ANCHE NOI COME SOCRATE. Se gli italiani devono imparare a

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ANCHE NOI COME SOCRATE. Se gli italiani devono imparare a
N° 415
Roma,
28settembre 2015
InRedazione:
Dott. Vincenzo CENITI,
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spedizione: [email protected]; 0165 548032
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ANCHE NOI COME SOCRATE. Se gli italiani devono imparare a morire di tasse, di annunci, di piccole riforme
bisogna preoccuparsi del vuoto politico degli ultimi venti anni senza una classe dirigente capace di preparare
il futuro. La lezione politica di Moro, Dossetti, La Pira, Togliatti, Marchesi, Lombardi, Bobbio, Calamandrei,
Calogero, Codignola, Berlinguer è stata inghiottita da insulse lotte di potere prive di una visione in grado di
garantire democrazia , progresso, sviluppo. Siamo passati, per esempio, dalle leggi quadro del turismo - che
indicavano nuove ed interessanti linee di accoglienza, di promozione e di commercializzazione - alla
mortificazione di qualsivoglia slancio imprenditoriale soffocato da una marea di balzelli e di tasse che
scoraggiano anche la più coraggiosa iniziativa: meno male che ci sono le Pro-Loco. Il potere esclusivo dato alle
Regioni in un’ottica di sano regionalismo ha mostrato in pieno i segni di molti sprechi e di tante avventure sui
mercati turistici interni e su quelli mondiali. Dinnanzi ai risultati che vedono l’Italia sempre abbastanza indietro
nella competizione dei flussi turistici, lo Stato, il Parlamento, il Governo non sono stati capaci di guidare il
necessario cambiamento. I rimedi – quando ci sono – sono disciplinati da una concezione ormai vecchia
dei rapporti tra il potere centrale e gli Enti locali. L’Expo sta finendo nell’indifferenza generale, il Giubileo per ora
è solo un grande annuncio che ci trova del tutto impreparati: solo la Toscana pare ricordarsi della Via Francigena.
Viene in mente il pensiero di Giovanni Duns Scoto il teologo francescano del XIII° che contrastò Filippo IV° nel
tentativo di deporre Bonifacio VIII°; egli sosteneva che vi sono due “modalità” con cui l’uomo può conoscere il
mondo: l’intuizione e l’astrazione. Ecco, noi siamo in piena astrazione, cioè percepiamo la realtà, ma non
possiamo farci niente. Proprio niente. Forse, anche noi, come Socrate, dobbiamo qualcosa ad Asclepio nella
speranza che il Paese guarisca. [email protected];
TURISMO: LA LOCOMOTIVA DEL MONDO. Le notizie ottimistiche diramate da tutte le agenzie stampa sulla ripresa
della domanda turistica in Italia e quelle che a livello internazionale parlano di aumento costante del turismo nei vari Paesi
del mondo, sono state ampiamente confermate dal rapporto del World Travel & Tourism Council. Il comparto viaggi e
turismo vale il 3,1% del Pil globale, cui contribuisce direttamente con 2,3 triliardi di dollari, più del doppio dell’industria
dell’auto, che genera 914 miliardi di dollari di Pil, e più del settore chimico, che arriva a 1,6 triliardi. Il turismo vale quasi
quanto il settore bancario, che contribuisce al 3,2% del Pil del pianeta con 2,4 triliardi di dollari. Se l’impatto diretto del
turismo è stato nel 2014 di 2,3 triliardi di dollari, aggiungendovi quello indiretto (indotto) si arriva a toccare i 7,6 triliardi. Il
peso economico totale che ne risulta è quindi pari al 9,8% del Pil mondiale, valore che supera non solo quello generato
da auto e chimica, ma anche da banche, agricoltura ed educazione. In termini occupazionali, aggiunge il Wttc, nel 2014 il
turismo ha impiegato direttamente 105 milioni di persone nel mondo: 7 volte quelle impiegate nell’industria dell’auto, 4
volte quelle che lavorano nelle banche o nel settore minerario e 2 volte quelle che operano nei servizi finanziari.
