StarBridge Modem/Router ADSL Aethra EB1060

Transcript

StarBridge Modem/Router ADSL Aethra EB1060
StarBridge
Modem/Router ADSL Aethra
EB1060: Ethernet & USB
Easy Start
Versione 1.0
1
2
PREMESSA
4
PRECAUZIONI DI SICUREZZA
4
CONTENUTO DELLA CONFEZIONE
5
DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ
6
CARATTERISTICHE FUNZIONALI
7
CARATTERISTICHE TECNICHE
9
DESCRIZIONE SPIE, PORTE E PULSANTI
13
DESCRIZIONE PANNELLO FRONTALE
13
DESCRIZIONE PANNELLO POSTERIORE
17
REQUISITI MINIMI DI SISTEMA
20
INSTALLAZIONE E CONNESSIONE
21
PROCEDURA DI UPGRADE FIRMWARE
22
INFORMAZIONE STATO MODEM
23
INFORMAZIONE STATO CONNESSIONI
24
RISOLUZIONE DEI PROBLEMI
25
F.A.Q.
26
MANUTENZIONE
27
GLOSSARIO
28
3
Premessa
Il Modem/Router ADSL fornisce una connessione ad alta velocità ad Internet usando
la linea telefonica esistente, permettendo allo stesso tempo di fare chiamate telefoniche.
Il Modem/Router Ethernet & USB può essere collegato ad un qualunque computer o
notebook con la porta USB o una scheda Ethernet 10/100 Base-T. Per connessioni
a più utenti si può collegare il computer o notebook contemporaneamente ad entrambe le porte Ethernet ed USB del Modem/Router ADSL od espandere la connessione Ethernet del Modem/Router ADSL con un Hub/Switch Ethernet.
4
Norme di Sicurezza
Il passaggio da ambienti freddi ad ambienti caldi può determinare
formazioni di condensa all’interno dell’apparato. In questi casi, per
evitare malfunzionamenti, si consiglia di attendere almeno 1 ora prima
di connettere l’apparato alla rete d’alimentazione.
Evitare di accedere alle parti interne dell’apparato.
In caso di penetrazione d’oggetti o liquidi all’interno dell’apparato,
scollegare immediatamente il cavo d’alimentazione. Prima di riutilizzare
l’apparato, farlo controllare da personale specializzato.
Per l’assistenza rivolgersi a personale qualificato.
In caso d’incendio, evitare in modo assoluto di usare acqua come
mezzo estinguente.
Precauzioni
ATTENZIONE: molti dei componenti utilizzati in quest’apparato sono
sensibili alle scariche elettrostatiche.
Nella necessità di dover maneggiare qualsiasi componente elettronico,
eliminare l’eventuale elettricità statica di cui si potrebbe essere
portatori, toccando un piano di massa per scaricarla a terra. Se
possibile, indossare un bracciale a massa.
L’inosservanza di queste precauzioni potrebbe causare danni
permanenti all’apparato
5
Contenuto della scatola del Modem/
Router ADSL
Modem/Router
Ethernet & USB
ADSL
Alimentatore
(DC12V)
Manuale
Easy Start
Cavo telefonico
(RJ-11)
CD di
installazione
Cavo USB
Cavo Ethernet
( UTP CAT-5 (RJ-45)
Dichiarazione di Conformità
Questo prodotto è conforme alla direttiva CEE 89/336 relativa alla
compatibilità elettromagnetica e alla direttiva CEE 73/23 (Bassa
Tensione) relativa alle norme di sicurezza come emendata dalla
direttiva CEE 92/31 e 93/68.
6
Caratteristiche Funzionali
CARATTERISTICHE TECNICHE
Standard ADSL Supportati
· ANSI T1.413 issue 2, ITU-T G.992.1 (G.dmt) and G.992.2 (G.lite)
· ADSL2, ADSL2+, RE-ADSL compliant
· Rate Adaptive modem at 32 Kbps steps
· Dynamic Adaptive Equalisation to improve Carrier’s service area
· Bridge Tap Mitigation support
· ATM Layer with Traffic shaping QoS Support (UBR, CBR, VBR)
· AAL ATM Attributes - AAL5
· Multiple PVC up to 8 support (Bridge Support)
· 0/35, 8/35, 8/81, 8/36, 0/32, 0/50, 0/33, 0/100 preset
· Spectral compatibility with POTS
· F5 OAM Loopback/Send and Receive
Protocolli Supportati
· RFC2684 Bridge, Routed LLC, VC Mux.
· RFC2364 PPPoA Client.
· RFC2516 PPPoE Client .
· RFC2225/RFC1577 Classical IP.
· Transparent Bridge.
· Autenticazione Password PAP/CHAP/MS-CHAP.
Supporto Reti
· Supporto Routing Statico, Dynamic(RIP).
· IP/TCP/UDP/ICMP/ARP/RARP .
· Network Address Translation (NAT)
· Port Mapping/Forwarding
· Facile configurazione di regole di Port Forwarding.
· NAT Application Level Gateway per applicazioni comuni.
· DHCP Server/Relay/Client.
· DNS Relay Agent.
· Supporto DMZ.
· Supporto Pass Through per singole sessioni VPN IP Sece PPTP/L2TP.
· PPP Always on con timeout configurabile.
· PPP Dial on Demand
7
Gestione Configurazione
· Configurazione apparato via Web (HTTP).
· Supporto TFTP/FTP per aggiornamento del firmware.
