Indice - Consorzio Agrario Adriatico
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Indice - Consorzio Agrario Adriatico
Indice Un manuale per crescere insieme Organizzazione sul territorio dello staff tecnico agronomico e competenze I Tecnici del Consorzio Agrario sono "Consulenti abilitati"! La nostra organizzazione periferica delle Agenzie Stoccaggio dei Prodotti Fitosanitari Etichettatura dei Prodotti Fitosanitari (PF) DPI: Dispositivi per la Sicurezza Individuale Preparazione della miscela Attrezzature da sottoporre al controllo funzionale entro il 26 novembre 2016 Premessa 3 4 7 9 12 13 15 17 18 24 Alberi da frutta Actinidia Albicocco Cachi Ciliegio Fragola Melo Olivo Pero Pesco Susino Vite 25 28 32 33 36 40 47 49 55 62 65 Diserbo fruttiferi e vite Impianti allevamento 75 Impianti adulti 76 Drupacee Pomacee 78 79 Frutteti olivo vite 80 Erbacee Barbabietola da zucchero 81 Cece 83 Cereali autunno vernini 84 Colza 91 Farro 92 Favino 93 Girasole 94 Mais 96 Medica 99 Pisello proteico 101 Sorgo 103 Un manuale per crescere insieme Siamo alla 4° edizione di questo manuale che negli anni si è affermato come un indispensabile strumento per le Aziende Agricole e i Tecnici Agronomici che operano in campagna; uno strumento completo che riassume in modo esauriente tutta la nostra Linea Tecnica messa a punto dal nostro Staff Tecnico Agronomico. Vengono affrontate tutte le colture principali colture frutticole e cerealicole in tutte le loro fasi fenologiche caratterizzate da diverse esigenze nutrizionali, di diserbo e di difesa. Quest’anno per rispondere alle sempre più crescenti richieste da parte degli orticoltori è stata approntata anche una analoga versione dedicata solo alle colture orticole in pieno campo e in coltura protetta. Siamo certi che anche questa versione così specializzata coglierà l’apprezzamento da parte degli orticoltori in particolare e ci auguriamo di aver fornito ai nostri clienti un altro strumento utile per raggiungere i migliori risultati economici sperati. Il Direttore Generale Adamo Zoffoli Il Presidente Filippo Tramonti 3 Organizzazione sul territorio dello staff tecnico agronomico e competenze Una delle peculiarità della nostra organizzazione è la presenza di un ampio e qualificato STAFF di Coordinatori Tecnici Commerciali (C.T.C.). Si tratta di un gruppo di 20 fra agronomi e periti agrari e agrotecnici che svolgono attività di assistenza tecnica agronomica presso i clienti. Operano su zone specifiche e si distinguono per specializzazioni agronomiche legate al territorio dell Agenzie con le quali collaborano, mettendone a disposizione la propria competenza. Fanno riferimento ad un Comitato Tecnico così composto: Gabrio Fosconi: Dirigente del settore Concimi e Fitosanitari e Direttore del Comitato Tecnico Marco Ciarimboli: Coordinamento Area Tecnica Marco Siroli: Referente Settore Orticole – Estensive – Drupacee Graziano Mingozzi: Referente Settore Frutticole – Vite – Verde Urbano Luca Molinari: Referente Settore Nutrizione – Biologico Massimo Pulcini: Referente revisione e logistica nuovi CLP 4 AREA ROMAGNA Provincia Nome - Specializzazione - Riferimenti Territori di competenza FC BIONDI STEFANO Ciliegio - Vite - Cereali +39 348 6538615 [email protected] Forlì Terra del Sole Meldola Borello FC/RN CELLI ANDREA Olivo +39 346 0025847 [email protected] Mercato Saraceno Montiano Santarcangelo Corpolò FC MINGOZZI GRAZIANO Coordinamento Settore Vite - Verde Urbano Kiwi - Pomacee +39 348 6538613 [email protected] Forlì Terra del Sole Modigliana FC MOLINARI LUCA Coordinamento Settore Nutrizione Biologico - Prove in campo +39 349 5311371 [email protected] S.Giorgio Comprensorio cesenate FC MORRONE MARINO * Certificazioni - Biologico +39 338 8178504 [email protected] Forlì Predappio FC MULAZZANI GIANCARLO Orticole - Cereali - Drupacee +39 348 6538617 [email protected] S.Mauro Pascoli Montiano FC MORRONE ATTILIO * Estensive - Frutticole +39 333 8017824 [email protected] Forlì Terra del Sole Galeata Santa Sofia FC SIROLI MARCO Coordinamento Settore Orticole Estensive - Drupacee - Portaseme +39 348 6538614 [email protected] Macerone Cesena Montiano RN Fraternali Grilli GIOVANNI Vite - Estensive - Portaseme +39 348 6538616 [email protected] Ospedaletto S. Giovanni in Marignano Saludecio/Mondaino Talacchio RN RUGHI EZIO Orticole - Vite - Cereali - Drupacee +39 348 6538618 [email protected] Rimini Corpolò Santarcangelo * C.T.C. collaboratori esterni non dipendenti diretti 5 AREA MARCHE 6 Provincia Nome - Specializzazione - Riferimenti Territori di competenza PU BEVILACQUA FRANCESCO * Pomacee - Cereali - Orticole - Vite - Portaseme +39 335 7325622 [email protected] Fano Orciano PU PENSERINI GIAMBATTISTA Cereali - Allevamenti zootecnici - Biologico +39 335 1417904 [email protected] S. Angelo in Vado Comprensorio Montefeltro San Piero in Bagno Corpolò San Giovanni M. Fermignano MC GIAMPIERI ATTILIO Estensive - Orticole - Vite +39 338 7533978 [email protected] Villastrada / San Vittore MC GATTARI MATTEO Orticole - Vite +39 345 1398302 [email protected] Chiarino Morrovalle Matelica MC PULCINI MASSIMO Estensive - Orticole +39 345 0166328 [email protected] Piediripa San Severino M. MC SALVUCCI ROMINA Estensive - Orticole +39 348 0940509 [email protected] Tolentino Belforte Morichella Morrovalle Piediripa AP SCIAMANNA ALESSANDRO Cereali - Estensive - Olivo +39 345 1448953 [email protected] Colli del Tronto Offida Pontemaglio/S. Vittoria Force Castignano AP/MC PEZZOLI RAOUL Capo Area Commerciale Marche Cereali - Estensive - Olivo +39 335 1273114 [email protected] Fermo Val D'Ete Monte Urano Piane di Falerone Montegiorgio Massignano Ponzano di Fermo S. Elpidio a mare Mogliano Passo Ripe AP REDA NATALE Referente Tecnico Area Marche Orticole - Frutticole - Vite - Biologico Cereali - Foraggere +39 335 5776798 [email protected] Acquaviva Rubbianello Ortezzano Cossignano Massignano AP/MC GIOIA CASTRONARO Referente Biologico +39 347 4961729 [email protected] Comprensorio Macerata e Ascoli / Fermo * C.T.C. collaboratori esterni non dipendenti diretti I Tecnici del Consorzio Agrario sono “Consulenti abilitati”! Consulenti Abilitati: ma chi sono? La figura del Consulente abilitato in ambito agricolo è una nuova figura tecnica, introdotta con il Piano d’azione nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, misura che prevede obblighi e sanzioni per gli operatori del settore agricolo. Il Consulente è una figura professionale in possesso del certificato di abilitazione alle prestazioni di consulenza in materia di uso sostenibile dei prodotti fitosanitari e sui metodi di difesa alternativi. A decorrere dal 26 novembre 2015, il certificato di abilitazione alla consulenza costituisce un requisito obbligatorio per svolgere attività di consulente nell'ambito della difesa fitosanitaria a basso apporto di prodotti fitosanitari, indirizzata anche alle produzioni integrata e biologica, all'impiego sostenibile e sicuro dei prodotti fitosanitari e ai metodi di difesa alternativi. Tutti i Tecnici CTC del Consorzio Agrario Adriatico hanno ottenuto il riconoscimento come Consulenti Abilitati. Una ulteriore garanzia per l’azienda agricola. Un’azienda agricola è obbligata ad avere un consulente abilitato? Per attuare la difesa integrata obbligatoria l’azienda agricola deve applicare i principi generali della difesa integrata (Allegato III) ed avere un bollettino periodico che lo mette nelle condizioni di effettuare correttamente i trattamenti fitosanitari (punto A.7.2.3 del PAN); l’eventuale ricorso ad un consulente dipende soltanto dalla libera volontà dell’azienda di avvalersene, quindi è facoltativa. Solo nel caso in cui le Autorità competenti (Regioni e Province autonome) non siano in grado di garantire la disponibilità del bollettino provinciale di lotta integrata è necessario assicurare, per la difesa integrata obbligatoria, quanto previsto all’ultimo capoverso del punto A.7.2.3, cioè “nel caso in cui non sia presente alcuna rete, ai fini del monitoraggio di cui al precedente paragrafo A.7.2.2, punto 2, le aziende assolveranno a tale impegno ricorrendo ad un apposito servizio di consulenza, messo a disposizione dalle Regioni e dalle Province autonome, nell’ambito degli strumenti della PAC, così come previsto al precedente paragrafo A.7.2.2, punto 3.” Un’azienda agricola deve avvalersi di un consulente quando attua “la difesa fitosanitaria a basso apporto di prodotti fitosanitari, indirizzata anche alle produzioni integrata e biologica, all’impiego sostenibile e sicuro dei prodotti fitosanitari e ai metodi di difesa alternativi” (punto A.1.3 - Certificati di abilitazione alla consulenza); l’ambito è pertanto quello della difesa integrata volontaria e dell’agricoltura biologica che coincidono con la produzione integrata e la produzione biologica: due sistemi di produzione definiti rispettivamente dal Sistema di Qualità Nazionale di Produzione Integrata di cui alla legge n. 4 del 3 febbraio 2011 e dal Regolamento CE 834/2007; l’obbligo di avvalersi di un consulente è definito, nello specifico, dalle normative che riguardano l’OCM ortofrutta e il PSR delle singole Regioni e Province autonome; Le Regioni e le Province autonome devono pertanto verificare che coloro che forniscono la consulenza per la difesa integrata volontaria e per l’agricoltura biologica nell’ambito dei regimi di sostegno (OCM e PSR fondamentalmente) siano inseriti nella lista ufficiale dei consulenti; controlleranno poi (quando sarà reso vincolante dai Regolamenti relativi allo sviluppo rurale) che le aziende che beneficiano dei contributi PAC abbiano il bollettino per applicare la difesa integrata obbligatoria (es. controlli sulla condizionalità); 7 Nelle aziende agricole potranno poi recarsi legittimamente anche figure diverse dal consulente (es. lo stesso distributore di prodotti fitosanitari, tecnici che operano nelle Imprese titolari di autorizzazione di prodotti fitosanitari) che non possono avere l’abilitazione alla consulenza o che non hanno necessità di averla; tali figure ovviamente potranno fornire anche indicazioni alle aziende ma, in ultima analisi, la responsabilità relativa all’impiego dei prodotti fitosanitari è in capo all’utilizzatore professionale che deve applicare comunque la difesa integrata obbligatoria o, per propria scelta, quella volontaria o l’agricoltura biologica e, solo in questo caso, con il supporto di un consulente. Tratto dal sito Regione Emilia Romagna sezione “FAQ”) La nostra organizzazione periferica delle Agenzie Il Consorzio Agrario Adriatico è oggi operativo su 2 Regioni (Emilia Romagna e Marche) e 6 provincie (Forlì-Cesena, Rimini, Pesaro-Urbino, Macerata, Fermo e Ascoli Piceno). Su un territorio così vasto e variegato operiamo attraverso i nostro storici Presidi locali; le Agenzie con i relativi Agenti Rappresentati. Sono queste strutture e il personale che vi opera all’interno, a rapportarsi continuamente con gli agricoltori assieme allo staff Tecnico Agronomico (C.T.C.) Attualmente sono ben 58 le Agenzie su tutto il territorio, operanti sia come magazzini e negozio per merci materie utili e sia come depositi per cereali; inoltre molte di queste strutture dispongono anche di depositi e servizi per erogare carburanti e lubrificanti sia agricoli che extra agricoli. A tutto ciò possiamo inoltre aggiungere 1 magazzino di deposito e assemblaggio materiali da imballo a San Giorgio di Cesena, 1 frantoio oleario a Montiano (FC). Tale organizzazione è stata oggetto recentemente di una intensa riorganizzazione (ancora in atto ma quasi conclusa), che ne ha migliorato molto l’efficienza e ottimizzato i costi di gestione. Ecco la configurazione attuale suddivisa per regione e province. FORLì-CESENA RIMINI Agenzia Indirizzo Comune CAP Telefono fax Agente GALEATA Via Don Facibeni, 3 Galeata 47010 FC 0543-981645 vedi telefono Caselli P.Luigi MELDOLA P.zza A. Saffi, 14 Meldola 47014 FC 0543-493105 0543-496077 Fabbri Fabio PREDAPPIO V.le Gorizia, 4 Predappio 47016 FC 0543-923402 vedi telefono Borghini Cesare S. SOFIA V.le Roma, 8 a/b S. Sofia 47018 FC 0543-971501 vedi telefono Caselli P.Luigi FORLì CITTà* Via Correcchio, 17/b Forlì 47122 FC 0543-721623 0543-796343 Ricci Marco TERRA DEL SOLE V.le G.Marconi, 228 Terra Del Sole 47011 FC 0543-767142 vedi telefono Flamigni Nicola Leonessi Fausto MODIGLIANA Viale Repubblica, 26 Modigliana 47015 FC 0546-941044 0546-948542 Liverani Giancarlo CESENA Via Arla Vecchia, 736 Diegaro Cesena 47521 FC 0547-631988 vedi telefono Armanni Armanno/ Pasini Federico CESENA (cereali) via Russi, 103 Cesena 47521 FC 348-1796705 MACERONE Via Cesenatico, 5924 Cesena 47521 FC 0547-311005 vedi telefono Fattori Agostino MERCATO SARACENO Viale Matteotti, 12 Mercato Saraceno 47025 FC 0547-91021 vedi telefono Laurentini Massimo MONTIANO Via Malanotte, 596 Montiano 47020 FC 0547-314244 vedi telefono De Luigi Marco RANCHIO Via Kennedy, 15 Sarsina 47027 FC 0547-692166 vedi telefono Balzani Armando BORELLO Via Borello, 345 Cesena 47522 FC 0547-323147 vedi telefono Bagnolini Fabio e Luca S.PIERO IN BAGNO Via Battistini, 31 Bagno di Romagna 47021 FC 0543-917128 vedi telefono Laurentini Massimo S.MAURO PASCOLI Via Cagnona, 250 S.Mauro Pascoli 47030 FC 0541-932308 0541-930343 Ferri Gabriele Cesanelli Alessandro Molari Daniele S.GIORGIO Via Montaletto, 3551 Cesena 47522 FC 0547-322100 vedi telefono Antonioli Mario S.GIOVANNI IN MAR. / MORCIANO Via S.Maria in Pietrafitta, 800 S.Giovanni in M. 47842 RN 0541-955136 vedi telefono Fattori Lorenzo Armanni Armanno Pasini Federico * funge anche come magazzino di supporto per le zone Forlì/Cesena - Rimini - Pesaro/Urbino 9 MONDAINO/ SALUDECIO Via Bersaglio, 20 Saludecio 47836 RN 0541-981492 vedi telefono Forlani Claudio CORPOLO' Via Marecchiese, 666/668 Rimini 47923 RN 0541-750162 0541-758940 Forcellini Ivan / Bernardi Antonio SANTARCANGELO DI R. Via Dei Garattoni, 5 Santarcangelo di R. 47822 RN 0541-625617 0541-689060 Pazzaglia Renzo (Giulianini Paola) OSPEDALETTO-Marano Via Parco del Marano, 1 Coriano 47853 RN 0541-657183 0541-652214 Gabrielli Emidio / Di Berardino Patrizio Indirizzo Comune CAP Telefono fax FRANTOIO Via Malanotte, 596 Montiano 47020 RN 0547-314201 0547-51714 Celli Andrea CESENA (imballaggi) Via Montaletto 3551 Cesena 47522 FC 0547-384898 0547-638084 Zampa Marco PASTIFICIO GHIGI Via G.Falcone, 188 San Clemente 47832 RN 0541-988111 0547-987011 PESARO URBINO Agenzia Indirizzo Comune CAP Telefono fax FANO Loc. Sant'Orso Fano 61032 FERMIGNANO Via Prov.le Metaurense, 2 0721-869477 0721-866818 Ceramicoli Valerio 0722-330759 0722-330759 Pagnanelli Maurizio Coppini Massimo Fermignano 61033 PU FOSSOMBRONE Via Flaminia , km 262 Fossombrone 61034 PU 0721-725433 0721-743700 Carini Gabriele ORCIANO Via G.Pascoli, 1 Orciano di Pesaro 61038 PU 0721-977575 0721-97217 Brescini Gabriele S. ANGELO IN VADO Str.prov.le Apecchiese, 1199 Loc. Cellavecchia Sant'Angelo in Vado 61048 PU 0722-818388 0722-818388 Emo Spezi TALACCHIO Via del Piano, 13 loc. Talacchio Colbordolo 61022 PU 0721-478529 0721-478190 Fattori Lorenzo Telefono fax Agente PU Agente MACERATA Agenzia 10 Indirizzo Comune BELFORTE B.go S.Maria, 1 Belforte Del Chienti CAP 62031 MC 0733-951120 0733-951120 Romagnoli Alberto CHIARINO C.da Chiarino Recanati 62019 MC 071-7506011 071-7506011 Barbaresi Marco CHIARINO (Cer.carb) C.da Chiarino Recanati 62019 MC 071-7504126 071-7504126 Barbaresi Marco MATELICA Via N.Sauro Matelica 62024 MC 0737-787815 0737-787815 Pizzarulli Luciano MOGLIANO Via Santuario 10 Mogliano 62010 MC 0733-556367 0733-556367 Cavalieri Antonella MORROVALLE SCALO Via Michelangelo, 31 Morrovalle 62010 MC 0733-865212 0733-865212 Belfiore Fabio PASSO R.S.GINESIO Via Fiastra Ripe San Ginesio 62020 MC 0733-500263 0733-500263 Agri 78 di Silenzi G. e Budassi P. morichella Contrada Morichella San Ginesio 62020 MC 0733-694349 0733-694381 Agri 78 di Silenzi G. e Budassi P. PASSO TREIA Corso Garibaldi, 86/88 PIEDIRIPA* Treia 62010 MC 0733-638314 0733-638314 Roscani Luca B.go Piediripa, 15 Macerata 62100 MC 0733-284422 0733-284422 Iommi Mattia S.SEVERINO MARCHE Loc.Colotto S.Severino Marche 62027 MC 0733-638314 0733-638314 Roscani Luca S.MARIA IN SELVA (Cereali) Loc.S.Maria in Selva Treia 62010 MC 0733-561103 TOLENTINO Via C.Colombo,102 Tolentino 62029 MC 0733-966386 0733-966386 Romagnoli Riccardo VILLASTRADA Via Rossini Cingoli 62010 MC 0733-616933 0733-616904 Massaccesi Roberta SAN VITTORE (Cereali) Loc. San Vittore Cingoli 62010 MC 0733-617209 0733-616904 Massaccesi Roberta Telefono fax Agente 0735-769014 Biondi/Lambertelli Roscani Luca * funge anche come magazzino di supporto per le zone Macerata - Fermo - Ascoli Piceno ASCOLI PICENO fermo Agenzia Indirizzo Comune CAP ACQUAVIVA Via Roma, 88 Acquaviva 63030 AP 0735-764766 CAICO (Cereali) C.da Tesino zona CAICO Offida 63035 AP 0736-888014 COLLI DEL TRONTO Via Salaria, 23 Colli del Tronto 63036 AP 0736-899047 0736-899047 Esposito / Lambertelli COSSIGNANO Borgo S.Paolo, 37 Cossignano 63030 AP 0735-98370 0735-987200 Mannocchi Giuseppe Soricetti Dino FERMO VAL D'ETE C.da Ete Caldarette Fermo 63023 FM 0734-229131 0734-229131 Borri Roberto FORCE (Garden) Via Alfredino Rampi, 2 Force 63045 AP 0736-371000 0736-371000 Curti Massimo / Tossici Vincenzo PIANE DI MONTEGIORGIO Via S.Angelo Piane di Montesangiorgio 63833 FM 0734-967066 0734-967702 Gismondi Nazareno MASSIGNANO C.da S.Pietro, 106 Massignano 63012 AP 0735-72377 0735-719091 Mannocchi Giuseppe Soricetti Dino MONTE URANO (Garden) Via Garda Monte Urano 63813 FM 0734-841715 0734-848063 Santini Emiliano OFFIDA Via della Repubblica Offida 63073 AP 0736-888015 0736-88060 Falleroni Vincenzo / Falleroni Andrea CASTIGNANO C.da S.Maria della Valle Castignano 63072 AP 0736-822096 ORTEZZANO Via Valdaso Ortezzano 63851 FM 0734-770004 0734-770200 Del Gobbo Giordana / Del Gobbo Alessandro PIANE DI FALERONE Via Spineto, 2 Piane di Falerone Falerone 63837 FM 0734-759654 0734-718190 Antolini Matteo PONTEMAGLIO / S.Vittoria in Matenano viale Europa, 35 S.Vittoria in Matenano 63854 FM 0734-780652 0734-781134 Curti Massimo / Tossici Vincenzo PONZANO via 1° Maggio, 24 Ponzano di Fermo 63845 FM 0734-638000 0734-638200 Borri Ezio RUBBIANELLO Via Raffaello Sanzio, 100 Monterubbiano 63825 FM 0734-255406 0734-255500 Damiani Carlo S.ELPIDIO A MARE Piane Ete, 17 S.Elpidio a mare 63811 FM 0734-891827 0734-895203 Ruggeri Stefano Corvaro Giuseppe FORNACE DI TENNA Via C. Cattaneo C. da Molino Valtenna Fermo 63023 FM 0734-628207 Mannocchi Giuseppe Falleroni Vincenzo / Falleroni Andrea Santini Emiliano 11 Stoccaggio dei Prodotti Fitosanitari Il Magazzino o il Deposito dei Fitosanitari deve possedere determinati requisiti: può essere un locale adibito oppure un armadio dedicato; deve essere ubicato lontano dalle aree sensibili all’inquinamento (corsi d’acqua, aree di stoccaggio alimentari/mangimi, aree di stoccaggio imballaggi, aree di allevamento animali da cortile, ecc). Gli accessi devono essere sempre chiusi a chiave quando esso rimane incustodito. Sulla porta di entrata devono essere esposti adeguati cartelli di segnalazione di Pericolo “Sostanze Velenose”, “Sostanze Infiammabili” e di “Divieto di Accesso ad Estranei”. In prossimità occorre esporre bene in vista l’Elenco con i Numeri Telefonici di Emergenza ed eventuali Procedure di Emergenza (Antincendio, Primo Soccorso, ecc.). Il Deposito fitosanitari deve essere ignifugo, cioè a prova di fuoco, comprese le porte, finestre e le scaffalature interne. Il pavimento e le pareti interne devono essere lisce, di materiale non assorbente e possibilmente lavabili. In prossimità della porta deve essere previsto un cordolo di altezza almeno 10 cm così da formare con il pavimento e le pareti un bacino di contenimento in caso di perdite e/o versamenti di prodotto. In caso di armadi dedicati deve essere previsto un idoneo bacino di contenimento al di sotto dell’armadio stesso. Nel Magazzino o Armadietto deve essere assicurata una buona luminosità ed areazione. Le dotazioni Scaffalature di materiale lavabile, non assorbente e prive di spigoli taglienti per evitare di danneggiare le confezioni di fitosanitari. Un contenitore con materiale assorbente inerte (sabbia) con relativi attrezzi per la raccolta (scopa e paletta) devono essere presenti per poter intervenire in caso di versamenti di fitosanitari. Il Magazzino deve avere idonei strumenti di misura (bilancia, misurini graduati, ecc) per il dosaggio dei prodotti e un punto acqua con relativo “tubo lava occhi”; inoltre deve essere presente un apposito armadietto con i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) e una idonea cassetta di Pronto Soccorso con prodotti in corso di validità e non scaduti. Lo Stoccaggio dei Prodotti Stoccare sulle scaffalature i prodotti in polvere al di sopra di quelli liquidi od in maniera separata tale che, eventuali perdite di prodotti liquidi non contamino quelli in polvere. Conservare i prodotti sempre nelle proprie confezioni originali ben chiuse. Eventuali contenitori danneggiati vanno riposti in un sovracontenitore integro su cui si applica idonea etichetta identificativa del prodotto. Conservare separatamente e ben identificati i Fitosanitari Obsoleti (scaduti, revocati, ecc). Contenitori Vuoti I contenitori vuoti, una volta bonificati con triplo risciacquo con acqua pulita al momento del loro svuotamento, vanno chiusi con il loro tappo, immessi in un idoneo sacco identificato con etichetta e conservati in un area dedicata ed identificata del Deposito fitosanitari in attesa di smaltimento. In alternativa possono essere stoccati in altro ambiente dedicato, chiuso a chiave, il cui accesso deve essere proibito ai non autorizzati. 12 Eventuali Rifiuti da Sversamenti In caso di versamento di prodotti fitosanitari occorre: indossare i DPI, utilizzare materiale assorbente specifico per assorbire il prodotto sversato (sabbia, ecc), raccogliere il materiale assorbente contaminato e immetterlo in un contenitore a tenuta, sigillarlo e conservarlo in modo identificato in zona separata all’interno del Deposito Fitofarmaci in attesa di smaltimento. Etichettatura dei Prodotti Fitosanitari (PF) L’utilizzatore deve sempre leggere l’etichetta per conoscere tutti gli elementi necessari all’esecuzione del trattamento. Sull’etichetta devono sempre essere riportate le seguenti informazioni: – il nome commerciale del PF; – il tipo di prodotto (fungicida, insetticida, ecc.); – il tipo di formulazione (polvere secca, polvere bagnabile, ecc.); – i simboli di pericolo; 13 – la composizione e la quantità delle sostanze attive (s.a.); – le frasi tipo indicanti i rischi specifici; – le frasi tipo indicanti i consigli di prudenza; – le modalità d’azione, le dosi, le colture ed i parassiti per i quali il PF è registrato; – la compatibilità con altri PF e le indicazioni di avvertenza; – eventuali effetti fitotossici; – il tempo di carenza; – i possibili effetti secondari conseguenti all’uso improprio; – le norme precauzionali per la conservazione, preparazione, distribuzione, smaltimento del contenitore; – gli estremi dei soggetti responsabili dell’immissione sul mercato (titolare dell’autorizzazione, fabbrica di produzione e di confezionamento); – il numero e la data di registrazione; – il numero e il codice della partita per la tracciabilità; – le informazioni sanitarie per il medico. Un PF può essere impiegato esclusivamente sulle colture, per le avversità e alle dosi riportate in etichetta. Ogni altro uso, diverso da quelli riportati in etichetta, è illegale e passibile di sanzione; è inoltre illegale l’utilizzo di PF privi della registrazione dello Stato italiano, che deve sempre essere presente in etichetta. In via generale chi acquista deve sapere che: • l’acquisto dei PF va fatto solo presso rivenditori autorizzati in possesso di certificato di abilitazione alla vendita; • è vietata la vendita in forma ambulante dei PF e dei loro coadiuvanti; • è vietata la vendita allo stato sfuso dei PF e dei loro coadiuvanti; • è vietata la vendita in locali dove si vendono generi alimentari; • è vietato cedere a terzi PF; • le confezioni acquistate devono essere integre e sigillate; • il titolare del patentino è responsabile dell’acquisto e dell’uso dei PF; • il “patentino” è strettamente personale; N.B. Il rivenditore è obbligato a fornire gratuitamente all’acquirente al momento del primo acquisto di PF la relativa scheda di sicurezza. Il venditore può fornire le schede di sicurezza anche su supporto informatico (CD o altro), ma in questo caso l’utilizzatore deve dimostrare di poterle leggere, ossia di essere dotato di computer. 14 avitamrofni aton al eriresni a e -non ,)ipD( elaudividni enoizetorp id ivitis ,inoizatserp ella evitaler itneiruase inoizag -ir a otsopse ais euqnuihc id ihgilbbo ilg éhc e enoizav resnoc al l a ,ozzil itu otterroc l a id ihgoul ien azzerucis al e etulas al rep ihcs .enoiznetunam al l a ovitamron ordauq osselpmoc nu ad itatnemaloger onos ,oroval el audi vidni enoizetorp id i vitisopsid ied enoizaudi vidni ’L .airetam alled enoizattart asetse ùip anu ebberedeihcir ehc -ir led eranimilerp enoizatul av anu ad erednicserp òup non oihcsir led enoizazzirettarac avisseccus anu ad ,ocimihc oihcs -unet e etassodni eresse a etanitsed erutazzertta onos ipD I id enoizaredisnoc anu ad éhcnon ,otaredom non o otaredom ùip o onu ortnoc ilreggetorp id opocs oll a ,irotaroval iad et DPI: Dispositivi per la Sicurezza Individuale enoizani ma tnoc ed al ,alecsi m al led enoizaraperp al emoc o tared om enoizani ma tnoc id oi hcsi r a i noizarepo reP - b1 e a1 o toF i vi tisopsid i orev v o ,5 opi t enoize torp al e tnei cfi fus eress e òup i tnema t tar t i rep o tanibac ero t tar t id ozz i l i tu’l e eru tazzer t ta el led i d i uq i l i d i z z i h c s e e l l e c i t r a p i d a t un e t a b1 13 Devono sempre possedere obbligatoriamente: • Dichiarazione di conformità CE e la marcatura CE; • Nota informativa cartacea. oirargA erotamrofnI’L a otnemelppus • 8002/03 S a1 MACCHINE E AT T R E Z Z AT U R E Casco Protegge l’intera testa. I vari modelli si differenziano per: punto di appoggio (testa e spalle), tipo di alimentazione (pile a secco, batteria ricaricabile, batteria del trattore, ecc), portata dell’aria (da 80 litri al minuto fino ad oltre 200). Si consiglia i modelli a batteria ricaricabile, da utilizzare durante la preparazione della miscela e quelli a batteria del tratFoto 6 - Casco dotato di pettorale a mantellina tore durante l’esecuzione del trattamento. La guarnizione superiore della visiera del casco ricaricabili, o alimentazione dalla batteria del trattore, e doppio sistema di filtraggio alla cintainfiltrazioni dell’operatore. deve essere sempre ben mantenuta in modo che non si deteriori, così daancorato evitare Semimaschera. È un’altra tipologia di Dpi (foto 8) che, garantendo la sola protezione delle vie respiratorie, deve esdel prodotto dalla calotta all’interno del casco. sere abbinata ad altri accessori volti alla protezione delle parti rimaste scoperte, quali occhi, cuoio capelluto (anche in caso di facciale pieno) e possibilmente fronte e volto. Maschere e semimaschere, in generale, non sono adatte a soggetti con barba e basette poiché non è sufficientemente garantita la tenuta. Guanti A 5 dita, impermeabili (di neoprene, gomma di nitrile). Quando contaminati dal prodotto fitoFiltri sanitario devono essere lavati, ancora calzati, con acqua pulita. Dopo l’impiego devono essere Tutti i suddetti dispositivi per la protezione delle vie aeree sono dotati di specifici fi ltri la cui scelta dipende dalla comlavati, ancora calzati, con acqua e sapone e poi riposti in apposito ripostiglio. I guanti vanno binazione tra il tipo di Dpi (maschera a pieno facciale, semimaschera, casco, ecc.), le caratteristiche tossicologiche del sostituiti in caso di rottura, abrasione o logoramento. preparato, il tipo e la durata ENIHCCAM E R U TA Z Z E R T TA E Maschera S dell’attività lavorativa. I filtri utilizzabili in agricoltura devono essere comunque contrassegnati da particolari colori abbinati a lettere e numeri. Colore marrone, lettera A. Il colore marro- Protegge l’intero volto. Sono da preferirsi quelle a doppia valvola di espirazione. Occorre sempre verificare la tenuta otturando con la mano l’orifizio dei filtri ed inspirando: se rimane in depressione la tenuta è ottimale. 