The Great Gatsby - Alessia Esperti

THE GREAT
GATSBY
Francis Scott Fitzgerald
The Great Gatsby
Identikit del libro:
Il Grande Gatsby di Francis Scott Key Fitzgerald viene pubblicato per la prima volta a
New York il 10 aprile del 1925. L’opera viene considerata l’opera letteraria di più alto
significato e qualità, fra le pubblicazioni del romanziere americano. L’opera penetra a
pieno nella realtà di New York dell’epoca.
Brevi informazioni sull’autore:
Fitzgerald nasce a St. Paul il 24 settembre 1896 e gli viene dato il nome del suo
illustre antenato, autore dell’inno The Star-Spangled Banne. Nel 1920 pubblica il suo
primo romanzo “This Side of Paradise” e pochi giorni dopo si sposa. Mentre lavora a “Il
Grande Gatsby” si trasferisce in Europa. Muore a Los Angeles il 21 dicembre 1940.
Tra le sue numerose opere ricordiamo:
This Side of Paradise; il primo libro di Fitzgerald che viene pubblicato, il protagonista
del racconto è Amory Blaine, un giovane nato nel 1896 ricco e affascinante che
appartiene ad una famiglia irlandese cattolica della media borghesia.
The Beautiful and Damned; viene pubblicato nel 1922 e ottiene subito un grande
successo,il protagonista è Anthony Patch che è giovane, ricco, bello e viziato che
passa il proprio tempo oziando nella vasca da bagno.
Tales of The Jazz Age; è la seconda raccolta di undici racconti pubblicata nel 1922. I
racconti si intitolano: The Jelly-Bean, The Camel’s Black, May Day, Porcelain and Pink,
The Diamond as Big as the Ritz, The Curios Cas of Benjamin Button, Tarquin of
Cheapside, O Russet Witch!, The Less of Happiness, Mr. Icky, Jemina.
Tender is The Night; viene pubblicato nel 1934, la vicenda si svolge sulla Costa Azzurra
dove la giovane attrice Rosemary Hoyt arriva una mattina di giugno insieme alla
madre.
Trama:
Nick Carraway, in narratore, si è di recente trasferito a West Egg, a Long Island, in una
modesta abitazione accanto alla villa sfarzosa di Jay Gatsby. Circolano molte voci sul
passato di Gatsby: in realtà si chiama James Gatz ed è figlio di contadini del Nord
Dakota, cambia il suo nome da ragazzo dopo essere scappato di casa. Si fa assumere
nello yacht del ricco Dan Cody e grazie a lui entra nel mondo elegante e lussuoso
dell’alta borghesia e cambia il suo nome in Jay Gatsby. Prima di partire per la prima
guerra mondiale si innamora di Daisy Fay Buchanan, i due si giurano fedeltà, ma lei si
sposa con Tom Buchanan e con lui ha una figlia.
Tornato dalla guerra si arricchisce con il contrabbando di alcolici e acquista una villa di
fronte a quella di Daisy, al di là del mare, e ogni fine settimana da un’enorme festa
con la speranza di rivederla. Nick, cugino alla lontana di Daisy inizia a frequentare lei e
suo marito e un’amica di Daisy, Jordan Baker. Nick aiuta Gatsby a rivedere Daisy e
sembra che tutto vada bene fin quando passano una giornata tutti insieme a casa di
Daisy e Tom e quest’ultimo capisce che sua moglie ha una relazione con Gatsby. La
serata finisce in tragedia con Daisy che investe involontariamente Myrtle Wilson,
l’amante di suo marito. Il giorno dopo il signor Wilson, convinto da Tom che fosse
stato Gatsby a commettere l’omicidio, ammazza Gatsby e poi se stesso. Nick alla fine
organizza in funerale di Gatsby al quale non si presenta nessuno a parte lui, un
alcolizzato che frequentava le sue feste e suo padre.
Personaggi:
Jay Gatsby: si chiama in reatà James Gatz “James Gatz: era questo il suo nome vero,
o almeno quello legale. Lo aveva cambiato a diciassette anni, nel momento in cui
ebbe inizio la sua carriera”, il protagonista della storia, è un giovane molto ricco che
vive in una residenza gotica a West Egg.
Nick Carraway: è il narratore del romanzo, un giovane del Minnesota che, dopo aver
studiato a Yale e aver combattuto nella prima guerra mondiale, va a New York per
lavorare in borsa.
