Un nuovo numero dedicato al territorio

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Un nuovo numero dedicato al territorio
Pubblicazione bimestrale in distribuzione gratuita
Anno 28° - n. 3 maggio-giugno 2010
Proprietario: Amministrazione Comunale di Argelato
nella persona del Sindaco pro tempore
Direzione e redazione: Municipio di Argelato
Tel. 051/66.34.611 - Fax 051/89.35.10
www.comune.argelato.bo.it
Impaginazione e stampa: Tipografia Altedo Srl
Via del Palazzino, 4 – Altedo (Bo)
Direttore responsabile:
Maurizio Garuti
Comitato di redazione:
Gian Paolo Borghi, ass. Cultura, Informazione, Volontariato, Associazionismo
Daniela Fratti, Assessore Relazioni Esterne
William Cevolani - Miria Cervi - Valentina Gualandi
Romano Guizzardi - Giovanna Rizzoli
e-mail: [email protected]
COMUNE
DI ARGELATO
maggio-giugno
2010
foglioaperto >> 3
Un nuovo numero
dedicato al territorio
a cura del Comitato di Redazione di Foglio Aperto
Q
uesto terzo numero del 2010 si propone ai lettori con
una formula che, si confida, possa essere di gradimento alla cittadinanza. È tradizionalmente il numero che
anticipa la pausa estiva. Augurare di trascorrere buone vacanze è prassi tradizionale, ma sinceramente, in questi duri
momenti di crisi, preferiamo augurare serenità e sicurezza
del (e nel) lavoro.
Il territorio è ancora protagonista di molti interventi, soprattutto grazie alla collaborazione di un associazionismo che si
dimostra sempre più in grado (nonostante i purtroppo noti
“chiari di luna”) di supportare iniziative e momenti d’incontro che si rivelano sempre apprezzati dalla popolazione.
Cogliamo anche l’occasione per informare i lettori che il Comitato di Redazione sta studiando nuove formule di coinvolgimento comunitario: tra queste, anticipiamo che si sta
progettando per l’autunno prossimo un “invito fotografico”
(al momento non aggiungiamo nulla di più…).
Ancora una volta invitiamo tutti coloro che volessero collaborare a “Foglio Aperto” ad inviare a segreteria@comune.
argelato.bo.it i loro contributi: proposte, critiche, lettere,
pensieri, fotografie e articoli; questi ultimi, ribadiamo, non
dovranno superare le 1200 battute e potranno essere corredati da una o più immagini, che verranno scelte a discrezione del Comitato stesso.
Ancora una volta, quindi, auguriamo una buona lettura di
“Foglio Aperto”!
Il 25 aprile, 65° anniversario
della Liberazione
Gian Paolo Borghi - Assessore alla Cultura e alla Comunicazione
Unitamente al Comitato Promotore delle Celebrazioni del 25
Aprile e all’ANPI locale, il Comune di Argelato ha celebrato la
ricorrenza del 25 Aprile che ha coinciso con il 65° anniversario della Liberazione. Accompagnata dalle musiche e dagli inni
della Banda Musicale di Carpinello di Forlì, la manifestazione
ha registrato, quest’anno, alcune innovazioni, ad iniziare dal discorso che il Sindaco Andrea Tolomelli ha pronunciato anche a
Funo in apertura delle celebrazioni. Il corteo ha poi proceduto
alla deposizione di corone alle Lapidi a ricordo della Martire
Irma Bandiera (centro civico) e del Giudice Giovanni Falcone
(scuole primarie), ai Monumenti al Parco della Pace e al Giardicontinua a pagina 8
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DELIBERE
• Delibere di Giunta e di Consiglio
8/10 IL COMUNE INFORMA
• Celebrazione 25 aprile (prosecuzione da pag. 1)
• Riconoscimento ai Partigiani
• A diciotto anni con la Costituzione in mano
• Una nuova scuola materna ad Argelato
• L’Adsl a Volta Reno
• Attività biblioteche Argelato e Funo
• Andamento raccolta differenziata
• Doccia Light
• Unione Reno Galliera: controllo agevolazioni sociali
• Unione Reno Galliera: cambia il sistema di telefonia
11 LA VOCE DEI GRUPPI
• La scuola al tappeto • Per fare chiarezza
• Cambiamo Argelato
12/17 ASSOCIAZIONISMO/CULTURA
• Festa in Villa • Primo maggio a Malacappa
• Fisco e solidarietà
• Nuovo Comitato Gestione Centro Sociale Funo
• Amici della Musica
• Biciclettata di primavera
• Immagini saggio di ballo • Mostra modellismo navale
• Circolo Fotografico Funo
• Festa dell’aria e della mamma
• Piazza in arte • Biciclettata del circolo Arci di Funo
• Associazione sportiva dilettantistica amore per la vita
• Pausa di riflessione
• I lanzichenecchi al tempo di Giovanni de’ Medici
• La mostra di pittura del gruppo Scarabocchio
• Immagino… creo • Camminata ecologica a Funo
18 CULTURA
• Quando ad Argelato c’era il mulino
• Di terra, di colori, di suonoi
19/21 SCUOLA
• Cosa accade alla scuola pubblica oggi?
• La scuola va a rotoli
• Notizie dal Nido Argelato • Notizie dal Nido Funo
• Festa di fine anno alla scuola Materna Don Venturi
• Forma giovani: corsi gratuiti
• Corsi per adulti di licenza media e lingua italiana
22/23 SPORT
• Finali Csi al Palafuno • Tiro con l’arco
• La mille miglia • Bologna Calcio
24 LETTERE
• Onorificenze in Prefettura
• Medaglia d’onore a “Gigien”
Gli articoli non firmati sono da intendere a cura della redazione.
Le foto di questo numero sono tratte dalla mostra fotografica
“ATTIMI DI VITA: SCATTI DI UN’OCCUPAZIONE: ARGELATO 19431945”, allestita presso i locali della sede comunale in occasione
delle celebrazioni del 25 aprile 2010.
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delibere
Delibere del Consiglio Comunale
Consiglio del 29 aprile 2010
VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2010
Il Consiglio ha deliberato una variazione al bilancio di previsione 2010, al bilancio pluriennale 2010/2012, alla relazione
previsionale e programmatica 2010/2012 e al piano degli investimenti 2010/212.
Voti favorevoli 10, voti contrari 5 (Consiglieri Seidenari Bruno,
Tolomelli Onorio, Chiari Gioele: Gruppo Cambiamo Argelato;
Consigliere Mazzanti Marco: Gruppo Insieme per Argelato;
Consigliere Comastri Andrea: Gruppo Sinistra per Argelato).
ESTINZIONE ANTICIPATA MUTUI CASSA DEPOSITI
E PRESTITI
Il Consiglio ha deliberato di procedere all’estinzione anticipata
di mutui in essere con la Cassa Depositi e Prestiti per una
spesa complessiva di Euro 741.193,74, dando atto che tale
operazione rientra tra le azioni virtuose indicate per il miglioramento del saldo valutato ai fini del patto di stabilità interno,
in quanto consente all’Ente di ridurre l’indebitamento e l’incidenza della spesa degli interessi passivi e delle quote di capitale per ammortamenti sui bilanci degli esercizi futuri.
Voti favorevoli unanimi.
REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DI PROMOZIONE
TURISTICA “ORIZZONTI DI PIANURA”.
APPROVAZIONE CONVENZIONE.
Il Consiglio ha deliberato l’approvazione di una convenzione
tra i Comuni di Argelato, Baricella, Bentivoglio, Budrio, Castello
d’Argile, Castel Maggiore, Galliera, Minerbio, Molinella, Pieve
di Cento, San Giorgio di Piano e San Pietro in Casale, per la
realizzazione del progetto di promozione turistica locale denominato “Orizzonti di Pianura” . Tale convenzione ha validità
per gli anni 2010 – 2014 e la quota di adesione per l’anno
2010 ammonta ad Euro 500,00.
Voti favorevoli 12, voti contrari 2 (Consiglieri Seidenari Bruno
e Tolomelli Onorio: Gruppo Cambiamo Argelato), astenuti 1
(Consigliere Chiari Gioele: Gruppo Cambiamo Argelato).
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ORDINE DEL GIORNO SULLA RICHIESTA
DI ISTITUZIONE DELLA TERZA SEZIONE
PRESSO LA SCUOLA DELL’ INFANZIA DI ARGELATO
Approvato nella seduta consiliare del 29 aprile 2010
IL CONSIGLIO COMUNALE DI ARGELATO
VALUTATO che per l’anno scolastico 2009-2010, a fronte di
un incremento demografico e della presenza di 15 bambini in
lista di attesa, era stata richiesta al Ministero della Istruzione,
Università e Ricerca, l’istituzione di una nuova terza sezione
presso la scuola dell’infanzia statale di Argelato-capoluogo,
senza ricevere una risposta positiva;
CONSIDERATO che 38 bambini/e a settembre 2010, per l’anno scolastico 2010-2011, non potranno essere accolti nelle
attuali sezioni della scuola dell’infanzia statale di Argelato-capoluogo, dove hanno chiesto di poter frequentare;
CHE molti di questi sono già inseriti nel percorso didattico
educativo del servizio nido comunale, avendo fra l’altro entrambi i genitori lavoratori;
CHE nelle due sezioni funzionanti di 25 bambini ciascuna
sono presenti 4 bambini disabili certificati, 2 per sezione;
CHE l’Amministrazione Comunale è nelle condizioni di mettere a disposizione le aule e le idonee strutture necessarie al
funzionamento del servizio, avendo costruito una nuova Scuola dell’Infanzia nel capoluogo, comprendente tre sezioni, che
verrà inaugurata il prossimo 22 maggio e che sarà funzionante
da settembre 2010;
CHIEDE
al Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca di accogliere positivamente la richiesta, già inoltrata per il tramite della
Direzione dell’Istituto Comprensivo di Argelato all’Ufficio Scolastico Provinciale di Bologna, di istituire una terza sezione
presso la nuova Scuola dell’Infanzia di Argelato-capoluogo,
indispensabile per dare una risposta alle famiglie del nostro
Comune.
Approvato all’unanimità
delibere
ORDINE DEL GIORNO
SULLA RICHIESTA DEL RISPETTO DEGLI IMPEGNI
ASSUNTI DAL GOVERNO
SUL COMPARTO BIETICOLO-SACCARIFERO
Approvato nella seduta consiliare del 29 aprile 2010
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Il Consiglio Comunale di Argelato
Considerato
che in seguito alla riforma dell’OCM zucchero varata dalla
UE nel 2006, particolarmente punitiva per il comparto bieticolo-saccarifero italiano, per molte aziende agricole si è
ridotto il campo delle scelte produttive, con peggioramento
delle condizioni economiche anche a seguito della chiusura
di diversi impianti di trasformazione;
che la Regione Emilia-Romagna, unitamente alle Province e
ai Comuni territorialmente interessati, ha svolto un’attività
molto impegnativa per la riconversione degli impianti;
preso atto
che il Governo italiano, in concomitanza con l’entrata in
vigore della riforma, ha ottenuto dalla UE che venissero
erogati aiuti nazionali a favore dei produttori e delle aziende di trasformazione per il quinquennio 2006/2010, come
sostegno al settore nella difficile fase dell’adattamento alle
nuove condizioni di mercato;
che tali aiuti, erogati per gli anni 2006/2007/2008, consistono in 11 euro per tonnellata di barbabietole prodotte,
di cui 4 destinati alle imprese agricole e 7 alle imprese di
trasformazione, quale contributo per i costi della logistica
rilevato
che per quanto riguarda l’annualità 2009, il Governo, in
sede di confronto parlamentare per l’approvazione della legge finanziaria, ha accolto un ordine del giorno (n. G.
2.156 dell’11/12/08) volto a garantire lo stanziamento necessario, quantificato in 43 milioni di euro per il settore a
livello nazionale, da destinare alle imprese di produzione e
a quelle di trasformazione;
che nonostante gli impegni assunti dal Ministro Zaia e l’attenzione mostrata dal sottosegretario Letta al problema,
confermato nel corso delle riunioni del Comitato interministeriale (di cui alla L. 81/2006) del 9 settembre 2009 e del
3 marzo 2010, non sono state date a tutt’oggi risposte;
che gli unici impianti rimasti in funzione in Emilia-Romagna
sono quelli di Minerbio (BO) del gruppo CO.PRO.B.- Italia
Zuccheri e quello di S. Quirico (PR) del gruppo Sadam – Eridania, fra i quattro ancora operanti a livello nazionale;
visto
che i fondi promessi non sono stati stanziati nè in sede
di finanziaria 2010, nè con il “decreto milleproproghe” nè,
infine sono stati compresi nel così detto “decreto incentivi”
approvato venerdì scorso, 19 marzo 2010 dal Consiglio dei
ministri, determinando la mancata erogazione di 86 milioni
di euro per 2009 e 2010;
ritenuto
irresponsabile il comportamento del governo che non rispettando gli impegni pluriennali arreca un danno gravissimo alla filiera bieticolo-saccarifera del territorio di Bologna,
mettendo a repentaglio una delle poche fonti di redditività
per i nostri produttori agricoli, i livelli occupazionali degli addetti, l’indotto e l’attività di trasformazione garantita dall’impianto di Minerbio del gruppo CO.PRO.B./Italia Zuccheri;
esprime
solidarietà ai produttori, alle imprese di trasformazione e a
tutti i lavoratori e artigiani coinvolti;
chiede
alla Giunta Comunale di attivare ulteriori azioni di pressione
politica e istituzionale, congiuntamente alla Regione ed alla
Provincia, e con il coinvolgimento dei parlamentari eletti
nel territorio, per ottenere dal Governo il rispetto degli impegni, guardando anche alla prossima conversione in legge
da parte del Parlamento dello stesso “decreto incentivi”.
Approvato all’unanimità
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Consiglio del 29 giugno 2010
COMUNICAZIONI CONCERNENTI LA COMPOSIZIONE
DELLA GIUNTA COMUNALE.
Il Sindaco Presidente comunica:
- che con nota del 16 giugno 2010 l’Assessore Federica
Ghetti ha rassegnato le dimissioni dalla carica, al fine di
evitare di incorrere nella condizione di incompatibilità
prevista dall’art. 64 comma 4 del D.Lgs. 267/2000.
- che con proprio decreto n. 12 assunto in data 29.6.2010,
ha nominato Assessore comunale il Consigliere Daniela Fratti, alla quale vengono conferite le deleghe già
attribuite all’Assessore Ghetti Federica, salva la competenza relativa all’e-government, che risulta quindi in capo al
Sindaco, il quale la eserciterà in collaborazione con il Consigliere delegato Casalini Dario, e con l’aggiunta della delega alla comunicazione esterna, che consentirà al nuovo
Assessore di proseguire nell’attività che già sta svolgendo
nel comitato di redazione del periodico comunale “Foglio
Aperto”.
Voti favorevoli unanimi
TARIFFA RIFIUTI SOLIDI URBANI ANNO 2010
Il Consiglio ha deliberato l’approvazione del piano economico-finanziario del servizio di gestione rifiuti urbani e l’approvazione dei criteri di ripartizione dei costi per la determinazione
della tariffa rifiuti solidi urbani anno 2010, dando atto che in
conseguenza le tariffe applicabili alle singole categorie di utenze saranno elaborate dal gestore GEOVEST SRL ed approvate
dalla Giunta comunale.
Voti favorevoli 8, voti contrari 4 (Gruppo Cambiamo Argelato:
Consiglieri Seidenari Bruno, Tolomelli Onorio, Chiari Gioele;
Gruppo Insieme per Argelato: Consigliere Mazzanti Marco),
astenuti 1(Gruppo Sinistra per Argelato: Consigliere Comastri
Andrea).
VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2010.
Il Consiglio ha deliberato una variazione al bilancio di previsione 2010, al bilancio pluriennale 2010/2012, alla relazione
previsionale e programmatica 2010/2012 e al piano degli investimenti 2010/2012.
Voti favorevoli 8, voti contrari 5 (Gruppo Cambiamo Argelato:
Consiglieri Seidenari Bruno, Tolomelli Onorio, Chiari Gioele;
Gruppo Insieme per Argelato: Consigliere Mazzanti Marco;
Gruppo Sinistra per Argelato: Consigliere Comastri Andrea).
RETTIFICA AL PIANO DELLE ALIENAZIONI
Il Consiglio ha deliberato la rettifica del piano delle alienazioni
per il triennio 2010-2012 approvato con delibera Consiliare n.
87 del 17/12/2009, autorizzando per l’anno 2010 le seguenti
procedure:
a) Vendita del Lotto di Via Larghe 45-47 con prezzo a base
d’asta ad E 320.000,00, tenuto conto che dalla somma introitata, verranno riconosciuti E 30.000,00 ad Acer in quanto proprietaria di un’unità adibita a negozio facente parte
del lotto;
b) Permuta del lotto edificabile sito in via del Lavoro, fra i civici 74 e 76 per complessivi mq. 2.300 con una porzione di
fabbricato da erigere pari a mq. 200 da adibire a magazzino
comunale considerato il valore di riferimento ammontante
ad E 295.000,00 come da stima redatta nell’anno 2008.
Voti favorevoli 10, voti contrari 2 (Consiglieri Seidenari Bruno
e Tolomelli Onorio: Gruppo Cambiamo Argelato), astenuti 1
(Consigliere Chiari Gioele: Gruppo Cambiamo Argelato).