9 La tenuta non è garantita in soggetti con la barba e basette Foto 8 - Semimaschera. Foto 9 - Filtro con lunghe. combinazione marrone- 8 oneip elai ccaf a arehcsaM - 7 o toF e sag or tnoc ecacffie è or tl fi l i ehc on aci dn i A aret tel al e en -ac al onom irpse )3-2-1( i tan ibba i rem un I .icin agro i ropav ehc etn an im atnoc i d àti tn auq al èoic ,enoiz atpac i d àticap = 2 essalc ,assab = 1 essalc( eribrossa i d odar g n i è or tl fi l i ehc etn ar tl fi a zneicffie i d àti r ap a ,)atl a = 3 essalc e ai dem .%0 01 led eresse eved P arettel al e ocnaib eroloc lI .P arettel ,ocnaib eroloC -issot irevlop id itnorfnoc ien enoizetorp eracidni a onnats -ffie’ l onocsinrof )3-2-1( itanibba iremun I .eibben ,imu f ,ehc %29 = 2 essalc ,%87 = 1 essalc :aminim el atot etnartl fi azneic .%89 = 3 essalc e -av al atsi v ,eerea ei v elled enoizetorp al rep i vitisopsid iuS -issarapitna elecsim ellen itazzilitu itnenopmoc ied àtilibair eroloc id ,itanibmoc irtlfi i onemla erailgisnoc a ednet is ,eirat o )9 otof ( 2P1A algis all ad itnitsiddartnoc ,ocnaib + enorram -nedecerp enoizanibmoc id oiretirc li odnatser omref ,2P2A .otanoiznem etnemet -irroc etnartl fi azneicffie’ lled otnemua nu a ehc adrocir iS -ipser aznetsiser al led otnemercni nu etneml amron ednops .airotar -os etairavs ad enoizetorp al onacidni erettel e iroloc irtl A -etorp al eugnitsiddartnoc )B( oigirg li oipmese rep ;eznats li e idica sag ad )E( oll aig li ,icinagroni iropav e sag ad enoiz ani l le tnam a elaro t tep id o ta tod ocsaC - 6 o toF oippod e ,erottart led airettab allad enoizatnemila o ,ilibaciracir 34 bianco A1P2: fi ltro efficace contro gas e vapori organici (A); classe bassa (1); contro polveri tossiche, fumi e nebbie (P); classe del 92% di efficienza fi ltrante (2) Foto 7 - Masch ne e la lettera A vapori organici pacità di captaz il fi ltro è in gra media e classe 3 deve essere del Colore bianc stanno a indica che, fumi, nebbi cienza fi ltrante t e classe 3 = 98% Sui dispositivi riabilità dei com tarie, si tende a c marrone + bianc A2P2, fermo res temente menzio Si ricorda che sponde normalm ratoria. Altri colori e l stanze; per esem zione da gas e va verde (K) dall’am di fi ltro non son sanitari a meno marrone-bianca Il fi ltro deve e fabbricante e in l’interno del dis ria e comunque zo saltuario. Un filtro, che h to, diventa una f zione per l’opera I fi ltri nuovi, zione anche la d supplemento a L’Informatore Agrario • 30/2008 .erotarepo’ lled atnic alla otarocna oiggartlfi id ametsis Occhiali ,ehc )8 otof ( ipD id aigolopit artl a’nu È .arehcsamimeS -se eved ,eirotaripser ei v elled enoizetorp alos al odnetnarag Devono essere a tenuta. Per evitare applicato sulle lenti un leggero itrap elled enappannamenti oizetorp alla itlov irossecca irtlapuò da atanibessere ba eres osac ni ehcna( otullepac oiouc ,ihcco il auq ,et repocs etsamir .otlov eal etnotermine rf etnemlibissop edel )oneiptrattamento el aiccaf id strato di glicerina. Devono essere lavati con acqua e sapone e ripoa ettada onos non ,el areneg ni ,erehcsamimes e erehcsaM etnemetneicffi us è non éhciop et tesab e abr ab noc it teggos sti in apposito ripostiglio. .atunet al atitnarag irtliF eerea ei v elled enoizetorp al rep i vitisopsid itteddus i ittuT -moc all ad ednepid atlecs iuc al irtl fi icfiiceps id itatod onos -imes ,el aiccaf oneip a arehcsam( ipD id opit li art enoizanib led ehci golocissot ehci tsiret tar ac el ,).cce ,ocsac ,arehcsam atarud al e opit li ,otaraperp .avitaroval àti vitta’ lled -irga ni ilibazzilitu irtlfi I - o c e r e s s e o nov e d a r u t l o c ad i tan gessar tnoc euqn um a itanibba iroloc iralocitrap 15 Semimaschera Protegge naso e bocca. Sono da preferirsi quelle a due filtri, con due valvole di espirazione e un doppio laccio di trattenuta. Dopo l’impiego va lavata (acqua e sapone), avendo cura di svitare i filtri e riposta in apposito ripostiglio. Stivali Devono essere in gomma ed impermeabili. Se contaminati devono essere lavati, ancora calzati. MACCHINE E AT T R E Z Z AT U R E A fine trattamento devono essere lavati (acqua e sapone). Devono essere sostituiti in caso di rottura, abrasione o logoramento. S MACCHINE E AT T R E Z Z AT U R E S Tuta Può essere di diversa fattura e materiale, ma certificata al rischio chimico. Deve avere la marcatura, la conformità CE e la nota informativa (istruzioni scritte) che dichiari di proteggere in caso di contatto con prodotti fitosaniACCHINE tari. AT T R E Z Z AT U R E Le nota informativa scritta (istruzioFoto 6 - Casco dotato di pettorale a mantellina Foto 7 - Maschera a facciale pieno ni) della tuta deve sempre essere ben ricaricabili, o alimentazione dalla batteria del trattore, e doppio ne e la lettera A indicano che il fi ltro è efficace contro gas e conservata per ancorato fornire vapori organici. I numeri abbinati (1-2-3) esprimono la casistema di filtraggio alla cinta indicazioni dell’operatore. Semimaschera. È un’altra tipologia di Dpi (foto 8) che, pacità di captazione, cioè la quantità di contaminante che sull’utilizzo, decontaminazione, ed eventuale (sempre separatamengarantendo lariutilizzo, sola protezione delle vie respiratorie, deve es- neildapulizia firischi ltro di è in grado assorbire (classelavaggio 1 = bassa, classe 2 =a un motorino basso livello;di l’interno, grazie elettrico che veicola l’aria in uso limitato, ossia3impiegabili un breve di ingresso su un sistema di fi ltraggio. I caschi si differenziano sere abbinata ad altri accessori volti alla protezione delle parti • amedia e classe = alta), per a parità diperiodo efficienza fi ltrante che tempo (tute a uso del limitato, senza pulitura); perLe il punto di appoggio (testa eed spalle),i per il tipo di alimente darimaste altriscoperte, indumenti), manutenzione, conservazione e smaltimento. maniche pantaloquali occhi, cuoio capelluto (anche in caso deve essere 100%. • monouso, ovvero che devono essere smaltiti dopo un solo tazione (pile a secco, batteria ricaricabile, batteria del trattoColore bianco, lettera P. Il colore biancore,e sistemi la lettera di facciale pieno) e possibilmente fronte e volto. impiego. misti,Pecc.), nonché per la portata dell’aria (da 120 ni devono essere indossati all’esterno e stivali. Complessivamente le tute devono coniugare, per quantodi apolveri oltre 200tossiL/minuto). stanno a indicare protezione nei confronti Maschere e semimaschere, in generale, non sono adatte di a guanti possibile, la protezione dal rischio chimico con un livello di Il sistema di filtraggio, nella maggior parte dei casi costituiFoto 3 - Cappuccio con elastico soggetti con barba e basette poiché non è sufficientemente garantita la tenuta. Foto 4 - Cerniera coperta da patella che, fumi, nebbie. I numeri abbinati (1-2-3) forniscono l’effi- comfort e di resistenza allo strappo accettabili. to da due elementi, può essere ancorato alla parte posteriore cienza fi ltrante totale minima: classedella 1 =taglia 78%, classe 2 = 92% È necessario effettuare un’attenta valutazione della calotta a livello delle spalle, o agganciato alla cinta deldell’indumento viene identificata da almeno due misure l’operatore. Le tipologie in commercio si adattano a operatori e classe 3 =che 98%. di riferimento: la circonferenza torace e l’altezza, convista barba la e occhiali Sui dispositivi per la del protezione delleoppure vie aeree, va- da vista. il giro vita e l’altezza. Le tute possono essere dotate di acces- Maschere a facciale pieno. In alternativa al casco, si riabilità utilizzati miscelepossono antiparassiutilizzare maschere a pieno facciale (foto 7), dotate di sori o finituredei che componenti hanno la funzione di limitarenelle al massimo tarie, si tende consigliare almeno filtri combinati, di coloreche proteggono l’intero volto evitando il conl’esposizione, tra cui:acappuccio con elastico per ili viso (foto 3), filtri sostituibili, tatto con occhi, calzino integrato, cerniera coperta da patella (foto 4), cuciture marrone + bianco, contraddistinti dalla sigla A1P2 (foto 9) naso o e bocca. Sono inoltre reperibili maschere ricoperte o termosaldate, polsini, caviglie e vita elasticizzati, elettroventilate dotate di alimentatori di aria filtrata con batterie A2P2, fermo restando il criterio didella combinazione precedennonché elastico di sicurezza fissato al risvolto manica menzionato. pertemente evitare che la stessa si sollevi (foto 5), ecc. PerSiquanto riguarda delle mani, occorre fa- fi ltrante corriricorda che laa protezione un aumento dell’effi cienza re sponde ricorso ai normalmente guanti (sempre di III e certifidella cati perresistenza respiunCategoria incremento il rischio chimico). In merito alla protezione dall’uso di proratoria. dotti fitosanitari, i guanti devono essere a cinque dita, dotati di adeguata copertura polso,indicano resistenti alla e da svariate soAltri colori e del lettere lapermeazione protezione alla penetrazione delle sostanze e resistenti stanze; per esempio il grigio (B)all’abrasione. contraddistingue la prote- Cabina presurrizzata Filtri L’aria deve penetrare solo attraverso i filtri a tre strati: pre-filtro antipolvere, filtro meccanico, Tutti i suddetti dispositivi per la protezione delle vie aeree sono dotati di specifici fi ltri la cui scelta dipende dalla comfiltro binazione a carbone attivo (montati in questo ordine). I finestrini e le porte della cabina, durante tra il tipo di Dpi (maschera a pieno facciale, semimaschera, casco, ecc.), le caratteristiche tossicologiche del l’irrorazione, devono essere tenuti ben chiusi. preparato, il tipo e la durata dell’attività lavorativa. Quando trattrice impiegata per scopi diversi dai trattamenti, i filtri devono essere I filtrila utilizzabili in agri- viene Casco dotato di pettorale a mantellina Foto 7 - Maschera a facciale pieno coltura devono essere cosmontati. munque contrassegnati ne e la lettera A indicano che il fi ltro è efficace contro gas e o alimentazione dalla batteria del trattore, e doppio da colori abbinativapori a zione da gas e vapori inorganici, giallo (E) da gas acidi e il organici. I numeri abbinati (1-2-3) esprimono la ca-vie filtraggio ancorato alla cintaparticolari dell’operatore. La protezione delle aeree e ildel capo lettere e numeri. (K) dall’ammoniaca e derivati. Queste ultime tipologie schera. È un’altra tipologia di Dpi (foto 8) che, pacità di captazione, cioè la quantitàverde di contaminante che Tutti dispositivi per la protezione delle (filtri inclumarrone, di1fi=iltro nonclasse sono idonee per vie la aeree protezione dai prodotti fitoo la sola protezione delle vieColore respiratorie, deve es- letil fi ltro è in grado di assorbire (classe bassa, 2 = si) devono necessariamente appartenere alla III Categoria. A. Il delle colore marrosanitari afimeno che abbinate alla ta ad altri accessori volti allatera protezione parti media e classe 3 = alta), a parità diCasco effi cienza ltrante chenon sianointegrale). (o sistema elettroventilato Ga- combinazione marrone-bianca già descritta. rantisce la protezione completa della testa, del viso, delle orecoperte, quali occhi, cuoio capelluto (anche in caso deve essere del 100%. chie Il e del collo,deve off re una maggiore protezione delle indicazioni del fi ltro essere in base alle Colore bianco, lettera P. Il colore bianco ema la non lettera Psostituito pieno) e possibilmente fronte e volto. vie aeree (foto 6). Tuttavia, consente una confortevole respifabbricante e sforzo. in ogni di polveri tossi-caso se si percepisce cattivo odore ale e semimaschere, in generale, non sono adatte a stanno a indicare protezione nei confronti razione anche sotto l’interno del dispositivo, se un aumenta resistenza respiratoFoto 5 - Elastico di sicurezza, da infi lare sul dito pollice È concepito in modo tale che ricambio la d’aria alforniscono l’effi - vi sia n barba e basette poiché non è sufficientemente che, fumi, nebbie. I numeri abbinati (1-2-3) e comunque cienza fi ltrante totale minima: classe 1ria = 78%, classe 2 =almeno 92% una volta all’anno in caso di utiliza tenuta. 30/2008 • supplemento a L’Informatore Agrario 33 zo saltuario. e classe 93 = 98%. Unaeree, filtro, vista che halaaccumulato più antiparassitario del dovuFiltri Sui dispositivi per la protezione delle vie vaFoto 8 - Semimaschera. to, diventa una fonte di intossicazione invece che una proteriabilità dei componenti Foto 9 - Filtro conutilizzati nelle miscele antiparassizione per l’operatore. ddetti dispositivi per la protezione delle vie aeree tarie, si tende a consigliare almeno i filtri combinati, di colore combinazione marronefi ltriA1P2 nuovi, non9)ancora utilizzati, riportano sulla confeA1P2: fi ltro efficace dalla Isigla di specifici fi ltri la cui scelta dipende dalla com- marrone +bianco bianco, contraddistinti (foto o contro gas e vapori organici zione anche la data di scadenza per il loro impiego. • ra il tipo di Dpi (maschera a pieno facciale, semi- A2P2, fermo restando il criterio di combinazione preceden(A); classe bassa (1); Alessandra Barani casco, ecc.), le caratteristiche tossicologiche del temente menzionato. contro polveri tossiche, Andrea Franchi il tipo e la durata Si ricorda che a un aumento dell’efficienza fi ltrante corrifumi e nebbie (P); Consorzio fitosanitario provinciale di Reggio Emilia classe del 92%un di effi cienza à lavorativa. sponde normalmente incremento della resistenza respi8 [email protected] fi ltrante (2) lizzabili in agriratoria. vono essere coAltri colori e lettere indicano la protezione da svariate soontrassegnati da per esempio il grigio (B) contraddistingue la proteAgrario • 30/2008 34 supplemento a L’Informatorestanze; colori abbinati a zione da gas e vapori inorganici, il giallo (E) da gas acidi e il meri. verde (K) dall’ammoniaca e derivati. Queste ultime tipologie marrone, letdi fi ltro non sono idonee per la protezione dai prodotti fitol colore marrosanitari a meno che non siano abbinate alla combinazione marrone-bianca già descritta. Il fi ltro deve essere sostituito in base alle indicazioni del fabbricante e in ogni caso se si percepisce cattivo odore all’interno del dispositivo, se aumenta la resistenza respiratoria e comunque almeno una volta all’anno in caso di utilizzo saltuario. 9 Un filtro, che ha accumulato più antiparassitario del dovuFoto 8 - Semimaschera. to, diventa una fonte di intossicazione invece che una proteFoto 9 - Filtro con zione per l’operatore. combinazione marrone16 I fi ltri nuovi, non ancora utilizzati, riportano sulla confebianco A1P2: fi ltro efficace contro gas e vapori organici zione anche la data di scadenza per il loro impiego. • Filtri Per Casco e Maschera sono consigliati filtri contrassegnati da una banda a due colori (marrone e bianco) e dalle lettere A1P2. I filtri ancora da utilizzare devono riportare la data di scadenza; la buona funzionalità del filtro è garantita solo se conservato nella confezione originale integra. Dopo l’uso devono essere smontati e riposti entro apposito contenitore in grado di proteggere il filtro dalla umidità e dalle temperature eccessive (es. sacchetto di nylon sigillato). I filtri devono essere sempre sostituiti quando: - viene percepito cattivo odore all’interno del casco o della maschera; - viene avvertito un aumento della resistenza respiratoria (maschera e semimaschera); - secondo le indicazioni del fabbricante, quando sono riportate; - almeno una volta all’anno. (A); classe bassa (1); Alessandra Barani Preparazione della miscela In questa fase l’operatore deve indossare i DPI e deve adottare norme di tutela con questi obbiettivi: 1. Impedire la contaminazione della fonte idrica; 2. Scegliere il PF in funzione delle colture da trattare e delle avversità da controllare. A parità di efficacia è preferibile il PF meno pericoloso per l’uomo, selettivo per gli organismi utili e a basso impatto ambientale. 3. Leggere attentamente l’etichetta del PF, rispettando in particolare le dosi. 4. Risciacquare i contenitori vuoti con acqua pulita che sarà utilizzata nel trattamento, in modo che possano essere smaltiti secondo le disposizioni vigenti. Durante la preparazione delle miscele è importante rispettare la seguente procedura: • Riempire la botte al 50% del volume desiderato e mettere in funzione l’agitatore • Inserire l’antischiuma o il bagnante o il correttore di pH quando previsti • Miscelare i PF. In caso di miscele multiple seguire il seguente ordine d’immissione in botte: 1. Formutati WSB (Sacchetti Idrosolubili) 2. Formulati WG (granuli idrodispersibili) – SG (Granuli solubili) – G (Granuli) - WP (polveri bagnabili) – PS (polveri solubili) 3. Formulati SC (Sospensioni Concentrate in acqua) – CS (Sospensioni di microcapsule) 4. Formulati SL (Soluzioni concentrate in acqua) - LS (Liquidi solubili) 5. Formulati OD (Sospensioni Concentrate in olio) - EC (Liquidi emulsionabili) – EW (Macro emulsioni) – ME (Micro emulsioni) – SE (Suspo emulsioni) 6. Concimi fogliari 7. Prodotti antideriva • Terminare il riempimento della botte • Impiegare rapidamente la miscela senza arrestare il sistema di agitazione Consigli per i seguenti Formulati: Formulazioni disperss • Riempire ¾ di botte con l’agitatore in funzione • Togliere la rete sull’imboccatura della botte • Introdurre lentamente la quantità prestabilita di prodotto disperss con la seguente sequenza: per primi se in miscela con prodotti liquidi, per ultimi se in miscela con prodotti solidi. • Terminare il riempimento Sacchetti idrosolubili • Riempire la botte per ¼ senza avviare l’agitatore • Togliere la rete ed introdurre i sacchetti senza romperli • Continuare a riempire sino a ¾ d’acqua ed attendere la completa dissoluzione dei sacchetti (circa 10 minuti) • Avviare l’agitatore ed introdurre gli altri prodotti • Terminare il riempimento Formulati con Fosetil Alluminio possono abbassare il pH della soluzione, provocando problemi di solubilità per gli altri PF. Si consiglia quindi d’introdurli in botte per ultimi eccetto con PF contenenti Mancozeb. Inoltre quando possibile non miscelare con prodotti a reazione alcalina, con EC e concimi fogliari ad alti dosaggi. Evitare pre miscelazioni. 17 Attrezzature da sottoporre al controllo funzionale entro il 26 novembre 2016 Di seguito si riporta l’elenco delle attrezzature per uso professionale, utilizzate sia in ambito agricolo che extra agricolo, da sottoporre a controlli funzionali periodici: a) Macchine irroratrici per la distribuzione su un piano verticale (es. trattamenti su colture arboree) - irroratrici aero-assistite (a polverizzazione per pressione, pneumatica e centrifuga); - irroratrici a polverizzazione per pressione senza ventilatore; - dispositivi di distribuzione a lunga gittata e con ugelli a movimento oscillatorio automatico; - cannoni; - irroratrici scavallanti; - irroratrici a tunnel con e senza sistema di recupero. b) Macchine irroratrici per la distribuzione su un piano orizzontale (es. diserbo colture erbacee) - irroratrici a polverizzazione per pressione, pneumatica e centrifuga con o senza manica d’aria con barre di distribuzione di lunghezza superiore a 3 metri; - cannoni; - dispositivi di distribuzione a lunga gittata orizzontale con ugelli a movimento oscillatorio automatico; - irroratrici per il diserbo localizzato del sottofila delle colture arboree non dotate di schermatura; - irroratrici abbinate alle seminatrici (distribuzione sottoforma di miscela fitoiatrica liquida). c) Macchine irroratrici e attrezzature impiegate per i trattamenti alle colture protette - irroratrici o attrezzature fisse o componenti di impianti fissi all’interno delle serre, quali fogger fissi e barre carrellate. Per tali attrezzature il controllo verrà eseguito in loco da personale appartenente ai centri di revisione autorizzati, utilizzando le apposite attrezzature mobili; - attrezzature funzionanti senza l’operatore (fogger mobili); - irroratrici portate dall’operatore, quali fogger, lance, irroratrici spalleggiate a motore, con ventilatore, irroratrici a ultra basso volume; - irroratrici mobili quali cannoni, irroratrici con barra di distribuzione anche di lunghezza inferiore a 3 metri e irroratrici aereo-assistite a polverizzazione per pressione, pneumatica o centrifuga. Entro il 26 novembre 2016 le tipologie di attrezzature sopra indicate sono sottoposte al controllo funzionale periodico almeno una volta presso un Centro Prova autorizzato dalle Regioni e Province autonome. Eseguito il controllo funzionale, il Centro Prova autorizzato rilascia un attestato dal quale risulta che l’attrezzatura rispetta i requisiti di funzionalità previsti, come indicato nell’allegato II. Ai sensi dell’articolo 12, comma 2 del decreto legislativo n. 150/2012, l’intervallo tra i controlli funzionali non deve superare i 5 anni fino al 31 dicembre 2020, e i 3 anni per le attrezzature controllate successivamente a tale data. Le attrezzature nuove, acquistate dopo il 26 novembre 2011, sono sottoposte al primo controllo funzionale entro 5 anni dalla data di acquisto. Sono considerati validi i controlli funzionali, eseguiti dopo il 26 novembre 2011, effettuati da Centri Prova formalmente riconosciuti dalle Regioni e Province autonome, che siano stati rea18 lizzati conformemente a quanto riportato nell’allegato II della direttiva 2009/128/CE. 1- Attrezzature da sottoporre a controllo funzionale con scadenze ed intervalli diversi Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, con il supporto del Consiglio, adotta, entro sei mesi dall’entrata in vigore del Piano, un apposito decreto per individuare le attrezzature che devono essere 18 sottoposte a controllo funzionale secondo intervalli diversi da quelli indicati al precedente paragrafo A.3.2.. A tale scopo si tiene conto degli studi disponibili in materia, con particolare riferimento al documento, elaborato dal Gruppo di lavoro istituito con decreto del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali n. 10730 del 21.12.2004, denominato: “Classificazione delle macchine irroratrici da sottoporre ai controlli funzionali in funzione degli intervalli fra i controlli previsti dalla direttiva 2009/128/CE”. Nel decreto verranno definite le ulteriori procedure finalizzate al controllo funzionale di tali attrezzature, non previste nel Piano. Per le macchine utilizzate per la distribuzione di prodotti fitosanitari sulle o lungo le linee ferroviarie, nonché per quelle montate su aeromobili, il controllo funzionale deve essere effettuato almeno una volta all’anno. Per le attrezzature destinate ad attività in conto terzi l’intervallo tra i controlli non deve superare i 2 anni. Come contoterzista si intende il titolare di un’impresa iscritta come tale presso la Camera di Commercio. Le attrezzature nuove sono sottoposte al primo controllo funzionale entro 2 anni dalla data di acquisto. 2 - Esoneri Sono esonerate dai controlli funzionali periodici obbligatori le seguenti attrezzature: - irroratrici portatili e spalleggiate, azionate dall’operatore, con serbatoio in pressione o dotate di pompante a leva manuale; - irroratrici spalleggiate a motore prive di ventilatore, quando non utilizzate per trattamenti su colture protette. 3 - Esecuzione del controllo funzionale periodico Il controllo funzionale ha lo scopo di verificare che le attrezzature per l’applicazione dei prodotti fitosanitari soddisfino una serie di requisiti, indicati nel citato allegato II, al fine di garantire un elevato livello di sicurezza e di tutela della salute umana e dell’ambiente. Il controllo effettuato con esito positivo garantisce il corretto funzionamento delle attrezzature, assicurando che i prodotti fitosanitari siano accuratamente dosati e distribuiti. Lo stato delle attrezzature deve consentire di procedere al loro riempimento e allo svuotamento in modo sicuro, agevole e completo, evitando perdite di prodotti fitosanitari. Affinché il controllo funzionale abbia luogo, è necessario che l’acqua contenuta nel serbatoio sia pulita, e che la macchina irroratrice nel suo complesso sia stata accuratamente pulita e non presenti rischi palesi per la sicurezza del controllore. Per rischi palesi, si intendono visibili ed evidenti danneggiamenti, malfunzionamenti e/o difetti a carico dell’irroratrice o delle sue componenti, compresi tutti i dispositivi di sicurezza in dotazione all’attrezzatura indicati all’interno del manuale d’uso e manutenzione, ove presente. 4 - Regolazione o taratura e manutenzione periodica delle attrezzature eseguite dagli utilizzatori professionali (obbligatorie) La regolazione o taratura, che deve essere eseguita periodicamente dall’utilizzatore professionale, ha lo scopo di adattare l’attrezzatura alle specifiche realtà colturali aziendali e di definire il corretto volume di miscela da distribuire, tenuto conto delle indicazioni riportate nelle eti19 chette dei prodotti fitosanitari. In questo modo si garantisce la distribuzione della quantità necessaria per ottenere l’efficacia del trattamento ed evitare sovradosaggi di prodotto. I dati da registrare annualmente su apposita scheda da allegare al registro dei trattamenti o sul registro stesso sono almeno, con riferimento alle attrezzature impiegate, la data di esecuzione della regolazione e i volumi di irrorazione utilizzati per le principali tipologie colturali. ALLEGATO VI Indicazioni per la manipolazione e lo stoccaggio dei prodotti fitosanitari e trattamento dei relativi imballaggi e delle rimanenze 1 - Stoccaggio dei prodotti fitosanitari Fatte salve le disposizioni previste dal D.P.R. n. 290 del 23 aprile 2001 e s.m.i. e le disposizioni previste dal decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, le azioni di seguito elencate, eseguite da utilizzatori professionali e, ove applicabili, dai distributori, non devono rappresentare un pericolo per la salute umana o per l’ambiente. 1. Il deposito dei prodotti fitosanitari obbligatorio per tutti gli utilizzatori professionali deve essere chiuso e ad uso esclusivo, non possono esservi stoccati altri prodotti o attrezzature, se non direttamente collegati all’uso dei prodotti fitosanitari. Possono essere conservati concimi utilizzati normalmente in miscela con i prodotti fitosanitari. Non vi possono essere immagazzinate sostanze alimentari, mangimi compresi. Possono essere ivi conservati in deposito temporaneo anche i rifiuti di prodotti fitosanitari (quali contenitori vuoti, prodotti scaduti o non più utilizzabili), purché tali rifiuti siano collocati in zone identificate del deposito, opportunamente evidenziate, e comunque separati dagli altri prodotti ivi stoccati. 