Daisy Buchanan: è una lontana cugina di Nick e la donna che Gatsby ama. Prima della
guerra ha una relazione con Gatsby, ma sposa Tom Buchanan.
Tom Buchana: marito di Daisy e uomo molto ricco, frequentava Yale insieme a Nick.
Ha un’amante, Myrtle Wilson.
Jordan Baker: amica di Daisy e campionessa di Golf, rappresenta una delle “new
woman” degli anni 20, cinica, infantile ed egocentrica.
Myrtle Wilson: amante di Tom, il cui marito possiede e gestisce un malandato garage.
George Wilson: marito di Myrtle, la ama e la idealizza ed è distrutto dal tradimento di
lei.
Meyer Wolfsheim: amico di Gatsby e figura importante del crimine organizzato, aiuta
Gatsby a creare la sua fortuna con il contrabbando illegale di alcolici.
Luoghi e tempi degli eventi:
Il romanzo è ambientato a New York, a Long Island tra West Egg ed Est Egg,
nell’estate del 1922. “La mia casa era all’estremità dell’uovo, a una cinquantina di
metri soltanto dallo stretto”
Narratore:
Il narratore è interno e usa la prima persona. Spesso si limita a raccontare la storia
come se non l’avesse vissuta in prima persona e a volte fa intravedere delle
sensazioni personali.
Stile:
Lo scrittore riesce a intrecciare gli avvenimenti passati e presenti in soli nove capitoli
con uno stile scorrevole e modulato.
Valutazione “analitica” e commento personale:
Trovo che la storia narrata nel libro, nonostante sia stato scritto e ambientato all’inizio
degli anni ’20 del ‘900, sia una storia moderna che narra di rapporti clandestini e di
amore spesso non autentico ma basato sugli averi materiali. Nonostante trovi il libro
un’opera bellissima e nonostante io abbia molta stima dell’autore, che è sicuramente
un dei più bravi e rinomati della storia della letteratura americana, non ho amato
molto alcune parti del racconto in cui delle volte il narratore si perdeva nella
descrizione, a mio parere superflua, di personaggi che frequentavano le feste di
Gatsby nonostante la loro figura non fosse realmente parte della storia e non ho
amato che il narratore non esprimesse più di tanto i propri sentimenti nelle vicende
raccontate. Una cosa che ho quasi odiato del libro è l’amore morboso di Gatsby per
una donna che in realtà sembra quasi non averlo mai amato sul serio e che risulta
essere quasi frivola. Gatsby non ha la mia stima come uomo perché basa la sua intera
esistenza su Daisy, nonostante sia un uomo affascinante e intelligente che da solo
avrebbe potuto scalare il mondo, come dice suo padre dopo la sua morte.
La frasi che mi hanno particolarmente colpito e perché:
La frase che in assoluto mi ha colpito di più di tutta la storia, che per me ha il
significato più importante del libro e che sicuramente da l’idea del messaggio che
l’autore vuole trasmettere ai lettori, è: “Così remiamo, barche contro corrente,
risospinti senza sosta nel passato”; questa frase sta a significare che ogni nostra
scelta nella vita e ogni passo in avanti è influenzato dal nostro passato, che è come
una corrente di vento che ci risospinge costantemente nelle scelte sbagliate fatte in
precedenza, nonostante continuiamo a remare verso il futuro cercando di allontanarci
invano dalle scelte passate.
Un’altra frase, tratta da un pezzo di dialogo all’inizio della storia per me è molto
importante ed è: “[…] Mi ha detto che era femmina, allora mi sono voltata e ho pianto
“Bene” ho detto “sono contenta che sia una bambina. E spero che sia stupida- è la
cosa migliore per una ragazza in questo mondo, essere una bella stupidina”; con
questa frase, detta da Daisy in confidenza a Nick, credo che lei mostri il modo in cui
veniva vista dalla società la donna in quell’epoca. L’aspetto della donna vista in modo
inferiore emerge in molte altre circostanze durante gran parte della storia,
solitamente è Tom a parlare della donna come fosse solo un oggetto quasi d’arredo,
in questo caso credo sia una delle poche volte in cui Daisy mostra la sua intelligenza e
il fatto che le donne vengano oppresse dalla società e forgiate a proprio piacimento.
Valutazione “Olistica”:
Di Esperti Alessia 4^F