VIGILANZA AMBIENTALE DEL TERRITORIO.
APPROVAZIONE CONVENZIONE.
Il Consiglio ha deliberato l’approvazione di una convenzione
con il Corpo Provinciale delle Guardie Ecologiche Volontarie
per la vigilanza ambientale sul territorio comunale, dando atto
che la stessa avrà durata dal 01.07.2010 al 31.12.2012 e possibilità di rinnovo. L’onere finanziario, annuo a carico del Co-
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delibere
mune di Argelato ammonta a complessivi Euro 1.500,00, da
corrispondere alle G.E.V. quale rimborso forfetario delle spese
sostenute, per ogni anno di validità della convenzione.
Voti favorevoli 8, voti contrari 3 (Consiglieri Seidenari Bruno,
Tolomelli Onorio, Chiari Gioele: Gruppo Cambiamo Argelato),
astenuti 2 (Consigliere Mazzanti Marco: Gruppo Insieme per
Argelato; Consigliere Comastri Andrea: Gruppo Sinistra per
Argelato).
provata con precedente delibera consiliare n. 68 del 27 luglio
2007. L’ampliamento di tale convenzione decorre dalla sottoscrizione, mentre la scadenza della stessa rimane invariata al
31.12.2012;
Voti favorevoli 8, voti contrari 5 (Consiglieri Seidenari Bruno,
Tolomelli Onorio, Chiari Gioele: Gruppo Cambiamo Argelato;
Consigliere Mazzanti Marco: Gruppo Insieme per Argelato;
Consigliere Comastri Andrea: Gruppo Sinistra per Argelato).
INDIVIDUAZIONE FRAZIONI NON METANIZZATE
DEL COMUNE DI ARGELATO.
Il Consiglio ha deliberato l’individuazione delle frazioni non
metanizzate del Comune di Argelato, ai fini dell’applicazione
delle misure agevolative inerenti la riduzione del costo del gasolio e del gas di petrolio liquefatto impiegati come combustibile per riscaldamento.
Voti favorevoli unanimi 12.
Ordine del giorno
per la revisione del Patto di stabilità
e l’avvio del federalismo fiscale
approvato nella seduta consiliare del 29 giugno 2010
PIANO RICONVERSIONE E AMMODERNAMENTO
ATTIVITA’ AGRICOLA.
Il Consiglio ha deliberato l’approvazione del Piano di Riconversione e Ammodernamento (P.R.A.), dall’Azienda agricola Brunelli Michele, con sede legale in Castello D’Argile, Via Europa
Unita n. 19 e unità locale in Argelato Via Ronchi n. 13, che
prevede la realizzazione di un edificio, ad uso ricovero attrezzi
agricoli, da ubicarsi in Via San Donino.
Voti favorevoli unanimi 13
APPLICAZIONE DELLA CONCESSIONE DI OCCUPAZIONE
SPAZI ED AREE PUBBLICHE (C.O.S.A.P.).
Il Consiglio ha deliberato la precisazione che tra le funzioni,
compiti e attività conferiti all’Unione Reno-Galliera mediante
Convenzione per la gestione associata dello Sportello Unico Attività Produttive intercomunale (S.U.A.P.), rientrano per
connessione anche i procedimenti/provvedimenti attinenti
la Concessione di Occupazione Spazi ed Aree Pubbliche, la
determinazione delle relative tariffe, nonché il calcolo e la riscossione del Canone Occupazione Spazi ed Aree Pubbliche
(COSAP) connesso ai procedimenti amministrativi già trasferiti
allo Sportello Unico associato.
Voti favorevoli unanimi 13.
IMPIEGO DI VOLONTARI NELLE ATTIVITA’ INTEGRATIVE
DI PUBBLICO INTERESSE DEL TERRITORIO COMUNALE.
APPROVAZIONE CONVENZIONE.
Il Consiglio ha approvato una convenzione con l’Associazione
di Volontariato di Protezione Civile RIOLO di San Giorgio di
Piano (BO), per l’impiego di volontari nelle attività integrative
di pubblico interesse nel territorio comunale. Tale convenzione avrà durata annuale, con decorrenza dalla data di sottoscrizione. L’onere finanziario a carico del Comune di Argelato,
quale rimborso forfetario delle spese sostenute, ammonta ad
Euro 3.500,00.
Voti favorevoli unanimi 13.
ORGANIZZAZIONE E SVILUPPO DEI SISTEMI
BIBLIOTECARI. APPROVAZIONE CONVENZIONE.
Il Consiglio ha deliberato l’approvazione di una convenzione
per l’organizzazione e lo sviluppo dei sistemi bibliotecario, archivistico e museale, per il periodo 2010 – 2012, dando atto
che l’impegno di spesa afferente a ciascun anno compreso
nel periodo di convenzione ammonta, per l’anno 2010 ad E
4.838,50 mentre per gli anni successivi sarà determinato sulla
base del numero dei residenti al 31 dicembre dell’anno precedente.
Voti favorevoli unanimi 13.
GESTIONE DEL CENTRO SOCIALE DI FUNO.
MODIFICA CONVENZIONE
Il Consiglio ha deliberato di concedere in gestione all’Associazione “Centro Sociale Funo”, che già gestisce il Centro Sociale di Via Nuova n. 27 a Funo, lo spazio posto al piano terra dell’immobile situato in Via Mascagni n. 19/2 a Funo (ex
centro diurno), ampliando e modificando la convenzione ap-
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Il Consiglio comunale di ARGELATO
Rilevato che
• la crisi economica colpisce pesantemente le famiglie e le
comunità locali, intacca la tenuta e la solidità del sistema economico e imprenditoriale, causa il ricorso massiccio alla cassa
integrazione, la precarietà e la perdita di lavoro.
• la risposta alla crisi sta nella capacità di sostenere la ripresa
economica, favorendo processi di riorganizzazione produttiva,
politiche di sostegno ai redditi e ai bisogni delle famiglie, sgravi fiscali e ammortizzatori sociali, oltre che investimenti pubblici e misure per l’accesso al credito da parte delle piccole e
medie imprese.
• il Patto anticrisi promosso dalla Regione Emilia-Romagna e
condiviso con le organizzazioni imprenditoriali e sindacali, ha
avuto questa funzione e queste finalità. Mentre assolutamente
inadeguate e insufficienti si sono rivelate le politiche anticrisi
del Governo.
• in particolare, con l’ultima Finanziaria, il Governo ha confermato il “patto di stabilità”, impedendo nuovamente ai Comuni
di investire in opere pubbliche utili per lo sviluppo delle comunità ed efficaci anche contro la crisi, in quanto in grado di
offrire lavoro a imprese edili ed aziende artigiane. Insomma, a
migliaia di lavoratori.
• Il Governo ha fatto carta straccia del pronunciamento pressoché unanime del Parlamento che, un anno fa aveva votato
un ordine del giorno proposto dal PD per l’allentamento dei
vincoli del patto di stabilità dei Comuni.
Denuncia che la Legge Finanziaria 2010:
• ha tagliato pesantemente il fondo ordinario;
• non ha restituito ai Comuni quanto dovuto in seguito all’abolizione dell’ICI;
• ha bloccato ogni forma di autonomia impositiva;
• ha tagliato le risorse per la sicurezza, il fondo nazionale politiche sociali, le risorse per la scuola dell’obbligo, per lo sviluppo
economico, per l’ambiente;
• non ha fatto un passo avanti in direzione di un vero e condiviso “federalismo fiscale”.
Denuncia
altresì che se la maggior parte dei Comuni è stata colpita da
questa manovra, alcuni Enti locali non hanno subito alcun
danno nonostante la loro situazione di dissesto. Catania ha
ottenuto 140 milioni, Roma 500 milioni, Palermo 160 milioni
di euro, in barba a ogni criterio di efficienza e responsabilità.
A Roma poi, sono stati concessi altri 80 milioni di euro entrati
con lo “scudo fiscale”.
Il Consiglio comunale di Argelato
Esprime
la più decisa contrarietà a questa politica perché mette a rischio la possibilità per i Comuni di rispondere ai bisogni delle
comunità locali. In particolare, in tanti piccoli Comuni, soprattutto nelle aree interne e montane, è ormai compromessa la
possibilità di finanziare servizi essenziali e opere pubbliche urgenti e la possibilità stessa di chiudere i bilanci.
Richiama
il fatto che i Comuni sono l’ossatura del sistema istituzionale
delibere
e rappresentano uno snodo fondamentale per contrastare la
crisi, per modernizzare il sistema infrastrutturale, per garantire
la coesione in una società sempre più complessa, per tutelare
i diritti di cittadinanza.
Chiede
al Governo un deciso cambio di rotta, nella convinzione di condividere le preoccupazioni e lo stato d’animo della stragrande
maggioranza dei Sindaci, di ogni orientamento politico, come
dimostrano le prese di posizione e le iniziative promosse unitariamente nella nostra e in altre Regioni, dalle associazioni di
rappresentanza dei Comuni.
E in particolare
Sollecita
1) L’attuazione del federalismo fiscale così come previsto dalla
Legge 42/2009, per accrescere l’autonomia finanziaria dei Comuni e, nel contempo, la responsabilità degli amministratori;
2) La modifica degli obiettivi e delle regole del patto di stabilità, per sostenere la spesa per investimenti, favorire politiche di
coesione sociale e premiare i Comuni virtuosi;
3) La restituzione completa (e la rivalutazione) dell’ICI prima
casa;
4) Il completo e puntuale versamento ai Comuni di tutte le
somme riscosse con l’addizionale IRPEF;
5) Adeguati sostegni ai piccoli Comuni, con una più forte incentivazione della gestione associata di servizi e funzioni in
capo alle Unioni di Comuni, con l’aumento del fondo per gli
investimenti e il ripristino del Fondo nazionale della montagna;
6) Il completo reintegro del fondo per le politiche sociali;
7) Un intervento legislativo che - come stabilito dalla Corte
costituzionale - riconosca la soppressione dell’IVA dalla Tariffa rifiuti (TIA) ma senza scaricare costi su Comuni, famiglie e
imprese.
Approvato con voti favorevoli 9, voti contrari 2 (Consiglieri Seidenari Bruno e Mazzanti Marco), astenuti 2 (Consiglieri Tolomelli Onorio e Chiari Gioele).
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Ribadito
- il valore storico ed etico-civile del Risorgimento e degli eventi
che hanno portato all’Unità d’Italia, e quindi la necessità di
favorire la diffusione consapevole tra gli italiani, in modo da
farne non una burocratica commemorazione di calendario;
- più in generale il forte sentimento nazionale della città, che
in diverse occasioni ha dato un contributo fondamentale per
la difesa dell’unità italiana in particolare con la lotta di liberazione (…);
Tutto ciò premesso e considerato
Invita
il Sindaco e la Giunta a predisporre e a presentare al Consiglio Comunale una proposta affinché la ricorrenza del 150°
dell’Unità d’Italia venga celebrata con iniziative e manifestazioni adeguate, con particolare attenzione alla diffusione e alla
sensibilità popolare, dei giovani e degli studenti, nonché con
la partecipazione delle scuole.
Approvato con voti favorevoli 9 e astenuti 4 (Gruppo Cambiamo Argelato: Consiglieri Seidenari Bruno, Tolomelli Onorio, Chiari Gioele; Gruppo insieme per Argelato: Consigliere
Mazzanti Marco).
Ordine del giorno
sule celebrazioni del 150° dell’unità d’Italia
approvato nella seduta consiliare del 29 giugno 2010
Il Consiglio comunale di ARGELATO,
Preso atto
che fra meno di 1 anno, il 18 febbraio 2011, ricorrono 150 anni
dalla convocazione del primo Parlamento italiano e, quindi,
dell’Unità d’Italia;
Considerato
- che il dibattito politico e culturale in corso, tende a mettere in
dubbio, se non a criticare, il valore intrinseco di quell’evento;
- l’aperta volontà da parte di alcune forze politiche di mettere in discussione con pulsioni revisioniste lo stesso Risorgimento e più in generale quanto faccia riferimento all’unità
nazionale;
Valutato
- inutile e grave l’atteggiamento di quelle forze politiche che
mettono in discussione l’unità nazionale attraverso dichiarazioni e proposte che dimostrano scarsa dimestichezza coi
concetti di cittadinanza e democrazia;
Reputato
- opportuno, ai fini dell’attuazione di un vero federalismo fiscale, tanto il mantenimento ed il potenziamento da parte
dello stato centrale di alcune funzioni essenziali (la sicurezza pubblica, l’esercito, la politica estera, …) ed anche simboliche (bandiera, la promozione della lingua italiana in Italia
e all’estero, la valorizzazione della storia dell’unità italiana
…) quanto una forte responsabilizzazione delle Autonomie
Locali nell’espletamento dei loro compiti nel modo più efficace, efficiente ed economico possibile;
Ritenuto
- quindi, che l’idea di un moderno federalismo non sia contraria a quella di unità nazionale;
“Segni” dell’occupazione tedesca a Villa Beatrice, tuttora visibili come
anche nelle immagini seguenti, sempre riferite a Villa Beatrice.
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delibere
Delibere della Giunta Comunale
Giunta del 5 maggio 2010
Giunta del 26 maggio 2010
APPROVAZIONE RENDICONTI DI GESTIONE.
La Giunta ha deliberato l’approvazione dei Rendiconti di
Gestione (Report) al 31.12.2009 del Piano Esecutivo di Gestione (PEG) 2009.
Voti favorevoli unanimi
PROGRAMMA ANNUALE PAGAMENTI
PARTE CAPITALE.
La Giunta ha deliberato l’aggiornamento del piano programmatico dei pagamenti delle spese di investimento per
l’anno 2010.
Voti favorevoli unanimi
Giunta del 12 maggio 2010
FONDO NAZIONALE PER IL SOSTEGNO ALL’ACCESSO
ALLE ABITAZIONI. CRITERI VALUTAZIONE DOMANDE.
La Giunta ha deliberato i nuovi criteri di valutazione delle
domande relative al Fondo Nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione per l’anno 2010, precisando che tale atto costituisce indirizzo per la successiva
attività gestionale, che verrà espletata a mezzo di specifici
provvedimenti da parte del Responsabile del Settore Servizi
alla Persona.
Voti favorevoli unanimi
Giunta del 19 maggio 2010
APPALTO SERVIZI ASSISTENZA ALUNNI
PORTATORI DI HANDICAP.
La Giunta ha autorizzato la Responsabile del Settore Servizi
alla Persona ad adottare, ai sensi della normativa vigente,
tutti gli atti necessari per l’appalto dei servizi di assistenza
agli alunni portatori di Handicap e di Pre e Post scuola per
gli anni scolastici 2010/2011 e 2011/2012, con possibilità
di rinnovo per ulteriori due anni scolastici.
Voti favorevoli unanimi
PRELEVAMENTO DAL FONDO DI RISERVA.
La Giunta ha deliberato un prelievo dal Fondo di riserva
dell’importo complessivo di Euro 11.800,00, da destinare
all’integrazione degli interventi e dei capitoli di spesa del
bilancio esercizio 2010.
Voti favorevoli unanimi
TABELLE DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI.
La Giunta ha deliberato l’approvazione delle Tabelle dei
Procedimenti amministrativi, al fine di rendere omogenei
i tempi degli stessi in tutti gli Enti aderenti all’Unione Reno
Galliera, dando atto che tali tabelle vengono pubblicate
permanentemente sul sito istituzionale dell’Ente.
Voti favorevoli unanimi
MANUTENZIONE STRAORDINARIA GAZEBO
PARCO DELLA PACE.
La Giunta ha deliberato l’approvazione del progetto preliminare-definitivo-esecutivo, relativo alla manutenzione
straordinaria del Gazebo situato al Parco della Pace di
Funo, dando atto che l’intero costo dell’opera ammonta a
complessivi Euro 3.999,40.
Voti favorevoli unanimi
MANUTENZIONE ORDINARIA IMPIANTI DI PUBBLICA
ILLUMINAZIONE.
La Giunta ha deliberato l’approvazione del progetto preliminare-definitivo-esecutivo, relativo alla manutenzione ordinaria degli impianti di pubblica illuminazione e semaforici
per il triennio 2010/2012, dando atto che la spesa a carico
del triennio ammonta a complessivi Euro 60.100,00 a base
di gara e ad Euro 1.038,00 per oneri delle sicurezza.
Voti favorevoli unanimi
Giunta del 5 giugno 2010
AUTORIZZAZIONE A RESISTERE IN GIUDIZIO
La Giunta ha deliberato di conferire ampio mandato al Sindaco a stare in giudizio davanti alle Commissioni tributarie
per resistere a ricorsi in materia di ICI, autorizzandolo ad
avvalersi dell’avv. Christian Giangrande con studio a Castel
di Casio, esperto in materia tributaria, per l’importo complessivo di Euro 3.744,00.
Voti favorevoli unanimi
Il simbolo della Wehrmacht disegnato.
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CAMPO DI TIRO CON L’ARCO DI ARGELATO.
RINNOVO CONVENZIONE.
La Giunta ha deliberato il rinnovo della convenzione con la
compagnia Arcieri del Basso Reno di Argelato, per l’affidamento in gestione del campo di tiro con l’arco ad Argelato
capoluogo, per il periodo 10.6.2010 – 9.6.2015. Il contributo previsto in convenzione ammonta, per l’anno 2010,
ad Euro 704,00.