· Aggiornamento del Firmware via Web.
· Ripristino configurazione di default via WEB GUI.
· Diagnostic Test (DSL, OAM, Network, Ping Test)
· Telnet/CLI (Read Only)
· Supporto Syslog.
· Aggiornamento Firmware per future implementazioni.
Supporto Sicurezza
· Supporto NAT.
· Supporto Packet Filtering Firewall.
· Supporto Stateful Packet Inspection (SPI).
· Supporto protezione Denial of Service (DOS).
· Autenticazione password per accesso apparato.
HARDWARE
· Texas Instrument TNETD7300 Single Chip Network Processor/AFE/Line
Driver Chipset.
· 2 MB Flash ROM (Population Option of 1MB or 4MB*).
· 8 MB SDRAM .
· Supporto Dying Gasp.
· Supporto ITU K.21.
Sistemi Operativi Supportati
· Ethernet : Indipendente da Sistema Operativo
· USB
- Windows 98SE
- Windows ME
- Windows 2000
- Windows XP
- Windows 2003
Alimentazione Richiesta
· Tensionedi Ingresso :
· Corrente di Ingresso :
8
9V DC +/- 10%
0.8A
Specifiche Fisiche
Indicatori LED :
-1 x PPP LED
-1 x Power LED
-1 x DSL Link Status LED
-1 x Ethernet Link/Activity Status LED
-1 x USB Status LED
Connettori Esterni :
-1 x Connettore RJ-11 per Linea ADSL.
-1 x Connettore RJ45 interfaccia Ethernet 10/100Base-T (MDI-X).
-1 x USB 1.1 Type B.
-1 x Connettore DC per alimentazione.
-1 x Pulsante di Reset pere ripristino valori di default.
-1 x Interruttore On/Off .
Dimensioni :
- Dimensioni
- Peso
: 144 (L) x 109 (W) x 30 (H) mm
: Approx. 250g
Parametri Ambientali
Temperatura.
Operativa
: 0o to 40 o Celsius
32 o to 104 o Fahrenheit
Non-Operativa : -25 o to 70 o Celsius
-13 o to 158 o Fahrenheit
Umidita’.
Operativa
: 30% to 80% Umidita’ Relativa (Senza Condensa)
Non-Operativa : 30% to 95% Umidita’ Relativa (Senza Condensa)
9
Descrizione generale del Modem/Router
ADSL
Pannello Frontale
1) USB (Solo EB1060)
Accesa quando il driver del dispositivo USB è installato correttamente sul
Computer o Notebook.
2) ETH/ACT
Accesa quando il cavo Ethernet è collegato correttamente dal Modem/
Router ADSL alla scheda Ethernet.
Lampeggia quando l’ADSL sta trasmettendo o ricevendo dati.
3) DSL
Accesa quando si è stabilita la connessione ADSL.
Lampeggia quando il Modem/Router ADSL sta cercando di stabilire una
connessione ADSL con il Service Provider.
4) PWR
Accesa quando il Modem/Router ADSL è alimentato.
4) PPP
Accesa quando la connessione Point to Point è stabilita.
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Pannello Posteriore
1) ADSL
Jack telefonico (RJ-11) per la connessione alla presa telefonica (linea
ADSL)
2) USB (Solo EB1060)
Porta USB per la connessione alla porta USB del computer o notebook.
3) RESET
Pulsante per ripristinare la configurazione del Modem/Router ADSL ai
valori di default di fabbrica (tutte le modifiche effettuate e salvate in
precedenza saranno perse). Fare riferimento alla nota1 a fondo pagina
per le modalità di attuazione.
4) ETHERNET
Presa Ethernet 10/100 Base-T (RJ-45) per la connessione ad una
scheda Ethernet o ad un Hub/Switch Ethernet.
5) DC IN
Presa per la connessione all’adattatore AC/DC di alimentazione fornito in
dotazione.
6) SWITCH
Interruttore per l’accensione e lo spegnimento del Modem/Router.
1 Per attivare la funzione di reset:
- assicurarsi che il Modem/Router ADSL sia alimentato.
- usare una punta di matita od un utensile appuntito per premere il pulsante di reset. A questo punto il led
DSL si spegne, seguito dai led USB e ETHERNET. L’operazione di reset è in azione.
- Quando il led DSL inizia a lampeggiare, significa che il processo di reset è completato. A questo punto è
stata ripristinata la configurazione di fabbrica.
- La linea ADSL è ripristinata non appena il led DSL si accende.
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Requisiti minimi del sistema
• Pentium® MMX 233MHz
• CD-ROM Drive
• Scheda Ethernet per protocollo TCP/IP (necessaria solo se ci si collega alla
porta Ethernet del Modem/Router ADSL)
Oppure
• Porta USB (necessaria solo se ci si collega alla porta USB del Router ADSL)
• Sistemi operativi supportati per le porte Ethernet ed USB:
Windows® 98/98 SE
Windows® 2000
Windows® Me
Windows® XP
Windows® 2003
• Sistemi operativi supportati solo per la porta Ethernet:
Windows®
Macintosh®
Linux® e UNIX
• Web Browser supportati:
Microsoft Internet Explorer 4.0 (o successivo)
Netscape® Navigator 3.02 (o successivo)
12
1. Collegamento del Modem/Router ADSL
al Computer/Notebook
Spegnere il Computer/Notebook e/o ogni altro dispositivo di connessione prima di collegarlo al Modem/Router ADSL!
