novità - La Termotecnica
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Novità 66 Novità dall’industria Cofloor a secco Con Oventrop hai trovato il sistema…. per riscaldamento e raffrescamento radiante! HRispetto per l’ambiente ed efficienza energetica sono oramai due punti imprescindibili che stanno cambiando il modo di progettare la climatizzazione in edifici sia nuovi sia esistenti. Oventrop concilia comfort climatico e risparmio energetico anche con il Sistema radiante “a secco” Cofloor per il riscaldamento e il raffrescamento. Il sistema Cofloor a secco è la soluzione ideale per il risanamento di edifici già esistenti o per nuove costruzioni. In fase di ristrutturazione, dove manca lo spazio, Oventrop propone il sistema a secco che non prevede il getto del massetto e consente di realizzare un impianto dallo spessore di soli 3,5 cm compreso il rivestimento. Cofloor a secco per riscaldamento e raffrescamento è abbinabile quindi sia a elementi a secco sia con massetto cementizio galleggiante. L’elemento base del sistema, in polistirolo espanso, ha uno spessore di 25 mm: il materiale svolge una funzione di isolamento termoacustico e contemporaneamente funge da supporto per le singole lamelle diffondenti portatubo in acciaio con spessore di 0,5 mm. La disposizione delle scanalature nel pannello permette una posa a chiocciola o a serpentina del tubo multistrato Oventrop Copipe HK 14 x 2 mm. Il sistema a secco è utilizzabile anche come sistema radiante a parete in alternativa ai binari in plastica. Le lamelle per il sistema a secco sono in lamiera zincata con spessore di 0,5 mm e diffondono perfettamente il caldo e il freddo agli elementi radianti (pavimento o massetto). settembre 2013 la termotecnica Daikin 3D: per scegliere il climatizzatore oggi basta un’app Da oggi scegliere il climatizzatore non è mai stato così facile. Grazie alla nuova applicazione Daikin 3D: la nuova e unica applicazione per tablet e smartphone che, utilizzando la tecnologia della realtà aumentata, consente a clienti e installatori di visualizzare il climatizzatore nell’ambiente di casa prima dell’acquisto, in poche e semplici mosse. Basta scaricare l’app Daikin 3D sul proprio dispositivo, scaricare e stampare il marker (su un foglio A4 o A3) che attiva l’applicazione, posizionarlo sulla parete prescelta, scegliere l’unità split preferita e inquadrare il marker per visualizzare il climatizzatore nelle dimensioni reali e osservarlo da ogni angolatura. In questo modo è possibile scegliere il prodotto con il design che più si addice all’arredamento di casa e individuare facilmente la parete più adatta a ospitare lo split, proprio come fosse un quadro. Uno strumento che si rivolge sia ai clienti finali sia alla rete di installatori Daikin, come ulteriore ed efficace supporto alla vendita, in quanto consente di mostrare in poche mosse quale sarà il risultato dell’installazione. L’applicazione permette di visualizzare anche l’unità esterna, per calcolarne facilmente l’ingombro e studiarne la disposizione su terrazzi e balconi. L’applicazione, per tablet e smartphone, è disponibile su App Store e Google Play. @ INSTALLATORE: IN SINTESI I VANTAGGI DEL SISTEMA COFLOOR A SECCO --L’installazione del sistema proposto da Oventrop comporta poco sfrido e la posa necessita di una sola persona. --Lo spessore è notevolmente ridotto, a differenza dei sistemi con massetto tradizionali. --La distribuzione del caldo e del freddo è ottimizzata dalle lamelle in acciaio. --Si evita il preriscaldamento del massetto. --Il pavimento è subito calpestabile subito dopo la posa. COME FUNZIONA DAIKIN 3D 1. Scaricare l’applicazione sul dispositivo da App Store per iOS o Google Play per Android. Stampare il marker su un foglio A4 (per distanze fino ai 3 metri) o A3 (per distanze oltre i 3 metri). 2. Scegliere il tipo di unità (monosplit o multisplit) e il modello di climatizzatore più adatto alle proprie esigenze. 3. Posizionare il marker sulla parete e inquadrarlo con il tablet o lo smartphone per visualizzare il climatizzatore nelle sue dimensioni reali e da ogni angolatura. OVENTROP SRL - www.oventrop.it Daikin Air Conditioning Italy SpA - www.daikin.it Novità settembre 2013 la termotecnica Novità dall’industria 67 TRASMETTITORE DI LIVELLO RADAR A 25GHz Nivelco VITODENS 200-W Caldaia murale a condensazione a gas eDopo un consolidato successo nella produzione e commercializzazione di trasmettitori di livello a ultrasuoni, Nivelco, distribuito in Italia da Isoil Industria SpA, ora sta ampliando la propria gamma puntando sull’ormai consolidata tecnologia RADAR (banda”k” a 25GHz) , per la misura di livello di liquidi, polveri e granulati nei processi industriali. La caldaia murale a condensazione a gas Vitodens 200-W si distingue per il rendimento particolarmente elevato, raggiunto grazie all’impiego di tecnologie d’avanguardia, e per il massimo comfort nella produzione di acqua calda sanitaria. La caldaia, infatti, è in grado di ottimizzare i consumi di combustibile, riducendo i costi energetici e, non da ultimo, le emissioni di CO2. Grazie all’adozione di circolatori ad alta efficienza, si calcola un risparmio fino a 70 € nell’arco di un anno. Se si aggiunge l’ottimo rapporto qualità-prezzo della caldaia, la scelta risulta un ottimo investimento. Il misuratore PiloTREK, grazie a un’ampia gamma di antenne, consente misure di livello fino a 23mt, resiste sino a 180 °C con pressioni fino a 25 bar. L’alta frequenza di lavoro consente l’utilizzo di antenne molto piccole 1½” rendendo l’installazione semplice e a basso costo. L’alta risoluzione e la precisone +/- 3 mm abbinata