Angelo Mai - Programma dicembre 2013

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Angelo Mai - Programma dicembre 2013
ANGELO MAI ALTROVE OCCUPATO
VIALE DELLE TERME DI CARACALLA, 55A (ROMA)
A dicembre l'Osteria di Pina è aperta tutte le sere dal mercoledì al sabato.
Domenica 8 e domenica 15 dicembre anche a pranzo!
lunedì 2 e lunedì 9 dicembre
h 17.00/19.00
FANNY & ALEXANDER | PIANETA GIALLO
laboratori per bambini dai 5 agli 11 anni
condotti da Chiara Lagani
lunedì 2 - Pianeta Giallo #Animale
lunedì 9 - Pianeta Giallo #Giudizio
per iscrizioni: [email protected]
mercoledì 4 dicembre
h 20.00 e 22.00
FANNY & ALEXANDER | GIALLO
radiodramma dal vivo
ideazione Luigi De Angelis e Chiara Lagani
drammaturgia Chiara Lagani
regia Luigi De Angelis
con Chiara Lagani
giovedì 5 dicembre
h 20.00
FANNY & ALEXANDER | GIALLO
h 22.00
FANNY & ALEXANDER | DISCORSO GIALLO
ideazione Luigi de Angelis e Chiara Lagani
drammaturgia Chiara Lagani
progetto sonoro The Mad Stork
regia Luigi de Angelis
con Chiara Lagani
venerdì 6 dicembre
h 20.00
FANNY & ALEXANDER | GIALLO
h 22.00
FANNY & ALEXANDER | DISCORSO GIALLO
a seguire DJ SET a cura di Dust ,The Mad Stork, Mirto Baliani & Silvia Calderoni
sabato 7 dicembre
h 22.00
MAGNETICA
an incredible soundtrax party for dancefloor stompers
djs Bob Corsi, Luzy L, Silver Boy
[italian and international beat, space age pop, reliquie da campionamento, bossanova, soul, shake
senora, surfin’ birds, folli orchestre]
vj La Colonna Infame
domenica 8 dicembre
dalle 12.00 a sera
DOMENICA ALL'ANGELO
una domenica Altrove
[senza i pranzi di famiglia, senza ristoranti per turisti, contro la solitudine d'appartamento.
buon cibo (se vuoi lo porti da casa), musica che sboccia e voglia di star bene]
a pranzo concerto piano solo di Valerio Vigliar
h 18.00 e h 20.00
FANNY & ALEXANDER | GIALLO
giovedì 12 dicembre
h 21.30
ALVIN CURRAN dirige IATO ORCHESTRA LIVE
venerdì 13 dicembre
h 23.00
CHITLIN' | REGGAE GOT SOUL DJ SET
resident djs Viktor Uolf & Johnny Hell [SoulKitchen]
guest djs Merci Far I, Mario Dread, 2Rud [Cool Runnings]
visuals More*Tv*V [mortivivi]
sabato 14 dicembre
dalle 10.00 alle 13.00
LABORATORIO DI SCRITTURA GIORNALISTICA
a cura di Franco Poggianti / quarto incontro
h 22.30
AFRODISIA – L’AFRIQUE À ROME
MELT YOURSELF DOWN LIVE
[funk afro punk, Leaf Rec./Uk]
a seguire AFRO-DANCEHALL by Dj Khalab
[afrobeat, soweto funk, bongo flava, hiplife, coupé decalé]
Koreman visuals
domenica 15 dicembre
teatrodelleapparizioni e Angelo Mai Altrove Occupato presentano
dalle 11.00 alle 19.00
GIARDINO D'INVERNO
una domenica al mese uno spazio e un tempo dedicati al gioco e all’incontro per grandi e piccoli
mercoledì 18 dicembre
h 21.00
I POETI A BRACCIO
i cantori dell'ottava rima e l'osteria di Pina
incontro a cura di Pino Marino
giovedì 19 dicembre
dalle 18.00 alle 22.00
BLUEMOTION | FAVOLE AL TELEFONO
un ambiente per grandi e piccoli liberamente ispirato al mondo di Gianni Rodari
venerdì 20 dicembre
h 18.00
BLUEMOTION | FAVOLE AL TELEFONO
h 22.00
PINO MARINO LIVE
a seguire selezione musicale a cura di Bluemotion
sabato 21 dicembre
h 22.30
LONG PLAYING LIVE
un progetto di Bluemotion
LP#9 We're Only in It for the Money [Frank Zappa | The Mothers of Invention, 1968]
a cura di Matteo D'Incà
con Giulio Caneponi, Matteo D'Incà, Daniele Fiaschi, Duilio Galioto, Filippo Gatti, Matteo Pezzolet
a seguire selezione musicale a cura di Bluemotion
mercoledì 25 dicembre
h 23.00
Sweat Drops & Angelo Mai Altrove Occupato presentano
SWEAT DROPS ON HALLEY
The Original James Brown Xmas Party - IV edizione
Funkallisto Big Band in James Brown & Curtis Mayfield Tribute
feat. Randy Roberts LIVE
Dj Baro, Funk Pope, Dj Stile, Dj Serio DJ SET
martedì 31 dicembre
CAPODANNO 2014
tutte le sere dal mercoledì al sabato
domenica 8 e domenica 15 dicembre anche a pranzo
h 20.00 e h 13.00
L'OSTERIA DI PINA
OSTERIA DELL'ANGELO MAI + CUCINA POPOLARE DI PINA = L’OSTERIA DI PINA
COS’È? Un posto dove si mangia bene e senza spendere molto. Pochi piatti che attingono alla
tradizione romana, alla cucina povera pugliese, al rispetto delle stagioni e delle verdure che
nascono, al cibo sano e gustoso. Il ristorante della Repubblica dei Desideri.