Voti favorevoli unanimi
delibere
MANUTENZIONE STRAORDINARIA NIDO DI FUNO.
La Giunta ha deliberato l’approvazione del progetto per la
manutenzione straordinaria dell’asilo nido di Funo, dando atto che l’intero costo dell’opera ammonta ad Euro
30.000,00.
Voti favorevoli unanimi
ADEGUAMENTO NORMATIVO PALESTRA ARGELATO.
La Giunta ha deliberato l’approvazione del progetto esecutivo per l’adeguamento normativo della Palestra Comunale
di Argelato, dando atto che l’intero costo dell’opera ammonta ad Euro 43.057.12.
Voti favorevoli unanimi
Giunta del 16 giugno 2010
ATTIVITA’ TIROCINI UNIVERSITARI.
ATTIVAZIONE CONVENZIONE.
La Giunta ha deliberato l’attivazione di una convenzione
con la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università
di Bologna per lo svolgimento di tirocini universitari presso
il servizio nido d’infanzia, dando atto che nessun onere finanziario sarà a carico del Comune.
Voti favorevoli unanimi
AUTORIZZAZIONE ALL’USO DEL CENTRO SOCIALE
VILLA BEATRICE.
La Giunta ha autorizzato l’Associazione Centro Sociale Villa
Beatrice di Argelato ad utilizzare la sede del Centro Sociale
di via degli Aceri per l’attività privata di centro estivo “Estate
in Villa”, nel periodo dal 5 al 30 luglio e dal 30 agosto al 10
settembre 2010.
Voti favorevoli unanimi
Autorizzazione interventi nel parco
del centro sociale Villa Beatrice
A seguito della convenzione stipulata con il Centro Sociale
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Villa Beatrice, la Giunta ha approvato gli elaborati tecnici
relativi agli interventi di manutenzione ordinaria che il Centro Sociale Villa Beatrice di Argelato realizzerà nel Parco antistante lo stesso Centro Sociale, dando atto pertanto che
nessun onere economico risulterà a carico di questa Amministrazione Comunale.
Voti favorevoli unanimi
SCUOLA SUPERIORE DELLA PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE LOCALE.
APPROVAZIONE CONVENZIONE.
La Giunta ha deliberato l’approvazione di una convenzione con la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione
Locale (SSPAL) per il tirocinio della terza edizione del corso-concorso di accesso in carriera dei Segretari comunali e
provinciali, dando atto che il presente provvedimento non
comporta oneri a carico dell’Ente, essendo le spese di assicurazione del tirocinante a carico della stessa SSPAL.
Voti favorevoli unanimi
Giunta del 30 giugno 2010
CENTRO SOCIALE BARACCA DI ARGELATO.
PROROGA CONVENZIONE.
La Giunta ha deliberato la proroga, fino al 30 settembre
2010, della convenzione con il Centro Sociale Culturale Ricreativo Baracca di Argelato per la gestione del centro sociale di via Centese n. 98 ad Argelato capoluogo.
Voti favorevoli unanimi
DETERMINAZIONE TARIFFA DEL SERVIZIO GESTIONE
RIFIUTI URBANI ANNO 2010
La Giunta ha deliberato la presa d’atto e l’approvazione
delle tariffe trasmesse dal gestore GEOVEST srl, applicabili
per l’anno 2010, per l’espletamento del servizio di igiene
ambientale.
Voti favorevoli unanimi
Aquila nazista e segni di rimozione
di appendiabiti per i soldati tedeschi.
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segue dalla prima pagina
Il 25 aprile, 65° anniversario della Liberazione
no 2 Agosto, a Villa Orsi (battaglia partigiana) e alle Larghe di Funo
(eccidio delle Larghe). Il Sindaco si è quindi portato ad Argelato, in
Piazza Caduti per la Libertà, dove ha tenuto il discorso ufficiale: si
è trattato di un incisivo intervento, che ha spaziato dal ricordo dei
Caduti per la Liberazione alla citazione del pensiero di alcuni Grandi
Padri della Repubblica, con il preciso scopo di fare comprendere il
grande messaggio intergenerazionale che proviene dal 25 Aprile, fondamentale giorno della storia dell’Italia repubblicana e democratica.
Su proposta dell’ANPI (che, nei giorni precedenti, aveva tenuto un
incontro preliminare alla presenza del Presidente Provinciale William
Michelini e del Segretario Luigi Crescimbeni), il Sindaco ha quindi
proceduto alla consegna di pubblici riconoscimenti ad ex Partigiani e
ad un rappresentante dell’Esercito italiano combattente a fianco degli
Alleati (quest’ultimo attestato è stato proposto dall’Amministrazione
comunale su segnalazione di cittadini). La deposizione delle Corone
al Monumento dei Caduti e alla lapide di Paolo Borsellino (scuole
primarie), sempre accompagnata dalle note della banda di Carpinello, ha preceduto all’inaugurazione della mostra fotografica “Attimi di
vita: Scatti di un’occupazione. Argelato,1943-1945”, a cura di Daniela
Fratti. L’esposizione ha posto in luce il clima dell’occupazione tedesca
nel nostro Comune attraverso immagini d’epoca e, soprattutto, con
le fotografie di scritti e disegni tuttora rilevabili in alcune sale di Villa
Beatrice, che attestano ancora, a 65 anni di distanza, l’inquietante
presenza di un comando tedesco. Alcune di queste fotografie sono
pubblicate su questo numero di “Foglio Aperto”. È stato pure ricordato il contributo che l’ANPI ha offerto per l’opera di manutenzione del
Monumento in Piazza della Pace e della Lapide a Paolo Borsellino,
opportunamente affidata a Piero Biavati.
La giornata pomeridiana, come di consueto, è stata contrassegnata
da un’autentica festa popolare presso i Centri Sociali di Argelato e di
Funo. Il sodalizio argelatese ha ospitato un concerto delle Mondine di
Porporana (Ferrara) e una mostra di modellismo navale statico (con
buffet finale), mentre il Centro funese ha proseguito la presentazione
degli opuscoli “Alle Radici”, giunti al 14° numero. Il fascicolo, a cura di
Sara Celeghin, è stato incentrato sul ventennale della Carta UNICEF
sui diritti dell’infanzia. Alla presentazione hanno partecipato l’Amministrazione comunale e Ada Boschetti, referente UNICEF di Bologna,
e Monica Scarpitta, referente UNICEF per le scuole di Bologna.
Varie altre iniziative hanno contrassegnato giorni precedenti e successivi il 25 Aprile. Ricordo, in particolare: la mostra “I Lanzichenecchi
al tempo di Giovanni de’ Medici”, a cura della Compagnia del Borgo
del Diavolo; la presentazione del volume “La mia Akragas”, a cura
dell’Associazione Beatrice (che ha curato anche le visite ai “segni”
dell’occupazione tedesca a Villa Beatrice); le commedie dialettali “La
lumira ed Tugnól” e “L’incanto verde”, proposte in Teatro comunale
dal Centro Sociale Villa Beatrice.
A diciotto anni
con la Costituzione in mano
I diciotto anni sono una data e un traguardo importantissimo
per i ragazzi: inizia la maggiore età, l’età in cui si è ufficialmente
considerati adulti con la A maiuscola. A diciotto anni si può
firmare la giustificazione a scuola, si può guidare la macchina,
si può andare a votare , insomma si è considerati maturi. Ed è
proprio per sottolineare l’importanza di questa età, di questa
maturità che l’Amministrazione Comunale di Argelato ha pensato di dare un particolare benvenuto tra i maggiorenni nella
serata dell’8 aprile per conoscere meglio l’istituzione più vicina
e perché i ragazzi a compimento della maggiore età sono diventati, a tutti gli effetti, componente attiva della Comunità. La
serata è iniziata con un veloce tour all’interno degli uffici comunali per conoscere al meglio l’immensa macchina comunale;
è avvenuto un incontro con un rappresentante di Futura s.p.a.
per parlare del progetto europeo “Eurodesk” (rete di sportelli
informativi locali per i giovani), la presentazione di una importante associazione, l’AVIS, che svolge tante attività meritorie sul
territorio e la presentazione di una carta gratuita di Unicredit
Banca, in accordo con il Comune, per i giovani fino a 27 anni.
In ultimo, ma non per questo meno importante, la consegna di
una copia della Costituzione Italiana, testo di riferimento per il
nostro vivere civile in Italia e per essere cittadini a tutti gli effetti. Si svolgerà a fine settembre un’altra serata come questa per
coloro che sono diventati maggiorenni e, nel frattempo, a tutti
questi nuovi adulti facciamo i nostri migliori auguri!
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il Comune informa
I riconoscimenti assegnati
dall’ANPI e dal Comune
di Argelato il 25 Aprile
Partigiane:
Gianna Morotti, Funo (Brigata Modena)
Paolina Tolomelli, Funo (4.a Brigata Venturoli)
Partigiani:
Gian Carlo Argazzi, Funo (2.a Brigata Paolo)
Arturo Bassi, Argelato (2.a Brigata Paolo)
Luigi Bergonzoni, Malacappa (2.a Brigata Paolo)
Leano Bonora, Funo (2.a Brigata Bolero, Bologna). Il signor
Bonora è purtroppo deceduto pochi giorni dopo la manifestazione
Ruggero Iattoni, Argelato (Brigata Fulmine, Bologna)
Carlo Massimo Minichino, Funo (Brigata Valle Josina, Cuneo)
Romano Trentini, Funo (36.a Brigata Bianconcini, Bologna). Il signor Trentini è stato inoltre premiato, il pomeriggio, per la sua attività a favore dell’associazionismo locale
Renzo Rossi, Funo (Brigata Gramsci, Bologna)
Esercito Italiano per la Liberazione (a cura del Comune
di Argelato):
Alfredo Reggiani, Funo (Divisione Legnano). Il Signor Reggiani fu il primo a raggiungere Funo con una camionetta
insieme ad alcuni soldati alleati
il Comune informa
Attività in biblioteca
a Funo e Argelato
aprile-maggio-giugno
Nel periodo indicato, presso le biblioteche di Funo ed Argelato si
è tenuto, nell’ambito del progetto “NATI PER LEGGERE”, il ciclo
di laboratori “Chi ha paura del lupo cattivo?”.
Il primo incontro, dedicato ai genitori, sulla fiaba e sulla sua funzione educativa. Il secondo incontro, adatto anche ai bambini,
prevedeva la lettura di una fiaba sul lupo e la costruzione di uno
scaccia paure artigianale.
Presso il Centro Culturale si è tenuta la conferenza di storia
dell’arte sui “Preraffaelliti” presentata dalla D.ssa Loretta Secchi,
direttrice del museo tattile di pittura antica e moderna “Anteros”
di Bologna.
Il 21 maggio, sempre a Funo, è stato presentato il libro “Giardino”, una raccolta di poesie scritte dal giovane autore bolognese
Alex Caselli, già segnalato, proprio con questo volume, al concorso ICEBERG ’07 di Bologna.
Inoltre, presso il Centro Culturale, è stata allestita la mostra delle
tavole di fumetto realizzate, nel dicembre scorso, dai bambini
delle classi elementari nell’ambito del laboratorio sull’alfabetizzazione del fumetto, organizzato dalla Biblioteca con la collaborazione di Hamelin.
Con queste tavole i ragazzi hanno partecipato al Festival internazionale del Fumetto Bilbolbul 2010, vincendo il concorso per i
fumetti migliori.
Nell’ambito della promozione della lettura e della biblioteca si
è tenuto il doppio incontro con l’autrice per ragazzi Silvia Roncaglia per le classi seconda e terza elementare a Funo e seconda,
terza, quarta, quinta ad Argelato. Le classi prime sono state invece
coinvolte nella scoperta della biblioteche tramite laboratori di lettura e costruzione di un libro animato.
Tra aprile e maggio le classi prima e seconda media hanno aderito al progetto promosso dalla Provincia di Bologna “Documentario a scuola”: in seguito alla visione in biblioteca del documentario sull’integrazione “ItaliAvista”, il regista-autore del filmato
ha coordinato attività e dibattiti coi ragazzi sulla tematica della
multicultura.
Per il mese di giugno, nella biblioteca di Funo, sono previsti due
incontri ad utenza libera per i bambini dai 7 ai 10 anni sul tema
delle città e creature fantastiche.
Si ricorda alla gentile utenza che per avere informazioni sulle iniziative che si svolgono in biblioteca è possibile iscriversi alla newsletter lasciando il proprio indirizzo e-mail nell’apposito elenco
presso le biblioteche.
Le bibliotecarie
Elisa Tamburini
Annalisa Demaria
Adsl a Voltareno
Giovedì 13 maggio a Voltareno di Argelato si è tenuto, nella
saletta delle ex scuole, un incontro informativo con il comune
e la società Nexus che darà il via alla copertura adsl di questa
piccola, ma in espansione, frazione di Argelato. Oggigiorno internet è parte integrante della vita quotidiana delle persone:
chi lo usa per lavoro, chi per l’università, chi per pagare le tasse,
per controllare il proprio conto corrente e per fare movimenti
bancari oppure per semplice svago; la banda larga è quindi
diventata fondamentale. Per questo l’Amministrazione di Argelato ha deciso di attuare la copertura delle zone sprovviste di
adsl permettendo, in questo modo, di accedere a tutti quei servizi e opportunità che solo una veloce connessione telematica
a Internet può fornire. Grazie alla società Nexus, disponibile a
portare connettività wireless sul territorio, sia tramite hot spot
pubblici wi fi, che tramite la fornitura di contratti di connettività e ad installare apparati di telecomunicazione, nel rispetto
della normativa vigente, utilizzando siti dell’Amministrazione,
sarà possibile la connessione veloce in quelle zone ad oggi
sprovviste.
foglioaperto >> 3
Una nuova scuola materna
per Argelato
E’ stata inaugurata sabato 22 maggio la nuova
scuola dell’infanzia “Peter Pan” di Argelato!
Una nuova scuola, più moderna, più grande per accogliere, se possibile, tutti i bimbi del nostro Comune. La si può vedere all’entrata
del paese con i suoi colori accesi che ispirano da subito allegria
e che rimandano alla specificità di questa istituzione educativa,
dove il gioco è inteso come risorsa privilegiata di apprendimenti
e di relazioni, ossia come il modo specifico del bambino di rapportarsi alla realtà. La scuola dell’infanzia accoglie i nostri bimbi
arricchendo il loro processo formativo, supportandoli nelle relazioni interpersonali, nella conquista e condivisione delle regole,
collaborando con la famiglia, che resta il contesto primario degli
apprendimenti, degli affetti, dello sviluppo. All’interno della struttura, i colori allegri e accesi, un insieme di azzurri, rosa, lilla, gialli,
verdi, fanno da sfondo alle importanti esperienze che accompagneranno i bambini nella crescita delle loro abilità e autonomie.
La scuola è una novità anche dal punto di vista architettonico, la
ditta costruttrice la COOP. COSTRUZIONI - BO - ha optato per seguire le linee della bio architettura: la struttura portante è interamente in legno, un materiale completamente riciclabile, le pareti
coibentate tali da permettere pochissima dispersione energetica,
il tutto integrato con un sistema di ventilazione naturale. E’ dotata
di un impianto fotovoltaico sul tetto, ha dispositivi di scarico dei
bagni a risparmio idrico ed un sistema di raccolta di acque piovane per innaffiare il giardino. E’ un edificio all’avanguardia, un investimento di 2 milioni di euro, un investimento per le generazioni
future per creare quella continuità scolastica tanto richiesta dai
genitori e voluta dalle Istituzioni.
E’ stata pensata, dalla precedente amministrazione, per rispondere alle esigenze di un paese in crescita, quindi può accogliere
una terza sezione, oltre alle due già esistenti. Questo purtroppo
è in contrasto con i recenti tagli del Ministero dell’Istruzione, infatti se il comune ha messo a disposizione gli spazi per la terza
sezione, non ci sono ad oggi gli insegnanti per poterla attivare. L’
amministrazione comunale nel corso del consiglio del 29 aprile, ha approvato all’unanimità un ordine del giorno, nel quale si
chiede al Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca di accogliere positivamente la richiesta, già inoltrata per il tramite della
Direzione dell’Istituto Comprensivo di Argelato all’Ufficio Scolastico Provinciale di Bologna, di istituire una terza sezione presso
la nuova Scuola dell’Infanzia di Argelato, indispensabile per dare
una risposta alle famiglie del nostro Comune. La nostra volontà è
quella di dare un servizio scolastico continuativo ed efficiente a
tutti i ragazzi della nostra comunità, la nuova scuola dell’infanzia,
costruita con aule e strumenti all’ avanguardia entrerà in “funzione” da settembre di quest’anno pronta ad accogliere i bambini
del nostro Comune per un nuovo anno scolastico ricco di emozioni, apprendimento e anche tanto divertimento.
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foglioaperto >> 3
il Comune informa
ANDAMENTO
RACCOLTA DIFFERENZIATA 2009-2010
Con questo numero di Foglio Aperto iniziamo a pubblicare in
maniera trimestrale i dati della raccolta differenziata del nostro
comune. I dati e le percentuali dello schema di raccolta differenziata, ottenuti dalla società Geovest, ditta che si occupa
del recupero e smaltimento dei rifiuti all’interno del nostro
comune, partono da gennaio 2009 ed arrivano a marzo 2010;
oltre a pubblicare i dati in cartaceo su Foglio Aperto l’Amministrazione Comunale ha deciso di pubblicarli on line sul sito del
comune www.comune.argelato.bo.it
Raccolta Differenziata Argelato 2009-2010
80%
77,31%
75%
76,17%
72,27%
71,24%
70%
65,81%
65%
65,20%
63,87%
64,34%
62,57%
65,65%
63,79%
60%
58,31%
58,15%
57,08%
55%
52,14%
50%
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
GEN
FEB
MAR
Argelato è Doccia Light!
