Indice - Consorzio Agrario Adriatico

Transcript

Indice - Consorzio Agrario Adriatico
Indice
Un manuale per crescere insieme
Organizzazione sul territorio dello staff tecnico agronomico
e competenze
I Tecnici del Consorzio Agrario sono "Consulenti abilitati"!
La nostra organizzazione periferica delle Agenzie
Stoccaggio dei Prodotti Fitosanitari
Etichettatura dei Prodotti Fitosanitari (PF)
DPI: Dispositivi per la Sicurezza Individuale
Preparazione della miscela
Attrezzature da sottoporre al controllo funzionale entro il 26
novembre 2016
Premessa
3
4
7
9
12
13
15
17
18
24
Alberi da frutta
Actinidia
Albicocco
Cachi
Ciliegio
Fragola
Melo
Olivo
Pero
Pesco
Susino
Vite
25
28
32
33
36
40
47
49
55
62
65
Diserbo fruttiferi e vite
Impianti allevamento
75
Impianti adulti
76
Drupacee
Pomacee
78
79
Frutteti olivo vite
80
Erbacee
Barbabietola da zucchero
81
Cece
83
Cereali autunno vernini
84
Colza
91
Farro
92
Favino
93
Girasole
94
Mais
96
Medica
99
Pisello proteico
101
Sorgo
103
Un manuale per crescere insieme
Siamo alla 4° edizione di questo manuale che negli anni si è affermato come un indispensabile strumento per le Aziende Agricole e i Tecnici Agronomici che operano in campagna; uno
strumento completo che riassume in modo esauriente tutta la nostra Linea Tecnica messa a
punto dal nostro Staff Tecnico Agronomico.
Vengono affrontate tutte le colture principali colture frutticole e cerealicole in tutte le loro
fasi fenologiche caratterizzate da diverse esigenze nutrizionali, di diserbo e di difesa.
Quest’anno per rispondere alle sempre più crescenti richieste da parte degli orticoltori è stata approntata anche una analoga versione dedicata solo alle colture orticole in pieno campo
e in coltura protetta.
Siamo certi che anche questa versione così specializzata coglierà l’apprezzamento da parte
degli orticoltori in particolare e ci auguriamo di aver fornito ai nostri clienti un altro strumento utile per raggiungere i migliori risultati economici sperati.
Il Direttore Generale
Adamo Zoffoli
Il Presidente
Filippo Tramonti
3
Organizzazione sul territorio dello staff
tecnico agronomico e competenze
Una delle peculiarità della nostra organizzazione è la presenza di un ampio e qualificato STAFF
di Coordinatori Tecnici Commerciali (C.T.C.).
Si tratta di un gruppo di 20 fra agronomi e periti agrari e agrotecnici che svolgono attività di
assistenza tecnica agronomica presso i clienti.
Operano su zone specifiche e si distinguono per specializzazioni agronomiche legate al territorio dell Agenzie con le quali collaborano, mettendone a disposizione la propria competenza.
Fanno riferimento ad un Comitato Tecnico così composto:
Gabrio Fosconi:
Dirigente del settore Concimi e Fitosanitari e Direttore del Comitato Tecnico
Marco Ciarimboli:
Coordinamento Area Tecnica
Marco Siroli:
Referente Settore Orticole – Estensive – Drupacee
Graziano Mingozzi:
Referente Settore Frutticole – Vite – Verde Urbano
Luca Molinari:
Referente Settore Nutrizione – Biologico
Massimo Pulcini:
Referente revisione e logistica nuovi CLP
4
AREA ROMAGNA
Provincia
Nome - Specializzazione - Riferimenti
Territori di competenza
FC
BIONDI STEFANO
Ciliegio - Vite - Cereali
+39 348 6538615
[email protected]
Forlì
Terra del Sole
Meldola
Borello
FC/RN
CELLI ANDREA
Olivo
+39 346 0025847
[email protected]
Mercato Saraceno
Montiano
Santarcangelo
Corpolò
FC
MINGOZZI GRAZIANO
Coordinamento Settore Vite - Verde Urbano Kiwi - Pomacee
+39 348 6538613
[email protected]
Forlì
Terra del Sole
Modigliana
FC
MOLINARI LUCA
Coordinamento Settore Nutrizione Biologico - Prove in campo
+39 349 5311371
[email protected]
S.Giorgio
Comprensorio cesenate
FC
MORRONE MARINO *
Certificazioni - Biologico
+39 338 8178504
[email protected]
Forlì
Predappio
FC
MULAZZANI GIANCARLO
Orticole - Cereali - Drupacee
+39 348 6538617
[email protected]
S.Mauro Pascoli
Montiano
FC
MORRONE ATTILIO *
Estensive - Frutticole
+39 333 8017824
[email protected]
Forlì
Terra del Sole
Galeata
Santa Sofia
FC
SIROLI MARCO
Coordinamento Settore Orticole Estensive - Drupacee - Portaseme
+39 348 6538614
[email protected]
Macerone
Cesena
Montiano
RN
Fraternali Grilli GIOVANNI
Vite - Estensive - Portaseme
+39 348 6538616
[email protected]
Ospedaletto
S. Giovanni in Marignano
Saludecio/Mondaino
Talacchio
RN
RUGHI EZIO
Orticole - Vite - Cereali - Drupacee
+39 348 6538618
[email protected]
Rimini
Corpolò
Santarcangelo
* C.T.C. collaboratori esterni non dipendenti diretti
5
AREA MARCHE
6
Provincia
Nome - Specializzazione - Riferimenti
Territori di competenza
PU
BEVILACQUA FRANCESCO *
Pomacee - Cereali - Orticole - Vite - Portaseme
+39 335 7325622
[email protected]
Fano
Orciano
PU
PENSERINI GIAMBATTISTA
Cereali - Allevamenti zootecnici - Biologico
+39 335 1417904
[email protected]
S. Angelo in Vado
Comprensorio Montefeltro
San Piero in Bagno
Corpolò
San Giovanni M.
Fermignano
MC
GIAMPIERI ATTILIO
Estensive - Orticole - Vite
+39 338 7533978
[email protected]
Villastrada / San Vittore
MC
GATTARI MATTEO
Orticole - Vite
+39 345 1398302
[email protected]
Chiarino
Morrovalle
Matelica
MC
PULCINI MASSIMO
Estensive - Orticole
+39 345 0166328
[email protected]
Piediripa
San Severino M.
MC
SALVUCCI ROMINA
Estensive - Orticole
+39 348 0940509
[email protected]
Tolentino
Belforte
Morichella
Morrovalle
Piediripa
AP
SCIAMANNA ALESSANDRO
Cereali - Estensive - Olivo
+39 345 1448953
[email protected]
Colli del Tronto
Offida
Pontemaglio/S. Vittoria
Force
Castignano
AP/MC
PEZZOLI RAOUL
Capo Area Commerciale Marche
Cereali - Estensive - Olivo
+39 335 1273114
[email protected]
Fermo Val D'Ete
Monte Urano
Piane di Falerone
Montegiorgio
Massignano
Ponzano di Fermo
S. Elpidio a mare
Mogliano
Passo Ripe
AP
REDA NATALE
Referente Tecnico Area Marche
Orticole - Frutticole - Vite - Biologico
Cereali - Foraggere
+39 335 5776798
[email protected]
Acquaviva
Rubbianello
Ortezzano
Cossignano
Massignano
AP/MC
GIOIA CASTRONARO
Referente Biologico
+39 347 4961729
[email protected]
Comprensorio Macerata
e Ascoli / Fermo
* C.T.C. collaboratori esterni non dipendenti diretti
I Tecnici del Consorzio Agrario sono “Consulenti abilitati”!
Consulenti Abilitati: ma chi sono?
La figura del Consulente abilitato in ambito agricolo è una nuova figura tecnica, introdotta con
il Piano d’azione nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, misura che prevede
obblighi e sanzioni per gli operatori del settore agricolo.
Il Consulente è una figura professionale in possesso del certificato di abilitazione alle prestazioni di consulenza in materia di uso sostenibile dei prodotti fitosanitari e sui metodi di
difesa alternativi.
A decorrere dal 26 novembre 2015, il certificato di abilitazione alla consulenza costituisce un
requisito obbligatorio per svolgere attività di consulente nell'ambito della difesa fitosanitaria
a basso apporto di prodotti fitosanitari, indirizzata anche alle produzioni integrata e biologica,
all'impiego sostenibile e sicuro dei prodotti fitosanitari e ai metodi di difesa alternativi.
Tutti i Tecnici CTC del Consorzio Agrario Adriatico hanno ottenuto il riconoscimento
come Consulenti Abilitati. Una ulteriore garanzia per l’azienda agricola.
Un’azienda agricola è obbligata ad avere un consulente abilitato?
Per attuare la difesa integrata obbligatoria l’azienda agricola deve applicare i principi generali
della difesa integrata (Allegato III) ed avere un bollettino periodico che lo mette nelle condizioni di effettuare correttamente i trattamenti fitosanitari (punto A.7.2.3 del PAN); l’eventuale
ricorso ad un consulente dipende soltanto dalla libera volontà dell’azienda di avvalersene,
quindi è facoltativa.
Solo nel caso in cui le Autorità competenti (Regioni e Province autonome) non siano in grado
di garantire la disponibilità del bollettino provinciale di lotta integrata è necessario assicurare,
per la difesa integrata obbligatoria, quanto previsto all’ultimo capoverso del punto A.7.2.3,
cioè “nel caso in cui non sia presente alcuna rete, ai fini del monitoraggio di cui al precedente
paragrafo A.7.2.2, punto 2, le aziende assolveranno a tale impegno ricorrendo ad un apposito servizio di consulenza, messo a disposizione dalle Regioni e dalle Province autonome,
nell’ambito degli strumenti della PAC, così come previsto al precedente paragrafo A.7.2.2,
punto 3.”
Un’azienda agricola deve avvalersi di un consulente quando attua “la difesa fitosanitaria a
basso apporto di prodotti fitosanitari, indirizzata anche alle produzioni integrata e biologica,
all’impiego sostenibile e sicuro dei prodotti fitosanitari e ai metodi di difesa alternativi” (punto A.1.3 - Certificati di abilitazione alla consulenza); l’ambito è pertanto quello della difesa
integrata volontaria e dell’agricoltura biologica che coincidono con la produzione integrata e la produzione biologica: due sistemi di produzione definiti rispettivamente dal Sistema
di Qualità Nazionale di Produzione Integrata di cui alla legge n. 4 del 3 febbraio 2011 e dal
Regolamento CE 834/2007; l’obbligo di avvalersi di un consulente è definito, nello specifico,
dalle normative che riguardano l’OCM ortofrutta e il PSR delle singole Regioni e Province
autonome;
Le Regioni e le Province autonome devono pertanto verificare che coloro che forniscono
la consulenza per la difesa integrata volontaria e per l’agricoltura biologica nell’ambito dei
regimi di sostegno (OCM e PSR fondamentalmente) siano inseriti nella lista ufficiale dei consulenti; controlleranno poi (quando sarà reso vincolante dai Regolamenti relativi allo sviluppo
rurale) che le aziende che beneficiano dei contributi PAC abbiano il bollettino per applicare la
difesa integrata obbligatoria (es. controlli sulla condizionalità);
7
Nelle aziende agricole potranno poi recarsi legittimamente anche figure diverse dal consulente (es. lo stesso distributore di prodotti fitosanitari, tecnici che operano nelle Imprese titolari
di autorizzazione di prodotti fitosanitari) che non possono avere l’abilitazione alla consulenza
o che non hanno necessità di averla; tali figure ovviamente potranno fornire anche indicazioni alle aziende ma, in ultima analisi, la responsabilità relativa all’impiego dei prodotti fitosanitari è in capo all’utilizzatore professionale che deve applicare comunque la difesa integrata
obbligatoria o, per propria scelta, quella volontaria o l’agricoltura biologica e, solo in questo
caso, con il supporto di un consulente.
Tratto dal sito Regione Emilia Romagna sezione “FAQ”)
La nostra organizzazione periferica delle Agenzie
Il Consorzio Agrario Adriatico è oggi operativo su 2 Regioni (Emilia Romagna e Marche) e 6 provincie (Forlì-Cesena, Rimini, Pesaro-Urbino, Macerata, Fermo e Ascoli Piceno).
Su un territorio così vasto e variegato operiamo attraverso i nostro storici Presidi locali; le Agenzie
con i relativi Agenti Rappresentati.
Sono queste strutture e il personale che vi opera all’interno, a rapportarsi continuamente con gli
agricoltori assieme allo staff Tecnico Agronomico (C.T.C.)
Attualmente sono ben 58 le Agenzie su tutto il territorio, operanti sia come magazzini e negozio
per merci materie utili e sia come depositi per cereali; inoltre molte di queste strutture dispongono anche di depositi e servizi per erogare carburanti e lubrificanti sia agricoli che extra agricoli.
A tutto ciò possiamo inoltre aggiungere 1 magazzino di deposito e assemblaggio materiali da
imballo a San Giorgio di Cesena, 1 frantoio oleario a Montiano (FC).
Tale organizzazione è stata oggetto recentemente di una intensa riorganizzazione (ancora in atto
ma quasi conclusa), che ne ha migliorato molto l’efficienza e ottimizzato i costi di gestione.
Ecco la configurazione attuale suddivisa per regione e province.
FORLì-CESENA RIMINI
Agenzia
Indirizzo
Comune
CAP
Telefono
fax
Agente
GALEATA
Via Don Facibeni, 3
Galeata
47010
FC
0543-981645
vedi telefono
Caselli P.Luigi
MELDOLA
P.zza A. Saffi, 14
Meldola
47014
FC
0543-493105
0543-496077
Fabbri Fabio
PREDAPPIO
V.le Gorizia, 4
Predappio
47016
FC
0543-923402
vedi telefono
Borghini Cesare
S. SOFIA
V.le Roma, 8 a/b
S. Sofia
47018
FC
0543-971501
vedi telefono
Caselli P.Luigi
FORLì CITTà*
Via Correcchio, 17/b
Forlì
47122
FC
0543-721623
0543-796343
Ricci Marco
TERRA DEL
SOLE
V.le G.Marconi, 228
Terra Del Sole
47011
FC
0543-767142
vedi telefono
Flamigni Nicola
Leonessi Fausto
MODIGLIANA
Viale Repubblica, 26
Modigliana
47015
FC
0546-941044
0546-948542
Liverani Giancarlo
CESENA
Via Arla Vecchia, 736
Diegaro
Cesena
47521
FC
0547-631988
vedi telefono
Armanni Armanno/
Pasini Federico
CESENA
(cereali)
via Russi, 103
Cesena
47521
FC
348-1796705
MACERONE
Via Cesenatico, 5924
Cesena
47521
FC
0547-311005
vedi telefono
Fattori Agostino
MERCATO
SARACENO
Viale Matteotti, 12
Mercato
Saraceno
47025
FC
0547-91021
vedi telefono
Laurentini
Massimo
MONTIANO
Via Malanotte, 596
Montiano
47020
FC
0547-314244
vedi telefono
De Luigi Marco
RANCHIO
Via Kennedy, 15
Sarsina
47027
FC
0547-692166
vedi telefono
Balzani Armando
BORELLO
Via Borello, 345
Cesena
47522
FC
0547-323147
vedi telefono
Bagnolini Fabio e
Luca
S.PIERO IN
BAGNO
Via Battistini, 31
Bagno di
Romagna
47021
FC
0543-917128
vedi telefono
Laurentini
Massimo
S.MAURO
PASCOLI
Via Cagnona, 250
S.Mauro
Pascoli
47030
FC
0541-932308
0541-930343
Ferri Gabriele
Cesanelli Alessandro
Molari Daniele
S.GIORGIO
Via Montaletto, 3551
Cesena
47522
FC
0547-322100
vedi telefono
Antonioli Mario
S.GIOVANNI
IN MAR. /
MORCIANO
Via S.Maria in
Pietrafitta, 800
S.Giovanni in M.
47842
RN
0541-955136
vedi telefono
Fattori Lorenzo
Armanni Armanno
Pasini Federico
* funge anche come magazzino di supporto per le zone Forlì/Cesena - Rimini - Pesaro/Urbino
9
MONDAINO/
SALUDECIO
Via Bersaglio, 20
Saludecio
47836
RN
0541-981492
vedi telefono
Forlani Claudio
CORPOLO'
Via Marecchiese,
666/668
Rimini
47923
RN
0541-750162
0541-758940
Forcellini Ivan /
Bernardi Antonio
SANTARCANGELO
DI R.
Via Dei Garattoni, 5
Santarcangelo
di R.
47822
RN
0541-625617
0541-689060
Pazzaglia Renzo
(Giulianini Paola)
OSPEDALETTO-Marano
Via Parco
del Marano, 1
Coriano
47853
RN
0541-657183
0541-652214
Gabrielli Emidio /
Di Berardino
Patrizio
Indirizzo
Comune
CAP
Telefono
fax
FRANTOIO
Via Malanotte, 596
Montiano
47020
RN
0547-314201
0547-51714
Celli Andrea
CESENA
(imballaggi)
Via Montaletto 3551
Cesena
47522
FC
0547-384898
0547-638084
Zampa Marco
PASTIFICIO
GHIGI
Via G.Falcone, 188
San Clemente
47832
RN
0541-988111
0547-987011
PESARO URBINO
Agenzia
Indirizzo
Comune
CAP
Telefono
fax
FANO
Loc. Sant'Orso
Fano
61032
FERMIGNANO
Via Prov.le
Metaurense, 2
0721-869477
0721-866818
Ceramicoli Valerio
0722-330759
0722-330759
Pagnanelli Maurizio
Coppini Massimo
Fermignano
61033
PU
FOSSOMBRONE
Via Flaminia , km 262
Fossombrone
61034
PU
0721-725433
0721-743700
Carini Gabriele
ORCIANO
Via G.Pascoli, 1
Orciano di
Pesaro
61038
PU
0721-977575
0721-97217
Brescini Gabriele
S. ANGELO
IN VADO
Str.prov.le
Apecchiese, 1199
Loc.
Cellavecchia
Sant'Angelo
in Vado
61048
PU
0722-818388
0722-818388
Emo Spezi
TALACCHIO
Via del Piano, 13 loc. Talacchio
Colbordolo
61022
PU
0721-478529
0721-478190
Fattori Lorenzo
Telefono
fax
Agente
PU
Agente
MACERATA
Agenzia
10
Indirizzo
Comune
BELFORTE
B.go S.Maria, 1
Belforte Del
Chienti
CAP
62031
MC
0733-951120
0733-951120
Romagnoli
Alberto
CHIARINO
C.da Chiarino
Recanati
62019
MC
071-7506011
071-7506011
Barbaresi Marco
CHIARINO
(Cer.carb)
C.da Chiarino
Recanati
62019
MC
071-7504126
071-7504126
Barbaresi Marco
MATELICA
Via N.Sauro
Matelica
62024
MC
0737-787815
0737-787815
Pizzarulli Luciano
MOGLIANO
Via Santuario 10
Mogliano
62010
MC
0733-556367
0733-556367
Cavalieri
Antonella
MORROVALLE
SCALO
Via Michelangelo, 31
Morrovalle
62010
MC
0733-865212
0733-865212
Belfiore Fabio
PASSO
R.S.GINESIO
Via Fiastra
Ripe
San Ginesio
62020
MC
0733-500263
0733-500263
Agri 78 di Silenzi
G. e Budassi P.
morichella
Contrada
Morichella
San Ginesio
62020
MC
0733-694349
0733-694381
Agri 78 di Silenzi
G. e Budassi P.
PASSO TREIA
Corso Garibaldi,
86/88
PIEDIRIPA*
Treia
62010
MC
0733-638314
0733-638314
Roscani Luca
B.go Piediripa, 15
Macerata
62100
MC
0733-284422
0733-284422
Iommi Mattia
S.SEVERINO
MARCHE
Loc.Colotto
S.Severino
Marche
62027
MC
0733-638314
0733-638314
Roscani Luca
S.MARIA IN
SELVA (Cereali)
Loc.S.Maria in
Selva
Treia
62010
MC
0733-561103
TOLENTINO
Via
C.Colombo,102
Tolentino
62029
MC
0733-966386
0733-966386
Romagnoli
Riccardo
VILLASTRADA
Via Rossini
Cingoli
62010
MC
0733-616933
0733-616904
Massaccesi
Roberta
SAN VITTORE
(Cereali)
Loc. San Vittore
Cingoli
62010
MC
0733-617209
0733-616904
Massaccesi
Roberta
Telefono
fax
Agente
0735-769014
Biondi/Lambertelli
Roscani Luca
* funge anche come magazzino di supporto per le zone Macerata - Fermo - Ascoli Piceno
ASCOLI PICENO fermo
Agenzia
Indirizzo
Comune
CAP
ACQUAVIVA
Via Roma, 88
Acquaviva
63030
AP
0735-764766
CAICO
(Cereali)
C.da Tesino
zona CAICO
Offida
63035
AP
0736-888014
COLLI DEL
TRONTO
Via Salaria, 23
Colli del Tronto
63036
AP
0736-899047
0736-899047
Esposito /
Lambertelli
COSSIGNANO
Borgo S.Paolo, 37
Cossignano
63030
AP
0735-98370
0735-987200
Mannocchi
Giuseppe
Soricetti Dino
FERMO VAL
D'ETE
C.da Ete Caldarette
Fermo
63023
FM
0734-229131
0734-229131
Borri Roberto
FORCE
(Garden)
Via Alfredino
Rampi, 2
Force
63045
AP
0736-371000
0736-371000
Curti Massimo /
Tossici Vincenzo
PIANE DI
MONTEGIORGIO
Via S.Angelo
Piane di
Montesangiorgio
63833
FM
0734-967066
0734-967702
Gismondi
Nazareno
MASSIGNANO
C.da S.Pietro, 106
Massignano
63012
AP
0735-72377
0735-719091
Mannocchi
Giuseppe
Soricetti Dino
MONTE URANO
(Garden)
Via Garda
Monte Urano
63813
FM
0734-841715
0734-848063
Santini Emiliano
OFFIDA
Via della
Repubblica
Offida
63073
AP
0736-888015
0736-88060
Falleroni Vincenzo /
Falleroni Andrea
CASTIGNANO
C.da S.Maria della
Valle
Castignano
63072
AP
0736-822096
ORTEZZANO
Via Valdaso
Ortezzano
63851
FM
0734-770004
0734-770200
Del Gobbo Giordana /
Del Gobbo Alessandro
PIANE DI
FALERONE
Via Spineto, 2
Piane di Falerone
Falerone
63837
FM
0734-759654
0734-718190
Antolini Matteo
PONTEMAGLIO
/ S.Vittoria in
Matenano
viale Europa, 35
S.Vittoria in
Matenano
63854
FM
0734-780652
0734-781134
Curti Massimo /
Tossici Vincenzo
PONZANO
via 1° Maggio, 24
Ponzano di Fermo
63845
FM
0734-638000
0734-638200
Borri Ezio
RUBBIANELLO
Via Raffaello
Sanzio, 100
Monterubbiano
63825
FM
0734-255406
0734-255500
Damiani Carlo
S.ELPIDIO
A MARE
Piane Ete, 17
S.Elpidio a mare
63811
FM
0734-891827
0734-895203
Ruggeri Stefano
Corvaro Giuseppe
FORNACE DI
TENNA
Via C. Cattaneo
C. da Molino
Valtenna
Fermo
63023
FM
0734-628207
Mannocchi
Giuseppe
Falleroni Vincenzo /
Falleroni Andrea
Santini Emiliano
11
Stoccaggio dei Prodotti Fitosanitari
Il Magazzino o il Deposito dei Fitosanitari deve possedere determinati requisiti: può essere un locale
adibito oppure un armadio dedicato; deve essere
ubicato lontano dalle aree sensibili all’inquinamento
(corsi d’acqua, aree di stoccaggio alimentari/mangimi, aree di stoccaggio imballaggi, aree di allevamento animali da cortile, ecc).
Gli accessi devono essere sempre chiusi a chiave
quando esso rimane incustodito.
Sulla porta di entrata devono essere esposti adeguati
cartelli di segnalazione di Pericolo “Sostanze Velenose”, “Sostanze Infiammabili” e di “Divieto di Accesso ad Estranei”.
In prossimità occorre esporre bene in vista l’Elenco con i Numeri Telefonici di Emergenza ed
eventuali Procedure di Emergenza (Antincendio, Primo Soccorso, ecc.).
Il Deposito fitosanitari deve essere ignifugo, cioè a prova di fuoco, comprese le porte, finestre
e le scaffalature interne. Il pavimento e le pareti interne devono essere lisce, di materiale non
assorbente e possibilmente lavabili. In prossimità della porta deve essere previsto un cordolo
di altezza almeno 10 cm così da formare con il pavimento e le pareti un bacino di contenimento in caso di perdite e/o versamenti di prodotto. In caso di armadi dedicati deve essere
previsto un idoneo bacino di contenimento al di sotto dell’armadio stesso. Nel Magazzino o
Armadietto deve essere assicurata una buona luminosità ed areazione.
Le dotazioni
Scaffalature di materiale lavabile, non assorbente e prive di spigoli taglienti per evitare di
danneggiare le confezioni di fitosanitari. Un contenitore con materiale assorbente inerte
(sabbia) con relativi attrezzi per la raccolta (scopa e paletta) devono essere presenti per poter
intervenire in caso di versamenti di fitosanitari.
Il Magazzino deve avere idonei strumenti di misura (bilancia, misurini graduati, ecc) per il
dosaggio dei prodotti e un punto acqua con relativo “tubo lava occhi”; inoltre deve essere presente un apposito armadietto con i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) e una idonea
cassetta di Pronto Soccorso con prodotti in corso di validità e non scaduti.
Lo Stoccaggio dei Prodotti
Stoccare sulle scaffalature i prodotti in polvere al di sopra di quelli liquidi od in maniera
separata tale che, eventuali perdite di prodotti liquidi non contamino quelli in polvere. Conservare i prodotti sempre nelle proprie confezioni originali ben chiuse.
Eventuali contenitori danneggiati vanno riposti in un sovracontenitore integro su cui si applica idonea etichetta identificativa del prodotto. Conservare separatamente e ben identificati i
Fitosanitari Obsoleti (scaduti, revocati, ecc).
Contenitori Vuoti
I contenitori vuoti, una volta bonificati con triplo risciacquo con acqua pulita al momento del
loro svuotamento, vanno chiusi con il loro tappo, immessi in un idoneo sacco identificato con
etichetta e conservati in un area dedicata ed identificata del Deposito fitosanitari in attesa di
smaltimento.
In alternativa possono essere stoccati in altro ambiente dedicato, chiuso a chiave, il cui accesso deve essere proibito ai non autorizzati.
12
Eventuali Rifiuti da Sversamenti
In caso di versamento di prodotti fitosanitari occorre: indossare i DPI, utilizzare materiale
assorbente specifico per assorbire il prodotto sversato (sabbia, ecc), raccogliere il materiale
assorbente contaminato e immetterlo in un contenitore a tenuta, sigillarlo e conservarlo in
modo identificato in zona separata all’interno del Deposito Fitofarmaci in attesa di smaltimento.
Etichettatura dei Prodotti Fitosanitari (PF)
L’utilizzatore deve sempre leggere l’etichetta per conoscere tutti gli elementi necessari all’esecuzione del trattamento.
Sull’etichetta devono sempre essere riportate le seguenti informazioni:
– il nome commerciale del PF;
– il tipo di prodotto (fungicida, insetticida, ecc.);
– il tipo di formulazione (polvere secca, polvere bagnabile, ecc.);
– i simboli di pericolo;
13
– la composizione e la quantità delle sostanze attive (s.a.);
– le frasi tipo indicanti i rischi specifici;
– le frasi tipo indicanti i consigli di prudenza;
– le modalità d’azione, le dosi, le colture ed i parassiti per i quali il PF è registrato;
– la compatibilità con altri PF e le indicazioni di avvertenza;
– eventuali effetti fitotossici;
– il tempo di carenza;
– i possibili effetti secondari conseguenti all’uso improprio;
– le norme precauzionali per la conservazione, preparazione, distribuzione, smaltimento
del contenitore;
– gli estremi dei soggetti responsabili dell’immissione sul mercato (titolare dell’autorizzazione, fabbrica di produzione e di confezionamento);
– il numero e la data di registrazione;
– il numero e il codice della partita per la tracciabilità;
– le informazioni sanitarie per il medico.
Un PF può essere impiegato esclusivamente sulle colture, per le avversità e alle dosi
riportate in etichetta. Ogni altro uso, diverso da quelli riportati in etichetta, è illegale e
passibile di sanzione; è inoltre illegale l’utilizzo di PF privi della registrazione dello Stato
italiano, che deve sempre essere presente in etichetta.
In via generale chi acquista deve sapere che:
• l’acquisto dei PF va fatto solo presso rivenditori autorizzati in possesso di certificato di abilitazione alla vendita;
• è vietata la vendita in forma ambulante dei PF e dei loro coadiuvanti;
• è vietata la vendita allo stato sfuso dei PF e dei loro coadiuvanti;
• è vietata la vendita in locali dove si vendono generi alimentari;
• è vietato cedere a terzi PF;
• le confezioni acquistate devono essere integre e sigillate;
• il titolare del patentino è responsabile dell’acquisto e dell’uso dei PF;
• il “patentino” è strettamente personale;
N.B. Il rivenditore è obbligato a fornire gratuitamente all’acquirente al momento del primo
acquisto di PF la relativa scheda di sicurezza.
Il venditore può fornire le schede di sicurezza anche su supporto informatico (CD o altro),
ma in questo caso l’utilizzatore deve dimostrare di poterle leggere, ossia di essere dotato di
computer.
14
avitamrofni aton al eriresni a e
-non ,)ipD( elaudividni enoizetorp id ivitis
,inoizatserp ella evitaler itneiruase inoizag
-ir a otsopse ais euqnuihc id ihgilbbo ilg éhc
e enoizav resnoc al l a ,ozzil itu otterroc l a
id ihgoul ien azzerucis al e etulas al rep ihcs
.enoiznetunam al l a
ovitamron ordauq osselpmoc nu ad itatnemaloger onos ,oroval
el audi vidni enoizetorp id i vitisopsid ied enoizaudi vidni ’L
.airetam alled enoizattart asetse ùip anu ebberedeihcir ehc
-ir led eranimilerp enoizatul av anu ad erednicserp òup non
oihcsir led enoizazzirettarac avisseccus anu ad ,ocimihc oihcs -unet e etassodni eresse a etanitsed erutazzertta onos ipD I
id enoizaredisnoc anu ad éhcnon ,otaredom non o otaredom ùip o onu ortnoc ilreggetorp id opocs oll a ,irotaroval iad et
DPI: Dispositivi per la Sicurezza Individuale
enoizani ma tnoc ed al ,alecsi m al led enoizaraperp al emoc o tared om enoizani ma tnoc id oi hcsi r a i noizarepo reP - b1 e a1 o toF
i vi tisopsid i orev v o ,5 opi t enoize torp al e tnei cfi fus eress e òup i tnema t tar t i rep o tanibac ero t tar t id ozz i l i tu’l e eru tazzer t ta el led
i d i uq i l i d i z z i h c s e e l l e c i t r a p i d a t un e t a
b1
13
Devono sempre possedere obbligatoriamente:
• Dichiarazione di conformità CE e la marcatura CE;
• Nota informativa cartacea.
oirargA erotamrofnI’L a otnemelppus • 8002/03
S
a1
MACCHINE
E AT T R E Z Z AT U R E
Casco
Protegge l’intera testa. I vari modelli si differenziano per:
punto di appoggio (testa e spalle), tipo di alimentazione (pile
a secco, batteria ricaricabile, batteria del trattore, ecc), portata dell’aria (da 80 litri al minuto fino ad oltre 200).
Si consiglia i modelli a batteria ricaricabile, da utilizzare durante la preparazione della miscela e quelli a batteria del tratFoto 6 - Casco dotato di pettorale a mantellina
tore durante l’esecuzione del trattamento. La guarnizione superiore della visiera del casco
ricaricabili, o alimentazione dalla batteria del trattore, e doppio
sistema di
filtraggio
alla cintainfiltrazioni
dell’operatore.
deve essere sempre ben mantenuta in modo che non si deteriori,
così
daancorato
evitare
Semimaschera. È un’altra tipologia di Dpi (foto 8) che,
garantendo la sola protezione delle vie respiratorie, deve esdel prodotto dalla calotta all’interno del casco.
sere abbinata ad altri accessori volti alla protezione delle parti
rimaste scoperte, quali occhi, cuoio capelluto (anche in caso
di facciale pieno) e possibilmente fronte e volto.
Maschere e semimaschere, in generale, non sono adatte a
soggetti con barba e basette poiché non è sufficientemente
garantita la tenuta.
Guanti
A 5 dita, impermeabili (di neoprene, gomma di nitrile). Quando contaminati dal prodotto fitoFiltri
sanitario devono essere lavati, ancora calzati, con acqua pulita. Dopo
l’impiego devono essere
Tutti i suddetti dispositivi per la protezione delle vie aeree
sono dotati
di specifici fi ltri la cui
scelta dipende
dalla comlavati, ancora calzati, con acqua e sapone e poi riposti in apposito
ripostiglio.
I guanti
vanno
binazione tra il tipo di Dpi (maschera a pieno facciale, semimaschera, casco, ecc.), le caratteristiche tossicologiche del
sostituiti in caso di rottura, abrasione o logoramento.
preparato, il tipo e la durata
ENIHCCAM
E R U TA Z Z E R T TA E
Maschera
S
dell’attività lavorativa.
I filtri utilizzabili in agricoltura devono essere comunque contrassegnati da
particolari colori abbinati a
lettere e numeri.
Colore marrone, lettera A. Il colore marro-
Protegge l’intero volto. Sono da preferirsi quelle a doppia valvola di espirazione. Occorre sempre verificare la tenuta otturando con la mano l’orifizio dei filtri ed inspirando: se rimane
in depressione la tenuta è ottimale.
9
La tenuta non è garantita in soggetti con la barba
e basette
Foto 8 - Semimaschera.
Foto 9 - Filtro con
lunghe.
combinazione marrone-
8
oneip elai ccaf a arehcsaM - 7 o toF
e sag or tnoc ecacffie è or tl fi l i ehc on aci dn i A aret tel al e en
-ac al onom irpse )3-2-1( i tan ibba i rem un I .icin agro i ropav
ehc etn an im atnoc i d àti tn auq al èoic ,enoiz atpac i d àticap
= 2 essalc ,assab = 1 essalc( eribrossa i d odar g n i è or tl fi l i
ehc etn ar tl fi a zneicffie i d àti r ap a ,)atl a = 3 essalc e ai dem
.%0 01 led eresse eved
P arettel al e ocnaib eroloc lI .P arettel ,ocnaib eroloC
-issot irevlop id itnorfnoc ien enoizetorp eracidni a onnats
-ffie’ l onocsinrof )3-2-1( itanibba iremun I .eibben ,imu f ,ehc
%29 = 2 essalc ,%87 = 1 essalc :aminim el atot etnartl fi azneic
.%89 = 3 essalc e
-av al atsi v ,eerea ei v elled enoizetorp al rep i vitisopsid iuS
-issarapitna elecsim ellen itazzilitu itnenopmoc ied àtilibair
eroloc id ,itanibmoc irtlfi i onemla erailgisnoc a ednet is ,eirat
o )9 otof ( 2P1A algis all ad itnitsiddartnoc ,ocnaib + enorram
-nedecerp enoizanibmoc id oiretirc li odnatser omref ,2P2A
.otanoiznem etnemet
-irroc etnartl fi azneicffie’ lled otnemua nu a ehc adrocir iS
-ipser aznetsiser al led otnemercni nu etneml amron ednops
.airotar
-os etairavs ad enoizetorp al onacidni erettel e iroloc irtl A
-etorp al eugnitsiddartnoc )B( oigirg li oipmese rep ;eznats
li e idica sag ad )E( oll aig li ,icinagroni iropav e sag ad enoiz
ani l le tnam a elaro t tep id o ta tod ocsaC - 6 o toF
oippod e ,erottart led airettab allad enoizatnemila o ,ilibaciracir
34
bianco A1P2: fi ltro efficace
contro gas e vapori organici
(A); classe bassa (1);
contro polveri tossiche,
fumi e nebbie (P);
classe del 92% di efficienza
fi ltrante (2)
Foto 7 - Masch
ne e la lettera A
vapori organici
pacità di captaz
il fi ltro è in gra
media e classe 3
deve essere del
Colore bianc
stanno a indica
che, fumi, nebbi
cienza fi ltrante t
e classe 3 = 98%
Sui dispositivi
riabilità dei com
tarie, si tende a c
marrone + bianc
A2P2, fermo res
temente menzio
Si ricorda che
sponde normalm
ratoria.
