TusciaMedia.com maggio 2012
Transcript
TusciaMedia.com maggio 2012
IlclavicembalodiAndreaDiMaiohainauguratoi "ConcertidiPrimaveraaPalazzoBrugiotti" LUNEDÌ 07 MAGGIO 2012 M. ANTONIETTA GERMANO Nubi nere e pioggia hanno accolto ieri, domenica 6 maggio, la Camerata Artemisia Gentileschi arrivata in città per dare il via alla rassegna musicale “Concerti di Primavera a Palazzo Brugiotti”, promossa dalla Fondazione Carivit, nell’ambito della mostra-concorso “Forme e colori della terra di Tuscia”. La splendida Sala delle Assemblee gremita di gente, nonostante il brutto tempo, ha ospitato con l’Ensemble anche il prezioso clavicembalo di Andrea Di Maio, strumento talmente bello che sembra impossibile possa suonare (la cassa è in pioppo verniciato e laccato, con rivestimenti interni in cipresso, la tavola armonica in abete bianco, la tastiera in bosso ed ebano e all’interno del coperchio un paesaggio toscano dipinto a olio). Il clavicembalo, esposto nel Museo della Ceramica per il concorso “Forme e Colori”, ha ottenuto dalla Giuria e dalla Fondazione Carivit, una menzione speciale. Ieri il prezioso manufatto è stato affidato alle sapienti mani del maestro Massimiliano Faraci per dare il via al primo concerto di primavera. La Camerata Artemisia Gentileschi, in forma ridotta, con Barbara Ferrara, oboe barocco e Rebecca Ferri, violoncello e flauto dolce, ha suonato con il maestro Faraci musiche di Haendel (Sonata in fa maggiore per oboe e basso continuo), di Bononcini (Sonata in la minore per violoncello e basso continuo); di Telemann (2 Fantasie per cembalo solo in si minore e re maggiore; Solo 4” in re minore per flauto dolce e basso continuo; Trio sonata in fa maggiore per flauto, oboe e basso continuo). La bellissima musica barocca è stata accolta da così tanti applausi che la Camerata con l’arrivo a sorpresa di un altro membro dell’ensemble, il violinista Attilio Motzo, ha concesso un bis e hanno fatto ascoltare al pubblico una sonata di Haendel per oboe e violino. Infine Michela Caruso, direttore artistico dei “Concerti di Primavera a Palazzo Brugiotti” dopo i saluti di arrivederci ha ricordato i prossimi appuntamenti: domenica 20 maggio alle 18,30, “Concerto Omaggio a Benedetto Di Ponio”; domenica 3 giugno alle 18,30 “Pizzico Ensemble”; domenica 17 giugno alle 18,30 “Vurria addeventare…” La rassegna promossa dalla Fondazione Carivit, si svolge in collaborazione con l’associazione culturale Ottavia. Nota. Il clavicembalo in sala è stato costruito da Andrea Di Maio, artigiano romano diplomatosi alla Scuola Internazionale di Liuteria a Cremona, che dal 2003 produce e restaura antichi strumenti musicali a tastiera in un laboratorio di Canepina. La Camerata “Artemisia Gentileschi” è un ensemble di musicisti di fama ed esperienza internazionali dediti al repertorio del Seicento e del Settecento che eseguono con strumenti dell’epoca. Deve il suo nome alla memoria dell’omonima pittrice vissuta nella prima metà del secolo XVII, famosa per aver rappresentato il primo caso storicamente accertato di reazione alla violenza, fieramente perseguita fino alla condanna del responsabile. Massimiliano Faraci. Diplomato in pianoforte e clavicembalo, si perfeziona con Fausto Zadra per il pianoforte e con Ketil Haugsand e Patrick Ayrton per il clavicembalo. Dal 1992 svolge attività di clavicembalista e continuista dedicandosi al repertorio dei secoli XVII e XVIII. Dal 1998 è organista presso la Chiesa e la Fondazione Reale Belga di San Giuliano dei Fiamminghi a Roma. Dal 2011 è membro stabile della Camerata Artemisia Gentileschi. (foto di Maria Antonietta Germano)