novità - La Termotecnica

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Novità
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Novità dall’industria
Cofloor a secco
Con Oventrop hai trovato il sistema….
per riscaldamento e raffrescamento radiante!
HRispetto per l’ambiente ed efficienza energetica sono oramai
due punti imprescindibili che stanno cambiando il modo di
progettare la climatizzazione in edifici sia nuovi sia esistenti.
Oventrop concilia comfort climatico e risparmio energetico
anche con il Sistema radiante “a secco” Cofloor per il riscaldamento e il raffrescamento.
Il sistema Cofloor a secco è la soluzione ideale per il risanamento di edifici già esistenti o per nuove costruzioni. In fase
di ristrutturazione, dove manca lo spazio, Oventrop propone
il sistema a secco che non prevede il getto del massetto e consente di realizzare un impianto dallo spessore di soli 3,5 cm
compreso il rivestimento.
Cofloor a secco per riscaldamento e raffrescamento è abbinabile quindi sia a elementi a secco sia con massetto cementizio
galleggiante. L’elemento base del sistema, in polistirolo espanso, ha uno spessore di 25 mm: il materiale svolge una funzione
di isolamento termoacustico e contemporaneamente funge da
supporto per le singole lamelle diffondenti portatubo in acciaio
con spessore di 0,5 mm. La disposizione delle scanalature nel
pannello permette una posa a chiocciola o a serpentina del
tubo multistrato Oventrop Copipe HK 14 x 2 mm.
Il sistema a secco è utilizzabile anche come sistema radiante
a parete in alternativa ai binari in plastica.
Le lamelle per il sistema a secco sono in lamiera zincata con
spessore di 0,5 mm e diffondono perfettamente il caldo e il
freddo agli elementi radianti (pavimento o massetto).
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Daikin 3D:
per scegliere il climatizzatore oggi basta un’app
Da oggi scegliere il climatizzatore non è mai stato così
facile. Grazie alla nuova applicazione Daikin 3D: la nuova e
unica applicazione per tablet e smartphone che, utilizzando
la tecnologia della realtà aumentata, consente a clienti e
installatori di visualizzare il climatizzatore nell’ambiente di
casa prima dell’acquisto, in poche e semplici mosse.
Basta scaricare l’app Daikin 3D sul proprio dispositivo,
scaricare e stampare il marker (su un foglio A4 o A3) che attiva
l’applicazione, posizionarlo sulla parete prescelta, scegliere
l’unità split preferita e inquadrare il marker per visualizzare
il climatizzatore nelle dimensioni reali e osservarlo da ogni
angolatura.
In questo modo è possibile scegliere il prodotto con il design che
più si addice all’arredamento di casa e individuare facilmente
la parete più adatta a ospitare lo split, proprio come fosse un
quadro. Uno strumento che si rivolge sia ai clienti finali sia alla
rete di installatori Daikin, come ulteriore ed efficace supporto
alla vendita, in quanto consente di mostrare in poche mosse
quale sarà il risultato dell’installazione.
L’applicazione permette di visualizzare anche l’unità
esterna, per calcolarne facilmente l’ingombro e studiarne la
disposizione su terrazzi e balconi.
L’applicazione, per tablet e smartphone, è disponibile su App
Store e Google Play.
@ INSTALLATORE: IN SINTESI I VANTAGGI DEL SISTEMA
COFLOOR A SECCO
--L’installazione del sistema proposto da Oventrop comporta
poco sfrido e la posa necessita di una sola persona.
--Lo spessore è notevolmente ridotto, a differenza dei sistemi
con massetto tradizionali.
--La distribuzione del caldo e del freddo è ottimizzata dalle
lamelle in acciaio.
--Si evita il preriscaldamento del massetto.
--Il pavimento è subito calpestabile subito dopo la posa.
COME FUNZIONA DAIKIN 3D
1. Scaricare l’applicazione sul dispositivo da App Store per
iOS o Google Play per Android. Stampare il marker su un
foglio A4 (per distanze fino ai 3 metri) o A3 (per distanze
oltre i 3 metri).
2. Scegliere il tipo di unità (monosplit o multisplit) e il modello
di climatizzatore più adatto alle proprie esigenze.
3. Posizionare il marker sulla parete e inquadrarlo con il
tablet o lo smartphone per visualizzare il climatizzatore
nelle sue dimensioni reali e da ogni angolatura.
OVENTROP SRL - www.oventrop.it
Daikin Air Conditioning Italy SpA - www.daikin.it
Novità
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TRASMETTITORE DI LIVELLO RADAR A 25GHz
Nivelco
VITODENS 200-W
Caldaia murale a condensazione a gas
eDopo un consolidato successo nella produzione e commercializzazione di trasmettitori di livello a ultrasuoni, Nivelco,
distribuito in Italia da Isoil Industria SpA, ora sta ampliando
la propria gamma puntando sull’ormai consolidata tecnologia
RADAR (banda”k” a 25GHz) , per la misura di livello di liquidi,
polveri e granulati nei processi industriali.
La caldaia murale a condensazione a gas Vitodens 200-W
si distingue per il rendimento particolarmente elevato, raggiunto grazie all’impiego di tecnologie d’avanguardia, e per
il massimo comfort nella produzione di acqua calda sanitaria. La caldaia, infatti, è in grado di ottimizzare i consumi di
combustibile, riducendo i costi energetici e, non da ultimo, le
emissioni di CO2.
Grazie all’adozione di circolatori ad alta efficienza, si calcola
un risparmio fino a 70 € nell’arco di un anno. Se si aggiunge
l’ottimo rapporto qualità-prezzo della caldaia, la scelta risulta
un ottimo investimento.
Il misuratore PiloTREK, grazie a un’ampia gamma di antenne,
consente misure di livello fino a 23mt, resiste sino a 180 °C con
pressioni fino a 25 bar.
L’alta frequenza di lavoro consente l’utilizzo di antenne molto
piccole 1½” rendendo l’installazione semplice e a basso costo.
