10/12/2016 - Il Nuovo Torrazzo

SABATO 10 DICEMBRE 2016
ANNO 91 - N. 49
UNA COPIA € 1,20
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SETTIMANALE
CATTOLICO
CREMASCO
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GIORNALE LOCALE ROC
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Partecipazione e autonomia
V
ittoria nettissima dei no al Referendum: la Costituzione resta com’è. E adesso, sia per chi ha vinto, sia
per chi ha perso, è necessario fare una lettura oggettiva
e non politica dei risultati referendari.
Purtroppo la politica ha dominato prima del voto,
persino con previsioni catastrofiche (si pensi al paventato crollo delle borse che invece stanno godendo di buona salute) e ora domina anche nella lettura del risultato
con parecchie distorsioni.
In realtà cosa è successo? Certo, molti italiani hanno
votato contro Renzi e basta, come molti hanno votato
pro Renzi e basta; molti hanno votato no o sì per partito
preso; molti hanno protestato. È fisiologico.
Ma io ritengo che la maggior parte dei cittadini abbia
partecipato alla consultazione ben sapendo qual era la
posta in gioco. Non è vero che il voto degli italiani è
stato solo politico e “di pancia” perché incapaci di valutare il nuovo testo della Carta fondamentale. È scorretto
continuare a screditare gli elettori. Se non erano in grado di valutare, perché chiamarli alle urne?
Certo, una bocciatura così clamorosa della riforma
proposta dal Governo, comporta pesanti conseguenze
politiche: le dimissioni di Renzi e la prospettiva di andare presto a nuove elezioni.
Pur tuttavia, dopo il risultato ci vuole un atto di umiltà da parte di tutti, vincitori e vinti, per guardare nel merito la riforma e capire perché gli italiani l’hanno bocciata. Bisogna infatti ripartire da qui per un eventuale,
difficile, futuro tentativo di miglioramento della Carta
Costituzionale. Altrimenti la prossima volta faremo gli
stessi errori di oggi e di ieri (era il 2006) quando venne
bocciata anche la riforma Berlusconi.
Perché dunque un no così clamoroso? Cosa conteneva la riforma che non è piacuto agli italiani?
Tento una risposta, ovviamente incompleta, in poche
parole. A mio avviso tre sono i punti sui cui fermare
l’attenzione. Primo: agli italiani certamente non è piaciuta la diminuzione della possibilità di voto dei cittadini, sia per le Province (che esistono ancora sotto altra
veste), sia per il Senato: si vuole maggiore partecipazione e meno poteri forti.
I cittadini, in secondo luogo, vogliono che siano
rafforzate e non ridotte le autonomie locali (cavallo di
battaglia del mondo cattolico fin dai tempi di Sturzo).
La proposta di riforma, invece, nei rapporti tra Regioni
e Stato accentuava il potere centralista di quest’ultimo.
Infine un’essenziale questione di metodo: la Costituzione va riformata tutti insieme, non l’uno contro l’altro armati.
Lara
Lunedì notte
arriva S. Lucia!
Speciale a colori
Diocesi di Crema
Commissione della
Pastorale Sociale e del Lavoro
Un approfondimento
del documento a partire dalla
realtà concreta delle famiglie
Ritiro di Avvento
per persone impegnate
nella politica e nell’ambito
sociale ed economico
Sabato 10 dicembre ore 16
Centro di Spiritualità
via Medaglie d’Oro, 8 Crema
Guiderà la riflessione
mons. Giuseppe Merisi
Vescovo emerito di Lodi
e già Presidente di Caritas Italiana
Si concluderà con la S. Messa
Domenica 11 dicembre ore 15
oratorio di Offanengo
con babysitting per i bambini
Coniugi Enzo e Patrizia Noris
coppia responsabile della
Consulta per la pastorale familiare
delle Diocesi della Lombardia
Diocesi di Crema Commissione per la pastorale della salute
Un cammino per gli operatori sanitari
Ritiro spirituale di Avvento
SABATO
10 DICEMBRE
CENTRO SAN LUIGI
Ore 16.30 meditazione, seguita da un momento di silenzio,
possibilità di accostarsi al sacramento della Confessione.
Ore 18.00 S. Messa nella Chiesa di santa Chiara.
Guida il ritiro padre Gianluigi Valtorta, camilliano
pagina 4
pagina 43
Esperienza Mostra al
missionaria San Domenico
Lorenzo: quei sei mesi
in India che ti cambiano
Domani l’inaugurazione:
120 opere cremasche
Grande gioco di
Santa Lucia
in diretta
o
alla radi
LUNEDÌ 12 dicembre
ore 19.30 a pag. 9
Indovina il numero dei BAUTTINI che ci sono
nel vaso in vetrina alla Pasticceria
Dossena in via Mazzini, 56 a Crema
 0373 83960
Post referendum: Renzi si è dimesso
I risultati nazionali. Le consultazioni di Mattarella
A
lla pubblicazione dei primi exit pool pochi
minuti dopo le 23 di domenica scorsa (orario di chiusura dei seggi) è risultata subito chiara e
netta la vittoria del NO nel referendum costituzionale, la cosiddetta Legge Boschi sulla quale Matteo Renzi aveva giocato tutte le sue carte.
Preso atto della sconfitta, il presidente del Consiglio, nella stessa notte, attorno alle 0,15, ha annunciato in una conferenza stampa che si sarebbe
dimesso (riportiamo il testo integrale a pagina 3).
Ieri, oggi e domani, le consultazioni del presidente
Mattarella per formare il nuovo Governo.
Straordinaria innanzitutto e assolutamente
imprevista la partecipazione al voto, domenica
scorsa (s’è votato dalle 7 alle 23). Gli aventi diritto
erano 50.773.284, hanno posto la scheda nell’urna 33.244.258 italiani: il 65,47% (in Italia il 68,48,
all’estero il 30,75). Non era necessario raggiungere un quorum del 50% dei votanti, come avviene
negli altri referendum, eppure la soglia è stata superata in tutte le regioni d’Italia. La percentuale
più bassa è stata registrata in Calabria con il
54,43%, quella più alta in Veneto con
il 76,66%.
Imprevista e secca anche la vittoria del NO che
ha totalizzato 19.420.730 voti (il 59,12%), mentre
il SÌ ne ha ottenuto 13.431.382 (il 40,88%). Sicilia
e Sardegna le regioni che hanno avuto i più alti
risultati del NO rispettivamente con il 71,58 e il
72,22. Il SÌ ha vinto invece in Trentino-Alto Adige
(53,87), in Emilia Romagna (50,39) e in Toscana
(52,51). I risultati del Cremasco alle pp. 16-17.
Secondo alcuni studi, il NO ha avuto molto
successo tra i giovani (l’81% degli aventi diritto
nella fascia di età 18-34 ha votato così); ha prevalso anche nella fascia 35-54 anni (67%), mentre
tra gli over 55 ha vinto il SÌ con il 53%. Il NO ha
prevalso nettamente tra le fasce colte della popolazione (66% dei laureati).
Accusata la sconfitta, Renzi, nella notte stessa
della chiusura dei seggi, ha annunciato che si sarebbe dimesso. Il che è avvenuto lunedì mattina:
il presidente del Consiglio è salito al Colle per rassegnare l’incarico nelle mani del Capo dello Stato
Sergio Mattarella.
Il Presidente della Repubblica, tuttavia, le
congela: prima è necessario approvare definitivamente la manovra finanziaria al Senato, è troppo importante per mettere in sicurezza i conti in
un momento molto difficile. L’approvazione
avviene in un lampo
mercoledì pomeriggio: posta la fiducia, il Senato
approva con 166 sì e 70 no.
Di seguito Renzi risale al Colle e rassegna definitivamente le dimissioni a Mattarella. Inizia
la crisi, una crisi difficile. Giovedì, festa dell’Immacolata, mentre l’Italia è in vacanza e molti cittadini si godono un lungo ponte, il Capo dello
Stato inizia le consultazioni. Prima di tutti le più
alte cariche dello Stato: i presidenti delle Camere
Grasso e Boldrini, poi il presidente emerito Napolitano. Ieri, dalle 10 alle 19, i partiti minori e la
Lega. Oggi (dalle 11 alle 18) sono in programma
i colloqui con Sel, Ala-Scelta Civica, NCD, Forza
Italia, Movimento 5 Stelle e il Partito Democratico.
Che succederà? Le difficoltà sono molte. Tutti
si orientano a elezioni anticipate, ma non sono
disponibili leggi elettorali adeguate. La Consulta
ha fissato la prima udienza sulla legittimità costituzionale dell’Italicum al 24 gennaio. Quindi si
potrà mettere mano a una nuova legge solo dopo
quella data. Ci si orienterebbe verso un proporzionale. Il clima politico, comunque, è infuocato
fra chi vorrebbe le elezioni subito e chi vorrebbe
rimandarle a dopo settembre (quando scatterà il
diritto al vitalizio dei parlamentari!). Le ultime
previsioni sono per un Governo di scopo a guida Pd, con Gentiloni o Padoan premier. Tocca a
Mattarella sbrogliare la matassa!
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SABATO 10 DICEMBRE 2016
Fino al 24 dicembre
Regolamento completo su trony.it o nei punti vendita aderenti.
In primo piano 3
SABATO 10 DICEMBRE 2016
Referendum: una netta sconfitta di Renzi
di STEFANO DE MARTIS
S
ono stati 33.243.845 gli italiani
che domenica 4 dicembre
hanno partecipato al referendum
costituzionale. Quasi il 70 per cento degli aventi diritto (68,48 per la
precisione, 65,47 se si tiene conto
anche dei votanti all’estero). Il No
ha ottenuto il 59,11 per cento, il Sì
si è fermato al 40,89. Raramente
nella storia della Repubblica una
consultazione popolare ha fornito
risultati così netti e così rilevanti.
E se il responso delle urne per
una volta non lascia spazio ad
ambiguità su chi abbia vinto e chi
abbia perso, il dato dell’affluenza
al voto “è la testimonianza di una
democrazia solida, di un Paese
appassionato, capace di partecipazione attiva”, per usare le parole
del presidente Mattarella. Che
nella nota diffusa dal Quirinale
aggiunge: “Occorre che il clima
politico, pur nella necessaria dialettica, sia improntato a serenità
e rispetto reciproco. Vi sono di
fronte a noi impegni e scadenze
di cui le istituzioni dovranno
assicurare in ogni caso il rispetto,
garantendo risposte all’altezza dei
problemi del momento”. Da un
altro punto di osservazione, ma
sulla stessa lunghezza d’onda, le
parole del cardinale Bagnasco raccolte dai cronisti a margine di una
celebrazione a Genova: “Adesso è
il momento di una grande responsabilità, a tutti i livelli, è l’ora di
camminare insieme”, ha detto il
presidente della Cei.
Ci vorrà del tempo per analizzare una consultazione così
importante e coglierne tutte le
implicazioni.
Colpisce immediatamente la
distribuzione dei voti, con il Sì che
vince soltanto in Emilia-Romagna,
Toscana e nella provincia autonoma di Bolzano e il No che prevale
in tutte le altre regioni e tocca il 70
per cento in Sicilia e in Sardegna.
Colpiscono anche le stime convergenti sulla preponderante opzione
per il No da parte dei giovani,
gli under 34, che a seconda delle
rilevazioni oscillano tra il 68 e l’81
per cento.
Una prima lettura “a caldo”
proviamo a farla confrontandoci
con due costituzionalisti, Stefano
Ceccanti ed Enzo Di Salvatore,
che sono stati protagonisti della
campagna referendaria, rispettivamente per il Sì e per il No.
Ceccanti spiega l’affluenza così
elevata e anche l’esito del voto
con l’idea che il referendum “è
stato come un’elezione politica e
da elezione politica sono stati la
partecipazione e i comportamenti
degli elettori”. “Noi – racconta –
avevamo scommesso sul fatto che
una parte significativa degli elettori
del centro-destra avrebbe votato a
favore della riforma che in una prima fase aveva condiviso e invece
gli elettorati sono rimasti congelati
nelle posizioni delle forze di riferimento”. Diversa l’interpretazione
di Di Salvatore secondo cui “non
c’è stata la vittoria di questa o
di quella forza politica”, ma i
cittadini hanno fondamentalmente
votato “sul merito della riforma”.
Di Salvatore afferma che il risultato “era prevedibile a patto di non
sottovalutare l’esito del referendum del 17 aprile”, quello sulle
trivellazioni, in cui era mancato il
quorum (si trattava di referendum
abrogativo) ma i Sì erano stati
oltre 13 milioni, praticamente lo
stesso numero dei Sì alla riforma
costituzionale, pur in assenza di
investimenti pubblicitari e del tam
tam dei mass media.
Un altro elemento su cui riflettere è la nuova bocciatura di una
riforma della seconda parte della
Costituzione dopo quella del 2006.
Dunque gli italiani non
vogliono modifiche rilevanti alla
Carta? “Rispetto al 2006 vedo una
differenza”, sottolinea Ceccanti,
perché “quella volta Berlusconi
aveva fatto la riforma da solo con
la sua maggioranza, mentre in
questo caso il primo voto parlamentare aveva registrato un’ampia convergenza, con il voto del
centro-sinistra e di Forza Italia, poi
c’era stata la rottura con Berlusconi sull’elezione del presidente della
Repubblica e l’accordo era venuto
meno”. Resta il fatto, per Ceccanti, che “continuiamo a trascinarci
dietro i problemi di funzionamento delle istituzioni che sono sotto
gli occhi di tutti”. “Non è vero che
gli italiani non vogliono alcun tipo
di riforma”, puntualizza dal canto
suo Di Salvatore, “vorrebbero
piuttosto una riforma condivisa”
e soprattutto “non vogliono la
filosofia di fondo di questa riforma
così come di quelle tentate in passato”, una filosofia che – secondo
il costituzionalista – pone il tema
della governabilità in funzione del
rapporto tra la politica e le esigenze dell’economia.
Su un punto i due studiosi
convergono. “È indispensabile
mettere mano alle leggi elettorali”,
afferma Di Salvatore, in quanto
non si può pensare di tornare a
votare con due leggi antitetiche
per i due rami del Parlamento,
tenendo anche conto che su
quella della Camera (il cosiddetto
Italicum) è atteso il giudizio della
Consulta. “È un po’ una corsa
contro il tempo”, spiega Ceccanti,
“la mia speranza è che si riesca
a trovare in Parlamento una
soluzione equilibrata, eliminando il ballottaggio dall’Italicum e
introducendo almeno un premio
di governabilità al Senato”.
“Volevo cancellare le troppe poltrone della politica italiana.
Non ce l’ho fatta. E allora la poltrona che salta è la mia!”
Pubblichiamo il testo integrale della conferenza stampa di Matteo Renzi nella notte fra
domenica e lunedì.
“Oggi il popolo italiano ha parlato in modo
inequivocabile. Ha scelto in modo chiaro e netto e
credo che sia una festa per la democrazia. Le percentuali di affluenza sono state superiori a tutte le
attese. È stata un festa che si è svolta in un contesto, segnato da qualche polemica in campagna
elettorale, forse di troppo, ma un contesto in cui
tanti cittadini si sono comunque riavvicinati alla
Carta costituzionale, al manuale delle regole del
gioco e credo che questo sia molto bello e molto importante, molto significativo. Sono dunque fiero e
orgoglioso dell’opportunità che il Parlamento, su
iniziativa del governo, ha dato ai cittadini di esprimersi nel merito della riforma.
Viva l’Italia che non sta alla finestra, ma sceglie; che partecipa, che decide, che crede nella politica.
Il No ha vinto in modo straordinariamente netto; ai leader del fronte del no le mie congratulazioni, il mio augurio di buon lavoro nell’interesse
dell’Italia e degli Italiani. Questo voto consegna
ai leaders del fronte del no oneri e onori, insieme
alla grande responsabilità di cominciare dalla
proposta, credo innanzitutto dalla proposta dalle
regole, della legge elettorale. Tocca a chi ha vinto
infatti avanzare per primo proposte serie coerenti
e credibili.
Agli amici del sì, che hanno condiviso il sogno
di questa riforma, che hanno condiviso una campagna elettorale emozionante, vorrei consegnare
un abbraccio forte ed affettuoso, uno per uno: ci abbiamo provato, abbiamo dato agli italiani un’occasione, una chance di cambiamento, una chance
semplice e chiara. Ma non ce l’abbiamo fatta. Non
siamo riusciti a convincere la maggioranza dei nostri concittadini, abbiamo ottenuto milioni di voti
che sono impressionanti ma insufficienti.
Volevamo vincere, non partecipare. E allora mi
assumo tutte le responsabilità della sconfitta e dico
agli amici del sì che ho perso io non voi. Chi lotta
per un’idea non può perdere. Voi avevate un’idea
meravigliosa in particolar modo in questa stagione
della vita politica europea, volevate riavvicinare i
cittadini alla cosa pubblica, combattere il populismo, semplificare il sistema e rendere più vicini
cittadini e imprese. Avete fatto una campagna
elettorale casa per casa a vostre spese, non avevate
nulla da chiedere, ma solo da dare, per questo non
avete perso. Stasera andando a riposare o domani
andando a lavorare, sentitevi soddisfatti comunque dell’impegno, della passione, delle idee.
Intendiamoci c’è rabbia, delusione, c’è amarezza, c’è tristezza: è normale. Però vorrei che foste
fieri di voi stessi. Fare politica andando contro
qualcuno è molto facile, fare politica per qualcosa è
più difficile, ma più bello. E siate orgogliosi di questa bellezza, Non smettete mai di pensare che si fa
politica pensando ai propri figli e non alle alchimie
dei gruppi dirigenti.
Verrà un giorno in cui tornerete a festeggiare
una vittoria. E quel giorno di ricorderete delle lacrime di stanotte. Si può perdere un referendum,
ma non si deve perdere il buon umore; si può perdere una battaglia, ma non la fiducia nel fatto che
questo è il Paese più bello del mondo e quella bandiera rappresenta gli ideali di civiltà di educazione
e di bellezza che ci fatto grandi e orgogliosi della
nostra identità.
Io invece ho perso. Nella politica italiana non
perde mai nessuno, non vincono ma non perde
mai nessuno, dopo ogni elezione rimane tutto
com’è. Io sono diverso: ho perso e lo dico a voce
alta, anche se con il nodo in gola perché non siamo
robot. Non sono riuscito a portarvi alla vittoria.
Vi prego di credermi che ho veramente fatto tutto
Nelle foto, Matteo Renzi durante la conferenza stampa di domenica notte
quello che penso si potesse fare in questa fase.
Io non credo che la politica sia il numero inaccettabile di politici che abbiamo in Italia; io non
credo che si possa continuare in una politica in cui
l’autoreferenzialità della cosa pubblica è criticata
per decenni da tutti e poi al momento opportuno
non viene cambiata.
Ma credo nella democrazia, e per questo quando
uno perde non fa finta di nulla, fischiettando e andandosene a letto sperando che passi velocemente
la nottata. Credo nell’Italia, per questo penso sia
doveroso cambiarla. Nei mille giorni e nelle mille
notti passate in questo palazzo ne ho visto le possibilità straordinarie, uniche al mondo, ma perché
queste possibilità di realizzano l’unica chance che
abbiamo è quella di scattare, non di galleggiare è
quella di credere nel futuro non di vivacchiare.
La democrazia italiana di oggi si basa su un
sistema parlamentare: quando abbiamo chiesto
la fiducia abbiamo proposto di semplificare il sistema, di eliminare il bicameralismo, di ridurre i
costi della politica, di allargare gli spazi di democrazia diretta. Questa riforma è stata quella che
abbiamo portato al voto. Non siamo stati convincenti mi dispiace, però andiamo via senza rimorsi,
perché se vince la democrazia e vince il no, è anche
vero che abbiamo combattuto la buona battaglia
con grande determinazione e passione.
Come era evidente e scontato dal primo giorno
la mia esperienza del mio governo finisce qui. Credo che per cambiare questo sistema politico dove
i leader sono sempre gli stessi e si scambiano gli
incarichi ma non cambiano il Paese, non si possa
far finta per l’ennesima volta che tutti rimangano
incollati prima di tutto alle loro abitudini che alle
loro poltrone.
Volevo cancellare le troppe poltrone della politica italiana: il senato, le province, il Cnel, non ce
l’ho fatto e allora la poltrona che salta è la mia.
Domani pomeriggio riunirò il consiglio dei ministri, ringrazierò i miei colleghi per la straordinaria
avventura, una squadra coesa, forte compatta e
salirò al Quirinale dove al presidente della Repubblica consegnerò le mie dimissioni. Tutto il Paese
sa di poter contare su una guida autorevole e salda
quale quella del presidente e Mattarella.
In questi giorni il Governo sarà a lavoro per
completare l’iter di una buona legge di stabilità che
deve essere approvata al senato e per assicurare il
massimo impegno ai territori colpiti dal terremoto.
Lasceremo tra gli altri a chi prenderà il nostro posto il prezioso progetto di Casa Italia.
Come sapete vengo dall’associazionismo, dal
mondo scout, e il fondatore dello scoutismo Baden
Powell diceva che bisogna lasciare i posti meglio
di come si sono trovati. Lasciamo la guida dell’Italia con un Paese che è passato dal -2% al + 1%
di crescita del Pil; che ha 600.000 occupati in più,
con una legge sul mercato del lavoro che era attesa
da anni; con un export che cresce e un deficit che
cala; lasciamo la guida del Paese con un’Italia che
ha finalmente una legge sul terzo settore, una legge
sul “Dopo di noi”, una legge sulla cooperazione
internazionale, una legge sulla sicurezza stradale, una legge sulle dimissioni in bianco, una legge
sull’autismo, una legge sulle unioni civili, una legge contro lo spreco alimentare, contro il caporalato,
contro i reati ambientali: sono le leggi con l’anima,
quelle di cui si è parlato di meno e alle quali ho
tenuto e tengo di più.
Lasciamo l’Italia con un 2017 in cui saremo
protagonisti in Europa, a marzo con l’appuntamento di Roma per i 60 anni dell’Unione; saremo
protagonisti a Taormina a maggio per con il G7;
saremo protagonisti con il la Presidenza del Consiglio di Sicurezza dell’Onu a novembre. Aver vinto
le sfide organizzative dell’Expo e del Giubileo, non
è merito del governo ma di una struttura straordinaria di professionisti a cui va la mia rinnovata
gratitudine. In particolare alle forze dell’ordine e
alle forze armate che ho imparato a conoscere per
una dedizione e una professionalità straordinarie.
Davvero grazie.
In questa sala infine attenderò di salutare con
amicizia istituzionale e con un grande sorriso e un
abbraccio il mio successore, chiunque egli sarà. Gli
consegnerò la campanella, simbolo della guida del
governo e tutto il dossier delle cose fatte e da fare.
Grazie ad Agnese (la moglie, ndr), per aver sopportato la fatica di questi mille giorni e grazie per
come ha splendidamente rappresentato questo Paese. Grazie ai miei figli (un attimo di commozione,
ndr) e grazie a tutti voi giornalisti. Sono stati mille
giorni che sono volati, adesso per me è il tempo di
rimettermi in cammino, ma vi chiedo nell’era della post-verità nell’era in cui in tanti nascondono
quella che è la realtà dei fatti di essere fedeli e degni
interpreti della missione importante che anche voi
avete per il nostro Paese e la vostra laica professione. Viva l’Italia e in bocca al lupo per tutti noi.”
4
In primo piano
SABATO 10 DICEMBRE 2016
“SONO STATO NELLA
REGIONE TAMIL NADU,
PRESSO UN MISSIONARIO
CHE HA TRASFORMATO
LA PROPRIA ABITAZIONE
IN CENTRO PER BAMBINI
DISABILI. NELLA MISSIONE
“SWARGA DWAR”, PORTA
DEL PARADISO, A MUMBAI
HO INCONTRATO I LEBBROSI.
A ELURU HO INSEGNATO
INGLESE NELLA SCUOLA DEL
PIME CON 650 BAMBINI E
NELL’OSTELLO CON 350”.
LORENZO CAPORALI RACCONTA
QUEI SEI MESI
IN INDIA CHE
TI CAMBIANO
ESPERIENZA MISSIONARIA
di GIORGIO ZUCCHELLI
L
orenzo, ventitrè anni, giovane cremasco,
laureato in Scienze dell’Educazione il 30
marzo scorso, il 3 aprile è partito per un’esperienza di Missione di sei mesi in India con
il Pime (Pontificio Istituto Missioni Estere).
Come mai questa decisione?
“Ho conosciuto la realtà del Pime attraverso il mio tirocinio universitario negli uffici
di Educazione e Mondialità, e da subito mi
sono inserito in questo ambiente. L’idea di
partire per la Missione è sempre stato un desiderio che ho coltivato nel tempo attraverso le
testimonianze e i racconti di coloro che hanno vissuto direttamente questa esperienza.
Durante un’attività con gli scout mi hanno
colpito le parole di una persona, la quale nel suo discorso faceva riferimento a come
siamo soliti ‘programmare la
vita’, così da abbandonare
la possibilità di partire e cogliere le occasioni di conoscere un mondo più grande
e diverso dal nostro. Questa
provocazione è stata per me
vero stimolo per un’esperienza missionaria.”
Perché hai scelto proprio
l’India?
“Sinceramente non ho
scelto l’India, ma mi è stata
indicata come meta dal direttore del centro missionario
padre Giorgio Licini. L’idea
Nelle foto, Lorenzo con una signora e due bambine della
del Pime è proprio questa: la
missione
a Eluru; lo stesso Lorenzo con due persone di un
missione è qualcuno che ti invia e tocca quindi a lui, non villaggio sotto un Mango; un gruppo di bambini nell’ostello
del Pime; un gruppo di lebbrosi a lavoro nelle risaie
a chi si mette a disposizione,
scegliere la mèta. Personalmente non mi aspettavo l’India. Stavo prepa- lunghi viaggi e spostamenti nelle varie misrando lo zaino per il campo invernale e mi è sioni del Pime in India.
arrivata la notizia dal Pime: mi sono messo
Durante le prime settimane, affiancando i
subito a disposizione.”
padri missionari nella loro attività pastorale,
Come ti sei preparato a una scelta così ho avuto la possibilità di visitare alcuni villagimportante?
gi, incontrare le famiglie e conoscere la cultu“Per prepararmi al meglio, i padri mi han- ra che caratterizza questo territorio.
no proposto di far vita comunitaria al centro
Successivamente mi sono spostato nella remissionario a Milano, in modo da sfruttare il gione Tamil Nadu, dove ho osservato il lavomio tempo prima della partenza per conosce- ro di un padre missionario che ha trasformato
re, confrontarmi e formarmi.”
la propria abitazione in centro per bambini
Raccontaci un po’ la tua esperienza.
disabili provenienti dai vari villaggi limitrofi
“Il 3 di Aprile sono atterrato in India e da che raggiungono il centro con il pulmino del
lì è iniziata la mia avventura-esperienza. Ho padre alla mattina per poi essere riaccompatrascorso il primo periodo ad Eluru, nella re- gnati alla sera. È stata un’occasione molto ingione Andhra Pradesh, a sud est dell’India, tensa che mi ha arricchito tanto. L’esperienza
terra povera e rurale. Le difficoltà iniziali che in Tamil Nadu ha preceduto e mi ha proiettaho riscontrato sono state dover adattare il mio to verso la missione a Mumbai con i lebbrosi
corpo alle temperature, al caldo umido e al e i bambini orfani. Il mio compito nelle varie
cibo, mangiato solo con le mani, particolar- missioni era quello di ‘osservare’ e, quando
mente saporito e piccante. Il tutto in vista di possibile, aiutare nel piccole azioni.
Nella missione ‘Swarga Dwar’, Porta del
paradiso, a Mumbai ho avuto modo alla mattina di fare lezione in inglese con i bambini e
di giocare con loro e al pomeriggio di incontrare e relazionarmi con i lebbrosi. Durante
questo periodo ho trovato anche il tempo di
fare alcune riflessioni rispetto a ciò che vedevo e vivevo: la sofferenza e la vergogna di una
malattia che distrugge corpo e anima, il senso
di abbandono e desolazione di un bambino
orfano.
Sono poi rientrato ad Eluru, per insegnare
inglese nella scuola del Pime con 650 bambini e fare animazione nell’ostello con 350
bambini, i quali non avevano condizioni
economiche familiari sufficienti per pagarsi
gli studi. Il Pime con queste strutture aiuta le
famiglie garantendo ai loro figli il diritto allo
studio.”
Quali sono state le esperienze che ti hanno segnato maggiormente?
“Le posso riassumere in tre parole: tempo,
spiritualità e Misericordia.
Tempo perché ho vissuto un tempo di qualità caratterizzato dall’incontro continuo con
bambini, persone e anziani che animavano e
segnavano nel profondo le mie giornate. Forse noi (io tra questi) siamo abituati a vivere
un tempo di quantità dettato dal fare e ri-fare
le cose per sentirci vivi. A tal proposito, un
padre brasiliano mi aveva lasciato questa
frase, come regalo per la mia partenza: ‘In
missione non importa tanto il fare, ma essere
ed esserci; e quando invece facciamo ricordiamoci perché lo facciamo.’
La spiritualità indiana è l’elemento che mi
ha colpito profondamente e mi ha sollecitato
a fare varie riflessioni. Mi piaceva osservare
con attenzione e discrezione i fedeli cristiani
ed indù che durante i vari rituali, si univano
in preghiera a mani giunte e con occhi socchiusi a vivere personalmente e in comunione
la loro fede.
Il forte silenzio contrapposto all’attenzione dell’ascolto (anche di due ore durante la
Santa Messa domenicale) sottolineava un desiderio intenso di incontrare il divino. Tutto
questo mi ha dato modo di riflettere sul mio
modo di vivere la fede.
Infine la Misericordia è stata la parola
chiave di questi mesi. Il Giubileo della Misericordia indetto da Papa Francesco e la
beatificazione di Madre Teresa di Calcutta,
esempio vivo e vero di fede, mi hanno spinto
a vivere la Misericordia ed il Vangelo nel mio
quotidiano in maniera concreta. Nel contatto
con i bambini orfani, con i lebbrosi e con gli
anziani mi sforzavo di incontrare Dio nei loro
volti, segnati dalla sofferenza, dal dolore e dagli anni. La Misericordia come processo interiore di riscoprirsi discepoli di Cristo che non
vivono la propria fede sotto una campana di
vetro, ma che si confrontano e testimoniano
annunciando il Vangelo nelle terre aride e
non ancora scoperte.”
Cosa ti porti a casa dall’India?
“Rientrato in Italia, da questa esperienza di missione porto con me il volto delle
persone che ho incontrato in questi mesi,
i momenti di condivisione e di gioia ed i
pensieri che ho rivolto e rivolgo a coloro
che vivono il proprio quotidiano tra difficoltà e povertà.”
L’esperienza che hai fatto quale ricaduta
avrà sulla tua vita?
“La ricaduta è sicuramente di vivere la
missione nel mio quotidiano, valorizzando
anche le piccole cose, le persone che mi sono
attorno e saper cogliere i bisogni e le attenzioni che esistono qui in mezzo a noi. Questo
non avverrà nell’immediato, ma spero che
possa diventare uno stile che caratterizzà l’intera mia vita.”
In primo piano 5
SABATO 10 DICEMBRE 2016
LA GRANDE
GUERRA
1915-1918
LA GUERRA DEI CREMASCHI/19
La Guerra dei bersaglieri
“Siamo animati dalla speranza
di giungere quanto prima alla cessazione
di questa lotta tremenda, la quale, ogni
giorno più, apparisce un’inutile strage.”
(Benedetto XV)
L’amaro sfogo
di Natale Piloni,
Francesco Foppa morì sul Piave il 1° novembre 1918 prigioniero a Vienna
F
di MARA ZANOTTI
A
vere un papà o un nonno bersagliere è sempre stato motivo
d’orgoglio; anche per le famiglie
cremasche. Diverse dunque le segnalazioni che sono giunte in redazione
per ricordate, in questo nostro progetto giornalistico di dedicare, ogni
mese, una pagina al Centeniario
della Grande Guerra, i bersaglieri,
spesso fregiati di medaglie e riconoscimenti per meriti di Guerra. La
creazione del corpo dei bersaglieri
risale al 18 giugno 1836 ed è legata
al nome del capitano dei granatieriguardie, Alessandro Ferrero della
Marmora, il quale “convinto dei
servizi importanti che potrebbe rendere una truppa di abili bersaglieri,
particolarmente sulle montagne e
nei paesi rotti” sottopose a re Carlo Alberto la costituzione del corpo
d’armata.
Nei primi mesi del 1915, in vista
della guerra imminente, si costituirono 30 nuovi battaglioni bersaglieri. Alcuni di essi sostituirono presso
i reggimenti in patria i battaglioni
dislocati oltre mare; all’inizio della
guerra, sul fronte italiano si ebbero
44 battaglioni bersaglieri di cui 11
reggimenti (33 battaglioni) e 11 battaglioni autonomi.
Il carattere assunto dalla guerra
1915-18 non permise un impiego dei
bersaglieri sostanzialmente differente da quello della fanteria di linea.
Nei numerosi combattimenti ai quali presero parte, i soldati si prodigarono generosamente su tutti i settori
dell’ampia fronte, dal Monte Nero
al Carso, dagli altipiani al Grappa,
dall’Isonzo al Piave, gareggiando in
valore con fanti e alpini. Ne sono
eloquente indice l’alta cifra dei Caduti, circa 32.000, e le ricompense
meritate: 40 medaglie d’oro e oltre
7.800 di argento e bronzo. Tra questi
anche alcuni bersaglieri cremaschi
come Francesco Foppa la cui nipote Elena conserva ancora materiale
di suo nonno: il riconoscimento rilasciato dal ministero della Guerra
che concesse “a Bicia Foppa, figlia
di Francesco l’autorizzazione a fregiarsi del distintivo d’onore istituito
per gli orfani dei caduti in combattimento o per offese nemiche nella
Guerra Vittoriosa”, Roma 24 maggio 1923. Il bersagliere Francesco
Foppa era nato a Pieranica il 21
maggio 1884 e morì il 1° novembre
1918 sul Piave per ferite riportate in
In alto a sinistra
l’autorizzazione a fregiarsi
del distintivo d’onore
istituito per gli orfani di guerra
e rilasciato a Bicia Foppa;
quindi ciondolo
con l’immagine del padre
Francesco Foppa, bersagliere
e la croce per merito di guerra;
a sinistra Carlo Zanotti,
bersagliere,
in uniforme; a destra
un passaggio dello scritto
di Natale Piloni
combatimento lasciando la moglie
e tre figli. Il suo nome, come quello
degli altri Caduti del paese, è inciso anche su una delle medaglie che
il Presidente della Repubblica ha
donato ai Comuni d’Italia e che, a
Pieranica, sono state raccolte in un
quadro esposto nel municipio. Ogni
anno alcuni parenti di Francesco
Foppa si recano presso il sacrario
Militare di Nervesa della Battaglia,
dove presumibilmente riposano i resti del loro congiunto.
Fra i ricordi conservati anche una
croce al merito di guerra e alcune
fotografie del nonno in divisa con
il celebre cappello piumato in gergo
chiamato ‘vaira’.
Un altro bersagliere è stato Carlo
Zanotti di cui pubblichiamo la fotografia, anch’egli ricevette medaglie
al valore e, figli e nipoti, non possono dimenticare quelle piume mosse
dal vento del suo cappello da bersagliere, che con tanta cura aveva conservato, appoggiato sulla sua bara
nel giorno del funerale; una rappresentanza dei besaglieri lo ha accompagnato nel suo ultimo viaggio a
suon di tromba...
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ra i molti documenti che i
nostri lettori hanno fatto pervenire al nostro giornale in merito al ricordo dei 100 anni della
Grande Guerra, la signora Laura
Piloni di Capergnanica ha portato un prezioso ricordo del nonno
Natale Piloni che pagò il suo servizio militare con la prigionia.
Nato il 26 dicembre 1886, allo
scoppio della I Guerra Mondiale
Natale aveva 29 anni; fu quindi
chiamato alle armi per combattere per la Patria. Della sua dura
esperienza durante la guerra e
del forte rammarico per quanto
accadutogli è rimasta una sua testimonianza scritta, in una sorta
di ‘prosa in rima’, conservata prima dai figli, quindi dai nipoti che
riportiamo di seguito:
Il triste avvio della mia [carta
strappata]
1° Oh popolo gentile se mi ascoltate/Della mia prigionia vi voglio raccontare/Ma forse voialtri non mi crederete/ Ma la pura verità la sentirete
2° Solo a cantare/aimè mi scoppia il cuor/solo a raccontare/le pene
ed il dolor
3° Dopo tanti mesi di mia prigionia/or son tornato alla mia famiglia/Ora io credo di trovarmi in
libertà (?)/Di non essere più schiavo
della mia ….(?)
4° Oh padre, oh madre e miei fratelli cari/Ora che mi trovo in vostra
compagnia/Vi voglio raccontare del
mio passato/E di tutta la fame che
ho provato
5° E quante lacrime/Spargeva il mio cuor/Pensando ai miei
fratelli/O ai miei cari genitori
6° La fame e il freddo è troppo
inoltrato/Il sangue mi gelava nelle
vene/Ma senza pietà venivano quei
crudeli/E lavorare per forza si doveva
7° Pensate poi cari/genitor bruti
dolor/senza alcun rimorso/di quei
crudeli malfator
8° Per causa del cativo cibo e malsostanza/Qualcheduno poi venivano a
malati/Dal medico venivamo a compagnati/per far visitar quei disgraziati
9° Alora il medico/Subito li andò
a visitar /Dicendo all’avaro/Lo stesso dovete andar
10° Appena si usciva dall’infermeria/Dalle scorte si era subito accercati/Dal boia si veniva
accompagnati/E quella è la medicina degli ammalati
11° E alora il boia!/Per quatro
li faceva star/Con un bastone in
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mano/ Continuava a bastonar/
12° La medicina di noi
disgraziati/E era una pala, un picco
e una carolina (?)/Doveva lavorare
tutto il giorno/Per fare tante buche
di latrina
13° che gente barbari/Pieni di
crudeltà/ Ora è giunto il momento/
Di potermi vendicar
Vienna 17-2-1918
Piloni Natale
Uno scritto pieno di acredine
che si chiude quasi con una minaccia, naturalmente mai realizzata, ma che fa comprendere il
trattamento dei prigionieri italiani da parte degli austriaci. Secondo la “Commissione parlamentare d’inchiesta sulle violazioni
del diritto delle genti commesse
dal nemico”, che terminò i lavori
nel 1920, i prigionieri italiani furono circa 600.000, di cui 19.500
ufficiali. Impressionante è la
cifra dei morti: 100.000 italiani
perirono nei campi di concentramento austriaci e il numero è da considerare per difetto,
perché, per ammissione degli ex
nemici, nel computo sono esclusi
i morti nelle compagnie di lavoro, disseminate in ogni angolo
dell’Europa centrale. Il dato forse più agghiacciante riguarda le
cause della morte di tanti italiani: solo in minima parte dipese
dalle ferite contratte in battaglia;
la stragrande maggioranza perì
per malattia, soprattutto la tubercolosi e l’edema per fame. La
fame, il freddo, gli stenti, furono
quindi alla base dell’ecatombe
dei prigionieri italiani. E il testo
di Natale Piloni, dalla sua personalissima prospettiva, conferma
questo terribile dato. Natale Piloni morì all’età di 75 anni il 22
ottobre 1961.
Mara Zanotti
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Dall’Italia e dal mondo
Quattro flussi
positivi per l’Italia
L
’immagine della società
italiana è spesso fotografata
nella sua dimensione statica,
incapace di crescere e di offrire
soluzioni per le sfide della storia.
Invece sotto la superficie si osserva
una forte dinamica che provoca
cambiamenti. Ci sono flussi molto
importanti che rivelano un’immagine diversa di una società che
reagisce, come può, con i suoi
limiti; comunque una società
capace di rispondere alle diverse
crisi di questo periodo, da quella
economica a quella migratoria.
Ci sono quattro forti flussi che
coinvolgono in modo attivo e
peculiare il nostro Paese. Lo rendono attivo e gli ricavano un ruolo
nel mondo. Questa è una delle
indicazioni emerse dal cinquantesimo Rapporto Censis.
Il primo flusso è relativo al
mondo economico. Mentre la domanda interna di prodotti ancora
non riesce a partire, il made in
Italy rimane un’attrazione per il
mondo e nel 2015 ha avvicinato
i 100 miliardi di saldo commerciale; il bello, ben fatto e marcato
rimane una garanzia di qualità
che sembra vincere i problemi
infrastrutturali, dall’inefficienza
delle reti di trasporti all’accesso ai
finanziamenti, dall’utilizzo delle
connessioni Internet ai ritardi dei
servizi postali. Dall’elenco dei
problemi però si possono intuire
i margini di miglioramento di un
settore in continua crescita.
Il secondo flusso è turistico che
si concentra su due poli il lusso e
l’ospitalità informale ed è sostenuto dal costante arrivo di cittadini
stranieri, che sono aumentati del
18%, contro un 8% degli italiani,
i quali però hanno ridotto i giorni
di vacanza. Il Rapporto osserva che mentre i turisti stranieri
scelgono sia ospitalità di lusso ed
extra lusso come quella infor-
male fatta di bed and breakfast e
agriturismi, gli italiani si collocano
soprattutto sul secondo polo. La
crescita dell’ospitalità low cost sta
però emarginando la ricettività
alberghiera di qualità inferiore. In
particolare, evidenzia il Censis, la
ricerca di alloggi low cost, a cui
contribuiscono italiani e stranieri,
alimenta la crescita della sharing
economy del settore.
Il terzo flusso è digitale e coinvolge ormai tutta la popolazione.
L’utenza web è del 73,7% in Italia,
il 61,3% utilizza Wathsapp, il
56,2% Facebook, il 46,8% Youtube. C’è una forte tendenza alla
disintermediazione sui consumi
di merce e i consumi mediatici
e stiamo entrando, afferma il
Censis, nell’era biomediatica dove
emozioni e opinioni personali,
esperienze e immagini di ognuno
di noi diventano prodotti comunicativi che utilizziamo nella piazza
delle interazioni digitali.
Il quarto e ultimo flusso è l’ondata migratoria, che va ridimensionata nella sua gravità. L’Italia è
infatti il 34° Paese di accoglienza
di rifugiati: ne ospita 118mila
contro i 2 milioni e mezzo della
Turchia. È comunque da segnalare la mancanza di una governance
europea del fenomeno che finisce
per delegare ai paesi membri la
responsabilità delle azioni politiche. Il Censis rileva che sebbene ci
siano delle situazioni di difficoltà,
la strategia italiana che prevede
una distribuzione ad ampio raggio
sul territorio riesce a sopportare
l’impatto quotidiano di arrivi.
Tutti questi movimenti ci indicano una società viva, certo con
i suoi problemi a partire dall’incapacità di valorizzare i propri
giovani e di riavviare un confronto
sereno tra popolo e politica, ma
alcune potenzialità per poter
superarli ci sono.
SABATO 10 DICEMBRE 2016
AD ALEPPO PREGANO I BAMBINI
“Dio, fammi strumento della tua pace”
andierine bianche sventolate non in segno di resa, come si
B
vorrebbe in tempo di guerra, ma per dire “non ci arrendiamo.
Continueremo a combattere con le nostre uniche armi a disposi-
zione: la preghiera e il perdono”. La scena si è consumata davanti
agli occhi di tanti fedeli radunati domenica 4 dicembre presso la
parrocchia di san Francesco ad Aleppo, città martire, simbolo della
guerra in Siria, contesa da anni tra le forze governative fedeli al presidente Assad, i ribelli armati dell’opposizione e i miliziani dello
Stato Islamico. Mentre fuori imperversavano i bombardamenti delle forze lealiste appoggiate da Iran e Russia nel tentativo, in parte
riuscito, di riconquistare i quartieri Est della città e il lancio di razzi
da parte dei ribelli sulla parte Ovest, nella chiesa parrocchiale, una
delle poche rimaste ancora in piedi nonostante gli scontri, oltre un
centinaio di bambini pregavano con la preghiera semplice di san
Francesco, “Dio, fammi strumento della tua pace”, sventolando
vessilli bianchi con su scritto “Pace per Aleppo”.
La controffensiva disarmata dei bambini di Aleppo riparte da
qui, da questa piccola parrocchia, non molto distante dalla linea
di fuoco che delimita la zona controllata dal regime e quella ancora parzialmente in mano ai ribelli. A raccontare quanto accaduto
domenica è lo stesso parroco, il padre francescano Ibrahim Alsabagh, 45 anni, siriano di nascita. “La scintilla di questa iniziativa:
Children in prayer for peace, parte proprio dalla Comunità latina di
Aleppo. Era l’ispirazione del Custode di Terra Santa, padre Francesco Patton, che è diventata poi un invito fatto dalla Custodia di
Terra Santa e dall’Ordine dei frati minori a tutta la Chiesa in tutto
il mondo e a tutti gli uomini di buona volontà, perché organizzino
dei momenti di preghiera nella prima domenica di ogni mese per
la pace e, perché intensifichino gli sforzi per far cessare la guerra e
le sofferenze della popolazione civile” spiega il parroco. Da Aleppo ora lanciamo di nuovo il nostro invito al mondo intero perché
resti ancorato tenacemente alla speranza della pace”.
La Messa di domenica 4 dicembre, seconda di Avvento, ha dato
forza e sostanza a questo appello. All’altare sono stati portati simboli di pace come un mappamondo sormontato da una colomba,
una scritta “Aleppo” illuminata da candele e soprattutto i resti di
un razzo trasformati in un vaso contenente dei fiori per abbellire
l’altare al lato del quale campeggiava un poster raffigurante una
mano insanguinata e la scritta “Stop the war” fermate la guerra.
Ma è difficile sperarlo quando tutto intorno lo impedisce, è
forse questa la sfida principale da vincere per i piccoli combattenti di Aleppo, i cui “volti – dice il frate – faticano a sorridere.
La sofferenza traspare dai loro occhi impauriti. Da anni vivono
sotto stress. Alcuni di loro sono nati sotto le bombe. Subiscono
pressioni psicologiche enormi, sono malnutriti, non hanno cure
mediche adeguate. Patiscono freddo e fame. L’emergenza umanitaria è continua in tutta l’area della città. Mancano acqua ed
energia elettrica. Lo Stato islamico che occupa la zona nord di
Aleppo ha chiuso il flusso dei corsi di acqua verso la città e le zone
limitrofe. Ospedali e ambulatori lamentano scarsità di medicine e
strumenti vecchi o guasti. I pezzi di ricambio sono impossibili da
reperire e anche buona parte del personale medico e chirurgico
è fuori del Paese. Tutto questo si riflette negativamente sulla vita
della popolazione civile.
Questi sono i nostri piccoli eroi, che con le famiglie, non vogliono arrendersi a questo stato di cose e sanno che l’unica arma a loro
disposizione è la preghiera.
Sono rimasti ad Aleppo nonostante tutto. Una scelta eroica
frutto di una fede straordinaria”. Soprattutto se messa a confronto
con le notizie che giungono dal fronte di guerra che parlano di
un “esercito governativo che sta avanzando con forza e decisione costringendo i ribelli ad arroccarsi a difesa e indietreggiare. Ci
svegliamo – dichiara il parroco – con il frastuono delle esplosioni,
sentiamo i bombardamenti e con rassegnazione attendiamo il lancio dei razzi come risposta. Non sappiamo mai dove cadranno,
dove sono indirizzati e verso quali luoghi o zone di questa parte di
città. Domenica dopo mezzogiorno un razzo è caduto sul collegio
di Terra Santa, succursale della parrocchia, ma non ha provocato
danni gravi perché non è esploso. Ma poteva essere una strage.
Sempre a farne le spese sono i civili di Aleppo, senza nessuna
distinzione. La nostra preghiera è per tutti gli abitanti, il nostro
perdono è per chi vuole colpirci”.
Perdono: una parola che sembra fuori luogo nel vocabolario
violento della guerra, eppure, aggiunge padre Alsabagh, “questi
bambini si sforzano di essere ambasciatori del perdono, quello che
apprendono dall’esempio di Gesù, che ha perdonato i suoi uccisori. Ogni volta che ci riuniamo insieme preghiamo anche per chi
colpisce e uccide”. Ma il perdono da solo non basta. Servono anche la giustizia e il dialogo. “Russi e Americani devono dialogare
per mettere fine alle ostilità – dice il frate francescano – ma quando
fallisce ogni possibilità di dialogo solo la preghiera può essere arma
efficace. Con i nostri bambini domenica abbiamo invocato lo Spirito di Dio sopra i governanti delle nazioni perché la pace riguarda
non solo la Siria ma tutto il mondo. Siamo convinti che il Signore
ascolterà il grido dei suoi ‘piccoli’ e che la preghiera dei ‘piccoli’ del
mondo diventerà occasione di conversione anche per i ‘grandi’”.
Bambini sulla scalinata d’ingresso alla chiesa
di San Francesco ad Aleppo
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2 2
sabato 10 dicembre 2016
7
RICONOSCIMENTI CONI
Cremaschi
da premio
TRA GLI ALTRI STELLA
D’ORO AL MERITO
PER L’AC CREMA
1908, D’ARGENTO
A FABIANO GEREVINI
di LUCA GUERINI
U
na sala Pietro Da Cemmo gremita ha fatto da splendida cornice,
venerdì scorso 2 dicembre, alla cerimonia di consegna delle onorificenze al merito sportivo del Coni Lombardia, sezione di Cremona.
Oltre 40 i premiati in provincia, tra cui alcuni cremaschi: onorificenze
ad atleti, società e dirigenti che si sono distinti per iniziative eccellenti
in ambito sportivo. Stella d’Oro a Tiziano Zini, membro della Fidal
Lombardia e all’Ac Crema 1908, che milita in Eccellenza e alla quale è
stato riconosciuto il merito di essere capofila di ‘Sportabilità’, progetto
di inclusone dei diversamente abili nello sport.
Achille Cotrufo e Fabiano Gerevini, rispettivamente delegato provinciale del Coni e Fiduciario per l’area cremasca, accompagnati
dal presidente regionale Oreste Perri, hanno reso omaggio allo sport
consegnando Palme, Stelle, Medaglie e riconoscimenti speciali a chi,
nell’anno di Crema Città Europea dello Sport, ha reso grande lo sport
cremasco-cremonese. La serata, ottimamente organizzata, è stata condotta da Gianluca Salvoldi e resa ancor più elegante dagli intermezzi di Alessandro Lupo Pasini e della cantante Debora Tundo. Tra gli
ospiti i rappresentanti dei tre Panathlon di Crema, Cremona e Casalmaggiore, l’assessore allo Sport di Cremona Mauro Platè e i delegati
di Crema, Walter Della Frera, e Casalmaggiore (Giuseppe Scaglioni),
Gianni Rossoni in rappresentanza della Provincia, il parlamentare
Franco Bordo, il consigliere regionale Federico Lena, il sindaco Stefania Bonaldi, oltre a diverse autorità militari cittadine e provinciali.
“Questi riconoscimenti – ha sottolineato Perri – vengono consegnati
a chi ha portato onore al nome dello sport. Crema e tutta la provincia
di Cremona, lavorano molto bene in tale ambito non solo di vertice,
ma anche a sfondo educativo, inclusivo e sociale che poi, del resto, è
lo sport che ha davvero valore”. “È un onore per noi, in questo anno
speciale per la nostra città, ospitare questa iniziativa – ha affermato
la Bonaldi -. Lo sport è collaborazione, integrazione, progresso, salute…”. “Riconoscere il merito significa riconoscere la passione che uno
mette nel praticare e insegnare lo sport”, ha invece evidenziato Rossoni. Gerevini, come detto tra i premiati cremaschi, ha puntato il suo
intervento sullo sport come prima agenzia educativa per i bambini e i
ragazzi, sottolineando l’importanza della formazione per i dirigenti e
gli allenatori. Anche il presidente Perri ha indicato l’obiettivo di lavorare sulla cultura dello sport, come il Coni fa da tempo con i giovani.
“Lo sport deve insegnare soprattutto l’incontro con l’altro, a perdere e
a migliorare se stessi”, ha detto. Di seguito le premiazioni e le foto di
rito tra gli applausi, a ricordo di una kermesse davvero ben riuscita.
Tra i 43 premiati, come detto, diversi sono cremaschi. Delle due
“Stelle al merito sportivo” una è stata assegnata all’A.C. Crema 1908.
Idem per le due d’argento, di cui una attribuita a Fabiano Gerevini.
Delle otto di bronzo, cinque sono per i cremaschi: Augusto Bisicchia,
responsabile della Federazione cronometristi; Silvana Farea, segretaria e vicepresidente del Trofeo Dossena; Sergio Inzoli, giudice d’Atletica; Daniela Panizzi, responsabile provincia Basket; Aldo Vanoli,
presidente dell’omonima squadra di basket. Delle Medaglie al valore
sportivo – onorificenza sempre in tre gradi, che premia atleti – sette
sono di bronzo, di cui due assegnate a Francesca Vailati Facchini, di
Izano, per i risultati nel tiro con l’arco, e Mirco Venturelli, di Offanengo, nella pesca.
Tra le attestazioni speciali: Marco Villa (Tecnico olimpico, ciclismo
su pista) ed Efrem Morelli (Atleta paralimpico, nuoto).
Un premio speciale al professor Giuseppe Inama, per l’impegno nella diffusione dei valori della medicina e salute nello sport.
Attestati sono stati inoltre consegnati a: Giovanni Crotti, dirigente
del Rugby Crema; Angelo Barbieri, classe 1938, dirigente dell’Us Standard; U.S. Acli Crema, che promuove attività sportiva pluridisciplinare
e per tutti; la Liberi e forti di Castelleone, società di Ginnastica artistica; Roberto Begnis, arbitro di pallacanestro; Stefano Peletti, giovane e
promettente arbitro di calcio e Matteo Moschetti, tecnico della selezione provinciale di pallavolo.
Crema via Diaz, 46
Pandino via Garibaldi, 16
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Aperta 365 giorni l’anno dalle 6.00 alle 22.00
La sala ‘Da Cemmo’ gremita
durante il discorso di Gerevini;
qui sopra, le autorità istituzionali
e i rappresentanti dell’arma
TEATRO: commissione
di Garanzia sospesa
L
a commissione consiliare di Garanzia (nella foto), convocata
mercoledì dal presidente Alessandro Boldi su richiesta dei consiglieri dei 5 gruppi di maggioranza, è stata sospesa dopo mezz’ora
e rinviata. Subito all’avvio il commissario di FI, Simone Beretta,
ha infatti eccepito che la questione posta all’esame – “la possibile
esistenza di una situazione di conflitto di interesse del componente di Cda della Fondazione San Domenico eletto dal Consiglio
comunale di Crema e in quota al M5S” – è piuttosto materia di
commissione d’Inchiesta, anziché di Garanzia. E nel chiederne
l’immediata chiusura ha evidenziato come “averla richiesta è stata
una gran cavolata”.
In effetti la maggioranza sembra essersi
infilata in un campo
minato: considerato
che il componente
del Cda sotto esame
– Domenico Baronio,
che i richiedenti han
voluto presente – è stato designato nell’incarico, nell’ottobre dello
scorso anno, con i voti
determinanti, come si ricorderà, di 6 consiglieri della stessa maggioranza; e che già in quella sede la sua eventuale conflittualità con
il ruolo, per la presenza tra gli insegnanti del Folcioni del genero,
era stata segnalata dal consigliere Antonio Agazzi.
“Se dovesse risultare che questa sua condizione era incompatibile – ha ribadito Beretta – allora era ineleggibile già al momento
dell’elezione.”
Il che aprirebbe uno scenario devastante, specie unito all’altra
situazione d’incompatibilità – che il forzista ha asserito di volere
sollevare formalmente la prossima settimana – della neo nominata
nel medesimo Cda del San Domenico, in sostituzione di Fausto
Lazzari, legata da parentela con il revisore dei conti, che s’è dimesso, ma a posteriori.
Dopo qualche tentannamento del presidente Boldi, le obiezioni di Beretta, sostenute anche dalla Zanibelli, hanno indotto i richiedenti a demordere. Rinviando la questione a dopo opportune
verifiche.
A.M.
Il gran concerto di
Natale è offerto dalla
Associazione 1870
Banca Popolare
di Crema
SABATO DI CREMA NUOVA
Aspettando Santa lucia
O
ggi, dalle ore 8 alle 18, ultimo evento organizzato per
questo 2016 dai commercianti di piazza Fulcheria. Che
per il prossimo anno hanno già preannunciato di voler strutturare la positiva sperimentazione dei mesi scorsi, avendo consolidato il gruppo e riscosso apprezzamenti da parte di molti
residenti nel quartiere e non solo.
L’appuntamento ormai entrato nelle attese dei cittadini
come il “Sabato
di Crema Nuova”, in concomitanza con le
feste natalizie si
presenta ulteriormente arricchito
dalle luminarie
che per tutto il
periodo di dicembre – grazie
al contributo dei
due istituiti di
credito che hanno filiali nella
piazza:
Banca
Cremasca e Banca Popolare di
Crema – illuminano sfavillanti il centro del quartiere, che sta
progressivamente ritrovando una sorprendente vitalità.
Per l’intera giornata i visitatori potranno apprezzare il tradizionale mercatino di hobbismo e antiquariato.
Dalle ore 11 sarà inoltre possibile gustare le specialità gastronomiche – fatte di sapori e cibi tradizionali di stagione –
preparate da alcuni esercizi commerciali della piazza, anche
da asporto. Immancabili le caldarroste e il vin brulé.
Dalle 15,30 alle 16,30 la maestra del cioccolato Roberta
Spreafico proporrà un dolce laboratorio di “Biscotti di Natale”, al quale possono partecipare bambini e bambine, che al
termine potranno portarsi a casa i dolci prodotti con le proprie mani.
Alle ore 16 si terrà l’esibizione di ballo della scuola di danza dell’Us Acli di Madignano, con la coreografia di Chiara
Riboli.
8
Opinioni e commenti
Post - referendum
Qualche riflessione sull’esito
del Referendum costituzionale.
Era un referendum che non aveva bisogno di quorum, eppure
gli italiani sono andati a votare
in modo consistente.
Hanno colto l’importanza
dell’occasione loro offerta: potevano dire la loro dopo tre Governi insediati dal Palazzo, senza legittimazione popolare.
Renzi puntava molto sul voto
a suo favore di ampie fasce del
Centro destra, poteva nascere il
‘partito della nazione’; per giorni è andata in scena la velina –
specie in rete e nel passaparola –
del Berlusconi che dice di votare
No ma Lui vota Sì...
Invece no, Berlusconi ha intensificato, nell’ultimo periodo,
le presenze mediatiche, facendo
chiaramente campagna per il
No e l’elettorato di Centro destra ha tenuto, ha capito che varando quella riforma – abbinata
all’Italicum – avrebbe consolidato il potere del Pd e di Renzi, per
lustri...
Pezzi di sinistra, inoltre, han
votato contro Renzi e la sua riforma, seguendo i leader storici
del Pd, D’Alema, Bersani & C.
Certo il Sì ha avuto un suo
riscontro: tutti voti di Renzi?
Non credo. C’era chi votava Sì
per ‘mandare a casa un po’ di
Parlamentari’, per ‘cambiare’,
in fondo una quota di voto ‘anti
sistema’ ha creduto a una certa
propaganda senza essere elettorato del Pd.
C’erano coloro che si illudevano di apportare, con il Sì, un
contributo ‘riformatore’, recuperando alcune istanze anche ‘berlusconiane’ o della Forza Italia
delle origini...
Per me, infine, è stato chiarissimo il messaggio alla politica
tutta e a Renzi in primis: certe
narrazioni
propagandistiche
non incantano più gli italiani,
che non si fanno più comprare
e sono stanchi del lavoro che
manca, del benessere che arretra, dell’immigrazione incontrollata, della pressione fiscale
SABATO 10 DICEMBRE 2016
La penna ai lettori
Lavorare e camminare insieme
L
a grande partecipazione popolare al voto sulla riforma costituzionale come non si vedeva da anni è la dimostrazione che
quando si toccano temi importanti come la Costituzione, le persone partecipano e non accettano condizionamenti di alcun genere;
questo è un primo punto di vista significativo che emerge dalla
consultazione referendaria della scorsa domenica 4 dicembre e che
dimostra come la disaffezione al voto degli ultimi anni sia da leggere come richies ta dei cittadini di sentirsi parte maggiormente
attiva e coinvolta nelle scelte politiche e strategiche della nazione:
non una massa facilmente gestibile e condizionabile!
La Costituzione non è una delle tante leggi che perseguono finalità politiche molto spesso di breve periodo e con sguardo corto,
ma bensì il manuale che detta le regole del gioco e che è frutto della
volontà di condividere con tutti le basi di una convivenza civile e
politica, come quella del 1948 che è stata frutto di un nobilissimo
compromesso fino a essere considerata da sempre la costituzione
di tutti.
Il voto sulla riforma costituzionale del Governo Renzi “ha diviso anziché unire” consegnandoci a posteriori una nazione che
mostra le cicatrici della sopraffazione di una parte sull’altra. Da
questo punto di vista possiamo dire che questa riforma aveva fallito, ancor prima del verdetto degli elettori; i cittadini lo hanno
capito e si sono mobilitati perché la costituzione non è tema sul
quale dividere un Paese ma, come detto, una casa comune in cui
✍
tutti debbono ritrovare l’unità.
Ora bisogna ripartire dalla rilegittimazione delle posizioni e
delle opinioni di tutti – elemento essenziale e costitutivo di ogni
democrazia – andando esattamente nella direzione contraria a
quella a cui la riforma Renzi-Boschi tendeva con il suo elevato tasso di decisionismo, la sua visione totalmente accentratrice e una
disintermediazione ancor più accentuata tra popolo e istituzioni:
ecco il vero motivo per cui il referendum ha dato il risultato che
abbiamo visto.
Bisogna lavorare a una nuova legge elettorale che non sia modulata sulle convenienze dell’uno o dell’altro partito (come è avvenuto per l’Italicum), ma pensata per rafforzare proprio il legame
fiduciario e la stretta relazione elettore-eletto che sono la base di
una rappresentanza degna di questo nome.
Essendo infine stata una campagna referendaria molto dura su
tutto il territorio nazionale, con toni molto accesi su tutti i fronti,
è ora giunto il momento di creare distensione, rimettersi tutti al
lavoro per ricompattare il tessuto sociale, camminare insieme con
grande senso di responsabilità a tutti i livelli; un compito speciale
in questo senso tocca al mondo cattolico che, pur avendo avuto
posizioni e visioni differenti sul referendum, deve più che mai fare
la sua parte e indicare una strada verso questa direzione.
Michele Fusari
(presidente MCL del territorio)
· COSÌ NON VA · COSÌ NON VA · COSÌ NON VA · COSÌ NON VA ·
Un gesto ancora troppo poco diffuso quello della foto a
fianco. Le vie della città sono costellate di cacche di cane!
Ce lo segnalano in tanti. Un esempio, a borgo San Pietro. Una mamma accompagna la figlia a scuola facendo lo
“slalom” tra gli escrementi abbandonati e uno finisce sotto la scarpa della piccola studentessa. Cosa fare? Cambio
di calzatura a casa e ingresso tardi a scuola, con la bimba
che piange.
Piccoli problemi, grandi disagi!
Invitiamo i lettori a inviarci foto e brevi didascalie per evidenziare disagi o disservizi in
città e nei paesi, non per spirito polemico, ma come servizio utile a migliorare l’ambiente
in cui viviamo.
che non scende...
Un Centro destra unito con
un Suo leader che riappassioni
gli italiani ha grande spazio di
‘manovra’... ma qui sta il problema vero, creare l’alternativa, a
Roma e... a Crema, velocemente, senza perdere altro tempo...
Antonio Agazzi
Capogruppo di “Servire
il cittadino” in Comune a Crema
Sport & Costume
Caro Direttore,
ho appena terminato la lettura
de Il Nuovo Torrazzo (come ogni
domenica) e – ahimè – mi vien
subito da dire che “si predica
bene e si razzola male”. Mi riferisco alla mezza pagina che riporta
le proposte della Commissione
diocesana della pastorale sociale e giovanile. Si predica bene
andando a biasimare l’inopinata scelta del presidente federale
riguardo la sottoscrizione di un
contratto di sponsorizzazione (si
parla di calcio) con una “multinazionale dell’azzardo”. Che brutta
storia… dove siamo finiti. Personalmente, addirittura, vedrei meglio le tute azzurre di calciatori,
tecnici e collaboratori intonse,
con la sola bella scritta ITALIA
e senza riferimenti al gioco d’azzardo, ma neppure a compagnie
telefoniche, a case automobilistiche, a benzinai e quant’altro.
Cerchiamo di non essere ipocriti,
almeno per Natale.
La “Commissione” ha sottolineato il valore educativo dello sport che viene praticato nei
nostri oratori, ma – scusate – gli
Oratori (la maiuscola) e le società
sportive che in essi operano sono
stati invitati all’evento richiamato
dall’articolo? Agli Oratori è stata
chiesta una sorta di collaborazione, è stata fatta un’indagine sullo
sport nelle parrocchie? O forse la
“Commissione” conosce già tutto e, dalla scrivania, propone… e
dispone.
Qualcosa non gira, sta a vedere
che ‘biznis is ‘biznis.
Amareggiato, saluto.
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SABATO 10 DICEMBRE 2016
LUTTO
BENEFATTORI CREMASCHI
Un artistico
calendario 2017
DECORATO DAGLI ANZIANI
NEL LABORATORIO CREATIVO
di ANGELO MARAZZI
P
resentato martedì, nella sala consiglio della Fondazione Benefattori Cremaschi, il
Calendario 2016 realizzato in collaborazione
con il nostro giornale e che riproduce le opere
pittoriche di anziani ospiti della Rsa “Camillo
Lucchi” nell’ambito dell’atelier artistico Il segno
vitale, condotto dall’arteterapeuta Chiara Montani, coadiuvata da Cecilia
Brambini,
responsabile
dell’area animazione della
Fbc.
“Il progetto, che si affianca a quelli di pet therapy con cani e di stimolazione sonoro-musicale
– ha spiegato la Brambini
– è partito cinque anni fa e
coinvolge una ventina di anziani, dai 75 ai 95
anni, che vengono stimolati a scoprire attitudini
creative sorprendenti gli stessi interessati.”
“L’obiettivo – ha aggiunto – è avvicinarli
all’espressione artistica attraverso tecniche diverse, alcune delle quali sono rappresentate nel
calendario.”
9
Morto l’ex sindaco
Archimede Cattaneo
S
Don Giorgio Zucchelli, Paolo Bertoluzzi, Cecilia
Brambini – con uno dei due calendari – e Paolo Chizzoli
Il percorso è iniziato dall’arabesco e dal
mandala, che è un lavoro di manualità molto
semplice, ha spiegato inoltre, per passare poi
alla copia d’autore che richiede anche una concentrazione per individuare colori e forme e
all’ancor più complessa copia dal vero, seppur
di oggetti molto semplici; approdando infine
alla rappresentazione di immagini personali
evocate da letture di testi o
da propri ricordi e vissuti.
Mentre per chi ha maggiori difficoltà motorie o
ridotte abilità s’è ricorso
ad ausili come lo stencil e
il collage.
“Particolarmente entusiasmante – ha sottolineato sempre la Brambini
– s’è rivelato il lavoro a
opere collettive come il
‘Tappeto dei ricordi’, esposto in Rsa, nel percorso che dall’ingresso porta al bar; e il dipinto
astratto su lenzuolo, che è stato apprezzato al
punto di voler essere acquistato.”
Tra le 70 opere prodotte da maggio a ottobre
scorso nel laboratorio, ne sono state selezionate
24, riprodotte su due calendari diversi.
REALIZZATO IN
COLLABORAZIONE CON
IL NUOVO TORRAZZO
E IL ROTARY CREMASCO
SAN MARCO
Ringraziando gli sponsor del progetto – Il
nuovo Torrazzo, il Rotary Cremasco San Marco
e il Centro Editoriale Cremasco – il presidente
della Fbc Paolo Bertoluzzi ha sottolineato la valenza di questa “collaborazione con il giornale
che è la più importante voce di Crema e del territorio, ambito di cui la nostra istituzione è un
capitale importante e stiamo cercando in tutti i
modi di avere sempre più vicino”. Anche perché con gli attuali budget regionali è diventato
difficile mantenere gli elevati livelli quali-quantitativi finora offerti. E tra i progetti che il Cda
ha presentato in Regione ha richiamato quello
dell’apertura di un Centro alzheimer, avendo
in Fbc adeguate competenze specifiche, e contando sul requilibrio del budget nell’Ats, come
richiesto dai sindaci anche nel documento presentato all’assessore Gallerà sabato scorso. Verrebbe ricavato nell’immobile di proprietà in via
Pesadori, che sarà lasciato libero dall’asilo nido
comunale e dove si possono inserire sia il pronto
soccorso Alzheimer sia posti letto di sollievo.
Tanto il direttore don Giorgio Zucchelli che il
presidente del Rotary S. Marco Paolo Chizzoli
si sono compiaciuti dell’apprezzamento avuto
dalla collaborazione, che – han ribadito – è stata
accordata più che volentieri.
Radio Antenna 5: grande attesa per il gioco di Santa Lucia
È
tutto pronto a Radio Antenna 5 per il
grande gioco di Santa Lucia. Lunedì sera
a partire dalle 19.30 la vigilia della notte più
attesa dai bambini sarà come sempre elettrizzante e carica di sorrisi e gioia. Basterà sintonizzarsi sugli 87.800 e partecipare alla caccia
al numero che regalerà doni a tutti.
In studio Angelo, Catuscia e tutto il team
dell’emittente radiofonica diocesana attenderanno le telefonate dei piccoli che chiamando lo 0374 83960 (facendosi anche aiutare da
mamma e papà) potranno dialogare in diretta
con i fedelissimi collaboratori di Santa Lucia e
