guida al metodo reme

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GUIDA AL METODO REME®
Metodo REME® Milano – [email protected] – www.centrorememilano.it – 3475506750
Cos’è il Metodo REME®
REME come: Respiro, Elasticità, Mobilià, Energia.
Un sistema facile ed efficace per sciogliere le tensioni, rendere i muscoli elastici, ritrovare
facilità di movimento, recuperare energia, sempre accompagnati dalla funzione più importante
della nostra vita: il respiro.
La nostra possibilità di movimento è infatti strettamente correlata alla nostra elasticità muscolare.
Elasticità muscolare che, per vari motivi, tende a ridursi nel tempo. I nostri muscoli si contraggono e si
accorciano per le tensioni a cui sono sottoposti. Tensioni legate prevalentemente alle nostre emozioni,
ai nostri stati d’animo: stress, ansia, paura, collera,… creano rigidità muscolare, riducono lo spazio
articolare e provocano infiammazione e dolore. Il nostro corpo per non sentire dolore assume una
posizione antalgica, modifica la sua naturale postura per compensare e contrastare il dolore.
Riportando i muscoli alla loro fisiologica elasticità il movimento articolare riprende, il dolore scompare e
la postura torna in asse.
Il Respiro è una parte fondamentale del metodo, la prima lettera, l’inizio. Un gesto che consideriamo
scontato, a cui poco pensiamo e per nulla curiamo. Ogni giorno compiamo più di 30.000 respiri. E’
importante che la respirazione sia un fatto naturale. È il nostro primo e ultimo gesto di vita. Sta al nostro
corpo ritrovare il suo ritmo respiratorio. Pensiamo spesso che per respirare bene occorra riempire i
polmoni e gonfiarli come palloni. Sbagliato! Respirare è soprattutto espirare fino in fondo. Questo è il
gesto migliore che possiamo fare per noi stessi, ed è la nostra principale difficoltà: espirare. Abbiamo
perso l’abitudine di espellere completamente l’aria. Tratteniamo il fiato, sempre di corsa e in affanno.
Per riempire efficacemente polmoni e corpo di ossigeno bisogna prima aver svuotato accuratamente lo
spazio. Ricordiamoci come non si fa: non inspirare abbondantemente ed espirare con avarizia per
riprendere subito ad inspirare. Impariamo come si fa: inspirare in 4 tempi ed espirare in 8 tempi. Questo
perché lo spazio che occupa l’anidride carbonica da espellere è il doppio di quello che occupa
l’ossigeno inspirato. Per un rilassamento efficace, prima di inspirare di nuovo, aspettiamo di aver
bisogno d’aria. Questa pausa consente al nostro corpo di utilizzare la scorta di ossigeno raccolta con la
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respirazione precedente. In questo modo si prova una profonda pace. Facciamo questo esercizio
almeno due volte al giorno e in ogni momento in cui abbiamo bisogno di pace.
Il respiro regolare, il regolare movimento dei polmoni e del diaframma, sono un massaggio naturale per
lo stomaco, l’intestino, il fegato e tutto dentro di noi migliora.
Rallentando il respiro possiamo passare dall’ansia alla calma. Troverai nei corsi REME® degli esercizi
specifici per liberare la respirazione e sciogliere le tensioni che bloccano la schiena e i muscoli
respiratori.
L’elasticità è il cuore del metodo. L’obiettivo è quello di ripristinare l’elasticità muscolare, riducendo le
tensioni delle fibre muscolari e allungando i muscoli in modo naturale e dolce. Ogni muscolo del corpo
è collegato all’altro e sovrapposto, come tegole di un tetto, andando così a costituire diverse catene
muscolari. Ogni muscolo rappresenta un anello della catena. Abbiamo una catena posteriore, una
catena inspiratoria e del collo, una catena anteriore del braccio, una catena interna delle anche.
Nessun muscolo si muove da solo e su un solo piano. Se allungo da una parte, si accorcia dall’altra.
Movimenti e posture automatiche non sono altro che compensazioni dovute ai muscoli rigidi e corti.
Così come conseguenza per non sentire dolore, ci capita di piegare le ginocchia,
alzare le braccia
sopra la testa, inarcare la schiena, ecc. Se è vero che i muscoli sono i motori del movimento, è anche
vero che se poco elastici ne diventano i freni. Distendere le catene muscolari con gli esercizi REME®
consente di riportare la forma del corpo alla normale fisiologia.
La mobilità articolare è la conseguenza della ritrovata elasticità. Il corpo è finalmente libero da
tensioni, blocchi e dolori e ritrova il piacere del movimento, il piacere di sentirsi in armonia con se stessi
e con gli altri, di perseguire con serenità i propri obiettivi e desideri con un movimento libero e naturale.
L’energia è la nostra forza vitale interiore, quella che consente di esprimerci ed affrontare la vita. Il
movimento del corpo, una volta liberato dalle tensioni, favorisce e stimola il funzionamento di organi e
visceri, i motori del nostro metabolismo.
Con il Metodo REME® prendi in mano il libretto di istruzioni del tuo corpo e impari a conoscerlo e ad
amarlo. Attenzione però, perché amare il tuo corpo non vuol dire costringerlo o trasformarlo in base a
canoni di bellezza del momento, ma riportarlo alla sua naturale postura, restituendo in modo naturale
ad ogni muscolo la sua naturale funzione. Niente macchinari e nessuna fatica. È un percorso di
conoscenza di se stessi e di benessere fantastico. Un viaggio attraverso il corpo percorrendo i nostri
muscoli e il nostro respiro, sempre con un sorriso, imparando a ritrovare ritmi e movimenti in sintonia
con la natura. È un percorso di salute e di voglia di star bene e di sentirsi bene che avevamo
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dimenticato, alzando di giorno in giorno l’asticella della soglia del dolore per placarlo con medicinali
quando diventa insopportabile.