CHE SI FA? Si mangia, si beve, si sta insieme. Un posto per raccontarsi, nutrirsi delle storie e
delle esperienze altrui, condividere, comprendere, sorridere e più semplicemente amare.
QUANDO? Dall’11 ottobre, dal mercoledì alla domenica, aperta a cena.
Due domeniche al mese aperta anche a pranzo.
PERCHÉ? Questa per l'Angelo Mai è stata l'origine dei fatti. Intorno ai tavoli in via degli Zingari,
dove si preparava da mangiare per gli artisti, per gli occupanti e per gli ospiti di passaggio,
accadeva semplicemente questo e da questo è nato il resto, tutto quello che già sapete e che ci
porta qui.
Oggi quella necessità istintiva e vitale è tornata forte e primaria e da qui la volontà di far diventare
la nostra Cucina Popolare un epicentro e non un appoggio.
COSA SARÀ? Un asse portante, un riferimento continuo, intorno al quale avremo modo di
mangiare bene, capire, ascoltare, incontrare persone, artisti, scrittori, performer, idee di passaggio
e opere in costruzione. Semplicemente a tavola.
COME? Perché questo avvenga, occorre l'Amore di chi crea un legame forte fra la necessità di
una cucina del popolo e la bellezza del gusto, e poi le mescola – come nelle migliori ricette – alle
ragioni sociali e civili del nostro tempo. Questa è Pina e la sua cucina. Poi, a completare la ricetta,
manchiamo noi tutt* seduti al tavolo a mantecare tutte queste meraviglie.
DOVE? All’Angelo Mai Altrove Occupato, Repubblica dei Desideri, via Lattea.
L’ingresso sarà variabile: a volte dal normale “piccolo” cancello in viale delle Terme di Caracalla
55a. Altre, invece, si entrerà dal cancello sul retro nel Parco di San Sebastiano (si entra dal
cancellone in Viale delle Terme di Caracalla 55, si va dritti e si gira al primo vialetto a destra). Vi
avviseremo con un cartello oppure potete chiamare il numero 06.77072090 per informarvi.
CHI?
ANGELO MAI ALTROVE
CASA=OSTERIA DI PINA
ma
OCCUPATO+COMITATO
POPOLARE
DI
LOTTA
PER
LA
ANGELO MAI ALTROVE OCCUPATO+COMITATO
CASA+TUTT* VOI=IL POSTO CHE DESIDERIAMO
POPOLARE
DI
LOTTA
PER
LA
È indispensabile essere liberi
È indispensabile essere felici
ANGELO MAI ALTROVE OCCUPATO
COMITATO POPOLARE DI LOTTA PER LA CASA
da lunedì 2 e lunedì 9 dicembre
FANNY & ALEXANDER | SETTIMANA GIALLA
PIANETA GIALLO
laboratori per bambini dai 5 agli 11 anni
condotti da Chiara Lagani
per iscrizioni: [email protected]
lunedì 2 e lunedì 9 dicembre - h 17.00/19.00
GIALLO
mercoledì 4 dicembre - h 20.00 e 22.00
giovedì 5 e venerdì 6 dicembre - h 20.00
domenica 8 dicembre - h 18.00 e h 20.00
DISCORSO GIALLO
giovedì 5 e venerdì 6 dicembre - h 22.00
DJ SET
Dust ,The Mad Stork, Mirto Baliani & Silvia Calderoni
venerdì 6 dicembre - h 23.00
Sette giorni di permanenza all’Angelo Mai Altrove Occupato di Roma. Una sosta lunga una
settimana con spettacoli, laboratori e dj set per affondare nella visione del colore giallo della
seconda tappa del Progetto Discorsi di Fanny & Alexander. Attraverso gli spettacoli Discorso Giallo
e Giallo – Radiodramma dal vivo e i laboratori per bambini ideati dalla compagnia, si costruisce un
progetto attorno alla traccia di un colore che si lascia attraversare dalle sfumature dell’infanzia,
dell’educazione, della pedagogia e dai suoni delle voci di bambini.