Per connettersi al Modem/Router ADSL, è necessario che sul Computer/Notebook
sia disponibile o una porta Ethernet o USB.
(Controllare le istruzioni delle pagine seguenti nel caso in cui non si sia sicuri di
individuare le porte Ethernet e USB)
1.1.1 Connessione per un solo utente
Di seguito è illustrata una tipica connessione per un solo utente.
Controllare se il Computer/Notebook ha una porta Ethernet.
- Se è presente una porta Ethernet, passare al paragrafo 1.1.2(a)
Connessione Ethernet.
- Se non è presente una porta Ethernet, localizzare la porta USB sul
Computer/ Notebook passare al paragrafo 1.1.2(b) Connessione USB.
1.1.2 Connessione multi-utente
Un computer/notebook può essere collegato alla porta Ethernet e un altro alla
porta USB del Modem/Router ADSL contemporaneamente.
Fare riferimento sia al paragrafo 1.1.2(a) Connessione Ethernet che al paragrafo
1.1.2(b) Connessione USB.
Per collegamenti con più di 2 Computer/Notebook, si può espandere la connessione Ethernet collegando il Modem/Router ADSL ad uno Switch/Hub Ethernet.
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Vedere l’illustrazione seguente.
Per i dettagli sui collegamenti e sul tipo di cavi Ethernet da usare con Switch/Hub
Ethernet, fare riferimento alla documentazione in dotazione allo Switch/Hub
Ethernet.
Procedere al Paragrafo 1.2.
NON SI E' SICURI DI INDIVIDUARE LE PORTE
ETHERNET/USB?
I seguenti sono alcuni suggerimenti per localizzare le porte Ethernet e
USB sul Computer/Notebook. In alternativa, si può far riferimento alla
documentazione in dotazione al Computer/Notebook.
Per localizzare la porta Ethernet
In genere i Computer/Notebook hanno una etichetta che descrive le
porte. Per la porta Ethernet, si può trovare scritto ETHERNET, ETH o
RJ45. Se il Computer/Notebook non ha una di queste descrizioni, si
può provare nel modo seguente.
- Disegno A fornisce l'illustrazione di una porta Ethernet. Tutte le porte
Ethernet hanno 8 conduttori. Non confondersi con la porta LINE
(Disegno B) che ha solo 6 conduttori.
- La porta Ethernet è leggermente più grande della porta LINE.
A. ETHERNET:
B. LINE:
LOCALIZZARE LA PORTA USB
La porta USB di un Computer/Notebook può di solito essere identificata
dalla etichetta USB o dall’immagine:
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1.1.2(A) Collegamento tramite Ethernet
(Questo collegamento non è necessario se si sta usando uno Switch/Hub Ethernet
per connessioni a più utenti).
Per il collegamento con
un unico utente.
Per un collegamento
a più utenti.
Si può procedere al paragrafo 1.2
1.1.2(B) Collegamento tramite USB
Per il collegamento con un
unico utente.
Si può procedere al paragrafo 1.2
15
1.2 Connessione alla linea ADSL
Collegare il Modem/Router ADSL alla linea ADSL tramite il cavo telefonico.
ATTENZIONE Si consiglia l’utente di collegare a ciascun apparecchio telefonico
un microfiltro ADSL, come negli esempi illustrati di seguito.
Microfiltro ADSL per presa tripolare
Microfiltro ADSL per presa RJ11
1.3 Alimentazione del Modem/Router
Collegare il Modem/Router
alla presa di alimentazione
tramite l'adattatore (fornito in
dotazione).
1.4
Controllo dei collegamenti
Eseguire un ultimo controllo dei collegamenti prima di procedere.
1.5 Accensione
- Accendere il Modem/Router ADSL.
- Accendere il Computer/Notebook.
Procedere al paragrafo 2.
2: Configurazione della scheda Ethernet
Installazione del dispositivo USB
Se il computer/notebook è collegato alla porta Ethernet del Modem/Router
ADSL, procedere con il paragrafo 2.1. Se il computer/notebook è collegato
alla porta USB del Modem/Router ADSL, procedere con il paragrafo 2.2.
2.1 Configurazione della scheda di rete Ethernet
1. Procedere con questo paragrafo SOLO se il computer o
notebook è collegato alla porta Ethernet del Modem/
Router ADSL.
2. Le immagini seguenti riproducono schermate del sistema
operativo e devono servire solo come esempio. Per le
eventuali differenze, seguire direttamente le istruzioni che
compaiono sul computer.
2.1.1 Per Windows ® 98/98SE e Windows ® ME
i Sul desktop di Windows, click con il tasto destro sull'icona Risorse di rete.
Selezionare Proprietà.
Oppure dal menù Start->Impostazioni->Pannello di controllo, poi
doppio click sull’icona Rete.
ii Dal tab Configurazione, selezionare TCP/IP-> xxx dove xxx si riferisce al mo
dello della scheda Ethernet collegata al Modem/Router ADSL.
Click su Proprietà.
(Questa interfaccia mostra come
esempio la scheda Ethernet
DP83815 10/100)
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iii Selezionare l’opzione
Ottieni automaticamente un
indirizzo IP e click OK.
Click OK di nuovo per chiudere.
Assicurarsi che il Modem/Router
ADSL sia acceso.
Far ripartire il sistema.
Procedere al paragrafo 3.