Altri colori e l
stanze; per esem
zione da gas e va
verde (K) dall’am
di fi ltro non son
sanitari a meno
marrone-bianca
Il fi ltro deve e
fabbricante e in
l’interno del dis
ria e comunque
zo saltuario.
Un filtro, che h
to, diventa una f
zione per l’opera
I fi ltri nuovi,
zione anche la d
supplemento a L’Informatore Agrario • 30/2008
.erotarepo’ lled atnic alla otarocna oiggartlfi id ametsis
Occhiali
,ehc )8 otof ( ipD id aigolopit artl a’nu È .arehcsamimeS
-se eved ,eirotaripser ei v elled enoizetorp alos al odnetnarag
Devono essere a tenuta. Per evitare
applicato sulle lenti un leggero
itrap elled enappannamenti
oizetorp alla itlov irossecca irtlapuò
da atanibessere
ba eres
osac ni ehcna( otullepac oiouc ,ihcco il auq ,et repocs etsamir
.otlov eal
etnotermine
rf etnemlibissop edel
)oneiptrattamento
el aiccaf id
strato di glicerina. Devono essere
lavati
con acqua e sapone e ripoa ettada onos non ,el areneg ni ,erehcsamimes e erehcsaM
etnemetneicffi us è non éhciop et tesab e abr ab noc it teggos
sti in apposito ripostiglio.
.atunet al atitnarag
irtliF
eerea ei v elled enoizetorp al rep i vitisopsid itteddus i ittuT
-moc all ad ednepid atlecs iuc al irtl fi icfiiceps id itatod onos
-imes ,el aiccaf oneip a arehcsam( ipD id opit li art enoizanib
led ehci golocissot ehci tsiret tar ac el ,).cce ,ocsac ,arehcsam
atarud al e opit li ,otaraperp
.avitaroval àti vitta’ lled
-irga ni ilibazzilitu irtlfi I
- o c e r e s s e o nov e d a r u t l o c
ad i tan gessar tnoc euqn um
a itanibba iroloc iralocitrap
15
Semimaschera
Protegge naso e bocca. Sono da preferirsi quelle a due filtri, con due valvole di espirazione
e un doppio laccio di trattenuta. Dopo l’impiego va lavata (acqua e sapone), avendo cura di
svitare i filtri e riposta in apposito ripostiglio.
Stivali
Devono essere in gomma ed impermeabili. Se contaminati devono essere lavati, ancora calzati.
MACCHINE
E AT T R E Z Z AT U R E
A fine trattamento devono essere lavati (acqua e sapone). Devono essere sostituiti in caso di
rottura, abrasione o logoramento.
S
MACCHINE
E AT T R E Z Z AT U R E
S
Tuta
Può essere di diversa fattura e materiale, ma certificata al rischio chimico.
Deve avere la marcatura, la conformità CE e la nota informativa (istruzioni
scritte) che dichiari di proteggere in
caso di contatto con prodotti fitosaniACCHINE
tari.
AT T R E Z Z AT U R E
Le nota informativa scritta (istruzioFoto 6 - Casco dotato di pettorale a mantellina
Foto 7 - Maschera a facciale pieno
ni) della tuta deve sempre essere ben
ricaricabili, o alimentazione dalla batteria del trattore, e doppio ne e la lettera A indicano che il fi ltro è efficace contro gas e
conservata
per ancorato
fornire
vapori organici. I numeri abbinati (1-2-3) esprimono la casistema di filtraggio
alla cinta indicazioni
dell’operatore.
Semimaschera. È un’altra tipologia di Dpi (foto 8) che, pacità di captazione, cioè la quantità di contaminante che
sull’utilizzo,
decontaminazione,
ed
eventuale
(sempre
separatamengarantendo lariutilizzo,
sola protezione delle
vie respiratorie, deve es- neildapulizia
firischi
ltro di
è in
grado
assorbire (classelavaggio
1 = bassa,
classe
2 =a un motorino
basso
livello;di
l’interno,
grazie
elettrico che veicola l’aria in
uso limitato,
ossia3impiegabili
un breve
di ingresso
su un
sistema di fi ltraggio. I caschi si differenziano
sere abbinata ad altri accessori volti alla protezione delle parti • amedia
e classe
= alta), per
a parità
diperiodo
efficienza
fi ltrante
che
tempo
(tute
a uso del
limitato,
senza
pulitura);
perLe
il punto
di appoggio (testa eed
spalle),i per
il tipo di alimente darimaste
altriscoperte,
indumenti),
manutenzione,
conservazione
e
smaltimento.
maniche
pantaloquali occhi, cuoio
capelluto (anche in caso
deve
essere
100%.
• monouso, ovvero che devono essere smaltiti dopo un solo tazione (pile a secco, batteria ricaricabile, batteria del trattoColore bianco, lettera P. Il colore biancore,e sistemi
la lettera
di facciale pieno) e possibilmente fronte e volto.
impiego.
misti,Pecc.), nonché per la portata dell’aria (da 120
ni devono
essere
indossati
all’esterno
e
stivali.
Complessivamente
le tute
devono coniugare,
per quantodi apolveri
oltre 200tossiL/minuto).
stanno a indicare
protezione
nei confronti
Maschere
e semimaschere,
in generale,
non sono adatte di
a guanti
possibile, la protezione dal rischio chimico con un livello di
Il sistema di filtraggio, nella maggior parte dei casi costituiFoto 3 - Cappuccio con elastico
soggetti con barba e basette poiché non è sufficientemente
garantita la tenuta.
Foto 4 - Cerniera coperta da patella
che, fumi, nebbie. I numeri abbinati (1-2-3) forniscono l’effi-
comfort e di resistenza allo strappo accettabili.
to da due elementi, può essere ancorato alla parte posteriore
cienza
fi ltrante
totale
minima:
classedella
1 =taglia
78%, classe
2 = 92%
È
necessario
effettuare
un’attenta
valutazione
della calotta
a livello delle spalle, o agganciato alla cinta deldell’indumento
viene identificata da almeno due misure l’operatore. Le tipologie in commercio si adattano a operatori
e classe 3 =che
98%.
di riferimento:
la circonferenza
torace e l’altezza,
convista
barba la
e occhiali
Sui dispositivi
per la del
protezione
delleoppure
vie aeree,
va- da vista.
il giro vita e l’altezza. Le tute possono essere dotate di acces- Maschere a facciale pieno. In alternativa al casco, si
riabilità
utilizzati
miscelepossono
antiparassiutilizzare maschere a pieno facciale (foto 7), dotate di
sori
o finituredei
che componenti
hanno la funzione
di limitarenelle
al massimo
tarie, si tende
consigliare
almeno
filtri
combinati,
di coloreche proteggono l’intero volto evitando il conl’esposizione,
tra cui:acappuccio
con elastico
per ili viso
(foto
3), filtri sostituibili,
tatto con
occhi,
calzino
integrato,
cerniera coperta
da patella (foto
4), cuciture
marrone
+ bianco,
contraddistinti
dalla
sigla A1P2
(foto
9) naso
o e bocca. Sono inoltre reperibili maschere
ricoperte o termosaldate, polsini, caviglie e vita elasticizzati, elettroventilate dotate di alimentatori di aria filtrata con batterie
A2P2,
fermo
restando
il criterio
didella
combinazione
precedennonché
elastico
di sicurezza
fissato
al risvolto
manica
menzionato.
pertemente
evitare che
la stessa si sollevi (foto 5), ecc.
PerSiquanto
riguarda
delle mani,
occorre
fa- fi ltrante corriricorda
che laa protezione
un aumento
dell’effi
cienza
re sponde
ricorso ai normalmente
guanti (sempre di III
e certifidella
cati perresistenza respiunCategoria
incremento
il rischio chimico). In merito alla protezione dall’uso di proratoria.
dotti
fitosanitari, i guanti devono essere a cinque dita, dotati
di adeguata
copertura
polso,indicano
resistenti alla
e da svariate soAltri colori
e del
lettere
lapermeazione
protezione
alla
penetrazione
delle sostanze
e resistenti
stanze;
per esempio
il grigio
(B)all’abrasione.
contraddistingue la prote-
Cabina presurrizzata
Filtri
L’aria deve
penetrare
solo
attraverso
i filtri a tre strati: pre-filtro antipolvere, filtro meccanico,
Tutti i suddetti dispositivi per
la protezione
delle vie aeree
sono dotati di specifici fi ltri la cui scelta dipende dalla comfiltro binazione
a carbone
attivo
(montati
in
questo
ordine). I finestrini e le porte della cabina, durante
tra il tipo di Dpi (maschera a pieno facciale, semimaschera, casco, ecc.), le caratteristiche tossicologiche del
l’irrorazione,
devono
essere
tenuti
ben
chiusi.
preparato, il tipo e la durata
dell’attività lavorativa.
Quando
trattrice
impiegata per scopi diversi dai trattamenti, i filtri devono essere
I filtrila
utilizzabili
in agri- viene
Casco dotato di pettorale a mantellina
Foto 7 - Maschera a facciale pieno
coltura devono essere cosmontati.
munque
contrassegnati
ne e la lettera A indicano che il fi ltro è efficace contro gas e
o alimentazione dalla batteria
del trattore,
e doppio da
colori abbinativapori
a
zione
da gas e vapori
inorganici,
giallo
(E) da gas acidi e il
organici. I numeri abbinati (1-2-3)
esprimono
la ca-vie
filtraggio ancorato alla cintaparticolari
dell’operatore.
La protezione
delle
aeree e ildel
capo
lettere
e numeri.
(K) dall’ammoniaca
e derivati. Queste ultime tipologie
schera. È un’altra tipologia
di Dpi
(foto 8) che, pacità di captazione, cioè la quantitàverde
di contaminante
che
Tutti
dispositivi
per
la protezione
delle
(filtri inclumarrone,
di1fi=iltro
nonclasse
sono
idonee
per vie
la aeree
protezione
dai prodotti fitoo la sola protezione delle vieColore
respiratorie,
deve es- letil fi ltro è in grado di assorbire (classe
bassa,
2
=
si) devono necessariamente appartenere alla III Categoria.
A. Il delle
colore
marrosanitari
afimeno
che
abbinate alla
ta ad altri accessori volti allatera
protezione
parti
media e classe 3 = alta), a parità diCasco
effi
cienza
ltrante
chenon sianointegrale).
(o sistema
elettroventilato
Ga- combinazione
marrone-bianca
già descritta.
rantisce
la protezione completa
della testa, del viso, delle orecoperte, quali occhi, cuoio capelluto (anche in caso deve essere del 100%.
chie Il
e del
collo,deve
off re una
maggiore protezione
delle indicazioni del
fi ltro
essere
in base alle
Colore bianco, lettera P. Il colore
bianco
ema
la non
lettera
Psostituito
pieno) e possibilmente fronte e volto.
vie aeree (foto 6). Tuttavia, consente una confortevole respifabbricante
e sforzo.
in ogni
di polveri
tossi-caso se si percepisce cattivo odore ale e semimaschere, in generale, non sono adatte a stanno a indicare protezione nei confronti
razione
anche
sotto
l’interno
del
dispositivo,
se un
aumenta
resistenza
respiratoFoto
5 - Elastico di sicurezza, da infi lare sul dito pollice
È
concepito
in modo
tale
che
ricambio la
d’aria
alforniscono
l’effi
- vi sia
n barba e basette poiché non è sufficientemente che, fumi, nebbie. I numeri abbinati (1-2-3)
e comunque
cienza fi ltrante totale minima: classe 1ria
= 78%,
classe 2 =almeno
92% una volta all’anno in caso di utiliza tenuta.
30/2008 • supplemento a L’Informatore Agrario 33
zo saltuario.
e classe 93 = 98%.
Unaeree,
filtro, vista
che halaaccumulato
più antiparassitario del dovuFiltri
Sui dispositivi
per la protezione delle vie
vaFoto 8 - Semimaschera.
to, diventa una fonte di intossicazione invece che una proteriabilità dei
componenti
Foto
9 - Filtro conutilizzati nelle miscele antiparassizione
per l’operatore.
ddetti dispositivi per la protezione delle vie aeree tarie, si tende
a consigliare
almeno i filtri
combinati,
di colore
combinazione
marronefi ltriA1P2
nuovi,
non9)ancora
utilizzati, riportano sulla confeA1P2:
fi ltro efficace dalla Isigla
di specifici fi ltri la cui scelta dipende dalla com- marrone +bianco
bianco,
contraddistinti
(foto
o
contro
gas
e
vapori
organici
zione
anche
la data di scadenza per il loro impiego.
•
ra il tipo di Dpi (maschera a pieno facciale, semi- A2P2, fermo restando il criterio di combinazione preceden(A); classe bassa (1);
Alessandra Barani
casco, ecc.), le caratteristiche tossicologiche del temente menzionato.
contro polveri tossiche,
Andrea Franchi
il tipo e la durata
Si ricorda
che
a un aumento
dell’efficienza fi ltrante corrifumi
e nebbie
(P);
Consorzio fitosanitario provinciale di Reggio Emilia
classe del 92%un
di effi
cienza
à lavorativa.
sponde normalmente
incremento
della resistenza respi8
[email protected]
fi ltrante (2)
lizzabili in agriratoria.
vono essere coAltri colori e lettere indicano la protezione da svariate soontrassegnati da
per esempio il grigio (B) contraddistingue la proteAgrario • 30/2008
34 supplemento a L’Informatorestanze;
colori abbinati a
zione da gas e vapori inorganici, il giallo (E) da gas acidi e il
meri.
verde (K) dall’ammoniaca e derivati. Queste ultime tipologie
marrone, letdi fi ltro non sono idonee per la protezione dai prodotti fitol colore marrosanitari a meno che non siano abbinate alla combinazione
marrone-bianca già descritta.
Il fi ltro deve essere sostituito in base alle indicazioni del
fabbricante e in ogni caso se si percepisce cattivo odore all’interno del dispositivo, se aumenta la resistenza respiratoria e comunque almeno una volta all’anno in caso di utilizzo saltuario.
9
Un filtro, che ha accumulato più antiparassitario del dovuFoto 8 - Semimaschera.
to, diventa una fonte di intossicazione invece che una proteFoto 9 - Filtro con
zione
per l’operatore.
combinazione marrone16
I fi ltri nuovi, non ancora utilizzati, riportano sulla confebianco A1P2: fi ltro efficace
contro gas e vapori organici
zione anche la data di scadenza per il loro impiego.
•
Filtri
Per Casco e Maschera sono consigliati filtri contrassegnati da una
banda a due colori (marrone e bianco) e dalle lettere A1P2.
I filtri ancora da utilizzare devono riportare la data di scadenza; la
buona funzionalità del filtro è garantita solo se conservato nella confezione originale integra. Dopo l’uso devono essere smontati e riposti
entro apposito contenitore in grado di proteggere il filtro dalla umidità e dalle temperature eccessive (es. sacchetto di nylon sigillato).
I filtri devono essere sempre sostituiti quando:
- viene percepito cattivo odore all’interno del casco o della maschera;
- viene avvertito un aumento della resistenza respiratoria (maschera e semimaschera);
- secondo le indicazioni del fabbricante, quando sono riportate;
- almeno una volta all’anno.
(A); classe bassa (1);
Alessandra Barani
Preparazione della miscela
In questa fase l’operatore deve indossare i DPI e deve adottare norme di tutela con questi
obbiettivi:
1. Impedire la contaminazione della fonte idrica;
2. Scegliere il PF in funzione delle colture da trattare e delle avversità da controllare. A parità
di efficacia è preferibile il PF meno pericoloso per l’uomo, selettivo per gli organismi utili e a
basso impatto ambientale.
3. Leggere attentamente l’etichetta del PF, rispettando in particolare le dosi.
4. Risciacquare i contenitori vuoti con acqua pulita che sarà utilizzata nel trattamento, in
modo che possano essere smaltiti secondo le disposizioni vigenti.
Durante la preparazione delle miscele è importante rispettare la seguente procedura:
• Riempire la botte al 50% del volume desiderato e mettere in funzione l’agitatore
• Inserire l’antischiuma o il bagnante o il correttore di pH quando previsti
• Miscelare i PF. In caso di miscele multiple seguire il seguente ordine d’immissione in botte:
1. Formutati WSB (Sacchetti Idrosolubili)
2. Formulati WG (granuli idrodispersibili) – SG (Granuli solubili) – G (Granuli) - WP (polveri
bagnabili) – PS (polveri solubili)
3. Formulati SC (Sospensioni Concentrate in acqua) – CS (Sospensioni di microcapsule)
4. Formulati SL (Soluzioni concentrate in acqua) - LS (Liquidi solubili)
5. Formulati OD (Sospensioni Concentrate in olio) - EC (Liquidi emulsionabili) – EW (Macro
emulsioni) – ME (Micro emulsioni) – SE (Suspo emulsioni)
6. Concimi fogliari
7. Prodotti antideriva
• Terminare il riempimento della botte
• Impiegare rapidamente la miscela senza arrestare il sistema di agitazione
Consigli per i seguenti Formulati:
Formulazioni disperss
• Riempire ¾ di botte con l’agitatore in funzione
• Togliere la rete sull’imboccatura della botte
• Introdurre lentamente la quantità prestabilita di prodotto disperss con la seguente sequenza:
per primi se in miscela con prodotti liquidi, per ultimi se in miscela con prodotti solidi.
• Terminare il riempimento
Sacchetti idrosolubili
• Riempire la botte per ¼ senza avviare l’agitatore
• Togliere la rete ed introdurre i sacchetti senza romperli
• Continuare a riempire sino a ¾ d’acqua ed attendere la completa dissoluzione dei sacchetti
(circa 10 minuti)
• Avviare l’agitatore ed introdurre gli altri prodotti
• Terminare il riempimento
Formulati con Fosetil Alluminio possono abbassare il pH della soluzione, provocando problemi di solubilità per gli altri PF. Si consiglia quindi d’introdurli in botte per ultimi eccetto con PF
contenenti Mancozeb. Inoltre quando possibile non miscelare con prodotti a reazione alcalina,
con EC e concimi fogliari ad alti dosaggi. Evitare pre miscelazioni.
17
Attrezzature da sottoporre al controllo funzionale
entro il 26 novembre 2016
Di seguito si riporta l’elenco delle attrezzature per uso professionale, utilizzate sia in ambito
agricolo che extra agricolo, da sottoporre a controlli funzionali periodici:
a) Macchine irroratrici per la distribuzione su un piano verticale (es. trattamenti su colture arboree)
- irroratrici aero-assistite (a polverizzazione per pressione, pneumatica e centrifuga);
- irroratrici a polverizzazione per pressione senza ventilatore;
- dispositivi di distribuzione a lunga gittata e con ugelli a movimento oscillatorio automatico;
- cannoni;
- irroratrici scavallanti;
- irroratrici a tunnel con e senza sistema di recupero.
b) Macchine irroratrici per la distribuzione su un piano orizzontale (es. diserbo colture
erbacee)
- irroratrici a polverizzazione per pressione, pneumatica e centrifuga con o senza manica
d’aria con barre di distribuzione di lunghezza superiore a 3 metri;
- cannoni;
- dispositivi di distribuzione a lunga gittata orizzontale con ugelli a movimento oscillatorio
automatico;
- irroratrici per il diserbo localizzato del sottofila delle colture arboree non dotate di schermatura;
- irroratrici abbinate alle seminatrici (distribuzione sottoforma di miscela fitoiatrica liquida).
c) Macchine irroratrici e attrezzature impiegate per i trattamenti alle colture protette
- irroratrici o attrezzature fisse o componenti di impianti fissi all’interno delle serre, quali
fogger fissi e barre carrellate. Per tali attrezzature il controllo verrà eseguito in loco da personale appartenente ai centri di revisione autorizzati, utilizzando le apposite attrezzature
mobili;
- attrezzature funzionanti senza l’operatore (fogger mobili);
- irroratrici portate dall’operatore, quali fogger, lance, irroratrici spalleggiate a motore, con
ventilatore, irroratrici a ultra basso volume;
- irroratrici mobili quali cannoni, irroratrici con barra di distribuzione anche di lunghezza
inferiore a 3 metri e irroratrici aereo-assistite a polverizzazione per pressione, pneumatica
o centrifuga.
Entro il 26 novembre 2016 le tipologie di attrezzature sopra indicate sono sottoposte al controllo funzionale periodico almeno una volta presso un Centro Prova autorizzato dalle Regioni
e Province autonome.
Eseguito il controllo funzionale, il Centro Prova autorizzato rilascia un attestato dal quale risulta che l’attrezzatura rispetta i requisiti di funzionalità previsti, come indicato nell’allegato II.
Ai sensi dell’articolo 12, comma 2 del decreto legislativo n. 150/2012, l’intervallo tra i controlli
funzionali non deve superare i 5 anni fino al 31 dicembre 2020, e i 3 anni per le attrezzature
controllate successivamente a tale data. Le attrezzature nuove, acquistate dopo il 26 novembre
2011, sono sottoposte al primo controllo funzionale entro 5 anni dalla data di acquisto.
Sono considerati validi i controlli funzionali, eseguiti dopo il 26 novembre 2011, effettuati da
Centri Prova formalmente riconosciuti dalle Regioni e Province autonome, che siano stati rea18
lizzati conformemente a quanto riportato nell’allegato II della direttiva 2009/128/CE.
1- Attrezzature da sottoporre a controllo funzionale con scadenze ed intervalli diversi
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, con il supporto del Consiglio, adotta,
entro sei mesi dall’entrata in vigore del Piano, un apposito decreto per individuare le attrezzature che devono essere 18
sottoposte a controllo funzionale secondo intervalli diversi da quelli indicati al precedente
paragrafo A.3.2.. A tale scopo si tiene conto degli studi disponibili in materia, con particolare
riferimento al documento, elaborato dal Gruppo di lavoro istituito con decreto del Ministero
delle politiche agricole alimentari e forestali n. 10730 del 21.12.2004, denominato: “Classificazione delle macchine irroratrici da sottoporre ai controlli funzionali in funzione degli intervalli
fra i controlli previsti dalla direttiva 2009/128/CE”.
Nel decreto verranno definite le ulteriori procedure finalizzate al controllo funzionale di tali
attrezzature, non previste nel Piano.
Per le macchine utilizzate per la distribuzione di prodotti fitosanitari sulle o lungo le linee
ferroviarie, nonché per quelle montate su aeromobili, il controllo funzionale deve essere effettuato almeno una volta all’anno.
Per le attrezzature destinate ad attività in conto terzi l’intervallo tra i controlli non deve superare i 2 anni. Come contoterzista si intende il titolare di un’impresa iscritta come tale presso
la Camera di Commercio.
Le attrezzature nuove sono sottoposte al primo controllo funzionale entro 2 anni dalla data di
acquisto.
2 - Esoneri
Sono esonerate dai controlli funzionali periodici obbligatori le seguenti attrezzature:
- irroratrici portatili e spalleggiate, azionate dall’operatore, con serbatoio in pressione o dotate
di pompante a leva manuale;
- irroratrici spalleggiate a motore prive di ventilatore, quando non utilizzate per trattamenti su
colture protette.
3 - Esecuzione del controllo funzionale periodico
Il controllo funzionale ha lo scopo di verificare che le attrezzature per l’applicazione dei prodotti fitosanitari soddisfino una serie di requisiti, indicati nel citato allegato II, al fine di garantire un elevato livello di sicurezza e di tutela della salute umana e dell’ambiente. Il controllo
effettuato con esito positivo garantisce il corretto funzionamento delle attrezzature, assicurando che i prodotti fitosanitari siano accuratamente dosati e distribuiti. Lo stato delle attrezzature deve consentire di procedere al loro riempimento e allo svuotamento in modo sicuro,
agevole e completo, evitando perdite di prodotti fitosanitari.
Affinché il controllo funzionale abbia luogo, è necessario che l’acqua contenuta nel serbatoio
sia pulita, e che la macchina irroratrice nel suo complesso sia stata accuratamente pulita e
non presenti rischi palesi per la sicurezza del controllore. Per rischi palesi, si intendono visibili
ed evidenti danneggiamenti, malfunzionamenti e/o difetti a carico dell’irroratrice o delle sue
componenti, compresi tutti i dispositivi di sicurezza in dotazione all’attrezzatura indicati all’interno del manuale d’uso e manutenzione, ove presente.
4 - Regolazione o taratura e manutenzione periodica delle attrezzature eseguite dagli utilizzatori professionali (obbligatorie)
La regolazione o taratura, che deve essere eseguita periodicamente dall’utilizzatore professionale, ha lo scopo di adattare l’attrezzatura alle specifiche realtà colturali aziendali e di definire
il corretto volume di miscela da distribuire, tenuto conto delle indicazioni riportate nelle eti19
chette dei prodotti fitosanitari.
In questo modo si garantisce la distribuzione della quantità necessaria per ottenere l’efficacia
del trattamento ed evitare sovradosaggi di prodotto.
I dati da registrare annualmente su apposita scheda da allegare al registro dei trattamenti o sul
registro stesso sono almeno, con riferimento alle attrezzature impiegate, la data di esecuzione
della regolazione e i volumi di irrorazione utilizzati per le principali tipologie colturali.
ALLEGATO VI
Indicazioni per la manipolazione e lo stoccaggio dei prodotti fitosanitari e trattamento dei relativi imballaggi e delle rimanenze
1 - Stoccaggio dei prodotti fitosanitari
Fatte salve le disposizioni previste dal D.P.R. n. 290 del 23 aprile 2001 e s.m.i. e le disposizioni
previste dal decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, le azioni di seguito elencate, eseguite da utilizzatori professionali
e, ove applicabili, dai distributori, non devono rappresentare un pericolo per la salute umana
o per l’ambiente.
1. Il deposito dei prodotti fitosanitari obbligatorio per tutti gli utilizzatori professionali deve
essere chiuso e ad uso esclusivo, non possono esservi stoccati altri prodotti o attrezzature,
se non direttamente collegati all’uso dei prodotti fitosanitari. Possono essere conservati
concimi utilizzati normalmente in miscela con i prodotti fitosanitari. Non vi possono essere
immagazzinate sostanze alimentari, mangimi compresi. Possono essere ivi conservati in
deposito temporaneo anche i rifiuti di prodotti fitosanitari (quali contenitori vuoti, prodotti
scaduti o non più utilizzabili), purché tali rifiuti siano collocati in zone identificate del deposito, opportunamente evidenziate, e comunque separati dagli altri prodotti ivi stoccati.
2. Il deposito dei prodotti fitosanitari può anche essere costituito da un’area specifica all’interno di un magazzino, mediante delimitazione con pareti o rete metallica, o da appositi armadi, se i quantitativi da conservare sono ridotti. Nel locale dove è ubicata l’area specifica o
l’armadio per i prodotti fitosanitari non possono essere detenuti alimenti o mangimi.
3. Il deposito dei prodotti fitosanitari deve consentire di poter raccogliere eventuali sversamenti accidentali senza rischio di contaminazione per l’ambiente. Il locale deve disporre
di sistemi di contenimento in modo che in caso di sversamenti accidentali sia possibile
impedire che il prodotto fitosanitario, le acque di lavaggio o i rifiuti di prodotti fitosanitari
possano contaminare l’ambiente, le acque o la rete fognaria.
4. Il deposito dei prodotti fitosanitari deve essere ubicato tenendo conto delle specifiche
disposizioni in materia di protezione delle acque.
5. Il deposito o l’armadio devono garantire un sufficiente ricambio dell’aria. Le aperture
per l’aerazione devono essere protette con apposite griglie in modo da impedire l’entrata
di animali.
6. Il deposito deve essere asciutto, al riparo dalla pioggia e dalla luce solare, e in grado di
evitare temperature che possano alterare le confezioni e i prodotti, o creare condizioni di
pericolo. I ripiani devono essere di materiale non assorbente e privi di spigoli taglienti.
7. I prodotti fitosanitari devono essere stoccati nei loro contenitori originali e con le etichette integre e leggibili.
8. Il deposito deve essere fornito di adeguati strumenti per dosare i prodotti fitosanitari (es.
bilance, cilindri graduati). Gli stessi devono essere puliti dopo l’uso e conservati all’interno
del deposito o armadietto.
9. L’accesso al deposito dei prodotti fitosanitari è consentito unicamente agli utilizzatori
professionali.
10. La porta del deposito deve essere dotata di chiusura di sicurezza esterna e non deve
20
essere possibile l’accesso dall’esterno attraverso altre aperture (es. finestre). Il deposito non
deve essere lasciato incustodito mentre è aperto.
11. Sulla parete esterna del deposito devono essere apposti cartelli di pericolo.
12. Sulle pareti in prossimità dell’entrata del deposito devono essere ben visibili i numeri
di emergenza.
13. Il deposito deve essere dotato di materiale e attrezzature idonee per tamponare e raccogliere eventuali sversamenti accidentali di prodotto.
2 - Manipolazione, diluizione e miscelazione dei prodotti fitosanitari prima dell’applicazione
Al fine di ridurre i rischi per la salute umana e per l’ambiente, è necessario attenersi a
quanto segue.
1. Verificare, prima dell’inizio dei trattamenti, che l’attrezzatura sia perfettamente funzionante e non presenti perdite.
2. Preparare la miscela fitoiatrica con modalità tali da non causare rischi per l’ambiente
anche in caso di sversamenti accidentali. Tali operazioni non devono essere svolte su suoli
molto permeabili e/o declivi e/o in prossimità di corsi d’acqua e pozzi per prelievo idrico.
3. Non lasciare incustodite le miscele di prodotti fitosanitari pronte per l’uso, le attrezzature
e i prodotti fitosanitari. Tenerle fuori dalla portata di persone non autorizzate e di animali.
4. In caso di captazione di acqua da corpi idrici per il riempimento dell’irroratrice può
essere effettuata esclusivamente a condizione che siano utilizzate tecniche o dispositivi
idonei ad evitare la contaminazione della fonte idrica (es.: valvola di non ritorno, serbatoio
intermedio di stoccaggio dell’acqua).
5. La macchina irroratrice deve disporre di uno strumento preciso e leggibile per la lettura
della quantità di miscela presente nel serbatoio. I volumi introdotti nel serbatoio non devono mai superare quelli massimi indicati dal costruttore.
6. Risciacquare immediatamente con acqua pulita i contenitori di prodotti fitosanitari vuoti
ed i relativi tappi, aggiungendo l’acqua di lavaggio così prodotta alla miscela fitoiatrica da
distribuire. Gestire, successivamente, i contenitori ed i relativi tappi secondo la vigente
normativa sui rifiuti.
7. Durante le operazioni di preparazione della miscela, riempimento dell’irroratrice e risciacquo dei contenitori utilizzare tutti i dispositivi di protezione individuale (DPI) prescritti,
che devono essere sempre disponibili in azienda e conservati in buono stato
3 - Manipolazione degli imballaggi e delle rimanenze di prodotti fitosanitari
La manipolazione degli imballaggi e delle rimanenze dei prodotti fitosanitari tal quali deve
essere effettuata accuratamente per evitare forme di inquinamento ambientale. Particolare
attenzione va posta alla verifica dell’integrità degli imballaggi e alla presenza e all’integrità
delle etichette poste sulle confezioni dei prodotti fitosanitari nonché alla conoscenza delle
procedure da adottare in caso di emergenza riportate nelle schede di sicurezza. A tal fine è
necessario attenersi a quanto segue, assicurando la disponibilità dei DPI in ciascuna delle
operazioni sotto elencate.
1. Trasportare i prodotti fitosanitari nei loro contenitori originali con le etichette integre
e leggibili, fatte salve le indicazioni di cui al D. M. n. 544/2009, relativo all’applicazione
dell’accordo europeo sul trasporto internazionale di sostanze pericolose su strada (ADR,
Ginevra 30 settembre 1957).
2. In caso di danneggiamento e conseguenti perdite durante le operazioni di carico/scarico/
trasporto delle confezioni:
a. le confezioni danneggiate e riparate devono essere sistemati in appositi contenitori con
chiusura ermetica e identificati con un’etichetta recante il nome del prodotto ed i relativi
rischi;
21
b. le eventuali perdite devono essere tamponate con materiale assorbente e raccolte in
apposito contenitore per il successivo smaltimento.
3. Disporre le confezioni che contengono ancora prodotti fitosanitari, con le chiusure rivolte
verso l’alto, ben chiuse ed in posizione stabile, affinché non si verifichino perdite.
4. Depositare i rifiuti costituiti dagli imballaggi vuoti di prodotti fitosanitari in contenitori
idonei destinati esclusivamente a tale uso e ben identificabili. Ubicare i contenitori dei rifiuti all’interno del deposito dei prodotti fitosanitari o all’interno del deposito temporaneo dei
rifiuti agricoli in un area separata, appositamente dedicata.
4 - Recupero o riutilizzo della miscela fitoiatrica residua nell’irroratrice al termine del
trattamento
E’ necessario minimizzare la quantità di miscela residua al termine del trattamento, attraverso
il calcolo del volume di miscela necessaria e la corretta regolazione dell’attrezzatura distribuzione.
La miscela fitoiatrica, che residua a fine trattamento, comprende:
a. l’eventuale miscela residua nel serbatoio (surplus rispetto a quella necessaria per coprire
la superficie oggetto del trattamento);
b. la miscela tecnicamente non distribuibile (eventuali depositi di miscela fitoiatrica negli
angoli morti del serbatoio e del circuito idraulico; depositi di miscela fitoiatrica all’interno
dei filtri).
La miscela fitoiatrica residua può avere le seguenti destinazioni:
1. la miscela residua nel serbatoio, previa eventuale diluizione, può essere quanto prima
distribuita sulle colture per le quali il prodotto in uso è autorizzato, garantendo comunque
il rispetto di tutte le indicazioni previste in etichetta;
2. la miscela non riutilizzata deve essere mantenuta in azienda per essere successivamente
conferita ad operatori iscritti all’Albo nazionale Gestori Rifiuti per la fase di trasporto rifiuti,
ovvero autorizzati allo smaltimento.
5 - Pulizia dell’irroratrice al termine della distribuzione
Una non corretta pulizia delle parti interne della macchina irroratrice (serbatoio, circuito idraulico, ecc.) e, soprattutto, una non adeguata gestione delle acque di risulta che l’operazione di
lavaggio genera, determina forme di inquinamento ambientale oltre che danni ai componenti
della macchina, quali intasamento degli ugelli ed altri malfunzionamenti.
Pertanto occorre attenersi a quanto segue.
1. Quando si effettua la pulizia esterna dell’irroratrice:
a) se l’irroratrice è equipaggiata con appositi dispositivi, o si dispone di idonee attrezzature
per effettuare il lavaggio esterno in campo, stabilire in anticipo le superfici dell’appezzamento adatte a tale lavaggio; in ogni caso non operare in prossimità di un corpo idrico
e non ripetere le operazioni di lavaggio esterno dell’irroratrice sempre nella medesima
area del campo;
b) se si dispone di un’area per il lavaggio in azienda assicurarsi che l’area sia impermeabile
ed attrezzata per raccogliere le acque contaminate, che devono essere conferite per il
successivo smaltimento. Evitare di lasciare liquido contaminato sulla superficie dell’area
attrezzata al termine delle operazioni di lavaggio. Se appositamente realizzati e autorizzati, possono essere utilizzati come aree per il lavaggio anche i “biobed”.
2. Quando si effettua la pulizia interna dell’irroratrice, ad esempio nel caso in cui si preveda
un lungo periodo di inattività della macchina:
a) non effettuare l’operazione in prossimità di un corpo idrico o su un’area dove la miscela
possa raggiungere la falda;
b) l’acqua di lavaggio deve essere trattata secondo le modalità riportate al paragrafo VI.4.
3. Utilizzare i dispositivi di protezione individuale (DPI) prescritti. 79
22
6 - Recupero o smaltimento delle rimanenze di prodotti fitosanitari e dei relativi imballaggi
I prodotti fitosanitari revocati o scaduti, integri inutilizzati o parzialmente utilizzati, che non
sono più distribuibili sulle coltivazioni in atto devono essere:
• conservati temporaneamente, secondo le disposizioni di cui all’art. 183, comma 1 lettera
bb), del D. Lgs. n. 152 del 2006 e s.m.i., all’interno del deposito dei prodotti fitosanitari in
un’area apposita e ben identificata;
• smaltiti secondo le prescrizioni di cui alla parte IV del D. Lgs. n. 152 del 2006 e s.m.i.
