comunicato stampa Fondazione Sambuca ha il piacere di

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 comunicato stampa Fondazione Sambuca ha il piacere di comunicare che sarà presente alla 54. Esposizione Internazionale d’Arte, La Biennale di Venezia, e sostiene Mariana Castillo Deball, Martin Creed e Philippe Parreno nella mostra ILLUMInazioni, diretta da Bice Curiger. In occasione della 54. Esposizione Internazionale d’Arte, La Biennale di Venezia, diretta da Bice Curiger, la Fondazione Sambuca di Palermo, grazie ad un accordo di collaborazione con l’Ente La Biennale di Venezia, ha scelto di sostenere l’artista messicana Mariana Castillo Deball, l’artista britannico Martin Creed e l’artista francese di origini algerine Philippe Parreno. insieme con la Casa di Cura di Alta Specialità LA MADDALENA (nell’ambito del programma “Arte per la vita”), e con Francesca Planeta e Chiara Planeta, La mostra internazionale, dal titolo ILLUMInazioni, allestita al Padiglione Centrale dei Giardini e all’Arsenale formando un unico percorso espositivo attraverso Venezia, si svolge dal 4 giugno al 27 novembre 2011. Mariana Castillo Deball (Città del Messico ‐ Messico, 1975) vive tra Berlino e Amsterdam. Formatasi attraverso lo studio dell'arte ma anche della filosofia, con un’inclinazione per l'archeologia e l'antropologia, l’artista crea istallazioni e film dove lega le date di ritrovamento degli oggetti storici con le proprie creazioni, sviluppando una polifonia nella rappresentazione di fatti storici. Elaborando storia, architettura e archeologia con la sua personale concezione estetica, l’artista dona alla storia una leggerezza che attira lo sguardo dello spettatore verso dei dettagli che rimangono sempre una parte della costruzione della storia. Tra le tante mostre in cui ha partecipato: Manifesta 7, Biennale di Shanghai (2007), Biennale di Atene (2009) e Biennale di San Paolo (2010). Martin Creed (Wakefield ‐ Regno Unito, 1968), vive e lavora Londra. Creed lavora con diversi medium linguistici dall’installazione al video, dove oggetti, azioni, parole, suoni e gesti prelevati dalla vita quotidiana diventano opere dal forte timbro concettuale. Ha esposto nei principali musei del mondo, dal MoMA di New York, al Centre Pompidou di Parigi, e in rassegne quali la Biennale di Lione (2005), Biennale di Berlino (2006). L’artista, che parte dell’anno vive ad Alicudi (Isole Eolie), ha esposto in Sicilia, con una mostra personale al micromuseum di Palermo nel 2001 dal titolo Work N° 265 (prima di vincere, lo stesso anno il prestigioso Turner Prize alla TATE Gallery di Londra) e nel 2009 a Riso ­ Museo d’Arte Contemporanea della Sicilia per la mostra Passaggi in Sicilia, che presentava la collezione e le prospettive del nuovo museo, entrambe curate dal direttore artistico della Fondazione Sambuca, Paolo Falcone. Philippe Parreno (Oran ‐ Algeria, 1964) vive e lavora a Parigi. Parreno è un artista il cui lavoro spazia dalla scultura alla performance, dalle opere testuali e soprattutto al video e al film dove crea degli slittamenti di significato tra realtà e finzione attraverso il riutilizzo dei mezzi espressivi cinematografici. Ha partecipato a diverse edizioni della Biennale di Venezia. Nel 2009 gli è stata dedicata una retrospettiva partita dalla Kunsthalle di Zurigo, approdata poi al Centre Georges Pompidou, alla Serpentine Gallery di Londra. Le opere di Parreno sono nelle principali collezioni internazionali tra le quali: al MoMA di New York, al Centre Georges Pompidou e al Musèe d’Art Moderne de la Ville de Paris di Parigi, al Guggenheim Museum di New York, al SFMOMA di San Francisco e moltissimi altri musei internazionali. Fondazione Sambuca, già protagonisti all’ultima 53° Biennale di Venezia sostenendo Tomas Saraceno con l’opera “Galaxies Forming Along Filaments, Like Droplets Along the Strands of a Spider’s Web” per la mostra Fare Mondi/Making Worlds nel 2009, intende rinnovare anche nel 2011 l’importante collaborazione con la