A) Fiscale - Montoro Historic Car Club
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A) Fiscale - Montoro Historic Car Club
Va distinta la questione A) Fiscale da quella B) Circolazione Stradale A) Fiscale Molte Regioni, quasi tutte per la verità, interpretano in modo errato l'unica Legge vigente in Italia in tema di fiscalità dei Veicoli Storici (art.63 L.342/2000), riconoscendo il ruolo monopolistico di una sola associazione. Vi confermiamo che NON ESISTE alcun obbligo di rinnovo del vostro tesseramento. Se il vostro veicolo possiede l'Attestato di Storicità rilasciato da una qualunque Associazione riconosciuta dalla Legge, NON DOVETE RINNOVARE UN BEL NULLA. Se vi dicono che dovete rinnovare la Tessera sennò la Regione vi può richiedere i soldi del bollo pieno o che il Vs. non rinnovo verrà comunicato alla Agenzia delle Entrate, è bene che sappiate che vi stanno dicendo una cosa non vera. Così come anche in caso di vendita del veicolo storico, non dovete preoccuparvi di effettuare il "cambio" di nome del proprietario ove comparisse sull'Attestato, poiché il beneficio fiscale è a vita sul veicolo e non se voi siete iscritti o meno ad una associazione. In questo scenario, in Umbria non esiste più il monopolio sui veicoli storici ed agli associati dell'A.I.A.C., è consentito l'accesso ai benefici fiscali del Bollo e della I.P.T. semplicemente esibendo l'Attestato di Storicità dell'A.I.A.C.. Ma secondo Voi, può essere conveniente ottenere l'Attestato di Storicità dell'A.I.A.C. (in Umbria, Perugia, costa una tantum 45 euro anche c/o il A112 Club Italia ed il Vespa Club di Città di Castello, contro 180 euro di chi potete immaginare) alla luce del fatto che è valido per il Bollo ridotto, per il Passaggio di Proprietà ridotto ed anche per ottenere l'assicurazione storica ? Va sottolineato che bisogna ringraziare per tutto ciò l'instancabile Dario Di Bello, il quale, "da solo", o meglio, in "compagnia" delle persone giuste (Dottorini e Federconsumatori), ha costruito tutto questo per liberare la sua Perugia e l'Umbria dal Monopolio dell'A.S.I. e quindi, in regime di Concorrenza e Libero Mercato, in Umbria si è LIBERI di scegliere a chi dare i propri soldi per ottenere i medesimi benefici fiscali ed assicurativi. Il Sig. Di Bello avrebbe voluto "clonare" la bellissima norma in vigore in Lombardia (tutte storiche gratis al compimento dei 20 anni), ma non glielo hanno permesso, ma perché ? Scopritelo voi e ditecelo ! “Montoro Historic Car Club”, con sede in Montoro Superiore Via Cesina 1 83026 (AV), Tel. e Fax 0825/520429 Codice Fiscale 92072860643 www.historicmontoro.it [email protected] [email protected] In alcune Regioni la Tassa Auto è gestita dalla Agenzia delle Entrate mentre in altre è gestita direttamente dalle Regioni. Il titolare del gettito del Tributo è comunque la Regione e non l'ACI, ACI che molto spesso si arroga il diritto di decidere se il contribuente ha diritto o meno alla agevolazione fiscale ! Se ritenete di essere "taglieggiati" in tema di Tassa Auto, dovete rivolgervi unicamente a chi gestisce il Tributo ovvero alla Regione o alla Agenzia delle Entrate, ma non all'ACI perché al di là di tutto loro sono dei semplici esattori ! Vi ricordo che la Tassa Auto di circolazione scade sempre il 31 dicembre dell'anno nel quale la si paga. Non ci sono sanzioni o interessi quando la si va a pagare, l'importo è fisso e varia da Regione a Regione (vai con il mouse sulla tua Regione). B) Circolazione Stradale Qui "comanda" il Codice della Strada, ex D.Lgs.285/92 e s.m.i., con il suo articolo 60 che consacra solo 5 Registri in tutta Italia. Dal momento che i blocchi del traffico sono demandati agli