susino - regione campania

[ SUSINO ]
SUSINO
4 CHI HA LAVORATO SULLE LISTE SUSINO
Rilancio varietale ancora in ritardo
n di Biagio Mattatelli (1), Valter Nencetti (2), Elvio Bellini (2),
Laura Natarelli (2), Alessandro Liverani(3), Oreste Insero (4)
L
a diffusione del susino nel nostro Paese si attesta attorno ai
14mila ha, con una produzione di quasi 200mila tonnellate.
Le aree susinicole più importanti sono: Emilia­Romagna,
con il 35% dell’intera superficie nazionale, Campania (23%);
seguono Piemonte (6,9%), Lazio (5,8%), Marche (4,5%), Basilicata
(4,4%). La coltura si mostra stazionaria nelle superfici anche a
causa di un lento calo dei consumi italiani.
L'assortimento varietale è composto per la maggior parte da
cultivar del tipo cino­giapponese, mentre la coltivazione delle
cultivar europee è limitata a pochi areali essenzialmente
dell'Emilia Romagna.
Il calendario di maturazione nel corso degli ultimi anni ha subito
una dilatazione, segnatamente per il susino cino­giapponese, sia
nel periodo precoce, che in quello tardivo. Si può affermare che
l’offerta di buone cultivar cino­giapponesi copra un arco di ma­
turazione compreso tra la prima decade di giugno nel Meridione,
e l'inizio di ottobre, i cui frutti possono essere frigo­conservati
fino a dicembre. Nell’ambito delle cultivar cino­giapponesi i
caratteri colore della buccia e colore della polpa si stanno deline­
ando sempre più, in relazione alle richieste dei consumatori. In
questo momento, le combinazioni più appetite sembrano essere
buccia rossa­polpa rossa, oppure buccia nera­polpa rossa, men­
tre meno interesse riscuotono le susine a buccia gialla.
Nonostante una superficie considerevole, la coltura del susino in
4 TAB. 1 ­ Cultivar di susino valutate negativamente.
Cultivar
Nord
Centro
Sud
Susino cino­giapponese
Bigi Pierre
X
X
X
Black Star
X
X
X
Black Gold
X
Tracy Sun
X
X
X
Royal Diamond
X
X
X
Larry Ann
X
X
X
October Sun
X
X
X
Totale cino­giapp.
7
6
6
Susino europeo
Firenze '90
X
Sugar
X
X
X
Sugar Top
X
X
X
Totale europeo
3
2
2
TOTALE SUSINO
10
8
8
84 ­ SUPPL. TERRA E VITA n. 26/2007
Ecco l’elenco dei responsabili, e dei collaboratori, che all’in­
terno del Progetto Mipaaf – Regioni “Liste di orientamento
varietale dei fruttiferi” hanno costituito il Gruppo susino. Il coor­
dinatore del Gruppo è Elvio Bellini, docente all’Università di
Firenze.
Frutticoltori Associati Collina Torinese.
Dipartimento di Colture Arboree, Università di Torino.
Responsabili: R. Tabasso, L. Radicati; collaboratori: M. Caviglio­
ne, N. Valentini, D. Miravalle.
Dipartimento di Colture Arboree, Università di Bologna.
Responsabile: S. Sansavini; collaboratori: S. Lugli, M. Grandi, R.
Correale.
Crpv, Cesena (Fo). Responsabile: D. Missere; Collaboratore:
P. Pirazzini.
Cra ­ Istituto Sperimentale per la Frutticoltura, Sezione di
Forlì. Responsabile: A. Liverani; collaboratore: F. Brandi.
Dipartimento di Ortoflorofrutticoltura, Università di Fi­
renze. Responsabile: E. Bellini; collaboratori: V. Nencetti, L.
Natarelli.
Saprov e Assam. Saprov: Dipartimento di Scienze Am­
bientali e Produzioni Vegetali ­ Università di Ancona. As­
sam: Agenzia Servizi Settore Agroalimentare nelle Marche ­
Regione Marche. Responsabili: B.Mezzetti, G. Borraccini; colla­
boratori: F. Capocasa, G. Murri, Q. Silvestri.