Al momento dell’acquisto, nel caso di prodotti revocati ma ancora utilizzabili, il rivenditore è
tenuto ad informare l’acquirente sul periodo massimo entro il quale il prodotto fitosanitario
deve essere utilizzato, in modo che questi possa programmarne l’utilizzo entro il periodo
consentito.
Per lo smaltimento degli imballaggi vuoti, devono essere rispettate le normative vigenti e le
istruzioni riportate in etichetta e nella scheda di sicurezza.
I rifiuti contaminati da prodotti fitosanitari devono essere smaltiti secondo le leggi vigenti.
Tali rifiuti comprendono anche materiali derivanti dal processo di depurazione dei reflui (es.
matrici dei biofiltri) oppure dal tamponamento di perdite e gocciolamenti con materiale assorbente.
Fermo restando quanto previsto dal comma 5-ter dell’art. 184 del D. Lgs. 152/06, nel rispetto
delle norme comunitarie e nazionali ed allo scopo di favorire il riutilizzo, il recupero, il riciclaggio e le altre forme di recupero dei rifiuti, si richiama quanto previsto dalla normativa vigente
in ordine alla possibilità per le pubbliche amministrazioni di promuovere o stipulare accordi o
contratti di programma con i soggetti economici interessati o con le associazioni di categoria
rappresentative dei settori interessati.
Le Regioni e le Province autonome possono predisporre documenti di orientamento rivolti
agli utilizzatori di prodotti fitosanitari per assicurare una corretta gestione dei rifiuti prodotti
nell’ambito delle attività di difesa fitosanitaria.
23
Premessa
Cari colleghi e clienti, la presente guida 2016 è stata redatta raccogliendo le esigenze tecniche
degli operatori di questo importante settore agricolo e integrandole con le novità normative
sopraggiunte negli ultimi mesi, primi fra tutti il PAN e il CLP.
Le tabelle colturali sono state redatte tenendo presente la normativa in vigore ad inizio 2016,
e l’aggiornamento continuo delle etichette dei prodotti fitosanitari impongono al tecnico
e all’utilizzatore finale la verifica puntuale di quanto riportato nelle etichette dei prodotti
utilizzati che costituisce lo strumento normativo unico al quale fare riferimento.
Per alcune colture l’abbinamento etichetta – coltura è facile in quanto esplicitamente indicato.
Per altre si è fatto riferimento alla normativa attualmente in vigore, cioè il REGOLAMENTO
(UE) N. 752/2014 DELLA COMMISSIONE del 24 giugno 2014 entrato in vigore il 1 gennaio
2015 che va a sostituire l’Allegato I del regolamento (CE) n. 396/2005.
Ciascuna tabella riporta 9 colonne così organizzate:
• Avversità: patogeno target per il quale è registrato il prodotto;
• Sostanza attiva o principio attivo di cui è composto il prodotto, e sua concentrazione in %
sul totale;
• Nome commerciale;
• Dose per unità di volume o di peso o per superficie trattata;
• Tempo di sicurezza (intervallo minimo in giorni tra il trattamento e la raccolta);
• Numero massimo di trattamenti per anno o per ciclo colturale dove riportato in etichetta;
• Limitazioni per un impiego solo in pieno campo o in serra. Dove non riportato la limitazione
non esiste;
• Campo e / o serra: eventuali limitazioni d’uso
• Buffer Zone (Zona Tampone): è riportata per i fitofarmaci classificati come pericolosi per
l’ambiente. E’ volta alla riduzione del movimento del fitofarmaco nell’atmosfera come
particella sospesa. Indica la distanza tra il bordo del campo della coltura trattata e il pelo
dell’acqua, abitualmente presente nel corpo idrico permanente, dell’argine verso il campo
trattato allo scopo di salvaguardare gli organismi acquatici. Il PAN istituisce un valore minimo
di 2 metri per le barre e 5 metri per gli atomizzatori. In etichetta è riportato il valore max.,
prevedendone la riduzione adottando misure attive (ugelli, barre) o passive (barriere) di
abbattimento della deriva.
Le indicazioni contenute in questo manuale sono solo di carattere informativo e per il
corretto utilizzo dei prodotti si rimanda sempre a quanto riportato in etichetta
Il Consorzio Agrario Adriatico declina ogni responsabilità per un uso improprio dei
prodotti o nel caso i prodotti stessi vengano utilizzati in violazione di qualsiasi norma
24
25
Da Gemme Fiorali
Rigonfie a
Fioritura
Da Rottura
gemma,
allungamento
tralcio,
ad abbozzo
fiorale
Olio Minerale
Cocciniglia
Pseudomonas
syringae pv
actinidiae (°)
Gemma ferma
Gemma ingrossata
Cu da Ossicloruro e da
Idrossido
Olio Minerale
Bacillus amyloliquefaciens
Phytophthora
cactorum
Marciumi del
colletto
Cocciniglia
Pseudomonas
syringae pv
actinidiae
Iprodione
Fosetil Alluminio
Pseudomonas
syringae pv
actinidiae (°)
Botrite
Acibenzolar-S- methyl
50%
10% Cu da solfato
neutralizzato con calce
28% Cu da Ossicloruro
e da Idrossido
37,5% Cu da
Ossicloruro
20% Cu da
Idrossisolfato
20% Cu da solfato
neutralizzato con calce
Cu da solfato tribasico
Principio attivo
Avversità
Fase fenologica
150cc/ql
1,5lt/ha
150cc/ql
1,5lt/ha
Abotril 500
Rovral WG
1,5 kg/ha
1lt
2,5lt/ha
Ovipron TOP
Vernoil
Amylo-X
700-800gr
250375gr/ql
5Kg/Ha
150-250gr
Grifon Più
Optix WG
Aliette
Selecta Disperss
Poltiglia Disperss
Iperion
130-170gr
250gr
Bordoflow New
Grifon più
0,2 Kg/Ha
600-800gr
5 l/ql
Dosi
g - mL / hL
BION 50 WG
Cuproxat SDI
Polithiol
Prodotto
ACTINIDIA
30
-
-
-
-
-
-
Buffer
Zone
1
2
6
-
-
2
3
6
-
N° max
interv.
15
15
3
20
20
40
20
90
-
20
T.S.
Durante la fioritura
SI APPLICA DA SOLO E' utilizzabile in una di queste fasi: inizio
fioritura, piena fioritura, caduta petali, ingrossamento frutto,
fino a 15gg dalla raccolta
Da gemme rigonfie, fino a caduta foglie,
con 10ql di acqua ettaro
In vegetazione
in piena vegetazione
Irrorare la soluzione alla base della pianta 10-15lt/pianta
Irrorazioni fogliari preventive, meglio non oltre la caduta petali
- Sono consentiti anche interventi curativi in fertirrigazione
localizzata - Intervallo tra gli interventi di 30 giorni
Con turni di 21 giorni da prime foglie distese
fino ad ingrossamento frutto
Fino ad ingrossamento gemme
Contiene Zolfo come coadiuvante
Note
26
Caduta petali
Pre raccolta
Fase fenologica
Iprodione
Bacillus thuringiensis
Olio Essenziale di
Arancio dolce
Ethofenprox
Botrite
Eulia
Cicalina
Metcalfa
Trebon Up
20(1)(3)
40
50cc/ql
750cc/ha
-
30
20(1)(2)
-
-
-
-
Buffer
Zone
800cc/ql
1Kg/ha
Prev-Am Plus
50-100gr
Dipel DF
150cc/ql
1,5lt/ha
75-100gr
150cc/ql
1,5lt/ha
1lt
2,5lt/ha
150-200gr
2 Kg/ha
250375gr/ql
5Kg/Ha
150-250gr
130-170gr
CoStar WG
Delfin
Rovral WG
Abotril 500
Applaud plus
Optix WG
Aliette
Selecta Disperss
Iperion
Poltiglia Disperss
Grifon più
250gr
Bordoflow New
Buprofezin
Phytophthora
cactorum
Cocciniglia
Fosetil Alluminio
Pseudomonas
syringae pv
actinidiae (°)
0,2 Kg/Ha
Dosi
g - mL / hL
BION 50 WG
Ovipron TOP
Vernoil
Acibenzolar-S- methyl
50%
10% Cu da solfato
neutralizzato con calce
28% Cu da Ossicloruro
e da Idrossido
37,5% Cu da Ossicloruro
20% Cu da Idrossisolfato
20% Cu da solfato
neutralizzato con calce
Prodotto
Olio Minerale
Principio attivo
Avversità
ACTINIDIA
-
3
-
1
2
-
2
3
6
N° max
interv.
7
3
3
15
15
45
20
20
40
20
90
T.S.
Azione collaterale sui Miridi
Applicare a pianta asciutta-da solo con turni di 7-10gg
Non applicare in fioritura
Acidificare soluzione; applicare al tardo pomeriggio
Durante la fioritura
In vegetazione
in piena vegetazione
Preferibilmente a migrazione della prima generazione
(maggio)
SI APPLICA DA SOLO E' utilizzabile in una di queste fasi:
inizio fioritura, piena fioritura, caduta petali, ingrossamento
frutto, fino a 15gg dalla raccolta
Irrorazioni fogliari preventive, meglio non oltre la caduta petali
- Sono consenti anche interventi curativi in fertirrigazione
localizzata - Intervallo tra gli interventi di 30 giorni
Con turni di 21 giorni da prime foglie distese
fino ad ingrossamento frutto
Note
27
Fine Raccolta
500-600gr
500-600gr
800gr
500-600gr
Cyprus 25 DF
Selecta Disperss
Poltiglia 20 PB
Manica
Bordoflow New
Poltiglia Disperss
25gr Cu da Ossicloruro
20% Cu da solfato
neutralizzato con calce
Cu da Solfato
Cu da solfato
neutralizzato con calce
Cu da Idrossisolfato
120gr
75gr
200300gr/ql
2-3Kg/Ha
150-250gr
Teldor Plus
Cantus
Selecta Disperss
Poltiglia Disperss
20% Cu da Idrossisolfato
20% Cu da solfato
neutralizzato con calce
Fenhexamid
Boscalid
200300gr/ql
2-3Kg/Ha
130-170gr
250gr
Dosi
g - mL / hL
Cyprus 25 DF
Bordoflow New
Prodotto
25gr Cu da Ossicloruro
10% Cu da solfato
neutralizzato con calce
28% Cu da Ossicloruro
e da Idrossido
Principio attivo
-
1
-
Buffer
Zone
-
1
3
N° max
interv.
20
60
60
20
T.S.
Note
Da caduta foglie
Per Irrorazione o Immersione
(°) Uso eccezionale per 120 giorni autorizzato annualmente da Decreto Ministeriale a cui fare riferimento.
(*) Utilizzo del prodotto, dopo lo sfalcio del sottostante cotico erboso, se in fiore
(**) Il prodotto è tossico per animali domestici, bestiame - Non far pascolare e non alimentare il bestiame con raccolti trattati (1) distanza di rispetto dai corsi d’acqua (2) distanza dalle aree naturali
(3) distanza dalle aree non coltivate
Da Caduta foglie a
Gemma ingrossata
Batteriosi
Alternaria
Pseudomonas
syringae pv
actinidiae (°)
POST-RACCOLTA
Avversità
Fase fenologica
ACTINIDIA
28
Pre-Fioritura
Caduta petali
Ingrossamento
gemme a fiore
Ripresa Vegetativa
Fase fenologica
Corineo Ruggine
Monilia
Anarsia
Cocciniglie
Corineo
Thiram
Captano
Tiofanate-Metile
Boscalid +
Pyraclostrobin
Tebuconazolo 25%
Silfur WG (**)
Sarcap 800(**)
Enovit FL
Faro WG
Signum
Spinner WG
Folicur WG
-
20
350-500gr
3kg/ha
300gr
-
20
Dipel DF
Switch
Ciprodinil + Fludioxonil
-
60-80gr/ql
1kg/ha
90-110ml/
ql 1,4lt/ha
1 kg/ha
30gr
50-75gr/
ql 1,125
kg/ha
Costar WG
Bacillus thuringiensis
var. kurstaki
20(a)
15
-
5
75-100gr
Applaud plus
Buprofezin
Olionet
Oliocin
Olio Minerale
30
-
Buffer
Zone
-
75cc/ql
150-200cc
Siacap 10 EC
Silfur WG(**)
TMTD
Cu da Idrossisolfato
Pyriproxyfen
Cu da Ossicloruro
Batteriosi Corineo
Dosi
gr-cc / ql
5-6lt
250gr
500-600gr
3,5kg/ha
1,2kg
500gr/ql
3kg/ha
2,5-3,5lt
3-3,5lt
37,5-50cc
0,3-0,5lt/
ha
Olio Minerale
Cu da Solfato
Cocciniglie
Prodotto
Polithiol
Cuproxat SDI
Cyprus 25 DF
Champ 20 DF
Poltiglia Disperss
Principio attivo
Avversità
ALBICOCCO
3
-
1
3
2
2
-
-
1
-
-
-
N° max
interv.
42
10
3
3
7
14
3
14
21
20
42
20
20
T.S.
In vegetazione usare a 200gr/ql
Distanziare 3 settimane da oli e prodotti a reazione alcalina.
Solo per Corineo
con intervallo da 7 a 14 giorni
A cavallo della fioritura
ad inizio fioritura e/o caduta petali
Applicare in pre-fioritura (migrazione verso gli apici delle piante)
Acidificare la soluzione. Applicare nelle ore più fresche
Aggiungere olio in questa fase (a)
in alternativa ugelli antideriva 50%
solo in pre-fioritura
Mantenere turni di 10-12gg
200gr/ql in primavera - estate
solo trattamenti invernali
Azione caustica: non fare oltre questa fase
Batteriosi non indicate in etichetta
Note
29
Da frutto noce a
pre raccolta
Scamiciatura
Frutto Noce
Fase fenologica
Tiofanate-Metile
Monilia
Monilia
Anarsia
Afidi
100gr
50cc/ha
200gr
25-30cc
50cc/ql
750cc/ha
60gr/ql
0,8-1kg/ha
1-1,5 l/ha
5kg/ha
Epik
Confidor 200 SL
Pirimor 17,5
Laser
Teldor plus
Karma
Fenaxamide
Bicarbonato di Potassio
Trebon Up
Switch
Ethofenprox
Ciprodinil + Fludioxonil
Acetamiprid
Imidacloprid
Pirmicarb
Spinosad
1 kg/ha
Dipel DF
100cc
75-100gr
Indar 5 EW
CoStar WG
Bacillus thuringiensis
var. kurstaki
60-80gr/ql
1kg/ha
90-110cc/
ql 1,4lt/ha
200-500gr
200-500gr
200-250gr
Tiovit Jet
Microthiol Disperss
Thiopron
Folicur WG
50-75gr/ql
1,125kg/ha
Spinner WG
Viver
270-400cc
Enovit Metile FL
Faro WG
150gr
100-200gr
16,5cc
Ricamatori
Dosi
gr-cc / ql
Buffer
Zone
5(1)(2)
10
20
40
30
-
3
-
-
-
-
20
20
5
2
2
-
1
3
-
4
2
-
2
-
1
1
N° max
interv.
Colla effetto barriera RAMPSTOP
Prodotto
Sarcap 800 (**)
Selecta Disperss
Steward (1)
Captano
Cu da Idrossisolfato
Indoxacarb
Fenbuconazolo
Tebuconazolo 4,7%
Tebuconazolo 25%
Corineo
Batteriosi
Oidio
Mezzi Agronomici
Forficule
Zolfo
Principio attivo
Avversità
ALBICOCCO
1
3
14
7
14
35
14
7
3
10
7
7
3
7
5
15
3
T.S.
quando i frutti hanno raggiunto il 90% del loro peso con turni
di 8 giorni
Attivo sui Miridi
Non più di due consecutivi
Acidificare soluzione
Acidificare soluzione. Applicare nelle ore più fresche serali
Il formulato, anche se non registrato per il patogeno, risulta
essere il + idoneo contro Apiognomonia, turni da 14 giorni di
intervallo da scamiciatura
Distanziare almeno 3 settimane da oli e prodotti basici
Utilizzare 6-8ql acqua, trattare a pianta asciutta, verso sera
Attivo su Forficula e Capnodio
intervenire in post-fioritura indurimento nocciolo
Applicare prima dell’inizio della risalita, anche sui pali di sostegno; di seguito procedere allo sfalcio dell’erbe sotto la fila
Note
30
Da frutto noce a
pre raccolta
Fase fenologica
Cocciniglie
Cidia Molesta
Anarsia
Oidio e Ruggini
Oidio
Monilia Oidio
Ruggine
Aragon
Signum
Luna Experience
Boscalid
+ Pyraclostrobin
Fluopyram
+ Tebuconazolo
10
5
-
-
3
3
2
4
3
3
7
3
Buffer N° max
T.S.
Zone interv.
Mantenere turno di 7-14gg in questa fase
Mantenere turno da 7 a 14 giorni
Note
Quinoxifen+Zolfo
Macho
100-120cc/ql
20
2
14
con intervallo di 8-10gg sempre come preventivo
1,3-1,6lt/ha
Tiovit Jet
200-500gr
Microthiol Disperss
Zolfo
200-500gr
5
Thiopron
200-250cc
16-20cc/ql
Coragen (*)
Chloramtramiliprole
20
14
Attivo anche su C.Molesta
160-300cc/ha
300gr/ql
Non miscelare ad olio
Affirm (*)
Emamectina benzoato
12
3
14
3-4Kg/ha
Non trattare nelle ore più calde o con pianta bagnata
Prodigy
Metoxifenozide
50cc/ql 750cc/ha
2
7
50cc/ql 750cc/
Trebon Up
Ethofenprox
40
7
Trattamento attivo sui Miridi
ha
Calypso
Thiacloprid
25cc
2
14
Attivo su Afidi e su Capnodio
Steward
Indoxacarb
16,5cc
3
2
7
Attivo su Forficula e Capnodio
Laser
Spinosad
25-30cc
30
3
7
Attivo su Forficula, Capnodio e Drosophila
CoStar WG
75-100gr
Bacillus thuringiensis
3
Acidificare soluzione. Applicare nelle ore più fresche serali
var. kurstaki
Dipel DF
1 kg/ha
Installare le trappole per il monitoraggio - Problematica riscontrabile sulle varietà tardive - I prodotti utilizzabili su Anarsia e
registrati anche su questo patogeno sono: Coragen - Affirm - Trebon Up - Steward
Movento 48 SC
Spirotetramat
300cc
2
21
Attivo su Afidi; Trattare in presenza di neanidi
Applaud plus
Buprofezin
150 - 200
20
14
Intervenire in presenza di neanidi
50-75cc/ha
60-75gr/ql
Viver
Spinner WG
50-75gr/ql
1,125kg/ha
2,5-4kg/ha da
5 a 10ql acqua
Dosi
gr-cc / ql
270-400 ml/ql
12-15ql acqua/ha
Tebuconazolo
Serenade Max
Bacillus subtilis ceppo
QST 713
Monilia Batteriosi
Folicur WG
Prodotto
Principio attivo
Avversità
ALBICOCCO
31
Corineo
Batteriosi Corineo
Mosca della Frutta
Afidi
Avversità
Decis Trap
Magnet Med
Poltiglia Manica
Deltametrina
Deltametrina
Cu da Solfato
Thiram
Cu da Idrossisolfato
Captano
Silfur WG (**)
Poltiglia Disperss
Sarcap 800 (**)
Cyprus 25 DF
Pirimor 17,4 (**)
Pirmicarb
Cu da Ossicloruro
Confidor 200 SL (*)
Epik
Acetamiprid
Imidacloprid
Prodotto
Principio attivo
120cc/ql
1,8lt/ha
50cc/ql
200gr/ql
3,2kg/ha
50-80 n°/ha
75 n°/ha
0,8-1,6kg/ql
230-240gr/ql
2,3-2,9kg/ql
1,2kg/ha
300cc
350-500gr
3kg/ha
Dosi
gr-cc / ql
-
-
-
40
3
-
-
2
1
2
42
20
10
Tempo di rientro 48 ore
trattamenti autunno invenali al bruno
Distanziare almeno 3 settimane da oli e prodotti basici
trattamenti autunno-invenali
trattamenti autunnali
20
20
Trappole a cattura massale montare preventivamente
durata dell'attrattivo 100-120gg
Solo in post-fioritura
Attivo su Capnodio, Mosca, Cicaline
Note
-
14
35
14
Buffer N° max
T.S.
Zone interv.
(°) Uso eccezionale per 120 giorni autorizzato annualmente da Decreto Ministeriale a cui fare riferimento.
(*) Utilizzo del prodotto, dopo lo sfalcio del sottostante cotico erboso, se in fiore
(**) Il prodotto è tossico per animali domestici, bestiame - Non far pascolare (per tempo di carenza) e non alimentare il bestiame con raccolti trattati
(***) Evitare che donne in età fertile utilizzino o siano ad esso esposte
(1) distanza di rispetto dai corsi d’acqua (2) distanza dalle aree naturali
(3) distanza dalle aree non coltivate
Completa
caduta foglie
Da frutto noce a
pre raccolta
Fase fenologica
ALBICOCCO
32
Olio Minerale
Cocciniglie
Azadiractina
Cu da Ossicloruro
e da Idrossido
Cicaline
Batteriosi
Cancri
Ethofenprox
Spinosad
Decis Trap
Magnet Med
Deltametrina
Mosca della Frutta
Trebon Up
Ethofenprox
Metcalfa
Grifon Più
Oikos
Trebon Up
Spintor Fly
Oikos
Azadiractina
Cicaline
Nemopak SF
Steinernema feltie
Sesia
600gr
50cc/ql con
15ql/acqua
75-100cc/ql
0,75-1,5lt/ha
1-1,2 lt/ha
600gr/ql (a) 450550gr/ql(b)
1-1,5lt
2,5-3,5lt/ha
1,5-2lt
1-1,5 miliardi
individui/ha
75-100cc/ql
0,75-1,5lt/ha
50cc/ql con
15ql/acqua
50-80 unità ha
75 unità ha
2,5-3,5lt
5lt
Dosi
gr-cc / hl
-
-
40
-
-
40
-
-
-
-
-
-
-
-
5
-
-
-
-
-
-
-
20
3
7
7
-
7
3
-
20
20
20
20
20
Buffer N° max
T.S.
Zone interv.
20
Note
Utilizzare con 15-18ql/ha
Attivo anche su acari
Attivo anche su Miridi
Diluire in 4lt di acqua, trattare il 50% di piante, con turni di
7-10gg, In caso di pioggia ripetere l'intervento
Cattura Massale - montare ad inizio agosto
Attivo anche su Miridi
Attivo anche su acari
Applicare con 15-20°C ed elevata umidità, perde efficacia
sotto i 12°C e sopra i 30°C.
A migrazione delle neanidi
(a) dosaggio autunno-inverno (b)dosaggio primavera-estate
Utilizzare con 15-18ql/ha
distanziare 15gg da reameici
Contiene Zolfo come coadiuvante
(°) Uso eccezionale per 120 giorni autorizzato annualmente da Decreto Ministeriale a cui fare riferimento.
(*) Utilizzo del prodotto, dopo lo sfalcio del sottostante cotico erboso, se in fiore
(**) Il prodotto è tossico per animali domestici, bestiame - Non far pascolare (per tempo di carenza) e non alimentare il bestiame con raccolti trattati
(***) Evitare che donne in età fertile utilizzino o siano ad esso esposte
(1) distanza di rispetto dai corsi d’acqua (2) distanza dalle aree naturali
(3) distanza dalle aree non coltivate
Caduta Foglie
Invaiatura
Vegetazione
Grifon Più
Cu da Ossicloruro
e da Idrossido
Batteriosi
Ufo
Vernoil
Ovipron Top
Polithiol
Oliocin
Olionet
Olio Minerale
Cocciniglie
(Ceroplastes
japonicus)
Gemma Ingrossata
Prodotto
Principio attivo
Avversità
Fase fenologica
CACHI
33
Caduta Petali
Indurimento
nocciolo
Inizio Fioritura
Bottoni fiorali
Da Riposo
Vegetativo A
Gemma Ingrossata
Fase fenologica
Afide
Monilia
Monilia
Afide
Cocciniglie
Cocciniglie
Corineo
Batteriosi Corineo
Avversità
Calypso
Confidor 200 SL (*)
Imidacloprid
Enovit Metile FL
Faro WG
Indar 5 EW
Switch
Spinner WG
Folicur WG
Thriacloprid
Tiofanate-Metile
Fenbuconazolo
Ciprodinil + Fludioxonil
Tebuconazolo
60-80gr/ql
1kg/ha
90-110cc/ql
1,4lt/ha
20cc/ql
12-15ql/ha
50cc
20(1)
10(2)
-
20
20
-
20
30gr / gl
0,3 Kg/Ha
70cc
-
-
50-75gr
70cc
Indar 5 EW
Fenbuconazolo
20
30gr / gl
0,3 Kg/Ha
-
-
15
20
1
2
1
1
3
2
2
3
-
2
2
1
-
21
14
15
3
3
14
7
3
7
7
21
21
14
Buffer N° max
T.S.
Zone interv.
20
3
20
20
3
14
20
20
20
50-75gr
Switch
Klartan 20 EW
Folicur WG
Spinner WG
Ciprodinil + Fludioxonil
Tebuconazolo
Tau-Fluvalinate
Pyriproxyfen
37,5-50cc
0,3-0,5lt/ha
30
150-200gr
Applaud plus
Buprofezin
Siacap 10 EC
250gr
700-900gr
1,2kg
360-500gr
2,5-3lt
3-3,5lt
5lt
Kocide 2000
Grifon Più
Poltiglia Disperss
Silfur WG(**)
Olionet
Oliocin
Polithiol
Cu da Idrossido
Cu da Ossicloruro
Cu da Idrossisolfato
Thiram
Olio Minerale
Dosi
gr-cc / ql
Prodotto
Principio attivo
CILIEGIO
solo in post-fioritura
Attivo su Mosca e Capnodio
intervenire in post-fioritura indurimento nocciolo
In questa fase effettuare 3 interventi tra inizio fioritura e
caduta petali Attivo su apiognomonia
Ad inizio fioritura e/o caduta petali
A cavallo della fioritura
uno inizio fioritura e uno a caduta petali
utilizzare 15 ql/ha di acqua
In questa fase effettuare 3 interventi tra inizio fioritura e
caduta petali
A cavallo della fioritura
Solo in pre-fioritura Non con prodotti alcalini
Solo in pre-fioritura
Contiene Zolfo come coadiuvante Non oltre questa fase
Intervenire in presenza di neanidi.
Consigliato l'aggiunta di Olio
Mantenere turni di 10-12gg
Batteriosi non indicate in etichetta
Batteriosi non indicate in etichetta
Note
34
Post raccolta
Pre Raccolta
Ingrossamento
frutto Invaiatura
Caduta Petali
Indurimento
nocciolo
Fase fenologica
Dodina
Champ 20 DF
Cu da Ossicloruro
Cilindrosporiosi
Laser
Spinosad
Capnode Tripide
Scolitidi
Syllit 355 SC (**)
Trebon Up
270-290gr/ql
2,7-3,5kg/ha
125-150cc
1,9lt/ha
20-30cc
50cc
0,3-0,7l/ha
Decis Evo(*)
Etofenprox
Afide
30-50cc
Deltametrina
Mosca
Poleci
60-75gr
50-75gr
Indar 5 EW
Switch
Ciprodinil + Fludioxonil
Fenbuconazolo
Signum
Boscalid +
Pyraclostrobin
-
-
3
2
2
2
3
2
7
7
3
3
7
3
7
14
14
14
7
7
3
-
-
2
-
14
20
30
2
7
Contattare i Tecnici
40
30(1)
10(3)
-
-
5
-
1
2
2
1
3
-
Buffer N° max
T.S.
Zone interv.
75-100gr
30cc/ql
30
300-450cc/ql
30-40gr/ql 30020
450gr/ha
120gr/ql 1,8
40
kg/ha
130-200cc
20
2lt/ha
20cc/ql 12- 20(1)
15ql/ha
10(2)
75-100gr
Dosi
gr-cc / ql
60gr/ql
8-1Kg/ha
100cc
Folicur WG
Spinner WG
Tebuconazolo
Monilia
Calypso
Thiacloprid
Afide
Epik SL
Acetamiprid
Epik
Acetamiprid
Drosophila
Actara 25 WG (*)
Thiametoxan
Mosca
Laser
Costar WG
Delfin
Prodotto
Spinosad
Bacillus T.
Principio attivo
Capnodio
Ricamatori
(Archips - Eulia Cheimatobia)
Avversità
CILIEGIO
Volumi d'acqua dai 5 ai 15ql/ha
A partire dall'autunno attivo anche su Ruggini e Seccumi
Attivo su Drosophila suzuki(°)
Attivo su Drosophila suzuki(°)
Mantenere turni da 14gg Attivo su Drosophila
Rispettare turni di 14gg
Due interventi in questa fase in questa fase con turno di 14gg
impiegare 15ql di acqua
mantenere turni di 7-14gg
Anche su Afide e Mosche
Su Miridi e Cicaline (100cc/ql - 1,5Lt/ha)
Utilizzare da 12-15ql/acqua
Attivo su Capnodio e Mosca.
Attivo anche su Afide
Trattamenti solo in post-fioritura
Non più di due consecutivi con turnidi 7-10gg
Attivo su Ricamatori
Acidificare soluzione
Note
35
Corineo
Batteriosi
Corineo
Avversità
360-500gr
1,2kg
Silfur WG (**)
Poltiglia Dispers
Cu da Idrossisolfato
Tiram
Cyprus 25 DF
Cu da Ossicloruro
700-800gr
Cuproxat SDI
Cu da Solfato
270-290gr/ql
2,7-3,5kg/ha
Dosi
gr-cc / ql
Prodotto
Principio attivo
30
-
-
-
-
-
-
-
14
20
20
20
Buffer N° max
T.S.
Zone interv.
Note
Tempo di rientro 48 ore
Batteriosi non indicate in etichetta
A partire dall'autunno attivo anche su Ruggini e Seccumi
(°) Uso eccezionale per 120 giorni autorizzato annualmente da Decreto Ministeriale a cui fare riferimento.
(*) Utilizzo del prodotto, dopo lo sfalcio del sottostante cotico erboso, se in fiore
(**) Il prodotto è tossico per animali domestici, bestiame - Non far pascolare (per tempo di carenza) e non alimentare il bestiame con raccolti trattati
(***) Evitare che donne in età fertile utilizzino o siano ad esso esposte
(1) distanza di rispetto dai corsi d’acqua (2) distanza dalle aree naturali
(3) distanza dalle aree non coltivate
Caduta Foglie
Fase fenologica
CILIEGIO
36
Da Accrescimento
pianta a Riposo
Vegetativo
Post-trapianto
Fosetil Alluminio
Fitoftora
Vaiolatura
Oidio
(attivi su zythia)
Oidio
Ragnetto Rosso
Afidi
Nottue Afidi
Nottue Fogliari
Fosetil Alluminio
Fitoftora
Bagno Piante
Karate Zeon 1,5(**)
Lambda Cialotrina
35-70 gr/ha
100-125cc
40-50cc
0,8-1lt/ha
1,250kg/ha
350-400gr
3,2Kg/ha
AQ 10 WG
Duo Kar 4,5 EW PRO
Topas 10 EC
Signum
Aragon
Ortiva
Kocide 2000
Ampelomyces Q.
Miclobutanil
Penconazolo
Pyraclostrobin +
Boscalid
Azoxystrobin
Cu da Idrossido
Cu da Ossicloruro
+ Cu da Idrossido
Cu da solfato
Quinoxifen
Cuproxat SDI
Griforn Più WG
200-500gr
30cc
Tiovit Jet
Arius
500cc
1,5-1,8 kg/ha
200-500gr
Microthiol Disperss
Zolfo bagnabile
Etoxazole
30cc
50cc
20cc
50cc
100cc/ql 1,2lt/ha
100cc
1-1,5lt/ha
0,75-1lt/ha
20-25cc/ql
200cc/ha
300-400cc
250gr
2,5 gr/lt
Dosi
gr-cc / HL
Klartan 20 EW
Decis Evo
Matacar FL
Borneo
Vertimec Pro
Tau-Fluvalinate
Deltametrina
Reldan 22
Laser
Aliette
Optix
Aliette
Optix
Delfin
CoStar WG
Prodotto
Clorpirifos Metile
Spinosad
Bacillus thuringiensis
Principio attivo
Avversità
Fase fenologica
FRAGOLA
-
-
-
-
-
-
-
10
5
5
5
-
-
-
-
4
-
-
2
4
1
2
3
-
2
1
3
-
3
-
3
1
3
3
3
3
14
-
3
5
7
3
3
3
7
15
3
3
14
14
Buffer N° max
T.S.
Zone interv.
Attivo anche su Batteriosi e Maculatura
Selettivo per impollinatori ed utili Impiegare 6-8ql/acqua con
turni di 7-10gg In serra non miscelare
Con turno di 7-10gg attivo su Botrite e Antracnosi
Interventi preventivi o curativi con turni di 8-10gg
Due interventi consecutivi a 7-10gg aiutano l'insediamento
del fungo Distanziare gli zolfi di 5 gg
Max 2 consecutivi, con turni di 8-10gg preventivo
Preventivo o alla comparsa dei primi sintomi
Non miscelare con prodotti alcalini
Ovo-larvicida
Non trattare in fioritura
Non applicare con fiori presenti sulla coltura
attivo su Nottue a 1,7lt/ha
Non ammesso in serra
Non trattare in fioritura Attivo su Drosophila
Al max due consecutivi 8ql/acqua-turni 10-15gg
Attivo su Spodoptera
Acidificare la soluzione - Non miscelare a prodotti alcalini Applicare nelle ore più fresche serali
Anche in fertirrigazione localizzata con turni di 8-10gg
max 10kg/ha anno
Immersione della dura di 15 minuti
Note
37
Da ripresa
Vegetativa
a Bottoni bianchi
Da Accrescimento
pianta a Riposo
Vegetativo
Fase fenologica
Pyraclostrobin
+ Boscalid
Antracnosi
150gr
300-400cc
20-25cc/ql
200cc/ha
50cc/ql
750cc/ha
7 kg/ha
200 milioni x
1000 mq
Affirm
Reldan 22
Laser
Emamectina benzoato
Clorpirifos Metile
Spinosad
Antracnosi Oidio
Vaiolatura
Ragnetto Rosso
Afidi
Fosfato Ferrico
Heterorhabditis bacteriophora
Lumache Limacce
Oziorrinco
Maggiolino
Pyraclostrobin
+ Boscalid
Tau-Fluvalinate
Deltametrina
Phytoseiulus persimilis
Exithiazox
Abamectina
Etoxazole
Cu da Idrossido
Cu da Ossicloruro
+ Cu da Idrossido
Cu da solfato
Lambda Cialotrina
Ethofenprox
Aragon
Signum
Cuproxat SDI
Griforn Più WG
Klartan 20 EW
Decis Evo
FitopaK
Matacar FL
Vertimec EC (*)
Borneo
Kocide 2000
Karate Zeon 1,5(**)
Nemopak HB
Sluxx
1,5-1,8 kg/ha
30cc
50cc
5-8 ind/mq
20cc
100cc/ql 1,2lt/ha
50cc
1,250kg/ha
350-400gr
3,2Kg/ha
500cc
100cc
50-100gr
CoStar WG
Trebon UP
75-100gr
Bacillus thuringiensis
Cicaline
Nottue Fogliari
Dosi
gr-cc / HL
Buffer N° max
T.S.
Zone interv.
Note
5
-
10
5
-
5
-
-
40
5
-
-
-
2
4
2
3
1
-
-
-
-
-
3
-
3
-
3
3
7
3
7
7
3
7
-
-
7
3
15
3
3
Con turno di 7-10gg
Attivo su Botrite e Oidio
Attivo anche su Batteriosi e Maculatura
Non applicare con fiori presenti sulla coltura
attivo su Nottue a 1,7lt/ha
non ammesso in serra
Non trattare in fioritura Attivo su Drosophila
Un lancio autunnale permette di ridurre la presenza a primavera
Ovo-larvicida
Azione translaminare Con turni di 7-10gg
Alla comparsa delle prime forme mobili
Fertirrigazione. Escludere i filtri, temp. Terreno 10°C
Non trattare in fioritura
Non applicare con fiori presenti sulla coltura
Turni di 10-14gg
Anche su Afide e Tripide
Di cui due consecutivi 8ql/acqua e turni di 10-15gg
Attivo su Spodoptera
Acidificare la soluzione - Non miscelare a prodotti alcalini Applicare nelle ore più fresche serali
Signum
Con turno di 7-10gg
1,5-1,8 kg/ha
5
2
3
Attivo su Botrite e Oidio
Aragon
I Rameici indicati contro vaiolatura, sono attivi anche su Batteriosi, anche se non tutti registrati sul patogeno.