Il comune di Argelato da sempre attento al risparmio energetico ed alle politiche ambientali ha aderito al progetto DOCCIA
LIGHT installando erogatori per doccia a basso flusso in tutti
i suoi impianti sportivi. Doccia Light è un’iniziativa gratuita di
risparmio idrico e energetico, il suo scopo è di ottenere un’incisiva riduzione degli enormi sprechi d’acqua e di energia che
comunemente caratterizzano le strutture sportive attraverso
l’installazione di Erogatori per doccia a Basso Flusso (EBF).
L’EBF è un dispositivo grande quanto una monetina da venti
centesimi ed è studiato per miscelare l’acqua con particelle di
aria, l’introduzione di aria nel getto riduce la portata di acqua
nella doccia senza che l’utente ne avverta la differenza rispetto
ad un flusso normale, permettendo così un risparmio nel consumo di acqua e, nel caso di acqua calda sanitaria, anche un
risparmio di energia primaria e quindi una riduzione di CO2 in
atmosfera.
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UNIONE RENO GALLIERA
Comunicati stampa
Accesso alle agevolazioni sociali:
si rafforzano i controlli sui requisiti
Siglato un protocollo d’intesa tra Unione Reno Galliera e Comando provinciale della Guardia di Finanza: nel mirino le dichiarazioni reddituali
fornite dagli utenti per l’accesso alle prestazioni sociali agevolate. I controlli evitano che dichiarazioni mendaci consentano a soggetti non meritevoli di scavalcare nelle graduatorie i cittadini effettivamente bisognosi
19 maggio 2010 - A fronte del forte impegno dei Comuni dell’Unione
Reno Galliera sul versante delle prestazioni sociali agevolate, da tempo si
registra un’attività di controllo sul possesso dei requisiti necessari all’accesso, al fine di assicurare la percezione dei benefici a coloro i quali ne
hanno effettivo diritto.
Il protocollo d’intesa siglato il 18 maggio 2010 tra l’Unione Reno Galliera
e il Comando provinciale della Guardia di Finanza rafforza i controlli sulle
posizioni reddituali e patrimoniali dei soggetti beneficiari di prestazioni
agevolate pubbliche. In particolare sotto la lente degli uomini del Ministero delle Finanze finiscono le dichiarazioni fornite dagli utenti per
l’accesso all’edilizia residenziale pubblica, all’edilizia convenzionata e alla
locazione agevolata; le procedure per la definizione della retta per l’accesso ai servizi domiciliari, per l’infanzia e scolastici; forme di sostegno
economico come i contributi per l’affitto, il diritto allo studio, i rimborsi
delle utenze; gli assegni di cura, gli ausili per disabili, i contributi per
le rette; la concessione di assegni per maternità e per nucleo familiare
numeroso.
Sulla base degli elenchi forniti dalle amministrazioni comunali, la Guardia
di Finanza effettuerà i controlli, dando ai Comuni interessati comunicazione delle violazioni di natura amministrativa, tributaria e penale accertate e delle relative sanzioni.
La stipulazione di convenzioni con il Ministero delle Finanze è prevista
dal D.Lgs. n.100 del 1998, al fine di controllare la veridicità della situazione familiare dichiarata e confrontare i dati reddituali e patrimoniali
dichiarati dai soggetti ammessi alle prestazioni con i dati in possesso del
sistema informatico del Ministero delle Finanze.
Nella foto: la firma della convenzione da parte del Sindaco di San Pietro in Casale, Roberto Brunelli, in rappresentanza dell’Unione Reno Galliera e del Generale
Piero Burla, Comandante provinciale della Guardia di Finanza
cambia il sistema di telofonia: il voip (voice over ip) presto esteso a tutti gli 8 comuni dell’unione
L’Unione di Comuni Reno Galliera ancora protagonista di un processo
virtuoso: cambia il sistema di telefonia e realizza forti risparmi. Il “VOIP”
presto esteso a tutti gli 8 Comuni dell’Unione.
Grazie all’impegno del Servizio Informatico Associato guidato dal Dott.
Emanuele Tonelli, dai primi di giugno gli uffici della Reno Galliera utilizzano per telefonare il sistema VOIP (Voice Over IP). Con questo sistema il
traffico telefonico anziché transitare sulle tradizionali linee, ‘viaggia’ sulla
rete dati regionale in fibra ottica chiamata Lepida.
La conseguenza più importante è il notevole risparmio di risorse economiche: si pensi che il traffico telefonico tra gli enti già collegati in VOIP
all’interno di Lepida è totalmente gratuito, mentre negli altri casi (telefonate urbane, extraurbane o verso cellulari) i risparmi sul traffico sono
superiori al 30%. Da evidenziare che la qualità del servizio è rimasta
invariata e gli operatori utilizzano gli stessi telefoni usati in precedenza.
Sono già 3 i comuni dell’Unione passati al VOIP (Galliera, Pieve di Cento,
Argelato), mentre gli altri termineranno il passaggio nelle prossime settimane. L’iniziativa dell’Unione si colloca in quel quadro di sinergie che
ha permesso di unificare nel tempo una serie di servizi prima disseminati
negli otto Comuni facenti parte dell’Unione, razionalizzando le risorse e
ottenendo una piena valorizzazione del personale: dal Servizio Informatico Associato al Servizio Risorse Umane con le paghe e la gestione del
personale, dall’Urbanistica allo Sportello Unico Attività produttive.
Sergio Secondino
Servizio Comunicazione UNIONE RENO GALLIERA
www.renogalliera.it
foglioaperto >> 3
la voce dei gruppi
La scuola al tappeto
Per fare chiarezza!
Nell’unico Paese occidentale dove l’Isola dei famosi continua
a fare record d’ascolti, quello in cui i libri si leggono sempre di
meno e i grandi cervelli scappano all’estero, si continua a fare
tagli all’istruzione e alla ricerca.
Migliaia di maestre e professori precari, vengono lasciati a casa
dall’oggi al domani.
Con un taglio da otto miliardi di euro in tre anni, 145 mila
persone, tra docenti e ATA, non avranno più lavoro.
Miliardi sottratti al futuro dei nostri figli e non ai corrotti o agli
evasori.
Tremonti ha giustificato questo massacro come una scelta obbligata, mentre non sembra esserlo per paesi come la Francia,
la Germania, la Danimarca, che aumentano invece di ridurre i
fondi all’istruzione.
La ragione di tutto questo appare ovvia: la scuola insegna a
pensare, a decidere, a capire. Questa classe dirigente, rozza e
volgare, invece ci vuole tutti incapaci di agire, di progettare e
sperare.
Le scuole italiane già da tempo stanno accusando i problemi
che questi tagli hanno provocato: abbassamento dell’offerta
formativa, tagli al tempo pieno, l’impossibilità di aprire nuove
sezioni a fronte di un forte aumento di alunni.
Ma se il governo taglia i Comuni provano a ricucire.
Ad Argelato si è inaugurata una nuova scuola materna che permetterà a molti bambini, a Settembre, di usufruire di questo
servizio, ma allo stesso tempo però ancora molti resteranno
fuori, perché la terza sezione, richiesta con forza, non è stata
concessa, le insegnati non sono state mandate. Il Comune,
che ha dovuto effettuare una pesante riduzione delle spese,
in quanto fuori dal patto di stabilità, proprio perché ha voluto
fortemente la scuola materna, ha tra le sue priorità, ancora
una volta la scuola.
Una società che non investe nella scuola rinuncia al suo futuro.
Le scuole sono rimaste il solo luogo comunitario quotidiano
costante dove adulti, bambini o ragazzi condividono spazi, parole, affetto, difficoltà, fatiche, speranze, sogni, dispiaceri. Oggi
la scuola va sostenuta perché è questo. E lo è in mezzo a una
società in cui è saltato il patto tra adulti. Quel patto che fonda
e rende possibile la trasmissione simbolica dei valori, delle
regole, dei modi di porgere e porgersi che passano da una
generazione all’altra. Occorre partire dalla scuola, perché solo
da essa può venire un contributo sostanziale per affermare
la cultura della legalità e del rispetto inviolabile della dignità
della persona.
Argelato Democratica
Nel consiglio comunale del 17-12-2009, il gruppo Cambiamo Argelato ha presentato una Mozione in cui chiedeva alla
Maggioranza di appoggiare il ricorso del Governo Berlusconi alla Corte Europea contro la decisione di vietare l’esposizione del crocefisso nei luoghi pubblici.
Tale mozione richiedeva di:
- Sostenere il ricorso presentato dal Governo;
- Favorire il mantenimento dei Crocifissi all’interno degli
edifici pubblici del Comune;
- Provvedere ad istallare i Crocifissi nelle scuole e/o negli
edifici pubblici che ne siano sprovvisti e/o dove siano stati
già rimossi.
A fronte di queste richieste, il gruppo di maggioranza ha
deciso di bocciare tale mozione: una decisione su cui è opportuno fare chiarezza.
Le motivazioni del nostro dissenso sono riferibili alle richieste della mozione stessa:
- La Maggioranza non ha ritenuto di appoggiare un ricorso
promosso da questo governo, il quale infrange spesso i valori legati al cristianesimo ed al vangelo per suo tornaconto
elettorale;
- La Maggioranza non ha potere né di favorire né di scoraggiare l’affissione di un simbolo religioso all’interno degli
spazi pubblici: suo compito è quello di garantire il vivere civile nel rispetto di tutti ed anche, laddove lo si desideri, del
sentimento religioso che ci accumuna, nessuno escluso;
- Infine, non vogliamo e non possiamo imporre alcun simbolo religioso laddove esso non sia liberamente esposto,
per lo stesso motivo per cui non vogliamo in alcun modo
toglierlo.
Come consigliere di Maggioranza ho voluto motivare il mio
voto contrario a questa mozione citando la figura di Don
Milani: ricordavo, infatti, che nel libro di Neera Fallaci, Vita
del prete Lorenzo Milani, viene riportato il suo gesto di togliere il crocefisso dall’aula: un gesto simbolico, volto a riportare l’attenzione sui fondamenti del Vangelo piuttosto
che sui simboli di appartenenza religiosa.
Il Vangelo per Don Milani fungeva da guida, poichè il sentimento religioso non è sigillato dentro un simbolo, ma deve
vivere nell’amore verso il prossimo.
Per questo ho ritenuto importante motivare la scelta della Maggioranza ricordando che le istituzioni pubbliche non
possono interferire con il sentimento di fede: possono garantire il rispetto per tutte le religioni e per tutti gli uomini:
l’amore e la fede non si impongono, si devono vivere concretamente ogni giorno.
Consigliere comunale
Maddalena D’Avino
Argelato Democratica
Ci scusiamo con i lettori di FOGLIO APERTO per la mancata pubblicazione del nostro articolo dovuta
purtroppo a problemi indipendenti dalla nostra volontà.
Cogliamo l’occasione per ricordare a tutti i lettori il nostro indirizzo di posta elettronica:
cambiamoargelatolibero.it
dove potete contattarci per qualsiasi informazione e/o segnalazione, inoltre lasciando il vostro
indirizzo di posta elettronica riceverete le news letter di CAMBIAMO ARGELATO, un servizio attivo dal
giugno 2009.
Vi ricordiamo,inoltre, che potete recapitarci le vostre segnalazioni o richieste di informazioni anche
presso la segreteria del Comune di Argelato negli orari di apertura al pubblico, indirizzare a:
Grazie.
Cambiamo Argelato
Via Argelati 4 - 40050 Argelato (Bo)
Bruno Seidenari
Capogruppo lista civica
CAMBIAMO ARGELATO
11
foglioaperto >> 3
associazionismo
Il programma di “Festa in Villa 2010”
• Il 13, 14, 15 e 16 maggio si e’ svolta
“FESTA IN VILLA” in quel bellissimo scenario che è VILLA BEATRICE, manifestazione promossa dalla PRO LOCO DI
ARGELATO in collaborazione con il Comune di Argelato e con le Associazioni
del nostro territorio.
“Festa in Villa” e’ stata una manifestazione tanto voluta e desiderata dalla Pro
Loco, per permettere anche ad Argelato e alle sue Associazioni di trovare un
momento di incontro, per permettere
al volontariato e all’associazionismo locale di potersi esprimere come meglio
credevano; un momento di aggregazione e - perchè no? - anche di divertimento nel perseguire insieme un progetto
comune voluto e condiviso.
Inutile soffermarsi sul fattore meteorologico, quattro giorni, o quasi, di pioggia
ci hanno molto penalizzato, ma poco
importa, l’importante è che la cucina,
il bar, le sale, il cortile interno e ogni
angolo di quei locali siano stati animati
da persone o meglio da volontari che,
non scoraggiati, sono venuti a farci visita portando la loro voglia di dare il
loro contributo: io le chiamo le risorse
umane, un bene prezioso, molte volte
più prezioso delle risorse economiche
stesse.
Ecco di seguito i nomi dei volontari che hanno decretato il successo di
“Festa in Villa”, che personalmente
ringrazio:AFRICANI BRUNO, BALLANTI
ESMERALDA, BARSANTINI ANNAMARIA, BONORA LEA, CASALINI DARIO,
CACCIARI MARIO, CAVALLINI ANGELA,
CAVICCHI MARIO, CERONE SALVATORE, CEVOLANI WILLIAM, CREMONINI
MAURA, DONINI GIUSEPPE, FAGNANI
DANIELE, FRATTI DANIELA, GALLETTO
ANTONELLA, LELLI LORENA, LEPROTTI
SILVANO, LODI QUINTO, MACCAFERRI
MANUELA, MANDRIOLI IDALGO, MANFRINATO GIORGIO, MEDINI NEVIO, NICOLI ROSINA, ONOFRI MIRIANA, RAMALLETTA ORESTE, SAETTI ANTONIO,
SANGUETTOLI IOLANDA, SARTI LORIS E
LORETTA, TONI ROMEO, TRENTINI ALFIO, VERASANI GIANNI.
Ringrazio inoltre: Comune di Argelato,
Arci Baracca di Argelato, Circolo Fotografico di Funo, Compagnia Borgo del
Diavolo, Associazione Culturale Beatrice, Avis Argelato, Auser Argelato, Comitato Impianti Sportivi Argelato, Creativamente, Protezione Civile Riolo, Partito
Democratico, e, in ultimo, un ringraziamento sentito e personale al Centro
Sociale di Funo per l’aiuto e la collaborazione che sempre ci riserva.
L’unico rammarico è di non essere stata
in grado, nonostante gli sforzi, di coinvolgere una parte molto importante
dell’associazionismo argelatese, spero
che il nostro invito possa essere accettato per le future iniziative che andremo a programmare.
Approfitto di questo spazio per ricor-
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dare che il 12 agosto si svolgerà “Notte
sotto le stelle” all’Oratorio del Savignano dove un astronomo ci illustrerà le
stelle, una bellissima serata da trascorrere in compagnia e dove a una certa
ora spegneremo le luci e daremo voce
solo al cielo.
Per finire, Vi aspettiamo a “Funo in Festa 2010” dal 25 al 29 agosto, presso
il Piazzale della Stazione a Funo, con
stand gastronomico, spettacoli, musica,
giochi per bambini e tanto altro. Arrivederci alla prossima iniziativa
Pro Loco di Argelato
Il Presidente
Trentini Andra
• Certo, il tempo è stato inclemente, ma
la pioggia non ha fermato gli intrepidi
volontari che hanno aperto le danze
giovedì 13 maggio con l’apertura dello
stand gastronomico all’interno delle
vecchie stalle dove si sono potuti gustare
piatti nuovi e tradizionali preparati dagli
abili volontari del Centro Sociale di
Funo e del Circolo Baracca di Argelato.
Per tutta la durata della festa all’interno
della villa era possibile vedere la mostra
di Antonio Borzì: “Di terra, di colori, di
suoni”e nei sotterranei la collettiva
“DUE” allestita dal Circolo fotografico
di Funo. Inoltre nel piano nobile si
sono tenute le visite guidate a cura
dell’Associazione Culturale Beatrice.
Venerdì sera si è ballato sotto le stelle
con il concerto degli S.C.U. rocker cover
band di Ligabue e Vasco Rossi e si è
riso alle barzellette di “Kulz”. Sabato
15 maggio erano presenti le mamme
creative di Creativa.Mente con le loro
creazioni, il cui ricavato andrà all’ass.
BentivoglioCuore e, in serata, sono
avvenute le “Benemerenze ai Donatori”
dell’Avis.
La festa si è conclusa sotto il sole di
domenica con l’esposizione dei trattori
nel parco, la relativa sfilata per le vie del
paese ed il torneo di tiro alla fune.
Purtroppo a causa del mal tempo non
è stato possibile effettuare le iniziative
sportive Argelato Basket, Avis Volley,
Polisportiva Argelatese, Lovers e Special
Boys nel parco della villa, ma si sono
svolte all’asciutto in palestra! Purtroppo
non si è potuto assistere alla rievocazione
storica organizzata dalla Compagnia
Borgo del Diavolo ma anche grazie a
queste associazioni la festa è riuscita lo
stesso ed è quindi doveroso ringraziare
tutti i volontari, tutte le associazioni e
gli immancabili sponsor che hanno
contribuito e lavorato per il successo e
la buona riuscita della festa.