portarsi a casa un antipasto ghiotto della notte
che li porterà a vedere esauditi i loro desideri.
Il gioco ha il meccanismo consolidato e
rodato delle numerose edizioni degli anni
scorsi. Prima di tutto è d’obbligo una ‘vasca’
in via Mazzini con tappa alla pasticceria Dossena per soffermarsi davanti al contenitore di
‘Bauttini’, torroncini ricoperti di cioccolato
incartati, esposta in vetrina. Quindi provate
a contare quanti deliziosi bonbons sono custoditi dal vaso di vetro. Fatto questo non vi
resterà che attendere la sera del 12 dicembre
quando alle 19.30 la linea telefonica di Radio
Antenna 5 0373 83960 sarà aperta. A quel
punto sintonizzatevi sugli 87.800 FM oppure, attraverso il Pc, su www.livestream.com/
antenna5crema e iniziate la caccia alla diretta.
La Città
Una volta in collegamento telefonico con l’emittente diocesana e ‘on air’ nel Cremasco e
nel mondo potrete indicare il numero di cioccolatini che per voi è contenuto nel vaso della
pasticceria e chiacchierando per qualche mi-
’è spento ieri, nella sua casa, Archimede Cattaneo, lasse 1928,
austero direttore didattico e sindaco di Crema per una dozzina
d’anni. Cattolico di solida formazione, è stato tra i primi scout cremaschi nel primo Dopoguerra, a 28 anni, coinvolto dal dottor
Camillo Lucchi, si iscrive alla Dc e comincia a dedicarsi alla
vita politica, entrando in lista alle comunali. Assessore nella
Giunta del prof. Giacomo Cabrini – che era stato suo insegnante alle Magistrali – nel marzo 1963 è designato dai consiglieri a
succedergli, avendo deciso Cabrini di dimettersi per concorrere
alle regionali. Tra i suoi primi atti, il piano per l’edilizia economico-popolare. Alle elezioni dell’anno successivo la Dc ottiene
nuovamente la maggioranza dei voti e
Cattaneo è confermato sindaco della
giunta monocolore.
Tra le opere promosse: la costruzione
di una nuova scuola media e della sede
del liceo Classico, le tribune al Voltini,
la pista di atletica di S. Maria, la palestra del Pergoletto e, più importante,
l’ospedale nuovo, che sarà inaugurato
nel 1969. Negli stessi anni in città vengono realizzate le nuove sedi delle Poste
e dell’Inam. Al sindaco Archimede Cattaneo – e alla sua Giunta – va inoltre il
merito d’aver promosso la variante del
Piano regolatore generale, per consentire alla Olivetti di costruire il
nuovo stabilimento nell’area agricola acquistata a nord delle Villette,
per assicurare al territorio opportunità occupazionali.
Nel 1970 viene confermato sindaco, ma in Giunta entrano i socialisti – con Maurizio Noci che sarà suo vice – e il Pri. Cattaneo
si dimostra lungimirante e chiama nell’esecutivo il giovane Tiziano
Guerini cui affida – negli anni della contestazione – la delega alla
Partecipazione, oltre che a Cultura, Scuola e Sport.
In questi anni viene realizzata la piscina comunale, in cui vengono
adottate soluzioni tecniche d’avanguardia e che sarà inaugurata nel
1975 dalla Giunta di sinistra con sindaco Noci.
Ritiratosi dalla politica attiva, Archimede Cattaneo ha continuato
a seguire le vicende cittadine e non solo con assoluta discrezione.
A.M.
SOLIDARIETÀ: anche Lo Sparviere in campo
nuto con Angelo e Katuscia ricevere il vostro
dono: ogni telefonata sarà premiata con un
diamantino, un pesciolino o un criceto offerto
da Zoogreen di via Piacenza a Crema e con
un giocattolo o una sorpresa messi a disposizione da RA5 e dal pool di affezionati sponsor tra i quali spicca lo stesso regno di torte e
pasticcini, ElettroDue Crema, D&D pellicce
Crema nelle persone di Davide e Renato e
Bianchessi Concessionaria Toyota per la provincia di Cremona. Per tutti anche uno splendido gadget natalizio firmato Bianca Scarpelli, fiori e altro, Sergnano. Quindi i saluti con
il consiglio di restare sintonizzati… perché?
Perché al termine della serata sarà svelato dalla signora Flaminia, titolare della ‘Dossena’,
il numero esatto di ‘Bauttini’ e il bimbo che si
sarà maggiormente avvicinato (per difetto) o
lo avrà incredibilmente centrato vincerà il super premio, ovvero uno splendido Tablet Kid
Tab 9 messo in palio da Venturelli Elettronica
ed Elettrodomestici di Capergnanica.
Il ritiro dei doni potrà avvenire presso la redazione di RA5, via Goldaniga 2/a Crema,
da martedì 13 dalle 10 alle 12. Il ritiro degli
animaletti invece avverrà direttamente presso
il punto vendita Zoogreen da martedì 13 a sabato 24 dicembre.
Tib
C
rema di nuovo in campo per la solidarietà. Sono state tante le
iniziative in favore dei terremotati del centro Italia e tante saranno ancora visto che la terra continua a tremare. Anche il gruppo
intercomunale di protezione civile Lo Sparviere onlus ha voluto fare
la sua parte.
Ieri alle ore 6 la partenza per Camerino nella diocesi di Sanseverino Marche. Meta la Croce Rossa locale, cui è stato consegnato il materiale raccolto in città (vestiario,
intimo e calzature da uomo e
da donna, intimo da bambino,
coperte e completi per la casa).
Una lista specifica, stilata da chi
è nel bisogno e che circa un mese
e mezzo fa è giunta alla protezione civile tramite una studentessa
cremasca – Cecilia Alongi – che
studia a Camerino, noto centro
culturale universitario che attira
studenti da tutta l’Italia, duramente colpito dal sisma.
“Ci siamo subito attivati e abbiamo raccolto tutto – ha spiegato in
conferenza stampa il presidente de Lo Sparviere Giovanni Mussi –.
Per questioni igienico-sanitare, ma non solo, tuto il materiale è nuovo. Alla raccolta hanno contribuito i cittadini con vestiario e denaro,
in tal caso anche grazie ad alcune iniziative organizzate appositamente. Diverse attività commerciali hanno donato la merce e ringraziamo tutti per la generosità”. Il Comune di Crema ha poi deliberato
in soli due giorni un contributo extra di 1.000 euro per le spese vive e
per il trasporto. “Un grazie anche all’amministrazione per la celerità
della decisione”, ha detto ancora Mussi. A chi è in difficoltà giunga
anche l’abbraccio della popolazione cremasca.
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SABATO 10 DICEMBRE 2016
PROGETTO EAST LOMBARDY
SFILATA BENEFICA
Serata inclusiva
e d’uguaglianza
Per valorizzare le tipicità
eno-gastronomiche
I
GIOVEDÌ, DALLE ORE 20, IN SALA
PIETRO DA CEMMO AL S. AGOSTINO
G
iovedì prossimo, dalle ore 20, nella sala Pietro da Cemmo del Centro
culturale Sant’Agostino di Crema si terrà
la prima sfilata di beneficenza improntata
all’inclusione sociale. Il ricavato sarà destinato per intero all’associazione Anffas
onlus Crema.
Organizzatori sono Andrea Tosetti stilista Doldi Vera della
Andrea Tosetti sewing
Collection e Chiara
Monga makeup artist,
in collaborazione con
Emanuele
Manenti
della Manenti Shoes
di Treviglio, Manuel
Berselli illustratore di
Crema e il Polo della
Cosmesi.
La serata avrà come tema l’inclusione
e l’uguaglianza perché “prendere parte su
base di uguaglianza con gli altri alla vita
culturale e alle attività ricreative” – come
dichiarato dalla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità – è un diritto di tutti, e quindi anche delle persone
Gli organizzatori della sfilata benefica
disabili. Insieme a modelli e modelle professioniste sfileranno pertanto Katia Peroni, Nadia Riseri, Paola Denti, Rosangela
Martinenghi, Giuliano Bonizzi e Vittorio
Deste, dell’Anffas, con abiti fatti su misura, creati appositamente per la serata.
Una nuova esperienza, un nuovo progetto sociale che renderà la serata piena di
emozione e magia.
“Abbiamo voluto organizzare questa sfilata
– spiegano i promotori
– per far capire quanto
la diversità sia innata
in ciascuno di noi, in
quanto siamo tutti diversi, sia dal punto di
vista estetico ma anche dal punto di vista
del pensiero. E anche laddove tutti siamo
uguali nel desiderare la felicità, ciascuno di
noi la raggiunge in modi diversi.”
“Quindi siamo diversi da chi?”, si domandano. “La serata è una prima esperienza, sia per noi che per Anffas Crema
– aggiungono – che ha portato entusiasmo
IL RICAVATO
DELL’APERICENA
E INGRESSO A OFFERTA
LIBERA SARÀ DEVOLUTO
ALL’ANFFAS
e una nuova possibilità di protagonismo
differente per tutti i partecipanti.”
La collezione che verrà presentata ha
proprio come tema “il guardare oltre l’apparenza” e così cappotti super eleganti si
trasformano in cappotti sportivi.
Altro tema molto importante è quello
del made in Italy. Ogni persona che collaborerà per la serata proporrà cose fatte
solo e unicamente da loro e quindi solo
hand made, siano essi artigiani nel settore gastronomico, nel settore calzaturiero,
grafico...
La serata sarà anche arricchita e animata dalle provocazioni dello spot “Io cittadino” e dal contributo musicale acustico
a cura del fantastico cantautore cremasco
Gio Bressanelli.
Presenteranno Andrea Prada e Giuliana
Cazzaniga. Il programma prevede: alle ore
20 Apericena con prodotti tipici cremaschi
preparati da Roger Massari della Bufalo
Boutique e da Made in Crema, per il quale
è richiesta una piccola offerta di 10 euro;
alle 21.30 inizio sfilata a offerta libera non
obbligatoria.
Auser: serata pro terremotati alla Rsa “Camillo Lucchi”
A
user Comprensorio di Cremona, con il
patrocinio e la collaborazione del Comune di Crema e della Provincia di Cremona,
organizza questa sera alle 21 una iniziativa
– presso l’auditorium della Fondazione Benefattori Cremaschi nella Rsa “Camillo Lucchi” in via Zurla – finalizzata a raccogliere
fondi che saranno destinati alla ricostruzione
delle zone terremotate.
Si tratta del terzo appuntamento benefico
con la musica, dopo i successi delle serate organizzate dall’Auser a Cremona il 19 novembre e a Casalmaggiore il 26 novembre scorsi,
sempre a favore dei terremotati del centro
Italia.
La serata vedrà susseguirsi sul palco due
gruppi: “Gio Bressanelli Trio” e “I giorni
cantati”. Le esibizioni saranno intervallate
da interventi e filmati che avranno come tema
principale la situazione delle popolazioni nelle zone terremotate.
L’ingresso è gratuito a offerta libera.
Comuni di Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova hanno ricevuto il riconoscimento di Regione Europea della Gastronomia per il
2017. Uniti nel progetto “East Lombardy”-Lombardia Orientale, i
territori delle 4 province si promuovono come unica grande destinazione turistica, puntando sul connubio tra patrimonio artistico e naturalistico e la grande tradizione eno-gastronomica, diventata ormai
un vero e proprio fattore di attrazione e di promozione dell’intera
offerta turistica territoriale.
Per partecipare al progetto – che viene assegnato ogni anno a due o
tre regioni europee selezionate da una giuria di esperti e ha l’obiettivo
di celebrare e valorizzare le tipicità enogastronomiche territoriali e di
contribuire a migliorare la qualità della vita attraverso la valorizzazione locale e la cooperazione internazionale – è necessario il coinvolgimento di tutte le attività commerciali che gravitano intorno al
segmento turistico e in primis i ristoratori, che sono fondamentali per
una buona accoglienza e per rendere un territorio ricco di esperienze
uniche e irripetibili.
Due i macro obiettivi perseguiti: valorizzare l’offerta enogastronomica e integrarla nel palinsesto turistico, al fine di generare impatti positivi sull’economia, sull’occupazione e sul patrimonio locale;
stimolare una maggiore integrazione sostenibile delle risorse nelle
province coinvolte, attraverso mirate campagne di informazione e
sensibilizzazione al consumo consapevole e alla produzione sostenibile del cibo, accanto alle quali verranno implementati sistemi di
distribuzione e promozione che favoriscano i piccoli produttori, che
possano così aprirsi sul mercato preservando la propria tipicità.
Aderire al progetto “East Lombardy-Regione Europea della Gastronomia 2017” – nel quale è coinvolta anche la Strada del Gusto
Cremonese – è semplicissimo oltre che gratuito. Si vuole infatti incentivare la maggior partecipazione possibile a questo importante
processo di valorizzazione.
Il progetto è l’occasione giusta per valorizzare l’identità gastronomica dei nostri territori e quindi, grazie all’importante azione promozionale collegata, valorizzare ancora di più l’offerta. La commissione
Food andrà a valutare le domande della ristorazione e della produzione, organizzandole in gruppi omogenei. Gli aderenti alla Rete hanno
anche l’opportunità di seguire attività di formazione. Saranno tenuti a
seguire almeno un corso base di formazione, relativo al progetto Lombardia Orientale – ERG 2017 e ai principi base che lo sostengono.
Saranno però messi a loro disposizione anche corsi di formazione successivi opzionali e supporti digitali formativi creati ad hoc.
Per proporre eventi o incontri da inserire in calendario, è necessario
compilare il format che si trova sul sito eastlombardy.it. Il comitato
valuta la domanda di adesione e, in caso di esito positivo, viene data
la possibilità di caricare online le informazioni relative agli eventi.
Gli incontri e le attività sono promossi attraverso i vari strumenti di
comunicazione (sito web, social, newsletter...).
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a straordinaria avventura del festival “Crema del pensiero”, durata ben undici anni con riflessioni stimolanti, a
volte anche provocatorie, proposte da autorevoli pensatori,
eminenti nei rispettivi campi – filosofico, teologico, sociologico... – che hanno affrontato di volta in volta uno dei dieci
comandamenti più quello riepilogativo di tutti, aggiunto nel
Nuovo Testamento, “Ama il prossimo tuo come te stesso”, è
raccontata in un volume dal titolo: “Decalogo in discussione”.
Autori Giovanni Bassi, Claudio Ceravolo e Tiziano Guerini,
che son stati un po’ le anime del progetto.
Il libro – con un ampio corredo fotografico nella prima parte
e che riporta anche 16 delle relazioni più significative – sarà
presentato sabato 17 dicembre prossimo, alle ore 18,30 in sala
Ricevimenti del Comune di Crema.
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12 sabato 10 dicembre 2016
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POSTINO DI DOVERA
CREMA: incidente, resistenza, arresto
Boato squarcia la notte
Bancomat sventrato
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BANDA DI PROFESSIONISTI IN AZIONE TRA MERCOLEDÌ E GIOVEDÌ
A DANNO DELLA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI POSTINO
L
a banda dell’acetilene è tornata a colpire nel Cremasco e a farne le spese,
questa volta, è stato il Bancomat della
Banca di Credito Cooperativo di Postino
e Dovera. Nella filiale della frazione doverese i malavitosi sono entrati in azione
nel cuore della notte tra mercoledì e giovedì, intorno alle 4, riuscendo
nell’azione predatoria da
50mila euro di bottino.
Il colpo è stato studiato
nei minimi particolari da
una gang di professionisti.
Di questo sono convinti gli
inquirenti che hanno avviato le indagini. Nelle loro
mani, oltre ai dati dei rilievi scientifici, i filmati delle
telecamere di videosorveglianza e dei varchi territoriali che avrebbero immortalato un furgone bianco; lo stesso visto
sulla scena del crimine.
Anche la serata in cui colpire non è stata
certamente scelta a caso dai malavitosi. La
fitta nebbia, che rendeva scarsissima la visibilità, è stata un ottimo alleato per la fuga.
Il raid ha avuto luogo nel cuore della
notte quando i banditi, un commando
composto da tre/quattro persone (questo
hanno reso i filmati dei circuiti di protezione dell’istituto di credito), hanno svuotato
bombole di acetilene nel locale che ospita
lo sportello per il prelievo automatico di
denaro. Quindi è bastato collegare un in-
nesco, un filo elettrico, con il quale è stata
data la scintilla che ha fatto esplodere il
gas e ha letteralmente sventrato il Bancomat. A quel punto ai ladri non è rimasto
che arraffare quanto più denaro possibile
(le prime stime parlano di 50/60mila euro
in contanti di diverso taglio) e fuggire a
bordo del furgone e di un
secondo mezzo. Dei due veicoli nessuna traccia.
Il boato è stato udito dai
residenti che hanno immediatamente allertato i carabinieri. La luce è saltata e il
quartiere si è destato in una
atmosfera spettrale.
Al loro arrivo i militari
dell’Arma hanno trovato
pezzi di vetro volati a distanza. Il sopralluogo ha consentito di ricostruire l’accaduto e il modus operandi della banda. Nel
frattempo la comunicazione dell’avvenuto
colpo è stata girata a tutti gli equipaggi in
servizio nella notte. La caccia all’uomo è
stata avviata prontamente ma, anche grazie alla fitta nebbia, i malviventi sono riusciti a guadagnare la fuga e a dileguarsi
nel nulla.
Il giorno dell’Immacolata alla filiale la
conta dei danni e gli interventi per la messa in sicurezza dell’area e il ripristino delle
funzioni dello sportello. La banca era già
finita nel mirino dei ladri alcuni anni or
sono.
Ripalta Guerina
Furti, caccia all’Alfa
SPORTELLO
FATTO SALTARE
CON ACETILENE
E SVUOTATO
DEI CONTANTI:
50MILA EURO
S p a z io s a lu t e
CREMA: alticcio al volante torna a casa a piedi
D
enuncia e ritiro di patente. Così si è concluso il sabato
sera di un giovane automobilista bergamasco a Crema.
Il ragazzo era alla guida di una Mercedes Classe A andata a
schiantarsi contro le transenne che delimitano la ciclabile di
via Indipendenza.
L’episodio si è verificato nel cuore
della notte. Intorno
alle 3.30 i Carabinieri hanno visto l’auto
provenire da via Boldori affrontare la rotatoria e immettersi
lungo viale Indipendenza notandola poi
centrare una transenna poco più in là. I
militari sono intervenuti e, sinceratisi che nessuno degli occupanti avesse riportato
lesioni, hanno sottoposto il conducente ai controlli etilometrici. È emersa così lampante la causa della perdita di controllo
del mezzo.
Il giovane è stato denunciato. La sua patente è stata immediatamente ritirata.
P
redoni in azione martedì pomeriggio a Ripalta Guerina. Ignoti,
tra le 17.30 e le 18, approfittando
dell’assenza da casa del proprietario
di una villetta a schiera, sono entrati
nella sua dimora rovistando in lungo
e in largo e andandosene con oro e
100 euro in contanti. Ad accorgersi del colpo subìto è stato lo stesso
padrone di casa che è rimasto assente per mezz’ora. Tanto è bastato ai
topi d’appartamento per mettere a
soqquadro tutti i locali.
Nella stessa fascia oraria ladri in
azione anche a danno di un’altra villetta a schiera del paese. Entrati in
giardino, però, i malavitosi hanno
prodotto rumori che hanno insospettito la proprietaria che affacciandosi alla finestra ha indotto la
banda alla fuga. La donna ha visto
andarsene a tutta velocità un’Alfa
di colore scuro. Particolare di non
poco conto, che potrebbe rivelarsi
molto utile per le indagini.
Dott. Tommaso Riccardi
RICC
VUOL
A SIN
IN AL
corribanda in auto nel cuore della città, a pochi metri da
una scuola. Protagonista un 23enne ucraino, noto alle Forze dell’Ordine, che non pago se l’è presa anche con i vigili. E
così la sua giornata è finita in cella in attesa di processo.
L’episodio si è verificato martedì pomeriggio. Il giovane,
già protagonista lo scorso anno di un furto a Pandino, alla guida della sua Chrysler Grand Voyager è andato a schiantarsi
contro il muro di un’abitazione di Borgo San Pietro. Ha proseguito la sua corsa per qualche metro, quindi ha lasciato l’auto
in strada e se ne è andato in un bar in via Griffini. Gli agenti
della Polizia Locale allertati, lo hanno raggiunto, e sono stati
accolti con modi poco gentili. L’uomo, infatti, si è rifiutato
di sottoporsi ai controlli tossicologici e si è scagliato contro i
ghisa che sono riusciti a bloccarlo anche grazie all’aiuto dei
colleghi del Commissariato.
Il giovane, parso in stato di alterazione, è stato arrestato.
Sarà processato per direttissima. I vigili che ha aggredito sono
invece stati medicati al Pronto soccorso dell’ospedale Maggiore di Crema.
CREMASCO: nebbia e sinistri
L
a fitta nebbia che è scesa nei giorni scorsi è stata la causa di
alcuni sinistri. Il più grave giovedì sera a Spino. Investimento di un pedone finito in ospedale per essere medicato. Quasi
in concomitanza un’automobile è finita fuori strada. Sul posto
Vigili del Fuoco e 118. Fortunatamente l’automobilista non ha
riportato lesioni.
Dott.ssa DANIELA GNOCCHI
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La Città 13
SABATO 10 DICEMBRE 2016
ALLE SOGLIE DELL’80°
ASCOM CREMA
Antonio Zaninelli
lascia la presidenza
La storica Ferramenta
Bergami chiude martedì
U
PER STATUTO, ARRIVATO ALLA
SCADENZA DEL TERZO MANDATO
di ANGELO MARAZZI
A
rrivato alla scadenza del terzo mandato triennale, Antonio Zaninelli – come
previsto dallo statuto dell’associazione – ha
lasciato la presidenza dell’Ascom Crema.
Il neo eletto consiglio di amministrazione
dell’Associazione del Commercio, Turismo
e Servizi di Crema e del
Circondario, nella sua
prima riunione – lunedì
sera – ha provveduto alla
nomina del nuovo direttivo che rimarrà in carica
per il prossimo triennio. E
nuovo presidente è stato
designato Dario Silvi.
Da parte sua Antonio
Zaninelli continuerà a
dare il proprio contributo
di esperienze all’attività dell’associazione in
qualità di vicepresidente vicario.
“Questi nove anni alla guida dell’Ascom
Crema – riferisce Zaninelli – sono stati un’esperienza splendida e al contempo entusiasmante. Innanzi tutto per la grande collaborazione che ho avuto dall’intero team del
consiglio e dalla squadra di operatori che quotidianamente svolgono con dedizione l’intensa attività di servizio agli associati, diventata
sempre più complessa per la farraginosa e pletorica serie di incombenze burocratiche.”
“A tutti loro va la mia sincera gratitudine
– aggiunge – perché insieme siamo riusciti
a mantenere autonoma l’Ascom Cremasca,
che continua a erogare i
servizi di sempre restando fortemente radicata
nel territorio e solida dal
punto di vista patrimoniale, con la sede di proprietà, in cui lavorano una
ventina di persone. E insieme abbiamo condiviso
anche le soddisfazioni per
il gradimento e il successo di iniziative promosse
a favore dei soci, della città e del territorio.”
E il presidente Zaninelli ricorda tra le diverse: le luminarie nelle vie centrali cittadine
– che per diversi anni i commercianti dell’Ascom hanno sponsorizzato – e, in particolare,
gli affascinanti giochi di luce azzurra sulle
due porte, in piazza Garibaldi e Giovanni
RESTA VICEPRESIDENTE
VICARIO.
A SUCCEDERGLI
È STATO DESIGNATO
DARIO SILVI
Antonio Zaninelli
XXIII. Ma soprattutto, la manifestazionesimbolo dell’Ascom Crema, con cadenza
biennale: “Il pane in piazza”.
“Nelle quattro edizioni che ho avuto l’onore di seguire in questi nove anni – osserva – abbiamo distribuito in beneficenza la
cospicua somma di 100mila euro, andati a
sostegno delle attività di associazioni di volontariato locali.”
Il neo presidente Dario Silvi e il vicario
Antonio Zaninelli – che resterà rappresentante dell’Ascom nel consiglio della Camera
di commercio e, per conto di questa, nel Cda
della Fondazione Teatro San Domenico fino
a fine mandato – saranno affiancati da Antonio Ghilardi, sempre in qualità di vicepresidente.
Nella riunione di lunedì, direttivo e consiglio hanno rimarcato la necessità di promuovere l’interazione e il colloquio tra i membri
delle Categorie e i loro rappresentanti, fattori
essenziali di crescita e coesione dell’Associazione, ma anche presupposto essenziale
per interpretare al meglio le esigenze degli
esercenti e individuare le strategie di politica commerciale di cui l’Ascom Crema vuole
continuare a essere protagonista.
Associazione 1870 Banca Popolare di Crema, concerto di Natale
L
a neo costituita Associazione 1870 Banca
Popolare di Crema – che aggrega ex dipendenti pensionati dell’istituto e personale ancora in servizio – offrirà alla cittadinanza il
Concerto di Natale 2016.
L’appuntamento è per sabato 17 dicembre
prossimo, alle ore 21, presso il Teatro San
Domenico. Sul palco la “Treves Blues Band”
dell’armonicista Fabio Treves – soprannominato il Puma di Lambrate, portavoce del verbo
blues, inventore di “blues alle masse” – che
nel 2014 ha festeggiato i 40 anni di attività,
tutti percorsi con coerenza e passione sulla
lunga strada della “musica del diavolo”.
I biglietti-invito per assistere al concerto
sono in distribuzione gratuita dallo scorso
mercoledì presso la biglietteria del Teatro, in
via Verdelli, negli orari d’apertura: dal lunedì
al venerdì dalle 11 alle 12; il martedì e giovedì anche dalle 18 alle 19.
“L’iniziativa – ha tenuto a evidenziare
Antonio Chessa nell’incontro stampa di presentazione, martedì mattina, in sala consiglio
della banca stessa – è finalizzata a rimarcare
la presenza della Popolare di Crema sul territorio. L’accorpamento nella nuova Associazione 1870 di dipendenti in pensione e ancora
attivi rappresenta infatti l’anello di congiunzione generazionale, che dà continuità all’azione svolta dall’istituto appunto da oltre 140
R
lenti a contatto apparecchi acustici
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A FILI
SENiùZ piccolo
Il p mondo
al
Qualità
della vita
tenga l’originario fortissimo legame con il territorio, pur essendo
parte del gruppo Banco Popolare,
che unendosi alla Pop Milano è
ormai il terzo a livello nazionale.
Dimensione che consente un’offerta ancor più completa e solida
alla clientela.
Mentre il responsabile dell’istituto, Roberto Dalboni, ha
colto l’occasione per ringraziare
l’Associazione 1870 “per la grande
dinamicità che esprime, dando
testimonianza di quello che vuol
essere anche il nostro lavoro
quotidiano di banca, cercando
di proporci come una gamba del
Ferrari, Dalboni, Olmo, Chessa e Pini, martedì
tavolo di questa comunità”; e al
contempo anche l’Associazione
anni in città e circondario.”
Popolare Crema per il Territorio, che “ogni
Affiancato da Walter Pini, “vero motore” anno eroga da 700mila a 800mila euro – ha
del sodalizio, Chessa ha quindi ringraziato ricordato – su un bacino di 150mila abitanl’Associazione Popolare Crema per il Terri- ti, eguagliando in proporzione fondazioni di
torio per il contributo, fondamentale per po- banche più blasonate”.
ter offrire il concerto, e la Banca stessa che
“All’ingresso – ha riferito Piero Ferrari,
mette ancora a disposizione un prestigioso responsabile area commerciale della Popospazio come sede della nuova formazione.
lare di Crema – sarà distribuito un coupon
Da parte sua anche il presidente della con cui passare in banca a ritirare un gradito
Popolare Crema per il Territorio, Giorgio omaggio.”
Olmo, ha puntualizzato come l’istituto manA.M.
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n’altra delle attività storiche del centro città chiude i battenti per cessata attività. In tal caso stiamo parlando proprio di
un punto di riferimento nel settore della ferramenta. Martedì 13
dicembre nel giorno di Santa Lucia abbasserà la saracinesca la
Ferramenta Bergami di Marchesini Valentino in via Pavesi, poco
prima di compiere l’ottantesimo compleanno. Infatti il negozio è
stato avviato nel 1937 (è iscritto “all’albo” dei negozi storici della
Regione Lombardia).
Il titolare Valentino Marchesini e
la moglie Daniela
– residenti a Moscazzano – salutano tutti con un
po’ di rammarico
e nostalgia: “Qui
lasciamo molto di
noi. Qui ci siamo
conosciuti. Il negozio di ferramenta
è stato fondato da
Giovanni Bergami,
attività di seguito
Valentino Marchesini nella sua ferramenta
portata avanti per
molti anni dal figlio
Luciano, con cui abbiamo lavorato per quasi tutta la vita”. Valentino cominciando da molto giovane come apprendista; Daniela
qualche anno dopo in veste di impiegata. Il 1° gennaio 1997 Luciano ha lasciato ai coniugi la gestione dell’attività, condotta con
successo sino a oggi. Lo faranno ancora solo per qualche giorno.
“Il lavoro non è mai mancato e diversi fornitori ci chiedono di
ripensarci. Ringraziamo di cuore tutta la nostra clientela che negli
anni ha avuto fiducia nella nostra competenza e disponibilità, in
un settore che spazia dalle piccole e medie imprese del Cremasco
a una clientela di privati. Approfittiamo per augurare a tutti quanti
un sereno Natale e un felice nuovo anno”.
Luca Guerini
CAMPO “PIERINA”: manutenzioni in corso
I
n seguito alle ultime segnalazioni, gli uffici tecnici comunali hanno svolto un sopralluogo per verificare il mal funzionamento delle
docce presso il campo sportivo Pierina, dove è stata riscontrata un’erogazione di acqua calda insufficiente rispetto all’uso da parte degli
utenti.
Per rispondere all’immediata necessità degli atleti che frequentano
la struttura in occasione degli allenamenti invernali, si prevede ora
l’installazione di un secondo accumulatore termico da 750 litri.
“Come già avvenuto in passato, a seguito delle segnalazioni siamo
sempre intervenuti per trovare
soluzioni alle problematiche
evidenziate, compresi gli interventi di manutenzione straordinaria conseguenti all’uso
delle strutture”, spiega il consigliere comunale delegato
allo Sport, Walter Della Frera.
Per quanto riguarda l’installazione di defibrillatori presso
l’impianto, il consigliere fa riferimento alla legge Balduzzi del 2013 (che entrerà in vigore da luglio
2017), ricordando a chi ha chiesto l’intervento del Comune che “l’obbligo di dotazione di un DAE presso gli impianti sportivi è a carico
delle società sportive, professionistiche e non”. “Ciò non significa
che l’amministrazione non sia sensibile a questa esigenza – aggiunge
– come dimostra la recente installazione in città di 20 defibrillatori
nell’ambito del progetto regionale ‘Crema Vita’, grazie alla sinergia
tra enti e associazioni.”
“Ci piacerebbe concludere l’anno di Crema Città Europea dello
Sport – fa sapere – dedicando le ultime risorse alla sicurezza degli
atleti delle numerose società sportive che frequentano gli impianti
comunali.”
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Vogliamo ringraziare tutta la nostra
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nella nostra competenza e disponibilità in
un settore che spazia dalle piccole e medie
imprese del cremasco ad una clientela di
privati.
Auguriamo i nostri più sinceri
auguri a tutti per l’anno nuovo
alle porte e un sereno Natale
14
La Città
SABATO 10 DICEMBRE 2016
ANCE CREMONA
OSPEDALE - ROTARACT
“Un regalo
per sorridere”
RACCOLTA DI GIOCATTOLI
PER I BIMBI DELLA PEDIATRIA
di GIAMBA LONGARI
L
a positiva collaborazione tra l’Asst Ospedale
Maggiore di Crema e i giovani del Rotaract
Club Terre Cremasche s’arricchisce di una nuova iniziativa. Destinataria è, ancora una volta,
l’Unità operativa di Pediatria, in particolare i
piccoli ospiti ricoverati: per loro, infatti, saranno
raccolti dei giocattoli nuovi. Il punto di raccolta
verrà allestito in piazza Duomo sabato 17 dicembre, dalle ore 10.30 alle 19: in pieno clima
natalizio, ma per concretizzare un gesto che
consentirà poi di donare tutto l’anno un gioco
ai bambini che devono affrontare un periodo di
malattia.
Un regalo per sorridere: è questo l’eloquente
titolo dell’iniziativa, presentata ufficialmente
nel tardo pomeriggio di martedì 6 dicembre in
Pediatria: presenti all’incontro con la stampa il
direttore del reparto dottor Emilio Canidio, il
dirigente del Nido e dell’Area perinatale dottor
Lucio Aramini e alcuni esponenti del Rotaract,
guidati dal presidente Matteo Gorlani.
La giornata di raccolta di giochi nuovi – patrocinata dal Comune cittadino – è frutto di
un’idea di Gaia Di Martino e Adalberto Bellan-
V
I dottori Canidio e Aramini con i giovani alla presentazione
di. I bambini e le loro famiglie, ma anche singole persone, potranno consegnare i giocattoli
in piazza Duomo sabato prossimo, compiendo
così un gesto d’amicizia e di concreta vicinanza.
Non solo: la proposta di Un regalo per sorridere
consente un ulteriore coinvolgimento grazie
alla presenza della “mascotte” Doctor Santa,
“un medico che si è formato all’Istituto di Medicina del Polo Nord e la cui specializzazione
è quella di curare il broncio di tutti i bambini”.
Attraverso la pagina Facebook e i canali social
del Rotaract è possibile scoprire le avventure del
Doctor Santa e scaricare disegni da colorare,
magari da abbinare poi ai giochi: in tal modo,
si farà avere ai bimbi ricoverati anche un bel
messaggio colorato. Sono inoltre scaricabili
degli appositi coupon che, presentati al punto
di raccolta in piazza Duomo, consentiranno di
ritirare un Doctor Santa da colorare.
“Il nostro club – ha detto il presidente Gorlani – è da anni impegnato nella raccolta di fondi
e di materiali da destinare al reparto pediatrico
di Crema, oltre che ad altre realtà del territorio.
Con il progetto Un regalo per sorridere pensiamo
di rispondere a un bisogno primario di ogni
bimbo: il gioco. Donare un giocattolo, quindi,
per donare anche un sorriso: non solo a Natale,
quando c’è abbondanza, ma per tutto l’anno. I
giochi donati verranno distribuiti dal personale
della Pediatria a tutti i piccoli ricoverati, soprattutto a quelli che hanno poco o nulla”.
La gratitudine dell’Asst Ospedale Maggiore e
dell’Unità operativa di Pedriatria è stata espressa dal direttore, dottor Canidio. “Le proposte
di collaborazione sono sempre gradite e belle,
ancor di più quando arrivano dai giovani. Con
questa raccolta di giochi si offre qualcosa che
copre l’intero anno, per far sentire il bambino
ricoverato accolto: è un modo concreto per
‘pensare agli altri’, anche ai tanti piccoli ai quali nessuno può pensare (e vi assicuro che ce ne
sono)”. Il dottor Canidio ha posto l’accento
sulla valenza del progetto: “Donare – ha detto –
significa rinunciare a qualcosa per far felice un
altro; vuol dire tener conto di un’altra persona.
Se al gioco è abbinato un biglietto, poi, chi riceve potrà per sempre dire: qualcuno ha pensato a
me. È una cosa davvero bella”.
Per donare un gioco, dunque, appuntamento
sabato 17 dicembre in piazza Duomo a Crema,
dove nell’occasione ci saranno anche bevande
calde e caldarroste.
MUSEO
G
iovedì 15 dicembre alle
ore 17 presso la sala “Angelo Cremonesi” (ex biblioteca
conventuale) del Museo civico di Crema e del Cremasco si
terrà la presentazione dell’edizione 2016 della rivista Insula
Fulcheria, pubblicata anche per
quest’anno grazie alla generosa
collaborazione dell’Associazione Popolare Crema per il territorio. L’edizione 2016, di natura miscellanea, ruota intorno a
quattro nuclei tematici principali (le arti applicate, l’arte contemporanea, la storia e il Museo), cui è associato un gruppo
di articoli di varia natura.
Il primo nucleo, quello delle
arti applicate, affronta temi quali l’arte del mobile negli studi
di Winifred Terni de Gregorj
(Paola Venturelli) e le vicende
di alcuni artisti cremaschi del
vetro (Caterina Pirina), dell’oro
e dell’argento (Walter Venchiarutti), della scenografia (Giuliana Albini), oltre a un intervento
dedicato all’arte cristiana (don
Marco Lunghi) e a un nucleo
di saggi che dissertano dell’arte
fittile (Paola Bosio, Maria Verga
Bandirali, Paolo Bensi, Valerio
Ferrari).
Costruttori edili: festa
per il 70° di fondazione
Insula Fulcheria 2016:
presentazione giovedì 15
La sezione dedicata all’arte contemporanea affronta le
esperienze artistiche di autori a
noi vicinissimi nel tempo quali
Adriano Rossoni (Gianni Nicolì), Carlo Bruschieri (Sara Fontana), Chiara Bolzoni (Silvia
Merico) e Margherita Martinelli
(Natalia Vecchia), mentre quella dedicata alla storia ha, si può
dire, un minimo comun denominatore rappresentato da casa
Savoia, visto che Pietro Martini
disserta della storia della statua
di re Vittorio Emanuele II, da
pochi anni ricollocata in piazza
Aldo Moro, mentre Guido Antonioli ed Elena Benzi presentano due argomenti connessi con
la storia dell’Italia regia quali,
rispettivamente, la figura del
generale e deputato Fortunato
Marazzi e della vita a Crema nel
corso del 1916, secondo anno
della Grande Guerra sul fronte
italiano.
La sezione comprendente
gli studi di varia natura, invece, spazia dalla presentazione
di due novità nel catalogo del
pittore Carlo Urbino (Alessandro Bonci) ad alcune vicende dell’Ordine agostiniano in
Lombardia nei secoli XV e XVI
(Nico Ciampelli), senza tralasciare la pratica della dote in terra cremasca nel XV secolo (Daniela Martinotti), la presenza di
un distico in esametri sulle pareti del Duomo di Crema (Nicolò
Premi) e la recente scomparsa
del fotografo Francesco Anselmi, già collaboratore del Museo
cittadino.
Infine, buona ultima, arriva
la sezione dedicata al Museo
civico di Crema e del Cremasco: oltre a un contributo della
direzione volto a illustrare le
attività svolte dal Museo nel
2016 e a un altro concernente
le piroghe (Marco Ermentini),
spicca, per interesse e per continuità di contenuto, la serie di
tre articoli dedicati al materiale
della collezione donata alcuni
anni or sono al Museo dall’archeologa cremasca Carla Maria
Burri. Dopo una breve presentazione del materiale costituente tale donazione e dello stato
degli studi su di esso, a cura di
Christian Orsenigo, ricercatore dell’Università degli studi di
Milano, vengono analizzati due
punti di forza della collezione Burri. Gian Pietro Basello,
dell’Università L’Orientale di
Napoli, ha studiato i tre mattoni
elamiti della collezione, mentre
Miriam Romagnolo si è dedicata ai numerosi vetri donati da
Carla Maria Burri alla struttura
museale cittadina.
Tutta la cittadinanza è invitata alla presentazione della rivista del Museo di Crema.
enerdì si sono svolti gli annuali appuntamenti associativi di Ance
Cremona, con sede in Cremona via delle Vigne, 182. Alle ore
16.30, nella sala conferenze dell’Associazione, si è svolta la sessione
riservata dell’assemblea ordinaria dei soci effettivi. Seguita alle 18 da
quella pubblica, aperta agli imprenditori e professionisti del mondo
dell’edilizia, nel corso della quale il presidente Carlo Beltrami ha incontrato l’ing. Marco Pompilio, titolare di studio professionale che
vede tra i principali clienti varie amministrazioni comunali e provinciali, per un confronto sulla tematiche riguardanti il “Governo del
territorio a seguito della riforma Delrio e di quella costituzionale”, a
cui sono seguite le riflessioni sul tema dei consiglieri regionali Agostino Alloni e Carlo Malvezzi – che è anche presidente della commissione Affari istituzionali di Regione Lombardia – del presidente della
Provincia di Cremona Davide Viola, dell’assessore del Comune di
Cremona al Territorio, all’Area Vasta e alla Casa Leonardo Virgilio,
del presidente dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e
Conservatori della Provincia di Cremona Bruna Gozzi.
Nella circostanza è stato anche celebrato l’importante traguardo
del 70° di fondazione dell’Associazione Costruttori Ance Cremona,
con la presentazione di un volume che ripercorre i momenti associativi più importanti dal 1946 ai giorni nostri. Il libro è stato illustrato
dalla curatrice Raffaella Poletti, stimata professionista milanese, e ha
visto il prezioso contributo dell’architetto Luciano Roncai, dei presidenti dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Cremona Adriano Faciocchi e degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori Bruna Gozzi e dell’architetto Elisabetta Bondioni e del direttore
Ance Cremona Laura Secchi, nonché delle imprese edili associate
che hanno reso disponibili le immagini raccolte nel volume.
Al termine sono stati consegnati i premi di Fedeltà Associativa e
le Borse di studio di Merito. Per i 70 anni di fedeltà associativa sono
state premiate le imprese Bonedil Srl, Ravara Spa, e F.lli Ceriali di
Ceriali Severino e Paolo & C. Snc. Per i 40 anni: Iese Impresa Edile
Spelta Ettore Srl. Per i 30 anni: Stabili Srl e Corna Giuseppe.
Le Borse di studio sono state assegnate ai seguenti studenti meritevoli, figli o nipoti di imprenditori associati o figli di dipendenti impiegati delle imprese associate: Camilla Caponi e Camilla Villa per le
scuole medie superiori; e gli universitari Marco Fugazza, Tommaso
Pelagatti e Lucia Tonani.
LIBRI: Franco Forte, Giulio Cesare l’Immortale
M
ercoledì 14 dicembre sarà a Crema Franco Forte, direttore
editoriale di alcune collane Mondadori (I gialli Mondadori, Urania, Segretissimo), sceneggiatore TV per le serie televisive
Distretto di polizia e RIS Delitti imperfetti e scrittore affermato di
romanzi di genere storico. Da Caligola a Giulio Cesare, da Gengis Khan a Copernico, la storia per Forte non ha segreti e DeGenere è pronto a carpirgliene alcuni. Come è morto veramente
Giulio Cesare? Che cosa ci ha raccontato la storia ufficiale e che
cosa invece ha scoperto, tra storia e fantastoria Franco Forte?
Nel suo ultimo libro Cesare l’immortale. Oltre i confini del mondo
edito da Mondadori nella collana Omnibus, Franco Forte mette
sotto la lente di ingrandimento alcuni momenti della vita di
uno degli uomini più celebri della storia, un uomo dotato di
grandi capacità politiche, militari e strategiche, al punto che forse, la sua morte ufficiale è frutto di un piano segreto e accurato
che lo vede regista assoluto. Forte infatti avvia la sua indagine
partendo da alcune domande: perché, poco prima delle Idi di
marzo, il giorno fatidico in cui venne ucciso, Giulio Cesare rinunciò a essere accompagnato dalla scorta? E perché proprio
Bruto e Decimo, gli uomini più vicini al dittatore, avrebbero
dovuto desiderarne e organizzarne la fine? Secondo Cicerone il
dittatore avrebbe provato vergogna per le smorfie di dolore che
gli contraevano il volto nel momento della morte, e si sarebbe
coperto per nasconderle. Ma se la ragione fosse un’altra? Ai
tanti enigmi che si affollano intorno alla più famosa congiura
della storia, Forte dà un’incredibile risposta nelle pagine di questo romanzo: e se Giulio Cesare non fosse affatto morto alle
Idi di marzo?
Gli appuntamenti di DeGenere iniziano alle ore 21.15 presso
il Circolo Il Paniere in via IV Novembre, 58 a Crema. Per informazioni al pubblico: [email protected] e degenerestorie.blogspot.it.
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Sabato 10 e domenica 11 dicembre: prepariamo insieme
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Lunedì 12 dicembre: per la festa di Santa Lucia decoriamo un asinello in plexiglass.
16
La Città
SABATO 10 DICEMBRE 2016
Referendum: riforma bo
In città il No è prevalso con il 52,42%, mentre n
di ANGELO MARAZZI
L
a riforma costituzionale Boschi-Renzi è stata
bocciata anche dagli elettori
della nostra provincia, seppur
con una percentuale di quasi 3
punti inferiore al dato nazionale: per il No si sono infatti
espressi il 56,66% dei votanti –
pari a 113.620 voti sui 272.344
iscritti nelle liste elettorali
– e per il Sì il 43,34%, ovvero
86.892 voti espressi. Le schede
bianche sono state appena 612
e 1.329 le nulle, mentre 13
sono quelle contestate.
A livello di Regione Lombardia i contrari alla proposta
di riforma si sono attestati al
55,5% – pari a 3.058.051 voti
su 7.473.489 aventi diritto – e
i favorevoli al 44,5%, equivalente a 2.453.095 voti. Le
bianche 12.265, nulle 28.701 e
le contestate 398.
L’affluenza ai seggi è stata
del 74,3%, pressoché pari
a quella registrata anche in
ambito regionale (74,2%), di
quasi 10 punti superiore alla
media nazionale.
A Crema il No è prevalso
con il 52,42%, uno scarto
inferiore rispetto al dato
provinciale e anche lievemente al di sotto del risultato a
Cremona, 52,70%. Mentre a
Casalmaggiore la percentuale
dei votanti che hanno bocciato
la riforma è stata del 59,17%,
in linea con il livello nazionale
(59,11% compresi i votanti
all’estero).
Il No è prevalso anche
in quasi tutti i Comuni del
territorio, con una percentuale che oscilla tra il 52,4% di
Crema – dove il Sì è prevalso
di circa ugual misura solo in
sei sezioni, di cui non tutte
nelle tradizionali roccaforti
del Pd – e punte di oltre il
60% in ben 13 dei 45 paesi del
circondario.
La bocciatura più sonora è
stata decretata dagli elettori di
Ripalta Guerina, che hanno
tracciato un segno sul No in
251, pari al 68,95% dei votanti. Appena sotto il Comune di
Chieve, dove il No è prevalso
con il 67,69% dei consensi e,
a seguire, Casaletto di Sopra,
dove i contrari alla riforma
sono stati il 66,32%; Torlino
Vimercati con il 66,17% e
Casale-Vidolasco 65,26%.
Percentuali sempre superiori ai 60 punti – in decrescendo
– anche a Casaletto Ceredano,
Agnadello, Ripalta Arpina,
Pieranica, Fiesco, Bagnolo,
Dovera, Ricengo, Monte,
Trigolo e Vaiano.
Favorevoli alla riforma solo
gli elettori di Castel Gabbiano,
dove dalle urne sono state
estratte 128 schede con votato
il Sì, pari al 50,99%; per il No
si sono espressi in 123.
Un dato incontrovertibile è
che questa consultazione ha
riportato alle urne un numero
di elettori che da tempo non
si recavano ai seggi. Secondo
diversi analisti a far scattare
la voglia di partecipazione
non sarebbe stato l’interesse
a esprimersi nel merito del
quesito referendario, quanto
piuttosto la valenza politica
per o contro lo stesso premier
e il suo governo fatta assumere al voto dallo stesso Renzi.
Per quanto l’affidabilità
dei sondaggisti sia alquanto
in dubbio, la sconfitta era
pressoché scontata, anche se
non con uno scarto di queste
proporzioni percentuali. Sul
fronte del No erano infatti
schierati la Lega, Fratelli
d’Italia, una parete di Forza
Italia e di centristi vari, il Movimento 5 Stelle – che sembra
avere con un ampio bacino di
consensi – e inoltre la minoranza del Pd, le varie formazioni della sinistra e persino
la Cgil di Camusso-Landini
e l’Anpi, l’Arci, sindacati di
base e centri sociali.
Il responso non può certo
essere liquidato – come soprattutto in ambito locale è avvenuto nei commenti a caldo
affidati ai social network – con
la connotazione negativa e
sprezzante di “voto di pancia”.
Mentre a esprimersi a ragion
veduta sia stato solo chi ha
approvato la riforma.
L’inaspettata affluenza alle
urne, quand’anche determinata dalla volontà di manifestare
il profondo malcontento di
quella parte di Paese che si
sente non considerato da chi
governa, non va sbefeggiata né
soprattutto ancora ignorata. E
qualcuno, anche della cerchia
del premier, sembra esserne
diventato consapevole.
Qualche riflessione più
approfondita e magari meno...
di pancia è forse il caso venga
fatta anche in sede locale, pur
se in città lo scarto è stato più
contenuto.
Risultati di tutte le sezioni dei Comuni cremaschi
Voti
favorevoli
COMUNE
AGNADELLO
BAGNOLO CREMASCO
CAMISANO
CAMPAGNOLA CREMASCA
CAPERGNANICA
CAPRALBA
CASALE CREMASCO-VIDOLASCO
CASALETTO CEREDANO
CASALETTO DI SOPRA
CASALETTO VAPRIO
CASTEL GABBIANO
CASTELLEONE
CHIEVE
CREDERA RUBBIANO
CREMA
CREMOSANO
DOVERA
FIESCO
GOMBITO
IZANO
MADIGNANO
MONTE CREMASCO
MONTODINE
MOSCAZZANO
OFFANENGO
PALAZZO PIGNANO
PANDINO
PIANENGO
PIERANICA
QUINTANO
RICENGO
RIPALTA ARPINA
RIPALTA CREMASCA
RIPALTA GUERINA
RIVOLTA D’ADDA
ROMANENGO
SALVIROLA
SERGNANO
SONCINO
SPINO D’ADDA
TICENGO
TORLINO VIMERCATI
TRESCORE CREMASCO
TRIGOLO
VAIANO CREMASCO
VAILATE
733
1.079
254
207
565
554
330
267
99
395
128
2.259
431
433
9.286
417
859
241
152
509
756
495
655
197
1.462
825
1.994
706
247
175
357
209
939
113
2.012
668
250
838
1.894
1.690
120
91
595
414
863
949
38.712
Voti
contrari
%
35,599
38,262
33,776
47,368
42,164
38,312
34,736
35,552
33,673
41,404
50,996
43,408
32,308
41,916
47,581
40,485
38,798
36,515
42,937
41,755
44,392
38,581
42,34
44,369
41,688
36,896
40,487
45,285
36,163
34,113
38,059
35,91
43,552
31,043
43,037
39,833
37,091
42,842
42,145
44,946
40,816
33,828
38,239
43,717
39,032
39,443
1.835
%
1.326
1.741
498
230
775
892
620
484
195
559
123
2.945
903
600
10.230
613
1.355
419
202
710
947
788
892
247
2.045
1.411
2.931
853
436
338
581
373
1.217
251
2.663
1.009
424
1.118
2.600
2.070
174
178
961
533
1.348
1.457
53.265
64,4
61,737
66,223
52,631
57,835
61,687
65,263
64,447
66,326
58,595
49,003
56,591
67,691
58,083
52,418
59,514
61,201
63,484
57,062
58,244
55,607
61,418
57,659
55,63
58,311
63,103
59,512
54,714
63,836
65,886
61,94
64,089
56,447
68,956
56,962
60,166
62,908
57,157
57,854
55,053
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La Città 17
SABATO 10 DICEMBRE 2016
cciata anche a Crema e circondario
ei paesi con punte vicine al 70%. Il Sì ha vinto solo a Castel Gabbiano
I commenti di parlamentari ed eurodeputato del territorio
Luciano Pizzetti
D
iciannove milioni di italiani hanno deciso che la
Costituzione non si cambia. Insieme ad altri 13
milioni ho ritenuto invece che fosse necessario e utile rinnovarla nella parte che regola il funzionamento
delle istituzioni della Repubblica. In democrazia non
contano le ragioni. Conta il consenso.
La politicizzazione eccessiva, la personalizzazione, che è stata impressa in
primo luogo dal Presidente del Consiglio, ha molto spostato l’attenzione dal
contenuto della riforma. Cosicché si è
soprattutto trasferito nel referendum il
rapporto tra forze politiche presente nel
Paese. A cui va aggiunto un atteggiamento sbagliato nel precedente referendum sulle trivelle, che ha indispettito
molti giovani elettori.
Il merito è stato travolto, riconsegnando il sistema istituzionale e politico ai suoi cronici difetti e alle sempre
più evidenti disfunzioni. Rimarranno Camera e Senato
con funzioni perfettamente identiche; quasi mille parlamentari; le condizioni di conflitto tra Stato e Regioni;
gli alti quorum per validare i referendum. Le leggi d’iniziativa popolare rimarranno un’araba fenice. Davvero si
pensa che così il nostro sistema democratico verrà messo al riparo dai venti gelidi del populismo autoritario?
Massimiliano Salini
Una pietra quasi tombale è stata posta su un processo
di cambiamento avviato nel 1991 col referendum promosso da Mario Segni e che dopo lungo tempo poteva
giungere a positiva conclusione. 25 anni fa gli italiani
hanno dato avvio alla seconda repubblica, ora gli italiani hanno tirato il sipario su di essa decretando il ritorno alla prima. Evidente
è la torsione proporzionalista che sta
prendendo corpo con l’abbandono di
sistemi elettorali maggioritari. I Governi
torneranno a essere formati prescindendo dalla espressione diretta dei cittadinielettori. Saranno partiti non riformati
a rioccuparsene in modo esclusivo nel
Parlamento a sua volta non riformato.
I presidenti del Consiglio torneranno a
essere il prodotto delle mediazioni tra
partiti. Le sane alternanze cederanno il
passo alle larghe intese. Nulla di antidemocratico. Molto di ritorno a un sistema
partitico ormai deteriorato. Il grande rammarico è non
essere riusciti a trasmettere tutto ciò. Riconsegnando il
Paese all’eterno abbraccio tra lamento e conservazione.
Renzi è sconfitto, l’Italia non ha vinto. Molti italiani che
hanno votato No e molti che hano votato Sì, spero s’impegneranno insieme già da domani per riaprire quella
porta che con tanta forza oggi è stata serrata.
B
astano poche considerazioni, per comprendere il perché sia stato un bene che questa
riforma costituzionale sia stata bocciata dagli
elettori. Il Governo Renzi aveva cercato di far
passare l’idea che il superamento del bicameralismo perfetto avrebbe portato a
una semplificazione dell’attività
legislativa e una valorizzazione
delle autonomie territoriali ma,
al contrario, se avesse vinto il Sì,
non solo il processo di formazione
delle leggi si sarebbe ulteriormente
appesantito, ma quello che veniva
sbandierato come un Senato delle
Regioni si sarebbe limitato a essere una semplice rappresentanza di
partiti. Per non parlare del ritorno
a una concezione accentratrice
dello Stato.
Detto questo, ora, occorre sedersi attorno a un tavolo per dare all’Italia la
riforma che merita, perché una cosa è certa: la
nostra è lungi dall’essere la Costituzione più bella
del mondo e va, sì, riformata, ma in una direzione diversa da quella voluta da Renzi.
La riforma che serve deve valorizzare per davvero le autonomie territoriali e semplificare l’or-
Cinzia Fontana
L
a grande partecipazione al voto sul referendum
costituzionale è un dato assolutamente positivo,
una bella e solida prova di democrazia. E come tale
va valutata, dopo anni di sconforto per la sempre più
bassa affluenza alle urne da parte dei cittadini.
Il risultato a favore del No è stato
netto. E deve essere sempre rispettato, che piaccia o no. Nel pieno rispetto del voto, io resto comunque
convinta che il Paese abbia perso
un’importante occasione di riformare il proprio sistema istituzionale,
fragile e instabile come da tutti evidenziato da decenni. Ma di questo
non se ne riparlerà più seriamente
per un bel po’.
Ora siamo al “dopo” e inevitabilmente inizia una fase diversa.
Occorre assumere decisioni difficili
sulla gestione della crisi politica che
si è aperta e che deve però avere uno
sbocco nel breve. Di tutto abbiamo bisogno tranne
che stare sospesi nel limbo. E prendere invece decisioni che guardino oltre l’interesse personale o del
europarlamentare PPE-Forza Italia
Franco Bordo
proprio partito, ma che abbiano sempre come orizzonte il bene del Paese, ancora pesantemente segnato da una crisi economica e sociale di cui non si ha
tuttora la percezione di una via d’uscita. Affidarsi
alla saggezza del Presidente Mattarella deve quindi
essere il faro da cui far derivare le
scelte dei diversi gruppi politici.
Siamo al tempo in cui servono riflessioni profonde e non prove muscolari, sia dentro il Pd che fuori. Al
tempo in cui è prioritario superare
l’isolamento e l’autosufficienza che
ha purtroppo contraddistinto questa
fase del Governo e anche del Pd e rimetterci invece in sintonia con pezzi
di società da cui ci siamo allontanati.
Siamo al tempo, infine, in cui coloro che hanno detto NO si devono
assumere anche delle responsabilità.
Stavolta per nessuno è possibile scappare e essere sempre e comunque
contro. Ma proprio questa, sinceramente, rischia di
essere la cosa più difficile.
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dinamento istituzionale.
Venendo a un’analisi dell’esito del referendum
e alle sue possibili conseguenze, credo non si possa non rilevare un dato evidente: sebbene, oggi,
nessuna forza politica possa dirsi pienamente in
salute, il centrodestra, pur composto da tre forze politiche diverse –
Forza Italia, Lega Nord e Fratelli
d’Italia – ha dimostrato di saper
condurre battaglie condivise e di
poterle vincere.
Allora, in prospettiva, il problema non è quello di trovare un
capo unico, come ha scelto di fare
il centrosinistra, e tanto meno di
inseguire la semplificazione, tutta
teorica, del partito unico; ma trovare invece un candidato alla presidenza, che non coincida necessariamente con alcuno dei leader
dei tre partiti.
Mi auguro, quindi, che il centrodestra, alla luce
di quanto accaduto, sia in grado di esprimere un
candidato ragionevole, affidabile e umile, tutte
caratteristiche che Matteo Renzi ha dimostrato
di non possedere.
deputata del PD
I
l popolo italiano ha respinto la controriforma.
Ora è il momento di ascoltare questo voto e di
costruire e praticare da subito una proposta alternativa.
Si è trattato di un voto importante per quantità
di votanti e qualità del voto espresso. E va colto un altro dato di
straordinaria importanza: per ben
due volte, nel giro di un decennio.
il popolo italiano ha respinto in
modo deciso tentativi così pesanti
di stravolgimento della nostra Costituzione.
Penso sia il momento di dire
stop a tali tentativi, visto il doppio,
e netto, risultato. Il tema diventa
allora la qualità della classe politica del nostro Paese.
Il voto di domenica ha espresso
al contempo un forte senso di responsabilità da parte dei cittadini,
ma anche una portata di protesta altrettanto significativa.
Responsabilità perché, in modo cosciente e
consapevole, una larga maggioranza di italiani
ha ritenuto di mantenere integra la nostra struttura e si sente tutelata da questo ordinamento
democratico, respingendo la “democrazia del
capo” e riaffermando la sovranità popolare.
La protesta, che si sovrappone alla responsabilità, è dovuta a
una profonda delusione rispetto
alle politiche di questi ultimi Governi, compreso quello guidato da
Renzi, che hanno inciso, anche in
modo grave, sulla vita quotidiana
delle persone.
Ora è il momento di ascoltare
questo voto e di costruire e praticare da subito una proposta alternativa, che mandi in soffitta il Jobs
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sabato 10 dicembre 2016
19
NELLA FESTA DELL’8 DICEMBRE
La preghiera del Papa
a Maria Immacolata
“I
n questa festa di Maria Immacolata l’Azione Cattolica
Italiana vive il rinnovo dell’adesione. Rivolgo un pensiero
speciale a tutte le sue associazioni diocesane e parrocchiali.
La Vergine benedica l’Azione
Cattolica e la renda sempre più
scuola di santità e di generoso
servizio alla Chiesa e al mondo”.
Sono le parole dedicate dal Papa,
dopo la recita dell’Angelus, ai
numerosi fedeli di Ac presenti
giovedì, solennità dell’Immacolata, in piazza San Pietro, tra le
migliaia di fedeli accorsi in una
giornata assolata.
“Oggi pomeriggio – ha ricordato Francesco ai presenti – mi
recherò in Piazza di Spagna per
rinnovare il tradizionale atto di
omaggio e di preghiera ai piedi
del monumento all’Immacolata.
Dopo andrò a Santa Maria Maggiore a pregare la Salus Populi
Romani. Vi chiedo di unirvi spiritualmente a me in questo gesto,
che esprime la devozione filiale
alla nostra Madre celeste”.
E, nel pomeriggio, papa
Francesco si è recato a Piazza
di Spagna per il tradizionale
Atto di venerazione all’Immacolata. Le note dell’Ave Maria di
Lourdes hanno accompagnato il
suo arrivo in piazza Mignanelli,
vicino a piazza di Spagna, dove
sorge la colonna che sorregge la
statua dell’Immacolata. Numerose le corone di fiori deposte
sul piedistallo, lì davanti, il Papa
ha sostato recitando la preghiera
appositamente composta per
l’occasione: “Nel giorno della
tua festa – ha detto – vengo a
Te” e “porto con me tutti coloro
che il tuo Figlio mi ha affidato”,
“perché Tu li benedica e li salvi
dai pericoli”.
Terminata la preghiera, le
litanie, il tradizionale omaggio
floreale (la corona portata da
un vigile del fuoco ai piedi della
statua della Madonna), quindi i
saluti: il Pontefice si è trattenuto
con i tantissimi fedeli arrivati dalla mattina, i malati, i volontari,
prima del trasferimento, come
consuetudine, a Santa Maria
Maggiore, per un momento di
raccoglimento davanti all’immagine della Salus Populi Romani.
Pubblichiamo di seguito la
preghiera composta dal Santo
Padre.
“O Maria, Madre nostra
Immacolata, nel giorno della tua
festa vengo a Te, e non vengo
solo: porto con me tutti coloro
che il tuo Figlio mi ha affidato, in
questa Città di Roma e nel mondo intero, perché Tu li benedica e
li salvi dai pericoli.
Ti porto, Madre, i bambini,
specialmente quelli soli, abbandonati, e che per questo vengono
ingannati e sfruttati.
Ti porto, Madre, le famiglie,
che mandano avanti la vita e
la società con il loro impegno
quotidiano e nascosto; in modo
particolare le famiglie che fanno
più fatica per tanti problemi
interni ed esterni.
Ti porto, Madre, tutti i lavoratori, uomini e donne, e ti affido
soprattutto chi, per necessità,
si sforza di svolgere un lavoro
indegno e chi il lavoro l’ha perso
o non riesce a trovarlo.
Abbiamo bisogno del Tuo
sguardo immacolato, per ritrovare la capacità di guardare le
persone e le cose con rispetto
e riconoscenza, senza interessi
egoistici o ipocrisie.
Abbiamo bisogno del Tuo cuore immacolato, per amare in maniera gratuita, senza secondi fini
ma cercando il bene dell’altro,
con semplicità e sincerità, rinunciando a maschere e trucchi.
Abbiamo bisogno delle Tue
mani immacolate, per accarezzare con tenerezza, per toccare la
carne di Gesù nei fratelli poveri,
malati, disprezzati, per rialzare
chi è caduto e sostenere chi
vacilla.
Abbiamo bisogno dei Tuoi
piedi immacolati, per andare incontro a chi non sa fare il primo
passo, per camminare sui sentieri
di chi è smarrito, per andare a
trovare le persone sole.
Ti ringraziamo, o Madre,
perché mostrandoTi a noi libera
da ogni macchia di peccato, Tu
ci ricordi che prima di tutto c’è
la grazia di Dio, c’è l’amore di
Gesù Cristo che ha dato la vita
per noi, c’è la forza dello Spirito
Santo che tutto rinnova.
Fa’ che non cediamo allo
scoraggiamento ma, confidando
nel Tuo costante aiuto, ci impegniamo a fondo per rinnovare
noi stessi, questa città e il mondo
intero. Prega per noi, Santa Madre di Dio!”.
ESORCISMO, UN FENOMENO IN CRESCITA
Ecco i sacerdoti impegnati nella lotta (difficilissima) contro il diavolo
È
una battaglia millenaria che la Chiesa cattolica combatte contro il diavolo. Truppe scelte di uno scontro senza tempo sono
gli esorcisti, sacerdoti ai quali è affidato il compito di contrastare
l’azione del male. Ancora troppo pochi, se si considera che quelli
iscritti all’Associazione internazionale degli esorcisti (AIE), unico
ente in materia riconosciuto dal Vaticano, non raggiungono il mezzo migliaio. Sono 404 gli esorcisti nel mondo, ai quali si aggiungono
124 ausiliari e un numero imprecisato di esorcisti che non rientra
nella computa dall’AIE. Non esistono, invece, dati attendibili circa la
quantità di persone che ogni anno si rivolgono alle loro cure. Sono
prive di ogni fondamento, inoltre, le statistiche che mostrano un Sud
Italia ignorante e superstizioso al primo posto per richieste di esorcismi, in particolare da parte di donne con un livello culturale mediobasso. La realtà è ben diversa e non esistono significative differenze
territoriali.
In Italia operano 240 esorcisti e 62 ausiliari. A questi se ne sommano alcune decine che non sono soci dell’AIE, associazione fortemente voluta da don Gabriele Amorth agli inizi degli anni Novanta
e ufficialmente approvata dalla Congregazione per il Clero nel 2014.
L’esigua schiera di ministri ordinati, che presidia le 225 diocesi in
cui è suddiviso il territorio, deve fare i conti con una domanda che
monta a causa del propagarsi dell’occultismo e del satanismo. Un
culto, quest’ultimo, assai diffuso anche nelle grandi metropoli, con
ramificazioni estese ai poteri forti. Ad avere compreso l’urgenza di
ergere un baluardo di fronte al dilagare dell’azione malefica sono i
vescovi che, non potendo quasi mai esercitare in prima persona il
ministero, hanno assicurato quasi in ogni diocesi la presenza di uno
o più sacerdoti con licenza di esorcismo.
Accanto a essi operano gli ausiliari, ovvero laici preparati e sacerdoti senza mandato. Gli impedimenti principali riscontrati dai
vescovi non risiedono tanto nel pregiudizio quanto nella difficoltà
di individuare, talvolta, il candidato adatto. Per l’incarico che si è
chiamati a svolgere, infatti, c’è bisogno di una persona di fede solida
e di scrupolosa cura spirituale, con anni di ministero alle spalle e la
disponibilità ad affiancarsi a un esorcista esperto.
Se in Italia il quadro non è rigoglioso, all’estero la situazione non
va meglio. Fatta eccezione per il caso francese, dove gli esorcisti
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sono numerosi ma gli esorcismi poco praticati, è la Polonia il secondo Paese europeo con 120 esorcisti (nessuno membro dell’AIE, ma
direttamente afferenti alla Conferenza episcopale). A seguire il Regno Unito (28 esorcisti e 4 ausiliari), la Spagna (15 e 9), la Repubblica Ceca e la Slovacchia (9 e 1), la Lituania (8 e 6), il Portogallo (5 e
3). Oltre il confine europeo, il Messico annovera quasi 120 esorcisti
e gli Stati Uniti d’America 21. Le altre nazioni hanno numeri esigui,
almeno tra i soci dell’AIE. Per padre Francesco Bamonte, esorcista
della diocesi di Roma e presidente dell’AIE, è fondamentale “una
seria formazione permanente e la piena fedeltà alle norme liturgiche e pastorali”. Nessuna improvvisazione, dunque, ma scrupolosa
attenzione a quanto prescrive la Chiesa: “Il ministero dell’esorcista
non può essere praticato con superficialità e con approssimazione
né come se fosse un hobby o un gioco. L’esorcismo è una lotta, talora molto dura, contro il potere di Satana: una lotta – sottolinea padre
Bamonte – che non possiamo sostenere con le sole nostre forze, ma
che esige una profonda unione alla Croce di Cristo”.
La pratica dell’esorcismo è regolata nel rituale De exorcismis et supplicationibus quibusdam, emendato nel 2004, dove non trovano spazio
effetti speciali o musiche granguignolesche. I segni della possessione
diabolica sono quattro: parlare correntemente lingue sconosciute o
capire chi le parla; conoscere cose occulte; manifestare forze superiori all’età o alla condizione fisica della persona; provare un’avversione al sacro.
Decisiva e sostenuta dall’AIE, nella pratica del ministero, è poi
la collaborazione con medici e psicologi “competenti anche nelle
realtà spirituali”. In molti casi, infatti, i sintomi sono riconducibili
a patologie mediche. Se le regole sono scritte, però, le difficoltà non
mancano quando ci si confronta con la realtà.
Per ovviare a ciò, l’AIE sta elaborando le Linee guida per una corretta
prassi del ministero degli esorcismi che vogliono riassumere gli elementi
principali ed essere un vademecum affidabile cui riferirsi in ogni circostanza. Lo scopo è quello di evitare i comportamenti discutibili da
parte di qualche esorcista che ha esercitato il suo ministero in modo
volutamente spettacolare o ambiguo, oppure con metodi dubbi e atteggiamenti non corrispondenti alle norme con le quali la Chiesa
regola l’esercizio del ministero.
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di ADOLFO PARENTE
“T
utelare i beni culturali significa preservare quanto ci hanno lasciato coloro
che ci hanno preceduto per tramandarlo alle
generazioni future. L’opera d’arte diventa,
quindi, quel testimone tangibile che ci passiamo di generazione in generazione e che dona
continuità alla nostra esistenza. Sensibilizzare alla cultura della tutela del patrimonio
significa proprio diffondere la cultura della
legalità”. È quanto afferma il tenente colonnello Roberto Colasanti, Capo ufficio del Comando tutela patrimonio culturale dei Carabinieri, nell’intervista rilasciata in occasione
