Testo atto - Comune di Macerata

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Testo atto - Comune di Macerata
COMUNE di MACERATA
GIUNTA MUNICIPALE
DELIBERAZIONE N. 873 del 24 OTTBRE 1996
PROT. N. 32959
pag. 1
OGGETTO: Restauro mobili antichi per arredo uffici palazzo comunale.
L'anno millenovecentonovantasei, addì ventiquattro del mese di ottobre in Macerata e nella sede
Municipale, alle ore 18,00
Convocata nelle forme prescritte, si è riunita la Giunta Municipale nelle persone seguenti:
PRESIDENTE:
Maulo Gian Mario
ASSESSORI:
Meriggi Giovanni
Pojaghi Barbara
Serafini Giulio
Spernanzoni Giuseppe
Partecipa alla seduta il Segretario Generale Dr. Luciano Salciccia
Il Presidente, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta.
COMUNE di MACERATA
GIUNTA MUNICIPALE
DELIBERAZIONE N. 873 del 24 OTTBRE 1996
PROT. N. 32959
pag. 2
LA GIUNTA COMUNALE
Premesso che entro breve tempo verranno recuperati, all'interno del Palazzo Comunale, dei locali da
adibire all'Ufficio del Presidente del Consiglio, sala dei Capigruppo..........
Rilevata l'opportunità che per l'arredamento dei predetti uffici di rappresentanza vengano utilizzati
mobili antichi accatastati nel magazzino di Via Cincinelli ed in quello di Collevario, previo restauro
degli stessi;
Considerato che tale operazione ha una notevole valenza sotto l'aspetto culturale in quanto permette di
recuperare un patrimonio artistico e storico, tutelato dalla L. 1089/39 che altrimenti andrebbe perduto
come testimonia i rottami di mobili antichi accatastati in magazzini comunali, che si propone, una
volta inventariati, di vendere in quanto non facilmente recuperabili;
Vista la relazione dell'Ufficio Tecnico del 04.01.1996, nella quale vengono individuati i seguenti
mobili che possono essere restaurati:
- divano "Luigi Filippo" in mediocri condizioni e che abbisogna di consolidamento e lucidatura a
gommalacca;
- n. 2 divani 700 da ricostruire nelle parti mancanti, compresa lucidatura a gomma lacca ecc.;
- divanetto a lira con spalliera smontabile, consolidamento, ricostruzione placcatura mancante e
lucidatura a gomma lacca;
- cassapanca, da ripulire, scurire e trattare a gomma lacca opaca e cera;
- poltroncina in noce, consolidamento e lucidatura a gomma lacca;
- credenza a due pezzi ed a 8 sportelli, in legno dolce verniciato, necessità di sverniciatura,
mordentatura interna ed esterna, e lucidatura a gomma lacca, consolidamenti vari;
- credenze da biblioteca con sportelli a rete e cornici in noce da adattare, necessitano di sverniciatura,
consolidamento, adattamento cornici esistente basamento, mordentatura intema e lucidatura completa
a gomma lacca n. 2 ;
- tavolo in castagno da consolidare, scurire e lucidare a gommalacca ;
- tavolo 700 in noce, senza ripiano, necessita la ricostruzione del piano da realizzare con fasciatura in
noce massiccia da cm. 20 x 2,5 e sottopiano in abete da cm. 3 per incasso lastronatura in marmo,
compresa lucidatura a gommalacca ;
- scrivania collocata nella sala giunta, lucidatura ;
Rilevato che dalla predetta nota risulta che la spesa necessaria per i lavori di restauro nonché per la
ricostruzione della tappezzeria e dei relativi molleggi ed imbottiture dei divani, nonché per la
realizzazione della lastronature in marmo del tavolo può essere quantificata in L. 26.000.000= IVA
compresa;
Rilevata, inoltre la necessità, di dover incaricare l'Ufficio Economato a provvedere alla vendita con
gara pubblica dei rottami di mobili antichi, previa inventariazione degli stessi;
COMUNE di MACERATA
GIUNTA MUNICIPALE
DELIBERAZIONE N. 873 del 24 OTTBRE 1996
PROT. N. 32959
pag. 3
Considerato che trattandosi di mobili di interesse artistico e storico, tutelati dalla Legge n. 1089/39, le
opere di restauro debbono essere affidate ad artigiani con specifica esperienza e capacità;
Ritenuto ———————————————-————————————————
per i motivi di cui sopra, di dover affidare l'incarico a trattativa privata, trattandosi di opere
specialistiche,
ai sensi dell'ari 22, II comma, lett. a, del vigente regolamento dei Contratti;
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- N° 261 del 16 marzo 1995 "Assistenza ai minori - Interventi a favore di
Dato atto che l'istruttoria della pratica ha fatto capo al Settore LL.PP., il cui Dirigente ne ha attestato la
orfani
(exaiEnaoli),
regolarità
tecnica,
sensi dell'ari 53 della Legge 142/90;
minori con famiglia in difficoltà e minori in affido.