Fanny & Alexander è una bottega d’arte fondata a Ravenna nel 1992 da Luigi De Angelis e
Chiara Lagani. Si aggregano stabilmente alla compagnia nel 1997 Marco Cavalcoli, attore e nel
2002 Marco Molduzzi, organizzatore. Fanny & Alexander produce spettacoli teatrali, laboratori,
progetti video, installazioni, azioni performative, mostre fotografiche, pubblicazioni, convegni e
seminari di studi. Nel 2012 i membri di Fanny & Alexander costituiscono la Cooperativa E insieme
ai nuclei artistici delle compagnia Menoventi, gruppo nanou e ErosAntEros.
www.fannyalexander.org
PIANETA GIALLO
moduli laboratoriali per bambini un progetto di Fanny & Alexander
lunedì 2 - Pianeta Giallo #Animale
laboratorio per bambini dai 5 agli 11 anni
condotto da Chiara Lagani
lunedì 9 - Pianeta giallo #Giudizio
laboratorio per bambini dai 5 agli 11 anni
condotto da Chiara Lagani
per iscrizioni: [email protected]
I bambini saranno guidati a interagire, nel contesto di una semplice situazione narrativa, con una
serie di quesiti o piccole prove giocose, stimolazioni fantastiche e concrete, sulla base di un
contratto ludico che varia da un laboratorio all’altro.
Pianeta Giallo #Animale,
laboratorio per bambini dai 5 ai 11 anni
condotto da Chiara Lagani.
Dove i bambini incontrano l’Animale e lo educano a diventare un Uomo.
Pianeta giallo #Giudizio,
laboratorio per bambini dai 5 ai 11 anni condotto da Chiara Lagani.
Dove i bambini incontrano Storia che racconta loro alcune storie che li riguardano da vicino.
Costo per un modulo: 10 euro
Posti limitati, scadenza iscrizioni: venerdì 29 novembre per il primo modulo, venerdì 6 dicembre
per il secondo
GIALLO
radiodramma dal vivo
produzione E / Fanny & Alexander
coproduzione AREA 06 - Short Theatre
in collaborazione con Solares delle Arti – Teatro delle Briciole
ideazione Luigi De Angelis e Chiara Lagani
drammaturgia Chiara Lagani
regia Luigi De Angelis
con Chiara Lagani
e le voci di Alfonso Cafaro, Bassirou Fall, Anna Benini, Francesca Benini, Noemi Cicchetti
Ferrante, Erik Cicchetti Ferrante, Nell Danesi, Nicolò Montanari, Pietro Lorenzo Spurio, Annagiulia
Valgiusti, Federica Valzania, Sara Vernocchi, e gli altri bambini dei laboratori “Pianeta Giallo”
(Parma e Ravenna)
plastico Nicola Fagnani
progetto sonoro The Mad Stork
registrazioni Marco Parollo e Sergio Policicchio
sound editing Sergio Policicchio
traduzione e sottotitoli Sergio Carioli
organizzazione Serena Terranova e Filomena Volpe
promozione Paola Granato
logistica Fabio Sbaraglia
amministrazione Marco Cavalcoli e Debora Pazienza
si ringraziano
Beatrice Baruffini, Selina Bassini, Alessandra Belledi, Anna Maria Bollettieri, Roberta Colombo,
Marilena Palmieri, Francesca Proia, Anna Zavatta
“Questa farfalla, lo credereste?, ha un’ala gialla, l’altra celeste.” (T. S.)
GIALLO è un dialogo radiofonico, misterioso e fantasmatico tra una mutevole figura maestra e la
sua classe invisibile.
GIALLO è una domanda sulla natura e la forma di quella parte bambina, rimossa, buia, lucente,
furiosa, incandescente, remota o sepolta che vive in ognuno di noi.
DISCORSO GIALLO
produzione E / Fanny & Alexander
in collaborazione con Solares delle Arti – Teatro delle Briciole
ideazione Luigi de Angelis e Chiara Lagani
drammaturgia Chiara Lagani
progetto sonoro The Mad Stork
regia Luigi de Angelis
con Chiara Lagani
sound editing Sergio Policicchio
costumi Chiara Lagani e Simonetta Venturini
maschere Nicola Fagnani
promozione Paola Granato e Marco Molduzzi
organizzazione Serena Terranova
logistica Fabio Sbaraglia
amministrazione Marco Cavalcoli e Debora Pazienza
Ma il merito di aver insegnato a leggere e scrivere a un milione e mezzo di persone dalla Tv non è
tutto mio. Io sono solo stato il “pupazzo televisivo”, quello che stuzzicava l’interesse della gente...
(Alberto Manzi, su “Non è mai troppo tardi”)
Ma tu da grande cos’è che vuoi fare? Ah, il veterinario? Davvero? E tu ti occupi di politica? Ah,
No? Mi sembrava di aver sentito dire che avevi già delle idee precise! No? Ah? (Sandra Milo
“Piccoli Fans”)
Avrete tre semafori: uno verde significa che farete immediatamente ingresso al serale. Uno rosso:
significa fuori dal programma. Quello giallo significa: siete ancora in corsa, ma le idee chiare su di
voi non le abbiamo. (Maria De Filippi “Amici”)
Cos’è esattamente che odiamo così tanto nella cultura televisiva? Perché ci siamo così immersi se
la odiamo tanto? (David Foster Wallace)
Discorso Giallo si pone alcuni interrogativi sulla delicata questione della Tv pedagogica. Buona o
cattiva maestra Tv? Dalle primitive istanze, orientate al recupero dell’analfabetismo e delle carenze
scolastiche, fino al palcoscenico dei buoni sentimenti in cui i bambini, tra aneddoti e canzoncine,
son fatti spettacolo di simpatia e di stupore per adulti e famiglie, fino alla proposta agonistica e
meritocratica del talent show (“Amici”), Chiara Lagani incarna qui, in chiave concertistica, la
metamorfica figura fusa di un emblematico adulto/bambino, allievo/maestro/conduttore, soggetto e
oggetto di alcuni famosi programmi televisivi intrecciati e sovrapposti, attraversando alcune note
figure televisive: il maestro Alberto Manzi di “Non è mai troppo tardi”, Sandra Milo e i suoi “Piccoli
fans”, fino a Maria De Filippi. Giallo come la coercizione, il divieto: giallo è il cartellino dell’arbitro
che ammonisce, gialle sono le strisce sull’asfalto che interdicono la sosta. Giallo-lavori in corso,
indizio di zone proibite. Giallo-semaforo: attesa, limbo. Acido e luce. Giallo è un bagliore che a
tratti inonda la stanza, a volte buia, dei sistemi umani pieni di possibilità e atroci contraddizioni.