2.1.2 Per Windows ® 2000 / Windows ® XP
i . Windows ® 2000:
a) Sul desktop di Windows, click con il tasto destro sull'icona Risorse di rete e
selezionare Proprietà.
b) Oppure dal menù Start->Impostazioni->Pannello di controllo, poi
doppio click sull’icona Rete e connessioni remote, click con il tasto destro
sull'icona Connessione alla rete locale (LAN) e selezionare Proprietà.
Windows ® XP:
(Le istruzioni seguenti dipendono dalle opzioni dello Start menu)
a) Sul desktop di Windows, click su Start->Programmi->Accessori->
Comunicazioni->Risorse di rete.
b) Click con il tasto destro sull'icona Connessione alla rete locale che si
riferisce al modello della scheda Ethernet collegata al Modem/Router ADSL e
click su Proprietà.
ii. Assicurarsi che il campo Connetti Tramite indichi il modello della scheda
Ethernet connessa al Modem/Router ADSL.(Questo è importante specialmente
se più di una Connessione alla rete locale compare nella finestra Rete e
connessioni remote. Assicurarsi di avere selezionato quella corretta)
Selezionare Protocollo Internet (TCP/IP) e click Proprietà.
(Questa interfaccia mostra come
esempio la scheda Ethernet
DP83815 10/100)
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iii. Selezionare l’opzione Ottieni
automaticamente un indirizzo
IP e click OK. Click OK di nuovo
per chiudere.
Assicurarsi che il Modem/Router
ADSL sia acceso. Riavviare il
sistema.
Continuare con il paragrafo 3.
2.1.3 Per Windows ® NT 4.0
i Sul desktop di Windows, click con il tasto destro sull'icona Risorse di rete.
Selezionare Proprietà.
ii Dal tab Protocolli, selezionare TCP/IP. Click su Proprietà.
iii. Selezionare l’opzione Ottieni un
indirizzo IP da un server DHCP
e click OK. Click OK di nuovo per
chiudere.
Assicurarsi che il Modem/Router
ADSL sia acceso. Riavviare il
sistema.
Continuare con il paragrafo 3.
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2.2
Installazione del driver USB
1. Procedere con questo paragrafo SOLO se il computer o
notebook è collegato alla porta USB del Modem/Router ADSL!
2. Le immagini seguenti riproducono schermate del sistema
operativo e devono servire solo come esempio.
Per le eventuali differenze, seguire direttamente le istruzioni
che compaiono sul computer.
3. Agli gli utenti di Windows® 98/98 SE potrebbe essere richiesto
il CD-ROM di Windows. Assicurarsi di averlo a portata di
mano.
2.2.1 Installazione del Driver USB - Per Windows ® 98 e
Windows ® 98 SE
i. Accendere il computer per far partire Windows.
ii. Inserire il CD di Installazione nel lettore CD-ROM.
iii. Selezionare l'opzione Cerca il miglior driver per la periferica
(Scelta consigliata) click su Avanti.
iv. Click sull'opzione Unità CD-ROM
e click su Avanti.
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v. Click su Avanti per procedere alla installazione con driver indicato.
vi. Click Fine per completare la installazione del driver USB.
vii. Far ripartire il sistema quando richiesto.
Continuare con il Paragrafo 3.
In funzione della configurazione del sistema, durante l'installazione
verrà richiesto il CD-ROM di Windows.
Al prompt, sostituire nel lettore CD-ROM il CD di Installazione con il
CD-ROM Windows, poi click OK.
Nel dialog box Copia dei File,digitare il path del CD-ROM Windows
e poi click OK.
2.2.2 Installazione del Driver USB Per Windows ® Me
i. Accendere il computer per far partire Windows.
ii. Inserire il CD di Installazione nel lettore CD-ROM.
iii. Al successivo prompt, selezionare l'opzione Specificare il percorso del
driver (proprietà avanzate) poi click Avanti.
iv. Click su opzione Supporto rimovibile e click Avanti.
v. Click Avanti di nuovo per procedere alla installazione del driver indicato.
vi. Click Fine per completare la installazione del driver USB.
vii. Far ripartire il sistema quando richiesto.
Continuare con il paragrafo 3.
22
2.2.3 Installazione del Driver USB Per Windows ® 2000
i. Accendere il computer per far partire Windows.
ii. Inserire il CD di Installazione nel lettore CD-ROM.
iii. Al successivo prompt, click Avanti.
iv. Selezionare l'opzione Cerca
un driver adatto alla
periferica (Scelta consigliata) poi click Avanti.
v.
Click sull'opzione Unità CD-ROM poi click Avanti.
vi. Al successivo prompt, click
Avanti per procedere alla
installazione del driver indicato.
vii. Durante l'installazione potrebbe
apparire il dialog box della Firma
digitale non trovata.(Questo
succede quando Windows trova un
driver sconosciuto). Click su Sì per
procedere con la installazione.
viii. Click su Fine quando richiesto.
Continuare con il paragrafo 3.
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2.2.4 Installazione del Driver USB Per Windows ® XP
i. Accendere il computer per far partire Windows.
ii. Inserire il CD di Installazione nel lettore CD-ROM.
iii. Al successivo prompt, selezionare l’opzione Installa da un elenco o
percorso specifico (per utenti esperti) e click Avanti.
iv. Click sulla opzione Cerca nei
supporti rimovibili e click Avanti.
v. Click su Fine per completare il primo passo della installazione del driver USB.
vi. Ripetere passi ii e iii.
vii. Potrebbe apparire il dialog box Installazione Hardware. (Questo succede
quando Windows trova un driver sconosciuto). Click su Continua per
procedere con la installazione.
viii. Click Fine quando richiesto.