a una ristretta banda morta, fanno di PiloTREK una perfetta soluzione per la misura del livello partendo dai piccoli serbatoi di processo. I costi contenuti rispetto al passato fanno di PiloTREK una valida alternativa ai trasmettitori di livello capacitivi e a spinta idrostatica, dove le molteplici variabili di processo richiedono ai tecnici onerose calibrazioni in campo con i prodotti specifici da misurare. PiloTREK, infatti, non risente della variazione di costante dielettrica, densità, pressione e temperatura del prodotto e, a differenza dei trasmettitori a ultrasuoni, le variazione delle condizioni del surnatante, non influiscono sulla misurazione. La semplicità di installazione e di avviamento, grazie anche a un display plug-in, e il software per PC, lo rendeno uno strumento altamente versatile. Le prestazioni e risultati di questo prodotto sono ottenuti grazie ad algoritmi di elaborazioni del segnale, creati in 30 anni di esperienza Nivelco nella misura di livello non a contatto. La caldaia è interamente realizzata in Germania e grazie ai materiali di eccellente qualità impiegati per i suoi componenti, vengono garantite massima affidabilità e lunga durata. Inoltre, le dimensioni ridotte e il suo design lineare fanno sì che si integri perfettamente negli ambienti domestici. Può essere installata anche in piccole nicchie, dal momento che tutti i collegamenti sono accessibili frontalmente e non è necessario prevedere spazi laterali per la manutenzione. La regolazione Vitotronic, con pratica impostazione a menu e display grafico, permette di accedere rapidamente alle funzioni principali. La caldaia Vitodens 200-W è ideale per abitazioni mono e bifamiliari, nel caso di nuovi impianti, così come per la riqualificazione di impianti esistenti. L’ampia gamma da 4,8 a 150 kW è in grado di soddisfare le esigenze di riscaldamento e produzione sia in ambiente domestico sia nelle realtà commerciali e condominiali. Per completare la realizzazione di un impianto di riscaldamento attento al risparmio e all’ambiente, Viessmann propone un’ampia gamma di pannelli solari per lo sfruttamento dell’energia gratuita del sole per la produzione di acqua calda sanitaria e l’integrazione del riscaldamento. Isoil Industria spa - www.isoil.com Viessmann srl - www.viessmann.it Novità 68 Novità dall’industria Serie MICRORAPID Termoventilatori miniaturizzati da installazione Gli apparecchi della serie Microrapid si caratterizzano per la sicurezza d’uso, la robustezza e l’ergonomia che li rende di facile installazione. Sono adatti per il riscaldamento primario nei casi in cui un impianto centralizzato sarebbe troppo oneroso. Ci sono 8 modelli che variano a seconda della lunghezza e della potenza (600/1.000/1.500/2.000 W). Le versioni Timer dispongono di un programmatore giornaliero e settimanale. -- Dimensioni limitate per installazioni a parete in spazi ridotti. -- Comandi luminosi protetti da uno sportello sollevabile. -- Un termostato ambiente permette di impostare la temperatura desiderata senza sprechi di energia. -- Dotati di funzione “no frost” che, se impostata, provvede all’accensione automatica quando la temperatura scende sotto i 5°C. -- Le parti in resina sono a elevata resistenza meccanica anche ad alta temperatura. -- I collegamenti elettrici possono essere eseguiti ad apparecchio applicato a parete. -- Estremamente silenziosi permettono l’installazione anche in camere da letto. -- Protetti contro gli spruzzi d’acqua (IPX4) possono essere installati in ambienti umidi. -- Classe di Isolamento Cl. I -- Dimensioni: lunghezza mm 433/503/573/633 - altezza mm 258 - profondità mm 109. -- Design: Trabucco&Associati settembre 2013 la termotecnica inoltre essendo anche in grado di monitorare e registrare forme d’onda con un intervallo di campionamento di 10 msec su tutti i 10 canali analogici in contemporanea, si rivela ottimale anche per coloro che sviluppano veicoli ibridi ed elettrici e che hanno la necessita di utilizzare strumentazione in grado di misurare i cambiamenti improvvisi di carico. LR8431-20 per registrare i dati di misura, dispone di memoria interna di 7MB espandibile fino a 2GB mediante CF card o tramite memoria USB, e in caso di improvvisa mancanza di alimentazione, il file viene correttamente chiuso prima dello spegnimento definitivo e al ripristino la registrazione può ripartire automaticamente. L’oscilloscopio è corredato dal software di gestione Logger Utility con il quale si possono controllare fino a 5 unità LR8431-20 in contemporanea, fornendo una visualizzazione grafica di 50 canali analogici e 20 canali digitali, tramite un unico PC. Utilizzando la modalità grafica, la barra di scorrimento orizzontale fornisce l’indicazione dettagliata della posizione di porzione di forma d’onda ingrandita all’interno della forma d’onda complessiva, inoltre la possibilità di modificare la base tempi su ognuna delle 2 finestre di zoom fornisce un modo pratico e veloce per analizzare i dati raccolti nel lungo periodo. Questa innovativa funzione denominata dual-knob è una tecnologia brevettata Hioki. Un’ultima nota è da riservare a peso e ingombro ridottissimi, ben il 40% in meno sul volume ed il 55% in meno sul peso rispetto a qualsiasi altro oscilloscopio registratore e la sua trasportabilità è assoluta, in quanto può essere contenuto anche in una valigia 24 ore! asita Srl - www.asita.com Vortice Elettrosociali SpA - www.vortice.com LR8431-20 Palmare , versatile e leggero … 10 canali in un palmo di mano!!! Asita è con orgoglio che presenta al mercato il nuovo oscilloscopio registratore LR8431-20 Hioki, che nonostante le