esigenze tecniche, dovessero essere posti sul pavimento, devono
essere opportunamente e visivamente segnalati;
 gli spazi antistanti le uscite di sicurezza devono sempre essere tenuti sgombri;
 i mezzi antincendio (manichette ed estintori), i comandi elettrici, le cassette di pronto soccorso, le scale, i
corridoi, i cartelli segnalatori devono sempre essere mantenuti in efficienza, pronti all'uso, immediatamente
accessibili;
 controllare che tutti i punti luce (prese ed interruttori) non presentino deterioramenti pericolosi;
 provvedere ad eliminare, o rendere comunque innocui spigoli vivi;
 controllare ed eventualmente rimuovere chiodi o sporgenze pericolose all'altezza dei bambini;
 controllare che i pavimenti non presentino rotture che potrebbero costituire cause di cadute accidentali e
comunque provvedere a coprire o isolare il punto pericoloso e successivamente a segnalarlo all'ufficio
di segreteria per la comunicazione al Comune;
 verificare la funzionalità e l'idoneità degli attrezzi ginnici e dei giochi all'aperto, provvedendo a segnalare
la necessità di riparazione o di rimozione;
 le deficienze dei dispositivi e dei mezzi di sicurezza e protezione, i guasti alle strutture, nonché le
condizioni di pericolo di cui si viene a conoscenza debbono essere subito segnalati alla vista con appositi
accorgimenti, se necessario, essere comunicate alla segreteria che provvederà ad inoltrare le richieste di
intervento al Comune.
_ E’ obbligatorio rispettare il divieto di fumo, così come segnalato da apposita cartellonistica.
_ E’ assolutamente vietato tenere farmaci all’interno di armadi, o cassetti presenti nelle aule. Nei
casi
specifici, ove, in accordo col medico scolastico è necessario somministrare farmaci a bambini
affetti da
particolari patologie, la conservazione dei farmaci o dei presidi medici va effettuata attraverso appositi
armadietti/cassetti chiusi a chiave.
Il Personale collaboratore scolastico è tenuto a:
 non lasciare in luoghi accessibili agli alunni detersivi e deve spalancare le finestre dopo aver usato
prodotti di pulizia;
 non mescolare mai sostanze usate per la pulizia poiché potrebbero svilupparsi fumi tossici e/o reazioni
pericolose.
 evitare ogni accumulo di materiale in disuso in sgabuzzini e sotterranei, nei depositi e negli archivi;
 i materiali debbono essere riposti in modo da consentire facile controllo, lasciando corridoi e passaggi di
larghezza non inferiore a mt. 1,20;
 eventuali liquidi infiammabili o facilmente combustibili e/o le sostanze che possono comunque emettere
vapori o gas infiammabili, non possono essere tenuti in quantità strettamente necessaria (non superiore a
venti litri per ogni edificio scolastico), per esigenze igienico sanitaria e per attività didattica. Tale materiale
deve essere custodito in armadio metallico chiuso a chiave;
 durante le operazioni di pulizia dei locali, segnalare con apposito cartello i pavimenti bagnati o scivolosi.
 non lasciare nelle aule, al termine della giornata, materiali infiammabili (cestini pieni di carta, polistirolo,
legno etc.);
 il personale collaboratore scolastico, nell'assolvere ai compiti di pulizia, deve usare i dispositivi di
protezione individuali forniti dall’Amministrazione e non usare scale a pioli;
 il personale collaboratore scolastico, dopo aver operato le pulizie nelle aule, dovrà arieggiare i locali con2
l'apertura delle finestre. Tale operazione dovrà essere ripetuta quando gli alunni lasciano l'aula.
 Le uscite di emergenza non devono essere ostruite da ingombri (arredi o materiali vari), e i dispositivi di
apertura antipanico vanno mantenuti integri e ben funzionanti.
 Tutti i presidi antincendio (estintori, idranti), devono essere visibili, segnalati da apposita cartellonistica e
periodicamente controllati da personale specializzato.
 Si deve evitare di nascondere gli estintori o di rendere meno agevole il loro utilizzo depositando materiali
davanti a loro.
 Le planimetrie generali dell’edificio scolastico, riportanti le vie di fuga devono essere ben visibili e
collocate negli atri e nei corridoi.