Continuare con il paragrafo 3.
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3. Configurazione del WEB Browser
3.1 Internet Explorer per utenti Windows
®
i . Dal desktop di Windows, doppio-click sulla icona di Internet Explorer
per aprire il WEB Browser.
ii. Dal Menù, click Strumenti e selezionare Opzioni Internet...
iii.Selezionare il tab Connessioni. Click sul bottone, 'Non utilizzare mai
connessioni remote. (Questa opzione risulta ingrigita se non è stato mai
installato in precedenza un modem analogico. Procedere con 3.1 iv)
iv.Click sul bottone Impostazioni LAN.... Assicurarsi che non sia abilitato un
Proxy Server.
v. Click su OK per chiudere il dialog box.
Si può ora procedere con il paragrafo 4 per stabilire la connessione Internet.
3.2 Netscape
®
Navigator
i . Dal desktop di Windows, doppio-click sulla icona di Navigator
per aprire il WEB Browser.
ii. A seconda della versione di Netscape, eseguire una delle istruzioni seguenti:
click Options > Network Preferences.Selezionare Proxies.
Assicurarsi che sia selezionata l'opzione No Proxies.
OPPURE
click Edit > Preferences. Selezionare Advanced e click Proxies.
Assicurarsi che sia abilitata l'opzione Direct Connection to the Internet.
iii. Click su OK per rendere attivi i cambiamenti.
Si può ora procedere con il paragrafo 4 per stabilire la connessione Internet.
3.3 Internet Explorer per utenti Macintosh
®
i . Dal desktop di MAC, doppio-click sulla icona di Internet Explorer per aprire il
WEB Browser.
ii Dal Menù, click su Preferenze di Internet Explorer; selezionare Rete->Proxy
ed assicurarsi che l’opzione Usa Proxy WEB per tutto sia disabilitata.
Si può ora procedere con il paragrafo 4 per stabilire la connessione Internet.
25
4. Connessione ad Internet
i . Dal WEB Browser, digitare http://192.168.1.1 nella barra degli indirizzi e
premere <Invio>.A questo punto saranno richieste il Nome utente e la
password per accedere al Web Management.
Scrivere:
Username = admin
Password = password
Click OK.
(ATTENZIONE il Nome utente e la password non sono quelle che serviranno poi
per effettuare la prima connessione ad Internet)
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ii. Per la prima connessione ad internet digitare:
Username = benvenuto
Password = ospite
Click Connect
iii. Quando la connessione ad Internet è attiva, aprire una nuova finestra del
browser ed inserire uno dei seguenti indirizzi: http://adsl.libero.it
27
Verrà mostrata la pagina di Attivazione del nuovo abbonamento.
Seguendo le indicazioni sul sito sarà possibile attivare l’abbonamento e
personalizzare username e password
ATTENZIONE: Alla successiva connessione ripetere le operazioni descritte al
punto iii per aggiornare i campi username e password con i valori personali.
Ricordarsi di salvare le username e password personali in un posto
sicuro.
28
IMPORTANTE: nota rivolta ai titolari di un abbonamento ADSL
Wind “a tempo”
Il modem Starbridge, dopo la prima configurazione per l’accesso ad
Internet, si connette automaticamente, nel momento in cui risulti:
- alimentato mediante l’apposito adattatore di alimentazione;
- acceso dall’interruttore posto sul retro del modem stesso;
- collegato alla presa telefonica mediante l’apposito cavetto.
Pertanto Wind consiglia di disconnettere il modem ADSL, ogni
qualvolta si termina una sessione di collegamento ad Internet, con la
seguente procedura:
- spegnere il modem ADSL mediante l’apposito interrruttore posto sul
retro del modem stesso.
29
Update Firmware
Per aggiornare il Firmware dell’apparato, selezionare nella pagina Tools, la voce
“Update Firmware”. verrà visualizzata la seguente pagina web :
Il file di aggiornamento del firmware è *.img
Selezionare il file di aggiornamento tramite il bottone “browse”, premere il bottone
“Update Firmware” per avviare la procedura di aggiornamento dell’apparato.
Una volta completato l’aggiornamento, il router attiverà la procedura di re-start.
La procedura di aggiornamento del firmware richiederà circa 5 minuti.
ATTENZIONE : durante la procedura di aggiornamento, non
spegnere l’apparato
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Informazioni di Stato
La sezione “Status” permette la visualizzazione dello Stato/Statistiche delle
connessioni ed interfaccie attive:
Stato della connessione
Visualizza lo stato delle connessioni attive
Networks Statistiche
Visualizza informazioni delle diverse interfacce : Ethernet, USB, DSL
Stato del Modem
Visualizza informazioni releative alla connessione ADSL
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Risoluzione dei Problemi
Se la soluzione suggerita in questa sezione, non risolve il vostro problema,
contattate il vostro amministratore di rete o il vostro Service Provider
Sintomo
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Possibile Causa e Soluzione
Nessun led si accende
quando il modem è acceso
Controllare la connessione tra
l’alimentatore ed il modem ADSL.
Il Led LAN non si accende
Controllare la connessione Ethernet tra il
vostro PC ed il modem ADSL.
Il led DLS LNK lampeggia
i. Assicurarsi che la linea ADSL sia stata
già attivata
ii. Assicurarsi di aver collegato il cavo
telefonico come illustrato nella
sezione “Installazione e Connessione”.