dimensioni di un vero “palmare” è comunque dotato di ben 10 canali isolati per misure di temperatura tramite termocoppie, oppure misure di tensione (fino a 60V cc) per rilevamenti anche su trasduttori di misura. Le opzioni di misura sono inoltre completate con la disponibilità di ulteriori 4 ingressi per il conteggio impulsi ed il numero di giri. I canali isolati permettono l’esecuzione contemporanea di misure di temperatura e di tensione. Grazie a queste peculiarità si dimostra lo strumento ideale per misure di controllo di Temperatura e di grandezze in uscita da trasduttori di misura in campo, in linea di produzione e/o nei laboratori R&S; Honeywell SuperVent PV: il separatore d’aria ad alta efficienza Honeywell Environmental Control (EVC Italia), leader nella progettazione e nella realizzazione di soluzioni di trattamento dell’acqua per il mercato residenziale e commerciale, annuncia il nuovo separatore d’aria SuperVent PV. Non è raro assistere a malfunzionamenti degli impianti di riscaldamento e di raffreddamento causati dalla presenza di aria nei sistemi. L’aria si manifesta negli impianti ad acqua sotto forma di bolle e microbolle che possono provocare danni agli impianti come il blocco parziale della circolazione, generare rumore nelle elettropompe e nei corpi scaldanti e influire anche sulla resa termica dei terminali (radiatori, ventilconvettori, aerotermi, batterie). Per risolvere questo genere di inconvenienti è necessario dotare gli impianti di elementi adatti a separare ed eliminare l’aria presente nell’acqua. All’interno di questo scenario si inserisce Honeywell Su- Novità 70 Novità dall’industria settembre 2013 la termotecnica CGT E LA DISTILLERIA SACCHETTO. In distilleria è partito il secondo impianto di cogenerazione Il trasmettitore di pressione WIKA per applicazioni OEM modello O-10 offre ora nuove varianti di prodotto. L’indicazione che segue il nome del modello O-10 (5) indica che il trasmettitore è disponibile con una sovraccaricabilità pari a 5 volte il fondo scala ed è dotato della custodia a prova di condensazione. La variante della maggiore sovraccaricabilità è principalmente rivolta al mercato delle pompe per acqua ed è stata progettata per proteggere il sensore da possibili danni causati dai colpi di ariete e dovuti dalle rapide chiusure e aperture delle valvole. Il modello O-10, progettato specificatamente per le richieste del mercato globale, sarà inoltre disponibile con una custodia a prova di condensazione. Questa variante previene la formazione di condensa all’interno dello strumento in presenza di una elevata differenza tra la temperatura del fluido e quella dell’ambiente. Queste varianti di prodotto aumentano la resistenza e quindi la durata del trasmettitore O-10 anche in applicazioni critiche. Grazie al servizio di manutenzione verificato in nove anni di attività, la Distilleria Sacchetto ha voluto replicare e ha commissionato a CGT un nuovo cogeneratore, alimentato a biogas. Dal 1947 Sacchetto SpA è una delle aziende più rappresentative nel settore della produzione di alcol per uso alimentare. “Negli anni ’70 - ’80”, racconta Giuseppe Sacchetto, titolare dell’azienda insieme al fratello Giuliano, “l’Italia aveva una posizione di rilievo tra i produttori di alcool in Europa. Poi la concorrenza dei Paesi esteri e i crescenti costi di produzione, hanno costretto molte aziende a chiudere. Noi di Sacchetto abbiamo sempre puntato sul miglior rapporto tra alta qualità e prezzo del prodotto; per questa ragione abbiamo dovuto cercare nuove strade per restare sul mercato. Il primo impianto di cogenerazione commissionato a CGT nel 2003 è stato uno degli strumenti che ci hanno aiutato a rimanere competitivi, permettendoci di ottenere un consistente risparmio energetico”. L’impianto con un motore Cat® G3516B a metano da 1,1 MWe, con 72.500 ore di funzionamento complessive e una media di 8.050 all’anno, ha fornito una disponibilità sulle ore di attesa di funzionamento molto alta. Il risultato è stato raggiunto grazie all’affidabilità dei motori Caterpillar, accompagnata dal servizio di CGT. L’azienda, dealer Caterpillar in Italia, ha seguito la distilleria in ogni fase, dalla progettazione alla manutenzione, consentendo con il nuovo impianto un risparmio energetico del 30 - 35% e un ritorno dell’investimento in 3 - 4 anni. Nel corso di quasi dieci anni, la Distilleria Sacchetto ha potuto apprezzare i vantaggi della cogenerazione e ha deciso di installare un nuovo impianto, che è entrato in funzione alla fine del 2012. Considerando la propria attività nel settore agroalimentare, Sacchetto ha optato per un impianto alimentato da biogas proveniente da un biodigestore nel quale è convogliato un sottoprodotto della distillazione. CGT propone una gamma completa di motori Cat® alimentati sia a gas naturale, sia a biogas, un’offerta ulteriormente cresciuta in seguito all’acquisizione di MWM da parte di Caterpillar. “Il prodotto Caterpillar è sicuramente di primo livello” spiega Giuseppe Sacchetto “ma quello che senza dubbio ci ha spinto a scegliere ancora CGT è il servizio fornito, una vera sicurezza.” Come testimonia l’esperienza dell’azienda piemontese, il servizio di CGT permette di sfruttare tutti i vantaggi della cogenerazione, massimizzando il risparmio energetico. Una strada obbligata oggi più che mai per tenere viva la competitività delle imprese italiane. WIKA Italia Srl & C. Sas - www.wika.it cgt spa - www.cgt.it perVent PV che elimina automaticamente l’aria e le microbolle dagli impianti di raffreddamento e di riscaldamento idronico sprovvisti di scarico. Il nuovo separatore garantisce l’avvio