l`italia ha già fatto cinquina

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SPORT VARI
SABATO 20 GIUGNO 2015
CANOTTAGGIO
NELLA SECONDA TAPPA IN CORSO AL BACINO DELLA SCHIRANNA
CADONO ALCUNI UNDER MA ARRIVANO ALLA SFIDA DECISIVA
BEN CINQUE EQUIPAGGI AZZURRI E OGGI SI COMPLETA IL QUADRO
COPPA DEL MONDO A VARESE
L’ITALIA HA GIÀ FATTO CINQUINA
IN CASA
Ferruccio Calegari
Varese
IERI prima sgrossatura nella giornata inaugurale di Coppa del
Mondo: caduti alcuni equipaggi
azzurri under, il bilancio ha dato
5 equipaggi già finalisti, gli altri
oggi ad affrontare i recuperi. In finale il 4 senza maschile senior, 4
senza femminile e 2 senza leggeri
maschile, 4 con e singolo femminile pararowing.
Tra le formazioni di vertice interessanti elementi lombardi a superare il turno: doppio pesi leggeri
Fiamme Oro, con il menaggino
Pietro Ruta e Andrea Micheletti
da Ispra, di buona classe e che quest’anno mirano a eliminare l’ultimo scoglio per salire dal quarto
In luce diverse imbarcazioni della nostra regione: il doppio pesi leggeri con Ruta e Micheletti
il 4 senza leggeri e i due doppi femminili, quello di Bertolasi e l’inedito Sancassani-Pollini
posto al podio. Bene anche il 4
senza leggeri, metà Fiamme Oro
e metà Forestale e Armida, in cui
è attivo il poliziotto Martino Goretti, che aveva avuto basi alla Moto Guzzi, oggi in semifinale.
IN SEMIFINALE anche i due doppi femminili: il senior di Sara Bertolasi (Lario) assieme alla salernitana Schiavone, e pure il pesi leggeri delle Fiamme Gialle (nella
foto) della bellagina Betta Sancassani che ha dovuto rinunciare alla
prodiera milanese Laura Milani
sostituita con buone prestazioni
dalla forte singolista della Cernobbio Giulia Pollini. Purtroppo non
ha superato il recupero nel singolo femminile la moltrasina Sara
Magnaghi, mentre nel singolo pesi leggeri è in semifinale Federica
Cesarini (Gavirate).
L’evento Nel pomeriggio in Darsena sfilata di imbarcazioni e sfide tra armi maschili e femminili
Canottieri Milano, festa per i 125 anni
Milano
AMARCORD Siamo negli
Anni 20 e sulle acque di casa
arriva una delle prime vittorie
per la Canottieri Milano
CENTENARIA e non lo dimostra: la
Canottieri Milano, fondata il 15 ottobre 1890, a breve compirà 125 anni e
oggi alle 16 nella rinnovata Darsena
milanese con una sfilata di imbarcazioni e due gare amichevoli tra i propri atleti (4 otto maschili e 2 quadrupli femminili) darà il via a una serie di
eventi celebrativi. Già alla fine
dell’anno scorso anno era arrivato un
importante premio, il «Collare d’Oro»
che il Coni assegna alle società sportive centenarie.
Il canottaggio a Milano aveva mosso i
primi passi in Darsena quando una filante «Veneta a 4» (sorta di gondola a
4 rematori) arrivata da Torino si esibì
agli increduli milanesi: alcuni sportivi ne presero spunto e si lanciarono
nella iniziativa. Prima sede provvisoria proprio in Darsena, per poi trasferirsi sul Naviglio ed ecco il richiamo
per la manifestazione di oggi, una serie di gare testa a testa su 200 metri. I
campioni della Milano nel passato furono determinanti per la crescita del
canottaggio, la Milano oggi è polisportiva: nuoto, pallanuoto, tuffi, basket,
tennis e atletica.
F.C.
Baseball per ciechi A Bologna
Skiroll Doppio appuntamento di Coppa Italia
Oggi le semifinali
per le due milanesi
Sei lombardi a caccia del podio
nei due “aperitivi” di stagione
L’APPUNTAMENTO più atteso del
XIX campionato di baseball per ciechi è in programma oggi: il Campo
Leoni di via Bottonelli 70 a Bologna
ospiterà le semifinali del torneo.
Le due formazioni milanesi, i Lampi
e i Thunder’s Five del gruppo sportivo non vedenti Milano Onlus, saranno impegnate in un doppio incontro
di 7 inning, rispettivamente contro
il BolognaWSCvinta (alle 16) e contro la Fiorentina BXC (alle 10.30).
La finalissima è prevista, sempre a
Bologna, sabato prossimo, 27 giugno.