Intervenire 8-10 gg da superamento crisi di trapianto, effettuare almeno 3 interventi distanziati di 8-15 gg.
Prodotto
Delfin
Batteriosi
Principio attivo
Avversità
FRAGOLA
38
Da Allegagione a
Pre-Raccolta
Da Inizio a fine
Fioritura
Da ripresa
Vegetativa a
Bottoni bianchi
Fase fenologica
Afide
NOTA
AGRONOMICA
Botrite
Oidio
Botrite
Oidio
(attivi su zythia)
Oidio
Avversità
1,5-1,8 kg/ha
Signum
Karma
3kg/ha
5(1)(2)
600cc/ql 3lt/ha 5(1)(3)
20
-
-
-
-
-
5(1)(2)
-
6
3
2
-
2
-
-
-
1
3
7
3
3
3
3
14
1
3
Intervenire a inizio fioritura, fine fioritura e ingrossamento
frutto. Attivo su Antracnosi e Zythia
Applicare con 5ql/acqua a pianta asciutta-da solo con turni di
7-10gg Non applicare in fioritura
Volume di 600 - 800 L / Ha.
Concentrazione max di 500 g/hL. BIO
In serra è possibile fare solo due interventi con turni di 7-10gg
- No con calcio e Magnesio
con turni di 7-10gg Attivo su Oidio, Antracnosi
con turni di 7-10gg Attivo su Botrite, Antracnosi
Applicare con 5ql/acqua a pianta asciutta-da solo con turni
di 7-10gg Non applicare in fioritura
Volume di 600 - 800 L / Ha.
Concentrazione max di 500 g/hL. BIO
Note
30cc
280gr/ql
Klartan 20 EW
Pirimor 17,5 (**)
Pirimicarb
Scala
Tau-Fluvalinate
Pyrimetanil
15
-
2
2
7
7
Non è pericoloso per i predatori degli afidi - B.Z. riducibile con
antideriva
non ammesso in serra
150-200cc
3
3
2,5lt/ha
Signum
Pyraclostrobin+Boscalid
1,5-1,8 kg/ha
3
Teldor plus
Fenexamid
1-1,5 kg/ha
1
3
Per quanto riguarda le fragole in coltura protetta, risulterà fondamentale ai fini del controllo della Botrite, la gestione della serra. In particolare una oculata
gestione delle aperture, delle irrigazioni e della nutrizione, consentirà di limitare al massimo gli interventi chimici.
Non applicare con fiori presenti sulla coltura attivo su Nottue
Karate Zeon 1,5(**)
Lambda Cialotrina
100cc
5
7
a 1,7lt/ha
Bicarbonato di Potassio
Prev-Am Plus
0,8-1 lt/ha
Ortiva
Olio Essenziale di
Arancio dolce
1,5-1,8 kg/ha
Signum
80gr
100-125cc
Duo Kar 4,5 EW PRO
Miclobutanil
Pyraclostrobin +
Boscalid
Azoxystrobin
Pyraclostrobin +
Boscalid
Switch
40cc
Topas 10 EC
Penconazolo
Ciprodinil-Fludioxonil
3kg/ha
Karma
6
Buffer N° max
T.S.
Zone interv.
5
5
3
600cc/ql 3lt/ha 5(1)(3)
200-300
200-300
30
Microthiol Disperss
Tiovit Jet
Arius
Prev-Am Plus
Dosi
gr-cc / HL
Prodotto
Bicarbonato di Potassio
Quinoxifen
Olio Essenziale di
Arancio dolce
Zolfo bagnabile
Principio attivo
FRAGOLA
39
Spinosad
Laser
50cc
20-25cc/ql
200cc/ha
Borneo
Etoxazole
Tripidi
20cc
Matacar FL
Exithiazox
7 kg/ha
5-8 ind/mq
Ragnetto Rosso
Sluxx
FitopaK
150gr
Fosfato Ferrico
Phytoseiulus persimilis
Emamectina benzoato
Spinosad
Affirm
50-100gr
CoStar WG
20-25cc/ql
200cc/ha
100cc
75-100gr
Asset
Delfin
Piretro
Laser
200-300cc
Oikos(*)
Azadiractina
Bacillus thuringiensis
Dosi
gr-cc / HL
Prodotto
Principio attivo
Lumache Limacce
Nottue Fogliari
Afide
Avversità
5
-
-
-
-
5
-
-
-
3
1
-
-
3
3
-
-
-
3
3
7
-
3
3
3
2
3
Buffer N° max
T.S.
Zone interv.
Note
Alla comparsa delle prime forme mobili
Al max due consecutivi 8ql/acqua-turni 10-15gg
Attivo su Spodoptera
Ovo-larvicida
Di cui due consecutivi 8ql/acqua e turni di 10-15gg
Attivo su Spodoptera
Non applicare con fiori presenti sulla coltura
Turni di 10-14gg
Distribuire alla sera
Ripetere i lanci a 7-10gg
Acidificare la soluzione - Non miscelare a prodotti alcalini Applicare nelle ore più fresche serali
Posizionare a pulizia foglie-anche in fertirrigazione-Non
utilizzare in fioritura
Applicare nelle ore fresche con turni di 7-8 gg Non in fioritura
(°) Uso eccezionale per 120 giorni autorizzato annualmente da Decreto Ministeriale a cui fare riferimento.
(°°) Impiego su Cotogno
(*) Utilizzo del prodotto, dopo lo sfalcio del sottostante cotico erboso, se in fiore
(**) Il prodotto è tossico per animali domestici, bestiame - Non far pascolare nel periodo di carenza, non alimentare il bestiame con raccolti trattati
(***) Obbligo di esposizione di cartelli di divieto d’ingresso per 24/48 ore dopo l’utilizzo
(1) distanza di rispetto dai corsi d’acqua (2) distanza dalle aree naturali
(3) distanza dalle aree non coltivate
Da Allegagione a
Pre-Raccolta
Fase fenologica
FRAGOLA
40
Ticchiolatura
Da Rottura Gemme
Proseguire la difesa
a Orecchiette
almeno fino alla
di Topo
fase di frutto noce
Cocciniglia
Olio Minerale
Cocciniglia
Ingrossamento
Gemme
Rottura Gemme
Cu da Solfato
Cancri Rameali
Riposo Vegetativo
Ingrossamento
Gemme
-
15cc
30-45cc/ql
450-675cc/ha
Syllit 355 SC (**)
Score 25 EC
Topas 10 EC
Dodina
Difenconazolo
Penconazolo
-
-
30
Delan WG
250gr/ql
3kgha
100-120cc
110-140cc(^)
150-180cc(^^)
2,5lt/ha
Dithianon
-
-
Silfur WG (**)
100cc/ql 1,5lt/ha
150gr/lq
Tiram
Sarcap 800
Captano
-
10
25
30
15
-
Nando Maxi
Ohayo
Fluazinam
0,5-1kg
2,5-3,5kg
3-3,5kg
37,5-50cc
0,3-0,5lt
150-250gr
2,1kg/ha
200gr
2kg/ha
150gr/lq
2,25lt/ha
100cc
-
-
-
-
4
3
-
4
4
10
3
3
4
2
1
-
-
-
-
14
14
10
21
35
63
21
60
-
28
21
7
20
20
-
20
20
Buffer N° max
T.S.
Zone interv.
20
Fluazinam
Antracol 70 WG
Dithane DG Neotec
Propineb
Mancozeb
Penncozeb DG
Siacap 10 EC
Pyriproxyfen
Olio Minerale
Poltiglia disperss
Olionet
Oliocin
200-210gr/ql
2,9-3,1kg/ha
500-600gr
Champ
Cyprus 25 DF
5kg
0,8-1,2kg/ql
Dosi
QI
Polithiol
Poltiglia Manica
Prodotto
Cu da Idrossisolfato
Cu da Ossicloruro
Principio attivo
Zolfo
Fase fenologica
MELO
Impiegare in miscela con prodotti di copertura - Registrato
anche su oidio
Verificare in etichetta i dosaggi indicati per le varie casistiche
- Impiegare in miscela con prodotti di copertura Registrato
anche su oidio
Non miscelare con prodotti alcalini, oli, esteri - Non Trattare
in fioritura (^)Trattamenti preventivi (^^)Tramenti curativi
Attivo anche su cancri a 150cc/ql
Preventivo e di copertura Mantenere turni di 6-10gg
Max 2-3 interventi di seguito Non miscelare a prodotti alcalini Distanziare 3 settimane da oli e zolfi
Non misclelare a Dodina ed Olii (distanziare di 14gg) mantenere turni di 6-10gg dopo max due interventi consecutivi
Trattamenti preventivi con turni di 7gg Entro fine fioritura
La B.Z. è in associazione a mezzi per la riduzione meccanica
della deriva
Non è raccomandata la miscelazione
Solo in pre-fioritura
Max fino a mazzetti chiusi
I dosaggi a intervento cambiano in base alla fase fenologica
Massimo 13 kg/ha annui
I dosaggi cambiano nelle diverse fasi fenologiche
Contiene Zolfo come coadiuvante
Alla ripresa vegetativa
Note
41
Zolfo
Da orecchiette
di topo
a pre-fioritura
Retroattività p.a.
ticchiolatura
Afidi
Oidio
Ticchiolatura
Oidio
Ticchiolatura
Da Rottura Gemme
Proseguire la difesa
a Orecchiette
almeno fino alla
di Topo
fase di frutto noce
Fase fenologica
125-150cc
Duo Kar 4,5 EW PRO
Miclobutanil
-
4
15
Buffer N° max
T.S.
Zone interv.
Massimo due consecutivi Impiegare in miscela con prodotti di
copertura - Registrato anche su oidio
Note
Penthiopyrad 20,4%
Fontelis
75cc/ql
25
2
21
Distribuire a pianta asciutta Data la base oleosa attenzione
0,75-1,125lt/ha
75-100cc/ql
Non miscelare a prodotti alcalini, alluminio, calcio, magnesio
Scala
Pirimetanil
10
4
56
1,1-1,5lt/ha
Azione preventiva e curativa
Fluazinam 16 h.- Mancozeb 36 h. - Captano 36 h. - Dithianon 36-48 h. - Dodina 36-48 h. - Fenbuconazolo 72 h. Difenconazolo 72-96 h. - Penconazolo 72 h. - Pirimetanil 72 h.- Miclobutanil 72 h.
Trifloxistrobin 25% +
20gr/ql
Da pre-fioritura alternando il prodotto
Flint max
3
14
Tebuconazolo 50%
300gr/ha
Registrato anche su alternaria
Fluopyram 17,7% +
50cc/ql
Da pre-fioritura alternando il prodotto
Luna Experience
10
2
14
Teboconazolo 17,7%
0,75lt/ha
Registrato anche su maculatura
Phyrimetanil DithiaPreventivamente con turni di 6-8gg BZ riducibili con ugelli
Vision Plus
80cc
30
4
56
non
antideriva
Miscelare ad un prodotto di contatto e come curativo arrivare
Indar 5 EW
Fenbuconazolo
60cc/ql 0,9lt/ha
4
a 70cc/ql
300-800gr/ql
Non è miscibile con prodotti alcalini, oli, captano e solventi
Thiopron S
Zolfo
5
4-9kg/ha
organici - Il prodotto può essere fitotossico su alcune cultivar
Tiovit Jet
600gr
5
Il prodotto non è miscelabile a prodotti alcalini, oli, captano Zolfo
Il prodotto può essere fitotossico su alcune cultivar - Trattare
Microthiol Disperss
200-500gr
5
alle dosi consigliare, nelle ore più fresche della giornata
Arius
Quinoxifem
25-30cc
10
5
14
Non più di 3 consecutivi, da mazzetti affioranti
Cidely
Cyflufemamid
30-50cc
2
14
Dalle prime foglie espanse
Rebel top
100-150gr
Epik
Acetamiprid
40
2
14
Registrato anche su minatori, cicaline, antonomo e cimici
2kg/ha
Teppeki
Flonicamid
140 gr/ha
3
21
Distanziati da 14-21gg
30cc/ql
Non miscelare a prodotti alcalini Sospendere i trattamenti
Klartan 20 EW
Tau-Fluvalinate
300-500cc/ql
entro fine fioritura - Registrato su Minatori
Non miscelare a prodotti alcalini o eccessivamente acidi
Nemazal T/S
200-300cc
3
Efficace su minatori, cicaline
Azadiractina
Acidificare soluzione pH 4,5-6 ottimale Efficace anche su
Oikos (*)
75-150cc
3
minatori, cicaline Ripetere dopo 7-10gg
Dosi
QI
Prodotto
Principio attivo
MELO
42
DA CADUTA PETALI
A FRUTTO NOCE
FIORITURA
Da orecchiette
di topo
a pre-fioritura
Fase fenologica
Ticchiolatura
Ticchiolatura
Oidio
Oidio
Erwinia amilovora
Ricamatori Nottue
Zolfo
Serenade max
Bacillus subtilis
Bacillus
amyloliquefacens
200gr 2kg/ha
Dithane DG Neotec
25
30
150-250gr
2,1kg/ha
Penncozeb DG
Mancozeb
-
60cc/ql 0,9lt/ha
-
-
-
Indar 5 EW
30-50cc
200-500cc/ql
6lt/ha
Fenbuconazolo
30-50cc
Cidely
Rebel top
10
-
Thiopron S
25-30cc
200-300gr
Tiovit Jet
Kumulus Tecno
Microthiol Disperss
Arius
-
4
2
4
-
2
2
5
-
6
4
-
20
(1-2)
-
1
2
4
4
-
15
-
-
3
-
28
3
5
14
14
5
5
5
14
3
14
21
15
14
7
3
Buffer N° max
T.S.
Zone interv.
Zolfo
Cyflufemamid
Quinoxifem
Zolfo
Applaud plus
Buprofezin
1,5-2,5 kg/ha
2,5-4kg/ha
Siacap 10 EC
Pyriproxyfen
Amylo - X
150-200gr
Reldan 22
Clorpirifos Metile
75-100gr/ql
10-18ql/acqua
50-100gr
30-100gr(a)
16,5gr/ql 165198gr/ha
40cc/ql
600cc/ha
200cc
37,5-50cc
0,3-0,5lt/ha
Dosi
QI
Prodigy
Steward (*)
CoStar WG
Dipel DF
Delfin
Prodotto
Metoxifenozide
Indoxacarb
Bacillus thuringiensis
Principio attivo
MELO
La buffer zona è in associazione a mezzi per la riduzione
meccanica della deriva
Non è raccomandata la miscelazione
* con 9 / 15 ql acqua
Non è miscibile con prodotti alcalini, oli, captano e solventi
organici - Il prodotto può essere fitotossico su alcune cultivar
Miscelare ad un prodotto di contatto e come curativo arrivare
a 70cc/ql
Max 2 trattamenti anno dalle prime foglie espanse
Max 5 trattamenti anno di cui tre consecutivi
Il prodotto non è miscelabile a prodotti alcalini, oli, captano Il prodotto può essere fitotossico su alcune cultivar - Trattare
alle dosi consigliare, nelle ore più fresche della giornata
Non intervenire in fioritura In questa fase aggiungere olio (5%)
E' utile ridurre la B.Z. con ugelli (-50%)
Max 1 intervento anno Solo in pre-fioritura
Da post-fioritura Su alcune varietà è fitotossico
Un intervento solo nella fase tra prefioritura e caduta petali
Per intervenire su carpo e molesta impiegare a 247,5gr/ha
(a) il dosaggio cambia in base al ricamatore
Acidificare soluzione - Non miscelare a prodotti alcalini Applicare nelle ore più fresche serali
Note
43
DA CADUTA PETALI
A FRUTTO NOCE
Fase fenologica
Afidi
Ticchiolatura
Zolfo
150gr/lq
80-120cc
110-140cc(^)
150-180cc(^^)
2,5lt/ha
Antracol 70 WG
Ohayo
Sarcap 800
Delan WG
Syllit 355 SC (**)
Score 25 EC
Propineb
Fluazinam
Captano
Dithianon
Dodina
Difenconazolo
Flonicamid
Imidacloprid
Thiametoxan
Clothianidin
Acetamiprid
Boscalid
+ Pyraclostrobin
Penthiopyrad 20,4%
75cc/ql
20gr/ql
300gr/ha
50cc/ql
0,75lt/ha
55gr/ql 0,8kg/
ha
100-150gr
Epik
2kg/ha
15gr/ql 225gr/
Dantop 50 WG (*)
ha
30-40gr/ql
Actara 25 WG
450g/ha
Teppeki
140gr/ha
Confidor 200 SL (*)
50cc
Bellis
Fontelis
Luna Experience
Flint max
125-150cc
Duo Kar 4,5 EW PRO
Miclobutanil
Trifloxistrobin 25% +
Tebuconazolo 50%
Fluopyram 17,7% +
Teboconazolo 17,7%
30-45cc/ql
450-675cc/ha
Topas 10 EC
Penconazolo
15cc
150gr/lq
2,25lt/ha
100cc
Prodotto
Principio attivo
Dosi
QI
MELO
-
20
12
40
10
3
1
1
1
2
3
2
2
10
25
3
4
-
4
3
-
10
3
3
-
-
-
-
-
-
-
-
10
21
28
14
14
14
7
21
14
14
15
14
14
10
21
21
60
-
Buffer N° max
T.S.
Zone interv.
Turni distanziati da 14-21gg
Da post-fioritura
Trattamenti solo in post-fioritura Efficacie su fillominatori
Trattamenti solo in post-fioritura
Registrato anche su minatori, cicaline, antonomo e cimici
Registrato anche su oidio e alternaria
Impiegare in miscela con prodotti di copertura - Registrato
anche su oidio
Verificare in etichetta i dosaggi indicati per le varie casistiche
- Impiegare in miscela con prodotti di copertura Registrato
anche su oidio
Massimo due consecutivi Impiegare in miscela con prodotti di
copertura - Registrato anche su oidio
Da pre-fioritura alternando il prodotto
Registrato anche su alternaria
Da pre-fioritura alternando il prodotto
Registrato anche su maculatura
Distribuire a pianta asciutta
Data la base oleosa attenzione
Non miscelare con prodotti alcalini, oli, esteri - Non Trattare
in fioritura (^)Trattamenti preventivi (^^)Tramenti curativi
Preventivo e di copertura Mantenere turni di 6-10gg
Max 2-3 interventi di seguito Non miscelare a prodotti alcalini
Distanziare 3 settimane da oli e zolfi
Trattamenti preventivi con turni di 7gg Entro fine fioritura
Note
44
DA FRUTTO NOCE
A RACCOLTA
DA CADUTA PETALI
A FRUTTO NOCE
Fase fenologica
Delfin
CoStar WG
Dipel DF
Bacillus thuringiensis
Afidi
Alternaria
Ticchiolatura
Ticchiolatura
Estiva
Pirimicarb
Pirimor 17,5 (**)
Movento 48 SC (*)
Spirotetramat
250-300ml/ql
3-4,5lt/ha
200gr/ql
3,2kg/ha
0,45 kg/ha
Bellis
Boscalid + Pyraclostrobin
Geoxe
55gr/ql 0,8kg/ha
Karma 85
Bicarbonato di Potassio
Fludioxonil
5kg/ha
Syllit 355 SC (**)
80-120cc
Delan WG
Dithianon
Dodina
150gr/lq
Sarcap 800
Captano
110-140cc(^)
150-180cc(^^)
2,5lt/ha
60cc/ql 0,9lt/ha
Indar 5 EW
Fenbuconazolo
15
5
-
10
5(1)(2)
-
-
-
-
200-500cc/ql
6lt/ha
Zolfo
10
Thiopron S
Zolfo
Oidio
Ticchiolatura
Oidio
Reldan 22
Envidor 240 SC (*)
Tiovit Jet
Kumulus Tecno
Microthiol Disperss
Clorpirifos Metile
Spirodiclofen
Eriofide (Aculus s.)
-
3
-
5
2
2
2
3
5
3
-
10
4
-
-
2
-
3
4
-
2
14
21
3
7
1
10
21
21
5
5
15
14
14
7
3
21
Buffer N° max
T.S.
Zone interv.
-
Prodigy
Metoxifenozide
250-300ml/ql
3-4,5lt/ha
75-100gr
50-100gr
60-100gr
16,5gr/ql
247,5gr/ha
40cc/ql
600cc/ha
200cc
50cc/ql 0,6lt/ha
Dosi
QI
200-300gr
Steward (*)
Indoxacarb
Ricamatori
Nottue
Movento 48 SC (*)
Spirotetramat
Afidi Cocciniglie
Prodotto
Principio attivo
Zolfo
MELO
Usando ugelli antideriva B.Z. 10m
Attivo anche su cecidomia
da frutto noce a quando hanno raggiunto il 90% del loro peso
con turni di 8 giorni
Registrato anche su oidio e alternaria
Non miscelare con prodotti alcalini, oli, esteri - Non Trattare
in fioritura (^)Trattamenti preventivi (^^)Tramenti curativi
Non è miscibile con prodotti alcalini, oli, captano e solventi
organici - Il prodotto può essere fitotossico su alcune cultivar
Miscelare ad un prodotto di contatto e come curativo arrivare
a 70cc/ql
Max 2-3 interventi di seguito Non miscelare a prodotti alcalini
Distanziare 3 settimane da oli e zolfi
Il prodotto non è miscelabile a prodotti alcalini, oli, captano Il prodotto può essere fitotossico su alcune cultivar - Trattare
alle dosi consigliare, nelle ore più fresche della giornata
Da post-fioritura Su alcune varietà è fitotossico
Applicazioni dal post-fioritura
Su larve estive 1-2 trattamenti per generazione
Al dosaggio max attivo su carpo e molesta
Acidificare la soluzione - Non miscelare a prodotti alcalini Applicare nelle ore più fresche serali
Attivo anche su cecidomia
Note
45
DA FRUTTO NOCE
A RACCOLTA
Fase fenologica
Carpocapsa
Tortricidi
Eulia Pandemis
Zeuzera pyrina
Ricamatori
Minatori
Zolfo
Laser (*)
Delfin
CoStar WG
Dipel DF
Spinosad
Bacillus thuringiensis
55-70gr
20-30cc/ql
300-450cc/ha
50cc/ql
0,75lt/ha
Dursban 75 WG(**)
Laser (*)
Trebon Up
Crorpirifos etile
Spinosad
Ethofenprox
40
30
-
5
50-100cc/Ha
Madex Top
Granulovirus V15
-
3
-
10
2
12
300gr/ql
3-4kg/ha
Affirm (*)
Emamectina benzoato
2
20(1)
10(2)
Calypso
Thiacloprid
2
25cc
Alsystin (*)
Triflumuron
20
-
-
30(1)
5(2)
40
3
2
2
-
3
2
3
4
30
12
30
-
30
-
-
3
7
7
30
3
7
14
28
14
7
14
7
7
28
3
7
15
14
7
Buffer N° max
T.S.
Zone interv.
2
Coragen (*)
Chlorantraniliprole
50-100gr
60-100gr
25cc/ql
0,375cc/ha
300gr/ql
3-4kg/ha
20-30cc/ql
300-450cc/ha
250-300cc
3,75lt/ha
50cc/ql
0,75lt/ha
18-20cc/ql
300cc/ha
25cc/ql
0,375cc/ha
Dosi
QI
16,5gr/ql
165-198gr/ha
40cc/ql
600cc/ha
200cc
20-30cc/ql
300-450cc/ha
75-100gr
30
Trebon Up
Spada 200 EC
Laser (*)
Ethofenprox
Fosmet
Spinosad
Affirm (*)
Reldan 22
Clorpirifos Metile
Emamectina benzoato
Prodigy
Metoxifenozide
Alsystin (*)
Steward (*)
Indoxacarb
Triflumuron
Prodotto
Principio attivo
MELO
Efficacie anche su Cicaline e Metcalfa
Non trattare nelle ore più calde o con pianta bagnata
Efficacie su Fillominatori
I trattamenti possono essere spezzati e quindi raddoppiati Evitare le acque con pH sotto il 5 o superiore ad 8
Efficacie anche su Sesia
Massimo due interventi consecutivi
Efficacie su Cemiostoma e Litocollete
Attivo contro Afidi
A distanza di 40gg - Con impiego di antideriva ridurre la B.Z.
del 30%
Con un turno di 12-14gg
Efficacie anche su Cicaline e Metcalfa
Acidificare soluzione. Attivo su Ricamatori e Cocciniglia
con turni di 40gg - Con impiego di antideriva ridurre la B.Z.
del 30%
Non trattare nelle ore più calde o con pianta bagnata
Efficacie su Fillominatori
Massimo due interventi consecutivi
Efficacie su Cemiostoma e Litocollete
Acidificare la soluzione - Non miscelare a prodotti alcalini Applicare nelle ore più fresche serali
Da post-fioritura Su alcune varietà è fitotossico
Massimo due interventi consecutivi
Efficacie su Cemiostoma e Litocollete
Un intervento solo nella fase tra prefioritura e caduta petali
Per intervenire su carpo e molesta impiegare a 247,5gr/ha
Note
46
Cu da Idrossisolfato
Cu da solfato
Cancri Rameali
Caduta Foglie
-
-
-
10
10
15
-
-
-
-
1
20
20
-
-
14
28
30
Buffer N° max
T.S.
Zone interv.
14
30(a)
2
28
20(b)
Note
Fondamentale intervenire con umidità molto elevata
e temperatura > ai 12°C
E' compatibile con Microthiol
Attenzione alcune varietà posso essere sensibili
Trappole a cattura massale montare preventivamente
durata dell’attrattivo 100-120gg
Applicazioni da post-fioritura
Max un trattamento a stagione
Da fine caduta petali B.Z. interventi (a)precoci (b)tardivi
(°) Uso eccezionale per 120 giorni autorizzato annualmente da Decreto Ministeriale a cui fare riferimento.
(*) Utilizzo del prodotto, dopo lo sfalcio del sottostante cotico erboso, se in fiore
(**) Il prodotto è tossico per animali domestici, bestiame - Non far pascolare (per tempo di carenza) e non alimentare il bestiame con raccolti trattati
(***) Evitare che donne in età fertile utilizzino o siano ad esso esposte
(1) distanza di rispetto dai corsi d’acqua (2) distanza dalle aree naturali
(3) distanza dalle aree non coltivate
Steinermena C.
Spirodiclofen
Etoxazole
Deltametrina
Deltametrina
Acequinocyl
Abamectina
Matacar FL
Exitiazox
Dosi
QI
20cc
75cc/ql
Vertimec Pro(*)
0,75-1,2lt/ha
120cc/ql
Kanemite
1,8lt/ha
Envidor 240 SC (*) 50cc/ql 0,6lt/ha
Borneo
50cc
Decis Trap
50-80 n°/ha
Manet Med
75 n°/ha
1,5 miliardo x
Nemasys C
1 ha
Poltiglia disperss
1-1,5kg
Poltiglia Manica
0,8-1,6kg
Prodotto
Principio attivo
Carpocapsa
Mosca della Frutta
Ragnetto Rosso
Zolfo
Ottobre
DA FRUTTO NOCE
A RACCOLTA
Fase fenologica
MELO
47
Da post
Fioritura a
Raccolta
Pre Fioritura
Inizio
Germogliamento
Fase fenologica
Bacillus thuringiensis
Tignola dell'olivo
(Prays oleae)
Mosca dell’olivo
(Bactrocera oleae)
Dimetoato 37,7%
Olio Minerale 50%
Buprofezin
Mancozeb
Occhio di pavone
Antracnosi
Fumaggine
Cocciniglia
(Saissetia oleae)
Piretrine 4%
Piretrine 1,4%
Piriproxyfen 10,86%
Olio Minerale 50%
Cu solfato tribasico
15,2%
Cu da Idrossisolfato
Cu da Ossicloruro
25,42%
Trifloxystrobin 25% +
Tebuconazolo 50%
Dodina 39,6%
***
Max 1 anno. Fino a pre fioritura
Attivo su cancri
Dopo la potatura
Note
80 - 100 / 0,95 1,2 L/Ha
50-75
50 - 100
60-80
150 - 200 / 2 kg ha
1500 - 2000
1000 - 2000
Delfin
CoStar WG
Dipel DF
Applaud plus
Olionet
U.F.O.
Rogor 400 ST
260 - 320
Pencozeb DG
2
1
20 (1)
5 (4)
14 (5)
20
30
28
45
20
20
3
21
Tossico per le api. Attivo anche su Oziorrinco e Cecidomia
Intervenire in migrazione neanidi in luglio agosto.
Acidificare soluzione; applicazioni pomeridiane
Max 3,2 Kg/ha e 1 trattamento anno
150 max L 2,25 L/Ha
2
7
No in fioritura. No in miscela
Lasciare fasci di rami esca in campo, e bruciare entro il 15 maggio
Olionet
1500 - 2000
20
U.F.O.
1000 - 2000
20
25 - 30 / 0,175 Siacap 10 EC
1
10
Trattare 1 mese prima della fiorirura
0,375 L/Ha
Asset
70 - 100
2
Contatticida; pH<7. No in fioritura
Pyganic 1.4
150 - 250
2
Syllit flo
20 max 250/Ha
20
300-350
Flint Max
20
700 - 800
Poltiglia Disperss
Microcopp Neutro
FL
20
500-600
Cuproxat SDI
1
20
220 - 310 / 2,2 3,1 Kg/Ha
Cyprus 25 DF
Cu da Ossicloruro 25%
20
250 - 350
Iperion
20
200
Kocide 2000
T.S.
Cu da Idrossido 35%
Cu da Ossicloruro
37,5%
N° max Buffer
interv. Zone
Dosi
g-mL / hL
Prodotto
Principio attivo
Tripide Tignole
Metcalfa
Cocciniglia
(Saissetia oleae)
Occhio di Pavone
Lebbra
Occhio di Pavone
Fleotribo
Occhio di Pavone
Batteriosi
Avversità
OLIVO
48
Occhio di Pavone
Lebbra
Occhio di Pavone
Batteriosi
Tignole Tripide
Margaronia
Oziorrinco
Oziorrinco
Mosca dell’olivo
(Bactrocera oleae)
Avversità
Champ 20 DF
Cu da Idrossido 20%
Dodina 39,6%
Syllit flo
Iperion
Cu da Ossicloruro 37,5%
Cu solfato tribasico
Cuproxat SDI
15,2%
Cu da Idrossisolfato 20% Poltiglia Disperss
Microcopp Neutro
Cu da Ossicloruro
FL
25,42%
Neemazal - T/S
Azadiractima 1%
Oikos
Azadiractima 2,4%
Neemik
Spada WDG
Fosmet 23,5%
Azadiractina 0,8%
159 - 212 max 3,19
kg/ha
100 - 180 max
2,25 L/Ha
Solo da post fioritura
Attivo su Tignola e Cocciniglia
Note
(4) distanza dal perimetro area coltivata
(5) tempo di rientro
No in fioritura. No in miscela
Più idonea per questo periodo
Più idonea per questo periodo
No in fioritura
No in fioritura
No in fioritura; Soluzione con pH 4,5 - 6
Nocivo per le api e insetti utili. pH 6 / 6,5.
In miscele mettere ultimo in botte
Pannelli con ferormone + Deltametrina ad azione insetticida
Dose da diluire in 4 litri di acqua ad ettaro.
Intervallo di 7 - 10 giorni
Pannelli con ferormone e attrattivo alimentare + Lambda
Cialotrina ad azione insetticida
(1) distanza di rispetto dai corsi d’acqua (2) distanza dalle aree naturali
(3) distanza dalle aree non coltivate
7
20
20
20
20
3
3
3
21
21
300-350
da bordo
campo
30 (1)
5 (4)
30 (1)
5 (4)
20
2
2
2
700 - 800
500-600
75 - 150 / 750 1500 ml/Ha
200 - 400 / 2 - 4
L/Ha
200 - 300 / L/Ha
2-3
250 - 300 max
Kg/Ha 2,3 - 3,25
250 - 350
188 - 250 max
3,75 L/Ha
Spada 200 EC
Fosmet 17,7%
-
1 trappola ogni 1
o 2 piante pari a
150 - 200 / ha
Eco-Trap
Deltametrina 0,019%
Fasci di colla lungo il tronco
-
100 - 150 / ha
Magnet Oli
7
Lambda - Cyalotrina
8
28
1 - 1,2 lt/ha
Imidacloprid 17,8%
7
T.S.
Spintor Fly
Decis Evo
Nupride Supreme
SC
Deltametrina 2,42%
Dosi
N° max Buffer
g-mL / hL
interv. Zone
40 - 50 max 0,4 3
50
0,7 L/Ha
52 - 62 max 0,6 5 *
0,8 L/Ha
Spinosad 0,024%
Prodotto
Principio attivo
(*) Utilizzo del prodotto, dopo lo sfalcio del sottostante cotico erboso, se in fiore
(**) Il prodotto è tossico per animali domestici, bestiame - Non far pascolare (per tempo di carenza)
e non alimentare il bestiame con raccolti trattati
(***) Evitare che donne in età fertile utilizzino o siano ad esso esposte
Post Raccolta
Da post
Fioritura a
Raccolta
Fase fenologica
OLIVO
49
DA MAZZETTI
AFFIORANTI A
PRE-FIORITURA
DA GEMMA
INGROSSATA A
PUNTE VERDI
Ticchiolatura
Proseguire la difesa
almeno fino alla
fase di frutto noce
Cocciniglia
500-600gr
200-210gr/ql
2,9-3,1kg/ha
0,5-1kg
2,5-3Kg
3-3,5Kg
37,5-50cc
0,3-0,5lt/ha
150-250gr
2,1kg/ha
200gr
2kg/ha
Champ
Indar
Score 25 EC
Fontelis
Topas 10 EC
Scudex
Scala
Bellis
Fenbuconazolo
Difenconazolo
Penthiopyrad 20,4%
Penconazolo
Miclobutanil
Pirimetanil
Boscalid
+ Pyraclostrobin
Delan WG
Dithianon
Syllit 355 SC (**)
Silfur WG (**)
Tiram
Dodina
150gr/lq
Sarcap 800
Captano
250gr/ql
3kgha
80cc
110-140cc(^)
150-180cc(^^)
2,5lt/ha
50cc/ql
750cc/ha
15cc
75cc/ql
25-30cc(a)
30-40cc(b)
375-600cc/ha
75-100cc/ql
1,1-1,5lt/ha
55gr/ql 0,8kg/
ha
80cc
Vision Plus
Dithane DG Neotec
Phyrimetanil
Dithianon
Mancozeb
Penncozeb DG
Siacap 10 EC
Pyriproxyfen
Olio Minerale
Poltiglia disperss
Olionet(°°)
Oliocin
Cyprus 25 DF
5-6lt
Dosi
gr-CC / HL
Polithiol
Prodotto
Cu da Idrossisolfato
Cu da Ossicloruro
Olio minerale
Cocciniglie
Eriofide
GEMME INGROSSATE
Ticchiolatura
Cancri Rameali
Principio attivo
Avversità
Fase fenologica
PERO
10
3
4
-
10
4
2
-
3
-
4
10
4
-
-
1
-
-
-
-
25
-
-
-
30
-
30
25
30
15
-
-
-
-
Non miscelare con prodotti alcalini
Non miscelare con prodotti alcalini, oli, esteri - Non Trattare
in fioritura. (^)Trattamenti preventivi (^^) Tramenti curativi
Attivo anche su cancri a 150cc/ql
La buffer zona è in associazione a mezzi per la riduzione
meccanica della deriva
Preventivamente con turni di 6-8gg BZ riducibili con ugelli
antideriva
Max 2-3 interventi di seguito. Non miscelare a prodotti
alcalini. Distanziare 3 settimane da oli e zolfi
Non è raccomandata la miscelazione
Solo in pre-fioritura
Max fino a mazzetti chiusi. I dosaggi a intervento cambiano in
base alla fase fenologica. Massimo 13 kg/ha annui
I dosaggi cambiano nelle diverse fasi fenologiche
Contiene zolfo come coadiuvante. Non oltrepassare questa
fase fenologica; attivo su eriofide già a ml 2500
Note
7
56
Con turni di 8-10gg alternandolo con altri prodotti
Dalla fase di orecchiette di topo Con turni di 7-10gg
Abbinare sempre a prodotti di copertura
Distribuire a pianta asciutta. Data la base oleosa attenzione
(a) dosaggio preventivo (b) dosaggio curativo - se sono tra14 scorse più di 100 ore dalle piogge ripetere dopo 5-7gg Miscelare sempre a prodotti di copertura - attivo anche su oidio
14
21
28
10
21
35
21
56
28
21
7
20
20
-
20
20
Buffer N° max
T.S.