L’alta risoluzione e la precisone +/- 3 mm abbinata a una ristretta
banda morta, fanno di PiloTREK una perfetta soluzione per la
misura del livello partendo dai piccoli serbatoi di processo.
I costi contenuti rispetto al passato fanno di PiloTREK una valida alternativa ai trasmettitori di livello capacitivi e a spinta idrostatica,
dove le molteplici variabili di processo richiedono ai tecnici onerose calibrazioni in campo con i prodotti specifici da misurare.
PiloTREK, infatti, non risente della variazione di costante dielettrica, densità, pressione e temperatura del prodotto e, a differenza
dei trasmettitori a ultrasuoni, le variazione delle condizioni del
surnatante, non influiscono sulla misurazione.
La semplicità di installazione e di avviamento, grazie anche a un
display plug-in, e il software per PC, lo rendeno uno strumento
altamente versatile.
Le prestazioni e risultati di questo prodotto sono ottenuti grazie
ad algoritmi di elaborazioni del segnale, creati in 30 anni di
esperienza Nivelco nella misura di livello non a contatto.
La caldaia è interamente realizzata in Germania e grazie ai
materiali di eccellente qualità impiegati per i suoi componenti,
vengono garantite massima affidabilità e lunga durata. Inoltre, le dimensioni ridotte e il suo design lineare fanno sì che
si integri perfettamente negli ambienti domestici. Può essere
installata anche in piccole nicchie, dal momento che tutti i
collegamenti sono accessibili frontalmente e non è necessario
prevedere spazi laterali per la manutenzione.
La regolazione Vitotronic, con pratica impostazione a menu
e display grafico, permette di accedere rapidamente alle funzioni principali.
La caldaia Vitodens 200-W è ideale per abitazioni mono e
bifamiliari, nel caso di nuovi impianti, così come per la riqualificazione di impianti esistenti. L’ampia gamma da 4,8 a 150
kW è in grado di soddisfare le esigenze di riscaldamento e
produzione sia in ambiente domestico sia nelle realtà commerciali e condominiali.
Per completare la realizzazione di un impianto di riscaldamento attento al risparmio e all’ambiente, Viessmann propone un’ampia gamma di pannelli solari per lo sfruttamento
dell’energia gratuita del sole per la produzione di acqua calda
sanitaria e l’integrazione del riscaldamento.
Isoil Industria spa - www.isoil.com
Viessmann srl - www.viessmann.it
Novità
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Novità dall’industria
Serie MICRORAPID
Termoventilatori miniaturizzati da installazione
Gli apparecchi della serie Microrapid si caratterizzano per la
sicurezza d’uso,
la robustezza e
l’ergonomia che
li rende di facile
installazione.
Sono adatti per
il riscaldamento
primario nei casi
in cui un impianto centralizzato
sarebbe troppo oneroso.
Ci sono 8 modelli che variano a seconda della lunghezza e della potenza
(600/1.000/1.500/2.000 W). Le versioni Timer dispongono di
un programmatore giornaliero e settimanale.
-- Dimensioni limitate per installazioni a parete in spazi ridotti.
-- Comandi luminosi protetti da uno sportello sollevabile.
-- Un termostato ambiente permette di impostare la temperatura
desiderata senza sprechi di energia.
-- Dotati di funzione “no frost” che, se impostata, provvede all’accensione automatica quando la temperatura scende sotto i 5°C.
-- Le parti in resina sono a elevata resistenza meccanica anche
ad alta temperatura.
-- I collegamenti elettrici possono essere eseguiti ad apparecchio
applicato a parete.
-- Estremamente silenziosi permettono l’installazione anche in
camere da letto.
-- Protetti contro gli spruzzi d’acqua (IPX4) possono essere installati in ambienti umidi.
-- Classe di Isolamento Cl. I
-- Dimensioni: lunghezza mm 433/503/573/633 - altezza mm
258 - profondità mm 109.
-- Design: Trabucco&Associati
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inoltre essendo anche in grado di monitorare e registrare forme
d’onda con un intervallo di campionamento di 10 msec su tutti i
10 canali analogici in contemporanea, si rivela ottimale anche
per coloro che sviluppano veicoli ibridi ed elettrici e che hanno
la necessita di utilizzare strumentazione in grado di misurare i
cambiamenti improvvisi di carico.
LR8431-20 per registrare i dati di misura, dispone di memoria
interna di 7MB espandibile fino a 2GB mediante CF card o tramite
memoria USB, e in caso di improvvisa mancanza di alimentazione,
il file viene correttamente chiuso prima dello spegnimento definitivo
e al ripristino la registrazione può ripartire automaticamente.
L’oscilloscopio è corredato dal software di gestione Logger Utility
con il quale si possono controllare fino a 5 unità LR8431-20 in
contemporanea, fornendo una visualizzazione grafica di 50 canali
analogici e 20 canali digitali, tramite un unico PC. Utilizzando
la modalità grafica, la barra di scorrimento orizzontale fornisce
l’indicazione dettagliata della posizione di porzione di forma
d’onda ingrandita all’interno della forma d’onda complessiva,
inoltre la possibilità di modificare la base tempi su ognuna delle 2
finestre di zoom fornisce un modo pratico e veloce per analizzare
i dati raccolti nel lungo periodo.
Questa innovativa
funzione denominata
dual-knob
è
una tecnologia
brevettata Hioki.
Un’ultima
nota
è da riservare a
peso e ingombro
ridottissimi, ben il
40% in meno sul
volume ed il 55% in
meno sul peso rispetto
a qualsiasi altro oscilloscopio
registratore e la sua trasportabilità è assoluta, in quanto può
essere contenuto anche in una valigia 24 ore!
asita Srl - www.asita.com
Vortice Elettrosociali SpA - www.vortice.com
LR8431-20 Palmare , versatile e leggero …
10 canali in un palmo di mano!!!