prestigiosa rassegna internazionale. Fondazione Sambuca La Fondazione Sambuca costituita a Palermo nel 2009, presieduta da Marco Giammona, con la direzione artistica di Paolo Falcone e l’organizzazione generale diretta da Rossella Rubino è sostenuta da un gruppo di aziende e professionisti nazionali e internazionali legati allo sviluppo della città di Palermo e del territorio siciliano. La Fondazione si pone come obiettivo la promozione dell’arte contemporanea e la valorizzazione del patrimonio strorico‐artistico della Sicilia e del Mediterraneo, attraverso la collaborazione con enti, musei, fondazioni ed altre istituzioni. La Fondazione concepita come Sistema Diffuso per l’Arte contemporanea, è un’organizzazione no profit che costruisce una regia territoriale mettendo a sistema una rete di stakeholders che attivano una filiera produttiva economica e culturale che unisce in un progetto unitario enti, fondazioni, organizzazioni, tale da divenire un polo di sviluppo sostenibile per l’intero territorio. L’attività della Fondazione Sambuca ha inizio nel 2009 in occasione della 53. Biennale di Venezia, sostenendo l’opera di Tomas Saraceno. L’artista argentino ha realizzato per l´occasione l´opera Galaxies Forming Along Filaments, Like Droplets Along the Strands of a Spider´s Web, esposta nella mostra principale Fare Mondi/Making Worlds diretta da Daniel Birnbaum. L’attività prosegue con la mostra Passaggi in Sicilia, la collezione di Riso ed oltre, la mostra di presentazione della collezione di Riso, Museo d’Arte Contemporanea della Sicilia. Nel 2010 la Fondazione ha prodotto la sua prima pubblicazione dal titolo Sicilian Pavillion, per la XII Settimana della Cultura. Sicilian Pavilion è il viaggio a bordo di una Rolls Royce degli anni ’70, intrapreso da Aleksandra Mir, Paolo Falcone e Marion Franchetti, con i giovani talenti siciliani Luca De Gennaro e Salvatore Prestifilippo, in occasione della 52. Biennale di Venezia. Nel 2010 organizza a Salemi, prima capitale d’Italia la mostra Stracci d’Italia di Michelangelo Pistoletto, in occasione delle celebrazioni del 150° dell’Unità d’Italia. Sempre nel 2010 crea l’IAC, International art campus, negli Ex stabilimenti Florio delle tonnare di Favignana e Formica nell’isola di Favignana, dove sono stati organizzati una serie di appuntamenti, da programmi di residenze per artisti a workshop, focus e mostre dove hanno partecipato artisti, musicisti, fotografi, videomakers, tra i quali il Laboratorio Saccardi, Gianni Gebbia, Luca Trevisani, focus su Rosa Barba ed il workshop dal titolo Street Life alle Isole Egadi diretto da Shobha. Per il centenario della presentazione dell’opera La Fanciulla del West di Giacomo Puccini, la Fondazione ha organizzato alla Sala degli Stemmi del Teatro Massimo di Palermo, la mostra di Rä di Martino, dal titolo The dancing kid.. Sempre nel 2010, la Fondazione organizza la mostra di Rossella Biscotti dal titolo The undercover man al Museo della Mafia di Salemi, ed organizza la mostra del Laboratorio Saccardi dal titolo Sikania rising project, mostra diffusa in tre differenti sedi: Museo della Mafia di Salemi, al Temporary Museum ed all’Oratorio di San Lorenzo di Palermo. Nel 2011, organizza la mostra Sei per la legalità, mostra organizzata con il Rotary International Club Palermo Teatro del Sole, con Rotary Club Corleone e Rotary Club Baia dei Fenici per sostenere il Progetto Morvillo sulla legalità. Sempre nel 2011, la Fondazione è stata nominata ambasciatore del Premio Ariane de Rothschild, dalla Fondazione Ariane de Rothschild di Parigi. La Fondazione ha il piacere di annunciare che Elena Bonanno di Linguaglossa è il nuovo Socio fondatore di Fondazione Sambuca e che Elmerice Habsbourg­Lothringen rappresenta la Fondazione Sambuca a Londra e nel Regno Unito. Per informazioni: Fondazione Sambuca, Palazzo Sambuca, via Alloro, 36 / Palermo (Italia). tel / fax +39 091 6101220; [email protected]; www.fondazionesambuca.org Uff Stampa: Fondazione Sambuca: +39 091 8887059