Concludiamo con un arrivederci al
prossimo anno con Festa in Villa sempre
più grande e divertente!
Pro Loco di Argelato
1° Maggio
a malacappa
Anche quest’anno la festa “1° Maggio
a Malacappa” ha riscosso il suo oramai consolidato successo.
La tradizione contadina del luogo vuole che da sempre, in occasione della
festa patronale di Casadio nella mattinata del 1° maggio, vengano portati
nel piazzale della chiesa i trattori e gli
attrezzi agricoli per la solenne benedizione.
Nel 1994, voluta dal “Comitato Casadio e Malacappa”, nasce la festa
“1° Maggio a Malacappa” e da allora
dopo la benedizione i trattori si dirigono in corteo verso il borgo creando
una suggestiva e alquanto particolare
“sfilata” difficilmente riscontrabile in
altri luoghi.
Sfidando le leggi della fisica decine di
colossi su quattro ruote riempono poi
all’inverosimile il centro di Malacappa, dando vita ad un appuntamento
ormai fisso di grande aggregazione e
richiamo popolare.
La straordinaria voglia di incontrarsi in
questa circostanza traspare dai numerosi presenti che colgono l’occasione
per stare insieme e fare due chiacchiere davanti al tradizionale aperitivo.
Grande partecipazione di pubblico
anche nel pomeriggio, allietato in
questa edizione 2010 dalla musica di
Simone Bonfatti, dalla mostra del Circolo Fotografico Funo e dagli oggetti
della Bottega Artigianale di Silvano
Gotti.
Hanno fatto da cornice il mercatino missionario della parrocchia di
Argelato, il mercatino pro-profughi
dell’Auser, nonché il gruppo “Creativa.
Mente” e il mercatino di libri usati del
Centro Sociale di Funo.
A deliziare i numerosi presenti le famose crescentine letteralmente andate a ruba soprattutto dopo l’arrivo
della “biciclettata” organizzata dal Circolo Arci di Funo.
La passione con la quale i volontari
e tutte le associazioni del territorio
collaborano per la buona riuscita del
“1° Maggio a Malacappa” è veramente significativa. Colgo l’occasione per
ringraziare i circoli Arci di Malacappa,
di Argelato e di Funo, la parrocchia
di Casadio, il Centro Sociale Funo, il
PD Argelato-Funo per le attrezzature,
l’Amministrazione Comunale ed in
particolar modo la Pro loco di Argelato per avere coordinato tutti coloro
che si sono adoperati per la realizzazione della festa.
Al prossimo anno…
Manuela Maccaferri
foglioaperto >> 3
associazionismo
Fisco e solidarietà
Gentili lettori,
avevo promesso di dare qualche chiarimento sui vantaggi fiscali che si possono
trarre dalla beneficenza, quindi eccomi
pronto a trattare questo argomento.
Purtroppo abbiamo bisogno di qualche riferimento tecnico e dobbiamo fare subito
una complicata distinzione fra due tipologie di sconti fiscali: le detrazioni e le deduzioni. Un’altra distinzione da tener presente è quella fra contribuenti imprenditori e
non imprenditori.
I non imprenditori sono chiamati anche
“persone fisiche”. Appartengono a questa categoria tutti i lavoratori dipendenti
o assimilati e i pensionati. Gli imprenditori possono utilizzare regole diverse per
dedurre la beneficenza dal loro reddito
d’impresa.
La distinzione che abbiamo visto all’inizio,
fra detrazioni e deduzioni, si spiega bene
con un esempio: le detrazioni producono uno sconto fiscale fisso, al 19% della
spesa sostenuta. Quindi se detraggo 100
euro per un versamento ad una ONLUS,
avrò una riduzione delle tasse da pagare
pari a 19 euro. Invece le deduzioni fiscali
producono uno sconto pari all’importo pagato per la percentuale di prelievo fiscale
corrispondente al proprio reddito lordo.
Quindi un versamento deducibile di 100
euro, darà uno sconto fiscale minimo di
23 euro per redditi fino a 15.000 euro,
che aumenta fino ad un massimo di 41
euro, per redditi superiori a 70.000 euro.
In questo articolo tratteremo delle detrazioni e deduzioni riservate alla persone
fisiche.
Diciamo subito che tutte le offerte a favo-
Mentre questo numero di Foglio
Aperto è in stampa, l’Associazione Amci della Musica di Argelato,
con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, ha organizzato
due importanti manifestazioni
presso il Teatro comunale di
Argelato: venerdì 18 giugno un
concerto pianistico su “Danze e
folklore spagnolo”, tenuto a quattro mani da Anna Allevi e Stefano
Guidi: sabato 19, l’ormai tradizionale saggio degli allievi del Laboratorio di Musica (pianoforte,
tastiera, chitarra e batteria).
Ricordiamo che l’Associazione
Amici della Musica di Argelato
da anni sta organizzando i corsi
musicali della scuola comunale
di musica “Prendi Nota”.
re delle cosiddette ONLUS (Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale) e delle
ONG (Organizzazioni Non Governative),
sono detraibili fino ad un massimo di euro
2.065,83.
Per averne un elenco si possono consultare i loro siti internet, oppure si possono
trovare raggruppate in altri siti. Ad esempio nel sito: www.agenziaentrate.it, dove
sono elencati tutti i possibili beneficiari del
5 per mille; oppure nella sezione apposita del sito del Ministero del Lavoro (www.
terzosettore.lavoro.gov.it). Un altro sito
che raggruppa un buon numero di ONLUS
è www.vita.it, dove sono evidenziati gli indirizzi e i siti delle singole associazioni. Per
gli amanti della carta stampata, l’associazione VITA pubblica anche una rivista (VITA
non profit magazine), che è utilissima per
chi vuole conoscere meglio il mondo del
volontariato.
Per le donazioni a ONLUS e ONG è facile
verificare la detraibilità del versamento, in
quanto tutti i documenti ufficiali di questi
enti (chiamati anche “Non Profit”, o appartenenti al “terzo settore”), riportano normalmente la specifica ONLUS o ONG.
C’è la possibilità di detrarre o dedurre anche importi maggiori, diversificando le donazioni, ma questo argomento richiede un
approfondimento complicato, che rinvio al
prossimo numero.
Nel frattempo voglio ricordare a tutti che il
fisco aiuta molto chi vuole aiutare il prossimo, aggiungendo alla soddisfazione della solidarietà anche quella della riduzione
delle tasse da pagare.
Giovanni Guizzardi
ȱ
Concertoȱpianisticoȱ
ȱ
ȱ
ȱ
AnnaȱAlleviȱeȱStefanoȱGuidi,ȱpianoforteȱaȱquattroȱmani
18 giugno 2010 ore 21 presso il Teatro Comunale di Argelato
ȱ
ȱȱ
ȱ
Pianoforte,ȱChitarra,ȱ
TastieraȱeȱBatteria.ȱ
ȱ
ȱ
19 giugno 2010 ore 21 presso il Teatro Comunale di Argelato
Ingresso libero
IL NUOVO COMITATO
DI GESTIONE
DEL CENTRO SOCIALE
DI FUNO
Si sono tenute il 17 e 18 aprile le elezioni per il rinnovo del comitato di gestione del Centro Sociale di Funo e, per
gli anni 2010 -2013 il nuovo comitato di
gestione è così composto:
- MANDRIOLI IDALGO: Presidente
- PILATI FRANCO: Vicepresidente-vicario-cassiere
- NARDI ROBERTA: Vice presidente
- RIGHI DANIELA: Segretaria
- CEVOLANI WILLIAM: Stampa propaganda informatica
- CASALINI DARIO: Stampa propaganda informatica
- PANCALDI BERNARDO: Organizzazione settore bar
Pubblichiamo anche la graduatoria delle liste partecipanti con annessi i voti di
preferenza:
N° COGNOME
NOME
1 MANDRIOLI IDALGO
2 CEVOLANI
WILLIAM
3 PILATI
FRANCO
4 PANCALDI
BERNARDO
5 RIGHI
DANIELA
6 CASALINI
DARIO
7 NARDI
ROBERTA
8 FINOTTI
ORAZIO
9 LOMBARDI MAURO
10 TAGLIAVINI IVANA
11 MONTANARI ZITA
12 GARDELLINI EDVIGE
13 PASSINI
PAOLO
14 TONI
GIUSEPPE
15 BERNAROLI GINO
16 NANNI
PIERA
17 FIORINI
ORIANO
18 CATOZZI
VALERIO
VOTI FUORI LISTA
19 CHIARINI
FRANCO
20 GUALANDI
IVANO
N° VOTI
231
197
194
184
158
151
150
115
106
104
91
67
67
67
64
53
40
34
6
3
In continuità con i valori che da anni caratterizzano l’attività del nostro Centro
Sociale rimane la volontà di continuare
a perseguire una politica in difesa delle categorie deboli, con specifico riferimento agli anziani, e di inserimento nel
territorio. Si vuole continuare le iniziative
volte alle azioni sociali, di solidarietà e
collaborazione insieme alle associazioni
del territorio; è anche volontà del Comitato di Gestione perseguire una politica
di espansione e di investimenti per essere il più possibile aderenti alle esigenze dei soci il tutto compatibilmente con
le disponibilità di bilancio.
13
foglioaperto >> 3
La biciclettata
di Primavera
del Centro Sociale
Villa Beatrice
“Archiviata” con grande successo la Biciclettata di Primavera, che da vari anni viene puntualmente organizzata dal Centro
Sociale Villa Beatrice. Svoltasi quest’anno
domenica 16 maggio, ha opportunamente seguito un percorso di campagna molto
suggestivo: partita dai pressi di Villa Beatrice si è indirizzata verso via Selvatico,
per raggiungere poi Mascarino (con sostaristoro presso il locale Circolo MCL) e rientrare, a mezzogiorno, passando dalle Vie
Ronchi-Bonaccorsi-Macero-Centese.
Gli oltre 200 partecipanti sono stati poi
ospitati presso il Centro Sociale Villa Beatrice che ha offerto loro un pranzo. L’iniziativa si è avvalsa del patrocinio del Comune
di Argelato.
associazionismo
MOSTRA DI MODELLISMO NAVALE STATICO
AL CENTRO SOCIALE DI ARGELATO
Parlando di navi possiamo paragonare il
nostro Centro al mare: quello blu, pulito
e non inquinato. Un mare calmo e mai in
tempesta perché in mezzo ad esso navigano le meravigliose navi che il 24 e il 25
aprile u.s. sono state esposte nella mostra
allestita nel salone del centro. I costruttori
e capitani delle navi sono due nostri soci:
Lazzari Franco, capitano non solo delle
sue navi, ma anche del centro, che ha navigato ed ha contribuito a mantenere sulla
giusta “rotta” con tanta passione, quanta
ne ha avuta a costruire le sue navi; Benetti Valter, altro costruttore e capitano
di navi e saldo pilastro del centro, che ama
come ama le sue navi.
Franco e Valter sono veramente due geni!
Le navi sono bellissime e perfette nei minimissimi particolari: solo gente dotata di
passione e di tanta pazienza può realizzare cose del genere.
Le foto scattate e le domande, le più disparate, hanno decretato il successo della
mostra da parte di adulti e bambini. Franco
e Valter si sono prodigati nelle spiegazioni
facendo vedere come veniva utilizzato il
materiale grezzo e le varie tecniche usate
nella costruzione delle navi e illustrando
tutti i particolari delle loro opere seguite
con tanta pazienza e bravura.
La nave che ha riscosso maggior successo
è stata senz’altro il Vascello Reale Svedese
Wasa, oltre che per la sua bellezza, anche
per la sua breve storia: infatti, nel giorno
della sua inaugurazione, a causa di una
violenta raffica di vento, la nave si inclinò
paurosamente facendo sì che l’acqua si riversasse all’interno attraverso i portelli dei
cannoni rimasti aperti e affondasse adagiandosi sul fondo di 35 metri e rimanendovi per circa 300 anni.
Fra le navi esposte vi erano anche: il Veliero Amerigo Vespucci, vanto della marina
militare italiana; il Victory, che ebbe il suo
momento di gloria agli ordini del Vice Ammiraglio Lord Horatio Nelson nella battaglia di Trafalgar, dove la Royal Navy riportò
una schiacciante vittoria sulla flotta combinata Franco-spagnola; il Vascello Bounty,
noto per il famoso ammutinamento avvenuto nella storia della Marina Britannica.
Grazie infinite, Franco e a Valter! Con l’allestimento della mostra dei vostri capolavori
avete contribuito a dare un tocco di classe
e di raffinatezza al nostro centro.
Speriamo in futuro di ripetere l’esperienza,
magari con un maggior numero di modelli. Chi fosse interessato ad esporre i propri
lavori, può rivolgersi al Centro Sociale Villa
Beatrice.
Giulio Benedetta
Immagini del saggio di ballo ad Argelato
Nel precedente numero abbiamo pubblicato un breve resoconto dell’iniziativa ma, a causa della mancanza di spazio, non abbiamo potuto proporre immagini della manifestazione, che ha
registrato - come abbiamo già ribadito - un rilevante successo
di pubblico. Provvediamo in questa occasione!
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associazionismo
CIRCOLO FOTOGRAFICO FUNO
Durante la ”festa in villa” svoltasi ad Argelato, eravamo presenti
con una mostra collettiva dal titolo “DUE”. I visitatori potevano
esprimere tre preferenze tra le immagini esposte, il risultato
ottenuto è il seguente:
Schede votate 188
1° classificata con 76 voti foto N°28 di Michele Pietrangelo
2° classificata con 50 voti foto N°30 di Michele Pietrangelo
3° classificata con 29 voti foto N°32 di Irene Fanin
BRAVISSIMI!! Un sincero grazie al pubblico che ha simpaticamente accettato di partecipare al nostro “concorsino”.
A Funo la prima edizione
di “Piazza in Arte”
Domenica 18 aprile ha esordito in Piazza della Resistenza
“Piazza in Arte”, il mercatino artistico rivolto a tutta la cittadinanza e incentrato sulle varie espressività dell’artigianato
artistico. Fin dalla prima mattina (e nonostante il minacciare della pioggia) un discreto numero di bancarelle ha occupato il centro di Funo proponendo insolite e accattivanti
occasioni d’acquisto. L’iniziativa è stata promossa dalla Pro
Loco di Argelato in collaborazione con il Comune.
foglioaperto >> 3
Festa dell’Aria
e della Mamma 2010
Nei giorni di sabato 8 e domenica 9 maggio, il Centro Sociale
Funo ha organizzato la seconda edizione della festa dell’aria e
della mamma 2010, quest’anno arricchita dalla presenza della
Equipe di Cardiologia dell’Ospedale di Bentivoglio - ospite d’onore il Primario Dott. L. Pancaldi - per l’ultimo appuntamento in calendario degli “Incontri con la salute” avviati lo scorso febbraio.
Il calendario della festa prevedeva il ritorno dell’accampamento
della “Compagnia Borgo del Diavolo” con nuovi giochi e la consueta simpatia dei suoi figuranti, sono ritornate le Mamme Creative con le loro creazioni a scopo solidale a favore della ONLUS
“Bentivoglio Cuore”, con due appuntamenti, sabato 8 al mercato
settimanale di Funo, e domenica 9 il pomeriggio all’ombra del
parco.
Per i più piccoli, sempre domenica pomeriggio, i Burattini del
giovane burattinaio Mattia, appassionato artista che quasi come
una missione continua una bella e oramai dimenticata tradizione
della nostra terra.
Altro ospite gradito di questa edizione 2010 l’UNICEF, che con le
famose Pigotte ha arricchito la festa per finanziare progetti per i
bambini di tutto il mondo.
L’impegno del CSF quest’anno ha visto la partecipazione e la condivisione dell’iniziativa anche da parte della Pro Loco Argelato e
dell’ARCI di Funo, grazie alla bella giornata hanno organizzato la
minipedalata al “bosco vivo” e la camminata terapeutica nel parco
intorno agli impianti sportivi, iniziativa fortemente voluta dal Dott.
L. Pancaldi, che alla fine, assistito da un numeroso gruppo di collaboratori ha monitorato tutti i partecipanti, dispensando preziosi
consigli a tutti i presenti che volontariamente si sono sottoposti
alla misurazione della pressione e alla rilevazione del peso.
La mattinata proseguiva con una interessantissima conferenza–
dibattito partecipata da un numeroso pubblico dove il Dott.
L.Pancaldi, rivelandosi un vero mattatore, ha incantato tutti con
dotte informazioni sanitarie e distribuzione di numerosi premi ai
partecipanti che con insospettabile conoscenza dei temi rispondevano al cardio-quiz proposto dal Dottore. Alle 12,30 si finiva
tutti a tavola per consumare il pranzo offerto dal CSF.
Un doveroso ringraziamento è d’obbligo alle mamme di Crativa.
Mente e a tutti i volontari del CSF per il buon risultato della iniziativa, che oltre essere un bel momento ludico ha permesso una
raccolta fondi per un contributo complessivo di 2.000 euro per la
ONLUS “Bentivoglio Cuore”.
