LaCittà_28-01-17 - Teramo Calcio 1913
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17 QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI TERAMO - SABATO 28 GENNAIO 2017 Sport [email protected] www.quotidianolacitta.it CHI AL FIANCO DI SANSOVINI? Con l’attaccante ex Pescara praticamente sicuro del posto davanti, il ballottaggio sarà tra Mirco Petrella (favorito) e il giovane Alessandro Fratangelo. Spighi sarà indisponibile Teramo, a Modena con l’emergenza attacco Croce non si è mai allenato, Barbuti in arrivo ma Zauli dice: «La gara con i giocatori che l’hanno preparata» la squadra di Eziolino Capuano si preannuncia ricca di insidie. «Non aver giocato per tutto questo tempo è comunque un enigma conclude il tecnico del Diavolo ma per fortuna anche il modena è rimasto fermo e questo ci mette quantomeno sullo stesso piano dei nostri avversari». TERAMO (4-3-1-2): Branduani; Sales, Speranza, Caidi, Imparato; Ilari, Amadio, Di Paolantonio; Carraro; Sansovini, Petrella. All. Zauli Jacopo Forcella TERAMO - Un attacco da inventare, una gara da provare a non perdere e un mercato da chiudere sperando che arrivi la punta titolare. Il Teramo ne ha di obiettivi da raggiungere in poche ore ma il fermento in casa biancorossa è evidente soprattutto perché l’accelerazione dei colpi in entrata ha ridestato un ambiente che comunque si prepara ad affrontare una partita che potrebbe valere un buon pezzo di stagione. Il problema è che Lamberto Zauli dovrà farlo senza buona parte della prima linea visto che, se Luca Forte e Jefferson sono degli ex, Antonio Croce in questa settimana, per Lega Pro Girone B 23a giornata SUDTIROL - BASSANO LUMEZZANE - FERALPI SALO’ ALBINOLEFFE - FORLI’ SAMBENEDETTESE - GUBBIO VENEZIA - PARMA MODENA - TERAMO ANCONA - MACERATESE PADOVA - FANO PORDENONE - MANTOVA SANTARCANGELO - REGGIANA AMADIO DALL’INIZIO Il centrocampista è pronto a riprendere in mano la manovra del Diavolo. Carraro torna trequartista stessa ammissione del tecnico, non si è mai allenato e non dovrebbe essere a disposizione. Ieri pomeriggio Riccardo Barbuti è arrivato in città per risolvere gli ultimi adempimenti e firmare il suo nuovo contratto col Diavolo. «Valuteremo se sarà della partita - dice riferendosi all’ex Monopoli - ma in questo momento credo proprio di no». Peraltro il mercato in questo MERCATO TERAMO L’attaccante del Teramo, Marco Sansovini (foto Danilo Di Giovanni) frangente Ma anche lui non può essere schierato al “Braglia” per un fatto temporale: non ha svolto nemmeno un allenameto col Teramo e oggi la squadra, dopo la rifinitura, partirà alla volta di Modena per la gara di domani. «Stiamo preparando questa partita da un sacco di tempo - ammette l’allenatore biancorosso - ed è giusto che inizialmente giochi chi si sta preparando da giorni. Anche se dovesse arrivare qualcuno dal mercato, sarà la stessa cosa». A questo punto, gli unici attaccanti su cui Zauli potrà contare sono Marco Sansovini, Mirco Petrella e il giovane Alessandro Fratangelo. In realtà, con un tridente, potrebbe essere “alzato” sulla linea delle punte anche Alessandro Di Paolantonio, ma l’allenatore del Teramo sembra più che deciso a confermare il modulo che prevede la presenza del trequartista che, certamente, sarà Federico Carraro che torna a distanza di tempo, nella sua posizione naturale con Stefano Amadio che, invece, prenderà le chiavi del gioco biancorosso esat- tamente come era abituato a fare fino a qualche mese fa. Come preannunciato, Spighi