rapido con sfiato automatico e contribuisce a impedire la corrosione dei componenti dell’impianto e ne migliora l’efficienza. SuperVent PV di Honeywell è caratterizzato da una valvola di sfiato rapido integrata ad alte prestazioni ed è dotato di un’ampia superficie di impatto della spazzola in acciaio inox per le microbolle. Inoltre, il bronzo e l’ottone che compongono il tappo, l’elemento di spurgo e il corpo garantiscono la massima resistenza alla dezincatura del prodotto. Esigenze di risparmio energetico e di comfort termico spingono gli installatori verso una tipologia di impianti in grado di garantire un buon controllo delle portate con valvole di taratura e valvole modulanti di tipo termostatico, termoelettrico o motorizzato. Una scelta di questo tipo consente di ottimizzare il funzionamento dei sistemi di riscaldamento e di raffreddamento oltre ad assicurare una maggiore durata degli impianti. Honeywell srl - www.honeywell.it/home Trasmettitore di pressione OEM resistente alle sovrapressioni e alla condensazione Novità settembre 2013 la termotecnica Novità dall’industria 71 Asja e AsjaGen volano in Tandem. Asja acquisisce una nuova società e apre alla micro-cogenerazione Ariston ti aiuta a scegliere tra Conto Energia Termico ed Eco Bonus Asja Ambiente Italia, leader nella produzione di energia da fonti rinnovabili, annuncia l’acquisizione di Energia Nova, realtà piemontese attiva dal 2003 nella progettazione e produzione di sistemi per la micro-cogenerazione. Asja entra dunque nel mondo dell’efficienza energetica, certa che il futuro sia sempre più legato al risparmio energetico e all’uso razionale dell’energia. AsjaGen, nuova società del gruppo nata a seguito del closing dell’operazione, si affaccia sul mercato producendo il collaudato TANDEM (acronimo Thermal and Electrical Machine), un micro-cogeneratore innovativo, 100% italiano, ispirato al TOTEM (TOtal Energy Module) creato da FIAT. Il TANDEM si rivolge alle utenze che necessitano contemporaneamente di energia elettrica e termica e hanno come priorità il risparmio e il rispetto per l’ambiente. Cogenerare l’energia direttamente dove la si consuma, oltre a essere una scelta eco-sostenibile, è soprattutto una scelta economicamente vantaggiosa; il costo del kWh elettrico risulta, infatti, inferiore a quello acquistato da rete. Asja, da sempre impegnata nello sviluppo delle fonti rinnovabili e nella riduzione delle emissioni di CO2, con AsjaGen apre a questo settore in quanto, pur ritenendo importante continuare a produrre energia pulita, è convinta sia altrettanto prioritario investire in nuove tecnologie pensate per risparmiarla! “Sono soddisfatto di questa acquisizione” commenta l’Amministratore Delegato di Asja e AsjaGen Alessandro Casale, “con AsjaGen il Gruppo Asja rafforza la sua posizione proponendo nuove soluzioni di risparmio ed efficienza, sempre nel pieno rispetto dell’ambiente. Sono certo che la cogenerazione diffusa, già ampiamente conosciuta nel nord Europa e in Giappone, ma ancora poco utilizzata nel nostro Paese, ci riserverà grandi opportunità di crescita” conclude Casale. Il prodotto TANDEM, acronimo Thermal and Electrical Machine. La macchina, assimilabile come aspetto e ingombro a una caldaia, è composta da un motore a combustione interna ottimizzato per funzionare a metano, accoppiato a un alternatore per la produzione dell’energia elettrica; il calore, altrimenti disperso dal motore, viene recuperato dai gas di scarico, dall’acqua di raffreddamento e dall’olio di lubrificazione, tramite un sistema di scambiatori di calore appositamente progettato e brevettato da AsjaGen. Grazie a questa innovazione, il rendimento glo- b a l e della macchina da 20 kWe (capace cioè di produrre contemporaneamente 20 kW elettrici e 48 kW termici), raggiunge il 97% rendendola leader di categoria. Il Tandem può anche essere alimentato a GPL o biogas. Per l’utente che voglia incrementare l’efficienza energetica della propria abitazione sono a disposizione due opportunità di risparmio: l’incentivo previsto dal Conto Energia Termico e le detrazioni previste dall’Eco Bonus. L’incentivo del CET si può richiedere per l’installazione di collettori e sistemi solari termici e in caso di sostituzione di uno scaldacqua elettrico con uno a pompa di calore. Il rimborso è del 40% (fino a un massimo di 700 euro) per gli scaldacqua a pompa di calore o in base alla superficie lorda dei collettori solari; se inferiore ai 600 euro è erogato in un anno, se superiore entro i cinque anni. L’Eco Bonus consiste nella possibilità di detrarre a livello fiscale il 50 - 65% delle spese sostenute e comprende interventi più ampi; la detrazione sarà spalmata nell’arco di 10 anni in altrettante quote di pari importo. Come scegliere tra detrazioni fiscali e incentivi? La convenienza di uno rispetto all’altro va valutata in base alla spesa che si andrà a sostenere: per investimenti contenuti sarà preferibile ricevere un’unica rata (seppur inferiore) nel giro di uno - due anni. In caso di spese più elevate, invece, il rimborso varierà sensibilmente, diventando molto più consistente con l’Eco Bonus, e quindi anche la singola rata annuale (un decimo del rimborso complessivo) sarà più significativa. Installando ad esempio lo scaldacqua a pompa di calore Nuos EVO 80 litri di Ariston, a fronte di una spesa stimata di € 1.200* (costo acquisto prodotto + installazione + IVA se costituisce un costo) con il Conto Energia Termico si può ricevere un incentivo di € 400 versato in un’unica rata annuale. Scegliendo l’Eco Bonus, invece, pur essendo maggiore il rimborso finale complessivo, si ricevono € 78 di rata all’anno. Installando invece il collettore solare Kairos Fast CD1 300-2 di Ariston, a fronte di una spesa stimata di € 4.200*, scegliendo la detrazione del 65% prevista dall’Eco Bonus si possono detrarre in totale € 2.730 (il doppio rispetto al rimborso che si avrebbe con il Conto Energia Termico) con rate dall’importo di € 273 annui. Ariston ha predisposto in merito una linea dedicata di assistenza clienti. Chiamando l’199.111.222 e scegliendo l’opzione tasto 3, chiunque abbia acquistato o abbia intenzione di acquistare un prodotto Ariston potrà chiedere maggiori informazioni sugli incentivi e sulle detrazioni e ricevere un aiuto personalizzato sulla scelta più conveniente. *Il costo stimato è un costo medio puramente indicativo ed esemplificativo, riferito ASJA AMBIENTE ITALIA SpA - www.asja.biz ARISTON THERMO Group SPA - www.aristonthermo.com a un’installazione tipica, che potrebbe discostarsi sensibilmente da quello effettivo anche in funzione delle condizioni di mercato. Novità 72 Novità dall’industria COP. 4,4 (con A7/W35 in base alla norma EN 14511) La nuova pompa di calore aria/acqua HWL di Hautec Quando un’azienda internazionale specializzata nella tecnologia delle pompe di calore con esperienza da più di 30 anni, come Hautec GmbH annuncia il suo più nuovo prodotto, è naturale l’aspettativa per innovazione tecnologica e alta efficienza. La novità: le nuove pompe di calore aria/ acqua Hautec HWL, di fabbricazione tedesca, che raggiungono un COP di 3,4, anche con A2/W35 e perciò con un’efficienza energetica più alta, se paragonate alle marche concorrenti. Le pompe di calore HAUTEC HWL sono state appositamente progettate per essere installate all’aperto. Grazie all’elevata silenziosità, questi strumenti di HAUTEC possono essere installati senza problemi in zone residenziali, al contrario delle pompe di calore equivalente di altre marche, dovuto all’alto rumore che emettono. Così come i prodotti della serie precedente (pompe di calore per installazione all’aperto, con alloggiamento in acciaio inox/HWL), gli articoli della nuova serie offrono installazione pratiche e impostazione semplici. Con potenze da 5,3 kW a 8,8 kW, questi apparecchi coprono non solo tutte le richieste ed esigenze delle nuove costruzioni, ma anche quelle per il restauro di edifici e case già costruiti. Per progetti che richiedono pompe di calore con potenza più alta, la nostra soluzione è la centralina ad alta tecnologia, che consente, inoltre, di installare altri apparecchi in serie, senza difficoltà. Secondo l’Ufficio Federale per l’Economia e il Controllo delle Esportazioni- BAFA, quasi tutte le pompe di calore della serie HWL di Hautec, fanno parte del programma di incentivazione e perciò anche dell’elenco BAFA come una delle più efficienti pompe di calore del mercato attuale. Hautec GmbH - www.hautec.eu Schneider Electric presenta Eco2.0, l’app per la stima del risparmio energetico in applicazioni pompe e ventilatori Schneider Electric, lo specialista globale nella gestione dell’energia, ha lanciato Eco 2.0, una innovativa app per la stima del risparmio energetico in applicazioni di pompe e ventilatori, nel settore industriale, infrastrutture, building commerciale e residenziale. Eco 2.0 permette un importante risparmio di tempo nella valutazione dei costi e nel dimensionamento dell’impianto, operazioni che possono essere compiute ovunque, su uno smartphone o su un tablet e anche su un PC. In pochi click è possibile: -- selezionare il variatore Altivar appropriato sulla base dei dati applicativi; settembre 2013 la termotecnica --confrontare il consumo energetico con e senza variatore; --calcolare i risparmi energetici potenziali annuali e il contributo alla riduzione delle emissioni di CO2; --calcolare il periodo di payback per valutare il ritorno dell’investimento; --scaricare il report di progetto e inviarlo via mail. Di fatto, con Eco 2.0 l’efficienza energetica è davvero sempre a portata di mano. L’app è utilizzabile online e offline ed è scaricabile dal seguente link : http://appstore.takoma.fr/schneider-electric/eco2 Schneider Electric SpA - www.schneider-electric.it Nuovi miscelatori termostatici FIV: l’affidabilità è un marchio di fabbrica Il 2013 è un anno di novità per FIV, l’azienda che da trent’anni produce raccordi e valvole per il settore termoidraulico e adduzione gas. Frutto di una ricerca tecnologica costante e dell’impiego delle più innovative linee di produzione, l’azienda propone oggi al mercato i nuovi miscelatori termostatici. Una soluzione affidabile e versatile, pensata per gli impianti di distribuzione dell’acqua calda prodotta da caldaie di ogni tipo, nei bagni di abitazioni e comunità. Risparmiare energia e investire nella sicurezza I miscelatori termostatici FIV regolano a un valore prefissato la temperatura dell’acqua, miscelando automaticamente l’acqua calda e l’acqua fredda per offrire massimo comfort, un sensibile risparmio di sprechi ed energia, ma anche evitare il pericolo di scottature accidentali. La manopola può essere bloccata tramite l’apposito grano sul cappuccio, per impedire manomissioni accidentali, e grazie alla funzione antiscottatura, il miscelatore chiude a u to m a t i ca m e nt e l’ingresso dell’acqua calda in mancanza di acqua fredda dall’impianto, interrompendo l’erogazione in uscita. La tecnologia termostatica, inoltre, permette di mantenere le regolazioni impostate senza che l’attivazione di altri rubinetti influenzi il flusso e la temperatura dell’acqua. Con FIV la qualità è certificata Progettati nel rispetto della norma UNI EN 1111 - che regola le specifiche tecniche