Asita è con orgoglio che presenta al mercato il nuovo
oscilloscopio registratore LR8431-20 Hioki, che nonostante
le dimensioni di un vero “palmare” è comunque dotato
di ben 10 canali isolati per misure di temperatura tramite
termocoppie, oppure misure di tensione (fino a 60V cc) per
rilevamenti anche su trasduttori di misura. Le opzioni di
misura sono inoltre completate con la disponibilità di ulteriori
4 ingressi per il conteggio impulsi ed il numero di giri. I canali
isolati permettono l’esecuzione contemporanea di misure di
temperatura e di tensione.
Grazie a queste peculiarità si dimostra lo strumento ideale per misure
di controllo di Temperatura e di grandezze in uscita da trasduttori
di misura in campo, in linea di produzione e/o nei laboratori R&S;
Honeywell SuperVent PV:
il separatore d’aria ad alta efficienza
Honeywell Environmental Control (EVC Italia), leader nella progettazione e nella realizzazione di soluzioni di trattamento dell’acqua per
il mercato residenziale e commerciale, annuncia il nuovo separatore
d’aria SuperVent PV.
Non è raro assistere a malfunzionamenti degli impianti di riscaldamento e di raffreddamento causati dalla presenza di aria nei sistemi.
L’aria si manifesta negli impianti ad acqua sotto forma di bolle e
microbolle che possono provocare danni agli impianti come il blocco
parziale della circolazione, generare rumore nelle elettropompe e
nei corpi scaldanti e influire anche sulla resa termica dei terminali
(radiatori, ventilconvettori, aerotermi, batterie).
Per risolvere questo genere di inconvenienti è necessario dotare gli
impianti di elementi adatti a separare ed eliminare l’aria presente
nell’acqua. All’interno di questo scenario si inserisce Honeywell Su-
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Novità dall’industria
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CGT E LA DISTILLERIA SACCHETTO.
In distilleria è partito il secondo impianto di cogenerazione
Il trasmettitore di pressione WIKA per applicazioni OEM modello
O-10 offre ora nuove varianti di prodotto. L’indicazione che segue
il nome del modello O-10 (5) indica che il trasmettitore è disponibile con una sovraccaricabilità pari
a 5 volte il fondo scala ed è dotato della custodia a
prova di condensazione.
La variante della maggiore sovraccaricabilità è principalmente rivolta al mercato delle pompe per acqua
ed è stata progettata per proteggere il sensore da
possibili danni causati dai colpi di ariete e dovuti
dalle rapide chiusure e aperture delle valvole.
Il modello O-10, progettato specificatamente per
le richieste del mercato globale, sarà inoltre disponibile con una custodia a prova di condensazione.
Questa variante previene la formazione di condensa all’interno dello strumento in presenza di
una elevata differenza tra la temperatura del
fluido e quella dell’ambiente.
Queste varianti di prodotto aumentano la resistenza e quindi la
durata del trasmettitore O-10 anche in applicazioni critiche.
Grazie al servizio di manutenzione verificato in nove anni di attività, la Distilleria Sacchetto ha voluto replicare e ha commissionato
a CGT un nuovo cogeneratore, alimentato a biogas.
Dal 1947 Sacchetto SpA è una delle aziende più rappresentative
nel settore della produzione di alcol per uso alimentare. “Negli
anni ’70 - ’80”, racconta Giuseppe Sacchetto, titolare dell’azienda insieme al fratello Giuliano, “l’Italia aveva una posizione di
rilievo tra i produttori di alcool in Europa. Poi la concorrenza dei
Paesi esteri e i crescenti costi di produzione, hanno costretto molte
aziende a chiudere. Noi di Sacchetto abbiamo sempre puntato
sul miglior rapporto tra alta qualità e prezzo del prodotto; per
questa ragione abbiamo dovuto cercare nuove strade per restare
sul mercato. Il primo impianto di cogenerazione commissionato
a CGT nel 2003 è stato uno degli strumenti che ci hanno aiutato
a rimanere competitivi, permettendoci di ottenere un consistente
risparmio energetico”.
L’impianto con un motore Cat® G3516B a
metano da 1,1 MWe,
con 72.500 ore di funzionamento complessive
e una media di 8.050
all’anno, ha fornito una
disponibilità sulle ore di
attesa di funzionamento
molto alta. Il risultato è
stato raggiunto grazie
all’affidabilità dei motori Caterpillar, accompagnata dal servizio di
CGT. L’azienda, dealer Caterpillar in Italia, ha seguito la distilleria
in ogni fase, dalla progettazione alla manutenzione, consentendo
con il nuovo impianto un risparmio energetico del 30 - 35% e un
ritorno dell’investimento in 3 - 4 anni.
Nel corso di quasi dieci anni, la Distilleria Sacchetto ha potuto apprezzare i vantaggi della cogenerazione e ha deciso di installare
un nuovo impianto, che è entrato in funzione alla fine del 2012.
Considerando la propria attività nel settore agroalimentare, Sacchetto ha optato per un impianto alimentato da biogas proveniente
da un biodigestore nel quale è convogliato un sottoprodotto della
distillazione.
CGT propone una gamma completa di motori Cat® alimentati sia
a gas naturale, sia a biogas, un’offerta ulteriormente cresciuta in
seguito all’acquisizione di MWM da parte di Caterpillar. “Il prodotto Caterpillar è sicuramente di primo livello” spiega Giuseppe
Sacchetto “ma quello che senza dubbio ci ha spinto a scegliere
ancora CGT è il servizio fornito, una vera sicurezza.”
Come testimonia l’esperienza dell’azienda piemontese, il servizio
di CGT permette di sfruttare tutti i vantaggi della cogenerazione,
massimizzando il risparmio energetico. Una strada obbligata oggi
più che mai per tenere viva la competitività delle imprese italiane.