Cra ­ Istituto Sperimentale per la Frutticoltura, Sezione di
Caserta. Responsabile: O. Insero; collaboratore: P. Rega.
Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali – Uni­
versità di Bari. Regione Puglia. Responsabile: A. Godini; Colla­
boratori: M. Palasciano, S. Camposeo, G. Ferrara, V. Logoluso.
Regione Basilicata, Azienda Sperimentale “Pantanello”,
Alsia, Metaponto (Mt). Responsabile: C. Mennone; collaborato­
ri: B. Mattatelli, A. Silletti, M. Troiano.
Arssa ­ Regione Calabria, Cosenza. Responsabile: F. Zicca;
Collaboratori: A. Scaglione.
Consorzio Interprovinciale di Frutticoltura, Cagliari. Re­
sponsabile: A. Podda; collaboratore: B. Scalas.
Dipartimento di Colture Arboree, Università di Palermo ­
Ente di Sviluppo Agricolo Regione Siciliana. Responsabili: F.
Sottile, G. Bivona; Collaboratori: M. Monte, M. Patti.
Italia continua a risentire di notevoli fluttuazioni produttive, che
si ripercuotono sui rendimenti economici complessivi. In parti­
colare le limitazioni più comuni sono provocate dai “soliti” pro­
blemi di impollinazione, che nei campi di collezione varietale del
Progetto non riescono a emergere pienamente, ma che in
pien'aria vanno ben al di là della soluzione con il classico mirabo­
lano da seme.
CULTIVAR CINO-GIAPPONESI
L'assortimento varietale messo a disposizione dal Progetto, per
questo gruppo pomologico è di 17 cultivar. Di queste 5 maturano
nel periodo precoce, 6 in quello intermedio e altrettante nel
periodo tardivo e molto tardivo.
Maturazione precoce
Tra le cultivar a maturazione precoce ormai in lista da molto
1)Alsia Basilicata. 2) Università di Firenze, Dipartimento di ortoflorofrutticoltura.
3) Crpv, Cesena. 4) Cra – Istituto sperimentale per la frutticoltura, sezione di
Caserta.
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dimostrata interessante per l’aspetto pomologico e
soprattutto per quello produttivo.
Maturazione intermedia
Il periodo è molto interessante dal punto di vista com­
merciale ma povero di novità varietali. Si segnala solo
Anne Gold® (+ 7), a buccia gialla che conferma le doti
produttive e pomologiche, con frutti di grossa pezza­
tura. Le altre cultivar che seguono, sono a buccia nera:
Blackamber® (+ 10), Black Gold®* (+ 14) e Black
Diamond (+ 18)®*, valide dal punto di vista pomolo­
gico, con frutti di buona pezzatura e ottima tenuta, ma
incostanti per produttività anche a causa della fioritu­
ra molto precoce.
Chiudono il periodo Laroda (+ 25), con frutti di eleva­
ta consistenza e tenuta, ottime caratteristiche organo­
lettiche, ma dalla pezzatura talora insufficiente; Fortu­
ne (+ 26), che si segnala per la bellezza dei frutti, a
buccia rossa.
Maturazione tardiva e molto tardiva
Risulta il miglior periodo per qualità dei frutti e valu­
tazioni commerciali.
Golden Plumza* (+ 29), è valida per le caratteristiche
pomologiche, ma soffre di scarsa produttività; Friar (+
32), ha frutti di bell’aspetto, è molto produttiva, ma la
pianta è sensibile a batteriosi ed è di difficile gestione
agronomica; Green Sun* (+ 42), ha ottime caratteristi­
5 Foto 1 – Carmen, varietà di susino cino-giapponese interessante
per produttività ed epoca di maturazione.
tempo si conferma ancora degna di segnalazione la Shiro (culti­
var di riferimento, che matura dal 1 al 15 luglio secondo le zone
del Sud, Centro e Nord Italia), unisce buone caratteristiche orga­
nolettiche a costante produttività; essa inoltre si conferma un
ottimo impollinatore universale; così pure Sorriso di Primavera
(­13), che resta in lista solo per questo scopo, dato che le caratteri­
stiche pomologiche sono insufficienti.