del funzionamento e della messa in prova dei rubinetti termostatici - tutti i miscelatori FIV sono tarati in fabbrica utilizzando acqua fredda a 15 °C e acqua calda a 65 °C con una pressione di 3 bar, e possono raggiungere una pressione massima d’esercizio di 10 bar. Semplici da installare, questi rubinetti presentano ingressi e uscita con connessione ¾” femmina. FIV SRL - www.fiv.it Novità 74 Novità dall’industria Seitron lancia il nuovo analizzatore di combustione compatto a 2 celle: Casper 201 L’azienda di Bassano del Grappa, prima in Italia nella produzione di analizzatori di combustione portatili, ha lanciato Casper 201, il nuovo analizzatore di combustione compatto e maneggevole. Dotato di due celle di misurazione dei gas (O2 e CO), precalibrate e intercambiabili, Casper è in grado di calcolare il rendimento delle caldaie a condensazione e di misurare la temperatura dei fumi di combustione, dell’aria esterna e dell’ambiente. Uno strumento completo, funzionale e preciso La praticità di Casper 201 si tocca con mano: solo 550 g di peso, misure compatte - poco più di 20 cm di lunghezza - ampio display LCD retroilluminato, guscio di protezione in neoprene con tre magneti e una memoria in grado di registrare 300 analisi complete. Le batterie agli ioni di litio consentono una lunga autonomia (fino a 12 ore di funzionamento continuo) e con l’uscita mini USB, collegare l’analizzatore al pc e scaricare i dati raccolti è semplicissimo. Con Casper 201 è possibile fare tre analisi dei fumi in sequenza e calcolare automaticamente la media con un solo comando. Ci sono undici combustibili preprogrammati, compresi legno, pellets, cippato e biogas; inoltre, grazie a un software avanzato, l’analizzatore di Seitron effettua misurazioni del livello di CO nell’ambiente, calcola il CO2 e rileva le perdite al camino e l’eccesso d’aria. La stampa dei risultati è immediata grazie alla stampante termica IR collegata tramite infrarossi. Efficienza certificata e garantita Casper 201 è dotato di serie di un sensore per il rilevamento del tiraggio fine ad alta risoluzione, conforme alla norma UNI 10845. Un sistema di autodiagnosi integrato consente la verifica delle funzioni e dello stato dei sensori, per assicurarne affidabilità e precisione in ogni occasione. L’apparecchio viene fornito del certificato di taratura e della garanzia di due anni - estendibile a quattro - a copertura dell’intera strumentazione: celle di misura dei gas, batterie, termocoppia e stampante. Inoltre, il firmware può essere aggiornato direttamente dall’utente scaricandolo sul sito dell’azienda. SEITRON SpA - www.seitron.it settembre 2013 la termotecnica IVAR: accumulo inerziale ad alta stratificazione termica IVAR è all’avanguardia nello studio di soluzioni tecnologiche che consentono di sfruttare in modo estremamente efficiente le fonti energetiche rinnovabili. Fino a ora, l’installazione di un impianto solare era principalmente destinata alla copertura del fabbisogno di acqua calda sanitaria. Quando, nelle soluzioni impiantistiche più evolute, si cerca di utilizzare l’impianto solare installato anche per cercare di coprire una quota del fabbisogno energetico per il riscaldamento, si è obbligati a ricorrere a una gestione complessa del sistema che deve prevedere almeno due accumuli (uno destinato all’acqua tecnica da riscaldamento e uno destinato all’accumulo di ACS). Utilizzando l’accumulo I-SST IVAR, già predisposto per accogliere direttamente a bordo dell’accumulo le stazioni di produzione istantanea dell’acqua calda sanitaria SAP, è possibile utilizzare un unico accumulo in cui confluiscono diverse fonti energetiche come ad esempio pompa di calore, termo camino, caldaia tradizionale e solare termico, e da cui di volta in volta viene prelevata l’acqua calda per soddisfare le esigenze termiche dell’edificio e dei suoi occupanti. In questo modo, dimensionando correttamente l’accumulo inerziale sulla base delle esigenze di acqua calda e di riscaldamento dell’abitazione, risulta possibile sfruttare l’impianto solare installato oltre che per produrre acqua calda sanitaria anche per fornire un prezioso apporto energetico al riscaldamento dell’edificio su cui è installato. L’accumulo I-SST rappresenta l’evoluzione di questa concezione impiantistica. Il camino idraulico interno consente di caricare in modo stratificato l’accumulo inerziale permettendo di sfruttare l’energia prodotta a temperature differenti a seconda della tipologia di utenza connessa all’accumulo inerziale: grazie alla stratificazione sarà possibile avere, nella porzione più alta dell’accumulo, acqua a temperatura elevata, destinata alla produzione istantanea sanitaria, e nella porzione intermedia acqua meno calda, destinata all’alimentazione delle utenze di riscaldamento in bassa temperatura. Grazie al caricamento dell’accumulo dall’alto verso il basso, reso possibile grazie al funzionamento del camino idraulico e la concentrazione dei ritorni dalle utenze nella porzione più bassa dell’accumulo, risulta possibile ottimizzare il funzionamento dello scambiatore solare estendendone il funzionamento anche in condizioni di basso irraggiamento. I.VAR SpA - www.ivar-group.com Novità settembre 2013 la termotecnica Interroll presenta la propria filiale italiana Interroll Group amplia la propria lista di società estere con l’Italia. A Rho, Milano, Interroll potrà contare sulla sua propria squadra, condotta da Maurizio Catino. La decisione dell’investimento in Italia è stata supportata dalla convinzione che il mercato sia ormai maturo per essere assistito direttamente dall’esperienza globale di Interroll