2. Il deposito dei prodotti fitosanitari può anche essere costituito da un’area specifica all’interno di un magazzino, mediante delimitazione con pareti o rete metallica, o da appositi armadi, se i quantitativi da conservare sono ridotti. Nel locale dove è ubicata l’area specifica o l’armadio per i prodotti fitosanitari non possono essere detenuti alimenti o mangimi. 3. Il deposito dei prodotti fitosanitari deve consentire di poter raccogliere eventuali sversamenti accidentali senza rischio di contaminazione per l’ambiente. Il locale deve disporre di sistemi di contenimento in modo che in caso di sversamenti accidentali sia possibile impedire che il prodotto fitosanitario, le acque di lavaggio o i rifiuti di prodotti fitosanitari possano contaminare l’ambiente, le acque o la rete fognaria. 4. Il deposito dei prodotti fitosanitari deve essere ubicato tenendo conto delle specifiche disposizioni in materia di protezione delle acque. 5. Il deposito o l’armadio devono garantire un sufficiente ricambio dell’aria. Le aperture per l’aerazione devono essere protette con apposite griglie in modo da impedire l’entrata di animali. 6. Il deposito deve essere asciutto, al riparo dalla pioggia e dalla luce solare, e in grado di evitare temperature che possano alterare le confezioni e i prodotti, o creare condizioni di pericolo. I ripiani devono essere di materiale non assorbente e privi di spigoli taglienti. 7. I prodotti fitosanitari devono essere stoccati nei loro contenitori originali e con le etichette integre e leggibili. 8. Il deposito deve essere fornito di adeguati strumenti per dosare i prodotti fitosanitari (es. bilance, cilindri graduati). Gli stessi devono essere puliti dopo l’uso e conservati all’interno del deposito o armadietto. 9. L’accesso al deposito dei prodotti fitosanitari è consentito unicamente agli utilizzatori professionali. 10. La porta del deposito deve essere dotata di chiusura di sicurezza esterna e non deve 20 essere possibile l’accesso dall’esterno attraverso altre aperture (es. finestre). Il deposito non deve essere lasciato incustodito mentre è aperto. 11. Sulla parete esterna del deposito devono essere apposti cartelli di pericolo. 12. Sulle pareti in prossimità dell’entrata del deposito devono essere ben visibili i numeri di emergenza. 13. Il deposito deve essere dotato di materiale e attrezzature idonee per tamponare e raccogliere eventuali sversamenti accidentali di prodotto. 2 - Manipolazione, diluizione e miscelazione dei prodotti fitosanitari prima dell’applicazione Al fine di ridurre i rischi per la salute umana e per l’ambiente, è necessario attenersi a quanto segue. 1. Verificare, prima dell’inizio dei trattamenti, che l’attrezzatura sia perfettamente funzionante e non presenti perdite. 2. Preparare la miscela fitoiatrica con modalità tali da non causare rischi per l’ambiente anche in caso di sversamenti accidentali. Tali operazioni non devono essere svolte su suoli molto permeabili e/o declivi e/o in prossimità di corsi d’acqua e pozzi per prelievo idrico. 3. Non lasciare incustodite le miscele di prodotti fitosanitari pronte per l’uso, le attrezzature e i prodotti fitosanitari. Tenerle fuori dalla portata di persone non autorizzate e di animali. 4. In caso di captazione di acqua da corpi idrici per il riempimento dell’irroratrice può essere effettuata esclusivamente a condizione che siano utilizzate tecniche o dispositivi idonei ad evitare la contaminazione della fonte idrica (es.: valvola di non ritorno, serbatoio intermedio di stoccaggio dell’acqua). 5. La macchina irroratrice deve disporre di uno strumento preciso e leggibile per la lettura della quantità di miscela presente nel serbatoio. I volumi introdotti nel serbatoio non devono mai superare quelli massimi indicati dal costruttore. 6. Risciacquare immediatamente con acqua pulita i contenitori di prodotti fitosanitari vuoti ed i relativi tappi, aggiungendo l’acqua di lavaggio così prodotta alla miscela fitoiatrica da distribuire. Gestire, successivamente, i contenitori ed i relativi tappi secondo la vigente normativa sui rifiuti. 7. Durante le operazioni di preparazione della miscela, riempimento dell’irroratrice e risciacquo dei contenitori utilizzare tutti i dispositivi di protezione individuale (DPI) prescritti, che devono essere sempre disponibili in azienda e conservati in buono stato 3 - Manipolazione degli imballaggi e delle rimanenze di prodotti fitosanitari La manipolazione degli imballaggi e delle rimanenze dei prodotti fitosanitari tal quali deve essere effettuata accuratamente per evitare forme di inquinamento ambientale. Particolare attenzione va posta alla verifica dell’integrità degli imballaggi e alla presenza e all’integrità delle etichette poste sulle confezioni dei prodotti fitosanitari nonché alla conoscenza delle procedure da adottare in caso di emergenza riportate nelle schede di sicurezza. A tal fine è necessario attenersi a quanto segue, assicurando la disponibilità dei DPI in ciascuna delle operazioni sotto elencate. 1. Trasportare i prodotti fitosanitari nei loro contenitori originali con le etichette integre e leggibili, fatte salve le indicazioni di cui al D. M. n. 544/2009, relativo all’applicazione dell’accordo europeo sul trasporto internazionale di sostanze pericolose su strada (ADR, Ginevra 30 settembre 1957). 2. In caso di danneggiamento e conseguenti perdite durante le operazioni di carico/scarico/ trasporto delle confezioni: a. le confezioni danneggiate e riparate devono essere sistemati in appositi contenitori con chiusura ermetica e identificati con un’etichetta recante il nome del prodotto ed i relativi rischi; 21 b. le eventuali perdite devono essere tamponate con materiale assorbente e raccolte in apposito contenitore per il successivo smaltimento. 3. Disporre le confezioni che contengono ancora prodotti fitosanitari, con le chiusure rivolte verso l’alto, ben chiuse ed in posizione stabile, affinché non si verifichino perdite. 4. Depositare i rifiuti costituiti dagli imballaggi vuoti di prodotti fitosanitari in contenitori idonei destinati esclusivamente a tale uso e ben identificabili. Ubicare i contenitori dei rifiuti all’interno del deposito dei prodotti fitosanitari o all’interno del deposito temporaneo dei rifiuti agricoli in un area separata, appositamente dedicata. 4 - Recupero o riutilizzo della miscela fitoiatrica residua nell’irroratrice al termine del trattamento E’ necessario minimizzare la quantità di miscela residua al termine del trattamento, attraverso il calcolo del volume di miscela necessaria e la corretta regolazione dell’attrezzatura distribuzione. La miscela fitoiatrica, che residua a fine trattamento, comprende: a. l’eventuale miscela residua nel serbatoio (surplus rispetto a quella necessaria per coprire la superficie oggetto del trattamento); b. la miscela tecnicamente non distribuibile (eventuali depositi di miscela fitoiatrica negli angoli morti del serbatoio e del circuito idraulico; depositi di miscela fitoiatrica all’interno dei filtri). La miscela fitoiatrica residua può avere le seguenti destinazioni: 1. la miscela residua nel serbatoio, previa eventuale diluizione, può essere quanto prima distribuita sulle colture per le quali il prodotto in uso è autorizzato, garantendo comunque il rispetto di tutte le indicazioni previste in etichetta; 2. la miscela non riutilizzata deve essere mantenuta in azienda per essere successivamente conferita ad operatori iscritti all’Albo nazionale Gestori Rifiuti per la fase di trasporto rifiuti, ovvero autorizzati allo smaltimento. 5 - Pulizia dell’irroratrice al termine della distribuzione Una non corretta pulizia delle parti interne della macchina irroratrice (serbatoio, circuito idraulico, ecc.) e, soprattutto, una non adeguata gestione delle acque di risulta che l’operazione di lavaggio genera, determina forme di inquinamento ambientale oltre che danni ai componenti della macchina, quali intasamento degli ugelli ed altri malfunzionamenti. Pertanto occorre attenersi a quanto segue. 1. Quando si effettua la pulizia esterna dell’irroratrice: a) se l’irroratrice è equipaggiata con appositi dispositivi, o si dispone di idonee attrezzature per effettuare il lavaggio esterno in campo, stabilire in anticipo le superfici dell’appezzamento adatte a tale lavaggio; in ogni caso non operare in prossimità di un corpo idrico e non ripetere le operazioni di lavaggio esterno dell’irroratrice sempre nella medesima area del campo; b) se si dispone di un’area per il lavaggio in azienda assicurarsi che l’area sia impermeabile ed attrezzata per raccogliere le acque contaminate, che devono essere conferite per il successivo smaltimento. Evitare di lasciare liquido contaminato sulla superficie dell’area attrezzata al termine delle operazioni di lavaggio. Se appositamente realizzati e autorizzati, possono essere utilizzati come aree per il lavaggio anche i “biobed”. 2. Quando si effettua la pulizia interna dell’irroratrice, ad esempio nel caso in cui si preveda un lungo periodo di inattività della macchina: a) non effettuare l’operazione in prossimità di un corpo idrico o su un’area dove la miscela possa raggiungere la falda; b) l’acqua di lavaggio deve essere trattata secondo le modalità riportate al paragrafo VI.4. 3. Utilizzare i dispositivi di protezione individuale (DPI) prescritti. 79 22 6 - Recupero o smaltimento delle rimanenze di prodotti fitosanitari e dei relativi imballaggi I prodotti fitosanitari revocati o scaduti, integri inutilizzati o parzialmente utilizzati, che non sono più distribuibili sulle coltivazioni in atto devono essere: • conservati temporaneamente, secondo le disposizioni di cui all’art. 183, comma 1 lettera bb), del D. Lgs. n. 152 del 2006 e s.m.i., all’interno del deposito dei prodotti fitosanitari in un’area apposita e ben identificata; • smaltiti secondo le prescrizioni di cui alla parte IV del D. Lgs. n. 152 del 2006 e s.m.i. Al momento dell’acquisto, nel caso di prodotti revocati ma ancora utilizzabili, il rivenditore è tenuto ad informare l’acquirente sul periodo massimo entro il quale il prodotto fitosanitario deve essere utilizzato, in modo che questi possa programmarne l’utilizzo entro il periodo consentito. Per lo smaltimento degli imballaggi vuoti, devono essere rispettate le normative vigenti e le istruzioni riportate in etichetta e nella scheda di sicurezza. I rifiuti contaminati da prodotti fitosanitari devono essere smaltiti secondo le leggi vigenti. Tali rifiuti comprendono anche materiali derivanti dal processo di depurazione dei reflui (es. matrici dei biofiltri) oppure dal tamponamento di perdite e gocciolamenti con materiale assorbente. Fermo restando quanto previsto dal comma 5-ter dell’art. 184 del D. Lgs. 152/06, nel rispetto delle norme comunitarie e nazionali ed allo scopo di favorire il riutilizzo, il recupero, il riciclaggio e le altre forme di recupero dei rifiuti, si richiama quanto previsto dalla normativa vigente in ordine alla possibilità per le pubbliche amministrazioni di promuovere o stipulare accordi o contratti di programma con i soggetti economici interessati o con le associazioni di categoria rappresentative dei settori interessati. Le Regioni e le Province autonome possono predisporre documenti di orientamento rivolti agli utilizzatori di prodotti fitosanitari per assicurare una corretta gestione dei rifiuti prodotti nell’ambito delle attività di difesa fitosanitaria. 23 Premessa Cari colleghi e clienti, la presente guida 2016 è stata redatta raccogliendo le esigenze tecniche degli operatori di questo importante settore agricolo e integrandole con le novità normative sopraggiunte negli ultimi mesi, primi fra tutti il PAN e il CLP. Le tabelle colturali sono state redatte tenendo presente la normativa in vigore ad inizio 2016, e l’aggiornamento continuo delle etichette dei prodotti fitosanitari impongono al tecnico e all’utilizzatore finale la verifica puntuale di quanto riportato nelle etichette dei prodotti utilizzati che costituisce lo strumento normativo unico al quale fare riferimento. Per alcune colture l’abbinamento etichetta – coltura è facile in quanto esplicitamente indicato. Per altre si è fatto riferimento alla normativa attualmente in vigore, cioè il REGOLAMENTO (UE) N. 752/2014 DELLA COMMISSIONE del 24 giugno 2014 entrato in vigore il 1 gennaio 2015 che va a sostituire l’Allegato I del regolamento (CE) n. 396/2005. Ciascuna tabella riporta 9 colonne così organizzate: • Avversità: patogeno target per il quale è registrato il prodotto; • Sostanza attiva o principio attivo di cui è composto il prodotto, e sua concentrazione in % sul totale; • Nome commerciale; • Dose per unità di volume o di peso o per superficie trattata; • Tempo di sicurezza (intervallo minimo in giorni tra il trattamento e la raccolta); • Numero massimo di trattamenti per anno o per ciclo colturale dove riportato in etichetta; • Limitazioni per un impiego solo in pieno campo o in serra. Dove non riportato la limitazione non esiste; • Campo e / o serra: eventuali limitazioni d’uso • Buffer Zone (Zona Tampone): è riportata per i fitofarmaci classificati come pericolosi per l’ambiente. E’ volta alla riduzione del movimento del fitofarmaco nell’atmosfera come particella sospesa. Indica la distanza tra il bordo del campo della coltura trattata e il pelo dell’acqua, abitualmente presente nel corpo idrico permanente, dell’argine verso il campo trattato allo scopo di salvaguardare gli organismi acquatici. Il PAN istituisce un valore minimo di 2 metri per le barre e 5 metri per gli atomizzatori. In etichetta è riportato il valore max., prevedendone la riduzione adottando misure attive (ugelli, barre) o passive (barriere) di abbattimento della deriva. Le indicazioni contenute in questo manuale sono solo di carattere informativo e per il corretto utilizzo dei prodotti si rimanda sempre a quanto riportato in etichetta Il Consorzio Agrario Adriatico declina ogni responsabilità per un uso improprio dei prodotti o nel caso i prodotti stessi vengano utilizzati in violazione di qualsiasi norma 24 25 Da Gemme Fiorali Rigonfie a Fioritura Da Rottura gemma, allungamento tralcio, ad abbozzo fiorale Olio Minerale Cocciniglia Pseudomonas syringae pv actinidiae (°) Gemma ferma Gemma ingrossata Cu da Ossicloruro e da Idrossido Olio Minerale Bacillus amyloliquefaciens Phytophthora cactorum Marciumi del colletto Cocciniglia Pseudomonas syringae pv actinidiae Iprodione Fosetil Alluminio Pseudomonas syringae pv actinidiae (°) Botrite Acibenzolar-S- methyl 50% 10% Cu da solfato neutralizzato con calce 28% Cu da Ossicloruro e da Idrossido 37,5% Cu da Ossicloruro 20% Cu da Idrossisolfato 20% Cu da solfato neutralizzato con calce Cu da solfato tribasico Principio attivo Avversità Fase fenologica 150cc/ql 1,5lt/ha 150cc/ql 1,5lt/ha Abotril 500 Rovral WG 1,5 kg/ha 1lt 2,5lt/ha Ovipron TOP Vernoil Amylo-X 700-800gr 250375gr/ql 5Kg/Ha 150-250gr Grifon Più Optix WG Aliette Selecta Disperss Poltiglia Disperss Iperion 130-170gr 250gr Bordoflow New Grifon più 0,2 Kg/Ha 600-800gr 5 l/ql Dosi g - mL / hL BION 50 WG Cuproxat SDI Polithiol Prodotto ACTINIDIA 30 - - - - - - Buffer Zone 1 2 6 - - 2 3 6 - N° max interv. 15 15 3 20 20 40 20 90 - 20 T.S. Durante la fioritura SI APPLICA DA SOLO E' utilizzabile in una di queste fasi: inizio fioritura, piena fioritura, caduta petali, ingrossamento frutto, fino a 15gg dalla raccolta Da gemme rigonfie, fino a caduta foglie, con 10ql di acqua ettaro In vegetazione in piena vegetazione Irrorare la soluzione alla base della pianta 10-15lt/pianta Irrorazioni fogliari preventive, meglio non oltre la caduta petali - Sono consentiti anche interventi curativi in fertirrigazione localizzata - Intervallo tra gli interventi di 30 giorni Con turni di 21 giorni da prime foglie distese fino ad ingrossamento frutto Fino ad ingrossamento gemme Contiene Zolfo come coadiuvante Note 26 Caduta petali Pre raccolta Fase fenologica Iprodione Bacillus thuringiensis Olio Essenziale di Arancio dolce Ethofenprox Botrite Eulia Cicalina Metcalfa Trebon Up 20(1)(3) 40 50cc/ql 750cc/ha - 30 20(1)(2) - - - - Buffer Zone 800cc/ql 1Kg/ha Prev-Am Plus 50-100gr Dipel DF 150cc/ql 1,5lt/ha 75-100gr 150cc/ql 1,5lt/ha 1lt 2,5lt/ha 150-200gr 2 Kg/ha 250375gr/ql 5Kg/Ha 150-250gr 130-170gr CoStar WG Delfin Rovral WG Abotril 500 Applaud plus Optix WG Aliette Selecta Disperss Iperion Poltiglia Disperss Grifon più 250gr Bordoflow New Buprofezin Phytophthora cactorum Cocciniglia Fosetil Alluminio Pseudomonas syringae pv actinidiae (°) 0,2 Kg/Ha Dosi g - mL / hL BION 50 WG Ovipron TOP Vernoil Acibenzolar-S- methyl 50% 10% Cu da solfato neutralizzato con calce 28% Cu da Ossicloruro e da Idrossido 37,5% Cu da Ossicloruro 20% Cu da Idrossisolfato 20% Cu da solfato neutralizzato con calce Prodotto Olio Minerale Principio attivo Avversità ACTINIDIA - 3 - 1 2 - 2 3 6 N° max interv. 7 3 3 15 15 45 20 20 40 20 90 T.S. Azione collaterale sui Miridi Applicare a pianta asciutta-da solo con turni di 7-10gg Non applicare in fioritura Acidificare soluzione; applicare al tardo pomeriggio Durante la fioritura In vegetazione in piena vegetazione Preferibilmente a migrazione della prima generazione (maggio) SI APPLICA DA SOLO E' utilizzabile in una di queste fasi: inizio fioritura, piena fioritura, caduta petali, ingrossamento frutto, fino a 15gg dalla raccolta Irrorazioni fogliari preventive, meglio non oltre la caduta petali - Sono consenti anche interventi curativi in fertirrigazione localizzata - Intervallo tra gli interventi di 30 giorni Con turni di 21 giorni da prime foglie distese fino ad ingrossamento frutto Note 27 Fine Raccolta 500-600gr 500-600gr 800gr 500-600gr Cyprus 25 DF Selecta Disperss Poltiglia 20 PB Manica Bordoflow New Poltiglia Disperss 25gr Cu da Ossicloruro 20% Cu da solfato neutralizzato con calce Cu da Solfato Cu da solfato neutralizzato con calce Cu da Idrossisolfato 120gr 75gr 200300gr/ql 2-3Kg/Ha 150-250gr Teldor Plus Cantus Selecta Disperss Poltiglia Disperss 20% Cu da Idrossisolfato 20% Cu da solfato neutralizzato con calce Fenhexamid Boscalid 200300gr/ql 2-3Kg/Ha 130-170gr 250gr Dosi g - mL / hL Cyprus 25 DF Bordoflow New Prodotto 25gr Cu da Ossicloruro 10% Cu da solfato neutralizzato con calce 28% Cu da Ossicloruro e da Idrossido Principio attivo - 1 - Buffer Zone - 1 3 N° max interv. 20 60 60 20 T.S. Note Da caduta foglie Per Irrorazione o Immersione (°) Uso eccezionale per 120 giorni autorizzato annualmente da Decreto Ministeriale a cui fare riferimento. (*) Utilizzo del prodotto, dopo lo sfalcio del sottostante cotico erboso, se in fiore (**) Il prodotto è tossico per animali domestici, bestiame - Non far pascolare e non alimentare il bestiame con raccolti trattati (1) distanza di rispetto dai corsi d’acqua (2) distanza dalle aree naturali (3) distanza dalle aree non coltivate Da Caduta foglie a Gemma ingrossata Batteriosi Alternaria Pseudomonas syringae pv actinidiae (°) POST-RACCOLTA Avversità Fase fenologica ACTINIDIA 28 Pre-Fioritura Caduta petali Ingrossamento gemme a fiore Ripresa Vegetativa Fase fenologica Corineo Ruggine Monilia Anarsia Cocciniglie Corineo Thiram Captano Tiofanate-Metile Boscalid + Pyraclostrobin Tebuconazolo 25% Silfur WG (**) Sarcap 800(**) Enovit FL Faro WG Signum Spinner WG Folicur WG - 20 350-500gr 3kg/ha 300gr - 20 Dipel DF Switch Ciprodinil + Fludioxonil - 60-80gr/ql 1kg/ha 90-110ml/ ql 1,4lt/ha 1 kg/ha 30gr 50-75gr/ ql 1,125 kg/ha Costar WG Bacillus thuringiensis var. kurstaki 20(a) 15 - 5 75-100gr Applaud plus Buprofezin Olionet Oliocin Olio Minerale 30 - Buffer Zone - 75cc/ql 150-200cc Siacap 10 EC Silfur WG(**) TMTD Cu da Idrossisolfato Pyriproxyfen Cu da Ossicloruro Batteriosi Corineo Dosi gr-cc / ql 5-6lt 250gr 500-600gr 3,5kg/ha 1,2kg 500gr/ql 3kg/ha 2,5-3,5lt 3-3,5lt 37,5-50cc 0,3-0,5lt/ ha Olio Minerale Cu da Solfato Cocciniglie Prodotto Polithiol Cuproxat SDI Cyprus 25 DF Champ 20 DF Poltiglia Disperss Principio attivo Avversità ALBICOCCO 3 - 1 3 2 2 - - 1 - - - N° max interv. 42 10 3 3 7 14 3 14 21 20 42 20 20 T.S. In vegetazione usare a 200gr/ql Distanziare 3 settimane da oli e prodotti a reazione alcalina. Solo per Corineo con intervallo da 7 a 14 giorni A cavallo della fioritura ad inizio fioritura e/o caduta petali Applicare in pre-fioritura (migrazione verso gli apici delle piante) Acidificare la soluzione. Applicare nelle ore più fresche Aggiungere olio in questa fase (a) in alternativa ugelli antideriva 50% solo in pre-fioritura Mantenere turni di 10-12gg 200gr/ql in primavera - estate solo trattamenti invernali Azione caustica: non fare oltre questa fase Batteriosi non indicate in etichetta Note 29 Da frutto noce a pre raccolta Scamiciatura Frutto Noce Fase fenologica Tiofanate-Metile Monilia Monilia Anarsia Afidi 100gr 50cc/ha 200gr 25-30cc 50cc/ql 750cc/ha 60gr/ql 0,8-1kg/ha 1-1,5 l/ha 5kg/ha Epik Confidor 200 SL Pirimor 17,5 Laser Teldor plus Karma Fenaxamide Bicarbonato di Potassio Trebon Up Switch Ethofenprox Ciprodinil + Fludioxonil Acetamiprid Imidacloprid Pirmicarb Spinosad 1 kg/ha Dipel DF 100cc 75-100gr Indar 5 EW CoStar WG Bacillus thuringiensis var. kurstaki 60-80gr/ql 1kg/ha 90-110cc/ ql 1,4lt/ha 200-500gr 200-500gr 200-250gr Tiovit Jet Microthiol Disperss Thiopron Folicur WG 50-75gr/ql 1,125kg/ha Spinner WG Viver 270-400cc Enovit Metile FL Faro WG 150gr 100-200gr 16,5cc Ricamatori Dosi gr-cc / ql Buffer Zone 5(1)(2) 10 20 40 30 - 3 - - - - 20 20 5 2 2 - 1 3 - 4 2 - 2 - 1 1 N° max interv. Colla effetto barriera RAMPSTOP Prodotto Sarcap 800 (**) Selecta Disperss Steward (1) Captano Cu da Idrossisolfato Indoxacarb Fenbuconazolo Tebuconazolo 4,7% Tebuconazolo 25% Corineo Batteriosi Oidio Mezzi Agronomici Forficule Zolfo Principio attivo Avversità ALBICOCCO 1 3 14 7 14 35 14 7 3 10 7 7 3 7 5 15 3 T.S. quando i frutti hanno raggiunto il 90% del loro peso con turni di 8 giorni Attivo sui Miridi Non più di due consecutivi Acidificare soluzione Acidificare soluzione. Applicare nelle ore più fresche serali Il formulato, anche se non registrato per il patogeno, risulta essere il + idoneo contro Apiognomonia, turni da 14 giorni di intervallo da scamiciatura Distanziare almeno 3 settimane da oli e prodotti basici Utilizzare 6-8ql acqua, trattare a pianta asciutta, verso sera Attivo su Forficula e Capnodio intervenire in post-fioritura indurimento nocciolo Applicare prima dell’inizio della risalita, anche sui pali di sostegno; di seguito procedere allo sfalcio dell’erbe sotto la fila Note 30 Da frutto noce a pre raccolta Fase fenologica Cocciniglie Cidia Molesta Anarsia Oidio e Ruggini Oidio Monilia Oidio Ruggine Aragon Signum Luna Experience Boscalid + Pyraclostrobin Fluopyram + Tebuconazolo 10 5 - - 3 3 2 4 3 3 7 3 Buffer N° max T.S. Zone interv. Mantenere turno di 7-14gg in questa fase Mantenere turno da 7 a 14 giorni Note Quinoxifen+Zolfo Macho 100-120cc/ql 20 2 14 con intervallo di 8-10gg sempre come preventivo 1,3-1,6lt/ha Tiovit Jet 200-500gr Microthiol Disperss Zolfo 200-500gr 5 Thiopron 200-250cc 16-20cc/ql Coragen (*) Chloramtramiliprole 20 14 Attivo anche su C.Molesta 160-300cc/ha 300gr/ql Non miscelare ad olio Affirm (*) Emamectina benzoato 12 3 14 3-4Kg/ha Non trattare nelle ore più calde o con pianta bagnata Prodigy Metoxifenozide 50cc/ql 750cc/ha 2 7 50cc/ql 750cc/ Trebon Up Ethofenprox 40 7 Trattamento attivo sui Miridi ha Calypso Thiacloprid 25cc 2 14 Attivo su Afidi e su Capnodio Steward Indoxacarb 16,5cc 3 2 7 Attivo su Forficula e Capnodio Laser Spinosad 25-30cc 30 3 7 Attivo su Forficula, Capnodio e Drosophila CoStar WG 75-100gr Bacillus thuringiensis 3 Acidificare soluzione. Applicare nelle ore più fresche serali var. kurstaki Dipel DF 1 kg/ha Installare le trappole per il monitoraggio - Problematica riscontrabile sulle varietà tardive - I prodotti utilizzabili su Anarsia e registrati anche su questo patogeno sono: Coragen - Affirm - Trebon Up - Steward Movento 48 SC Spirotetramat 300cc 2 21 Attivo su Afidi; Trattare in presenza di neanidi Applaud plus Buprofezin 150 - 200 20 14 Intervenire in presenza di neanidi 50-75cc/ha 60-75gr/ql Viver Spinner WG 50-75gr/ql 1,125kg/ha 2,5-4kg/ha da 5 a 10ql acqua Dosi gr-cc / ql 270-400 ml/ql 12-15ql acqua/ha Tebuconazolo Serenade Max Bacillus subtilis ceppo QST 713 Monilia Batteriosi Folicur WG Prodotto Principio attivo Avversità ALBICOCCO 31 Corineo Batteriosi Corineo Mosca della Frutta Afidi Avversità Decis Trap Magnet Med Poltiglia Manica Deltametrina Deltametrina Cu da Solfato Thiram Cu da Idrossisolfato Captano Silfur WG (**) Poltiglia Disperss Sarcap 800 (**) Cyprus 25 DF Pirimor 17,4 (**) Pirmicarb Cu da Ossicloruro Confidor 200 SL (*) Epik Acetamiprid Imidacloprid Prodotto Principio attivo 120cc/ql 1,8lt/ha 50cc/ql 200gr/ql 3,2kg/ha 50-80 n°/ha 75 n°/ha 0,8-1,6kg/ql 230-240gr/ql 2,3-2,9kg/ql 1,2kg/ha 300cc 350-500gr 3kg/ha Dosi gr-cc / ql - - - 40 3 - - 2 1 2 42 20 10 Tempo di rientro 48 ore trattamenti autunno invenali al bruno Distanziare almeno 3 settimane da oli e prodotti basici trattamenti autunno-invenali trattamenti autunnali 20 20 Trappole a cattura massale montare preventivamente durata dell'attrattivo 100-120gg Solo in post-fioritura Attivo su Capnodio, Mosca, Cicaline Note - 14 35 14 Buffer N° max T.S. Zone interv. (°) Uso eccezionale per 120 giorni autorizzato annualmente da Decreto Ministeriale a cui fare riferimento. (*) Utilizzo del prodotto, dopo lo sfalcio del sottostante cotico erboso, se in fiore (**) Il prodotto è tossico per animali domestici, bestiame - Non far pascolare (per tempo di carenza) e non alimentare il bestiame con raccolti trattati (***) Evitare che donne in età fertile utilizzino o siano ad esso esposte (1) distanza di rispetto dai corsi d’acqua (2) distanza dalle aree naturali (3) distanza dalle aree non coltivate Completa caduta foglie Da frutto noce a pre raccolta Fase fenologica ALBICOCCO 32 Olio Minerale Cocciniglie Azadiractina Cu da Ossicloruro e da Idrossido Cicaline Batteriosi Cancri Ethofenprox Spinosad Decis Trap Magnet Med Deltametrina Mosca della Frutta Trebon Up Ethofenprox Metcalfa Grifon Più Oikos Trebon Up Spintor Fly Oikos Azadiractina Cicaline Nemopak SF Steinernema feltie Sesia 600gr 50cc/ql con 15ql/acqua 75-100cc/ql 0,75-1,5lt/ha 1-1,2 lt/ha 600gr/ql (a) 450550gr/ql(b) 1-1,5lt 2,5-3,5lt/ha 1,5-2lt 1-1,5 miliardi individui/ha 75-100cc/ql 0,75-1,5lt/ha 50cc/ql con 15ql/acqua 50-80 unità ha 75 unità ha 2,5-3,5lt 5lt Dosi gr-cc / hl - - 40 - - 40 - - - - - - - - 5 - - - - - - - 20 3 7 7 - 7 3 - 20 20 20 20 20 Buffer N° max T.S. Zone interv. 