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CineNotes appunti e spunti sul mercato del cinema e dell’audiovisivo Periodico in edizione telematica e su carta ● 01 febbraio 2016 ● nuova serie 2437 (2750) BOX OFFICE ITALIA – “L’abbiamo fatta grossa” è subito primo Il weekend 28-31 gennaio del campione Cinetel vede esordire al comando della classifica L’abbiamo fatta grossa (Filmauro/Universal) con 3,3 milioni di euro in 753 schermi e una media schermo di 4.437 euro. Scende in seconda posizione Revenant – Redivivo (Fox), che incassa 1,9 M€ per un totale al terzo weekend di 11 M€, davanti a Point break (Eagle), che debutta con un incasso di 1,5 M€ in cinque giorni (312 gli schermi, media schermo nel weekend 4.443 euro). Quarta posizione per un altro debutto, Joy (Fox), che incassa 1 milione di euro in 323 schermi (media: 3.338 euro), seguito da Quo vado? (Medusa), che al quinto weekend incassa 1 milione di euro in 361 schermi, raggiungendo il traguardo dei 64 milioni di euro e 9,1 milioni di spettatori. In sesta posizione un altro debutto, Doraemon il film – Nobita e gli eroi dello spazio (Lucky Red), con 633mila euro in 314 schermi (media: 2.018 euro). Perdono quattro posizioni Creed – Nato per combattere (WB), settimo con 453mila euro e un totale al terzo weekend di 5,2 M€; Se mi lasci non vale (WB), ottavo con 450mila euro (in totale, al secondo weekend, 1,8 M€); La corrispondenza (01), nono con 305mila euro e un totale di 2,9 milioni al terzo fine settimana. Chiude la classifica Piccoli brividi (WB) con 266mila euro, per un totale di 759mila euro dopo due weekend. Un altro debutto nei primi 30 è Una volta nella vita (Parthénos), 22° con 43mila euro in 41 schermi (media: 1.052 euro). Il film di Quentin Tarantino, The hateful eight, è programmato in 70mm su due schermi Cinetel: l'incasso è di 58mila euro, in 19^ posizione. Escono dalla Top Ten: La grande scommessa (Universal, 4,6 M€ al quarto weekend), Steve Jobs (Universal, 1 M€ dopo due weekend), Il piccolo principe (Lucky Red, 9 M€ dopo cinque weekend), The Pills – Sempre meglio che lavorare (Medusa, 517mila euro al secondo weekend). L’incasso totale del fine settimana è di 12,45 milioni di euro, -6% rispetto al precedente weekend, +8,26% rispetto all’analogo weekend 2015, che vedeva tre debutti in vetta: Notte al Museo 3, Italiano medio, Unbroken. Il punto Il mese Nel periodo 1-31 gennaio 2016 si sono incassati nel campione Cinetel 137,7 milioni di euro, +54,03% rispetto all’analogo periodo 2015, +67,47% rispetto al 2014. Si sono venduti 20,3 milioni di biglietti, +49,53% rispetto al 2015, +60,54% rispetto al 2014. Le quote di mercato Nel periodo 1-31 gennaio 2016 il cinema italiano ha una quota di mercato del 62,44% degli incassi (61,73% delle presenze) con il 27,93% dei film distribuiti. Il cinema Usa è al 31,78% (presenze: 32,05%) con il 29,84% dei film. Seguono Gran Bretagna (2,06%) e Russia (0,95%). Un anno fa, gli Usa erano al 45,24%, l’Italia al 29,70%. BOX OFFICE USA – “Kung Fu Panda 3” debutta al primo posto Box office Usa del weekend 29-31 gennaio dominato da Kung Fu Panda 3 (Fox), che in 3.955 schermi incassa 41 milioni di dollari (media: 10.367), scalzando dalla vetta Revenant – Redivivo (Fox), che al sesto weekend incassa 12,4 M$ per complessivi 138,1 M$. Il terzo capitolo della saga animata DreamWorks ha debuttato anche in Cina, incassando l’equivalente di 57 M$, record per un film d’animazione. Terza posizione per Star Wars: Il risveglio della Forza (Disney), che con 10,7 M$ porta il totale a 895,4 milioni. Debutta in quarta N. 2437 (2750) 01-02-2016 Pag. 1 posizione L’ultima tempesta - The finest hours (Disney), con Chris Pine e Casey Affleck, con un incasso di 10,3 M$ in 3.143 cinema (media: 3.286 dollari). Quinta posizione per Poliziotto in prova 2 (Universal), 8,3 M$ per un totale al terzo fine settimana di 70,7 M$. Sesto The boy (STX) con 7,8 M$, seguito da Nonno scatenato con Robert De Niro (Lionsgate), 