Indirettamente il turismo supporta altri 172 milioni di posti di lavoro, per un totale di 277 milioni di persone, cioè il 9,4%
della
forza
lavoro
mondiale.
Fanno
di
più
solo
agricoltura
e
commercio.
Nel decennio 2015-2025, secondo il modello previsionale elaborato da Oxford Economics per il report, l’economia globale
crescerà del 2,9% medio annuo: non così il turismo, la cui performance incrementale toccherà il 3,9%, più di quasi tutti gli
altri settori: le uniche a batterlo saranno le banche, che cresceranno del 4,1% l’anno (Unionturismo
news).
IL MAGICO AUTUNNO DI TRENTO E PROVINCIA: LE MANIFESTAZIONI. Ancora una volta Trento e Provincia guidano
la riscossa del turismo di montagna con manifestazioni di tutto rilievo che attirano visitatori e turisti rendendo piacevole il
soggiorno delle famiglie interessate alle promozioni dell’A.P.T. di Trento, Bondone, e Valle dei Laghi. Si comincia da
Ganzega d'autunno - rievocazione storica : un tempo, alla fine di ogni raccolto o lavoro importante era consuetudine riunirsi
e "fare ganzega". Nel centro storico di Mori sarà possibile rivivere questa usanza e scoprire tradizioni, usanze e
gastronomia della gente trentina, a cavallo tra l'ottocento ed il novecento. Segue il Circuito in Mounatin Bike tra gli orti
biologici della Val di Gresta! Le calde tinte dell'autunno fanno da sfondo a questo percorso che si snoda tra campi e orti
biologici, facendo così divenire questa competizione una genuina pedalata alla scoperta di un territorio e di un paesaggio
rurale e contadino di grande fascino. BioBike è una gara rilassante per tutta la famiglia alla scoperta della
bella Val di Gresta . Sulla terrazza delle Dolomiti, presso il rifugio Maria del Sass Pordoi, avrà luogo il
Simposio Top Wine, che vedrà l'abbinamento di una selezione di vini con i migliori prodotti della terra
trentina. L'enogastronomia sarà ancora la protagonista sui 2.950 metri del Sass Pordoi. A Trento dal 3 al
4 ottobre p.v. si svolgerà una manifestazione enogastronomica con preparazione di pietanze a base di
zucca e ortaggi invernali. Sempre a Trento fino al 4 ottobre p.v. la grande kermesse “Trento e la Baviera
/ Oktoberfest” : musica, gastronomia tipica e musica stile Oktoberfest dal giovedì alla domenica; e fino all’11ottobre
p.v. sarà possibile ammirare il percorso culturale di otto Artisti con le opere di importanti collezioni private: Luca Coser,
Michael Fliri, Eva Marisaldi, Marzia Migliora, Adrian Paci, Giacomo Raffaelli, Alice Ronchi, Luca Vitone si relazionano con
le forme stesse del collezionismo fra capolavori di diversi periodi storici, dalle avanguardie alle ricerche
contemporanee nella mostra “Il Sosia” che sviluppa alcuni dei temi più indagati della storia dell’arte, della filosofia e della
psicanalisi: il doppio, lo specchio, l’alter ego. L’interessante evento ( che parla di tutto ciò che non è, e viceversa) si svolge
nella Galleria Civica di Trento ed è curato da Federico Mazzonelli con la collaborazione di Dennis Isaia; la direzione
scientifica è affidata a Margherita Pilati. Fisanotti: “Come si vede, un ampio menù di proposte caratterizza come sempre
la grande offerta di Trento magistralmente presentata dalla dinamica Direttrice Elsa Verones che si avvale di validi
collaboratori per suscitare sempre nuova attenzione verso la Città storica di Trento ricca di attrattive culturali e generosa
nell’accoglienza di visitatori e turisti.”