sabato 7 dicembre
h 22.00
MAGNETICA
an incredible soundtrax party for dancefloor stompers
djs Bob Corsi, Luzy L, Silver Boy
[italian and international beat, space age pop, reliquie da campionamento, bossanova, soul, shake
senora, surfin’ birds, folli orchestre]
vj La Colonna Infame
Sabato 7 dicembre il vostro happening musicale, visivo e cinematico saluterà l'annata 2013 con
una festa ispirata a The Party di Blake Edwards - imprescindibile punto di riferimento
dell'immaginario caleidoscopico di questa serata -, naturalmente all'Angelo Mai Altrove Occupato.
Dopo la memorabile scorsa edizione in compagnia dei Calibro 35, i nostri capitani della consolle
Luzy L, Silver Boy e Bob Corsi hanno più urgenza che mai di far suonare il meglio del loro
repertorio: dall'exotica al 60's beat, dallo shake al rock'n'roll, dal mambo alla musica soul,
passando per le migliori colonne sonore degli anni '50/'70. Accompagnati come sempre dalle
immagini selezionate e curate dal nostro vj La Colonna Infame, nonché dagli allestimenti, dai colori
e dall'atmosfera che da tre stagioni contraddistinguono Magnetica.
Magnetica è una serata dichiaratamente pop che rappresenta, per chi sceglie e vive l’Angelo Mai
Altrove Occupato, un’alternativa opposta a quella delle serate di cui la città è piena. Una città
nervosa e spesso aggressiva in cui vogliamo prenderci il nostro modo di stare insieme, con la
leggerezza che meritiamo e con la consapevolezza di chi sa dove si trova.
Il programma? Colonne sonore a go-go, ritmi frenetici, un po’ folli e certamente unici, il cinema da
ballare con tre dj e un vj che non smettono mai di scavare, in una costante ricerca per far rivivere
dischi e atmosfere dimenticate dai più. Come archeologi a Magnetica cerchiamo di riportare alla
luce quelle culture musicali e filmiche che sono state sotterrate da trent’anni di una tv votata al
trionfo del nulla e allo scadimento sistematico del gusto medio con i risultati che purtroppo
conosciamo.
E poi ovviamente grandi ospiti (artisti, musicisti, performer) di volta in volta al servizio di show
creati ad hoc, allestimenti spettacolari a tema e instancabili ballerine e ballerini. La promessa è
sempre la stessa: catapultarvi in un immaginario di suoni e colori, evocativo di culture, stili e icone
che ci hanno segnato. Senza buffe nostalgie revivalistiche ma anzi rendendo più viva che mai
quell’anima Pop che alberga in ognuno di noi.
domenica 8 dicembre
dalle 12.00 a sera
DOMENICA ALL'ANGELO
una domenica Altrove
[senza i pranzi di famiglia, senza ristoranti per turisti, contro la solitudine d'appartamento. Buon
cibo (se vuoi lo porti da casa), musica che sboccia e voglia di star bene]
a pranzo concerto piano solo di Valerio Vigliar
h 18.00 e h 20.00
FANNY & ALEXANDER | GIALLO
Entrata dal cancello sul retro nel Parco di San Sebastiano (si entra dal cancellone in viale
delle Terme di Caracalla 55, si va dritti e si gira al primo vialetto a destra).
COS’È? Domenica all’Angelo è una giornata semplice, una domenica fuori casa per la gioia di
stare insieme.
PERCHÉ? Perché stare all’Angelo Mai di giorno è quasi più bello che di notte. Perché il parco
intorno ti avvolge, il tempo rallenta con ore di 89 minuti. Il wifi è lì per chi deve lavorare di
domenica col suo computer e non ha voglia di farlo a casa. Perché, se non ti va di cucinare o di
fare l’avventore della domenica chissà dove, c’è Pina che cucina per te. Se invece a casa hai già
qualcosa di buono da mangiare, beh, portalo pure. Non sei obbligato a mangiare i nostri piatti.
CHE SI FA? Si comincia alle 12.00 con tutto lo spazio a disposizione. Tavoli e panche ovunque.
Plaid per chi preferisce star seduto o steso sulle gradinate del teatro, cuscini e tovagliette di carta
per scegliere dove mangiare e decidere se organizzare una tavolata o un picnic.