7,5 M$ per un totale al secondo weekend di 22,8 M$. Chiudono la classifica: La quinta onda (Sony), 7 M$ e un totale di 20,1 M$, la parodia Cinquanta sbavature di nero (Oper Road), che al debutto incassa 6,1 M$ in 2.075 cinema (media: 2.982 $), e 13 hours: The secret soldiers of Benghazi (Paramount), 6 M$ per un totale di 42,5 al terzo weekend. Escono dalla Top Ten: Daddy’s home (Paramount, 143 M$ dopo sei weekend), La grande scommessa (Paramount, 60,9 M$ dopo otto settimane), Il viaggio di Norm (Lionsgate, 15,9 M$ dopo tre settimane). I primi 10 film incassano 117,5 M$, +22,7% rispetto al weekend precedente, rispettivamente +46,7% e +78,4% rispetto all’analogo weekend del 2015 e 2014. (boxofficeguru) CINEMADAYS: le date delle edizioni 2016 Nella più recente riunione interassociativa tra ANEC, ANEM e ANICA sono state approvate le date delle due edizioni 2016 di CINEMADAYS: 11-14 aprile e 10-13 ottobre. Dopo il successo dell’edizione dello scorso ottobre, le Associazioni ritengono di confermare le modalità promozionali adottate: 4 giorni feriali dal lunedì al giovedì, con spinta dei nuovi film in uscita; comunicazione incentrata principalmente sui giovani attraverso i social network e sugli spettatori meno fidelizzati; prezzo contenuto. I premi del Sundance Nell’anno delle polemiche per l’esclusione degli artisti di colore dalle nomination agli Oscar, il Sundance Festival vede trionfare The Birth of a Nation (foto), storia della ribellione dello schiavo Nat Turner diretta e interpretata da Nate Parker: il film (acquistato dalla Fox Searchlight per 17,5 milioni di dollari) ha vinto sia il Gran Premio della Giuria che il Premio del Pubblico, doppio premio per il quarto anno di fila dopo Fruitvale Station, Whiplash e Quel fantastico peggior anno della mia vita. Il concorso Usa ha visto inoltre premiata la regia di Swiss Army Man, molto discusso per il ruolo del “cadavere petomane” sostenuto da Daniel Radcliffe (Harry Potter). Tra i documentari Usa, premio della giuria a Weiner, premio del pubblico a Jim: The James Foley Story (storia del fotoreporter ucciso dall’Isis); miglior regista Roger Ross Williams (altro regista nero) per Life, Animated. Nel concorso World Cinema Gran Premio della Giuria all’israeliano Sand Storm, premio del pubblico al colombiano La Cienaga, miglior regista il belga Felix van Groeningen per Belgica. Miglior documentario del resto del mondo Sonita, ritratto di un rapper iraniano che ha vinto anche il premio del pubblico. AGPCI, soddisfazione per il ddl sul Cinema del Governo Anche l’AGPCI, Associazione Giovani Produttori Cinematografici Indipendenti aderente all’AGIS, ha espresso apprezzamento per il disegno di legge su cinema e audiovisivo approvato giovedì scorso in Consiglio dei Ministri, “soprattutto nel notare l’attenzione che il Governo ha dimostrato nei confronti delle istanze inoltrate dai giovani produttori indipendenti durante questi mesi di dialogo e confronto, ad esempio con l’innalzamento del Tax Credit interno del produttore, con la possibilità di cumulare il tax credit produzione con quello distribuzione per i produttori indipendenti che distribuiscono autonomamente il proprio prodotto, con il tax credit esterno che permette agli investitori di intervenire anche sulla distribuzione, un’altra delle proposte che l’AGPCI ha studiato e proposto in questo periodo di confronto con gli interlocutori istituzionali”. Il comunicato sottolinea inoltre l’apprezzamento per “l’attenzione con cui il tema dell'accesso al credito bancario per le micro imprese è stato affrontato, con la creazione di un fondo di garanzia che rafforzi la posizione del produttori indipendenti nei confronti degli istituti bancari. Sulla base di questi presupposti, il settore cinematografico nella sua totalità potrà puntare a crescere e a diventare sempre più competitivo nei mercati internazionali; l’AGPCI sarà a fianco delle istituzioni nel percorso attuativo di queste importanti