dei due anni dalla pubblicazione delle Linee
guida per la tutela dei beni culturali ecclesiastici
(novembre 2014). “Un’iniziativa che abbiamo accolto con grande entusiasmo – precisa
l’ufficiale – perché proprio con la Conferenza
Episcopale Italiana da diversi anni si è stabilita una forma di collaborazione, volta a frenare il fenomeno di furti e danni ai luoghi di
culto della Chiesa cattolica”.
Uno strumento fondamentale per la conoscenza del patrimonio culturale ecclesiastico
è la piattaforma BeWeb dell’Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia
di culto della CEI, che consente alle diocesi
italiane la possibilità dell’inventariazione e
catalogazione dei beni, e al Comando tutela
e patrimonio una consultazione previlegiata
per i dati sensibili.
Come sono nate le Linee guida e quali
sono i risultati a oggi?
“I dati statistici – afferma il tenente colonnello – ci dicono che ogni anno gli oggetti più
frequentemente sottratti provengono proprio
dai luoghi sacri. Questo è dovuto sia alla
presenza capillare dei beni ecclesiastici sul
nostro territorio, sia alla difficoltà di gestire
questo immenso patrimonio (molti parroci
hanno più chiese dove è richiesta la loro presenza), inoltre gli stessi luoghi di culto sono
per loro natura aperti al pubblico e rivelano
un deficit di sorveglianza.
Attraverso questa collaborazione con la
CEI sono stati individuati i possibili miglioramenti per i sistemi di difesa, dando anche
suggerimenti e indicando accorgimenti tali
da favorire la custodia delle opere d’arte, al
fine di vanificare e prevenire i tentativi di
furto. Oltre alla collaborazione a livello nazionale, abbiamo offerto anche consulenze ai
vari Uffici diocesani e alle parrocchie locali,
organizzando incontri con i responsabili e
supportando con le nostre strutture. Un importante segnale, in tal senso, ci è giunto proprio dai dati statistici che hanno evidenziato
una drastica diminuzione dei furti”.
Parliamo adesso del Comando tutela patrimonio, qual è l’attività che svolge e quali
requisiti deve avere un carabiniere al servi-
Il tenente colonnello Roberto Colasanti
zio della tutela del nostro ricco patrimonio
culturale?
“Questa è una domanda importante perché mi permette di chiarire alcuni aspetti
fondamentali della nostra attività, intesa nel
reprimere tutti quei reati in pregiudizio del
patrimonio nazionale, cioè i reati verso tutti
quei beni contenuti nel Codice dei beni culturali (decreto legislativo nr. 42 del 2004).
Noi siamo, in quanto carabinieri, prevalentemente investigatori. Un carabiniere prima
di prestare servizio nell’ambito della tutela
del patrimonio culturale, deve aver maturato e acquisito esperienza professionale nei
Reparti territoriali dell’Arma e conoscere le
modalità di svolgimento delle indagini. Per
far parte del nostro Reparto, il militare deve
svolgere un test d’ingresso, al fine di comprendere le competenze culturali, quindi frequentare un Corso di formazione e di specializzazione, per poi essere inviato ai Reparti
specifici”.
Un settore di grande attualità è quello dei
beni paesaggistici, ci può spiegare in che
modo il Comando tutela patrimonio interviene in questo ambito?
“Bisogna sempre partire dalla definizione
di beni paesaggistici che individua tutti quei
luoghi naturali (le coste, i laghi o le montagne) che per la loro stessa morfologia, per la
DAL 24 AL 27 APRILE 2017
La diocesi di Crema
va pellegrina a Fatima
BUONI
SPESA
30
da 20 e
0
7
50
o
r
u
e
0
10
C
bellezza estetica o per il tipo di panorama che
si può godere, sono preservati dall’intervento dell’uomo, ovvero l’uomo può intervenire
solo a seguito di una valutazione positiva delle autorità competenti. A questi si aggiungono i luoghi che la Soprintendenza ha vincolato per una particolare rilevanza archeologica.
Il nostro lavoro consiste nell’attività di vigilanza attraverso i mezzi aerei dell’Arma,
oppure mediante l’ausilio di droni, o attraverso il servizio satellitare fino alla classica
pattuglia che si reca direttamente nelle aree
interessate, al fine di preservare da interventi
illeciti questa tipologia molto particolare di
bene culturale”.
Una “eccellenza” del Comando tutela
patrimonio è la Sezione elaborazione dati...
“La Sezione elaborazione dati possiede
una banca dati di beni culturali trafugati, la
più ricca di informazioni al mondo. Il nostro
personale raccoglie ogni giorno i dati relativi
ai beni illecitamente sottratti che affluiscono
dalle forze di polizia, dalle autorità nazionali
e internazionali, nonché da privati cittadini.
Nella banca dati viene inserita la descrizione dell’opera, le caratteristiche del materiale
di cui essa è formata, le dimensioni, la sua
datazione e una eventuale immagine. Inoltre
questi dati vengono resi accessibili anche a
tutti i cittadini.
I carabinieri preposti svolgono ricerche
quotidiane in rete, sul mercato internazionale fino agli oggetti esposti per le case d’asta.
Alla nostra Sezione dati arrivano richieste di
consultazione anche dai canali internazionali e molte nazioni estere, ancora indietro
rispetto a noi con l’attività di recupero e prive
di un archivio informatizzato, hanno fatto richiesta per inserire nel nostro data base i loro
beni”.
Data Base dei beni culturali, utilizzo di
satelliti, droni, sono elementi che restituiscono l’immagine del Comando tutela del
patrimonio sempre al passo con le moderne
tecnologie...
“Noi lavoriamo per la collettività e quindi dobbiamo cercare di fornire al cittadino
strumenti utili e che siano al passo con i tempi. Oggi è molto diffuso l’uso dei cellulari
smartphone e di conseguenza il Comando ha
elaborato, con l’ausilio di una società specializzata nel settore, una ‘app’ gratuita chiamata ‘iTPC’, scaricabile dal sito Internet www.
carabinieri.it. Questa applicazione permette
a chiunque di poter eseguire una ricerca di
un determinato oggetto artistico, attraverso
una foto scattata dal proprio cellulare e interrogare la nostra banca dati, che fornirà un
risultato in termini percentuali della presenza
dell’opera nei nostri archivi. Inoltre, questa
particolare ‘app’ consente a ogni cittadino di
creare autonomamente un’anagrafe dei beni
di proprio possesso”.
i sono ancora alcuni posti
disponibili per il pellegrinaggio diocesano a Fatima,
che si svolgerà dal 24 al 27
aprile del prossimo anno, con
tappe anche ad Alcobaca,
Betalha e Lisbona. Il viaggio
è organizzato dall’Ufficio
Pellegrinaggi della diocesi di
Crema, di cui è responsabile
don Elio Costi.
La partenza avverrà il
24 aprile dall’aereoporto di
Milano-Malpensa, con volo di
linea della Lufthansa via Monaco per Lisbona. All’arrivo
in Portogallo, l’incontro con
la guida per un pomeriggio
dedicato alla visita della città:
tra le sue rinomate bellezze,
si segnalano la Piazza del
Commercio, la Cattedrale,
la chiesa di Sant’Antonio da
Padova (nativo di Lisbona) e
le Torre di Bélem, capolavoro
dell’arte manuelina e simbolo della città. In serata, il
trasferimento in bus privato a
Fatima, per la sistemazione in
hotel e la cena.
Il 25 aprile, a Fatima, dopo
la colazione, la mattinata sarà
a disposizione per visite libere
e devozioni: all’interno del
santuario è possibile venerare
la statua della Vergine del
Rosario apparsa per la prima
volta nel 1917 ai tre pastorelli
Lucia, Francisco e Jacinta.
Nel pomeriggio, poi, le visite
guidate, tra cui quella alle case
dei pastorelli.
Il 26 aprile, al mattino,
sempre a Fatima la possibilità di partecipare a liturgie
e celebrazioni mariane. Nel
pomeriggio, invece, la visita
ai monasteri di Alcobaca e
Batalha.
Il 27 aprile, dopo altre
tappe a Fatima o a Lisbona,
il volo di rientro con l’arrivo
a Milano-Malpensa in serata
e, da qui, il trasferimento a
Crema.
Le iscrizioni al pellegrinaggio, aperte da tempo, sono
possibili fino al 16 gennaio
prossimo e si ricevono in
Curia o presso la redazione de
Il Nuovo Torrazzo. La quota di
partecipazione è di 640 euro
(80 euro di supplemento per
la camera singola): all’atto di
iscrizione – dove sarà fornito
il programma dettagliato del
viaggio – va versato un acconto di 200 euro.
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e il sabato ore 19
CANALE 99 DIGITALE TERRESTRE
La Chiesa 21
SABATO 10 DICEMBRE 2016
PROGETTO DEL “MLFM” IN RUANDA
Inaugurare una fontanella
con davvero tanto... riso
L’OMBRIANESE SOFIA MARCONI “AVVIA” UN POZZO
REALIZZATO ANCHE GRAZIE AGLI AIUTI CREMASCHI
S
ofia Marconi, cremasca di Ombriano, da
diversi anni collabora con il Movimento
Lotta Fame nel Mondo (Mlfm), Organizzazione Non Governativa con sede a Lodi e progetti
di cooperazione in Africa. L’estate scorsa è stata in Ruanda, il Paese delle Mille Colline, per
conoscere da vicino il lavoro dell’Ong e verificare come sono stati utilizzati i soldi raccolti (a
Crema oltre 3.200 euro) durante la campagna
“Abbiamo RISO per una cosa seria”.
In due settimane abbiamo girato in lungo e in largo il Ruanda, alla scoperta dei
luoghi e delle persone del piccolo paese
africano, poco più esteso della Lombardia.
Siamo stati ospiti qualche giorno all’interno dell’orfanotrofio Casa San Giuseppe
di Muhura; la struttura è situata in una
zona poverissima ed è diventata la casa
per 65 bimbi tra i pochi mesi e i 16 anni
che vivono lì, seguiti dalle Suore Angeliche di San Paolo, e supportati da Mlfm
tramite il “Sostegno A Distanza”.
Ci siamo commossi sui luoghi della
memoria del genocidio che in soli tre
Sofia Marconi con i bimbi ruandesi
presso la chiesa di Muhura.
Accanto al titolo, il momento
dell’inaugurazione della fontanella
mesi nel 1994 causò la morte di oltre 1
milione di persone, per mano degli stessi
ruandesi, in conflitto tra le etnie Hutu e
Tutsi. Una ferita ancora aperta nella popolazione ruandese, tanto che nei luoghi
pubblici è vietato fare riferimento al genocidio o alle etnie.
Ci siamo arrampicati in quota per cercare le sorgenti per la realizzazione di
nuovi acquedotti e siamo andati a constatare quanto efficacemente funzionino
i progetti conclusi da Mlfm in 30 anni di
attività sul territorio ruandese: la rimessa
in funzione di strutture idriche, che ancora oggi portano acqua pulita alla gente; il
collegamento della linea elettrica a case
e costruzioni pubbliche, che possono ora
contare su corrente e illuminazione anche quando il sole tramonta; il supporto
a scuole, centri di sanità e strutture per
l’infanzia, che garantiscono una vita dignitosa a bambini e donne.
Siamo stati coinvolti direttamente nella costruzione di una delle 54 fontanelle
dell’Acquedotto di Byimana, un inter-
vento idrico di Mlfm che la Diocesi di
Crema ha scelto di sostenere attivamente
attraverso la campagna Abbiamo RISO per
una cosa seria. Abbiamo così avuto la possibilità di portare un piccolo, simbolico
contributo alla riabilitazione dell’acquedotto, che servirà oltre 15.000 persone
della zona.
Qualche giorno dopo, alla presenza di
oltre 100 persone, abbiamo inaugurato la
fontanella costruita: come rappresentante
di Mlfm, ho avuto l’onore di tagliare il
nastro di inaugurazione e aprire la prima
fontana; circondata dalla gioia dei canti
dei bambini, l’acqua è zampillata per la
prima volta. Una grande festa per noi e
per la popolazione, un’emozione indimenticabile.
Dopo l’apertura dell’acqua, è abitudine per Mlfm occuparsi anche della sensibilizzazione; abbiamo perciò distribuito
catini e saponi alle donne presenti, come
gesto per promuovere l’igiene familiare e
di conseguenza la salute pubblica.
Sono due gli obiettivi del progetto
“Acquedotto di Byimana” che abbiamo
visitato in Ruanda: migliorare la qualità
dell’acqua consumata dalla popolazione
e avvicinare la risorsa idrica ai villaggi,
facendo risparmiare tempo e fatica ai
bambini, primissimi responsabili dell’approvvigionamento idrico.
Hanno 4 o 5 anni e li vedi in strada,
all’alba, partire da casa con taniche più
grandi di loro, che si avviano alla ricerca
di una fonte qualsiasi di acqua, percorrendo anche 10 km a piedi.
Quando non ci sono nei paraggi fontane o sorgenti affidabili, purtroppo si riforniscono in paludi, stagni o laghi, rischiando di ammalarsi e di portare epidemie
virali nei villaggi.
Per questo è molto importante intervenire con infrastrutture che depurino l’acqua e la portino più vicina ai villaggi: in
questo modo i bambini hanno più tempo
per andare a scuola, giocare e vivere davvero l’infanzia.
L’acqua, come reca il motto del Movimento Lotta Fame nel Mondo, è sorgente
di vita.
Sofia Marconi
Progetti in Bosnia: solidarietà e musica a Bagnolo “24 ore per il Signore”: gioia e gratitudine
D
i nuovo un grande successo di musica e solidarietà. Sabato 3 dicembre, alle ore 21, presso il
teatro oratorio di Bagnolo Cremasco l’Associazione
Progetti in Bosnia diretta da Frida Barbassa e il coro
Divertimento Musicale, diretto dal maestro Carlo Morandi, hanno offerto un bellissimo concerto natalizio,
fatto di musica, voci, preghiere e tanta passione. Un
appuntamento ormai tradizionale per le due realtà.
Frida, dal palco del teatro, ha ringraziato i presenti
e tutti coloro che collaborano con lei per i progetti
in Bosnia, per finanziare i quali era organizzato anche questo concerto. Il parroco don Mario Pavesi ha
ringraziato Frida per l’impegno, assicurandole che la
comunità parrocchiale di Bagnolo le starà sempre a
fianco.
Il concerto del Divertimento Musicale ha proposto
una serie di canti gospel, alcuni dei quali noti al
grande pubblico. “Gioisci, sorridi, partecipa insieme
a noi!” È questo il messaggio che in ogni concerto
il gruppo musicale gallaratese, in attività dal 1996,
vuole trasmettere al pubblico che non può rimanere
indifferente alla carica esplosiva di energia e di entusiasmo prodotta dalla musica. Mattatore il direttore
A
L’intervento di Frida all’inizio del concerto
Carlo Morandi trascinatore del complesso vocale.
Bellissima la simulazione del temporale e della pioggia, che via via diventa sempre più intensa, realizzata
dal coro stesso. Un complesso sempre in movimento,
flessibile, frizzante che ha anche eseguito pezzi per
sole voci maschili e per sole voci femminili. Insomma due ore di musica, di gioia dello spirito (molti
brani erano preghiere) e di solidarietà.
Al termine tanti applausi e tanti complimenti.
conclusione della “24 ore per il Signore” del 2
e 3 dicembre scorsi, esprimiamo con gioia la
nostra gratitudine a Gesù Sacramentato che per 24
ore ha goduto della compagnia e della sensibilità
dei suoi figli, numerosi alla santa Messa di apertura e poi presenti sempre a tutte le ore del giorno e
della notte: persone singole, famiglie, gruppi, associazioni, seminaristi, ragazzi, postulanti e novizie
delle Suore Adoratrici e suore.
Un grazie sincero al vescovo Oscar che ha proposto l’iniziativa, al Torrazzo per la generosa diffusione dell’informazione, al parroco e ai sacerdoti
dell’Unità pastorale San Giacomo e San Bartolomeo e a tutti i sacerdoti della diocesi che si sono
succeduti fedelmente ogni ora del giorno e della
notte per le confessioni e hanno animato le loro
parrocchie per questa esperienza.
Davanti al Santissimo esposto qualcuno avrà
potuto esprimersi così: “Se è vero, Signore, che
quando prego ti guardo, è ancora più vero che Tu
guardi me, mi guardi con i Tuoi occhi colmi d’amore. Si crea allora un incrocio di sguardi: io ti
ascolto e Tu mi ascolti, io ti ricordo e Tu mi ricor-
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parli. Questa, Signore, è la reciprocità dell’amore.
Come Maria: Tu l’hai guardata e amata e lei in
religioso ascolto ha capito. E ha risposto: eccomi,
avvenga di me quello che hai detto”.
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dal lunedì al venerdì
8.30 - 12.30 e 14 - 17.30
Sabato – solo mattino – ore 9-12
22
Necrologi
A funerali avvenuti i familiari nell’impossibilità di farlo singolarmente, ringraziano tutti coloro che con preghiere,
scritti e la partecipazione ai funerali,
hanno condiviso il loro grande dolore
per la perdita del caro
Gaetano
Tolotti
SABATO 10 DICEMBRE 2016
A funerali avvenuti il marito Luigi, i figli
Francesco, Alessandro con Federica,
l’adorato nipote Tommaso e i parenti
tutti nell’impossibilità di farlo singolarmente, ringraziano tutti coloro che con
preghiere, scritti e la partecipazione ai
funerali, hanno condiviso il loro grande
dolore per la perdita della cara
di anni 94
Porgono un particolare ringraziamento
ai medici, agli infermieri e alle terapiste della Casa Albergo di via Zurla e a
tutto lo staff del reparto di riabilitazione della IDR Brunenghi di Castelleone
per tutte le premurose e amorevoli cure
prestate.
Crema, 7 dicembre 2016
Rina Cabini
in Sartini
lo annunciano affranti il marito Vittorio
Sartini con le figlie Ilaria e Maria Sole.
Si ringrazia vivamente l'Associazione
Cure Palliative per l'amorevole assistenza prestata.
Crema, 4 dicembre 2016
Camilla
di anni 76
Porgono un particolare ringraziamento
ai medici e agli infermieri del reparto
Hospice della Fondazione Benefattori Cremaschi per tutte le premurose e
amorevoli cure prestate.
Crema, 7 dicembre 2016
Partecipa al lutto:
- Giuliana Fusar Bassini
Nora, Diego, Claudia e Thomas abbracciano con immenso affetto Gigi, Francesco, Alessandro e tutta la famiglia nel
ricordo della loro amatissima
È mancata la nostra amatissima sorella
Rina Cabini
Sartini
La piangono la sorella Enrica, il fratello
Pino e i familiari tutti.
Siamo vicini alla famiglia con profondo
affetto.
Crema, 4 dicembre 2016
"Tra un fremito di cavalli
e il sorriso di tanti alunni
sei stata madre
maestra e moglie...
Ora lo sarai sempre
nel tuo persempre...".
Il Presidente, il Consiglio Direttivo e i
Soci tutti del Lions Club Crema Host
partecipano al grave lutto dell'amico
Vittorio Sartini, già Socio e Presidente,
per la scomparsa della cara moglie
Rina
e porgono sentite condoglianze da
estendere a tutta la famiglia.
Crema, 4 dicembre 2016
I condomini del "Palazzo Marazzi"
esprimono le più sentite condoglianze
ai familiari tutti per la scomparsa della
signora
Enrica Cabini
in Sartini
Crema, 4 dicembre 2016
La Presidente, il Consiglio Direttivo e
tutti i Soci dell'Associazione ex Alunni
Liceo Ginnasio Racchetti partecipano al
lutto della prof.ssa Ilaria Sartini per la
scomparsa della mamma signora
Rina Cabini
in Sartini
Crema, 4 dicembre 2016
Camilla
amica di sempre, ci mancherai molto:
Nora, Luciana, Rita, Daniela, Doda,
Giulia, Ambra, Ciacia, Mariuccia, Dora,
Maria Teresa, Stella, Pia, Nella, Milena, Gabriella, Mariella, Franca e Maria
Rosa.
Crema, 4 dicembre 2016
Partecipiamo con sentita commozione
al dolore di Gigi, Francesco e Alessandro, Chicca e il piccolo Tommaso per la
scomparsa della cara
Camilla Rebotti
in Guerini
Circondata dall'affetto dei suoi cari è
mancata la professoressa
Ciao
Camilla
Crema, 4 dicembre 2016
Cara
Camilla
Daniela con Andrea e Paolo abbracciano i tuoi familiari.
Crema, 4 dicembre 2016
Carloenrico e Fausta con Luca e Matteo
sono vicini con affetto e partecipano al
dolore di Gigi e familiari per la perdita
della cara
Camilla
Crema, 4 dicembre 2016
Gigi, Rita, Andrea e Dada, Gigi e Paola
Crema, 4 dicembre 2016
Annagrazia, Dalmazio, Gabrio ed Elena
si stringono in un affettuoso abbraccio
a Gigi, Francesco e Alessandro per la
scomparsa della cara amica di sempre
Crema, 4 dicembre 2016
Antonio e Rea partecipano al dolore
di Gigi, Francesco e Alessandro per la
scomparsa della cara amica
Camilla
Sarà difficile dimenticarti. Ti ricorderemo con affetto. Siamo vicini a Gigi,
Francesco e Alessandro e alla sua famiglia in questo momento di dolore.
Andrea, Emilia, Aurelio,
Giulio e Dimitri
Crema-Palazzo Pignano,
4 dicembre 2016
Crema, 4 dicembre 2016
Crema, 4 dicembre 2016
Carlo Castelli
di anni 84
Ne danno il triste annuncio le figlie
Lauretta e Adriana, la sorella Angiolina, i cognati, le cognate, i nipoti e tutti
i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Sergnano, 5 dicembre 2016
Valentino Mussa
di anni 84
È mancata all'affetto dei suoi cari
Circondata dall'affetto dei suoi cari è
mancata
Maria Sponchioni
ved. Vailati
di anni 91
Camilla
Crema, 4 dicembre 2016
Crema, 4 dicembre 2016
Camilla Laura
Improvvisamente è mancato all'affetto
dei suoi cari
"...e se le nostre mani si stringeranno in un altro sogno, noi
costruiremo un'altra torre nel
(K. Gibran)
cielo".
Mariella, Sandro, Giovanna e Matteo
sono affettuosamente vicini a Gigi,
Francesco, Alessandro e Chicca per la
perdita della cara
Camilla
Come avveniva per il posto nel banco
in chiesa alla s. messa della domenica,
terrò sempre nel mio cure il posto per
te cara
di anni 50
Crema, 4 dicembre 2016
Camilla
Crema, 4 dicembre 2016
Mario Brunetti
Alessandro Scalvini
Ne danno il triste annuncio la mamma
Maria, la zia Mina, i fratelli Pietro con
Ilaria, Marco con Maria, i nipotini Angelo, Vittoria, Isabella, Alba, gli zii, le
zie, i cugini e i parenti tutti.
I funerali avranno luogo oggi, sabato
10 dicembre alle ore 14.30 nella chiesa
parrocchiale di Bagnolo Cremasco ove
la cara salma proveniente dall'abitazione in via Europa 40/F giungerà per la
celebrazione delle esequie. Indi si proseguirà per il cimitero locale.
Si ringraziano quanti vorranno ricordarlo con le loro preghiere.
Per volontà della famiglia si prega
di non inviare fiori, ma di devolvere
eventuali offerte alla Cooperativa Sociale "Lo scricciolo" di Fiesco Iban:
IT39F0521656840000000000730
Bagnolo Cremasco, 8 dicembre 2016
Carla e Luigi, Barbara con Gigi e Camilla, Andrea con Elif e Giulia, sono
vicini ad Alessandro, Gigi e Francesco,
nel dolore per la perdita della cara
Camilla
e assicurano preghiere a suffragio.
Crema, 4 dicembre 2016
Partecipano al lutto:
- Turid Moen Massalià
La cugina Teresa Sobacchi e famiglia
annunciano la scomparsa della cara
"Signore, certi della tua presenza in mezzo a noi, confortarci e guidaci sulla via della
vera speranza".
Petronilla Mandotti
(Nilla)
ved. Lameri
di anni 82
Ne danno il triste annuncio le figlie
Gianmaria con Claudio e Giusy con
Mansueto, la nuora, Silvana, i cari
nipoti Laura con Simone e il piccolo
Tommaso Agostino, Francesca, Giovanni e Lorenzo, la cara Joanna, le cognate, i cognati, i nipoti e tutti i parenti.
I familiari ringraziano di cuore quanti
partecipano al loro dolore.
Rivolgono un sentito ringraziamento
a tutta l'équipe dell'Associazione Cremasca Cure Palliative per le premurose
cure prestate.
Un doveroso, oltre che sincero, ringraziamento per la disponibilità, professionalità e umiltà che hanno riservato
nei confronti della mamma ai medici
dott. De Petri Giorgio, dott. Farina
Stefano, dott. Milanesi Geremia, dott.
Angoiolini Fabio, nonché al reparto di
riabilitazione respiratoria dell'Ospedale
di Rivolta d'Adda.
Non da ultimo un ringraziamento particolare al dott. Cesare Battaglia, amministratore delegato della ditta Silc per la
comprensione, le agevolazioni concesse in questo lungo periodo di malattia
della mamma.
Trescore Cremasco, 6 dicembre 2016
A funerali avvenuti la sorella Franca, il fratello Pietro con Sara, i nipoti
Viola, Filippo, gli amici e i parenti tutti
nell’impossibilità di farlo singolarmente, ringraziano tutti coloro che con
preghiere, scritti e la partecipazione ai
funerali, hanno condiviso il loro grande
dolore per la perdita del caro
Ne danno il triste annuncio i figli Teresa, Mario ed Eurosia, la nuora, i generi,
i nipoti, i pronipoti, i fratelli, le sorelle,
la cognate e i parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti con fiori, scritti, preghiere e
la partecipazione al rito funebre hanno
preso parte al loro dolore.
Vaiano Cremasco, 7 dicembre 2016
A funerali avvenuti i figli Maurizio con
Barbara, Milena con Massimo, gli amati
nipoti Simone, Daniele, Martina, la cognata Ada, l’affezionata Anna e i parenti
tutti nell’impossibilità di farlo singolarmente, ringraziano tutti coloro che con
preghiere, scritti e la partecipazione ai
funerali, hanno condiviso il loro grande
dolore per la perdita del caro
Circondato dall'affetto dei suoi cari è
mancato
Franco Maccalli
di anni 94
Battista Patrini
Porgono un ringraziamento ai medici e
agli infermieri della Casa di Riposo di
Pandino, al reparto di Medicina dell’Ospedale Maggiore di Crema per tutte le
premurose e amorevoli cure prestate.
Ringraziamo la signora Angela per la
vicinanza e l’affetto verso il nostro caro.
Crema, 9 dicembre 2016
di anni 82
Ne danno il triste annuncio i figli Claudio, Savino e Luigia, le nuore, i cari
nipoti, le amate zie Emilia e Regina, le
sorelle e i parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti hanno partecipato al loro
dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare ad Angela e Rosaria per le premurose cure prestate.
Un grazie di cuore a tutto il personale
del reparto EB dell'Ospedale Kennedy
di Crema.
Crema, 6 dicembre 2016
Il Presidente Massimiliano Aschedamini, il consiglio direttivo e i soci tutti del
Panathlon Club Crema, partecipano
al dolore del socio Maurizio Maccalli
e della famiglia per la scomparsa del
padre
Commendator
Franco Maccalli
e inviano le più sentite condoglianze.
Crema, 6 dicembre 2016
È mancata all'affetto dei suoi cari
È mancata all'affetto dei suoi cari
Camilla
Via De Chirico, 8 - Crema CR
(S. Maria della Croce Zona P.I.P.)
Tel. 0373 204339
www.serinamarmi.it
Ne danno il triste annuncio la moglie
Lina, i figli Maurizio con Rosanna, Dario, Simona con Ennio e Angela con
Giovanni, i cari nipoti, il fratello, le sorelle e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti
e preghiere hanno partecipato al loro
dolore.
Crema, 10 dicembre 2016
Ci uniamo al profondo dolore di Gigi,
Francesco e Alessandro per la perdita
di
amica e grande "zia" di tutte noi.
Lorenza, Ivana, Nicoletta,
Monica, Marina
Crema, 4 dicembre 2016
MARMI PIETRE GRANITI
ARREDAMENTO
EDILIZIA FUNERARIA
POSA IN OPERA RESTAURO
Profondamente addolorati per il grave
lutto, ci stringiamo a Marisa e ai figli
nel piangere il caro
gli iscritti, il presidente don Marco
Lunghi e i docenti tutti di Uni-Crema.
Crema, 6 dicembre 2016
Camilla
Doda e Alberto abbracciano con grande affetto tutta la famiglia nel ricordo
dell’amica
Camilla
Circondato dall'affetto dei suoi cari è
mancato
Circondato dall'affetto dei suoi cari è
mancato
Camilla
Giulia con Massimo e Francesco si
uniscono al grande dolore di Luigino,
Francesco, Alessandro con Chicca e
del piccolo Tommaso per la scomparsa
della loro amatissima
Gino, Laura, Enrico, Nadia e Cristina
esprimono la loro vicinanza ai familiari
partecipando al cordoglio per la perdita
della cara
"Con Cristo sulla Croce ho
amato la vita, in Cristo nella
gloria risorgerò".
Giovanni, Carmen e Federica, partecipano al lutto dell'amico Gigi e di tutti
i familiari per la scomparsa della loro
cara
Camilla
Crema, 4 dicembre 2016
Rosaria Scarpelli
ved. Corte
di anni 88
A funerali avvenuti ringraziano di cuore
quanti hanno partecipato al loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare ai medici e al personale infermieristico della RSA Guerreschi di Capralba
per le premurose cure prestate.
Un grazie di cuore all'amico Giacomo
Mazzoleni.
Crema, 5 dicembre 2016
Stefano De Lorenzo
Piera Vittoni
ved. Bianchetti
di anni 52
di anni 83
Porgono un particolare ringraziamento
al dottor Defendi con l’infermiera Marilena, a tutta l’equipe dell’Associazione
Cremasca Cure Palliative “Alfio Privitera” Onlus. Ai medici e agli infermieri
del reparto Hospice della Fondazione
Benefattori Cremaschi per tutte le premurose e amorevoli cure prestate.
Crema, 7 dicembre 2016
Ne danno il triste annuncio i figli Luigina, Daniela, Donatella, Giorgio e Luigi,
i generi, le nuore, i nipoti, i pronipoti e
i parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti con fiori, scritti, preghiere e
la partecipazione al rito funebre hanno
preso parte al loro dolore.
Passarera, 3 dicembre 2016
Valeria Martinelli
di anni 91
Ne danno il triste annuncio la nipote
Pinuccia con il marito Remo, i pronipoti Diego e Silvia, le piccole Nicoletta e
Camilla, tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Esprimono un particolare ringraziamento ai medici e al personale infermieristico della Casa Albergo di via
Zurla per le premurose cure prestate.
Crema, 6 dicembre 2016
sabato 10 dicembre 2016
TRESCORE CREMASCO
IN MERITO
ALLA BONIFICA
DELLA SCUOLA,
IL SINDACO BARBATI
REPLICA
ALL’AVVOCATO
MANDELLI
E ASSICURA
SU QUANTO FATTO
DALL’ESPERTO.
AUSPICA INFINE
PIÙ RISPETTO
E LA FINE
DI STERILI POLEMICHE
Amianto: altri
botta e risposta
di LUCA GUERINI
E
sattamente un anno fa
l’amministrazione terminava
l’intervento di ristrutturazione e
bonifica dall’amianto presso la
scuola media A. Manzoni: come
si ricorderà il pericoloso e nocivo
materiale era stato rinvenuto nella
colla delle piastrelle del pavimento
in linoleum. L’operazione – con
strascichi di polemiche con la
minoranza consigliare circa le
responsabilità della questione – è
stata molto più ampia del previsto,
con una spesa di oltre 150.000
euro: sono stati rimossi i pavimenti, sostituita la pavimentazione
delle aule interessate dal problema, provvedendo anche a tinteggiare gli interni della struttura e
sistemare i servizi igienici.
Acqua passata? Proprio no,
visto che nei giorni scorsi il primo
cittadino ha replicato a muso
duro con una lettera all’avv.
Cristina Mandelli del Comitato
Scuole Sicure. “Ciò dopo che ci
avevano chiuso ancora alcune
aule un paio di mesi fa per ragioni
di sicurezza. Precisamente su
ordine del responsabile della
sicurezza della scuola – dichiara
il sindaco Angelo Barbati –. Di
qui abbiamo nominato un tecnico
per fare i dovuti accertamenti, con
altre spese. L’ultimo controllo,
una ventina di giorni fa, è stato
negativo, escludendo totalmente la
presenza d’amianto. Sono stanco
di chi non lavora per il bene della
comunità. Siamo tutti in difficoltà
a prescindere dal colore politico:
prima della lotta di partito, però,
vengono i cittadini e i servizi, è
bene che qualcuno se lo ricordi.
A suo tempo abbiamo lavorato in
accordo con l’Asl e ora abbiamo
garanzie sui materiali e sull’aria
che respirano i nostri bambini.
Amianto zero, ma continuano a
farci spendere soldi per un discorso tutto politico”.
Nella lettera invita alla rappresentante del Comitato Scuole
Sicure, replicando anche ad alcune
affermazioni apprese sulla stampa
locale, Barbati utilizza estrema
franchezza. “Forse eccessiva, ma
indispensabile quando si tratta di
questioni delicate, quali la salute
dei cittadini. Penso sia ora di
finirla con lo stillicidio di notizie
non rispondenti alla realtà dei
fatti”. Il primo cittadino rispedisce
al mittente l’accusa di dichiarare
il falso e che il dott. Vincenzo
Cattaneo, tecnico nominato dal
Comune, deputato al controllo circa la presenza di amianto, “non è
affatto perito, come dichiarato dal
sindaco, ma il responsabile rischi
amianto nominato dal Comune”.
“Affermazione grave della quale,
oltre l’infondatezza, non riesco
a percepire il preciso senso. Il
termine perito indica una persona
competente ed esperta in qualcosa. Dal latino peritus, indica una
persona che conosce, per lunga
pratica, le tecniche e i segreti di un
mestiere, di una professione o di
un’attività”, si legge nella lettera
datata 6 dicembre.
Barbati ricorda anche che “il
dottor Cattaneo è in possesso del
patentino regionale all’esercizio
delle funzioni di coordinatore
amianto: rappresenta la figura con
il grado più alto di preparazione
in materia di gestione del rischio
amianto. Proprio in virtù di tale
abilitazione, egli può legittimamente e in modo competente
sovrintendere alle attività di bonifica e smaltimento dell’amianto,
oltre che di accertamento e di
valutazione del rischio. Ancora,
il dott. Cattaneo è in possesso del
diploma tecnico e di abilitazione
in qualità di coordinatore della
sicurezza e ha anche i requisiti per
svolgere le funzioni di responsabile del servizio di prevenzione e di
protezione”.
Sulla base di tutte le qualifiche
riportate, soprattutto in materia di
amianto, “come si fa ad affermare
che non è un perito? Certo si può
sostenere di tutto, anche che i
leoni volano e gli uccelli marciano, ma occorre dimostrarne la
veridicità”. Il sindaco, ritiene “sia
ora di smetterla con accuse false e
strumentali. Sono mesi che si va
avanti in tal modo e penso sia l’ora di assumere un atteggiamento
più responsabile da parte di tutti”.
Ricordo, puntualizza infine
Barbati, “che è stata la Lega a
risolvere il problema amianto
dopo 40 anni! Non pretendiamo
il grazie, ma almeno di non essere
attaccati come i colpevoli di questa situazione non creata da noi,
ma risolta!”.
23
Il palazzo municipale di Trescore
e il sindaco Filippo Barbati
BAGNOLO CREMASCO
Corsi comunali e a scuola: cucina e fotografia, che passione!
C
ome noto l’amministrazione propone ogni anno una serie infinita di corsi e laboratori per i residenti in paese. Tra le novità
2016, il corso di cucina tenuto dalla food blogger Annalisa Andreini,
ospitato nel centro culturale di Bagnolo Cremasco.
Le lezioni, molto seguite, sono terminate da qualche giorno: un
successo inaspettato con 25 partecipanti (nella foto un gruppo con la
vicesindaco) per 5 serate che hanno rappresentato un’esperienza meravigliosa per la cordialità e la condivisione creatasi. “Abbiamo creato
vari momenti di spunto, di riflessione, di avvicinamento a realtà diverse nell’ambito della cucina, conoscendo piccole attività locali che
hanno un’attenzione particolare alla qualità delle materie prime”,
spiega la food blogger. I punti focali delle cinque lezioni sono stati la
stagionalità e una cucina naturale e sana, senza rinunciare al gusto
e alla cura nella presentazione del piatto e alla filosofia dei colori.
“Abbiamo sperimentato un primo approccio a dei piccoli laboratori
sensoriali per imparare a riascoltare i profumi che ci circondano, gli
odori e i sapori delle nostre tavole, risvegliando le nostre capacità
sensoriali spesso sopite e omologate”.
Le prime due lezioni sono state dedicate alle proposte creative di
frutta e verdura tipicamente autunnali tra cui la zucca, come protagonista d’eccellenza e le crostate e tartine dolci e salate con diverse
tipologie per la preparazione della pasta frolla e della pasta brisee. La
terza lezione è stata improntata interamente sui dolci ricordi della
cucina cremasca con alcune ricette tipiche del territorio rispolverate e
rivisitate in un simpatico excursus non solo gastronomico, ma anche
sociale e culturale. La quarta lezione del corso è stata dedicata alla
preparazione dei risotti con diversi suggerimenti, ricette e con un’esposizione accurata delle varie filosofie di pensiero. “Ci siamo soffermate soprattutto sulle numerose tipologie del riso presenti sottolineandone le caratteristiche specifiche e il loro utilizzo in cucina. Non
abbiamo parlato solo di ricette e di modalità di preparazione, ma
anche della storia del riso, una storia lontana che arriva dall’Oriente
e dall’Occidente perché il riso era conosciuto fin dai tempi del mondo greco-romano e del Medioevo”. Il riso attualmente rappresenta
la principale pianta coltivata sulla terra e ha una notevole versatilità
in cucina. L’ultima lezione, infine, ha avuto come tema la proposta di un menu natalizio particolare e ha dato spazio a un piccolo
laboratorio con l’esperta in analisi sensoriale del miele Alessandra
Giovannini con cui abbiamo assaporato tre diverse tipologie locali e
un miele tropicale: l’apicoltrice ha guidato il gruppo a scoprire alcuni
abbinamenti con i formaggi e con i salumi.
FOTOGRAFIA A SCUOLA
Alla scuola media di Bagnolo si studia… fotografia! L’istituto
Comprensivo Rita Levi Montalcini, aderendo a un progetto proposto
dal Comune e dal fotografo Marco Comendulli, ha attivato un corso
gratuito per l’insegnamento di questa ‘materia’ ai ragazzi. Ormai la
fotografia è entrata nella vita di tutti in modo dirompente, specialmente nelle nuove generazioni, che spesso utilizzano più le immagini che le parole per comunicare. La fotografia, in particolare, sta
diventando una forma di linguaggio per definire l’appartenenza a un
gruppo capace di comprendere quell’immagine e contestualizzarla.
Non stupisce, quindi, che il numero di ragazzi interessati sia stato molto elevato: per il primo anno 15, per permettere al docentefotografo di lavorare in modo creativo e dinamico. Dieci incontri
extracurricolari (siamo a metà del percorso) che stanno riscontrando
un’ottima risposta, con attenzione massima e frequenza costante. Il
corso prevede anche uscite didattiche (le prossime) per mettere in
pratica quanto appreso: infatti lo scopo è di aiutare gli studenti a
comprendere la differenza tra lo scatto di un’immagine e il processo
cognitivo richiesto per utilizzare una fotografia con la consapevolezza e l’intenzione di trasmettere un’emozione. Entusiasta delle due
classi, il fotografo Comendulli, veterano di questi corsi offerti a diverse fasce d’età, ha intravisto nei giovani ottime potenzialità. Negli
anni potrebbero tradursi in risultati fotografici di un certo valore.
Luca Guerini
24
Necrologi
È mancato all'affetto dei suoi cari il
SABATO 10 DICEMBRE 2016
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
Circondato dall'affetto dei suoi cari è
mancato
2015
14 dicembre
2016
“Asciuga le tue lacrime e non
piangere, se mi ami: il tuo
sorriso è la mia pace”.
(Sant’Agostino)
Nel primo anniversario della scomparsa del caro
"A voi che mi avete tanto amato: non guardate la vita che lascio ma quella che comincio”.
2013
15 dicembre
2016
2008
14 dicembre
"Non piangete, sarò l'angelo
invisibile della famiglia, Dio
non mi negherà nulla quando
lo pregherò per voi".
2016
Nell'ottavo anniversario della scomparsa della cara mamma
In occasione del compleanno e a 19
mesi della scomparsa della cara
Nel terzo anniversario della scomparsa
del caro
professore
Archimede Cattaneo
Ne danno il triste annuncio la moglie
Marinella, i figli Giovanna con Fulvio,
Cesare con Paola, le care nipoti Chiara,
Elena, Giulia con Tommaso e Giovanni.
La cerimonia funebre si svolgerà oggi,
sabato 10 dicembre alle ore 11 nella
chiesa parrocchiale di Ombriano; la
tumulazione avverrà nel cimitero Maggiore di Crema.
La cara salma è esposta nella Sala del
Commiato Gatti, presso il Crema Trade
Center in via Libero Comune n. 44.
I familiari ringraziano di cuore quanti
partecipano al loro dolore.
Crema, 9 dicembre 2016
Gabriella e Renato con Giulio sono vicini con affetto ai familiari dell'amico e
consuocero
Carlo Zugni
di anni 96
Ne danno il triste annuncio la moglie
Giacomina, i figli Bruno e Antonella
con il marito Gianni, il nipote Nicola, le
sorelle, il fratello, la cognata, i nipoti e
tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti
e preghiere hanno partecipato al loro
dolore.
Crema, 8 dicembre 2016
2006
11 dicembre
Agostino Cantoni
la moglie Marinella, le figlie Alessandra
con Alessandro, Cristina con Marco, il
caro nipotino Giorgio e i parenti tutti lo
ricordano con tanto affetto a quanti lo
conobbero e l’ebbero caro.
Un ufficio in suffragio sarà celebrato
mercoledì 14 dicembre alle ore 20.30
nella chiesa parrocchiale di Zappello.
Giacomo Baroni
la moglie Sonia, le figlie Elisa e Daniela, il fratello Andrea con Franca, la
sorella Rosa, i parenti e gli amici lo
ricordano sempre con grande amore.
Una s. messa sarà celebrata giovedì 15
dicembre alle ore 17 nella chiesa parrocchiale di Sergnano.
2003
2016
"Vivere nel cuore di chi resta
significa non morire mai".
Archimede
Cattaneo
Romina Cagni
ved. Fusar Poli
1998
2015
1 dicembre
14 dicembre
2016
2016
23 dicembre
I colleghi e amici della scuola media di
Bagnolo partecipano al dolore di Giovanna per la morte del caro papà
Archimede
Cattaneo
Bagnolo Cremasco, 9 dicembre 2016
Mario Bettini con la moglie e i figli
partecipano al dolore dei familiari per
la scomparsa del caro amico professor
A tredici anni dalla scomparsa del caro
"Rimarrai sempre nei nostri
cuori".
Nel diciottesimo anniversario della
morte della cara
Mario Baroni
Marco Spoldi
Il papà, la sorella, i fratelli, la cognata,
i nipoti e i parenti tutti, ti ricordano con
immenso amore unitamente alla cara
mamma
Vaiano Cremasco, 9 dicembre 2016
Ines Tomellini
i figli Rosa, Andrea con Franca, la nuora Sonia, le nipoti Elisa e Daniela e i
parenti tutti lo ricordano con immutato
affetto unitamente all'indimenticabile
moglie
e un anno per te caro papà
il marito, i figli, la nipote, i parenti e gli
amici tutti la ricordano con amore.
Crema, 5 dicembre 2016.
2015
10 dicembre
2016
Teresa
2011
12 dicembre
le figlie Maurilla con il marito Giacomo, Cristina con il marito Marco e il
nipote Cristian la ricordano con infinito
amore.
Una s. messa sarà celebrata sabato 17
dicembre alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di Montodine.
2016
Nel quinto anniversario della scomparsa della cara
Salvatore Milesi
Non siete più fra noi fisicamente, ma
nei nostri cuori la vostra presenza rimane indelebile. Vogliamo ricordarvi
con l'amore di sempre.
I vostri figli Giacomo e Patrizia unitamente al genero, nuora, nipoti e pronipoti.
Crema, 1 e 14 dicembre 2016
Nel 22° anniversario della scomparsa
della cara
Maria Alzani
Bianchessi
Giovanna Bonomini
Una s. messa in loro suffragio e a ricordo del figlio Giacomo sarà celebrata sabato 14 gennaio alle ore 18 nella chiesa
parrocchiale di Sergnano.
"Nel profondo dei nostri cuori
ci sei sempre. La tua immagine di dolcezza e bontà è sempre viva in noi".
Nel primo anniversario della scomparsa della cara
Luigi Samanni
tutti i tuoi familiari ti ricordano con l'amore di sempre.
Una s. messa sarà celebrata oggi, sabato 10 dicembre alle ore 18 nella Basilica di S. Maria della Croce.
Crema, 9 dicembre 2016
La dirigente scolastica prof.ssa Paola
Orini, le collaboratrici maestra Lorella
Sacco e maestra Emiliana Serina, la
DSGA Caterina Luppo, tutti i docenti,
il personale non docente e gli alunni
dell'Istituto Comprensivo "Rita Levi Montalcini" di Bagnolo Cremasco si
stringono con affetto alla vicepreside
prof.ssa Giovanna Cattaneo in questo
momento di dolore per la perdita del
caro papà
professore
Archimede Cattaneo
già sindaco di Crema.
Bagnolo Cremasco, 9 dicembre 2016
10 dicembre
2016
Nel sesto anniversario della scomparsa
del caro
2016
"Il tuo ricordo è sempre nei
nostri cuori".
Giovannina Bolis
ved. Meanti
La figlia, il nipote e i parenti tutti la ricorderanno con una s. messa che verrà
celebrata domenica 11 dicembre alle
ore 18 nella chiesa parrocchiale della
SS. Trinità.
Domenica Nichetti
il figlio, le figlie, il genero, la nuora,
i nipoti e i pronipoti la ricordano con
tanto amore. A 50 anni dalla morte i
familiari ricordano anche il caro
Giacinto Parati
I familiari lo ricordano con immutato
affetto. Una s. messa in suffragio sarà
celebrata domani, domenica 11 dicembre, alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di Passarera.
11 dicembre
Nel sedicesimo anniversario della
scomparsa della cara mamma
i figli Angela Maria ed Eraldo con le
loro famiglie la ricordano con grande
affetto.
Una s. messa sarà celebrata lunedì 12
dicembre alle ore 15.30 nella chiesa parrocchiale di San Bartolomeo ai
Morti.
2010
2012
"Vivere nel cuore di chi resta
non è morire".
Gianni Rossoni e Graziano Valcarenghi
partecipano al lutto della famiglia per la
scomparsa del carissimo amico
Archimede
Maria Bianchi
in Ginelli
Nel primo anniversario della scomparsa del caro
a nove mesi dalla scomparsa.
Vaiano Cremasco, 11 dicembre 2016
Si stringono a Marinella e ai figli in un
abbraccio in questo triste momento,
assicurando le loro preghiere.
Crema, 9 dicembre 2016
Archimede Cattaneo
la mamma Maria, il papà Gianfranco,
i figli Manuel e Anita, il marito Massimiliano, il fratello Giacomo e la nipote
Alice la ricordano con infinito amore.
Un ufficio funebre sarà celebrato lunedì
12 dicembre alle ore 20.15 nella chiesa
parrocchiale di Bagnolo Cremasco.
Antonia Volpe
in Galvani
Archimede
Cattaneo
Gli insegnanti e il personale ATA della
scuola secondaria di Vaiano Cremasco
partecipano al dolore di Giovanna per
la scomparsa del caro papà
Ivana Nadia
Vairani
2016
Paola, Sandro, Gaia, Gianmaria e Pierantonio sono vicini a Giovanna e famiglia con tanto affetto per la morte del
papà
Crema, 9 dicembre 2016
Nell'anniversario della scomparsa della
cara
In questo mese decorre l'anniversario
della vostra scomparsa, 18 anni per te
cara mamma
in questo triste momento.
Crema, 9 dicembre 2016
Archimede
Cattaneo
i figli con le rispettive famiglie la ricordano sempre con grande affetto.
Una s. messa in suffragio è stata celebrata nella chiesa di Cascine San Carlo.
Umberto Schiavini
Una s. messa sarà celebrata lunedì 12
dicembre alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di Pianengo.
Agnese Fusar Poli
i figli, la nuora, il genero e i parenti tutti
la ricordano con affetto e nostalgia.
Una s. messa in suffragio sarà celebrata domani, domenica 11 dicembre
alle ore 11 nella chiesa parrocchiale di
Castelnuovo.
gie
Altre necrolo
alla pagina
29
Amabile Bettinelli
i figli, le nuore, i generi e i nipoti la ricordano con tanto affetto. Ricordiamo
anche il papà
Nel ventunesimo anniversario della
scomparsa del caro
Battista Lamera
Franco Mussi
a trentasette anni dalla morte.
Crema, 9 dicembre 2016
la moglie, il figlio, la nuora, la sorella,
il cognato, le cognate e i nipoti lo ricordano sempre con immutato affetto.
Una s. messa sarà celebrata oggi, sabato 10 dicembre alle ore 18 in Duomo.
a
d
n
Age
SABATO 10 DICEMBRE 2016
SABATO 10
CREMA
TEATRO SAN DOMENICO CREMA
MOSTRA POMPIERI
Fino all’11 dicembre è allestita, presso la Sala Agello del Museo Civico,
in piazzetta Winifred Terni de Gregorj 5, la mostra Pompieri a Crema - Esposizione di mezzi e attrezzature. Orari di visita sabato e domenica: 9.30-12.30
e 14.30-19.30.
CASTELLEONEMOSTRA-VENDITA
RIPALTA CREMASCA
Presso la sala parrocchiale di via Roma, dalle ore 9.30 alle 12 e dalle ore
15 alle 19, alunni, insegnanti e famiglie della Scuona Canossa invitano oggi
e domani alla mostra-vendita di tante idee originali per i regali di Natale. Il
ricavato verrà utilizzato per sostenere la scuola.
PRESEPI
Nelle sale dell’ex banca di via Roma, di fronte alla chiesa parrocchiale,
fino all’8 gennaio 2017 è allestita la 2a Rassegna di presepi, che raccoglie opere
di autori diversi. Questi gli orari di apertura: sabato e prefestivi dalle 16 alle
18.30; domenica e festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.30; 24 e 25 dicembre dalle 16 alle 18.30; 1° gennaio dalle 16 alle 18.30. Per le visite scolastiche
contattare Antonio (tel. 329.6275821).
CREMABANCARELLE
ORE 12
VAIANO CR.
Informazioni in segreteria
della Fondazione S. Domenico
via Verdelli 6 - Tel. 0373.85418
“Carmina Burana”, con la Spellbound Contemporary Ballet, compagnia applauditissima per l’eccellenza degli interpreti e la versatilità del linguaggio coreografico. Coreografia e set concept
di Mauro Astolfi.
➜ Venerdì 16 dicembre ore 21 Prosa. Con Moni-
ca Guerritore e Alice Spisa, ecco “Qualcosa Rimane”, di Donald Margulies (Premio Pulitzer
2000). Lo spettacolo ha riscosso, ovunque, un
grande successo.
Crema Città Europea dello Sport 2016
CERIMONIA
Informazioni e aggiornamenti dettagliati
In sala consiliare il Comune consegna al Comando dei Carabinieri di
Bagnolo uno strumento per la sicurezza dei giovani.
CREMA
INAUGURAZIONE
Nella sede della Pro Loco, in piazza Duomo 22, s’inaugura la mostra
di Paola Leone Morettini Dipinti dal 1965 al 1985. Resterà aperta fino al 18
dicembre con i seguenti orari: da martedì a domenica 10-12 e 15-18.
ORE 18.30
CREMA
DIBATTITO
Presso la Sala Ricevimenti del Comune, incontro sul tema Adolescenti: la
sfida, genitori parliamone. Il dibattito prenderà spunto dal libro Soffia forte il
vento nel cuore di mio figlio, di Carolina Bocca. Relatori: Cristina Giovanardi
(direttrice Centro terapeutico per adolescenti e adulti a Milano e responsabile di Comunità educativa per minori AISE), dottor Michele Gennuso
(neurologo) Modera la giornalista di Oggi Cristina Rogledi.
ORE 21
CREMA
CONCERTO
Presso la chiesa di San Bernardino-auditorium Manenti, Gran Concerto di
Natale benefico a cura dell’Associazione musicale Il Trillo-Orchestra di Fiati
e delle Associazioni di promozione sociale. La serata sostiene il progetto
Due occhi per chi non vede (cani guida Lions) e la Fondazione LCIF.
ORE 21
SAN BERNARDINO
TEATRO
Nell’ambito della Rassegna teatrale Stelline, presso il teatro dell’oratorio
va in scena Un marito confuso di Molière (italiano), a cura della Compagnia
Lavori in corso di Lodi. Ingresso 6 euro (3 euro per i minori di 14 anni).
ORE 21
CASALETTO CEREDANO
BALLO
Nella palestra comunale serata danzante con Ketty. Ingresso 8 euro.
Per info Giuseppe 336.343852, Barbara 339.7983637.
DOMENICA 11
ORE 8-18
CREMA
ORE 9-18
OFFENENGO
MERCATO
In via Verdi, gli ambulanti aspettano tutti per l’edizione del mercato domenicale.
☛ Mercoledì 14 dicembre ore 18 Capergnanica, Palestra
Comunale – Calcio – Prende il via il “IX Trofeo di Natale”.
☛ Giovedì 15 dicembre ore 19.30 Crema, chiesa di San Bernardino – Celebrazione Eucaristica – “Natale degli Sportivi”.
VAIANO CR.
ORE 15
CREMA
CREMA
ZAMPOGNARI
SANTA LUCIA
All’oratorio Aspettando Santa Lucia, che giungerà in paese con l’asinello e
sfilerà in centro storico. Poi merenda e consegna delle letterine.
CONCERTO
Presso la Casalbergo di via Zurla concerto dei ragazzi della Scuola Musicale del Comprensorio Crema 2. Gli zampognari passano nei reparti.
ORE 15.30
MONTE CR.
GASTRONOMIA
Presso la Sala consiliare di via Roma, esibizione del Gruppo di canto
popolare Poiesis seguito da rinfresco. Il momento è dedicato in particolare
agli anziani del paese.
ORE 10
SONCINO
ORE 11,30
CREDERA
PITTURA E FOTOGRAFIA
Presso i locali della scuola materna, s’inaugura la mostra fotografica
e di pittura con le opere di Giuseppe “Peppino” Fusar Poli ed Elisabetta
Cantù. In esposizione anche i lavori realizzati dai piccoli alunni con le
maestre sul tema Omaggio al Santo Natale. La mostra resterà aperta fino
al 6 gennaio tutti i giorni dalle ore 15.30 alle 16.30, escluso il sabato e
la domenica. Per richieste di visite fuori orario contattare Dante Pedrini
(tel. 0373.61342).
ORARIO CONTINUATO
8.30 - 19.30 dal lunedì al sabato
CREMA - VIA MATTEOTTI, 17
TEL. 0373.256233
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MUSEO
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ORE 15
OFFANENGO
ORE 16.30
CREMA
CONCERTO
ORE 17
CREMA
MOSTRA
Fino alle ore 17, al primo piano dell’ex Filanda, apre il Museo della Seta.
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“AMORIS LAETITIA”
L’oratorio offanenghese ospita un approfondimento del documento di
papa Francesco, a partire dalle realtà concreta delle famiglie. I coniugi Enzo
a Patrizia Noris, responsabili della Consulta per la Pastorale familiare delle Diocesi della Lombardia, parlano sul tema Un amore che cresce e matura:
l’Amoris Laetitia nel quotidiano dell’amore. Al termine della relazione, l’Ufficio
per la Pastorale della Famiglia e la Commissione per la Famiglia della Diocesi di Crema presenteranno a tutte le parrocchie cremasche una proposta
per la pastorale delle famiglie alla luce appunto dell’Amoris Laetitia di papa
Francesco. Sono invitati ed è molto gradita la presenza dei sacerdoti, delle
famiglie e degli operatori pastorali.
In Sala Pietro da Cemmo, presso il Museo Civico, Concerto di Natale a
cura dell’Orchestra di Fiati di Crema “Il Trillo”.
Al Teatro San Domenico, in piazza Trento e Trieste, s’inaugura la mostra Collezioni private al San Domenico, aperta fino al 22 gennaio.
LUNEDÌ 12
CREMA
SANTA LUCIA
ORE 15.30
CASTELLEONE MERCATO NATALIZIO
ORE 16.30
CASALETTO V.
LETTURA ANIMATA
ORE 20
CREMOSANO
SANTA LUCIA
ORE 20.30
CAMPAGNOLA CR.
SANTA LUCIA
A cura del Gruppo Pantelù, Santa Lucia passa in città trainata dal
pony Fiorellina. In mattinata lungo le vie del centro, dalle 14 alle 17
in alcuni asili e alle 18 nel reparto di Pediatria dell’ospedale.
Lungo le vie del centro storico, Aspettando Santa Lucia: mercatino natalizio con giocattoli, truck food, dolciumi e spettacoli per i più piccoli fino
alle ore 23.
Sotto i cieli di Natale è il titolo della storia che sarà rappresentata in oratorio con accompagnamento di ukulele. Alle 18 l’arrivo in piazza di Santa
Lucia. Organizza il Gruppo Biblioteca.
Presso la sala polifunzionale la Santa e il suo asinello distribuiscono
doni ai bambini... buoni.
Per Aspettando Santa Lucia, consegna dei regali e dei dolci alla presenza
del mitico asinello
SPETTACOLO
Fino alle ore 18, negli spazi dell’ex Filanda, spettacolo di fuoco e Il villaggio di Babbo Natale, con numerosi stand e intrattenimenti in perfetta
atmosfera natalizia.
INTRATTENIMENTO
In piazza Patrini l’amministrazione comunale, le associazioni di volontariato, il Corpo bandistico San Lorenzo, il Comitato commercianti e
l’Istituto Comprensivo di Offanengo organizzano Aspettando il Natale: una
giornata insieme, tra associazioni di volontariato e hobbisti, con vin brülè,
caldarroste e polenta attorno al tradizionale albero natalizio, con la mostra
dei presepi allestita dalla Pro Loco e un set fotografico per immortalare i
più piccoli insieme a Babbo Natale a cura del GFO.
ORE 10
www.crema2016.eu
ORE 15
ORE 14.30
Nel pomeriggio, al Centro Sociale Anziani Eden, tombolata con premi.
➜ Sabato 10 dicembre ore 21 Danza. Va in scena
Dal pomeriggio, in piazza Duomo, tradizionali bancarelle di Santa Lucia. Presenti fino alla mezzanotte del 12 dicembre.
ORE 16
Bagnolo Cremasco - S.S. Paullese Km 31
Tel. 0373.200610 - 0373.648164
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per usare la città e il circondario
MARTEDÌ 13
ORE 21
SAN BERNARDINO PAOLO CURTAZ
ORE 21
CREMA
Al teatro dell’oratorio, in via XI Febbraio 36, incontro con l’autore spirituale contemporaneo Paolo Curtaz, che tratta il tema Cosa ci resta del Giubileo della Misericordia.
CONFERENZA
Presso la Sala Frate Agostino del Museo Civico, conferenza sul tema
La radio dai pirati alle broadcasting. Relatore Cristiano Crotti.
VENERDÌ 16
ORE 16
CREMA
ORE 20.15
MONTE CR.
CONFERENZA
Per la rassegna Una conferenza al Museo, nella Sala Angelo Cremonesi del
Museo Civico la professoressa Daniela Ronchetti tratta il tema Shakespeare
e il cinema. Tracce di un genio nell’espressione filmica.
FESTA
Presso la palestra comunale di via De Gasperi 1/a, la serata per bambini
e famiglie Magicamente insieme aspettando il Natale, con tante iniziative: baby
dance, giocoleria, truccabimbi, zucchero filato, sculture di palloncini e tante altre sorprese. Organizza l’amministrazione comunale.
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Per altre info: Il Nuovo Torrazzo
Fondazione “Carlo Manziana”
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Tel. 0373 256265
Orari: lun. 15,30-18,30
dal mart. al sab. 9-12
e 15,30-18,30
Bonifico bancario: Banco Popolare
via XX Settembre Crema
IT 32N0503456841000000584575
COMUNE DI CREMA CENTRALINO 0373 8941 www.comunecrema.it
Apertura Palazzo Comunale: lun., mart., giov. 8.30-12/14.3016.30. Merc. 8.30-17.30. Ven. 8.30-12. Sab. 9-12
CONSULTORIO FAMILIARE
tel. 0373 82723
e-mail: [email protected]
Crema - via Frecavalli 16 (a pochi passi dal Duomo): al mattino ore 9-12
il lun., merc., ven. e sab. Il pomeriggio ore 14-18,30 dal mart. al ven.
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CONFESSIONI
DUOMO
Tutti i giorni ore 11-12
Lunedì ore 8.30-10.30 e 16-17.30
Martedì ore 8.30-10 e 16-18
Mercoledì ore 8.30-10 e 16-17.30
Giovedì ore 8.30-10.30 e 16-18
Venerdì ore 8.30-10 e 16-18
Sabato ore 8.30-10.30 e 16-18.30
Domenica ore 9-11 e 18-19
SANTA MARIA DELLA CROCE
Giovedì ore 10-12 e 15-18. Sabato ore 15-18
MADONNA DELLE GRAZIE
Dal lunedì al sabato ore 9-12 e 16-17.15
SANTUARIO DEL PILASTRELLO
Sabato ore 9-11. Tutte le sere ore 21-23
SABBIONI - FRATI CAPPUCCINI
Tutti i giorni, escluso il lunedì ore 9-11.30.
Il Mercoledì dopo la S. Messa delle 20.30
e, in generale, al termine delle celebrazioni
SANTE MESSE IN CITTÀ
PREFESTIVE
16.30 Kennedy
17.00 S. Antonio Abate
17.30 Ospedale, Santuario delle Grazie
18.00 SS. Trinità, S. Maria della Croce, Cattedrale,
S. Pietro, S. Carlo, Crema Nuova, S. Giacomo,
Ombriano, S. Bernardino, Castelnuovo,
S. Stefano, Sabbioni, Vergonzana.
18.30 S. Benedetto, S. Angela Merici via Bramante
20.30 S. Bartolomeo ai Morti
23.00 Santuario Madonna del Pilastrello
FESTIVE
7.00 S. Benedetto
7.30 Cattedrale
8.00 SS. Trinità, S. Carlo, Sabbioni,
S. Bernardino, S. Maria della Croce
8.30 Crema Nuova, Ospedale, Ombriano
9.00 Cattedrale, S. Benedetto, Castelnuovo,
S. Bartolomeo ai Morti
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ORARI VISITA PAZIENTI: lun., mart., giov. e ven.: ore 19.15-20.15
• Merc. e sab.: ore 15-16 e 19.15-20.15 • Domenica e festività infrasettimanali: ore 11-12 e 15-18. Rianimazione: tutti i giorni dalle ore 11 alle 23.
CAMERA ARDENTE: ore 8-18 (orario continuato tutti i giorni, festivi
compresi). Entrata solo da via Capergnanica.
Sabato
Dal lunedì al venerdì
ORARI SPORTELLI CUP
Distribuzione numeri per prelievi e per consegna
dalle ore 7 alle ore 9.30 materiale biologico
Accettazione amministrativa per prelievi e per
dalle ore 7.30 alle ore 9.30 consegna materiale biologico
Distribuzione numeri e attività di sportello per ritiro referti, accettazione amministrativa delle prenotazioni telefoniche, registrazione prestazioni
dalle ore 8 alle ore 16.45 eseguite, attività di cassa tranne la prenotazione.
Distribuzione numeri per prenotazioni agli sportelli
Cup per prestazioni ambulatoriali e di laboratorio
Inizio attività di prenotazioni agli sportelli Cup
dalle ore 9.30
per prestazioni ambulatoriali e di laboratorio
Distribuzione numeri
dalle ore 7
Prenotazioni, consegna referti clinici, pagamenti e
dalle ore 7.30 alle ore 12.30 altre attività di sportello
dalle ore 7.30 alle ore 9.30 Accettazione materiali biologici (feci-urine)
LABORATORIO ANALISI: prelievi dalle ore 7.30 alle ore 9
• Prenotazioni telefoniche al numero verde 800.638.638 (SENZA prefisso):
dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle 20, esclusi festivi
FONDAZIONE BENEFATTORI CREMASCHI ONLUS ☎ 0373 2061 (centralino)
Dal lunedì alla domenica: ore 8-19.30 continuato. CAMERA
ARDENTE: lun.-sab. ore 8-18.15. Dom. e festivi ore 8-19.15
OSPEDALE RIVOLTA D’ADDA ☎ 0363 3781 (centralino)
9.30 Villette Ferriera, S. Giacomo
9.45 Vergonzana, Casalbergo
10.00 Cattedrale, SS. Trinità, Ombriano, S. Pietro
Cappella Cimitero Maggiore,
S. Maria dei Mosi, S. Stefano
10.30 Sabbioni, S. Carlo, S. Bernardino,
Kennedy, S. Maria della Croce,
Santuario delle Grazie, Crema Nuova
10.45 S. Bartolomeo ai Morti, S. Giacomo
11.00 Cattedrale, Castelnuovo, S. Benedetto,
SS. Trinità, Ospedale, S. Angela Merici,
11.15 Ombriano
12.00 Santuario delle Grazie
17.30 Santuario delle Grazie
18.00 Cattedrale, S. Benedetto, S. Giacomo, SS. Trinità,
Ombriano, Crema Nuova, S. Stefano, S. Carlo
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Il Servizio di Continuità Assistenziale interviene negli orari in cui il Medico di Medicina Generale ed il
Pediatra di Libera Scelta non sono tenuti ad esercitare l’attività.
Il Medico di Continuità Assistenziale, utilizzando il ricettario regionale, può anche proporre il ricovero,
prescrivere farmaci limitatamente ad una terapia d’urgenza non differibile e rilasciare certificazioni di
malattia ai lavoratori per un massimo di tre giorni.
Per chi
Tutti i cittadini che si trovano nel territorio in caso di necessità possono usufruire dell’assistenza erogata
dai Medici addetti al Servizio di Continuità Assistenziale che è svolto nei seguenti orari:
- tutte le notti della settimana, dalle ore 20.00 alle ore 8.00 del mattino successivo;
- sabato, prefestivi, domenica e festivi, dalle ore 8.00 alle ore 20.00.
Lun.-Merc.-Ven.-Sab. dalle 12.30 alle 13.30. Dal lun. al sab.
dalle 19 alle 20. Dom. e festivi dalle 10 alle 11 e dalle 15 alle 17
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Presso l’ospedale di Crema (venerdì dalle ore 9 alle 11) ☎ 0373 280873
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Sportello attivato dal Tribunale di Cremona presso l’Asl di via Gramsci a
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Lun., mar., giov., sab. 8-12 e 13.30-17.30. Merc. e ven. 13.30-17.30. Domenica 8-12
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Dal lunedì al venerdì ore 9-12 - Martedì 14.30-16.30 - Mercoledì 14-17
INPS - CREMA ☎ 0373 281111
via Laris, 11 Crema - [email protected]
Dal lun. al ven 8,45-12. Il mercoledì anche al pomeriggio 14-15
BIBLIOTECA COMUNALE ☎ 0373 893331-329
Via Civerchi, 9 - Crema. Lunedì: mattino chiuso; pomeriggio apertura
sala studio ore 14.30-18.30 senza servizi bibliotecari; sala ragazzi chiuso.
Dal martedì al venerdì 9.30-18.30 (continuato). Sabato ore 9-12.30. Sala
ragazzi da martedì a venerdì 14.30-18. Sabato 9-12.
ORIENTAGIOVANI ☎ 0373.893325-324 - fax 0373.893323
Via Civerchi, 9 - Crema. Lunedì e giovedì ore 15-18, martedì e venerdì
10-12 e 15-18, mercoledì 10-12 e 14-18.
MUSEO CIVICO ☎ 0373 257161-256414 - fax 0373 86849
www.comunecrema.it e-mail: [email protected]
Piazzetta Winifred Terni De Gregorj, 5 - Crema. Lun. chiuso. Mart.: 14-17.30,
mattino chiuso. Merc., giov. e ven. 10-12 e 14-17.30. Il sabato 10-12 e 15.30
-18.30. La dom. e festivi 10-12 e 15-17.
ARCHIVIO STORICO DIOCESANO ☎ 0373 85385
Via Matteotti 41, Crema - al 1° piano: mart. ore 9.30-12, giov. ore 15.30-18,
sab. ore 9.30-12. Sala lettura Biblioteca: mart. e giov. 16.30-18.30; sab. 9-12
CENTRI SPORTIVI CREMA
Piscina comunale, via Indipendenza ☎ 0373.202940. Palestra PalaBertoni, via Sinigaglia 6 ☎ 0373.84189. Stadio Voltini, viale De Gasperi 67 ☎
0373.202956. Campi sportivi: via Serio 1 (S. Maria) ☎ 0373.257728, via
Ragazzi del ’99 n. 14 ☎ 0373.200196
PRO LOCO CREMA - UFFICIO IAT ☎ 0373 81020
Piazza Duomo, 22. Dal martedì al sabato 9,30-12.30 e 15-18; domenica
10-12, nel pomeriggio apertura solo in occasione di mostre con orario a
scelta dell’espositore.
TURNI D’APERTURA
FARMACIE
Dalle ore 8.30 di venerdì 9/12 fino 16/12:
– Farmacia Granata
via Matteotti 17 - CREMA
tel. 0373 256233
– Casaletto Vaprio
– Pianengo
– Castelleone (Pesadori)
DISTRIBUTORI CREMA
Domenica 11/12: TAMOIL via Milano 73
EDICOLE
CREMA: piazza Duomo - via Cadorna - via Kennedy - piazza Mons. ManDalle ore 8.30 di venerdì 16/12 fino 23/12:
ziana - piazza Fulcheria - Ospedale
– Farmacia Bruttomesso
Maggiore. SANTA MARIA DELLA
piazza Marconi 20 - CREMA
CROCE: via Bramante. OMBRIANO:
tel. 0373 256286
piazza Benvenuti 13.
– Dovera
– Camisano
– Credera Rubbiano (in turno fino alle ore 24)
CRONACA D’ORO
- Lega Tumori - Delegazione di Crema: generosa offerta da parte delle famiglie Pamiro e Facchi
-Centro di Aiuto alla Vita: Leo Club Crema € 300
CONSULENTE DEL LAVORO
Ordine Consulenti del Lavoro
della provincia di Cremona
ROTTAMAZIONE CARTELLE ESATTORIALI
Come si computano, ai fini della richiesta di definizione agevolata
(cd. rottamazione), le somme pagate in occasione di rateizzazioni già in essere? Gli interessi da ritardata iscrizione a ruolo o le
eventuali spese maturate a seguito di procedure esecutive vengono
eliminate con la definizione agevolata? Queste sono solo alcune
delle domande alle quali il responsabile normativa e contenzioso di
Equitalia, Andrea Zolea, ha fornito risposta durante la 13^ edizione del Forum Lavoro organizzato dai Consulenti del lavoro il 30
novembre scorso. Molteplici, infatti, sono gli aspetti da chiarire con
la soppressione di Equitalia e la conseguente nascita dell’Agenzia
di riscossione, prevista dal decreto fiscale da pochi giorni convertito
in legge in Parlamento.
Possono essere definiti i carichi (compresi quelli derivanti da accertamenti esecutivi dell’Agenzia delle entrate e da avvisi di addebito
dell’INPS) affidati dal 2000 al 2016 a Equitalia e agli ex concessionari della riscossione. Rileva, pertanto, la data di consegna del
carico, che deve essere compresa tra il 1° gennaio 2000 e il 31 dicembre 2016.
Si considerano invece definitivamente acquisite (e non sono rimborsabili) le somme già versate ad altro titolo (sanzioni, interessi
di dilazione o di mora e somme aggiuntive dovute agli enti previdenziali). Il responsabile di Equitalia durante il dibattito con i Consulenti del lavoro specifica anche che non vengono eliminate dalla
I MERCATI DI CREMONA
definizione agevolata sia gli interessi da ritardata iscrizione a ruolo
che le eventuali spese maturate a seguito di procedure esecutive.
Inoltre, è possibile scegliere all’interno di una cartella di pagamento
agevolato la definizione agevolata solo di alcuni carichi.
La presentazione della dichiarazione di adesione impedisce a
Equitalia di avviare nuove azioni esecutive e di iscrivere nuovi fermi amministrativi e ipoteche, nonché di proseguire le procedure
di recupero coattivo avviate in precedenza, salvo che non si tratti
di azioni esecutive che si trovino in uno stato molto avanzato di
definizione (primo incanto già tenuto con esito positivo, avvenuta
presentazione di istanza di assegnazione, emissione del provvedimento di assegnazione dei crediti pignorati).
Nel caso di sanzioni amministrative per violazioni del Codice della
strada, la definizione agevolata consente al debitore di abbattere le
maggiorazioni iscritte a ruolo e gli interessi di mora, purché paghi
integralmente (oltre all’aggio, alle spese esecutive e ai diritti di notifica della cartella) anche la sanzione.
Approfondimenti nel corso del programma
FILO DIRETTO in onda giovedì 15 dicembre
su Radio Antenna 5, FM 87.800, alle ore 11
www.livestream.com/antenna5crema
Della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura
CEREALI: Frumenti nazionali teneri con 14% di umidità Fino (peso specifico
da 78) 165-167; Buono mercantile (peso specifico da 75 a 77) 160-162;
Mercantile (peso specifico fino a 74) n.q. Cruscami franco domicilio acquirente - alla rinfusa: Farinaccio 142-144; Tritello 141-143; Crusca 125-127;