Se il problema persiste,contattare il
servizio assistenza WIND.
Non è possibile accedere al
ISP
i. Verificare se il led ADSL link è acceso.
Se no, la linea ADSL non è attiva.
ii. Verificare se il led LAN link è acceso. Se
no, verificare la connessione LAN tra il
PC/hub ed il modem ADSL.
iii. Se la connessione usa il PPPoA,
verificare che la username e la
password inserite siano corrette.
iv. Verificare se i valori VPI ,VCI e il tipo di
incapsulamento sono quelli
forniti dal provider.
v. Verificare, con una telefonata, che la
linea telefonica non presenti
problemi.
IL modem ADSL non può
essere raggiunto dal
comando di Ping
i. Controllare la connessione Ethernet tra
vostro PC ed il modem
ii.Verificare la configurazione
dell’interfaccia LAN del vostro PC
Per ulteriori informazioni consultare la
guida sul CD oppure direttamente sul tuo
PC una volta terminata l’installazione
Non viene visualizzata la
pagina iniziale quando
lancio il browser
i. Assicurarsi che per collegare la porta
Ethernet del Modem ADSL si
stia usando il cavo di rete Ethernet
fornito in dotazione con il Modem.
ii. Assicurarsi che nella barra indirizzi del
browser l’indirizzo IP sia 192.168.1.1
33
Frequently Asked Questions
Non viene visualizzata la pagina iniziale quando lancio il browser.
i. Assicurarsii che per collegare la porta Ethernet del Modem/Router ADSL si
stia usando il cavo di rete Ethernet fornito in dotazione con il Router.
ii. Assicurarsi che nella barra indirizzi del browser l’indirizzo IP sia 192.168.1.1
Il led DSL permane nello stato di lampeggio.
i. Assicurarsi che la linea ADSL sia stata già attivata.
ii. Assicurarsi di aver collegato il cavo telefonico come illustrato al Paragrafo
1.2. Se il problema persiste, contattare il servizio di assistenza del vostro ADSL
provider.
Il led DSL si accende, ma continuo a leggere "Not Connected" nel
campo "Connection status".
i. Assicurarsi che la linea ADSL sia già stata attivata.
ii. Assicurarsi di aver scritto correttamente le username e password e che i
valori VPI/VCI della pagina Login Settings siano rispettivamente 8/35.
Scrivere di nuovo le informazioni e premere Connect
Posso collegare il Modem/Router ADSL ad un Broadband Router (per
applicazioni Multi-Utente)?
Sì. Il Router ADSL può essere collegato ad un Broadband Router. Configurare il
Modem/Router ADSL prima di connettere il Broadband Router.
Come faccio a configurare il Modem/Router ADSL per il Broadband
Router?
Sul Browser Internet, digitare nella barra degli indirizzi difitare l’indirizzo IP
192.168.1.1) e premere <Invio>.
Ad ogni modifica salvare la configurazione ed eseguire un riavvio del Router
ADSL. Durante il processo di riavvio, il led DSL si spegne, e successivamente si
spengono i led ETH/ACT. Il processo di restart sarà completato quando si vedrà
che il led ETH/ACT si accende di nuovo ed il led DSL inizia a lampeggiare. La
connessione ADSL sarà attiva quando il led DSL rimane acceso fisso. Per come
connettersi ad Internet con il Broadband Router fare riferimento alla sua docu
mentazione in dotazione.
34
Come posso annullare tutte le modifiche programmate sul Modem/
Router ADSL e ritornare alla configurazione originaria (di fabbrica)?
Sul pannello posteriore del Modem/Router ADSL, azionare il piccolo pulsante di
reset. Per i dettagli sull'attivazione del reset, fare riferimento alla nota a fondo
pagina del paragrafo "Pannello posteriore".
E' supportato il VPN client dal Modem/Router ADSL?
Non tutti i client VPN sono supportati dal Modem/Router ADSL. Per ulteriori
dettagli contattare il fornitore del vostro Modem/Router.
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Glossario
10Base-T
100BaseT utilizza un cavo (doppino) telefonico non schermato UTP (Categoria 5),
per le connessioni Fast Ethernet. Il cavo è conforme allo standard IEEE 802.3, ha
una lunghezza massima di 100 metri e una velocità di trasmissione pari a 100
Mbps.
AAL
Insieme di protocolli che si appoggiano su ATM e forniscono vari servizi trasmissivi
(voce, video, dati, ..) all’utente di una rete ATM.
Address mask
usato per identificare quali bit in un IP address (in reti TCP/IP di tipo LAN o in
Internet) corrispondano alla porzione locale (subnet) della rete. Gli “0”
contrassegno le posizioni di indirizzo del server, gli “1” le posizioni di subnet.
ADSL
Acronimo di Asymmetrical Digital Subscriber Line.Asymmetric Digital Subscriber
Line. Tecnologia di trasmissione dati attraverso il doppino telefonico.
Le alte frequenze utilizzate dall’ADSL convivono con le frequenze della fonia,
consentendo l’utilizzo in contemporanea dei servizi telefonici di base e della
connessione ad Internet ad alta velocità.
A seconda della configurazione stabilita dai carrier telefonici, l’ADSL può
raggiungere velocità fino a 8 Mbps in downstream e fino a 2 Mbps in upstream dei
dati.