Enti Locali, le Deroghe devono essere espressamente previste dall'Ente locale (Comune, Provincia, Regione) che ha istituito il blocco. Non sempre le Deroghe comprendono unicamente i Veicoli Storici così come individuati dal Codice della Strada. Per esempio VENETO e LOMBARDIA hanno ampliato queste deroghe anche ai Veicoli ISCRITTI alle Associazioni aderenti alla Federazione Internazionale meglio nota come F.I.V.A.. Precisiamo ancora che le limitazioni prevedono DEROGHE ai Veicoli ISCRITTI a determinate Associazioni senza fare alcuna precisazione in merito. Pertanto se possedete l'Attestato di Storicità di una delle Associazioni riconosciute dall'Ente Locale che ha emesso il Blocco/Deroga, siete tenuti UNICAMENTE ad esibire un qualunque "pezzo di carta" dal quale si possa evincere che il VEICOLO È ISCRITTO !!! Vi esortiamo ad andare a leggere bene le Deroghe e vedrete che è come vi stiamo dicendo. Quindi anche gli ISCRITTI all'A.I.A.C. residenti in VENETO e LOMBARDIA, possono circolare liberamente così come prevedono le Deroghe della Regione. - Leggi la Norma della Regione Veneto (BUR 41 del 02/05/2006); - Leggi la Norma della Regione Lombardia (BUR 50 - 1° Suppl. 13/12/2006). Qui però bisogna integrare la normativa esistente alla luce della emanazione del D.M. 17/12/2009 pubblicato sulla G.U. del 19/03/2010, fermo restando che un D.M. è una Norma di rango inferiore rispetto ad una LEGGE dello Stato e pertanto una LEGGE, in caso di discordanza, "pesa" molto più di un Decreto Ministeriale. Chiarito questo, si deve precisare che tale D.M. NULLA HA A CHE FARE con la fiscalità dei veicoli storici e che lo stesso è attinente UNICAMENTE ai fini della Circolazione Stradale. Questo D.M. disciplina le procedure per l'iscrizione dei veicoli 20ntennali nei registri, nonché la loro riammissione in circolazione e la revisione periodica. “Montoro Historic Car Club”, con sede in Montoro Superiore Via Cesina 1 83026 (AV), Tel. e Fax 0825/520429 Codice Fiscale 92072860643 www.historicmontoro.it [email protected] [email protected] L'ultima Circolare del Ministero del 04 ottobre 2010 (clicca qui), riporta che, "Il decreto, con le integrazioni riportate nelle presenti disposizioni – emanate in applicazione del decreto stesso – completa il quadro normativo di riferimento per i veicoli di interesse storico e collezionistico e reca, in particolare, disposizioni concernenti: 1) l’iscrizione di un veicolo in uno dei registri, di cui all’art. 60 del CdS, al fine di acquisire la qualifica di “veicolo di interesse storico e collezioni stico”; 2) la riammissione alla circolazione dei veicoli precedentemente cessati dalla circolazione o di origine sconosciuta; 3) la revisione periodica." Infatti il D.M. in parola con le sue successive Circolari, è intervenuto fondamentalmente per "stabilire" quando un veicolo è storico o meno, è intervenuto per "sanare" alcuni vuoti legislativi che non consentivano poter reimmatricolare veicoli dei quali non esistessero più le targhe ovvero fossero di origine sconosciuta ed infine fosse confermato ad anni 2 la revisione dei veicoli c.d. storici. L'opportunità di poter reimmatricolare dei veicoli, è stata concessa ai cittadini previo ottenimento/esibizione del celeberrimo Certificato di Rilevanza Storica e Collezionistica meglio noto come C.R.S.C.. Ma come si ottiene il C.R.S.C. ? Semplicemente PAGANDO profumatamente una delle Associazioni cui all'art.60 del C.d.S. per farsi timbrare una Dichiarazione Sostitutiva dell'Atto di Notorietà (leggi autocertificazione) che molte Leggi dello Stato a partire dalla L.15/68 (art.4), L.241/90 (art.18 comma 2 e 3) e DPR 445/2000 (art.47), prevedono che sia GRATUITA !!! Capite come funziona il giochetto.... Il buffo è che il medesimo C.d.S., prevede che: 8. Le tariffe per l'iscrizione e la cancellazione dai registri di cui al comma 1, nonché le certificazioni rilasciate dagli stessi, sono stabilite periodicamente dal Ministro dei trasporti e della navigazione di concerto con il Ministro del tesoro, sentito il Ministro delle finanze (clicca qui). Ad oggi, 20/11/2011, NON ESISTENDO ALCUNA TARIFFA, non sarebbero autorizzati a chiedervi nemmeno un solo euro !!! E qui confermiamo che il C.R.S. e C. serve UNICAMENTE per far "rinascere" veicoli almeno 20ntennali, che siano stati volontariamente radiati, demoliti o radiati d'ufficio o in alcuni casi provenienti dall'estero. Ma in questo ambito, il Club plurimarca Monopolista (leggi A.S.I.) con una sottospecie di Circolare del 10/11/2001 (clicca qui), ha fatto del terrorismo psicologico tra i suoi adepti, facendo credere loro che il non possedimento di tale "pezzo di carta", per un veicolo c.d. storico in forza della norma fiscale (art.63 L.342/2000 + varie Leggi regionali), possa far sì che le Forze dell'Ordine in caso di controllo per strada, possano richiederlo e sanzionarne il non possedimento. Un inciso, ma avete notato che tale "pezzo di carta igienica" per non dire altro, non è “Montoro Historic Car Club”, con sede in Montoro Superiore Via Cesina 1 83026 (AV), Tel. e Fax 0825/520429 Codice Fiscale 92072860643 www.historicmontoro.it [email protected] [email protected] firmato dal MAGNIFICO PRESIDENTE, ma da una non bene definita Segreteria, ma perché secondo voi ? Ve lo diciamo noi ! In caso di un ESPOSTO/DENUNCIA da parte di un contribuente alle Autorità Competenti, il MAGNIFICO PRESIDENTE potrà sempre dire che non ne sapeva nulla ! Ovviamente il contenuto di questo Circolare è fuorviante e vediamo perché: 1) La costituzione all'art.18, così come insegna il Chiar.mo Prof. Carlo Calvieri di Perugia, prevede la LIBERTÀ di Associazione . Se qualcuno per strada vi dovesse fermare mentre camminate o siete alla guida di un veicolo (non c'entra nulla se storico o meno), e vi chiedesse se voi e la macchina siete iscritti ad un Club di cacciatori o di pescatori o di auto storiche o di scambisti o all'arcigay o al partito di Scilipoti o al SVP o alla confraternita dei Carmelitani scalzi, è bene che sappiate che questi sono UNICAMENTE AFFARACCI VOSTRI E BASTA !!! 2) Il C.R.S. e C. serve UNICAMENTE per far "rinascere" i veicoli sopra richiamati. Può servire per un legittimo "vezzo" personale, può servire se la lobby delle assicurazioni lo richiede (indovinate perché...), ma non bisogna far credere alla gente che il non possedimento dello stesso, potrebbe farci comminare una multa dalle forze dell'Ordine o che ci possano sequestrare il veicolo, chi vi dice questo vi sta semplicemente dicendo una cosa non vera poiché vi vuole vendere una cosa non necessaria. Vi confermiamo, quindi, che per tale D.M., ed unicamente ai fini del C.d.S., un veicolo è storico solo e soltanto se è iscritto ad uno dei 5 Registri cui all'art.60 del C.d.S.. In tema di Revisioni, tale D.M. prevede che solo e soltanto i Veicoli Storici immatricolati prima del 01/01/1960, devono recarsi in Motorizzazione. Tutti i veicoli NON STORICI ovvero NON ISCRITTI ad uno dei 5 Registri cui all'art.60 del C.d.S., possono ovviamente continuare a fare la Revisione c/o le officine autorizzate, così come accadeva prima della emanazione del D.M. e che la Revisione si fa per tutti ogni 2 anni. “Montoro Historic Car Club”, con sede in Montoro Superiore Via Cesina 1 83026 (AV), Tel. e Fax 0825/520429 Codice Fiscale 92072860643 www.historicmontoro.it [email protected] [email protected]