Zone interv.
50
DA CADUTA PETALI
A FRUTTO NOCE
CADUTA PETALI
FIORITURA
PRE-FIORITURA
Retroattività p.a.
ticchiolatura
Fase fenologica
Principio attivo
Prodotto
Dosi
gr-CC / HL
Buffer N° max
T.S.
Zone interv.
Note
Ticchiolatura
Afidi
Maculatura Bruna
Ticchiolatura
Oidio
Maculatura Bruna
Erwinia amilovora
270-400cc
50cc/ql
50cc/ql
0,75lt/ha
100-150gr
2kg/Ha
15cc
80-120cc
Epik (*)
Score 25 EC
Delan WG
Imidacloprid
Acetamiprid
Difenconazolo
Dithianon
Tebuconazolo 4,7%
Viver
50-75gr
Folicur WG
Spinner WG
Tebuconazolo
Confidor 200 SL (*)
Nuprid Supreme
SC (*)
60-80gr/ql
0,8-1kg/ha
Switch
Ciprodinil+Fludioxonil
250gr/ql 3kg/
ha
50-250cc/ql
10kg/ha anno (a)
Aliette(°°)
Silfur WG (**)
Amylo - X
Fosetil AL
Tiram
Acetamiprid
Flonicamid
Bacillus subtilis
Bacillus
amyloliquefacens
Nexter
1,5-2,5 kg/ha
100gr
12-14cc/ql
2,5-4kg/ha
Epik
Teppeki
Serenade Max
Buprofezin
Cocciniglia
Afidi
150-200cc
Applaud plus
Pyridaben
Acari
Luna Experience
20gr/ql
300cc/ha
50cc/ql
0,75lt/ha
50-75cc/ql
1lt/ha
Ticchiolatura
Flint max
Trifloxistrobin 25% +
Tebuconazolo 50%
Fluopyram 17,7% +
Teboconazolo 17,7%
-
-
40
5
-
-
-
20
-
30
6
40
-
20
-
10
-
-
4
1
1
1
3
3
3
2
4
*
2
3
4
2
1
2
3
21
14
14
50
28
60
7
7
40
35
3
14
21
14
14
14
14
Impiegare in miscela con prodotti di copertura - Registrato
anche su oidio
Efficacie anche su tentredine e cimici
Intervenire solo in post-fioritura. Efficacie anche su tentredine
Intervenire solo in post-fioritura. Efficacie anche su tentredine
applicare con mezzi che riducano la deriva del 75%
Sospendere arrivati a frutticini di 3-4cm
(a) il dosaggio è cumulativo sui vari patogeni - Attivo su
Pseudomonas syringae ed Erwinia amylovora
Consigliato l'aggiunta di olio al 0,5%
La B.Z. può essere sostituita da ugelli antideriva
Attivo anche su Tentredine e Cimici
Con turni di 14-21gg
Attivo anche su eriofide e psilla
Da pre-fioritura con turni di 10-12gg
Attivo su Oidio e Maculatura Bruna
Da pre-fioritura alternando il prodotto
Registrato anche su maculatura
Tiram 24-36 h. - Mancozeb 36 h. - Captano 36 h. - Dithianon 36-48 h. - Dodina 36-48 h. - Fenbuconazo 72 h. - Difenconazolo 72-96 h. - Penconazolo 72 h. - Pirimetanil 72 h.-
Avversità
PERO
51
DA CADUTA PETALI
A FRUTTO NOCE
Fase fenologica
Carpocapsa
Maculatura Bruna
Ticchiolatura
Maculatura bruna
Avversità
Flint max
Trifloxistrobin 25% +
Tebuconazolo 50%
Affirm (*)
Madex Top
Granulovirus V15
Alsystin (*)
Triflumuron
Emamectina benzoato
Coragen (*)
Chlorantraniliprole
Calypso
Cantus
Boscalid
Thiacloprid
Switch
Rovral Plus
Iprodione 75%
Ciprodinil+Fludioxonil
Aliette(°°)
Nando Maxi
Bellis
Luna Experience
Sarcap 800
Fosetil AL
Fluazinam
Fluopyram 17,7% +
Teboconazolo 17,7%
Boscalid + Pyraclostrobin
Captano
Tebuconazolo 4,7%
Folicur WG
Spinner WG
Viver
Silfur WG (**)
Tiram
Tebuconazolo
Prodotto
Principio attivo
50cc/ql
0,75lt/ha
55gr/ql 0,8kg/
ha
100cc/ql
1,5lt/ha
150-250gr/ql
2,5-3,75kg/ha
150cc/ql
2,25lt/ha
60-80gr/ql
0,8-1kg/ha
27gr/ql
0,4kg/ha
18-20cc/ql
300cc/ha
25cc/ql
0,375lt/ha
25cc/ql
300-375cc/ha
300gr/ql
3-4kg/ha
50-100cc/Ha
150gr/lq
270-400cc
50-75gr
Dosi
gr-CC / HL
250gr/ql
3kgha
20gr/ql
300gr/ha
PERO
5
12
20(1)
10(2)
30
20
-
20
30
-
-
10
10
-
-
-
-
30
10
2
2
2
2
3
3
4
2
2
3
2
10
3
3
3
4
3
7
14
28
14
7
7
21
28
63
7
14
21
60
7
14
35
Buffer N° max
T.S.
Zone interv.
Non trattare nelle ore più calde o con pianta bagnata
Efficacie su Fillominatori
A dose piena Evitare le acque con pH sotto il 5 o superiore ad 8
Posizionare all'inizio dell'ovideposizione la B.Z. è abbinata a
dispositivi di riduzione del 30%
Da allegagione con turni di 12-14gg
Efficacie anche su alternaria. Non impiegare su Decana
Attivo su Ticchiolatura, Batteriosi ed Erwinia
Distanziare di almeno 2 settimane da trattamenti con oli
Con turni di 8-10gg alternandolo con altri prodotti
Sospendere arrivati a frutticini di 3-4cm
Non miscelare a prodotti alcalini
Distanziare 3 settimane da oli e zolfi
Da pre-fioritura alternando il prodotto. Registrato anche su
maculatura
Da pre-fioritura alternando il prodotto
Registrato anche su alternaria
Note
52
DA FRUTTI NOCE
A PRE-RACCOLTA
DA CADUTA PETALI
A FRUTTO NOCE
Fase fenologica
Colpo di fuoco
batterico
Afidi
Psilla Eriofide
(Aculus s.)
Psilla
Ricamatori
Carpocapsa
Avversità
Spada 200 EC
Steward (*)
Prodigy
Reldan 22
Delfin
CoStar WG
Dipel DF
Fosmet
Indoxacarb
Metoxifenozide
Clorpirifos Metile
Teppeki
Flonicamid
Poltiglia Disperss
Epik (*)
Acetamiprid
Cu da Idrossisolfato
Envidor 240 SC (*)
Flipper (*)
UFO(°°)
Spirodiclofen
Sali potassici di acidi
grassi
Olio Minerale
SBS 200
Pulifol
Olionet(°°)
Ovipron top(°°)
Movento 48 SC (*)
Spirotetramat
Concimi
Vertimec Pro(*)
Abamectina
Bacillus thuringiensis
Laser (*)
Dursban 75 WG(**)
Crorpirifos etile
Spinosad
Prodotto
Principio attivo
200-300gr
50cc/ql 0,6lt/
ha
100-150gr
2kg/Ha
12-14cc/ql
1,5-2lt/ha
1,5-2lt/ha
55-70gr
20-30cc/ql
300-450cc/ha
250-300cc
3,75lt/ha
16,5gr/ql
165-198gr/ha
40cc/ql
600cc/ha
200cc
75-100gr
50-100gr
60-100gr
75cc/ql
0,75-1,2lt/ha
250-300ml/ql
3-4,5lt/ha
ml 30 = gr 50
300cc
Dosi
gr-CC / HL
PERO
-
-
40
10
-
-
-
-
3
1
-
-
-
-
-
2
2
30(a)
20(b)
5
-
2
3
4
3
-
-
-
3
30(1)
5(2)
30
7
21
14
14
3
20
-
21
28
3
15
14
7
14
7
Buffer N° max
T.S.
Zone interv.
30
con turni di 14-21gg
Attivo su Ticchiolatura e Maculatura bruna. Evitare miscele
con concimi fogliari, olii, fosetil AL e quant'altro veicolante
Efficacie anche su tentredine e cimici
Applicazioni dal post-fioritura
Non miscelare con ioni metallo, chelati e concimi fogliari.
Non utilizzare in fioritura
Non trattare con temperature levate o con piante stressate
trattare a pianta asciutta
Lavaggi
Attivo anche su afidi, cecidomia
Attivo su carpo, minatori. B.Z. interventi (a)precoci (b)tardivi
Acidificare la soluzione - Non miscelare a prodotti alcalini Applicare nelle ore più fresche serali
Da post-fioritura. Su alcune varietà è fitotossico
Un intervento solo nella fase tra prefioritura e caduta petali
per intervenire su carpo e molesta impiegare a 247,5gr/ha
Acidificare soluzione. Attivo su Cocciniglia
Efficacie anche su sesia
Massimo due interventi consecutivi
Efficacie su Cemiostoma e Litocollete
Note
53
DA FRUTTI NOCE
A PRE-RACCOLTA
Fase fenologica
Ricamatori
Maculatura Bruna
Ticchiolatura
Estiva
Avversità
Silfur WG (**)
Aliette(°°)
Folicur WG
Spinner WG
Abotril 500 SC
Rovral Plus
Cantus
Bellis
Geoxe
Steward (*)
Prodigy
Tiram
Fosetil AL
Tebuconazolo
Iprodione 43,70%
Iprodione 75%
Boscalid
Boscalid
+ Pyraclostrobin
Fludioxonil
Indoxacarb
Metoxifenozide
Bacillus thuringiensis
75-100gr
50-100gr
60-100gr
CoStar WG
Dipel DF
150cc/ql
2,25lt/ha
150cc/ql
2,25lt/ha
27gr/ql
0,4kg/ha
55gr/ql
0,8kg/ha
30gr/ql
0,45kg/ha
16,5gr/ql
198gr/ha
40cc/ql
600cc/ha
200cc
50-75gr
110-140cc(^)
150-180cc(^^)
2,5lt/ha
55gr/ql
0,8kg/ha
250gr/ql
3kgha
150-250gr/ql
2,5-3,75kg/ha
Delfin
Reldan 22
Bellis
Boscalid
+ Pyraclostrobin
Clorpirifos Metile
Syllit 355 SC (**)
Dodina
5kg/ha
80-120cc
Delan WG
Dithianon
Karma 85
150gr/lq
Sarcap 800
Captano
Bicarbonato di Potassio
Dosi
gr-CC / HL
Prodotto
Principio attivo
PERO
-
-
-
3
15
10
-
30
-
-
-
30
10
-
5(1)(2)
-
-
-
2
3
4
2
3
3
4
2
3
2
4
3
3
5
-
10
3
15
14
7
3
7
7
21
21
7
28
35
7
10
1
21
21
Buffer N° max
T.S.
Zone interv.
Acidificare la soluzione - Non miscelare a prodotti alcalini Applicare nelle ore più fresche serali
Da post-fioritura. Su alcune varietà è fitotossico
Un intervento solo nella fase tra prefioritura e caduta petali
Per intervenire su carpo e molesta impiegare a 247,5gr/ha
Non applicare su terreni con 80% di sabbia
Con turni di 8-10gg alternandolo con altri prodotti
Efficacie anche su alternaria. Non impiegare su Decana
Attivo su Ticchiolatura, Batteriosi ed Erwinia
Con turni di 8-10gg alternandolo con altri prodotti
Non miscelare con prodotti alcalini, oli, esteri - Non Trattare
in fioritura. (^)Trattamenti preventivi. (^^)Tramenti curativi
da frutto noce a quando hanno raggiunto il 90% del loro peso
con turni di 8 giorni
Max 10 interventi anno. Max 2-3 interventi di seguito
Non miscelare a prodotti alcalini. Distanziare 3 settimane da
oli e zolfi
Note
54
Cancri rameali
CADUTA FOGLIE
Laser (*)
Steward
Spinosad
Indoxacarb
0,8-1,6kg
Poltiglia disperss
Poltiglia Manica
Cu da Idrossisolfato
Cu da solfato
-
-
10
15
-
30
3
30
5
-
12
-
-
-
-
-
1
1
-
2
-
3
10
-
2
-
-
-
-
20
20
-
28
30
14
28
7
7
3
30
7
-
3
20
Buffer N° max
T.S.
Zone interv.
30(a)
2
28
20(b)
-
Ovo larvicida
Fondamentale intervenire con umidità molto elevata e Temperatura non inferiore ai 12°
Posizionare all'inizio dell'ovideposizione la B.Z. è abbinata a
dispositivi di riduzione del 30%
Ovicida
Non miscelare con ioni metallo, chelati e concimi fogliari.
Non utilizzare in fioritura
Non ammesso in bio.
Non trattare nelle ore più calde o con pianta bagnata
Efficacie su Fillominatori
A dose piena Evitare le acque con pH sotto il 5 o superiore ad 8
Efficacie anche su sesia
Massimo due interventi consecutivi
Efficacie su Cemiostoma e Litocollete
Non trattare con temperature levate o con piante stressate
trattare a pianta asciutta
Lavaggi
Attivo anche su Acari, Minatori fogliari. B.Z. interventi (a)
precoci (b)tardivi
Note
(***) Evitare che donne in età fertile utilizzino o siano ad esso esposte
(1) distanza di rispetto dai corsi d’acqua (2) distanza dalle aree naturali
(3) distanza dalle aree non coltivate
(3) distanza dalle aree non coltivate
1-1,5kg
Nemasys C
Swing Ex-Tra
Etoxazole
Steinermena C.
Kanemite
Acequinocyl
Matacar FL
Madex Top
Dursban 75 WG(**)
Granulovirus V15
Crorpirifos etile
Exitiazox
Affirm (*)
Emamectina benzoato
Alsystin (*)
3 lt/ha
300gr/ql
3-4kg/ha
50-100cc/Ha
55-70gr
20-30cc/ql
300-450cc/ha
16,5gr/ql
198gr/ha
25cc/ql
0,375lt/ha
20cc
120cc/ql
1,8lt/ha
50cc
1 dose da 1,5
miliardo x 1 ha
Agricolle
Triflumuron
1,5-2lt/ha
Flipper
1,5-2lt/ha
300cc
Dosi
gr-CC / HL
75cc/ql
0,75-1,2lt/ha
ml 30 = gr 50
Sali potassici di acidi
grassi
Polisaccaridi naturali
Olio Minerale
SBS 200
Pulifol
Olionet(°°)
Ovipron top(°°)
UFO(°°)
Vertimec Pro(*)
Abamectina
Concimi
Prodotto
Principio attivo
(°) Uso eccezionale per 120 giorni autorizzato annualmente da Decreto Ministeriale a cui fare riferimento.
(°°) uso su cotogno
(*) Utilizzo del prodotto, dopo lo sfalcio del sottostante cotico erboso, se in fiore
(**) Il prodotto è tossico per animali domestici, bestiame - Non far pascolare (per tempo di carenza) e non
alimentare il bestiame con raccolti trattati Carpocapsa
Ragno rosso
Zeuzera
Carpocapsa
Psilla
Avversità
AUTUNNO
DA FRUTTI NOCE
A PRE-RACCOLTA
Fase fenologica
PERO
55
Da Rottura Gemme
a Bottoni Rosa
Da ingrossamento
Gemme a Rottura
Gemme
Fase fenologica
Tripidi
Afide verde
Anarsia
Batteriosi
(mantenere tutte le
attenzioni agronomiche per ridurre i
rischi di fitotossicità
in vegetazione)
Bolla
Cocciniglie
Bolla e Corineo
Avversità
Karate Zeon 1,5
Lambda Cialotrina
Contest
Teppeki
Flonicamid
Alfacipermetrina
Klartan 20 EW
Epik
Fluvalinate
Acetamiprid
60-100gr
Dipel DF
20-25cc
120gr/ql
1,8kg/ha
30-60cc/ql
600cc/ql
120-140gr/ha
100-130cc
1,3lt/ha
100gr
75-100gr
230-240gr/ql
2,3-2,9Kg/ha
300cc
0,8-1,6kg
1,2-2kg
375cc
5lt
180-230cc
2,5lt/Ha
150cc/ql
450cc/ql
3kg/ha
0,8-1,2kg
0,6-0,8kg/ha
375cc
Dosi
gr-CC / HL
180-230cc
2,5lt/Ha
3kg/ha
Delfin
CoStar WG
Cyprus 25 DF
Cu da Idrossido
Bacillus thuringiensis
Poltiglia Manica
Selecta disperss
Heliocuvre S (**)
Cu da Idrossisolfato
Cu da Idrossisolfato
Cu da Idrossido
Crittam WG
Syllit 355 SC
Dodina
Ziram
Silfur(°°)
Sarcap 800
Poltiglia Manica
Poltiglia Disperss
Heliocuvre S (**)
Polithiol
TMTD
Captano
Cu da solfato
Cu da Idrossisolfato
Cu da Idrossido
Olio Minerale
Sarcap 800
Syllit 355 SC
Dodina
Captano
Prodotto
Principio attivo
PESCO
-
30(a)
-
-
40
-
-
-
-
-
30
-
-
-
-
2
-
-
-
-
-
4
-
3
-
2
3
-
2
7
7
14
7
14
3
-
20
20
20
-
-
75
42
20
20
20
20
75
Buffer N° max
T.S.
Zone interv.
Alla comparsa dell'infestazione con turni di 14-21gg
Si consiglia l'uso di un bagnante
Attivo anche su Anarsia (max 2lt/ha) e Afidi
Intervenire a bottoni rosa Aggiungere olio Attivo anche su
Anarsia, Ricamatori e Afidi
Attivo anche su larve di Anarsia e Tripidi. Entro fine fioritura
Attivo anche cu Minatori e Cicaline
Posizionare ai primi stadi larvali. Acidificare ed aggiungere bagnante per dare maggiore persistenza
Applicare nelle ore più fresche serali Ripetere dopo 7-10gg
Solo interventi autunno-invernali
Massimo entro fine inverno con turni di 7-12gg
Trattamenti a pianta asciutta, con volumi d'acqua da 6-8ql
Massimo entro fine inverno
E' il prodotto con la migliore miscibilità. Entro fine fioritura
Sospendere entro fine fioritura.
Entro la caduta petali
Massimo entro fine inverno
Contiene zolfo come coadiuvante. Fitotossico sulle parti verdi
Dosaggi al Bruno con le dosi più basse aggiungerere olio per
dare maggiore persistenza. Attivi su Batteriosi
Sospendere entro fine fioritura.
Da rigonfiamento gemme a caduta petali
Note
56
Monilia
Fioritura
Caduta Petali
Scamiciatura
Cocciniglie
Da Rottura Gemme
a Bottoni Rosa
Oidio
Monilia
Oidio
Avversità
Fase fenologica
Switch
Signum
Cyprodinil + Fludioxinil
Boscalid
+ Pyraclostgrobin
30gr
20-30cc
20gr/ql
300gr/ha
40-50cc/ql
0,6-0,75lt/ha
Switch
Score 25 SC
Zolfo
Thiopron
270-400cc
280-410cc/ql
6,15lt/ha
200-600gr
200-500gr
200-300gr
600cc/ql
6-9lt/ha
Viver
Tebuzol S Disperss
(**)(***)
Tiovit Jet
Thiamon 80 plus
Microthiol Disperss
Tebuconazolo 4,7%
Spinner WG
Folicur WG
Luna Experence
50-75gr/ql
1,125kg/ha
60-75
Signum
Flint max
270-400cc
Tebuconazolo 4,5% +
Zolfo 70%
Tebuconazolo 25%
Tebuconazolo 4,7%
Boscalid + Pyraclostgrobin
Cyprodinil + Fludioxinil
Difenconazolo
Tebuconazolo 50%
Trifloxistrobin 25%
Fluopyram
Tebuconazolo
Folicur WG
Spinner WG
Viver
50-75gr/ql
1,125kg/ha
60-75gr
Siacap
Pyriproxyfen
Tebuconazolo 25%
3-3,5lt
150-200gr
37,5-50cc 0,30,5lt/ha
30gr
2,5-3,5lt
Olionet
Oliocin
Applaud plus
Dosi
gr-CC / HL
Prodotto
Buprofezin
Olio Minerale
Principio attivo
PESCO
-
-
-
-
20
-
5
-
5
20
15
20
-
-
2
2
2
2
-
3
2
3
2
1
-
-
5
7
14
7
7
7
3
7
3
7
21
14
20
Buffer N° max
T.S.
Zone interv.
Trattamenti preventivi a distanza di 3 settimane da oli o
Captano. Attenzione all’imbrattamento
Dose più alta solo in pre-fioritura o dopo raccolto Ridurre le
dosi con le alte temperature applicare nelle ore più fresche
Attivo anche su Bolla con turni di 7gg o 12-14gg
Ad inizio fioritura e caduta petali
Attivo anche su Bolla
Mantenere turni di 7-14gg
A cavallo della fioritura con abbondante bagnatura(10-15ql)
Attivo anche su Oidio. Mantenere turni di 7-14gg
Ad inizio fioritura e caduta petali
Intervenire in presenza di neanidi. Consigliato l'aggiunta di olio
Non utilizzare su piante stressate o conteperature superiori
a 32-34°C. Non compatibili con Captano, Zolfi distanziare
almeno 3 settimane
Note
57
Da scamiciatura
a Indurimento
nocciolo
Caduta Petali
Scamiciatura
Fase fenologica
125-150
40-50cc/ql
600-750cc/ha
30cc
100-120cc/ql
1,6 lt/ha
25-30cc
50 - 100
200-450cc/ql
3kg/ha
20-30cc
350cc
Duokar 4,5 EW PRO
Topas 10 EC
Domark 125
Arius
Nimrod 250 EW
Crittam WG
Score 25 EC
Reldan 22
Miclobutanil
Penconazolo
Tetraconazolo
Quinoxifen 3,6%
Zolfo 47%
Quinoxifen 22,58%
Bupirimate
Ziram
Difenconazolo
Clorpirifos Metil
Bacillus subtilis ceppo
QST 713
Cu da Idrossisolfato
Difenconazolo
Tebuconazolo 50 %
Trifloxistrobin 25%
Batteriosi
Monilia
Batteriosi
Monilia Oidio
Etophenprox
2
2
21
14
14
mantenere 8gg dal captano. Attivo anche su Cocciniglie
Alla comparsa dell'infestazione con turni di 14-21gg
Solo da post fioritura
Solo da post fioritura
Tossico per le api Non intervenire prima dell'impollinazione e
nelle ore serali non miscelare a prodotti alcalini
Buona attività curativa. Attivo anche su Monilia
Entro fine fioritura
Con bassa pressione turni di 14-21gg
oppure con alta pressione a 10-14gg
Con turni di 8-12 giorni. Non miscelare con concimi fogliari.
Con bassa pressione turni di 14-21gg oppure con
alta pressione a 10-14gg
Impiegabile anche in fioritura, max due interventi consecutivi,
con turni di 8-10gg
Flint max
Selecta Disperss
Score 25 SC
Serenade Max
Trebon Up
0,6-0,8kg/ha
20-30cc
20gr/ql
300gr/ha
2,5-4kg/ha
-
-
-
40
2
4
3
4
-
7
20
7
3
7
Attivo anche su Bolla con turni di 7gg o 12-14gg
Trattamenti a pianta asciutta, con volumi d'acqua da 6-8ql
Attivo anche su Bolla
Da scamiciatura a raccolta (per monilia da indurimento nocciolo)
Attivo anche su Phyllobius oblungus
5
-
1
21
-
7
15
-
14
14
14
14
14
7
50cc/ql
750cc/ha
Movento 48 SC(*)
Spirotetramat
Miridi
Teppeki
Flonicamid
20
1
1
3
-
3
-
5
2
-
-
4
Note
Applicare prima dell'inizio della risalita, anche sui pali di sostegno; di seguito procedere allo sfalcio dell'erbe sotto la fila
Actara 25 WG
Thiametoxan
-
5
-
-
-
10
20
-
-
-
Buffer N° max
T.S.
Zone interv.
Colla effetto barriera RAMPSTOP
50cc
0,5-0,75lt/ha
15-20gr/ql
200-250gr/ha
120-140gr/ha
250cc/ql
2,5-3,75lt/ha
Confidor 200 SL (*)
Nuprid Supreme SC
Imidacloprid
Mezzi Agronomici
5,5kg/ha
Dicarzol 10 SP idro
Formetanate
Macho
Dosi
gr-CC / HL
Prodotto
Principio attivo
Forficule
Afide verde
Tripidi
Bolla
Oidio
Avversità
PESCO
58
Da scamiciatura
a Indurimento
nocciolo
Fase fenologica
50-100
Arius
Nimrod 250 EW
Coragen(**)
Prodigy
Calypso
Quinoxifen 22,58%
Bupirimate
Chlorantraniliprole Rinaxapir
Metoxfenozide
Thiacloprid
Cocciniglie
Ragno Rosso
Anarsia
& Molesta
Spirotetramat
Clorpirifos etil
Clorpirifos Metil
Movento 48 SC(*)
Kukar 22
Dursban 75 WG
Reldan 22
Vertimec EC(*)
Abamectina
70
300cc/ql
4,5lt/ha
200-250cc
3,75 lt/ha
35-50cc
20cc
120cc/ql
1,8lt/ha
75-100cc
0,75-1,25lt/ha
Spada 200 EC
Swing Ex-Tra
Matacar FL
Kanemite
3,19 kg/ha
50cc/ql 0,6lt/
ha
25cc/ql
0,3-0,425lt/ha
Spada WDG
Acequinocyl
Etoxazole
Exitiazox
Fosmet
25-30cc
Domark 125
Tetraconazolo
Quinoxifen 3,6%
Zolfo 47%
180-300cc/ha
40-50cc/ql
600-750cc/ha
30cc
100-120cc/ql
1,6 lt/ha
Topas 10 EC
Penconazolo
Macho
125-150cc
Duokar 4,5 EW PRO
Miclobutanil
Oidio
100cc
Indar 5 EW
Fenbuconazolo
Monilia Oidio
Dosi
gr-CC / HL
Principio attivo
Avversità
Prodotto
PESCO
5
-
-
-
15
10
-
30(1)
5(3)
10
-
20
-
10
20
-
-
-
2
-
-
2
1
1
-
2
2
2
2
-
5
2
-
-
4
21
30
15
14
14
14
14
14
14
7
14
14
14
14
14
14
7
Buffer N° max
T.S.
Zone interv.
3
mantenere 8gg dal captano. Attivo su afidi
Larvicida per ingestione e contatto su Lepidotteri
applicare nelle ore più fresche (verso sera), con temperature
sotto i trenta gradi
Azione abbattente su tutte le forme mobili aggiungere olio o
coadiuvante
Azione abbattente su tutte le forme mobili;
Efficaci su forme giovanili. Miscelare con adulticida con buona
bagnatura
Ovolarvicida - Applicare prima della schiusura delle uova Con
Turni di 10-14gg Attivo anche su Eulia. Azione collaterale su
mosca della frutta.
Ovolarvicida - Applicare prima della schiusura delle uova
Con Turni di 15-20gg
Utilizzare a schiusura uova entro giugno, attivo anche su Afidi
(20cc/ql) e Forficula. Trattare alla sera
Utilizzare a pH 6-6,5 Con turni di 10gg. Attivo su Minatori
Fogliari, Cocciniglia, Mosca della frutta, Tripidi
Con bassa pressione turni di 14-21gg oppure
con alta pressione a 10-14gg
Con turni di 8-12 giorni. Non miscelare con concimi fogliari.
Da scamiciatura con turni 8-10gg. Attivo anche su Monilia
Impiegabile anche in fioritura, max due interventi consecutivi,
con turni di 8-10gg
Note
59
Da indurimento
nocciolo
a Pre-raccolta
Fase fenologica
Anarsia
& Molesta
Monilia
Oidio
Avversità
Topas 10 EC
Domark 125
Penconazolo
Tetraconazolo
Quinoxifen 3,6%
Zolfo 47%
270-400cc
5kg/ha
Karma
Tebuconazolo 4,7%
Bicarbonato di Potassio
Switch
Signum
Aragon
Alsistyn
Prodigy
Affirm
Spada WDG
Spada 200 EC
Boscalid
+ Pyraclostgrobin
Triflumuron
Metoxfenozide
Emamectina
Fosmet
Luna Experence
Fluopyram
Tebuconazolo
Cyprodinil + Fludioxinil
25cc/ql
0,25-0,375lt/ha
50cc/ql
0,6lt/ha
300gr/ql
3-4kg/ha
3,19 kg/ha
3,75 lt/ha
60 - 75
40-50cc/ql
0,6-0,75lt/ha
30gr
50-75gr/ql
1,125kg/ha
Folicur WG
Spinner WG
Viver
Tebuconazolo 25%
Thiopron
50-100cc
200-600gr
200-500gr
200-300gr
600cc/ql
6-9lt/ha
Nimrod 250 EW
Tiovit Jet
Thiamon 80 plus
Microthiol Disperss
Bupirimate
Zolfo
25-30cc
Arius
Quinoxifen 22,58%
Macho
125-150cc
Duokar 4,5 EW PRO
Miclobutanil
40-50cc/ql
600-750cc/ha
30cc
100-120cc/ql
1,6 lt/ha
Dosi
gr-CC / HL
Prodotto
Principio attivo
PESCO
30(1)
5(3)
-
-
30
-
2
20
2
2
-
2
2
3
3
2
5
2
-
-
5
2
-
-
4
-
5(1)(2)
-
-
-
10
20
-
-
-
14
7
7
14
3
7
14
1
7
5
14
14
14
14
14
7
Buffer N° max
T.S.
Zone interv.
Utilizzare a pH 6-6,5 Con turni di 10gg. Attivo su Minatori
Fogliari, Cocciniglia, Mosca della frutta, Tripidi
Intervenire all'inizio dell'ovodeposizione
B.Z. abbinata a sistemi antideriva
Ovolarvicida - Applicare prima della schiusura delle uova Con
Turni di 15-20gg
Larvicida da preferire in II e III generazione.
Con turni di7 - 10 giorni
Mantenere turni di 7-14gg
quando i frutti hanno raggiunto il 90% del loro peso con turni
di 8 giorni
Trattamenti preventivi a distanza di 3 settimane da oli o
Captano. Attenzione all’imbrattamento
Dose più alta solo in pre-fioritura o dopo raccolto Ridurre le
dosi con le alte temperature applicare nelle ore più fresche
Con bassa pressione turni di 14-21gg
oppure con alta pressione a 10-14gg
Con turni di 8-12 giorni. Non miscelare con concimi fogliari.
Impiegabile anche in fioritura, max due interventi consecutivi,
con turni di 8-10gg
Note
60
Inizio Caduta
Foglie
Da indurimento
nocciolo
a Pre-raccolta
Fase fenologica
Trebon Up
Ethofenprox
Tiofanate-Metile
Ditianon
Fusicocco
Cu da Idrossisolfato
Faro WG
Enovit Metile FL
Delan 70 WG
Poltiglia Disperss
Decis Trap
Magnet Med
Vertimec EC(*)
Abamectina
Deltametrina
Deltametrina
Kanemite
60-80gr
100cc
100cc
0,1-0,8kg/ql
120cc/ql
1,8lt/ha
75-100cc
0,75-1,25lt/ha
50-80 n°/ha
75 n°/ha
20cc
Matacar FL
Acequinocyl
Exitiazox
Flonicamid
Spinosad
Ethofenprox
Etoxazole
Imidacloprid
Cancri Rameali
Cancri rameali
batteriosi corineo
Mosca della Frutta
Ragno Rosso
Tripidi Estivi
Afidi
Confidor 200 SL (*)
Nuprid Supreme SC
Teppeki
Laser
Trebon Up
Swing Ex-Tra
Epik
Acetamiprid
120gr/ql
1,8kg/ha
50cc
0,5-0,75lt/ha
120-140gr/ha
20-25cc
50cc
35-50cc
25
Alsistyn
Triflumuron
Acrinatrina
Cicaline
Litocollete
(Phyllonoricter ssp)
Indoxacarb
75-100gr
60-100gr
33
16,5
0,3lt/ha
2
2
-
-
20
20
-
-
2
1
-
2
1
1
-
-
-
-
-
15
-
40
10
-
40
-
-
6
-
3
15
21
20
-
14
14
14
14
7
7
14
21
14
14
7
7
3
Dosi
Buffer N° max
T.S.
gr-CC / HL
Zone interv.
50cc/ql 750cc/
40
7
ha
100gr
-
Delfin
CoStar WG
Dipel DF
Avaunt EC
Steward
Rufast E-flo
Bacillus thuringiensis
Prodotto
Principio attivo
Anarsia
Anarsia
& Molesta
Avversità
PESCO
Il numero d'intervento è legato a questa avversità
Intervenire da settembre a ottobre
Trappole a cattura massale montare preventivamente su
varietà tardive durata dell'attrattivo 100-120gg
Azione abbattente su tutte le forme mobili aggiungere olio o
coadiuvante
Azione abbattente su tutte le forme mobili;
Efficaci su forme giovanili.
Miscelare con adulticida con buona bagnatura
Alla comparsa dell'infestazione con turni di 14-21gg
Attivo anche su Lepidotteri e Forficula
Attivo anche su lepidotteri e su mosca della frutta
Solo da post-fioritura
Attivo anche cu Afidi e Cicaline
Inibitore della sintesi della chitina. Applicare ad inizio ovideposizione.
Larvicida per ingestione e contatto.
Azione collaterale su Forficula.
Posizionare ai primi stadi larvali. Acidificare ed
aggiungere bagnante per dare maggiore persistenza
Applicare nelle ore più fresche serali Ripetere dopo 7-10gg
Attivo su Cicaline e Cimici
Note
61
Bolla Corineo e
Batteriosi cancri
rameali
Bolla
Corineo
Avversità
1,2-2kg
375cc
Crittam WG
Poltiglia Manica
Poltiglia Disperss
Heliocuvre S (**)
Ziram
Cu da solfato
Cu da Idrossisolfato
Cu da Idrossido
150cc/ql
Dosi
gr-CC / HL
180-230cc
2,5lt/Ha
450cc/ql
3kg/ha
0,8-1,6kg
Sarcap 800
Syllit 355 SC
Dodina
Captano
Prodotto
Principio attivo
-
-
-
-
-
-
-
-
-
3
-
2
20
20
20
-
-
75
Buffer N° max
T.S.
Zone interv.
Note
Dosaggi al Bruno
con le dosi più basse aggiungerere olio per dare maggiore
persistenza. Attivi su Batteriosi
Massimo entro fine inverno
Entro la caduta petali
(°) Uso eccezionale per 120 giorni autorizzato annualmente da Decreto Ministeriale a cui fare riferimento.
(*) Utilizzo del prodotto, dopo lo sfalcio del sottostante cotico erboso, se in fiore
(**) Il prodotto è tossico per animali domestici, bestiame - Non far pascolare (per tempo di carenza) e non alimentare il bestiame con raccolti trattati (***) Evitare che donne in età fertile utilizzino o siano ad esso esposte
(1) distanza di rispetto dai corsi d’acqua (2) distanza dalle aree naturali
(3) distanza dalle aree non coltivate
Fine Caduta Foglie
Fase fenologica
PESCO
62
DA CADUTA PETALI
A SCAMICIATURA
INIZIO FIORITURA
FIORITURA
FINE FIORITURA
DA ROTTURA GEMME
A PRE-FIORITURA
Folicur WG
Afidi Tentredini
Afidi
Monilia
30cc
50-75gr/ql
0,9kg/ha
Switch
Ciprodinil + Fludioxonil
-
270-400cc
70cc
120-140gr/ha
120gr 1,8kg/ha
50cc/ql
750cc/ha
Viver
Indar 5 EW
Teppeki
Epik
Confidor 200 SL
Nuprid Supreme
SC(*)
Tebuconazolo 4,7%
Fenbuconazolo
Flonicamid
Acetamiprid
Imidacloprid
40
50-75gr/ql
1,125kg/ha
-
20
30(a)
Spinner WG
Tebuconazolo
70-100cc
Karate Zeon 1,5(**)
40
120gr 1,8kg/
ha
Lambda-Cialotrina
20
15
-
30
-
-
1
3
2
2
2
-
-
2
-
1
-
3
-
-
21
3
35
14
7
14
7
14
14
21
20
14
20
20
20
Buffer N° max
T.S.