 In ogni aula deve essere presente copia della planimetria con evidenziato il percorso di esodo in caso di
emergenza.
 In caso di emergenza è vietato l’utilizzo di ascensori o di montacarichi.
_ Si devono eliminare fornelletti o piastre elettriche e controllare che i quadri elettrici siano chiusi a chiave e
inaccessibili alle persone non autorizzate.
Il personale amministrativo:
- Mantenga una CORRETTA POSTURA durante il lavoro al videoterminale
- Utilizzi correttamente le ATTREZZATURE in uso (con particolare riferimento a quelle elettriche ed
elettroniche) vietato l’utilizzo di prese volanti.
Tutto il Personale è tenuto a:
Infortuni agli alunni
 Prestare i primi soccorsi ricorrendo agli operatori formati come figure sensibili che abbiano frequentato il
corso.
 In caso di perdita di sangue e/o di altri liquidi organici, utilizzare guanti monouso.
 Se necessario trasportare l'alunno al Pronto Soccorso mediante il servizio ambulanza.




Avvertire immediatamente i genitori dell'alunno o altri parenti reperibili.
Farsi consegnare il certificato per la denuncia INAIL, se del caso , o comunque copia per l'Assicurazione.
Informare dell'accaduto, immediatamente, l'Ufficio di Segreteria della Scuola.
Presentare tempestivamente alla segreteria una relazione scritta sull'accaduto, evidenziando dinamica,
eventuali testimoni e soccorsi prestati.
 I responsabili di plesso presteranno attenzione affinché non venga a mancare il materiale sanitario e
segnaleranno direttamente all'Ufficio di Segreteria le eventuali carenze.
 Non collocare alle aperture tende non ignifughe e/o fogli di carta di qualsiasi genere.
 Tutto il personale è tenuto a segnalare al Dirigente Scolastico anomalie o pericoli che possono arrecare
danni a cose o persone.
Infortuni ai docenti
_ Gli infortuni che eventualmente dovessero accadere ai docenti e al personale non docente sul luogo di
lavoro o in itinere e che comportino una prognosi anche di un solo giorno debbono essere comunicati
immediatamente a Segreteria e Presidenza.
Uso dei sussidi didattici
 Prima di usare qualsiasi apparecchiatura elettrica controllare che non vi siano cavi, spine, prese di corrente
ed altri particolari elettrici senza opportuna protezione o con parti deteriorate; tutte le apparecchiature
debbono essere fornite del marchio IMQ (o CE o analogo) e spina con messa a terra (tre spinotti o spina3
tonda tedesca); gli apparecchi non a norma vanno immediatamente segnalati alla Presidenza e ritirati
dall'uso;
 le spine degli apparecchi e le prese debbono essere congruenti: sono vietati adattatori;
 le norme di sicurezza ammettono al massimo spine doppie a marchio IQM (una sola per presa); non è
consentito quindi collegare fra loro più spine. I grappoli di triple sono pericolosissimi e possono provocare
surriscaldamenti, contatti accidentali, incendi; è opportuno usare ciabatte con marchio IMQ, anziché spine
doppie;
 le prolunghe devono avere prese a spine protette ed omogenee con quelle dell'impianto e
dell'apparecchiatura ed essere usate solo se strettamente necessarie e per breve tempo, ponendole il più
possibile fuori dalla portata degli alunni. Anche se eventuali prolunghe debbono essere munite del marchio
IMQ;
 non toccare mai le apparecchiature elettriche con le mani bagnate o se il pavimento è bagnato;
 disinserire le spine dalle prese afferrando l'involucro esterno e non il cavo;
 non fare collegamenti di fortuna;









per disattivare uno strumento, prima azionare il suo interruttore e poi disinserire la spina;
non inserire mai le estremità di conduttori nudi negli alveoli delle prese;
le apparecchiature elettriche non debbono essere maneggiate dagli allievi;
al termine delle attività didattiche e del lavoro d'ufficio, ricordarsi di spegnere tutte le apparecchiature
elettriche;
l''uso degli attrezzi sportivi, dei sussidi didattici e di altro materiale a scopo didattico va rapportato
all'autonomia ed all' abilità maturate dagli alunni;
evitare l'uso improprio e non controllato di attrezzi, sussidi, materiali e sostanze;
per le attività manuali ed artistiche usare obbligatoriamente sostanze atossiche;
usare forbici con punte arrotondate,
non usare contenitori di vetro o di materiale lesivo.