Cruschello 134-136. Granoturco ibrido nazionale (con il 14% di umidità): 162163. Orzo nazionale (prezzo indicativo). Peso specifico da 61 a 64: 150-153;
peso specifico da 55 a 60: 140-143; Semi di soia nazionale 375-377; Semi da
prato selezionati (da commerciante): Trifoglio violetto 2,80-3,20; Ladino nostrano (Lodigiano gigante) 8-9; Erba medica di varietà 2,90-3,30; Lolium
italicum 1,40-1,70; Lolium italicum tetraploide 1,40-1,70.
BESTIAME BOVINO: Vitelli da allevamento baliotti (peso vivo in kg): Da
incrocio (50-60 kg) 2,50-4,00; Frisona (50-60 kg) 1,00-1,10. Maschi da ristallo
biracchi (peso vivo): Frisona (180-250 kg) n.q.
Bovini da macello (prezzo indicativo - peso morto in kg): Cat. B - Tori (maggiori
di 24 mesi) P2 (50%) - O3 (55%) 2,00-2,30; Cat. E - Manze scottone (fino
a 24 mesi) P3 (47%) - O3 (50%) 1,80-2,30; Cat. E - Manze scottone (sup.
a 24 mesi) P2 (45%) - O3 (48%) 1,80-2,25; Cat. E - Vitellone femmine da
incrocio O3 (54%) - R3 (57%) 3,05-3,50; Cat. D - Vacche frisona di 1°
qualità P3 (44%) - O2/O3 (46%) 2,05-2,40; Cat. D - Vacche frisona di 2°
qualità P2 (42%) - P3 (43%) 1,55-1,80; Cat. D - Vacche frisona di 3° qualità
P1 (39%) - P1 (41%) 1,15-1,40; Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità (peso
del 7/12/2016
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CINEMA
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F FinoRal 14 dicembre
CremaE
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Porta Nova ☎ 0373 218411
• La festa prima delle feste • Una vita da gatto • Peppa Pig: in giro per il mondo • Animali fantastici e dove trovarli • Un Natale
al sud • Sully • Non c’è più religione • Sing
(14/12) • Cinemimosa lunedì (12/12 ore
21.40): La festa prima delle feste • Saldi
lunedì (12/12 ore 21.40): Un Natale al
sud • Cineforum martedì (13/12 ore 21):
Sing street • Over 60 sospeso
Castelleone
Cineteatro ☎ 0374 350882
• Qualcosa di nuovo (12/12 ore 21)
Lodi
Fanfulla ☎ 0371 30740
• Sully • Kubo e la spada magica (10/12
Via Antonietti, 1
CAPERGNANICA (CR)
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Il giornale non è responsabile degli eventuali cambiamenti di programmazione
ore 17) • Il piano di Maggie (14/12 ore
21.15) • Poveri ma ricchi (15/12)
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• Non c’è più religione • Capitan fantastic
• Il curioso mondo di Hieronymus Bosch
(13 e 14/12) • El Abrazo del serpiente
(14/12)
Treviglio Fino al 14 dicembre
Ripalta Nuova.
Anno 1970
Eppure quando ci troviamo
una bella risata
ce la facciamo
a
Domenic
bre
11 dicem
LITURGIA DEL GIORNO DEL SIGNORE
III Domenica di Avvento (Anno A)
AL NÒST DIALÈT
La Puezìa… Principèsa dal més püsé bèl
Pian piano il tempo procede verso la Stagione
della galaverna e della neve….
“Invèrne”
Biànca, giasàda la stràda
da galavróla e brinàda,
le piànte le par an pés
che sa slùnga dé per dé.
Triste l’è ‘l giardì,
da fiór zelàc e grìs,
l’aria l’è giasàda,
la par taià la fàcia.
Sa sént da le ùs
sufegàde da lùns,
a la finèstra stó a vardà,
setàda zó a sgugià.
Pénse ai sensa tèc söl có,
ma sà rensègna al cór.
L’invèrne l’è dür e lùnch
per i vèc da per lùr.
An dal cél scür e grìs,
an rintóch da campàna
la salüda e la dìs
“’n ótre dé l’è finìt”.
Giovanni è in carcere; è stato il grande profeta del Messia che arriva; ne
attendeva gesta clamorose di liberazione, di potenza e di battesimo di fuoco;
sente parlare delle azioni di Gesù che porta salvezza, che ridona la vista, che
raddrizza gli storpi, che risana le piaghe, che ridona l’udito, che risuscita dai
morti e annuncia la Misericordia e il perdono. Gesù sorprende il profeta più
sorprendente: fermo nella verità davanti ai potenti, povero come gli inviati di
Dio. Anche se in fondo al carcere dove sta, attraverso i suoi, Giovanni pone
la grande domanda che è anche l’attesa del popolo di Dio: sei tu quello che
aspettiamo?
Perché stare in carcere e morire, se tu sei il liberatore? La domanda del Battista pone la questione dell’identità di Gesù. Per Giovanni la risposta è decisiva
proprio perché si trova nel momento in cui la prova raggiunge il massimo
della sopportazione. È solo, in carcere, sta per essere decapitato. Il profeta
riproduce al vivo la sua predicazione; la sua prigionia è metafora della schiavitù del popolo in attesa del liberatore.
Sei tu? La domanda di Giovani è “LA” domanda alla quale Gesù non solo
risponde, ma lo fa col criterio delle risposte sicure, il metodo dei fatti, dei
segni visibili e tangibili, quelli dell’esperienza personale. Si crede per aver
sentito; ancor più per aver visto e provato. E questa è la testimonianza più
efficace anche per comunicare il Vangelo.
La risposta scende nella prigione e la illumina. Giovanni è stato umiliato,
ma non hanno spento la voce dell’ultimo dei profeti; nessuno è più grande
tra i nati di donna. Eppure questa grandezza non è paragonabile a quella del
più piccolo nel regno di Dio. Gesù risponde e sorprende ancora. Mette a
confronto grandezze e debolezze, rovesciando ogni logica ed esaltando, per
entrambi, il grande segno della croce, la vera profezia contenuta nelle Scritture. Ecco perché non è facile riconoscere il messia di Dio.
Giovanni, profeta, è l’amico dello sposo. Nella bellissima interpretazione di
Alonso Schökel, basata sulla legge del levirato, Giovanni rifiuta di essere lo
sposo. Così molti Padri della Chiesa come Gregorio Magno: “Era costume,
presso gli antichi, che se uno non voleva prendere come sposa la ragazza
destinata a sé, allora a chi, per diritto di parentela, sarebbe stato lo sposo, lui
gli scioglieva i calzari… Dato però che gli uomini ritennero che Giovanni
fosse il Cristo – cosa da lui negata – opportunamente egli si dichiarò indegno
di sciogliere il legaccio dei sandali di Lui… Il messaggero indica “Colui che
è più forte”, il Figlio. Il più piccolo di coloro che sono con Lui, è più grande
del più grande dei profeti”.
Angelo Sceppacerca
INVITO A PRANZO
Ricetta dell’ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “PIERO SRAFFA”
via Piacenza, 52/C - Crema
Dolci domestici
vivo) 0,90-1,10; Cat. D - Vacche frisona di 2° qualità (peso vivo) 0,65-0,77;
Cat. D - Vacche frisona di 3° qualità (peso vivo) 0,45-0,57; Cat. A - Vitelloni incrocio nazionali di 1° qualità R3 (55%) - U3 (56%) 3,10-3,40; Cat.
A - Vitelloni incrocio nazionali di 2° qualità O3 (53%) - R2 (54%) 3,00- Ingredienti per 2 persone:
3,10; Cat. A - Vitelloni frisona di 1° qualità O2 (51%) - O3 (52%) 2,352,65; Cat. A - Vitelloni frisona di 2° qualità P1 (49%) - P3 (50%) 2,00-2,25. 10 datteri, due cucchiai di pinoli, un cucchiaio di noci, miele quanto basta,
FORAGGI: Fieno e paglia (da commerciante-franco azienda acquirente): Fieno mezzo calice di vino rosso
maggengo 100-115; Loietto 105-115; Fieno di 2a qualità 80-90; Fieno di
erba medica 135-150; Paglia 55-70.
Snocciolate i datteri freschi e riempiteli di pinoli e noci tritate. Riscaldate una
SUINI: Suini vivi (escluso il premio) da allevamento (muniti di marchio di tutela):
15 kg 3,89; 25 kg 2,82; 30 kg 2,54; 40 kg 2,23; 50 kg 2,04; 65 kg 1,72; 80 padella con del miele e mosto d’uva, attendete la caramellizzazione, aggiungete
kg 1,62. Grassi da macello (muniti di marchio di tutela): fino a 145 kg 1,490; i datteri facendoli cuocere per circa 2 minuti. Serviteli tiepidi con una leggera
145-155 kg 1,530; 156-176 kg 1,620; oltre 176 kg 1,550.
spolverata di cristalli di sale.
CASEARI: Burro: pastorizzato 4,05; Provolone Valpadana: dolce 5,20-5,30;
piccante 5,40-5,60. Grana Padano: stagionatura di 9 mesi 7,00-7,10; staRicetta eseguita interpretando le ricette
gionatura tra 12-15 mesi 7,70-7,75; stagionatura oltre 15 mesi 8,05-8,40.
LEGNAMI: Legna da ardere (franco magazzino acquirente): Legna in pezza- del maestro Marco Gavio Apicio (I sec d.C),
tura da stufa: 60% forte e 40% dolce 100 kg 12-13; legna in pezzatura da tratti dal “De re coquinaria”
stufa: forte 100 kg 14-15 Pioppo in piedi: da pioppeto 5,0-7,0; da ripa 2,7-3,2
Prof. Sapienza Ferdinando
Tronchi di pioppo: trancia 21 cm 10,0-12,0; per cartiera 10 cm 4,0-4,2.
Iniziative Ecclesiali
ADORAZIONE QUOTIDIANA
■ Nella chiesa di San Giovanni in Crema da lunedì
a venerdì ore 9-12 e 15-18 adorazione quotidiana.
■ Ogni lunedì alle ore 17,30 preghiera e Vespro per la vita.
MINISTRI STRAORDINARI DELLA COMUNIONE
■ Domenica 11 dicembre, alle ore 15 presso il
Centro San Luigi a Crema, incontro dei Ministri
straordinari della Comunione Eucaristica.
RITIRO OPERATORI SANITARI
■ Oggi, sabato 10 dicembre, alle ore 16.30 al Centro San Luigi di Crema ritiro spirituale per gli operatori sanitari guidato dal camilliano padre Gianluigi
Valtorta. Alle ore 18 la Messa nella vicina chiesa di
Santa Chiara.
PREGHIERA GVS DI AVVENTO
■ Lunedì 12 dicembre, alle ore 20.45 presso la
chiesa di San Pietro in città, preghiera GVS di Avvento in preparazione al Natale. L’Azione Cattolica
ricorda che la preghiera è aperta a tutti gli adolescenti
della diocesi e ai loro educatori.
NATALE DEI GIOVANI
Turismo
Servizi per
l’enogastronomia
e l’ospitalità
alberghiera
Odontotecnico
■ Venerdì 16 dicembre dalle ore 20.30 il Natale dei
Giovani, a cura della Pastorale Giovanile. Appuntamento all’oratorio di Pianengo: preghiera iniziale,
grande buffet e scambio di auguri.
Ottico
Servizi
socio
sanitari
Servizi
commerciali
Municipio di Crema
OPEN DAY
Orario apertura cimiteri
sabato
miteri cittadini è dalle 8 alle 17.
17 dicembre
14 gennaio
dalle ore 14 alle 17
via Piacenza, 52/c Crema
☎ 0373 257802
www.sraffacrema.gov.it
[email protected]
Pian piano il tempo invita al Natale
che ti allarga il cuore…
“Apò chèsto l’è Nedàl”
Nedàl da cél stelàt
che vé a ‘nlüminà,
Nedàl che sgiòpa
da gioia e l’amór,
ansèma la néf,
al pòrta.
Nedàl da mela lüzìne
an da le vedrìne,
Nedàl da nenie sunàde
da baghèc per le stràde,
Nedàl da tante ròbe bèle.
Nedàl, …Nedàl.
Quant al témp
par che ‘l svanés
e töt par mancà,
‘n’amìza la ta sügerès
e la t’anvìda a scrìf
per conquistàl…
Gràsie dìs al cór.
Perché apò chèsto l’è… Nedàl.
…ciao Rinalda e complimenti…
...un caro saluto dai “Cüntastòrie”
SEI TU COLUI CHE DEVE VENIRE O DOBBIAMO ASPETTARE UN ALTRO?
Prima Lettura: Is 35,1-6.8.10 Salmo: 145 Seconda Lettura: Gc 5,7-10
Vangelo: Mt 11,2-11
In quel tempo, Giovanni, che era in carcere, avendo sentito parlare delle
opere del Cristo, per mezzo dei suoi discepoli mandò a dirgli: «Sei tu colui
che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?». Gesù rispose loro: «Andate
e riferite a Giovanni ciò che udite e vedete: i ciechi riacquistano la vista, gli
zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i sordi odono, i morti risuscitano, ai poveri è annunciato il Vangelo. E beato è colui che non trova in me
motivo di scandalo!».
Mentre quelli se ne andavano, Gesù si mise a parlare di Giovanni alle folle:
«Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna sbattuta dal vento?
Allora, che cosa siete andati a vedere? Un uomo vestito con abiti di lusso?
Ecco, quelli che vestono abiti di lusso stanno nei palazzi dei re! Ebbene,
che cosa siete andati a vedere? Un profeta? Sì, io vi dico, anzi, più che un
profeta. Egli è colui del quale sta scritto: “Ecco, dinanzi a te io mando il mio
messaggero, davanti a te egli preparerà la tua via”.
In verità io vi dico: fra i nati da donna non è sorto alcuno più grande di
Giovanni il Battista; ma il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui».
Crema è in attesa della dedica
di un luogo o via cittadina,
come da raccolta di oltre 700 firme
Ariston ☎ 0363 419503
con la Poetessa Rinalda Corlazzoli
• Non c’è più religione • La festa prima delle feste • Shut in • Babbo ba- Siamo in Avvento e ogni passo ci conduce al Bambino Gesù, così come ogni ricorrenza “liturgica” (l’8 Dicembre “la Mastardo 2 • Sing (14/12) • Sully • Un donna Immacolata” ha lasciato il suo segno nel nostro cuore) e ogni ricorrenza “magica”…
Natale al sud • Animali fantastici e
Pian piano il tempo incede e fra le luminarie che a sera “accendono” la Città e i Paesi del circondario,
dove trovarli • Come diventare grantintinna un campanellino, quello di S. Lucia…
di nonostante i genitori • Rock dog
Peppa Pig - In giro per il mondo •
Pieve Fissir. (Lodi) Fino al 14 dicembre •Palle
“La me Sànta Lüséa”
di neve • Doctor strange (12/12
Cinelandia ☎ 0371 237012
La séra, sóta le cuérte,
ore 21.30) • Il curioso mondo di HieDòpo an quai dé la sparìa,
töta tremàe con i òc seràc.
• Sully • Miss Peregrine: la casa dei ra- ronymus Bosch - La grande arte al
(13/12 ore 20.30) • Il menù
i la purtàa vià Sànta Lüséa
Gh’ìe pùra che la sèner
gazzi speciali • Sing • Un Natale al sud • cinema
d’essai: The girl on the train (La raper purtàla amó
la ma tiràa.
Non c’è più religione • La festa prima del- gazza del treno) (13/12 ore 21)
l’an dòpo che vignìa.
le feste • Babbo bastardo 2 • Una vita da
Sugnàe ‘na bèla póa
gatto • Peppa Pig: in giro per il mondo • Spino d’Adda
Al sumarì l’éra sòp,
che “màma” ciamàa,
Animali fantastici e dove trovarli • Come Vittoria ☎ 0373 980106
Sànta Lüséa l’era vècia.
‘na rósa bèla bicicletìna,
diventare grandi nonostante i genitori
• Un Natale al sud
che deluziù quand vignìe sö la matìna. Töc i àgn sémpre
püsé puarèta.
An mandarì, an póm,
Quand vèc s’é rüàc
quai galète e castègne pèste,
bagài sa pól turnà.
tre caramèle, quai gigiulìna
Al tredés dicembre,
e la póa da l’an prìma.
an di me pensér
La spetàe, ga vurìe bé
vède amò Sànta Lüséa
cumé ‘na surèla,
col sò sumàr rüà.
la ma vardàa, parìa dìm
“per quai dé sèm ansèma”.
· I · M · M · A · G · I · N · I ·
L’apertura del palazzo non comporta automaticamente anche l’apertura al pubblico dei vari uffici
VENDITA E ASSISTENZA
TECNICA
SABATO 10 DICEMBRE 2016
· I · M · M · A · G · I · N · I ·
Guida Utile
Emergenza sanitaria..................................................118
Guardia Medica...........................................800.567.866
Carabinieri .........................................112 - 0373.893700
Polizia ................................................113 - 0373.897311
Vigili del fuoco ...................................115 - 0373.256222
Soccorso stradale ................................................ 803803
Polizia stradale ........................................... 0373 897311
Vigili urbani................................................ 0373 876011
Associazione Fraternità.................................0373 80756
SCS ..............................................................800-904858
Linea Più (gas) - via Stazione 9 - Crema ........800-189600
Guasti elettrici (ENEL) ....................................... 803500
Etiopia e Oltre ............................................ 0373 255847
Giudici di Pace ........................ 0373 250571-0373 250587
Treni: Stazione ferroviaria di Crema:
piazzale Martiri della Libertà 1 (senza prefisso) 892021
Autobus: Autoguidovie
piazzale Martiri della Libertà 8 - Crema ......... 0373 204524
Taxi Crema: ................................................ 333 1212888
Miobus: Prenotazioni: ....................(gratuito) 800-907700
0373 287728 da cellulare - Informazioni: 840-620000
Via Antonietti, 1 - CAPERGNANICA (CR)
Tel. 0373 76022 - [email protected]
■ Si ricorda che l’orario di apertura invernale dei ci-
Bando concorso ”Donne in tesi”
■ IV premio “Donne in tesi” dedicato alla miglior
tesi di laurea sulle tematiche femminili. Il Concorso
ha come oggetto l’analisi degli studi/tesi di laurea migliori sulle tematiche relative alla presenza femminile
nelle aree economiche, sociali, politiche, scientifiche e
artistiche della società.
La partecipazione è aperta a tutti i residenti della Lombardia, in possesso di una laurea triennale o
laurea specialistica, conseguita negli anni accademici 2011/2012, 2012/2013, 2013/ 2014, 2014/2015,
RITIRO DI AVVENTO: SOCIO-POLITICO
■ Oggi, sabato 10 dicembre, alle ore 16 presso
il Centro di Spiritualità in via Medaglie d’Oro 8
a Crema, ritiro di Avvento per persone impegnate
nella politica e nell’ambito sociale ed economico.
Guida la riflessione monsignor Giuseppe Merisi,
Vescovo emerito di Lodi e già presidente di Caritas
Italiana. Al termine, la santa Messa.
RITIRO SPIRITUALE PER I CATECHISTI
■ Sabato 17 dicembre, dalle ore 16.30 alle 18.30,
presso il Seminario a Vergonzana ritiro spirituale
per i catechisti in preparazione al Natale.
DEVOTI DI SAN PIO DI PIETRELCINA
■ Giovedì 15 dicembre incontro di preghiera
nella chiesa dei Sabbioni: alle ore 15 l’adorazione
eucaristica e la recita del Rosario, alle 16 la celebrazione della Messa. Incontro aperto a tutti.
RIUNIONE SDR
■ Mercoledì 14 dicembre alle 21, al Centro di
Spiritualità, riunione del gruppo separati-divorziati-risposati. Guida don Alberto Guerini.
PICCOLI FRATELLI E SORELLE DI MARIA
■ Il Movimento piccoli fratelli e sorelle di Maria
invita ogni mercoledì alle 20.45 nella chiesa di San
Giovanni a Crema per un momento di preghiera.
GRUPPO REGINA DELLA PACE
■ Ogni lunedì alle 21 nella chiesa di San Bartolomeo dei Morti preghiera del S. Rosario e s. Messa
per l’unità nella famiglia e la pace nel mondo.
L’URP INFORMA...
2015/2016 presso atenei italiani, presentando una tesi
su temi inerenti le Pari Opportunità e Politiche di Genere. I candidati dovranno far pervenire la domanda
di partecipazione, redatta secondo il modulo A (in
allegato e scaricabile dal sito http://www.orientagiovanicrema.it o http://www.comunecrema.it nella sezione concorsi).
Il documento firmato deve essere consegnato, firmato in originale e corredato da: copia cartacea della
tesi di laurea tassativamente rilegata; sintesi della tesi
di laurea (da due a quattro cartelle); certificato di laurea attestante il titolo della tesi; modulo “B” allegato
al presente bando, compilato in ogni sua parte; copia
della tesi di laurea su cd-rom, in formato pdf. La documentazione dovrà essere consegnata entro le ore 12 di
venerdì 30 dicembre al seguente indirizzo: IV Premio
“Donne in Tesi” c/o Ufficio Protocollo Crema.
IL NUOVO TORRAZZO
i
t
a
c
i
n
Comu
CREMA
PARROCCHIA DI CREMA NUOVA
CENTRO TURISTICO ACLI
Domenica 18 dicembre, dalle 9 alle 19, in piazza Duomo e lungo le vie del centro storico di Crema ci saranno i Mercatini di Natale
“Sotto il Torrazzo”. Presenti stand
con presepi del mondo, idee regalo,
eccellenze gastronomiche, degustazioni di specialità cremasche e del
territorio, musica e spazio bimbi.
Il gruppo pensionati del S.
Cuore organizza dal 24 al 29 aprile
un giro con visita delle città di Loreto, Bari, Altamura, Matera, Alberobello, Martinafranca e Urbino.
Primo giorno a Loreto con pernottamento in hotel. Nei giorni successivi ci si recherà a Bari, Matera,
Alberobello, Martinafranca, Trani,
Pesaro, Urbino e ritorno a Crema.
Quota di partecipazione € 790, supplemento singola € 170. Acconto di
€ 250. Per info, Milani 339.6584628
o Antonietta 333.5406100.
Il CTA propone numerose
iniziative: mercatini di Natale a
Innsbruck € 60 per sabato 17 dicembre. Capodanno: Castelli romani 30 dicembre-2 gennaio € 435,
Marche 30 dicembre-1° gennaio €
345, Croazia 30 dicembre-3 gennaio € 399, Maremma Toscana 30
dicembre-2 gennaio € 450, Rimini
marina 30 dicembre-2 gennaio €
395, Terme ascolane 30 dicembre-2
gennaio € 465, Toscana 30 dicembre-2 gennaio € 395, Tuscia 30 dicembre-2 gennaio € 485, Umbria 30
dicembre-2 gennaio € 435. Novità:
soggiorni termali a Roma-Tivoli
Victoria Terme hotel**** convenzionate Asl, 14 gg da febbraio a novembre in pensione completa con
bevande-viaggio in bus da € 755.
Speciale Ischia (tutto incluso): speciale minigruppi 1 persona gratis
ogni 10 paganti in camera doppia.
Capodanno 29 dicembre 3 gennaio € 399, 21 giorni 8-29 gennaio
2017 € 540... disponibili anche altri
periodi a partire da € 420. Natale,
Capodanno, Epifania: 23 dicembre
7 gennaio € 595. Prossime uscite
2017: soggiorni invernali dal 28
gennaio all’11 febbraio a Diano
Marina, Menton e la Festa dei limoni
19 febbraio € 75, Lourdes dal 9 al
12 febbraio € 390, pellegrinaggio in
Francia 24-28 febbraio € 590, Sanremo in fiore 12 marzo € 60, Assisi
con eremo della Verna dal 22 al 24
aprile. Programmi completi presso
gli uffici di piazza Manziana 17 tel.
0373.250064, e-mail: [email protected]. Tessera € 13.
Mercatini di Natale
Gran tour della Puglia
DIOCESI DI CREMA
Pellegrinaggio a Fatima
La diocesi organizza un
pellegrinaggio a Fatima dal 24 al
27 aprile 2017. Si visiteranno Alcobaca, Betalha e Lisbona. Partenza
da Milano-Malpensa per Lisbona.
Iscrizioni entro il 16 gennaio in
curia o presso la redazione de “Il
Nuovo Torrazzo”. Quota di partecipazione € 640 (80 supplemento
camera singola), acconto € 200.
GRUPPO REGINA DELLA PACE
Pellegrinaggio a Medjugorje
Da venerdì 30 dicembre
2016 a martedì 3 gennaio 2017
pellegrinaggio a Medjugorje.
Viaggio in pullman GT, pensione
completa dal pranzo del primo
giorno a quello dell’ultimo, bevande comprese. Albergo vicino
alla chiesa, guida spirituale e polizza infortuni. Quota di € 320 tutto compreso. Per iscrizioni Franco
0373.68155, Angela 339.6514543,
Marco 348.2550772.
VIAGGIO SPIRITUALE
Medjugorje
Viaggio spirituale a Medjugorje da venerdì 30 dicembre a
martedì 3 gennaio con guida spirituale, don Mario Marielli. Partenza da Crema (parcheggio Simply
ore 4,30). Quota di partecipazione
€ 300 tutto compreso. Acconto
all’iscrizione € 100. Per iscrizioni e
informazioni dettagliate contattare
don Mario 393.4513485, Nando
388.1936352, Guido 366.1726876.
GRUPPO CASTELNUOVO
Spettacolo a Milano
Il gruppo Castelnuovo organizza un pullman per il 5 gennaio
sera per assistere allo spettacolo La
principessa Sissi che si terrà al teatro
Carcano di Milano. Per info chiamare la sig. Gianna 0373.259152.
Gite e viaggi
SABATO 10 DICEMBRE 2016
CAI CREMA
Iniziative d’inizio 2017
La sezione di Crema del
Club Alpino Italiano segnala che
dal 22 gennaio al 12 febbraio 2017
sono in programma le “Quattro
domeniche del Cai” al Passo del
Tonale, con i consueti corsi di sci
(viaggio andata e ritorno in autobus
e, grazie agli sponsor, corsi gratuiti
per i più piccoli). Ulteriori novità
in programmazione sono le sciate
in notturna in alcune località a noi
vicine (meteo e neve permettendo)
nei mesi di gennaio, febbraio e marzo e, sempre in notturna, gran finale a Corvatsch per i più appassionati. A inizio marzo si chiuderà la
stagione con il weekend “We-Cai”
in località da definire. Per informazioni rivolgersi alla sede del Cai, in
via Franco Donati 10, il martedì e
venerdì dalle ore 21 alle 23.
CTG SAN BERNARDINO
Iniziative culturali
Il Ctg San Bernardino comunica che ha in programma le
seguenti attività. Domenica 12
febbraio 2017 un pomeriggio culturale a Milano per la visita di San
Maurizio al Monastero Maggiore,
le Torri Mura+Circo e il Museo
archeologico. Partenza da San Bernardino alle ore 13.10. La quota di
partecipazione comprende: viaggio in bus, visita guidata al Monastero e alle Torri, ingresso alle Torri
e al Museo archeologico. La quota
di partecipazione è di 30 euro.
Sabato 4 marzo 2017, in collaborazione con il Teatro Nazionale
Barclay a Milano, il musical “The
Body Guard” (in scena solo a Milano per 3 mesi). La quota di 53
euro comprende: viaggio in bus,
biglietto in poltronissima, accompagnatori. Partenza da San Bernardino alle ore 18.15.
È in preparazoone il viaggio di
primavera dal 22 al 24 aprile 2017.
Per iscrizioni alle varie proposte,
fino a esaurimento dei posti, rivolgersi a: Gabriella (392.2168885),
Agenzia Blueline di viale Repubblica (0373.80574), Fulvia
(389.8199868), Terry (0373.85025),
Adina (335.6143128).
DOMENICA 18 DICEMBRE
Mercatini di Merano
I Comuni di Pianengo e
Chieve organizzano per domenica
18 dicembre una gita ai Mercatini di
Natale a Merano. Quota di partecipazione € 30 e comprende: viaggio
in pullman, visita ai Mercatini,
pranzo libero, visite ed escursioni
in pullman, assicurazione medicobagaglio, accompagnatore. Ritrovo
a Chieve, piazza Roma alle ore 6,15
e a Pianengo, piazza della Pesa, davanti alla farmacia, alle ore 6,30. In
mattinata e nel primo pomeriggio
visita libera ai mercatini, quindi
passeggiata sulla piazza del teatro,
Corso Libertà e Casinò, Kursaal e
Duomo di S. Nicolò. Per chi lo preferisse, in alternativa, possibilità di
trascorrere del tempo alle Terme (a
pagamento). Alle ore 16 circa partenza per il rientro previsto intorno
alle ore 20,30. Per informazioni
dettagliate e iscrizioni rivolgersi ai
Comuni. Pianengo 0373.752227,
Chieve 0373.234323.
CASTELLEONE
Soggiorno invernale
Il Gruppo Anonimo Genitori onlus e l’Agenzia viaggi Terminal 1 di Castelleone propongono
un soggiorno invernale per anziani ad Alassio, dal 7 al 21 gennaio
prossimi. La quota di partecipazione di 600 euro comprende: viaggi
con pullman GT, sistemazione in
hotel con camere dotate di servizi
privati, trattamento di pensione
completa, assicurazione. Per iscrizioni, versando un acconto di 100
euro, contattare l’Agenzia viaggi al
numero 0374.351491. Ultimissimi
posti disponibili.
MCL CREMA
Incontro formativo
Giovedì 15 dicembre alle
ore 21, presso i locali di via Vescovato 6 a Crema, è programmato un incontro formativo guidato
da don Angelo Frassi, assistente
ecclesiastico diocesano del Movimento Cristiano Lavoratori. L’invito è rivolto a tutti i dirigenti Mcl
delle unità di base e del Consiglio
provinciale.
RIPALTA CREMASCA
Invito alla materna
Venerdì 16 dicembre, alle
ore 16.30, presso il salone del teatro parrocchiale, i bambini della
scuola materna paritaria “Margherita di Savoia” aspettano i
bimbi nati nel 2014/2015 e le loro
famiglie per un momento insieme
tra canti natalizi e una merenda
insieme all’interno della scuola.
Per i genitori una bella occasione
di conoscere la realtà scolastica in
vista delle iscrizioni dei loro figli.
CREMA
Mostra presepi
Torna a Crema la mostra
dei presepi nella chiesa di Santa
Maria in Porta Ripalta, in via
Matteotti. Tutti i “presepisti” –
professionisti o dilettanti, piuttosto che semplici possessori di una
o più “natività” – possono esporre
la propria opera davanti agli occhi
di migliaia di visitatori. Chiunque
lo desidera, è invitato a segnalare la propria partecipazione, in
qualità di espositore, a Natascha
Franceschini (335.1002126, mail
nataschafranceschini@alice.
it) entro il 12 dicembre. All’atto
dell’adesione, ognuno dovrà indicare quantità e tipologia delle
opere. L’inaugurazione della mostra è prevista per domenica 18
dicembre.
Honda CR-V.
Carattere dominante.
honda.it
Honda Auto Italia
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Il cremasco 29
SABATO 10 DICEMBRE 2016
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
1990
2016
2001
1 dicembre
2016
2011
17 dicembre
PIERANICA
‘Pieranica... mente’
per gli anziani
2016
"Nel profondo dei nostri cuori
ci sei sempre, la tua immagine
di dolcezza e bontà è sempre
viva in noi".
In occasione del compleanno dell'indimenticabile
Pasquale Cremascoli
La moglie Cecilia e i figli con le rispettive famiglie lo ricordano sempre con
immutato affetto.
Crema, 6 dicembre 2016
2014
9 dicembre
Matteo Mazza
2016
Nel secondo anniversario della scomparsa della cara
REGALO DI NATALE, COUPON DA 12 EURO
Giovanna
Assandri
la mamma Elena, il papà Gianfranco, i
fratellini Manuel e Giorgio, i nonni, gli
zii, i cugini e i parenti tutti lo ricordano
con immutato amore.
Offanengo, 11 dicembre 2016
Sono passati 5 anni, ma sei sempre
nei nostri cuori, il tuo ricordo è uno
stimolo ad affrontare la vita con la forza
e con il sorriso che ti ha sempre contraddistinto.
Uniti nella preghiera i tuoi figli con le
rispettive famiglie, ti ricordano nella s.
messa che verrà celebrata sabato 17
dicembre alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di Madignano.
Accomunano nel ricordo il caro papà
Agostino Mizzotti
1990
8 dicembre
2016
Madignano, 17 dicembre 2016
Nel 26° anniversario della morte del
piccolo
Marinella Bressanelli
in Letterini
il marito, i figli, la sorella con le rispettive famiglie la ricordano con immutato
affetto a quanti la conobbero e le vollero bene.
Crema, 9 dicembre 2016
2008
13 dicembre
Mattia
la sua Tata lo ricorda sempre con tanto
amore.
Una s. messa in suffragio verrà celebrata domani, domenica 11 dicembre alle
ore 9 nella chiesa parrocchiale di San
Bartolomeo.
Ripalta Cremasca, 8 dicembre 2016
2001
10 dicembre
2016
"La bontà fu il tuo ideale, la
famiglia la tua vita, nei nostri
cuori è sempre vivo il tuo ricordo".
Nel quindicesimo anniversario della
scomparsa della cara
Umberto Boschiroli
i fratelli, le sorelle, il cognato, le cognate e i nipoti lo ricordano a quanti lo
conobbero e gli vollero bene.
Una s. messa in memoria sarà celebrata
giovedì 15 dicembre alle ore 20 nella
chiesa parrocchiale di Sant'Antonio
Abate in Salvirola.
Biagio Forcati
le figlie, i generi, i nipoti e i pronipoti
lo ricordano sempre con grande affetto.
Una s. messa sarà celebrata domani,
domenica 11 dicembre nella chiesa
parrocchiale di Pieranica.
Sicurezza a scuola
Investiti 39mila euro
Fu sposa devota e madre esemplare: in
questi 15 anni il tuo ricordo ci ha aiutato a vivere nella retta via.
Insieme il marito Michelangelo e il figlio Michele Ettore con i parenti tutti la
ricordano con immenso affetto.
Crema, 10 dicembre 2016
2016
Nell'anniversario della scomparsa del
caro papà
1997
13 dicembre
2016
prima riunione di presentazione,
con una ventina di anziani presenti, ma la partecipazione, una
volta avviato il percorso, potrebbe
e dovrebbe aumentare. Almeno
così spera l’amministrazione, che
finanzia il progetto, ben felice di
farlo. “La prossima assemblea sarà
il 20 dicembre prossimo, serata in
cui consegneremo anche i coupon,
come abbiamo già fatto anche in
passato. In pratica grazie a sponsorizzazioni varie riusciamo a dare a
ogni ultrasettantenne del paese 12
euro da spendere nei negozi e nelle
attività commerciali della comunità, che tra l’altro hanno fatto la
loro parte, garantendo una quota
della donazione”, spiega ancora il
primo cittadino. 1.500 euro la somma investita dal Comune, che l’ha
ricavata, come detto, da sponsor.
“Invece del solito panettone e bottiglia crediamo di soddisfare meglio
l’esigenza di tutti con questo contributo, ognuno lo investirà come
meglio crede”. Un piccolo segno
di attenzione da parte dell’amministrazione, comunque apprezzato e
non scontato.
CHIEVE
Nel nono anniversario della scomparsa
del caro
Annunciata
Pinotti
in Ferrari
16 dicembre
ine d’anno improntata al sociale nel Comune di Pieranica. Gli
‘anziani’, o meglio i non più giovanissimi, sono al centro dell’interesse dell’amministrazione. “Abbiamo
avviato un progetto insieme alla
cooperativa Altana, che ha grande
esperienza con questa fascia d’età, anche perché da anni gestisce
l’ambito nella Rsa di Romanengo.
La proposta è dedicata proprio agli
anziani. Lo scopo è quello di creare
per loro momenti d’aggregazione
periodici, uno spazio d’incontro
aperto a diverse iniziative, almeno
ogni 15 giorni”, spiega il sindaco
Walter Raimondi.
Giochi, tombolate, chiacchiere,
corsi specifici e altre le possibili
idee da mettere in pratica. Concretamente gli anziani potrebbero prolungare il tempo fuori casa dopo la
Messa delle ore 16 e stare insieme
fin verso le 18.30-19. Chi è al governo del paese ha chiesto la disponibilità di una saletta all’oratorio parrocchiale e non dovrebbero esserci
problemi per ottenere il permesso
del parroco.
Quindici giorni fa s’è tenuta una
2016
Nell'ottavo anniversario della scomparsa del caro
1993
F
Nel 47° anniversario della scomparsa
del caro papà
L
e strutture scolastiche chievesi, ma non solo quelle,
sono state oggetto di intervento da parte dell’amministrazione comunale Bettinelli, che si
sta dando molto da fare, anche
considerando lo sblocco di alcune risorse per l’allentamento
dei ‘lacci’ del patto di stabilità.
Dopo l’ampliamento dell’asilo è stata la scuola elementare a essere sottoposta ad alcuni
lavori. In tal caso, però, chi è
al governo del paese ha agito
in termini di sicurezza: “Esatto – spiega il sindaco Davide
Bettinelli –. Siamo intervenuti
su tutti i vetri e su alcuni infissi che non erano più a norma.
Un problema ‘storico’, che ci
trascinavamo da anni, da alme-
no trenta. Sono stati 160 i vetri
sostituiti, ora antisfondamento
e in regola con le norme di legge. L’operazione ha riguardato
anche la scuola dell’infanzia e
gli ambulatori comunali”.
L’amministrazione ha anche
provveduto a cambiare pure
qualche infisso e finestra del palazzo comunale, sempre nell’ottica della sicurezza. Il ribasso
d’asta per questo intervento è
stato del 28%, per una somma
complessiva di circa 39.000
euro, ricavati come anticipato,
da meccanismi legati allo sblocco del patto di stabilità.
Un’altra opera molto attesa,
dopo tutto l’iter burocratico,
troverà attrazione tra oggi e
domani, ovvero la sostituzione
Ma torniamo al progetto riguardante gli anziani, che è stato
titolato ‘Pieranica… mente’. “Nel
prossimo incontro presenteremo
più nello specifico e in concreto il
progetto, già magari fissando alcune date per il mese di gennaio.
Sarà presente la cooperativa Altana con un proprio animatore. Il
primo anno sarà sperimentale, per
così dire, e vedremo se la proposta
incontrerà il favore degli anziani,
chiamati a far proposte in prima
persona, per ‘cucirsi addosso’ il
progetto. Non abbiamo la bacchetta magica, ma se le iniziative partiranno da loro, saranno di certo più
partecipate. Non toglieremo nulla
di quanto già facciamo, si tratta
solo di qualcosa in più”, specifica
Raimondi.
L’amministrazione auspica che il
tentativo di creare un luogo di condivisione e scambio possa andare in
porto per portarlo avanti anche in
futuro. Tra l’altro in questo modo
sarà possibile intercettare anche
eventuali situazioni di solitudine,
evitando problematiche maggiori.
Luca Guerini
della pavimentazione della sala
multiuso di via Del Guado.
“Anche in questo caso si tratta
di un intervento che la comunità aspettava da anni. La sala
è utilizzata da noi come spazio
polifunzionale, ma anche dalla
scuola primaria come palestrina e dalla Scuola Danza Chieve di Elena Bonizzi, dunque
siamo molto soddisfatti di mettervi mano e restituirla a tutti
con un nuovo pavimento”.
I lavori saranno realtà in questo weekend, anche qui dopo
una trentina d’anni. 14.000
euro l’importo di spesa per il
Comune.
In questa chiusura d’anno
l’amministrazione, infine, ha
pensato anche al cimitero,
provvedendo a diverse estumulazioni e di fatto, liberando
nuovi spazi. “In questo modo
abbiamo scongiurato la necessità dell’ampliamento del camposanto, rimandato al futuro”,
commenta ancora Bettinelli.
Dopo due anni e mezzo di governo la sua amministrazione
può dirsi soddisfatta di quanto
realizzato e dei progetti avviati, ma di ciò parleremo un’altra
volta.
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Madignano, 16 dicembre 2016
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Il Cremasco
SABATO 10 DICEMBRE 2016
CASTELLEONE
Castelleone
e Cremasco
Soggiorno
Climatico
La solidarietà
viaggia su due ruote
AGOSTINI OSPITE PREMIATO ALLA CENA CHE CHIUDE
IL 2016 DEL ‘CLUB CLAY’ AIUTIAMO LA PARAPLEGIA
di BRUNO TIBERI
H
anno avuto tutti i motivi per
essere soddisfatti gli organizzatori del 23° Gran Premio della
Solidarietà, andato in scena, come
consuetudine, l’ultimo sabato
di novembre al Canadì di Spino
d’Adda. Direttivo e volontari del
‘Club Clay Regazzoni – Aiutiamo
la paraplegia’ hanno infatti avuto
un parterre di ospiti di primissimo
piano, a partire dal 15 volte campione del mondo di motociclismo,
Giacomo Agostini, e, soprattutto,
hanno potuto contare su una significativa ripresa delle donazioni
dopo alcuni anni di calo e su un
conseguente maggior aiuto alle realtà che gli organizzatori seguono
da tempo.
Il presidente del ‘team’ don Luigi Avanti e il fondatore/presidente
onorario Giacomo Tansini, hanno
fatto gli onori di casa. Presentazione degli invitati di prestigio: il team
manager Gian Carlo Minardi, il
progettista di F1 Gabriele Tredozzi
e il pluricampione di sport prototipi
Davide Uboldi, quindi la sorpresa,
ovvero la presenza di Agostini intervistato da Tansini sul mondo
delle due ruote, tra uno sguardo
al passato, uno al presente e una
proiezioni sul futuro. Proprio al
pilota bresciano è stato assegnato
il riconoscimento più importante
del Club Clay Regazzoni, il Casco
d’Oro 2016.
Approfittando della presenza tra
gli ospiti della giornalista sportiva
Giorgia Rossi è quindi avvenuta la
consegna dei fondi raccolti durante
l’anno di attività dal sodalizio sviluppatosi lungo l’asse CastelleonePaullo: ventimila euro andranno al
reparto di neuro-urologia e unità
spinale unipolare dell’Ospedale Niguarda di Milano, diretto dal prof.
Michele Spinelli; diecimila euro
saranno devoluti alla Casa di Accoglienza ‘Anna Guglielmi Onlus’,
che si occupa dell’assistenza dei familiari e dei ricoverati all’ospedale
riabilitativo di Montecatone; altri
diecimila euro giungeranno all’Associazione Disabili Bergamaschi
che con quasi 200 volontari aiuta
le persone con lesione midollare e
loro familiari a reinserirsi nel tessuto sociale e lavorativo dopo aver
subito un grave trauma.
“Termina qui – la chiosa di
Tansini – la stagione di ‘Aiutiamo
la paraplegia – Club Clay Regazzoni’, con uno sguardo fiducioso
per il prossimo anno: i 40.000 euro
raccolti costituiscono una ripresa
delle donazioni dopo alcuni anni di
calo e ciò è importante per aiutare
i traumatizzati midollari che, generalmente, non godono del sostegno
delle grandi campagne di ricerca
nazionali”.
I
l Gruppo Anonimo
Genitori di Castelleone organizza un soggiorno invernale per anziani
ad Alassio. La proposta
è rivolta non esclusivamente ai castelleonesi ma
a tutti gli over65 cremaschi che intendano concedersi un periodo di relax
respirando aria buona in
Riviera Ligure dal 7 al 21
gennaio.
La quota per un posto
al mare ammonta a 600
euro e comprende: viaggio in pullman di andata
e ritorno, sistemazione in
camere con ogni comfort
in hotel 4 stelle a 30 metri dal mare e sul ‘Budello’ della nota località,
trattamento di pensione
completa con bevande ai
pasti, assicurazione e accompagnatore. Durante
il soggiorno verrà inoltre
effettuato ai partecipanti
un controllo della pressione arteriosa.
Per adesioni o semplici
informazioni gli interessati possono contattare
l’agenzia ‘Terminal 1’ di
via Garibaldi a Castelleone (tel. 0374/351491).
Il termine ultimo per le
iscrizioni, all’atto delle
quali dovrà essere versata
da ogni aderente la caparra pari a 100 euro a persona, è stato posticipato al
18 dicembre.
CASTELLEONE: intaglio del legno, mostra
I
l corso di ‘Intaglio del legno’ si mette in mostra. Lo fa con gli allievi
del maestro Eugenio Chirico che ha avviato le lezioni nell’ambito della scuola di artigianato artistico promossa dal Comune. Oggi,
sabato 10 dicembre, e domani, nella sala Leone di via Garibaldi, i
lavori degli allievi intagliatori saranno esposti dalle 17 alle 19 (orario
del prefestivo) e dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19, per il festivo caratterizzato anche dal grande flusso di visitatori che porterà l’ultimo
appuntamento dell’anno con Castelleone Antiquaria. Inaugurazione
dell’allestimento espositivo oggi alle 17.
Tib
MADIGNANO: Natale e Capodanno
S
i respira aria di festa a Madignano dopo l’accensione, giovedì,
dell’albero di Natale di piazza Portici e del ‘Dosso’. Un pomeriggio, quello dell’Immacolata, che ha coinvolto anche cantori e declamatori di poesie oltre ai bambini della scuola elementare che hanno
realizzato gli addobbi dell’albero di piazza Portici.
Attenzione ora proiettata verso la Cerimonia delle premiazioni di
sabato 17 dicembre e verso il ‘Capodanno in compagnia’ organizzato
da Comune, Polisportiva Madignanese e Pro Loco in palestra. Cena
e musica dal vivo per aspettare la mezzanotte in un san Silvestro da
vivere presso il centro sportivo di via Dante Alighieri a partire dalle
20.30. Per informazioni e adesioni gli interessati possono scrivere a
[email protected] o contattare il numero telefonico
347.1721938 (dopo le 16.15).
Tib
FIESCO: Addobba il nostro Natale
‘A
ddobba l’albero di Natale insieme a noi’! L’invito è rivolto
dall’associazione Flexum a tutti i ragazzi di Fiesco. Appuntamento sabato 17 dicembre alle 14 in oratorio per rendere luccicante
l’abete del centro parrocchiale di via Noli. Al termine della ‘fatica’
Nutella party. Tutti i giovanissimi fieschesi sono invitati a partecipare.
MADIGNANO: Cerimonia delle premiazioni
U
n unico grande momento per festeggiare i madignanesi che meritano un particolare riconoscimento. Questo è il significato della
‘Cerimonia delle premiazioni 2016’ che Comune, Auser, Avis, Pro
Loco, Oratorio Don Bosco, Polisportiva Madignanese e Gruppo di
protezione Civile Gerundo organizzano per sabato 17 dicembre. Appuntamento alle 18 in sala delle Capriate, nella centralissima piazza
Portici per la consegna di una benemerenza al ‘Madignanese dell’anno 2016’, scelto da una commissione della quale fanno parte gli esponenti delle associazioni del paese tra un novero di nomi indicati dai
residenti, ai lettori grandi e piccoli che con maggiore assiduità hanno
frequentato la biblioteca comunale e agli studenti meritevoli, capaci
con ottimi risultati conseguiti sui banchi di scuola di aggiudicarsi una
borsa di studio. Vi sarà inoltre la consegna di premi speciali. Al termine della cerimonia scambio di auguri e rinfresco.
Tib
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CASTELLEONE
Castelleone
Santa Lucia, la Pro Loco Le stelle
prepara l’attesa
della Croce
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ro Loco, Comune, associazione ‘Le botteghe di Castelleone’,
Alice nella Città e banda ‘Verdi’. Ci voleva una squadra così
per ripensare uno degli appuntamenti tradizionali del dicembre
castelleonese e plasmarlo a misura di bambino e famiglie. Il Mercatino di Santa Lucia, diventa ‘Aspettando Santa Lucia’, contenitore nel quale, oltre alle bancarelle, ci saranno tanti ingredienti
nuovi che contribuiranno a creare quel clima di festa e trepidante
attesa. Di invariato resta solo la data: 12 dicembre dalle 15.30
alle 23.
Al via si faranno trovare puntuali gli ambulanti che nelle vie
del centro allestiranno un mercatino speciale, tutto dedicato ai
bambini con oggetti natalizi, dolci, giocattoli e foodtrack con
prelibatezze capaci di soddisfare anche i palati più esigenti. Alle
17.15 tutti ai piedi della torre per l’avvio dello spettacolo itinerante Scintilla, fiabe, sogni, evoluzioni acrobatiche, equilibrismi,
gag clownesche in una grande parata per le vie del centro. Alle
18.30 il testimone, in questo peregrinare tra piazze e strade, lo
raccoglierà la scuola di musica della banda Verdi di Castelleone
che con i suoi allievi porterà la magia del Natale in note. Non
prima dell’arrivo di Santa Lucia che ‘incontrerà’ il suo asinello,
già dal primo pomeriggio ad attenderla nel box che sarà ricavato
nel cuore del borgo.
Pausa per la cena o uno spuntino, che si potrà tranquillamente
consumare senza tornare a casa, e poi, alle 21, luci e colori del
mercatino e sorpresa nel cuore della cittadina con gli zampognari. Anche i negozi terranno le saracinesche alzate offrendo ampia
scelta per un regalino dell’ultim’ora.
Ci sono tutti gli ingredienti per una festa in grande stile, tutto a
misura di bambino. Il 12 dicembre sarà tutto per loro.
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Castelleone
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to a tavola la sera del
Natale viene festeggia o molto importante è l’addobbo
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pranzo del 25. Un de eparare: il rosso rimane sempre il
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con cui si decide
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ello che preferiscono
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o da un fiocco
, da un piccolo fiore
si da un campanellino che da segna posto. Nulla vieta codi modo da fungere an anche un piccolo cartoncino con il
munque di aggiungere a di casa (ma volendo i cartoncini
ell
nome se la tavola è qu e al ristorante!) ! Un’idea originale
ch
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no
si posso
essere quella di
mente la tavola può
per decorare ulterior lograno, i cui chicchi possono esme
lia è in tinta
mettere qua e là del
momento. Se la tovag a dei glitter
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gu
e
sere
i decori, si può ricorrer
unita e senza particolar erci sopra, oppure a delle semplici
o delle perline da sparg dimensione. Pane e grissini prepala
candele rosse di picco di ottima qualità anziché riuniti in
e
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ie
ter
piattino
rati con ma
ssi in piccole dosi su un
me
ere
ess
no
sso
po
sto
un ce
ioli in broa ogni posto.
il menù, il classico rav ere variato
Per quanto riguarda
ess
ò
pu
i,
tipasto di salum
do e cappone con an ecco e mascarpone, un risotto agli
os
pr
o
ott
con un bel ris
. In questo caso
otto bufala e basilico
scampi oppure un ris no essere delle tartine di salmone e
allora l’antipasto posso arrosto con patate oppure un pesce
il secondo un semplice
ere sfruttato
bianco al forno.
qualche mix può ess
Il menù natalizio con ostriche, scampi... questi ultimi
dove
anche a Capodanno stasciutta possono abbinarsi a del
pa
lla
be
a
un
in
ri
. In questo
ga
ma
ben in vista sulla tavola isi di mezsso
me
e
nd
sushi ordinato
bri
il
i chicchi d’uva per
caso non dimenticate tavola per il 31 dicembre fa liberare
la
are
ro e l’argento,
zanotte! Addobb
ia: si possono osare l’o
ancora di più la fantas o... e se si è in tanti magari dare
nc
oppure il nero e il bia nsegna: il colore dell’abito oppure
co
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32
Il Cremasco
SABATO 10 DICEMBRE 2016
CREDERA
CASALETTO CEREDANO
Pittura e foto:
opere da vedere
ELISABETTA, GIUSEPPE E I BIMBI
ESPONGONO PRESSO LA MATERNA
di GIAMBA LONGARI
I
locali della scuola materna di Credera ospiteranno da domani, domenica 11 dicembre,
una mostra fotografica e di pittura, arricchita
dall’esposizione dei lavori recentemente realizzati dai piccoli alunni con l’aiuto delle maestre
Paola e Fabrizia. Le fotografie – che presentano, in particolare, l’Africa – sono state scattate
da Elisabetta Cantù, mentre le opere pittoriche
sono di Giuseppe Fusar Poli, in arte “Peppino”,
residente a Milano ma molto legato alla comunità crederese.
Pennellando: è questo il titolo della rassegna
pittorica di “Peppino”, che da poco tempo –
complice un infortunio – ha orientato i propri
interessi verso l’arte e la pittura ad acquerello.
Nei suoi dipinti, ai quali spesso abbina una nota
ironica, i soggetti sono diversi: dal religioso al
paesaggistico, passando attraverso alcuni ritratti. Nella mostra allestita a Credera, si possono
quindi ammirare scorci di campagna, angoli
della Valtellina (di cui “Peppino” è fedele frequentatore fin dalla prima età), della Toscana
e pure della piccola isola greca di Schinoussa,
ma anche “vedute” cremasche e momenti di
Le giornate aperte
presso le scuole del paese
A
L’artista “Peppino” Fusar Poli e Dante Pedrini accanto
ad alcune delle opere presenti nella mostra allestita all’asilo
vita locale. “Il dipinto – rileva il signor Fusar
Poli, amante della vita all’aperto e delle tradizioni rurali – non ha lo scopo di perfezionare
una tecnica di pittura, ma diviene occasione
per sviluppare l’osservazione della realtà e la
motivazione verso la scelta dei soggetti. E poi
discuterne con amici e persone interessate, per
confrontarmi su quello che volevo esprimere e
come è stato recepito. Insomma, introdurre un
motivo di conversazione non passeggiando o
pedalando, ma... pennellando”.
In mostra, insieme ai dipinti, ecco le fotografie – davvero molto belle – di Elisabetta Cantù,
sul tema Deserti e animali in libertà ispirato soprattutto all’Africa. “Il deserto – scrive l’autrice
nella presentazione – è stato descritto da grandi
personaggi e uomini illustri, ma anche il singolo
cittadino del mondo lo può descrivere e amare,
non forse come chi lo abita, ma chi lo sogna, lo
sospira da un anno all’altro, da un viaggio all’altro. Io vi trovo me stessa, vi trovo la carica per
tornare alla quotidianità. Lo amo per il silenzio,
la solitudine, gli scenari che ti offre, la magia del
suo cielo e dei suoi spazi. Nel deserto tu sei solo
col tuo cuore e i tuoi pensieri, col tuo essere cittadino di questo meraviglioso mondo che tutti
vogliamo vivere come un’avventura, ma che si
può vivere come un dono che ogni mattina ci
viene gratuitamente dato e per il quale non si
ringrazia mai abbastanza...”.
Accanto ai due artisti, grandi protagonisti
della mostra sono i 25 bambini dell’asilo, che
espongono i loro colorati disegni sul tema
Omaggio al Santo Natale.
“Ringrazio tutti per l’ottimo lavoro e la disponibilità – afferma il parroco don Gian Battista Pagliari – e, soprattutto, per l’attenzione
dimostrata nel valorizzare il protagonismo dei
piccoli e delle maestre”. La mostra, aggiunge
Dante Pedrini che ha dato una preziosa mano
nell’allestimento, “vuol essere un’occasione per
favorire la partecipazione, per coinvolgere le famiglie e tutti i crederesi. Speriamo sia il primo
di altri momenti culturali”.
L’esposizione sarà inaugurata domani, 11 dicembre, alle ore 11.30, con una presentazione
degli artisti supportata da proiezioni. Dopo la
visita, ci saranno un rinfresco e la consegna di
un omaggio ai bambini. Rimarrà poi aperta fino
al 6 gennaio, tutti i giorni feriali dalle ore 15.30
alle 16.30. Per visite fuori orario è possibile contattare Dante Pedrini al numero 0373.61342.
RIPALTA GUERINA
rrivano le giornate aperte anche presso le sedi scolastiche di Casaletto Ceredano, che aprono le proprie porte alle famiglie in
vista delle iscrizioni dei propri figli. Due gli appuntamenti pensati
dall’amministrazione comunale insieme alle insegnanti: giovedì 15
dicembre alla scuola dell’infanzia e venerdì 16 dicembre alla scuola primaria, entrambi alle ore 17.
Per i genitori è l’occasione giusta
al fine di conoscere, vedere e capire quanto le scuole casalettesi
offrono in termini di servizi e di
didattica.
“Nelle nostre scuole – rileva l’assessore comunale Laura
Mazzola – la professionalità e la
sinergia tra i docenti è uno dei
punti cardine e si evidenzia nella
condivisione degli obiettivi, delle
decisioni e delle responsabilità. Le
dimensioni medio-piccole delle
Laura Mazzola, assessore
scuole e la stabilità di buona parte
comunale alla Scuola
del personale sono risultate essere
condizioni che facilitano la programmazione, le attività didattiche e la verifica costante dei risultati.
Inoltre, le nostre scuole – aggiunge l’assessore ricordando gli interventi messi in campo in questi anni dall’amministrazione comunale
– sono all’avanguardia dal punto di vista strutturale e impiantistico,
rendendo piacevole e funzionale la permanenza al loro interno”.
Il sindaco Aldo Casorati e i suoi collaboratori, da sempre attenti
alle realtà scolastiche, hanno deciso che anche per l’anno scolastico
2017-2018 il Comune offrirà – sia per l’asilo sia per le elementari – i
servizi di “pre” e “post” scuola gratuiti per tutti gli alunni iscritti,
residenti e non residenti, con entrambi i genitori lavoratori. Inoltre,
saranno confermati il servizio mensa e quello dello scuolabus per i
residenti nelle frazioni casalettesi e nei Comuni di Credera-Rubbiano
e Moscazzano.
Se qualcuno non potrà partecipare alle giornate aperte, è possibile
contattare le insegnanti oppure l’assessore Laura Mazzola.
Giamba
MONTODINE
Giornata in allegria all’annuale pranzo dei “pensionati”
S
ono stati circa una sessantina
i commensali che si sono
seduti, la scorsa domenica, ai
tavoli imbanditi dell’oratorio di
Ripalta Guerina per partecipare,
secondo una piacevole tradizione
che si rinnova da diversi anni, al
pranzo dei “pensionati” offerto
dall’amministrazione comunale. La bella iniziativa è sempre
organizzata in prossimità della
ricorrenza di Santa Lucia e delle
festività natalizie, divenendo così
anche un’ottima occasione per
scambiarsi gli auguri e guardare
con fiducia a un nuovo anno
ormai alle porte.
La domenica insieme è iniziata
per molti con la partecipazione
alla santa Messa delle ore 10.30,
per proseguire poi in oratorio con
un “aperitivo di benvenuto”.
A seguire, tutti a tavola. Il
pranzo – veramente apprezzato –
è stato caratterizzato dall’ottimo
menù dello chef Dario che, con
la consueta bravura abbinata a
simpatia, ha saputo soddisfare
ogni palato.
Il servizio ai tavoli è stato
invece curato dal sindaco Luca
Guerini e dai componenti della
Commissione socio-assistenziale,
oltre che da altri volontari.
Il pomeriggio insieme, tra una
portata e l’altra e le immancabili
battute, è scivolato via piacevolmente con alcuni momenti
d’intrattenimento. Il sindaco ha
colto l’occasione, oltre che per
formulare gli auguri, anche per
far sapere ai cittadini quanto
l’amministrazione sta portando
avanti con impegno a servizio
della comunità e per rendere
migliore il paese.
Il pranzo ha confermato ancora una volta lo spirito di famiglia
che si respira a Ripalta Guerina.
Giamba
I presepi a San Rocco
T
ra le iniziative che renderanno bello il Natale montodinese, spicca nuovamente la
rassegna Presepi a San Rocco, che
sarà allestita presso la chiesetta all’ingresso del paese grazie
all’impegno congiunto di Comune, Pro Loco e Parrocchia.
Quella dell’esposizione di
presepi sta diventando una piacevole tradizione, che si rinnova ormai da diversi anni grazie
all’impegno di molti.
All’interno dello splendido
oratorio di San Rocco (nella
foto), risalente alla prima metà
del Seicento, pure nell’imminente periodo natalizio si potranno ammirare diversi presepi, realizzati nell’occasione
dalla scuola materna, dalla
scuola elementare e dall’oratorio di Montodine, unitamente
a una serie di splendide rappresentazioni della Natività curate
dall’Associazione Amici del Presepio di Pizzighettone. In esposizione ci saranno anche i lavori
di alcuni presepisti privati.
Questi gli orari di apertura
della mostra: domenica 25 dicembre dalle 10 alle 12 e dalle
15 alle 17.30; lunedì 26 e sabato
31 dicembre dalle 15 alle 17.30;
domenica 1° gennaio dalle 10
alle 12 e dalle 15 alle 17.30; venerdì 6 e domenica 8 gennaio
dalle 15 alle 17.30.
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Il Cremasco 33
SABATO 10 DICEMBRE 2016
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Studenti da premio
in memoria di Patrini
V
COMUNE, FAMIGLIA DEL SENATORE E BANCHE
SOSTENGONO LE BORSE DI STUDIO
di MARA ZANOTTI
M
ercoledì 30 novembre si è
svolto il Consiglio comunale di Offanengo. Tra i 5 punti all’ordine del giorno è stato
approvato il bando per l’assegnazione di Borse di Studio
comunali al merito scolastico
alla memoria del sen. Narciso
Franco Patrini per la stagione
didattica 2016-2017. L’oggetto
è stato illustrato dal sindaco
Gianni Rossoni, che ha ricordato la figura del senatore. La
Consulta dei giovani ha fortemente appoggiato l’istituzione
del ‘concorso’ riservato ai ragazzi della scuola secondaria
sino all’università. A tal proposito è intervenuto anche il consigliere Marco Crotti (facente
parte della Consulta), il Presidente Marino Severgnini e il
capogruppo Edoarda Benelli
che hanno espresso congratulazioni per l’iniziativa.
Le Borse di studio sono una
novità per Offanengo: sono
state istituite, con il contributo
dell’amministrazione comunale, della famiglia Patrini, della
Cassa Rurale Banca di Credito Cooperativo di Treviglio,
del Credito Cooperativo di
Caravaggio Adda e Cremasco
– Cassa Rurale e dell’Associazione Popolare Crema per il
Territorio.
Questi i soggetti che potranno usufruire dei premi: studenti meritevoli, residenti a Offanengo almeno dal 1° gennaio
2016, che hanno ottenuto un
diploma di scuola secondaria
di primo grado, statale o paritaria, nell’anno scolastico
2016-2017, con una votazione
di 10/10; studenti meritevoli,
residenti a Offanengo almeno dal 1° gennaio 2016, che
hanno ottenuto un diploma di
maturità nella scuola secondaria di secondo grado, statale o
OFFANENGO
A Teatro? Perché no!
Ecco i protagonisti
L
a compagnia Caino & Abele di Offanengo (nella foto in
occasione di una rappresentazione),
che da alcuni anni oltre alla produzione di musical e alla cura
dell’Accademia CreArte organizza una rassegna di teatro amato-
riale presso la sala polifunzionaleteatro dell’oratorio di Offanengo,
dal titolo A Teatro? Perché no!, ha
reso noti i vincitori del Bando
Rassegna 2017. Dopo una selezione tra dieci compagnie provenienti dalle province di Cremona,
paritaria, nell’anno scolastico
2016-2017, con una votazione
non inferiore a 95/100; studenti meritevoli, residenti a
Offanengo almeno dal 1° gennaio 2016, in regola con il piano di studio, che hanno conseguito la laurea triennale in una
Università Italiana, nell’anno
accademico 2016-2017, con
una votazione non inferiore
a 105/110. E ancora verranno
‘premiati’ gli studenti meritevoli residenti a Offanengo almeno dal 1° gennaio 2016, in
regola con il piano di studio,
che hanno conseguito la laurea
magistrale in una Università
Italiana, nell’anno accademico
2016-2017, con una votazione non inferiore a 105/110.
Presso l’Urp di Offanengo è
possibile reperire il bando di
iscrizione.
Ultimo punto all’ordine del
giorno, anch’esso approvato
all’unanimità, la convenzione
Milano, Varese e Lecco, mercoledì 30 novembre il Consiglio
direttivo ha individuato i seguenti
vincitori: Compagnia teatrale
giovanile amatoriale ‘Quelli del
venerdì – QdV’ (Orzinuovi) che
proporrà il musical Mulan. Diventa quel che sei; Ronzinante Teatro
APS (Merate) che sarà protagonista della rassegna con Questo
Otello è tutta un’altra storia - Spettacolo comico/parodia, Gruppo
Teatro Tempo (Carugate MI) che
proporrà Gli allegri chirurghi, una
commedia brillante. E ancora è
stata selezionata la Compagnia I
Barlafuss (Agnadello) che allestirà Sucet a Gnidèl... quand sa sà mia
se l’è l’anima o la fantasia!, commedia dialettale. Questi dunque
i protagonisti della rassegna 2017
le cui date e ulteriori informazioni verranno comunicate prossimamente.
La compagnia inoltre segnala che il libro In principio Caino &
Abele. 30 anni di teatro in oratorio
tra storia e ricordi, volume, fresco di
stampa, è reperibile domenica 18
dicembre dalle ore 9 alle ore 12,
nelle piazza di Offanengo e di Bagnolo Cremasco e su prenotazione (info@compagniacainoeabele.
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M.Z.
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Foto di repertorio del Consiglio comunale di Offanengo.
Nel box, busto del senator Patrini posto all’ingresso del Comune
per il trasporto scolastico finalizzato alla frequenza della
scuola primaria di Ricengo.
Tale aspetto si inserisce nella questione del dimensionamento dell’Istituto Falcone
e Borsellino, iniziativa che,
come scritto, è stata fortemente contrastata dai genitori
dell’Istituto Comprensivo che
hanno ottenuto un rinvio della
decisione. In merito al punto
in trattazione è intervenuta
l’assessore all’Istruzione Silvia
Cremonesi: “L’amministrazione comunale di Offanengo è
stata contattata dalla rappresentanza dei genitori facenti
parte del Consiglio d’istituto
dell’ I.C. di Offanengo, i quali
dopo diversi tentativi di dialogo con il sindaco del Comune
di Casaletto di Sopra, non riuscendo a trovare un accordo,
hanno chiesto al nostro Comune e al Comune di Ricengo
un intervento al fine di poter
In breve
garantire una continuità scolastica alle famiglie di Casaletto
presso il plesso ricenghese con
il relativo trasporto. È importante evidenziare che la richiesta rappresenta il 90% della
popolazione scolastica. Ricevuta successivamente anche
una richiesta formale da parte
dei rappresentanti dei genitori
del Comune di Casaletto, le
amministrazioni Comunali sia
di Ricengo sia di Offanengo,
valutata l’importanza e la sostenibilità, si sono attivate per
richiedere l’autorizzazione al
trasporto scolastico con veicoli di proprietà dei Comuni
di Offanengo e di Ricengo o
con mezzi utilizzati in forza di
contratti di appalto” si è giunti
quindi a una convenzione che
stabilisce regole e obblighi reciproci ma che, soprattutto,
va incontro alle esigenze delle
famiglie di Casaletto di Sopra
per il trasporto scolastico.
enerdì 18 novembre si è
tenuta la conviviale Lions
Club Soncino dedicata alla
visita del Governatore del distretto 108 Ib 3 Fabrizio Moro.
A fare gli onori di casa il
presidente del Club Adriano
Corradini che, con il supporto del cerimoniere Gianfranco Vailati, ha presentato
ai numerosi soci presenti gli
ospiti della serata: Salvatore Gianbruno, presidente III
circoscrizione zona A, Silvana Nobilini, presidente della
Associazione San Vincenzo
di Soncino, Paola Bonciani
in rappresentanza della Croce
Rossa Italiana, consigliere,
con delega alla formazione
dell’AREU (Associazione Regionale Emergenza Urgenza),
accompagnata dal collega Nicolò Torcoli.
La conviviale, come ormai
in uso al Lions Club Soncino,
è stata preceduta in onore al
Governatore da un consiglio
direttivo peraltro molto partecipato, nell’ambito del quale
si sono approfondite numerose tematiche lionistiche,
si è rafforzata la conoscenza
delle iniziative e dei services
del Club e soprattutto si sono
approfondite le linee guida
del distretto dettagliatamente illustrate dal Governatore
Moro.
A seguire si è svolta la conviviale vera e propria, che si
è sostanzialmente tradotta in
un service formativo grazie
alla presenza e agli interventi
dei rappresentanti della Croce
Rossa Italiana.
OFFANENGO: Aspettando il Natale
S
ROMANENGO
Festa dei bambini domani,
domenica 11 dicembre, a
Romanengo. Ad organizzarla la Pro Loco che chiama
tutti a raccolta a partire dalle 15 in piazza della Chiesa.
Ci saranno bancarelle e
tanto divertimento per i più
piccoli e alle 17 l’attesissimo
arrivo di Santa Lucia
CASALETTO SOPRA
Anche la sezione di Casaletto di Sopra dell’Auser
aderisce all’iniziativa ‘…è
in festa la solidarietà’ che
l’Auser provinciale propone per giovedì 15 dicembre
presso il ristorante Rosetta
a Capergnanica. L’incontro
festoso per riconoscersi nei
valori nello star bene insieme si aprirà alle 12. Alle 13
tutti a tavola. Nel pomeriggio musica, danze e tanto divertimento. Iscrizioni allo
0372/448670.
i svolgerà domani, domeinica 11 dicembre, per l’intera
giornata l’iniziativa Aspettando il Natale 2016, organizzata dall’amministrazione comunale di Offanengo in piena
collaborazione con le associazioni di volontariato, il Corpo
Bandistico S. Lorenzo, il Comitato Commercianti e l’Istituto
Comprensivo di Offanengo; quest’anno l’evento approda alla
terza edizione.
Dalle ore 9 alle ore 18
in piazza Patrini, e nelle vie del centro, si terrà
una giornata di festa con
la presenza dei banchetti
delle associazioni di volontariato del nostro territorio e degli hobbisti. L’atmosfera natalizia sarà garantita dal
tradizionale albero di Natale allestito anche quest’anno dal
Gruppo Avis-Aido. Non mancheranno caldarroste e vin brulè
e la polenta preparata dall’associazione ‘Suoni e Colori’.
Presso la sede della Pro Loco Offanengo, sempre in piazza
Patrini sarà inoltre allestita la mostra di presepi.
Grande atmosfera natalizia anche intorno al set fotografico
per immortalare i più piccoli insieme a Babbo Natale, proposta a cura del Gruppo Fotografico di Offanengo. E ancora
molte attrazioni per tutti i bambini, come la Carrozza di Natale (offerta dalla Ma.gi.ca). trainata da magici cavalli su cui
sarà possibile salire nel corso della giornata.
Il clima natalizio proseguirà mercoledì 21 dicembre alle ore
21 presso l’auditorium dell’oratorio con il Concerto di Natale
con la partecipazione degli studenti dell’indirizzo musicale
dell’Istituto Comprensivo e della banda giovanile dell’Orchestra di Fiati di Offanengo e Casalbuttano.
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Il Cremasco
SABATO 10 DICEMBRE 2016
CAMPAGNOLA CREMASCA
CASTELLEONE/FIESCO
Videosorveglianza
a singhiozzo
GRAZIOLI CHIEDE LUMI ANCHE SU
PIANO EMERGENZA E VOLONTARI
di LUCA GUERINI
N
on sta a guardare La Nuova Campagnola,
gruppo di minoranza consigliare guidato da Filippo Grazioli. Nel corso di questi
mesi ha compiuto diversi accessi agli atti e
avanzato alcune importanti interpellanze su
temi decisivi per la piccola comunità campagnolese. “L’amministrazione nello spirito di
collaborazione che mi pare ovvio, ha sempre consegnato la documentazione richiesta
ai limiti del tempo utile (30 giorni). Dai sei
accessi agli atti sono, per ora e solo per ora,
seguite le prime tre interpellanze, discusse
nel Consiglio del 29 novembre scorso. In
ogni caso ho notato che quando si formulano richieste specifiche qualcosa si muove…
e questo è già un risultato”, afferma lo stesso
Grazioli.
L’opposizione ha voluto approfondire il
discorso relativo al servizio di videosorveglianza presente sul territorio comunale,
chiedendo al sindaco Guerini Rocco chiarimenti su metodologia, tempistica di conservazione delle immagini registrate, personale
deputato alla verifica dei file archiviati…
stante la ‘formale ed espressa disdetta della convenzione comunicata al Comune di
Crema il 28 settembre 2015. “Come da me
ipotizzato – spiega Grazioli – l’impianto
funziona a singhiozzo. Ciò mi preoccupa. È
giusto che i cittadini lo sappiano per potersi proteggere maggiormente, in autonomia,
senza aspettare l’amministrazione comunale. Per fortuna che il sistema di videosorveglianza era il vanto di questo governo, che
non è stato nemmeno capace di portarsi a
casa il contributo specifico previsto da un
bando regionale per tali attrezzature (a detta del sindaco solo ed esclusivamente per il
fatto che il Comune non ha un ufficio di Polizia Locale!?)”.
Secondo tema d’interpellanza il Piano
di emergenza comunale (Piano protezione
Civile), approvato in paese nel febbraio del
2014, redatto dallo Studio Ambiente e Territorio di Angera (Va). La Nuova Campagnola
ha chiesto delucidazioni sull’adempimento