20 Note Utilizzare con 15-18ql/ha Attivo anche su acari Attivo anche su Miridi Diluire in 4lt di acqua, trattare il 50% di piante, con turni di 7-10gg, In caso di pioggia ripetere l'intervento Cattura Massale - montare ad inizio agosto Attivo anche su Miridi Attivo anche su acari Applicare con 15-20°C ed elevata umidità, perde efficacia sotto i 12°C e sopra i 30°C. A migrazione delle neanidi (a) dosaggio autunno-inverno (b)dosaggio primavera-estate Utilizzare con 15-18ql/ha distanziare 15gg da reameici Contiene Zolfo come coadiuvante (°) Uso eccezionale per 120 giorni autorizzato annualmente da Decreto Ministeriale a cui fare riferimento. (*) Utilizzo del prodotto, dopo lo sfalcio del sottostante cotico erboso, se in fiore (**) Il prodotto è tossico per animali domestici, bestiame - Non far pascolare (per tempo di carenza) e non alimentare il bestiame con raccolti trattati (***) Evitare che donne in età fertile utilizzino o siano ad esso esposte (1) distanza di rispetto dai corsi d’acqua (2) distanza dalle aree naturali (3) distanza dalle aree non coltivate Caduta Foglie Invaiatura Vegetazione Grifon Più Cu da Ossicloruro e da Idrossido Batteriosi Ufo Vernoil Ovipron Top Polithiol Oliocin Olionet Olio Minerale Cocciniglie (Ceroplastes japonicus) Gemma Ingrossata Prodotto Principio attivo Avversità Fase fenologica CACHI 33 Caduta Petali Indurimento nocciolo Inizio Fioritura Bottoni fiorali Da Riposo Vegetativo A Gemma Ingrossata Fase fenologica Afide Monilia Monilia Afide Cocciniglie Cocciniglie Corineo Batteriosi Corineo Avversità Calypso Confidor 200 SL (*) Imidacloprid Enovit Metile FL Faro WG Indar 5 EW Switch Spinner WG Folicur WG Thriacloprid Tiofanate-Metile Fenbuconazolo Ciprodinil + Fludioxonil Tebuconazolo 60-80gr/ql 1kg/ha 90-110cc/ql 1,4lt/ha 20cc/ql 12-15ql/ha 50cc 20(1) 10(2) - 20 20 - 20 30gr / gl 0,3 Kg/Ha 70cc - - 50-75gr 70cc Indar 5 EW Fenbuconazolo 20 30gr / gl 0,3 Kg/Ha - - 15 20 1 2 1 1 3 2 2 3 - 2 2 1 - 21 14 15 3 3 14 7 3 7 7 21 21 14 Buffer N° max T.S. Zone interv. 20 3 20 20 3 14 20 20 20 50-75gr Switch Klartan 20 EW Folicur WG Spinner WG Ciprodinil + Fludioxonil Tebuconazolo Tau-Fluvalinate Pyriproxyfen 37,5-50cc 0,3-0,5lt/ha 30 150-200gr Applaud plus Buprofezin Siacap 10 EC 250gr 700-900gr 1,2kg 360-500gr 2,5-3lt 3-3,5lt 5lt Kocide 2000 Grifon Più Poltiglia Disperss Silfur WG(**) Olionet Oliocin Polithiol Cu da Idrossido Cu da Ossicloruro Cu da Idrossisolfato Thiram Olio Minerale Dosi gr-cc / ql Prodotto Principio attivo CILIEGIO solo in post-fioritura Attivo su Mosca e Capnodio intervenire in post-fioritura indurimento nocciolo In questa fase effettuare 3 interventi tra inizio fioritura e caduta petali Attivo su apiognomonia Ad inizio fioritura e/o caduta petali A cavallo della fioritura uno inizio fioritura e uno a caduta petali utilizzare 15 ql/ha di acqua In questa fase effettuare 3 interventi tra inizio fioritura e caduta petali A cavallo della fioritura Solo in pre-fioritura Non con prodotti alcalini Solo in pre-fioritura Contiene Zolfo come coadiuvante Non oltre questa fase Intervenire in presenza di neanidi. Consigliato l'aggiunta di Olio Mantenere turni di 10-12gg Batteriosi non indicate in etichetta Batteriosi non indicate in etichetta Note 34 Post raccolta Pre Raccolta Ingrossamento frutto Invaiatura Caduta Petali Indurimento nocciolo Fase fenologica Dodina Champ 20 DF Cu da Ossicloruro Cilindrosporiosi Laser Spinosad Capnode Tripide Scolitidi Syllit 355 SC (**) Trebon Up 270-290gr/ql 2,7-3,5kg/ha 125-150cc 1,9lt/ha 20-30cc 50cc 0,3-0,7l/ha Decis Evo(*) Etofenprox Afide 30-50cc Deltametrina Mosca Poleci 60-75gr 50-75gr Indar 5 EW Switch Ciprodinil + Fludioxonil Fenbuconazolo Signum Boscalid + Pyraclostrobin - - 3 2 2 2 3 2 7 7 3 3 7 3 7 14 14 14 7 7 3 - - 2 - 14 20 30 2 7 Contattare i Tecnici 40 30(1) 10(3) - - 5 - 1 2 2 1 3 - Buffer N° max T.S. Zone interv. 75-100gr 30cc/ql 30 300-450cc/ql 30-40gr/ql 30020 450gr/ha 120gr/ql 1,8 40 kg/ha 130-200cc 20 2lt/ha 20cc/ql 12- 20(1) 15ql/ha 10(2) 75-100gr Dosi gr-cc / ql 60gr/ql 8-1Kg/ha 100cc Folicur WG Spinner WG Tebuconazolo Monilia Calypso Thiacloprid Afide Epik SL Acetamiprid Epik Acetamiprid Drosophila Actara 25 WG (*) Thiametoxan Mosca Laser Costar WG Delfin Prodotto Spinosad Bacillus T. Principio attivo Capnodio Ricamatori (Archips - Eulia Cheimatobia) Avversità CILIEGIO Volumi d'acqua dai 5 ai 15ql/ha A partire dall'autunno attivo anche su Ruggini e Seccumi Attivo su Drosophila suzuki(°) Attivo su Drosophila suzuki(°) Mantenere turni da 14gg Attivo su Drosophila Rispettare turni di 14gg Due interventi in questa fase in questa fase con turno di 14gg impiegare 15ql di acqua mantenere turni di 7-14gg Anche su Afide e Mosche Su Miridi e Cicaline (100cc/ql - 1,5Lt/ha) Utilizzare da 12-15ql/acqua Attivo su Capnodio e Mosca. Attivo anche su Afide Trattamenti solo in post-fioritura Non più di due consecutivi con turnidi 7-10gg Attivo su Ricamatori Acidificare soluzione Note 35 Corineo Batteriosi Corineo Avversità 360-500gr 1,2kg Silfur WG (**) Poltiglia Dispers Cu da Idrossisolfato Tiram Cyprus 25 DF Cu da Ossicloruro 700-800gr Cuproxat SDI Cu da Solfato 270-290gr/ql 2,7-3,5kg/ha Dosi gr-cc / ql Prodotto Principio attivo 30 - - - - - - - 14 20 20 20 Buffer N° max T.S. Zone interv. Note Tempo di rientro 48 ore Batteriosi non indicate in etichetta A partire dall'autunno attivo anche su Ruggini e Seccumi (°) Uso eccezionale per 120 giorni autorizzato annualmente da Decreto Ministeriale a cui fare riferimento. (*) Utilizzo del prodotto, dopo lo sfalcio del sottostante cotico erboso, se in fiore (**) Il prodotto è tossico per animali domestici, bestiame - Non far pascolare (per tempo di carenza) e non alimentare il bestiame con raccolti trattati (***) Evitare che donne in età fertile utilizzino o siano ad esso esposte (1) distanza di rispetto dai corsi d’acqua (2) distanza dalle aree naturali (3) distanza dalle aree non coltivate Caduta Foglie Fase fenologica CILIEGIO 36 Da Accrescimento pianta a Riposo Vegetativo Post-trapianto Fosetil Alluminio Fitoftora Vaiolatura Oidio (attivi su zythia) Oidio Ragnetto Rosso Afidi Nottue Afidi Nottue Fogliari Fosetil Alluminio Fitoftora Bagno Piante Karate Zeon 1,5(**) Lambda Cialotrina 35-70 gr/ha 100-125cc 40-50cc 0,8-1lt/ha 1,250kg/ha 350-400gr 3,2Kg/ha AQ 10 WG Duo Kar 4,5 EW PRO Topas 10 EC Signum Aragon Ortiva Kocide 2000 Ampelomyces Q. Miclobutanil Penconazolo Pyraclostrobin + Boscalid Azoxystrobin Cu da Idrossido Cu da Ossicloruro + Cu da Idrossido Cu da solfato Quinoxifen Cuproxat SDI Griforn Più WG 200-500gr 30cc Tiovit Jet Arius 500cc 1,5-1,8 kg/ha 200-500gr Microthiol Disperss Zolfo bagnabile Etoxazole 30cc 50cc 20cc 50cc 100cc/ql 1,2lt/ha 100cc 1-1,5lt/ha 0,75-1lt/ha 20-25cc/ql 200cc/ha 300-400cc 250gr 2,5 gr/lt Dosi gr-cc / HL Klartan 20 EW Decis Evo Matacar FL Borneo Vertimec Pro Tau-Fluvalinate Deltametrina Reldan 22 Laser Aliette Optix Aliette Optix Delfin CoStar WG Prodotto Clorpirifos Metile Spinosad Bacillus thuringiensis Principio attivo Avversità Fase fenologica FRAGOLA - - - - - - - 10 5 5 5 - - - - 4 - - 2 4 1 2 3 - 2 1 3 - 3 - 3 1 3 3 3 3 14 - 3 5 7 3 3 3 7 15 3 3 14 14 Buffer N° max T.S. Zone interv. Attivo anche su Batteriosi e Maculatura Selettivo per impollinatori ed utili Impiegare 6-8ql/acqua con turni di 7-10gg In serra non miscelare Con turno di 7-10gg attivo su Botrite e Antracnosi Interventi preventivi o curativi con turni di 8-10gg Due interventi consecutivi a 7-10gg aiutano l'insediamento del fungo Distanziare gli zolfi di 5 gg Max 2 consecutivi, con turni di 8-10gg preventivo Preventivo o alla comparsa dei primi sintomi Non miscelare con prodotti alcalini Ovo-larvicida Non trattare in fioritura Non applicare con fiori presenti sulla coltura attivo su Nottue a 1,7lt/ha Non ammesso in serra Non trattare in fioritura Attivo su Drosophila Al max due consecutivi 8ql/acqua-turni 10-15gg Attivo su Spodoptera Acidificare la soluzione - Non miscelare a prodotti alcalini Applicare nelle ore più fresche serali Anche in fertirrigazione localizzata con turni di 8-10gg max 10kg/ha anno Immersione della dura di 15 minuti Note 37 Da ripresa Vegetativa a Bottoni bianchi Da Accrescimento pianta a Riposo Vegetativo Fase fenologica Pyraclostrobin + Boscalid Antracnosi 150gr 300-400cc 20-25cc/ql 200cc/ha 50cc/ql 750cc/ha 7 kg/ha 200 milioni x 1000 mq Affirm Reldan 22 Laser Emamectina benzoato Clorpirifos Metile Spinosad Antracnosi Oidio Vaiolatura Ragnetto Rosso Afidi Fosfato Ferrico Heterorhabditis bacteriophora Lumache Limacce Oziorrinco Maggiolino Pyraclostrobin + Boscalid Tau-Fluvalinate Deltametrina Phytoseiulus persimilis Exithiazox Abamectina Etoxazole Cu da Idrossido Cu da Ossicloruro + Cu da Idrossido Cu da solfato Lambda Cialotrina Ethofenprox Aragon Signum Cuproxat SDI Griforn Più WG Klartan 20 EW Decis Evo FitopaK Matacar FL Vertimec EC (*) Borneo Kocide 2000 Karate Zeon 1,5(**) Nemopak HB Sluxx 1,5-1,8 kg/ha 30cc 50cc 5-8 ind/mq 20cc 100cc/ql 1,2lt/ha 50cc 1,250kg/ha 350-400gr 3,2Kg/ha 500cc 100cc 50-100gr CoStar WG Trebon UP 75-100gr Bacillus thuringiensis Cicaline Nottue Fogliari Dosi gr-cc / HL Buffer N° max T.S. Zone interv. Note 5 - 10 5 - 5 - - 40 5 - - - 2 4 2 3 1 - - - - - 3 - 3 - 3 3 7 3 7 7 3 7 - - 7 3 15 3 3 Con turno di 7-10gg Attivo su Botrite e Oidio Attivo anche su Batteriosi e Maculatura Non applicare con fiori presenti sulla coltura attivo su Nottue a 1,7lt/ha non ammesso in serra Non trattare in fioritura Attivo su Drosophila Un lancio autunnale permette di ridurre la presenza a primavera Ovo-larvicida Azione translaminare Con turni di 7-10gg Alla comparsa delle prime forme mobili Fertirrigazione. Escludere i filtri, temp. Terreno 10°C Non trattare in fioritura Non applicare con fiori presenti sulla coltura Turni di 10-14gg Anche su Afide e Tripide Di cui due consecutivi 8ql/acqua e turni di 10-15gg Attivo su Spodoptera Acidificare la soluzione - Non miscelare a prodotti alcalini Applicare nelle ore più fresche serali Signum Con turno di 7-10gg 1,5-1,8 kg/ha 5 2 3 Attivo su Botrite e Oidio Aragon I Rameici indicati contro vaiolatura, sono attivi anche su Batteriosi, anche se non tutti registrati sul patogeno. Intervenire 8-10 gg da superamento crisi di trapianto, effettuare almeno 3 interventi distanziati di 8-15 gg. Prodotto Delfin Batteriosi Principio attivo Avversità FRAGOLA 38 Da Allegagione a Pre-Raccolta Da Inizio a fine Fioritura Da ripresa Vegetativa a Bottoni bianchi Fase fenologica Afide NOTA AGRONOMICA Botrite Oidio Botrite Oidio (attivi su zythia) Oidio Avversità 1,5-1,8 kg/ha Signum Karma 3kg/ha 5(1)(2) 600cc/ql 3lt/ha 5(1)(3) 20 - - - - - 5(1)(2) - 6 3 2 - 2 - - - 1 3 7 3 3 3 3 14 1 3 Intervenire a inizio fioritura, fine fioritura e ingrossamento frutto. Attivo su Antracnosi e Zythia Applicare con 5ql/acqua a pianta asciutta-da solo con turni di 7-10gg Non applicare in fioritura Volume di 600 - 800 L / Ha. Concentrazione max di 500 g/hL. BIO In serra è possibile fare solo due interventi con turni di 7-10gg - No con calcio e Magnesio con turni di 7-10gg Attivo su Oidio, Antracnosi con turni di 7-10gg Attivo su Botrite, Antracnosi Applicare con 5ql/acqua a pianta asciutta-da solo con turni di 7-10gg Non applicare in fioritura Volume di 600 - 800 L / Ha. Concentrazione max di 500 g/hL. BIO Note 30cc 280gr/ql Klartan 20 EW Pirimor 17,5 (**) Pirimicarb Scala Tau-Fluvalinate Pyrimetanil 15 - 2 2 7 7 Non è pericoloso per i predatori degli afidi - B.Z. riducibile con antideriva non ammesso in serra 150-200cc 3 3 2,5lt/ha Signum Pyraclostrobin+Boscalid 1,5-1,8 kg/ha 3 Teldor plus Fenexamid 1-1,5 kg/ha 1 3 Per quanto riguarda le fragole in coltura protetta, risulterà fondamentale ai fini del controllo della Botrite, la gestione della serra. In particolare una oculata gestione delle aperture, delle irrigazioni e della nutrizione, consentirà di limitare al massimo gli interventi chimici. Non applicare con fiori presenti sulla coltura attivo su Nottue Karate Zeon 1,5(**) Lambda Cialotrina 100cc 5 7 a 1,7lt/ha Bicarbonato di Potassio Prev-Am Plus 0,8-1 lt/ha Ortiva Olio Essenziale di Arancio dolce 1,5-1,8 kg/ha Signum 80gr 100-125cc Duo Kar 4,5 EW PRO Miclobutanil Pyraclostrobin + Boscalid Azoxystrobin Pyraclostrobin + Boscalid Switch 40cc Topas 10 EC Penconazolo Ciprodinil-Fludioxonil 3kg/ha Karma 6 Buffer N° max T.S. Zone interv. 5 5 3 600cc/ql 3lt/ha 5(1)(3) 200-300 200-300 30 Microthiol Disperss Tiovit Jet Arius Prev-Am Plus Dosi gr-cc / HL Prodotto Bicarbonato di Potassio Quinoxifen Olio Essenziale di Arancio dolce Zolfo bagnabile Principio attivo FRAGOLA 39 Spinosad Laser 50cc 20-25cc/ql 200cc/ha Borneo Etoxazole Tripidi 20cc Matacar FL Exithiazox 7 kg/ha 5-8 ind/mq Ragnetto Rosso Sluxx FitopaK 150gr Fosfato Ferrico Phytoseiulus persimilis Emamectina benzoato Spinosad Affirm 50-100gr CoStar WG 20-25cc/ql 200cc/ha 100cc 75-100gr Asset Delfin Piretro Laser 200-300cc Oikos(*) Azadiractina Bacillus thuringiensis Dosi gr-cc / HL Prodotto Principio attivo Lumache Limacce Nottue Fogliari Afide Avversità 5 - - - - 5 - - - 3 1 - - 3 3 - - - 3 3 7 - 3 3 3 2 3 Buffer N° max T.S. Zone interv. Note Alla comparsa delle prime forme mobili Al max due consecutivi 8ql/acqua-turni 10-15gg Attivo su Spodoptera Ovo-larvicida Di cui due consecutivi 8ql/acqua e turni di 10-15gg Attivo su Spodoptera Non applicare con fiori presenti sulla coltura Turni di 10-14gg Distribuire alla sera Ripetere i lanci a 7-10gg Acidificare la soluzione - Non miscelare a prodotti alcalini Applicare nelle ore più fresche serali Posizionare a pulizia foglie-anche in fertirrigazione-Non utilizzare in fioritura Applicare nelle ore fresche con turni di 7-8 gg Non in fioritura (°) Uso eccezionale per 120 giorni autorizzato annualmente da Decreto Ministeriale a cui fare riferimento. (°°) Impiego su Cotogno (*) Utilizzo del prodotto, dopo lo sfalcio del sottostante cotico erboso, se in fiore (**) Il prodotto è tossico per animali domestici, bestiame - Non far pascolare nel periodo di carenza, non alimentare il bestiame con raccolti trattati (***) Obbligo di esposizione di cartelli di divieto d’ingresso per 24/48 ore dopo l’utilizzo (1) distanza di rispetto dai corsi d’acqua (2) distanza dalle aree naturali (3) distanza dalle aree non coltivate Da Allegagione a Pre-Raccolta Fase fenologica FRAGOLA 40 Ticchiolatura Da Rottura Gemme Proseguire la difesa a Orecchiette almeno fino alla di Topo fase di frutto noce Cocciniglia Olio Minerale Cocciniglia Ingrossamento Gemme Rottura Gemme Cu da Solfato Cancri Rameali Riposo Vegetativo Ingrossamento Gemme - 15cc 30-45cc/ql 450-675cc/ha Syllit 355 SC (**) Score 25 EC Topas 10 EC Dodina Difenconazolo Penconazolo - - 30 Delan WG 250gr/ql 3kgha 100-120cc 110-140cc(^) 150-180cc(^^) 2,5lt/ha Dithianon - - Silfur WG (**) 100cc/ql 1,5lt/ha 150gr/lq Tiram Sarcap 800 Captano - 10 25 30 15 - Nando Maxi Ohayo Fluazinam 0,5-1kg 2,5-3,5kg 3-3,5kg 37,5-50cc 0,3-0,5lt 150-250gr 2,1kg/ha 200gr 2kg/ha 150gr/lq 2,25lt/ha 100cc - - - - 4 3 - 4 4 10 3 3 4 2 1 - - - - 14 14 10 21 35 63 21 60 - 28 21 7 20 20 - 20 20 Buffer N° max T.S. Zone interv. 20 Fluazinam Antracol 70 WG Dithane DG Neotec Propineb Mancozeb Penncozeb DG Siacap 10 EC Pyriproxyfen Olio Minerale Poltiglia disperss Olionet Oliocin 200-210gr/ql 2,9-3,1kg/ha 500-600gr Champ Cyprus 25 DF 5kg 0,8-1,2kg/ql Dosi QI Polithiol Poltiglia Manica Prodotto Cu da Idrossisolfato Cu da Ossicloruro Principio attivo Zolfo Fase fenologica MELO Impiegare in miscela con prodotti di copertura - Registrato anche su oidio Verificare in etichetta i dosaggi indicati per le varie casistiche - Impiegare in miscela con prodotti di copertura Registrato anche su oidio Non miscelare con prodotti alcalini, oli, esteri - Non Trattare in fioritura (^)Trattamenti preventivi (^^)Tramenti curativi Attivo anche su cancri a 150cc/ql Preventivo e di copertura Mantenere turni di 6-10gg Max 2-3 interventi di seguito Non miscelare a prodotti alcalini Distanziare 3 settimane da oli e zolfi Non misclelare a Dodina ed Olii (distanziare di 14gg) mantenere turni di 6-10gg dopo max due interventi consecutivi Trattamenti preventivi con turni di 7gg Entro fine fioritura La B.Z. è in associazione a mezzi per la riduzione meccanica della deriva Non è raccomandata la miscelazione Solo in pre-fioritura Max fino a mazzetti chiusi I dosaggi a intervento cambiano in base alla fase fenologica Massimo 13 kg/ha annui I dosaggi cambiano nelle diverse fasi fenologiche Contiene Zolfo come coadiuvante Alla ripresa vegetativa Note 41 Zolfo Da orecchiette di topo a pre-fioritura Retroattività p.a. ticchiolatura Afidi Oidio Ticchiolatura Oidio Ticchiolatura Da Rottura Gemme Proseguire la difesa a Orecchiette almeno fino alla di Topo fase di frutto noce Fase fenologica 125-150cc Duo Kar 4,5 EW PRO Miclobutanil - 4 15 Buffer N° max T.S. Zone interv. Massimo due consecutivi Impiegare in miscela con prodotti di copertura - Registrato anche su oidio Note Penthiopyrad 20,4% Fontelis 75cc/ql 25 2 21 Distribuire a pianta asciutta Data la base oleosa attenzione 0,75-1,125lt/ha 75-100cc/ql Non miscelare a prodotti alcalini, alluminio, calcio, magnesio Scala Pirimetanil 10 4 56 1,1-1,5lt/ha Azione preventiva e curativa Fluazinam 16 h.- Mancozeb 36 h. - Captano 36 h. - Dithianon 36-48 h. - Dodina 36-48 h. - Fenbuconazolo 72 h. Difenconazolo 72-96 h. - Penconazolo 72 h. - Pirimetanil 72 h.- Miclobutanil 72 h. Trifloxistrobin 25% + 20gr/ql Da pre-fioritura alternando il prodotto Flint max 3 14 Tebuconazolo 50% 300gr/ha Registrato anche su alternaria Fluopyram 17,7% + 50cc/ql Da pre-fioritura alternando il prodotto Luna Experience 10 2 14 Teboconazolo 17,7% 0,75lt/ha Registrato anche su maculatura Phyrimetanil DithiaPreventivamente con turni di 6-8gg BZ riducibili con ugelli Vision Plus 80cc 30 4 56 non antideriva Miscelare ad un prodotto di contatto e come curativo arrivare Indar 5 EW Fenbuconazolo 60cc/ql 0,9lt/ha 4 a 70cc/ql 300-800gr/ql Non è miscibile con prodotti alcalini, oli, captano e solventi Thiopron S Zolfo 5 4-9kg/ha organici - Il prodotto può essere fitotossico su alcune cultivar Tiovit Jet 600gr 5 Il prodotto non è miscelabile a prodotti alcalini, oli, captano Zolfo Il prodotto può essere fitotossico su alcune cultivar - Trattare Microthiol Disperss 200-500gr 5 alle dosi consigliare, nelle ore più fresche della giornata Arius Quinoxifem 25-30cc 10 5 14 Non più di 3 consecutivi, da mazzetti affioranti Cidely Cyflufemamid 30-50cc 2 14 Dalle prime foglie espanse Rebel top 100-150gr Epik Acetamiprid 40 2 14 Registrato anche su minatori, cicaline, antonomo e cimici 2kg/ha Teppeki Flonicamid 140 gr/ha 3 21 Distanziati da 14-21gg 30cc/ql Non miscelare a prodotti alcalini Sospendere i trattamenti Klartan 20 EW Tau-Fluvalinate 300-500cc/ql entro fine fioritura - Registrato su Minatori Non miscelare a prodotti alcalini o eccessivamente acidi Nemazal T/S 200-300cc 3 Efficace su minatori, cicaline Azadiractina Acidificare soluzione pH 4,5-6 ottimale Efficace anche su Oikos (*) 75-150cc 3 minatori, cicaline Ripetere dopo 7-10gg Dosi QI Prodotto Principio attivo MELO 42 DA CADUTA PETALI A FRUTTO NOCE FIORITURA Da orecchiette di topo a pre-fioritura Fase fenologica Ticchiolatura Ticchiolatura Oidio Oidio Erwinia amilovora Ricamatori Nottue Zolfo Serenade max Bacillus subtilis Bacillus amyloliquefacens 200gr 2kg/ha Dithane DG Neotec 25 30 150-250gr 2,1kg/ha Penncozeb DG Mancozeb - 60cc/ql 0,9lt/ha - - - Indar 5 EW 30-50cc 200-500cc/ql 6lt/ha Fenbuconazolo 30-50cc Cidely Rebel top 10 - Thiopron S 25-30cc 200-300gr Tiovit Jet Kumulus Tecno Microthiol Disperss Arius - 4 2 4 - 2 2 5 - 6 4 - 20 (1-2) - 1 2 4 4 - 15 - - 3 - 28 3 5 14 14 5 5 5 14 3 14 21 15 14 7 3 Buffer N° max T.S. Zone interv. Zolfo Cyflufemamid Quinoxifem Zolfo Applaud plus Buprofezin 1,5-2,5 kg/ha 2,5-4kg/ha Siacap 10 EC Pyriproxyfen Amylo - X 150-200gr Reldan 22 Clorpirifos Metile 75-100gr/ql 10-18ql/acqua 50-100gr 30-100gr(a) 16,5gr/ql 165198gr/ha 40cc/ql 600cc/ha 200cc 37,5-50cc 0,3-0,5lt/ha Dosi QI Prodigy Steward (*) CoStar WG Dipel DF Delfin Prodotto Metoxifenozide Indoxacarb Bacillus thuringiensis Principio attivo MELO La buffer zona è in associazione a mezzi per la riduzione meccanica della deriva Non è raccomandata la miscelazione * con 9 / 15 ql acqua Non è miscibile con prodotti alcalini, oli, captano e solventi organici - Il prodotto può essere fitotossico su alcune cultivar Miscelare ad un prodotto di contatto e come curativo arrivare a 70cc/ql Max 2 trattamenti anno dalle prime foglie espanse Max 5 trattamenti anno di cui tre consecutivi Il prodotto non è miscelabile a prodotti alcalini, oli, captano Il prodotto può essere fitotossico su alcune cultivar - Trattare alle dosi consigliare, nelle ore più fresche della giornata Non intervenire in fioritura In questa fase aggiungere olio (5%) E' utile ridurre la B.Z. con ugelli (-50%) Max 1 intervento anno Solo in pre-fioritura Da post-fioritura Su alcune varietà è fitotossico Un intervento solo nella fase tra prefioritura e caduta petali Per intervenire su carpo e molesta impiegare a 247,5gr/ha (a) il dosaggio cambia in base al ricamatore Acidificare soluzione - Non miscelare a prodotti alcalini Applicare nelle ore più fresche serali Note 43 DA CADUTA PETALI A FRUTTO NOCE Fase fenologica Afidi Ticchiolatura Zolfo 150gr/lq 80-120cc 110-140cc(^) 150-180cc(^^) 2,5lt/ha Antracol 70 WG Ohayo Sarcap 800 Delan WG Syllit 355 SC (**) Score 25 EC Propineb Fluazinam Captano Dithianon Dodina Difenconazolo Flonicamid Imidacloprid Thiametoxan Clothianidin Acetamiprid Boscalid + Pyraclostrobin Penthiopyrad 20,4% 75cc/ql 20gr/ql 300gr/ha 50cc/ql 0,75lt/ha 55gr/ql 0,8kg/ ha 100-150gr Epik 2kg/ha 15gr/ql 225gr/ Dantop 50 WG (*) ha 30-40gr/ql Actara 25 WG 450g/ha Teppeki 140gr/ha Confidor 200 SL (*) 50cc Bellis Fontelis Luna Experience Flint max 125-150cc Duo Kar 4,5 EW PRO Miclobutanil Trifloxistrobin 25% + Tebuconazolo 50% Fluopyram 17,7% + Teboconazolo 17,7% 30-45cc/ql 450-675cc/ha Topas 10 EC Penconazolo 15cc 150gr/lq 2,25lt/ha 100cc Prodotto Principio attivo Dosi QI MELO - 20 12 40 10 3 1 1 1 2 3 2 2 10 25 3 4 - 4 3 - 10 3 3 - - - - - - - - 10 21 28 14 14 14 7 21 14 14 15 14 14 10 21 21 60 - Buffer N° max T.S. Zone interv. Turni distanziati da 14-21gg Da post-fioritura Trattamenti solo in post-fioritura Efficacie su fillominatori Trattamenti solo in post-fioritura Registrato anche su minatori, cicaline, antonomo e cimici Registrato anche su oidio e alternaria Impiegare in miscela con prodotti di copertura - Registrato anche su oidio Verificare in etichetta i dosaggi indicati per le varie casistiche - Impiegare in miscela con prodotti di copertura Registrato anche su oidio Massimo due consecutivi Impiegare in miscela con prodotti di copertura - Registrato anche su oidio Da pre-fioritura alternando il prodotto Registrato anche su alternaria Da pre-fioritura alternando il prodotto Registrato anche su maculatura Distribuire a pianta asciutta Data la base oleosa attenzione Non miscelare con prodotti alcalini, oli, esteri - Non Trattare in fioritura (^)Trattamenti preventivi (^^)Tramenti curativi Preventivo e di copertura Mantenere turni di 6-10gg Max 2-3 interventi di seguito Non miscelare a prodotti alcalini Distanziare 3 settimane da oli e zolfi Trattamenti preventivi con turni di 7gg Entro fine fioritura Note 44 DA FRUTTO NOCE A RACCOLTA DA CADUTA PETALI A FRUTTO NOCE Fase fenologica Delfin CoStar WG Dipel DF Bacillus thuringiensis Afidi Alternaria Ticchiolatura Ticchiolatura Estiva Pirimicarb Pirimor 17,5 (**) Movento 48 SC (*) Spirotetramat 250-300ml/ql 3-4,5lt/ha 200gr/ql 3,2kg/ha 0,45 kg/ha Bellis Boscalid + Pyraclostrobin Geoxe 55gr/ql 0,8kg/ha Karma 85 Bicarbonato di Potassio Fludioxonil 5kg/ha Syllit 355 SC (**) 80-120cc Delan WG Dithianon Dodina 150gr/lq Sarcap 800 Captano 110-140cc(^) 150-180cc(^^) 2,5lt/ha 60cc/ql 0,9lt/ha Indar 5 EW Fenbuconazolo 15 5 - 10 5(1)(2) - - - - 200-500cc/ql 6lt/ha Zolfo 10 Thiopron S Zolfo Oidio Ticchiolatura Oidio Reldan 22 Envidor 240 SC (*) Tiovit Jet Kumulus Tecno Microthiol Disperss Clorpirifos Metile Spirodiclofen Eriofide (Aculus s.) - 3 - 5 2 2 2 3 5 3 - 10 4 - - 2 - 3 4 - 2 14 21 3 7 1 10 21 21 5 5 15 14 14 7 3 21 Buffer N° max T.S. Zone interv. - Prodigy Metoxifenozide 250-300ml/ql 3-4,5lt/ha 75-100gr 50-100gr 60-100gr 16,5gr/ql 247,5gr/ha 40cc/ql 600cc/ha 200cc 50cc/ql 0,6lt/ha Dosi QI 200-300gr Steward (*) Indoxacarb Ricamatori Nottue Movento 48 SC (*) Spirotetramat Afidi Cocciniglie Prodotto Principio attivo Zolfo MELO Usando ugelli antideriva B.Z. 10m Attivo anche su cecidomia da frutto noce a quando hanno raggiunto il 90% del loro peso con turni di 8 giorni Registrato anche su oidio e alternaria Non miscelare con prodotti alcalini, oli, esteri - Non Trattare in fioritura (^)Trattamenti preventivi (^^)Tramenti curativi Non è miscibile con prodotti alcalini, oli, captano e solventi organici - Il prodotto può essere fitotossico su alcune cultivar Miscelare ad un prodotto di contatto e come curativo arrivare a 70cc/ql Max 2-3 interventi di seguito Non miscelare a prodotti alcalini Distanziare 3 settimane da oli e zolfi Il prodotto non è miscelabile a prodotti alcalini, oli, captano Il prodotto può essere fitotossico su alcune cultivar - Trattare alle dosi consigliare, nelle ore più fresche della giornata Da post-fioritura Su alcune varietà è fitotossico Applicazioni dal post-fioritura Su larve estive 1-2 trattamenti per generazione Al dosaggio max attivo su carpo e molesta Acidificare la soluzione - Non miscelare a prodotti alcalini Applicare nelle ore più fresche serali Attivo anche su cecidomia Note 45 DA FRUTTO NOCE A RACCOLTA Fase fenologica Carpocapsa Tortricidi Eulia Pandemis Zeuzera pyrina Ricamatori Minatori Zolfo Laser (*) Delfin CoStar WG Dipel DF Spinosad Bacillus thuringiensis 55-70gr 20-30cc/ql 300-450cc/ha 50cc/ql 0,75lt/ha Dursban 75 WG(**) Laser (*) Trebon Up Crorpirifos etile Spinosad Ethofenprox 40 30 - 5 50-100cc/Ha Madex Top Granulovirus V15 - 3 - 10 2 12 300gr/ql 3-4kg/ha Affirm (*) Emamectina benzoato 2 20(1) 10(2) Calypso Thiacloprid 2 25cc Alsystin (*) Triflumuron 20 - - 30(1) 5(2) 40 3 2 2 - 3 2 3 4 30 12 30 - 30 - - 3 7 7 30 3 7 14 28 14 7 14 7 7 28 3 7 15 14 7 Buffer N° max T.S. Zone interv. 2 Coragen (*) Chlorantraniliprole 50-100gr 60-100gr 25cc/ql 0,375cc/ha 300gr/ql 3-4kg/ha 20-30cc/ql 300-450cc/ha 250-300cc 3,75lt/ha 50cc/ql 0,75lt/ha 18-20cc/ql 300cc/ha 25cc/ql 0,375cc/ha Dosi QI 16,5gr/ql 165-198gr/ha 40cc/ql 600cc/ha 200cc 20-30cc/ql 300-450cc/ha 75-100gr 30 Trebon Up Spada 200 EC Laser (*) Ethofenprox Fosmet Spinosad Affirm (*) Reldan 22 Clorpirifos Metile Emamectina benzoato Prodigy Metoxifenozide Alsystin (*) Steward (*) Indoxacarb Triflumuron Prodotto Principio attivo MELO Efficacie anche su Cicaline e Metcalfa Non trattare nelle ore più calde o con pianta bagnata Efficacie su Fillominatori I trattamenti possono essere spezzati e quindi raddoppiati Evitare le acque con pH sotto il 5 o superiore ad 8 Efficacie anche su Sesia Massimo due interventi consecutivi Efficacie su Cemiostoma e Litocollete Attivo contro Afidi A distanza di 40gg - Con impiego di antideriva ridurre la B.Z. del 30% Con un turno di 12-14gg Efficacie anche su Cicaline e Metcalfa Acidificare soluzione. Attivo su Ricamatori e Cocciniglia con turni di 40gg - Con impiego di antideriva ridurre la B.Z. del 30% Non trattare nelle ore più calde o con pianta bagnata Efficacie su Fillominatori Massimo due interventi consecutivi Efficacie su Cemiostoma e Litocollete Acidificare la soluzione - Non miscelare a prodotti alcalini Applicare nelle ore più fresche serali Da post-fioritura Su alcune varietà è fitotossico Massimo due interventi consecutivi Efficacie su Cemiostoma e Litocollete Un intervento solo nella fase tra prefioritura e caduta petali Per intervenire su carpo e molesta impiegare a 247,5gr/ha Note 46 Cu da Idrossisolfato Cu da solfato Cancri Rameali Caduta Foglie - - - 10 10 15 - - - - 1 20 20 - - 14 28 30 Buffer N° max T.S. Zone interv. 