Dalla fiaba al teatro attraverso la robotica educativa
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Dalla fiaba al teatro attraverso la robotica educativa
Dalla fiaba al teatro attraverso la robotica educativa BANDO NAZIONALE ROBOCUP JR ITALIA 2015 Istituto Comprensivo Statale Polo 1 Casarano Volume 1, Numero 1 Marzo 2015 La “Rete di scuole per la Robocup Jr Italia” è nata per promuovere anche in Italia la robotica educativa e l’uso didattico della robotica. Incoraggiata dal successo delle prime sei edizioni Torino 2009 - Vicenza 2010 Catania 2011 - Trento 2012 - Pescara 2013 e Pisa 2014, organizza per l’a.s. 2014/15: zionale ROBOCUP JR ITALIA 2015 UNDER 19 la Quinta edizione della Gara nazionale ROBOCUP JR ITALIA 2015 UNDER 14 la Terza edizione delle Gare nazionali ROBOCUP UNDER 14 NON COMPETITIVE PROVE ROBOCUP JR la Settima edizione della Gara na- CONCORSI COLLATERALI: la Prima edizione del PREMIO MENSA ITALIA la Seconda edizione del PREMIO STRESA NARRATIVA SCUOLA la Terza edizione di ROBOCUP THEATRE UNDER14 A DISTANZA Sommario: La fiaba di Hansel e Gretel 2 Dalla fiaba al teatro... 2 ...Attraverso la robotica 2 Rappresentazione grafica dell’esperienza 3 Innovazione didattica presso l’Istituto Comprensivo Polo 1 L’istituto comprensivo Polo 1 di Casarano non potendo partecipare di persona a “RCJ ITA 2015” ha voluto cimentarsi in questa prova, partecipando alla “Sezione Speciale NON COMPETITIVA”, che si caratterizza come propedeutica a future partecipazioni alle prove Under 14 valutate e con graduatoria. Le squadre partecipanti alle prove non competitive riceveranno l’Attestato di Merito della Rete RCJ – ITALIA. La prova consiste nel realizzare la “scenetta” nei locali della propria scuola, e filmare l’allestimento ed esibizione libera di massimo 3 minuti attraverso l’utilizzo di robot costruiti e/o programmati dagli alunni, “mascherati” da personaggi e scenografia ispirata all’opera dei fratelli Grimm “Hänsel e Gretel”. I lavori giunti per la versione “a distanza” della Primary Theatre saranno proiettati nel contesto delle gare di “RCJ ITA 2015”, non saranno oggetto di valutazione e premi, ma la Classe partecipante riceverà l’Attestato di Partecipazione della Rete RCJ – ITALIA”. La fiaba di Hansel e Gretel C’erano una volta due fratellini di nome Hansel e Gretel, che abitavano in una casina vicino al bosco. La madre e il padre erano molto poveri. Una mattina il padre disse ai piccini: – Andiamo a tagliare la legna nel bosco. I figli lo seguirono contenti. L’uomo si era lasciato convincere dalla moglie ad abbandonare i bambini, perché non aveva di che sfamarli. Giunti nel bosco: – Aspettatemi qui – disse. Poi si allontanò tristemente. Rimasti soli, Hansel e Gretel attesero il ritorno del babbo. Scese la notte e cominciarono ad avere paura; Hansel stringeva a sé la sorellina per consolarla. Quando capirono di essere stati abbandonati, si misero in cammino per tornare a casa. Giunsero davanti una faceva mangiare molto casetta di zucchero. e lo teneva legato con Mentre affamati una corta catena permangiavano un pezché non si muovesse. zetto di muro, apIl giorno dell’esecuzioparve sulla porta ne di Hansel arrivò, la una vecchina che li vecchia fece preparainvitò ad entrare. re il forno a Gretel, Non sapendo che la appena fosse stato ben vecchina era una caldo il bambino ci sastrega che attirava rebbe finito dentro. i bambini per poi Gretel però, intanto, mangiarli, i piccini era riuscita ad aprire entrarono. la catena del fratello, Ma subito la vecchia e quando la strega aprì Hansel, Gretel e la strega imprigionò Hansel. Poi lo sportello del forno mandò Gretel in cuciper vedere se aveva na, e la costrinse ad raggiunto al temperaaccudire a tutte le tura giusta, i due frafaccende di casa. tellini la spinsero nel forno e si libeLa strega prima di mangiare il bambi- rarono definitivamente di lei. no voleva aspettare che fosse un po’ La strega era ricca e i bambini si ingrassato, per questo lo impadronirono dei suoi tesori e felici tornarono a casa. Dalla fiaba al teatro... Dopo aver raccontato la fiaba dei fratelli Grimm, abbiamo allestito con i bambini la scenografia e preparato i costumi. “...creanndo la scenografia e i costumi” ...Attraverso la robotica La robotica educativa, indicata come tecnologia concreta, manipolabile, priorità della scuola lontana dall’immateriaitaliana dalla Direttiva lità di quanto avviene del MIUR n. 93 del con il computer. I Bamdicembre 2009 in tema bini della scuola primadi ampliamento Offerria hanno programmato ta formativa, offre un piccolo robot per agli insegnanti nuovi permettere gli spostastrumenti didattici che menti dei personaggi permettono una didatnella scenografia reatica attiva, in cui l’aplizzata dai bambini delprendimento è stimolala scuola dell’infanzia. to e motivato. In partiTutto ciò è stato un colare la robotica è una ottimo esercizio che Bee-bot Pagina 2 ha portato gli alunni a ipotizzare soluzioni a eventuali problemi, programmare e collaudare il robot (beebot) valutarlo e documentare l’esperienza realizzata. Dalla fiaba al teatro attraverso la robotica educativa Rappresentazione grafica dell’esperienza Dopo le riprese video, i bambini della scuola dell’infanzia hanno rappresentato graficamente la loro partecipazione al progetto. “..rappresentan do graficamente il progetto” Volume 1, Numero 1 Pagina 3 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE POLO 1 CASARANO Via Ruffano, 73042, Casarano (LE) Tel.: 0833/502378 Fax: 0833/1824823 Posta elettronica: [email protected]