legislativo inerente l’informazione effettuata
per i cittadini riguardo all’esistenza di tale
piano e alle sue procedure-finalità. “Per sua
natura il Piano è uno strumento dinamico,
Don Bergami è tornato
alla casa del Padre
L
utto nella chiesa Cremonese e nella comunità di Castelleone. Si è spento martedì all’età di 64 anni don Mario Bergami, da tempo ospite della casa di riposo Brunenghi a causa
del suo fragile stato di salute. Complicazioni sopraggiunte
sono risultate fatali per il sacerdote che è stato accompagnato
tra le braccia del Signore ieri alle 15 in chiesa parrocchiale dal
vescovo di Cremona
Antonio Napolioni.
“Don Mario Bergami è nato a Castelleone il 30 agosto 1952 ed è stato
ordinato sacerdote il
18 giugno 1983 – si
legge sul sito della
Diocesi cremonese
–. Dopo alcuni anni
come vicerettore del
Collegio
Gregorio
XIV, ha assunto, nel
1986, l’incarico di
segretario dell’Istitutio diocesano per il
sostentamento del Clero. Nel 1993 il trasferimento a Caravaggio come sacerdote cooperatore del Santuario di S. Maria
del Fonte fino al 1997. Per alcuni anni è stato anche parroco
di Luignano, frazione di Sesto Cremonese. Dal 1997 al 1999
è stato quindi responsabile dell’Ufficio amministrativo della
Curia. Nel 1999 la promozione a parroco di Fiesco dove è
rimasto fino al 2009. Da alcuni anni risiedeva a Castelleone
a causa dello stato di salute, che, comunque, non gli ha impedito di continuare ad esercitare con zelo il suo ministero
sacerdotale”.
La camera ardente è stata allestita presso la Fondazione
Brunenghi di Castelleone. Giovedì 8 dicembre, alle 20.45 in
chiesa parrocchiale, si è tenuta la veglia funebre. Nella sacra
costruzione dedicata ai Santi Filippo e Giacomo la salma è
giunta nella mattinata di ieri. Nel pomeriggio le esequie.
La via centrale di Campagnola Cremasca
in grado di rispondere sempre alle esigenze
di soccorso e assistenza alla popolazione.
Ma ovviamente anche da noi è stato fatto
dall’amministrazione semplicemente perché
obbligata a farlo per Legge. L’importante è
farlo, non importa come e soprattutto una
volta fatto lo si lascia nel cassetto a prendere
polvere”, commenta il capogruppo di minoranza.
Infine, i volontari e gli obblighi di Legge
relativi al loro servizio. “I volontari mi hanno personalmente chiesto di far loro la formazione prevista dal Dlgs 81/08 in materia
di sicurezza e mi sto già attivando con l’Asl
(organismo preposto ai controlli in materia
di sicurezza insieme all’Ispettorato del Lavoro) – spiega Grazioli – per individuare un
modulo formativo corretto e calzante con
le attività svolte dagli stessi volontari. Non
appena confezionato il pacchetto formativo
chiederò il consenso all’amministrazione
per svolgere gratuitamente il corso. Il Comune risparmierebbe parecchi soldi”. Di qui il
suggerimento di dirottare quanto risparmiato sulla sicurezza (acquisto di stivali antinfortunistici e altri dpi, attrezzature, ecc...).
CREMOSANO
CASALETTO VAPRIO
Anziani in festa
Condivisione e allegria
Santa Lucia
Sotto i cieli di Natale
S
i avvicina l’appuntamento annuale più atteso dai piccini,
la magica notte di Santa Lucia è ormai alle porte. I bambini di Casaletto Vaprio, ormai da anni, sono in trepida attesa:
sanno di poter vedere la Santa con il suo asinello sfilare per
le vie del paese alla vigilia del suo arrivo. Anche quest’anno
il Gruppo biblioteca, grazie alla collaborazione del parroco
don Achille Viviani, che concede senza problemi lo spazio
dell’oratorio, ha organizzato nel tardo pomeriggio del 12 dicembre il tradizionale momento di festa “Aspettiamo tutti
alle ore 16.30 per assistere a una bellissima storia Sotti i cieli
di Natale, lettura animata con accompagnamento di ukulele.
Successivamente, alle ore 18 circa, ci sposteremo verso piazza
Marconi dove arriverà la Santa”.
“L’appuntamento successivo per la comunità casalettese
sarà poi sabato 18 dicembre: dalle 14 alle 18 ‘Auguri dalla
Piazza’. Tutto pronto per porgere gli auguri ai nostri concittadini con pandoro, panettone e vin brulè, banda e majorettes.
Aspettiamo il pubblico delle grandi occasini”, l’invito degli
organizzatori.
LG
D
omenica 4 dicembre la palestra comunale di Cremosano ha ospitato la tradizionale
Festa degli anziani, realizzata
dall’amministrazione comunale in collaborazione con l’associazione Auser, sezione locale,
e pensata come un momento
di gioia e di condivisione tra
i rappresentanti del Comune,
i volontari dell’Auser, sempre
attenti alle esigenze dei residenti, e alla parte della popolazione più avanti con gli anni.
Un ritrovo, comunque, aperto
alla partecipazione di tutti i
cremosanesi; in tanti hanno
colto l’occasione.
Il pomeriggio è stato allietato
dalla divertente commedia Festa
in musica, proposta dalla com-
pagnia I Guitti di Quintano.
Lo spettacolo ha tratteggiato,
in tono scanzonato, le vicende
della piccola cascina Palazzo,
al centro di una fitta rete di storie umane, con la signora Pina
protagonista indiscussa della
scena, specie per il suo impegno
per far convolare a giuste nozze
la figlia Natalina, zitella non
più giovanissima, con il signor
Carletto, ma anche per il suo
rapporto con il figlio Agostino.
La commedia, presentata a un
pubblico attento e numeroso,
ha strappato numerosi applausi
e ha reso il pomeriggio di sicuro più lieto e divertente, proprio
come era negli obiettivi degli
organizzatori. Al termine della
rappresentazione l’amministra-
Lo spettacolo de I Guitti di Quintano,
che ha animato la Festa degli anziani
zione e l’Auser hanno offerto
un ricco rinfresco a tutti gli intervenuti, mentre agli anziani
ultrasessantacinquenni presenti
il Comune ha confezionato un
omaggio, un piccolo presente
per le imminenti festività natalizie.
I momenti di festa a Cremosano non si esauriscono qui;
proseguiranno, infatti, lunedì
12 dicembre, quando la sala
polifunzionale, alle ore 20, accoglierà Santa Lucia e il suo
asinello. Ai bambini buoni
lascerà i doni, ai più cattivi…
il carbone. Pare, però, che a
Cremosano tutti abbiano filato
dritto!
LG
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Il Cremasco 35
SABATO 10 DICEMBRE 2016
MOSCAZZANO
“Benvenuto in famiglia”
al parroco don Osvaldo
LA SANTA MESSA D’INGRESSO ALL’IMMACOLATA,
PER UN “SÌ” GENEROSO A DIO E ALLA COMUNITÀ
Don Osvaldo bacia il Crocifisso
nelle mani dell’amministratore
diocesano don Vailati. Sopra,
mentre presiede la Messa.
In basso, la chiesa gremita
e un momento dell’insediamento
di GIAMBA LONGARI
G
iovedì 8 dicembre, nella festa dell’Immacolata, la comunità di Moscazzano ha accolto con gioia il suo nuovo
parroco, don Osvaldo Erosi, nominato
dal vescovo Oscar nel suo ultimo atto nella nostra diocesi prima del trasferimento
a Como. Lo aspettava, Moscazzano, un
nuovo pastore: dopo l’improvvisa e scioccante morte di don Bruno Ginoli – da tutti
ricordato con affetto e gratitudine – era
forte il desiderio “di avere” un altro prete
come guida umana e pastorale. E lo Spirito
ha saputo ascoltare e donare don Osvaldo,
che continuerà allo stesso tempo la sua collaborazione con Montodine.
La santa Messa d’ingresso in una chiesa gremita – molti pure i montodinesi
intervenuti – è iniziata all’ingresso principale, dove il nuovo parroco ha baciato il
Crocifisso nelle mani dell’amministratore
diocesano don Maurizio Vailati. Quindi la
processione all’altare, tra gli applausi. Presente in forma ufficiale l’amministrazione
comunale, con il sindaco Gianluca Savoldi
in fascia tricolore.
“Avete chiesto e voluto un nuovo parroco: questo è molto bello – ha detto don
Vailati nel suo intervento – perché è segno
di amore alla Chiesa da parte vostra”. Don
Osvaldo, già presente a Moscazzano come
amministratore parrocchiale e ora parroco
a tutti gli effetti, arriva dopo due pastori
molto diversi quali don Antonio Chiodo e
don Bruno Ginoli, scomparsi nel volgere
di pochi anni: entrambi, sono accomunati
dall’amore per la comunità e lo stesso sarà
per don Osvaldo. “Abbiamo pochi preti –
ha ricordato l’amministratore diocesano –
e pertanto il vostro nuovo pastore rimane
collaboratore a Montodine”. Quindi l’invito rivolto a tutti: “Aiutatelo, offrendo collaborazione e non critiche; impegno comune
e non pretese. Maria Immacolata vegli su
di lui e sulla comunità”.
Don Emilio Luppo, parroco di Montodine, ha letto il Decreto di nomina,
dopodiché don Osvaldo ha rinnovato le
promesse sacerdotali. Poi ha asperso l’assemblea e incensato l’altare.
Edoardo Capoferri, a nome del Consiglio pastorale, ha rivolto al nuovo parroco
parole di benvenuto. “I sacerdoti che l’han-
no preceduta – ha detto – hanno svolto un
ministero fecondo, mostrandoci la bontà e
la misericordia di Dio: oggi sperimentiamo che questa misericordia è veramente
sovrabbondante e ringraziamo il Signore
per la sua venuta”.
Nell’omelia, è toccato a don Osvaldo
esternare gratitudine a tutti condensando
i propri sentimenti in tre pensieri. Il primo:
“Ho voluto iniziare la celebrazione con il
canto Il Signore è il mio pastore, perché mi
dà serenità sapere che è Lui il pastore della
sua Chiesa; è Lui che ci guida e ci sostiene. Un parroco fa del suo meglio, ma è il
Signore l’unica guida e pastore. L’arrivo
di un prete è sempre un dono, un segno di
Dio che ama il suo popolo”.
Il secondo pensiero, don Osvaldo l’ha
legato alla festa dell’Immacolata e al
brano del Vangelo dell’Annunciazione.
“Maria, dopo un attimo di comprensibile
esitazione, ha risposto ‘Eccomi’: un ‘sì’
che ha cambiato la storia. Con le dovute
proporzioni, proprio oggi c’è anche il mio
‘sì’ a questa comunità: è un ‘sì’ piccolo,
che s’incastona nel mosaico generato dal
grande ‘sì’ di Maria… Vorrei fare da ponte tra Moscazzano e Montodine, per fare
qualcosa insieme: collaborare e aprirsi agli
altri fa bene a tutti! Che la Madonna ci aiuti in questo sogno”. Nel terzo pensiero don
Osvaldo ha pensato a San Pietro, patrono
della comunità moscazzanese che, ha rilevato, “ci insegna uno stile di vita pastorale,
per manifestare a tutti l’amore misericordioso del Padre: le porte sante dell’anno
giubilare si sono chiuse, ma le misericordie
di Dio si rinnovano ogni giorno”.
Dopo aver ringraziato il vescovo Oscar
per la fiducia e ricordato don Bruno e
quanti l’hanno preceduto, don Osvaldo ha
chiuso l’omelia con queste parole: “Che
Dio ci benedica tutti, perché possiamo edificare una comunità secondo il suo cuore”.
Al termine della Messa, altri due interventi augurali e di saluto. Lucia Vanelli – a
nome dei catechisti, del gruppo dell’oratorio e di quanti visitano i malati – ha ricordato che il nuovo parroco arriva dopo il periodo di sofferenza dovuto alla morte dei
precedenti sacerdoti: “Questa comunità si
è sempre rialzata e oggi il tuo ‘sì’ generoso,
da noi tanto atteso, ci riempie di gioia”.
Il sindaco Savoldi, dal canto suo, ha dato
il “benvenuto in famiglia” a don Osvaldo e
ha ringraziato monsignor Cantoni perché
“ha saputo ascoltarci e non ha trascurato
la nostra comunità”. Avere ancora un pastore, ha aggiunto, fa di Moscazzano “un
gregge fortunato: il prete è un punto di
riferimento”. Savoldi ha assicurato al parroco piena collaborazione e dialogo: nel
rispetto dei ruoli, ha aggiunto, Comune e
Parrocchia “lavoreranno per la crescita di
tutti. Qui trovi persone disposte a collaborare, cittadini di buona volontà e preziosi
volontari. Sii guida per i nostri ragazzi e
non dimenticare gli anziani e gli ammalati.
Auguri per un lungo e proficuo lavoro”.
Dopo la solenne benedizione, la festa
d’accoglienza è proseguita in oratorio per
un brindisi augurale tra don Osvaldo e la
sua “nuova” gente.
L’evoluzione di D&D Pellicce
in
Nelle piccole città di provincia accade
spesso che, lo sviluppo di attività artigianali, strettamente legate al territorio,
assumano ruoli e dimensioni commerciali che abbattono, per la loro professionalità e unicità di contenuti, i confini locali,
diventando punto di riferimento per
mercati più ampi e internazionali.
È questo il caso di Crema e di RD Italia
(allias D&D Pellicce). Nata come laboratorio sartoriale di pellicceria e forte di
un’esperienza trentennale nel settore,
D&D Pellicce si trasforma in RD Italia,
un vero e proprio piccolo polo produttivo nel quale convivono tre realtà ben
delineate: D&D Lab, Renastene (c) e
Rekindled Avanguardia Italiana (c).
L’idea nasce quasi per caso e si sviluppa, spontaneamente, dall’incontro di
RD ITALIA
Davide Pariscenti e Renato Baroni. Davide, forte di una tradizione
familiare, respira fin da piccolo l’aria
del settore moda-pellicceria e, a soli
venticinque anni, crea la sua prima
azienda, che tuttora, a nome D&D,
opera con successo nel panorama
nazionale del settore, mentre Renato inizia giovanissimo nelle botteghe artigiane pellicciaie, mostrando subito talento e, dopo aver acquisito
le esperienze e competenze necessarie,
apre una ditta in proprio, la “Barold Pell”,
che nel tempo si afferma per serietà
e professionalità. La passione per il
proprio lavoro traspare nelle parole dei
due imprenditori quando spiegano i tre
ambiti dei quali è composta RD Italia:
“D&D Lab”, anima del progetto, ha la
funzione di confezionamento di capi
di pellicceria, realizzati conto terzi, per
Griffe d’alta moda internazionale e parallelamente fornisce, per clienti privati,
opera di creazione su misura e riparazione sartoriale qualificata. La sede/laboratorio si trova a Crema in via Africa, 4.
“RENASTENE (c)”, dal cui nome nasce il
prodotto esclusivo brevettato, rappresenta
il settore innovazione, nel quale confluiscono le idee e le sperimentazioni. RENASTE-
NE (c) oggi è alla sua terza evoluzione e
consiste in un trattamento a base di miscela all’acqua completamente biologica
che applicata sulla superficie del capo
d’abbigliamento la rende impermeabile,
colorata a piacere e ne consente, grazie
all’elasticità acquisita, una lavorazione
prima d’ora impensabile.
La sede Renastene (c) si trova a Vaiano
Cremasco in via delle Industrie, 23.
“REKINDLED Avanguardia Italiana (c)” è
un ambizioso traguardo raggiunto da RD
Italia: la creazione di un proprio Brand,
che fonde nel suo concept l’esperienza
del laboratorio, del confezionamento e
l’innovazione dei trattamenti usati.
Nato sperimentalmente con una prima
collezione campione di capi unici ispirati
alla città di Milano e realizzati con inserti di pelo e tessuto, oggi propone la
sua nuova linea essenziale
Autunno-inverno 2017/18, che
verrà presentata all’inizio di marzo
nella splendida cornice del
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36
Il Cremasco
SABATO 10 DICEMBRE 2016
PANDINO
Natale in grande stile
... e torna la magia
PRO LOCO, COMUNE, GRUPPO DE GASPERI
PROPONGONO DIVERSI EVENTI
di ANGELO LORENZETTI
L
’altro giorno, festa dell’Immacolata, è stata inaugurata
la mostra dei ‘Presepi in castello’, che resterà aperta sino all’8
gennaio prossimo, “più ricca
che mai”. Con una punta di
orgoglio, Giovanni Bertazzoli,
presidente della Pro Loco, associazione pandinese che da sempre manda avanti l’idea, rimarca
che “stavolta sono addirittura
una cinquantina le rappresentazioni della nascita di Gesù, una
più bella dell’altra”.
Provengono da diverse province lombarde, a conferma della notorietà dell’evento, “giunto,
si può ben dire, felicemente, alla
ventisettesima edizione. Siamo
molto soddisfatti della considerazione e della risposta di chi
custodisce gelosamente il Presepe, magari da parecchio tempo
e ha voluto esporlo nel nostro
castello, ambiente molto adatto anche per mostre come questa, sempre seriamente presa in
considerazione dalla gente del
posto, dei dintorni, ma anche di
altre province”.
Bertazzoli fa notare che
“quest’anno è stato realizzato
anche un depliant per informare che si possono visitare anche
altre mostre come la nostra, a
Casalmorano, Casaletto Vaprio
e Corte Nuova in provincia di
Bergamo. Un percorso che a
nostro avviso merita di essere
compiuto, ne vale davvero la
pena”.
La Pro Loco di Pandino ha
nuovamente realizzato i calendari, che tutte le famiglie
possono ritirare gratuitamente.
“Vuole essere un omaggio alla
cittadinanza, che ci segue sempre con entusiasmo. Se qualcuno vuole lasciare l’offerta sarà
ben accetta, servirà per la nostra attività, ma non c’è alcun
obbligo”.
Bertazzoli aggiunge che “le
diverse associazioni pandinesi,
si sono unite per realizzare l’albero di Natale in centro storico,
che verrà inaugurato domenica
18 dicembre, in concomitanza
coi mercatini natalizi organizzati dall’amministrazione comunale”.
Lunedì pomeriggio centro
storico esaurito per l’arrivo di
Santa Lucia? L’iniziativa si rinnova da 36 anni, sempre grazie
all’impegno del gruppo culturale locale ‘Alcide de Gasperi’.
Alle 18, sul carrettino trainato
dall’asinello, la santa più amata
dai bambini intraprenderà il suo
‘viaggio’, con accanto alcuni
pastorelli, dalla cascina Bonaventi. Percorrerà le vie Luciano
Manara, Borgo Roldi e via Umberto I e ritorno. Il carretto “sarà
stracolmo di pacchi e dolci e, c’è
da scommettere, come in passato sarà preso d’assalto: tutti
riceveranno un dono grazie alla
generosità di amici, sostenitori
volontari e simpatizzanti di Pandino”, garantisce Ferruccio Giubelli, da sempre anima dell’iniziativa. Lo scorso anno l’evento
è stato vissuto con entusiasmo
“da 2.000 persone!”.
La simpatica festa è giunta
alla 36esima edizione, vanta una
lunga storia quindi alle spalle e
continua ad entusiasmare. Piace, altrimenti non si spiegherebbe la risposta del paese, ma non
solo. “Questa simpatica e tradizionale manifestazione suscita
sempre una lunga e ansiosa attesa, che sarà palpabile anche lunedì prossimo quando i bambini, come in passato, avranno la
possibilità di consegnare la loro
letterina a Santa Lucia, sempre
molto generosa”.
Il gruppo ‘Alcide De Gasperi’
per domani ha invece in programma il tradizionale ‘pranzo
dell’Amicizia’ presso un noto
ristorante del territorio.
Pandino
Galimberti
sfiduciato
PANDINO
Ztl in corso Umberto I
Il Tar deciderà il 14
I
l centrodestra ha ‘sfiduciato’ il proprio rappresentante in seno al Consiglio di
amministrazione della Casa
di Riposo di Pandino, Luigi
Galimberti, per aver firmato
l’invito del Partito Democratico locale a votare ‘sì’
al referendum di domenica
scorsa. “Nessuno entra nel
merito del fatto che il signor
Galimberti abbia maturato
il convincimento di votare
‘sì’ al referendum, anche se
lo schieramento di centrodestra che lo ha nominato era
compatto sul ‘no’. Il problema di coerenza si manifesta
quando il signor Galimberti
esprime il suo convincimento
personale, come partecipante al comitato del ‘sì’, e che
attraverso questo comitato
faccia da ‘testimonial politico’ su VerdeBlu, giornale di
informazione del Pd. Questo
atteggiamento si chiama voltagabbana”.
Per il capogruppo consigliare della lista Insieme,
Francesco Vanazzi “è evidente e chiaro che a questo
punto Galimberti sia fuori
posto e fuori luogo, pertanto inadatto a ricoprire quel
ruolo. Oltretutto a oggi ha
realmente agito in autonomia, ma ancor più grave, non
ha rendicontato a nessuno in
merito al proprio operato,
cosa che lui è tenuto a fare
verso chi lo ha nominato, non
certo il contrario”. Vanazzi spiega che, “dopo avergli
parlato, sottoposto differenti possibili soluzioni, da lui
tutte rigettate, ci troviamo
costretti a sfiduciarlo”.
Corso Umberto I come vorrebbe tornare a vederla
il comitato ‘Tieni viva Pandino’
L
a settimana entrante, mercoledì prossimo 14 dicembre, il Tar
(Tribunale amministrativo regionale) di Brescia ha fissato la
seconda udienza in merito all’introduzione della zona a traffico
limitato, seppur parziale, in centro storico, in via Umberto I. Iniziativa intrapresa dal sindaco Maria Luise Polig e dal suo staff,
oggetto di tante polemiche.
C’è già stata una prima udienza, “ma il Comune non si è presentato”, tiene a sottolineare Maurizio Legnani, uno dei punti
di riferimento del comitato commercianti. Contrarietà nei confronti di questa decisione della compagine guidata dalla Polig,
era stata manifestata da subito dai commercianti che successivamente con Legnani, Gianni Silva, Barbara Mariani e Giulio
Taccani, avevano favorito la nascita del comitato ‘Tieni viva
Pandino’, che s’era impegnato anche nella raccolta di firme,
conseguendo un “ottimo risultato. Abbiamo ottenuto l’appoggio di ben 1.200 cittadini di cui 80 commercianti. A tutt’oggi
non sappiamo i motivi che hanno portato la nostra amministrazione comunale all’introduzione della Ztl – osserva Legnani –.
Siamo convinti che attraverso il dialogo si sarebbe giunti a una
decisione condivisa per la soddisfazione di tutti e non avremmo
impegnato soldi per il ricorso al TAR”.
Contrari all’introduzione della Ztl le forze politiche di opposizione, Insieme Nosadello Pandino Gradella e Per Pandino, che avevano presentato anche un’apposita interrogazione e sostenuto
con convinzione il comitato ‘Tieni Viva Pandino’.
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Il Cremasco 37
SABATO 10 DICEMBRE 2016
RIVOLTA D’ADDA
RIVOLTA D’ADDA: dicembre ricco di eventi
Luce, inizia
una nuova Hera
D
LA SOCIETÀ HA VINTO L’APPALTO
E PORTERÀ LA TECNOLOGIA LED
di ANGELO LORENZETTI
“H
era Luce, società del Gruppo Hera,
gestirà il servizio di illuminazione anche nei parchi e provvederà alla sostituzione di tutti i punti
luce con apparecchi con
tecnologia Led, ottenendo
ogni anno un risparmio di
energia complessivo pari a
circa il 60%”.
Soddisfatta l’amministrazione comunale di Rivolta d’Adda, “d’aver portato a termine un progetto
ambizioso, intrapreso due
anni fa”, riflette il sindaco
Fabio Calvi. Il paese sarà
presto illuminato a Led,
“la tecnologia efficiente che consente un
forte risparmio nella bolletta elettrica e un
importante beneficio in termini di minori emissioni di CO2. L’obiettivo sarà rag-
iverse le tappe di avvicinamento al Santo Natale, tendenti al pieno coinvolgimento della popolazione. Alcuni momenti, come la
bancarella, l’accensione dell’albero con gli zampognari, i mercatini di
Natale, la bancarella di beneficienza con le stelle di Natale, la mostra
di quadri e oggetti artigianali, il saggio di ginnastica artistica a cura
dell’A.D. (Associazione Dilettantistica) Rivoltana, sono già andati in
archivio. Domani, a cura della Pro Loco, in piazza Vittorio Emanuele
II, dalle 8 alle 16, si svilupperà il mercatino dell’usato e del piccolo
antiquariato, accanto al mercatino di ‘Campagna amica’. Sempre in
piazza ci sarà la raccolta fondi per la prevenzione del morbillo e rosolia, per ‘I bambini, il nostro futuro’. In programma l’apertura della biblioteca comunale. Mercoledì prossimo si potranno considerare
i ‘Laboratori natalizi’: verranno realizzate “preziose decorazioni per
confezionare i pacchi natalizi” presso il centro ‘La Chiocciola’ dalle
20 alle 23 a cura dell’Università del Ben-Essere. Sabato prossimo alle
16, si potrà assistere al concerto della banda cittadina Sant’Alberto
presso la basilica di San Sigismondo. Domenica 18, mercato di Natale
e festa in piazza Cavour; weekend alle ortofficine, laboratori, merenda
e festa in via Sant’Alberto dalle 14.30 alle 17.30.
Nella Foto, da destra: il sindaco di Rivolta d’Adda, Fabrizio
Calvi, e il direttore Generale di Hera Luce, Alessandro Battistini
giunto grazie all’intervento di Hera Luce,
società del Gruppo Hera e secondo gestore
italiano di illuminazione pubblica, che ha
ottenuto l’aggiudicazione dell’appalto di
questi servizi nel territorio comunale”.
Le attività previste sono
varie: gestione e manutenzione degli impianti
di illuminazione pubblica presenti nel Comune,
compresi la progettazione, l’esecuzione e il finanziamento dei lavori di
adeguamento normativo
e di riqualificazione tecnologica degli impianti,
finalizzati anche al risparmio energetico e alla predisposizione dei servizi
smart city. Il progetto di riqualificazione
“prevede la sostituzione di 1.116 corpi
illuminanti con apparecchi a Led di ultima generazione a elevata efficienza, oltre
SARANNO
SOSTITUITI
I PUNTI LUMINOSI.
ATTIVO SERVIZIO
SEGNALAZIONE
GUASTI
all’installazione su tutti i punti luce di alimentatori dimmerabili (capaci di ridurre il
flusso luminoso secondo profili impostati)
e alla messa a norma e in sicurezza degli
impianti”.
Il primo cittadino aggiunge che “lavori
di efficientamento riguarderanno anche il
centro, dove si porrà particolare attenzione al pregio storico e artistico dell’area, e
i parchi.
Tutti questi interventi permetteranno al
Comune un risparmio energetico medio
pari a circa il 60% rispetto allo stato di
partenza degli impianti. La riqualificazione comprenderà anche la sostituzione di
oltre 230 pali di sostegno”.
Ai cittadini è dedicato un servizio tramite il quale potranno segnalare direttamente eventuali guasti o malfunzionamenti. “Sarà attivo 24 ore su 24 tutti i
giorni dell’anno e sarà utilizzabile dal 1°
gennaio 2017 telefonando al numero verde
800.498616”.
AL
SPINO D’ADDA: i consiglieri servono il pranzo
O
ver 65 a tavola su invito dell’amministrazione comunale. L’iniziativa si rinnova domani presso l’oratorio parrocchiale ‘San Luigi’,
quando i consiglieri comunali di maggioranza si metteranno al loro
servizio. “Ogni partecipante, senza spendere un solo euro, potrà sedersi comodamente a tavola e attendere le portate a partire dalle 12.30.
Antipasti misti, pasta al forno, arrosto e dolce sono stati scelti per il
menù, naturalmente innaffiato da un buon rosso e accompagnato
dall’immancabile spumante per il brindisi”. Ai fornelli ci sarà lo chef
Eros Modolo, assistito nella preparazione dei piatti dai volontari che
hanno partecipato ai suoi corsi, molto ben riusciti e interessanti. “E ci
sarà anche il gruppo di Impegno per Spino, che con i propri sostenitori
e consiglieri comunali si occuperà del servizio ai tavoli, affinché il pomeriggio insieme sia davvero speciale”. Saranno graditi ospiti anche
i sacerdoti della parrocchia spinese, vale a dire don Alberto Fugazza,
don Enrico Bastia e don Gigi Sabbioni. “Questa – commenta il consigliere comunale di maggioranza Marco Guerini Rocco – è una tradizione che si ripete negli anni. L’ho sempre seguita in prima persona,
perché ritengo sia un’esperienza preziosa. Ringraziamo la parrocchia
che ci ha permesso di utilizzare i locali dell’oratorio. Tutto questo,
inoltre, non sarebbe mai stato possibile senza il contributo offerto da
vari sponsor: Sma Ceresa, i fratelli Manzoni, gastronomia Mazzola e
Spinovo”.
AL
SPINO D’ADDA: arriva Santa Lucia
CREMA (CR)
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A
rriva Santa Lucia anche quest’anno (lunedì prossimo 12 dicembre) a Spino per iniziativa della Pro Loco, patrocinata
dall’amministrazione comunale. Una bella tradizione, che si rinnova. Il programma prevede il ritrovo alle 19.45 presso l’oratorio
femminile (gli angioletti si prepareranno all’oratorio maschile).
La Santa più amata dai bambini, sul carretto trainato dall’asinello percorrerà alcune vie del centro lanciando caramelle e farà
sosta al centro diurno, prima di raggiungere il centro giovanile
parrocchiale per la distribuzione di doni a tutti. L’associazione
presieduta da Giuseppe Sangalli invita gli spinesi a partecipare
ricoprendo anche il ruolo di pastori, per rendere ancor più entusiasmante la festa.
Domani la Pro Loco ha programmato il pranzo di Natale al
Paredes per soci e non. Tutti quindi possono aderire.
Regali utili
da mettere sotto l’albero
AGNADELLO: ghisa, stop alla convenzione
È
di circa venticinquemila euro il debito fuori Bilancio che il
Consiglio comunale di Agnadello ha approvato nell’ultima
seduta di mercoledì 30 novembre. Si tratta di due debiti distinti
che fanno riferimento alla causa tra il Comune e Domus Costruzioni, nata dopo che la ditta impugnò il Pgt nel 2008. Dodicimila
euro vanno dunque a Domus per spese legali e altrettanti all’avvocato che ha difeso il Comune.
Nella stessa seduta il Consiglio ha votato anche per lo scioglimento consensuale, a partire dal 1 gennaio 2017, della convenzione per la gestione in forma associata del servizio di Polizia
Locale tra Agnadello, Rivolta d’Adda e Pandino. Il sindaco Giovanni Calderara ha spiegato che “la convenzione non ha portato
benefici al nostro Comune. C’è stato un aumento di spesa e gli
introiti derivanti da multe e sanzioni sono diminuiti. Non c’è
nessun interesse a portare avanti una convenzione così, per questo ognuno dei tre Comuni dal prossimo anno tornerà a occuparsene autonomamente”.
Decaduta, infine, l’interrogazione del consigliere di minoranza Mario Uberti dopo che questi ha abbandonato la sala consiliare a inizio seduta. Uberti ha, infatti, sollevato una pregiudiziale di legittimità dal momento che la convocazione della riunione
sarebbe stata pubblicata sull’Albo Pretorio oltre i tempi previsti.
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COPRIDIVANO
Ramon Orini
AGNADELLO: il Natale per i piccoli
1 Posto
T
re incontri per i piccoli agnadellesi in attesa del Natale. Ad
organizzarli di pomeriggio presso il centro sociale del paese
sono il Comune e la biblioteca. A ogni appuntamento i bambini,
coordinati da Federica Verduzzo, avranno la possibilità di creare
un lavoretto natalizio. Il primo (creazione di un calenpupazzo di
neve) era in calendario ieri, venerdì 9 dicembre, i prossimi due
saranno, invece, il 16 dicembre (creazione di un alberello) e il 23
dicembre (creazione di un fiocco di neve).
Si tratta di laboratori a numero chiuso a cui è possibile iscriversi presso la Biblioteca, inviando una e-mail all’indirizzo [email protected], chiamando il numero di telefono
0373 936021 oppure scrivendo alla pagina Facebook della Biblioteca di Agnadello. Ram
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AGNADELLO: arriva Babbo Natale
omenica 18 dicembre, Babbo Natale arriverà con la sua slitta direttamente ad Agnadello. Non per distribuire in anticipo i doni ai più piccoli, ma per ricevere direttamente da loro le
letterine e, perché no, per scattare foto insieme a tutti. Sarà possibile incontrarlo presso la sua casa allestita in piazza Chiesa dalle
ore 10 alle 12 e dalle 14.30 alle 17 non mancheranno omaggi ai
bambini, vin brûlé e una fetta di panettone per gli adulti.
Per ingannare l’attesa il programma prevede un appuntamento anche per sabato 17 dicembre: un corteo verso piazza della
Chiesa con tanti cappellini di Natale a cui farà seguito un rinfresco presso la casa di Babbo Natale. Il ritrovo è fissato alle ore
14.45 davanti dalla palestra.
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A DICEMBRE APERTO LA DOMENICA
38
Il Cremasco
SABATO 10 DICEMBRE 2016
PALAZZO PIGNANO
MONTE CREMASCO: bando borse di studio
La solita lezione
di Bertoni
C
LIBERA REPLICA AL SINDACO E
PUNZECCHIA ‘L’EX AMICO’ LUPPO
di LUCA GUERINI
“È
il solito canto del sindaco Bertoni,
che ogni qualvolta l’opposizione gli
fa notare e chiede di rispettare le regole,
come nel Consiglio del 24 novembre, in
riferimento a un argomento fondamentale
per lo sviluppo del paese, il Pgt, risponde
che ‘l’opposizione non capisce il suo pensiero e il suo agire. Solo il consigliere Marcello Luppo, ex Lista Civica Libera, lo comprende pienamente, perché ragiona con la
sua testa’. Infatti, Luppo, per capire bene il
‘Rosolino pensiero’, o meglio il suo volere,
è assiduamente in Comune impegnato in
riunioni con il sindaco, i suoi consiglieri e
tecnici esterni”. Questo l’incipit della replica della minoranza di Libera alle parole
del sindaco della scorsa settimana.
Sul Pgt i consiglieri della Lista Civica
Libera hanno abbandonato l’aula, rimanendo presenti come spettatori-testimoni.
Monteverdi e compagni ricordano che “insieme all’Ordine del giorno del Consiglio,
riceviamo una lettera, personale, del sindaco, nella quale vengono messe in dubbio
le nostre osservazioni al Pgt, essendo le
stesse di carattere politico e non civico; a
suo parere le osservazioni potevano essere fatte esclusivamente dai cittadini. Nella
stessa veniamo informati che, grazie alla
sua disponibilità e bontà d’animo, le osservazioni verranno ugualmente discusse
perché comprende il nostro errore, giustificandoci per via della nostra inesperienza politica. Prima della discussione, in
Consiglio, ribadiamo concetti semplici, il
nostro diritto/dovere di fare osservazioni,
essendo stati eletti dai cittadini, che rappresentiamo”.
Di seguito la minoranza ha chiesto il
rinvio dell’esame del Pgt, “in quanto non
è stato rispettato il regolamento del Consiglio che all’articolo 43 dichiara che ‘non
si possono votare né deliberare argomenti
senza la dovuta documentazione’. La nostra richiesta è stata respinta adducendo la
giustificazione che non sappiamo elencare
quali siano i documenti mancanti, ma alla
nostra domanda di avere l’elenco dei documenti annessi al Pgt, nessuno è in grado di
rispondere!”.
L’opposizione ribadisce di non aver mai
ricevuto i documenti completi. “Il cd che ci
PALAZZO PIGNANO
Sherrita canta il Natale
Gospel nella Pieve
G
iunge al sesto anno l’appuntamento natalizio con il gospel nella sua forma più originale
a Palazzo Pignano. Organizzato
dall’assessorato alla Cultura del
Comune, retto da Francesca Sangiovanni, in collaborazione con
la Parrocchia di San Martino, l’evento si presenta come uno tra i
più originali contributi musicali
del periodo natalizio nel territorio
cremasco.
Ospite per il 2016 sarà Sherrita
Duran, cantante statunitense di
altissimo livello qualitativo, in pa-
Sangiovanni e Monteverdi in Consiglio comunale
ese venerdì 16 dicembre alle ore
21 presso l’antica Pieve. L’ingresso
sarà come di consueto libero. L’evento è ormai seguito da un numero molto elevato di spettatori,
abituati alla qualità inconfondibile
che in questi anni è sempre stata
rispettata. Cosa che, con certezza,
si ripeterà anche a questa tornata.
L’appuntamento è reso possibile
anche dal supporto di alcuni sponsor: l’Associazione Bike&Run Maratonina di Crema e la pizzeria
Leon Rampante di Palazzo.
Il canto di Sherrita nasce dal
è stato fornito non conteneva tutti i documenti necessari e sufficienti alla valutazione
e validazione della nuova adozione del Pgt.
Rifiutata ai voti la nostra richiesta di rinvio,
abbiamo lasciato i lavori del Consiglio, ritenendo lesi i nostri diritti, lasciando a loro e
a Luppo la ri-adozione del Pgt. Adozione
che, senza la presenza dello stesso Luppo,
non sarebbe potuta essere approvata, data
l’assenza del numero minimo legale”.
I consiglieri di Libera si lamentano anche perché “ci chiedono collaborazione,
ma se non concordiamo e non sposiamo le
loro scelte siamo persone che non capiscono, specialmente quando manifestiamo totale contrarietà alla scelta fatte”. Per esempio, una fra tante – spiegano – è quella di
fare una tangenziale che dovrebbe partire
da via Benzoni, via Cavour, passando e
costeggiando via Primo maggio per terminare la sua corsa prima del cimitero di
Scannabue, incrociando via Marco Polo,
con un costo ipotizzato di 900.000 euro,
“considerando che la stessa comporta anche uno spreco di area agricola. Questa
scelta a chi giova ? Ai cittadini? Noi non
ne siamo convinti”.
cuore e arriva all’anima degli
spettatori: una voce calda come
la sua California, un timbro morbido e vellutato, del tutto particolare, un’estensione senza confini e
un’ottima tecnica che le permette
grande versatilità in ogni stile musicale; una fortissima passione fin
da piccola per la lirica e i musical;
un innato talento compositivo:
Sherrita è davvero un’artista a tutto tondo.
Nata e cresciuta a Fresno (California), Sherrita si trasferisce
molto presto a Los Angeles dove
nel 1992, quando la sua carriera
artistica è già avviata, si laurea in
Opera Lirica, Musica e Arti Vocali
presso l’Università South California. Giovanissima si esibisce sui
palcoscenici più prestigiosi degli
Stati Uniti e del Canada e gira
l’Europa in tournée. Dopo nove
anni di importanti esperienze nella
frenetica New York, Sherrita decide di trasferirsi in Italia, dove viene
subito apprezzata e richiesta. Prosegue il suo percorso artistico, versatile e creativo, allacciando nuove
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collaborazioni professionali: come
vocalist di Adriano Celentano,
Gianni Morandi, Mauro Ermanno
Giovanardi (I La Crus), il Maestro
Fio Zanotti, il DJ Molella (Radio
Deejay,) ecc. Nel 2009, insieme ad
altri artisti tra i quali Katia Ricciarelli, Riccardo Fogli, Little Tony,
ecc. partecipa alla compilation
Caro Papà Natale 2 con la canzone The dream of Christmas, realizzata insieme. Il cd venderà oltre
80.000 copie e sarà premiato con il
Disco d’oro nel 2009 e con il Disco
di platino nel 2010. Nel febbraio
2012 il Festival di Sanremo chiama e Sherrita accompagna Adriano Celentano in entrambe le sue
apparizioni, sotto la direzione del
maestro Fio Zanotti. Nell’Ottobre
2013 Sherrita viene chiamata dallo
Staff di Gianni Morandi dove ricopre il ruolo di vocalist per lo spettacolo “Gianni Morandi Arena Live
2013” in diretta su Canale 5.
Insomma, un’artista affermata
e di successo, che saprà incantare
anche il pubblico di casa nostra.
LG
’è tempo sino al 17 dicembre prossimo (alle ore 12) per
partecipare al bando relativo alle borse di studio per l’anno scolastico 2015-2016. Presso gli uffici comunali, informa dal
palazzo municipale l’assessore all’Istruzione Stefania Crespiatico, sono disponibili i moduli per la richiesta di assegnazione dei
premi in denaro per gli alunni meritevoli delle medie superiori e
dell’università. Vanno presentati all’Ufficio Protocollo.
Nel regolamento sono specificate le valutazioni che si debbono avere per accedere alla possibilità d’inoltrare la richiesta. La
media dei voti conseguiti nell’anno scolastico 2015-2016 deve
essere la seguente per i diversi ordini e gradi di scuola: media
superiore e istituti professionali dalla classe 1^ alla 4^ minimo
8,5/10; Maturità-Esame di Stato minimo 90/100; corsi universitari minimo 26/30 in corso (allegare idonea documentazione);
conseguimento laurea almeno 95/100 o 100/110. Gli studenti
devono necessariamente risiedere in paese.
Al bando non possono partecipare gli studenti che hanno percepito già altra borsa di studio presso altro ente o scuola e neppure gli studenti lavoratori che nel corso dell’anno 2015 hanno
percepito un reddito superiore a 3.000 euro. Il modulo di partecipazione è disponibile anche nel sito istituzionale del Comune,
così come l’elenco dei documenti richiesti: fotocopia della pagella o certificato di avvenuto esame, certificato attestante gli esami
universitari conseguiti con le relative votazioni e piano di studi
o altro per dimostrare di essere in corso, diploma di maturità, di
laurea, a seconda dei casi.
A proposito di scuola, l’Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini, informa i genitori interessati che martedì 10 gennaio
2017 alle ore 17 nella scuola primaria di Monte, in via Roma , si
terrà un’assemblea informativa per illustrare l’offerta formativa,
far visitare i locali scolastici e dare indicazioni sulle iscrizioni
on-line. Ciò in vista delle iscrizioni al prossimo anno scolastico
dei bambini nati nel 2011.
LG
MONTE CREMASCO: eventi natalizi
M
entre domani alle 15.30 sarà la volta de Un tuffo nel passato,
iniziativa tra cultura e gastronomia dedicata agli ultrasessantacinquenni della comunità presso la sala consigliare di via
Roma 12 (esibizione del gruppo di canto popolare Poiesis di Bagnolo Cremasco e rinfresco), per venerdì prossimo 16 dicembre
l’amministrazione Lupo Stanghellini ha confezionato un momento per i piccoli. Alle ore 20.15 presso la palestra comunale
di via De Gasperi 1 A, si svolgerà infatti Magicamente insieme
aspettando il Natale. Una serata pensata in tutto e per tutto per i
bambini del paese, accompagnati dai nonni, dalle mamme e dai
papà. Ci si potrà divertire con baby dance, giocoleria, truccabimbi, sculture di palloncini, zucchero filato e tante altre sorprese. Non mancate!
LG
VAIANO CREMASCO: Aspettando S. Lucia
S
anta Lucia arriverà in paese domani, domenica 11 dicembre,
su invito della Parrocchia e del Comune, di nuovo insieme
per i bambini. Alle ore 15 al centro parrocchiale ecco ‘Aspettando Santa Lucia’, classico appuntamento per accogliere come si
deve la santa siracusana amica dei piccini. Giungerà in paese
accompagnata dal fido asinello e sfilerà lungo la via principale
del paese. La festa continuerà poi in oratorio con la merenda e la
consegna delle letterine e dei disegni a Santa Lucia, che ringrazierà i bambini con un simpatico dono. In caso di maltempo sarà
annullato solo il corteo.
LG
RICENGO: pilates, corso al via
C
’è tempo fino al 17 dicembre prossimo per aderire al corso di
pilates che la biblioteca comunale riproporrà in paese anche
per il 2017. Il Comune ha patrocinato l’iniziativa. L’insegnante è
Annalisa Carelli, istruttrice di fitness, laureata in Scienze Motorie. Si va da un minimo di dieci iscritti per avviare il corso, a un
massimo di 15 partecipanti. Le lezioni si terranno il mercoledì
dalle 20.30 alle 21.30, dal 4 gennaio a fine maggio presso la scuola primaria di Ricengo. Il costo, quota da versare al momento
dell’iscrizione, è di 15 euro al mese per la frequenza, più 10 euro
una tantum per l’assicurazione.
LG
Il Cremasco 39
SABATO 10 DICEMBRE 2016
BAGNOLO CREMASCO
Orti sociali, aperto
il bando comunale
DOPO L’ITER BUROCRATICO È POSSIBILE
FARE DOMANDA PER L’AREA IN ‘GAETA’
di LUCA GUERINI
L
’amministrazione comunale Aiolfi mesi fa ha avviato
l’iter relativo agli orti sociali.
Da qualche giorno è possibile
presentare la domanda per la
concessione di uno spazio da
coltivare tra quelli predisposti in
paese, in località Gaeta.
Le domande vanno presentate utilizzando il modello disponibile sul sito istituzionale o
presso l’Urp e vanno presentate
all’Ufficio Protocollo del Comune (nella foto, indirizzate agli
assessorati Ambiente-Territorio
e Servizi sociali) dalle ore 10
alle ore 12, dal lunedì al sabato.
Le richieste dovranno pervenire
entro il termine del 14 gennaio
2017; non saranno prese in considerazione domande pervenute
oltre tale periodo.
Il Consiglio comunale quest’estate aveva deliberato in tal senso, approvando il “Regolamento
per l’assegnazione e la gestione
degli orti sociali”; lo stesso aveva fatto la Giunta poco prima,
approvando il documento “Orti
sociali. Istituzione del canone
annuo”. Il bando di oggi è la
conseguenza di tutti questi passaggi burocratici.
La concessione di un spazio
della superficie di 43 mq riguarderà nove orti. L’ufficio comunale ha facoltà di effettuare, ai
sensi di legge, controlli a campione per verificare la veridicità delle dichiarazioni prodotte
dagli assegnatari. Possono presentare domanda i residenti sul
territorio comunale che non abbiano ottenuto per sé o per altro
componente del nucleo familiare un altro orto sociale; non siano proprietari o comproprietari,
usufruttari o affittuari di terreno e/o giardini coltivabili; non
svolgano attività di coltivazione
su fondi appartenenti, a qualsiasi titolo, a familiari o terzi; non
siano in grado di provvedere
direttamente alla coltivazione
dell’orto assegnato. La possibilità è aperta alle associazioni
a tutela dei diversamente abili
operanti nel Comune, alle scuole di qualsiasi ordine e grado del
paese. Ciò perché il progetto, qui
come altrove, ha scopo sociale,
ed è particolarmente adatto alla
didattica e a creare momenti di
aggregazione e scambio.
Il canone annuale di utilizzo
degli orti è pari a 10 euro, evidentemente simbolici. I lotti saranno concessi nello stato di fatto in cui si trovano per la durata
di tre anni (sino al 30 novembre
2019). Gli assegnatari attuali, se
ancora in possesso dei requisiti,
avranno facoltà di esercitare il
diritto di prelazione nei confronti dei futuri nuovi richiedenti. A
ogni nucleo familiare può essere
assegnato un solo lotto, che viene intestato alla persona che ha
presentato domanda.
I criteri d’assegnazione prevedono dei punteggi per la formazione della graduatoria, che
verrà approvata dalla Giunta
comunale come di seguito riportato: 0,25 punti per ogni anno
di età anagrafica; 0,10 punti per
nucleo familiare composto da
una sola persona; 3 punti per
ogni componente il nucleo familiare, compreso il richiedente.
La graduatoria degli aventi diritto e degli esclusi, verrà pubblicata all’Albo Pretorio on-line, nel
sito Internet del Comune. Fatevi
avanti.
Casale Cr.
Informatica
C
on un giorno d’anticipo,
lunedì 12 dicembre arriverà Santa Lucia alle scuole
elementari di Casale Cremasco. Alle ore 10, infatti, verrà
inaugurata la nuova aula di
informatica che sostituisce
quella attuale: nuova nello
spazio, decisamente più ampio, e nuova nella dotazione,
che si arricchirà di 16 computer di ultima generazione.
L’operazione è stata resa
possibile grazie a un accordo a tre che vede coinvolti
l’Istituto Comprensivo di
Sergnano, Mario Zigatti,
rappresentante dell’associazione non profit Bit &Click
e il Comune di Casale Cremasco Vidolasco. Il signor
Zigatti ha donato i computer,
l’Istituto sergnanese li ha
installati a proprie spese e il
Comune casalese ha reperito
il nuovo locale e ha accettato
la donazione. Per la scuola si
tratta di un notevole passo
avanti per la didattica e per
il Comune di una conferma
dell’interesse dell’amministrazione di rimanere al passo con i tempi, così come è
avvenuto con l’istallazione
delle lavagne luminose Lim.
“Naturalmente – ha sottolineato il sindaco Antonio
Grassi – l’intervento per il
Comune è stato possibile
grazie alla generosità del
signor Zigatti e al proficuo
rapporto che s’è instaurato
con il dirigente scolastico
Giuseppe Noci. A entrambi
va un sentito grazie da parte
dell’amministrazione comunale e mi sento di dire anche
di tutti i cittadini di Casale e
Vidolasco. La scuola è una
nostra priorità”.
LG
VAIANO CREMASCO
“Quell’attraversamento”
è molto pericoloso”
N
on c’è pace per
l’amministrazione
vaianese per quanto riguarda la viabilità, da
sempre sotto gli occhi
attenti delle minoranze
consigliari. La scorsa
settimana ad accendere il dibattito è stata
via Sant’Antonino con
i suoi nuovi ‘dossi’,
che per Udp non sono
a norma, ma anche il
nuovo speed check per
controllare la velocità.
Via Sant’Antonino era
già stata segnalata con
tutte le sue criticità anche da parte di Vaiano Democratica e ambientalista, che oggi evidenzia invece un problema relativo all’incrocio tra
via Lodigiani Lelia, via Gramsci e via Trento Trieste. “Ogni giorno
questa zona è attraversata da centinaia di pedoni e ciclisti, ma non ci
sono le strisce pedonali”, spiega Andrea Ladina. Il quale ha presentato un’interrogazione da trattare nel prossimo Consiglio comunale.
“In questo punto nevralgico per il traffico urbano e cioè l’incrocio
tra via Trento Trieste, via Lodigiani Lelia e via Gramsci, non esiste
alcuna striscia pedonale né altra tutela per il passaggio dei pedoni. È
un’assenza che deve essere colmata, considerato che si tratta di un
crocevia molto frequentato dove molti pedoni transitano dai quartieri a nord verso sud e viceversa per recarsi o alle Poste o alla chiesa
di Sant’Antonino o alla farmacia o al mercato, oppure ancora alla
fermata del pullman”, scrive Ladina nel documento che sottoporrà
al sindaco Calzi.
“Trattandosi di una potenziale situazione di pericolo soprattutto
per mamme col passeggino e anziani, chiederemo al primo cittadino di sapere quando verrà realizzata, in questa zona, la segnaletica
orizzontale con le annesse strisce pedonali”, afferma il consigliere
Ladina. A breve la replica.
LABORATORI PER BAMBINI
Non solo Santa Lucia in paese. L’assessorato alla Cultura e la biblioteca comunale, infatti, hanno organizzato anche alcuni semplici,
ma interessanti laboratori in tema natalizio per bambini presso la sala
di lettura. Per le iscrizioni c’è tempo sino a oggi in Biblioteca. Le
due date da segnarsi in agenda sono mercoledì 14 dicembre alle ore
15 e mercoledì 21 dicembre alla stessa ora. I laboratori riguardano i
bambini dai 6 ai 10 anni.
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Il Cremasco
SABATO 10 DICEMBRE 2016
PIANENGO
SERGNANO: Vocalise, dicembre in tournée
Il Taiji Kase
sugli scudi
ORGANIZZA UNA GARA IN CASA
E CONQUISTA TANTE VITTORIE
di ANGELO LORENZETTI
U
na domenica, la prima di dicembre,
all’insegna dello sport e della solidarietà. Teatro dell’evento, la palestra
comunale, che nell’occasione ha regalato uno straordinario colpo
d’occhio. La scuola Taiji
Kase Karate di Pianengo ha
organizzato splendidamente
una gara di karate a livello
interregionale; in azione atleti, almeno 200, di Lombardia, Piemonte e Friuli Venezia Giulia, che non si sono
risparmiati regalando uno
spettacolo d’alto profilo.
La scuola guidata dal maestro Gabriele Stellato, oltre
ad avere incassato i complimenti per l’impeccabile organizzazione, ha molto ben figurato anche coi suoi tesserati, ha ottenuto nuovamente risultati lusinghieri. Con le
I
cinture gialle ha conquistato il secondo posto con Mattia Trevisan ed Elisa Zuchi e il
quinto posto con Antonio Sonzogni. Nelle
cinture arancio, da evidenziare il primo
posto di Aurora Ferro, il secondo di Emma
Mazzucchi, il terzo di Gloria Bianchi e il
quarto di Luca Lucini. Nelle marroni ha primeggiato
con Vanessa Locatelli così
come nella nera con Gaia
Stellato. Sempre nella nera
da segnalare il terzo posto
conquistato da Lorenzo Patrini.
Il sindaco Roberto Barbaglio, intervenuto per le premiazioni, s’è congratulato
per la riuscita della grande
manifestazione. Ottima l’organizzazione e straordinari i risultati conseguiti.
La settimana precedente la Taiji Kase
Karate di Pianengo aveva fatto incetta
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Campionato regionale per cinture colorate. Il prossimo appuntamento per la realtà
di Stellato è fissato in febbraio, in Piemonte, dove, c’è da scommettere, diversi suoi
atleti conquisteranno il podio.
Accanto alla riuscita manifestazione di
karate, domenica in palestra, i volontari
del comitato ‘pro terremotati’ hanno proposto dolci e pizze, andati a ruba, davvero
molto apprezzati.
Sabato prossimo, nel pomeriggio in oratorio, festa di Babbo Natale, occasione per
grandi e piccini di trascorrere un pomeriggio divertente nella magica atmosfera
dell’attesa di Santa Claus. La sera stessa,
invece, nella chiesa parrocchiale, concerto della Corale ‘Santa Maria in Silvis’ che
festeggia il cinquantesimo anniversario di
fondazione. Un momento importante per
una compagine storica, espressione canora del territorio. Un’esibizione da non
perdere.
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scuola professionale
È richiesta la disponibilità al lavoro su turni
l coro ‘Vocalise’ si appresta ad archiviare il 2016 rispondendo
ad alcune ‘chiamate’ del territorio, come sempre avvengono
in questo periodo natalizio sin da quando ha incominciato a
muovere i primi passi. Espressione dell’Istituto Comprensivo di
Sergnano, composto quindi da ragazzi e ragazzi che frequentano
le scuole di Casale Cremasco, Castelgabbiano, Camisano, Pianengo e Sergnano, conta attualmente 45 iscritti. Quest’anno ha
vinto, in maggio, il concorso ‘Arisi’ in ben due sezioni; ha ottenuto il terzo posto nel concorso corale a Verona e il secondo posto nel concorso canoro a Pianello in Val Tidone. “In settembre
siamo stati ospiti alla trasmissione televisiva di Lombardia Tv e
il 2 ottobre abbiamo interpretato l’operetta musicale al S. Domenico. Nel mese scorso siamo stati invitati dall’amministrazione
comunale di Sergnano in occasione della consegna delle borse di
studio e abbiamo partecipato alla serata contro la violenza sulle
donne a Casale Cremasco”.
E proprio a Casale il ‘Vocalise’ sarà in azione mercoledì prossimo alle 21 nella chiesa parrocchiale e, ancora a Casale domenica 18 nel pomeriggio sulla piazza del comune in occasione
dei mercatini di Natale. Martedì 20 alle 21, solo la sezione voci
bianche terrà un concerto presso la basilica di Santa Maria della
Croce, unitamente ad altri tre cori di voci bianche provenienti
dal territorio cremasco, tutti diretti dal maestro Mauro Bolzoni.
La compagine ha già in cantiere per il prossimo anno, tra l’altro, manifestazioni musicali sul nostro territorio e concorsi fuori
provincia nel periodo aprile-maggio.
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CONCORDATO PREVENTIVO N. 14/2014
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Il Dott. Nicola Fiameni, in qualità di Liquidatore Giudiziale, comunica che è
stato aperto il quarto esperimento di vendita dei beni mobili di compendio della procedura comprendenti attrezzature per l’edilizia, automezzi,
arredamento per ufficio, ed altri beni. Sul sito www.industrialdiscount.it
asta n. 1465 sono pubblicati l’elenco completo dei lotti in vendita, i relativi prezzi a base d’asta e le condizioni specifiche di vendita e ritiro. L’asta
scadrà il 19 dicembre 2016 alle ore 16:00 e i beni, che hanno subito una riduzione del 30% rispetto al prezzo di perizia, sono visibili previa fissazione
di un appuntamento. Per ogni altra informazione è possibile contattare il
Sig. Federico Tellarini all’indirizzo e-mail [email protected], oppure il Liquidatore Giudiziale all’indirizzo e-mail [email protected].
per semplice attività di distribuzione del settimanale
Si richiede la residenza in
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e la disponibilità del sabato mattina.
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installatore di porte automatiche (portoni e basculanti)
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Rivolta d’Adda cerca 1 addetto alla portineria
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cerca per tirocinio 1 estetista
• Centro estetico di Treviglio cerca 2 estetiste con
qualifica
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cerca 1 pasticcere con
esperienza
• Azienda commercializzazione di prodotti chimici
- vicinanze Crema cerca 1
piazzalista/magazziniere uso muletto
• Azienda commercializzazione di prodotti chimici - vicinanze Crema cerca
1 addetto/a spedizioni
estero
• Azienda del settore chimico
vicinanze Crema (circa 15
km direzione Milano) cerca
2 operatori di impianti
chimici
• Compagnia assicurativa
per la sede di Crema cerca 1
impiegata/o ramo danni
• Studio professionale zona
Spino d’Adda cerca 1
impiegata/o contabile
• Ristorante/trattoria a pochi
km da Crema direzione Capergnanica cerca 1 aiuto
cuoco con esperienza
• Agenzia di assicurazioni di
Crema cerca 1 consulente
assicurativo
• Azienda di costruzione,
installazione di macchine e
impianti automatici vicinanze
Crema cerca 2 cablatori
elettrici
• Azienda di costruzione,
installazione di macchine e
impianti automatici vicinanze
Crema cerca 2 montatori
meccanici
• Ristorante/trattoria a pochi
km da Crema direzione Capergnanica cerca 2 camerieri di sala
• Azienda del settore chimico vicinanze Crema cerca
1 addetto/a servizio di
prevenzione e protezione
sabato 10 dicembre 2016
41
Gli annunci di questa rubrica sono gratuiti (con foto) per le persone che festeggiano le nozze di diamante (60 anni) e più se viventi e i 95 anni e oltre. Tutte le altre ricorrenze sono a pagamento: per gli auguri, lauree, ringraziamenti e simili, senza foto € 1,00 a parola, con foto € 35,00; per i festeggiamenti di classe € 80,00; per i matrimoni, gli anniversari di matrimonio e le quattro generazioni (con foto)
€ 55,00. La direzione si riserva il diritto di rifiutare insindacabilmente ogni inserzione non consona alla linea del giornale. Gli annunci saranno pubblicati fino a esaurimento dello spazio disponibile.
PIANENGO: 25 ANNI DI MATRIMONIO!
Ringraziamento
MONTODINE: 2 CANDELINE!
CREMA
L’Avis Comunale di Crema ringrazia la signora Silvana Abbondio e
le signore Piera, Giannina, Santa e Domenica per la generosa donazione effettuata alla nostra associazione in memoria di Perolini Massimo.
Tantissimi auguri alla nostra
7/12/1991
7/12/2016
Nel 25° anniversario di matrimonio Paola e Francesco rinnovano il loro amore nell’infinita
avventura della vita!
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sta e dal tuo Giorgio.
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MONTODINE: 40 ANNI D’AMORE!
CREMA NUOVA: 97 ANNI!
Martedì 29 novembre presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca, si è laureato in Matematica
Daniele Conti, discutendo la tesi
“Il teorema dei numeri primi nelle
progressioni aritmetiche”. Relatore:
prof. Colzani.
Orgogliosi di te, ti auguriamo un
buon proseguimento di studi per un
brillante futuro: mamma, papà, Erika, Chiara, Arianna, nonni, zii e tutti
gli amici che oggi hanno condiviso
con noi questa giornata importante.
Ma chi l’ha detto che i
compleanni dovrebbero essere
dimenticati... non più festeggiati... fossimo matti... il tuo è
sempre il più speciale di tutti.
Buon compleanno MANUEL
da tutta la tua famiglia.
L’Aima Crema ringrazia di cuore il Circolo del Bridge e Burraco per
la partecipazione e la generosità riservata alle attività dell’Associazione.
Buon compleanno da mamma,
papà, nonni, zii, bisnonna Augu-
CAPRALBA: LAUREA!
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Mercoledì 14 dicembre la signora Maria Mussi Zaninelli
Domani, domenica 11 dicembre, Ada Merletti e Giovanni Boffini
festeggeranno i 40 anni di vita insieme.
Come frutti di Amore e di Passione, voi ci avete cresciuto ed educato; ed è proprio oggi che tutto è iniziato. Oggi, quarant’anni fa, con
un sì, avete creato il solo miracolo capace di battere ogni ostacolo.
Da due è nato il quattro e ora sei siamo, ognuno con la sua vita, ma
uniti sempre, come i tralci alle loro viti.
E chiedendoci forse ingenuamente, se il vostro sogno che allora
avevate si è fatto sì come vi aspettavate, Paolo e Valentina, Andrea e
Alessandra, Federico, Marco, noi con vigore vi diciamo: auguri e un
grazie di cuore.
compirà i suoi 97 anni!
Tanti auguri da Vanna, Angelo,
Simone, Alessandro, Sara e dai
piccoli Lorenzo, Giacomo, Luca e
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42 sabato 10 dicembre 2016
RACCHETTI-DA VINCI
VITTIME
DELLA STRADA:
UNA VERA
‘STRAGE’.
INCONTRO
AL RACCHETTIDA VINCI PER
PROMUOVERE
FORMAZIONE,
EDUCAZIONE E
CONSAPEVOLEZZA
Convegno vittime
della strada
S
i è svolto – nei giorni scorsi – presso l’Aula Magna del Liceo Linguistico un convegno dedicato al tema ‘vittime della strada’. Vi hanno
partecipato quattro delle classi quarte dell’Istituto Scolastico Racchetti Da Vinci: classi dei Licei Linguistico (4E e 4F), Scientifico (4B), Scienze
Umane (4I).
Protagonisti alcuni rappresentanti dell’Associazione A.I.F.V.S. (Associazione Italiana Vittime Della Strada), supportati dalla presenza di Donato Pingaro vice Sovraintendente della Polizia Stradale con l’assistente capo Donato Pede, di Giuliano Semeraro Comandante della Polizia
Locale, di Marilisa Cattaneo volontaria della Croce Rossa, e infine della
madre di Linda, vittima di un incidente stradale.
Il dirigente scolastico Celestino Cremonesi ha introdotto l’Associazione, ricordando l’importanza dell’informazione e della formazione per
alunni che presto prenderanno la patente.
È il primo incontro di questo tipo che si volge all’interno di una scuola:
un’esperienza che si è dimostrata più che valida. È stato proiettato un
filmato che ha illustrato momenti prima, durante e dopo un incidente
stradale, con testimonianze dirette di polizia, polizia locale e della mamma di una vittima.
Con gli alunni si è proceduto a una simulazione dello stato di ebbrezza,
utilizzando una speciale ‘maschera’ che simula le alterazioni visive su un
percorso. Tre ore intense durante le quali si è sviluppato un dibattito partecipato con gli studenti, che si sono dimostrati molto interessati e coinvolti, a tratti perfino commossi (alcuni di loro con gli occhi rossi).
Sono stati illustrati la finalità e gli obbiettivi dell’Associazione, che ha
dedicato la terza settimana di novembre alle vittime della strada. Questo
il loro comunicato: “L’Associazione Italiana Familiari e Vittime della
Strada ha avanzato negli anni alle alte cariche dello Stato la richiesta di
ufficializzare la Giornata ONU del Ricordo delle Vittime della Strada,
perché la memoria sia monito per la prevenzione e per rendere onore alle
vittime di una guerra non adeguatamente affrontata, che sulle nostre strade continua a lasciare morti e disabili permanenti: dal 2000 a oggi sono
circa 75.000 i morti e circa 300.000 i disabili permanenti, oltre a milioni
di feriti. Pertanto, se ci azzardassimo ad andare di 50 anni indietro nel
tempo potremmo considerare la strage stradale come la più grande strage
nella storia d’Italia. Un problema gravissimo di salute pubblica non adeguatamente posto a livello politico: non basta votare la legge sull’omicidio
stradale, bisogna fare molto di più per prevenire il sinistro stradale. Il
riconoscimento della Giornata della Memoria delle Vittime della Strada
ci aiuterà a compiere gli ulteriori passi a favore della prevenzione, per salvaguardare il valore della vita, della salute, della verità, della giustizia per
tutti, a partire dalle vittime: perché non ci siano né vittime e né imputati.
Apprezziamo pertanto il passo compiuto dall’on. Emiliano Minnucci di
elaborare la proposta di legge per l’istituzione della Giornata della Memoria delle Vittime della Strada, e vorremmo che gli onorevoli di tutti i partiti
politici la firmassero, dando così dimostrazione di maturità politica. Ed è
per rafforzare questa richiesta che chiediamo la tua firma, per far capire
ai politici, con la forza della pressione, che da loro gli italiani si aspettano
segnali di seria attenzione ai problemi reali per la difesa e la tutela della
vita, bene comune che appartiene a ciascuno di noi.
Ricordare per cambiare.
Noi familiari che siamo stati trasformati da quanto ci è accaduto, vorremmo rappresentare a chi ci ascolta la fragilità della nostra dimensione
umana e la precarietà di quei meravigliosi momenti che non potremo vivere più. Momenti, sembianze, sorrisi e tenerezze sempre nuove e sempre
emozionanti: tutto spazzato via in modo stupido e banale, violento ed
immediato, senza possibilità di difesa, battaglia e confronto, solidarietà.
Senza potersi guardare negli occhi e dirsi addio. Una mostruosità che
nessuno pensa possa riguardare la propria dimensione personale. Eppure
accade tutti i giorni qualsiasi ora: omicidi, feriti e disabili gravi.
Noi ci siamo uniti per fermare la strage, per difendere la vita e il diritto
alla giustizia, con la speranza di contribuire alla crescita del nostro paese”.
Un incontro che ha lasciato il segno nel cuore dei ragazzi, un momento
di educazione e formazione davvero prezioso.
CREMA 3 - A. GALMOZZI
Esperienza ‘orto’ a un
convegno internazionale
Studenti della ‘Galmozzi’
all’opera nell’orto della
scuola
CURA DELL’ORTO
E DELLE PIANTE:
UN LUOGO
DI INCONTRO,
DI EDUCAZIONE,
DI FORMAZIONE
E DI FATTIVA
COLLABORAZIONE
Una delle immagini che
‘denunciano’ la strage che
ogni anno provoca troppe
vittime sulla strada
Secondarie “G. Vailati”: oggi l’open day
O
ggi, presso l’istituto secondario di 1°
grado G. Vailati di Crema, che fa parte
dell’Istituto Comprensivo Crema 1 “Alberto Manzi”, diretto da Cristina Rabbaglio,
si terrà, a partire dalle ore 14.30 la giornata
aperta a tutte le famiglie dei ragazzi che, frequentando la classe V della scuola primaria,
devono scegliere dove proseguire gli studi.
La storica scuola cremasca offre diverse
opportunità formative: la scelta tra settimana lunga (da lunedì a sabato dalle ore 8 alle
ore 13) e settimana corta (da lunedì a venerdì
dalle ore 8 alle ore 13 con due rientri pomeridiani: lunedì dalle ore 14 alle ore 17 e mercoledì dalle ore 14 alle ore 16), con possibilità
di pasto presso la struttura del Civic Center
San Luigi di via Bottesini. Le 30 ore di tempo scuola sono dedicate completamente alla
didattica curricolare e durano ciascuna 60
minuti.
Molti i motivi per scegliere le scuole medie Vailati: per vivere bene il tempo scuola
in un ambiente sereno e accogliente, per lo
studio approfondito delle lingue comunitarie
con l’applicazione del CLIL a più discipline
(ricordiamo, a tal proposito, la bella mostra
di opere realizzate dai ragazzi su Pollok e
Monet, illustrata poi ai visitatori rispettivamente in inglese e in francese, progetto che
ha coinvolto diverse discipline). La scuola
valorizza le eccellenze che certamente non
mancano, senza dimenticare progetti e iniziative finalizzate alla più ampia inclusione
di ogni alunno. Davvero articolata anche
l’offerta formativa che prevede, fra le tante
proposte attività di teatro, i giochi matematici e di informatica, il giornale di istituto e
molto altro…
Le Vailati vantano anche prestigiose e qualificate collaborazioni esterne: con Franco
Agostino Teatro Festival, Anffas, Prefettura
e Forze dell’Ordine, Università di Crema…
Inoltre collabora con le famiglie nel percor-
L’
Istituto Comprensivo Crema 3, nelle scorse settimane, ha presentato al IV Convegno
Internazionale di Educazione Alimentare (Milano palazzo Pirelli)
l’esperienza didattica laboratoriale, dell’orto e serra di via Curtatone e Montanara. Tale esperienza vede coinvolti i piccoli
alunni della scuola dell’infanzia,
che si dedicano con passione alla
cura dell’orto e delle piante, aiutati dalle loro maestre.
Anche gli studenti della scuola
secondaria di primo grado “A.
Galmozzi” hanno cominciato,
dall’inizio dell’anno scolastico,
le loro prime esperienze di coltivazione; utilizzando la serra di
via Curtatone e l’orto, in fase di
realizzazione, presso il giardino
della scuola media. Al convegno
hanno partecipato le docenti Immacolata Simeone per l’infanzia
e Maria Luisa Zuffetti per la
scuola secondaria di 1° grado.
Tante le tematiche affrontate al
convegno da esperti del settore;
sono infatti intervenute: Franca
Zuccoli e Doris Valente dell’Università degli studi Milano Bicocca. Silvana Sperati dell’associazione “Bruno Munari”, proprio
ricordando Munari, artefice dei
Grazie per
i PC!
O
