Mendoza Bollettino informativo giugno-luglio 2016

Transcript

Mendoza Bollettino informativo giugno-luglio 2016
CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA DI MENDOZA
Aarhus
Amsterdam
Asunciòn
Atene
Bangkok
Barcellona
Belgrado
Belo Horizonte
Bogotà
Bratislava
Brisbane
Bruxelles
Bucarest
Budapest
Buenos Aires
Caracas
Casablanca
Chicago
Chisinau
Città del Guatemala
Città del Messico
Còrdoba
Curitiba
Doha
Dubai
Florianopolis
Fortaleza
Francoforte
Helsinki
Ho Chi Minh
Hong Kong
Houston
Il Cairo
Istanbul
Izmir
Johannesburg
La Valletta
Lima
Lione
Lisbona
Londra
Los Angeles
Lussemburgo
Madrid
Marsiglia
Melbourne
Mendoza
Miami
Monaco di Baviera
Montreal
Mosca
Mumbai
New York
Nizza
Pechino
Perth
Porto Alegre
Praga
Quito
Rio di Janeiro
Rosario
Salonicco
San Josè
San Paolo
Santiago del Cile
Santo Domingo
Seoul
Singapore
Sofia
Stoccolma
Sydney
Tel Aviv
Tirana
Tokyo
Toronto
Tunisi
Vancouver
Varsavia
Zurigo
Camera riconosciuta dal Governo Italiano ai sensi della legge 1º luglio 1970, n. 518
Membro di Assocamerestero
Liniers 44 ( 5500 ) Mendoza - Argentina
Telefax + 54 - 261 - 429 8771 / 429 0964
E-mail: [email protected] Web: www.ccimendoza.com
NOTIZIE DALLA CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA
GIUGNO - LUGLIO 2016
MISSIONE A MACFRUT 2016
Dal 14 al 16 settembre a Rimini - www.macfrut.com
Le Camere di Commercio Italiane dell’Argentina stanno organizzando una missione
imprenditoriale di operatori locali alla fiera MACFRUT 2016, mostra internazionale
di impianti, tecnologie e servizi per la produzione, condizionamento,
commercializzazione e trasporto degli ortofrutticoli.
Nuovi settori espositivi di frutta secca ed essiccata, settore sementiero, vivaismo e
novità vegetali, meccanizzazione specifica per frutticoltura e orticoltura, colture
protette, irrigazione e impiantistica.
Gli interessati ad avere incontri BtoB con le aziende argentine sono pregati di
contattare una qualsiasi delle Camere di Commercio Italiane dell’Argentina.
MISSIONE A MARMOMACC 2016
Dal 28 settembre all’1 ottobre a Verona - www.marmomacc.com
Le Camere di Commercio Italiane dell’Argentina stanno organizzando una missione
imprenditoriale di operatori locali alla 51º edizione della fiera MARMOMACC, una
delle principali fiere al mondo nel settore del design e le tecnologie per il marmo e
le pietre ornamentali.
Gli interessati ad avere incontri BtoB con le aziende argentine sono pregati di
contattare una qualsiasi delle Camere di Commercio Italiane dell’Argentina.
XI CONVENZIONE INTERNAZIONALE “ARGENTINA
MINING 2016”
La XIº Convenzione Internazionale sulle Opportunità di Affari nell’Esplorazione,
Geologia e Mineraria, si svilupperà nella città di Salta, Argentina, dal 7 al 9
settembre prossimo.
Durante la convenzione si terrà il XIº Congresso Argentino di Geologia Economica.
Per conoscere il programma e le condizioni di partecipazione contattare questa
sede, la Dott.ssa Marita Ahumada [email protected] o nel sito
www.argentinamining.com
CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA DI MENDOZA
ACCORDO CON LA CAMERA DI COMMERCIO DI ASTI
Il Segretario Generale della Camera di Commercio Italiana di Mendoza, Pedro Baziuk, si è riunito presso la
Camera di Commercio di Asti con i dirigenti delle principali istituzioni della provincia.
Durante l’incontro sono state analizzate le nuove opportunità imprenditoriali e commerciali in Argentina ed i
settori nei quali possono collaborare le imprese dell’Italia e dell’Argentina.
Con il Presidente della Camera di Commercio di Asti, Cav. Erminio Renato Goria, sono state stabilite le premesse
per un gemellaggio di questa Istituzione con le Camere di Commercio Italiane dell’Argentina.