Dall’inizio dell’attività, nel lontano
2001 (ma il campionato aveva preso
il via quattro anni prima, nel ’97), le
due squadre milanesi hanno collezionato in totale ben 8 scudetti e 6
Coppe Italia.
PARTE dalla provincia di Trieste la stagione dello skiroll che culminerà con i Mondiali in Val di
Fiemme dal 24 al 27 settembre. Il calendario propone da oggi a Opicina un doppio appuntamento con la Coppa Italia: si comincia con una gara
sprint maschile e femminile che lo scorso anno
vide i successi di Alessio Berlanda e Lisa Bolzan, seguita domani sul circuito di Sgonico da
una mass start in piano, vinta nel 2014 da Eugenio Bianchi e dalla croata Nina Broznic. Il comasco stavolta non sarà al via della manifestazione
perchè impegnato in una prova di Spartan Race
in Gran Bretagna ma non mancheranno ugualmente atleti lombardi in grado di puntare al podio: fra gli iscritti figurano il bergamasco Richard Tiraboschi (Asd Torollski Center) nella
categoria seniores e Chiara Gelmi (Brianza Skiroll), Nicole Bricalli (Valmalenco), Alessia Valle
(Brianza Skiroll), Gabriele Schena (Valmalenco) e Angelo Buttironi (Brianza Skiroll) in quella juniores.
Silvio De Sanctis
SENIORES C’è anche il
bergamasco Richard
Tiraboschi a Opicina (Trieste)
per la Coppa Italia
Tennis Aspria Cup
Tennis under 16
A Milano c’è
anche Paire
killer parigino
di Fognini
Pellicano
una maltese
che ha spiccato
il volo a Crema
Milano
È BENOIT PAIRE l’asso
nella manica degli organizzatori dell’Aspria Tennis
Cup che inizia oggi con le
qualificazioni sui campi
del circolo di via Cascina
Bellaria. Il francese (nella
foto), numero 67 del mondo, non era inizialmente
iscritto al tabellone principale del challenger milanese ma ha voluto ugualmente essere presente sui campi in terra battuta
dell’esclusivo circolo e
prenderà parte con umiltà
al torneo preliminare che
mette in palio quattro posti per il tabellone principale. Il 26enne di Avignone è dotato di un gran
braccio che gli ha permesso di salire fino al numero
24 del mondo nel 2012,
ma un lungo stop per un
infortunio al ginocchio gli
ha tolto fiducia e punti in
classifica. Con umiltà si è
rimesso a mulinare in lungo e in largo per il campo
e nel 2015 ha già vinto i
challenger sul veloce di
Bergamo e Quimper. Gli
appassionati italiani lo ricordano per avere battuto
Fabio Fognini poche settimane fa nel secondo turno del Roland Garros, da
oggi darà la scalata al terzo centro stagionale che lo
avvicini ulteriormente alla top 50. Al momento sono nove gli azzurri presenti al via del tabellone principale: Cecchinato, Volandri, Bellotti, Naso e Gaio
per diritto di classifica e
Quinzi, Mager, Baldi e
Licciardi come wild card.
L’ingresso al pubblico sarà gratuito per l’intera manifestazione.
Andrea Facchinetti
Crema (Cremona)
IMPRESSIONA Helene
Pellicano (nella foto) sui
campi del tennis club Crema, dove sta giungendo alle battute finali il torneo
internazionale under 16
(grade 2) del circuito tennis Europe. La maltese, testa di serie numero 2 del
singolare femminile, ha
maltrattato ogni avversaria capitata sulla sua strada per l’intera settimana
di incontri giocati sui
campi in terra battuta del
circolo di via del Fante e
anche in semifinale non
ha avuto pietà tennistica
della russa Ksenia Domnina: 6/3, 6/3 il risultato finale a suo favore, che porta
il bilancio personale a otto set conquistati (contro
zero perduti) e appena otto giochi complessivamente concessi. Pellicano attende in finale la vincente
della sfida fra la detentrice del titolo Simona Walter e la vogherese Enola
Chiesa.
Il singolare maschile premia invece l’argentino
Juan Martin Jalif, anch’egli autore di un percorso finora praticamente
perfetto che lo ha visto demolire senza affanni l’azzurro Lorenzo Bresciani,
il neozelandese Macsen Sisam, il ceco Tomas Machac. Ieri in semifinale è
stato il turno del riminese
Manuel Mazza per 6/2,
6/1. Nella parte alta del tabellone rimangono ancora in gara il vicentino Mattia Frinzi e il cileno Miguel Fernando Pereira,
uscito da una battaglia durissima contro lo svizzero
Gabriel Currlin.
A.F.