La cucina di Pina sforna lasagne, minestre, polpette e quant’altro. E poi dolci e caffè, o tè alla
menta se preferite. In teatro un computer è a disposizione per selezionare la musica che preferisci.
Una domenica semplice, per molti ha significato anche panino e Stadio Olimpico, ma chi non
poteva farlo confidava nella sua fantasia, affidando la pura cronaca alle onde radio.
Bene, troverete anche l’ANGOLO MAI, un angolo per la pura cronaca sportiva.
Nel pomeriggio si suona. Assisterete alle prove di un concerto che sarà nella programmazione
dell’Angelo.
Non pagherete all’ingresso se non quella sottoscrizione che vi andrà di lasciare.
Un Abbraccio a tutti voi, vi scriviamo da una panchina con il parco alle spalle e qui vi aspettiamo.
giovedì 12 dicembre
h 21.30
ALVIN CURRAN dirige IATO ORCHESTRA LIVE
Alvin Curran - direzione
Mike Cooper - lap steel guitar
Roberto Bellatalla - contrabbasso
Gianfranco Tedeschi - contrabbasso
Stefano Acunzo - basso elettrico
Elio Martusciello - chitarra elettrica
Errico De Fabritiis - sax alto
Alberto Popolla - clarinetto basso
Noel Taylor - clarinetto
Sebi Tramontana - trombone
Davide Piersanti - trombone
Enrica Vatteroni - trombone
Mario Camporeale - trombone
Ersilia Prosperi - tromba
Stefano Di Cicco - tromba
Luca Venitucci - fisarmonica
Stefano Tedesco - vibrafono
Eleonora Bruni - voce
Antonia Gozzi - elettronica
Simone Pappalardo - elettronica
Franz Rosati - elettronica
Luca Tilli - violoncello
Tiziano Carone - viola
Fabrizio Spera - batteria
Cristiano De Fabritiis - batteria
Riccardo Labarbera - elettronica
Aurora Barbatelli - arpa
Alexander "Zar" Caric - mandolino,voce
Biagio Orlandi - sassofoni
La collaborazione tra Alvin Curran, Orchestra Iato e Angelo Mai Altrove Occupato nasce nel corso
del 2012 con una serie di concerti in cui Curran inizia a sperimentare con l'orchestra
trasformandola In breve tempo in un vero e proprio strumento. Un corpo sonoro flessibile e
rimodellabile, attraverso il metodo diretto della "conduction". L'orchestra comprende musicisti
molto diversi per estrazione, stile, e grado di esperienza. Al suo interno troviamo improvvisatori,
jazzisti, sperimentatori, musicisti classici, folk, elettronici e membri di ensemble bandistici. Un
organismo complesso e di ampia sfaccettatura, una molteplicità apparentemente incontrollabile,
ma in sorprendente sintonia con la natura altrettanto aperta e articolata del maestro Curran.
In chiusura della stagione 2013 si è deciso di riunire ancora una volta l'orchestra per una breve,
ma significativa residenza presso l'Angelo Mai. Il programma prevede tre giorni di lavoro, tra cui,
prove, registrazioni di studio, e un concerto conclusivo, o meglio, di apertura di un nuovo ciclo di
attività.
Alvin Curran, tra i più importanti compositori contemporanei (uno dei fondatori di Musica
Elettronica Viva - 1966/1971), è oggi attivo in Europa e negli Stati Uniti con composizioni per
piccoli e grandi ensemble che vanno dall'orchestra, al coro, agli strumenti elettronici, e con
installazioni sonore e lavori per la radio, per il video e il teatro.
Iato Orchestra è un grande ensemble nato spontaneamente da un gruppo di musicisti con
l'intento di esplorare insieme nuove e diverse possibilità creative di fare musica. Centro di
aggregazione di questa realtà, che include alcuni dei musicisti improvvisatori più attivi nella scena
romana, è la rassegna Iato, che dal 2003 organizza stabilmente concerti di musica di ricerca
presso "Il Cantiere", storico spazio sociale a Trastevere (Roma).
venerdì 13 dicembre
h 23.00
CHITLIN' | REGGAE GOT SOUL DJ SET
resident djs Viktor Uolf & Johnny Hell [SoulKitchen]
guest djs Merci Far I, Mario Dread, 2Rud [Cool Runnings]
visuals More*Tv*V [mortivivi]
Una notte ad alta gradazione di black music e ritmi tropicali in levare, dove i suoni della Giamaica
si fondono alla perfezione con quelli della tradizione afroamericana. Da Kingston a Memphis, da
Montego Bay a Chicago passando per Bogotà e Lima. Dancehall, re-edits, rockers, boogie e disco
synth afro-caraibica, R&B e latin... ecco gli ingredienti principali di questa edizione speciale di
Chitlin'.
Per l'occasione i dj di Soul Kitchen saranno accompagnati in consolle da un ospite d'eccezione: il
Cool Runnings Sound. Attivo dal lontano 1997 e con all'attivo collaborazioni del calibro di Horace
Andy e Sugar Minott, è considerato uno dei principali sound in circolazione. Merci Far I, Mario
Dread e 2Rud scalderanno la pista dell' Angelo Mai a colpi di roots, dub, rocksteady e perle ska,
mento e calypso a 45 giri.