OPPORTUNITA’ PER LE IMPRESE DEL PIEMONTE
Il Segretario Generale della Camera di Commercio Italiana di Mendoza, Pedro Baziuk, ha partecipato a una
tavola rotonda, nel Palazzo Birago di Borgaro, la magnifica sede direzionale della Camera di Commercio di
Torino, alla presenza di dirigenti di questa istituzione e di imprenditori piemontesi.
Durante l’incontro sono state analizzate le nuove opportunità imprenditoriali e commerciali in Argentina ed i
settori nei quali possono collaborare le imprese dell’Italia e dell’Argentina.
Con il Direttore del Settore Competitività e Internazionalizzazione della Camera di Commercio di Torino, Dr.
Giovanni Pischedda, sono state stabilite le premesse per una collaborazione di questa Istituzione con le Camere
di Commercio Italiane dell’Argentina per lo sviluppo di iniziative congiunte.
INCONTRO ALLA SCUOLA ENOLOGICA DI CONEGLIANO
La Camera di Commercio Italiana di Mendoza ha incontrato i dirigenti e professori della Scuola Enologica
I.S.I.S.S. G.B. Cerletti a Conegliano, Proff. Giorgio Milani e Pietro Mascarin.
Durante la visita sono stati analizzati gli avvanzamenti degli accordi con le Università di Mendoza per
promuovere le collaborazioni e gli interscambi scientifici nel settore enologico.
CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA DI MENDOZA
VISITA AL COMUNE DI TREVISO
I rappresentanti della Camera di Commercio Italiana di
Mendoza sono stati ricevuti dal Sindaco del Comune di
Treviso, Dr. Giovanni Manildo, e dal Presidente del
Consiglio Comunale, Dr. Franco Rosi.
Durante la visita sono state stabilite le premesse per un
futuro incontro e presentazione per la promozione di
collaborazioni tra le istituzioni e gli imprenditori di
Treviso e l’Argentina.
COLLE DON BOSCO
I rappresentanti della Camera di Commercio Italiana di Mendoza sono stati accolti, nella sede centrale dell’opera
Don Bosco, dal Rettore Don Egidio Deiana.
Congiuntamente al Rettore e al Presidente dell’Associazione Plaza Argentina, Daniel Ormeno, è stato analizzato il
programma in essere di commercio equo solidale, usando come centri basi di interscambio le sedi dell’Opera
Salesiana nel mondo, per favorire i piccoli e medi produttori.
La sede è localizzata nel colle dove, il 16 agosto 1815, è nato il Santo Giovanni Bosco. Si trova nella borgata
Becchi, in frazione Morialdo del comune di Castelnuovo (AT). Nella foto di destra la casa natale di Don Bosco.
COLLABORAZIONE CON TORINO
Il Segretario Generale della Camera di Commercio Italiana di
Mendoza, Pedro Baziuk, ha incontrato il Deputato On. Maurizio
Baradello, la Responsabile Relazioni Internazionali e Cooperazione
Territoriale di Torino Metropoli, Dott.ssa Elena Apollonio, e
l’operatore Pablo Buffa.
Durante l’incontro sono state stabilite le premesse per coordinare
azioni di sviluppo e collegamento tra Torino e le diverse città
dell’Argentina, in settori quali piani strategici per lo sviluppo
territoriale, strutturazione dei servizi pubblici, pianificazione
urbanistica comunale e la promozione e il coordinamento dello
sviluppo economico e sociale.
ENVIRONMENT PARK
I rappresentanti della Camera di Commercio
Italiana di Mendoza hanno visitato il Parco
Scientifico e Tecnologico per l’Ambiente Environmet
Park di Torino, dove sono stati accolti dal Presidente
del Parco, Dr. Mauro Chianale, e dalla Responsabile
del Green Chemistry, PhD. Paola Zitella.
Le importanti ricerche scientifiche e sviluppi
tecnologici del Parco saranno il punto di partenza
per la collaborazione con l’Argentina.
CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA DI MENDOZA
VISITE DI CORTESIA A COMUNI DELLA PROVINCIA DI ASTI