so formativo dei ragazzi con Bisogni Educativi Speciali. Le Vailati puntano anche sul
dialogo con le famiglie, sulla condivisione
dei traguardi raggiunti in momenti di alto
valore identitario e formativo. Anche i genitori sono coinvolti, grazie a un’attiva associazione, nella vita della scuola, ad esempio
segnaliamo la marcia d’istituto ormai una
tradizione. La scuola organizza inoltre corsi pomeridiani opzionali: terza lingua (spagnolo, tedesco, francese), teatro in inglese,
preparazione alla certificazione Ket, English
choir, teatro, atletica, pallavolo, basket, latino e informatica.
Per conoscere meglio offerta formativa
e strutture delle Vailati (ingresso da piazza
Aldo Moro) l’open day di oggi è un’ottima
opportunità.
primi laboratori nati a Milano,
ne ha sottolineato l’importanza
per tutti gli alunni di una scuola,
poiché il laboratorio è un luogo
di creatività e conoscenza, di sperimentazione, scoperta e autoapprendimento attraverso il gioco:
è il luogo privilegiato del fare
per capire, dove si fa “ginnastica
mentale” e si costruisce il sapere. È anche un luogo di incontro
educativo, formazione e collaborazione.
Uno spazio dove sviluppare
la capacità di osservare con gli
occhi e con le mani per imparare a guardare la realtà, con tutti
i sensi, e conoscere di più, dove
stimolare la creatività e il pensiero creativo fin dall’infanzia.
Nel pomeriggio l’attività è
continuata, con la presentazione
di esperienze didattiche da parte dei docenti di scuole e istituti
comprensivi. All’interno dell’auditorium, ai lati della sala, sono
stati collocati 7 poster, tra cui
quello dell’Istituto Comprensivo
Crema 3. Nella sessione poster
del convegno Presentazione di
Esperienze, le docenti referenti
hanno illustrato le attività svolte
dagli alunni alle persone interessate.
Mara Zanotti
rmai da anni la collaborazione genitori-scuola è
indispensabile per garantire
ai nostri ragazzi una qualità
scolastica più che buona, con
strumentazione adeguate e
all’avanguardia, della quale
tutti gli alunni hanno diritto:
là dove lo Stato non provvede, arriva l’entusiasmo dei
genitori e la loro buona volontà. Anche alla Primaria
di Castelnuovo si è verificata
una bella esperienza: per questo gli alunni e gli insegnanti
della scuola vogliono ringraziare la ditta Everis Italia Spa
di Milano per gli strumenti
informatici offerti, prezioso
ausilio per le attività didattiche: “Grazie per la generosità
e la sensibilità dimostrata nei
confronti dei bisogni della
scuola. Auguri di un Natale
Felice e un sereno 2017!”.
PRO LOCO-RACCHETTI: alternanza e open day
N
ell’ambito delle attività di alternanza scuola lavoro, l’I.I.S. “Racchetti-Da Vinci” di Crema ha attivato un percorso destinato a
quattro classi del Liceo Linguistico pensato dalla prof.ssa Viviana
Gambino in collaborazione con la Pro Loco di Crema. Il progetto
denominato Promozione culturale, turistica ed economica prevede una
prima fase di interventi didattici che hanno lo scopo di preparare gli
alunni all’attività lavorativa e una seconda fase di tirocinio presso la
sede della Pro Loco di Crema. Gli interventi didattici sono condotti
da esperti del settore selezionati e messi a disposizione gratuitamente
dalla Pro Loco di Crema. Il primo incontro ha previsto l’intervento della Presidente dell’Associazione Pro Loco Crema, sig.ra Elena
Moretti e del segretario Ing. Carlo Fasoli sul tema Cos’è una Pro Loco e
di cosa si occupa. Successivamente, l’aula Magna del Liceo Linguistico
ha accolto la lezioni di Vincenzo Cappelli sul tema di Crema e il suo
territorio: aspetti storico, artistici, folkloristici. Vi saranno anche lezioni
condotte da ulteriori altri esperti riguardanti il tema de Il mestiere di
una guida turistica. Al termine del percorso gli alunni saranno pronti
per affrontare l’attività di front office e accoglienza turistica. Alcuni
di loro faranno da guide turistiche agli alunni francesi provenienti
dalla cittadina di Tonon Les Bain che l’istituto accoglierà a febbraio.
Nell’ambito delle attività di Orientamento in entrata, il Polo liceale
Racchetti-Da Vinci propone le giornate di ‘scuola aperta’ durante le
quali è possibile visitare i locali scolastici e ricevere gli alunni e i genitori interessati all’offerta formativa dell’Istituto. Dirigente Scolastico,
docenti, alunni e personale saranno a disposizione dell’utenza per
qualsiasi informazione.
Gli appuntamenti si svolgeranno nelle date: sabato 21 gennaio
2017 per i Licei Linguistico, Scienze Umane ed Economico Sociale
mentre sabato 17 dicembre e sabato 28 gennaio 2017 per i Licei Classico e Scientifico. Le rispettive sedi liceali apriranno le porte dalle ore
14.30 alle ore 17.30 con una prima presentazione generale che avrà
luogo alle ore 14.30 e una seconda alle ore 16.30.
43
SABATO 10 DICEMBRE 2016
Caffè
Filosofico: noi
e i ‘ponti’
L
unedì 12 dicembre alle ore 21
presso la Fondazione San Domenico si terrà l’ultimo incontro
‘targato’ 2016 del Caffè Filosofico.
Verrà presentata la pubblicazione
Un ponte contro la paura. Un viaggio
dentro le sfide del nostro tempo, quaderno n° 15 del Caffè Filosofico,
scritto da Piero Carelli.
“Uno dei messaggi più potenti
tra quelli veicolati dall’ultimo pregevole lavoro di Carelli è di carattere epistemologico. Prima ancora
dei fatti e delle argomentazioni,
il principale monito dell’autore è
quello di prendere atto dell’irriducibile complessità dei problemi,
in grado di demolire anche le più
radicate convinzioni non appena si
abbia l’onestà di riconoscerla. Ma
questo riconoscimento poggia sui
pilastri che fondano l’essenza stessa della migliore razionalità che sia
possibile esercitare: sensibilità etica
orientata alla verità ma aliena da
fanatismo; un atteggiamento critico, conscio della insuperabile fallibilità della ragione umana dinanzi
alla realtà che essa avrebbe il dovere di penetrare e plasmare” (Luca
Lunardi). L’autore non impone
la propria fotografia come l’unica
veritiera, ma la mette a fuoco passando progressivamente in rassegna e analizzando ogni passaggio
critico, ogni valico del pensiero,
che corrisponde alle innumerevoli
domande dei compagni di viaggio.
“Un viaggio dentro le sfide del nostro tempo”, precisa infatti il sottotitolo. Lo scritto si traduce in una
appassionata disamina delle paure
del tempo presente, dal terrorismo
all’immigrazione di enormi carovane di persone provenienti da paesi
funestati dalla guerra e dalla fame.
Carelli basa la sua relazione su una
grande quantità di dati e immagina
di dialogare con un ipotetico “tu”
che gli sottopone dubbi e obiezioni:
ne nasce un percorso punteggiato
da incertezze, nel quale acquisiamo
la consapevolezza della complessità dei problemi, ma scopriamo anche strade da percorrere, e soprattutto ponti da costruire. Interventi
e letture a cura di Vittorio Dornetti
e Andrea Bellani.
Il libro verrà offerto in omaggio
ai partecipanti. Al bar biscottini filosofici.
di MARA ZANOTTI
D
ue i concerti che l’orchestra di
fiati “Il Trillo” di Crema organizza, come suo solito, per sostenere iniziative benefiche. Oggi, sabato 10 dicembre, alle ore 21 presso
la chiesa di San Bernardino (a
ingresso libero con raccolta fondi)
si terrà il Gran Concerto di Natale,
organizzato ormai da diversi anni
in collaborazione con l’associazione Olimpia Cultura e Sport il cui
presidente Franco Bozzi, lunedì
pomeriggio, presso la sede di piazza Moro, ha ribadito la validità
dell’evento che da quattro anni si
tiene presso l’auditorium Manenti. Il presidente de Il Trillo Paolo
Patrini ha illustrato il concerto che
sarà diretto da Davide Pedrazzini:
“Verranno eseguiti tradizionali
brani natalizi come Les Anges dan
nos campagnes, White Christmas e
The magic of Christams, affiancati
da brani operistici quali la Fantasia
Concertante dall’opera La Traviata
di G. Verdi e la Sinfonia dall’opera Don Pasquale di Gaetano Donizetti, cui si aggiungeranno due
originali per banda e un omaggio
al M° Ennio Morricone nell’anno
della sua vittoria del premio Oscar.
L’orchestra a fiati, che quest’anno
San Domenico: domani apre
la mostra-evento: 120 opere
di MARA ZANOTTI
C
U
n evento artistico, per essere tale, deve essere originale, costruito nel tempo, non improvvisato, ideato e organizzato
da diversi enti e in grado di donare qualcosa di davvero nuovo
a chi lo vive. Collezioni private in mostra. L’arte cremasca nella prima
metà del ’900, la mostra organizzata in primis dalla Fondazione
San Domenico, sviluppando un’idea in nuce già da un anno, in
collaborazione con la Fondazione Benefattori Cremaschi, il liceo
Artistico Bruno Munari, il liceo Racchetti-Da Vinci, le amministrazioni comunali di Crema, Castelleone e Pandino e con il
sostegno degli sponsor Popolare Crema per il Territorio, Banca
Cremasca di Credito Cooperativo, Linea Gestioni, CNA, Assicon, copre queste esigenze ponendosi dunque quale evento artistico per eccellenza cremasco del mese di dicembre. La mostra
verrà inaugurata domani, domenica 11 dicembre alle ore 17 presso la Fondazione di via Verdelli con accompagnamento musicale
a cura dell’Istituto Folcioni, per rimanere aperta fino a domenica
22 gennaio.
Giuseppe Strada, presidente della Fondazione San Domenico,
martedì pomeriggio alla presenza di una nutrita rappresentanza
di studenti, docenti, critici d’arte e collaboratori ha ‘illuminato’
gli intervenuti riguardo l’allestimento: “Esponiamo 120 opere di
artisti cremaschi della prima metà del Novecento; opere praticamente mai viste che appartengono a collezioni private; solo
alcune sono state fornite dalla Fondazione Benefattori, che ringrazio nella figura del suo Presidente Paolo Bertoluzzi. È stato
un traguardo laborioso e articolato, che ha portato ottimi risultati
perché, e questo è uno degli aspetti che maggiormente mi soddisfa, ha coinvolto anche gli studenti offrendo loro una qualificata
e bella occasione di alternanza scuola lavoro, in diversi ambiti disciplinari. Stiamo già pensando all’edizione 2017 sugli artisti della seconda metà del Novecento – ha aggiunto il vulcanico Strada
– che, ne sono certo, si arricchirà di un numero ancor maggiore
di opere”.
La mostra definita “importante, bellissima, enorme regalo
per la città” si è avvalsa della collaborazione di alcune classi del
Munari, indirizzo scenografico che hanno curato l’allestimento;
dell’indirizzo multemdiale per le riprese, e di studenti del liceo
Racchetti-da Vinci per la stesura delle schede degli artisti e per il
ruolo di guide insieme a loro ‘colleghi’ del liceo artistico. Un progetto ampio che ha permesso di coprire circa 40 ore di alternanza
scuola-lavoro per i ragazzi del Racchetti-Da Vinci e 100 per quelli
del Munari: un’opportunità arricchente per entrambi, dunque.
Martedì pomeriggio sono intervenuti anche l’architetto Edoardo Edallo che ha apprezzato l’allestimento, non facile, della mostra che occupa non solo i chiostri interni e la galleria della Fondazione, ma anche parte della sala Bottesini. Quindi ha preso la
parola Silvia Merico che, insieme a Elena Scampa, Natalia Vecchia e allo stesso Edallo, ha curato i testi del bel catalogo (messo
in vendita al costo di 20 euro) della mostra: “La proposta di questo progetto è di tentare un modello di lettura inedito della storia
dell’arte cremasca, attraverso il collezionismo privato... le opere
sono state selezionate non da esperti del settore ma dal pubblico
che, in alcuni casi, coincideva con la committenza, come testimonia la nutrita presenza di ritratti, genere meno presente nelle
esposizioni ufficiali. Queste opere d’arte sono identificabili come
un patrimonio culturale appartenente alla comunità e la loro storia si sta ancora scrivendo...”. Gli artisti Cremaschi dunque, pur
appartenendo a un contesto ‘periferico’ confermano come ‘l’arte
si faccia in provincia’ e narrano una storia artistica ‘nostra’. Sono
GRAN CONCERTO DI NATALE
Il Trillo: due concerti
e tanta solidarietà
conta circa 10 esibizioni tutte a
scopo benefico, si esibirà in favore
del Lions Club Crema Host e del
suo progetto Due occhi per chi non
vede. A tal proposito il presidente
Riccardo Morabito ha ricordato
le caratteristiche del progetto che,
in tutto il mondo, il Lions, da anni
persegue: “Un cane per non vedenti costa circa 12-13.000 euro; il suo
addestramento comporta ancora
una spesa di circa 8.000 euro, dunque, per il non vedente, avere un
cane guida è molto oneroso, oltre
che importante. Il Lions Club nel
mondo ha già donato 2.064 cani a
chi ne ha fatto domanda e ci sono
ancora 157 richieste da evadere. Il
concerto è importante non solo per
la raccolta fondi, ma soprattutto
per far conoscere le associazioni
in genere, realtà che non sempre
il pubblico che interviene ha ben
chiare”.
L’orchestra giovanile de Il Trillo
inoltre proporrà domani, domenica 11 dicembre alle ore 16.30
presso la sala Pietro da Cemmo del
Museo di Crema e del Cremasco
Ipazia: sulla
“Materia
Oscura”
Giuseppe Strada presenta la mostra alla stampa; sotto una delle
gallerie della Fondazione San Domenico che ospita l’allestimento
quindi intervenuti uno studente del liceo classico che ha ringraziato la Fondazione San Domenico per l’opportunità offerta e
il prof. Eugenio Clerici del liceo Munari che ha sottolineato la
rilevanza della collaborazione non solo di enti diversi ma anche
di territori diversi che si sono ritrovati a narrare una vicenda artistica ‘comune’, almeno temporalmente.
Le opere esposte catturano l’attenzione non solo per la loro
evidente bellezza ma perché eccellenti espressioni di correnti artistiche dell’epoca: troviamo tracce di Futurismo e Chiarismo,
ammiriamo tecniche diverse, dall’olio al carboncino sino alla
splendida scultura di Achille Barbaro le cui opere sono esposte
insieme a quelle di Aldo Raglio, Carlo Martini, Marius Stroppa,
Enrico Felisari, Amos Edallo, Carlo Casanova, Tullio Bacchetta
e Francesco Arata.
La mostra sarà visitabile da martedì a venerdì dalle ore 16 alle
ore 19, sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore
16 alle ore 19; rimarrà chiusa domenica 25 dicembre, sabato 31
dicembre e domenica 1° gennaio 2017. Come ogni mostra che si
rispetti verrà aperto un bookshop dove acquistare il catalogo, e
non solo.
Scrivono le critiche artistiche nella introduzione al catalogo:
“È un viaggiare che lascia traccia ma che non riesce, non può
e non deve cancellare le proprie origini. Ciò conferma il valore
dell’arte, per i fini che suggeriva, George Bernard Shaw dicendo
che ‘… si usa l’arte per guardarsi l’anima’.”
un concerto rivolto soprattutto a
un pubblico giovane, giovanissimo
e di famiglie: oltre alle tradizionali
canzoni di Natale l’orchestra, diretta da Denis Bressanelli, eseguirà
brani tipici dei film per bambini e
ragazzi. In tale occasione si raccoglieranno fondi e si porterà alla
conoscenza di tutti gli intervenuti
la realtà di Coopi, Cooperazione
Internazionale, un’organizzazione
non governativa italiana, fondata a
Milano il 15 aprile 1965, da padre
Vincenzo Barbieri che da oltre 50
anni accompagna le popolazioni
colpite da guerre, crisi socio-economiche o calamità naturali, verso
la ripresa e lo sviluppo duraturo,
avvalendosi della professionalità di
operatori locali e internazionali e
del partenariato con soggetti pubblici, privati e della società civile.
Anche a Crema esiste un gruppo di volontari di Coopi, tra i quali
il presidente di Coopi Italia dr.
Claudio Ceravolo, che, ha espresso la soddisfazione per il concerto
organizzato da Il Trillo, quale occasione per far ‘scoprire’ l’organizzazione e il suo lavoro. Due appuntamenti musicali natalizi gradevoli
e significativi dunque tra oggi e domani, da non mancare per ben più
di un motivo…
ontinua il ciclo di conferenze organizzate dall’associazione Ipazià che, dopo aver
esplorato, con grande successo
di pubblico, cosa significa fare
ricerca ‘ai confini’ del nostro pianeta (dall’Antartide alla stazione
orbitale terrestre), si rivolge con
il prossimo evento all’esplorazione di quanto più esotico via
sia nella Fisica contemporanea.
Molto del nostro Universo è ancora nella zona del non conosciuto, la materia (così come noi
la conosciamo), quella visibile, è
solo una parte piccolissima, ben
l’ottantaquattro per cento della
materia dell’Universo è nascosta.
È la cosiddetta Materia Oscura, la cui presenza è ormai
confermata da numerose prove astrofisiche e cosmologiche.
Sarà anche questo un incontro
divulgativo, nello spirito dell’associazione Ipazià, quello di avvicinare il mondo della Scienza a
tutti. Il dott. Marco Cirelli ricercatore del CNRS (Centre National de la Recherche Scientifique),
presso il Laboratorio di Fisica Teorica delle Alte Energie (LPHTE)
dell’Università della Sorbona, Parigi, primo ricercatore del gruppo
NewDark, sarà a Crema, su invito
dell’associazione, la sera di martedì 20 dicembre (ore 21, presso la
sala Pietro da Cemmo del Museo
Civico di Crema e del Cremasco)
per raccontare di questa esotica
materia, di cui possimo provare
l’esistenza ma che sfugge alle nostre osservazioni.
È un onore per l’associazione
Ipàzia essere riuscita ad avere
nella nostra città la presenza del
dott. Cirelli che non è solo uno
dei maggiori esperti di Materia
Oscura, ma anche esperto di
fama internazionale con una brillante carriera nel campo della fisica delle particelle e cosmologia.
Sarà anche questo un incontro divulgativo, per avvicinare
il mondo della scienza a tutti, e
il dott. Cirelli, da grande scienziato qual è, è un ottimo relatore e un brillante divulgatore.
Anche questo è un appuntamento
da non perdere.
L’invito a partecipare è aperto
a tutti gli interessati.
Teatro: oggi Carmina Burana
O
ggi, sabato 10 dicembre alle ore 21 secondo appuntamento della stagione di danza del teatro San Domenico: la compagnia Spellbound Contemporary Ballet presenta il nuovo allestimento di Carmina Burana. Il maestro Mauro Astolfi
condurrà inoltre uno stage presso l’us Acli di Crema venerdì 9 dicembre dalle ore 17 alle ore 19 e sabato 10 dicembre dalle 15 alle
17. Spellbound Contemporary Ballet nasce nel 1994, per volontà del
coreografo Mauro Astolfi che fondala Compagnia al rientro da un
lungo periodo di permanenza artistica negli Stati Uniti. A partire
dal 1996 Astolfi condivide il progetto produttivo con Valentina Marini con cui la Compagnia avvia un processo di intensa internazionalizzazione e di collaborazioni trasversali. La ricca progettualità
artistica unita a una visione dinamica e in costante evoluzione del
marchio hanno facilitato un’ampia diffusione delle creazioni in contesti diversi, dai Gala ai programmi culturali televisivi, alle piattaforme e Festival di più continenti. Carmina Burana presenta una
coreografia tutta giocata tra ‘larghi’ e ‘sfrenatezze’ (del resto, è un
artista a cui il ritmo ‘medio’ poco o nulla si addice) che agisce lo spazio quasi a volerlo contestare, divisa essenzialmente in tre momenti
che scandiscono un crescendo liberatorio: si passa da una brutale
aggressione sotto il cupo rombare della pioggia battente a una parte
irriverente e grottesca che allude alle giullarate, per culminare infine nell’incendium cupiditatum, lo scatenamento delle passioni, che
avviene nella taberna, luogo di appagamento degli istinti. Biglietti
già in vendita ai seguenti costi: poltronissima extra euro 20, poltronissima euro 18, poltrona euro 16, laterale euro 14, terzo settore
euro 10-8. Info tel. 037385418. Prossimo appuntamento di prosa:
venerdì 18 dicembre, Qualcosa rimane con Monica Guerritore.
Mara Zanotti
T
44 Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione
sabato
10
domenica
11
lunedì
12
martedì
13
mercoledì
14
giovedì
15
venerdì
16
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-1.00
8.25 Unomattina in famiglia
11.05 Buongiorno benessere. Rb
11.30 Paese che vai. Luoghi, detti comuni...
12.20 Linea verde sabato. Lecce
14.00 Linea blu. Trapani
15.00 Passaggio a nord-ovest
15.55 A sua immagine
16.40 59° Zecchino d'Oro
20.35 Ligabue Italia. Speciale
21.25 Andrea Bocelli - Il mio cinema
23.55 Cose nostre
1.15 Milleunlibro. Scrittori in tv
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.45 TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.45
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.45
6.30 Unomattina in famiglia
6.45 Unomattina. Contenitore
6.45 Unomattina. Contenitore
9.40 Dreams road 2016. Usa southwest 10.00 Storie vere
10.00 Storie vere. Rb
10.30 A sua immagine. Rb religiosa
11.05 Tempo & Denaro. Rb
11.05 Tempo & Denaro. Rb
12.20 Linea verde domenica
11.50 La prova del cuoco. Rb
11.50 La prova del cuoco.
14.00 L'Arena
14.00 La vita in diretta. Contenitore
Rubrica condotta da Antonella Clerici
17.05 Domenica in
15.00 Torto o ragione? Il verdetto finale
14.00 La vita in diretta. Contenitore
18.45 L'eredità. Gioco
16.50 La vita in diretta. Con Cristina Parodi 15.00 Torto o ragione? Il verdetto finale
20,35 Telethon Sohw. Dal Foro Italico 18.45 L'eredità. Gioco
16.50 La vita in diretta. Con Cristina Parodi
23.45 Speciale TG1
20.30 Dedicato a
18.45 L'eredità. Gioco
1.15 Applausi. Rb
20.30 Affari tuoi. Gioco
Mina e Celentano
2.30 Settenote. Musica e musiche
21.35 Sarà Sanremo. Spettacolo mus
21.25 La mafia uffice solo d'estate. Film
3.00 Sottovoce. Rb
23.50 Porta a Porta. Talk show
23.30 Porta a Porta. Talk show
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.45
6.45 Unomattina. Contenitore
10.00 Storie vere
11.05 Tempo & denaro. Rb
11.50 La prova del cuoco. Rb
14.00 La vita in diretta. Con C. Parodi
15.00 Torto o ragione? Il verdetto finale
16.50 La vita in diretta
18.45 L'eredità. Gioco
20.30 Affari tuoi. Gioco
21.25 Scusate se esisto. Film
23.25 Porta a Porta. Talk show
1.35 Sottovoce. A cura di Gigi Marzullo
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-1.00
6.45 Unomattina. Contenitore
10.00 Storie vere
11.05 Tempo & denaro. Rb
11.50 La prova del cuoco. Rb
14.00 La vita in diretta. Con C. Parodi
15.00 Torto o ragione? Il verdetto finale
16.50 La vita in diretta
18.45 L'eredità. Gioco
20.30 Affari tuoi. Gioco
21.25 Purché finisca bene 2. Film
23.25 L'importante è avere un piano. Show
1.35 Sottovoce. A cura di Gigi Marzullo
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-1.00
6.45 Unomattina. Telethon
10.00 Storie vere per Telethon. Rb
11.00 Gli imperdibili. Rb
11.50 La prova del cuoco. Rb
14.00 Telethon
16.40 TG1 Economia
16.50 La vita in diretta Telethon
18.45 L'eredità. Gioco
20.30 Affari tuoi. Gioco
21.25 Music quiz. Talent
23.55 TV7- Settimanale del Tg1
1.35 Cinematografo. Rb
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.10
7.45 Sulla via di Damasco. Rb
8.45 Il nostro amico Charly. Telefilm
10.15 Frigo 2. Con Nicola "Tinto"...
11.00 Mezzogiorno in famiglia
13.25 Dribbling. Rb sportiva
14.00 Il commissario Heldt. Telefilm
15.35 Squadra speciale Lipsia. Telefilm
17.05 Sereno variabile. Rb
18.10 90° minuto- Serie B- Rubrica
18.45 Ncis Los Angeles. Telefilm
21.05 Castle. Film
21.50 Elementary. Telefilm
TG2 ore 13-18-15-20.30-23.25
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.05
6.45 Sea Patrol. Telefilm
7.50 Le sorelle Mcleod. Telefilm
8.10 Dottori a Hope Island. Film
8.30 Un ciclone in convento. Telefilm
9.35 The good witch's destiny. Film
11.00 I fatti vostri
11.00 Mezzogiorno in famiglia
13.50 Tg2. Medicina 33. Rb
13.45 Quelli che aspettano. Talk show
14.00 Detto fatto. Contenitore
15.30 Quelli che il calcio. Con N. Savino 16.30 The good wife. Telefilm
17.00 90° minuto
18.00 Rai Parlamento. Notiziario
19.05 Sempre più sbandati
18.50 Blue bloods. Telefilm
21.00 Ncis. Si volta pagina
19.40 Ncis. Telefilm
21.45 Ncis. Squilli dal passato
21.10 Voyager. Reportage
22.40 La domenica sportiva
23.30 Milano-Roma... con la Gialappa's
0.30 Sorgente di vita. Rb religiosa
0.40 Sorgente di vita. Rb religiosa
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.05
8.30 Un ciclone in convento. Telefilm
11.00 I fatti vostri. Contenitore
13.30 Tg2 costume e società. Rb
13.50 TG2 medicina 33. Rb
14.00 Detto fatto. Contenitore
16.30 The good wife. Telefilm
18.00 Rai Parlamento. Notiziario
18.50 Blue bloods. Telefilm
19.40 Ncis. Telefilm
21.10 The eagle. Film
23.05 Sbandati
0.40 Racket. Serie tv
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.05
8.30 Un ciclone in convento. Telefilm
11.00 I fatti vostri. Contenitore
13.50 Tg 2 Medicina 33. Rb
14.00 Detto fatto. Contenitore
16.30 The good wife. Telefilm
18.00 Rai Parlamento. Notiziario
18.50 Blue bloods. Telefilm
19.40 Ncis. Telefilm
21.10 L'ispettore Coliandro. Serie tv
23.05 #Mai più bullismo. Docu-reality
0.10 L'ultimo sogno. Film
2.10 Sulla via di Damasco. Rb
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.05
8.30 Un ciclone in convento. Telefilm
11.00 I fatti vostri. Contenitore
13.50 Tg 2 Medicina 33. Rb
14.00 Detto fatto. Contenitore
16.30 The good wife. Telefilm
18.00 Rai Parlamento. Notiziario
18.50 Blue bloods. Telefilm
19.40 Ncis. Telefilm
21.10 Italia. Talk show e inchieste
23.20 Night tabloid
0.40 Cronaca nera. Serie tv
4.00 Videocomic
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.05
8.25 Un ciclone in convento. Telefilm
9.55 Gli imprendibili. Rb
11.00 I fatti vostri. Contenitore
13.30 Tg2 eat parade. Rb
13.50 TG2 sì, viaggiare. Rb
14.00 Detto fatto. Contenitore
16.30 The good wife. Telefilm
18.50 Telethon
21.10 L'ispettore Coliandro. Serie tv
23.05 Blue Bloods. Tf
23.55 Tg2 Punto di vista. Rb
24.20 Thank you for smoking. Film
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
8.00 Il sabato di tutta salute. Rb
10.05 Sabato quante storie. Rb
11.00 Tgr bell'Italia. Rb
12.25 Tgr il settimanale
14.55 Tv talk
16.30 Diritto d'amare. Film
18.00 Gli imperdibili. Rb
18.05 I misteri di Murdoch. Tf
20.00 Blob. Magazine
20.30 Le parole della settimana. Rb
21.10 Ulisse. Il piacere della scoperta
24.00 Un giorno in pretura. Le conseguenze...
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
8.00 Sembra ieri. Conduce A. Di Bella
8.30 Domenica Geo. Documentario
10.00 Provincia capitale
11.30 Tgr Regioneuropa. Rb
12.25 Tgr mediterraneo. Rb
13.00 Il posto giusto. Rb
14.30 In 1/2 ora. Con Lucia Annunziata
15.00 Kilimangiaro
20.00 Che tempo che fa. Talk show
21.30 Che fuori tempo che fa. Talk show
22.50 Islam, Italia. Inchieste
0.45 Fuori orario, cose mai viste
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
8.00 Agorà. Conduce G. Greco
10.00 Mi manda Raitre. Con Salvo Sottile
11.00 Elisir. Rb condotta da Mirabella
11.10 Tutta salute. Rb
13.15 Rai Cultura–Il tempo e la storia
14.50 Tgr Leonardo. Rb
15.15 Il commissario Rex
16.00 Aspettando Geo. 16.40 Geo
18.25 #Cartabianca. Rb
20.00 Blob. Magazine
20.40 Un posto al sole. Soap opera
21.15 Amore criminale. Documenti
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
8.00 Agorà. Conduce Gerardo Greco 8.00 Agorà. Rb
8.00 Agorà. Rb
10.00 Mi manda Raitre. In difesa degli indifesi 10.00 Mi manda Raitre. In difesa degli indifesi 10.00 Mi manda Raitre. In difesa degli indifesi
11.00 Elisir. Rb condotta da M. Mirabella 11.00 Elisir. Rb condotta da M. Mirabella 11.00 Elisir. Rb condotta da M. Mirabella
11.10 Tutta salute. Rb
11.10 Tutta salute. Rb
11.10 Tutta salute. Rb
13.15 Rai Cultura–Il tempo e la storia
13.15 Rai Cultura–Il tempo e la storia
13.15 Rai Cultura–Il tempo e la storia
14.50 Tgr Leonardo. Rb
14.50 Tgr Leonardo. Rb
14.50 Tgr Leonardo. Rb
15.15 Il commissario Rex
15.15 Il commissario rex
15.15 Il commissario rex
16.00 Aspettando Geo. 16.40 Geo
16.40 Geo
16.40 Geo
18.25 #Cartabianca. Rb
18.25 #Cartabianca. Rb
18.25 #Cartabianca. Rb
20.10 Gazebo social news. Striscia quotidiana 20.10 Gazebo social news. Striscia quotid. 20.10 Gazebo social news. Striscia quotid.
20.40 Un posto al sole. Soap opera
20.40 Un posto al sole. Soap opera
20.40 Un posto al sole. Soap opera
21.15 Politics-Tutto è politica. Talk show 21.15 Chi l'ha visto? Inchieste
21.15 Rischiatutto. Quiz
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
8.00 Agorà. Rb
10.00 Mi manda Raitre. In difesa degli indifesi
11.00 Elisir. Rubrica con M. Mirabella
11.10 Tutta salute. Rb
12.45 Quante storie. Rb
13.15 Rai Cultura–Il tempo e la storia
15.20 Il commissario Rex. Film
16.05 Aspettando Geo. Ore 16,40 Geo
18.25 #Cartabianca. Rb
20.10 Gazebo social news
21.15 The impossible. Film
23.15 Gazebo. Conduce Diego Bianchi
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
8.45 Wild Planet: North America
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap opera
14.10 Amici. Talent show
16.00 Il segreto. Telenovela
16.30 Verissimo
18.45 Caduta libera. Gioco
20.40 Striscia la notizia
21.10 Soap opera. Film comm
23.20 C'è chi dice no. Film comm
2.20 Striscia la notizia
2.45 Il gusto dell'amore. Film
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
9.10 Le frontiere dello spirito. Rubrica
10.00 Un sorpresa da chef. Rb
11.00 Le storie di "Melaverde". Rb
12.00 Melaverde. Rb
13.40 L'arca di Noè. Rb
14.00 Domenica live
18.45 Caduta libera. Gioco
20.40 Paperissima Sprint
21.10 Il segreto. Telenovela
23.15 X-Style. Settimanale di tendenze
24.00 Dream house. Film
2.50 Da zero a dieci. Film
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
8.45 Mattino Cinque
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap opera
14.10 Una vita. Telenovela
14.45 Uomini e donne. Talk show
16.10 Il segreto. Telenovela
17.10 Pomeriggio Cinque. Contenitore
18.45 Caduta libera. Gioco
20.40 Striscia la notizia. Show
21.10 Selfie-Le cose cambiano. Show
1.00 X-Style. Motori
2.20 Striscia la notizia
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
8.45 Mattino cinque
8.45 Mattino Cinque
11.00 Forum. Rb
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap opera
13.40 Beautiful. Soap opera
14.10 Una vita. Telenovela
14.10 Una vita. Telenovela
14.45 Uomini e donne. Talk show
14.45 Uomini e donne. Talk show
16.10 Il segreto. Telenovela
16.10 Il segreto. Telenovela
17.10 Pomeriggio Cinque. Contenitore
17.10 Pomeriggio Cinque. Contenitore
18.45 Caduta libera. Gioco
18.45 Caduta libera. Gioco
20.40 Striscia la notizia. Show
20.40 Striscia la notizia. Show
21.10 Little big show. Conduce G. Scotti 21.10 House Party. Show
23.30 Matrix
1.15 Striscia la notizia
2.20 Striscia la notizia. Show
1.45 Uomini e donne
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
8.45 Mattino Cinque
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap opera
14.10 Una vita. Telenovela
14.45 Uomini e donne. Talk show
16.10 Il segreto. Telenovela
17.10 Pomeriggio Cinque. Contenitore
18.45 Caduta libera. Gioco
20.40 Striscia la notizia. Show
21.10 Zelig event. Show
24.00 I laureati. Film
2.50 Uomini e donne
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
8.45 Mattino Cinque
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap opera
14.10 Una vita. Telenovela
14.45 Inga Lindstrom: il vero amore. Film
16.20 Il segreto. Telenovela
17.10 Pomeriggio Cinque. Contenitore
18.45 Caduta libera. Gioco
20.40 Striscia la notizia. Show
21.10 Indovina chi viene a Natale?. Film
23.30 Vip. Film
2.50 Striscia la notizia
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.05 Everwood. Telefilm
8.05 Everwood. Telefilm
10.05 Dr. House. Medical division
10.05 Dr. House. Medical division
12.05 Cotto e mangiato. Il menù del giorno 12.05 Cotto e mangiato. Il menù del giorno
13.45 I Simpson. Cartoni animati
13.45 I Simpson. Cartoni animati
14.40 Big bang theory. Sit com
14.40 Big bang theory. Sit com
16.10 Baby daddy. Sit com
16.10 Baby daddy. Sit com
17.25 Friends. Sit com
17.25 Friends. Sit com
19.25 C.S.I. New York. Film
19.25 C.S.I. New York. Film
20.20 Cultura moderna. Gioco
20.20 Cultura moderna. Gioco
21.10 Mission impossible. Film
21.10 Mission impossible 2. Film
23.35 Sweeny Todd. Film
23.45 Bait - l'esca. Film
2.20 Premium sport. Notiziario sportivo
2.15 Studio aperto. La Giornata
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
7.15 Cartoni animati
9.55 I liceali. Serie tv
13.05 Sport Mediaset. Notiziario sport.
13.45 Matrix Revolutions. Film
16.25 La banda dei coccodrilli. Film
19.00 Scooby-Doo
20.45 Harry Potter
e i doni della morte. Parte 2
23.25 Lupin III e l'uovo di Colombo
1.30 Studio aperto. La giornata
1.45 Premium sport. Notiziario
2.25 Covert affairs. Telefilm
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
7.20 Cartoni animati
10.20 Mr. Bean. Telefilm
10.50 A & F - Ale e Franz show
11.50 Giù in 60 secondi. Adrenalina...
13.00 Sport Mediaset XXL
14.00 Magiche leggende. Film
17.30 Friends. Sit com
19.00 Camera cafè
19.15 Dragonheart. Film
21.20 Le iene show
0.20 Tutta colpa di Galileo. Rb scienza
1.30 Premium Sport
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.05 Everwood. Telefilm
10.05 Dr. House. Medical division
12.05 Studio Aperto. Referendum. Speciale
13.45 I Simpson. Cartoni animati
14.40 Big bang theory. Sit com
15.10 2 Broke girls. Sit com
16.10 Baby daddy. Sit com
17.25 Friends. Sit com
19.25 C.S.I. New York. Film
20.20 Cultura moderna. Gioco
21.10 Lethal Weapon. Telefilm
23.45 Tiki Taka. Il calcio è il nostro gioco
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.05 Everwood. Telefilm
10.05 Dr. House. Medical division
12.05 Cotto e mangiato. Il menù del giorno
13.45 I Simpson. Cartoni animati
14.40 Big bang theory. Sit com
16.10 Baby daddy. Sit com
16.35 How i met your mother. Sit com
17.25 Friends. Sit com
19.25 C.S.I. New York. Film
20.20 Cultura moderna. Gioco
21.20 Le iene show
0.35 Mr. robot. Telefilm
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
7.00 Media Shopping
7.30 Monk. Tf
9.30 I Cesaroni. Serie tv
10.40 Ricette all'italiana. Rb
12.00 Parola di Pollice Verde. Rb
13.00 La signora in giallo
14.00 Lo sportello di Forum
15.30 Oltre il limite. Storie di corsa
16.35 Poirot. Film
19.55 Tempesta d'amore. Soap opera
21.20 Cobra. Film
23.25 Tombstone. Film
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
8.15 Inarrestabili. Real tv
9.20 I viaggi del cuore. Reportage
10.00 S. Messa
10.50 I viaggi del cuore. Reportage
12.00 Banzai. Film
14.00 Donnavventura
15.00 Il ritorno di Colombo. Film
17.00 Se vuoi vivere... spara!. Film
19.55 Tempesta d'amore. Soap opera
21.15 Maurizio Costanzo show
24.00 Cosa voglio di più. Film
2.30 Thank you for smoking. Film
TG4 ore 11.30-18.55 e nella notte
8.30 Cuore ribelle. Telefilm
9.30 I Cesaroni. Seire tv
10.40 Ricette all'italiana. Rb
12.00 Detective in corsia. Telefilm
13.00 La signora in giallo. Telefilm
14.00 Lo sportello di forum. Rb
15.45 Flikken-Coppia in giallo. Telefilm
16.50 La vita a modo mio. Film
19.55 Tempesta d'amore. Soap opera
20.30 Dalla vostra parte. Rb
21.15 Guardia del corpo. Film
23.50 Confessione reporter. Inchieste
TG4 ore 11.30-18.55 e nella notte
TG4 ore 11.30-18.55 e nella notte
8.30 Cuore ribelle. Tel.
8.30 Cuore ribelle. Tel.
9.30 I Cesaroni. Seire tv
9.30 I Cesaroni. Seire tv
10.40 Ricette all'italiana. Rb
10.40 Ricette all'italiana. Rb
12.00 Detective in corsia. Telefilm
12.00 Detective in corsia. Telefilm
13.00 La signora in giallo. Telefilm
13.00 La signora in giallo. Telefilm
14.00 Lo sportello di forum. Rb
14.00 Lo sportello di forum. Rb
15.45 Flikken-Coppia in giallo. Telefilm 15.45 Flikken-Coppia in giallo. Telefilm
16.50 Ucciderò Willie Kid. Film
16.50 Il cacciatore di squali. Film
19.55 Tempesta d'amore. Soap opera 19.55 Tempesta d'amore. Soap opera
20.30 Dalla vostra parte. Rb
20.30 Dalla vostra parte. Rb
21.15 Danni collaterali. Film
21.15 La settima porta. Inchieste
23.35 Legittima difesa. Film
0.30 Oltre il limite. Rb
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
8.30 Cuore ribelle. Tel.
8.30 Cuore ribelle. Tel.
9.30 I Cesaroni. Seire tv
9.30 I Cesaroni. Seire tv
10.40 Ricette all'italiana. Rb
10.40 Ricette all'italiana. Rb
12.00 Detective in corsia. Telefilm
12.00 Detective in corsia. Telefilm
13.00 La signora in giallo. Telefilm
13.00 La signora in giallo. Telefilm
14.00 Lo sportello di forum. Rb
14.00 Lo sportello di forum. Rb
15.45 Flikken-Coppia in giallo. Telefilm 15.30 I viaggi di "Donnaventura"
16.50 L'importanza di chiamarsi Ernest. F 16.35 Slalom. Film
19.55 Tempesta d'amore. Soap opera
19.55 Tempesta d'amore. Soap opera
20.30 Dalla vostra parte. Rb
20.30 Dalla vostra parte. Rb
21.15 Non hai scelta.... Film
21.15 Il terzo indizio. Inchieste
23.45 Maurizio Costanzo Show
23.50 Il presidente - Papa Francesco. Doc
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
15.00 Coroncina
15.20 Il mondo insieme. Talk
18.00 S. Rosario
della Divina Misericordia
18.30 Prima di cena. Rb
15.20 Welcome. Film
19.15 Il verbo si fece carne
17.35 Sulla strada
19.40 Tutte le Messe del mondo
Il Vangelo
sotto il cielo di Roma
18.00 Santo Rosario
20.30 Soul
19.00 Rebels
con Monica Mondo
Docu-reality
21.05 Recita dell'Angelus. Diff
20.45 Soul. Con Monica Mondo
21.20 Papa Luciani, il sorriso di Dio
21.15 Che fine ha fatto Baby Jane
Film tv con Neri Marcoré
Film con Bette Davis
0.40 Effetto notte. Rubrica
22.50 Hungry hearts. Doc
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
17.30 Diario di Papa Francesco
18.00 Santa Messa
celebrata da Papa Francesco
per l'America Latina
20.00 Santo rosario
da Pompei
21.05 Nel mezzo
del cammin
"Il Paradiso"
Documenti
22.00 Operazione Sam Gennaro
Film con N. Manfredi e S. Berger
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
15.00 Coroncina
della Divina Misericordia
15.20 Siamo noi.
Rubrica
17.30 Diario di Papa Francesco
18.00 Santo Rosario
19.00 Attenti al lupo
Rubrica
19.30 Pregate per me. Rb
21.05 Non mangiate le margherite
Film con Doris Day
23.00 Retroscena. Rb
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
15,20 Siamo noi. Rb
17.30 Diario di Papa Francesco
18.00 S. Rosario
19.00 Attenti al lupo.
Rubrica
19,30 Pregate per me. Rb
21.05 Buon compleanno
Mr Grape
Film con Johnny Deep,
e Leonardo Di Caprio
22.50 Effetto Notte
Rubrica
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
15.00 Coroncina
17.30 Diario di Papa Francesco
18.00 Santo Rosario
della Divina Misericordia
19.00 Attenti al lupo
15.20 Siamo noi.
Rubrica
Rubrica
19.30 Pregate per me
17.30 Diario di Papa Francesco
Rubrica
18.00 Santo Rosario
21.05 Condotta
19.00 Attenti al lupo
Film con A. Rodriguez
Rubrica
23.00 Effetto notte. Rb
19.30 Pregate per me. Rb
23.25 Catechesi sulle opere
21.05 Beati voi
di misericordia
I miserabili
Da Pompei
22.50 Today. Approfondimento
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
7.15 Mi ritorna in mente
7.30 La chiesa nella città
8.15 Le ricette di Guerrino
8.45 Occasioni da shopping
18.30 Mondo agricolo
19.30 Novastadio. Rb
23.00 Vie verdi. Rb
24.00 Occasioni da shopping
Proposte commerciali
3.00 Tg motori. Rb
5.00 Occasioni
da shopping
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
7.15 Le ricette di Guerrino. Rb
con Guerrino Maculan
7.30 Vie verdi. Rb
8.15 Le ricette di Guerrino. Rb
8.30 Shopping
18.30 I fedeli amici dell'uomo. Rb
19.00 Tutti in piazza
19.45 Novastadio sprint
Rubrica sportiva
23.00 Mi ritorna in mente
24.00 Shopping. Televendite
3.00 Tg motori. Rb
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
8.30 Shopping
18.30 I fedeli amici dell'uomo
Rubriche
19.00 Le Ricette
di Guerrino. Rb
19.45 Novastadio sprint
Rb sportiva con ospiti in studio
20.30 Prima serata. Talk show
23.00 Mille voci. Musicale
23.45 Tutti in piazza
eventi, sagre e feste
24.00 Shopping. Televendita
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
7.15 Mi ritorna in mente
7.45 The Zack Files. Telefilm
8.15 Le ricette di Guerrino
8.30 Shopping
18.30 I fedeli amici dell'uomo. Rb
19.00 Le ricette di Guerrino
19.45 Novastadio. Rb sportiva
23.00 Musica e spettacolo
24.00 Shopping
Televendite
3.00 Tg motori. Rb
5.00 Shopping
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
7.15 Mi ritorna in mente
7.45 The Zack Files. Telefilm
8.15 Tutti in piazza
8.30 Shopping
18.30 La chiesa nella città
19.45 Griglia di partenza
Talk show sui motori
23.00 Go Kartv. Rb
23.30 On-Race tv. Rv
24.00 Shopping
Televendite
3.00 Tg motori. Rb
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
6.00 Occasioni da shopping
13.15 Novastadio
Rubrica
17.45 Shopping. Televendite
18.15 91° minuto. Rb
19.45 Novastadio. Rubrica sportiva
23.00 Tutti in piazza
Eventi, sagre e feste
23.15 Mondo agricolo
Rubrica agroalimentare
24.00 Occasioni da shopping
3.00 Tg motori. Rb
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.05 Everwood. Telefilm
10.05 Dr. House. Medical division
12.05 Cotto e mangiato. Il menù del giorno
13.45 I Simpson. Cartoni animati
14.40 Big bang theory. Sit com
16.10 Baby daddy. Sit com
17.25 Friends. Sit com
19.25 C.S.I. New York. Film
20.20 Cultura moderna. Gioco
21.10 Cowboys & aliens. Film
23.40 Un milione di modi per morire. Film
2.20 Premium sport. Notiziario sportivo
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
7.15 Mi ritorna in mente
7.45 The Zack Files. Telefilm
8.15 Le ricette di Guerrino. Rb
8.30 Shopping
18.30 I fedeli amici dell'uomo
19.45 Novastadio sprint
Rubrica sportiva
20.30 Linea d'ombra
Talk show
23.00 Musica e spettacolo
"Sanremo" Speciale
24.00 Shopping. Televendite
V
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TELEVISIONE
Rubriche · Rubriche
RADIO
ANTENNA5
CREMA
CINEMA
I Misteri di Maria, una nuova Con Animali fantastici
serie televisiva in 5 puntate si vola con la fantasia
di RICCARDO BENOTTI (AgenSIR)
I
Misteri di Maria saranno raccontati in una nuova serie televisiva
in onda su Tv2000 (canale 28 del digitale, 18 di TivuSat, 140
di Sky, in streaming su www.tv2000.it) e in anteprima nazionale il
6 dicembre al Festival Arte e Fede di Orvieto alle ore 18. L’evento
moderato dal giornalista e conduttore di Tv2000, Mario Placidini,
si tiene presso la sala dei 400 nel Palazzo del Capitano del Popolo
ad Orvieto. Tra gli ospiti Alessandra Gigante e Fabio Andriola,
regista e autore del documentario, e il direttore di Rete di Tv2000,
Paolo Ruffini. La prima puntata è stata trasmessa dall’emittente
della Cei giovedì 8 dicembre, alle ore 21.05, in occasione della festa dell’Immacolata Concezione. Le successive puntate sono state
programmate per il 2017.
Un documentario dal titolo emblematico diviso in cinque puntate, che saranno trasmesse in coincidenza delle principali feste e
ricorrenze mariane, che ricostruisce la storia di Maria – da semplice ragazza a prescelta da Dio, da Madre di Gesù a discepola
del Messia e, infine, Avvocata dell’Umanità – sottolineando come
diventi progressivamente consapevole della propria missione. Alla
serie tv hanno contribuito biblisti, antropologi, storici, intellettuali,
teologi e storici dell’arte. Nella prima puntata Una donna chiamata
Maria sono stati raccontati i primi dodici anni di Maria, Nazareth,
l’Annunciazione, il “Magnificat”. Quindi lo scetticismo della sua
gente, il turbamento di Giuseppe, suo sposo, e la gravidanza. Con
la nascita di Gesù inizia una nuova fase della sua vita caratterizzata da un rapporto, non sempre facile, con il Figlio. La seconda puntata Chi è mia madre? sarà invece dedicata alla sua presenza silenziosa e costante accanto al figlio, dalle nozze di Cana con il primo
miracolo di Gesù, fino all’ultimo respiro di Cristo sulla Croce. Momento drammatico ma di grande apertura al futuro: da Madre del
Messia diventa anche Madre dell’Umanità. Salve, o Regina sarà la
terza puntata che ripercorrerà gli anni di Maria di Nazareth dopo
la Passione e la Resurrezione di Cristo, e l’ultimo grande evento
della sua vita terrena: l’Assunzione in Cielo. Un dogma che occupa un posto di primo piano nell’iconografia mariana e che elegge
la Vergine a interlocutrice privilegiata nelle preghiere.
Lourdes è, invece, il titolo della quarta puntata: tra i santuari mariani più frequentati al mondo, sorto sul luogo delle apparizioni
a Bernadette nel 1858, Lourdes ha registrato la presenza di 800
milioni di persone. Di queste solo 69 sono state protagoniste di
guarigioni inspiegabili. Qui sta il segreto di Lourdes: le guarigioni
fisiche sono tante e continue ma molte di più sono quelle spirituali.
Infine, la quinta puntata Fatima vedrà protagoniste le apparizioni
che si sono verificate nella cittadina portoghese – la prima cento
anni fa, il 13 maggio 1917 – alle quali si accompagna un messaggio
che invita l’umanità a pregare e a fare penitenza e la rivelazione di
tre segreti, intorno ai cui si è molto dibattuto.
CREMA
a cura dei Medici dell’Ospedale Maggiore di Crema
CARDIOLOGIA RIABILITATIVA
Proteggiamo il nostro cuore
ne di una efficace prevenzione cardiovascolare. La prevenzione cardiovascolare ha lo scopo di migliorare la
qualità di vita e di prolungare la sopravvivenza sia dei
pazienti con evidenza clinica di malattia sia dei soggetti
non ancora malati ma ad alto rischio di sviluppare patologie cardiovascolari. Indubbiamente i pazienti con
malattia arteriosclerotica, e in particolare i pazienti con
malattia coronarica, rappresentano la priorità più alta
di ogni strategia di prevenzione. Le malattie cardiovascolari, tra le quali la malattia coronarica è certamente
la più frequente, costituiscono la causa principale di
morte nel mondo. Inoltre le malattie cardiovascolari
sono la causa principale di disabilità e contribuiscono
in larga parte all’esplosione dei costi sanitari e sociali che diventano rilevanti a causa dell’invecchiamento
della popolazione. Le evidenze scientifiche degli ultimi
venti anni indicano che interventi orientati alle modificazioni dello stile di vita (cessazione del fumo, adeguate scelte alimentari, aumento dell’attività fisica), al controllo dei fattori di rischio (pressione arteriosa, profilo
lipidico e glicemico) e all’uso appropriato di farmaci
a azione cardioprotettiva (aspirina, betabloccanti, inibitori del sistema renina angiotensina etc..) sono altamente raccomandati per ridurre il rischio di eventi cardiovascolari maggiori e prolungare la sopravvivenza.
Inoltre, sono sempre maggiori le segnalazioni che indicano come agli interventi comportamentali correlati
allo stile di vita dovrebbe essere data la stessa importanza e priorità della prescrizione appropriata di farmaci.
Si intravede pertanto una forte necessità di programmi
strutturati di prevenzione/riabilitazione da avviare in
ospedale sin dalla fase acuta, soprattutto per i pazienti
ad alto rischio e i non autosufficienti come conseguenza della acuzia, per agevolare il ritorno a una vita indipendente a domicilio e l’aderenza a un programma
individualizzato di lunga durata, comprensivo anche di
interventi specifici mirati al miglior controllo di ogni
componente del rischio cardiovascolare globale.
La Cardiologia Riabilitativa è ora riconosciuta
come il modello standard per il trattamento globale
del paziente cardiopatico in fase post-acuta o cronica. Rappresenta la forma più strutturata ed efficace
di prevenzione secondaria, componente essenziale di
un moderno programma assistenziale e di intervento
a breve e lungo termine per tutti i cardiopatici, specie
se con malattia coronarica e scompensati. Le principali finalità dei programmi di Cardiologia Riabilitativa
sono: favorire la stabilità clinica, ridurre la disabilità
conseguente alla malattia, favorire un ruolo attivo nella
società, ridurre il rischio di successivi eventi cardiovascolari, migliorare la qualità di vita e incidere positivamente sulla sopravvivenza. Il raggiungimento di questi
obiettivi sarà maggiormente facilitato se si aumenta il
grado di conoscenza e di consapevolezza dei pazienti
con programmi di educazione sanitaria, che attualmente sono parte essenziale di un percorso di riabilitazione cardiologica: conoscere la natura della patologia
che li ha colpiti ed essere consapevoli degli strumenti
disponibili per curarla è premessa indispensabile perché si ottenga da parte dei pazienti lo sforzo necessario
per modificare radicate abitudini di vita che rappresentano importanti fattori di rischio. L’attuazione di programmi di educazione sanitaria deve interessare tutte
le fasi della riabilitazione e il personale deputato alla
cura di un paziente è coinvolto nella realizzazione di
questo processo fondamentale per la attuazione di una
effettiva riduzione del rischio cardiovascolare.
* Direttore dell’Unità Operativa
di Riabilitazione Cardiologica
MARTEDÌ 20 DICEMBRE
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appuntamento
DEL VISO E DEI CAPELLI
Giornata dedicata alla
Via Kennedy 26/b • Tel. 0373 256059 - CREMA
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orario:
valigia piena delle creature fantastiche che
ha raccolto e salvato in molti anni di viaggi
e ricerche. Senza volere, scambia però il prezioso carico con quello di Jacob Kowalski,
pasticcere e No-Mag (è il nome americano
dei Babbani), il quale libera inavvertitamente le creature, violando lo Statuto di Segretezza e mettendo Newt nei guai. È il 1926
e il Paese è in grande subbuglio: l’oscuro
Gellert Grindewalt è introvabile, qualcosa
di misterioso semina caos e distruzione per
le strade della città e i fondamentalisti della
caccia alle streghe sono sempre più infervorati. Il mondo magico e quello dei No-Mag
sono pericolosamente vicini ad entrare in
guerra.
Questo primo episodio della saga serve
soprattutto per gettare la basi per i film successivi e per farci entrare in questo nuovo
mondo: ci presenta l’ambiente, i personaggi, le creature. E lo fa, naturalmente, con
una straordinaria forza espressiva, grazie ai
bellissimi effetti speciali. Un piacere per gli
occhi, che ci fa tornare tutti bambini, quando è come se si guardasse il mondo per la
prima volta. Iniziamo, poi, a conoscere il
protagonista, Newt Scamander, un giovane
mago idealista e un po’ pasticcione (che nel
modo di camminare ricorda il vagabondo
Charlot) che dimostra, però, già di essere
in grado di difendere le persone che ama
(in questo caso sono le strane creature che
porta nella sua valigia) e soprattutto di non
avere paura di schierarsi a favore del bene.
Un giovane maestro “illuminato” che, crediamo, condurrà gli spettatori in un mondo
di avventure divertenti, accattivanti e anche
un po’ istruttive.
Città Solidale
SANITARIA
pazienti reduci da un infarto miocardico rappresenIprogrammi
tano l’obiettivo più importante per l’applicazione di
di educazione sanitaria e per la realizzazio-
Programmi
D
EducAzione
dott. ORESTE FEBO *
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di PAOLA DALLA TORRE
(AgenSIR)
opo il successo planetario ottenuto con
la saga di Harry Potter, J. K. Rowling,
che nel frattempo è diventata la scrittrice più
famosa e più ricca del Regno Unito, torna
al cinema con una nuova “creatura”. Anche
se, a differenza del maghetto di Howgrats
che era nato sulla pagina scritta e poi era stato trasposto al cinema, questo “Animali fantastici e dove trovarli” nasce direttamente
come soggetto e sceneggiatura cinematografica autonoma e prevede la realizzazione di
ben cinque episodi. Un’altra saga, dunque, e
un’altra volta il genere fantasy come grande
contenitore di storie affascinanti, prima di
tutto dal punto di vista visivo e poi anche
da quello dei soggetti che vi sono raccontati.
Anche “Animali fantastici”, infatti, racconta il mondo della magia e delle strane creature che ne fanno parte. E, proprio come in
Harry Potter, si parla di magia buona e di
magia oscura, di lotta tra maghi e non maghi, di scelte estreme che si devono prendere
di fronte alle difficoltà e delle responsabilità
che ognuno di noi deve avere.
Ancora una volta, dunque, un “romanzo
di formazione” con al centro un giovane
protagonista (questa volta non così piccolo come i protagonisti di Harry Potter nei
primi film) che seguiremo passo passo nella
sua crescita umana e “spirituale”. Perché,
come Rowling ha già dimostrato, quello che
le interessa è raccontare il percorso interiore
e morale (o immorale) che i suoi protagonisti seguono. Con relative difficoltà, cadute,
errori, tentennamenti. Una mappatura della fragilità dell’animo umano di fronte alle
scelte etiche che la vita ci pone. Tutto questo narrato all’interno di mondi affascinanti
per la qualità inventiva della sua creatrice,
mondi che, sia dalle pagine scritte sia dallo
schermo, prendono vita in grandi fantasmagorie visive capaci di meravigliare e stupire
il lettore/spettatore.
Il giovane magizoologo Newt Scamander
arriva a New York dall’Inghilterra con una
8.30-12.30 e 15.00-19.30. Sabato 8.30 - 12.30 e 15.00-19.00
45
6.45: Inizio programmi con
"Prima di tutto"
7.00: In blu notizie
7.36: Oggi in edicola
8.00: Santa Messa in diretta
dalla cattedrale di Crema
9.00: Gr flash. A seguire,
“Vai col liscio”
10.00: In blu notizie
10.06: Rassegna stampa locale
a seguire le classifiche
11.00: In blu notizie. A seguire,
mattinata in blu
12.00: In blu notizie
12.30: Gazzettino Cremasco,
edizione principale
13.00: In blu notizie
13.15 – 17.00: Musica
e intrattenimento
14.30: Notiziario Flash locale
16.30: Notiziario Flash locale
17.00: Musica
18.00: In blu notizie
18.30: Gazzettino Crem. Replica
Rubriche
Lunedì ore 21: Gioco di Santa
Lucia
Mercoledì ore 20.30: DonLorenzOnAir, la radio dei giovani per
i giovani
Giovedì ore 11: Filo diretto
Consulente lavoro/legale,
Sabato dalle ore 9: Segui l’onda,
Su il sipario e TuttInCampo
L’angolo
della
finanza etica
UN FUTURO RIVOLUZIONARIO È GIÀ TRA NOI
Dove vanno la finanza e il credito
ell utilizzo del web nel mondo, negli ulN
timi 10 anni, siamo passati da 1 a 3,2
miliardi di utenti.
’
Ecco perché i conti correnti online sono
ormai popolari, le code agli sportelli ridotte,
le stesse succursali calate, o comunque in rapida trasformazione.
“Nel prossimo futuro avremo molte 'filialisalotto’, dove si fa principalmente consulenza e, al limite [ma è controverso n.d.r.] operazioni con Atm evoluti” si leggeva su Banca
finanza del 1° marzo 2016 (p. 56).
Effettivamente, gli sportelli bancari, nella
sola provincia di Milano
sono passati dal numero di 1.970 del dicembre
2012, ai 1.745 della fine
del 2015. L’11,4% in
meno (Corriere della Sera,
12 aprile 2016, p. 11).
In molti prevedono la
fine di una centralità della banca a vantaggio del
cliente, il quale già ora
vi accede sempre più tramite cellulari e tablet, dicono le inchieste e “addirittura il 15% delle
operazioni finanziarie viene eseguita attraverso il telefonino”. (Il Messaggero, 29 maggio
2015, p. 27).
E poi: tramonterà il bancomat, perché perderanno importanza contanti e assegni. Altre parole già stanno entrando nel vocabolario corrente sono: robo-advisor, una sorta
di consulente virtuale, e “portafoglio intelligente”.
I robo-advisor (consulenti virtuali) rientrano nel settore fintech: la tecnologia applicata
all’industria finanziaria. Negli USA l’industria del fintech è attualmente oggetto di uno
sviluppo straordinario.
Infatti le novità non si fermano qui. Le contrattazioni finanziarie già si fanno via internet e già ci sono delle piattaforme che con-
sentono a chiunque di fare appunto trading.
Ora il passo in più è che “Twitter, Facebook”
o piattaforme dedicate come TradeKing e
Stocktwits permettono di controllare costantemente l’andamento dei titoli e condividere
informazioni, ma consentono anche di ricevere consigli sugli investimenti. Migliaia di
follower possono ricevere suggerimenti sul
trading grazie all’attività dei broker appartenenti alla stessa comunità virtuale, e alcuni
trader hanno iniziato a far fruttare economicamente la loro conoscenza chiedendo pagamenti mensili...”. (Ibid)
Le tecnologie quindi
stanno annullando ogni
distanza di tempo, spazio e titolarità a operare, ma le conseguenze?
Solo positive, nel senso
di una democratizzazione dell’accesso ai mercati
finanziari, che esentano
i clienti da costi elevati e
indebiti, oltre che da pratiche farraginose e poco
trasparenti?
Ci sono anche ombre: Timothy Massad,
presidente dell’Authority Usa per gli scambi
dei future sulle materie prime, indica negli
scambi “ad alta velocità”, gestiti in automatico dai computer, la causa di tanti “eventi
flash” del mercato: crolli o impennate forti
e improvvisi. Ben 35 nei primi 9 mesi del
2015. (Corriere della Sera, 23 ottobre 2015,
p. 41).
Ottimismo? Pessimismo? Sicuramente
serviranno maggior conoscenza e responsabilità da parte di noi risparmiatori, non solamente per non patire imbrogli ma anche
per non dimenticare che c’è un bene comune
che anche l’agire individuale deve rispettare,
a patto che se ne riconoscano e analizzino le
conseguenze.
(p.c.)
46
La Cultura
SABATO 10 DICEMBRE 2016
DANZA
MOSTRA DEI PRESEPI: entro lunedì 12!
Quest’anno Chiara
sarà Giselle
DOMENICA 18 DICEMBRE LA GRANDE
DANZA CLASSICA SARÀ PROTAGONISTA
di FEDERICA DAVERIO
L
unedì mattina presso il foyer del teatro San
Domenico è stato presentato Giselle, il balletto classico in due atti che andrà in scena il 18 dicembre. Presenti il presidente della Fondazione
Giuseppe Strada, Ombretta Cè per il Lions club
Crema Gerundo e naturalmente la
prima ballerina Chiara Gasparini.
“Mi fa molto piacere ospitare questo balletto, per l’amicizia che mi
lega a Maruzza mamma di Chiara Gasparini – ha esordito Strada
– ma soprattutto perché vogliamo
che la danza sia uno dei temi distintivi per il nostro teatro; inoltre
ospitiamo un’eccellenza cremasca
e verranno raccolti i fondi per una
buona causa, quindi ci attendiamo
una brillante risposta da parte del pubblico”.
“Mi sento legatissima a Chiara” ha aggiunto Ombretta Cè “sono tanti anni che ci regala
questi splendidi spettacoli. Stavolta si tratta di
un balletto estremamente complesso e difficile,
ma sono fiduciosa perché il pubblico cremasco
è sempre intervenuto numeroso in questa occasione annuale. L’incasso verrà devoluto ai terre-
motati del centro Italia”.
E proprio i destinatari del ricavato sono nel
cuore della prima ballerina Gasparini che ci ha
tenuto a sottolineare: “Da qualche anno sono
sposata e vivo a Parma, quando ci fu il terremoto in Emilia abbiamo portato il nostro aiuto a
Modena, perciò sento molto vicino l’argomento ‘terremoto’ e mi fa piacere
che la nostra possa essere una
piccola goccia nel mare degli
aiuti per chi lo scorso agosto e
ottobre è stato duramente colpito. La nostra fondazione Lions
subito dopo il terremoto ha erogato 100.000 dollari, mentre nel
mondo come raccolta di offerte
siamo già a un totale pari a un
milione di euro.
Sono ormai 14 anni che con
la mia compagnia vengo a Crema a ballare… è
una tradizione! Danzare nella propria città ha
sempre un sapore speciale. Mi sono innamorata di Giselle, un balletto dell’Ottocento che
può sembrare ‘vecchio’ ma che invece ha una
storia meravigliosa: Albrecht, nobile, si traveste
da contadino per corteggiare la contadina Giselle anche se lui è promesso sposo di Bathilde.
L’INCASSO
DELLA SERATA
VERRÀ
DEVOLUTO AI
TERREMOTATI
di MARA ZANOTTI
P
er tutti gli amanti del teatro e
per chi, ormai da anni, segue
la programmazione della stagione
Sifasera, tornano anche quest’anno offerte e pacchetti per favorire
l’accesso al teatro e la realizzazione di piccoli-grandi sogni: con l’operetta La principessa della Czarda –
in programma presso il Teatro del
Viale, Sala GPII sabato prossimo,
17 dicembre alle ore 21 – riparte
l’accordo con l’associazione Late
di Castelleone, riprendendo una
‘tradizione’ in essere alcuni anni
or sono, con proposte che prevedono sconti e omaggi. Opportunità che viene estesa anche alle associazioni regolarmente costituite
del territorio provinciale.
Per quanto riguarda lo spettacolo di danza Serata di gala
calendarizzato per venerdì 6 gennaio al Teatro Sociale di Soresina
(brindisi per salutare le festività
natalizie con la Compagnia Nazionale Raffaele Paganini, etoiles
Vittorio Galloro e Arianne Lafita
Gonzalves del Balletto di Cuba) la
proposta di pacchetti con biglietti
particolarmente scontati e stage
viene indirizzata alle scuole di
danza del territorio che potranno
T
orna a Crema la mostra dei presepi nella chiesa di Santa Maria in porta Ripalta (via Matteotti). E, come sempre, si rivolge ai presepisti. Non importa che siano professionisti o dilettanti,
piuttosto che semplici possessori di una o più ‘natività’. Quel che
conta, è la volontà di esporre la propria opera davanti agli occhi di
migliaia di visitatori. Chiunque lo desidera, è invitato a segnalare
la propria partecipazione, in qualità di espositore, a Natascha Franceschini (cell. 335.100.21.26, mail [email protected]),
entro lunedì prossimo, 12 dicembre. All’atto dell’adesione, ognuno
dovrà indicare quantità e tipologia delle opere (diorami, presepi
aperti, realizzati su supporti particolare ecc.) che intende allestire
alla mostra. L’evento è organizzato dalle associazioni d’arma del
territorio che prestano servizio presso il sacrario del Quartierone.
La sua inaugurazione è prevista domenica 18 dicembre.
Da sinistra Ombretta Cè, Chiara Gasparini
e Giuseppe Strada nel foyer del teatro
Quando Giselle scopre la verità impazzisce e
muore. Nel secondo atto che si svolge nel bosco, Giselle è diventata una Willi nel regno di
Myrtha che accoglie coloro che hanno avuto
delusioni d’amore. Albrecht che di notte è andato sulla tomba di Giselle attraverso la danza
con la sua amata dovrebbe essere portato alla
morte, per averle inferto una così grande delusione, ma Giselle fa in modo che ciò non accada. In questo struggente balletto fondamentale
è la simbologia dei fiori: sia il primo che il secondo atto sono ambientati all’esterno, l’aia e il
bosco… ‘il m’ama non m’ama’ con cui Giselle
testa l’amore di Albrecht tramite la margherita
e infine Myrtha che deriva da Mirtus, pianta il
cui fiore è simbolo di amore e morte. Si tratta
dunque di un’opera complessa, siamo in tanti,
26 di cui 16 del corpo di ballo. Per me è stato
un lavoro faticoso ma che mi ha portato grande soddisfazione”. L’appuntamento è dunque
per domenica 18 dicembre alle ore 21 al teatro
San Domenico con la Compagnia Nuovo Balletto Italiano che porterà in scena una magica Giselle (costo del biglietto 18 euro, info tel
0373.85418), coreografia di Jean Coralli e Jules Pierrot, musiche di Adolphe Adam e regia
di Giuseppe Protano.
PRO LOCO: oggi la mostra della Leone Morettini
O
ggi sabato 10 dicembre alle ore 16 presso la sede della Pro
Loco di piazza Duomo a Crema sarà inaugurata la mostra
di pittura di Paola Leone Morettini dal titolo Dipinti dal 1965 al
1985. La mostra proseguirà fino al 18 dicembre e sarà aperta al
pubblico da martedì a domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore
15 alle ore 18. Nata a Treviglio, Paola Leone Morettini ha frequentato l’Accademia Carrara di Bergamo e ha avviato la sua attività
di pittrice nel 1965; ha insegnato arte in Australia (Melbourne,
Sidney, Adelaide, Perth...) approdando all’arte della decorazione e
all’apertura della prima scuola di Disegno su Tessuto in Australia.
La sua pittura, attraverso un’evoluzione dal Post-Impressionismo
all’Impressionismo, è attualmente giunta a uno stile astratto, lirico
ed espressionista. Tale parabola, o parte di essa, potrà essere scoperta e ‘studiata’ grazie alla personale della Pro Loco. L’attuale
ricerca dell’artista si sposta tra colore e interiorità, tra fragili carte
orientali e sfumature enfatizzate. Mostra da vedere.
M. Zanotti
LETTURA SCENICA: i Cüntastorie
SIFASERA
Soluzioni scontate per
i prossimi due spettacoli
V
Due protagonisti dello
spettacolo “Serata di gala”
far assistere allo spettacolo i loro
allievi acquistando biglietti al costo di 12 euro anziché 20 euro; i
giovanissimi ballerini in possesso
del biglietto potranno altresì partecipare a uno stage (prima e/o
dopo lo spettacolo) condotto dal
maestro Luigi Martelletta, già primo ballerino del Teatro dell’Opera di Roma.
Per entrambi gli spettacoli i
biglietti sono in vendita presso i
consueti punti: Castelleone, Ufficio Turistico, via Roma 58 mercoledì e sabato 17.30-19, Soresina
presso l’Informagiovani martedì,
venerdì 15.30-18.30, a Orzinuovi, Cartoleria Gardoni, Crema
presso Il Nuovo Torrazzo, Bagnolo
Cremasco, La calzorapid, Centro Commerciale La Girandola.
Per prenotazioni e informazioni: 348/6566386, biglietteria@
teatrodelviale.it,
0374/350944,
3486566386.
enerdì 2 dicembre I Cüntastòrie del nostro Settimanale Lina
Casalini e Franco Maestri, hanno compiuto il loro “volontariato culturale” presso la Residenza Rosetta di via XI Febbraio a
Crema con la lettura scenica di Quando la luna era di polenta, arricchita dalla proiezione di vecchie fotografie, intrattenendo gli ospiti
che abitano nella struttura e i loro familiari e amici.
Il testo ideato e scritto dai Cüntastòrie intreccia poesie di autori cremaschi e spezzoni tratti da libri sulle tradizioni locali. Letto con la consueta partecipazione, ha coinvolto con allegria ed
emozione tutti i presenti. La performance racconta la storia della
vecchia civiltà contadina cremasca, la vita faticosa, le tradizioni, i
riti, i mestieri e le feste fino agli anni Sessanta del Novecento, con
il boom economico e la definitiva estinzione di un tempo durato
secoli e che ha dato impronta e carattere al ceppo da cui siamo
nati. I poeti lettori hanno così aperto il Sipario del Volontariato
culturale presso la casa Rosetta che li ha accolti con calore e si
augurano che altri gruppi seguano il loro esempio.
LEZIONI DI FUMETTO: anche alla sera!
E
cco la novità. Il corso di fumetto di sera! Le lezioni pomeridiane sono in pieno svolgimento da ottobre, con un bel
gruppo di partecipanti che stanno lavorando con passione e sotto la guida esperta del maestro Andrea Fontana.
Ora Crema.comX ha pensato anche a coloro che il pomeriggio hanno altri impegni, organizzando questa nuova attività in
un’aula dell’oratorio di San Giacomo a Crema, sempre con lezioni di due ore ciascuna. In base alle richieste, Fontana può
allestire un corso quadrimestrale (da febbraio a maggio) per coloro che vogliono seguire le lezioni serali (20.30/22.30).
Info e iscrizioni: [email protected].
Ponchielli: si chiude la lirica con La Traviata Ex alunni Racchetti: Shakespeare... al cinema!
N
L
a Stagione d’Opera 2016 del Teatro Ponchielli si chiude con uno dei titoli verdiani