norme”. N. 2437 (2750) 01-02-2016 Pag. 2 Bif&st tra Mastroianni e Ettore Scola Nel ricordo di Ettore Scola e nel segno di Marcello Mastroianni. Così sarà l'edizione 2016 del Bif&st, il festival del cinema che si svolgerà a Bari dal 2 al 9 aprile. Tra gli ospiti spiccano i nomi dell'attore Toni Servillo e dei registi Marco Bellocchio e Liliana Cavani. Si parte la mattina del 2 aprile con Ridendo e scherzando, ritratto di Scola realizzato dalle figlie Silvia e Paola insieme a Pif. Non c'è Panorama internazionale, il concorso Italiafilmfest è più leggero - porterà a Bari solo i vincitori dei premi, assegnati dalla giuria di nove critici italiani -, in compenso saranno presentati 8 film italiani inediti. Il «Festival Mastroianni» proporrà 57 film dell'attore e materiali da Teche Rai e Istituto Luce; per celebrarlo saranno presenti al Petruzzelli Francesca Archibugi, Marco Bellocchio, Liliana Cavani, Roberto Faenza, i Taviani, mentre al mestiere dell'attore sarà dedicata la sezione In Conversation With, incontri pomeridiani al Petruzzelli con otto attori, uno solo dei quali italiano: Toni Servillo. Netflix, la montagna ha partorito il topolino Quanti sono gli abbonati Netflix in Italia? Se le cifre ufficiali latitano, il sito di Repubblica si è sbilanciato in una stima, calcolando che nel parco utenti di circa 700mila persone che in Italia accederebbero a servizi di streaming, gli abbonati della piattaforma introdotta nel nostro Paese a ottobre sarebbero circa 280mila. Di questi però solo 110mila avrebbero già confermato l’affiliazione dopo il primo mese di prova. Cifre dunque non entusiasmanti, così come inferiori alle attese risultano essere i 420mila utilizzatori dei servizi concorrenti, Sky Online e Infinity di Mediaset. I numeri in questione hanno già innescato alcune riflessioni tra gli operatori, che identificano nell’offerta ancora carente sia dal punto di vista della qualità dei titoli che della profondità di catalogo una delle ragioni di questa start up al rallentatore. Va detto che le stime a settembre erano di soli 200mila utenti di streaming su territorio nazionale: l’ingresso di Netflix ha insomma contribuito a determinare una piccola accelerazione, anche se gli obiettivi fissato dal Ceo Reed Hastings, che mira a portare Netflix in un terzo delle case italiane nel giro di sette anni, suonano a oggi come una suggestione lontana. Intanto Netflix ha rilasciato i numeri del proprio quarto trimestre 2015. Gli abbonati a livello mondiale salgono a 75 milioni, di cui 44,7 sul suolo Usa. Per il secondo trimestre consecutivo la società di Los Gatos perde utenti nel mercato domestico, nella misura di 90mila unità: un dato spiegato con la transizione non semplice all’utilizzo delle nuove carte di credito e debito dotate di un chip, che avrebbero scoraggiato una porzione di utenza. Sono invece 2 milioni gli abbonati che sono passati dal profilo di 7,99 dollari mensili a quello di 9,99 $. L’obiettivo per il 2016 è crescere di ulteriori 6 milioni di abbonati, raggiungendo sempre di più l’utenza che visione Netflix su smartphone e tablet. (MediaStore Italia) www.anecweb.it Gli esercenti ANEC possono richiedere la password di accesso alle informazioni professionali riservate del sito, scrivendo all’indirizzo di posta: [email protected] CineNotes – Appunti e spunti sul mercato del cinema e dell’audiovisivo Periodico in edizione telematica e su carta – stampato in proprio – Editore Spettacolo Service s.r.l. – Via di Villa Patrizi 10 – 00161 Roma – tel. +39 06 884731 fax +39 06 4404255 - Registrazione Tribunale di Roma n. 510 e n. 511 del 19.11.2001 – Direttore responsabile: Mario Mazzetti, in collaborazione con l’Ufficio Comunicazione Agis: Marta Proietti e Gabriele Spila. E mail: [email protected] → Le notizie possono essere liberamente riprodotte citando la fonte e citando, quando evidenziata, la fonte originaria. Riservato ai soci Agis. 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