Articolo - Dinamo Sassari

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Articolo - Dinamo Sassari
BASKET » DOPO LO SCUDETTO
La Dinamo prenota la sfida con il Barga
Oggi il sorteggio dell'Eurolega, i campioni d'Italia dopo il Real vorrebbero trovare l'altra big spagnola, e Shane Lawal
di Mario Carta
» SASSARI
L'anno scorso l'aveva chiamato, ed è arrivato. La scorsa stagione nell'esordio della Dinamo in Eurolega coach Meo
Sacchetti avrebbe voluto giocare contro il suo mito, contro
il Real Madrid, e l'urna lo aveva accontentato mettendolo
contro i futuri campioni d'Europa. Questa mattina a Barcellona per la seconda stagione
consecutiva - ma stavolta in
veste di campione d'Italia-, la
Dinamo partecipa al sorteggio
dei gironi della massima competizione europea di basket e
Meo Sacchetti non ha dubbi:
«Stavolta vorrei il Barcellona»,
ha detto, mentre i suoi giocatori nella cena che aveva concluso la stagione del triplete avevano detto che non gli dispiacerebbe visitare Tel Aviv, cioè
scontrarsi con il Maccabi.
Si può fare, pere he Barcellona e Maccabi sono in due fasce
differenti, e le suggestioni non
mancherebbero, da una parte
per il fascino di Israele e del
suo basket e dall'altra perché
se trovassero come avversari i
blaugrana, i biancoblù sassarerttroverebbero anche Shane
Lawal, approdato in Catalogna con un contratto da un milione l'anno per tre stagioni, e
gli spagnoli sono anche sulle
tracce di Gigi Datome - Milano permettendo -, se l'olbiese
ex Boston non dovesse trovare
ancora spazio nella Nba.
Questa mattina a mezzogiorno a rappresentare la Dinamo nella sede dell'Eurolega
saranno il presidente Stefano
Sardara e il gm Federico Pasquini, che da Barcellona si imbarcherà direttamente per Las
Vegas dove seguirà la Summer
League della Nba. Meo Sacchetti sarà a snetto contatto.
La Dinamo comunque, si
prepara, pronta a fare tesoro
dell'esperienza dello scorso
anno. Cosa ha imparato? «Che
siamo andati a giocare con la
cavalleria leggera e che sotto
questo aspetto abbiamo patito - spiega il coach della Dinamo - squadre dalla potenza superiore rispetto alla nostra.
Qualcosa di meglio sul profilo
del fisico rispetto a due anni
prima l'avevamo fatta ed è andata bene per il campionato
italiano, ma nell'Eurolega abbiamo sempre dovuto giocare
allo spasimo per restare a contatto con gli avversari». Quindi, la nuova squadra... «Anche
quest'anno ragioniamo in
quest'ottica - aggiunge Meo
Sacchetti -, vediamo se riusciremo ad aggiungere peso sotto
canestro per non soffrire e non
dover raddoppiale sempre,
riuscendo a imporre il nostro
gioco invece di doverci adeguare a quello degli avversari».
E che avversari. «Sono tutte
squadre di altissimo livello, mi
piacerebbe affrontare il Barcellona ma per il resto chi capita
capita. Non ho preferenze, a
parte che non mi dispiacerebbe avere Uasferte più agevoli
rispetto al passato».
IL COACH MEO
SACCHETTI
Sono tutte
squadre fortissime, una
vale l'altra. Noi dovremo
crescere ancora
fisicamente soprattutto
sotto canestro
David Logan in azione con il Banvit Bandirma, l'unica squadra battuta dai sassaresi nella scorsa Eurolega