Ristoranti,castelli,villeerelais: c`èsolol`imbarazzodellascelta

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MERCOLEDÌ 17 OTTOBRE 2012
il Cittadino
Fiori d'Arancio
LE TANTE ALTERNATIVE
Come decidere la “location” corretta:
guardate prima di tutto al romanticismo
M
DOVE ORGANIZZARE IL RICEVIMENTO? ECCO UNA MINI-GUIDA
Ristoranti, castelli, ville e relais:
c’è solo l’imbarazzo della scelta
C
i sono ristoranti specializzati,
castelli dalle atmosfere magiche
capaci di condurre gli sposi in
una favola lunga un giorno o,
ancora, ville nobiliari, osterie che
conciliano la tradizione della cucina di
una volta, magari rivisitata da giovani
chef, e la semplicità di ambienti caldi
e familiari, «relais» sperduti nelle
campagne che abbinano la magia del
design moderno a mura storiche, con
piscine, camere di lusso dove passare
la prima notte di nozze e magari dedicarsi, il giorno successivo, ad una rilassante immersione in una spa. Vasto il ventaglio di ipotesi per il vostro
ricevimento di nozze, non resta che
tuffarsi nella miriade di offerte e cercare la location che più fa al vostro caso. A guidarvi deve essere sempre il
vostro istinto coniugato a una buona
dose di senso pratico, con l’occhio
sempre attento al budget che avete a
disposizione per il vostro giorno del
sì. Se avete intenzione di puntare su
un castello, una villa nobiliare con
ampi e spettacolari giardini o comunque un immobile storico che vi possa
stregare con le vicende scritte nei
suoi ambienti, è bene sapere che
spesso l’organizzazione della cerimonia passa per soggetti diversi. Per alcune dimore storiche si paga solitamente un affitto giornaliero per la
struttura, che solitamente ha rigidi
orari per l’ingresso e l’uscita degli invitati, mentre per il rinfresco o il ricevimento bisogna puntare sui professionisti esterni dei catering. Alcune
proprietà hanno contratti di servizio
con determinati catering e quando si
chiede il preventivo della festa, questo viene stilato sulla base come una
sorta di forfait in cui è compreso l’affitto e il prezzo per ciascun invitato.
La scelta della location influisce in
modo sostanziale sul tipo di ricevimento che offrirete ai vostri ospiti. Un
luogo storico, con ampi giardini, soprattutto nella stagione estiva, sarà
certamente in grado di offrire nicchie
e angoli particolari per allestire isole
con pietanze assortite e diverse in angoli particolari, mentre una cascina,
con le sue atmosfere vecchio stile, sarà certamente il posto giusto dove
mettersi comodi e assaporare tutte le
prelibatezze in libertà. Nuova frontiera è quella del «relais», paradiso immerso nel verde, dove gli elementi
del design si fondono con la tradizione e in cui è possibile conciliare la
sensazione di pace che regalano le
terme e l’eleganza e lo stile di un ristorante a cinque stelle. La scelta della giusta cornice per il vostro sì è un
compito impegnativo e spesso arduo
che, però, può riservare sorprese e
può diventare l’occasione per conoscere meglio, e più a fondo, il territorio in cui si vive. Senza contare che,
per prendere una decisione ponderate sulla cucina, vi toccherà assaggiare
le specialità che vi propongono come
piatti forti del menù, in numerose e
gustose gite a caccia del vostro luogo
del cuore, quello in cui direte sì all’amore della vostra vita.
ogli e buoi dei paesi tuoi, recitava un famoso detto della
tradizione contadina. Proverbio che indicava, con un filo
di ironia e tanto pragmatismo, come sposarsi con una
donna della propria “contrada” esponesse lo sposo a
meno imprevisti e meno sorprese. Se il radicamento così forte
al territorio nella scelta della consorte si è allentato, per una
naturale evoluzione della cultura degli uomini, non si è ancora
allentato il laccio che impone a molti di sposarsi in loco e comunque ad una distanza non eccessiva dal luogo in cui si vive.
Una ragione che è innanzitutto pratica e che coinvolge tutta la
macchina organizzativa delle nozze. Allontanare il luogo delle
cerimonia e del ricevimento significa amplificare gli sforzi degli sposi sia nella selezione della location, per i viaggi che impone la distanza, sia quelli degli invitati per raggiungere il
luogo del sì. Spesso distanza significa anche sforzi economici
aggiuntivi alla macchina già onerose delle nozze e in molti,
pur davanti ad una prospettiva da sogno, come un matrimonio
a Venezia, si tirano indietro. Per
qualcuno, però,
esistono luoghi
che, pur non essendo raggiungibili in un tempo
pratico per tutti,
sono come dei
capisaldi nella
loro storia d’amore. E la scelta di
vivere proprio in
quella magica
cornice il loro sì
non è negoziabile.
In questo caso, è
opportuno armarsi di pazienza e di
una buona dose di
capacità organizzativa per cercare
di semplificare il
tutto. Se avete nel
cuore solo una
città, dove magari
il vostro lui o la
vostra lei vi ha
chiesto di costruire una vita insieme, il primo passo da compiere è quello di tornarci il primo
possibile per setacciarla a caccia del luogo giusto per il vostro
sì. Se, invece, in un viaggio vi siete già imbattuti nel ristorante che vi ha fatto innamorare, la strada per voi è senza dubbio
in discesa. Non resterà che chiedere la disponibilità per quella
data e il gioco è fatto. Ci sono poi altre ragioni che possono
condurre due sposi a decidere di sposarsi altrove rispetto al
luogo in cui vivranno e possono essere di natura affettiva o
familiare. Qualcuno vuole proseguire la tradizione di famiglie
e magari sposarsi nella chiesa in cui si sono sposati i genitori
e prima ancora i nonni; qualcun’altro vive lontano dalla famiglia e il modo più semplice per farli partecipi della festa e dei
preparativi è organizzarla proprio lì dove sta il nucleo d’origine e dove vive la maggior parte degli invitati. Galateo vuole
che, una volta stabilito il luogo delle nozze, si dia davvero la
possibilità a tutti di partecipare, magari, se le finanze lo consentono, pagando una notte di pernottamento in un agriturismo o in una pensione nei pressi del luogo del sì. Opzione di
non semplice realizzazione, ma che può essere risolta aiutando gli invitati a trovare una sistemazione a basso costo e invitandoli a risparmiare sul regalo di nozze per pagare il pernottamento. Perchè per voi è molto più importante averli vicini
durante il giorno più bello della vostra vita che ricevere un
regalo costoso.
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