e dal suo team di esperti altamente qualificati. Malgrado la crisi non accennasse ad allentare la morsa, Interroll ha intrapreso quanto necessario per l’avvio della propria sede italiana già da tempo ed è ora pienamente in grado di sostenere la propria numerosa clientela autonomamente. In breve, tutta la tecnologia sintetizzata dal proprio marchio garantirà al consumatore finale gli alti standard qualitativi e l’affidabilità dei prodotti e delle soluzioni. Paul Zumbühl, amministratore delegato di Interroll Group, a sostegno della decisione del Gruppo dell’avvio della sede italiana, ha condiviso alcune previsioni di mercato: “In generale il settore manifatturiero in Italia offre una tale gamma di prodotti che non può non allettare chi voglia commercializzare con successo prodotti e soluzioni durevoli per la movimentazione delle merci”. Interroll guarda con particolare attenzione al settore del “food and beverage”, sia per ciò che attiene la produzione sia la distribuzione, nel quale l’Italia vanta una leadership mondiale. Anche nell’ecommerce l’Italia mostra interessanti tassi di crescita. “Secondo la Human Highway Survey, nel marzo 2013, 13,8 milioni di persone hanno acquistato in rete; il 47,7% degli utilizzatori di internet” afferma Zumbühl. “Un anno fa, la percentuale era del 35,8%. Di questi acquirenti, il 24% ha acquistato più di 5 volte negli ultimi 3 mesi. La crescita è dovuta principalmente alla diffusione di smartphones e tablets utilizzati per il commercio online. Il volume del e-commerce è cresciuto di oltre 165% in 12 mesi e ciò significa che la supply chain per la movimentazione dei beni e delle merci necessiterà di robusti rinforzi. Questo è un outlook positivo per un leader della logistica quale Interroll”. L’AD di Interroll Group, Paul Zumbühl, ha confermato che l’intenzione di aprire una propria filiale in Italia era una priorità strategica. “Immagino che venire oggi in Italia e investire attraverso una propria società possa essere giudicato sconsiderato. Ma non lo è affatto! Noi vediamo il mercato italiano quale ottima opportunità e siamo convinti della capacità di ripresa di questo Paese. Inoltre, siamo certi di poter aggiungere qualità ed eccellenza tecnologica grazie alle nostre soluzioni e prodotti. La nostra robustezza finanziaria ci consente un costante investimento in ricerca e sviluppo a tutto beneficio dei nostri clienti. Proprio qui in Italia è importante ora stabilire un rapporto più profondo con la nostra clientela per dialogare e capire direttamente da loro quali sono le particolari problematiche, le loro preoccupazioni, per poi proporre le soluzioni ideali, per sviluppare il prodotto più adatto, in breve per poterci esprimere davvero quali leader mondiali nella logistica, che in effetti siamo”. Il Gruppo Interroll vanta 23.000 clienti in tutto il mondo. Dal quartier generale svizzero di Sant’Antonino controlla 30 sedi nel mondo con 1.500 addetti. Compito principale della sede italiana sarà lo sviluppo della clientela per contribuire in modo rilevante ai già soddisfacenti risultati. Interroll AG - www.interroll.com Novità dall’industria 75 Biometano Elster: una risorsa affidabile su cui puoi contare In un settore con potenziale di forte sviluppo, con circa 160 impianti di iniezione di biometano già realizzati in Europa, Elster è l’unica azienda al Mondo ad aver costruito e fornito impianti completi in tre Paesi chiave come la Germania, la Francia e l’Inghilterra. In foto l’impianto di Sprighills nel Worcestershire UK, messo in funzione a luglio 2013, e che serve un impianto di capacità 550 nm3/h con pressione di ingresso di 8 bar e uscita di 6,9 bar. Vi è installata strumentazione Elster composta da 2 gascromatografi EnCal3000, 1 flow computer di nuova generazione FC-1, e 2 misuratori di gas a turbina e a pistoni rotanti. In più di 50 impianti sono stati utilizzati Gascromatografi e Misuratori di gas Elster. Si può affermare che la strumentazione Elster e il Biometano costituiscono una combinazione ideale, sia per impianti forniti da integratori di sistemi sia per impianti forniti chiavi in mano da Elster, garantendo il livello di affidabilità e sicurezza che i Clienti si aspettano. Il mercato italiano ha un potenziale elevato, forse di oltre 500 impianti, per i quali Elster, forte dell’esperienza acquisita nei vari Paesi Europei, è certa di poter fornire sempre la migliore soluzione per la connessione alla rete metano. Elster è pronta…e tu? Elster srl - www.elster.it Emmeti: aperta la nuova linea produttiva del multistrato Il 1 luglio 2013 Emmeti ha inaugurato la nuova linea per la produzione di Tubo Multistrato PE-Xb/Al/PE-Xb e PeRT/Al/PERT. Lo stabilimento di Fontanafredda (PN), dedicato alla produzione del tubo multistrato dal 2009, diventa ora un punto d’eccellenza produttiva: 10.000 m2 con macchine ad alta tecnologia, un’ulteriore linea di produzione, un nuovo tunnel di reticolazione, la linea di rivestimento, l’impianto di imballaggio automatico, i magazzini materie prime e prodotto finito e il laboratorio analisi. Quest’ultimo, dotato delle più avanzate attrezzature per l’analisi e il controllo qualità, garantisce la massima affidabilità e sicurezza del prodotto finito e la sua conformità alle Novità 76 Novità dall’industria normative vigenti per l’uso del prodotto nella distribuzione di acqua e gas (Certificazioni ISO 21003/2008, DM 174/2004, ISO 17484-1, UNI TS 11344). La capacità produttiva dello stabilimento a regime è di oltre 35.000.000 di metri annui, e riguarda ora i diametri 16-2026-32. Recentemente sono state installate delle telecamere con un controllo di ultima