14 30(a) 2 28 20(b) Note Fondamentale intervenire con umidità molto elevata e temperatura > ai 12°C E' compatibile con Microthiol Attenzione alcune varietà posso essere sensibili Trappole a cattura massale montare preventivamente durata dell’attrattivo 100-120gg Applicazioni da post-fioritura Max un trattamento a stagione Da fine caduta petali B.Z. interventi (a)precoci (b)tardivi (°) Uso eccezionale per 120 giorni autorizzato annualmente da Decreto Ministeriale a cui fare riferimento. (*) Utilizzo del prodotto, dopo lo sfalcio del sottostante cotico erboso, se in fiore (**) Il prodotto è tossico per animali domestici, bestiame - Non far pascolare (per tempo di carenza) e non alimentare il bestiame con raccolti trattati (***) Evitare che donne in età fertile utilizzino o siano ad esso esposte (1) distanza di rispetto dai corsi d’acqua (2) distanza dalle aree naturali (3) distanza dalle aree non coltivate Steinermena C. Spirodiclofen Etoxazole Deltametrina Deltametrina Acequinocyl Abamectina Matacar FL Exitiazox Dosi QI 20cc 75cc/ql Vertimec Pro(*) 0,75-1,2lt/ha 120cc/ql Kanemite 1,8lt/ha Envidor 240 SC (*) 50cc/ql 0,6lt/ha Borneo 50cc Decis Trap 50-80 n°/ha Manet Med 75 n°/ha 1,5 miliardo x Nemasys C 1 ha Poltiglia disperss 1-1,5kg Poltiglia Manica 0,8-1,6kg Prodotto Principio attivo Carpocapsa Mosca della Frutta Ragnetto Rosso Zolfo Ottobre DA FRUTTO NOCE A RACCOLTA Fase fenologica MELO 47 Da post Fioritura a Raccolta Pre Fioritura Inizio Germogliamento Fase fenologica Bacillus thuringiensis Tignola dell'olivo (Prays oleae) Mosca dell’olivo (Bactrocera oleae) Dimetoato 37,7% Olio Minerale 50% Buprofezin Mancozeb Occhio di pavone Antracnosi Fumaggine Cocciniglia (Saissetia oleae) Piretrine 4% Piretrine 1,4% Piriproxyfen 10,86% Olio Minerale 50% Cu solfato tribasico 15,2% Cu da Idrossisolfato Cu da Ossicloruro 25,42% Trifloxystrobin 25% + Tebuconazolo 50% Dodina 39,6% *** Max 1 anno. Fino a pre fioritura Attivo su cancri Dopo la potatura Note 80 - 100 / 0,95 1,2 L/Ha 50-75 50 - 100 60-80 150 - 200 / 2 kg ha 1500 - 2000 1000 - 2000 Delfin CoStar WG Dipel DF Applaud plus Olionet U.F.O. Rogor 400 ST 260 - 320 Pencozeb DG 2 1 20 (1) 5 (4) 14 (5) 20 30 28 45 20 20 3 21 Tossico per le api. Attivo anche su Oziorrinco e Cecidomia Intervenire in migrazione neanidi in luglio agosto. Acidificare soluzione; applicazioni pomeridiane Max 3,2 Kg/ha e 1 trattamento anno 150 max L 2,25 L/Ha 2 7 No in fioritura. No in miscela Lasciare fasci di rami esca in campo, e bruciare entro il 15 maggio Olionet 1500 - 2000 20 U.F.O. 1000 - 2000 20 25 - 30 / 0,175 Siacap 10 EC 1 10 Trattare 1 mese prima della fiorirura 0,375 L/Ha Asset 70 - 100 2 Contatticida; pH<7. No in fioritura Pyganic 1.4 150 - 250 2 Syllit flo 20 max 250/Ha 20 300-350 Flint Max 20 700 - 800 Poltiglia Disperss Microcopp Neutro FL 20 500-600 Cuproxat SDI 1 20 220 - 310 / 2,2 3,1 Kg/Ha Cyprus 25 DF Cu da Ossicloruro 25% 20 250 - 350 Iperion 20 200 Kocide 2000 T.S. Cu da Idrossido 35% Cu da Ossicloruro 37,5% N° max Buffer interv. Zone Dosi g-mL / hL Prodotto Principio attivo Tripide Tignole Metcalfa Cocciniglia (Saissetia oleae) Occhio di Pavone Lebbra Occhio di Pavone Fleotribo Occhio di Pavone Batteriosi Avversità OLIVO 48 Occhio di Pavone Lebbra Occhio di Pavone Batteriosi Tignole Tripide Margaronia Oziorrinco Oziorrinco Mosca dell’olivo (Bactrocera oleae) Avversità Champ 20 DF Cu da Idrossido 20% Dodina 39,6% Syllit flo Iperion Cu da Ossicloruro 37,5% Cu solfato tribasico Cuproxat SDI 15,2% Cu da Idrossisolfato 20% Poltiglia Disperss Microcopp Neutro Cu da Ossicloruro FL 25,42% Neemazal - T/S Azadiractima 1% Oikos Azadiractima 2,4% Neemik Spada WDG Fosmet 23,5% Azadiractina 0,8% 159 - 212 max 3,19 kg/ha 100 - 180 max 2,25 L/Ha Solo da post fioritura Attivo su Tignola e Cocciniglia Note (4) distanza dal perimetro area coltivata (5) tempo di rientro No in fioritura. No in miscela Più idonea per questo periodo Più idonea per questo periodo No in fioritura No in fioritura No in fioritura; Soluzione con pH 4,5 - 6 Nocivo per le api e insetti utili. pH 6 / 6,5. In miscele mettere ultimo in botte Pannelli con ferormone + Deltametrina ad azione insetticida Dose da diluire in 4 litri di acqua ad ettaro. Intervallo di 7 - 10 giorni Pannelli con ferormone e attrattivo alimentare + Lambda Cialotrina ad azione insetticida (1) distanza di rispetto dai corsi d’acqua (2) distanza dalle aree naturali (3) distanza dalle aree non coltivate 7 20 20 20 20 3 3 3 21 21 300-350 da bordo campo 30 (1) 5 (4) 30 (1) 5 (4) 20 2 2 2 700 - 800 500-600 75 - 150 / 750 1500 ml/Ha 200 - 400 / 2 - 4 L/Ha 200 - 300 / L/Ha 2-3 250 - 300 max Kg/Ha 2,3 - 3,25 250 - 350 188 - 250 max 3,75 L/Ha Spada 200 EC Fosmet 17,7% - 1 trappola ogni 1 o 2 piante pari a 150 - 200 / ha Eco-Trap Deltametrina 0,019% Fasci di colla lungo il tronco - 100 - 150 / ha Magnet Oli 7 Lambda - Cyalotrina 8 28 1 - 1,2 lt/ha Imidacloprid 17,8% 7 T.S. Spintor Fly Decis Evo Nupride Supreme SC Deltametrina 2,42% Dosi N° max Buffer g-mL / hL interv. Zone 40 - 50 max 0,4 3 50 0,7 L/Ha 52 - 62 max 0,6 5 * 0,8 L/Ha Spinosad 0,024% Prodotto Principio attivo (*) Utilizzo del prodotto, dopo lo sfalcio del sottostante cotico erboso, se in fiore (**) Il prodotto è tossico per animali domestici, bestiame - Non far pascolare (per tempo di carenza) e non alimentare il bestiame con raccolti trattati (***) Evitare che donne in età fertile utilizzino o siano ad esso esposte Post Raccolta Da post Fioritura a Raccolta Fase fenologica OLIVO 49 DA MAZZETTI AFFIORANTI A PRE-FIORITURA DA GEMMA INGROSSATA A PUNTE VERDI Ticchiolatura Proseguire la difesa almeno fino alla fase di frutto noce Cocciniglia 500-600gr 200-210gr/ql 2,9-3,1kg/ha 0,5-1kg 2,5-3Kg 3-3,5Kg 37,5-50cc 0,3-0,5lt/ha 150-250gr 2,1kg/ha 200gr 2kg/ha Champ Indar Score 25 EC Fontelis Topas 10 EC Scudex Scala Bellis Fenbuconazolo Difenconazolo Penthiopyrad 20,4% Penconazolo Miclobutanil Pirimetanil Boscalid + Pyraclostrobin Delan WG Dithianon Syllit 355 SC (**) Silfur WG (**) Tiram Dodina 150gr/lq Sarcap 800 Captano 250gr/ql 3kgha 80cc 110-140cc(^) 150-180cc(^^) 2,5lt/ha 50cc/ql 750cc/ha 15cc 75cc/ql 25-30cc(a) 30-40cc(b) 375-600cc/ha 75-100cc/ql 1,1-1,5lt/ha 55gr/ql 0,8kg/ ha 80cc Vision Plus Dithane DG Neotec Phyrimetanil Dithianon Mancozeb Penncozeb DG Siacap 10 EC Pyriproxyfen Olio Minerale Poltiglia disperss Olionet(°°) Oliocin Cyprus 25 DF 5-6lt Dosi gr-CC / HL Polithiol Prodotto Cu da Idrossisolfato Cu da Ossicloruro Olio minerale Cocciniglie Eriofide GEMME INGROSSATE Ticchiolatura Cancri Rameali Principio attivo Avversità Fase fenologica PERO 10 3 4 - 10 4 2 - 3 - 4 10 4 - - 1 - - - - 25 - - - 30 - 30 25 30 15 - - - - Non miscelare con prodotti alcalini Non miscelare con prodotti alcalini, oli, esteri - Non Trattare in fioritura. (^)Trattamenti preventivi (^^) Tramenti curativi Attivo anche su cancri a 150cc/ql La buffer zona è in associazione a mezzi per la riduzione meccanica della deriva Preventivamente con turni di 6-8gg BZ riducibili con ugelli antideriva Max 2-3 interventi di seguito. Non miscelare a prodotti alcalini. Distanziare 3 settimane da oli e zolfi Non è raccomandata la miscelazione Solo in pre-fioritura Max fino a mazzetti chiusi. I dosaggi a intervento cambiano in base alla fase fenologica. Massimo 13 kg/ha annui I dosaggi cambiano nelle diverse fasi fenologiche Contiene zolfo come coadiuvante. Non oltrepassare questa fase fenologica; attivo su eriofide già a ml 2500 Note 7 56 Con turni di 8-10gg alternandolo con altri prodotti Dalla fase di orecchiette di topo Con turni di 7-10gg Abbinare sempre a prodotti di copertura Distribuire a pianta asciutta. Data la base oleosa attenzione (a) dosaggio preventivo (b) dosaggio curativo - se sono tra14 scorse più di 100 ore dalle piogge ripetere dopo 5-7gg Miscelare sempre a prodotti di copertura - attivo anche su oidio 14 21 28 10 21 35 21 56 28 21 7 20 20 - 20 20 Buffer N° max T.S. Zone interv. 50 DA CADUTA PETALI A FRUTTO NOCE CADUTA PETALI FIORITURA PRE-FIORITURA Retroattività p.a. ticchiolatura Fase fenologica Principio attivo Prodotto Dosi gr-CC / HL Buffer N° max T.S. Zone interv. Note Ticchiolatura Afidi Maculatura Bruna Ticchiolatura Oidio Maculatura Bruna Erwinia amilovora 270-400cc 50cc/ql 50cc/ql 0,75lt/ha 100-150gr 2kg/Ha 15cc 80-120cc Epik (*) Score 25 EC Delan WG Imidacloprid Acetamiprid Difenconazolo Dithianon Tebuconazolo 4,7% Viver 50-75gr Folicur WG Spinner WG Tebuconazolo Confidor 200 SL (*) Nuprid Supreme SC (*) 60-80gr/ql 0,8-1kg/ha Switch Ciprodinil+Fludioxonil 250gr/ql 3kg/ ha 50-250cc/ql 10kg/ha anno (a) Aliette(°°) Silfur WG (**) Amylo - X Fosetil AL Tiram Acetamiprid Flonicamid Bacillus subtilis Bacillus amyloliquefacens Nexter 1,5-2,5 kg/ha 100gr 12-14cc/ql 2,5-4kg/ha Epik Teppeki Serenade Max Buprofezin Cocciniglia Afidi 150-200cc Applaud plus Pyridaben Acari Luna Experience 20gr/ql 300cc/ha 50cc/ql 0,75lt/ha 50-75cc/ql 1lt/ha Ticchiolatura Flint max Trifloxistrobin 25% + Tebuconazolo 50% Fluopyram 17,7% + Teboconazolo 17,7% - - 40 5 - - - 20 - 30 6 40 - 20 - 10 - - 4 1 1 1 3 3 3 2 4 * 2 3 4 2 1 2 3 21 14 14 50 28 60 7 7 40 35 3 14 21 14 14 14 14 Impiegare in miscela con prodotti di copertura - Registrato anche su oidio Efficacie anche su tentredine e cimici Intervenire solo in post-fioritura. Efficacie anche su tentredine Intervenire solo in post-fioritura. Efficacie anche su tentredine applicare con mezzi che riducano la deriva del 75% Sospendere arrivati a frutticini di 3-4cm (a) il dosaggio è cumulativo sui vari patogeni - Attivo su Pseudomonas syringae ed Erwinia amylovora Consigliato l'aggiunta di olio al 0,5% La B.Z. può essere sostituita da ugelli antideriva Attivo anche su Tentredine e Cimici Con turni di 14-21gg Attivo anche su eriofide e psilla Da pre-fioritura con turni di 10-12gg Attivo su Oidio e Maculatura Bruna Da pre-fioritura alternando il prodotto Registrato anche su maculatura Tiram 24-36 h. - Mancozeb 36 h. - Captano 36 h. - Dithianon 36-48 h. - Dodina 36-48 h. - Fenbuconazo 72 h. - Difenconazolo 72-96 h. - Penconazolo 72 h. - Pirimetanil 72 h.- Avversità PERO 51 DA CADUTA PETALI A FRUTTO NOCE Fase fenologica Carpocapsa Maculatura Bruna Ticchiolatura Maculatura bruna Avversità Flint max Trifloxistrobin 25% + Tebuconazolo 50% Affirm (*) Madex Top Granulovirus V15 Alsystin (*) Triflumuron Emamectina benzoato Coragen (*) Chlorantraniliprole Calypso Cantus Boscalid Thiacloprid Switch Rovral Plus Iprodione 75% Ciprodinil+Fludioxonil Aliette(°°) Nando Maxi Bellis Luna Experience Sarcap 800 Fosetil AL Fluazinam Fluopyram 17,7% + Teboconazolo 17,7% Boscalid + Pyraclostrobin Captano Tebuconazolo 4,7% Folicur WG Spinner WG Viver Silfur WG (**) Tiram Tebuconazolo Prodotto Principio attivo 50cc/ql 0,75lt/ha 55gr/ql 0,8kg/ ha 100cc/ql 1,5lt/ha 150-250gr/ql 2,5-3,75kg/ha 150cc/ql 2,25lt/ha 60-80gr/ql 0,8-1kg/ha 27gr/ql 0,4kg/ha 18-20cc/ql 300cc/ha 25cc/ql 0,375lt/ha 25cc/ql 300-375cc/ha 300gr/ql 3-4kg/ha 50-100cc/Ha 150gr/lq 270-400cc 50-75gr Dosi gr-CC / HL 250gr/ql 3kgha 20gr/ql 300gr/ha PERO 5 12 20(1) 10(2) 30 20 - 20 30 - - 10 10 - - - - 30 10 2 2 2 2 3 3 4 2 2 3 2 10 3 3 3 4 3 7 14 28 14 7 7 21 28 63 7 14 21 60 7 14 35 Buffer N° max T.S. Zone interv. Non trattare nelle ore più calde o con pianta bagnata Efficacie su Fillominatori A dose piena Evitare le acque con pH sotto il 5 o superiore ad 8 Posizionare all'inizio dell'ovideposizione la B.Z. è abbinata a dispositivi di riduzione del 30% Da allegagione con turni di 12-14gg Efficacie anche su alternaria. Non impiegare su Decana Attivo su Ticchiolatura, Batteriosi ed Erwinia Distanziare di almeno 2 settimane da trattamenti con oli Con turni di 8-10gg alternandolo con altri prodotti Sospendere arrivati a frutticini di 3-4cm Non miscelare a prodotti alcalini Distanziare 3 settimane da oli e zolfi Da pre-fioritura alternando il prodotto. Registrato anche su maculatura Da pre-fioritura alternando il prodotto Registrato anche su alternaria Note 52 DA FRUTTI NOCE A PRE-RACCOLTA DA CADUTA PETALI A FRUTTO NOCE Fase fenologica Colpo di fuoco batterico Afidi Psilla Eriofide (Aculus s.) Psilla Ricamatori Carpocapsa Avversità Spada 200 EC Steward (*) Prodigy Reldan 22 Delfin CoStar WG Dipel DF Fosmet Indoxacarb Metoxifenozide Clorpirifos Metile Teppeki Flonicamid Poltiglia Disperss Epik (*) Acetamiprid Cu da Idrossisolfato Envidor 240 SC (*) Flipper (*) UFO(°°) Spirodiclofen Sali potassici di acidi grassi Olio Minerale SBS 200 Pulifol Olionet(°°) Ovipron top(°°) Movento 48 SC (*) Spirotetramat Concimi Vertimec Pro(*) Abamectina Bacillus thuringiensis Laser (*) Dursban 75 WG(**) Crorpirifos etile Spinosad Prodotto Principio attivo 200-300gr 50cc/ql 0,6lt/ ha 100-150gr 2kg/Ha 12-14cc/ql 1,5-2lt/ha 1,5-2lt/ha 55-70gr 20-30cc/ql 300-450cc/ha 250-300cc 3,75lt/ha 16,5gr/ql 165-198gr/ha 40cc/ql 600cc/ha 200cc 75-100gr 50-100gr 60-100gr 75cc/ql 0,75-1,2lt/ha 250-300ml/ql 3-4,5lt/ha ml 30 = gr 50 300cc Dosi gr-CC / HL PERO - - 40 10 - - - - 3 1 - - - - - 2 2 30(a) 20(b) 5 - 2 3 4 3 - - - 3 30(1) 5(2) 30 7 21 14 14 3 20 - 21 28 3 15 14 7 14 7 Buffer N° max T.S. Zone interv. 30 con turni di 14-21gg Attivo su Ticchiolatura e Maculatura bruna. Evitare miscele con concimi fogliari, olii, fosetil AL e quant'altro veicolante Efficacie anche su tentredine e cimici Applicazioni dal post-fioritura Non miscelare con ioni metallo, chelati e concimi fogliari. Non utilizzare in fioritura Non trattare con temperature levate o con piante stressate trattare a pianta asciutta Lavaggi Attivo anche su afidi, cecidomia Attivo su carpo, minatori. B.Z. interventi (a)precoci (b)tardivi Acidificare la soluzione - Non miscelare a prodotti alcalini Applicare nelle ore più fresche serali Da post-fioritura. Su alcune varietà è fitotossico Un intervento solo nella fase tra prefioritura e caduta petali per intervenire su carpo e molesta impiegare a 247,5gr/ha Acidificare soluzione. Attivo su Cocciniglia Efficacie anche su sesia Massimo due interventi consecutivi Efficacie su Cemiostoma e Litocollete Note 53 DA FRUTTI NOCE A PRE-RACCOLTA Fase fenologica Ricamatori Maculatura Bruna Ticchiolatura Estiva Avversità Silfur WG (**) Aliette(°°) Folicur WG Spinner WG Abotril 500 SC Rovral Plus Cantus Bellis Geoxe Steward (*) Prodigy Tiram Fosetil AL Tebuconazolo Iprodione 43,70% Iprodione 75% Boscalid Boscalid + Pyraclostrobin Fludioxonil Indoxacarb Metoxifenozide Bacillus thuringiensis 75-100gr 50-100gr 60-100gr CoStar WG Dipel DF 150cc/ql 2,25lt/ha 150cc/ql 2,25lt/ha 27gr/ql 0,4kg/ha 55gr/ql 0,8kg/ha 30gr/ql 0,45kg/ha 16,5gr/ql 198gr/ha 40cc/ql 600cc/ha 200cc 50-75gr 110-140cc(^) 150-180cc(^^) 2,5lt/ha 55gr/ql 0,8kg/ha 250gr/ql 3kgha 150-250gr/ql 2,5-3,75kg/ha Delfin Reldan 22 Bellis Boscalid + Pyraclostrobin Clorpirifos Metile Syllit 355 SC (**) Dodina 5kg/ha 80-120cc Delan WG Dithianon Karma 85 150gr/lq Sarcap 800 Captano Bicarbonato di Potassio Dosi gr-CC / HL Prodotto Principio attivo PERO - - - 3 15 10 - 30 - - - 30 10 - 5(1)(2) - - - 2 3 4 2 3 3 4 2 3 2 4 3 3 5 - 10 3 15 14 7 3 7 7 21 21 7 28 35 7 10 1 21 21 Buffer N° max T.S. Zone interv. Acidificare la soluzione - Non miscelare a prodotti alcalini Applicare nelle ore più fresche serali Da post-fioritura. Su alcune varietà è fitotossico Un intervento solo nella fase tra prefioritura e caduta petali Per intervenire su carpo e molesta impiegare a 247,5gr/ha Non applicare su terreni con 80% di sabbia Con turni di 8-10gg alternandolo con altri prodotti Efficacie anche su alternaria. Non impiegare su Decana Attivo su Ticchiolatura, Batteriosi ed Erwinia Con turni di 8-10gg alternandolo con altri prodotti Non miscelare con prodotti alcalini, oli, esteri - Non Trattare in fioritura. (^)Trattamenti preventivi. (^^)Tramenti curativi da frutto noce a quando hanno raggiunto il 90% del loro peso con turni di 8 giorni Max 10 interventi anno. Max 2-3 interventi di seguito Non miscelare a prodotti alcalini. Distanziare 3 settimane da oli e zolfi Note 54 Cancri rameali CADUTA FOGLIE Laser (*) Steward Spinosad Indoxacarb 0,8-1,6kg Poltiglia disperss Poltiglia Manica Cu da Idrossisolfato Cu da solfato - - 10 15 - 30 3 30 5 - 12 - - - - - 1 1 - 2 - 3 10 - 2 - - - - 20 20 - 28 30 14 28 7 7 3 30 7 - 3 20 Buffer N° max T.S. Zone interv. 30(a) 2 28 20(b) - Ovo larvicida Fondamentale intervenire con umidità molto elevata e Temperatura non inferiore ai 12° Posizionare all'inizio dell'ovideposizione la B.Z. è abbinata a dispositivi di riduzione del 30% Ovicida Non miscelare con ioni metallo, chelati e concimi fogliari. Non utilizzare in fioritura Non ammesso in bio. Non trattare nelle ore più calde o con pianta bagnata Efficacie su Fillominatori A dose piena Evitare le acque con pH sotto il 5 o superiore ad 8 Efficacie anche su sesia Massimo due interventi consecutivi Efficacie su Cemiostoma e Litocollete Non trattare con temperature levate o con piante stressate trattare a pianta asciutta Lavaggi Attivo anche su Acari, Minatori fogliari. B.Z. interventi (a) precoci (b)tardivi Note (***) Evitare che donne in età fertile utilizzino o siano ad esso esposte (1) distanza di rispetto dai corsi d’acqua (2) distanza dalle aree naturali (3) distanza dalle aree non coltivate (3) distanza dalle aree non coltivate 1-1,5kg Nemasys C Swing Ex-Tra Etoxazole Steinermena C. Kanemite Acequinocyl Matacar FL Madex Top Dursban 75 WG(**) Granulovirus V15 Crorpirifos etile Exitiazox Affirm (*) Emamectina benzoato Alsystin (*) 3 lt/ha 300gr/ql 3-4kg/ha 50-100cc/Ha 55-70gr 20-30cc/ql 300-450cc/ha 16,5gr/ql 198gr/ha 25cc/ql 0,375lt/ha 20cc 120cc/ql 1,8lt/ha 50cc 1 dose da 1,5 miliardo x 1 ha Agricolle Triflumuron 1,5-2lt/ha Flipper 1,5-2lt/ha 300cc Dosi gr-CC / HL 75cc/ql 0,75-1,2lt/ha ml 30 = gr 50 Sali potassici di acidi grassi Polisaccaridi naturali Olio Minerale SBS 200 Pulifol Olionet(°°) Ovipron top(°°) UFO(°°) Vertimec Pro(*) Abamectina Concimi Prodotto Principio attivo (°) Uso eccezionale per 120 giorni autorizzato annualmente da Decreto Ministeriale a cui fare riferimento. (°°) uso su cotogno (*) Utilizzo del prodotto, dopo lo sfalcio del sottostante cotico erboso, se in fiore (**) Il prodotto è tossico per animali domestici, bestiame - Non far pascolare (per tempo di carenza) e non alimentare il bestiame con raccolti trattati Carpocapsa Ragno rosso Zeuzera Carpocapsa Psilla Avversità AUTUNNO DA FRUTTI NOCE A PRE-RACCOLTA Fase fenologica PERO 55 Da Rottura Gemme a Bottoni Rosa Da ingrossamento Gemme a Rottura Gemme Fase fenologica Tripidi Afide verde Anarsia Batteriosi (mantenere tutte le attenzioni agronomiche per ridurre i rischi di fitotossicità in vegetazione) Bolla Cocciniglie Bolla e Corineo Avversità Karate Zeon 1,5 Lambda Cialotrina Contest Teppeki Flonicamid Alfacipermetrina Klartan 20 EW Epik Fluvalinate Acetamiprid 60-100gr Dipel DF 20-25cc 120gr/ql 1,8kg/ha 30-60cc/ql 600cc/ql 120-140gr/ha 100-130cc 1,3lt/ha 100gr 75-100gr 230-240gr/ql 2,3-2,9Kg/ha 300cc 0,8-1,6kg 1,2-2kg 375cc 5lt 180-230cc 2,5lt/Ha 150cc/ql 450cc/ql 3kg/ha 0,8-1,2kg 0,6-0,8kg/ha 375cc Dosi gr-CC / HL 180-230cc 2,5lt/Ha 3kg/ha Delfin CoStar WG Cyprus 25 DF Cu da Idrossido Bacillus thuringiensis Poltiglia Manica Selecta disperss Heliocuvre S (**) Cu da Idrossisolfato Cu da Idrossisolfato Cu da Idrossido Crittam WG Syllit 355 SC Dodina Ziram Silfur(°°) Sarcap 800 Poltiglia Manica Poltiglia Disperss Heliocuvre S (**) Polithiol TMTD Captano Cu da solfato Cu da Idrossisolfato Cu da Idrossido Olio Minerale Sarcap 800 Syllit 355 SC Dodina Captano Prodotto Principio attivo PESCO - 30(a) - - 40 - - - - - 30 - - - - 2 - - - - - 4 - 3 - 2 3 - 2 7 7 14 7 14 3 - 20 20 20 - - 75 42 20 20 20 20 75 Buffer N° max T.S. Zone interv. Alla comparsa dell'infestazione con turni di 14-21gg Si consiglia l'uso di un bagnante Attivo anche su Anarsia (max 2lt/ha) e Afidi Intervenire a bottoni rosa Aggiungere olio Attivo anche su Anarsia, Ricamatori e Afidi Attivo anche su larve di Anarsia e Tripidi. Entro fine fioritura Attivo anche cu Minatori e Cicaline Posizionare ai primi stadi larvali. Acidificare ed aggiungere bagnante per dare maggiore persistenza Applicare nelle ore più fresche serali Ripetere dopo 7-10gg Solo interventi autunno-invernali Massimo entro fine inverno con turni di 7-12gg Trattamenti a pianta asciutta, con volumi d'acqua da 6-8ql Massimo entro fine inverno E' il prodotto con la migliore miscibilità. Entro fine fioritura Sospendere entro fine fioritura. Entro la caduta petali Massimo entro fine inverno Contiene zolfo come coadiuvante. Fitotossico sulle parti verdi Dosaggi al Bruno con le dosi più basse aggiungerere olio per dare maggiore persistenza. Attivi su Batteriosi Sospendere entro fine fioritura. Da rigonfiamento gemme a caduta petali Note 56 Monilia Fioritura Caduta Petali Scamiciatura Cocciniglie Da Rottura Gemme a Bottoni Rosa Oidio Monilia Oidio Avversità Fase fenologica Switch Signum Cyprodinil + Fludioxinil Boscalid + Pyraclostgrobin 30gr 20-30cc 20gr/ql 300gr/ha 40-50cc/ql 0,6-0,75lt/ha Switch Score 25 SC Zolfo Thiopron 270-400cc 280-410cc/ql 6,15lt/ha 200-600gr 200-500gr 200-300gr 600cc/ql 6-9lt/ha Viver Tebuzol S Disperss (**)(***) Tiovit Jet Thiamon 80 plus Microthiol Disperss Tebuconazolo 4,7% Spinner WG Folicur WG Luna Experence 50-75gr/ql 1,125kg/ha 60-75 Signum Flint max 270-400cc Tebuconazolo 4,5% + Zolfo 70% Tebuconazolo 25% Tebuconazolo 4,7% Boscalid + Pyraclostgrobin Cyprodinil + Fludioxinil Difenconazolo Tebuconazolo 50% Trifloxistrobin 25% Fluopyram Tebuconazolo Folicur WG Spinner WG Viver 50-75gr/ql 1,125kg/ha 60-75gr Siacap Pyriproxyfen Tebuconazolo 25% 3-3,5lt 150-200gr 37,5-50cc 0,30,5lt/ha 30gr 2,5-3,5lt Olionet Oliocin Applaud plus Dosi gr-CC / HL Prodotto Buprofezin Olio Minerale Principio attivo PESCO - - - - 20 - 5 - 5 20 15 20 - - 2 2 2 2 - 3 2 3 2 1 - - 5 7 14 7 7 7 3 7 3 7 21 14 20 Buffer N° max T.S. Zone interv. Trattamenti preventivi a distanza di 3 settimane da oli o Captano. Attenzione all’imbrattamento Dose più alta solo in pre-fioritura o dopo raccolto Ridurre le dosi con le alte temperature applicare nelle ore più fresche Attivo anche su Bolla con turni di 7gg o 12-14gg Ad inizio fioritura e caduta petali Attivo anche su Bolla Mantenere turni di 7-14gg A cavallo della fioritura con abbondante bagnatura(10-15ql) Attivo anche su Oidio. Mantenere turni di 7-14gg Ad inizio fioritura e caduta petali Intervenire in presenza di neanidi. Consigliato l'aggiunta di olio Non utilizzare su piante stressate o conteperature superiori a 32-34°C. Non compatibili con Captano, Zolfi distanziare almeno 3 settimane Note 57 Da scamiciatura a Indurimento nocciolo Caduta Petali Scamiciatura Fase fenologica 125-150 40-50cc/ql 600-750cc/ha 30cc 100-120cc/ql 1,6 lt/ha 25-30cc 50 - 100 200-450cc/ql 3kg/ha 20-30cc 350cc Duokar 4,5 EW PRO Topas 10 EC Domark 125 Arius Nimrod 250 EW Crittam WG Score 25 EC Reldan 22 Miclobutanil Penconazolo Tetraconazolo Quinoxifen 3,6% Zolfo 47% Quinoxifen 22,58% Bupirimate Ziram Difenconazolo Clorpirifos Metil Bacillus subtilis ceppo QST 713 Cu da Idrossisolfato Difenconazolo Tebuconazolo 50 % Trifloxistrobin 25% Batteriosi Monilia Batteriosi Monilia Oidio Etophenprox 2 2 21 14 14 mantenere 8gg dal captano. Attivo anche su Cocciniglie Alla comparsa dell'infestazione con turni di 14-21gg Solo da post fioritura Solo da post fioritura Tossico per le api Non intervenire prima dell'impollinazione e nelle ore serali non miscelare a prodotti alcalini Buona attività curativa. Attivo anche su Monilia Entro fine fioritura Con bassa pressione turni di 14-21gg oppure con alta pressione a 10-14gg Con turni di 8-12 giorni. Non miscelare con concimi fogliari. Con bassa pressione turni di 14-21gg oppure con alta pressione a 10-14gg Impiegabile anche in fioritura, max due interventi consecutivi, con turni di 8-10gg Flint max Selecta Disperss Score 25 SC Serenade Max Trebon Up 0,6-0,8kg/ha 20-30cc 20gr/ql 300gr/ha 2,5-4kg/ha - - - 40 2 4 3 4 - 7 20 7 3 7 Attivo anche su Bolla con turni di 7gg o 12-14gg Trattamenti a pianta asciutta, con volumi d'acqua da 6-8ql Attivo anche su Bolla Da scamiciatura a raccolta (per monilia da indurimento nocciolo) Attivo anche su Phyllobius oblungus 5 - 1 21 - 7 15 - 14 14 14 14 14 7 50cc/ql 750cc/ha Movento 48 SC(*) Spirotetramat Miridi Teppeki Flonicamid 20 1 1 3 - 3 - 5 2 - - 4 Note Applicare prima dell'inizio della risalita, anche sui pali di sostegno; di seguito procedere allo sfalcio dell'erbe sotto la fila Actara 25 WG Thiametoxan - 5 - - - 10 20 - - - Buffer N° max T.S. Zone interv. Colla effetto barriera RAMPSTOP 50cc 0,5-0,75lt/ha 15-20gr/ql 200-250gr/ha 120-140gr/ha 250cc/ql 2,5-3,75lt/ha Confidor 200 SL (*) Nuprid Supreme SC Imidacloprid Mezzi Agronomici 5,5kg/ha Dicarzol 10 SP idro Formetanate Macho Dosi gr-CC / HL Prodotto Principio attivo Forficule Afide verde Tripidi Bolla Oidio Avversità PESCO 58 Da scamiciatura a Indurimento nocciolo Fase fenologica 50-100 Arius Nimrod 250 EW Coragen(**) Prodigy Calypso Quinoxifen 22,58% Bupirimate Chlorantraniliprole Rinaxapir Metoxfenozide Thiacloprid Cocciniglie Ragno Rosso Anarsia & Molesta Spirotetramat Clorpirifos etil Clorpirifos Metil Movento 48 SC(*) Kukar 22 Dursban 75 WG Reldan 22 Vertimec EC(*) Abamectina 70 300cc/ql 4,5lt/ha 200-250cc 3,75 lt/ha 35-50cc 20cc 120cc/ql 1,8lt/ha 75-100cc 0,75-1,25lt/ha Spada 200 EC Swing Ex-Tra Matacar FL Kanemite 3,19 kg/ha 50cc/ql 0,6lt/ ha 25cc/ql 0,3-0,425lt/ha Spada WDG Acequinocyl Etoxazole Exitiazox Fosmet 25-30cc Domark 125 Tetraconazolo Quinoxifen 3,6% Zolfo 47% 180-300cc/ha 40-50cc/ql 600-750cc/ha 30cc 100-120cc/ql 1,6 lt/ha Topas 10 EC Penconazolo Macho 125-150cc Duokar 4,5 EW PRO Miclobutanil Oidio 100cc Indar 5 EW Fenbuconazolo Monilia Oidio Dosi gr-CC / HL Principio attivo Avversità Prodotto PESCO 5 - - - 15 10 - 30(1) 5(3) 10 - 20 - 10 20 - - - 2 - - 2 1 1 - 2 2 2 2 - 5 2 - - 4 21 30 15 14 14 14 14 14 14 7 14 14 14 14 14 14 7 Buffer N° max T.S. Zone interv. 