Fattura commerciale, fattura di spedizione o fattura proforma? - Cc-Ti

Commercio estero
Fattura commerciale, fattura di spedizione
o fattura proforma?
di Monica Zurfluh, Responsabile S-GE per la Svizzera italiana e
Marco Passalia, Responsabile Servizio Export Cc-Ti
In
generale non vi sono norme internazionali che regolano i contenuti e la
forma delle fatture. La tipologia di fatture dipende da vari fattori, primo tra i quali la
destinazione della spedizione. Nel caso di spedizioni all’interno dei confini nazionali, il documento d’uso è La tipologia di
la fattura di spedizione (shipfatture dipende da
ping invoice). Nel caso di spedizioni internazionali viene vari fattori, primo
invece richiesta una fattura
tra i quali
commerciale.
Un punto che crea spesso confusione
tra gli addetti ai lavori è la distinzione
tra fattura commerciale e fattura proforma (proforma invoice).
Una fattura proforma è un documento
senza valenza fiscale e dovrebbe essere
la destinazione
emessa esclusivamente per riparazioNormalmente una fattura di
ni, beni in garanzia o per spedizioni di
della spedizione
spedizione contiene le seguenti
merci non destinate alla vendita e quininformazioni: nome e indirizzo
di considerate “free of charge” (camdell’azienda e del cliente, nupionatura, omaggi, cataloghi, ecc.).
mero fiscale e/o numero IVA, data di emissione della Naturalmente deve contenere il valore della merce
fattura, numero di riferimento della fattura, descri- ed il motivo dell’utilizzo della stessa al posto delzione del prodotto, valore e quantitativo della merce, la fattura commerciale. Perciò, per evitare convaluta della fattura, informazioni sul trasporto, ter- fusione sarebbe meglio chiamare questa fattura
mini di pagamento e coordinate bancarie.
“Proforma invoice - for customs purposes only”.
Quando la fattura rientra in un contesto internazionale e quindi prevede l’esportazione dalla
Svizzera e l’importazione nel Paese di destinazione è comunemente chiamata fattura commerciale
ed è importante che contenga anche le seguenti
informazioni: Incoterms (2010), Paese d’origine o
dichiarazioni d’origine, voce di tariffa doganale,
numero di colli, tipo di imballaggio, peso netto per
posizione, peso lordo per colli, contenuto dei colli, informazioni di spedizione/trasporto e/o carico/
scarico, contatti del venditore/acquirente, numero
EORI per le importazioni nell’UE. Le informazioni
summenzionate possono essere riportate anche su
altri documenti (packing list, delivery note, ecc.).
In ogni caso occorre sempre prestare attenzione
alle consuetudini del Paese di destinazione nonché
anche alle richieste del cliente.
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Un altro caso tipico di uso della fattura proforma
si verifica quando si deve spedire della merce ad
un cliente che deve pagare ad esempio con lettera
di credito (L/C): la fattura proforma da al cliente la
possibilità di controllare che i prezzi applicati ed
il totale corrispondano all’ordinazione effettuata
ed essere in possesso di un documento di appoggio per l’esecuzione del pagamento. All’invio della
merce la fattura commerciale sarà uguale alla fattura proforma.