Zone interv.
20
150-200gr
Afidi Tripidi
Epik
Applaud plus
Buprofezin
Acetamiprid
Siacap 10 EC
Buprofezin
Olionet
Oliocin
Olio Minerale
5lt
700-800gr
230-240gr/ql
2,3-2,9Kg/ha
3,5kg/ha
1,2kg
500gr/ql 3kg/
ha
2,5-3,5lt
3-3,5lt
37,5-50cc
0,3-0,5lt
Dosi QL
Afidi
Cocciniglie
Silfur WG(**)
Champ 20 DF
Poltiglia Disperss
Cu da Idrossisolfato
Thiram
Cyprus 25 DF
Cu da Ossicloruro
Batteriosi Corineo
ROTTURA
GEMME
Corineo
Polithiol
Cuproxat SDI
Olio Minerale
Cocciniglie
GEMMA INGROSSATA
Prodotto
Principio attivo
Avversità
Fase fenologica
SUSINO
Tra inizio fioritura e caduta petali
con turni 14 - 21 giorni
Attivo anche su oidio e ruggini. Su Monilia intervenire a cavallo della fioritura Impiegare 12-15ql acqua
(a) con strumenti antideriva che la riducano del 50%
Dose per Tripide (1,3 lt/ha)
Uno a inizio fioritura e un secondo a fine fioritura
Intervenire in presenza di neanidi.
Aggiungere olio in questa fase
In vegetazione usare a 200gr/ql
il dosaggio cambia in base alla fase fenologica
solo periodo autunno-invernale
Contiene zolfo come coadiuvante. Fitotossico sul verde
Note
63
DA SCAMICIATURA
A INVAIATURA
Fase fenologica
Rame
Ciprodinil + Fludioxonil
Boscalid
+ Pyraclostrobin
Batteriosi
Monilia
Monilia Oidio
Ragno Rosso
Cocciniglie
Cicaline
Cydia funebrana
Coragen (*)
Chlorantraniliprole
Vertimec Pro(*)
Nexter
Pyridaben
Abamectina
Movento 48 SC
Spirotetramat
Applaud plus
Buprofezin
Laser (*)
Spinosad
Rufast E Flo
Affirm (*)
Emamectina benzoato
Acrinatrina
Calypso
Thiacloprid
Alsystin (*)
3,19 kg/ha
Spada 25 WDG
Fosmet
Triflumuron
200-500
300cc/ql
3-4,5Lt/ha
50-75cc/ql
1lt/ha
75cc/ql
0,75-1,2lt/ha
150-200cc
300gr/ql
3-4kg/ha
20-30cc/ql
300-450cc/ha
30-60cc/ql
300cc/ql
25cc/ql
300-375cc/ha
18-20cc/ql
300cc/ha
25cc/ql
0,375lt/ha
200-600gr
Tiovit Jet
Microthiol Disperss
Thiamon 80 Plus
Zolfo
Oidio
Spinner WG
100cc
50gr/ql 0,6kg/ha
50gr/ql
1,125gr/ha
60-75gr/ql
100-200gr
30cc
Dosi QL
Tebuconazolo
Selecta Disperss
Switch
Signum
Aragon
Indar 5 EW
Folicur WG
Prodotto
Ruggini
Fenbuconazolo
Principio attivo
Avversità
SUSINO
30(a)
20(b)
-
5
20
-
30
12
20(1)
10(2)
30
20
30(1)
5(2)
-
-
-
5
2
1
2
2
2
3
2
2
2
2
2
-
2
2
3
28
14
21
14
7
7
7
14
28
14
28
5
7
3
3
Buffer N° max
T.S.
Zone interv.
4
7
20
14
Attivo anche su Acari, Minatori fogliari. B.Z. interventi (a)
precoci (b)tardivi
Larvicida e adulticida
A partire da scamiciatura. Attivo anche su Afidi
Consigliato l'aggiunta di olio al 0,5%. La B.Z. può essere
sostituita da ugelli antideriva
Non trattare nelle ore più calde o con pianta bagnata
Efficacie su Fillominatori
Massimo due interventi consecutivi. Efficacie su Cemiostoma
e Litocollete
Attivo anche sulle fragole
Posizionare all'inizio dell'ovideposizione la B.Z. è abbinata a
dispositivi di riduzione del 30%
Da allegagione con turni di 12-14gg
Attivo su Cocciniglie e Afide
Intervenire nelle ore più fresche.
Non con prodotti basici e distanziare da olii. Usare i dosaggi
più alti in pre-fioritura o post-raccolta
con 14gg ATTIVO anche su apiognomonia
Utilizzare in 12-15 ql/acqua
Attivo su Ruggine e Cladosporiosi;
In vegetazione, con 6-8ql/acqua, da solo, a pinata asciutta
Uno a inizio fioritura e un secondo a fine fioritura
Note
64
Corineo
250gr
500-600gr
1-1,5
1-2kg
500gr/ql
3kg/ha
Kocide 2000
Iperion
Poltiglia Disperss
Poltiglia Manica
Silfur WG(**)
Cu da Idrossido
Cu da Ossicloruro
Cu da Idrossisolfato
Cu da solfato
Thiram
20-30cc/ql
300-450cc/ha
60-80gr
100cc
60-75gr/ql
1 dose da 1,5
miliardo x 1 ha
Faro WG
Enovit Metile FL
Laser (*)
Aragon
Signum
100cc
Nemasys C
Steinermena C.
Tiofanate-Metile
Cancri Rameali
Carpocapsa
Spinosad
Boscalid
+ Pyraclostrobin
Fenbuconazolo
Tebuconazolo
Indar 5 EW
75 n°/ha
75-100gr
50-100gr
60-100gr
Manet Med
Delfin
CoStar WG
Dipel DF
Folicur WG
Spinner WG
Deltametrina
50-75gr
50-80 n°/ha
Decis Trap
Deltametrina
Bacillus thuringiensis
Dosi QL
Prodotto
Principio attivo
Cydia Funebrana
Monilia
Ricamatori
Mosca della Frutta
Avversità
30
-
-
20
20
30
5
-
-
-
-
3
-
-
1
1
3
3
-
2
-
-
14
7
20
20
20
-
3
15
7
3
3
7
3
-
Buffer N° max
T.S.
Zone interv.
Note
In vegetazione usare a 200gr/ql
Fondamentale intervenire con umidità molto elevata e Temperatura non inferiore ai 12°
Intervenire da settembre a ottobre
Massimo due interventi consecutivi
Efficacie su Cemiostoma e Litocollete
Attivo su Ruggine e Cladosporiosi;
Due trattamenti a distanza di 14gg
ATTIVO anche su Apiognomonia
Acidificare la soluzione - Non miscelare a prodotti alcalini Applicare nelle ore più fresche serali
Trappole a cattura massale montare preventivamente
durata dell'attrattivo 100-120gg
(°) Uso eccezionale per 120 giorni autorizzato annualmente da Decreto Ministeriale a cui fare riferimento.
(*) Utilizzo del prodotto, dopo lo sfalcio del sottostante cotico erboso, se in fiore
(**) Il prodotto è tossico per animali domestici, bestiame - Non far pascolare e non alimentare il bestiame con raccolti trattati (***) Obbligo di esposizione di cartelli di divieto d’ingresso per 24/48 ore dopo l’utilizzo
(1) distanza di rispetto dai corsi d’acqua (2) distanza dalle aree naturali
(3) distanza dalle aree non coltivate
CADUTA FOGLIE
AUTUNNO
PRE-RACCOLTA
DA SCAMICIATURA
A INVAIATURA
Fase fenologica
SUSINO
65
Gemma
cotonosa Abbozzi fogliari
- Foglie distese
Pianto
Pre
Germogliamento
Fase fenologica
Olio minerale
paraffinico 41,3%
Eriofidi - Oidio Cocciniglie - Uova
di Ragno Rosso
Oidio
Nottue Tripidi
(Drepanothrips
reuteri)
Tripidi (Drepanothrips reuteri)
Erinosi
Acari Eriofidi
(Calepitrymerus
vitis)
Nottue
Cocciniglie
(Targionia vitis, Partenolecanium corni,
Pulvinaria vitis)
2500
250 almeno 4
hL/Ha
70
170 / L/Ha 1,7
Vernoil
Remedier
Dursban 75 WG
Karate Zeon 1,5
300 - 400
150 - 300 / 350 - 500
Karathane Star
Veliero 500 EC
Prosper 300 CS
Thiopron
Heliosufre S
Meptyldinocap 35,71%
Spiroxamina 50%
Spiroxamina 30,6%
Zolfo 60%
Zolfo 51,1%
5
5
4
10
10
25
AQ 10 WG
Ampelomices q. 58%
12
5
30 - 35 max 0,400
L/ha
Envidor 240 SC
Spirodiclofen 22,30%
35 - 70 g/Ha
40 - 60 max 0,40,6 lt/ha
0,4 L/Ha
0,7 L/Ha
40
100
Trebon Up
Etofenprox 30%
15
5
35
35
21
-
14
14
15
10
*
20 - 25 min. 200
ml/Ha
2+1
3
21
30
30
3
20
N° max Buffer
T.S.
interv. Zone
Laser
15 minimo 125 g/ha
2500 - 3500
Olionet
Steward
3000 - 3500
5000
Dosi
gr - cc / hL
Oliocin
Polithiol
Prodotto
Spinosad 44,20%
Indoxacarb 30%
Olio minerale
paraffinico 80%
Olio minerale
paraffinico 98,80%
Olio minerale
paraffinico 96,50%
Trichoderma asperelMal dell'esca
lum 2% + Trichoderma
gamsii 2%
Cocciniglie
Clorpirifos 75%
Sigaraio (Byctiscus
Lambda cyalotrina
betulae)
1,47%
Principio attivo
Avversità
VITE
Azione collaterale su acari.
da ripresa vegetativa a fine fioritura nelle ore più fresche
Almeno 2 applicazioni consecutive distanziate di 7 - 10 giorni
Ammesso solo in post fioritura
Divieto in fioritura
Tossico per le api
Dopo la potatura invernale, entro la fase del pianto. In impianti
ad alto rischio ripetere entro la fase del germogliamento.
Attivare 24-36 ore prima.
Attivo su Nottue e Zigena (Theresimima ampelophaga)
Attivo anche contro Nottue. Adottare riduzione deriva. No in
fioritura
Inizio schiusura uova. Attivo su Eulia e Zigena (Theresimima
ampelophaga). Entro 2 giorni da inizio fioritura
Contiene zolfo come coadiuvante; fitotossico sul verde.
Intervenire entro gemma cotonosa
Note
66
Foglie distese Grappoli visibili
- Grappoli
Separati
Oidio
Gemma
cotonosa Abbozzi fogliari
- Foglie distese
Oidio
Peronospora
Avversità
Fase fenologica
Scudex
Penconazolo 10,20%
Tebuconazolo 4,5%
+ Zolfo 70%
Tebuzol S Disperss
Domark 125
Tetraconazolo 11,6%
Karathane Star
Meptyldinocap 35,71%
Duokar 4,5 EW PRO
Prosper 300 CS
Spiroxamina 30,6%
Miclobutanil 4,5%
Veliero 500 EC
Spiroxamina 50%
220 max 2,2 kg/ha
20 - 25 / 240
ml/Ha
25 - 30 / max 50
100 - 125
225 - 300 /
2,25 - 3 Kg/ha
60 - 80 / 0,6 - 0,8
L/Ha
100
40 - 60 max
0,4-0,6 lt/ha
R6 Erresei Albis
3
max
2+2
trattamenti
4
5
5
3
***
25
10
10
14
14
14
15
21
35
35
28
28
Fluopicolide 4,44% +
Fosetil AL 66,67%
10
200 - 220 / 2 - 2,2
Kg/Ha
Forum MZ WG (1)
Silbot MZ 60 (1)
Dimetomorf 9% +
Mancozeb 60%
2
28
56
28
28
200 -250 /
2 - 2,5 Kg/Ha
12
10
12
10
Pergado Mz (1)
4
3
6
6
5
N° max Buffer
T.S.
interv. Zone
28
200 - 250 max 2,1
Kg/Ha
200 - 2 kg/ha
150 - 200 / 1,5 2,6 Kg/Ha
200 - 600
Dosi
gr - cc / hL
200 - 300
Polyram DF
Dithane DG Neotec
Penncozeb DG
Microthiol Disperss
Tiovit Jet
Thiamon 80 plus
Prodotto
Curzate M
Cimoxanil 4%
+ Mancozeb 40%
Mandipropamid 5% +
Mancozeb 60%
Metiram 70%
Mancozeb 75%
Zolfo 80%
Principio attivo
VITE
Intervenire ogni 14-16 giorni. Dose max per attività curativa.
Intervallo di 12 - 14 giorni
Intervalli di 8 - 12 giorni
da ripresa vegetativa a fine fioritura nelle ore più fresche
intervallo di 10 - 14 giorni
Intervallo tra i trattamenti di 8 - 12 giorni
Intervallo di 10 - 12 giorni
7 giorni d'intervallo
Attivo su Escoriosi
Azione collaterale su acari.
Note
67
Grappoli separati
- pre fioritura
Foglie distese Grappoli visibili
- Grappoli
Separati
Fase fenologica
Oidio
220 max 2,2 kg/ha
200 - 800
Domark 125
Scudex
Tebuzol S Disperss
Tiovit Jet
Thiamon 80 plus
Microthiol Disperss
Tetraconazolo 11,6%
Penconazolo 10,20%
Tebuconazolo 4,5% +
Zolfo 70%
Zolfo 80%
20 - 25 / 240
ml/Ha
25 - 50 max 250500 cc/ha
100 - 125
Duokar 4,5 EW PRO
Miclobutanil 4,5%
3
max 2+2
trattamenti
3
2,5 Kg/Ha
250
Curzate System
3 tot 5
Prevint Top
400 - 500
Electis Trio WDG
3
2
4
Peronospora
225 - 300 /
2,25 - 3 Kg/ha
R6 Erresei Albis
200 / 2 L/Ha
200 -250 max 2 2,5 Kg/Ha
Fluopicolide 4,44% +
Fosetil AL 66,67%
Zooxamide 3,6% +
Cimoxanil 2,8% +
Fosetil Al 35%
Cimoxanil 4% +
Fosetil AL 60%
Iprovalicarb 4,8% +
Fenamidone 4% +
Fosetil Al 52%
Mandipropamid 5% Mancozeb 60%
Ametocradin 12% +
Metiram 44%
Epik SL
Pergado Mz (1)
Acetamiprid
Fillossera
200
70
200 - 400
***
10
12
20
20
5
14
14
14
15
35
28
28
40
28
28
14
5
5
5
15
30
N° max Buffer
T.S.
interv. Zone
3
Clorpiriphos - metil
Clorpirifos75%
Cocciniglie
Tiovit Jet
Thiamon 80 plus
Microthiol Disperss
Reldan 22
Dursban 75 WG
Dosi
gr - cc / hL
250 - 300 max 2,5
- 3 Kg/Ha
Zolfo 80%
Oidio
Prodotto
Melody Trevi (1)
Principio attivo
Avversità
VITE
Possibibili fitotossicità a dose alte + alte temperature
Intervallo di 12 - 14 giorni
Intervalli di 8 - 12 giorni
Copertura 8-12 giorni. Preventivo, translaminare, max 3
trattamenti anno
Intervallo di 10 - 12 giorni
Applicare ogni 12 - 14 giorni
Miscelare con prodotto di copertura (Mancozeb, Folpet)
immettendolo in botte per ultimo. Intervallo 10 - 12 giorni
Copertura 10 - 12 giorni; azione collaterale su Botrite
intervallo di 10 - 14 giorni
Registrato anche su Cicadellidi e Minatori fogliari.
No in fioritura.
Possibibili fitotossicità a dose alte + alte temperature
Note
68
Pre fioritura Allegagione
Cocciniglie
Grappoli separati
- pre fioritura
Oidio
Peronospora
Avversità
Fase fenologica
Siacap 10 EC
Prodotto
50 - 75 / 0,25
0,75 L/Ha
225 - 300 max
2,25 - 3 Kg/ha
Dosi
gr - cc / hL
Tebuzol S Disperss
Tebuconazolo 4,5% +
Zolfo 70%
3
3
20 - 25 max 0,2 0,25 L/Ha
Vivando
Metrafenone 42,37%
220 max 2,2 kg/ha
2
2
50 max 500/Ha
Rebel top
Cidely
Ciflufenamid 5,10%
20 - 25 / 240
ml/Ha
25 - 50 max
250-500 cc/ha
max 2+2
trattamenti
Scudex
Domark 125
Tetraconazolo 11,6%
100-125
***
3
28
10
14
28
21
14
14
15
28
28
Preventivo - Stoppante. Intervallo 8 - 12 giorni
Preventivo. Intervallo 10 - 14 giorni
Intervallo di 12 - 14 giorni
Intervalli di 8 - 12 giorni
Intervallo di 10 - 12 giorni
Copertura 8-12 giorni. Preventivo, translaminare.
Miscelare con prodotto di copertura (Mancozeb, Folpet)
immettendolo in botte per ultimo. Intervallo 10 - 12 giorni
40
35
intervallo di 10 - 14 giorni. Non trattare dopo fine fioritura
Applicare ogni 12 - 14 giorni
Copertura 10 - 12 giorni; azione collaterale su Botrite
intervallo di 10 - 14 giorni
Prima della fioritura
Note
28
10
12
4
3 cons.
5 totali
3 cons.
4 totali
10
3
4
28
28
3 tot 5
3
28
20
10
3
1
N° max Buffer
T.S.
interv. Zone
Penconazolo 10,20%
Duokar 4,5 EW PRO
Miclobutanil 4,5%
Fluopicolide 4,44% +
R6 Erresei Albis
Fosetil AL 66,67%
Zooxamide 3,6% +
Electis Trio WDG
Cimoxanil 2,8% +
400 - 500
Fosetil Al 35%
Iprovalicarb 4,8% +
250 - 300 max 2,5 Melody Trevi (1)
Fenamidone 4% +
3 Kg/Ha
Fosetil Al 52%
Ridomil Gold Combi
Metalaxil-m 4,85 +
200 minimo 2
Pepite
Folpet 40%
Kg/Ha
Cimoxanil 4% + FosetiCurzate System
250 g/hl
lAL 60%
Ametocradin 12% +
Prevint Top
2,5 Kg/Ha
Metiram 44%
Mandipropamid 5% +
200 -250 max 2 Pergado Mz (1)
Mancozeb 60%
2,5 Kg/Ha
23 - 30 max 250Arius
Quinoxifen 22,58%
300 cc/ha
Miclobutanil 3,81%+
Arius System
125 ml/hl
Quinoxifen 4%
Pyriproxifen 10,86%
Principio attivo
VITE
69
Allegagione Pre chiusura
grappolo
Pre fioritura Allegagione
Fase fenologica
Heliosufre S
Thiopron
Tiovit Jet
Thiamon 80 plus
Microthiol Disperss
Zolfo 51,1%
Zolfo 60%
25 max 250 cc/ha
75 max L/Ha 0,75
Swing Ex-Tra
Vertimec EC
Etoxazole 10,68%
Abamectina 1,84%
Peronospora
Ragnetti
3
250 - 300 max 2,5 3 Kg/Ha
350 max 3,5 kg/ha
350 max 3,5 kg/ha
Melody Trevi (1)
Acrobat R 3B
Forum R 3B (1)
5
5
3 tot 5
400 - 500
1
2
2
1
2
Electis Trio WDG
20 max 200 cc/ha
Matacar FL
Exitiazox 24%
Zooxamide 3,6% +
Cimoxanil 2,8% +
Fosetil Al 35%
Iprovalicarb 4,8% +
Fenamidone 4% +
FosetilAl 52%
Dimetomorf 6% + Cu
da Solfato 24%
Cu da Solfato 24% +
Dimetomorf 6%
50 - 75 max 1L/Ha
Nexter
Vertimec PRO
Pyridaben 19,4%
Abamectina 1,75%
75 max L/Ha 0,75
3
150 - 200 / 1,5
/ ha
Movento 48 SC
20
15
15
10
20
Spirotetramat 4,53%
Cocciniglia
(Planococcus ficus)
1
20
*
150 / 1,5 Kg/Ha
3
Applaud Plus
Thiametoxan 25%
Clorpirifos 75%
Cicaline
Steward
Buprofezin 25%
Indoxacarb 30%
10
10
28
28
14
14
28
28
28
14
21
21
30
10
5
5
5
N° max Buffer
T.S.
interv. Zone
Actara 25 WG
Dursban 75 WG
200 - 800
150 - 300 / 350
- 500
300 - 800
Dosi
gr - cc / hL
15 max 150-180
gr/ha
20 max 200 gr/ha
70
Zolfo 80%
Prodotto
Principio attivo
Tignoletta
Oidio
Avversità
VITE
Intervallo 8 - 12 giorni
Intervallo 10 - 12 giorni
Applicare ogni 12 - 14 giorni
Copertura 10 - 12 giorni; azione collaterale su Botrite
Intervenire ad inizio migrazione neanidi; Attivo anche su
Cicaline;
A migrazione neanidi. Pericoloso per le api. Aggiungere Oliocin
0,25% a volume normale
Contatticida Ovo larvicida - Trattare alla comparsa delle prime
forme mobili.
Ad inizio infestazione. Tossico per le api. Divieto in fioritura.
Tossico per le api. Divieto in fioritura. Agisce per ingestione.
Translaminare.
Larve e Adulti
Ovo larvicida - Trattare alla comparsa delle prime forme
mobili.
Trattamento fondamentale per Fillossera. Tossico per le api.
No da pre fioritura a fine fioritura
Possibili fitotossicità a dose alte + alte temperature
Azione collaterale su acari. No in fioritura
Note
70
Allegagione Pre chiusura
grappolo
Fase fenologica
Oidio
60 - 80 / 0,6 - 0,8
L/Ha
Veliero 500 EC
Luna Experience
Spriroxamina 50%
Fluopyram 17,7% +
Tebuconazolo17,7%
Arius System
Heliosufre S
Thiopron
Tiovit Jet
Thiamon 80 plus
Microthiol Disperss
Quinoxifen 4%
+ Miclobutanil 3,81%
Zolfo 51,1%
Zolfo 60%
Zolfo 80%
Arius
Macho
Quinoxifen 3,6% +
Zolfo 47%
Quinoxifen 22,58%
50 max 500/Ha
Rebel top
Cidely
Ciflufenamid 5,10%
2
2
3
3
300 - 600
23 - 30 max 250- 3 cons.
300 cc/ha
5 totali
3 cons.
1,25 lt/ha
4 totali
150 - 300 / 350
- 500
300 - 800
1,3 - 1,6 L/ha
20 - 25 max 0,2 0,25 L/Ha
Vivando
Metrafenone 42,37%
35 max 0,35 L/Ha
35
2-3 kg/ha
Curzate R WG
10
10
5
3
***
10
10
4
400 - 500
max 4 - 5 Kg/Ha
Pergado R
5
10
4
5
5
5
5
5
28
28
28
21
28
14
21
20
40
500 max 5 Kg/Ha
35
Ridomil Gold R WG
Peronospora
10
250 - 400 max 2,5
- 4 Kg/Ha
3
N° max Buffer
T.S.
interv. Zone
Kelly R DF
Dosi
gr - cc / hL
2,5 Kg/Ha
Ametocradin 12% +
Metiram 44%
Cu da solfato 25% +
Fosetil Al 25%
Metalaxil 2% + Cu da
Ossicloruro 14,19%
Mandipropamid 2,5%
+ Cu da Ossicloruro
13,95%
Cimoxanil 4,2% + Cu
da Ossicloruro 38,75%
Prodotto
Prevint Top
Principio attivo
Avversità
VITE
Dose in Funzione della pressione della zona
Azione collaterale su acari. No in fioritura
Preventivo ad intervalli di 8 - 10 giorni
Preventivo. Intervallo 10 - 14 giorni
Preventivo - Stoppante. Intervallo 8 - 12 giorni
Intervenire preventivamente ogni 12 - 14 giorni
Intervallo di 10 - 12 giorni
Copertura 10 - 14 giorni
No in fioritura
Copertura 8-12 giorni. Preventivo, translaminare, max 3
trattamenti anno
Note
71
Peronospora
Pre Chiusura
Grappolo
Chiusura
grappolo invaiatura
Tignoletta
Scaphoideus
titanus
Avversità
Botrite trattamento
Fondamentale
Allegagione Pre chiusura
grappolo
Fase fenologica
Prolectus
Fenpyrazimine 50%
Cimoxanil 4,2% + Cu
da Ossicloruro 38,75%
Cimoxanil 2,85% +
Fosetil Al 30% + Cu da
ossicloruro 16%
Cimoxanil 2,7% + Cu
da Solfato tribasico
neutro 15,2%
Cu da solfato 25% +
Fosetil Al 25%
Mandipropamid 2,5% +
Cu da Ossicloruro 13,95%
Pergado R
Kelly R DF
Tribase Twin
Vitene triplo R
Curzate R WG
Cantus
Boscalid 50%
Switch
Dipel DF
250 - 400 /
2,5 - 4 Kg/Ha
400 - 500 /
4 - 5 Kg/Ha
250 - 350
400 - 450
50 - 100
0,5-1 Kg/Ha
60 - 100
0,6-1 Kg/Ha
80 / 0,6 - 0,8
kg/ha
100 - 120 /
1-1,2 kg/Ha
100 / Kg/Ha 1
200 - 300 /
Kg/Ha 2 - 3
50 - 75
Delfin
CoStar WG
150
Reldan 22
150 max 1,5 Kg/Ha
15 / 125-150 g/Ha
Steward
Indoxacarb 30%
Affirm
15 - 18 ml/hl max
150 - 270 ml/Ha
Emamectina benzoato
0,95%
Clorpirifos - metil
22,10%
Bacillus thuringiensis
6,40%
Bacillus thuringiensis
18%
Bacillus thuringiensis
6,40%
Ciprodinil 37,50% +
Fludioxonil 25%
N° max Buffer
T.S.
interv. Zone
4
1
1
2
3
3
1
*
20
*
5
21
40
20
40
10
14
28
21
3
15
7
10
30
Note
Intervallo di 10 - 12 giorni
No in fioritura
No in fioritura. Copertura di 6 - 8 giorni
No in fioritura
Contatticida e translaminare. Attivo su Oidio
Acidificare soluzione; applicare al tardo pomeriggio
Attivo su Cicaline e Cocciniglie 200 ml / hl
No in fioritura. Intervenire in 2a generazione prima della
schiusura delle uova. Trattare i grappoli ben esposti
Eseguire tra la fase di ovideposizione e uova a testa nera.
Buona azione su cicaline
Pericoloso per le api. Intervenire in fase di testa nera; copertura 10 giorni
Seguire le indicazioni dei bollettini provinciali di lotta integrata
Dosi
gr - cc / hL
Coragen
Prodotto
Chlorantraniliprole
18,4%
Principio attivo
VITE
72
Chiusura
grappolo invaiatura
Fase fenologica
Oidio
Peronospora
Avversità
150 200
200 - 300 /
Kg/Ha 2 - 3
Kocide 2000
Champ 20 DF
Cu da idrossido 20%
Microcopp Neutro
FL
Iperion
Cu da Ossicloruro 37,5%
Cyprus 25
Cu da Ossicloruro 25%
Cu da Ossicloruro 25% Pasta Siapa F N.C.
Bordoflow NEW
Cu da Solfato 10%
Cu da Idrossisolfato 20%
Poltiglia disperss
Vivando
Arius
Thiopron
Metrafenone 42,37%
Quinoxifen 22,58%
Zolfo 60%
Zolfo puro 98,5%
Zolfo 80%
Veliero 500 EC
Spiroxamina 50%
30
Zolfo Ventilato Stella
300 - 800
300 - 600
Thiamon 80 plus
3+1
5
5
8
28
10
5
28
35
21
20
20
20
20
5
20
20
20
20
28
3
10
25
15
10
10
N° max Buffer
T.S.
interv. Zone
200 - 400
240 - 290
200 - 300
500 - 800
400 - 600
40 - 60 / 0,4-0,6
4
lt/ha
60 - 80 / 0,6 - 0,8
5
L/Ha
20 - 25 / 0,2 3
0,25 L/Ha
25 - 30 max 250- 3 cons.
300 cc/ha
5 totali
150 - 250
Microthiol Disperss
Tiovit Jet
Karathane Star
Meptyldinocap 35,71%
Cu da Ossicloruro 25,42%
200 - 400
280 - 350
Electis ZR
Grifon PIU' WG
350 / 3,5 kg/ha
Forum R 3B (1)
Cu da Ossicloruro 14%
+ Cu da Idrossido 14%
350 / 3,5 kg/ha
Dosi
gr - cc / hL
Acrobat R 3B
Prodotto
Dimetomorf 6% + Cu
da Solfato 24%
Cu da Solfato 24% +
Dimetomorf 6%
Cu da Ossicloruro 28,6%
+ Zooxamide 4,3%
Cu da Idrossido 35%
Principio attivo
VITE
Possibibili fitotossicità a dose alte + alte temperature
Preventivo - Stoppante. Intervallo 8 - 12 giorni
da ripresa vegetativa a fine fioritura nelle ore più fresche
No in fioritura
No in fioritura
Incolore
No in fioritura
Intervallo 8 - 10 giorni
Intervallo 8 - 12 giorni
Intervallo 10 - 12 giorni
Note
73
Invaiatura Pre Raccolta
Chiusura
grappolo invaiatura
Fase fenologica
Oidio
Peronospora
Botrite - Oidio
Tignoletta
Cocciniglia
(Planococcus ficus)
Avversità
200 - 400
Grifon PIU' WG
Pasta Siapa F N.C.
Bordoflow NEW
Poltiglia 20 PB
Cu da solfato 20%
Manica
Cu da Idrossisolfato 20% Poltiglia Disperss
Tiovit Jet
Thiamon 80 plus
Zolfo 80%
Microthiol Disperss
Iperion
5
5
400 - 600
300 - 600
20
20
20
1
14
7
21
3
15
7
10
14
600 - 1000
8
5
20
*
3
21
20
20
1
2
3
3
2
20
N° max Buffer
T.S.
interv. Zone
200 - 300
500 - 800
200 - 400
500
Karma 85
Switch
Dipel DF
CoStar WG
Prolectus
Teldor Plus
50 - 75
50 - 100 / 0,5-1
Kg/Ha
60 - 100 / 0,6-1
Kg/Ha
80 max 0,6 - 0,8
kg/ha
100 / Kg/Ha 1
1-1,5 l / ha
Delfin
150
Reldan 22
150 - 180 gr / ha
Steward
Emamectina benzoato
0,95%
Clorpirifos-metil
Bacillus thuringiensis
6,40%
Bacillus thuringiensis
18%
Bacillus thuringiensis
6,40%
Ciprodinil 37,50% +
Fludioxonil 25%
Fenpyrazimine 50%
Fenaxamide 42,74%
Bicarbonato di potassio
85%
Cu da Ossicloruro 14%
+ Cu da Idrossido 14%
Cu da Ossicloruro
37,5%
Cu da Ossicloruro 25%
Cu da solfato 10%
150 / 1,5 Kg/Ha
150 - 200 / 1,5 ha
Movento 48 SC
Spirotetramat 4,53%
Affirm
150 / 1,5 Kg/Ha
Applaud Plus
Buprofezin 25%
Indoxacarb 30%
Dosi
gr - cc / hL
Prodotto
Principio attivo
VITE
Possibibili fitotossicità a dose alte + alte temperature
Azione collaterale su marciume acido a 800 g/hl
No in fioritura
No in fioritura
No in fioritura
Concentrazione max g 500 x hL - Attivo su Oidio
Acidificare soluzione; applicare al tardo pomeriggio
Attivo su Cicaline e Cocciniglie 200 ml / hl
Intervenire a testa nera. Copertura 10 gg.
No in fioritura. Intervenire ad inizio migrazione neanidi;
Attivo anche su Cicaline
A migrazione neanidi. Pericoloso per le api.
Aggiungere Oliocin 0,25% a volume normale
Note
74
(E,Z,) 7,9 Dodecadienyl
acetate
(E,Z,) 7,9 Dodecadienyl
acetate
(E,Z,) 7,9 Dodecadienyl
acetate
Tignoletta
(Lobesia botrana)
CheckMate Puffer
LB
Rak 2 Max
Isonet L
Tipo di erogatore
2,5 - 4 unità / Ha
500- 700 diffusori
/ Ha
500 - 700 diffusori
/ Ha
n° erogatori Ha
-
-
Applicare prima dell'inizio del 1° volo
Installare prima del volo, in superfici minime di 2 - 4 ha
Dosaggio per forme a spalliera
Epoca d’applicazione
In situazioni di alta pressione la confusione sessuale su Lobesia Botrana è fondamentale per aiutare la difesa chimica abbassando la severità del danno.
Durata indicativa
Fitofago
Confusione sessuale
(1) CAA (Dimetomorf - Iprovalicarb - Bentiavalicarb - Valifenalate - Mandipropamid): complessivamente sulle colture autorizzate e indipendentemente dall’avversità sono ammessi MAX 4
trattamenti.
(2) QoI (Piraclostrobin, Famoxadone, Fenamidone, Trifloxistrobin): fermo restando che è sempre bene alternare i principi attivi, i prodotti di seguito indicati sono ammessi MAX 3 trattamenti.
Strategia antiresistenza:
(*) Utilizzo del prodotto, dopo lo sfalcio del sottostante cotico erboso, se in fiore
(**) Il prodotto è tossico per animali domestici, bestiame - Non far pascolare (per tempo di carenza) e non alimentare il bestiame con raccolti trattati
(***) Evitare che donne in età fertile utilizzino o siano ad esso esposte
75
M P V Pes Alb
MPVD
M P V Pes Alb Ac O
MPVD
MPV
MPDA
Stomp Aqua
Most Micro
Gallery
Goal 480 SC
Kerb 80 EDF
Ronstar FL
Pendimentalin
Isoxaben
Oxifluorfen
Propizamide
Oxadiazon
Basta 200
Spotlight Plus
Evolution
Stratos Ultra
Glufosinate
ammonio 200 g/L
Carfentrazone - etil
60 g/L
Pyraflufen - etile
26,5 g/L
Ciclossidim 100
g/L
Fluazifop-p-butile
125 g/L
Propaquizafop
100 g/L
MPDVA
Reglone W
Diquat 200 g/L
MPDA
Agil
1,5 - 2
0,75 - 1
2-6
ml 250 - 300 / hl 0,8 L/ha
ml 300 / hl - 0,9 L/ha
1,2 l/hl o 3 - 3,75
l/ha
3,3 - 5
L - Kg / ha
2 - 4 o 800 mL/hL
1,5
0,5 - 1 o 200 mL/hL
0,75 - 1,25
2 o 400 mL/hL
2,5
L - Kg / ha
n° max / anno
-
n° max / anno
5 dalla vegetazione
naturale
10 da
zona non
coltivata
Buffer
Zone
-
5
10
Buffer
Zone
-
Solo impianti in allevamento
Applicare su infestanti a cm 10 - 20
Dos minimo su Graminacee annuali, max su perenni.
Aggiungere olio bianco 1%
Al Pes 30
Pomacee
V 60
30
Agisce per contatto. Polloni max cm 20.
Agisce su foglia larga. Attivo in particolare su Malva,
Convolvolo, Portulaca, Geranium.
Agisce x contatto, Polloni max cm 20. Almeno 300 l/ha, TK4 TK5. Addizionare di Olio Bianco 0,5 - 1 L/hl
Agisce su tutte le parti verdi; ottimo sulle dico invernali;
spollonante. NO a basse t°. Aggiungere bagnante
Attivo su tutte le parti verdi di graminacee e dicotiledoni,
annuali e perenni max cm 25.
Su polloni max cm 10 - 15. NO basse °t
Infestanti controllate
Antigerminello. Distribuire con volumi di 200 - 500.