Ovviamente non ci rimane che darvi appuntamento per l’anno
prossimo nell’augurio che questa festa intitolata a due grandi eventi, cresca nella condivisione di tutto l’Associazionismo di
Funo.
Il Comitato di Gestione del Centro Sociale di Funo
La biciclettata
del Circolo ARCI di Funo
La vivacità del sodalizio funese, ancora una volta, ha rimesso in
moto un’iniziativa annuale che ha riscosso, come sempre, un
rilevante successo di adesioni. Sabato 1° maggio ha organizzato, infatti, con la Pro Loco e con il patrocinio comunale, l’ormai
tradizionale biciclettata pomeridiana a Malacappa, in occasione
dell’altrettanto tradizionale e attesa festa a Malacappa. L’itinerario
si è simpaticamente snodato tra Funo e Malacappa: il borgo ha
accolto con il consueto trionfo i ciclisti che, come sempre, non si
sono fatti intimidire dalle rampe!!!
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foglioaperto >> 3
associazionismo
Pausa di riflessione
Di norma, nel corso delle proprie attività,
l’uomo è portato spesso a volgere il proprio
sguardo all’ indietro per qualche attimo: vuoi
per valutare il suo operato sino a quel momento svolto, vuoi per capire se ciò che si fa
è ben fatto o poteva essere meglio eseguito, vuoi per trovare maggiore forza e vigore
per portare a termine ciò che si è prefissato.
Sono i momenti in cui vengono stilati brevi
e concisi bilanci che danno il significato più
profondo alle esternazioni materiali che l’animo anela di vedere realizzate al meglio.A
seguito di queste altrettanto profonde riflessioni psico-filosofiche che possono forse spaventare un poco, molto più prosaicamente,
e con motivazioni molto più legate al vivere
quotidiano, anche il Borgo del Diavolo si è
guardato indietro per un momento allo scoccare della prima metà di questo anno 2010, e
dopo attenta riflessione, ha deciso di stappare
bottiglie di buon vino e di brindare con tutti i
suoi componenti ed in allegria a due successi
che lo hanno molto inorgoglito.
Il primo motivo di orgoglio viene da quello
che noi riteniamo un successo inaspettato
nelle sue proporzioni: la mostra organizzata a
primavera dal Borgo del Diavolo presso Villa
Beatrice, in Argelato, intitolata : “I Lanzichenecchi al tempo di Giovanni de’ Medici”. Grazie all’ appoggio del Comune di Argelato e alla
collaborazione delle associazioni che nella villa hanno il loro punto di riferimento (Associazione Beatrice e Centro Sociale Villa Beatrice),
siamo stati in grado di ottenere l’utilizzo di
questa splendida villa per oltre un mese per
la realizzazione di un grande progetto, per noi
almeno grande. Da tempo infatti volevamo
presentarci sul territorio con qualche iniziativa che, oltre a dare un senso alla nostra attività di attenti e puntigliosi rievocatori storici,
portasse anche un messaggio di cultura e di
divulgazione storica ai nostri concittadini. Progetto ambizioso, sfida forse più grande di noi
(come si leggeva a tratti sui volti e negli sguardi di chi cercava di organizzare questo evento
e chiedeva supporto e conforto a chi lo stava
ascoltando con interesse ma forse paventava un fiasco), ma cimento che proprio per la
sua difficoltà intrinseca ha stuzzicato le menti,
e, questo è assolutamente fondamentale, ha
infuso grande fiducia nella capacità del gruppo di organizzare e realizzare concretamente quello che, normalmente, si definisce un
buon lavoro.
Abbiamo esposto nelle splendide sale affrescate di Villa Beatrice tutto ciò che i nostri
Mastri artigiani hanno prodotto con il loro
lavoro in tanti anni, dalle armature alle spade, dalle picche ai cannoni, dalle suppellettili
agli elmi, quasi non capendo più se fossero
gli oggetti in mostra a prendere nuova vita
nella bellezza del luogo in cui erano esposti,
o se fossero quelle sale e quei dipinti a risorgere a rinnovellato splendore traendo significato da ciò che custodivano. Si era creata
una simbiosi davvero difficile da delineare nei
confini dell’una e dell’altra delle realtà messe
a confronto e costrette a convivere arricchendo l’una dei valori dell’altra. Abbiamo cercato
di guidare il visitatore lungo il percorso della
mostra attraverso diversi pannelli didascalici,
tentando di portarlo alla comprensione di
un momento molto complesso della nostra
storia, ovvero i primi anni del 1500, o di risvegliarne l’interesse in chi, pur conoscendo
tale periodo, si poteva meravigliare toccando
con mano una realtà fatta di riproduzioni di
oggetti ad esso riferiti. Dalla vicenda terribile
del Sacco di Roma, dalla lotta tra Giovanni de’
Medici ed i Lanzichenecchi di Carlo V calati
in Italia, dalle acute e spietate riflessioni di
Niccolo Machiavelli, attraverso l’esposizione
di armi ed oggetti riprodotti secondo i dettami ed i criteri del tempo, abbiamo cercato di
creare un’ amalgama che desse un senso al
nostro lavoro di ricostruzione.
La nostra ambizione è stata ripagata da un
successo di pubblico che ha lasciato stupiti anche i più pessimisti del nostro gruppo.
Non avendo al nostro arco frecce quali distribuzioni, magari gratuite, di specialità gastronomiche alla popolazione, abbiamo avuto
oltre 500 visitatori che hanno firmato il nostro
registro di presenza, sul quale molti hanno
riportato lusinghieri commenti, e almeno altrettanti che, secondo i nostri osservatori, non
hanno firmato. Praticamente circa 1000 visitatori! C’è da andarne giustamente orgogliosi, perché davvero per noi questo è stato un
grande successo. Anzi, riteniamo che questa
esperienza debba essere riproposta in altre
sedi sensibili del territorio nazionale, disposte
a dare spazio a questa iniziativa culturale.
Secondo motivo di orgoglio, ma solo in senso
cronologico, è quello di esserci aggiudicati,
in quel di Como, il Palio nella gara di cucina rinascimentale che ci ha visti primeggiare
su otto agguerritissimi gruppi provenienti da
svariate parti d’ Italia. Cimento difficile questo, dal momento che il giudizio sul piatto
proposto sarebbe stato condizionato non
solo dalla storicità intrinseca della ricetta realizzata, ma anche dalla riuscita della stessa,
dai suoi sapori, dalle modalità di preparazione, dalla cromaticità della sua composizione
per l’arrivo sulla tavola della giuria composta
da membri dell’Accademia Nazionale degli
Chef, e, non ultimo, dal contesto storico nel
L’A.S.D. “Amore per la vita” è apolitica e non persegue scopi di lucro; è basata su principi solidaristici
e di aggregazione sociale, apartitica, asindacale
ed aconfessionale, ha lo scopo di promuovere
e di offrire ai propri associati idonei ed efficaci
servizi culturali e sociali, nonché sportivi e socioassistenziali.
Attività: Promuove discipline ed attività culturali
in genere, discipline bionaturali, discipline orientali, Olistiche e del benessere al fine di migliorare
la qualità della vita con tecniche di trattamento
orientali ed occidentali che si ispirano al mondo della natura, quali tecniche di rilassamento,
di miglioramento della postura, di riflessologia
plantare. Organizza iniziative culturali stages, corsi di formazione professionale nell’ambito delle
discipline istituzionali, incontri, servizi, e manife-
16
quale si sarebbero svolte la presentazione e
la degustazione. Sarebbe giusto che di questo
scrivesse l’artefice di questo successo, il nostro storico dell’arte della cucina, discepolo di
Cristoforo da Messisbugo e di famosi scalchi
rinascimentali, esperto conoscitore di erbe e
di profumi, dell’arte di scalcare e trattare carni e pesci, attento nella preparazione delle
MONSE e delle MENSE, ma si schernirebbe
di parlarne, perché come tutti noi ritiene di
avere lavorato per il gruppo e con il gruppo.
A nulla varrebbe rammentargli il contegno dei
giudici, quasi intimoriti e spaesati nel trovarsi
a tavola immersi in una realtà storica sapientemente ricostruita in tutti i minimi dettagli.
Il simbolo della vittoria, un prezioso drappo
dipinto, fa bella mostra di sé nella nostra
sede, e su di esso dovremo scrivere il nome
del nostro Borgo e la data, perché di nuovo,
nell’arco di un anno, dovrà essere rimesso in
palio ed aggiudicato ad un altro vincitore. Ma
in ogni caso lassù, in alto a sinistra, rimarrà
il nostro nome negli anni a venire, ad imperitura memoria, come si diceva un tempo, e
la speranza è quella di poter riscrivere quel
nome mille e mille volte ancora. Ricostruzione e ricetta sono usciti vincenti ed il palio è
venuto a casa nostra. Inutile perdere tempo
nel cercare i nomi di Tizio e di Caio che hanno
fatto questo o quell’altro. Nella locandina del
Borgo del Diavolo non ci sono nomi di protagonisti o di prime donne. Ci sono comprimari
confusi tra i ballerini di fila e i tecnici delle
luci, tra i suggeritori e gli uscieri, e non è mai
ben chiaro dove finiscano i compiti degli uni
ed inizino quegli degli altri. Terreno poco fertile, questo Borgo del Diavolo, per chi avesse
mire o ambizioni di protagonismo. Perderebbe tempo e fiato, perché in questa epoca in
cui il culto della propria immagine e della persona sono i simboli del vivere quotidiano, nel
Borgo troverebbe ben altra realtà, e dovrebbe
adattarsi a lavorare per gli altri. In silenzio e
disciplinato. E di questi tempi, scusate se è
poco.
Chi ha redatto queste righe è stato ovviamente autorizzato a farlo ed a firmarsi giustamente come un
Iscritto del Borgo del Diavolo stazioni di vario tipo per diffondere le discipline
praticate. Organizza corsi pratici sulla realizzazione e utilizzazione di prodotti alimentari naturali e
biologici anche al fine della preparazione di piatti
veloci e nutrienti. Organizza iniziative, servizi, attività culturali ricreative atte a soddisfare le esigenze di conoscenza e di ricreazione dei soci, nonché
quelle di una costante educazione al rispetto ed
al mantenimento dello stato di salute.
In collaborazione con l’Università Popolare Galileo Galilei, propone CORSI TRIENNALI DI NATUROPATIA, rivolti a tutti coloro che sono sensibili
alle tecniche naturali.
SEDE DEL CORSO: San Giorgio di Piano (BO).
Le iscrizioni sono sempre aperte.
Per informazioni: tel. 331/827.34.80.
e-mail: [email protected]
associazionismo/cultura
I Lanzichenecchi al tempo
di Giovanni de’Medici
Gian Paolo Borghi - Assessore alla Cultura
È il titolo della suggestiva mostra allestita
dal 9 aprile al 2 maggio nella suggestiva
cornice di Villa Beatrice dalla Compagnia
del Borgo del Diavolo, che si è avvalsa della collaborazione dell’Associazione Culturale Beatrice e del Centro Sociale Villa Beatrice. Patrocinata dal Comune di Argelato,
ha proposto, grazie ad una coreografia di
grande effetto, un’esposizione storica di
armi, armature, accampamento e cucina
rinascimentale. Nel corso della interessante manifestazione si sono pure svolti un
incontro conviviale presso il Centro Sociale Villa Beatrice e una manifestazione
culturale a tema, curata da Luca Guglielmi (Compagnia della Fenice di Argenta) e
Claudio Gatti (Laboratorio Rinascimentale
di Finale Emilia).
In occasione della mostra la Compagnia
Borgo del Diavolo ha distribuito un utile fascicolo (“I Lanzichenecchi al tempo
di Giovanni de’ Medici”) storico, che ha
contribuito efficacemente ad introdurre i
visitatori nel suggestivo viaggio nel tempo
proposto nelle varie sale espositive. Vi si
legge, tra l’altro, che “al 1520 la Compagnia del Borgo del Diavolo ascrive la propria datazione per inserirsi con autorevolezza nel mondo dei Rievocatori Storici.
Questo gruppo vuole rappresentare una
compagnia di mercenari italiani del 1521,
ben organizzata ed armata, che si propone
come truppa al soldo completamente autonoma nel suo equipaggiamento. Infatti
dispone di artiglierie, armature, spade,
armi d’asta dei più svariati tipi, di tende
e cucina da campo per il sostentamento
dei soldati e delle donne al seguito, come
conviene nella migliore tradizione lanzichenecco”.
La mostra ha registrato una rilevante presenza di pubblico, che si è lasciato “travolgere” e coinvolgere dagli intenti rievocativi
della Compagnia del nostro territorio, una
tra le più note nel campo delle Rievocazioni Storiche italiane.
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Via Galliera 14
40013 - Castel Maggiore
Tel. 051/70.14.90
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40050 – Argelato
Tel. 051/66.35.197
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foglioaperto >> 3
La mostra di pittura
del Gruppo
“Lo Scarabocchio”
La sala espositiva del Centro Culturale
di Funo ha ospitato, dal 22 al 30 maggio scorsi, una interessante mostra di
pittura dell’ormai consolidato sodalizio
culturale. La mostra ha dimostrato il
soddisfacente livello artistico dei soci,
felicemente impegnati ad offrire al pubblico uno spaccato della loro produzione, che si avvale dell’opera di docenza
del prof. Ruggero Mazza. Hanno esposto i pittori: Ruggero Mazza, Antonella
Carloni, Daniela Roda, Daniele Ruiba,
Franco Lazzari, Gloria Gamberini, Mara
Cevolani, Marta Alberti, Teresa Renda e
Zita Montanari.
Immagino…
creo 2010
Sabato 5 giugno, presso il Centro Sportivo
Faccioli di San Pietro in Casale, si è svolta
l’edizione 2010 del Festival delle espressioni artistiche giovanili. Promossa dalla
Provincia di Bologna e facente parte della
programmazione dei Piani di Zona del Distretto Pianura Est (nel quale sono inseriti
15 comuni, tra cui Argelato), ha previsto la
finale di “skate contest” e tornei di calcio,
di beach volley, bigliardino e ping pong.
Varie anche le espressioni artistiche presentate, nonché prove di break dance e
finali di “music contest”.
La tradizionale
camminata
ecologica di Funo
L’iniziativa ha visto come protagonisti gli appassionati delle camminate, anche in questo
caso grandi e piccoli, impegnati nella scoperta
del “Bosco Vivo” e delle sue attrattive primaverili. Il gruppo organizzatore, patrocinato dal
Comune, ha visto in prima fila il Centro Sociale Funo, in collaborazione con la Pro Loco
e il Gruppo Sport 2001. A tutti gli iscritti sono
stati consegnati premi in natura. La manifestazione è compresa tra quelle definite dalla
regione a “carattere ludico-motoria”.
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foglioaperto >> 3
cultura
Quando ad Argelato c’era il mulino
Se andiamo con la memoria alla prima metà del secolo scorso,
ricordiamo che ogni paese aveva il mulino. In quel periodo il pane
si faceva in casa una volta la settimana. Ogni famiglia in estate faceva la provvista di grano. Gli agricoltori lo producevano e tenevano il necessario, mentre i braccianti e gli artigiani lo compravano
al tempo di produzione, perché il prezzo era inferiore.
Il mulino di Argelato si trovava in Via Centese (ora ai numeri civici
dal 20 al 26), a due piani. Al piano primo c’era l’abitazione del
mugnaio e al piano terra erano presenti due coppie di macine
(“mole”), una per il grano e la farina bianca e l’altra per la polenta,
soprattutto per alimentare i maiali, che quasi tutti tenevano. Le
mole orizzontali erano di roccia, dura per il frumento e leggermente più tenera per gli altri cereali. Misuravano circa m 1,25
di diametro e 40 cm di spessore. La sottostante mola “dormiente” era ferma, la superiore,”girante”, era azionata da un motore
elettrico. Apposite scanalature incrociate rompevano i grani e il
resto della mola ruvida lo riduceva in farina che, grazie alla forza
centrifuga, usciva attorno. Il grano, situato in apposita tramoggia
sovrastante, entrava dal foro centrale della girante. Apposito campanello avvertiva l’esaurirsi del grano e il mugnaio o riempiva la
tramoggia o fermava l’impianto. Ogni coppia macinava circa due
quintali ogni ora. La farina usciva con la crusca, che si toglieva col
setaccio a mano in ogni famiglia. La crusca serviva per alimentare
il maiale.
Gli agricoltori portavano alcuni quintali col carro trainato dai buoi,
mentre i braccianti portavano mezzo quintale con la carriola. Davanti al mulino c’era una tettoia di lamiera per riparare dalla pioggia i carri e le persone in attesa, perché si macinava in ordine di
arrivo (da qui il proverbio: “chi primo arriva al mulino, macina”).
La casa, ora ristrutturata e allargata coi numeri civici 18 e 28, conserva ancora la tettoia, ma di cemento armato.
Nel 1938 avvenne il “grande salto”: i mugnai Mario e Giovanni
Venturelli costruirono, dietro il primo, un più moderno mulino.
Era un palazzo di tre piani (ora in Via XXV Aprile n. 39, con cilindri,
laminatoi, setacci, filtri e canalizzazioni.
Produceva farina normale, farina “O” (zero), crusca, cruschello e
semolino per circa 5 quintali ogni ora.
