Monitoraggio ambientale marino

Sezione ATENA della Spezia
Workshop sul tema
"Monitoraggio ambientale marino"
Mercoledì 3 Maggio 2016, alle ore 14.30,
Polo Marconi, Via dei Colli 90, La Spezia
Relatore - ISTITUTO IDROGRAFICO della MARINA
C.F. Maurizio DEMARTE
Co-autori
C.C. Pasquale DI CIACCIO - Prof.ssa PICCO Paola - Dott. GUIDERI Matteo – Sig. D’EPIFANIO Riccardo
Titolo
LE ATTIVITA’ DELL’ISTITUTO IDROGRAFICO DELLA MARINA: LA RETE MAREOGRAFICA E IL CALCOLO DELLE COSTANTI
ARMONICHE
Abstract
L’Istituto Idrografico della Marina è l’Organo Cartografico dello Stato designato alla produzione della documentazione
nautica ufficiale nazionale. Per assolvere tale compito conduce il rilievo sistematico dei mari italiani con oltre
550.000kmq di aree marinee uno sviluppo costiero di oltre 7800km avvalendosi di Navi idro-oceanografiche
appositamente attrezzate e di spedizioni geotopografiche, idrografiche e mareografiche. Tutti i dati acquisiti sono
valorizzati e controllati ed inseriti in una banca dati certificata finalizzata alla produzione della cartografia e
documentazione nautica sia in formato cartaceo tradizionale che in formato elettronico. Cura la diffusione delle
informazioni nautiche in ambito nazionale e internazionale, per garantire la sicurezza della navigazione.
Storicamente, l’Istituto Idrografico della Marina, ha svolto u ruolo attivo nella valorizzazione di quanto è legato al mare
da un punto di vista scientifico oceanografico, tecnologico, ambientale e conduce studi dell’ambiente marino e
sperimentazioni in collaborazione con enti di ricerca e università.
L’Istituto Idrografico della Marina ha sempre avuto un ruolo fondamentale nel monitoraggio ambientale e in tale
contesto si inserisce la rete mareografica finalizzata allo studio del fenomeno della marea lungo le coste italiane.
Attualmente la Rete mareografica dell’Istituto è basata su 4 stazioni, Genova, Brindisi, Gioia Tauro e Augusta ed in fase
di implementazione di una quinta stazione a La Maddalena.
La stazione mareografica di Genova, installata fin dal 1884, è anche la stazione fondamentale di riferimento per la rete
altimetrica di tutto il territorio nazionale in quanto collegata attraverso misure geodetiche alla Rete Altimetrica
Nazionale dell’Istituto Geografico Militare di Firenze.
I dati raccolti, oltre ad essere utilizzati per motivi di studio del fenomeno della marea lungo le coste italiane, vengono
elaborati per determinare le costanti armoniche necessarie per il calcolo della previsione di marea astronomica delle
varie località monitorate e inserite nella pubblicazione, edita annualmente, delle Tavole di Marea II 3133.
L’attività relativa agli studi sui fenomeni della marea si interfacciano con numerose collaborazioni esterne e con i
principali centri di ricerca nazionali in particolare con l’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca
Ambientale) che gestisce la Rete Mareografica Nazionale (RMN) composta da 36 stazioni di misura distribuite
uniformemente sul territorio nazionale.
Profilo del relatore
C.F. Maurizio DEMARTE Capo Ufficio Cartografia
Co-Autori
C.C. Pasquale DI CIACCIO Capo Ufficio Geofisica
Prof.ssa PICCO Paola Professore Associato di Oceanografia Fisica
Dott. GUIDERI Matteo Capo Sezione Oceanografia
Sig. D’EPIFANIO Riccardo Capo Sezione Astronomia e Maree