Accordo con la Prefettura sui profughi Per la micro
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Accordo con la Prefettura sui profughi Per la micro
29 GIORNALE DI BRESCIA · Venerdì 15 aprile 2016 VALCAMONICA Breno Anche in Valcamonica il comitato «no-triv» Le associazioni Italia Nostra, Legambiente, Commissione Cai-Tam, Slow Food e Lontano Verde, insieme ad alcuni cittadini, hanno costituito il comitato «No-triv» di Valcamonica. Con un’unica voce, fanno un appello perché domanica si vada a votare al referendum. «Solo se ci assumiamo fino in fondo l’onere di dire come la pensiamo in modo diretto e numeroso potremo influire sulle scelte», ha detto il portavoce Sandro Leali alla presentazione. Breno, musica. Domani alle 20.30 al Teatro delle Ali Sonico esibizione di un ensemble vocale e strumentale di allievi e insegnanti dell’accademia, con rilettura di classici. Martedì in Consiglio il bilancio 2016 Capo di Ponte, ambiente. Si recupera domani la Consiglio comunale martedì per l’approvazione del bilancio di previsione e del triennale delle opere pubbliche, più definizione di tariffe e imposte. giornata ecologica Puliamo l'inciviltà lungo la Statale 42: oltre cento volontari libereranno la strada dai rifiuti. Edolo, incontro. Seminario sul diritto della montagna: il 19 aprile alle 16 all’Unimont interverrà Ciro Amato, esperto del tema, per scoprire l'articolo 44 della Costituzione. Accordo con la Prefettura sui profughi Per la micro-accoglienza il tetto è a 140 Trenta Comuni potranno accogliere gli stranieri: ne mancano ancora 48 al numero massimo Breno Giuliana Mossoni / Accoglienza diffusa, norma- ta e condivisa, voluta e pensata al punto da divenire un accordo che vale per (quasi) tutto il territorio della Vallecamonica. Dopo la positiva esperienza della gestione dei profughi post-Montecampione nel 2011 e dopo le vicende delle scorsa estate, con l’arrivo di una quarantina di immigrati a Stadolina di Vione, gli amministratori camuni e la prefettu- riverà quest’anno in Valcamonica, ovvero che le strutture alberghiere camune non potranno stringere accordi per nuove accoglienze. I contenuti. Ieri a Breno, in Co- munità Montana, la sottoscrizione dei documenti da parte del prefetto di Brescia Valerio Valenti e del presidente Oliviera hanno firmato ieri un proto- ro Valzelli, alla presenza di collo «per la messa a disposi- don Danilo Vezzoli, responsazione di posti straordinari per bile della Caritas di Darfo, di la prima accoglienza dei citta- Carlo Cominelli, referente deldini stranieri temporanea- la cooperativa K-Pax e di Paomente presenti sul territorio». lo Erba, sindaco di Malegno. Nel concreto, «Nei numeri la trenta dei 41 muni- L’obiettivo prefettura non ci cipi camuni forni- è garantire fa un gran guadascono 140 posti una forma reale gno - ha affermato (compresi i 92 già il prefetto Valenti di integrazione in essere a oggi) in -: si tratta di 48 pomicro accoglien- e avere sti aggiuntivi riza, ospitando gli il consenso spettoai92 giàprestranieri in piccole dei territori senti: solo oggi da comunitàdistribuiMilano ci hanno te su più paesi, in modo da fa- chiesto 57 disponibilità nuocilitarne la gestione e l’integra- ve, vuol dire giocarsi in un sozione. In cambio, hanno la ga- lo giorno più dell’accordo delranzia dalla prefettura che la Valle. Ma per la prefettura è nessun profugo extra i 140 ar- importante dal punto di vista Il cantiere riparte nuovo Conad pronto nel 2017 circa due mesi, secondo Azzoni sarebbe imminente la riattivazione di tutto il complesso dei lavori: «C’è stato uno spostamento di interesse su un altro punto vendita - afferma -, per questo a Esine non c’era più necessità di fare le corse e si è preferito mandare avanti un altro cantiere. Ora il layout di Conad è pronto e l’avvio del supermercato vero e proprio si farà tra un anno: nel frattempo si saranno tutti i lavori, ma non sarà una corsa contro il tempo». Urbanizzazioni. Il progetto del- Cantiere. Lo svincolo e l’area dove sorgerà il supermercato Esine Al via anche i lavori per la nuova rotonda e gli ambulatori nelle ex elementari Dopo lo stop, i lavori per completare il nuovo supermercato Conad nella zona dello svincolo di Esine - il quarto nel giro di qualche centinaio di metri - riprenderanno lunedì 25 aprile e si concluderanno nel / M8xedX9MD85t9nOv4jNAtm18kXLrMGWeRedyRj3Qq80= giro di un anno, con l’apertura prevista nella primavera 2017. Ad assicurarlo è l’ingegner Marzio Azzoni, responsabile del cantiere, che conferma anche l’avvio imminente del cantiere per la realizzazione della nuova rotonda in luogo dello svincolo