3 mantenere 8gg dal captano. Attivo su afidi Larvicida per ingestione e contatto su Lepidotteri applicare nelle ore più fresche (verso sera), con temperature sotto i trenta gradi Azione abbattente su tutte le forme mobili aggiungere olio o coadiuvante Azione abbattente su tutte le forme mobili; Efficaci su forme giovanili. Miscelare con adulticida con buona bagnatura Ovolarvicida - Applicare prima della schiusura delle uova Con Turni di 10-14gg Attivo anche su Eulia. Azione collaterale su mosca della frutta. Ovolarvicida - Applicare prima della schiusura delle uova Con Turni di 15-20gg Utilizzare a schiusura uova entro giugno, attivo anche su Afidi (20cc/ql) e Forficula. Trattare alla sera Utilizzare a pH 6-6,5 Con turni di 10gg. Attivo su Minatori Fogliari, Cocciniglia, Mosca della frutta, Tripidi Con bassa pressione turni di 14-21gg oppure con alta pressione a 10-14gg Con turni di 8-12 giorni. Non miscelare con concimi fogliari. Da scamiciatura con turni 8-10gg. Attivo anche su Monilia Impiegabile anche in fioritura, max due interventi consecutivi, con turni di 8-10gg Note 59 Da indurimento nocciolo a Pre-raccolta Fase fenologica Anarsia & Molesta Monilia Oidio Avversità Topas 10 EC Domark 125 Penconazolo Tetraconazolo Quinoxifen 3,6% Zolfo 47% 270-400cc 5kg/ha Karma Tebuconazolo 4,7% Bicarbonato di Potassio Switch Signum Aragon Alsistyn Prodigy Affirm Spada WDG Spada 200 EC Boscalid + Pyraclostgrobin Triflumuron Metoxfenozide Emamectina Fosmet Luna Experence Fluopyram Tebuconazolo Cyprodinil + Fludioxinil 25cc/ql 0,25-0,375lt/ha 50cc/ql 0,6lt/ha 300gr/ql 3-4kg/ha 3,19 kg/ha 3,75 lt/ha 60 - 75 40-50cc/ql 0,6-0,75lt/ha 30gr 50-75gr/ql 1,125kg/ha Folicur WG Spinner WG Viver Tebuconazolo 25% Thiopron 50-100cc 200-600gr 200-500gr 200-300gr 600cc/ql 6-9lt/ha Nimrod 250 EW Tiovit Jet Thiamon 80 plus Microthiol Disperss Bupirimate Zolfo 25-30cc Arius Quinoxifen 22,58% Macho 125-150cc Duokar 4,5 EW PRO Miclobutanil 40-50cc/ql 600-750cc/ha 30cc 100-120cc/ql 1,6 lt/ha Dosi gr-CC / HL Prodotto Principio attivo PESCO 30(1) 5(3) - - 30 - 2 20 2 2 - 2 2 3 3 2 5 2 - - 5 2 - - 4 - 5(1)(2) - - - 10 20 - - - 14 7 7 14 3 7 14 1 7 5 14 14 14 14 14 7 Buffer N° max T.S. Zone interv. Utilizzare a pH 6-6,5 Con turni di 10gg. Attivo su Minatori Fogliari, Cocciniglia, Mosca della frutta, Tripidi Intervenire all'inizio dell'ovodeposizione B.Z. abbinata a sistemi antideriva Ovolarvicida - Applicare prima della schiusura delle uova Con Turni di 15-20gg Larvicida da preferire in II e III generazione. Con turni di7 - 10 giorni Mantenere turni di 7-14gg quando i frutti hanno raggiunto il 90% del loro peso con turni di 8 giorni Trattamenti preventivi a distanza di 3 settimane da oli o Captano. Attenzione all’imbrattamento Dose più alta solo in pre-fioritura o dopo raccolto Ridurre le dosi con le alte temperature applicare nelle ore più fresche Con bassa pressione turni di 14-21gg oppure con alta pressione a 10-14gg Con turni di 8-12 giorni. Non miscelare con concimi fogliari. Impiegabile anche in fioritura, max due interventi consecutivi, con turni di 8-10gg Note 60 Inizio Caduta Foglie Da indurimento nocciolo a Pre-raccolta Fase fenologica Trebon Up Ethofenprox Tiofanate-Metile Ditianon Fusicocco Cu da Idrossisolfato Faro WG Enovit Metile FL Delan 70 WG Poltiglia Disperss Decis Trap Magnet Med Vertimec EC(*) Abamectina Deltametrina Deltametrina Kanemite 60-80gr 100cc 100cc 0,1-0,8kg/ql 120cc/ql 1,8lt/ha 75-100cc 0,75-1,25lt/ha 50-80 n°/ha 75 n°/ha 20cc Matacar FL Acequinocyl Exitiazox Flonicamid Spinosad Ethofenprox Etoxazole Imidacloprid Cancri Rameali Cancri rameali batteriosi corineo Mosca della Frutta Ragno Rosso Tripidi Estivi Afidi Confidor 200 SL (*) Nuprid Supreme SC Teppeki Laser Trebon Up Swing Ex-Tra Epik Acetamiprid 120gr/ql 1,8kg/ha 50cc 0,5-0,75lt/ha 120-140gr/ha 20-25cc 50cc 35-50cc 25 Alsistyn Triflumuron Acrinatrina Cicaline Litocollete (Phyllonoricter ssp) Indoxacarb 75-100gr 60-100gr 33 16,5 0,3lt/ha 2 2 - - 20 20 - - 2 1 - 2 1 1 - - - - - 15 - 40 10 - 40 - - 6 - 3 15 21 20 - 14 14 14 14 7 7 14 21 14 14 7 7 3 Dosi Buffer N° max T.S. gr-CC / HL Zone interv. 50cc/ql 750cc/ 40 7 ha 100gr - Delfin CoStar WG Dipel DF Avaunt EC Steward Rufast E-flo Bacillus thuringiensis Prodotto Principio attivo Anarsia Anarsia & Molesta Avversità PESCO Il numero d'intervento è legato a questa avversità Intervenire da settembre a ottobre Trappole a cattura massale montare preventivamente su varietà tardive durata dell'attrattivo 100-120gg Azione abbattente su tutte le forme mobili aggiungere olio o coadiuvante Azione abbattente su tutte le forme mobili; Efficaci su forme giovanili. Miscelare con adulticida con buona bagnatura Alla comparsa dell'infestazione con turni di 14-21gg Attivo anche su Lepidotteri e Forficula Attivo anche su lepidotteri e su mosca della frutta Solo da post-fioritura Attivo anche cu Afidi e Cicaline Inibitore della sintesi della chitina. Applicare ad inizio ovideposizione. Larvicida per ingestione e contatto. Azione collaterale su Forficula. Posizionare ai primi stadi larvali. Acidificare ed aggiungere bagnante per dare maggiore persistenza Applicare nelle ore più fresche serali Ripetere dopo 7-10gg Attivo su Cicaline e Cimici Note 61 Bolla Corineo e Batteriosi cancri rameali Bolla Corineo Avversità 1,2-2kg 375cc Crittam WG Poltiglia Manica Poltiglia Disperss Heliocuvre S (**) Ziram Cu da solfato Cu da Idrossisolfato Cu da Idrossido 150cc/ql Dosi gr-CC / HL 180-230cc 2,5lt/Ha 450cc/ql 3kg/ha 0,8-1,6kg Sarcap 800 Syllit 355 SC Dodina Captano Prodotto Principio attivo - - - - - - - - - 3 - 2 20 20 20 - - 75 Buffer N° max T.S. Zone interv. Note Dosaggi al Bruno con le dosi più basse aggiungerere olio per dare maggiore persistenza. Attivi su Batteriosi Massimo entro fine inverno Entro la caduta petali (°) Uso eccezionale per 120 giorni autorizzato annualmente da Decreto Ministeriale a cui fare riferimento. (*) Utilizzo del prodotto, dopo lo sfalcio del sottostante cotico erboso, se in fiore (**) Il prodotto è tossico per animali domestici, bestiame - Non far pascolare (per tempo di carenza) e non alimentare il bestiame con raccolti trattati (***) Evitare che donne in età fertile utilizzino o siano ad esso esposte (1) distanza di rispetto dai corsi d’acqua (2) distanza dalle aree naturali (3) distanza dalle aree non coltivate Fine Caduta Foglie Fase fenologica PESCO 62 DA CADUTA PETALI A SCAMICIATURA INIZIO FIORITURA FIORITURA FINE FIORITURA DA ROTTURA GEMME A PRE-FIORITURA Folicur WG Afidi Tentredini Afidi Monilia 30cc 50-75gr/ql 0,9kg/ha Switch Ciprodinil + Fludioxonil - 270-400cc 70cc 120-140gr/ha 120gr 1,8kg/ha 50cc/ql 750cc/ha Viver Indar 5 EW Teppeki Epik Confidor 200 SL Nuprid Supreme SC(*) Tebuconazolo 4,7% Fenbuconazolo Flonicamid Acetamiprid Imidacloprid 40 50-75gr/ql 1,125kg/ha - 20 30(a) Spinner WG Tebuconazolo 70-100cc Karate Zeon 1,5(**) 40 120gr 1,8kg/ ha Lambda-Cialotrina 20 15 - 30 - - 1 3 2 2 2 - - 2 - 1 - 3 - - 21 3 35 14 7 14 7 14 14 21 20 14 20 20 20 Buffer N° max T.S. Zone interv. 20 150-200gr Afidi Tripidi Epik Applaud plus Buprofezin Acetamiprid Siacap 10 EC Buprofezin Olionet Oliocin Olio Minerale 5lt 700-800gr 230-240gr/ql 2,3-2,9Kg/ha 3,5kg/ha 1,2kg 500gr/ql 3kg/ ha 2,5-3,5lt 3-3,5lt 37,5-50cc 0,3-0,5lt Dosi QL Afidi Cocciniglie Silfur WG(**) Champ 20 DF Poltiglia Disperss Cu da Idrossisolfato Thiram Cyprus 25 DF Cu da Ossicloruro Batteriosi Corineo ROTTURA GEMME Corineo Polithiol Cuproxat SDI Olio Minerale Cocciniglie GEMMA INGROSSATA Prodotto Principio attivo Avversità Fase fenologica SUSINO Tra inizio fioritura e caduta petali con turni 14 - 21 giorni Attivo anche su oidio e ruggini. Su Monilia intervenire a cavallo della fioritura Impiegare 12-15ql acqua (a) con strumenti antideriva che la riducano del 50% Dose per Tripide (1,3 lt/ha) Uno a inizio fioritura e un secondo a fine fioritura Intervenire in presenza di neanidi. Aggiungere olio in questa fase In vegetazione usare a 200gr/ql il dosaggio cambia in base alla fase fenologica solo periodo autunno-invernale Contiene zolfo come coadiuvante. Fitotossico sul verde Note 63 DA SCAMICIATURA A INVAIATURA Fase fenologica Rame Ciprodinil + Fludioxonil Boscalid + Pyraclostrobin Batteriosi Monilia Monilia Oidio Ragno Rosso Cocciniglie Cicaline Cydia funebrana Coragen (*) Chlorantraniliprole Vertimec Pro(*) Nexter Pyridaben Abamectina Movento 48 SC Spirotetramat Applaud plus Buprofezin Laser (*) Spinosad Rufast E Flo Affirm (*) Emamectina benzoato Acrinatrina Calypso Thiacloprid Alsystin (*) 3,19 kg/ha Spada 25 WDG Fosmet Triflumuron 200-500 300cc/ql 3-4,5Lt/ha 50-75cc/ql 1lt/ha 75cc/ql 0,75-1,2lt/ha 150-200cc 300gr/ql 3-4kg/ha 20-30cc/ql 300-450cc/ha 30-60cc/ql 300cc/ql 25cc/ql 300-375cc/ha 18-20cc/ql 300cc/ha 25cc/ql 0,375lt/ha 200-600gr Tiovit Jet Microthiol Disperss Thiamon 80 Plus Zolfo Oidio Spinner WG 100cc 50gr/ql 0,6kg/ha 50gr/ql 1,125gr/ha 60-75gr/ql 100-200gr 30cc Dosi QL Tebuconazolo Selecta Disperss Switch Signum Aragon Indar 5 EW Folicur WG Prodotto Ruggini Fenbuconazolo Principio attivo Avversità SUSINO 30(a) 20(b) - 5 20 - 30 12 20(1) 10(2) 30 20 30(1) 5(2) - - - 5 2 1 2 2 2 3 2 2 2 2 2 - 2 2 3 28 14 21 14 7 7 7 14 28 14 28 5 7 3 3 Buffer N° max T.S. Zone interv. 4 7 20 14 Attivo anche su Acari, Minatori fogliari. B.Z. interventi (a) precoci (b)tardivi Larvicida e adulticida A partire da scamiciatura. Attivo anche su Afidi Consigliato l'aggiunta di olio al 0,5%. La B.Z. può essere sostituita da ugelli antideriva Non trattare nelle ore più calde o con pianta bagnata Efficacie su Fillominatori Massimo due interventi consecutivi. Efficacie su Cemiostoma e Litocollete Attivo anche sulle fragole Posizionare all'inizio dell'ovideposizione la B.Z. è abbinata a dispositivi di riduzione del 30% Da allegagione con turni di 12-14gg Attivo su Cocciniglie e Afide Intervenire nelle ore più fresche. Non con prodotti basici e distanziare da olii. Usare i dosaggi più alti in pre-fioritura o post-raccolta con 14gg ATTIVO anche su apiognomonia Utilizzare in 12-15 ql/acqua Attivo su Ruggine e Cladosporiosi; In vegetazione, con 6-8ql/acqua, da solo, a pinata asciutta Uno a inizio fioritura e un secondo a fine fioritura Note 64 Corineo 250gr 500-600gr 1-1,5 1-2kg 500gr/ql 3kg/ha Kocide 2000 Iperion Poltiglia Disperss Poltiglia Manica Silfur WG(**) Cu da Idrossido Cu da Ossicloruro Cu da Idrossisolfato Cu da solfato Thiram 20-30cc/ql 300-450cc/ha 60-80gr 100cc 60-75gr/ql 1 dose da 1,5 miliardo x 1 ha Faro WG Enovit Metile FL Laser (*) Aragon Signum 100cc Nemasys C Steinermena C. Tiofanate-Metile Cancri Rameali Carpocapsa Spinosad Boscalid + Pyraclostrobin Fenbuconazolo Tebuconazolo Indar 5 EW 75 n°/ha 75-100gr 50-100gr 60-100gr Manet Med Delfin CoStar WG Dipel DF Folicur WG Spinner WG Deltametrina 50-75gr 50-80 n°/ha Decis Trap Deltametrina Bacillus thuringiensis Dosi QL Prodotto Principio attivo Cydia Funebrana Monilia Ricamatori Mosca della Frutta Avversità 30 - - 20 20 30 5 - - - - 3 - - 1 1 3 3 - 2 - - 14 7 20 20 20 - 3 15 7 3 3 7 3 - Buffer N° max T.S. Zone interv. Note In vegetazione usare a 200gr/ql Fondamentale intervenire con umidità molto elevata e Temperatura non inferiore ai 12° Intervenire da settembre a ottobre Massimo due interventi consecutivi Efficacie su Cemiostoma e Litocollete Attivo su Ruggine e Cladosporiosi; Due trattamenti a distanza di 14gg ATTIVO anche su Apiognomonia Acidificare la soluzione - Non miscelare a prodotti alcalini Applicare nelle ore più fresche serali Trappole a cattura massale montare preventivamente durata dell'attrattivo 100-120gg (°) Uso eccezionale per 120 giorni autorizzato annualmente da Decreto Ministeriale a cui fare riferimento. (*) Utilizzo del prodotto, dopo lo sfalcio del sottostante cotico erboso, se in fiore (**) Il prodotto è tossico per animali domestici, bestiame - Non far pascolare e non alimentare il bestiame con raccolti trattati (***) Obbligo di esposizione di cartelli di divieto d’ingresso per 24/48 ore dopo l’utilizzo (1) distanza di rispetto dai corsi d’acqua (2) distanza dalle aree naturali (3) distanza dalle aree non coltivate CADUTA FOGLIE AUTUNNO PRE-RACCOLTA DA SCAMICIATURA A INVAIATURA Fase fenologica SUSINO 65 Gemma cotonosa Abbozzi fogliari - Foglie distese Pianto Pre Germogliamento Fase fenologica Olio minerale paraffinico 41,3% Eriofidi - Oidio Cocciniglie - Uova di Ragno Rosso Oidio Nottue Tripidi (Drepanothrips reuteri) Tripidi (Drepanothrips reuteri) Erinosi Acari Eriofidi (Calepitrymerus vitis) Nottue Cocciniglie (Targionia vitis, Partenolecanium corni, Pulvinaria vitis) 2500 250 almeno 4 hL/Ha 70 170 / L/Ha 1,7 Vernoil Remedier Dursban 75 WG Karate Zeon 1,5 300 - 400 150 - 300 / 350 - 500 Karathane Star Veliero 500 EC Prosper 300 CS Thiopron Heliosufre S Meptyldinocap 35,71% Spiroxamina 50% Spiroxamina 30,6% Zolfo 60% Zolfo 51,1% 5 5 4 10 10 25 AQ 10 WG Ampelomices q. 58% 12 5 30 - 35 max 0,400 L/ha Envidor 240 SC Spirodiclofen 22,30% 35 - 70 g/Ha 40 - 60 max 0,40,6 lt/ha 0,4 L/Ha 0,7 L/Ha 40 100 Trebon Up Etofenprox 30% 15 5 35 35 21 - 14 14 15 10 * 20 - 25 min. 200 ml/Ha 2+1 3 21 30 30 3 20 N° max Buffer T.S. interv. Zone Laser 15 minimo 125 g/ha 2500 - 3500 Olionet Steward 3000 - 3500 5000 Dosi gr - cc / hL Oliocin Polithiol Prodotto Spinosad 44,20% Indoxacarb 30% Olio minerale paraffinico 80% Olio minerale paraffinico 98,80% Olio minerale paraffinico 96,50% Trichoderma asperelMal dell'esca lum 2% + Trichoderma gamsii 2% Cocciniglie Clorpirifos 75% Sigaraio (Byctiscus Lambda cyalotrina betulae) 1,47% Principio attivo Avversità VITE Azione collaterale su acari. da ripresa vegetativa a fine fioritura nelle ore più fresche Almeno 2 applicazioni consecutive distanziate di 7 - 10 giorni Ammesso solo in post fioritura Divieto in fioritura Tossico per le api Dopo la potatura invernale, entro la fase del pianto. In impianti ad alto rischio ripetere entro la fase del germogliamento. Attivare 24-36 ore prima. Attivo su Nottue e Zigena (Theresimima ampelophaga) Attivo anche contro Nottue. Adottare riduzione deriva. No in fioritura Inizio schiusura uova. Attivo su Eulia e Zigena (Theresimima ampelophaga). Entro 2 giorni da inizio fioritura Contiene zolfo come coadiuvante; fitotossico sul verde. Intervenire entro gemma cotonosa Note 66 Foglie distese Grappoli visibili - Grappoli Separati Oidio Gemma cotonosa Abbozzi fogliari - Foglie distese Oidio Peronospora Avversità Fase fenologica Scudex Penconazolo 10,20% Tebuconazolo 4,5% + Zolfo 70% Tebuzol S Disperss Domark 125 Tetraconazolo 11,6% Karathane Star Meptyldinocap 35,71% Duokar 4,5 EW PRO Prosper 300 CS Spiroxamina 30,6% Miclobutanil 4,5% Veliero 500 EC Spiroxamina 50% 220 max 2,2 kg/ha 20 - 25 / 240 ml/Ha 25 - 30 / max 50 100 - 125 225 - 300 / 2,25 - 3 Kg/ha 60 - 80 / 0,6 - 0,8 L/Ha 100 40 - 60 max 0,4-0,6 lt/ha R6 Erresei Albis 3 max 2+2 trattamenti 4 5 5 3 *** 25 10 10 14 14 14 15 21 35 35 28 28 Fluopicolide 4,44% + Fosetil AL 66,67% 10 200 - 220 / 2 - 2,2 Kg/Ha Forum MZ WG (1) Silbot MZ 60 (1) Dimetomorf 9% + Mancozeb 60% 2 28 56 28 28 200 -250 / 2 - 2,5 Kg/Ha 12 10 12 10 Pergado Mz (1) 4 3 6 6 5 N° max Buffer T.S. interv. Zone 28 200 - 250 max 2,1 Kg/Ha 200 - 2 kg/ha 150 - 200 / 1,5 2,6 Kg/Ha 200 - 600 Dosi gr - cc / hL 200 - 300 Polyram DF Dithane DG Neotec Penncozeb DG Microthiol Disperss Tiovit Jet Thiamon 80 plus Prodotto Curzate M Cimoxanil 4% + Mancozeb 40% Mandipropamid 5% + Mancozeb 60% Metiram 70% Mancozeb 75% Zolfo 80% Principio attivo VITE Intervenire ogni 14-16 giorni. Dose max per attività curativa. Intervallo di 12 - 14 giorni Intervalli di 8 - 12 giorni da ripresa vegetativa a fine fioritura nelle ore più fresche intervallo di 10 - 14 giorni Intervallo tra i trattamenti di 8 - 12 giorni Intervallo di 10 - 12 giorni 7 giorni d'intervallo Attivo su Escoriosi Azione collaterale su acari. Note 67 Grappoli separati - pre fioritura Foglie distese Grappoli visibili - Grappoli Separati Fase fenologica Oidio 220 max 2,2 kg/ha 200 - 800 Domark 125 Scudex Tebuzol S Disperss Tiovit Jet Thiamon 80 plus Microthiol Disperss Tetraconazolo 11,6% Penconazolo 10,20% Tebuconazolo 4,5% + Zolfo 70% Zolfo 80% 20 - 25 / 240 ml/Ha 25 - 50 max 250500 cc/ha 100 - 125 Duokar 4,5 EW PRO Miclobutanil 4,5% 3 max 2+2 trattamenti 3 2,5 Kg/Ha 250 Curzate System 3 tot 5 Prevint Top 400 - 500 Electis Trio WDG 3 2 4 Peronospora 225 - 300 / 2,25 - 3 Kg/ha R6 Erresei Albis 200 / 2 L/Ha 200 -250 max 2 2,5 Kg/Ha Fluopicolide 4,44% + Fosetil AL 66,67% Zooxamide 3,6% + Cimoxanil 2,8% + Fosetil Al 35% Cimoxanil 4% + Fosetil AL 60% Iprovalicarb 4,8% + Fenamidone 4% + Fosetil Al 52% Mandipropamid 5% Mancozeb 60% Ametocradin 12% + Metiram 44% Epik SL Pergado Mz (1) Acetamiprid Fillossera 200 70 200 - 400 *** 10 12 20 20 5 14 14 14 15 35 28 28 40 28 28 14 5 5 5 15 30 N° max Buffer T.S. interv. Zone 3 Clorpiriphos - metil Clorpirifos75% Cocciniglie Tiovit Jet Thiamon 80 plus Microthiol Disperss Reldan 22 Dursban 75 WG Dosi gr - cc / hL 250 - 300 max 2,5 - 3 Kg/Ha Zolfo 80% Oidio Prodotto Melody Trevi (1) Principio attivo Avversità VITE Possibibili fitotossicità a dose alte + alte temperature Intervallo di 12 - 14 giorni Intervalli di 8 - 12 giorni Copertura 8-12 giorni. Preventivo, translaminare, max 3 trattamenti anno Intervallo di 10 - 12 giorni Applicare ogni 12 - 14 giorni Miscelare con prodotto di copertura (Mancozeb, Folpet) immettendolo in botte per ultimo. Intervallo 10 - 12 giorni Copertura 10 - 12 giorni; azione collaterale su Botrite intervallo di 10 - 14 giorni Registrato anche su Cicadellidi e Minatori fogliari. No in fioritura. Possibibili fitotossicità a dose alte + alte temperature Note 68 Pre fioritura Allegagione Cocciniglie Grappoli separati - pre fioritura Oidio Peronospora Avversità Fase fenologica Siacap 10 EC Prodotto 50 - 75 / 0,25 0,75 L/Ha 225 - 300 max 2,25 - 3 Kg/ha Dosi gr - cc / hL Tebuzol S Disperss Tebuconazolo 4,5% + Zolfo 70% 3 3 20 - 25 max 0,2 0,25 L/Ha Vivando Metrafenone 42,37% 220 max 2,2 kg/ha 2 2 50 max 500/Ha Rebel top Cidely Ciflufenamid 5,10% 20 - 25 / 240 ml/Ha 25 - 50 max 250-500 cc/ha max 2+2 trattamenti Scudex Domark 125 Tetraconazolo 11,6% 100-125 *** 3 28 10 14 28 21 14 14 15 28 28 Preventivo - Stoppante. Intervallo 8 - 12 giorni Preventivo. Intervallo 10 - 14 giorni Intervallo di 12 - 14 giorni Intervalli di 8 - 12 giorni Intervallo di 10 - 12 giorni Copertura 8-12 giorni. Preventivo, translaminare. Miscelare con prodotto di copertura (Mancozeb, Folpet) immettendolo in botte per ultimo. Intervallo 10 - 12 giorni 40 35 intervallo di 10 - 14 giorni. Non trattare dopo fine fioritura Applicare ogni 12 - 14 giorni Copertura 10 - 12 giorni; azione collaterale su Botrite intervallo di 10 - 14 giorni Prima della fioritura Note 28 10 12 4 3 cons. 5 totali 3 cons. 4 totali 10 3 4 28 28 3 tot 5 3 28 20 10 3 1 N° max Buffer T.S. interv. Zone Penconazolo 10,20% Duokar 4,5 EW PRO Miclobutanil 4,5% Fluopicolide 4,44% + R6 Erresei Albis Fosetil AL 66,67% Zooxamide 3,6% + Electis Trio WDG Cimoxanil 2,8% + 400 - 500 Fosetil Al 35% Iprovalicarb 4,8% + 250 - 300 max 2,5 Melody Trevi (1) Fenamidone 4% + 3 Kg/Ha Fosetil Al 52% Ridomil Gold Combi Metalaxil-m 4,85 + 200 minimo 2 Pepite Folpet 40% Kg/Ha Cimoxanil 4% + FosetiCurzate System 250 g/hl lAL 60% Ametocradin 12% + Prevint Top 2,5 Kg/Ha Metiram 44% Mandipropamid 5% + 200 -250 max 2 Pergado Mz (1) Mancozeb 60% 2,5 Kg/Ha 23 - 30 max 250Arius Quinoxifen 22,58% 300 cc/ha Miclobutanil 3,81%+ Arius System 125 ml/hl Quinoxifen 4% Pyriproxifen 10,86% Principio attivo VITE 69 Allegagione Pre chiusura grappolo Pre fioritura Allegagione Fase fenologica Heliosufre S Thiopron Tiovit Jet Thiamon 80 plus Microthiol Disperss Zolfo 51,1% Zolfo 60% 25 max 250 cc/ha 75 max L/Ha 0,75 Swing Ex-Tra Vertimec EC Etoxazole 10,68% Abamectina 1,84% Peronospora Ragnetti 3 250 - 300 max 2,5 3 Kg/Ha 350 max 3,5 kg/ha 350 max 3,5 kg/ha Melody Trevi (1) Acrobat R 3B Forum R 3B (1) 5 5 3 tot 5 400 - 500 1 2 2 1 2 Electis Trio WDG 20 max 200 cc/ha Matacar FL Exitiazox 24% Zooxamide 3,6% + Cimoxanil 2,8% + Fosetil Al 35% Iprovalicarb 4,8% + Fenamidone 4% + FosetilAl 52% Dimetomorf 6% + Cu da Solfato 24% Cu da Solfato 24% + Dimetomorf 6% 50 - 75 max 1L/Ha Nexter Vertimec PRO Pyridaben 19,4% Abamectina 1,75% 75 max L/Ha 0,75 3 150 - 200 / 1,5 / ha Movento 48 SC 20 15 15 10 20 Spirotetramat 4,53% Cocciniglia (Planococcus ficus) 1 20 * 150 / 1,5 Kg/Ha 3 Applaud Plus Thiametoxan 25% Clorpirifos 75% Cicaline Steward Buprofezin 25% Indoxacarb 30% 10 10 28 28 14 14 28 28 28 14 21 21 30 10 5 5 5 N° max Buffer T.S. interv. Zone Actara 25 WG Dursban 75 WG 200 - 800 150 - 300 / 350 - 500 300 - 800 Dosi gr - cc / hL 15 max 150-180 gr/ha 20 max 200 gr/ha 70 Zolfo 80% Prodotto Principio attivo Tignoletta Oidio Avversità VITE Intervallo 8 - 12 giorni Intervallo 10 - 12 giorni Applicare ogni 12 - 14 giorni Copertura 10 - 12 giorni; azione collaterale su Botrite Intervenire ad inizio migrazione neanidi; Attivo anche su Cicaline; A migrazione neanidi. Pericoloso per le api. Aggiungere Oliocin 0,25% a volume normale Contatticida Ovo larvicida - Trattare alla comparsa delle prime forme mobili. Ad inizio infestazione. Tossico per le api. Divieto in fioritura. Tossico per le api. Divieto in fioritura. Agisce per ingestione. Translaminare. Larve e Adulti Ovo larvicida - Trattare alla comparsa delle prime forme mobili. Trattamento fondamentale per Fillossera. Tossico per le api. No da pre fioritura a fine fioritura Possibili fitotossicità a dose alte + alte temperature Azione collaterale su acari. No in fioritura Note 70 Allegagione Pre chiusura grappolo Fase fenologica Oidio 60 - 80 / 0,6 - 0,8 L/Ha Veliero 500 EC Luna Experience Spriroxamina 50% Fluopyram 17,7% + Tebuconazolo17,7% Arius System Heliosufre S Thiopron Tiovit Jet Thiamon 80 plus Microthiol Disperss Quinoxifen 4% + Miclobutanil 3,81% Zolfo 51,1% Zolfo 60% Zolfo 80% Arius Macho Quinoxifen 3,6% + Zolfo 47% Quinoxifen 22,58% 50 max 500/Ha Rebel top Cidely Ciflufenamid 5,10% 2 2 3 3 300 - 600 23 - 30 max 250- 3 cons. 300 cc/ha 5 totali 3 cons. 1,25 lt/ha 4 totali 150 - 300 / 350 - 500 300 - 800 1,3 - 1,6 L/ha 20 - 25 max 0,2 0,25 L/Ha Vivando Metrafenone 42,37% 35 max 0,35 L/Ha 35 2-3 kg/ha Curzate R WG 10 10 5 3 *** 10 10 4 400 - 500 max 4 - 5 Kg/Ha Pergado R 5 10 4 5 5 5 5 5 28 28 28 21 28 14 21 20 40 500 max 5 Kg/Ha 35 Ridomil Gold R WG Peronospora 10 250 - 400 max 2,5 - 4 Kg/Ha 3 N° max Buffer T.S. interv. Zone Kelly R DF Dosi gr - cc / hL 2,5 Kg/Ha Ametocradin 12% + Metiram 44% Cu da solfato 25% + Fosetil Al 25% Metalaxil 2% + Cu da Ossicloruro 14,19% Mandipropamid 2,5% + Cu da Ossicloruro 13,95% Cimoxanil 4,2% + Cu da Ossicloruro 38,75% Prodotto Prevint Top Principio attivo Avversità VITE Dose in Funzione della pressione della zona Azione collaterale su acari. No in fioritura Preventivo ad intervalli di 8 - 10 giorni Preventivo. Intervallo 10 - 14 giorni Preventivo - Stoppante. Intervallo 8 - 12 giorni Intervenire preventivamente ogni 12 - 14 giorni Intervallo di 10 - 12 giorni Copertura 10 - 14 giorni No in fioritura Copertura 8-12 giorni. Preventivo, translaminare, max 3 trattamenti anno Note 71 Peronospora Pre Chiusura Grappolo Chiusura grappolo invaiatura Tignoletta Scaphoideus titanus Avversità Botrite trattamento Fondamentale Allegagione Pre chiusura grappolo Fase fenologica Prolectus Fenpyrazimine 50% Cimoxanil 4,2% + Cu da Ossicloruro 38,75% Cimoxanil 2,85% + Fosetil Al 30% + Cu da ossicloruro 16% Cimoxanil 2,7% + Cu da Solfato tribasico neutro 15,2% Cu da solfato 25% + Fosetil Al 25% Mandipropamid 2,5% + Cu da Ossicloruro 13,95% Pergado R Kelly R DF Tribase Twin Vitene triplo R Curzate R WG Cantus Boscalid 50% Switch Dipel DF 250 - 400 / 2,5 - 4 Kg/Ha 400 - 500 / 4 - 5 Kg/Ha 250 - 350 400 - 450 50 - 100 0,5-1 Kg/Ha 60 - 100 0,6-1 Kg/Ha 80 / 0,6 - 0,8 kg/ha 100 - 120 / 1-1,2 kg/Ha 100 / Kg/Ha 1 200 - 300 / Kg/Ha 2 - 3 50 - 75 Delfin CoStar WG 150 Reldan 22 150 max 1,5 Kg/Ha 15 / 125-150 g/Ha Steward Indoxacarb 30% Affirm 15 - 18 ml/hl max 150 - 270 ml/Ha Emamectina benzoato 0,95% Clorpirifos - metil 22,10% Bacillus thuringiensis 6,40% Bacillus thuringiensis 18% Bacillus thuringiensis 6,40% Ciprodinil 37,50% + Fludioxonil 25% N° max Buffer T.S. interv. Zone 4 1 1 2 3 3 1 * 20 * 5 21 40 20 40 10 14 28 21 3 15 7 10 30 Note Intervallo di 10 - 12 giorni No in fioritura No in fioritura. Copertura di 6 - 8 giorni No in fioritura Contatticida e translaminare. Attivo su Oidio Acidificare soluzione; applicare al tardo pomeriggio Attivo su Cicaline e Cocciniglie 200 ml / hl No in fioritura. Intervenire in 2a generazione prima della schiusura delle uova. Trattare i grappoli ben esposti Eseguire tra la fase di ovideposizione e uova a testa nera. Buona azione su cicaline Pericoloso per le api. Intervenire in fase di testa nera; copertura 10 giorni Seguire le indicazioni dei bollettini provinciali di lotta integrata Dosi gr - cc / hL Coragen Prodotto Chlorantraniliprole 18,4% Principio attivo VITE 72 Chiusura grappolo invaiatura Fase fenologica Oidio Peronospora Avversità 150 200 200 - 300 / Kg/Ha 2 - 3 Kocide 2000 Champ 20 DF Cu da idrossido 20% Microcopp Neutro FL Iperion Cu da Ossicloruro 37,5% Cyprus 25 Cu da Ossicloruro 25% Cu da Ossicloruro 25% Pasta Siapa F N.C. Bordoflow NEW Cu da Solfato 10% Cu da Idrossisolfato 20% Poltiglia disperss Vivando Arius Thiopron Metrafenone 42,37% Quinoxifen 22,58% Zolfo 60% Zolfo puro 98,5% Zolfo 80% Veliero 500 EC Spiroxamina 50% 30 Zolfo Ventilato Stella 300 - 800 300 - 600 Thiamon 80 plus 3+1 5 5 8 28 10 5 28 35 21 20 20 20 20 5 20 20 20 20 28 3 10 25 15 10 10 N° max Buffer T.S. interv. Zone 200 - 400 240 - 290 200 - 300 500 - 800 400 - 600 40 - 60 / 0,4-0,6 4 lt/ha 60 - 80 / 0,6 - 0,8 5 L/Ha 20 - 25 / 0,2 3 0,25 L/Ha 25 - 30 max 250- 3 cons. 300 cc/ha 5 totali 150 - 250 Microthiol Disperss Tiovit Jet Karathane Star Meptyldinocap 35,71% Cu da Ossicloruro 25,42% 200 - 400 280 - 350 Electis ZR Grifon PIU' WG 350 / 3,5 kg/ha Forum R 3B (1) Cu da Ossicloruro 14% + Cu da Idrossido 14% 350 / 3,5 kg/ha Dosi gr - cc / hL Acrobat R 3B Prodotto Dimetomorf 6% + Cu da Solfato 24% Cu da Solfato 24% + Dimetomorf 6% Cu da Ossicloruro 28,6% + Zooxamide 4,3% Cu da Idrossido 35% Principio attivo VITE Possibibili fitotossicità a dose alte + alte temperature Preventivo - Stoppante. Intervallo 8 - 12 giorni da ripresa vegetativa a fine fioritura nelle ore più fresche No in fioritura No in fioritura Incolore No in fioritura Intervallo 8 - 10 giorni Intervallo 8 - 12 giorni Intervallo 10 - 12 giorni Note 73 Invaiatura Pre Raccolta Chiusura grappolo invaiatura Fase fenologica Oidio Peronospora Botrite - Oidio Tignoletta Cocciniglia (Planococcus ficus) Avversità 200 - 400 Grifon PIU' WG Pasta Siapa F N.C. Bordoflow NEW Poltiglia 20 PB Cu da solfato 20% Manica Cu da Idrossisolfato 20% Poltiglia Disperss Tiovit Jet Thiamon 80 plus Zolfo 80% Microthiol Disperss Iperion 5 5 400 - 600 300 - 600 20 20 20 1 14 7 21 3 15 7 10 14 600 - 1000 8 5 20 * 3 21 20 20 1 2 3 3 2 20 N° max Buffer T.S. interv. Zone 200 - 300 500 - 800 200 - 400 500 Karma 85 Switch Dipel DF CoStar WG Prolectus Teldor Plus 50 - 75 50 - 100 / 0,5-1 Kg/Ha 60 - 100 / 0,6-1 Kg/Ha 80 max 0,6 - 0,8 kg/ha 100 / Kg/Ha 1 1-1,5 l / ha Delfin 150 Reldan 22 150 - 180 gr / ha Steward Emamectina benzoato 0,95% Clorpirifos-metil Bacillus thuringiensis 6,40% Bacillus thuringiensis 18% Bacillus thuringiensis 6,40% Ciprodinil 37,50% + Fludioxonil 25% Fenpyrazimine 50% Fenaxamide 42,74% Bicarbonato di potassio 85% Cu da Ossicloruro 14% + Cu da Idrossido 14% Cu da Ossicloruro 37,5% Cu da Ossicloruro 25% Cu da solfato 10% 150 / 1,5 Kg/Ha 150 - 200 / 1,5 ha Movento 48 SC Spirotetramat 4,53% Affirm 150 / 1,5 Kg/Ha Applaud Plus Buprofezin 25% Indoxacarb 30% Dosi gr - cc / hL Prodotto Principio attivo VITE Possibibili fitotossicità a dose alte + alte temperature Azione collaterale su marciume acido a 800 g/hl No in fioritura No in fioritura No in fioritura Concentrazione max g 500 x hL - Attivo su Oidio Acidificare soluzione; applicare al tardo pomeriggio Attivo su Cicaline e Cocciniglie 200 ml / hl Intervenire a testa nera. Copertura 10 gg. No in fioritura. Intervenire ad inizio migrazione neanidi; Attivo anche su Cicaline A migrazione neanidi. Pericoloso per le api. Aggiungere Oliocin 0,25% a volume normale Note 74 (E,Z,) 7,9 Dodecadienyl acetate (E,Z,) 7,9 Dodecadienyl acetate (E,Z,) 7,9 Dodecadienyl acetate Tignoletta (Lobesia botrana) CheckMate Puffer LB Rak 2 Max Isonet L Tipo di erogatore 2,5 - 4 unità / Ha 500- 700 diffusori / Ha 500 - 700 diffusori / Ha n° erogatori Ha - - Applicare prima dell'inizio del 1° volo Installare prima del volo, in superfici minime di 2 - 4 ha Dosaggio per forme a spalliera Epoca d’applicazione In situazioni di alta pressione la confusione sessuale su Lobesia Botrana è fondamentale per aiutare la difesa chimica abbassando la severità del danno. Durata indicativa Fitofago Confusione