La Camera di Commercio Italiana di Mendoza ha realizzato visite di cortesia nei Comuni di Fontanile, accolti dal
Sindaco, Dott.ssa Sandra Balbo, e Mombaruzzo, accolti dal Sindaco, Cav. Giovanni Spandonaro.
FORO LATINOAMERICANO DI SVILUPPO SOSTENIBILE
Mendoza serà sede del Foro Latinoamericano de Sviluppo Turistico Sostenibile EarthCheck e
dell’Esposizione su nuove Tecnologie Costruttive Bioclimatiche e Smartcities SO2 CLIMA 16 che si
terrà dal 12 al 14 dicembre 2016, nel Centro Congressi ed Esposizioni della città di Mendoza.
L’evento è in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibili delle Nazioni Unite nel marco di COP21, Parigi, Francia,
www.earthcheck.org.
I visitatori potranno partecipare a conferenze e workshop commerciali ed istituzionali; percorrere l’esposizione
settoriale di tecnologia e innovazione; promozione turistica internazionale; enologia e agroindustria gourmet ed
organica; artigianato. Si spera una presenza di oltre 50.000 persone.
Per esporre in questo evento si prega di contattare la Camera di Commercio Italiana di Mendoza.
SANA 2016
Dal 9 al 12 settembre a Bologna
www.sana.it
Salone Internazionale dell’Alimentazione Biologica e Naturale
80ª FERIA DEL LEVANTE
Dal 10 al 18 settembre a Bari
www.fieradellevante.it
80ª edizione della più importante rassegna del sud dell’Italia.
L’edizione anteriore si è sviluppata in un’area espositiva di 63.500 m2 con 612 espositori
(provenienti da 35 Paesi) e circa 300.000 visitanti.
TERRA MADRE – SALONE DEL GUSTO 2016
Dal 22 al 26 settembre nel cuore di Torino www.salonedelgusto.com
Organizzato da Slow Food, la Regione Piemonte ed il Comune di Torino, è l’evento
internazionale più importante dedicato alla cultura enogastronomica. Un gran mercato di
espositori sotto il lemma: buono, pulito e giusto.
CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA DI MENDOZA
BIMU 2016
Dal 4 all’8 ottobre a Milano
www.bimu.it
Macchine Utensili, Robot, Automatizzazione, Tecnologie Ausiliari
SAIE 2016
Dal 19 al 22 ottobre a Bologna
www.saie.bolognafiere.it
Tutto per la costruzione: macchine, tecnologie, servizi.
EIMA INTERNATONAL 2016
Dal 9 al 13 novembre a Bologna
www.eima.it
Esposizione Internazionale di Macchine, Attrezzature e Accessori per l’Agricoltura e
il Giardinaggio.
 METODO PER ASSICURARE LA QUALITA’ ALIMENTARE
Nel laboratorio di chimica sperimentale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie sono state
combinate alcune delle tecniche di fingerprinting per la raccolta di molti dati analitici per caratterizzare in
maniera univoca un prodotto alimentare (qualità generale, stato di conservazione, salubrità, origine ), in
tempi e costi ridotti maggiormente compatibili con le realtà produttive di oggi. Richieda l’abstract
dell’articolo presso la nostra sede (gentilezza del Centro Studi Assaggiatori Caffè).
IL VIGNETO PIU’ ALTO DEL MONDO
Sono 30 ettari che si trovano a 3.111 metri sul livello del mare (più in alto del Gran Sasso) ed ogni anno
produccono le uve con le quali si elabora Altura Máxima, il vino più alto del mondo.
Localizzato a 140 km dalla città di Salta, nel nord argentino, si trovano i vigneti e la cantina Colomé fondata nel
1831 dall’allora Governatore della Provincia. Nel 2001 è stata acquisita dal miliardario svizzero Donald Hess e da
sua moglie Ursula. Oggi è la cantina in produzione più antica dell’Argentina.
 I VINI PIU’ CARI DEL MONDO
Wine Searcher ha pubblicato l’elenco dei 50 vini più cari del mondo a dicembre 2015. La lista è stata
confezionata utilizzando il prezzo medio di una bottiglia standard di 750 ml. I vini inclusi devono avere al
meno 10 offerte e quattro vendemmie (due delle quali devono essere degli ultimi 10 anni). Sono state