Durante la guerra 1940/1945 il mulino locale fu molto utile. La
razione di pane era molto scarsa. Conoscendo gli agricoltori, si
riusciva a trovare grano, poi nascostamente, di notte, si portava al
mulino e si ritirava la notte successiva. I mugnai, con grave rischio,
svolsero il servizio per tutti a prezzo normale, senza sfruttare la
situazione.
Dopo la guerra, col progresso economico, si cominciò a comprare il pane giornalmente. Il mulino vecchio lavorava il granoturco,
quello nuovo lavorava per i fornai.
In questa cartolina risalente agli anni ‘20 è visibile il mulino (con
la tettoia).
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Nel 1959, dopo una breve affittanza ad un certo signor Bellato,
i Venturelli vendettero tutto e si trasferirono a Bologna: Il mulino vecchio venne acquistato dalla Ditta Veronesi e trasformato in
negozi e in abitazione. Quello nuovo venne comprato dai fratelli
Emo e Antonio Venturoli e continuò il lavoro ampliando il commercio coi fornai di Bologna e delle zone limitrofe. Occupava stabilmente tre dipendenti fino al 1975, quando cessò l’attività.
Il palazzo fu demolito e nell’area sono state costruite abitazioni.
Romano Guizzardi
Di Terra di Colori di Suoni
Una mostra di Antonio Borzì
Dall’8 maggio al 6 giugno le sale di Villa Beatrice hanno ospitato
“Di Terra di Colori di Suoni. Pittura 69-09”, una suggestiva mostra
antologica di Antonio Borzì. Siciliano di nascita, da anni residente nella nostra pianura, l’Artista è docente di Decorazione
Pittorica all’Istituto Statale d’Arte di Bologna. Borzì ha inteso sintetizzare in questa sua esperienza espositiva un quarantennio di
vita artistica intensamente vissuta tra attività didattica e mostre
d’arte allestite in varie realtà in Italia e nel mondo (Roma, New
York, Bologna, Catania, Mantova ecc.), in un crescendo di risultati, conseguiti grazie ad operazioni culturali di elevato livello
artistico nelle quali ha sempre avuto come punto di riferimento
anche la “sua” amata scuola.
In occasione della mostra è stato realizzato un agile catalogo,
con allegata un’altrettanto efficace nota artistico-biografica, intelligentemente (e simpaticamente) redatta da Pietro Borzì. Da
quest’ultima abbiamo estrapolato alcune note per contribuire
ad una definizione del titolo della mostra: “Di Terra è quel qualcosa cui ogni uomo dall’inizio dei tempi si è affezionato e ha
cercato sempre di difendere con armi o con battaglie culturali. Di
Colori: in quest’esposizione si vede un’impercettibile tempesta
di sabbia che porta via ciò che era il passato. Di Suoni: credo che
l’unico rimpianto che Antonio abbia mai avuto dalla propria vita
sia stato quello di scegliere tra prendere lezioni di recupero di
matematica o prendere lezioni di chitarra”. La mostra ha ottenuto un significativo successo di pubblico e di critica.
Pubblichiamo di seguito un’immagine dell’Artista.
foglioaperto >> 3
scuola
Cosa accade
La
scuola
alla scuola
va
a
rotoli
pubblica oggi?
Lettera aperta a tutta la cittadinanza
sulla situazione Scuola nel nostro comune
I genitori rappresentanti eletti nel Consiglio dell’Istituto Comprensivo di Argelato con questo articolo vogliono informare
le famiglie con figli in età scolare, e la cittadinanza tutta, dei
problemi che hanno gravato le nostre scuole in questo anno
scolastico. Problemi tutti sostanzialmente legati ai tagli su fondi e personale (docente e ATA) destinati alla Scuola Pubblica:
- Molti bambini non sono riusciti ad avere posto alla materna statale per la mancata assegnazione della terza sezione
ad Argelato
- È sostanzialmente scomparso il Tempo Pieno alle elementari, quello con due insegnanti assegnati a ciascuna
classe, con ore dedicate a progetti e laboratori (ad esempio
informatica, alfabetizzazione per gli alunni di lingua straniera,
approfondimenti e recuperi ecc) e con le gite, sostituito oggi
da un tempo scuola della stessa durata ma con uno “spezzatino” di ore di tanti docenti diversi per ogni classe e privo di ogni
approfondimento che richieda la compresenza delle maestre.
- Alle medie, a parità di permanenza dei ragazzi a scuola,
sono diminuite le ore effettive di insegnamento e anche
qui gli insegnanti sono stati “spezzettati” su diverse classi
- Molto più spesso di prima non vengono assegnati i supplenti
e gli alunni vengono suddivisi a gruppi e “parcheggiati”
in altre classi, con grave danno per la didattica sia della classe suddivisa che di quelle riceventi, e con evidenti problemi di
sicurezza dovuti al sovraffollamento delle aule. Questo perché
i fondi per le supplenze sono stati tagliati del 60/70% e sono
diminuite le ore disponibili degli insegnanti, ad esempio per
l’eliminazione delle ore di compresenza.
- Il numero degli alunni per classe è molto aumentato,
arrivando (alle medie) a punte di 29/30 bambini.
- Sono stati tagliati del 25% i costi di pulizia, con ovvie
ripercussioni sullo stato d’igiene delle nostre scuole.
A tutto ciò si aggiunga che il nostro Istituto Comprensivo è
sempre in maggiori difficoltà economiche perché lo Stato da
anni non paga i propri debiti: la nostra scuola è a credito
di circa 200 mila euro.
Archiviato questo anno scolastico così problematico, cosa possiamo aspettarci per il prossimo?
Le previsioni per il prossimo anno non sono migliorative, al
contrario
- sono previsti ulteriori tagli sia al numero dei docenti che del
personale ATA. Alcune delle nuove prime, di ogni ordine di
scuola, per il prossimo anno avranno orario ridotto rispetto
alle classi attuali: alle elementari da 40 a 27 ore settimanali,
alle medie da 40 a 30 ore.
- si ipotizzano tagli alle pulizie fino al 30/40%
- non è stata assegnata la terza sezione della materna di Argelato nemmeno per il prossimo anno. Per questo, come Comitato Genitori, abbiamo scritto una lettera alle autorità ribadendo la necessità di tale classe: oltre 40 bambini che ne avevano fatto richiesta, sono rimasti esclusi dalla materna statale,
nonostante che l’Ente Locale abbia sostenuto un investimento
di 2 milioni di euro utilizzati per la costruzione di un nuovo
edificio, tecnologicamente all’avanguardia, che potrebbe accogliere tutti i bambini esclusi. Ma lo Stato non ha concesso gli
insegnanti. Per il secondo anno consecutivo.
I genitori eletti nel Consiglio
dell’Istituto Comprensivo di Argelato
Oltre 40 bambini esclusi dalla materna.
Fine del Tempo Pieno alle elementari.
Classi da 30 bambini alle medie
Quello che si sta concludendo è stato anno scolastico molto particolare per la scuola perchè caratterizzato da tanti cambiamenti
e da tante problematiche riconducibili alla “RIFORMA GELMINI”
che ci ha imposto un modello di scuola diverso da quello conosciuto fino a oggi.
TUTTI DEVONO SAPERE che i sacrifici che ogni giorno facciamo
pensando al futuro dei nostri figli - così come hanno fatto per
noi i nostri genitori - stanno andando rapidamente in fumo e
perciò vogliamo informarvi di ciò che sta accadendo anche sul
nostro territorio, creando non pochi problemi alle nostre scuole
e alle nostre famiglie.
Questa grave situazione è comune a tutte le scuole della provincia di Bologna (e più in generale di tutto il territorio nazionale).
Per questo motivo, insieme a tanti altri Istituti della provincia,
e con iniziative coordinate a livello nazionale, sono stati ripetutamente presentati alle autorità competenti i problemi che
gravano la Scuola Pubblica e sono state fatte campagne di sensibilizzazione verso la cittadinanza come ad esempio “La scuola
va a rotoli” e “Tutti devono sapere”. A queste iniziative vanno
aggiunte anche pubbliche assemblee in cui venivano spiegati
specifici problemi, come ad esempio quella sul Tempo Pieno al
teatro di Argelato.
I genitori rappresentanti in Consiglio d’Istituto si sono riuniti in
un Coordinamento, sia provinciale che regionale, per un confronto tra le varie situazioni locali e per poter agire più efficacemente. Sono state presentate varie istanze sia agli Uffici Scolastici Provinciali che Regionali, richiedendo il pagamento dei crediti
alle scuole e sollevando il problema della mancanza di fondi
per le supplenze e le pulizie. È stato inoltre esposto al Prefetto
di Bologna il problema della sicurezza dei nostri figli stipati in
aule sovraffollate. Finora non abbiamo purtroppo avuto nessun
riscontro alle nostre segnalazioni.
I bambini di oggi sono il nostro futuro, la loro formazione scolastica è alla base della loro preparazione culturale e professionale. Cosa dobbiamo attenderci? Professionisti sempre meno
preparati e inadeguati alle esigenze del progresso e dello sviluppo economico? Un livello di ignoranza crescente, soprattutto nei
settori culturali che non si riescono più ad affrontare a scuola per
mancanza di ore?
Nella “società della conoscenza” ci troviamo a vivere un paradosso: a fronte di una sempre maggiore richiesta di ‘sapere’ ci
troviamo ad affrontare una ‘riforma’ che riduce le ore di insegnamento! Questa riforma ci viene presentata come azione necessaria per migliorare la qualità della scuola e per renderla sempre
più vicina alle esigenze delle famiglie. Ci vengono decantate le
fantastiche opportunità che questa riforma produrrà sull’autonomia scolastica: una scuola efficiente, di qualità e rispondente
ai bisogni delle famiglie e degli studenti. Peccato si dimentichi
di dire che tutto ciò NON riguarderà la scuola pubblica ma solo
quella privata.
I genitori del Comitato Genitori
dell’Istituto Comprensivo di Argelato
Per contattarci: [email protected]
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foglioaperto >> 3
I nostri Nidi comunali:
luoghi a misura delle famiglie
Il nido Il Grillo è un nido a misura di bambino.
Quest’anno scolastico 2009-2010 le presenze sono state 28, divise in 2 sezioni da 14 bambini, una sezione di piccoli (da 1 a 2
anni) e una di grandi (da 2 a 3 anni).
Oltre agli spazi sezione, il nido ha a disposizione un laboratorio
per la pittura e le attività artistiche o di manipolazione, una sala di
psicomotricità e 2 spazi attrezzati per il gioco di movimento: uno
interno e uno esterno. La suddivisione di questi permette al bambino e alla bambina di sentirsi a proprio agio e libero di esprimere
e sviluppare i propri interessi e peculiarità.
Per un buon inserimento e per non perdere nessuna tappa di
sviluppo del bimbo o bimba che frequenta il servizio, risulta fondamentale, però, la compartecipazione dei genitori alla vita del
nido. Gli strumenti di compartecipazione sono diversi: la prima
riunione d’accoglienza; l’iniziativa di nido aperto; l’incontro per
la programmazione didattica, in cui con un laboratorio sono gli
stessi genitori a dare il via alla didattica dell’anno educativo; il
comitato di gestione; le riunioni di verifica; i colloqui individuali
oltre naturalmente a momenti di divertimento e svago assieme, le
feste. A questo proposito, per la festa finale i genitori si sono trasformati per i loro figli/e negli animali della fattoria, rappresentando il libro più raccontato dell’anno, “LA FATTORIA”, dimostrandosi
scenografi ed attori nati! (Vedi foto).
Il personale educativo è il punto di riferimento principale dei genitori.
Le educatrici fanno vivere la quotidianità del bimbo/bimba tramite il diario giornaliero e lo scambio di informazioni e osservazioni,
i libri storia che alla fine anno illustrano tutti i momenti più importanti per ognuno di loro.
L’attività organizzativa e di contenuti del nido è guidata da un progetto pedagogico in cui si possono ritrovare obiettivi e finalità, le
caratteristiche delle routine, dei tempi e degli spazi.
I nostri bimbi sono ghiotti anche della pappa del nido, rigorosamente bio.
All’interno del nido c’è la presenza di una coordinatrice pedagogica comunale che ha diverse funzioni: osservare i bambini nelle
attività e nella loro crescita, monitorare e orientare la programmazione didattica ed il progetto pedagogico, sostenere il personale.
La coordinatrice pedagogica è poi a disposizione dei genitori per
colloqui di supporto, suggerimenti o chiarimenti, e inoltre per farsi
promotrice di incontri a tema. Quest’anno gli argomenti sono stati
molti: il cibo, sia trattato in termini medici che sotto il punto di
vista del suo significato relazionale; le modalità di gestione delle
emozioni; i laboratori di scambio tra mamme e papà sul significato di essere mamme, essere papà e poi coppia genitoriale.
Una volta al mese poi il nido ospita lo Sportello 0-6 anni, che offre
consulenza educativa alle famiglie per il sostegno della genitorialità: un contenitore intimo di scambio, confronto e comunicazione
di emozioni sulla capacità di sostenere una coerenza educativa
con e per i propri figli.
Ci vorrebbero pagine per descrivere il lavoro certosino che ogni
giorno bimbi e personale del nido svolgono, ma forse il modo migliore per saperlo è proprio viverlo o farselo raccontare dai diretti
interessati.
La coordinatrice pedagogica
Rita Ferrarese
20
scuola
“Nido aperto”
a La Coccinella di Funo
All’interno del nido La Coccinella di Funo, gestito da settembre
2009 dall’Associazione Temporanea di Imprese formata dalle Cooperative Dolce e Voli, nel corso dell’anno scolastico sono state
svolte numerose iniziative rivolte alle famiglie dei bambini frequentanti il nido.
Ricordiamo, oltre agli incontri iniziali aventi come argomento la
separazione e il distacco rivolti in particolare ai genitori dei nuovi
frequentanti, i progetti “Nido Aperto” e “Nonni al nido”, nonché
l’organizzazione di laboratori di lettura della fiaba, tenuti da una
ludotecaria impegnata nei servizi di Società Dolce.
Il progetto Nido aperto ha dato la possibilità ai genitori di entrare
direttamente nella vita del nido organizzando, previo accordo con
le educatrici, una mattinata al nido con gli amici e compagni dei
propri bambini.
Grande è stato lo stupore dei genitori nel vedere e osservare le
dinamiche dei bambini, ma soprattutto le dinamiche del proprio
bambino nella relazione con gli altri, e di notare come gli atteggiamenti del piccolo siano spesso molto diversi da quelli tenuti
in famiglia.
Nei colloqui individuali dei genitori con le educatrici e, al bisogno,
con la coordinatrice, le riflessioni sono diventate argomento di
confronto e di sempre maggiore opportunità di conoscenza da
parte di entrambi i protagonisti dell’intervento educativo rivolto ai
bambini: famiglia ed educatrici.
Solo con una buona relazione tra tutti gli attori del processo educativo, si può realizzare un buon inserimento del bambino al
nido.
Altro progetto significativo e gradito è Nonni al nido.
La figura dei nonni è significativa ed importante, non solo come
“supporto” alla famiglia, ma soprattutto nella relazione affettiva
con il bambino
Il progetto Nonni al nido ha previsto la presenza dei nonni in
sezione al fianco del gruppo in cui è inserito il nipote o la nipote,
accumunati da un mondo conosciuto e caro ai piccoli: il mondo
degli animali e della fattoria.
E per finire, in data 19 giugno 2010, visita di fine anno all’agriturismo: nonni, bambini, genitori, fratelli, educatrici…a conclusione di una anno passato insieme, di apprendimenti e relazioni
per tutti.
Ricordiamo che, all’interno del Nido la Coccinella, sono attivi due
servizi rivolti alle famiglie dei bambini non frequentanti il nido: il
Centro bambini e genitori, aperto il martedì e giovedì dalle ore
17 alle ore 19, e il nuovo Centro per le Famiglie, servizio gratuito rivolto a tutti i bambini del territorio e non solo, funzionante
lunedì, mercoledì e sabato dalle ore 10 alle 12.
All’interno del Centro per le Famiglie, con progetti specifici come
il corso di costruzione di strumenti musicali e costruzione varie,
in cui la creatività fa da padrona, troverete anche il Centro di
documentazione, dove è possibile consultare testi specifici per
genitori, relativi alla fascia di età 0-3 anni, e proposte di aggregazione delle famiglie, una per tutte il corso di massaggio infantile
rivolto ai bambini da tre agli otto mesi, che ha riscontrato un buon
successo (vedi foto…).
Anche per noi stanno arrivando le sospirate vacanze; il Nido La
Coccinella prosegue il mese di luglio, con il servizio estivo su richiesta, mentre il Centro bambini e genitori e il Centro per le
Famiglie terminano le attività nel mese di maggio, per riprendere
nel mese di ottobre con proposte nuove ed allettanti.
Buone vacanze e arrivederci……
Bernardi Daniela
coordinatrice Nido La Coccinella
foglioaperto >> 3
scuola
Sono aperti i corsi per l’Istruzione e Formazione
in Età Adulta per il prossimo anno scolastico.
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
Centro Territoriale Permanente Istruzione e Formazione Adulti
Istituto Comprensivo di San Giovanni in Persioceto
SAN GIOVANNI IN PERSICETO
Sono aperte le ISCRIZIONI per l’A.S. 2010/2011 ai seguenti corsi organizzati dal Centro Territoriale
Permanente per l’Istruzione e la Formazione in età adulta (C.T.P.) (O.M. 29.07.1997 n. 455) con sede
presso l’Istituto Comprensivo di San Giovanni in Persiceto, Via Malpighi 2., S. Giovanni in Persiceto (Bo).