sessuale (1) CAA (Dimetomorf - Iprovalicarb - Bentiavalicarb - Valifenalate - Mandipropamid): complessivamente sulle colture autorizzate e indipendentemente dall’avversità sono ammessi MAX 4 trattamenti. (2) QoI (Piraclostrobin, Famoxadone, Fenamidone, Trifloxistrobin): fermo restando che è sempre bene alternare i principi attivi, i prodotti di seguito indicati sono ammessi MAX 3 trattamenti. Strategia antiresistenza: (*) Utilizzo del prodotto, dopo lo sfalcio del sottostante cotico erboso, se in fiore (**) Il prodotto è tossico per animali domestici, bestiame - Non far pascolare (per tempo di carenza) e non alimentare il bestiame con raccolti trattati (***) Evitare che donne in età fertile utilizzino o siano ad esso esposte 75 M P V Pes Alb MPVD M P V Pes Alb Ac O MPVD MPV MPDA Stomp Aqua Most Micro Gallery Goal 480 SC Kerb 80 EDF Ronstar FL Pendimentalin Isoxaben Oxifluorfen Propizamide Oxadiazon Basta 200 Spotlight Plus Evolution Stratos Ultra Glufosinate ammonio 200 g/L Carfentrazone - etil 60 g/L Pyraflufen - etile 26,5 g/L Ciclossidim 100 g/L Fluazifop-p-butile 125 g/L Propaquizafop 100 g/L MPDVA Reglone W Diquat 200 g/L MPDA Agil 1,5 - 2 0,75 - 1 2-6 ml 250 - 300 / hl 0,8 L/ha ml 300 / hl - 0,9 L/ha 1,2 l/hl o 3 - 3,75 l/ha 3,3 - 5 L - Kg / ha 2 - 4 o 800 mL/hL 1,5 0,5 - 1 o 200 mL/hL 0,75 - 1,25 2 o 400 mL/hL 2,5 L - Kg / ha n° max / anno - n° max / anno 5 dalla vegetazione naturale 10 da zona non coltivata Buffer Zone - 5 10 Buffer Zone - Solo impianti in allevamento Applicare su infestanti a cm 10 - 20 Dos minimo su Graminacee annuali, max su perenni. Aggiungere olio bianco 1% Al Pes 30 Pomacee V 60 30 Agisce per contatto. Polloni max cm 20. Agisce su foglia larga. Attivo in particolare su Malva, Convolvolo, Portulaca, Geranium. Agisce x contatto, Polloni max cm 20. Almeno 300 l/ha, TK4 TK5. Addizionare di Olio Bianco 0,5 - 1 L/hl Agisce su tutte le parti verdi; ottimo sulle dico invernali; spollonante. NO a basse t°. Aggiungere bagnante Attivo su tutte le parti verdi di graminacee e dicotiledoni, annuali e perenni max cm 25. Su polloni max cm 10 - 15. NO basse °t Infestanti controllate Antigerminello. Distribuire con volumi di 200 - 500. Condizionata da umidità del terreno Azione residuale e per contatto. Impiego da ultima decade di settembre ed entro 20 giorni da inizio germogliamento Antigerminello ad assorbimento radicale, da novembre a gennaio, selettivo fino a gemme aperte; Graminacee, Chenopodiacee, solanacee, Portulaca, Rumex Antigerminello x graminacee e dicotiledoni. Non bagnare gemme e fusti non lignificati. No dopo recente trapianto; entro 15 gg dalla ripresa vegetativa. Antigerminello residuale, trattamento invernale e pre emergenza delle infestanti. Dico e Graminacee annuali Infestanti controllate - 7 14 30 Tempo carenza - - - - - Tempo carenza M=Melo - P=Pero - D=Drupacee - Alb=Albicocco - Pes=Pesco - Ci=Ciliegio - Su=Susino - O=Olivo - A=Actinidia - V=Vite da vino M P Pes Su Ci V O Fusilade Max M P AlB Pes V MPDV MPDVAO MPDVAO Settori d’impiego Prodotto commerciale Principio attivo Trattamenti ESTINTIVI Settori d’impiego Prodotto commerciale Principio attivo Trattamenti preventivi DISERBO FRUTTIFERI E VITE Impianti allevamento - 1° e 2° anno 76 VO MPV MPDV MPVD MPVD MPDVA Chikara 25 WG Kerb 80 EDF Stomp Aqua Most Micro Goal 480 SC Ronstar FL Flazasulfuron Propizamide Pendimentalin Oxifluorfen Oxadiazon MPDVA Reglone W Basta 200 Spotlight Plus Evolution Lenns Diquat 16,90% Glufosinate ammonio18,02% Carfentrazone 6,45% Piraflufen - Etile 2,50% Glifosate 21,76% + Diflufenicam 3,48% 4-6 mL 250-300/hL - 0,8 L/ha ml 300 + Gly 3,5 / ha ml 300 / hl 0,9 L/ha 3-5 3,3 - 5 L - Kg / ha 2 - 4 o 800 mL/hL 0,5 - 1 2 – 2,5 2,5 1,5 g/ha 75 L - Kg / ha 1 n° max / anno n° max / anno Impianti adulti 10 da zona non coltivata 20; 5 da piante non bersaglio 5 dalla vegetazione naturale Buffer Zone 5 10 5 Buffer Zone 14 - 7 14 30 Tempo carenza - - - - Olivo 45 Vite 75 Tempo carenza Azione di contatto sistemico e residuale (antigerminello). Entro la fase di fioritura dopo la raccolta. Solo in banda max 50%. Volume di 100 - 400 L/Ha Agisce per contatto. Polloni max cm 20. Agisce su foglia larga. Attivo in particolare su Malva Convolvolo, Portulaca, Geranium. Agisce su tutte le parti verdi; ottimo sulle dico invernali; spollonante. NO a basse t°. Aggiungere bagnante Attivo su tutte le parti verdi di graminacee e dicotiledoni, annuali e perenni max cm 25. Su polloni max cm 10 - 15. Su equiseto efficacia evidente dopo circa 20 giorni. Agisce x contatto, Polloni max cm 20. Almeno 300 l/ha, TK4 TK5. Addizionare di Olio Bianco 0,5 - 1 L/hl Sinergizzante. No graminacee e composite. Ok x Malva, Portulaca, Solanum, Ortica, Convolvolo. Infestanti controllate Residuale e fogliare. Agisce per contatto. Impiego autunnale. In bande sottochioma. Antigerminello x graminacee e dicotiledoni. Non bagnare gemme e fusti non lignificati. No dopo recente trapianto; entro 15 gg dalla ripresa vegetativa. Antigerminello residuale, trattamento invernale. Dico e Graminacee annuali Assorbimento fogliare e radicale; Infestanti non oltre cm 10 Malva, Allium, Cyperus. Fine inverno - inizio primavera Antigerminello ad assorbimento radicale, selettivo fino a gemme aperte; Graminacee, Chenopodiacee, solanacee, Portulaca, Rumex Infestanti controllate M=Melo - P=Pero - D=Drupacee - Alb=Albicocco - Pes=Pesco - Ci=Ciliegio - Su=Susino - O=Olivo - A=Actinidia - V=Vite da vino M P D Vi Ftguscio MPDV MPDVAO MPDVAO Settori d’impiego Prodotto commerciale Principio attivo Trattamenti ESTINTIVI Settori d’impiego Prodotto commerciale Principio attivo Trattamenti preventivi DISERBO FRUTTIFERI E VITE 77 MPDVAO MPDVAO MPDVAO MPDVO MPO MP M P Pes Su Ci V O M P V Alb Pes Glifosar Flash Touchdown Roundup platinum Weedazol TL Tomahawk Fenoxilene Max Fusilade Max Stratos ultra Glifosate 31,20% Glifosate 27,9% Glifosate 30,7% Amitrole 20,18% Fluroxipir 20,6% MCPA sale Fluazifop-p-butile Ciclossidim 0,75 2 - 6 o L/hL 0,5 - 1 l/ha 3 - 4 1,5 o mL/hL 250 10 oppure 6 se in miscela con Glifosate 3 1,5 - 6 L/Ha 2 - 8/ L/Ha Conc. > 1% 2 - 12 L/Ha Conc. > 1% L - Kg / ha n° max / anno Impianti adulti Buffer Zone Infestanti controllate Olivo da olio 7 Entro fioritura il prodotto viene accumulato in posizione distale; poi negli organi legnosi. Graminacee Dicotiledoni annuali (dose min) e perenni (dose max). Attenzione alla qualità dell’acqua. Applicare su infestanti annuali max 10 cm, su peremmi min 20 cm. Tempo di assorbimento minimo Olivo da 6 ore. Graminacee Dicotiledoni annuali (dose min) e perenni olio 7 (dose max). Attenzione alla qualità dell’acqua. Addizionare la soluzione di 1 - 2% Solfato Ammonico prima del Glifosate. Graminacee, Dicotiledoni annuali (dose min) e perenni (dose max). Attenzione alla qualità dell'acqua Distribuire in banda max 1/3. Sistemico da impiegare in post 42 su emergenza delle infestanti dicotiledoni e monocotiledoni, vite e annuali e biennali e perenni. Azione lenta, accentuata dalle 35 sulle basse temperature. No bagnante. No volatile. altre Volume 300 - 600 L/Ha. Max 1 anno Rovo, Malva, Galium, Portulaca, Convolvolo, Romice. No volatile. Fitotossico su parti verdi. In estate per perenni: Epilobium, Cirsium, Equiseto, Convolvolo, 80 malva, ortica. Romice al 50%. Aggiungere Olio Bianco 2%. No vento, t max 25°C. Con Spotlight x Edera 30 Applicare su infestanti a cm 10 - 20 30/60 Graminacee annuali e perenni in attiva crescita. Tempo carenza M=Melo - P=Pero - D=Drupacee - Alb=Albicocco - Pes=Pesco - Ci=Ciliegio - Su=Susino - O=Olivo - A=Actinidia - V=Vite da vino Settori d’impiego Prodotto commerciale Principio attivo Trattamenti ESTINTIVI DISERBO FRUTTIFERI E VITE 78 150 Cydetrak OFM Isomate OFM Rosso Flex Rak 5 Checkmate OFM Checkmate SF-XL Isomate A/OFM Rak 5/6 Checkmate OFM-XL C.Molesta C.Molesta C.Funebrana C.Molesta C.Funebrana C.Molesta C.Funebrana Anarsia C.Molesta Anarsia C.Molesta Anarsia C.Molesta C.Molesta C.Funebrana DRUPACEE PESCO SUSINO ALBICOCCO PESCO DRUPACEE PESCO SUSINO 14 15 150 140 150 150 160 150 140 Isonet A Anarsia DRUPACEE 200/1000 110 120 Checkmate PTB-XL Anarsia ALBICOCCO 390ml 252 200 200/800 200/1000 252 200 500 1000 N° A CONFEZIONE DURATA IN GG NOME COMMERCIALE INSETTO BERSAGLIO COLTURE 45-50ml 500/900 1000 375 375 500/900 500-600 425 1000 375 N° EROGATORI DOSE ETTARO DRUPACEE (Pesco-Albicocco-Susino) 1°generazione ogni 14-15gg 1°generazione inizio volo 1°generazione inizio volo 1°generazione inizio volo 1°generazione inizio volo 1°generazione inizio volo 1°generazione inizio volo 1°generazione inizio volo 1°generazione inizio volo 1°generazione inizio volo EPOCA APPLICAZIONE Prod. Flow Applicare su almeno 1/ha di superficie omogenea Effettuare monitoraggi di verifica su frutti Effettuare monitoraggi di verifica su germogli e frutti Applicare su almeno 1/ha di superficie omogenea Effettuare monitoraggi di verifica su frutti Effettuare monitoraggi di verifica su germogli e frutti Effettuare monitoraggi di verifica su germogli e frutti NOTE 79 270 2/3 puffer 2puffer(POMACEE) 3puffer(NOCE) 500 100/400 390ml 200/1000 Stazione + Bomboletta Areosol Stazione + Bomboletta Areosol 150 140 150 14 15 Rak 3 Rak 3+4 Cydetrak CM Isomate C/OFM Checkmate OFM Checkmate OFM-F Isomate CM Mister C.Pomonella C.Pomonella Pandemis H. Adoxophyres O. C.Pomonella C.Pomonella C.Molesta C.Molesta C.Molesta C.Pomonella C.Pomonella POMACEE POMACEE POMACEE MELO PERO MELO PERO POMACEE NOCE PERO MELO NOCE Chekmate Puffer CM-O 160 150 252 150 Isomate C Plus C.Pomonella 252 100/400 739ml 7 15 Checkmate CM-F C.Pomonella PERO MELO NOCE 40-45ml 800/1000 500 500/900 500/900 800/1000 90-100ml(a) 40-45ml(b) 300 200/1000 Checkmate CM XL 150 160 C.Pomonella PERO MELO NOCE N° EROGATORI DOSE ETTARO N° A CONFEZIONE NOME COMMERCIALE DURATA IN GG INSETTO BERSAGLIO COLTURE POMACEE (Pero o Melo) e NOCE 1°generazione inizio volo 1°generazione inizio volo 1°generazione ogni 14-15gg 1°generazione 1°generazione inizio volo 1°generazione inizio volo Fine anno smontare stazione Max utilizzare 375 da metà giugno Effettuare monitoraggi di verifica su frutti Applicare su almeno 1/ha di superficie omogenea Effettuare monitoraggi di verifica su frutti Applicare su almeno 1/ha di superficie omogenea Effettuare monitoraggi di verifica su frutti 1°generazione inizio volo 1°generazione inizio volo Effettuare monitoraggi di verifica su frutti (a)Applicare ogni 14-15gg (b) Applicare ogni 7-8gg NOTE 1°generazione inizio volo 1°generazione inizio volo 1°generazione inizio volo EPOCA APPLICAZIONE 80 NOME COMMERCIALE Isonet Z Isomate C LR Rak 2 Isonet L Isonet L Plus Isonet T INSETTO BERSAGLIO Zeuzera Pyrina Synanthedon T. C.Pomonella Pandemis Caupua Tortricidi Lobesia Botrana Lobesia Botrana L.Botrana E.Ambiguella Tuta Absoluta VITE VITE VITE POMODORO COLTURE 150 150 150 150 150 DURATA IN GG 500 500 252 100/400 100/600 N° A CONFEZIONE 500 500 1000 1000 300 N° EROGATORI DOSE ETTARO FRUTTETI OLIVO VITE Effettuare monitoraggi di verifica su grappolo 1°generazione inizio volo Effettuare monitoraggi di verifica su grappolo Effettuare monitoraggi di verifica su grappolo 1°generazione inizio volo 1°generazione inizio volo Effettuare monitoraggi di verifica su grappolo NOTE 1°generazione inizio volo 1°generazione inizio volo EPOCA APPLICAZIONE 81 Avversità Dicotiledoni e Graminacee Amaranto, Veronica, Galium Amaranto, Farinaccio, Fallopia, Camomilla, Correggiola, Crucifere, Veronica Pulizia letto di semina Pre Emergenza Cercospora Oidio Epoca intervento Post Emergenza Mosca 0,8 0,5 0,25 Amistar Xtra Amistar Score 25 EC Domark Spyrale 0,8 1,1 0,5 0,6 lt / ha Decis Evo Rogor L40 ST Bumper P 100 - 150 ml 10 - 12 0,7 - 1 Dosi Kg-L / ha Karate Zeon Force Karate Zeon 1,5 Prodotto 20 (1) 5 (1) Buffer Zone Metamitron 31,1% = 370 g/L Cloridazon 21% = 250 g/L Lenacil 80% Glifosate 360 g/l Volcan combi SC Venzar Glifosar Flash 4-5 0,2 - 0,4 1,5 - 3 1,5-3 Roundup platinum Glifosate 480 g/L Touchdown Clinic 360 SL Dosi Lt o Kg / Ha Prodotto Principio attivo Buffer Zone BARBABIETOLA DA ZUCCHERO diserbo Deltametrina Dimetoato Azoxystrobin + Ciproconazolo Azoxystrobin Difenconazolo Procloraz + Propiconazolo Fenpropidin + Difenconazolo Tetraconazolo Lambda cialotrina Teflutrin Elateridi, Atomaria Semina Altica Cleono Mamestra Principio attivo Avversità Epoca intervento BARBABIETOLA DA ZUCCHERO difesa 1 N° max trattam. 2 2 3 2 2 - - N° max trattam. 20 30 - T.S. 21 21 21 30 21 21 30 28 15 - T.S. Impiegare il prodotto ogni 3 anni sullo stesso appezzamento, dose max 10 lt / Ha Residuale. No nei terreni sabbiosi Addizionare la soluzione di 1 - 2% Solfato Ammonico prima del Glifosate. Entro 3 giorni dalla semina Max 1 trattamento anno Utilizzare massimo lt 8 nell'arco dell'anno Note Consigliato l’uso in miscela Note 82 Avversità Principio attivo 1) Distanza di rispetto da corpi idrici 2) Distanza dalle aree naturali 3) Distanza dalle aree non coltivate Amaranto, Farinaccio, Poligonacee, Solanacee, Metamitron 50% Crucifere, Veronica Graminacee estive: attivo su Alopecorus, Lolium, Pre Emergenza S-Metolaclor 87,3% Setaria, ecc Crucifere, Veronica, Camomilla, farinaccio, Cloridazon 35% Poligonacee Amaranto, Veronica, Lenacil 80% Galium, Lolium Amaranto, Farinaccio, Poligonacee, Solanacee, Metamitron 50% Crucifere, Veronica Crucifere, farinaccio, Post Emergenza Cloridazon 35% Convolvolo (intervenendo con Fallopia, Chenopodio, le infestanti allo Fenmedifam 160 g/L Papavero, Veronica. stadio cotiledonare - microdosi Amaranto, Chenopodio, Etofumesate 151 g/L - e dopo 8 - 15 Fallopia, Picris, Sinapis, + Desmedifan 25 g/L+ giorni) ecc Fenmedifam 75 g/L Crucifere, P. aviculare, Amaranto, Abutilon t., Triflusulfuronmetile Amni m., Matricaria c. Cuscuta, Abutilon, Ammi Propizamide 36% majus Post Emergenza Cirsium arvense, Xanthium Clopiralid 72% s., Erba medica. (trattamenti mirati Fluazifop - p - butile con dosi adeguate allo sviluppo Cicloxidim Graminacee dell’infestante, da Quizalofop - p - etile soli o in miscela) Epoca intervento 0,8 - 1,2 0,6 - 0,8 30 - 40 gr/ha Betanal SE Betanal Expert Safari Lontrel 72 G Kerb 80 EDF 1 - 1,5 0,8 - 1,5 Better 400 Targa flo 0,5 - 1 Goltix 50 WG Fusilade Max Stratos Ultra - 0,05 - 0,1 Venzar 0,350 0,500 0,16 0,20 1,5 - 2 1,5 - 2 - 4-5 60 60 100 - - - 20 - 30 20 - Better 400 - T.S. 0,3 - 0,4 1 N° max trattam. Dual Gold 5 (1) 5 (3) Buffer Zone 3-4 Dosi Lt o Kg / Ha Goltix 50 WG Prodotto BARBABIETOLA DA ZUCCHERO diserbo Azione di contatto e sistemia Consigliato l'aggiunta di olio minerale 0,3 - 0,5 / ha. Dose minima con alte temperature e sbalzi termici. No venzar e Kerb Dosi frazionate e crescenti in funzione dello sviluppo della barbabietola e della cuscuta. No olio, Safari e Venzar Max 300 litri di acqua /ha Residuale Residuale. No nei terreni sabbiosi, con Safari e Kerb. Impiegare il prodotto ogni 3 anni sullo stesso appezzamento, dose max 2,6 di s.a. / Ha Residuale Residuale. Note 83 1) Distanza di rispetto da corpi idrici 2) Distanza dalle aree naturali 3) Distanza dalle aree non coltivate PRE EMERGENZA Roundup Platinum Dicotiledoni e Graminacee Preparazione del letto di semina Stomp Aqua LENTAGRAN Dicotiledoni e Graminacee Dicotiledoni Most Micro Nome Commerciale TIOVIT JET Avversità Oidio POLTIGLIA DISPERSS IPERION SILFUR WG Muffa grigia Antracnosi TREBON UP Afidi nottue lepidotteri Epoca intervento Post Emergenza SLUXX EPIK SL Lumache Pre semina Afidi, Miridi, Cavallette Nome Commerciale Avversità Epoca intervento 1,5 4 - 5 Kg / Ha 3 2,5 0,5 0,5 - 2 5 Dosi Kg-L / ha Piridate Pendimetalin Glifosate P.a. 0,2 - 1 1 - 1,75 2 - 2,5 1-4 Dosi Lt o Kg / Ha CECE diserbo ZOLFO BAGNABILE Cu da solfato Cu da ossicloruro Tiram TMTD Etofenprox Acetamiprid Fosfato Ferrico P.a. CECE difesa 5 (1) Buffer Zone 40 (1) 10 (1) Buffer Zone N° max trattam. 3 2 45 5 3 20 10 7 14 T.S. T.S. N° max trattam. Note Distribuire nelle prime ore serali Note 84 Avversità Principio attivo Lamba Cialotrina Afidi - Cimici Lema Fluvalinate Dimetoato Afidi 1) Distanza di rispetto da corpi idrici 2) Distanza dalle aree naturali 3) Distanza dalle aree non coltivate Spigatura Tebuconazolo + Zolfo Procloraz + Propiconazolo Epoxiconazole + Pyraclostrobin Picoxystrobin Bixafen 5% + Tebuconazolo 16,8% Azoxistrobyn + Ciproconazolo da Accestimento a Epoxiconazole Levata + Pyraclostrobin Azoxystrobin + Ciproconazolo Malattie Apparato + Isopirazam Aereo Propiconazolo Protioconazolo + Tebuconazolo Epoca intervento 1,25 - 1,5 0,6 - 1 1 - 1,25 1 0,5 1 1 - 1,25 2 0,58 5 1 - 1,1 Aficionado Amistar Xtra Opera Seguris xtra Protil Proline Star Opera Opera New Mystic 430SC Tebuzol S Disperss Bumper P 1 100-200 ml 0,15 - 0,25 Karate Zeon 1,5 Klartan 20 EW Karate Zeon 0,5 lt/Ha Rogor L 40 ST Rogor L 20 50 - 70 cc/hl 130 cc/hl 1 Acanto Rogor L 40 Dosi kg-lt / ha Prodotto 30 30 28 28 40 35 30 35 - 30 - 35 35 - 35 T.S. 5 (1) (2) (3) 15 (1) 15 (1) 5 (3) 10 (1) Buffer Zone CEREALI AUTUNNO VERNINI difesa N° max trattam. Dose minima per Lema e Afidi, max per Cimici Intervenire ad inizio infestazione sino alla fine fioritura Intervenire ad inizio infestazione Attivo in particolare su Oidio e Ruggine. Oidio, Ruggini, Septoriosi, Elmintosporiosi, Rincosporiosi Sospendere entro fine fioritura Septoria, ruggine, oidio, da inizio levata a inizio fioritura Note 85 Pre Semina Accestimento fino al 2° nodo Pre Emergenza - Post Emergenza Precoce (entro le 2 foglie vere) Pre Emergenza Graminacee e dicotiledoni Dicotiledoni Dicotiledoni Graminacee Avversità Epoca intervento Granstar Power SX Granstar Ultra SX Tribenuron metile25% + Tifensulfuron metile 25% Tribenuron metile 1% + MCPP 73,4 % 2 - 2,5 Dicuran 700 FW Clortorulon 59,1% 1,09 50 gr / ha 2 - 2,5 15 g/Ha 0,2 - 0,3 3,6 Algor Platin Glean 75 DF Balance Stopper / Pressing Avadex Factor Glifosar Flash 1,5 - 5 Clortorulon 50,80% + Diflufenican 3,4% Clorsulfuron 75% Diflufenicam 42% Triallate Glifosate 360 g/L 1,5 - 3 Roundup Platinum Glifosate 480 g/L Touchdown Clinic 360 SL Dosi Lt o Kg / Ha Prodotto Principio attivo 5 (2) 10 (1) (3) 5 (2) 1 1 8 1 Aggiungere Solfato Ammonico Entro 3 giorni dalla semina Note G Hrac* Inibizione dell’enzima EPSP sintasi Meccanismo d’azione Erbicida residuale attivo su Avena, Loietto, Inibizione della sintesi dei lipidi - non Alopecuro, Poa, Bromo rosso; B.Z. 10 mt. N a livello di inibizione Condizione indispensabile una buona preparazione del letto di semina dell'ACCasi Si abbina efficacemente con Avadex Factor Sbiancante: 84 completandone lo spettro d'azione. Applica- F1 inibizione della sintebile anche in post-emergenza precoce si dei carotenoidi Molto persistente (20 mesi) può essere una valida soluzione di diserbo nei terreni collinari - con difficoltà per gli interventi di post emerB genza. In condizioni siccitose impone monoInibizione dell’enzima successione di frumento. Attivo su Capsella, acetolattato sintetasi Matricaria, Myagron, Sinapis, Veronica, Viola, ( ALS) Papavero. NO ORZO - NO TRASEMINA MEDI- CA. Attenzione ALLA SUCCESSIONE COLTUB RALE. Consigliata la miscela con Algor Platin Azione fogliare e residuale. Attivo su graminaInibizione della 84 cee da seme e dicotiledoni annuali. NO GRANO C2;F1 fotosintesi a livello TENERO. Necessita di semine profonde. del fotosistema Azione fogliare e residuale. Attivo su graminaInibizione della 60 cee da seme e dicotiledoni annuali. NO GRANO C2 fotosintesi a livello TENERO. Necessità di semine profonde. del fotosistema Da 3a foglia a botticella. Insufficente su VeInibizione dell'enzima - ronica, Galium, e perenni (Convolvolo, StopB acetolattato sintetasi pione) ( ALS) Da inizio accestimento al 3° nodo visibile. Tra Inibizione dell'enzima 10°C e 25°C. Mettere 1° in botte. Migliora su acetolattato sintetasi - Fumaria, Galium e Cardo Mariano piccoli. Non B;O (ALS) + Azione simile miscibile con Axial e Grasp, ok con Traxos, all'acido indol acetiAtlantis, Topik 80 EC. co (auxine simili) - - 7 Buffer N° max T.S. Zone trattamenti CEREALI AUTUNNO VERNINI diserbo 86 Accestimento fino al 2° nodo Epoca intervento + 1 Biopower 1,5 - 1,8 + Kicker Florasulam 2,5 g/L + Fluroxipir 100 g/L 1,5 - 1,8 1,25 Starane Gold Florasulam 1 g/L + Fluroxipir 100 g/L 0,7 - 0,9 1,5-2 Puma Gold EC Fluizol - Tomahawk Fluroxipir 200 g/L Ariane II Manta Gold Clopiralid 23 g/L + Fluroxipir 60 g/L + MCPA estere 266 g/L Clopyralid 20 g/L + Fluroxypir 40 g/l + MCPA sale 200 g/L 3 - 3,25 Agherud M Dicamba + MCPA 2,5 - 3 2 37 gr/ha Logran Image gold 50 - 60 gr Dosi Lt o Kg / Ha Marox SX Prodotto Bromoxinil + Mecoprop P Tribenuron metile 25% + Tifensulfuron metile 50% Triasulfuron 20% Principio attivo IodosolfuronMetil-Sodium + Fenoxaprop-p-etile + Cross Mefenpir-dietile (antispectrum doto agronomico) Graminacee e dicotiledoni + Sale Sodico Alchiletere Solfato puro Dicotiledoni Avversità 5 (3) 15 (1) 5 (3) 5 (2) 1 1 1 Attivo su Veronica, Scandix, Fumaria. Orzo solo a semina primaverile. Note B Hrac* - - - - Coadiuvante specifico da addizionare per ultimo al termine del riempimento della botte A mezza dose in abbinamento a Granstar Ultra SX per Galium aparine, Convolvolo, Romice, Menta. A mezza dose in abbinamento a Granstar Ultra SX; Per Galium si può trattare in qualsiasi stadio di sviluppo adeguando il dosaggio Attivo su graminacee dalle 3 f.gl ad accestimento e dicotiledoni tra le 2 e 4 f.gl vere. Discreto su Galium piccolo. Insufficiente su perenni; Buono su Loietto, medio su Avena in caso di forti infestazioni aggiungere GOLEM o TOPIK 80 EC a mezza dose, No Bromo. NO ORZO Galium, Convolvolo, Romice A;B B;O B;O O Da 3a foglia fino a fine accestimento B Intevenire su infestanti da 3 foglie vere sino - a fine accestimento. Efficace in casi di pa- C3 O paveri resistenti In caso di miscele con graminicidi con70 trollare le restrizioni di impiego relative ai O graminicidi stessi Attivo su dicotiledoni annuali e perenni. Fino 70 a fine levata. Con t° comprese tra 10° e 25°C. O Volatile. In abbinamento a Granstar per Veronica,Gallium; a Granstar Power x Cardo mariano. Attivo su Composite (Cirsium, Camomilla), Ombrellifere, Equise60 O to, Leguminose. Crisantemo, Convolvolo, Papavero, Cardo Mariano. Con t° comprese tra 10°C e 25°C.Mediamente volatile. Fino a fine levata - - Buffer N° max T.S. Zone trattamenti CEREALI AUTUNNO VERNINI diserbo Inibizione dell’enzima acetolattato sintetasi ( ALS) Inibizione dell'enzima acetolattato sintetasi ( ALS) + Azione simile all'acido indol acetico ( auxine simili ) Azione simile all’acido indol acetico (auxine simili) Inibizione della fotosintesi a livello del fotosistema II Inibizione dell'enzima acetolattato sintetasi ( ALS) Meccanismo d’azione 87 Accestimento fino al 2° nodo Epoca intervento Graminacee Cross spectrum Graminacee e dicotiledoni Avversità Traxos Pronto 60 Sale sodico Alchiletere Clodinafop Propargyl 240 gr/ lt Clodinafop Propargyl 80 gr / lt Mesosulfuron Metile + Iodosolfuron Metile + Mefenpir Dietile (Antidoto) 1 0,25 0,75 Golem Topik 80 EC + + Biopower 0,5 Atlantis WG 0,75 l / Ha 1 l /Ha Traxos Pronto Axial Pronto 60 1 l /Ha Biopower 1 l / Ha 1 + Axial Pronto + Cossack Mesosulfuron-metil + Iodosolfuron-metilsodium + Mefenpirdietile + Sale Sodico di Alchiletere Solfato puro Pinoxaden 25 g/L + Clodinafop Propargyl 25 g/L + Cloquintocet mexyl 6,25 g/L Pinoxaden 30 g/L + Clodinafop Propargyl 30 g/L + Cloquintocet mexyl 7,50 g/L Pinoxaben 50 g/L + Cloquintocet mexil 12,5 g/L Pinoxaben 60 g/L + Cloquintocet mexil 15 g/L 0,25 - 0,30 Prodotto Principio attivo Dosi Lt o Kg / Ha 2 (3) 5 (3) 1 1 1 - - - - - - - - - Buffer N° max T.S. Zone trattamenti Note Attivo in particolare su Avena. NO ORZO Coadiuvante specifico A B A Attivo in particolare su loietto. Non miscelare con ormonici per possibili cali di efficacia. Loietto, avena accestita, Falaris , controlla anche Bromus, Alopecuro, Poa. Crucifere, Ombrellifere, Veccia, Galium. NO MIETI e NO ORZO (elimina i ricacci). No conc. fogliari e t<0°C A A A B Hrac* Attivo in particolare su loietto. Non miscelare con ormonici per possibili cali di efficacia. Coadiuvante specifico da addizionare per ultimo al termine del riempimento della botte Attivo su Loietto, Avena, Falaridi, Alopecuro. Non miscelare con ormonici per possibili cali di efficacia. Applicabile da inizio accestimento a fine levata. NO ORZO Attivo su Loietto, Avena, Falaridi, Alopecuro. Non miscelare con ormonici per possibili cali di efficacia. Applicabile da inizio accestimento a fine levata. NO ORZO Attivo su Loietto, Avena, Falaridi, Alopecuro; su Camomilla, Papavero, Senape, Convolvolo, Correggiola, Galium piccolo. Applicabile da inizio accestimento a fine levata. No Mieti e grani stressati. NO ORZO CEREALI AUTUNNO VERNINI diserbo Inibizione dell'enzima Acetil - CoA Carbossilasi (ACCasi) Inibizione dell'enzima acetolattato sintetasi ( ALS) Inibizione dell'enzima Acetil - CoA Carbossilasi (ACCasi) Inibizione dell'enzima Acetil - CoA Carbossilasi (ACCasi) Inibizione dell’enzima acetolattato sintetasi ( ALS) Meccanismo d’azione 88 Avversità Graminacee Dicotiledoni Epoca intervento Accestimento fino al 2° nodo Levata + Marox SX Ariane II Clopyralid - Fluroxypir - MCPA sale 2 - 3,5 50 - 60 gr/ha 1,09 50 gr / ha Granstar Ultra SX Granstar Power SX 1 Wetting Plus + + Tribenuron metile 25% + Tifensulfuron metile 50% Tribenuron metile + MCPP Sale Sodico di Alchiletere Solfato puro Tribenuron metile25% + Tifensulfuron metile 25% 265 gr/ha 1 Dosi Lt o Kg / Ha Floramix Traxos One Pinoxaden 30 g/L + Clodinafop Propargyl 30 g/L + Florasulam 7,5 g/L + Cloquintocet mexyl 7,5 g/L (antidoto agronomico) Pyroxsulam + Florasulam + Cloquintocet - mexil (antidoto agronomico) Prodotto Principio attivo 5 (2) 5 (3) 1 60 - - _ - - Buffer N° max T.S. Zone trattamenti Da 3a foglia ad inizio levata. No Bromo. NO ORZO Note B O In abbinamento a Granstar per Veronica, Gallium; Attivo su Composite (Cirsium, Camomilla), Ombrellifere, Equiseto, Leguminose. Crisantemo, Convolvolo, Papavero, Cardo Mariano. Con t° comprese tra 10°C e 25°C. Mediamente volatile. Fino a fine levata B;O B B A;B Hrac* Granuli solubili, attivo su Veronica, Scandix, Fumaria Da 3a foglia a botticella. Insufficente su Veronica, Galium, e perenni (Convolvolo, Stoppione) Da inizio accestimento al 3° nodo visibile. Tra 10°C e 25°C. Mettere 1° in botte. Migliora su Fumaria, Galium e Cardo Mariano piccoli. Non miscibile con Axial e Grasp, ok con Traxos, Atlantis, Topik 80 EC. Coadiuvante specifico + Applicabile da inizio accestimento al 2° nodo su grano non rado; attivo su graminacee fino a pieno accestimento (Loietto, Alopecuro, Bromo molle, Avena fino accestimento in caso di avena più sviluppata aggiungere GOLEM o TOPIK 80 EC a mezza dose , no Falaride), e su dicotiledoni da 2 a 6 foglie vere (Galium, Geranium, Veccia, Veroniche, Sinapis, Papavero, Camomilla); NO ORZO CEREALI AUTUNNO VERNINI diserbo Azione simile all'acido indol acetico (auxine simili) Inibizione dell'enzima acetolattato sintetasi ( ALS) Inibizione dell'enzima acetolattato sintetasi (ALS) + Azione simile all'acido indol acetico ( auxine simili ) Inibizione dell'enzima acetolattato sintetasi (ALS) Inibizione dell'enzima acetolattato sintetasi ( ALS) Inibizione dell'enzima Acetil - CoA Carbossilasi (ACCasi) + Inibizione dell'enzima acetolattato sintetasi ( ALS) Meccanismo d’azione 89 LEVATA Epoca intervento Graminacee Dicotiledoni Avversità Traxos Pronto 60 Axial Pronto 60 Pinoxaden + Clodinafop Propargyl + Cloquintocet mexyl Pinoxaben + Cloquintocet mexil Sale sodico Alchiletere Mesosulfuron Metile + Iodosolfuron Metile + Mefenpir Dietile (Antidoto) Bifen 2,4 D + MCPA da sale dimetillaminico 1 + + Biopower 0,5 Atlantis WG 0,75 l /Ha 1 l /Ha 0,75 - 1,5 2,8 - 4 Fenoxilene max MCPA da sale sodico 1,5 - 1,8 2,5 - 3 Kicker Florasulam 2,5 g/l + Fluroxipir 100 g/l 1,5 - 1,8 Manta Gold Starane Gold Florasulam 1 g/l + Fluroxipir 100 g/l Dosi Lt o Kg / Ha Clopiralid + Fluroxipir + MCPA estere Prodotto Principio attivo 2 (3) 5 (3) 1 1 1 1 1 - - - 70 70 70 - - Buffer N° max T.S. Zone trattamenti Coadiuvante specifico + B A A O O O B;O B;O A mezza dose in abbinamento a Granstar Ultra SX con Galium aparine, Convolvolo, Romice, Menta. A mezza dose in abbinamento a Granstar Ultra SX; Per il Gallium si può trattare in qualsiasi stadio di sviluppo Ativvo su dicotiledoni annuali e perenni. Fino a fine levata. Con t° comprese tra 10° e 25°C. Volatile. Composite, Crucifere, Veccia, Equiseto, perenni. Con t° comprese tra 10°C e 25°C. Mediamente volatile Crucifere, Papavero, Veccia, perenni. Con t° comprese tra 10°C e 25°C. MOLTO VOLATILE. Fino a botticella escluso. Incompatibile con i graminicidi Attivo su Loietto, Avena, Falaridi, Alopecuro. Non miscelare con ormonici per possibili cali di efficacia. Applicabile da inizio accestimento a fine levata. NO ORZO Attivo in particolare su Loietto. Non miscelare con ormonici per possibili cali di efficacia, OK ORZO Loietto, avena accestita, controlla anche Bromus, Alopecuro, Poa. Crucifere, Ombrellifere, Veccia, Galium. NO MIETI e NO ORZO (elimina i ricacci). No conc. fogliari e t<0°C Hrac* Note CEREALI AUTUNNO VERNINI diserbo Inibizione dell'enzima Acetolattato sintetasi ( ALS) Inibizione dell'enzima Acetil-CoA Carbossilasi (ACCasi) Azione simile all'acido indol acetico (auxine simili) Meccanismo d’azione Inibizione dell'enzima acetolattato sintetasi (ALS) + Azione simile all'acido indol acetico ( auxine simili ) 90 Graminacee Graminacee e dicotiledoni Levata Pre raccolta Glifosate 480 g/L Roundup platinum Golem 0,25 0,75 Topik 80 EC Clodinafop Propargyl Clodinafop Propargyl 240 gr/ lt Dosi Lt o Kg / Ha Prodotto Principio attivo 5 (2) 1 1 7 - - Buffer N° max T.S. Zone trattamenti Applicare il prodotto almeno 7 gg prima del raccolto Attivo in particolare su Avena. NO ORZO Note FOP: diclofop-metile, fenoxaprop - P -etile, clodinafop-propargile ALS: Erbicidi inibitori dell’acetolattato sintasi: sulfoniluree (SU), imidazolinoni (IMI), triazolopirimidine (TP), primidinilossibenzoato (POB) e sulfonilamminocarbonitriazolinoni *Hrac= HERBICIDE RESISTANCE ACTION COMMITTE. è una classificazione degli erbicidi che permette di alternare i prodotti per evitare i fenomeni di resistenza. Avversità Epoca intervento CEREALI AUTUNNO VERNINI diserbo G A Hrac* Inibizione dell'enzima EPSP sintasi Inibizione dell'enzima Acetil-CoA Carbossilasi (ACCasi) Meccanismo d’azione 91 Infestanti Graminacee 1) Distanza di rispetto da corpi idrici 2) Distanza dalle aree naturali 3) Distanza dalle aree non coltivate Post Emergenza Infestanti Dicotiledoni Propaquizofop Fluazifop-P-Butile Clopiralid Agil Fusilade Max Lontrel 72 G 1-1,2 1,2-2 0,17 - 0,21 1 - 1,5 1 - 1,5 Rapsan 500 SC Metazaclor Infestanti Graminacee e Dicotiledoni Pre Emergenza Bismark Dosi Lt o Kg / Ha Prodotto Clomazone + Pendimetalin 5 (1) (2) (3) 5 - 10 (1) (2) (3) 5 (1) (2) (3) Buffer Zone 10 (1) Buffer Zone COLZA diserbo Klartan 20 EW 0,100 0,125 0,250 0,300 Principio attivo Fluvalinate Karate Zeon Lambda - Cialotrina 0,3 0,25-0,3 Klartan 20 EW Fluvalinate Decis Evo 0,8-1,3 Karate Zeon 1.5 Lambda - Cialotrina Deltametrina 12 - 15 10 - 15 5-7 Force Trika Expert Sluxx Teflutrin Lambda Cialotrina Fosfato ferrico Avversità Meligete Afidi - Nottue Melingete Afidi - Nottue Dosi kg-lt / ha Prodotto Principio attivo Epoca intervento Comparsa Parassiti Insetti terricoli Semina Lumache Avversità Epoca intervento COLZA difesa - - 1 - N° max trattam. 