più amati La Traviata, in scena anche oggi, sabato 10 dicembre, che segna l’esordio teatrale
della regista cinematografica Alice Rohrwacher,
mentre la direzione è affidata a Francesco Lanzillotta. Tutti i costumi di Violetta e un costume
indossato da Flora sono stati creati in esclusiva
da Miu Miu (biglietteria del Teatro: aperta al
sabato dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 16.30 alle
19.30, tel. 0372.022001 e 0372.022002; prezzi
dei biglietti: platea/palchi euro 55, galleria euro
35, loggione euro 20. La romantica vicenda narrata dalla musica
di Verdi sarà accompagnata dalle note dell’orchestra I Pomeriggi Musicali e dal Coro Opera
Lombardia. Sul palco del teatro cremonese un
nuovo allestimento – una coproduzione dei Teatri di Opera Lombardia, Fondazione I Teatri di
Reggio Emilia e Teatro comunale Luciano Pavarotti di Modena – del terzo e ultimo titolo della
cosiddetta trilogia popolare verdiana, divenuta
una delle opere più amate e rappresentate del Cigno di Busseto.
I motivi dell’originale insuccesso furono molteplici, a cominciare dalla protagonista della prima rappresentazione (Fanny Salvini-Donatelli)
che lo stesso Verdi giudicava non adatta. Ma l’inadeguatezza vocale della prima Violetta non fu
l’unica ragione di un tale clamoroso fallimento.
Il personaggio stesso della protagonista, ricalcato su quello di Marguerite Gautier del dramma
di Alexandre Dumas figlio, non fu ben visto dal
pubblico che non apprezzò la contemporaneità
tra vicenda teatrale e periodo storico corrente,
rendendo una donna dalla scarsa moralità (sostanzialmente una mantenuta) temporalmente
così vicina. Tuttavia, come già Rigoletto e Trovatore, all’epoca sottoposti a censure e rimaneggiamenti per la presenza di tematiche e personaggi
ritenuti poco edificanti, anche La Traviata superò ben presto i pregiudizi di un pubblico eccessivamente “ben pensante” e l’intera trilogia si
attestò come una delle pietre miliari nella storia
del melodramma.
Mara Zanotti ell’ambito degli appuntamenti promossi
dall’associazione ex-alunni del Liceo Ginnasio “A. Racchetti” di Crema, venerdì prossimo, 16 dicembre, alle ore 16 presso la sala Angelo Cremonesi del Museo Civico di Crema e
del Cremasco verrà proposto l’incontro Una
conferenza al Museo, Shakespeare e il cinema. Tracce
di un genio nell’espressione filmica. Relatrice la professoressa Daniela Ronchetti.
L’Associazione vuole in tal modo continuare
la celebrazione di Shakespeare, a 400 anni dalla
morte, iniziata in ottobre con la relazione della
dottoressa Roberta Carpani, dal titolo Rimandi
al teatro classico in William Shakespeare.
La professoressa Ronchetti, laureata in lettere classiche all’Università Cattolica del Sacro
Cuore di Milano, ha frequentato la scuola specialistica di Comunicazioni Sociali dello stesso
Ateneo. Ha insegnato italiano e latino presso il
Liceo Classico Racchetti e lo Scientifico Da Vinci e ha contribuito alla fondazione del Gruppo
Antropologico Cremasco per cui ha scritto alcuni saggi storico-letterari.
È inoltre socio fondatore dell’Associazione
ex-alunni Racchetti e partecipa da molti anni
all’organizzazione di cineforum per la città e
per le scuole. Ha inoltre collaborato alla rivista
Insula Fulcheria del Museo Civico di Crema. La
sua relazione inizierà con un breve excursus sul
linguaggio cinematografico, sulle fortune del
La celebre scena del balcone nel Romeo
e Giulietta di Franco Zeffirelli
Bardo nel cinema e si concluderà con l’analisi,
supportata da brevi spezzoni video, dell’Otello di
Orson Welles, del Romeo e Giulietta di Zeffirelli e
dell’Amleto di Kenneth Branagh.
L’associazione auspica l’intervento anche di
studenti delle scuole superiori di Crema: il talento di Shakespeare, oltre a essere approdato in
tutto il mondo fa rigorosamente parte del programma di letteratura inglese affrontato presso
diversi istituti secondari... L’appuntamento di
venerdì prossimo si traduce quindi come preziosa occasione di approfondimento.
Mara Zanotti
47
SABATO 10 DICEMBRE 2016
Risultati
CALCIO SERIE D
di FEDERICA DAVERIO
L
’obiettivo di mister Curti era vincere le due
partite casalinghe contro Dro e Darfo prima
dell’attesissimo big match contro il Monza che si disputerà domani alle ore 14.30 allo stadio Briante. Obiettivo centrato poiché domenica scorsa il Dro è stato superato per una rete a zero (ad andare in gol per la prima volta
è stato Riceputi, anche se la palla in rete è stata deviata da un
giocatore avversario quasi allo scadere) e nel giorno dell’Immacolata un Pergo ancora più pimpante ha superato il Darfo con la
splendida rete di Rossi e con il raddoppio del giovane Pedrabissi.
Dopo le due sconfitte consecutive contro Ciliverghe e Pro Patria, queste altrettante vittorie consecutive sono un vero e proprio
toccasana non solo per la classifica (che ci vede sempre solitari in
seconda posizione con 36 punti)
ma anche per lo spirito con cui
i ragazzi andranno domani ad
affrontare la capolista.
“Io personalmente vado a
Monza per provare a battere
una squadra che ha qualcosina
in più degli altri. Contro il Dro
è mancata un po’ di brillantezza e le manovre ci venivano ‘un
po’ lente’, ma cosa fondamentale sono arrivati comunque i
tre punti. Con il Darfo ancora
meglio: abbiamo rischiato veramente poco, solo piccole sbavature e la cosa di cui sono maggiormente contento è il fatto che causa infortuni e squalifiche la squadra era
molto rimaneggiata, ma il nuovo ensemble ci ha messo pochissimo a
trovarsi in armonia in mezzo al campo. Per la gara contro il Monza
andrò in cerca di forze fresche. Cercherò di capire quali sono gli interpreti più in forma dopo due partite così ravvicinate e una terza subito
da giocare” queste le parole di mister Curti.
Ultimamente circolano voci su una possibile partenza di Carletti...
per lui, arrivato dalla Terza Categoria alla Pergolettese in D dove è
subito esploso, ci sono addirittura un paio di richieste dalla serie B. Per
la società gialloblù un grande motivo d’orgoglio.
Infine giovedì a fine primo tempo c’è stata una piccola esibizione
dei baby atleti dell’Accademia Pergolettese (nella foto qui sopra).
Pergolettese, 2 vittorie
che sono un toccasana
Classifica
Monza 38; Pergolettese
36; Virtus Bergamo 33;
Pro Patria 32; Ciliverghe
31; Ponte Isola 24; Seregno 22, Caravaggio 22;
Dro 21; Ciserano 18, Grumellese 18; Olginatese 15,
Darfo Boario 15; Scanzorosciate 13; Cavenago 12,
Virtus Bolzano 12; Lecco
11; Levico Terme 10
Prossimo turno
Nella foto grande la seconda rete di Pedrabissi contro il Darfo; nel riquadro giocatori e tifosi in festa
Bolzano-Dro
Cav. Fanfulla-Ciserano
Grumellese-Ciliverghe
Lecco-Darfo
Levico-Caravaggio
Ponte Isola-Seregno
Pro Patria-Olginatese
Scanzorosciate-Virtus Bg
Monza-Pergolettese
Volley B2: Abo, si allunga la striscia di belle vittorie
VOLLEY C: la 2.0 getta un’altra occasione
A
ncora un’occasione gettata al vento per la Banca Cremasca Volley
2.0 che, nel derby con la Meanti Castelleone valido per l’ottava giornata del girone C della serie C, si deve accontentare di un solo punticino,
dopo essere stata ad un passo dal successo pieno. Nella sfida territoriale,
resa ancor più elettrica dalla presenza di molte ex in campo, le biancorosse cittadine sin dal gioco inaugurale provavano a imporre il proprio
passo ma, nonostante due vantaggi importanti (14-19 e 22-24), alla fine
erano le padrone di casa a prevalere 26-24 sfruttando tre indecisioni
ospiti. Anche nella seconda partita la Banca Cremasca faceva costantemente l’andatura con la Meanti che, però, riusciva a pareggiare i conti
sul 22-22. Tre conclusioni della Pinetti regalavano alla squadra di coach
Moschetti il meritato pareggio. Con lo
stesso parziale a favore del Volley 2.0 si
chiudeva anche il terzo gioco, caratterizzato ancora da allunghi di Bergomi
e compagne e tentativi di rimonta della
squadra di casa. Fiutando la possibilità
del “colpaccio”, la Banca Cremasca
partiva lanciata anche nel quarto set
(2-9), ma un black out della ricezione
che subiva ben 5 ace, rimetteva in linea
di galleggiamento Castelleone (12-12).
Le successive accelerate consentivano
alle biancorosse di portarsi dapprima
sul 15-20 e poi sul 21-24. Ma la “paura
di vincere” giocava un brutto scherzo alle biancorosse che si facevano rimontare subendo così il 27-25 finale. Un iniziale “fuoco di paglia” (1-5)
nel tie break illudeva la Banca Cremasca che poi subiva nuovamente il
ritorno delle castelleonesi che si aggiudicavano la vittoria grazie al 15-9
finale. In classifica la Banca Cremasca si trova sempre in penultima posizione con 6 punti all’attivo, a quattro punti dalla zona salvezza. Questa
sera Bergomi e compagne saranno attese da un altro derby provinciale
visto che saranno ospiti a Cremona della Dinamo Zaist, attualmente
nona in graduatoria con un bottino di 11 punti.
Giulio Baroni
Caravaggio-Grumellese 1-2
Ciliverghe-Bolzano
2-1
Ciserano-Ponte Isola
3-1
Dro-Lecco
5-0
Olginatese-Levico
0-1
Pro Patria-Scanzoros. 4-0
Seregno-Monza
0-2
Virtus Bg-Cavenago
2-1
Pergolettese-Darfo
2-0
di GIULIO BARONI
S
ull’ostico campo della Normac Avb Genova l’Abo Offanengo ha allungato la
sua striscia di vittorie, ma per inanellare
il settimo successo consecutivo le neroverdi hanno dovuto dar fondo a tutte le loro
energie e riserve riuscendo a “cantare vittoria” solo al termine di cinque combattutissimi set.
Grazie ai due punti conquistati nel capoluogo ligure il team del presidente Zaniboni ha ulteriormente migliorato la propria
classifica, confermandosi al secondo posto
con 19 punti in compagnia del Gorla, ma
riducendo ad una sola lunghezza il ritardo
dalla capolista Conad Alsenese sconfitta
tra le mura amiche dal Brembo per 3-2.
Questa sera appuntamento da non perdere per i tifosi e appassionati visto che al
Palacoim si disputerà il derby provinciale
con l’Esperia Cremona.
Si tratta di un appuntamento da non
sottovalutare per le cremasche visto che le
“cugine” cremonesi, pur continuando a occupare l’ultima posizione della classifica,
proprio nel turno precedente hanno ottenuto il primo punto della stagione e cercheranno quindi un’ulteriore performance positiva sul campo della seconda della classe.
In quel di Genova la partenza dell’Abo
era tutt’altro che incoraggiante, visto che
le padrone di casa si imponevano nel primo
set 25-21.
Ma la reazione delle cremasche non si
faceva attendere e con un doppio successo
per 25-16 e 25-19 Sghedoni e compagne ribaltavano l’andamento del match.
La vittoria da tre punti sfumava nel quarto gioco, vinto sul filo di lana 25-23 dalle
genovesi, ma con grande caparbietà e lu-
cidità le portacolori del Volley Offanengo
2011 non si facevano sfuggire la vittoria al
tie break chiudendo il quinto gioco con un
emozionante 17-15.
“È stata una battaglia impressionante –
ha commentato coach Giorgio Nibbio – e
le ragazze sono state brave a conquistare
una vittoria su un campo difficile e contro
un’ottima squadra. Devo riconoscere che la
panchina ha dato una grande mano”.
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SABATO 10 DICEMBRE 2016
ECCELLENZA
PROMOZIONE
Crema, finisce
pari col Caprino
Debacle Offanengo,
Luisiana super
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I CREMASCHI RESTANO COMUNQUE IN VETTA;
DOMENICA DA SCORDARE PER LA RIVOLTANA
C
on una partita di grande spessore caratteriale, confortevole
sotto ogni aspetto, il Crema ha impattato a Caprino restando in vetta
in solitudine. Domani andrà in archivio il girone di andata e i nerobianchi ospiteranno al “Voltini” il
Gandino, reduce dal poker calato
sul fanalino di coda Manara. Il titolo di campione d’inverno sarà platonico sin che si vuole, ma considerato che è a portata di mano… Mister
Porrini, espulso per proteste, a fine
match ha confidato di essere molto
soddisfatto per “la forza di carattere
che abbiamo dimostrato contro un
avversario indubbiamente di grande
valore. Era importante non subire
una sconfitta ai fini dell’economia
del campionato. Ci siamo riusciti.
Un pareggio che dimostra la maturità e l’unione del gruppo. Marrazzo
e Zenga hanno dimostrato di poter
giocare insieme. Ognuno ha fatto la
sua parte. Con umiltà e sacrificio”.
Proprio così. In suolo bergamasco è stata battaglia verace e il pubblico non s’è certo annoiato, ma è
Risultati-Gir. B
AlbinoGandino-Manara
4-0
Caprino-Crema 1908
3-3
Brugherio-Rhodense
3-2
CasateseRog.-Rivoltana6-0
Cisanese-MapelloBonate1-0
Cernusco-Sondrio
1-1
Trevigliese-Verdello
2-0
Villa d’Almé-Nibionnog.
2-0
sempre rimasto sempre in ‘partita’.
È stato un susseguirsi di emozioni. Il Caprino ha colpito dopo appena 4’, quindi c’è stata la reazione
del Crema che ha pareggiato i conti
al 36’ con Marrazzo su rigore, e ha
effettuato il sorpasso al 45’ quando
Bressanelli, su assist di Zenga l’ha
messa nel sacco di testa. Dopo il tè
i locali, logico aspettarselo, hanno
alzato il baricentro ribaltando la situazione con l’uno-due di Torraca,
(è stato l’autore anche dell’1 a 0), tra
il 55’ e il 68’ (piatto al bacio). Porrini non ha esitato a gettare nella mischia Pagano per Zenga, Sorti per
BOWLING: ottimi risultati per le atlete Pegaso
Un momento dell’attesissima sfida esterna contro il Caprino
Classifica
Crema 1908 31; CasateseRog.
30; Caprino 29; Merate 26, Brugherio 26, Villa d’Almé 26; AlbinoGandino 21; Sondrio 19;
Nibionnoggiono 17, Verdello 17;
Trevigliese 15; Cisanese 13; MapelloBonate 12; Rhodense 11;
Rivoltana 9; Manara 8
Pedrocca e Nardi per Gibeni. La freschezza dei tre innesti ha creato seri
problemi ai padroni di casa e all’82’
Pagano ha firmato il meritato 3 a 3,
di testa sfruttando l’invito di Nardi.
Un pari che ha consentito alla squadra cremasca di guardare tutti da
lassù. Domani festa bella al ‘Voltini’? Intanto si stanno perfezionando
le prime operazioni, talune in vero
sono state concluse, del mercato
invernale. Dragoni che ha trovato
poco spazio, potrebbe accasarsi o al
San Colombano o al Fanfulla; Sorti,
che ha chiesto di essere ceduto, forse
approderà al Mapello; Dell’Anna,
primi giorni di dicembre a Bologna c’è stata la finale italiana di bowling
per la categoria esordienti e ottimi risultati sono stati ottenuti dal Pegaso bowling club di Madignano che era rappresentato da alcune atlete.
L’atleta cremasca Mara Baselli, già 3a classificata al tris e 2a nel doppio regionali e campionessa lombarda, insieme a Giada Rossoni e Sara Talotta, anche loro selezionate dalla Federazione in Lombardia, ha ottenuto il
primo posto e conquistato il titolo di campionessa italiana.
PRIMA CATEGORIA
Spinese, pari col Lodivecchio
na Spinese Oratorio da pareggio quella di domenica scorsa.
U
Con una concorrente per la salvezza, il Lodivecchio, i cremaschi di mister Avanzi non hanno realizzato nessuna rete e la gara
s’è chiusa a porte inviolate. I cremaschi possono essere contenti a
metà: è vero, un punto è arrivato, ma forse con un po’ di coraggio
e determinazione in più sarebbe arrivata anche la vittoria.
Tra 24 ore, comunque, ci si potrà rifare al cospetto del Casalmaiocco, anche se non sarà facile. Stiamo parlando della terza
formazione in classifica, che arriva da una netta vittoria per 4 a
0 e ha addirittura 30 punti in classifica, quasi il doppio dei nostri.
A meno sei dalla vetta, insieme al Senna, i lodigiani puntano in
alto e stanno centrando l’obiettivo stagionale. Servirà la massima
concentrazione.
Invero domenica scorsa Piccichino e soci il gol da tre punti l’avevano fatto: al 3’ di gioco, però, la segnatura spinese è stata annullata per off side. Qualche dubbio rimane, di certo è stato un gran
peccato! Il pareggio lascia i boys di Avanzi appena sopra la zona
salvezza: un più 3 punti (16 quelli messi insieme dai nostri) che si
spera rimanga sino alla fine dell’andata.
Longaretti e compagni hanno offerto una buona prestazione,
ma non è bastata ad avere la meglio sul Lodivecchio, squadra abituata a lottare. Dicevamo dell’episodio al 3’: calcio di punizione
laterale, stacco di testa del difensore Lorenzetti e tap-in vincente
di Piccichino, probabilmente in fuorigioco. Ai cremaschi per il resto della gara è mancato il guizzo vincente, l’episodio, la chance
per intascare l’intera posta. A inizio ripresa, Manclossi ha tentato
la via della rete, ma la saracinesca lodigiana ha respinto il tiro incrociato, senza che nessuno degli spinesi fosse pronto a ribadire in
rete. Alla fine mezza occasione anche per Longaretti, che al 49’
non si è fatto trovare pronto sempre su un’iniziativa di Manclossi.
Per dire la verità prima del termine del confronto, s’è messo in
evidenza anche Brambilla che ha salvato lo 0-0, respingendo un
calcio di punizione prima e poi disinnescando il tentativo seguente
in area. Bravo!
Domani ultimo sforzo con il Casalmaiocco: inutile dire che se
dovesse arrivare bottino pieno l’andata sarebbe da descrivere come
un ottimo percorso, preludio alla salvezza. Incrociamo le dita.
Buon calcio a tutti.
LG
Crema 1908-Albinogandino
Manara-Brugherio
MapelloBonate-Cernusco
Nibionnoggiono-Caprino
Rhodense-CasateseRog.
Rivoltana-Cisanese
Sondrio-Trevigliese
Verdello-Villa d’Almé
rientrato dal prestito, con ogni probabilità indosserà la casacca dell’Orceana; Bosisio sarà svincolato; Raimondi, centrocampista classe ’97, è
approdato all’Offanenghese.
Domenica da scordare per la Rivoltana: ha rimediato sei pappine
dal Casaterogoredo, secondo in graduatoria a un solo punto dal Crema.
Il complesso lecchese ha confermato di valere l’alta classifica e dopo
avere sbloccato il risultato nel finale
di prima frazione, ha dilagato nei
secondi 45’. Domani la squadra di
patron Cazzulani ospiterà la Cisanese.
AL
SECONDA CATEGORIA
Le prime in classifica
fanno ancora festa
L
I
Prossimo turno
e prime tre della classe hanno
fatto festa anche domenica
scorsa. Il Chieve, faticando non
poco, ha scalato il Monte; la Scannabuese ha avuto ragione del Pieranica con la rete firmata da Familari al 70’; la Montodinese, seppur
in formazione rimaneggiata, l’ha
spuntata sulla tenace Doverese con
le reti di Cappellini alla mezz’ora e
Nigrotti al 60’ (l’undici di Martuscelli è andato a segno al 50’ con
Bianchessi). Il San Paolo Soncino,
espugnando Casaletto, è piombato
in zona nobile per la prima volta in
questa stagione. Successi importanti, peraltro in trasferta, dell’Aurora Ombriano a Mozzanica e del
Palazzo Pignano ad Agnadello. I
Sabbioni hanno rimandato a casa
a mani vuote la Ripaltese e l’unico
segno ics della 14a giornata, a suon
di gol, è maturato in Bagnolo-Oratorio Offanengo. Domani andrà in
archivio il girone di andata e al giro
di boa i sodalizi tracceranno il primo vero consuntivo della stagione.
Il Chieve, già campione d’inverno (nella peggiore delle ipotesi potrà essere agganciato lassù), ospiterà l’Oratorio Sabbioni, avversario
ostico, che esprime un bel calcio,
mentre la Scannabuese, a meno 3
dalla vetta, sarà impegnata a Dovera, che nell’ultimo periodo ha
un filino rallentato, ma che ha un
potenziale di prim’ordine.
La Montodinese è attesa dalla
Ripaltese, che ha bisogno di muovere la classifica.
Il Chieve non ha avuto vita facile
a Monte contro la squadra di Isaia
Marazzi, costretto nella circostanza a fare a meno di alcune pedine
TERZA CATEGORIA
Un girone pieno
di forti emozioni
È
un campionato apertissimo e
denso di emozioni quello di
Terza. Le cremasche danno vita a
match spettacolari e sempre pronti
a regalare sorprese. Il Calcio Crema continua a mietere vittime, così
come la Pianenghese: hanno piegato il San Carlo e il Pizzighettone
3 a 0. Bene il Casale che col Trescore ha vinto 1 a 0 grazie alla rete
di Cassani: al termine della combattuta partita, coi trescoresi bravi
a reggere, alla mezz’ora ha risolto
il bomber ben assistito da Tiraboschi. La girata è stata perfetta. Nella ripresa è aumentato l’agonismo,
ma il risultato non è più cambiato.
Il match più pirotenico è andato
in scena a Madignano, dove il Salvirola ha trionfato 3 a 4 dopo 90’
incredibili! Dicevamo della Pianenghese, che ha steso l’Asd Pizzighettone 3-0, con grande merito.
Tagliaferri, Meta e Arciero i marcatori di giornata. In palio c’era il
secondo posto è gli “orange” hanno dimostrato di meritarlo a pieno:
anche qui la gara s’è accesa nel
secondo tempo con tanti cartellini,
ma gli arancioni hanno dominato
in lungo e in largo.
La capolista, che ora guida la
graduatoria con 37 punti e ha alle
spalle proprio la Pianenghese che
ne ha collezionati 28, ha fatto un
sol boccone del San Carlo nel derby di città. Avanti con Bussi i cremini sono stati raggiunti da Vigani,
ma poi il match ha preso un’altra
piega. Ricetti (due volte), Gruppi
umero 3, perfetto davvero
per Luisiana e Castelleone,
indigesto per l’Offanenghese, detronizzata dal Tribiano. Successi
nitidi per le formazioni di Marco
Lucchi Tuelli e Miglioli, rispettivamente a spese di Real Milano
e Romanengo; sconfitta inattesa
della compagine di Della Giovanna peraltro a domicilio, per opera
della Sandonatese. Col 3 a 0 (Dognini, Fiorentini, Dognini) sul
Real Milano la Luisiana ha portato a sette il numero delle vittorie
in rapida successione. “Un’affermazione frutto di una indiscussa
superiorità, di una prestazione da
larghi consensi. I ragazzi hanno
interpretato la sfida nel migliore
dei modi, dando spettacolo e finalizzando a dovere – argomenta
il mister pandinese Lucchi Tuelli
–. Stiamo attraversando un bel
momento, ma guai ad illudersi.
L’importante è continuare a dare
il massimo”. Domani ci sarà San
Donatese-Luisiana e visto le spese che ne ha fatto l’Offanengo...
occhio! La (ex) capolista infatti
ha lasciato l’intera posta: dopo
3’ Alessandrini ha portato in
vantaggio i giallorossi. Al 53’ i
milanesi hanno lasciato il segno.
Al 68’ Bianchi ha evitato il sorpasso degli ospiti neutralizando
un calcio di rigore, ma tra il 74’
e l’88’ è stato trafitto due volte. Al
90’, quando i giochi erano ormai
importanti. Decisiva la rete di Piccolini ad un quarto d’ora dal trillo
finale. Gara equilibrata sino ad
un quarto d’ora dalla conclusione
quella tra Casaletto e Soncino. Al
vantaggio degli ospiti firmato da
Scaravaggi al 25’, la formazione di
Rossi ha risposto con Nichetti al
52’ (rigore). Dal dischetto Lanzi ha
riportato avanti il Soncino al 75’ ed
al 78’ Scaravaggi ha insaccato per il
definitivo 1-3.
Quante emozioni in BagnoloOffanengo! La prima frazione s’è
conclusa sullo 0-2 (Benelli e Stringhi). Dopo il riposo i padroni di
casa hanno reagito e lo scatenato
Degli Agosti ha firmato una tripletta (64’, 69’, 73’), valsa il sorpasso.
A 10’ dalla doccia, Benelli ha trasformato il rigore del 3 a 3 definitivo. Nichetti al 15’, Dipilato al 23’ e
Bocca al 50’, i finalizzatori dell’Aurora, che poi ha subìto due gol in
superiorità numerica. Il Palazzo
ha espugnato Agnadello grazie
alle segnature di Barbieri ed Irgoli
e all’autogol di Stella (Radaelli e
Stombelli a bersaglio per i locali).
Cotelli, Mandelli e Carera i “checchini” dei Sabbioni (Cavallanti a
segno per la Ripaltese). Domani
cala il sipario sul girone di andata.
Classifica
Tribiano 32; Offanenghese 30; S.
Angelo 29; Luisiana 28; Paullese
27; Settalese 19; Unione Pavese
17; Castelleone 16; Soresinese
15, Real Milano 15, Basiano 15;
Romanengo 14, Codogno 14; R.
Academy 13; Acc. Sandonatese
11; Montanaso 8.
Risultati
Castelleone-Romanengo3-0
Luisiana-Real Milano3-0
Offanenghese-S. Donatese 2-3
Paullese-Sant’Angelo0-2
Codogno-Merate
0-0
Settalese-Un. Basso Pavese 2-2
Soresinese-Montanaso
1-2
Tribiano-Real Academy
1-0
prossimo turno
Acc. Sandonatese-Luisiana
Basiano-Tribiano
Montanaso-Paullese
Real Academy-Offanenghese
Real Milano-Castelleone
Romanengo-Settalese
Sant’Angelo-Codogno
Un. Basso Pavese-Soresinese
fatti, Pietrofitta ha accorciato le
distanze. Domani riscatto in casa
del Real Academy? Gorlani all’11
e Sangiovanni (doppietta su rigore tra il 45’ e 80’), i finalizzatori
del Castelleone, che ha dominato
il derby. Il Romanengo domani
ospiterà la Settalese.
AL
Classifica
GIR. I: Chieve 34; Scannabuese 31;
Montodinese 27; S. Paolo Soncino
22; Doverese 21; Mozzanichese
20; Or. Sabbioni 19, Bagnolo 19;
Pieranica 18, Casaletto Cer. 18,
Offanengo 18, Palazzo Pignano 18;
Ripaltese 13; O. Aurora 12; Monte
Cr. 11; Agnadello 5
Risultati Girone I
Agnadello-Palazzo P.
2-3
Bagnolo-Offanengo3-3
Casaletto-S. Paolo Soncino 1-3
Monte Cr.-Chieve
0-1
Montodinese-Doverese2-1
Mozzanichese-O. Aurora
2-3
Or. Sabbioni-Ripaltese
3-1
Scannabuese-Pieranica
1-0
Prossimo Turno
Chieve-Or. Sabbioni
Doverese-Scannabuese
Offanengo-Casaletto Cer.
O. Aurora-Agnadelloe
Palazzo P.-Bagnolo
Pieranica-Mozzanichese
Ripaltese-Montodinese
S- Paolo Soncino-Monte Cr.
AL
e Bonizzoni gli altri goleador nerobianchi. Una notazione: l’anno
scorso questa gara metteva di fronte squadre in fondo alla classifica,
quest’anno ha rappresentato il “testacoda”: gli anni passano e non
sono tutti uguali, per fortuna.
Maraffino (Salvirola), Confortini dagli 11 metri (Madignanese), di nuovo Confortini, Oldoni
(Salvirola), Marchetti (Madignanese), ancora Maraffino e infine
Bonizzoni, che ha dato la vittoria
ai salvirolesi: è l’escalation di gol di
uno dei match più attesi di domenica scorsa. Una partita bellissima,
con tanti rovesciamenti di fronte e
il gol che ha decretato la vittoria
degli ospiti a tempo ormai scaduto.
Infine, detto dell’1 a 1 d’alta classifica tra Acquanegra e Gilbertina e
della bella vittoria dell’Or. Castelleone a San Bernardino (1-0 con la
Frassati) ecco il pareggio del Vaiano, che ha ottenuto un buon 2 a 2
a Pizzighettone. Segnali di crescita
per i gialloblù. Tra 24 ore tutti di
nuovo in campo per la penultima
giornata dell’andata: i confronti
più attesi sono quelli tra l’Oratorio Castelleone e la Pianenghese e
quello tra la capolista Calcio Crema e la Sergnanese, squadra in forma.
LG
Risultati-Gir. A
Acquanegra-Gilbertina1-1
Casale Cr.-Trscore
1-0
Madignanese-Salvirola3-4
Or. Frassati-Or. Castelleone1-0
Pianenghese-Pizzighettone3-0
S. Carlo-Calcio Crema
1-5
S. Luigi Pizz.-Excelsior2-2
Classifica
Calcio Crema 37; Pianenghese
28; Pizzighettone 25; Casale Cr.
24; Salvirola 21; S. Luigi Pizzighettone 18; Sergnanese 16; Or.
Castelleone 15, Gilbertina 15;
Acquanegra 13; Madignanese
12, Trescore 12; Or. Frassati 9;
Excelsior Vaiano 8; S. Carlo Crema 1
Prossimo Turno
Calcio Crema-Sergnanese
Excelsior-Or. Frassati
Gilbertina-S. Luigi Pizz.
Or. Castelleone-Pianenghese
Pizzighettone-Madignanese
Salvirola-San Carlo Crema
Trescore-Acquanegra
Riposa: Casale Cremasco
Sport 49
SABATO 10 DICEMBRE 2016
Volley C
Per Crema
vittoria di cuore
D
opo aver sfiorato il colpaccio nel turno precedente
sul campo della Walcor Soresina, nell’ottava giornata d’andata del girone B della serie C
femminile la Zoogreen Capergnanica è tornata finalmente
alla vittoria piena. Nell’ultima
delle sei trasferte consecutive
giocate in questo scorcio iniziale di stagione, le neroverdi hanno messo in cascina tre punti
fondamentali nella rincorsa alla
salvezza andando a espugnare
il campo di una delle dirette
concorrenti. A Chignolo Isola
la truppa di coach Castorina
si è imposta per 3-1 sulle locali
della Lame Perrel, confermando di avere le carte in regola
per poter ambire ad una più che
meritata conferma nel massimo
torneo regionale. Le cremasche
comandavano con autorità i
primi due parziali, chiusi vittoriosamente con i punteggi di
25-18 e 25-14, mentre lamentavano un “passaggio a vuoto”
nella terza frazione vinta dalle
padrone di casa 25-17. Dossena
e compagne, però riprendevano
con decisione in mano le redini
del gioco, stroncando le velleità
di rimonta del Ponti Sull’Isola
e chiudendo con un ultimo 2522. Grazie ai tre punti conquistati sabato la Zoogreen è salita
al decimo posto della classifica
con 10 punti. Questa sera la
formazione di coach Castorina
tornerà finalmente a esibirsi in
casa contro le capoliste della
Ceramiche Speretta di Cusano
Milanino.
Nel girone B della serie C
maschile l’ottavo turno non
ha portato fortuna alla Imecon
Crema che è stata sconfitta in
casa dall’Atlantide Brescia in
quattro set (21-25/25-23/2519/25-21). Oggi la Imecon,
undicesima con 9 punti, sarà
ospite della Valtrompia Volley.
Giubaroni
VOLLEY D: per Vailate, otto vittorie consecutive
RUGBY
di TOMMASO GIPPONI
I
l Crema ritorna dalla trasferta di Bergamo con una
vittoria molto importante ai fini della classifica, ottenuta più col cuore che con la testa, dopo una gara
tiratissima col punteggio di 13-9 grazie alla bellissima
meta del solito incontenibile Locatelli e al piede di Fusar Poli.
Partita non bella per gli esteti del Rugby ma molto
intensa e combattuta dove il risultato è stato in bilico
fino alla fine. Il Crema, reduce dalla bella prova nel
derby e forte di una classifica che la vede tra le protagoniste del campionato, saliva a Bergamo con i favori
del pronostico e con l’obbligo di ottenere un risultato
positivo per continuare la rincorsa ai primissimi posti,
ma il campo è tutta un’altra cosa e, se non si affrontano le partite con la dovuta concentrazione si rischiano
brutte sorprese.
La partita pare subito complicata con le due squadre
che si annullano a vicenda. È comunque Crema che
cerca di fare un qualcosa di più ma, pur avendo una
leggera supremazia territoriale, non riesce a sfondare il
muro eretto dai bergamaschi. La partita, giocata prevalentemente a metà campo, non decolla e anzi, non registrando azioni spettacolari e realmente pericolose
si innervosisce: a farne le spese sarà Paolo Crotti che,
ricevendo un cartellino giallo, lascia i propri compagni in inferiorità per dieci minuti.Tanti i falli commessi
dalle due squadre e proprio da punizioni, al minuto 15
e 35 per il Bergamo ed al minuto 20 per il Crema, vengono gli unici punti del primo tempo che si chiude con
il punteggio di 6 a 3 per i padroni di casa.
La ripresa riprende sulla falsa riga del primo tempo con il Crema che cerca di fare la partita senza però
troppa convinzione fino al minuto 18 quando una perla di Locatelli finalizza in maniera spettacolare una
bella azione corale del Crema: meta, trasformazione e
punteggio che diventa favorevole ai neroverdi per 10-6.
Il match finalmente si sblocca con Crema che, scrollatosi di dosso le paure, sembra prenderne definitivamente possesso del match quando due decisioni discutibi-
H
a impiegato quattro set il Ristorante Pizzeria “Al Toscano” di Vailate a vincere la resistenza del Cus Brescia, conquistando così l’ottava vittoria consecutiva dall’inizio della stagione e mantenere solitaria
il primato della classifica del girone B della serie D femminile. L’inizio
del match riservava qualche brivido alla capolista che cedeva il gioco
inaugurale alle padrone di casa con il punteggio di 25-20. Le vailatesi, però, dal secondo gioco in poi mettevano il “turbo” chiudendo a
proprio favore il match con i parziali di 25-17, 24-26 e 25-21. Con 24
punti all’attivo le cremasche mantengono la leadership del girone con
un punto di vantaggio sul Curno e oggi alle 19 in casa affronteranno il
Borgovolley. Nello scorso weekend una importante vittoria esterna è
stata ottenuta anche dalla Cr Transport Ripalta Cremasca, sempre più
stabile nelle zone nobili della graduatoria. La formazione di Marianna
Bettinelli ha espugnato il campo della Otelli Darfo con il punteggio di
3-1 (25-20, 25-16, 17-25 e 25-21), consolidando la propria quarta posizione con 19 punti, a due punti dal Celadina che sarà l’avversario di
oggi pomeriggio in trasferta. La Segi Spino nulla ha potuto sul campo
della vice capolista Curno che si è imposta per 3-0 (25-14, 25-20, 26-24),
mentre Agnadello, dopo aver rischiato il tracollo, è stata sconfitta al tie
break sul campo del Borgovolley (25-19, 25-11, 22-25, 20-25, 15-10).
In classifica Agnadello è nono con 11 punti mentre la Segi è sempre
tredicesima a quota 3. Oggi la Segi cercherà il riscatto nel match casalingo con il Cus Brescia, mentre Agandello dovrebbe avere vita facile
contro il Bedizzole. Nel girone C la Enercom Crema è stata sconfitta
3-0 (25-13, 25-22, 25-9) sul campo della forte Gonzaga Milano e oggi
dovà vedersela in casa con il Seriate, quarta forza del torneo.
Julius
DIVISIONI PROVINCIALI: tutti i risultati
N
li dell’arbitro lasciano i cremaschi in doppia inferiorità
numerica per le espulsioni temporanee di Locatelli e di
Malvicini: dieci minuti al termine sopra di soli quattro
punti ma con due uomini in meno. Ma, quando tutto
sembra volgere al peggio con i bergamaschi rinvigoriti
da questa situazione capovolta, ecco che esce il cuore
neroverde così la squadra di capitan Frosio difende il
vantaggio e lo incrementa con un’altra punizione nel
finale. Domani alle 14.30 altra trasferta da non fallire
sul campo del Cus Brescia.
Intenso anche il programma del settore giovanile
neroverde. Inizierà oggi pomeriggio alle 16 l’Under 14
che ospita il Botticino, per continuare nel suo straordinario campionato.
Domattina invece l’Under 16, reduce da un super
successo con Bergamo per 58-0, farà visita al Fiumicello alle 11 mentre l’under 18 sarà di scena a Botticino.
Domenica scorsa invece grande successo per il concentramento Under 12 che Crema ha organizzato in casa
e dove la propria squadra ha vinto tutti gli incontri, così
come benissimo si sono comportati i bambini del mini
rugby nel concentramento di Gessate.
el girone B della Prima Divisione Cremona-Lodi la Branchi
CR81 Credera ha superato indenne anche l’esame della Conad
Casalmaggiore, mantenendo così l’imbattibilità stagionale e la leadership solitaria del girone. Le cremasche hanno liquidato le portacolori
casalasche in tre soli set con i parziali di 25-19, 25-21 e 27-25 portandosi così a quota 23 in graduatoria e mantenendo il vantaggio di una
lunghezza sul Codogno e di due sulla MgKVis di Piadena. Sempre
nelle stesso giorno il Volley Offanengo 2011, ultima con 2 punti, ha
colto un punto nel match casalingo con La Rocca Vescovato (19-25,
25-27, 25-20, 25-19 e 15-9). Ieri sera la Branchi CR81 ha anticipato
la nona giornata sul campo Vivivolley95 Secugnago, mentre la Volley
Offanengo questa sera sarà ospite della Titanox Cingia. Nel raggruppamento A l’Amatori Monte Cremasco si è imposta in quattro giochi
(25-10, 25-21, 24-26, 25-19) sul campo della Gso Sanfereolo Lodi.
In tre set, invece, l’Airoldi Gomme Bagnolo Cremasco ha capitalizzato il turno casalingo contro la New Volley Project. I parziali a
favore delle bagnolesi sono stati di 25-15, 25-23, 25-12. L’ottavo turno
si è rivelato positivo anche per l’Arcicoop Vaiano e la Valetudo Monte. Il team di Vaiano, impegnato in casa contro il Volley Marudo si
è imposto in rimonta per 3-1 (23-25, 25-16, 25-11, 25-13), mentre le
muccesi della Valetudo hanno rifilato un “cappotto” (25-20, 25-19,
25-16) alla Futursport San Giuliano. In classifica l’Amatori Monte
è terza a quota 17, mentre la Valetudo è in quinta posizione con 15
punti. Decima e undicesima posizione, invece, per Airoldi e Arcicoop
rispettivamente con 10 e 8 punti all’attivo. Per il nono turno l’Arcicoop ha giocato lunedì 5 a Muzza così come ieri sera la Valetudo ha
anticipiato sul campo della Smile Paullo, mentre questa sera a Monte
è in programma il derby tra Amatori e Airoldi Bagnolo.
Junior
50
Sport
SABATO 10 DICEMBRE 2016
Tennistavolo
È
stata una giornata positiva,
la sesta del girone di andata
dei campionati nazionali e regionali, per le quattro squadre
del Ggs Ripalta Cremasca. Il
bottino è stato di tre vittorie (e
una sola sconfitta).
L’ammiraglia di serie B2 era
impegnata in casa, sui tavoli
della palestra comunale di via
Roma, contro il Tt Ances Novate, e si è imposta senza sforzi
per 5 a 2. Il successo è valso il
secondo posto in classifica, alle
spalle della Polisportiva San
Giorgio. I ripaltesi si preparano ora alla trasferta in casa del
Milano Sport Tennistavolo, in
programma sabato prossimo.
Il team del Ggs che partecipa
alla C2 era di scena anch’esso
a Ripalta contro la Polisportiva
San Giorgio Limito, ed è stato
superato per 5 a 0. . Prossimo
impegno, sabato prossimo, anche per loro contro il Milano
Sport Tennistavolo.
La squadra ripaltese che partecipa al campionato di serie
D1 ha giocato in trasferta sui
tavoli della Polisportiva Centro Giovanile Montichiari e ha
vinto facilmente per 5 a 1. Ora
la compagine cremasca si trova
al secondo posto in graduatoria. Sabato, confronto casalingo contro il Tt Lomellino.
La quarta formazione ripaltese, che milita in serie D2, ha
infine vinto per 5 a 2 contro il
Cus Bergamo. Il prossimo appuntamento agonistico per loro
è fissato per domenica 18 in
trasferta a Monza contro il Tt
Arengario. Poi, per tutti, pausa
natalizia.
dr
BASKET A2
Successo bis
per la TecMar
di TOMMASO GIPPONI
D
oppio successo in salsa sarda nell’ultima settimana per la TecMar Crema, che finalmente trova una certa continuità di rendimento e che
vede ora la classifica tornare a sorridere. Ora le
biancoblù sono nel gruppo delle terze assieme a
Costamasnaga e Milano, ma sono davanti alle altre due lombarde per via degli scontri diretti favorevoli. Davanti, nel mirino a sole due lunghezze,
la sorprendente Empoli che proprio stasera alle
21 riceve le cremasche nel big match del prossimo
turno, un’altra partita da vincere per affermare il
proprio valore, ma soprattutto per mettere un seria
ipoteca per un posto nelle prime quattro al termine
del girone d’andata, e qualificarsi così per le Final
Eight di Coppa Italia del prossimo mese di marzo,
primo obiettivo stagionale del Basket Team.
Per espugnare il parquet toscano però ci vorrà
davvero la faccia migliore delle cremasche, quella
ben mostrata nelle due vittorie conquistate negli
ultimi sette giorni. Si è iniziato domenica in casa
contro il Selargius, dove le biancoblù hanno dominato in modo costante e hanno visto il proprio
margine di vantaggio aumentare gradualmente col
passare dei minuti, salvo un piccolo momento di
sbandamento nel secondo periodo, per arrivare ad
imporsi con un ampio scarto finale per 70-51, con
Veinberga top scorer a quota 19.
Giovedì poi, nel turno infrasettimanale, prima
trasferta sarda stagionale per andare a sfidare il
Cus Cagliari, avversaria di rango sicuramente inferiore alla prima ma comunque dotata di buon
talento. Qui Crema ha saputo anche fare meglio,
BASKET D: Ombriano tiene il campo inviolato
S
esta vittoria nelle ultime 7 uscite per l’Ombriano Basket 2004, che
mantiene inviolato il proprio campo (unica squadra del girone oltre
alla capolista Soresina), battendo agevolmente per 71-57 il Vespa Castelcovati. Per la terza giornata consecutiva è risultato decisivo il quarto
di apertura (21-9), segno dell’ottimo approccio che i rossoneri stanno
avendo alle partite in questo periodo, con vantaggio in doppia cifra già
dopo pochi minuti sul 12-1, grazie alla precisione di Bonacina e Dedda, imbeccati da Baggi. Nel secondo parziale, nonostante i tentativi
di Norbis e soci, Ombriano vola, doppiando gli avversari a quota 40.
Nel frangente ottimo il contributo degli under Tiramani e Guarnieri,
MVP della gara. Baggi, ancora capitano per l’assenza forzata di Piloni,
domina sotto le plance (15 rimbalzi) e la gara sembra chiusa già a metà
del terzo periodo. I rossoneri infatti toccano il massimo vantaggio sul
+ 23 per merito di 7 punti quasi consecutivi di Turco e della sublime difesa
di Gamba sullo spauracchio Picuno,
tenuto a soli 3 canestri dal campo.
Nel finale il dinamico Farella ricuce il
divario, coadiuvato da Norbis ma Castelcovati non arriva mai a impensierire gli ombrianesi, ieri sera attesi dal
primo scontro del tour de force contro
Casalmaggiore.
Domenica prossima poi altro derby
provinciale con la Vanoli Youg, e successivamente, a riaprire l’anno dopo la
sosta natalizia, il giorno della befana la trasferta a Soresina contro la
Gilbertina prima della classe, in una sfida da sempre sentitissima che
darà ancor di più la reale misura delle ambizioni del gruppo ombrianese. La speranza è ovviamente quella di arrivare a quello scontro diretto
ancora con questo ottimo stato di forma generale. Dopo un avvio con
qualche passaggio a vuoto, dovuto probabilmente ai diversi nuovi innesti che avevano bisogno di una fase di conoscenza reciproca, ora la
squadra riesce davvero ad esprimere il proprio potenziale e si candida
ad un ruolo da protagonista fino in fondo in questo torneo.
partendo già con un super primo quarto da 15-24 e
poi dilagando nella ripresa ben oltre le trenta lunghezze di margine, per un 53-85 finale che lascia
poco spazio a commenti.
A livello realizzativo, ben 5 le cremasche in doppia cifra, capitanate da una grandissima Francesca
Parmesani (nella foto). Per la lodigiana, la più giovane del gruppo, season high con 21 punti e un’energia straripante, troppa per essere contenuta dalla compagine cagliaritana. Bene così dunque, ma
ora tutto bisogna fare tranne che staccare il piede
dall’acceleratore.
Per essere certi di partecipare alla Coppa Italia
servono tre vittorie nelle ultime tre giornate, a Empoli stasera e poi in casa con Alghero nell’ultima
gara del 2016 e alla ripresa dopo le feste ad Albino. In un campionato che nelle zone alte si sta
rivelando sempre più equilibrato non ci si possono
permettere altri passi falsi e questo gruppo, lo ripetiamo, ha tutte le possibilità di poter competere
sempre ai massimi livelli.
Cus Cagliari-TecMar 53-85 (15-24; 25-36; 4160)
TecMar Crema: Conti, Zagni 2, Capoferri 2,
Veinberga 19, Caccialanza 10, Parmesani 21, Cerri 6, Maiocchi, Rizzi 13, Picotti 12. All. Visconti.
TecMar Crema-Selargius 70-51 (14-8; 40-29; 5237)
TecMar Crema: Visigalli (0/1 da tre), Conti 3
(1/2), Zagni 8 (3/7, 0/1), Capoferri 6 (1/3, 0/4),
C. Cerri, Veinberga 19 (6/12, 1/6), Caccialanza
13 (2/3, 3/7), Parmesani 11 (4/6, 1/1), G. Cerri,
Maiocchi (0/1), Rizzi (0/3), Picotti 10 (4/8). All.
Visconti.
Il Videoton è campione!
i è conclusa con tante soddisfazioni la stagione delle corse ciclistiche,
con le ultime gare di mountain bike che hanno visto tanti giovani cremaschi protagonisti. Recentemente a Zelo Buon Persico si è tenuta la
chiusura della Coppa Lodi, manifestazione in più tappe che ne ha vista
svolgersi anche una a Crema. Bella soddisfazione per l’UC Cremasca,
prima squadra per punti nella classifica per numero di partecipanti. Tra i
suoi ragazzi spicca Lorenzo Celano, trionfatore della G5, categoria in cui
troviamo anche 3a Federica Venturelli (Madignanese), 6° Marco Dadda
(Imbalplast) e Matteo Cattivelli 7°.
Leonida Triboldi (Cremasca) si è invece piazzato settimo nella classifica generale della G1, che tra le femmine ha visto imporsi la brava Viola
Invernizzi (Team SERIO) seguita da Sofia Di Stasio (Cremasca). Settimo
anche Emanuele Stepparola (Cremasca) nella G2, mentre per completare
il panorama maschile buon 4° posto per Stefano Zipoli (Imbalplast). Infine, tra le ragazze nella G3 secondo posto per Anita Uggè della Cremasca.
tm
TENNIS: Tc Crema... niente miracolo
S
erviva un miracolo per ribaltare la sconfitta per 5 a 1 rimediata all’andata. Non è arrivato.
L’esito della semifinale scudetto del campionato a squadre di
serie A1 tra il Tc Crema e il Tennis Club Italia Forte dei Marmi è
stato dunque quello più scontato.
Senza tutti i titolari, i cremaschi
si sono presentati in Versilia con
una formazione nuova e così ai
padroni di casa sono bastati i primi due incontri per archiviare la
pratica.
Matteo Marrai ha sconfitto
con un doppio 6-2 Giuseppe
Menga, mentre Walter Trusendi
ha domato per 6-1, 6-1 il diciottenne bergamasco Filippo Mora
(nella foto), all’esordio stagionale
in singolare. Grazie a questa vittoria, il Tc Italia disputerà la seconda finale consecutiva, la quarta negli ultimi sei anni, a conferma del valore di
quello che è probabilmente il miglior club a livello nazionale. Al Tc Crema rimane un po’ di amaro in bocca per il sorteggio sfortunato e anche
per un’andata che poteva regalare qualcosa in più, ma per il club del presidente Stefano Agostino la semifinale, posta come obiettivo alla vigilia
del campionato per tornare fra le prime quattro d’Italia come nel 2013, è
stata raggiunta con pieno merito, e la vittoria del girone 4 senza sconfitta
rappresenta un’ottima base da cui ripartire il prossimo anno.
La squadra guidata dal capitano Armando Zanotti ha dato il massimo
e ha onorato l’impegno fino alla fine, perdendo contro i campioni d’Italia. Il campionato disputato resta comunque di segno positivo. Il risultato
conferma che il circolo di via Del Fante continua a crescere, sia come
risultati, sia come movimento e come strutture. Rispetto agli anni scorsi,
la squadra ha fatto un salto di qualità con i doppi. Tra 12 mesi, forti di una
maggiore esperienza, i cremaschi proveranno a spingersi ancora più in là.
PODISMO: Camminata per Amici Scomparsi
D
omani, domenica 11 dicembre, si svolgerà la 31a Camminata per
gli Amici Scomparsi. Il ritrovo è fissato per le ore 7 nel piazzale della chiesa di Palazzo Pignano dove don Benedetto celebrerà la messa.
La partenza è invece prevista tra le ore 8 e le ore 9. I percorsi sono
di km 6, 11 o 15 prevalentemente pianeggianti. Coloro che si saranno
iscritti con riconoscimento, riceveranno come premio due confezioni
di pasta fresca. Previste coppe e trofei anche per i gruppi più numerosi. Per informazioni e iscrizioni si possono contattare Isaia Pavesi
(339.1138087) oppure Maria Zanenga (0373.250252 e 338.3421010).
F.D.
TENNIS OFFANENGO: bilancio e programmi
P
tm
BASKET PROMO: altra giornata positiva
Izano, ormai risalita al terzo posto in classifica e con tutte le intenzioni di salire ancora grazie alla vittoria 65-76 sul campo della Soresinese. Gara per tre quarti difficile per gli izanesi, spesso costretti
ad inseguire, ma poi autori di un grandissimo ultimo quarto che li
ha portati alla vittoria. Sugli scudi a livello realizzativo Singh con
17 punti e Ferretti con 15. Netto successo interno invece per l’Intek
Offanengo sul San Zeno per 60-47. Gara abbastanza in discesa per i
ragazzi di Iaccarino, sin da un primo quarto chiuso avanti sul 16-6.
Poi gestione abbastanza tranquilla dell’incontro, a contenere il tentativo di rimonta finale degli uomini.
Ottima la prova di squadra, dove nonostante i 60 punti a referto ci
sono stati ben 5 uomini in doppia cifra, capitanati dai 12 di Mainardi. Per Offanengo una vittoria importante che la tiene lontano dalle
zone basse e pericolose della graduatoria. Passando al girone bergamasco, bel successo interno per il Momento di Rivolta d’Adda, 6262 sullo Scanzorosciate. Gara che ha visto i rivoltani sempre avanti,
ma capaci di piazzare il break decisivo solo nelle battute finali, grazie
ai 15 di bomber Giosuèe agli 11 di Della Vedova, in una prova di
squadre comunque molto buona da parte di tutto il gruppo rivoltano,
che dopo un inizio di campionato difficile ora sta riuscendo a trovare
una certa continuità di risultati.
tm
S
dr
Ombriano-Vespa Basket 71-57 (21-9;43-24; 60-39)
OB4: Dedda 7, Guercilena, Rottoli, Guarnieri 12, Turco 13, Gamba
5, Nodari 1, Baggi 9, Dorini 9, Tiramani 9, Bonacina 6. All. Malaraggia. ltra giornata estremamente positiva per formazioni cremasche
A
che partecipano al campionato di Promozione, tutte vincenti
nelle ultime gare giocate. Continua l’ottimo momento dell’Etiqube
MTB: stagione conclusa con soddisfazione
randissima festa nel giorno dell’Immacolata per il ViG
deoton Crema che ha vinto la fase regionale della Coppa Italia battendo nella finale il Laveno per 9 a 3 (1-0). Si
tratta del primo trofeo stagionale che i cremaschi mettono
in bacheca con pieno merito. Il primo tempo è stato equilibrato e si è chiuso sul 1 a 0 per i rossoblù.
Nella ripresa a metà tempo Videoton viaggia veloce e si
porta sul 3 a 0. C’è anche tempo per colpire tre pali, ma il
Laveno riapre i giochi e a 5 dalla sirena fa 3 a 1. Esce tutto
il cuore e la grinta della squadra cremasca che allora decide
di non fare più sconti e firma il 4° gol che di fatto chiude la
gara. A questo punto il Laveno perde la testa, si fa espellere
un giocatore e subisce la bellezza di 5 reti in tre minuti.
Finale dunque 9 a 3 e può partire la meritatissima festa per
i giocatori cremaschi e per i supporter che li hanno seguiti
nella finalissima. Ora Crema a gennaio andrà a giocarsi la
Coppa Italia nella fase nazionale.
Tra l’altro prosegue la marcia trionfale anche in campionato dove, venerdì scorso sempre contro Laveno era arrivata la vittoria per 8 a 6 con reti di Porceddu (4), Tosetti (2),
Pagano e Maietti. Venerdì prossimo i trionfatori ritorneranno di nuovo in campo per l’ultima gara di andata in casa
contro il Palaextra.
er parlare dei programmi della nuova stagione del Tennis
club Offanengo, abbiamo incontrato il presidente Gian Domenico Bonizzi che con molta
disponibilità ci ha accolto nella
club house.
Come è andata la stagione dal
punto di vista tecnico? “Direi
abbastanza bene. Sta crescendo
la scuola tennis gestita sempre in
collaborazione con l’Accademia
Mongodi; attualmente abbiamo
43 bambine\i che lavorano tutta
settimana, due o tre lezioni di
gruppo, più un gruppo di adulti
seguiti con costanza dal nuovo maestro Pierluigi Bani. A giugno siamo
riusciti ad allestire un torneo di quarta categoria grazie ai nostri preziosi
sponsor ed è stato un successo con 80 iscritti. Posso già affermare che
ci sarà certamente una riconferma. Poi abbiamo collaborato ancora con
il Tc Crema prestando i campi da gioco per il torneo under 16 internazionale, infine ennesimo successo sempre grazie anche agli sponsor per
il torneo di terza categoria nell’ambito del settembre offanenghese. Ora
stiamo facendo un torneo interno aperto ai soci che avrà il suo esito finale
prima delle feste natalizie”.
Bonizzi non tralascia nemmeno le note negative e ritorna entusiastico
verso i programmi futuri: “In negativo, sono un po’ deluso per le due
squadre di Coppa Italia che, partite con obiettivi ben precisi hanno invece
ottenuto risultati opposti; comunque su questo fronte si sta già lavorando,
si hanno già le idee molto chiare e a breve verrano comunicate le scelte.
Si lavora intanto anche sulla sponda sponsor, dove devo ringraziare chi
da molti anni è vicino al nostro progetto e spero che anche dei nuovi ci
diano un supporto per creare altre novità nella struttura. A breve ci sarà
il rinnovo del tesseramento e mi auguro che arrivino nuovi soci per far
crescere sempre più il circolo. Mi incontrerò prima della fine dell’anno
con il mio staff dirigenziale per programmare la stagione 2017: pensiamo
di riconfermare in generale tutto quello che si è fatto e in più si sta pensando di organizzare un torneo rodeo o senior o giovanile, ma questo lo
valuteremo più avanti. Voglio lanciare infine un appello dicendo che il
circolo è aperto 365 giorni l’anno e abbiamo bisogno di forze nuove per
poter distribuire lavori di cui c’è bisogno per mantenere sempre quella
giusta accoglienza. Ringrazio tutti per la disponibilità e collaborazione,
un grande grazie va al mio staff dirigenziale, agli sponsor che collaborano
per la crescita del nostro progetto e soprattutto mi auguro che sia una stagione positiva sotto tutti gli aspetti. Colgo anche l’occasione di esprimere,
a nome mio e del consiglio direttivo, un augurio di buone feste a tutti i
soci e non e alle persone che amano lo sport”.
Sport 51
SABATO 10 DICEMBRE 2016
A
Golf
nche se calano un po’ le
temperature, prosegue la
disputa delle gare sul ben curato
green del Golf Crema Resort.
Nella ‘Louisiana della salamella by macelleria Contini’, gara
a coppie con la formula Louisiana a 18 buche Stableford per
categoria unica, primo Lordo
è risultata la coppia ColettoBarbieri del Golf Club Crema,
che ha messo in fila ClusazRigamonti e Chiesa-Gattinoni.
Primo Netto, invece, alla coppia Chiesa-Gattinoni davanti
a Coletto-Barbieri e a Marco e
Maurizio Lori.
A seguire si è giocata la ‘Coppa natalizia’, 4 palle due giocatori, a 18 buche Stableford per
categoria unica. Prima coppia
Lordo è stata quella formata
da Marco Gnalducci e Marco
Testini. Nel Netto, i migliori
sono stati Walter Conti e Duilio Basani.
L’ultima gara giocata in ordine di tempo è stata la ‘Winter
4pm by cristian events’, altra
competizione a 4 palle due
giocatori, 18 buche Stableford
per categoria unica. Nel Netto, Gianluca Capra e Lorenzo
Larcher hanno messo in riga
Maurizio Bignami e Daren
Vaughan. Nel Lordo, invece, la
classifica finale ha visto Marco
Gnalducci-Stefano Rigamonti
precedere Riccardo Pironi e Lucas Nicolas Fallotico.
Il calendario agonistico del
circolo cremasco prevede per
domani la disputa della ‘Winter louisiana by cristian events’,
gara Louisiana a due giocatori,
con la formula a 18 buche Stableford.
dr
BASKET B
Pall. Crema
alla grande!
di TOMMASO GIPPONI
C
ontinua il grandissimo campionato della Pallacanestro Crema, che nei due turni disputati
nell’ultima settimana ha sì perso prima il big match
al vertice sul campo della Comark Bergamo, ma si
è poi prontamente riscattata nel match interno di
giovedì contro il San Vendemiano, vedendo così
la quota salvezza sempre più vicina. Prima infatti
va messa al sicuro la permanenza in categoria, e
solo poi si potrà parlare di quei playoff che questo
gruppo sta ampiamente dimostrando di meritare. È
abbastanza opinione comune che la salvezza senza
playout si otterrà a 24 punti.
A Crema ne mancano 8, 4 vittorie quindi, ma il
calendario in questo senso sorride agli uomini di
Baldiraghi, che devono ancora ospitare alla Cremonesi (da sempre un fattore) ben 5 delle ultime sette
della graduatoria. Ce n’è a sufficienza per essere ottimisti, quindi, ma l’importante ora è rimanere sul
pezzo, anche perché alle porte c’è una sfida storicamente diversa dalle altre.
Domani alle 18, sempre all’impianto di via Pandino, i cremaschi ospiteranno l’Agribertocchi Orzinuovi capolista. Sfida importantissima in quanto prima di tutto derby sempre molto sentito, e in
secondo luogo perché, classifica alla mano, i due
punti in palio sono importantissimi per entrambe le
squadre. Forse più per gli orceani, che non vogliono
perdere la vetta e che in panchina sono guidati da
un cremasco doc come Alessandro Crotti.
Di sicuro, Orzinuovi per vincere dovrà mettere in
campo tutto il proprio, enorme, potenziale, perché
contro si troverà una squadra in salute, convinta dei
TORNEO CAPERGNANICA: l’evento natalizio
L
a rinnovata palestra comunale di via Garibaldi ospiterà da mercoledì
14 a domenica 18 dicembre la 9a edizione del ‘Torneo di Natale’
manifestazione calcistica giovanile organizzata dalla Iuvenes Capergnanica. Alla competizione partecipano squadre di cinque diverse categorie
a sei giocatori: Pulcini 2007 professionisti, Pulcini 2006 e 2007 dilettanti,
Primi calci 2008, Mignon 2009 e la categoria Primi calci 2010 a quattro
giocatori. I primi a iniziare saranno i Pulcini 2006, nella serata di mercoledì 14. Scenderanno in campo otto squadre divise in due gruppi. Nel
girone A, a partire dalle 18, si sfideranno Castelnuovo, Luisiana, CR
81 Duemila e Standard; nel girone B, a partire dalle 20.10, toccherà a
Accademia Pergolettese, Ripaltese, Iuvenes Capergnanica e Rivoltana.
Nella categoria Pulcini 2007, le formazioni iscritte sono otto, suddivise in due gironi. Nel girone A, nella serata di giovedì 15 con inizio
alle 18, ai affronteranno Luisiana, Offanenghese, Rivoltana e Standard,
mentre nel B, a partire dalle 20.10, scenderanno in campo Academy,
Castelnuovo, Iuvenes Capergnanica e Oratorio Sabbioni.
A seguire nella serata di venerdì 16 toccherà ai Primi calci 2008, con
sei formazioni divise in due gruppi. Nel primo, si affronteranno dalle
18.30 Albacrema, CR 81 Duemila e Iuvenes Capergnanica; nel secondo,
dalle 20.15 sarà la volta di Pieve Fissiraga, Ripaltese e Rivoltana.
La mattinata di sabato 17 vedrà in campo i piccoli atleti della categoria Mignon 2009 con un girone unico da cinque squadre a partire dalle
9.45. Si affronteranno Crema 1908, Iuvenes Capergnanica, Madignanese, Academy e Spinese Oratorio. Nel pomeriggio, con inizio alle14.30,
sono previste le finali delle categorie Pulcini dilettanti 2006-2007 e 2008,
con le relative premiazioni sul campo. A conclusione della fase riservata
ai dilettanti, domenica 18 dalle 9.30 si esibiranno i baby calciatori della
Scuola calcio nati nel 2010 con un girone unico di cinque squadre composto da Iuvenes Capergnanica, Pizzighettone, Rivoltana, Academy
e Spinese Oratorio. Il momento clou del torneo sarà domenica pomeriggio con le squadre professioniste di Juventus, Inter, Atalanta, Milan,
Genoa e Cremonese, che concluderà una bella festa di sport.
dr
A
Natale
regala
BOCCE: risultato dedicato a Franco Stabilini
“Q
propri mezzi e sospinta da un pubblico che riempirà il PalaCremonesi in ogni ordine di posto. In
un campionato sinora straordinario, i rosanero non
sono ancora riusciti a battere una delle 4 big. Ci
hanno provato anche domenica scorsa a Bergamo,
dove sicuramente hanno giocato con grande coraggio, ma dove si sono alla fine dovuti arrendere al
maggior talento individuale della Comark, vincente
per 80-58.
Il riscatto è avvenuto giovedì contro San Vendemiano, giovane compagine trevigiana, che Crema
ha saputo superare grazie alla costanza di rendimento sui 40 minuti per 86-75. Più volte i rosanero
hanno provato ad allungare nel corso del match,
ma sono sempre stati recuperati.
Questo fino all’inizio dell’ultimo quarto, quando il trio Liberati-De Min-Petronio ha propiziato
l’allungo decisivo, regalando ai propri compagni un
finale di gara tranquillo.
Pall. Crema-Rucker S. Vendemiano 86-75 (1713; 35-29; 57-52)
Pall. Crema: Nicoletti 4 (2/2), Liberati 21 (2/5,
4/12), Del Sorbo 5 (2/2, 0/2), Pasqualin 7 (0/2,
2/3), Petronio 11 (1/4, 3/4), Manuelli 6 (1/4, 1/1),
De Min 20 (7/10, 0/1), Bozzetto 4 (2/3), Tardito 7
(2/4), Bovo 1. All. Baldiraghi.
Comark Bergamo-Pall. Crema 80-58 (18-11; 4125; 59-43)
Pall. Crema: Nicoletti (0/2 da tre), Del Sorbo
5 (1/4, 1/3), Petronio 5 (1/2, 1/3), Pasqualin 6
(1/4, 1/1), Liberati 8 (2/5, 1/5), Manuelli (0/3,
0/1), Tardito 5 (2/3), Bovo 7 (2/2, 1/1), De Min
14 (6/11, 0/1), Bozzetto 8 (2/4). All. Baldiraghi.
uesto grande risultato lo dedichiamo alla memoria dell’ex presidente del Comitato Franco Stabilini nel primo anniversario della
sua scomparsa”. Commenta così il suo successore, nonché responsabile tecnico, Luigi Comolli il terzo posto che la squadra del Comitato di
Crema ha ottenuto nella Coppa Italia seniores, disputatasi lo scorso fine
settimana a Modena. A questa manifestazione nazionale, alla quale partecipavano le 32 finaliste, il team cremasco si è presentato con i seguenti
atleti di categoria A: Mattia Visconti, Stefano Guerrini e Andrea Zagheno della Mcl Achille Grandi, Paolo Guglieri e Gianni Venturelli della Vis
Trescore. Nei sedicesimi di finale, Crema ha battuto la rappresentativa di
Crotone (terzo classificato l’anno scorso) per 2 a 1.
Nei quarti, l’équipe cremasca ha regolato per 2 a 0 Cagliari. Visconti ha
pareggiato contro Moi per 3-8, 8-6; la terna Guglieri-Guerrini-Zagheno
ha battuto gli isolani per 8-3, 8-3; la coppia Visconti-Guerrini si è imposta per 8-2, 8-3. A quel punto, con Crema ormai vincitrice, l’incontro è
terminato (Guglieri-Zagheno avevano perso il primo set per 7-8). In semifinale, la squadra cremasca ha affrontato L’Aquila. Visconti ha perso
l’individuale contro Gianluca Formicone per 2-8 2-8; la terna cittadina
ha fatto match nullo con un 4-8, 8-5. Nella seconda tornata, la coppia
Guglieri-Zagheno ha fatto altrettanto con Formicone-Calderini (8-3, 7-8),
mentre Visconti-Guerrini hanno perso il primo set per 6-8 al cospetto di
Casnelli-Quarini. Vista l’impossibilità per Crema di recuperare, l’incontro
è stato dichiarato terminato con la vittoria de L’Aquila per 1 a 0.
dr
BOCCE: sconfitto il team del Bar Bocciodromo
L
a squadra del Bar Bocciodromo ha debuttato con una sconfitta nel
Campionato italiano per società 2017. La formazione cittadina è stata la prima a scendere in corsia per disputare il confronto di andata ed è
stata battuta in casa propria per 1 a 0 dal Ciserano. Il Bar Bocciodromo
dovrà ora cercare di ribaltare il risultato nel confronto di ritorno in programma sabato prossimo in terra bergamasca. Il Bar Bocciodromo risulta inserito nel girone 4 della Seconda categoria, composto da squadre
lombarde, venete e altoatesine. Sempre nella Seconda categoria, l’Arci
Crema Nuova è stata invece collocata nel girone 2 e sfiderà al secondo
turno la vincente tra Caravaggio Bergamo e Monvallese Varese.
Nella Prima categoria, le cremasche in lizza sono Mcl Capergnanica
e Polisportiva Madignanese. La Mcl Capergnanica fa parte del girone 1.
Il primo turno lo ha già superato per sorteggio e al secondo affronterà la
vincente tra Marino Alto Milanese e Bassa Valtellina Sondrio. Lo stesso
dicasi per la Madignanese, inserita nel girone 2, che entrerà in scena al
secondo turno, nel quale dovrà vedersela contro la Cadoraghese Como.
La Scannabuese, infine, fa parte del girone 3 della Terza categoria.
Ha già superato per sorteggio il primo turno e al secondo affronterà la
vincente tra Canottieri Baldesio Cremona e Codognese 88 Lodi.
Il secondo turno per la Prima e la Terza categoria si disputerà il 14 e 21
gennaio, per la Seconda il 7 e il 14 gennaio. Terzo turno tra fine gennaio e
inizio febbraio.
dr
Nuoto: Rari Nantes, i risultati della 1a prova Coppa Tokyo
omenica scorsa la Rari Nantes Crema
D
è stata impegnata nella prima Prova
Coppa Tokyo presso il Centro Federale di
Cremona.
Prima gara della mattina i 400 stile libero,
dove Valentina Aresti (4.57.73), Alice Vailati (5.00.70), Letizia Paioli (5.06.40), Elena
Casini (5.23.54) e Andrea Paiardi (4.56.54)
facevano già presagire l’importanza dei miglioramenti ottenuti attraverso tre mesi di
duri allenamenti migliorandosi tutti nel loro
personal best.
Stefano Locatelli nei 50 farfalla concludeva in 32. 86. In ottima forma anche Erika
Denti sotto il muro dei 3 minuti nei 200 rana
con 2.57.45. Nei 100 Dorso Elena Casini
(1.25.27) e Cristian Sanchirico (1.19.07) difendevano l’onore dei cremaschi.
Numerosi gli atleti impegnati nei 100 stile
libero, ultima gara della mattinata: Noemi
Bergamaschi (1.03.58), Giulia Bellocchio
(1.04.22), Alice Vailati (1.05.13), Valentina
Aresti (1.05.27), Letizia Paioli (1.07.31),
Erika Denti (1.10.09), Alessia Bonifacio
(1.11.98) Andrea Paiardi (1.03.77) e Stefano
Locatelli (1.05.72). Prima gara del pomeriggio i 200 stile libero con: Noemi Bergamaschi (2.17.07), Giulia Bellocchio (2.17.40),
Letizia Paioli (2.25.06), Elena Casini
(2.34.26) e Cristian Sanchirico con 2.34.29.
In mostra nei 100 rana Alice Vailati
(1.22.16), Erika Denti (1.27.55) e Andrea
Paiardi (1.23.25). Nei 50 stile Noemi Bergamaschi segnava 29.30, Alessia Bonifacio
32.80, Stefano Locatelli 29.57 mentre nei
200 dorso Valentina Aresti chiude in 2.32.40
e Cristian Sanchirico in 2.45.46. A terminare in bellezza la manifestazione ci pensava
Giulia Bellocchio che, con uno strepitoso
1.10.80 nei 100 farfalla, metteva con largo
anticipo una seria ipoteca al suo ruolo da
protagonista per i prossimi campionati regionali.
Soddisfazione grande dei tecnici pre-
senti alla manifestazione, rappresentati
da Marco Sfolciaghi, Silvia Pavesi e Paolo
Basso Ricci. Assenti giustificati dalle gare
la presidente Barbara Zaniboni e alcuni atleti (Francesco Gabbio, Diana Basso Ricci
e il Master Marco Feni), tutti in possesso
del titolo di assistenti bagnanti, in quanto
impegnati nelle mattinata di domenica a un
Corso BLSD organizzato dalla Croce Rossa
Italiana per l’abilitazione all’utilizzo del defibrillatore in caso di emergenza.
Domenica prossima la squadra sarà impegnata nella seconda Prova della Coppa
Tokyo, sempre preso il Centro Federale di
Cremona.
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GIORGIO ZUCCHELLI Direttore responsabile
Angelo Marazzi Coordinatore di direzione
in redazione
Gian Battista Longari (redattore editoriale)
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SABATO 10 DICEMBRE 2016
Crema
sabato
10 dicembre 2016
Supplemento gratuito n. 38
a Il Nuovo Torrazzo n. 49
del 10 dicembre 2016
POSTE ITALIANE SPA - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE
D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46)
ART. 1, COMMA 1, DCB CREMONA GIORNALE LOCALE ROC
ZOOM
Primaria Casale Cremasco
sugli avvenimenti
473
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LA BELLA NOTTE DI SANTA LUCIA
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Carissima Santa Lucia,
chi ti scrive è una mamma che ha chiesto alla sua bambina di poter allegare una letterina alla sua per poterti ringraziare di tutta la magia e la gioia che porti nelle nostre case.
Il tuo è un evento che prepariamo con cura... fin quasi da metà novembre appendendo i
mazzolini fuori dalla porta. Fiocchi rosa e azzurri così non sbagli! Regali da maschio o
da femmina e tanto fieno per il tuo caro asinello.
Il passo successivo è quello di sfogliare i cataloghi dei negozi di giocattoli fino quasi
a consumarli. Le pubblicità ‘bombardanti’ alla televisione ‘fanno il resto: i bambini
sempre più eccitati fanno le loro scelte, te le scrivono e le attendono con ansia insieme
a qualche delizioso dolcetto. La paura che arrivi il carbone c’è sempre... e allora nelle
settimane che precedono il tuo arrivo tutti diventano più bravi! Niente più litigi tra
fratelli, niente più risposte sbagliate ai genitori e meno chiacchiere a scuola. Indubbiamente sei un gran bel deterrente! L’esclamazione “Guarda che se non fai il bravo non
arriva Santa Lucia” penso sia la più usata dai genitori in questi giorni. La notte tra il
12 e il 13 dicembre le case si avvolgono di una sensazione unica e magica e al risveglio
sui volti dei bambini c’è un sorriso indimenticabile. Grazie dunque per tutto questo... i
figli crescono in fretta e questo momento non lo si vorrebbe perdere mai.
Con affetto
Una mamma
Scuola Infanzia Crema Nuova
II SABATO 10 DICEMBRE 2016
ZOOM
ZOOM
SABATO 10 DICEMBRE 2016
Fondazione
Carlo Manziana
CANOSSA
CLASSE PRIMA