WIKA Italia Srl & C. Sas - www.wika.it
cgt spa - www.cgt.it
perVent PV che elimina automaticamente l’aria e le microbolle dagli
impianti di raffreddamento e di riscaldamento idronico sprovvisti
di scarico. Il nuovo separatore garantisce l’avvio rapido con sfiato
automatico e contribuisce a impedire la corrosione dei componenti
dell’impianto e ne migliora l’efficienza. SuperVent PV di Honeywell
è caratterizzato da una valvola di sfiato rapido integrata ad alte
prestazioni ed è dotato di un’ampia superficie di impatto della spazzola in acciaio inox per le microbolle. Inoltre, il bronzo e l’ottone che
compongono il tappo, l’elemento di spurgo e il corpo garantiscono
la massima resistenza alla dezincatura del prodotto.
Esigenze di risparmio energetico e di comfort termico spingono gli
installatori verso una tipologia di impianti in grado di garantire un
buon controllo delle portate con valvole di taratura e valvole modulanti di tipo termostatico, termoelettrico o motorizzato. Una scelta di
questo tipo consente di ottimizzare il funzionamento dei sistemi di
riscaldamento e di raffreddamento oltre ad assicurare una maggiore
durata degli impianti.
Honeywell srl - www.honeywell.it/home
Trasmettitore di pressione OEM
resistente alle sovrapressioni e alla condensazione
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Novità dall’industria
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Asja e AsjaGen volano in Tandem. Asja acquisisce
una nuova società e apre alla micro-cogenerazione
Ariston ti aiuta a scegliere tra
Conto Energia Termico ed Eco Bonus
Asja Ambiente Italia, leader nella produzione di energia da fonti
rinnovabili, annuncia l’acquisizione di Energia Nova, realtà piemontese attiva dal 2003 nella progettazione e produzione di sistemi per la
micro-cogenerazione. Asja entra dunque nel mondo dell’efficienza
energetica, certa che il futuro sia sempre più legato al risparmio
energetico e all’uso razionale dell’energia.
AsjaGen, nuova società del gruppo nata a seguito del closing dell’operazione, si affaccia sul mercato producendo il collaudato TANDEM
(acronimo Thermal and Electrical Machine), un micro-cogeneratore
innovativo, 100% italiano, ispirato al TOTEM (TOtal Energy Module)
creato da FIAT.
Il TANDEM si rivolge alle utenze che necessitano contemporaneamente di energia elettrica e termica e hanno come priorità il risparmio e il rispetto per l’ambiente. Cogenerare l’energia direttamente dove la si consuma, oltre a essere una scelta eco-sostenibile,
è soprattutto una scelta economicamente vantaggiosa; il costo del
kWh elettrico risulta, infatti, inferiore a quello acquistato da rete.
Asja, da sempre impegnata nello sviluppo delle fonti rinnovabili e
nella riduzione delle emissioni di CO2, con AsjaGen apre a questo
settore in quanto, pur ritenendo importante continuare a produrre
energia pulita, è convinta sia altrettanto prioritario investire in nuove
tecnologie pensate per risparmiarla!
“Sono soddisfatto di questa acquisizione” commenta l’Amministratore Delegato di Asja e AsjaGen Alessandro Casale, “con AsjaGen il
Gruppo Asja rafforza la sua posizione proponendo nuove soluzioni
di risparmio ed efficienza, sempre nel pieno rispetto dell’ambiente.
Sono certo che la cogenerazione diffusa, già ampiamente conosciuta
nel nord Europa e in Giappone, ma ancora poco utilizzata nel nostro
Paese, ci riserverà grandi opportunità di crescita” conclude Casale.
Il prodotto
TANDEM, acronimo Thermal and Electrical Machine.
La macchina, assimilabile come aspetto e ingombro a una caldaia, è composta da un motore a combustione interna
ottimizzato per funzionare a metano,
accoppiato a un alternatore
per la produzione dell’energia elettrica; il calore,
altrimenti disperso dal motore, viene recuperato dai
gas di scarico, dall’acqua
di raffreddamento e dall’olio di lubrificazione, tramite
un sistema di scambiatori
di calore appositamente
progettato e brevettato da
AsjaGen. Grazie a questa
innovazione, il rendimento glo- b a l e
della macchina da 20 kWe (capace cioè di produrre contemporaneamente 20 kW elettrici e 48 kW termici),
raggiunge il 97% rendendola leader di categoria. Il Tandem può anche essere alimentato a GPL o biogas.
Per l’utente che voglia incrementare l’efficienza energetica della
propria abitazione sono a disposizione due opportunità di risparmio:
l’incentivo previsto dal Conto Energia Termico e le detrazioni previste
dall’Eco Bonus. L’incentivo del CET si può richiedere per l’installazione
di collettori e sistemi solari termici e in caso di sostituzione di uno
scaldacqua elettrico con uno a pompa di calore. Il rimborso è del
40% (fino a un massimo di 700 euro) per gli scaldacqua a pompa di
calore o in base alla superficie lorda dei collettori solari; se inferiore
ai 600 euro è erogato in un anno, se superiore entro i cinque anni.
L’Eco Bonus consiste nella possibilità
di detrarre a livello fiscale il 50 - 65%
delle spese sostenute e comprende interventi più ampi; la detrazione sarà
spalmata nell’arco di 10 anni in altrettante quote di pari importo.
Come scegliere tra detrazioni fiscali
e incentivi?
La convenienza di uno rispetto all’altro
va valutata in base alla spesa che si
andrà a sostenere: per investimenti contenuti sarà preferibile ricevere
un’unica rata (seppur inferiore) nel giro di uno - due anni. In caso di spese
più elevate, invece, il rimborso varierà
sensibilmente, diventando molto più
consistente con l’Eco Bonus, e quindi
anche la singola rata annuale (un decimo del rimborso complessivo) sarà
più significativa.
Installando ad esempio lo scaldacqua
a pompa di calore Nuos EVO 80 litri
di Ariston, a fronte di una spesa stimata di € 1.200* (costo acquisto
prodotto + installazione + IVA se costituisce un costo) con il Conto
Energia Termico si può ricevere un incentivo di € 400 versato in
un’unica rata annuale. Scegliendo l’Eco Bonus, invece, pur essendo
maggiore il rimborso finale complessivo, si ricevono € 78 di rata
all’anno.