2 4 2 4 N° max trattam. 60 60 - - - T.S. 21 15 45 21 30 - T.S. Anche in post-precoce, quando la coltura ha sviluppato almeno 2 foglie vere. A fronte della nuova etichetta la dose di impiego non può superare 1 kg di s.a. /ha sullo stesso campo nell'arco dei 3 anni Effettuare semine uniformi e regolari ad una profondirà di 3-4 cm , evitando che i semi rimangano scoperti Unico formulato registrato per il controllo delle dicotiledoni, dosi più alte per Camomilla e Bifora Note Intervenire ad inizio infestazione e curare bene la bagnatura. La distanza di rispetto varia secondo se si usa la dose min. o la dose max. Note 92 Nurelle 5 Asset 1,2 Pyganic 1,4 5 (1) Buffer Zone FARRO diserbo 0,5 lt/Ha 80 - 120 ml/ha 5-7 Dosi kg-lt / ha Sluxx Prodotto 4 N° max trattam. 28 2 - T.S. Applicazioni con spandigranuli in uso per la distribuzione di fertilizzanti Note Dicotiledoni e Graminacee Infestanti Dicotiledoni Pre semina Post Emergenza 1) Distanza di rispetto da corpi idrici 2) Distanza dalle aree naturali 3) Distanza dalle aree non coltivate Avversità Epoca intervento Bi - Fen 2-4 D + MCPA Clopiralid 94,9 Lontrel 72 Roundup Max Clinic 360 SL Glifosar Flash Glifosate 679 g/Kg Glyfosate 360 g/L Prodotto Principio attivo 110 - 140 gr/Ha 1 - 2,5 1,5 - 5 1-3 Dosi Lt o Kg / Ha - 5 ( 2) Buffer Zone - 1 - N° max trattam. - 70 - T.S. Intervenire a partire dalla levata della coltura, in caso di temperature superiori a 18-20 ° diminuire la dose del 20% Attivo su infestanti difficili quali Carota Selvatica , Cirsium , Romice. Note Essendo il Farro una coltura sulla quale gli interventi erbicidi sono piuttosto limitati, a causa della scarsissima disponibilità di formulati registrati, è sicuramente opportuno quando possibile intervenire nella preparazione dei letti di semina, con formulati a base di Glifosate al fine di eliminare le infestanti nate. Cipermetrina Piretro naturale Afidi e Cimici Afidi lema lepidotteri Fosfato ferrico Lumache Semina Post Emergenza Principio attivo Avversità Epoca intervento FARRO difesa 93 Infestanti Graminacee e Dicotiledoni Infestanti Graminacee e Dicotiledoni Graminacee Pre Emergenza Post Emergenza 1) Distanza di rispetto da corpi idrici 2) Distanza dalle aree naturali 3) Distanza dalle aree non coltivate Avversità Epoca intervento 0,75 0,8 - 1,2 Altorex Agil Propaquizafop 1,5 - 2 Stomp Aqua Imazamox 3,7% Pendimentalin 38,72% 1,5-2 0,2 - 0,3 2-3 Command 36 CS Penthium EC Clomazone Pendimentalin 31,7% Clomazone + Pendimetalin Bismark Dosi Lt o Kg / Ha Prodotto Principio attivo - 30 35 - 5 (1) (2) (3) - T.S. 60 - - N° max trattam. 10 (1) (2) (3) 5 (1) Buffer Zone FAVINO diserbo intervenire entro le 2-4 foglie vere dose più bassa in terreni sciolti Note 94 Avversità Insetti Terricoli Nottue Epoca intervento Semina Comparsa Parassiti Karate Zeon 1,5 Ercole Lambda - cialotrina 0,4% Lambda - cialotrina 12 Belem 0,8 MG Cipermetrina 0,8 10 - 15 10 - 15 10 - 15 Trika Expert Lamda Cialotrina Poker 7,5 12 - 15 Force Teflutrin Clorpirifos Dosi kg-lt / ha Prodotto Principio attivo - - una fascia di rispetto di 5 mt per colture estensive - - - - N° max trattam. - - - - - Buffer Zone GIRASOLE difesa Note 70 Attivo su Agriotes (Ferretti), nottue, maggiolini, tipule e bibionidi. Agisce per contatto e ingestione; nella fase di vapore possiede una forte azione repellente che ne aumenta l’efficacia protettiva. Per il controllo degli insetti terricoli a base organo minerale NP 7-35 ad effetto starter Agisce per contatto, ingestione e asfissia, sia nei terreni 120 asciutti che in quelli umidi e persiste nel terreno per circa 2-3 mesi. Attenzione alla carenza in caso di semine tardive Granulometria e taratura diversa dagli standard Attivo su Agriotes (Ferretti), nottue, maggiolini, tipule e bibionidi. Agisce per contatto e ingestione, unito ad azione di repellenza. Attività per 60 giorni T.S. 95 1) Distanza di rispetto da corpi idrici 2) Distanza dalle aree naturali 3) Distanza dalle aree non coltivate Post Emergenza Infestanti Graminacee Infestanti Dicotiledoni Infestanti Graminacee e dicotiledoni Pre emergenza - 5 (1) 10 (1) (2) (3) 5 (1) - - Buffer Zone 5 (2) 5 (2) 0,75 0,8 - 1,2 1,2 - 2 1,5 - 2.5 Beyond Agil Fusilade Max Stratos Ultra Imazamox 3,70% Propaquizafop Fluazifop-P-Butile Cycloxidim - - 0,04 - 0,06 15 (1) (2) + 1,25 Express Sun + Codacide Tribenuron metile 50% Valzer 1 - 1,5 1 - 1,25 Dual Gold Aclonifen 1,5 - 2 2 - 2,5 Stomp Aqua Penthium EC Pendimetalin 38,72% Pendimetalin 31,7% S-Metolachlor 87,30% Challenge 2 - 2,5 Most Micro 2 - 2,5 1,5 - 3 1,5 - 5 1,5 - 5 Dosi Lt o Kg / Ha Pendimetalin 31,7% Aclonifen Valzer Roundup Platinum Glifosar Flash Clinic 360 SL Challenge Glyfosate 480 g/L Infestanti Graminacee e dicotiledoni Pre semina Glyfosate 360 g/L Prodotto Principio attivo Avversità Epoca intervento GIRASOLE diserbo 2 - 60 60 100 - 80 se si usa la dose min 1 trattamento ogni due anni, se si usa la dose max 1 trattamento ogni 3 anni - - - - - - T.S. - - 1 1 - 1 - N° max trattam. Attivo su ricacci di girasole. Solo su varietà IMI RESISTENTI (Resistenti alla famiglia degli IMIDAZOLINONI - Imazamox). Trattare in post-emergenza con lo stadio di sviluppo della coltura compreso tra le 2-6 foglie vere In miscela con Express Sun non miscelare con Codacide Tempo di rientro 48 ore. Attivo anche su ricacci di girasole selvatico. Solo su varietà tolleranti al p.a. Monocotiledoni: Alopecuro, Digitaria, Giavone, Panicum, Setaria, Sorghetta da seme Intervenire con la coltura allo stadio di cotiledoni 2 – 4 foglie vere. Il formulato è attivo verso: Amaranto, Anagallide, Camomilla (S-MS), Capsella, Chenopodio, Crucifere (Myagrum S-MS), Papavero, Pol.Aviculare (S-MS), Stachis, Stellaria. Al fine d’ottenere la migliore efficacia è necessario intervenire sulle infestanti ai primi stadi di sviluppo. Dicotiledoni più comuni: Amaranto, Fumaria, Camomilla, Veronica, Poligono, Stellaria, Gallium, Mercorella Amaranto, Anagallide, Camomilla (S-MS), Capsella, Chenopodio, Crucifere (Myagrum S-MS), Papavero, Pol.Aviculare (S-MS), Stachis, Stellaria. Anche in pre-emergenza entro 3 giorni dalla semina Aggiungere solfato ammonico Note 96 Avversità Ferretti, nottue, diabrotica Nottue / Piralide Epoca intervento Semina Comparsa Danni 5 (1) 0,7 - 0,8 / 1,3 - 1,7 100-200 ml Cipermetrina + Clorpirifos Indoxacarb Lambda Cialotrina 0,10-0,15 Coragen Chlorantraniliprole 0,8-1 0,125 Nurelle D (1) Steward Karate Zeon Karate Zeon 1,5 (1) - 10 - 15 Poker 7,5 Clorpiriphos - - - 12 - 15 - - - Buffer Zone Force 10-15 10-15 Trika Expert Ercole Dosi kg-lt / ha Prodotto Teflutrin Lamda Cialotrina Principio attivo MAIS difesa 2 - - 2 - - - - N° max trattam. 14 30 7 7 30 - - - T.S. intervenire nel periodo tra la schiusura uova e Per nottue utilizzare dose max distribuito in 8/10 hL acqua Karate Zeon 1.5 dosi basse x Nottue, dosi alte Piralide Diabiotrica.Piralide Diabrotica dose x 1 intervento. (1) Prodotto efficace anche contro Afidi A base organo minerale NP 7-35 . Localizzato alla semina o distribuito interrato lungo la fila all'atto della rincalzatura Attivo su Agriotes (Ferretti), nottue, maggiolini, tipule e bibionidi. Agisce per contatto e ingestione, unito ad azione di repellenza. Attività per 60 giorni Attivo su Agriotes (Ferretti), nottue, maggiolini, tipule e bibionidi. Agisce per contatto e ingestione; nella fase di vapore possiede una forte azione repellente che ne aumenta l’efficacia protettiva. Agisce per contatto, ingestione e asfissia, sia nei terreni asciutti che in quelli umidi e persiste nel terreno per circa 2-3 mesi. Non utilizzare in previsione di diserbanti Trichetonici. Intervenire in fase di ovideposizione o quando sono visibili le primissime rosure; nel caso si rendesse necessaria una seconda applicazione, intervenire a distanza di 10-21 giorni. Volume 2/8 hL per Ha Note 97 MAIS diserbo Post Emergenza Fluroxipir 200 g/l Infestanti Dicotiledoni Tomahawk 0,5 - 0,7 + 1,25 + Codacide 1-1,250 Dual Gold S-Metolachlor (960 g/L) 0,35-0,44 + + Principal Mais 2-3 2-3 2 - 2,5 Penthium Most Micro Stomp Aqua Pendimetalin 1,5 - 2 Adengo Ciprosulfamide (33 g/L) - Isoxafluatole (50 g/L) - Thiencarbazone metile (20 g/L) Rimsolfuron 2,3% + Nicosulfuron9,2% + Dicamba 55% + Olio di colza Infestanti Graminacee e Dicotiledoni Pre Emergenza 4 - 4,5 4-4,5 Dosi Lt o Kg / Ha Lumax Gardoprim Gold Primagram Gold Prodotto S-Metolacholr (312,5 g/L) + Terbutilazina (187,5 g/L) + Mesotrione (37,5 g/L) S-Metolachlor (312,5 g/L) + Terbutilizina (187,5 g/L) Principio attivo Infestanti Graminacee e Dicotiledoni Avversità Epoca intervento 5 (3) 5 (1) (2) 10 (1) 5 (1) 5 (2) 5 (1) 5 (1) Buffer Zone - - 1 1 - 1 - - N° max trattam. 60 - - 90 90 - - - - T.S. Galium, Convolvolo, Romice, non applicare oltre lo stadio di 6 foglie vere del mais Applicabile dalle 2 alle 6 foglie del mais, preferibilmente con infestanti dalle 2 alle 4 foglie in attiva crescita. Su sorghetta da rizoma intervenire con ricacci di 20 centimetri. Con Abutilon t. e Solanacee aggiungere Fluizol l 0,4/ha o Mesotrione. Non utilizzare su terreni con l'80% si sabbia Soluzione completa per il diserbo delle annuali in pre-emergenza o post-emergenza precoce. Agisce sulle infestanti per assorbimento attraverso il fusticino sotterraneo e l’ipocotile, per assorbimento radicale e fogliare. Dose minima su terreno sabbioso. Attivo su Dicotiledoni (anche Abutilon) e Graminacee (no sorghetta da rizoma) per assorbimento radicale e fogliare. Applicabile fine a post emergenza precoce. Non associare all'utilizzo di geodisinfestanti fosforganici (POKER 7,5). La miscela agisce come antigerminello, assorbimento radicale e direttamente sulle plantule delle infestanti, è attiva sulle principali graminacee annuali (escluso LOLIUM MS), e sulle seguenti dicotiledoni: Amaranto (S-MS), Chenopodio, Mercurialis (S-MS), Papavero Correggiola, Portulaca, Solanum, Stellaria. Selettività fisica, il seme deve essere coperto per almeno 4 cm Azione preventiva sulle graminacee primaverili estive Echinochloa, Digitaria, Sorghum da seme, Panicum, Setaria Attivo sulle principali infestanti graminacee annuali e sulle dicotiledoni, in particolare Poligonacee. Non controlla A. maius, Abutilon Datura e Xanthium. (No Roudup max). Dosi minori in terreni sabbiosi Note Il mais è maggiormente sensibile alla competizione con le infestanti nel periodo compreso tra le 2 e le 8 foglie, dopo questa fase è in grado di svolgere una notevole azione antagonista autonomamente, aiutato dalla sarchiatura. Conseguentemente è importante eliminare le infestanti non oltre lo stadio colturale di 4-6 foglie. 98 Infestanti Dicotiledoni Post Emergenza 1) Distanza di rispetto da corpi idrici 2) Distanza dalle aree naturali 3) Distanza dalle aree non coltivate Avversità Epoca intervento 0,1 - 0,13 0,31 - 0,56 0,6 - 0,8 Lontrel 72 G Fenoxilene Max Flavos Clopiralid MCPA Bromoxinil 0,8 LT/ ha Agherud M Dicamba + MCPA 0,7-1,2 0,3-0,4 Casper Prosulfuron + Dicamba Mondak 21 S 1-1,2 Starane Gold Florasulam + Fluroxipir Dicamba Dosi Lt o Kg / Ha Prodotto Principio attivo - 5 (2) - 5 (2) Buffer Zone MAIS diserbo - 1 - 1 1 - N° max trattam. 60 45 70 20 70 - - T.S. STARANE GOLD è assorbito rapidamente per via fogliare, e nel giro di poche ore trasferito in tutte le parti dell’infestante accumulandosi nei tessuti più giovani., è attivo su Abutilon, Bidens, Fallopia, Solanum (S entro IV foglia), Xanthium, P. Aviculare, Romice, Vilucchio (S-MS dalla IV foglia). Applicabile dalle 3 alle 8 foglie del mais, preferibilmente con infestanti dalle 2 alle 4 foglie in attiva crescita. Aggiungere bagnante non ionico (es. Etravon l1 x ha o Silwet Velonex ml 25 - 100 x hl). Intervenire nelle ore fresche della giornata ( T°10-12 ) tra la 3a e 4a foglia del mais Agisce per via fogliare e radicale e viene traslocato a livello meristematico, dove esplica la sua azione, possiede ampio spettro d’azione verso le dicotiledoni annuali, triazino resistenti, perenni e ruderali; integra e completa l’attività dei graminicidi. Xantium, Cirsium Per infestanti perenni, Convolvolo e Stoppione in particolare Intervenire entro la fase di 8°-10° foglia della coltura e non oltre la 5° delle infestanti, impiegando dosi minori con infestanti poco sviluppate o in caso di miscele con erbicidi complementari. Particolarmente attivo su Amaranto e buona attività su Convolvolo a. Note 99 Principio attivo Metribuzin 35% Imazamox Dicotiledoni e Graminacee Dicotiledoni e Graminacee Pre Ricaccio Post EmeRgenza - - - Buffer Zone 5 (1) (2) (3) 5 (1) (2) (3) 5-10 (1) (2) (3) 2 - 2 - - - N° max trattam. Altorex Sencor WG Prodotto 0,75 - 1 0,8 - 1 Dosi Lt o Kg / Ha - - Buffer Zone - - N° max trattam. MEDICA diserbo impianti in produzione 0.5 0,25-0,30 Klartan 20 EW Fluvalinate Acetamiprid 0,5 0,25 Imidacloprid Decis Evo 0,1 0,8 - 2 Karate Zeon 1,5 Karate Zeon Dosi kg-lt / ha Prodotto Epik Epik SL Confidor 200 SL Deltametrina Lambda-Cialotrina Principio attivo Avversità Afidi Afidi, Apion, Fitonomo, Nottue, Cavallette Avversità Epoca intervento Comparsa Parassiti Epoca intervento MEDICA difesa 40 60 T.S. 7 14 14 14 7 7 T.S. Intervenire in autunno dopo l'ultimo sfalcio, quando la coltura è entrata in riposo vegetativo a seguito delle prime brinate. La migliore efficacia si esprime su infestanti appena emerse e/o che non abbiano superato le 2-4 foglie vere per le dicotiledoni, e le 1-3 foglie per le graminacee. Trattamento primaverile: a 4 cm di sviluppo della coltura. Trattamento autunnale: da una settimana dopo l’ultimo sfalcio e preferibilmente quando la medica comincia a perdere le foglie e le infestanti sono poco sviluppate.Infestanti Sensibili. Dicotiledoni: Amaranto, Abutilon, Atriplex, Capsella, Dacus C., Datura S., Sinapis, Raphanus, Polygonum spp, Solanum, Stachys e Xanthium. Graminacee: Alopecurus, Lolium. In alcuni casi può essere utile frazionare l’intervento in due trattamenti distanziati di 7 giorni. Note Trattare subito dopo lo sfalcio enon nelle colture da seme No Nottue, insufficiente su fitonomo, ottimo per cavallette. Max 2 trattamenti La fascia di rispetto varia a seconda se si usa la dose min. o la dose max. non superare la dose di 100 ml ad Ha non superare la dose di 0,7 lt ad Ha Note 100 Quizalofop Etil isomero Graminacee Pre-Semina Dicotiledoni e Graminacee Benfluralin Diquat Propizamide Pyridate 2,4 DB Principio attivo Cuscuta Dicotiledoni Avversità Dissecamento medica da seme Post EmeRgenza Epoca intervento 1,6 - 3,3 1,6 - 3,3 Reglone W Baleno Flash - - - - - Buffer Zone Bonalan 6,5 - - 1 - 1 2 kg/Ha max per anno - 1 N° max trattam. MEDICA diserbo nuovi impianti 1 - 1,5 1,5 - 1,6 1-2 Targa Flo Kerb 80 EDF Lentagran 2,5 - 5 5 U 46 Prati Butyrac 118 Dosi Lt o Kg / Ha Prodotto MEDICA diserbo impianti in produzione 30 30 20 - 28 30 - T.S. Apera (S), Alopecuro (S-MS), Digitaria (S), Lolium (S-MS), Panicun (S), Falaride (MS), Phoa (S), Setaria (S), Sorgum ha. (S-MS), Amaranto (S-MS), Anagallis (S), Atriplex (S-MS), Chenopodium sp. (S), Lamium sp. (S), Papavero (S), Poligono av.-lap.-pers. (SMS), Portulaca (S), Rumex (S), Stachys (S), Stellaria (S), Ortica (S), Veronica (S). Per una distribuzione uniforme del prodotto é necessario usare 3-5 ettolitri di acqua per ha., in relazione all’attrezzatura adottata. Il prodotto va incorporato al terreno subito dopo l’applicazione ad una profondità di cm. 5-10 con frese o erpici a dischi. Per ottenere buoni risultati é essenziale che il terreno sia ben preparato e senza zolle. Applicare 5 gg prima dello sfalcio. Gradisce bagnante non ionico. Volume da 300 a 500 l/ha. Trattare al mattino. Agisce per contatto su infestanti emerse fino alle 7 foglie vere, agendo per via fogliare. Utilizzare 400 litri/ha. Applicare con t°>2°C e <18°C; Inf. sensibili dicotiledoni annuali: Amaranto, Chenopodio, Convolvolo, Fumaria, Galim, Camomilla, Sinapis, Solanum, Urtica. Entro febbraio o dopo il primo sfalcio Dose minore con infestante 1-3 foglie, dose maggiore con infestante in accestimento. Sorghetta da rizoma: unico intervento 2,5 lt/ha in fase di levata, intervento frazionato; 1 lt/ha su infestante a 20-30 cm di sviluppo + 1,5 lt/ha su i ricacci. Da utilizzare dopo il I° sfalcio, tra la I° e la IV° foglia trilobata della Medica. Efficace nei confonti di: Amaranto (ms), Capsella (s-ms), Chenopodio (s-ms), Cirsium (ms), Fumaria, Myagrum (ms), Papavero, Picris (s-ms), Solanum, Romice da Seme (ms). Il dosaggio va calibrato in relazione allo sviluppo delle infestanti: 2,5 lt fino a 3 cm - 4,5 lt da 3 a 8 cm - 5 lt oltre 8 cm. Romice e Cardi richiedono interventi ripetuti. Richiede un intervallo di almeno 5 ore prima di una pioggia, e una pioggia entro 5 gionrni. T° comprese tra 12° e 25°C. Note 101 1) Distanza di rispetto da corpi idrici 2) Distanza dalle aree naturali 3) Distanza dalle aree non coltivate Nottue Afidi Fusarium Sclerotinia Botritis Decis EVO Karate zeon 1,5 Karate Zeon Lambda cialotrina Enovit Metil Fl Faro WG Pirimor MGF Klartan 20 EW Nurelle 5 Deltametrina Pirimicarb Fluvalinate Cipermetrina Tiofanate metile Folio Gold 100 2 - 2,3 lt/ha 150 - 200 150 - 200 0,75 / Ha 30 1 lt /ha 0,3 - 0,5 l/ha 1 lt /ha 100 ml Tri-Base Twin Peronospora Ruggine Batteriosi Antracnosi Ortiva 300-350 Curzate R WG Post emergenza Pre fioritura 300 Topas 10 EC 50 Galeo Microthiol Disperss 200 Cuproxat S.D.I. Kocide 2000 Penconazolo Scudex Ciproconazolo Zolfo Tiovit Cu da Solfato Cu da Idrossido Cu da ossicloruro + Cimoxanil Cu da solfato tribasico + Cimoxanil Azoxistrobin Clorotalonil + Metalaxil-M Oidio 15 - 20 kg/ha 50 14 25 - 30 200 5 200 200 Force Teflutrin Insetti terricoli Pre semina Dosi kg-lt / ha Principio attivo Avversità Epoca intervento Prodotto 5 (1) 5-10 (1) (2) (3) 10 (1) 15 (2) 10 (1) - - - - - - Buffer Zone PISELLO PROTEICO difesa 2 1 2 - - - - - - - N° max trattam. 7 7 7 14-28 14-28 7 7 3 - 14 10 10 14 7 5 3 20 - T.S. La fascia di rispetto varia a seconda se si usa la dose min. o la dose max. non superare la dose di lt 1,3 14 gg. (freschi) 28 gg. (da granella) 14 gg. (freschi) 28 gg. (da granella) Trattamenti da effettuarsi prima della fioritura Attivo su Oidio Note 102 Post Emergenza Infestanti Graminacee e dicotiledoni Pre Emergenza Graminacee Infestanti Dicotiledoni Avversità Epoca intervento 1,5 - 2 0,8 - 1,2 Stratos Ultra Agil Propaquizafop 1,5 Ciclossidim Fusilade Max 0,3 Basagran Bentazone Fluazifop p butile 0,5 Altorex 1 Imazamox Imazamox + Bentazone Aclonifen Corum Most - Micro Penthium EC Stomp Aqua Valzer Challenge 0,8 2 - 2,5 2 - 2,5 1,5 - 2 Bismark Clomazone + Pendimetalin Pendimentalin 1,5 - 2 Prodotto Principio attivo Dosi Lt o Kg / Ha - - - 5 (1) - - 10 (1) 5 (1) 5 (1) - 10 (2) Buffer Zone - 30 60 - - 30 35 35 - 60 - 60 T.S. - - 1 1 - 1 N° max trattam. non usare sulle stesso appezzamento più di 2 volte all'anno PISELLO PROTEICO diserbo Intervenire prima della fioritura Applicabile fino a 2-3 foglie vere con le dicotiledoni ai primi stadi. Aggiungere Dash 0,25 l/ha. Applicabile entro i 10 cm, con t°<20°C ed infestanti max 2 f.gl Efficace su Polygonum Convolvolus (Fallopia) No su terreno sabbioso Efficace anche su Solanum o Erba Morella Note 103 Insetti Terricoli Afidi Semina Comparsa Parassiti Lambda - cialotrina Teflutrin 5 (1) - - - Buffer Zone - SORGO diserbo 1 100 ml 10 - 15 Ercole Karate Zeon 1.5 Karate Zeon 1.5 12 Force 30 - 40 10-15 Trika Expert Lamda Cialotrina Teflustar Dosi kg-lt / ha Prodotto Principio attivo - - - - - N° max trattam. 30 - - - - T.S. A base organo minerale NP 7-35 . Localizzato alla semina I coformulanti contengono NP 10 - 41 - 0. Attivo su Ferretti, Scutigerella,Tipula, Delia, Nottue. Attivo su Agriotes (Ferretti), nottue, maggiolini, tipule e bibionidi. Agisce per contatto e ingestione; nella fase di vapore possiede una forte azione repellente che ne aumenta l’efficacia protettiva. Attivo su Agriotes (Ferretti), nottue, maggiolini, tipule e bibionidi. Agisce per contatto e ingenstione, unito ad azione di repellenza. Attività per 60 giorni Note Avversità Dicotiledoni e Graminacee Infestanti Dicotiledoni Epoca intervento Pre semina Pre Emergenza Aclonifen Terbutilazina 25% + Pendimentali 5,9% Challenge Valzer Terb Flo Glifosar Flash Clinic 360 SL 0,8 - 1 2 - 2,5 1,5 - 5 1,5-3 Roundup platinum Glifosate 480 g/L Glyfosate 360 g/L Dosi Lt o Kg / Ha Prodotto Principio attivo - - - - 5 (2) Valida con atrezzature che riducono la deriva del 60% Buffer Zone - - - - - 1 N° max trattam. - - - - - T.S. Intervenire subito dopo la semina. Infestanti sensibili: Abutilon, Amaranthus., Anagallis, Capsella b-s, Chenopodium s., Matricaria c., Stellaria media, Polygonum p., Polygonum av., Solanum n., Euphorbia spp., Sonchus ar., Mercurialis, Papaver rh., Raphanus r., Sinapis ar., Lamium. NO terreni sciolti e/o con forti pendenze Aggiungere solfato ammonico Acidificare la soluzione se in miscela con Glyfosate. Distribuire in 200 - 400 litri di acqua / Ha Anche in post semina, entro 3 giorni Max 1 trattamento anno Note Essendo il Sorgo una coltura sulla quale gli interventi erbicidi sono piuttosto limitati, a causa della scarsissima disponibilità di formulati registrati, è sicuramente opportuno quando possibile intervenire nella preparazione dei letti di semina, con formulati a base di Glifosate al fine di eliminare le infestanti nate. Avversità Epoca intervento SORGO difesa 104 Infestanti Dicotiledoni Post Emergenza 4 - 6 foglie 1) Distanza di rispetto da corpi idrici 2) Distanza dalle aree naturali 3) Distanza dalle aree non coltivate S.Metholaclor 28,90% + Terbutilazina 17,4% Infestanti Graminacee e Dicotiledoni Post Emergenza Precoce 0,3 - 0,5 0,8 Lt / Ha 0,3 - 0,5 Agherud M U 46 combi Dicamba + MCPA 2,4D 29% + MCPA 25% 0,3 - 0,4 Fenoloxilene Max Casper 2,5 - 4 2,5 - 4 Primagram Gold Gardorpim Gold Dosi Lt o Kg / Ha Prodotto MCPA 20% Prosulfuron 5% + Dicamba 50% Principio attivo Avversità Epoca intervento - - - 5 (2) 5 (1) Buffer Zone SORGO diserbo 1 1 1 1 - - N° max trattam. 70 70 70 - - - T.S. Intervenire a 2 - 3 foglie della coltura. Infestanti sensibili: Amaranthus r., Capsella bursa-pastoris, Matricaria chamomilla, Solanum n., Stellaria, Portulaca, Chenopodium al., Poa spp., Bidens tr., Geranium spp., Panicum dich., Echinochloa c-g., Mercurialis, Urtica u., Polygonum pers., Sorghum h., Veronica s. Utilizzare la dose massima solo in presenza di Setaria e Giavone Intervenire dalla 3a foglia ai 2 culmi. Infestanti Sensibili Abutilon th.,Amaranthus r.,Ambrosia a.,Ammi majus, Atriplex, Beta spp.,Bidens t., Calystegia s.,Caspella,Chenopodium a.p., Cirsium,Convolvulus a,Diplotaxis spp., Galinsoga p., Helianthus t.-a., Kickxia s., Matricaria c.,Polygonum a.-c.-l.-p., Portulaca,Senecio v.,Sinapis a.,Sonchus arv., Sonchus asper, Sonchus ole., Stellaria,Taraxacum o., Xanthium spp. Infest. Mediamente sensibili: Acalypha v..Mercuriais. Aggiungere un bagnante non ionico Aggiungere olio bianco l/ha 0,5 - 1. Trattare con t° comprese tra 10 e 22°C Intervenire nelle ore più fresche della giornata 10°-12° Note Note Note Note Progetto grafico CartaCanta Soc. Coop. Finito di stampare nel mese di febbraio 2016 presso Si avvisa che le indicazioni contenute in questo manuale sono solo di carattere informativo e che per il corretto utilizzo dei prodotti si rimanda sempre a quanto riportato in etichetta. Il Consorzio Agrario Adriatico declina ogni responsabilità per uso improprio dei prodotti o nel caso i prodotti stessi vengano utilizzati in violazione di qualsiasi norma.