Condizionata da umidità del terreno
Azione residuale e per contatto. Impiego da ultima decade di
settembre ed entro 20 giorni da inizio germogliamento
Antigerminello ad assorbimento radicale, da novembre a
gennaio, selettivo fino a gemme aperte; Graminacee,
Chenopodiacee, solanacee, Portulaca, Rumex
Antigerminello x graminacee e dicotiledoni.
Non bagnare gemme e fusti non lignificati. No dopo recente
trapianto; entro 15 gg dalla ripresa vegetativa.
Antigerminello residuale, trattamento invernale e
pre emergenza delle infestanti. Dico e Graminacee annuali
Infestanti controllate
-
7
14
30
Tempo
carenza
-
-
-
-
-
Tempo
carenza
M=Melo - P=Pero - D=Drupacee - Alb=Albicocco - Pes=Pesco - Ci=Ciliegio - Su=Susino - O=Olivo - A=Actinidia - V=Vite da vino
M P Pes Su Ci V O
Fusilade Max
M P AlB Pes V
MPDV
MPDVAO
MPDVAO
Settori d’impiego
Prodotto
commerciale
Principio attivo
Trattamenti ESTINTIVI
Settori d’impiego
Prodotto
commerciale
Principio attivo
Trattamenti preventivi
DISERBO FRUTTIFERI E VITE
Impianti allevamento - 1° e 2° anno
76
VO
MPV
MPDV
MPVD
MPVD
MPDVA
Chikara 25 WG
Kerb 80 EDF
Stomp Aqua
Most Micro
Goal 480 SC
Ronstar FL
Flazasulfuron
Propizamide
Pendimentalin
Oxifluorfen
Oxadiazon
MPDVA
Reglone W
Basta 200
Spotlight Plus
Evolution
Lenns
Diquat 16,90%
Glufosinate
ammonio18,02%
Carfentrazone
6,45%
Piraflufen - Etile
2,50%
Glifosate 21,76%
+ Diflufenicam
3,48%
4-6
mL 250-300/hL - 0,8
L/ha
ml 300 + Gly 3,5 / ha
ml 300 / hl 0,9 L/ha
3-5
3,3 - 5
L - Kg / ha
2 - 4 o 800 mL/hL
0,5 - 1
2 – 2,5
2,5
1,5
g/ha 75
L - Kg / ha
1
n° max / anno
n° max / anno
Impianti adulti
10 da
zona non
coltivata
20; 5 da
piante non
bersaglio
5 dalla vegetazione
naturale
Buffer
Zone
5
10
5
Buffer
Zone
14
-
7
14
30
Tempo
carenza
-
-
-
-
Olivo 45
Vite 75
Tempo
carenza
Azione di contatto sistemico e residuale (antigerminello).
Entro la fase di fioritura dopo la raccolta.
Solo in banda max 50%. Volume di 100 - 400 L/Ha
Agisce per contatto. Polloni max cm 20. Agisce su foglia larga.
Attivo in particolare su Malva Convolvolo, Portulaca, Geranium.
Agisce su tutte le parti verdi; ottimo sulle dico invernali;
spollonante. NO a basse t°. Aggiungere bagnante
Attivo su tutte le parti verdi di graminacee e dicotiledoni,
annuali e perenni max cm 25. Su polloni max cm 10 - 15. Su
equiseto efficacia evidente dopo circa 20 giorni.
Agisce x contatto, Polloni max cm 20. Almeno 300 l/ha, TK4 TK5. Addizionare di Olio Bianco 0,5 - 1 L/hl
Sinergizzante. No graminacee e composite. Ok x Malva,
Portulaca, Solanum, Ortica, Convolvolo.
Infestanti controllate
Residuale e fogliare. Agisce per contatto. Impiego autunnale.
In bande sottochioma.
Antigerminello x graminacee e dicotiledoni. Non bagnare
gemme e fusti non lignificati. No dopo recente trapianto;
entro 15 gg dalla ripresa vegetativa.
Antigerminello residuale, trattamento invernale.
Dico e Graminacee annuali
Assorbimento fogliare e radicale; Infestanti non oltre cm 10 Malva, Allium, Cyperus. Fine inverno - inizio primavera
Antigerminello ad assorbimento radicale, selettivo fino a
gemme aperte; Graminacee, Chenopodiacee, solanacee,
Portulaca, Rumex
Infestanti controllate
M=Melo - P=Pero - D=Drupacee - Alb=Albicocco - Pes=Pesco - Ci=Ciliegio - Su=Susino - O=Olivo - A=Actinidia - V=Vite da vino
M P D Vi Ftguscio
MPDV
MPDVAO
MPDVAO
Settori d’impiego
Prodotto
commerciale
Principio attivo
Trattamenti ESTINTIVI
Settori d’impiego
Prodotto
commerciale
Principio attivo
Trattamenti preventivi
DISERBO FRUTTIFERI E VITE
77
MPDVAO
MPDVAO
MPDVAO
MPDVO
MPO
MP
M P Pes Su Ci V O
M P V Alb Pes
Glifosar Flash
Touchdown
Roundup platinum
Weedazol TL
Tomahawk
Fenoxilene Max
Fusilade Max
Stratos ultra
Glifosate 31,20%
Glifosate 27,9%
Glifosate 30,7%
Amitrole 20,18%
Fluroxipir 20,6%
MCPA sale
Fluazifop-p-butile
Ciclossidim
0,75
2 - 6 o L/hL 0,5 - 1
l/ha 3 - 4
1,5 o mL/hL 250
10 oppure 6 se in miscela con Glifosate 3
1,5 - 6 L/Ha
2 - 8/ L/Ha Conc.
> 1%
2 - 12 L/Ha Conc.
> 1%
L - Kg / ha
n° max / anno
Impianti adulti
Buffer
Zone
Infestanti controllate
Olivo da
olio 7
Entro fioritura il prodotto viene accumulato in posizione
distale; poi negli organi legnosi. Graminacee Dicotiledoni
annuali (dose min) e perenni (dose max). Attenzione alla
qualità dell’acqua. Applicare su infestanti annuali max 10
cm, su peremmi min 20 cm. Tempo di assorbimento minimo
Olivo da 6 ore. Graminacee Dicotiledoni annuali (dose min) e perenni
olio 7
(dose max). Attenzione alla qualità dell’acqua. Addizionare la
soluzione di 1 - 2% Solfato Ammonico prima del Glifosate.
Graminacee, Dicotiledoni annuali (dose min) e perenni (dose
max). Attenzione alla qualità dell'acqua
Distribuire in banda max 1/3. Sistemico da impiegare in post
42 su
emergenza delle infestanti dicotiledoni e monocotiledoni,
vite e
annuali e biennali e perenni. Azione lenta, accentuata dalle
35 sulle
basse temperature. No bagnante. No volatile.
altre
Volume 300 - 600 L/Ha. Max 1 anno
Rovo, Malva, Galium, Portulaca, Convolvolo, Romice. No
volatile. Fitotossico su parti verdi.
In estate per perenni: Epilobium, Cirsium, Equiseto, Convolvolo,
80
malva, ortica. Romice al 50%. Aggiungere Olio Bianco 2%.
No vento, t max 25°C. Con Spotlight x Edera
30
Applicare su infestanti a cm 10 - 20
30/60
Graminacee annuali e perenni in attiva crescita.
Tempo
carenza
M=Melo - P=Pero - D=Drupacee - Alb=Albicocco - Pes=Pesco - Ci=Ciliegio - Su=Susino - O=Olivo - A=Actinidia - V=Vite da vino
Settori d’impiego
Prodotto
commerciale
Principio attivo
Trattamenti ESTINTIVI
DISERBO FRUTTIFERI E VITE
78
150
Cydetrak
OFM
Isomate OFM
Rosso Flex
Rak 5
Checkmate
OFM
Checkmate
SF-XL
Isomate
A/OFM
Rak 5/6
Checkmate
OFM-XL
C.Molesta
C.Molesta
C.Funebrana
C.Molesta
C.Funebrana
C.Molesta
C.Funebrana
Anarsia
C.Molesta
Anarsia
C.Molesta
Anarsia
C.Molesta
C.Molesta
C.Funebrana
DRUPACEE
PESCO
SUSINO
ALBICOCCO
PESCO
DRUPACEE
PESCO
SUSINO
14
15
150
140
150
150
160
150
140
Isonet A
Anarsia
DRUPACEE
200/1000
110
120
Checkmate
PTB-XL
Anarsia
ALBICOCCO
390ml
252
200
200/800
200/1000
252
200
500
1000
N° A
CONFEZIONE
DURATA IN GG
NOME
COMMERCIALE
INSETTO
BERSAGLIO
COLTURE
45-50ml
500/900
1000
375
375
500/900
500-600
425
1000
375
N° EROGATORI
DOSE ETTARO
DRUPACEE (Pesco-Albicocco-Susino)
1°generazione
ogni 14-15gg
1°generazione
inizio volo
1°generazione
inizio volo
1°generazione
inizio volo
1°generazione
inizio volo
1°generazione
inizio volo
1°generazione
inizio volo
1°generazione
inizio volo
1°generazione
inizio volo
1°generazione
inizio volo
EPOCA
APPLICAZIONE
Prod. Flow
Applicare su almeno 1/ha di superficie omogenea
Effettuare monitoraggi di verifica su frutti
Effettuare monitoraggi di verifica su germogli e frutti
Applicare su almeno 1/ha di superficie omogenea
Effettuare monitoraggi di verifica su frutti
Effettuare monitoraggi di verifica su germogli e frutti
Effettuare monitoraggi di verifica su germogli e frutti
NOTE
79
270
2/3 puffer
2puffer(POMACEE)
3puffer(NOCE)
500
100/400
390ml
200/1000
Stazione +
Bomboletta
Areosol
Stazione +
Bomboletta
Areosol
150
140
150
14
15
Rak 3
Rak 3+4
Cydetrak
CM
Isomate
C/OFM
Checkmate
OFM
Checkmate
OFM-F
Isomate CM Mister
C.Pomonella
C.Pomonella
Pandemis H.
Adoxophyres O.
C.Pomonella
C.Pomonella
C.Molesta
C.Molesta
C.Molesta
C.Pomonella
C.Pomonella
POMACEE
POMACEE
POMACEE
MELO PERO
MELO PERO
POMACEE NOCE
PERO MELO
NOCE
Chekmate Puffer
CM-O
160
150
252
150
Isomate
C Plus
C.Pomonella
252
100/400
739ml
7
15
Checkmate
CM-F
C.Pomonella
PERO MELO
NOCE
40-45ml
800/1000
500
500/900
500/900
800/1000
90-100ml(a)
40-45ml(b)
300
200/1000
Checkmate
CM XL
150
160
C.Pomonella
PERO MELO
NOCE
N° EROGATORI
DOSE ETTARO
N° A
CONFEZIONE
NOME
COMMERCIALE
DURATA IN GG
INSETTO
BERSAGLIO
COLTURE
POMACEE (Pero o Melo) e NOCE
1°generazione
inizio volo
1°generazione
inizio volo
1°generazione
ogni 14-15gg
1°generazione
1°generazione
inizio volo
1°generazione
inizio volo
Fine anno smontare stazione
Max utilizzare 375
da metà giugno
Effettuare monitoraggi di verifica su frutti
Applicare su almeno 1/ha di superficie omogenea
Effettuare monitoraggi di verifica su frutti
Applicare su almeno 1/ha di superficie omogenea
Effettuare monitoraggi di verifica su frutti
1°generazione
inizio volo
1°generazione
inizio volo
Effettuare monitoraggi di verifica su frutti
(a)Applicare ogni 14-15gg
(b) Applicare ogni 7-8gg
NOTE
1°generazione
inizio volo
1°generazione
inizio volo
1°generazione
inizio volo
EPOCA
APPLICAZIONE
80
NOME
COMMERCIALE
Isonet Z
Isomate
C LR
Rak 2
Isonet L
Isonet
L Plus
Isonet T
INSETTO
BERSAGLIO
Zeuzera Pyrina
Synanthedon T.
C.Pomonella
Pandemis
Caupua Tortricidi
Lobesia Botrana
Lobesia Botrana
L.Botrana
E.Ambiguella
Tuta Absoluta
VITE
VITE
VITE
POMODORO
COLTURE
150
150
150
150
150
DURATA IN GG
500
500
252
100/400
100/600
N° A
CONFEZIONE
500
500
1000
1000
300
N° EROGATORI
DOSE ETTARO
FRUTTETI OLIVO VITE
Effettuare monitoraggi di verifica su grappolo
1°generazione
inizio volo
Effettuare monitoraggi di verifica su grappolo
Effettuare monitoraggi di verifica su grappolo
1°generazione
inizio volo
1°generazione
inizio volo
Effettuare monitoraggi di verifica su grappolo
NOTE
1°generazione
inizio volo
1°generazione
inizio volo
EPOCA
APPLICAZIONE
81
Avversità
Dicotiledoni e Graminacee
Amaranto, Veronica,
Galium
Amaranto, Farinaccio, Fallopia, Camomilla, Correggiola, Crucifere, Veronica
Pulizia letto
di semina
Pre Emergenza
Cercospora Oidio
Epoca intervento
Post Emergenza
Mosca
0,8
0,5
0,25
Amistar Xtra
Amistar
Score 25 EC
Domark
Spyrale
0,8
1,1
0,5
0,6 lt / ha
Decis Evo
Rogor L40 ST
Bumper P
100 - 150
ml
10 - 12
0,7 - 1
Dosi
Kg-L / ha
Karate Zeon
Force
Karate Zeon 1,5
Prodotto
20 (1)
5 (1)
Buffer
Zone
Metamitron 31,1% =
370 g/L Cloridazon
21% = 250 g/L
Lenacil 80%
Glifosate 360 g/l
Volcan combi SC
Venzar
Glifosar Flash
4-5
0,2 - 0,4
1,5 - 3
1,5-3
Roundup platinum
Glifosate 480 g/L
Touchdown
Clinic 360 SL
Dosi Lt
o Kg / Ha
Prodotto
Principio attivo
Buffer
Zone
BARBABIETOLA DA ZUCCHERO diserbo
Deltametrina
Dimetoato
Azoxystrobin
+ Ciproconazolo
Azoxystrobin
Difenconazolo
Procloraz
+ Propiconazolo
Fenpropidin
+ Difenconazolo
Tetraconazolo
Lambda cialotrina
Teflutrin
Elateridi, Atomaria
Semina
Altica Cleono Mamestra
Principio attivo
Avversità
Epoca intervento
BARBABIETOLA DA ZUCCHERO difesa
1
N° max
trattam.
2
2
3
2
2
-
-
N° max
trattam.
20
30
-
T.S.
21
21
21
30
21
21
30
28
15
-
T.S.
Impiegare il prodotto ogni 3 anni sullo stesso
appezzamento, dose max 10 lt / Ha
Residuale. No nei terreni sabbiosi
Addizionare la soluzione di 1 - 2%
Solfato Ammonico prima del Glifosate.
Entro 3 giorni dalla semina Max 1 trattamento anno
Utilizzare massimo lt 8 nell'arco dell'anno
Note
Consigliato l’uso in miscela
Note
82
Avversità
Principio attivo
1) Distanza di rispetto da corpi idrici
2) Distanza dalle aree naturali
3) Distanza dalle aree non coltivate
Amaranto, Farinaccio,
Poligonacee, Solanacee,
Metamitron 50%
Crucifere, Veronica
Graminacee estive: attivo
su Alopecorus, Lolium,
Pre Emergenza
S-Metolaclor 87,3%
Setaria, ecc
Crucifere, Veronica,
Camomilla, farinaccio,
Cloridazon 35%
Poligonacee
Amaranto, Veronica,
Lenacil 80%
Galium, Lolium
Amaranto, Farinaccio,
Poligonacee, Solanacee,
Metamitron 50%
Crucifere, Veronica
Crucifere, farinaccio,
Post Emergenza
Cloridazon 35%
Convolvolo
(intervenendo con
Fallopia, Chenopodio,
le infestanti allo
Fenmedifam 160 g/L
Papavero, Veronica.
stadio cotiledonare - microdosi
Amaranto, Chenopodio,
Etofumesate 151 g/L
- e dopo 8 - 15
Fallopia, Picris, Sinapis,
+ Desmedifan 25 g/L+
giorni)
ecc
Fenmedifam 75 g/L
Crucifere, P. aviculare,
Amaranto, Abutilon t.,
Triflusulfuronmetile
Amni m., Matricaria c.
Cuscuta, Abutilon, Ammi
Propizamide 36%
majus
Post Emergenza Cirsium arvense, Xanthium
Clopiralid 72%
s., Erba medica.
(trattamenti mirati
Fluazifop - p - butile
con dosi adeguate
allo sviluppo
Cicloxidim
Graminacee
dell’infestante, da
Quizalofop - p - etile
soli o in miscela)
Epoca intervento
0,8 - 1,2
0,6 - 0,8
30 - 40
gr/ha
Betanal SE
Betanal Expert
Safari
Lontrel 72 G
Kerb 80 EDF
1 - 1,5
0,8 - 1,5
Better 400
Targa flo
0,5 - 1
Goltix 50 WG
Fusilade Max
Stratos Ultra
-
0,05 - 0,1
Venzar
0,350 0,500
0,16 0,20
1,5 - 2
1,5 - 2
-
4-5
60
60
100
-
-
-
20
-
30
20
-
Better 400
-
T.S.
0,3 - 0,4
1
N° max
trattam.
Dual Gold
5 (1)
5 (3)
Buffer
Zone
3-4
Dosi Lt
o Kg / Ha
Goltix 50 WG
Prodotto
BARBABIETOLA DA ZUCCHERO diserbo
Azione di contatto e sistemia
Consigliato l'aggiunta di olio minerale 0,3 - 0,5
/ ha. Dose minima con alte temperature e sbalzi
termici. No venzar e Kerb
Dosi frazionate e crescenti in funzione dello sviluppo della
barbabietola e della cuscuta. No olio, Safari e Venzar
Max 300 litri di acqua /ha
Residuale
Residuale. No nei terreni sabbiosi,
con Safari e Kerb.
Impiegare il prodotto ogni 3 anni sullo stesso
appezzamento, dose max 2,6 di s.a. / Ha
Residuale
Residuale.
Note
83
1) Distanza di rispetto da corpi idrici
2) Distanza dalle aree naturali
3) Distanza dalle aree non coltivate
PRE EMERGENZA
Roundup Platinum
Dicotiledoni e
Graminacee
Preparazione del
letto di semina
Stomp Aqua
LENTAGRAN
Dicotiledoni e
Graminacee
Dicotiledoni
Most Micro
Nome Commerciale
TIOVIT JET
Avversità
Oidio
POLTIGLIA DISPERSS
IPERION
SILFUR WG
Muffa grigia
Antracnosi
TREBON UP
Afidi nottue lepidotteri
Epoca intervento
Post Emergenza
SLUXX
EPIK SL
Lumache
Pre semina
Afidi, Miridi, Cavallette
Nome Commerciale
Avversità
Epoca intervento
1,5
4 - 5 Kg
/ Ha
3
2,5
0,5
0,5 - 2
5
Dosi
Kg-L / ha
Piridate
Pendimetalin
Glifosate
P.a.
0,2 - 1
1 - 1,75
2 - 2,5
1-4
Dosi Lt
o Kg / Ha
CECE diserbo
ZOLFO BAGNABILE
Cu da solfato
Cu da ossicloruro
Tiram TMTD
Etofenprox
Acetamiprid
Fosfato Ferrico
P.a.
CECE difesa
5 (1)
Buffer
Zone
40 (1)
10 (1)
Buffer
Zone
N° max
trattam.
3
2
45
5
3
20
10
7
14
T.S.
T.S.
N° max
trattam.
Note
Distribuire nelle prime ore serali
Note
84
Avversità
Principio attivo
Lamba Cialotrina
Afidi - Cimici Lema
Fluvalinate
Dimetoato
Afidi
1) Distanza di rispetto da corpi idrici
2) Distanza dalle aree naturali
3) Distanza dalle aree non coltivate
Spigatura
Tebuconazolo + Zolfo
Procloraz
+ Propiconazolo
Epoxiconazole
+ Pyraclostrobin
Picoxystrobin
Bixafen 5%
+ Tebuconazolo 16,8%
Azoxistrobyn
+ Ciproconazolo
da Accestimento a
Epoxiconazole
Levata
+ Pyraclostrobin
Azoxystrobin
+ Ciproconazolo
Malattie Apparato
+ Isopirazam
Aereo
Propiconazolo
Protioconazolo
+ Tebuconazolo
Epoca intervento
1,25 - 1,5
0,6 - 1
1 - 1,25
1
0,5
1
1 - 1,25
2
0,58
5
1 - 1,1
Aficionado
Amistar Xtra
Opera
Seguris xtra
Protil
Proline Star
Opera
Opera New
Mystic 430SC
Tebuzol S Disperss
Bumper P
1
100-200
ml
0,15 - 0,25
Karate Zeon 1,5
Klartan 20 EW
Karate Zeon
0,5 lt/Ha
Rogor L 40 ST
Rogor L 20
50 - 70
cc/hl
130 cc/hl
1
Acanto
Rogor L 40
Dosi
kg-lt / ha
Prodotto
30
30
28
28
40
35
30
35
-
30
-
35
35
-
35
T.S.
5
(1) (2) (3)
15 (1)
15 (1)
5 (3)
10 (1)
Buffer
Zone
CEREALI AUTUNNO VERNINI difesa
N° max
trattam.
Dose minima per Lema e Afidi, max per Cimici
Intervenire ad inizio infestazione
sino alla fine fioritura
Intervenire ad inizio infestazione
Attivo in particolare su Oidio e Ruggine.
Oidio, Ruggini, Septoriosi, Elmintosporiosi,
Rincosporiosi
Sospendere entro fine fioritura
Septoria, ruggine, oidio, da inizio levata a inizio fioritura
Note
85
Pre Semina
Accestimento fino al 2° nodo
Pre Emergenza
- Post Emergenza Precoce
(entro le 2
foglie vere)
Pre Emergenza
Graminacee e
dicotiledoni
Dicotiledoni
Dicotiledoni
Graminacee
Avversità
Epoca
intervento
Granstar Power SX
Granstar Ultra SX
Tribenuron metile25%
+ Tifensulfuron metile
25%
Tribenuron metile 1%
+ MCPP 73,4 %
2 - 2,5
Dicuran 700 FW
Clortorulon 59,1%
1,09
50 gr / ha
2 - 2,5
15 g/Ha
0,2 - 0,3
3,6
Algor Platin
Glean 75 DF
Balance
Stopper / Pressing
Avadex Factor
Glifosar Flash
1,5 - 5
Clortorulon 50,80% +
Diflufenican 3,4%
Clorsulfuron 75%
Diflufenicam 42%
Triallate
Glifosate 360 g/L
1,5 - 3
Roundup Platinum
Glifosate 480 g/L
Touchdown
Clinic 360 SL
Dosi Lt
o Kg / Ha
Prodotto
Principio attivo
5 (2)
10 (1)
(3)
5 (2)
1
1
8
1
Aggiungere Solfato Ammonico
Entro 3 giorni dalla semina
Note
G
Hrac*
Inibizione dell’enzima
EPSP sintasi
Meccanismo
d’azione
Erbicida residuale attivo su Avena, Loietto,
Inibizione della
sintesi dei lipidi - non
Alopecuro, Poa, Bromo rosso; B.Z. 10 mt.
N
a livello di inibizione
Condizione indispensabile una buona preparazione del letto di semina
dell'ACCasi
Si abbina efficacemente con Avadex Factor
Sbiancante:
84 completandone lo spettro d'azione. Applica- F1 inibizione della sintebile anche in post-emergenza precoce
si dei carotenoidi
Molto persistente (20 mesi) può essere una
valida soluzione di diserbo nei terreni collinari
- con difficoltà per gli interventi di post emerB
genza. In condizioni siccitose impone monoInibizione dell’enzima
successione di frumento. Attivo su Capsella,
acetolattato sintetasi
Matricaria, Myagron, Sinapis, Veronica, Viola,
( ALS)
Papavero. NO ORZO - NO TRASEMINA MEDI- CA. Attenzione ALLA SUCCESSIONE COLTUB
RALE. Consigliata la miscela con Algor Platin
Azione fogliare e residuale. Attivo su graminaInibizione della
84 cee da seme e dicotiledoni annuali. NO GRANO C2;F1 fotosintesi a livello
TENERO. Necessita di semine profonde.
del fotosistema
Azione fogliare e residuale. Attivo su graminaInibizione della
60 cee da seme e dicotiledoni annuali. NO GRANO C2
fotosintesi a livello
TENERO. Necessità di semine profonde.
del fotosistema
Da 3a foglia a botticella. Insufficente su VeInibizione dell'enzima
- ronica, Galium, e perenni (Convolvolo, StopB
acetolattato sintetasi
pione)
( ALS)
Da inizio accestimento al 3° nodo visibile. Tra
Inibizione dell'enzima
10°C e 25°C. Mettere 1° in botte. Migliora su
acetolattato sintetasi
- Fumaria, Galium e Cardo Mariano piccoli. Non B;O (ALS) + Azione simile
miscibile con Axial e Grasp, ok con Traxos,
all'acido indol acetiAtlantis, Topik 80 EC.
co (auxine simili)
-
-
7
Buffer N° max
T.S.
Zone trattamenti
CEREALI AUTUNNO VERNINI diserbo
86
Accestimento fino al 2° nodo
Epoca
intervento
+
1
Biopower
1,5 - 1,8
+
Kicker
Florasulam 2,5 g/L +
Fluroxipir 100 g/L
1,5 - 1,8
1,25
Starane Gold
Florasulam 1 g/L +
Fluroxipir 100 g/L
0,7 - 0,9
1,5-2
Puma Gold EC
Fluizol - Tomahawk
Fluroxipir 200 g/L
Ariane II
Manta Gold
Clopiralid 23 g/L +
Fluroxipir 60 g/L +
MCPA estere 266 g/L
Clopyralid 20 g/L
+ Fluroxypir 40 g/l
+ MCPA sale 200 g/L
3 - 3,25
Agherud M
Dicamba + MCPA
2,5 - 3
2
37 gr/ha
Logran
Image gold
50 - 60 gr
Dosi Lt
o Kg / Ha
Marox SX
Prodotto
Bromoxinil
+ Mecoprop P
Tribenuron metile
25% + Tifensulfuron
metile 50%
Triasulfuron 20%
Principio attivo
IodosolfuronMetil-Sodium +
Fenoxaprop-p-etile +
Cross
Mefenpir-dietile (antispectrum
doto agronomico)
Graminacee e
dicotiledoni
+
Sale Sodico Alchiletere Solfato puro
Dicotiledoni
Avversità
5 (3)
15 (1)
5 (3)
5 (2)
1
1
1
Attivo su Veronica, Scandix, Fumaria. Orzo
solo a semina primaverile.
Note
B
Hrac*
-
-
-
-
Coadiuvante specifico da addizionare per ultimo al termine del riempimento della botte
A mezza dose in abbinamento a Granstar
Ultra SX per Galium aparine, Convolvolo,
Romice, Menta.
A mezza dose in abbinamento a Granstar Ultra SX; Per Galium si può trattare in qualsiasi
stadio di sviluppo adeguando il dosaggio
Attivo su graminacee dalle 3 f.gl ad accestimento
e dicotiledoni tra le 2 e 4 f.gl vere. Discreto su
Galium piccolo. Insufficiente su perenni; Buono
su Loietto, medio su Avena in caso di forti infestazioni aggiungere GOLEM o TOPIK 80 EC a mezza
dose, No Bromo. NO ORZO
Galium, Convolvolo, Romice
A;B
B;O
B;O
O
Da 3a foglia fino a fine accestimento
B
Intevenire su infestanti da 3 foglie vere sino
- a fine accestimento. Efficace in casi di pa- C3 O
paveri resistenti
In caso di miscele con graminicidi con70 trollare le restrizioni di impiego relative ai
O
graminicidi stessi
Attivo su dicotiledoni annuali e perenni. Fino
70 a fine levata. Con t° comprese tra 10° e 25°C.
O
Volatile.
In abbinamento a Granstar per Veronica,Gallium;
a Granstar Power x Cardo mariano. Attivo su Composite (Cirsium, Camomilla), Ombrellifere, Equise60
O
to, Leguminose. Crisantemo, Convolvolo, Papavero, Cardo Mariano. Con t° comprese tra 10°C e
25°C.Mediamente volatile. Fino a fine levata
-
-
Buffer N° max
T.S.
Zone trattamenti
CEREALI AUTUNNO VERNINI diserbo
Inibizione dell’enzima
acetolattato sintetasi
( ALS)
Inibizione dell'enzima
acetolattato sintetasi
( ALS) + Azione simile all'acido
indol acetico ( auxine
simili )
Azione simile
all’acido indol
acetico
(auxine simili)
Inibizione della
fotosintesi a livello
del fotosistema II
Inibizione dell'enzima
acetolattato sintetasi
( ALS)
Meccanismo
d’azione
87
Accestimento fino al 2° nodo
Epoca
intervento
Graminacee
Cross
spectrum
Graminacee e
dicotiledoni
Avversità
Traxos Pronto 60
Sale sodico
Alchiletere
Clodinafop Propargyl
240 gr/ lt
Clodinafop Propargyl
80 gr / lt
Mesosulfuron Metile
+ Iodosolfuron Metile
+ Mefenpir Dietile
(Antidoto)
1
0,25
0,75
Golem
Topik 80 EC
+
+
Biopower
0,5
Atlantis WG
0,75 l / Ha
1 l /Ha
Traxos Pronto
Axial Pronto 60
1 l /Ha
Biopower
1 l / Ha
1
+
Axial Pronto
+
Cossack
Mesosulfuron-metil +
Iodosolfuron-metilsodium + Mefenpirdietile
+
Sale Sodico di Alchiletere Solfato puro
Pinoxaden 25 g/L +
Clodinafop Propargyl
25 g/L + Cloquintocet
mexyl 6,25 g/L
Pinoxaden 30 g/L +
Clodinafop Propargyl
30 g/L + Cloquintocet
mexyl 7,50 g/L
Pinoxaben 50 g/L +
Cloquintocet mexil
12,5 g/L
Pinoxaben 60 g/L +
Cloquintocet mexil
15 g/L
0,25 - 0,30
Prodotto
Principio attivo
Dosi Lt
o Kg / Ha
2 (3)
5 (3)
1
1
1
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Buffer N° max
T.S.
Zone trattamenti
Note
Attivo in particolare su Avena. NO ORZO
Coadiuvante specifico
A
B
A
Attivo in particolare su loietto. Non miscelare
con ormonici per possibili cali di efficacia.
Loietto, avena accestita, Falaris , controlla
anche Bromus, Alopecuro, Poa. Crucifere,
Ombrellifere, Veccia, Galium. NO MIETI e NO
ORZO (elimina i ricacci). No conc. fogliari
e t<0°C
A
A
A
B
Hrac*
Attivo in particolare su loietto. Non miscelare
con ormonici per possibili cali di efficacia.
Coadiuvante specifico da addizionare per ultimo al termine del riempimento della botte
Attivo su Loietto, Avena, Falaridi, Alopecuro.
Non miscelare con ormonici per possibili cali
di efficacia. Applicabile da inizio accestimento a fine levata. NO ORZO
Attivo su Loietto, Avena, Falaridi, Alopecuro.
Non miscelare con ormonici per possibili cali
di efficacia. Applicabile da inizio accestimento a fine levata. NO ORZO
Attivo su Loietto, Avena, Falaridi, Alopecuro;
su Camomilla, Papavero, Senape, Convolvolo, Correggiola, Galium piccolo. Applicabile
da inizio accestimento a fine levata. No Mieti
e grani stressati. NO ORZO
CEREALI AUTUNNO VERNINI diserbo
Inibizione dell'enzima Acetil - CoA
Carbossilasi
(ACCasi)
Inibizione dell'enzima
acetolattato sintetasi
( ALS)
Inibizione dell'enzima
Acetil - CoA Carbossilasi (ACCasi)
Inibizione dell'enzima
Acetil - CoA Carbossilasi
(ACCasi)
Inibizione dell’enzima
acetolattato sintetasi
( ALS)
Meccanismo
d’azione
88
Avversità
Graminacee
Dicotiledoni
Epoca
intervento
Accestimento fino al 2° nodo
Levata
+
Marox SX
Ariane II
Clopyralid - Fluroxypir
- MCPA sale
2 - 3,5
50 - 60
gr/ha
1,09
50 gr / ha
Granstar Ultra SX
Granstar Power SX
1
Wetting Plus
+
+
Tribenuron metile
25% + Tifensulfuron
metile 50%
Tribenuron metile +
MCPP
Sale Sodico di Alchiletere Solfato puro
Tribenuron metile25%
+ Tifensulfuron metile
25%
265 gr/ha
1
Dosi Lt
o Kg / Ha
Floramix
Traxos One
Pinoxaden 30 g/L
+ Clodinafop
Propargyl 30 g/L
+ Florasulam 7,5 g/L
+ Cloquintocet mexyl
7,5 g/L (antidoto
agronomico)
Pyroxsulam
+ Florasulam
+ Cloquintocet
- mexil (antidoto
agronomico)
Prodotto
Principio attivo
5 (2)
5 (3)
1
60
-
-
_
-
-
Buffer N° max
T.S.
Zone trattamenti
Da 3a foglia ad inizio levata.
No Bromo. NO ORZO
Note
B
O
In abbinamento a Granstar per Veronica, Gallium; Attivo su Composite (Cirsium, Camomilla), Ombrellifere, Equiseto, Leguminose.
Crisantemo, Convolvolo, Papavero, Cardo
Mariano. Con t° comprese tra 10°C e 25°C.
Mediamente volatile. Fino a fine levata
B;O
B
B
A;B
Hrac*
Granuli solubili, attivo su Veronica, Scandix,
Fumaria
Da 3a foglia a botticella. Insufficente su Veronica, Galium, e perenni (Convolvolo, Stoppione)
Da inizio accestimento al 3° nodo visibile. Tra
10°C e 25°C. Mettere 1° in botte. Migliora
su Fumaria, Galium e Cardo Mariano piccoli.
Non miscibile con Axial e Grasp, ok con Traxos, Atlantis, Topik 80 EC.
Coadiuvante specifico
+
Applicabile da inizio accestimento al 2° nodo
su grano non rado; attivo su graminacee fino
a pieno accestimento (Loietto, Alopecuro, Bromo molle, Avena fino accestimento in caso di
avena più sviluppata aggiungere GOLEM o
TOPIK 80 EC a mezza dose , no Falaride), e su
dicotiledoni da 2 a 6 foglie vere (Galium, Geranium, Veccia, Veroniche, Sinapis, Papavero,
Camomilla); NO ORZO
CEREALI AUTUNNO VERNINI diserbo
Azione simile all'acido indol acetico
(auxine simili)
Inibizione dell'enzima
acetolattato sintetasi
( ALS)
Inibizione dell'enzima
acetolattato sintetasi
(ALS) + Azione simile
all'acido indol acetico ( auxine simili )
Inibizione dell'enzima
acetolattato sintetasi
(ALS)
Inibizione dell'enzima
acetolattato sintetasi
( ALS)
Inibizione dell'enzima
Acetil - CoA Carbossilasi (ACCasi) +
Inibizione dell'enzima
acetolattato sintetasi
( ALS)
Meccanismo
d’azione
89
LEVATA
Epoca
intervento
Graminacee
Dicotiledoni
Avversità
Traxos Pronto 60
Axial Pronto 60
Pinoxaden + Clodinafop Propargyl +
Cloquintocet mexyl
Pinoxaben
+ Cloquintocet mexil
Sale sodico
Alchiletere
Mesosulfuron Metile
+ Iodosolfuron Metile
+ Mefenpir Dietile
(Antidoto)
Bifen
2,4 D + MCPA da sale
dimetillaminico
1
+
+
Biopower
0,5
Atlantis WG
0,75 l /Ha
1 l /Ha
0,75 - 1,5
2,8 - 4
Fenoxilene max
MCPA da sale sodico
1,5 - 1,8
2,5 - 3
Kicker
Florasulam 2,5 g/l +
Fluroxipir 100 g/l
1,5 - 1,8
Manta Gold
Starane Gold
Florasulam 1 g/l +
Fluroxipir 100 g/l
Dosi Lt
o Kg / Ha
Clopiralid + Fluroxipir
+ MCPA estere
Prodotto
Principio attivo
2 (3)
5 (3)
1
1
1
1
1
-
-
-
70
70
70
-
-
Buffer N° max
T.S.