IMPOSTA DI SOGGIORNO: A TAORMINA ESPOSTO ALLA CORTE DEI CONTI. “Neanche un euro al turismo dal
momento che il gettito è stato usato per ripianare il deficit del Comune”. Parole del presidente dell’associazione albergatori
di Taormina Italo Mennella che avrebbe inoltrato un esposto alla Corte dei Conti. Motivo del contendere l’imposta di
soggiorno le cui aliquote sono state recentemente e considerevolmente aumentate dal Comune di Taormina
“ la perla del turismo siciliano”. I nuovi importi prevedono che il tributo passi da 2,5 euro a pernottamento a persona a 5
euro per gli hotel 5 stelle, da 2 a 3,5 euro per i 4 stelle e da 1,50 a 2 euro per i 3 stelle. A ciò si aggiunge che il Comune
non utilizzerebbe il gettito per investimenti nel turismo. Il problema, lo abbiano detto più volte, riguarda molte località
italiane, dove si lamentano più o meno le stesse situazioni e si può risolvere solo a livello di Governo che dovrebbe
emanare precise normative circa l’ammontare delle aliquote, le modalità di riscossione e la destinazione del gettito. In
assenza di queste linee guida ogni Comune – quindi anche quello di Taormina - si sente autorizzato ad agire come vuole
(Unionturismo news).
CORSI PER STRANIERI AD AREZZO : A scuola di “Made in Italy” grazie al Centro di studi internazionali “Baldassarre
Castiglione” di Arezzo che presenta la sua attività didattica informativa e formativa legata al mondo culturale, artistico,
artigianale e agroalimentare delle eccellenze italiane. I corsi di specializzazione e perfezionamento svolti con sistemi
completamente innovativi sono rivolti agli stranieri e in particolare a tre tipi di utenti: “Età libera” (programma per High
Schools, Università ed Accademie d'Arte); “Art&Art” e “Dalla terra alla tavola”. Parco insegnanti di qualità: docenti
universitari, di Accademie di Belle Arti e di Istituti d’Arte toscani, Molte le esperienze didattiche sul campo,
dall’apprendimento dell’italiano (con insegnanti americani di lingua italiani), a contatti reali con le varie realtà di Arezzo
(artigianato artistico, produzione agricola) ed altro. Sede dell’ Istituto è il Residence “ Toscana verde”, situato in un'oasi
naturalistica protetta sulle colline di Laterina, vicino ad Arezzo. Gli argomenti, oggetto di studio, hanno un chiaro obiettivo:
introdurre i partecipanti nel mondo culturale-artistico dell’ Italia: paesaggio, colture della terra, abitazioni, arredamento,
produzione artistica. Nutrito il parterre dei riconoscimenti ufficiali: Unesco, presidenza del Consiglio dei Ministri
(Dipartimento del Turismo), Enit. Camera di Commercio di Arezzo, Istituto del Commercio Estero (Ice), ministero delle
Attività Produttive. I programmi sono pubblicati sull’ “Annuario” del Ministero Affari Esteri, Direzione Generale Relazioni
Culturali. Info. www.studycenterbaldassare.blogspot.com; (Unionturismo news)
LE VILLE RINASCIMENTALI DI VITERBO. Non solo etruschi nella Tuscia Viterbese. Un altro brand, meno noto ma
altrettanto accattivante, è rappresentato dalle quattro ville rinascimentali che circondano Viterbo: Villa Lante di
Bagnaia, Parco dei Mostri di Bomarzo, Villa Farnese di Caprarola e Villa Ruspoli di Vignanello. La casa editrice Ginevra
Bentivoglio l’ha diligentemente riunite in una guida dal titolo esplicito “Ville & Giardini storici della Tuscia” con testi di Sofia
Varolli-Piazza e Antonio Rocca e foto originali di Daria Addabbo. V’ è da chiedersi come mai queste quattro gemme
rinascimentali siano sbocciate nello stesso periodo, cioè nella seconda metà del Cinquecento. Rocca. intravvede in esse
quattro punti di vista diversi della Controriforma, gestiti con abilità da un’unica regia farnesiana. In appendice, dettagliate
schede botaniche sulle quattro colture tipiche del paesaggio della Tuscia (castagno, nocciolo, olivo e vite) a cura di Carlo
Mascioli. Info. [email protected]; tel. 06.6868110 (Unionturismo news).
