Flash Mail di NBF-LANES maggio 2006

NBF-Lanes Flash-Mail maggio 2006 - La Diarrea e l'Allevamento
Displasia dell'Anca: se la conosci. . . La eviti!
Giugno 2006
La Displasia dell'Anca, letteralmente definita come un'anomalia dello sviluppo dell'articolazione coxofemorale, venne descritta nel cane per la
prima volta dal Dr. G.B. Schnelle, nel 1935
Riferimenti Storici
Almeno per un decennio, dopo la descrizione del primo caso di displasia dell'anca, non venne aggiunta alcuna nuova informazione, forse per:
●
●
1. la limitata disponibilità di apparecchi radiografici
2. le scarse conoscenze radiologiche in ambito veterinario
La popolarità delle razze da lavoro, in particolar modo del Pastore Tedesco, crebbe soprattutto negli ultimi anni '40 e l'importanza della Displasia
dell'Anca (HD = Hip Displasia) divenne evidente per gli allevatori, i proprietari e per la professione veterinaria.
Fu proprio il rapido evolversi della professione veterinaria a mettere in difficoltà i professionisti pratici dell'epoca, tanto che, per poter emettere
diagnosi sempre più corrette e offrire la miglior assistenza ai propri pazienti vennero fondate parecchie scuole di specializzazione, compresa
quella di radiologia che ottenne il riconoscimento ufficiale solo nel 1966 grazie all'impegno del American College of Veterinary Radiology
(ACVR). [...] Approfondisci
Ribes Pet Perle
Il Veterinario risponde
Cosa può fare l'Allevatore?
Da quando gli allevatori e le loro associazioni
hanno riconosciuto la HD come un problema
e, attraverso opportuni protocolli, stabilito che
la sua riduzione fosse una priorità le cose
sono migliorate. I compratori di cani possono
controllare lo stato di salute dei loro animali ed
essere garantiti da Certificati di Esenzione da
Displasia; fermo restando che le caratteristiche
del singolo non possono essere disgiunte dai
giudizi emessi anche nei confronti della sua
parentela.
Per quanto concerne gli allevatori l'O.F.A.
prevede:
Dermatite allergica da morso di pulci
(DAP) nel cane
Preparato in perle per cani di piccola
taglia e per gatti, contiene Omega-6
e Omega-3 in rapporto ideale tra loro
(4:1), col piu´ alto dosaggio di GLA,
indicato come complemento
nutrizionale per trattamento di
Allergia e di Atopia
Omega Pet Perle
1. Far riprodurre solo soggetti normali con
normali
2. Riprodurre soggetti normali con soggetti
normali da generazioni
●
[....] Approfondisci
3. Riprodurre soggetti provenienti da
cucciolate (fratelli/sorelle) con una bassa
incidenza di HD
4. Scegliere solo stalloni che producano
soggetti con bassa incidenza di HD
5. Sostituire i propri riproduttori solo con altri
cani che risultino migliori della media di razza
.
La DAP è una malattia allergica molto
frequente in Italia che causa prurito e
problemi cutanei a cani e gatti. Si
manifesta prevalentemente nei mesi estivi;
tuttavia, in ambienti infestati da pulci, può
essere presente tutto l`anno. E` dovuta alla
risposta allergica dell`organismo ad uno
dei componenti della saliva delle pulci
(Ctenocephalides felis felis). Può
comparire anche in soggetti che raramente
ospitano questi ectoparassiti; anzi spesso
sono proprio loro a sviluppare l`allergia, in
quanto gli animali abituati a convivere con
le pulci diventano tolleranti al loro morso.
Omega-3 a lunga catena e ad alta
concentrazione di EPA e DHA noti
per antagonizzare agenti
infiammatori a livello cutaneo ed a
livello sistemico, indicati nei cani di
piccola taglia e nei gatti
I Veterinari e gli Allevatori italiani che sono
interessati a contattare NBF-Lanes per
avere ulteriori informazioni e
aggiornamenti sulle nostre pubblicazioni e
sulla nostra attivitá sono pregati di
comunicare la loro e-mail all'indirizzo:
[email protected]
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NBF-Lanes Flash-Mail maggio 2006 - La Diarrea e l'Allevamento
Le FAQ degli Allevatori
D: Spett. Redazione
Sono un allevatore di Pastori tedeschi e ho già utilizzato il vostro Ribes Pet per un problema di allergia che non passava con nulla e aveva
colpito una cucciolina che mi interessava molto.
Inutile dire che il risultato è stato ottimo e ora, siccome la stessa cagna è gravida, volevo aiutarla con qualche integrazione sempre a base di
olio.
Attendo una vostra risposta
(Attilio, CN)
R: Egr. Sig Attilio
L'impiego degli Acidi Grassi Essenziali Omega-3 ha trovato la sua prima segnalazione in campo umano, poi confermata anche nei nostri animali,
proprio a proposito della gravidanza e dei periodi ad essa correlati.
Ricerche approfondite sono state in grado di affermare che una dieta ricca di Omega-3 è in grado di:
● 1. Ridurre il numero di parti prematuri
● 2. Diminuire la mortinatalità (ovvero cucciolate più vitali)
Se a questo aggiunge anche il fatto che è stato dimostrato come il DHA (presente nell'olio di pesce) aumenti le capacità di apprendimento, mi
pare non le resti altro che somministrare alla sua preziosa fattrice 2 perle al giorno di Omega Pet (meglio magari il tipo recovery che è più
vantaggioso per chi alleva).
Il consiglio, comunque, è quello di non sospendere Omega Pet al momento del parto, ma di continuarne la somministrazione almeno sino allo
svezzamento dei cuccioli; in questo modo otterrà che il DHA, preso dalla madre, passerà nel latte e andrà a tutto beneficio della cucciolata.
Cordiali Saluti
P.S.: Anche le condizioni generali della fattrice ne trarranno beneficio
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