generazione, che permettono di rilevare qualsiasi difetto superficiale anche sullo strato esterno del tubo. Emmeti SpA - www.emmeti.com Convert Italia: cogenerazione a biomasse settembre 2013 la termotecnica idrico e aumentarne il valore di commercializzazione; parte del calore è utilizzato, invece, per climatizzare un centro benessere dotato di piscina coperta, posto a circa 300 metri di distanza. I ricavi ottenuti dall’impianto e composti da incentivo base, premi per emissioni, cogenerazione e teleriscaldamento e vendita del cippato essiccato, risultano essere pari a circa 3.000.000 €/anno. I costi di gestione annuali, dovuti agli autoconsumi di impianto, manutenzione, manodopera, acquisto biomassa di impianto e cippato umido da essiccare sono quantificabili in circa 1.600.000 €/anno. L’investimento previsto per lo sviluppo dell’iter autorizzativo, acquisizione terreno, allacci, opere di urbanizzazione e fornitura in opera dell’impianto “chiavi in mano” comprensivo di edificio di impianto in calcestruzzo armato , è pari a circa 7.300.000 € con un pay back time in full equity di circa 5,3 anni. CONVERT ITALIA SPA - www.convertitalia.com alimentata con potature da pulizia di argini fluviali Impianto di cogenerazione alimentato a biomassa proveniente dalla pulizia degli argini fluviali (classificati sottoprodotti ai sensi del DM 6/7/12) installato presso un’azienda agricola/forestale. L’energia elettrica prodotta è immessa in rete e incentivata, il calore recuperato dalla turbina in assetto cogenerativo è utilizzato in un essiccatore a bassa temperatura di legno cippato ai fini della commercializzazione. Caratterizzazione del sottoprodotto L’alimentazione dell’impianto è garantita dalla filiera di biomassa proveniente dalle operazioni di pulizia degli argini fluviali e a parziale integrazione dal piano di manutenzione dei 300 ha di bosco di proprietà dell’azienda agricola/forestale. La biomassa in questione è classificata come “sottoprodotto” di cui alla lettera b) tabella 1A del DM 6 luglio 2013. Questa classificazione permette di ottenere il massimo incentivo ammissibile per la relativa categoria di potenza elettrica installata. Dati identificativi di impianto Potenza elettrica di impianto: 999 kWe Incentivo: Base = 0,209 €/kWhe; Premio emissioni = 0,030 €/ kWhe; Premio CAR & teleriscaldamento = 0,040 €/kWhe Consumo di biomassa per alimentazione caldaia: 13.000 ton/anno con un contenuto idrico medio del 30% e un PCI di circa 3.000 kcal/kg Soluzione tecnica L’impianto è composto da 3 unità fondamentali: -- un generatore di calore alimentato a biomassa che opera il riscaldamento di olio diatermico fino a 320 °C della potenza termica di circa 5,7 MWt; -- una turbina a ciclo Rankine ORC cogenerativa dove il vapore organico evolve convertendo l’energia termica in energia meccanica trasmessa a un generatore elettrico che converte l’energia meccanica in elettricità. Si produce energia elettrica (999 kWe) e calore (circa 3,6 MWt); -- una sezione di recupero termico composto da due impieghi: circa 1.000 kWt in forma di acqua calda sono utilizzati per circa 8.000 h/annue per alimentare un essiccatore di cippato (consumo annuo di biomassa da essiccare con contenuto idrico del 40/50% circa 16.000 Ton), consentendo di abbatterne il contenuto MAGNETROL pubblica il kit di riduzione del flusso termico per tenere sotto controllo l’efficienza energetica Magnetrol International lancia il kit di riduzione del flusso termico per aiutare gli operatori elettrici a gestire le perdite contenibili attraverso un accurato ed efficiente controllo del livello dei riscaldatori dell’acqua di alimentazione. Il kit di riduzione del flusso termico può essere scaricato dal sito www.heatrate.magnetrol.com e rappresenta una risposta alla necessità cruciale di migliorare l’efficienza delle centrali elettriche nel difficile contesto economico e normativo odierno. Il kit, importante traguardo per il settore, è un condensato di soluzioni che contribuiscono a diminuire le spese di carburante - che possono rappresentare dal 70% all’80% dei costi di produzione - riducendo al minimo il flusso termico. Il potenziale di risparmio per una centrale elettrica da 500 megawatt è stimabile, secondo Magnetrol, in circa 500.000 € all’anno (un miglioramento dell’1% del flusso termico equivale a un risparmio annuo di carburante di 500.000 € nelle seguenti condizioni: costi di carburante di 1,25 € per milione di kJ, fattore di capacità dell’85% ed efficienza della caldaia dell’88%. ) Il kit di riduzione del flusso termico include diverse guide utili: -- libro bianco Controllo del livello dei riscaldatori dell’acqua di alimentazione e del flusso termico; -- video Gestione del flusso termico e delle perdite contenibili; -- bollettino applicazioni specialiStrumentazione di livello di nuova generazione per il controllo e la sensibilizzazione in materia di flusso termico; -- brochure Come ridurre il flusso termico e minimizzare le spese di carburante. “Abbiamo realizzato il kit di riduzione del flusso termico, perché siamo consapevoli delle sfide che gli operatori energetici si trovano ad affrontare oggi in un contesto sempre più competitivo e caratterizzato dall’adozione di vari protocolli sui cambiamenti climatici e dalla normativa sull’inquinamento dell’aria”, ha dichiarato Jim Homoly, Product Manager di Magnetrol. “Il kit spiega come la riduzione ai minimi termini del flusso termico possa aiutare le centrali elettriche a utilizzare energia in modo più efficiente ottenendo al contempo significativi risparmi di carburante”. Magnetrol International N.V. - www.magnetrol.com