Installando invece il collettore solare Kairos Fast CD1 300-2 di Ariston, a fronte di una spesa stimata di € 4.200*, scegliendo la detrazione del 65% prevista dall’Eco Bonus si possono detrarre in totale
€ 2.730 (il doppio rispetto al rimborso che si avrebbe con il Conto
Energia Termico) con rate dall’importo di € 273 annui.
Ariston ha predisposto in merito una linea dedicata di assistenza
clienti. Chiamando l’199.111.222 e scegliendo l’opzione tasto 3,
chiunque abbia acquistato o abbia intenzione di acquistare un prodotto Ariston potrà chiedere maggiori informazioni sugli incentivi
e sulle detrazioni e ricevere un aiuto personalizzato sulla scelta più
conveniente.
*Il costo stimato è un costo medio puramente indicativo ed esemplificativo, riferito
ASJA AMBIENTE ITALIA SpA - www.asja.biz
ARISTON THERMO Group SPA - www.aristonthermo.com
a un’installazione tipica, che potrebbe discostarsi sensibilmente da quello effettivo
anche in funzione delle condizioni di mercato.
Novità
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Novità dall’industria
COP. 4,4 (con A7/W35 in base alla norma EN 14511)
La nuova pompa di calore aria/acqua HWL di Hautec
Quando un’azienda internazionale specializzata nella tecnologia
delle pompe di calore con esperienza da più di 30 anni, come Hautec
GmbH annuncia il suo più nuovo prodotto, è naturale l’aspettativa
per innovazione tecnologica e alta efficienza.
La novità: le nuove pompe di calore aria/
acqua Hautec HWL, di fabbricazione
tedesca, che raggiungono un COP di
3,4, anche con A2/W35 e perciò
con un’efficienza energetica più
alta, se paragonate alle marche
concorrenti.
Le pompe di calore HAUTEC
HWL sono state appositamente
progettate per essere installate
all’aperto.
Grazie all’elevata silenziosità, questi
strumenti di HAUTEC possono essere
installati senza problemi in zone
residenziali, al contrario delle pompe di
calore equivalente di altre marche, dovuto
all’alto rumore che emettono.
Così come i prodotti della serie precedente (pompe di
calore per installazione all’aperto, con alloggiamento in acciaio
inox/HWL), gli articoli della nuova serie offrono installazione
pratiche e impostazione semplici.
Con potenze da 5,3 kW a 8,8 kW, questi apparecchi coprono non
solo tutte le richieste ed esigenze delle nuove costruzioni, ma anche
quelle per il restauro di edifici e case già costruiti.
Per progetti che richiedono pompe di calore con potenza più alta,
la nostra soluzione è la centralina ad alta tecnologia, che consente,
inoltre, di installare altri apparecchi in serie, senza difficoltà.
Secondo l’Ufficio Federale per l’Economia e il Controllo delle
Esportazioni- BAFA, quasi tutte le pompe di calore della serie HWL
di Hautec, fanno parte del programma di incentivazione e perciò
anche dell’elenco BAFA come una delle più efficienti pompe di
calore del mercato attuale.
Hautec GmbH - www.hautec.eu
Schneider Electric presenta Eco2.0, l’app per la stima
del risparmio energetico in applicazioni pompe e ventilatori
Schneider Electric, lo specialista globale nella gestione dell’energia,
ha lanciato Eco 2.0, una innovativa app per la stima del risparmio
energetico in applicazioni di pompe e ventilatori, nel settore
industriale, infrastrutture, building commerciale e residenziale.
Eco 2.0 permette un importante risparmio di tempo nella valutazione
dei costi e nel dimensionamento dell’impianto, operazioni che
possono essere compiute ovunque, su uno smartphone o su un
tablet e anche su un PC.
In pochi click è possibile:
-- selezionare il variatore Altivar appropriato sulla base dei dati
applicativi;
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la termotecnica
--confrontare il consumo energetico con e senza variatore;
--calcolare i risparmi energetici potenziali annuali e il
contributo alla riduzione delle emissioni di CO2;
--calcolare il periodo di payback per valutare il ritorno
dell’investimento;
--scaricare il report di progetto e inviarlo via mail.
Di fatto, con Eco 2.0 l’efficienza energetica è davvero sempre
a portata di mano.
L’app è utilizzabile online e offline ed è scaricabile dal seguente
link : http://appstore.takoma.fr/schneider-electric/eco2
Schneider Electric SpA - www.schneider-electric.it
Nuovi miscelatori termostatici FIV:
l’affidabilità è un marchio di fabbrica
Il 2013 è un anno di novità per FIV, l’azienda che da trent’anni
produce raccordi e valvole per il settore termoidraulico e adduzione
gas. Frutto di una ricerca tecnologica costante e dell’impiego delle
più innovative linee di produzione, l’azienda propone oggi al
mercato i nuovi miscelatori termostatici. Una soluzione affidabile
e versatile, pensata per gli impianti di distribuzione dell’acqua
calda prodotta da caldaie di ogni tipo, nei bagni di abitazioni
e comunità.
Risparmiare energia e investire nella sicurezza
I miscelatori termostatici FIV regolano
a un valore prefissato la temperatura
dell’acqua, miscelando automaticamente
l’acqua calda e l’acqua fredda per offrire
massimo comfort, un sensibile risparmio di
sprechi ed energia, ma anche evitare il
pericolo di scottature accidentali.
La manopola può essere bloccata
tramite l’apposito grano sul
cappuccio, per impedire
manomissioni accidentali,
e grazie alla funzione
antiscottatura, il miscelatore
chiude
a u to m a t i ca m e nt e
l’ingresso dell’acqua calda in mancanza
di acqua fredda dall’impianto,
interrompendo l’erogazione in uscita. La
tecnologia termostatica, inoltre, permette
di mantenere le regolazioni impostate senza
che l’attivazione di altri rubinetti influenzi il
flusso e la temperatura dell’acqua.