Vista l'attestazione
del Dirigente
Ragioneria
Autorizzazione
spesadel
1° Settore
semestre
1995";in ordine alla copertura finanziaria, nonché
alla regolarità
sensi
artt.1995
55 e 53
della Legge 142/90;
! -contabile
N° 373 aidel
20 degli
aprile
" Assistenza
a favore di minori a rischio anno 1995.
Visto il parere favorevole del Segretario Generale sotto il profilo della legittimità, ai sensi dell'art.53
Autorizzazione spesa 1° semestre '95";
della Legge su richiamata;
- N° 679 del 20 luglio 1995 "Assistenza ai minori. Interventi a favore di
orfani
(ex Enaoli),
Ritenuto,
per l'urgenza
di provvedere in merito, dover far uso della facoltà assentita dall'art.47 della
Legge 142/90,
rendendo
la presente
immediatamente
minori
con famiglie
in delibera
difficoltà
e minori ineseguibile;
affido.
Autorizzazione spesa 11° semestre 1995";
Con voti ;unanimi,
modi
legge; 1995 "Assistenza a favore di minori a rischio".
- N°resi
907neidel
12 diottobre
Autorizzazione spesa 11° semestre
1995";
DELIBERA
- Ritenuto necessario e urgente, al fine di ottenere la liquidazione e la
relativa
1 ) Provvedere
al erogazione
restauro dei mobili antichi elencati nella premessa del presente atto.
dell'ulteriore 50 del contributo assegnato di £. 40.283.987, trasmettere la
2)Dare presente
atto che l'incarico dei lavori di restauro verrà affidato a trattativa privata da effettuarsi dal
Settore LL.PP.,
ai sensi ealla
con Giunta
le modalità
dell'ari 22,
II comma,
lett. a, del
vigente
regolamento dei
deliberazione
Regione
Marche
- Servizio
Servizi
Sociali;
contratti.
Dato atto che l'istruttoria della pratica e la proposta di delibera fatto capo
Settoreall'Ufficio
Affari Economato della inventariazione dei rottami dei mobili, di cui non si
3) Darealmandato
Generali,
il cui
Dirigente
ha attestato
regolarità
ai pubblica.
sensi
ritiene dover
procedere
al resturo,
ed allane
successiva
venditalamediante
gara tecnica,
ad evidenza
dell'ari 53 della Legge
4) Imputare
la spesa di L. 26.000.000= comprensiva di IVA al bilancio 1996, Cap. 1.101.007,
142/90;
Imp.1016/1996.
Vista l'attestazione del Dirigente del Settore Ragioneria in ordine alla
copertura finanziaria,
5) Dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile per motivi di urgenza, previa ulteriore
nonché
alla regolarità contabile ai sensi degli artt. 55 e 53 della Legge
votazione» unanime
e palese.
142/90;
Visto il parere favorevole del Segretario Generale sotto il profilo della
legittimità, ai sensi
PC/rr dell'ari 53 della Legge su richiamata;
Ritenuto, per l'urgenza di provvedere in merito, dover far uso della facoltà
erogazione dell'ulteriore 50 del contributo di £. 40.283.087 già assegnato a
questo Comune, |