Zone trattamenti
Coadiuvante specifico
+
B
A
A
O
O
O
B;O
B;O
A mezza dose in abbinamento a Granstar
Ultra SX con Galium aparine, Convolvolo,
Romice, Menta.
A mezza dose in abbinamento a Granstar
Ultra SX; Per il Gallium si può trattare in qualsiasi stadio di sviluppo
Ativvo su dicotiledoni annuali e perenni. Fino
a fine levata. Con t° comprese tra 10° e
25°C. Volatile.
Composite, Crucifere, Veccia, Equiseto,
perenni. Con t° comprese tra 10°C e 25°C.
Mediamente volatile
Crucifere, Papavero, Veccia, perenni. Con t°
comprese tra 10°C e 25°C. MOLTO VOLATILE.
Fino a botticella escluso. Incompatibile con i
graminicidi
Attivo su Loietto, Avena, Falaridi, Alopecuro.
Non miscelare con ormonici per possibili cali
di efficacia. Applicabile da inizio accestimento a fine levata. NO ORZO
Attivo in particolare su Loietto. Non miscelare
con ormonici per possibili cali di efficacia, OK
ORZO
Loietto, avena accestita, controlla anche Bromus, Alopecuro, Poa. Crucifere, Ombrellifere,
Veccia, Galium. NO MIETI e NO ORZO (elimina i ricacci). No conc. fogliari e t<0°C
Hrac*
Note
CEREALI AUTUNNO VERNINI diserbo
Inibizione dell'enzima
Acetolattato sintetasi
( ALS)
Inibizione dell'enzima
Acetil-CoA
Carbossilasi (ACCasi)
Azione simile all'acido indol acetico
(auxine simili)
Meccanismo
d’azione
Inibizione dell'enzima
acetolattato sintetasi
(ALS) + Azione simile
all'acido indol acetico ( auxine simili )
90
Graminacee
Graminacee e
dicotiledoni
Levata
Pre raccolta
Glifosate 480 g/L
Roundup platinum
Golem
0,25
0,75
Topik 80 EC
Clodinafop Propargyl
Clodinafop Propargyl
240 gr/ lt
Dosi Lt
o Kg / Ha
Prodotto
Principio attivo
5 (2)
1
1
7
-
-
Buffer N° max
T.S.
Zone trattamenti
Applicare il prodotto almeno 7 gg prima del
raccolto
Attivo in particolare su Avena. NO ORZO
Note
FOP: diclofop-metile, fenoxaprop - P -etile, clodinafop-propargile
ALS: Erbicidi inibitori dell’acetolattato sintasi: sulfoniluree (SU), imidazolinoni (IMI), triazolopirimidine (TP), primidinilossibenzoato (POB) e sulfonilamminocarbonitriazolinoni
*Hrac= HERBICIDE RESISTANCE ACTION COMMITTE. è una classificazione degli erbicidi che permette di alternare i prodotti per evitare i fenomeni di resistenza.
Avversità
Epoca
intervento
CEREALI AUTUNNO VERNINI diserbo
G
A
Hrac*
Inibizione dell'enzima
EPSP sintasi
Inibizione dell'enzima
Acetil-CoA Carbossilasi (ACCasi)
Meccanismo
d’azione
91
Infestanti
Graminacee
1) Distanza di rispetto da corpi idrici
2) Distanza dalle aree naturali
3) Distanza dalle aree non coltivate
Post Emergenza
Infestanti
Dicotiledoni
Propaquizofop
Fluazifop-P-Butile
Clopiralid
Agil
Fusilade Max
Lontrel 72 G
1-1,2
1,2-2
0,17 - 0,21
1 - 1,5
1 - 1,5
Rapsan 500 SC
Metazaclor
Infestanti
Graminacee e
Dicotiledoni
Pre Emergenza
Bismark
Dosi Lt
o Kg / Ha
Prodotto
Clomazone
+ Pendimetalin
5
(1) (2) (3)
5 - 10
(1) (2) (3)
5
(1) (2) (3)
Buffer
Zone
10 (1)
Buffer
Zone
COLZA diserbo
Klartan 20 EW
0,100 0,125
0,250 0,300
Principio attivo
Fluvalinate
Karate Zeon
Lambda - Cialotrina
0,3
0,25-0,3
Klartan 20 EW
Fluvalinate
Decis Evo
0,8-1,3
Karate Zeon 1.5
Lambda - Cialotrina
Deltametrina
12 - 15
10 - 15
5-7
Force
Trika Expert
Sluxx
Teflutrin
Lambda Cialotrina
Fosfato ferrico
Avversità
Meligete
Afidi - Nottue Melingete
Afidi - Nottue
Dosi
kg-lt / ha
Prodotto
Principio attivo
Epoca intervento
Comparsa
Parassiti
Insetti terricoli
Semina
Lumache
Avversità
Epoca intervento
COLZA difesa
-
-
1
-
N° max
trattam.
2
4
2
4
N° max
trattam.
60
60
-
-
-
T.S.
21
15
45
21
30
-
T.S.
Anche in post-precoce, quando la coltura ha sviluppato
almeno 2 foglie vere. A fronte della nuova etichetta la dose
di impiego non può superare 1 kg di s.a. /ha sullo stesso
campo nell'arco dei 3 anni
Effettuare semine uniformi e regolari ad una profondirà di
3-4 cm , evitando che i semi rimangano scoperti
Unico formulato registrato per il controllo delle dicotiledoni,
dosi più alte per Camomilla e Bifora
Note
Intervenire ad inizio infestazione e curare bene la bagnatura.
La distanza di rispetto varia secondo se si usa la dose min.
o la dose max.
Note
92
Nurelle 5
Asset
1,2
Pyganic 1,4
5 (1)
Buffer
Zone
FARRO diserbo
0,5 lt/Ha
80 - 120
ml/ha
5-7
Dosi
kg-lt / ha
Sluxx
Prodotto
4
N° max
trattam.
28
2
-
T.S.
Applicazioni con spandigranuli in uso per la distribuzione di
fertilizzanti
Note
Dicotiledoni e
Graminacee
Infestanti
Dicotiledoni
Pre semina
Post Emergenza
1) Distanza di rispetto da corpi idrici
2) Distanza dalle aree naturali
3) Distanza dalle aree non coltivate
Avversità
Epoca intervento
Bi - Fen
2-4 D + MCPA
Clopiralid 94,9
Lontrel 72
Roundup Max
Clinic 360 SL
Glifosar Flash
Glifosate 679 g/Kg
Glyfosate 360 g/L
Prodotto
Principio attivo
110 - 140
gr/Ha
1 - 2,5
1,5 - 5
1-3
Dosi Lt
o Kg / Ha
-
5 ( 2)
Buffer
Zone
-
1
-
N° max
trattam.
-
70
-
T.S.
Intervenire a partire dalla levata della coltura, in caso
di temperature superiori a 18-20 ° diminuire la dose del
20%
Attivo su infestanti difficili quali Carota Selvatica ,
Cirsium , Romice.
Note
Essendo il Farro una coltura sulla quale gli interventi erbicidi sono piuttosto limitati, a causa della scarsissima disponibilità di formulati registrati, è sicuramente opportuno quando possibile intervenire nella preparazione dei
letti di semina, con formulati a base di Glifosate al fine di eliminare le infestanti nate.
Cipermetrina
Piretro naturale
Afidi e Cimici
Afidi lema
lepidotteri
Fosfato ferrico
Lumache
Semina
Post Emergenza
Principio attivo
Avversità
Epoca intervento
FARRO difesa
93
Infestanti
Graminacee e
Dicotiledoni
Infestanti
Graminacee e
Dicotiledoni
Graminacee
Pre Emergenza
Post Emergenza
1) Distanza di rispetto da corpi idrici
2) Distanza dalle aree naturali
3) Distanza dalle aree non coltivate
Avversità
Epoca intervento
0,75
0,8 - 1,2
Altorex
Agil
Propaquizafop
1,5 - 2
Stomp Aqua
Imazamox 3,7%
Pendimentalin 38,72%
1,5-2
0,2 - 0,3
2-3
Command 36 CS
Penthium EC
Clomazone
Pendimentalin 31,7%
Clomazone
+ Pendimetalin
Bismark
Dosi Lt
o Kg / Ha
Prodotto
Principio attivo
-
30
35
-
5
(1) (2) (3)
-
T.S.
60
-
-
N° max
trattam.
10
(1) (2) (3)
5 (1)
Buffer
Zone
FAVINO diserbo
intervenire entro le 2-4 foglie vere
dose più bassa in terreni sciolti
Note
94
Avversità
Insetti Terricoli
Nottue
Epoca intervento
Semina
Comparsa Parassiti
Karate Zeon 1,5
Ercole
Lambda - cialotrina
0,4%
Lambda - cialotrina
12
Belem 0,8 MG
Cipermetrina
0,8
10 - 15
10 - 15
10 - 15
Trika Expert
Lamda Cialotrina
Poker 7,5
12 - 15
Force
Teflutrin
Clorpirifos
Dosi
kg-lt / ha
Prodotto
Principio attivo
-
-
una fascia
di rispetto
di 5 mt
per colture
estensive
-
-
-
-
N° max
trattam.
-
-
-
-
-
Buffer
Zone
GIRASOLE difesa
Note
70
Attivo su Agriotes (Ferretti), nottue, maggiolini, tipule
e bibionidi. Agisce per contatto e ingestione; nella fase di
vapore possiede una forte azione repellente che ne aumenta
l’efficacia protettiva.
Per il controllo degli insetti terricoli a base organo minerale
NP 7-35 ad effetto starter
Agisce per contatto, ingestione e asfissia, sia nei terreni
120
asciutti che in quelli umidi e persiste nel terreno per circa
2-3 mesi. Attenzione alla carenza in caso di semine tardive
Granulometria e taratura diversa dagli standard
Attivo su Agriotes (Ferretti), nottue, maggiolini, tipule e
bibionidi. Agisce per contatto e ingestione, unito ad azione
di repellenza. Attività per 60 giorni
T.S.
95
1) Distanza di rispetto da corpi idrici
2) Distanza dalle aree naturali
3) Distanza dalle aree non coltivate
Post Emergenza
Infestanti
Graminacee
Infestanti
Dicotiledoni
Infestanti
Graminacee e
dicotiledoni
Pre emergenza
-
5 (1)
10 (1) (2)
(3)
5 (1)
-
-
Buffer
Zone
5 (2)
5 (2)
0,75
0,8 - 1,2
1,2 - 2
1,5 - 2.5
Beyond
Agil
Fusilade Max
Stratos Ultra
Imazamox 3,70%
Propaquizafop
Fluazifop-P-Butile
Cycloxidim
-
-
0,04 - 0,06
15 (1) (2)
+ 1,25
Express Sun +
Codacide
Tribenuron metile 50%
Valzer
1 - 1,5
1 - 1,25
Dual Gold
Aclonifen
1,5 - 2
2 - 2,5
Stomp Aqua
Penthium EC
Pendimetalin 38,72%
Pendimetalin 31,7%
S-Metolachlor
87,30%
Challenge
2 - 2,5
Most Micro
2 - 2,5
1,5 - 3
1,5 - 5
1,5 - 5
Dosi Lt
o Kg / Ha
Pendimetalin 31,7%
Aclonifen
Valzer
Roundup Platinum
Glifosar Flash
Clinic 360 SL
Challenge
Glyfosate 480 g/L
Infestanti
Graminacee e
dicotiledoni
Pre semina
Glyfosate 360 g/L
Prodotto
Principio attivo
Avversità
Epoca intervento
GIRASOLE diserbo
2
-
60
60
100
-
80
se si usa la
dose min 1
trattamento
ogni due anni,
se si usa la
dose max 1
trattamento
ogni 3 anni
-
-
-
-
-
-
T.S.
-
-
1
1
-
1
-
N° max
trattam.
Attivo su ricacci di girasole. Solo su varietà IMI RESISTENTI (Resistenti alla famiglia degli IMIDAZOLINONI - Imazamox). Trattare in post-emergenza con lo stadio di sviluppo
della coltura compreso tra le 2-6 foglie vere
In miscela con Express Sun non miscelare con Codacide
Tempo di rientro 48 ore. Attivo anche su ricacci di girasole
selvatico. Solo su varietà tolleranti al p.a.
Monocotiledoni: Alopecuro, Digitaria, Giavone, Panicum,
Setaria, Sorghetta da seme
Intervenire con la coltura allo stadio di cotiledoni 2 – 4 foglie
vere. Il formulato è attivo verso: Amaranto, Anagallide, Camomilla (S-MS), Capsella, Chenopodio, Crucifere (Myagrum S-MS), Papavero, Pol.Aviculare (S-MS), Stachis,
Stellaria. Al fine d’ottenere la migliore efficacia è necessario
intervenire sulle infestanti ai primi stadi di sviluppo.
Dicotiledoni più comuni: Amaranto, Fumaria, Camomilla,
Veronica, Poligono, Stellaria, Gallium, Mercorella
Amaranto, Anagallide, Camomilla (S-MS), Capsella, Chenopodio, Crucifere (Myagrum S-MS), Papavero, Pol.Aviculare
(S-MS), Stachis, Stellaria.
Anche in pre-emergenza entro 3 giorni dalla semina Aggiungere solfato ammonico
Note
96
Avversità
Ferretti, nottue,
diabrotica
Nottue / Piralide
Epoca intervento
Semina
Comparsa Danni
5 (1)
0,7 - 0,8 /
1,3 - 1,7
100-200
ml
Cipermetrina
+ Clorpirifos
Indoxacarb
Lambda Cialotrina
0,10-0,15
Coragen
Chlorantraniliprole
0,8-1
0,125
Nurelle D (1)
Steward
Karate Zeon
Karate Zeon 1,5 (1)
-
10 - 15
Poker 7,5
Clorpiriphos
-
-
-
12 - 15
-
-
-
Buffer
Zone
Force
10-15
10-15
Trika Expert
Ercole
Dosi
kg-lt / ha
Prodotto
Teflutrin
Lamda Cialotrina
Principio attivo
MAIS difesa
2
-
-
2
-
-
-
-
N° max
trattam.
14
30
7
7
30
-
-
-
T.S.
intervenire nel periodo tra la schiusura uova e
Per nottue utilizzare dose max distribuito in 8/10 hL acqua
Karate Zeon 1.5 dosi basse x Nottue, dosi alte Piralide Diabiotrica.Piralide Diabrotica dose x 1 intervento.
(1) Prodotto efficace anche contro Afidi
A base organo minerale NP 7-35 . Localizzato alla semina o
distribuito interrato lungo la fila all'atto della rincalzatura
Attivo su Agriotes (Ferretti), nottue, maggiolini, tipule e
bibionidi. Agisce per contatto e ingestione, unito ad azione
di repellenza. Attività per 60 giorni
Attivo su Agriotes (Ferretti), nottue, maggiolini, tipule
e bibionidi. Agisce per contatto e ingestione; nella fase di
vapore possiede una forte azione repellente che ne aumenta
l’efficacia protettiva.
Agisce per contatto, ingestione e asfissia, sia nei terreni
asciutti che in quelli umidi e persiste nel terreno per circa 2-3
mesi. Non utilizzare in previsione di diserbanti Trichetonici.
Intervenire in fase di ovideposizione o quando sono visibili
le primissime rosure; nel caso si rendesse necessaria una
seconda applicazione, intervenire a distanza di 10-21 giorni.
Volume 2/8 hL per Ha
Note
97
MAIS diserbo
Post Emergenza
Fluroxipir 200 g/l
Infestanti
Dicotiledoni
Tomahawk
0,5 - 0,7
+
1,25
+
Codacide
1-1,250
Dual Gold
S-Metolachlor (960 g/L)
0,35-0,44
+
+
Principal Mais
2-3
2-3
2 - 2,5
Penthium
Most Micro
Stomp Aqua
Pendimetalin
1,5 - 2
Adengo
Ciprosulfamide
(33 g/L) - Isoxafluatole
(50 g/L) - Thiencarbazone metile (20 g/L)
Rimsolfuron 2,3% +
Nicosulfuron9,2% +
Dicamba 55%
+
Olio di colza
Infestanti
Graminacee e
Dicotiledoni
Pre Emergenza
4 - 4,5
4-4,5
Dosi Lt
o Kg / Ha
Lumax
Gardoprim Gold
Primagram Gold
Prodotto
S-Metolacholr (312,5
g/L) + Terbutilazina
(187,5 g/L) + Mesotrione (37,5 g/L)
S-Metolachlor
(312,5 g/L) + Terbutilizina (187,5 g/L)
Principio attivo
Infestanti
Graminacee e
Dicotiledoni
Avversità
Epoca intervento
5 (3)
5 (1) (2)
10 (1)
5 (1)
5 (2)
5 (1)
5 (1)
Buffer
Zone
-
-
1
1
-
1
-
-
N° max
trattam.
60
-
-
90
90
-
-
-
-
T.S.
Galium, Convolvolo, Romice, non applicare oltre lo stadio
di 6 foglie vere del mais
Applicabile dalle 2 alle 6 foglie del mais, preferibilmente con
infestanti dalle 2 alle 4 foglie in attiva crescita. Su sorghetta
da rizoma intervenire con ricacci di 20 centimetri.
Con Abutilon t. e Solanacee aggiungere Fluizol l 0,4/ha o
Mesotrione. Non utilizzare su terreni con l'80% si sabbia
Soluzione completa per il diserbo delle annuali in pre-emergenza o post-emergenza precoce. Agisce sulle infestanti per
assorbimento attraverso il fusticino sotterraneo e l’ipocotile,
per assorbimento radicale e fogliare.
Dose minima su terreno sabbioso. Attivo su Dicotiledoni
(anche Abutilon) e Graminacee (no sorghetta da rizoma) per
assorbimento radicale e fogliare. Applicabile fine a post emergenza precoce. Non associare all'utilizzo di geodisinfestanti fosforganici (POKER 7,5).
La miscela agisce come antigerminello, assorbimento radicale e direttamente sulle plantule delle infestanti, è attiva
sulle principali graminacee annuali (escluso LOLIUM MS), e
sulle seguenti dicotiledoni: Amaranto (S-MS), Chenopodio,
Mercurialis (S-MS), Papavero Correggiola, Portulaca,
Solanum, Stellaria. Selettività fisica, il seme deve essere
coperto per almeno 4 cm
Azione preventiva sulle graminacee primaverili estive Echinochloa, Digitaria, Sorghum da seme, Panicum, Setaria
Attivo sulle principali infestanti graminacee annuali e sulle
dicotiledoni, in particolare Poligonacee. Non controlla A.
maius, Abutilon Datura e Xanthium. (No Roudup max).
Dosi minori in terreni sabbiosi
Note
Il mais è maggiormente sensibile alla competizione con le infestanti nel periodo compreso tra le 2 e le 8 foglie, dopo questa fase è in grado di svolgere una notevole azione antagonista autonomamente, aiutato dalla sarchiatura. Conseguentemente è importante eliminare le infestanti non oltre lo stadio colturale di 4-6 foglie.
98
Infestanti
Dicotiledoni
Post Emergenza
1) Distanza di rispetto da corpi idrici
2) Distanza dalle aree naturali
3) Distanza dalle aree non coltivate
Avversità
Epoca intervento
0,1 - 0,13
0,31 - 0,56
0,6 - 0,8
Lontrel 72 G
Fenoxilene Max
Flavos
Clopiralid
MCPA
Bromoxinil
0,8 LT/ ha
Agherud M
Dicamba + MCPA
0,7-1,2
0,3-0,4
Casper
Prosulfuron + Dicamba
Mondak 21 S
1-1,2
Starane Gold
Florasulam + Fluroxipir
Dicamba
Dosi Lt
o Kg / Ha
Prodotto
Principio attivo
-
5 (2)
-
5 (2)
Buffer
Zone
MAIS diserbo
-
1
-
1
1
-
N° max
trattam.
60
45
70
20
70
-
-
T.S.
STARANE GOLD è assorbito rapidamente per via fogliare, e
nel giro di poche ore trasferito in tutte le parti dell’infestante
accumulandosi nei tessuti più giovani., è attivo su Abutilon,
Bidens, Fallopia, Solanum (S entro IV foglia), Xanthium,
P. Aviculare, Romice, Vilucchio (S-MS dalla IV foglia).
Applicabile dalle 3 alle 8 foglie del mais, preferibilmente con
infestanti dalle 2 alle 4 foglie in attiva crescita. Aggiungere
bagnante non ionico (es. Etravon l1 x ha o Silwet Velonex ml
25 - 100 x hl).
Intervenire nelle ore fresche della giornata ( T°10-12 ) tra la
3a e 4a foglia del mais
Agisce per via fogliare e radicale e viene traslocato a livello
meristematico, dove esplica la sua azione, possiede ampio
spettro d’azione verso le dicotiledoni annuali, triazino
resistenti, perenni e ruderali; integra e completa l’attività dei
graminicidi.
Xantium, Cirsium
Per infestanti perenni, Convolvolo e Stoppione in particolare
Intervenire entro la fase di 8°-10° foglia della coltura e
non oltre la 5° delle infestanti, impiegando dosi minori con
infestanti poco sviluppate o in caso di miscele con erbicidi
complementari. Particolarmente attivo su Amaranto e
buona attività su Convolvolo a.
Note
99
Principio attivo
Metribuzin 35%
Imazamox
Dicotiledoni e
Graminacee
Dicotiledoni e
Graminacee
Pre Ricaccio
Post EmeRgenza
-
-
-
Buffer
Zone
5
(1) (2) (3)
5
(1) (2) (3)
5-10
(1) (2) (3)
2
-
2
-
-
-
N° max
trattam.
Altorex
Sencor WG
Prodotto
0,75 - 1
0,8 - 1
Dosi Lt
o Kg / Ha
-
-
Buffer
Zone
-
-
N° max
trattam.
MEDICA diserbo impianti in produzione
0.5
0,25-0,30
Klartan 20 EW
Fluvalinate
Acetamiprid
0,5
0,25
Imidacloprid
Decis Evo
0,1
0,8 - 2
Karate Zeon 1,5
Karate Zeon
Dosi
kg-lt / ha
Prodotto
Epik
Epik SL
Confidor 200 SL
Deltametrina
Lambda-Cialotrina
Principio attivo
Avversità
Afidi
Afidi, Apion,
Fitonomo, Nottue,
Cavallette
Avversità
Epoca intervento
Comparsa
Parassiti
Epoca intervento
MEDICA difesa
40
60
T.S.
7
14
14
14
7
7
T.S.
Intervenire in autunno dopo l'ultimo sfalcio, quando la
coltura è entrata in riposo vegetativo a seguito delle prime
brinate.
La migliore efficacia si esprime su infestanti appena emerse
e/o che non abbiano superato le 2-4 foglie vere per le dicotiledoni, e le 1-3 foglie per le graminacee. Trattamento primaverile: a 4 cm di sviluppo della coltura. Trattamento autunnale: da
una settimana dopo l’ultimo sfalcio e preferibilmente quando
la medica comincia a perdere le foglie e le infestanti sono poco
sviluppate.Infestanti Sensibili. Dicotiledoni: Amaranto, Abutilon, Atriplex, Capsella, Dacus C., Datura S., Sinapis, Raphanus,
Polygonum spp, Solanum, Stachys e Xanthium. Graminacee:
Alopecurus, Lolium. In alcuni casi può essere utile frazionare
l’intervento in due trattamenti distanziati di 7 giorni.
Note
Trattare subito dopo lo sfalcio enon nelle colture da seme
No Nottue, insufficiente su fitonomo, ottimo per cavallette.
Max 2 trattamenti
La fascia di rispetto varia a seconda se si usa la dose min.
o la dose max.
non superare la dose di 100 ml ad Ha
non superare la dose di 0,7 lt ad Ha
Note
100
Quizalofop Etil isomero
Graminacee
Pre-Semina
Dicotiledoni e
Graminacee
Benfluralin
Diquat
Propizamide
Pyridate
2,4 DB
Principio attivo
Cuscuta
Dicotiledoni
Avversità
Dissecamento medica da seme
Post EmeRgenza
Epoca intervento
1,6 - 3,3
1,6 - 3,3
Reglone W
Baleno Flash
-
-
-
-
-
Buffer
Zone
Bonalan
6,5
-
-
1
-
1
2 kg/Ha
max per
anno
-
1
N° max
trattam.
MEDICA diserbo nuovi impianti
1 - 1,5
1,5 - 1,6
1-2
Targa Flo
Kerb 80 EDF
Lentagran
2,5 - 5
5
U 46 Prati
Butyrac 118
Dosi Lt
o Kg / Ha
Prodotto
MEDICA diserbo impianti in produzione
30
30
20
-
28
30
-
T.S.
Apera (S), Alopecuro (S-MS), Digitaria (S), Lolium (S-MS), Panicun (S), Falaride (MS), Phoa (S), Setaria (S), Sorgum ha. (S-MS),
Amaranto (S-MS), Anagallis (S), Atriplex (S-MS), Chenopodium
sp. (S), Lamium sp. (S), Papavero (S), Poligono av.-lap.-pers. (SMS), Portulaca (S), Rumex (S), Stachys (S), Stellaria (S), Ortica
(S), Veronica (S). Per una distribuzione uniforme del prodotto
é necessario usare 3-5 ettolitri di acqua per ha., in relazione
all’attrezzatura adottata. Il prodotto va incorporato al terreno
subito dopo l’applicazione ad una profondità di cm. 5-10 con
frese o erpici a dischi. Per ottenere buoni risultati é essenziale
che il terreno sia ben preparato e senza zolle.
Applicare 5 gg prima dello sfalcio. Gradisce bagnante non
ionico. Volume da 300 a 500 l/ha. Trattare al mattino.
Agisce per contatto su infestanti emerse fino alle 7 foglie
vere, agendo per via fogliare. Utilizzare 400 litri/ha. Applicare
con t°>2°C e <18°C; Inf. sensibili dicotiledoni annuali: Amaranto, Chenopodio, Convolvolo, Fumaria, Galim, Camomilla,
Sinapis, Solanum, Urtica.
Entro febbraio o dopo il primo sfalcio
Dose minore con infestante 1-3 foglie, dose maggiore con
infestante in accestimento. Sorghetta da rizoma: unico intervento 2,5 lt/ha in fase di levata, intervento frazionato; 1 lt/ha
su infestante a 20-30 cm di sviluppo + 1,5 lt/ha su i ricacci.
Da utilizzare dopo il I° sfalcio, tra la I° e la IV° foglia trilobata
della Medica. Efficace nei confonti di: Amaranto (ms),
Capsella (s-ms), Chenopodio (s-ms), Cirsium (ms), Fumaria,
Myagrum (ms), Papavero, Picris (s-ms), Solanum, Romice da
Seme (ms). Il dosaggio va calibrato in relazione allo sviluppo
delle infestanti: 2,5 lt fino a 3 cm - 4,5 lt da 3 a 8 cm - 5
lt oltre 8 cm. Romice e Cardi richiedono interventi ripetuti.
Richiede un intervallo di almeno 5 ore prima di una pioggia,
e una pioggia entro 5 gionrni. T° comprese tra 12° e 25°C.
Note
101
1) Distanza di rispetto da corpi idrici
2) Distanza dalle aree naturali
3) Distanza dalle aree non coltivate
Nottue
Afidi
Fusarium
Sclerotinia Botritis
Decis EVO
Karate zeon 1,5
Karate Zeon
Lambda cialotrina
Enovit Metil Fl
Faro WG
Pirimor MGF
Klartan 20 EW
Nurelle 5
Deltametrina
Pirimicarb
Fluvalinate
Cipermetrina
Tiofanate metile
Folio Gold
100
2 - 2,3
lt/ha
150 - 200
150 - 200
0,75 / Ha
30
1 lt /ha
0,3 - 0,5
l/ha
1 lt /ha
100 ml
Tri-Base Twin
Peronospora
Ruggine
Batteriosi
Antracnosi
Ortiva
300-350
Curzate R WG
Post emergenza Pre fioritura
300
Topas 10 EC
50
Galeo
Microthiol Disperss
200
Cuproxat S.D.I.
Kocide 2000
Penconazolo
Scudex
Ciproconazolo
Zolfo
Tiovit
Cu da Solfato
Cu da Idrossido
Cu da ossicloruro +
Cimoxanil
Cu da solfato tribasico
+ Cimoxanil
Azoxistrobin
Clorotalonil
+ Metalaxil-M
Oidio
15 - 20
kg/ha
50
14
25 - 30
200
5
200
200
Force
Teflutrin
Insetti terricoli
Pre semina
Dosi
kg-lt / ha
Principio attivo
Avversità
Epoca intervento
Prodotto
5 (1)
5-10
(1) (2) (3)
10 (1)
15 (2)
10 (1)
-
-
-
-
-
-
Buffer
Zone
PISELLO PROTEICO difesa
2
1
2
-
-
-
-
-
-
-
N° max
trattam.
7
7
7
14-28
14-28
7
7
3
-
14
10
10
14
7
5
3
20
-
T.S.
La fascia di rispetto varia a seconda se si usa la dose min.
o la dose max.
non superare la dose di lt 1,3
14 gg. (freschi) 28 gg. (da granella)
14 gg. (freschi) 28 gg. (da granella)
Trattamenti da effettuarsi prima della fioritura
Attivo su Oidio
Note
102
Post Emergenza
Infestanti Graminacee e
dicotiledoni
Pre Emergenza
Graminacee
Infestanti
Dicotiledoni
Avversità
Epoca intervento
1,5 - 2
0,8 - 1,2
Stratos Ultra
Agil
Propaquizafop
1,5
Ciclossidim
Fusilade Max
0,3
Basagran
Bentazone
Fluazifop p butile
0,5
Altorex
1
Imazamox
Imazamox + Bentazone
Aclonifen
Corum
Most - Micro
Penthium EC
Stomp Aqua
Valzer
Challenge
0,8
2 - 2,5
2 - 2,5
1,5 - 2
Bismark
Clomazone
+ Pendimetalin
Pendimentalin
1,5 - 2
Prodotto
Principio attivo
Dosi Lt
o Kg / Ha
-
-
-
5 (1)
-
-
10 (1)
5 (1)
5 (1)
-
10 (2)
Buffer
Zone
-
30
60
-
-
30
35
35
-
60
-
60
T.S.
-
-
1
1
-
1
N° max
trattam.
non usare
sulle stesso
appezzamento più
di 2 volte
all'anno
PISELLO PROTEICO diserbo
Intervenire prima della fioritura
Applicabile fino a 2-3 foglie vere con le dicotiledoni ai primi
stadi. Aggiungere Dash 0,25 l/ha.
Applicabile entro i 10 cm, con t°<20°C ed infestanti max
2 f.gl
Efficace su Polygonum Convolvolus (Fallopia)
No su terreno sabbioso
Efficace anche su Solanum o Erba Morella
Note
103
Insetti Terricoli
Afidi
Semina
Comparsa Parassiti
Lambda - cialotrina
Teflutrin
5 (1)
-
-
-
Buffer
Zone
-
SORGO diserbo
1
100 ml
10 - 15
Ercole
Karate Zeon 1.5
Karate Zeon 1.5
12
Force
30 - 40
10-15
Trika Expert
Lamda Cialotrina
Teflustar
Dosi
kg-lt / ha
Prodotto
Principio attivo
-
-
-
-
-
N° max
trattam.
30
-
-
-
-
T.S.
A base organo minerale NP 7-35 . Localizzato alla semina
I coformulanti contengono NP 10 - 41 - 0.
Attivo su Ferretti, Scutigerella,Tipula, Delia, Nottue.
Attivo su Agriotes (Ferretti), nottue, maggiolini, tipule
e bibionidi. Agisce per contatto e ingestione; nella fase di
vapore possiede una forte azione repellente che ne aumenta
l’efficacia protettiva.
Attivo su Agriotes (Ferretti), nottue, maggiolini, tipule e
bibionidi. Agisce per contatto e ingenstione, unito ad azione
di repellenza. Attività per 60 giorni
Note
Avversità
Dicotiledoni e
Graminacee
Infestanti
Dicotiledoni
Epoca intervento
Pre semina
Pre Emergenza
Aclonifen
Terbutilazina 25% +
Pendimentali 5,9%
Challenge
Valzer
Terb Flo
Glifosar Flash
Clinic 360 SL
0,8 - 1
2 - 2,5
1,5 - 5
1,5-3
Roundup platinum
Glifosate 480 g/L
Glyfosate 360 g/L
Dosi Lt
o Kg / Ha
Prodotto
Principio attivo
-
-
-
-
5 (2)
Valida con
atrezzature
che riducono la deriva
del 60%
Buffer
Zone
-
-
-
-
-
1
N° max
trattam.
-
-
-
-
-
T.S.
Intervenire subito dopo la semina. Infestanti sensibili: Abutilon, Amaranthus., Anagallis, Capsella b-s, Chenopodium s., Matricaria c., Stellaria media, Polygonum p., Polygonum av., Solanum n.,
Euphorbia spp., Sonchus ar., Mercurialis, Papaver rh., Raphanus r.,
Sinapis ar., Lamium. NO terreni sciolti e/o con forti pendenze
Aggiungere solfato ammonico
Acidificare la soluzione se in miscela con Glyfosate.
Distribuire in 200 - 400 litri di acqua / Ha
Anche in post semina, entro 3 giorni Max 1 trattamento anno
Note
Essendo il Sorgo una coltura sulla quale gli interventi erbicidi sono piuttosto limitati, a causa della scarsissima disponibilità di formulati registrati, è sicuramente opportuno quando possibile intervenire nella preparazione dei
letti di semina, con formulati a base di Glifosate al fine di eliminare le infestanti nate.
Avversità
Epoca intervento
SORGO difesa
104
Infestanti
Dicotiledoni
Post Emergenza
4 - 6 foglie
1) Distanza di rispetto da corpi idrici
2) Distanza dalle aree naturali
3) Distanza dalle aree non coltivate
S.Metholaclor 28,90%
+ Terbutilazina 17,4%
Infestanti
Graminacee e
Dicotiledoni
Post Emergenza
Precoce
0,3 - 0,5
0,8 Lt / Ha
0,3 - 0,5
Agherud M
U 46 combi
Dicamba + MCPA
2,4D 29%
+ MCPA 25%
0,3 - 0,4
Fenoloxilene Max
Casper
2,5 - 4
2,5 - 4
Primagram Gold
Gardorpim Gold
Dosi Lt
o Kg / Ha
Prodotto
MCPA 20%
Prosulfuron 5% +
Dicamba 50%
Principio attivo
Avversità
Epoca intervento
-
-
-
5 (2)
5 (1)
Buffer
Zone
SORGO diserbo
1
1
1
1
-
-
N° max
trattam.
70
70
70
-
-
-
T.S.
Intervenire a 2 - 3 foglie della coltura. Infestanti sensibili:
Amaranthus r., Capsella bursa-pastoris, Matricaria chamomilla, Solanum n., Stellaria, Portulaca, Chenopodium al., Poa
spp., Bidens tr., Geranium spp., Panicum dich., Echinochloa
c-g., Mercurialis, Urtica u., Polygonum pers., Sorghum h.,
Veronica s. Utilizzare la dose massima solo in presenza di
Setaria e Giavone
Intervenire dalla 3a foglia ai 2 culmi. Infestanti Sensibili
Abutilon th.,Amaranthus r.,Ambrosia a.,Ammi majus, Atriplex,
Beta spp.,Bidens t., Calystegia s.,Caspella,Chenopodium a.p., Cirsium,Convolvulus a,Diplotaxis spp., Galinsoga p., Helianthus t.-a., Kickxia s., Matricaria c.,Polygonum a.-c.-l.-p.,
Portulaca,Senecio v.,Sinapis a.,Sonchus arv., Sonchus asper,
Sonchus ole., Stellaria,Taraxacum o., Xanthium spp. Infest.
Mediamente sensibili: Acalypha v..Mercuriais. Aggiungere
un bagnante non ionico
Aggiungere olio bianco l/ha 0,5 - 1. Trattare con t° comprese
tra 10 e 22°C
Intervenire nelle ore più fresche della giornata 10°-12°
Note
Note
Note
Note
Progetto grafico CartaCanta Soc. Coop.
Finito di stampare nel mese di febbraio 2016
presso
Si avvisa che le indicazioni contenute in questo manuale sono solo di carattere informativo e che per il corretto utilizzo dei
prodotti si rimanda sempre a quanto riportato in etichetta.
Il Consorzio Agrario Adriatico declina ogni responsabilità per uso improprio dei prodotti o nel caso i prodotti stessi vengano
utilizzati in violazione di qualsiasi norma.