Con FIV la qualità è certificata
Progettati nel rispetto della norma UNI EN 1111 - che regola le
specifiche tecniche del funzionamento e della messa in prova dei
rubinetti termostatici - tutti i miscelatori FIV sono tarati in fabbrica
utilizzando acqua fredda a 15 °C e acqua calda a 65 °C con
una pressione di 3 bar, e possono raggiungere una pressione
massima d’esercizio di 10 bar. Semplici da installare, questi
rubinetti presentano ingressi e uscita con connessione ¾” femmina.
FIV SRL - www.fiv.it
Novità
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Novità dall’industria
Seitron lancia il nuovo analizzatore di combustione
compatto a 2 celle: Casper 201
L’azienda di Bassano del Grappa, prima in Italia nella produzione di analizzatori di combustione portatili, ha lanciato
Casper 201, il nuovo analizzatore di combustione compatto
e maneggevole.
Dotato di due celle di misurazione dei gas (O2 e CO), precalibrate e intercambiabili, Casper è in grado di calcolare
il rendimento delle caldaie a condensazione e di misurare
la temperatura dei fumi di combustione, dell’aria esterna e
dell’ambiente.
Uno strumento completo, funzionale e
preciso
La praticità di Casper
201 si tocca con mano:
solo 550 g di peso, misure compatte - poco più
di 20 cm di lunghezza
- ampio display LCD
retroilluminato, guscio di protezione
in neoprene con
tre magneti e
una memoria in grado
di registrare
300 analisi complete. Le batterie agli ioni di litio consentono una lunga
autonomia (fino a 12 ore di funzionamento
continuo) e con l’uscita mini USB, collegare l’analizzatore al
pc e scaricare i dati raccolti è semplicissimo.
Con Casper 201 è possibile fare tre analisi dei fumi in sequenza e calcolare automaticamente la media con un solo comando. Ci sono undici combustibili preprogrammati, compresi
legno, pellets, cippato e biogas; inoltre, grazie a un software
avanzato, l’analizzatore di Seitron effettua misurazioni del
livello di CO nell’ambiente, calcola il CO2 e rileva le perdite al
camino e l’eccesso d’aria. La stampa dei risultati è immediata
grazie alla stampante termica IR collegata tramite infrarossi.
Efficienza certificata e garantita
Casper 201 è dotato di serie di un sensore per il rilevamento
del tiraggio fine ad alta risoluzione, conforme alla norma
UNI 10845. Un sistema di autodiagnosi integrato consente la
verifica delle funzioni e dello stato dei sensori, per assicurarne
affidabilità e precisione in ogni occasione.
L’apparecchio viene fornito del certificato di taratura e della
garanzia di due anni - estendibile a quattro - a copertura
dell’intera strumentazione: celle di misura dei gas, batterie,
termocoppia e stampante. Inoltre, il firmware può essere
aggiornato direttamente dall’utente scaricandolo sul sito
dell’azienda.
SEITRON SpA - www.seitron.it
settembre 2013
la termotecnica
IVAR: accumulo inerziale ad alta stratificazione termica
IVAR è all’avanguardia nello studio di soluzioni tecnologiche che
consentono di sfruttare in modo estremamente efficiente le fonti
energetiche rinnovabili.
Fino a ora, l’installazione di un impianto solare era principalmente
destinata alla copertura del fabbisogno di acqua calda sanitaria.
Quando, nelle soluzioni impiantistiche più evolute, si cerca di utilizzare l’impianto solare installato anche per cercare di coprire una
quota del fabbisogno energetico per il riscaldamento, si è obbligati
a ricorrere a una gestione complessa del sistema che deve prevedere almeno due accumuli (uno destinato all’acqua tecnica da
riscaldamento e uno destinato all’accumulo di ACS). Utilizzando
l’accumulo I-SST IVAR, già predisposto per accogliere direttamente
a bordo dell’accumulo le stazioni di produzione istantanea dell’acqua calda sanitaria SAP, è possibile utilizzare un unico accumulo in
cui confluiscono diverse fonti energetiche come ad esempio pompa
di calore, termo camino, caldaia tradizionale e solare termico, e da
cui di volta in volta viene prelevata l’acqua calda per soddisfare le
esigenze termiche dell’edificio e dei suoi occupanti.
In questo modo, dimensionando correttamente l’accumulo inerziale sulla base delle esigenze di acqua calda e di riscaldamento
dell’abitazione, risulta possibile sfruttare l’impianto solare installato oltre che per produrre acqua calda sanitaria anche per fornire
un prezioso apporto energetico al riscaldamento dell’edificio su
cui è installato.
L’accumulo I-SST rappresenta l’evoluzione di questa concezione
impiantistica.
Il camino idraulico interno consente di caricare in modo stratificato
l’accumulo inerziale permettendo di sfruttare l’energia prodotta a
temperature differenti a seconda della tipologia di utenza connessa
all’accumulo inerziale: grazie alla stratificazione sarà possibile
avere, nella porzione più alta dell’accumulo, acqua a temperatura
elevata, destinata alla produzione istantanea sanitaria, e nella porzione intermedia acqua meno calda, destinata all’alimentazione
delle utenze di riscaldamento in bassa temperatura. Grazie al
caricamento dell’accumulo dall’alto verso il basso, reso possibile
grazie al funzionamento del camino idraulico e la concentrazione
dei ritorni dalle utenze nella porzione più bassa dell’accumulo,
risulta possibile ottimizzare il funzionamento dello scambiatore
solare estendendone il funzionamento anche in condizioni di
basso irraggiamento.
I.VAR SpA - www.ivar-group.com
Novità
settembre 2013
la termotecnica
Interroll presenta la propria filiale italiana
Interroll Group amplia la propria lista di società estere con l’Italia.
A Rho, Milano, Interroll potrà contare sulla sua propria squadra,
condotta da Maurizio Catino. La decisione dell’investimento in Italia
è stata supportata dalla convinzione che il mercato sia ormai maturo
per essere assistito direttamente dall’esperienza globale di Interroll e
dal suo team di esperti altamente qualificati.