Dalla fine degli anni '90 Cool Runnings rappresenta la tradizione e il suono distintivo della
Giamaica a Roma e in Italia. Dopo l'esordio sulle frequenze “libere” di Radio Onda Rossa nel
1997, le session della crew romana diventano un must per gli amanti del reggae roots, dello ska e
del rub a dub style. In sedici anni di attività, Cool Runnings ha toccato innumerevoli località italiane
ed europee, si è avvalso delle collaborazioni e ha promosso le esibizioni di nomi cruciali del
panorama mondiale made in Ja: Brinsley Forde (Aswad), Don Carlos, Johnny Clarke, David Dread
Hinds (Steel Pulse), Derrick Morgan, Johnny Clarke, The Slackers, Eek A Mouse, Sugar Minott,
Josey Wales, Sister Nancy, Trojan Sound System, Lone Ranger, Sister Carol, Johnny Osbourne,
solo per citarne alcuni. Il sound romano si è anche distinto per aver dato un contributo
determinante all'affermazione della scena dub-roots inglese in Italia organizzando già nel 2002
“Roots Attack”, una rassegna interamente animata dai più importanti sound system britannici. Più
volte in tour con Mikal Rose, storica voce dei Black Uhuru, Cool Runnings considera il lavoro in
studio un'importante evoluzione della propria attività musicale. L'incessante ricerca di dancefloor
filler ha portato alla creazione di accattivanti remix che fondono lo stile moderno del dancehall style
con un flavour decisamente retrò. Il 2011 vede alcuni membri del sound impegnati in numerosi
progetti legati al trentennale della morte di Bob Marley. Mercy Far I partecipa al documentario “Il
Profeta del Reggae” programmato da Rai Tv e porta in giro assieme ad Alberto Castelli e Bunna
(Africa Unite) il reading “Ho sognato Bob Marley”, che mette insieme musica, parole e visioni del
grande artista giamaicano. Tra le produzioni curate a vario titolo da Cool Runnings negli ultimi anni
spiccano anche Horace Andy, Etana, Busy Signal, The Delegators, Otto Ohm e un paio di
apparizioni di Jah Shaka Sound System direttamente da Londra.
sabato 14 dicembre
dalle 10.00 alle 13.00
LABORATORIO DI SCRITTURA GIORNALISTICA
quarto incontro
Chi è giornalista, chi aspira ad esserlo, chi è semplicemente interessato a scrivere, sa
perfettamente quanto sia difficile questo mestiere.
Nelle redazioni (come altrove) la precarietà incombe, non esiste più la gavetta come una volta,
quando avevi comunque la possibilità di imparare partendo dal gradino più basso.
Adesso, nel gradino più basso ci rimani. Ed è già tanto se ti pagano.
E allora noi, che non sappiamo se continueremo a scrivere per vivere, o vivremo per scrivere,
comunque ci vogliamo provare.
Da qui l'idea di un laboratorio di scrittura: quattro incontri, il sabato mattina dalle 10 alle 13. A
tenere le lezioni Franco Poggianti, un giornalista di lungo corso con esperienza nella carta
stampata, nella radio e nella televisione.
Ogni lezione sarà caratterizzata da esercitazioni per imparare le tecniche del linguaggio della carta
stampata, delle agenzie, della radio e della televisione.
Durante l'ultima giornata decideremo insieme se e cosa approfondire nei nuovi appartamenti di
gennaio, che saranno monotematici.
Il costo del corso è 15 € una tantum, che andranno all'Angelo Mai, perché le occupazioni si
sostengono!
Le lezioni saranno sabato 16, 23, 30 novembre e 14 dicembre dalle 10 alle 13.
È richiesta la massima puntualità.
Per informazioni e iscrizioni: [email protected]
sabato 14 dicembre
h 22.30
AFRODISIA – L’AFRIQUE À ROME
MELT YOURSELF DOWN LIVE
[funk afro punk, Leaf Rec./Uk]
a seguire AFRO-DANCEHALL by Dj Khalab
[afrobeat, soweto funk, bongo flava, hiplife, coupé decalé]
Koreman visuals
Quella dei Melt Yourself Down è un’esperienza sonora unica, da vivere con la pienezza dei sensi:
miscugli post-punk, funk dissonante ed elettricità voodoo vi porteranno in luoghi inediti e
meravigliosi. Centrati attorno alla carismatica figura del sassofonista Pete Wareham, contano
alcuni tra i migliori musicisti in circolazione (Mulatu, Electric Ladyland, “Fela!”), capaci di
abbracciare senza filtri jazz, rock e musica dal mondo. Il loro sound fa riferimento ai deserti del
Nord-Africa ma sembra forgiato nella New York più underground: musica deflagrante, innervata di
ritmi capaci di scomporre il Dna. L’album eponimo, uscito lo scorso giugno, mantiene in pieno le
promesse, scaraventando l’ascoltatore dentro un sogno estatico e febbrile. Dal vivo, sono una
tempesta tropicale, illuminata da fuochi d’artificio accecanti e capitanata dal frontman Kushal
Gaya: ora indicando rotte da punk sciamano, ora nei panni del predicatore visionario, sputa fuoco
e sentenze solfuree che invocano una risposta. Il loro messaggio è: “mescolati e accenditi”. Esci
fuori, immergiti, chiudi gli occhi e vai.