analizzate 55.512 liste prezzi con un totale di 8.086.474 offerte di vino. Il top five di questo elenco:
CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA DI MENDOZA
PARCO PROVINCIALE “EL CHIFLON” (“IL SIBILO”)
Si trova nella provincia di La Rioja, a 150 Km dalla
sua capitale, in direzione ovest sulla strada che porta
al Parco Talampaya. Per arrivare si attraversa una
delle zone più torride dell’Argentina con vortici di
polvere che si inalzano tra gli arbusti secchi. Il suo
nome evoca il suono forte che produce il vento caldo
che scende dalle Ande quando passa tra le
formazioni rocciose.
Questo Parco, creato nel 2002 con 9.000 ettari,
appartiene alla conca geologica Talampaya Ischigualasto e comparte con questi parchi le
caratteristiche paesaggistiche e culturali. I suoi
colori, la presenza di reperti pre-ispanici e la sua
storia, ci introducono in uno dei racconti geologici più
completi dell’Argentina.
Si trovano formazioni paleozoiche (come ad esempio il
Cerro Blanco), carbonifere (La Torre) e triasiche (Lomas
Blancas). Ci sono tracce disseminate di legno pietrificato
di 250 milioni di anni fa come un’altra evidenza degli
affioramenti triasici. I tronchi sparsi conservano tutti i
loro particolari, come le vette del legno ed i cerchi di
crescita.
Il Parco El Chiflón, ha dei percorsi all’interno della sua
geografia, che consentono di identificare i processi di
sedimentazione che durante migliaia di anni hanno dato
origine a questo complesso di formazioni.
Le tracce archeologiche (pietroglifi, mortai e recinti
circolari e semicircolari che hanno servito da bertesche),
hanno un’antichità tra 850 e 1.000 anni. Sono state
fatte dalla cultura diaguita che hanno abitato questa
zona fino a 400 anni fa.
La vegetazione è tipica dell’ambiente arido, con
presenza di alberi ed arbusti come il carrubo bianco
e nero o il chañar (Geoffroea decorticans) che
alternano con Larrea ameghinoi, Baccharis salicifolia
e Piume della Pampa. Oltre alle tipiche cactacee, si
possono scoprire le belle Tillandsia aeranthos tra le
loro spine e Carpobrotus, un’arrampicante di frutta
nera e commestibile. Il cactus "barba di tigre" è
un’indicatore della purezza ambientale. Dal punto di
vista dell’osservazione di uccelli, spicca la possibilità
di vedere il condor andino (Vultur gryphus).
I percorsi si sviluppano in tre circuiti, dei quali una
parte si può realizzare in macchina e il resto a piedi
(nel primo di questi gli ultimi 800 metri). Per la loro
estenzione, è possibile di poter fare i tre circuiti in
una sola giornata.
E’ neccessario andare con una guida autorizzata, in
quanto si tratta di un trekking da media a alta difficoltà.
Inoltre la guida è fondamentale per conoscere tutti i
particolari (pitture rupestri e viste panoramiche) ed
identificare la flora che si trova nel percorso.
Le curiose formazioni arenarie createsi in secoli
dall’erosione eolica hanno ricevuto i nomi più curiosi come
“La Piramide”, “La Tartaruga”, “ La Faccia del Gaucho”,
“L’Elefante”, “La Torre della Serpente”, la “Gola Rossa”,
“La Torre”, “L’Occhio della Serratura” o la formazione più
impressionante di tutto il Parco, conosciuta come “Las
Pretinas”, o il famoso “Fungo”.
Nell’area c’è un solo albergo, El Chiflón Posta Pueblo,
chiamato "L’Hotel del Deserto". Il sentiero per salire al
Bosco Pietrificato incomincia virtualmente alle porte delle
stanze.
CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA DI MENDOZA
LA CHIESA DEI TEMPLARI
In uno dei paesaggi campestri più caratteristici della
pianura del Veneto Orientale, dove duemila anni fa
sorgeva la romana Opitergium appare, all’improvviso,
un monumento sacro di stile romanico, che porta il