Carmen Blu* (­ 3), rimane una nuova ottima alternativa nel
novero delle susine a buccia nera, anche se difetta nella forma e
tenuta dei frutti, mentre Oblinaja (­ 4), non soddisfa per le
caratteristiche organolettiche dei frutti, pur essendo costante­
mente produttiva. In questo periodo fa ingresso in lista la nuova
Dofi­Sandra® (­5), con frutti blu­scuri, a polpa gialla, che si è
4 TAB. 2 ­ Cultivar di susino in corso di sperimentazione
Gruppo pomologico
Cultivar
Susino cino­giapponese
Aphrodite, Blak Glow, Black Sunrise, Red Noble,
Tardiva di Scansano
Susino europeo
Excalibur, Felsina, Karpatin, Maria Novella, Opal, Presenta,
Tegera, Top King, Topper, Top P3, Top Hit, Valjevka
5 Foto 2 – Aphrodite, varietà di susino cino-giapponese di nuova
introduzione .
SUPPL. TERRA E VITA n. 26/2007 - 85
[ SUSINO ]
4 TAB. 3 – Punti forti e punti deboli delle cultivar di susino cino­giapponese.
Maturazione
Cultivar
Punti forti
Punti deboli
(gg. +/­ Shiro)
Maturazione precoce
Sorriso di Primavera
­13
Buone la produttività e la rusticità dell’albero, buon
impollinatore
Scarse pezzatura e consistenza della polpa
DOFI­Sandra®
­5
Buone la produttività, la grossa pezzatura per l’epoca,
l’aspetto, la consistenza elevata e la tenuta della polpa
Sapore discreto, che diviene accettabile a completa
maturazione
Obilnaja
­4
Buone la produttività e la rusticità dell’albero
Scarse la consistenza e il sapore dei frutti
Carmen Blu*
­3
Buona produttività e aspetto dei frutti, dicreto il sapore
Produttività talora incostante, consistenza e tenuta
insufficienti
Shiro
0
Buone la produttività, l’aspetto ed il sapore dei frutti, buon
impollinatore
Scarse consistenza e tenuta della polpa alla maturazione
Maturazione intermedia
Anne Gold*
7
Buona la produttività, ottima la pezzatura, discreti il
sapore, la consistenza e tenuta del frutto
Presenza di umbone, cascola pre­raccolta, sensibile a Cydia
funebrana e monilia; sapore non sempre sufficiente; sensibile
a scottature da sole
Blackamber®
10
Buoni la pezzatura, l’aspetto e la consistenza dei frutti,
sufficiente la produttività
Produttività incostante al Centro, sapore medio­scarso,
cascola pre­raccolta
Black Gold®*
14
Buone la pezzatura e la consistenza della polpa, ottime le
caratteristiche organolettiche
Scartata al Nord per produttività talora incostante e
sensibilità allo spacco e alle batteriosi
Black Diamond®*
18
Grossa pezzatura, elevata consistenza e ottime qualità
organolettiche dei frutti
Produttività incostante al Centro­Nord
Laroda
25
Buone la consistenza, la tenuta e le caratteristiche
organolettiche
Produttività incostante, cascola pre­raccolta al Centro­Nord,
pezzatura insufficiente
Fortune
26
Buone la produttività, la pezzatura, l’aspetto, la consistenza
e tenuta dei frutti
Sapore buono solo a completa maturazione, al Centro­Nord.
Al Sud raggiunge standard qualitativi migliori
Maturazione tardiva e molto tardiva
Golden Plumza*
29
Buone caratteri pomologici quali pezzatura, aspetto,
consistenza e sapore dei frutti
Produttività incostante al Centro­Nord; al Sud necessita di
diradamento per ottenere adeguata pezzatura; limiti di tenuta
della polpa alla completa maturazione
Friar
32
Produttività, aspetto, consistenza e tenuta
Scarso sapore, produttività talora incostante per sensibilità ai
ritorni di freddo tardivi; suscettibile alle batteriosi
Green Sun*
42
Discreta la produttività, ottima la consistenza e il sapore
dei frutti
Produttività incostante al nord e talora anche al centro,
sensibile a Xanthomonas
T.C. Sun*
48
Buona e costante la produttività, pezzatura, aspetto,
consistenza e il sapore
Scarsa attitudine alla frigo­conservazione, al Centro e al Sud
necessita di diradamento per ottenere buona qualità
Angeleno®*
65
Buone la pezzatura, consistenza e conservabilità dei frutti
Incostanza produttiva, eccessiva vigoria, medio sapore.