Malgrado la crisi non accennasse ad allentare la morsa, Interroll ha
intrapreso quanto necessario per l’avvio della propria sede italiana
già da tempo ed è ora pienamente in grado di sostenere la propria
numerosa clientela autonomamente. In breve, tutta la tecnologia
sintetizzata dal proprio marchio garantirà al consumatore finale gli
alti standard qualitativi e l’affidabilità dei prodotti e delle soluzioni.
Paul Zumbühl, amministratore delegato di Interroll Group, a sostegno della decisione del Gruppo dell’avvio della sede italiana,
ha condiviso alcune previsioni di mercato: “In generale il settore
manifatturiero in Italia offre una tale gamma di prodotti che non
può non allettare chi voglia commercializzare con successo prodotti
e soluzioni durevoli per la movimentazione delle merci”.
Interroll guarda con particolare attenzione al settore del “food and
beverage”, sia per ciò che attiene la produzione sia la distribuzione, nel quale l’Italia vanta una leadership mondiale. Anche nell’ecommerce l’Italia mostra interessanti tassi di crescita. “Secondo la
Human Highway Survey, nel marzo 2013, 13,8 milioni di persone
hanno acquistato in rete; il 47,7% degli utilizzatori di internet” afferma Zumbühl. “Un anno fa, la percentuale era del 35,8%. Di questi
acquirenti, il 24% ha acquistato più di 5 volte negli ultimi 3 mesi. La
crescita è dovuta principalmente alla diffusione di smartphones e
tablets utilizzati per il commercio online. Il volume del e-commerce è
cresciuto di oltre 165% in 12 mesi e ciò significa che la supply chain
per la movimentazione dei beni e delle merci necessiterà di robusti
rinforzi. Questo è un outlook positivo per un leader della logistica
quale Interroll”.
L’AD di Interroll Group, Paul Zumbühl, ha confermato che l’intenzione di aprire una propria filiale in Italia era una priorità strategica.
“Immagino che venire oggi in Italia e investire attraverso una propria
società possa essere giudicato sconsiderato. Ma non lo è affatto!
Noi vediamo il mercato italiano quale ottima opportunità e siamo
convinti della capacità di ripresa di questo Paese. Inoltre, siamo certi
di poter aggiungere qualità ed eccellenza tecnologica grazie alle
nostre soluzioni e prodotti. La nostra robustezza finanziaria ci consente un costante investimento in ricerca e sviluppo a tutto beneficio
dei nostri clienti. Proprio qui in Italia è importante ora stabilire un
rapporto più profondo con la nostra clientela per dialogare e capire
direttamente da loro quali sono le particolari problematiche, le loro
preoccupazioni, per poi proporre le soluzioni ideali, per sviluppare
il prodotto più adatto, in breve per poterci esprimere davvero quali
leader mondiali nella logistica, che in effetti siamo”.
Il Gruppo Interroll vanta 23.000 clienti in tutto il mondo. Dal quartier
generale svizzero di Sant’Antonino controlla 30 sedi nel mondo
con 1.500 addetti. Compito principale della sede italiana sarà
lo sviluppo della clientela per contribuire in modo rilevante ai già
soddisfacenti risultati.
Interroll AG - www.interroll.com
Novità dall’industria
75
Biometano
Elster: una risorsa affidabile su cui puoi contare
In un settore con potenziale di forte sviluppo, con circa 160 impianti
di iniezione di biometano già realizzati in Europa, Elster è l’unica
azienda al Mondo ad aver costruito e fornito impianti completi in
tre Paesi chiave come la Germania, la Francia e l’Inghilterra.
In foto l’impianto di Sprighills nel Worcestershire UK, messo in funzione
a luglio 2013, e che serve un impianto di capacità 550 nm3/h con
pressione di ingresso di 8 bar e uscita di 6,9 bar. Vi è installata
strumentazione Elster composta da 2 gascromatografi EnCal3000,
1 flow computer di nuova generazione FC-1, e 2 misuratori di gas a
turbina e a pistoni rotanti.
In più di 50 impianti sono stati utilizzati Gascromatografi e Misuratori
di gas Elster.
Si può affermare che la strumentazione Elster e il Biometano
costituiscono una combinazione ideale, sia per impianti forniti da
integratori di sistemi sia per impianti forniti chiavi in mano da Elster,
garantendo il livello di affidabilità e sicurezza che i Clienti si aspettano.
Il mercato italiano ha un potenziale elevato, forse di oltre 500
impianti, per i quali Elster, forte dell’esperienza acquisita nei vari
Paesi Europei, è certa di poter fornire sempre la migliore soluzione
per la connessione alla rete metano.
Elster è pronta…e tu?
Elster srl - www.elster.it
Emmeti: aperta la nuova linea produttiva del multistrato
Il 1 luglio 2013 Emmeti ha inaugurato la nuova linea per la produzione
di Tubo Multistrato PE-Xb/Al/PE-Xb e PeRT/Al/PERT. Lo stabilimento
di Fontanafredda (PN), dedicato alla produzione del tubo multistrato
dal 2009, diventa ora un punto d’eccellenza produttiva: 10.000 m2
con macchine ad alta tecnologia, un’ulteriore linea di produzione,
un nuovo tunnel di reticolazione, la linea di rivestimento, l’impianto
di imballaggio automatico, i magazzini materie prime e prodotto
finito e il laboratorio analisi. Quest’ultimo, dotato delle più avanzate
attrezzature per l’analisi e il controllo qualità, garantisce la massima
affidabilità e sicurezza del prodotto finito e la sua conformità alle
Novità
76
Novità dall’industria
normative vigenti per l’uso del prodotto nella
distribuzione di acqua e gas (Certificazioni
ISO 21003/2008, DM 174/2004, ISO
17484-1, UNI TS 11344).
La capacità produttiva dello stabilimento
a regime è di oltre 35.000.000 di metri
annui, e riguarda ora i diametri 16-2026-32. Recentemente sono state installate
delle telecamere con un controllo di ultima
generazione, che permettono di rilevare
qualsiasi difetto superficiale anche sullo
strato esterno del tubo.