COLOSSEO: PRIORITA’ A CULTURA E TURISMO. Siamo indignati di quanto è successo nei giorni scorsi al Colosseo
con fila di turisti allo sbando per una protesta sindacale che ha fatto il giro del mondo con riscontri negativi per la nostra
immagine, ma siamo altrettanto indignati contro il Governo, la burocrazia, i decreti e quant’altro abbiano privato i custodi
di un giusto diritto come la riscossione di straordinari per i lavoro svolto. E’ mai possibile che in un Paese come il nostro,
all’avanguardia nel mondo per dotazione di beni artistici, non si riesca a privilegiare la cultura e il turismo?. Il ministro
Franceschini è corso ai ripari con un decreto legge per regolamentare lo sciopero nei musei, considerati servizi pubblici
essenziali. Tutto bene, ma sarebbe anche ora che lo Stato italiano - una volta per tutte - mettesse concretamente la
cultura
e
il
turismo
tra
le
priorità
del
nostro
Paese
(Unionturismo
news).
IN ATTESA DEL NUOVO ENIT L’ITALIA SUPERA LA FRANCIA ? Il famigerato portale Italia.it che dopo le burrascose
vicende del suo avvio ai tempi del ministro Francesco Rutelli, venne pietosamente rimesso nella mani all’Enit, sta dando
qualche segnale di vita. Si è provveduto ad inserire la versione cinese e quanto prima sarà la volta di quella russa. Intanto
il commissario Cristiano Radaelli, a pochi giorni dall’insediamento del nuovo consiglio di amministrazione, commenta
favorevolmente il bilancio del suo mandato. L’Italia si accinge a raggiungere il secondo posto in Europa dopo la Spagna,
ma prima della Francia, con incrementi di arrivi superiori alla media mondiale. Merito, sostiene Radaelli, di una nuova
percezione da parte degli stranieri del prodotto Italia, certamente dell’Expo, del lavoro professionale degli imprenditori e
della politica promozionale dell’Enit. Il tutto, aggiunge il commissario, senza risorse finanziarie aggiuntive per far fronte
alla riforma ed alle complesse problematiche legate alla trasformazione dell’ente (Unionturismo news) .
BORSA DEL TURISMO SPORTIVO A MONTECATINI TERME. Torna a Montecatini la Borsa del Turismo Sportivo (23^
edizione) che si terrà il 2 ottobre all’interno del Tettuccio con workshop nel salone Portoghesi. Sport e turismo sono un
binomio di successo, peraltro estraneo alla stagionalità, che conduce i visitatori a scoprire gli angoli più nascosti e meno
conosciuti. Meglio se dotati, come accade in molti centri della Toscana, di attrezzature per il benessere termale “La varietà
di territorio che compone la Toscana – ha ricordato l’assessore alle attività produttive e al turismo di Montecatini Terme
Stefano Ciuoffo nella conferenza stampa di presentazione della Borsa - dal mare alle montagne ai percorsi collinari, è in
grado di dare risposte alle esigenze di vari sport, dal cicloturismo agli sport sulla neve, senza escludere la grande nicchia
delle terme. Una serie di opportunità straordinarie che devono fare i conti con l’esigenza di innovazione, per restare al
passo con i tempi”. Il presidente della Bts Dante Simoncini ha annunciato che dal 2016 la Borsa si svolgerà in aprile, mese
più favorevole sul piano organizzativo e promozionale (Unionturismo news).
IMPRESE BALNEARI: DECIDE LA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA. La Corte di Giustizia Europea deve accogliere o
meno la richiesta di proroga della normativa Bolkestein per le imprese balneari. Problemi grossi se dovesse respingerla e
mettere quindi a regime il rilascio delle concessioni per asta pubblica. L'eventuale attuazione nell'immediato della direttiva
europea, che stabilisce nuove regole per il rinnovo delle licenze, preoccupa fortemente gli imprenditori del settore, che
temono in particolar modo per il futuro delle realtà familiari. Il rischio è quello di "una 'resortizzazione' delle spiagge italiane"
secondo quanto sostiene da tempo il Sindacato Italiano Balneari. La richiesta del comparto è che siano scongiurate le
vendite all'asta delle licenze e degli stabilimenti e che sia riconosciuto un periodo di attività indeterminato, al pari delle
aziende che operano in altri settori. I balneari, sostiene il Sindacato, sono imprese a tutti gli effetti e un'azienda deve avere
un orizzonte temporale conosciuto, misurabile altrimenti non ci possono essere investimenti (Unionturismo news).