ATM
Asynchronous Transfer Mode. Modalità di trasporto asincrona che trasferisce il
traffico multiplo (come voce, video o dati) in cellule di lunghezza fissa di 53 byte
(piuttosto che in “pacchetti” di lunghezza variabile come accade nelle tecnologie
Ethernet e FDDI). La modalità ATM permette di raggiungere velocità elevate e
diventa particolarmente diffusa nelle dorsali di rete a traffico intenso. Le
apparecchiature di rete di nuova generazione permettono di supportare le
trasmissioni WAN anche in ATM, rendendola interessante anche per grandi
organizzazioni geograficamente distribuite
bps
Il bps (bit per second) è la misura della velocità della trasmissione dei dati calcolata
in numero di bit per secondo. I multipli sono Kbps (1.024 bps - migliaia di bit al
secondo), Mbps (1.024 Kbps - milioni di bit al secondo) e Gbps (1.024 Gbps miliardi di bit al secondo).
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Bridge
“ponte” tra due reti. Un bridge, una volta ricevuto un pacchetto di dati, anzichè
propagarlo indiscriminatamente, ne riconosce l’indirizzo e lo invia verso la sottorete
interessata, evitando il propagarsi di traffico inutile e limitando di conseguenza le
collisioni tra pacchetti di dati.
CPE
Customer Premises Equipment. Apparecchi utilizzatori quali terminali, telefoni e
modem, forniti dalla compagnia telefonica, installati presso l’utente e connessi alla
rete telefonica. Tali apparecchiature possono anche essere di proprietà dell’utente.
DHCP
Dynamic Host Configuration Protocol. È un protocollo che permette agli
amministratori di rete di gestire centralmente ed in modo automatico
l’assegnamento dell’indirizzo IP di ogni dispositivo connesso ad una rete (che deve
risultare unico).
DNS
Domain Name System. Non è un vero e proprio protocollo Internet ma piuttosto un
sistema per tradurre i nomi dei nodi (ad esempio www.nasa.org ) in indirizzi
numerici (ad esempio 192.168.2.1).
DSL
Digital Subscriber Line. Tecnologia di rete che trasmette con larghezza di banda
ampia a distanze limitate e attraverso il tradizionale doppino telefonico in rame. Le
DSL sono di quattro tipi: ADSL, HDSL, SDSL e VDSL. Ognuna di esse si avvale di
due dispositivi specifici (simili ai modem) ai due estremi della trasmissione. Poiché
la maggior parte delle tecnologie DSL non utilizza tutta la larghezza di banda
disponibile sul doppino, rimane spazio per un canale voce (ad esempio per normali
telefonate). Vedere anche ADSL, HDSL, SDSL e VDSL.
FTP
File Transfer Protocol. Parte del principale del gruppo (TCP/IP) di protocolli Internet,
utilizzato per trasferire i file dai server Internet ai computer dell’utente.
IPoA (RFC 1577)
Classical IP over ATM.
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ISP
Internet Service Provider. Società che gestisce gli accessi ad Internet. Collegando
il proprio computer (via modem o router) al server dell’ISP, si entra in Internet,
attraverso la speciale linea telefonica T-1. Si tratta di una connessione peer-to-peer
(point-to-point) con ampiezza di banda 1,5 Mbps divisibile in 24 canali, di 64 Kb
ciascuno. Gli ISP più grandi possono avere anche più linee T-1. Gli ISP offrono
spesso altri servizi aggiuntivi, come l’hosting e l’housing, soluzioni di E-commerce
e di supporto ai propri clienti.
LAN
Local Area Network. Rete o gruppo di segmenti di rete confinati in un edificio o un
campus, che collega computer e periferiche (es. stampanti, fax, scanner) installate
nella stessa sede (es. stesso palazzo, anche a piani diversi) oppure in sedi vicine
(es. due palazzi adiacenti). Le LAN operano di solito ad alta velocità; per esempio
Ethernet ha una velocità di trasferimento dati di 10 Mbps o di 100 Mbps nel caso
della Fast Ethernet. Confrontare con la voce WAN.
MAC
Media Access Control. In una scheda di rete per LAN wireless (WLAN), il MAC è
un protocollo di controllo radio. Corrisponde al Livello 2 - Collegamento dati del
modello di riferimento OSI. Lo standard IEEE 802.11 specifica il protocollo MAC
per la condivisione del mezzo fisico, i formati e l’indirizzamento dei pacchetti e
l’individuazione degli errori.
MTU
(Maximum Trasmission Unit): dimensione massima dei pacchetti supportata da una
interfaccia. Esempi di MTU (in bytes): ATM: 53, PPP e Slip: 296, Ethernet: 1500,
FDDI: 4352, Token Ring 4 Mbps: 4464, Token Ring 16 Mbps: 17914. Un
datagramma IP (Layer 3) con la minima intestazione può contenere quindi un
campo “dati” grande al massimo 1480 bytes, uno TCP (Layer 4) 1460 bytes,
mentre in una frame (Layer 2) il campo “dati” può avere una grandezza massima di
1500 bytes.
Se il datagramma Ip è troppo grande rispetto alla MTU dell’interfaccia da
attraversare si procede alla frammentazione del datagramma in modo da ottenere
tanti pacchetti di grandezza inferiore alla MTU richiesta.
NAT
Network Address Translation. Meccanismo sviluppato per ridurre il fabbisogno globale di indirizzi IP unici. Il NAT permette ad una organizzazione di utilizzare al suo
interno indirizzi non unici, ovvero utilizzati anche da altre aziende. La connessione
verso internet è possibile grazie ad una traslazione degli indirizzi privati in pubblici.