Difficile abbinare buoni impollinatori
Autumn Giant®
74
Buone la produttività, la pezzatura e l’aspetto dei frutti
Caratteristiche organolettiche discrete al Sud ma insufficienti
al Centro­Nord, forma irregolare dei frutti, scarsa
conservabilità
86 ­ SUPPL. TERRA E VITA n. 26/2007
[ SUSINO ]
che organolettiche dei frutti, ma aspetto mediocre; T.C. Sun*
(+48), molto produttiva, con frutti di ottimo sapore, ma difetta
nella tenuta in frigo­conservazione e la pezzatura è talora insuffi­
ciente; Angeleno®* (+ 65), ha ottima tenuta alla frigo­conserva­
zione ma produttività talvolta problematica; Autumn Giant®
(+74) ha frutti di grossa pezzatura, ma talora di forma irregolare.
Foto 3 – Golden
Plumza, varietà di
susino
cino-giapponese
interessante per
le caratteristiche
pomologiche.
CULTIVAR EUROPEE
Questo gruppo pomologico difetta fortemente per la limitata
disponibilità di cultivar valide sul piano agronomico e commer­
ciale. Il Progetto presenta solo 6 cultivar delle quali nessuna a
maturazione precoce.
Maturazione precoce e intermedia
Nel periodo precoce non vi sono attualmente cultivar davvero
valide dal punto di vista pomologico e commerciale.
Nel periodo intermedio l'unica cultivar in lista è Firenze ’90 * (­32
rispetto a Stanley), risulta essere di sapore non eccellente ed è
stata scartata dalle Unità Operative del Nord. Al Centro­Sud,
invece, produce con regolarità; frutti di ottima pezzatura.
Maturazione tardiva
In questo periodo maturano le migliori e più diffuse cultivar, tra
le quali, si sta affermando Emperor (­ 10), con frutti di ottime
caratteristiche pomologiche e qualitative, ma di costanza produt­
tiva da verificare. D’Ente 707 (­ 2), idonea all’essiccazione, ma di
pezzatura sempre insufficiente e dalla incostante produttività.
Stanley (cultivar di riferimento, matura dal 25 agosto al 10
settembre, secondo le zone del Sud, Centro e Nord Italia), a
duplice attitudine, dalla produttività costante, con discrete carat­
teristiche dei frutti, ma di pezzatura talora insufficiente e sogget­
ta a spaccature all’apice in annate piovose. Empress (+ 5), con
frutti di bell'aspetto, di ottima pezzatura ma di sapore solo
discreto e con scarsa tenuta. President (+ 7), sempre valida per
produttività, pezzatura, consistenza dei frutti, ma con sensibilità
ai marciumi e sapore buono solo a maturazione completa.