nome di “Chiesa dei Templari”. Edificata nel XII secolo
dall'Ordine monastico-militare dei Cavalieri del Tempio
(la denominazione "Tempio" appare in documenti del
1178) è, probabilmente l’unica in Italia ancora
chiaramente identificabile e funzionante.
Era inserita in un’unità architettonica e amministrativa
chiamata Masòn (Mansionis Templi), concepita come
luogo di sosta per i pellegrini (crociati) diretti in Terra
Santa. I Templari si insediarono in questo luogo dove
si snodava un antico percorso romano: la Via
Opitergium-Tridentum (Oderzo-Trento).
Quando l'Ordine dei Templari fu soppresso nel 1312, con
false accuse e persecuzioni, al Tempio subentrò l'Ordine
dei Giovanniti, attualmente noto come Sovrano Ordine
Militare di Malta, che vi rimasero per circa 400 anni,
trasformando il complesso da ospizio per i pellegrini ad
azienda agricola. Essa era costituita da un borgo recintato
posto al centro di un'estesissima proprietà terriera (dotata
di case e mulini).
Di tutto il complesso rimase solamente la chiesa. Gli altri
edifici documentati tra il XVII e XVIII secolo (il torricino
dell'ingresso ovest, il muro di cinta, la casa del parroco, la
stalla e l'ingresso principale) furono sistematicamente
demoliti dopo il 1810. L’ultimo intervento interessò
l’antico ponte romano che nel 1966, invece di essere
restaurato, fu spazzato via senza lasciare tracce nel luogo
ma neanche in nessun museo archeologico.
La Chiesa racchiude il fascino equilibrato dell'architettura
romanica e, nello scorrere del tempo, tra il XIV e il XVIII
secolo, subì, in una successione di fasi più o meno felici,
interventi edilizi e testimonianze pittoriche diverse.
E’ orientata con asse longitudinale est-ovest ed ha un
portico, sviluppato nei lati sud e ovest. La facciata laterale a
nord evidenzia le numerose trasformazioni avvenute nel
tempo, ed in particolare è possibile notare il segno della
porta che immetteva nel cimitero.
L'interno, semplice e severo, ha le proporzioni dello spazio
architettonico antico: essenziale, avaro di luce, solenne e a
navata unica. Tale navata si concludeva con tre absidiole, di
cui la centrale più ampia, secondo una tipologia che ricorda
modelli antichi ed è presente nell'Italia settentrionale a
partire dal VII secolo.
La torre campanaria fu costruita posteriormente, lo
stesso che il portico con arcate e capitelli di varie
forme e materiali. Nel '700 furono poste, tra i pilastri
del lato sud, sette formelle tonde in pietra con la croce
malta, bianca su sfondo rosso. Le croci templari,
affrescate in colore rosso, sono visibili più in alto, sullo
stesso lato, tra gli archetti pensili del muro dell'aula
(anche se scolorite con il passo del tempo).
Gli affreschi presenti nel sottoportico hanno tre distinte
fasi esecutive. La prima (XII-XIII sec.) occupava tutta
la superficie muraria. La seconda (XIII-XIV sec.) è
divisa in riquadri, rappresentanti episodi del Nuovo
Testamento e appartengono alla vera e propria fase
templare. La terza (XIV al XVI sec.), del periodo
giovannita rappresentano San Cristoforo, la Madonna
con Bambino e la Crocifissione.

Documenti analoghi

Bollettino informativo novembre 2014

Bollettino informativo novembre 2014 Atene Bangkok Barcellona Belgrado Belo Horizonte Bogotà Bratislava Brisbane Bruxelles Bucarest Budapest Buenos Aires Caracas Casablanca Chicago Chisinau Christchurch Città del Guatemala Città del M...

Dettagli

argentina

argentina giustizia strutturato su due livelli: federale e provinciale. In ciascuna Provincia (denominazione corrispondente alla Regione italiana) - dotata di una propria costituzione - i tre poteri sono ese...

Dettagli