Ad un unico indirizzo pubblico (risparmio degli indirizzi IP) possono corrispondere
numerosi indirizzi privati. Nel caso di LAN wireless con una connessione Internet
esterna, la capacità del NAT di condividere via Internet il software permette di condividere la connessione a Internet fra tutti i PC wireless collegati protocolli: l’LCP e
l’NCP.
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PPP
Point to Point Protocol. Protocollo che ha sostituito il protocollo SLIP che forniva
connessioni router-to-router e host-to-network su circuiti sincroni e asincroni. Lo
SLIP infatti poteva funzionare solo con il protocollo IP, mentre il PPP va bene
anche per altri protocolli come l’IPX e l’ARA. Inoltre il PPP possiede meccanismi di
sicurezza propri come il CHAP e il PAP. Il PPP si basa essenzialmente su due
PPPoA (RFC 2364)
PPPoA over ATM. Generalmente le connessioni a Internet di accesso remoto
utilizzano il protocollo PPP. PPPoA è un metodo per eseguire il protocollo PPP su
ATM
PPPoE (RFC2516)
PPP over Ethernet. Protocollo trasmissivo utilizzato per le connessioni ADSL.
Solitamente, in Italia, è alternativo al PPPoA. In effetti i pacchetti di dati, sia in
PPPoA che in PPPoE, viaggiano sulla rete ATM; la dicitura corretta di questo
protocollo è per l’appunto Ethernet over ATM.
PVC
(Permanent Virtual Circuit)- Connessione virtuale tra due endpoint fissi sulla rete.
Termine di inoltro e dei frame e reti ATM
RFC
Acronimo di Request For Comments ed indica ognuno dei documenti che
definiscono i protocolli standard di comunicazione sulle reti.
Router
Termine che indica un dispositivo che sposta i dati tra segmenti di rete diversi ed è
in grado di leggere l’header del pacchetto di dati per determinare il percorso di
trasmissione migliore. I router possono collegare segmenti di rete che utilizzano
protocolli diversi. Essi permettono inoltre a tutti gli utenti di una rete di condividere
un unico collegamento verso Internet o verso una WAN. I router sono ancora più
intelligenti degli hub e degli switch. Basandosi su una mappa di rete denominata
tabella di routing, i router possono fare in modo che i pacchetti raggiungano le loro
destinazioni attraverso i percorsi più idonei. Se cade la connessione tra due router,
per non bloccare il traffico, il router sorgente può creare un percorso alternativo. I
router definiscono anche i collegamenti tra reti che utilizzano protocolli diversi,
come ad esempio l’IPX (Internet Packet Exchange) e l’AppleTalk. Il router
mantiene costantemente un elenco delle possibili vie di inoltro dei pacchetti di dati,
verificando l’occupazione delle linee e scegliendo la soluzione migliore
(incrociando sia le informazioni sui tempi, che quelle sui costi). Infine, i router
gestiscono anche i trasferimenti mobili, come lo spostamento continuo di un PC
portatile.
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Spanning Tree
I bridge devono assicurarsi che nella rete non esistano circoli viziosi e cioè che la
stessa trama non continui a girare eternamente in tondo mantenendo la rete
inutilmente occupata alla ricerca di un percorso per arrivare alla propria
destinazione. Questo succede quando tra due reti o due segmenti esistono più
percorsi possibili. Le trame continuano a propagarsi su tutti i segmenti possibili e a
volte tornano indietro creando circoli viziosi. La trama esce “dalla porta” e rientra
“dalla finestra” di continuo. Per intercettare queste “trame vagabonde” si sceglie
uno tra i vari percorsi possibili e s’indirizzano tutte le trame indirizzate a una certa
destinazione su quel percorso. Il percorso che viene scelto deve essere quello più
corto tra tutti quelli disponibili. La decisione viene presa seguendo un algoritmo che
si chiama spanning-tree (diramazione ad albero). Se il percorso originariamente
scelto venisse a mancare per un difetto della rete, il bridge passerebbe al secondo
così da mantenere una continuità di connessione. Il risultato finale è che la rete
appare strutturata come un grande albero gerarchico senza percorsi doppi tra
nessuna delle sue stazioni.
L’efficacia di questo metodo è limitata alle reti locali e non funziona bene su una
connessione geografica poiché comporta il continuo scambio d’informazioni tra i
bridge.
Te l n e t
Protocollo simile al TCP/IP che permette ad un utente di collegarsi in maniera
interattiva ad un PC in remoto; è un’applicazione client/server usata per
interrogazioni di database o per usufruire di servizi specifici di alcuni server
linee T1/T3 e ISDN. Esempi di reti WAN sono i network di tipo Frame Relay, SMDS
e X.25.
VCI
Virtual Channel Identifier. Identificativo di circuito virtuale. Il VCI, insieme al VPI,
identifica univocamente il circuito logico fisico assegnato ad una singola utenza
ADSL nella rete ATM.
VPI
Virtual Path Identifier. Identificativo di percorso virtuale. Il VPI, insieme al VCI,
identifica univocamente il circuito logico fisico assegnato ad una singola utenza
ADSL nella rete ATM.
WAN
Wide Area Networks. Una rete WAN collega fra loro più reti LAN. Interfacce WAN
tipiche sono per esempio le linee telefoniche tradizionali (POTS - Plain Old
Telephone Service), le linee DSL (Digital Subscriber Line), le linee via cavo e le
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