Melt Yourself Down: Pete Wareham (Acoustic Ladyland, Polar Bear), Kushal Gaya (Zun Zun
Egui), Shabaka Hutchings (Sons Of Kemet, Heliocentrics), Tom Skinner (Hello Skinny, Sons Of
Kemet, Mulatu Astatke), Ruth Goller (Acoustic Ladyland, Rokia Traoré), Satin Singh (Fela!).
Rubbed the right way by Leafcutter John.
«Un bazar fracassato a colpi di sax, con un ferro caldo in ogni fornace della psichedelia globale,
fuso in una solida struttura di tungsteno» PITCHFORK
«Una frenesia punk-jazz che ricorda da vicino i Contorsions e più in generale tutta la scena No
Wave, quella capacità dionisiaca d’incanalare dentro binari artistoidi una furia iconoclasta» BLOW
UP
http://meltyourselfdown.com/
domenica 15 dicembre
teatrodelleapparizioni e Angelo Mai Altrove Occupato presentano
dalle 11.00 alle 19.00
GIARDINO D'INVERNO
una domenica al mese uno spazio e un tempo dedicati al gioco e all’incontro per grandi e piccoli
20 ottobre | 17 novembre | 15 dicembre | 19 gennaio | 23 febbraio | 16 marzo
direzione artistica Fabrizio Pallara
allestimento Sara Ferazzoli e Fabrizio Pallara
direzione della parte musicale Pino Marino
interverranno
Federico Ferrandina | musica viva
Valerio Malorni | performance
… Un giardino accoglierà e custodirà il gioco e il canto, le corse e gli sguardi dei bambini e degli
adulti nelle domeniche d’inverno. Nutrimento per la bocca e per il cuore, per gli occhi e le orecchie,
un giardino come agorà di un incontro in musica…
Una domenica al mese, dal 20 ottobre al 16 marzo, l’Angelo Mai diventerà un luogo in cui grandi e
piccoli potranno vivere uno spazio e un tempo dedicato al gioco e all’incontro.
Un tempo lungo con un ritmo variabile, uno spazio interno da riempire, costruire, destrutturare, in
un progetto che nasce con l’intenzione di creare un parco al coperto, pensato per le domeniche
autunnali e invernali, che vivrà della presenza di chi vorrà attraversarlo. Un luogo in cui stare, in cui
andare e venire, una zona di passaggio, di apparizioni, di azione giocosa ed esplorazione libera.
Lo scenario sarà una grande stanza, allestita con costruzioni che contengono sorprese e
possibilità: l'altalena e i percorsi di arrampicata per suggerire il ricordo del parco giochi; oggetti
plastici industriali di riuso e uso quotidiano per sostituire gli elementi naturali.
E poi sonorizzazioni e musiche dal vivo a comporre il “clima”, ad accompagnare i momenti della
giornata, a dare il ritmo: il gioco, il cibo, il sonno, la lettura, l’ascolto, l’osservazione.
Si può arrivare al mattino, rimanere per pranzo, gustando cibi scelti e pensati per bambini e adulti,
e continuare a giocare fino a sera…
Si ringraziano le librerie Il giardino incartato e Ponte Ponente
www.teatrodelleapparizioni.it
mercoledì 18 dicembre
h 21.00
I POETI A BRACCIO
i cantori dell'ottava rima e l'osteria di Pina
incontro a cura di Pino Marino
L’ottava rima è un metro usato già nei cantari trecenteschi, arrivato fino a noi grazie all’attività orale
dei nostri Poeti a Braccio, che nei secoli hanno reiterato questa pratica attribuendole per sempre
una connotazione popolare, legata in linea di massima alle regioni centrali del nostro Paese:
Toscana, Lazio e Abruzzo.
L’Osteria dell’Angelo Mai, a partire dal primo incontro di lunedì 26 novembre è diventata la sede
romana che mensilmente ospita gli incontri dei poeti provenienti da queste regioni.
Vi aspettiamo!
Eccovi qualche indicazione per approfondire la conoscenza di uno spettacolo con una forza
popolare già godibile di suo, dove il coinvolgimento del pubblico cammina pari passo con la sfida
dei contendenti:
L'ottava rima è composta da stanze di otto versi endecasillabi. Lo schema delle rime di ogni stanza
è A B A B A B C C: ciò significa che rimano tra loro i versi I, III e V i versi II, IV e VI e i versi VII e
VIII. I poeti durante l'improvvisazione si avvalgono di una melodia molto antica che da loro la
misura del verso e la misura della stanza. Dallo scorrere della melodia è infatti possibile conoscere
in ogni momento a quale verso dell'ottava il poeta si trovi e quante sillabe manchino ancora alla
chiusura del verso.