Comportamento nei momenti ludici
I docenti sono tenuti altresì a:
- escludere preventivamente ogni gioco violento;
- organizzare attività adeguate agli spazi interni;
- vigilare, durante le attività all'aperto, su tutto lo spazio di libero movimento concesso agli alunni,
in particolare in direzione di possibili pericoli.
La progettazione delle attività motorie deve tener conto dei seguenti parametri :
- autonomia e abilità maturate dagli alunni
- età
- spazi a disposizione
- rischi probabili
- stato fisico degli alunni
- caratteristiche del locale, della pavimentazione, dell'equipaggiamento e di ogni altro elemento che
possa rappresentare pericolo per l'incolumità degli allievi.
 Nei locali scolastici, con esclusione della palestra, evitare il transito di corsa, specialmente percorrendo
le scale.
 Non assegnare ai bambini incarichi pericolosi (es. trasporto di pesi o di bevande calde).
 In cortile assicurare la massima sorveglianza, distribuendola in più zone.
 Non permettere che si svolgano giochi di movimento in prossimità di parti a rischio (vetri, spigoli…).
4
 Nella predisposizione dell’ambiente, calcolare bene i volumi occupati dalle finestre e dalle porte aperte,
prevedendo comunque idonei spazi di transito.
 Non eseguire lavori chinati alle finestre se queste prima non sono state chiuse.
 Non permettere agli alunni di sporgersi dalle finestre e tanto meno di sedersi sui davanzali.
 Tenere i cassetti chiusi per evitare spigoli sporgenti
 Non usare i cassetti aperti come base di appoggio.
 Controllare frequentemente lo stato degli arredi per evitare che schegge, crepe o viti che sporgendo
possano costituire pericolo.
 Non permettere che vengano appesi allo schienale delle sedie gli zaini o altri materiali pesanti che
possano sbilanciarle. Gli zaini non vanno comunque messi in posizioni tali da costituire intralcio per gli
spostamenti.
 Nelle attività è vietato utilizzare utensili pericolosi (es. punteruoli o simili).
 Occorre evitare che si svolgano giochi di movimento in prossimità dei termosifoni non protetti
Comportamento di prevenzione dal rischio del fuoco
 E' vietato tenere liquidi infiammabili.
 E' vietato usare stufe elettriche o riscaldatori con resistenze a vista, fornelli o stufe a gas, fiamme libere,
stufe a kerosene .
 Le bombolette spray contenenti infiammabili devono essere conservate lontano dalle fonti di calore come
raggi del sole o termosifoni .
 I sussidi ed i materiali di facile consumo debbono essere conformi alla normativa vigente in materia
igienico sanitaria e di sicurezza.
 Utilizzare solamente gli apparecchi in dotazione alle scuole.
 L’utilizzo di altri apparecchi deve essere autorizzato dalla Direzione dell’Istituto.
Le norme esplicitate nella presente comunicazione valgono per ogni sussidio e materiale utilizzato a scuola,
ancorché di proprietà privata o fornito alla scuola dalla famiglia.
La presente comunicazione conserva la sua validità per l'intero anno scolastico.
Per adempiere agli obblighi di informazione del personale ai sensi dell’articolo 36 e seguenti del D. Lgs. 81
9/04/2008, del DM 382/98 e 363/98 verrà consegnata copia del piano di emergenza ed evacuazione.
Formalmente: tutto il personale è tenuto a utilizzare le presenti disposizioni come strumento di informazione
(art.36, D.lgs.81/08) in adempimento agli obblighi di ogni lavoratore (art.20, D.lgs.81/08).
Concretamente: ci auguriamo che le indicazioni contenute nella presente informativa vengano condivise e
rispettate con la massima scrupolosità con l’obiettivo di contribuire alla realizzazione di un ambiente di lavoro
e di vita più sicuro e protetto per tutti.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Giuseppina Terranova
5