sarà fuori causa: «sta facendo lavoro differenziato - dice Zauli - perché viene da un problema al polpaccio che si porta dietro da Ferrara, quindi i nostri “nuovi” saranno Branduani, Imparato, Baccolo e Amadio». Tornando all’attacco, è chiaro che, ad oggi, Petrella ha qualche possibilità in più di partire dall’inizio rispetto al giovane ragazzo cresciuto ed esploso nelle Berretti biancorossa. Anche perché la gara contro 14:30 14:30 14:30 14:30 14:30 14:30 16:30 18:30 18:30 18:30 Classifica VENEZIA PARMA PORDENONE* PADOVA REGGIANA BASSANO GUBBIO* SAMBENEDETT. FERALPI SALO’ ALBINOLEFFE 45 42 41 39 37 36 35 32 32 29 SANTARCANGELO MACERATESE* SUDTIROL ANCONA LUMEZZANE* FORLI’ TERAMO* MODENA* MANTOVA FANO 27 25 23 23 22 22 19 19 19 16 * UNA PARTITA IN MENO IL DIFENSORE ARRIVA DALLA PAGANESE E SVELA: «È STATA UNA TRATTATIVA LAMPO MA SONO CERTO CHE FAREMO BENE» Chelsea e Juventus, le occasioni mancate del nuovo arrivo Camilleri TERAMO - Maglia numero 14 «credo sia libera come la 17», perché gli ricorda «la data di nascita della mia compagna». La carriera di Vincenzo Camilleri, si potrebbe dire, è quella delle grandi occasioni mancate. Un pò per sfortuna, un pò perché i treni giusti sono passati quando era ancora troppo giovane. Perché non tutti riescono a farsi apprezzare e tesserare dal Chelsea: «In Inghilterra sono andato quando ero giovane e con un contrato di 4 anni. A quell’epoca non mi rendevo conto di quello che mi stava accadendo, ero davvero molto giovane e, alle prime difficoltà, ho preferito tornare a casa. Poi ho giocato un paio di partite in Serie A con la Reggina e qualcuna anche in Europa League con la maglia della Juventus. Ma mi hanno anche condizionato gli Il neo difensore del Teramo, Vincenzo Camilleri infirtuni perché, in quella stagione mi sono rotto menisco e perone e tutto questo mi ha costretto a tornare alla Reggina. Quest’estate po- tevo andare in Serie B ma qualcosa non è andato nel verso giusto e mi sono ritrovato svincolato; per questo sono ripartito dalla Paga- nese». Il Teramo lo ha preso quando sembrava che in biancorosso dovesse arrivare Perna: «E’ stata una trattativa molto veloce anche perché avevo delle richieste da formazioni che erano decisamente più vicine rispetto a dove giocavo. Ma quando il Teramo mi ha chiamato (mercoledì, ndr) non ho avuto alcun dubbio e ho accettato immediatamente, forse perché il direttore Bolla mi ha voluto parecchio e mi ha trasmesso un grande entusiasmo». Quella di Teramo è l’occasione del riscatto per un centrale che, a dispetto della lunga militanza nel calcio, a marzo compirà solamente 25 anni: «E’ una sfida affascinante perché secondo il mio parere, il Teramo non merita questa posizione di classifica». Duttile, soprattutto nel reparto difensivo, specie perché sa interpretare i due schieramenti della terza linea: «A Pagani ho giocato recentemente sia nella difesa a tre, nel ruolo di centrale, che in quella a quattro. In questo caso ero posizionato sul centrodestra dei due in mezzo. Conosco Carraro dalle categorie giovanili, con Branduani ho giocato insieme quando eravamo entrambi a Salò, mentre con Ilari mi accomuna il passato sia nella cantera della Juventus che l’esperienza col Barletta».Poi un auspicio perché Camilleri a Teramo ha voglia di ripartire per un finale di stagione di alto livello: «Se non credessi alla salvezza non sarei mai venuto a Teramo; fisicamente sto bene, ho giocato l’ultima partita il 29 dicembre e quindi sono a disposizione». JF