CULTIVAR IN CORSO DI SPERIMENTAZIONE
Il panorama delle cultivar di susino in corso di sperimentazione
dal Progetto risulta interessante perché vi sono novità che po­
4 TAB. 4 ­ Susino europeo: pregi e difetti delle sei cultivar in esame.
Maturazione
Cultivar
Punti forti
Punti deboli
(gg. +/­ Stanley)
Maturazione intermedia
Firenze ’90*
­32
Precocità di maturazione, rusticità e produttività
dell’albero, buona pezzatura
Scartata al Nord. Qualità mediocre
Maturazione tardiva
Emperor
­10
Buona la produttività, il calibro, l’aspetto e il
sapore
Da verificare la consistenza della polpa e la
costanza produttiva
D’Ente 707
­2
Caratteristiche qualitative dei frutti, idoneità per
l’essiccazione
Produttività incostante e pezzatura insufficiente
Stanley
0
Produttività elevata e costante, duplice attitudine,
buono l’aspetto e la qualità dei frutti se ben
raccolti e se adeguata è la produzione
Pezzatura scarsa per eccessiva produzione,
spaccatura all’apice per piogge in pre­raccolta
Empress
5
Calibro e aspetto dei frutti
Scarsa tenuta, caratteristiche organolettiche
sufficienti solo a completa maturazione,
sensibilità alle virosi
President
7
Buona la produttività e i caratteri pomologici quali
pezzatura, consistenza e sapore
Al Nord si rileva sensibilità ai marciumi, al Sud il
sapore è talora insufficiente
SUPPL. TERRA E VITA n. 26/2007 - 87
[ SUSINO ]
4 TAB. 5 – Gli impollinatori consigliati per le cultivar di susino in lista.
Cultivar
Impollinatori
Cultivar Cino­giapponesi
Angeleno®*
Black Gold®, Black Diamond®, Sorriso di Primavera, Obilnaja, Friar
Anne Gold*
Sorriso di Primavera, Shiro
Autumn Giant®*
Simka, Santa Rosa
Black Diamond®
Sorriso di Primavera, Friar, Angeleno®, Black Star®, Laroda
Black Gold®*
Blackamber, Angeleno®, Laroda, Black Diamond®, Ozark, Premier
Black Star®
Black Diamond®, Sorriso di Primavera, Angeleno®, Black Gold®
Blackamber®
Friar, Santa Rosa, Laroda, Black Star®
Carmen Blu®*
Sorriso di Primavera, Shiro
Dofi­Sandra®
Sorriso di Primavera, Shiro, Black Gold®, Angeleno®, Blackamber®
Fortune
Friar, Laroda, Santa Rosa
Friar
Blackamber®, Laroda, Santa Rosa, Ozark Premier, Morettini 355
Golden Plumza*
Green Sun, Yellow Sun, July Sun, Friar, Angeleno®
Green Sun*
Friar, Obilnaja, Yellow Sun, July Sun
Laroda
Ozark Premier, Friar, Sorriso di Primavera, Black Gold®, Santa Rosa
Larry Ann
Autumn Giant®, Fortune, Angeleno®, Santa Rosa, Black Star®
Obilnaja
Sorriso di Primavera, Shiro, Morettini 355
Shiro
Sorriso di Primavera, Angeleno®, Santa Rosa, Morettini 355
Sorriso di Primavera
Shiro, Morettini 355, Santa Rosa
T.C. Sun*
Tracy Sun*, Green Sun, Fortune
Tracy Sun*
Globe Sun, Howard Sun, T.C. Sun, Black Sun
Cultivar Europee
D'Ente 707
Bluefre, President, Stanley
Emperor
President, Stanley
Empress
President, Sugar
Firenze '90*
President, Sugar, Empress
President
Bluefre, Grossa di Felisio, Stanley, Giant
Stanley
Bluefre, Giant, President
Sugar
autofertile
Sugar Top®*
autofertile
trebbero essere fondamentali in periodi di mercato strategici. Le
accessioni arrivano da ogni parte del mondo, visto che l’interesse
per il miglioramento genetico della specie è elevato sia da parte
delle istituzioni di ricerca pubbliche che da alcuni breeder privati.
Nel gruppo delle cino­giapponesi si segnalano le prime impres­
sioni per “Aphrodite”* (+ 20 Shiro), che potrebbe riempire il
vuoto di valide susine rosse nel periodo precedente a “Fortune”,
interessante per il frutto di buona pezzatura, polpa gialla e dolce,
88 ­ SUPPL. TERRA E VITA n. 26/2007
da verificare la produttività presso le varie Unità Operative.
“Black Glow” (+5 Shiro) e “Black Sunrise” (+17 Shiro), con
frutti a buccia scura o violacea, polpa gialla di buone caratteri­
stiche organolettiche, pezzatura interessante. Nelle susine eu­
ropee si evidenzia “Maria Novella”* (­40 Stanley), cultivar a
maturazione precoce con frutti di elevata pezzatura, buccia di
colore blu­violaceo, buona consistenza, e sapore aromatico e
gradevole.
n