SSE
CANOSSA CLA
SECONDA
Bianca
Ale

PIA CASA
PROVVIDENZA
CLASSE PRIMA
Alessandro
Cecilia

III
PIA CASA
PROVVIDENZA
A
CLASSE SECOND
Angelica
Lin
Giovanni
Alessia
Beatrice
Elfi Jolanda
Filippo
Caterina
Margherita
Francesca
Rebecca
Sofia
Leonardo
Lorenzo
Sveva
Cristina

Francesco

Samuel

Elena
Giorgia
CANOSSA CLASSE TERZA
ia
Cara Santa Luc
ndo di bene
ti voglio un mo
serata faticosa
e ti auguro una
CANOSSA CLASSE QUARTA

Misia
Matilde
PIA CASA
PROVVIDENZA
CLASSE TERZA

PIA CASA
PROVVIDENZA
CLASSE QUARTA
Angelica
CANOSSA CLASSE QUINTA
PIA CASA
PROVVIDENZA
CLASSE QUINTA
Caterina
Linda
Camilla
Andrea

Martina
Elisa
S. Lucia.
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i un gioco e
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carre
un dolcetto
Nicolò
Veronica
Tommaso

Annamaria
Sara
Gloria
Anna
Matilde
Riccardo
Edo
Sofia
Vanessa
Martina
Jenny
Micaela
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
Tino


Greta
IV SABATO 10 DICEMBRE 2016
ZOOM
Santa Lucia
,
tu sei sulla v
ia
ti aspettiamo , noi da tanto
,
ti sogniamo. nei nostri lettini
T
bambini, a q u porti i doni ai
ue
un po’ birich lli bravi e a quelli
in
non tardare i. Vieni presto
in
ti vogliamo ostri messaggi
mandare
Primaria
S. Maria
della Croce
 classe prima
Fondazione Carlo Manziana
ANCELLE CLASSE PRIMA

Camilla
ANCELLE CLASSE SECONDA
Babila
Filippo
Eleonora
Gregorio

Ludovica
Ginevra
Matilde

Viola Celeste
Linda


Andrea
Giulia
ANCELLE CLASSE QUINTA
ANCELLE CLASSE QUARTA
Ianus
Jessica

Martina
Irene
Ludovico
Viola
Matteo
Minu