•
•
Corsi di lingue: INGLESE, SPAGNOLO, TEDESCO, FRANCESE
•
Corsi per UTILIZZO NUOVE TECNOLOGIE INFORMATICHE
DURATA DEI CORSI: 26 – 30 ore - Certificazione rilasciata: attestato di frequenza.
I corsi verranno attivati sulla base di un numero min. di 10 iscritti frequentanti, fino ad un max di 20
iscritti per i corsi di lingue e di 12 iscritti per i corsi di informatica , nei seguenti Comuni:
Giovedì 20 maggio,circa alle 17, il sagrato della chiesa parrocchiale San Michele Arcangelo si è riempito di grandi e piccini
della scuola “don R. Venturi” per fare festa insieme. L’anno
scolastico si sta per concludere e il ritrovarsi per festeggiare
è il modo migliore per dirsi il significato dell’esperienza trascorsa.
Tra insegnanti e genitori abbiamo condiviso una proposta per
questo momento importante e così sono nati i giochi a squadre formate da genitori e bambini, la Santa Messa e la cena.
Molti sono i timori quando si pensano iniziative come questa, ma il desiderio di vivere momenti belli, curati nella forma
e nel significato fa essere capaci di trovare soluzioni, andare
oltre alle difficoltà e provarsi nel realizzare una cosa corrispondente al desiderio di bellezza e gioia che noi tutti abbiamo, e che soprattutto vogliamo testimoniare e far vivere ai
nostri bambini (figli o scolari).
Quindi, uniti in questa responsabilità, tra: bambini trasportati sulle carriole, retini per pescare finti pesci, fratelli più
grandi divertiti in compiti che arricchiscono il gioco, nonni
che sostengono le strutture, teli mossi da genitori e rumorosi
come il mare e musiche per giocare con i colori …. si sono
svolti giochi coreografici, divertenti e alla portata di tutti.
Crediamo che vivere momenti di festa sia esplicativo di cos’è
vivere la vita insieme ai nostri figli: poter fare insieme, condividere e accorgersi che i bambini “respirano” e imitano la
serietà con cui i grandi si guardano, ridono, ringraziano del
dono di ciò che accade e degli incontri che si fanno.
L’impegno della scuola “don R. Venturi”, legata da sempre
alla parrocchia di Argelato, contribuisce a realizzare quella realtà di comunità educante che accoglie il bisogno educativo
che viviamo nei bambini e in noi adulti.
Ringraziamo della disponibilità ad essere co-responsabili in
questo lavoro tutti coloro che hanno reso possibile la bella
esperienza della festa trascorsa.
Il personale della scuola
dell’infanzia paritaria “don Raffaele Venturi”
Argelato – Baricella – Bentivoglio – Castello d’Argile – Castel Maggiore – Crevalcore – Galliera –
Granarolo dell’Emilia – Malalbergo – Minerbio – Pieve di Cento – Sala Bolognese - San Giorgio di Piano
– San Giovanni in Persiceto – San Pietro in Casale – Sant’Agata Bolognese.
PERIODO DI SVOLGIMENTO ed ORARI DEI CORSI:
da Ottobre 2010 a Giugno 2011 (a.s. 2010/2011) nelle giornate dal Lunedì al Venerdì,
con 1 o 2 incontri settimanali di 2 ore ciascuno, nella fascia oraria compresa fra le ore 17,00 e le ore 21,30.
COSTI: contributo a titolo di rimborso spese da versare all’atto di conferma della frequenza
€80,00 per i corsi di lingue straniere - €85,00 per i corsi di informatica.
MODALITA’ DI ACCESSO: possono accedere alle attività del C.T.P. gli adulti di qualsiasi età e
condizione (Art. 6 Accordo Stato – Regioni - Città ed autonomie locali del 02.03.2000, pubblicato sulla G.U.
n. 147 del 26.06.2000).
La domanda, debitamente compilata e corredata di un documento di identit, o del permesso di soggiorno
(solo per cittadini extracomunitari) dovrà pervenire entro MERCOLEDI’ 15 Settembre 2010:
PER INFORMAZIONI E ISCRIZIONI:
1 - Centro Territoriale Permanente Istruzione e Formazione Adulti
c/o Istituto Comprensivo di San Giovanni in Persiceto, Via Malpighi 2, 40017 San Giovanni in Persiceto
(Bo) - Tel.: 051.6876497 - 051.821256 - Fax: 051.821257 e-mail : [email protected]
2 – Ufficio Cultura del Comune di Argelato
Piazza Caduti per la Libertà 11, 40050 Argelato (Bo) - Tel.: 051.6634624 - Fax: 051.6634639 e-mail :
[email protected]
Il C.T.P. attiverà i corsi sulla base del numero di iscrizioni pervenute alla data del 15 Settembre 2010. Le
domande successive a tale data saranno accolte in ordine di data di presentazione ed inserite in una lista di
attesa, che verrà utilizzata solo a copertura di eventuali posti disponibili.
Agli iscritti verranno comunicati, tramite lettera, i calendari dei corsi e le modalità per il versamento del
contributo da versare solo dopo la conferma della ferquenza.
ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI IN PERSICETO
Via Malpighi, 2 – 40017 San Giovanni in Persiceto – Bo
Tel.051 – 82.12.56 – 051 6876497– Fax 051 – 82.12.57
C.F. 91235430377
e-mail: [email protected]
Sito internet: www.icpersiceto.it
Centro Territoriale Permanente per l’istruzione e la formazione degli adulti.
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PERIODO: da Ottobre 2010 a Giugno 2011
DOVE SI SVOLGONO I CORSI:
1.
PROVINCIA DI
Unione europea
Fondo sociale europeo
ASSESSORATO SCUOLA, FORMAZIONE PROFESSIONALE
UNIVERSITÀ, LAVORO, PARI OPPORTUNITÀ
BOLOGNA
Investiamo nel vostro futuro
2.
a Castel Maggiore presso la Scuola Media Donini-Pelagalli – Via Bondanello n. 28
3.
a Minerbio presso la Scuola Media di Minerbio– Via Don Camillo Zamboni, n. 5
Corsi gra tuiti
di qualifica professionale per
COSTRUTTORE SU MACCHINE UTENSILI
INSTALLATORE E MANUTENTORE IMPIANTI ELETTRICI
I corsi biennali di 2000 ore, di cui 700 di stage in azienda, sono rivolti a ragazzi di età
inferiore ai 18 anni, inizieranno ad Ottobre 2010 e termineranno a Giugno 2012
051.6811407
051.6669709
per la sede di San Giovanni in Persiceto (BO)
[email protected]
www.forma-giovani.it
per la sede di San Pietro in Casale (BO)
a San Giovanni in Persiceto presso la Scuola Media Mameli – Via Malpighi n. 2
DESTINATARI: Adulti di qualsiasi età e condizione.
Il corso è GRATUITO
CHE COSA PORTARE PER L’ISCRIZIONE:
1.
documento di identità (per i cittadini della comunità europea)
2.
permesso di soggiorno (per i cittadini extracomunitari)
1.
Scuola Media Mameli, Via Malpighi n. 2 – San Giovanni in Persiceto (Bo) Tel: 051.6876497-051.821256
2.
Ufficio Cultura del Comune di Argelato, P.zza Caduti per la Libertà n. 11 – Argelato (BO) Tel:
DOVE ISCRIVERSI:
051.6634624 – fax 051.6634639 e-mail: [email protected]
3.
Scuola Media Castel Maggiore, Via Bondanello n. 28 – Castel Maggiore (Bo)
4.
Uffici Scuola, Servizi Sociali, Uffici U.R.P. e Sportelli Stranieri degli altri Comuni.
In base alla Delibera della Giunta Regionale n. 302/2009 “Aggiornamento degli elenchi dei Soggetti selezionati e della relativa offerta formativa rivolta ai
giovani a.s. 2009/2010 di cui alla Delibera di G. R. n. 2110/2008” e alla relativa rettifica approvata con Delibera di G. R. n. 1011/2009, Forma Giovani rientra
tra i soggetti attuatori selezionati per svolgere attività rivolta ai ragazzi in Obbligo Formativo. Progetti cofinanziati dal Fondo Sociale Europeo, dalla Regione
Emilia-Romagna e dalla Provincia di Bologna.
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sport
FINALI CSI AL PALAFUNO
Mercoledì 19 maggio, presso il PalaFuno, si sono svolte le finali
del campionato provinciale CSI di calcio a 5. Ad aggiudicarsi i trofei come campioni per la Premier Division e la Challanger Division
sono state rispettivamente le società Gollum e Molinari Impianti.
Alla premiazione hanno preso parte il presidente del CSI Bologna
Andrea De David, il Sindaco di Argelato Andrea Tolomelli, il presidente della Polisportiva Funo Luciano Lanzoni e il consigliere
comunale con delega allo sport Davide Marani. Un plauso particolare va al caloroso pubblico che ha gremito gli spalti, sostenendo
le squadre per tutta la durata degli incontri onorando lo sport
come sarebbe bello vedere ogni giorno sui campi più blasonati
dei campionati professionistici. Al termine delle premiazioni sono
arrivati numerosi complimenti al Sindaco e alla Polisportiva per
la splendida struttura e per l’ottima gestione dell’impianto, con la
conseguente richiesta di continuare anche nel prossimo futuro la
collaborazione con il Centro Sportivo Italiano.
Come amministrazione non possiamo che dirci soddisfatti per i
riconoscimenti ottenuti, ma troviamo ulteriore motivo di orgoglio
nella presenza di tanto pubblico, a testimonianza del fatto che
quando le strutture ci sono e vengono fatte lavorare in modo efficiente vi è tanta e positiva partecipazione.
Davide Marani
Tiro con l’arco
Rossella Vitolo “centra” il Bronzo
ai Giochi della Gioventù
Finalmente un podio femminile dopo tanti anni di digiuno nelle
file della giovanile rosa dell’arceria argelatese. Rossella Vitolo,
degli Arcieri del Basso Reno di Argelato, decide a inizio anno di
provare l’esperienza del Tiro con l’arco e a Gennaio con visibile
perplessità solca per la prima volta il pavimento del Tunnel/Palestra di Argelato (sito dietro il cimitero e davanti al depuratore).
Un mese di corso eppoi, affascinata dal piu’ antico degli sport
moderni, in 3 mesi decide di prepararsi all’evento piu’ importante del settore giovanile: la fase Regionale dei “GdG” estivi. Un
inverno passato sotto le grinfie degli istruttori serali, viene poi
consegnata nelle mani dell’esperto di eventi giovanili, il famoso
arciere argelatese Michele Melega, il quale ha partecipato a ben
4 “GdG” giungendo alla fase Nazionale per ben 2 volte (di più
non è ammesso!). Michele, entustiata dell’incarico e con 10 anni
di esperienza nel settore giovanile, riesce a ben organizzare gli
allenamenti e la postura del tiro di Rossells. 12 anni lei, 20 anni
lui, il gigante e la bambina si incamminano per l’avventura sportiva e, a fine maggio, si presentano preparati ed emozionati a S.
Giovanni in Persiceto alla grande kermesse regionale. 60 atleti
partecipano alle tre ore di gara sotto un sole caldissimo che non
si vedeva dall’estate scorsa con tanti amici e parenti accorsi a
tifare e a sostenere i giovani atleti.
Nella prima parte della gara Rossella paga lo scotto dell’emozione e, con 132 punti, chiude al quarto posto nella pomeridiana provvisoria classifica. Nell’intervallo capisce che il podio
è distante solo 8 punti (che poi scopriremo essere ben 18 !!!),
accantona l’emozione e nella seconda manche applica la sua
miglior tecnica di tiro, e freccia dopo freccia rimonta 40 punti,
riuscendo ad effettuare quel sospirato sorpasso che ripaga tutto
l’impegno di questi mesi.
Il sole serale è rosso bronzo come la medaglia e il viso accalorato di Rossella che sale felice sul podio.
Prossimi futuri obbiettivi: migliorare la tecnica di tiro e provare a partecipare a delle gare interregionali per poter giungere
il prossimo anno piu’ forti per vincere e ad accedere alla fase
nazionale.
Mauro Baldassarre
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sport
La Mille Miglia 2010 attorno a Bologna
Tanto attesa, la Mille Miglia nel 2010 è passata da Bologna
per ben 2 volte: il 6 e l’8 maggio.
Sono state quasi 1000 le vetture, tra quelle dei concorrenti della Rievocazione Storica, delle assistenze e poi ancora i
giornalisti e tante altre ancora; imponente anche il servizio
lungo il percorso, a cura delle Polizie Municipali e delle Forze
dell’Ordine.
Al loro fianco centinaia di Volontari, riconoscibili dalla pettorina verde che, agli incroci più importanti, hanno indicato la
corretta direzione di gara.
Per il terzo anno consecutivo, il Red Passion Team ha avuto
l’onore di coordinare il passaggio delle auto della Freccia Rossa nelle zone attorno a Bologna.
Le ha accolte giovedì 6 maggio all’ingresso della nostra Provincia dal ferrarese, a Pieve di Cento, quando la prima Rossa
è arrivata alle ore 22,25: quest’anno davanti alle storiche della
Mille Miglia è stato infatti possibile ammirare 130 splendidi
gioielli partecipanti al “Ferrari Tribute”.
Poi verso Castello d’Argile, Argelato, hanno imboccato la
Trasversale di Pianura per uscirne a Funo, per poi puntare su
Castel Maggiore, dove la prima auto è arrivata verso le 22,51
mentre l’ultima ha lasciato la via Bentini alle 2,31 circa.
Con la gestione degli amici della Scuderia Ferrari Club Valle
dell’Idice, il Red Passion era ai mitici Passi della Futa e della
Raticosa sabato 8 maggio, quando la Mille Miglia ha lasciato
la Toscana per entrare in Emilia; primo passaggio Ferrari verso
le 14,30 circa, mentre l’ultimo volontario di servizio a Monghidoro ha visto il transito delle auto fino alle 18,45.
Le vetture, in uscita poi da Bologna dalla Via Emilia sulla Via
Pertini, sono state seguite dal Red Passion Team attraverso
gli abitati di Crespellano e Bazzano; da qui hanno imboccato la Pedemontana per ritornare sulla Vecchia Bazzanese
e puntare verso Cà di Sola e quindi Solignano e poi verso
Maranello, dove il Team ha lasciato (con qualche rammarico)
le vetture agli amici modenesi.
Un impegno notevole per il Red Passion Team, con quasi 50
elementi (tra i quali la Pubblica Assistenza Riolo di Argelato) ma con la grande fortuna di collaborare per “la più bella
Corsa del Mondo”, come disse Enzo Ferrari, uno che di corse
se ne intendeva.
Claudio Bernagozzi
Red Passion Team
Nella foto: l’ultimo passaggio al Passo della Futa di De PortagoNelson (Ferrari) nella Mille Miglia del 1957 – Foto U.Taffettani
Giovedì 13 maggio alle ore 16:00 al campo sportivo di
Argelato si è festeggiata la salvezza del Bologna F.C 1909!
Il Bologna, dopo una stagione calcistica ricca di emozioni e
sorprese, a volte amare, alla presenza del patron Renzo Menarini dell’allenatore Colomba e tutta l’Amministrazione, ha
giocato un’ amichevole contro l’Argelatese guidato da Pierino
Ghetti, Presidente della Polisportiva Argelatese e vecchia gloria
del Bologna F.C., legato da amicizia con Colomba, assieme a cui
disputò il campionato calcistico 1974-75.
Sotto la pioggia il Bologna ha schierato i suoi giocatori che hanno
battuto 11 a 1 l’Argelatese; a salvare l’orgoglio della squadra di
casa è stato il goal di Mattia Scagliarini dimostrando che anche la
nostra squadra sa il fatto suo!
E’ stata un iniziativa che ha testimoniato l’importanza dello sport nella
vita di tutti i giorni per insegnare quei valori, attraverso il gioco di squadra, fondamentali nella società civile.
Al termine della partita il Presidente Pierino Ghetti e il Sindaco Andrea
Tolomelli hanno ringraziato la squadra e la società del Bologna F.C. 1909
per la partecipazione all’iniziativa consegnando una targa commemorativa
della giornata e facendo gli in bocca al lupo per la prossima stagione!
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posta
DUE NUOVI MAESTRI DEL LAVORO
Pubblichiamo con piacere la lettera con la quale il
Prefetto di Bologna comunica al Sindaco che sono
stati insigniti della “Stella al Merito del Lavoro” i
concittadini Ermes Cattani e Franco Pelacani. La
Redazione di “Foglio Aperto” si congratula con i
due neo-Maestri del Lavoro.
Medaglia d’onore a “Gigien”
Il 31 Maggio 2010 il prefetto di Bologna, in occasione del
2 Giugno, ha consegnato la medaglia d’onore conferita dal
Presidente della Repubblica a 19 cittadini internati nei lager
nazisti o deportati in Germania nei campi di lavoro forzato.
Tra questi c’era anche il nostro concittadino Giorgio Sanguettoli, residente a Funo.
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«La memoria dei Lager e della follia nazifascista - ha detto il
prefetto Tranfaglia - non solo non deve essere rimossa, al contrario va perpetuata e trasmessa alle generazioni future, perchè funga da severo monito per tutti a che mai più si ripeta».
(Fonte: Il Resto del Carlino)