Come si pratica il Metodo REME®
Nelle sessioni Metodo REME si lavora sui muscoli in uno stato di rilassamento. Una musica di
sottofondo accompagna le parole guida dell’Operatore Metodo REME. Comodamente sdraiati su un
tappeto e con un cuscino REME a disposizione, si eseguono massaggi miofasciali con palline di
diversa dimensione e consistenza, con le mani e con altri strumenti naturali REME®.
Le palline più indicate, che si trovano in store di sport e/o di giocattoli, sono palline in gomma
piuma/schiuma del diametro di 12 cm e 9 cm e le classiche palline da tennis.
Esempio di sessione REME®
Dopo una breve introduzione dell’Operatore, si inizia sentendo il nostro corpo, individuando le tensioni
e i dolori.
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Con le ginocchia morbide (una minima flessione) flettiti in avanti espirando, senza sforzo.
Osserva il piegamento, fino a dove arrivano le mani, se e dove senti dolore o tensione.
Memorizza questa sensazione
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In posizione seduta, con le gambe distese, mantieni la schiena dritta e il mento abbassato.
Senti se e in quali punti provi tensione o dolore. Allungati fino ai piedi e osserva sino a dove
arrivi.
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In posizione supina solleva le gambe, abbassa il mento e osserva quanto il tuo corpo si
allontana dalla squadra: hai tensione alle ginocchia ? Le gambe sono distese?
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In posizione supina, visualizza e memorizza l’impronta del tuo corpo a terra. Come uno scanner
parti dalla testa e senti dove il corpo appoggia e dove ci sono lordosi, dove cioè non appoggi a
terra. Di che entità sono le lordosi? quanta distanza c’è tra corpo e pavimento? Esamina il
vuoto dietro al collo, nella zona lombare, sotto alle ginocchia, sotto i tendini di Achille vicino ai
talloni. Memorizza il tuo scanner per valutare i cambiamenti a fine sessione.
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Sempre in posizione supina, piega le gambe e senti come cambia l’appoggio al pavimento nella
zona lombare.
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Inizia ora il lavoro REME. Posizione supina con le gambe piegate ad angolo retto. Braccia
distese lungo il corpo. Prendi 2 palline grandi (12 cm). Sistemane una sotto la testa, all’occipite
e l’altra al coccige, in fondo, quasi a sentirla scappare via. Rilassa la mandibola portando la
lingua al palato. Muovi lentamente la testa come a fare un cenno del NO. Abbandona il peso
della testa sulla palla. Il movimento riscalda la zona e la ossigena e stimola la circolazione.
Dopo aver svolto questo movimento per qualche minuto passa a fare un cenno del SI. Infine fai
dei movimenti circolari con il naso, disegna dei cerchi con il naso, da un lato e dall’altro. Poi
fermati e abbandonati qualche minuto al tuo respiro. Togli la palla da sotto la testa e senti
quanto è cambiato l’appoggio a terra, nota le differenze.
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Metti un cuscino (in gomma piuma 30x20x4 cm) sotto la testa. Lascia l’altra palla sotto al
coccige. Prendi la palla media da 9 cm e posizionala sotto la spalla destra, a massaggiare il
trapezio nella parte alta a destra. Con le braccia a terra vicino al corpo e i palmi rivolti al soffitto,
spingi la spalla destra verso il soffitto e poi lasciala cadere sulla palla. Ripeti qualche volta. Alza
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il braccio destro in verticale con il palmo rivolto a sinistra e fai dei movimenti circolari con il
braccio, in un senso e poi nell’altro senso. Ripeti per qualche minuto.
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Sposta ora la palla media poco più in basso e verso il centro, tra la scapola destra e la colonna
per massaggiare i romboidi. Sempre con le gambe piegate, alza il braccio destro con il palmo
rivolto a sinistra e fai dei movimenti di apertura e chiusura (destra e sinistra). Poi allunga il
braccio verso il soffitto e poi verso il pavimento. Ripeti qualche minuto.
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Togli la palla media e la palla grande da sotto al coccige. Senti i cambiamenti e nota la
differenza tra lato destro e sinistro della schiena.
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Ripeti gli esercizi sul lato sinistro.
Questi movimenti sono solo l’avvio di una sessione REME, la numero 1 che lavora “I grandi
muscoli”. Sono utili per avere un primo approccio conoscitivo e capire concretamente come si
svolgono le sessioni.
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Un esercizio davvero fantastico che puoi fare a casa mattina e sera è quello con la pallina da tennis
sotto al piede.
In piedi, con la pallina da tennis sotto al piede destro e le ginocchia leggermente
flesse. Massaggia il piene schiacciando la palla, premi sulla palla con il peso del tuo corpo. Esegui
il massaggio in tutti i punti del piede: al centro, sui lati, sulle dita, facendo in modo che la palla le
apra bene, sul tallone. Senti quali sono i punti più dolorosi ed espira profondamente quando premi
su questi punti. Lavora sul piede per qualche minuto. Poi togli la palla e nota la differenza. Senti
com’è cambiato l’appoggio ? Incredibile ! Ora massaggia allo stesso modo il piede sinistro.
Grazie per l’attenzione e l’interessamento al Metodo REME®, troverai presto nelle Risorse Gratuite
altre informazione e video tutorial che stiamo preparando per te.
Spero di vederti presto a un corso REME®, continua a seguirci su www.centrorememilano.it.
ciao,
Margherita Gambaro
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