Poiché è difficile stabilire dei canoni qualitativi comuni per quanto riguarda la poesia estemporanea
possiamo soltanto stabilire dei parametri formali che possano essere utilizzati dall'ascoltatore nel
valutare delle ottave improvvisate:
1) Ripresa della rima lasciata dal poeta precedente
2) Esatta successione delle rime nello svolgimento dell'ottava (ABABABCC)
3) Corretta lunghezza dei versi che devono essere sempre endecasillabi
Non è tuttavia sufficiente improvvisare un'ottava formalmente corretta perché questa la si possa
considerare soddisfacente; occorre sempre valutare il contenuto dell'ottava stessa; la qualità delle
rime scelte dal poeta, l'attinenza al tema qualora vi sia un tema assegnato, la presenza di figure
retoriche più o meno articolate e, non ultima per importanza, l'originalità della chiusa finale e del
concetto espresso. La bravura del poeta va valutata in oltre nel modo in cui "ricama" l'ottava, nelle
similitudini che riesce a creare, la suggestione che in quel momento riesce a suscitare negli
ascoltatori, la sveltezza a trovare il giusto verso.
sabato 21 dicembre
h 22.30
LONG PLAYING LIVE
un progetto di Bluemotion
GENNAIO 2013
FEBBRAIO 2846
"Sarebbe bello riascoltare per intero e dal vivo album che hanno segnato in maniera indelebile le
nostre vite" abbiamo sentito dire e ci siamo detti più volte.
A noi i condizionali però sono sempre andati stretti e l'idea di LONG PLAYING è una sfida
dichiarata a questo tempo verbale.
Decidiamo quindi di usare l'indicativo e di farlo.
Bluemotion annuncia che all'Angelo Mai Altrove Occupato dal 26 gennaio 2013 al 31 febbraio
2846 riproporremo quegli LP che ci hanno graffiato l'anima.
LONG PLAYING nasce da un'idea di Andrea Pesce del collettivo Bluemotion.
LONG PLAYNG è curato in ogni suo dettaglio da Bluemotion.
LP#9 We're Only in It for the Money [Frank Zappa | The Mothers of Invention, 1968]
a cura di Matteo D'Incà
con Giulio Caneponi, Matteo D'Incà, Daniele Fiaschi, Duilio Galioto, Filippo Gatti, Matteo Pezzolet
a seguire selezione musicale a cura di Bluemotion
Nel 1967 gli Stati Uniti erano un paese aggressivo, violento e razzista. La diffusione del sogno
americano e della democrazia consumistica era un dogma applicato all'interno e all'estero, con
grande beneficio dell'industria e dell'esercito. I rari movimenti intellettuali e politici eterodossi
venivano stroncati con rapidità e si cominciava a sovvenzionare la destabilizzazione dei paesi
democratici, vicini e lontani. La televisione e l'industria dell'intrattenimento di regime nel frattempo
diffondevano consapevolmente modelli di riferimento vacui e superficiali. Dall'altra parte la cultura
giovanile era stata conquistata dal movimento del "flower power" e dalla contemporanea diffusione
delle droghe chimiche, con conseguente indebolimento della controcultura cosciente.
Frank Zappa era un giovane pensatore e compositore che aveva da poco pubblicato due dischi
con una formazione chiamata The Mothers of Invention ("Freak Out!" e "Absolutely Free"). Aveva
da subito cercato di descrivere il paese in cui viveva usando una musica bella, strampalata,
intensa, che collegava la sperimentazione dei compositori del novecento al rock, usando note
scritte con consapevolezza. Con questo disco la sua analisi si fece più chiara e la critica più
violenta. Cercava di proporre un'alternativa all'entusiasmo drogato dei suoi coetanei e degli artisti
che lo circondavano. Il risultato del suo sforzo non è ancora comprensibile. Suonare e ascoltare
questo disco per intero è un piacere perché è un meraviglioso insieme di fantasia, gusto e
conoscenza e perché, culturalmente, aiuta a guardare la realtà della società in cui viviamo con il
sano uso del dubbio e del disincanto,
Anche perchè nel frattempo le cose non sono migliorate.
Matteo D'Incà
mercoledì 25 dicembre
h 23.00
Sweat Drops & Angelo Mai Altrove Occupato presentano
SWEAT DROPS ON HALLEY
The Original James Brown Xmas Party - IV edizione
Funkallisto Big Band in James Brown & Curtis Mayfield Tribute
feat. Randy Roberts LIVE
Dj Baro, Funk Pope, Dj Stile, Dj Serio DJ SET
Sweat Drops on Halley arriva alla sua quarta edizione! La serata natalizia di Sweat Drops, crew
romana legata al mondo funk, soul, hip hop old school e nata da un'idea di Dj Baro (Colle der
Fomento/ Rome Zoo) e Funk Pope (lasituazione), anche quest'anno vuole ricordare con un tribute
party l'importanza della figura di James Brown (deceduto il 25 dicembre 2006) con il live dei
Funkallisto in full band & Randy Roberts (+ special guest) e il djset ad hoc dei Sweat Drops djs.
Quest'anno il concerto e il party subiranno un upgrade: oltre al repertorio del "Godfather of Soul"
James Brown la serata proporrà quello di un altro indimenticabile cantante e compositore della
scena black, Curtis Mayfield, scomparso il 26 dicembre del 1999. La notte tra il 25 dicembre e il 26
dicembre rappresenterà così un'occasione imperdibile per festeggiare il funk e il soul inventato e
ispirato da questi due grandi artisti. Che il sacro groove sia con voi!
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