Emmeti SpA - www.emmeti.com
Convert Italia: cogenerazione a biomasse
settembre 2013
la termotecnica
idrico e aumentarne il valore di commercializzazione; parte del
calore è utilizzato, invece, per climatizzare un centro benessere
dotato di piscina coperta, posto a circa 300 metri di distanza.
I ricavi ottenuti dall’impianto e composti da incentivo base, premi
per emissioni, cogenerazione e teleriscaldamento e vendita del
cippato essiccato, risultano essere pari a circa 3.000.000 €/anno.
I costi di gestione annuali, dovuti agli autoconsumi di impianto,
manutenzione, manodopera, acquisto biomassa di impianto
e cippato umido da essiccare sono quantificabili in circa
1.600.000 €/anno. L’investimento previsto per lo sviluppo dell’iter
autorizzativo, acquisizione terreno, allacci, opere di urbanizzazione
e fornitura in opera dell’impianto “chiavi in mano” comprensivo
di edificio di impianto in calcestruzzo armato , è pari a circa
7.300.000 € con un pay back time in full equity di circa 5,3 anni.
CONVERT ITALIA SPA - www.convertitalia.com
alimentata con potature da pulizia di argini fluviali
Impianto di cogenerazione alimentato a biomassa proveniente
dalla pulizia degli argini fluviali (classificati sottoprodotti ai sensi
del DM 6/7/12) installato presso un’azienda agricola/forestale.
L’energia elettrica prodotta è immessa in rete e incentivata, il calore
recuperato dalla turbina in assetto cogenerativo è utilizzato in
un essiccatore a bassa temperatura di legno cippato ai fini della
commercializzazione.
Caratterizzazione del sottoprodotto
L’alimentazione dell’impianto è garantita dalla filiera di biomassa
proveniente dalle operazioni di pulizia degli argini fluviali e a
parziale integrazione dal piano di manutenzione dei 300 ha di
bosco di proprietà dell’azienda agricola/forestale. La biomassa in
questione è classificata come “sottoprodotto” di cui alla lettera b)
tabella 1A del DM 6 luglio 2013. Questa classificazione permette di
ottenere il massimo incentivo ammissibile per la relativa categoria di
potenza elettrica installata.
Dati identificativi di impianto
Potenza elettrica di impianto: 999 kWe
Incentivo: Base = 0,209 €/kWhe; Premio emissioni = 0,030 €/
kWhe; Premio CAR & teleriscaldamento = 0,040 €/kWhe
Consumo di biomassa per alimentazione caldaia: 13.000 ton/anno
con un contenuto idrico medio del 30% e un PCI di circa 3.000 kcal/kg
Soluzione tecnica
L’impianto è composto da 3 unità fondamentali:
-- un generatore di calore alimentato a biomassa che opera il
riscaldamento di olio diatermico fino a 320 °C della potenza
termica di circa 5,7 MWt;
-- una turbina a ciclo Rankine ORC cogenerativa dove il vapore
organico evolve convertendo l’energia termica in energia
meccanica trasmessa a un generatore elettrico che converte
l’energia meccanica in elettricità. Si produce energia elettrica
(999 kWe) e calore (circa 3,6 MWt);
-- una sezione di recupero termico composto da due impieghi:
circa 1.000 kWt in forma di acqua calda sono utilizzati per
circa 8.000 h/annue per alimentare un essiccatore di cippato
(consumo annuo di biomassa da essiccare con contenuto idrico del
40/50% circa 16.000 Ton), consentendo di abbatterne il contenuto
MAGNETROL pubblica il kit di riduzione del flusso termico
per tenere sotto controllo l’efficienza energetica
Magnetrol International lancia il kit di riduzione del flusso termico per
aiutare gli operatori elettrici a gestire le perdite contenibili attraverso
un accurato ed efficiente controllo del livello dei riscaldatori dell’acqua di alimentazione. Il kit di riduzione del flusso termico può essere
scaricato dal sito www.heatrate.magnetrol.com e rappresenta una
risposta alla necessità cruciale di migliorare l’efficienza delle centrali
elettriche nel difficile contesto economico e normativo odierno. Il kit,
importante traguardo per il settore, è un condensato di soluzioni
che contribuiscono a diminuire le spese di carburante - che possono
rappresentare dal 70% all’80% dei costi di produzione - riducendo
al minimo il flusso termico. Il potenziale di risparmio per una centrale
elettrica da 500 megawatt è stimabile, secondo Magnetrol, in circa
500.000 € all’anno (un miglioramento dell’1% del flusso termico
equivale a un risparmio annuo di carburante di 500.000 € nelle
seguenti condizioni: costi di carburante di 1,25 € per milione di kJ,
fattore di capacità dell’85% ed efficienza della caldaia dell’88%. )
Il kit di riduzione del flusso termico include diverse guide utili:
-- libro bianco Controllo del livello dei riscaldatori dell’acqua di alimentazione e del flusso termico;
-- video Gestione del flusso termico e delle perdite contenibili;
-- bollettino applicazioni specialiStrumentazione di livello di nuova
generazione per il controllo e la sensibilizzazione in materia di
flusso termico;
-- brochure Come ridurre il flusso termico e minimizzare le spese di
carburante.
“Abbiamo realizzato il kit di riduzione del flusso termico, perché
siamo consapevoli delle sfide che gli operatori energetici si trovano
ad affrontare oggi in un contesto sempre più competitivo e caratterizzato dall’adozione di vari protocolli sui cambiamenti climatici e dalla
normativa sull’inquinamento dell’aria”, ha dichiarato Jim Homoly,
Product Manager di Magnetrol. “Il kit spiega come la riduzione ai
minimi termini del flusso termico possa aiutare le centrali elettriche
a utilizzare energia in modo più efficiente ottenendo al contempo
significativi risparmi di carburante”.
Magnetrol International N.V. - www.magnetrol.com