LE BANCHE SI “APRONO” AL TURISMO: Stavolta non parliamo di aperture di credito agli imprenditori del turismo,
ma di 108 palazzi di 50 banche (con le relative Fondazioni) in 55 città, aperti gratuitamente il 3 ottobre dalle 10 alle 19
con visite guidate, mostre ed eventi collaterali."Il patrimonio culturale italiano - spiega il presidente dell'Abi, Antonio Patuelli
- è la più alta e tangibile testimonianza della storia della nostra nazione. Sulla capacità di tutelarlo e valorizzarlo,
promuovendone anche la conoscenza, poggia la crescita culturale, civile ed economica del paese". Con Roma capolista
con ben 8 palazzi visitabili, la 'galleria' di Palazzi aperti di quest'anno va da Villa Zito, edificata nella metà del Settecento
a Palermo, a Palazzo degli Strozzi di Firenze, restaurato in occasione dei 150 anni dell'unità d'Italia, fino al modernissimo
Grattacielo di Intesa Sanpaolo a Torino progettato da Renzo Piano (Unionturismo news)
EVENTI CULTURALI: a Firenze (Sala dei Gigli in Palazzo Vecchio e in piazza della Signoria) fino al 28 dicembre p.v. la
mostra “Jeff Koons in Florence” curata da Sergio Risalti promossa dal Comune di Firenze in collaborazione con la
Biennale Internazionale di Antiquariato: due magnifiche sculture “Pluto and Proserpina” in omaggio al Bernini e “Gazing
Ball” si confrontano con i capolavori del Rinascimento; sempre a Firenze (Palazzo Strozzi ) fino al 24 gennaio 2016 la
mostra “Bellezza Divina” con il tema del sacro tra ‘800 e ‘900; sempre a Firenze (Palazzo Corsini) fino al 4 ottobre p.v. la
29° “Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze” con 88 mercanti d’arte antica e moderna dei quali 27 stranieri; a
Verona (Fiera) fino al 3 ottobre p.v. la mostra internazionale di marmi “Marmomacc” info: 0458298111 e
[email protected]; a Bologna (Mambo) fino al 22-11-2015 la mostra “Gradi di libertà”; a Roma (Galleria del Cembalo)
fino al 14 novembre p.v. le opere alchemiche di Paolo Gioli; sempre a Roma (alle Terme di Diocleziano) fino al 10 gennaio
2016 le sculture di Henry Moore; sempre a Roma (Galleria Marie Laure Fleisch) fino al 28 novembre p.v. in mostra sculture
e video di Bernadì Roig; a Pordenone (Galleria Harry Bertoia e nella sede di FriulAdria) fino al 17 gennaio 2016 le opere
di Pordenone (Americo) Montanari nella mostra “Assedio alla Forma”; a Venezia (Palazzo Cini) fino al 15 novembre p.v.
in mostra i ritratti di Daniele Barbaro realizzati da Tiziano e da Veronese; a Milano (Palazzo Reale) fino al 10 gennaio
2016 la splendida mostra “Giotto, l’Italia” ; (Rubrica a cura di Marco Fisanotti).
COME PAGARE LA QUOTA ASSOCIATIVA ALL’UNIONTURISMO: Gli Associati dell’Unionturismo potranno
applicare i costi delle tabelle S.I.A.E. in vigore nel 2014 presentando il Certificato di adesione all’Unionturismo
per l’anno 2015 che verrà rilasciato previo pagamento della quota associativa per l’anno 2015. Si ricorda che gli
Enti Pubblici versano una quota pari ad Euro 520,00 mentre le Pro-Loco , gli Enti ed i soggetti privati pagano Euro
260,00 a valere sul C/C N. 400216892 ABI 02008. CODICE IBAN: IT17Y0200805017000400216892