attuale e la demolizione a breve dell’immobile delle ex scuole elementari della Sacca, per realizzarvi gli ambulatori medici e la sede della protezione civile. Tappe. Dopo lo stop ai lavori del supermercato, che dura da culturale e come metodo, per una ricerca disperata di consenso dai territori, qualunque essi siano, per creare le condizioni di micro accoglienza, che è quella che dà i migliori risultati». la rotonda - opera compensativa concessa al Comune in base al piano integrato, insieme alla sistemazione della scuola e alla copertura della piastra polivalente - è stato completamento ridisegnato, perché una delle proprietà prospicienti l’infrastruttura non ha firmato l’accordo per la cessione di un piccolo appezzamento di terreno, necessario per completare l’operazione. . Ora - secondo quanto riferisce sempre il responsabile del cantiere - manca soltanto l’ultimo parere della Provincia e il ridisegno dell’infrastruttura sarà pronto per essere realizzato in contemporanea con i piazzali del supermercato.«La rotatoria si fa subito - continua Azzoni - perché è necessario far vedere al più presto lo svincolo, mentre per i lavori alla scuola approfittiamo del bel tempo. Anche la copertura del polivalente avverrà nei tempi stabiliti in convenzione». // Ricerca di case. In questo peri- La firma. Oliviero Valzelli e il prefetto Valerio Valenti Croce di Job, opposizione alle archiviazioni Cevo I genitori del ragazzo ucciso dal crollo chiedono il processo per tutti gli indagati Della dozzina di persone iscritte nel registro degli indagati all’udienza preliminare ne andranno cinque. Il sostituto procuratore Caty Bressanelli ha chiesto che siano rinviati a / Dramma. Il crollo della croce Tre «Sindaci indipendenti» nella Comunità montana Breno È nato il nuovo gruppo dei «Sindaci indipendenti» in seno alla Comunità montana. A formarlotre primi cittadini fuoriusciti da altre compagini, che hanno deciso di unire le forze per «superare la contrapposizione ideologico-politica degli / altri schieramenti, che spesso porta a divisioni territoriali che impediscono la libera discussione e l’unità su temi determinanti per lo sviluppo della Valle» Ruggero Bontempi, che ne è capogruppo, Cirillo Ballardini e Luca Masneri si sono dati otto regole per la loro azione amministrativa, tra cui il sostegno alla proposta di autonomia e alla richiesta di Area va- odo la Comunità Montana, insieme con i Comuni, è alla ricerca di nuovi alloggi: nel giro di breve sarà pronto un appartamento ad Angolo Terme, poi ci sono in partenza Cevo e Saviore, così come Ceto e Sellero, mentre in alta Valle Ponte e Temù hanno trovato delle disponibilità. Secondo la visione di Valzelli la collaborazione istituzionale tra la prefettura, gli enti comprensoriali e i Comuni della Valle «garantisce accoglienza e integrazione dignitosa, evitando forme di speculazione e tutelando il territorio in prospettiva, perché non si creino di grandi assembramenti. In fondo, è anche un modo per creare dei posti di lavoro». // giudizio l’attuale sindaco di Cevo Silvio Citroni, il suo predecessore Mauro Bazzana, il presidente dell’associazione proprietaria dell’opera realizzata in occasione della visita di Papa Wojtyla a Brescia nel 1998 e poi trasferita sui monti di Cevo Marco Maffessoli, il progettista e direttore dei lavori della posa della croce Renato Zanoni, e Ivan Scolari tecnico del Comune della Valcamonica. Il pm ha chiesto anche l’archiviazione nei confronti degli altri indagati. Alla richiesta si è opposta la famiglia del giovane ucciso dal crollo. Il padre e la madre del 21enne di Lovere si sono rivolti ad un legale perché impedire che la richiesta della procura sia accolta. Il giudice delle indagini preliminari Alessandra Sabatucci ha fissato l’udienza per discutere dell’archiviazione al 16 settembre. // sta, un progetto unitario per ottenerel’Area interna e compensazioni economiche con fondi Bim per chi ne resta escluso e la razionalizzazione delle linee elettriche. L’idea è di collocarsi come «cerniera nel dialogo istituzionale e come elemento che favorisce il confronto». Questa sera al Centro congressi la Comunità montana consegnerà al governatore Roberto Maroni il documento che hanno steso in questi giorni tutti i sindaci per chiedere che la Valcamonica sia un’unica Area vasta. // 31 GIORNALE DI BRESCIA · Venerdì 15 aprile 2016 SEBINO E FRANCIACORTA Passirano Castegnato Il Teatro civico presenta «Pulizie» Stasera l’incontro sui temi ambientali Sul palco del teatro civico in via Garibaldi, stasera alle 21, la compagnia teatrale Malcostume porterà in scena «Pulizie» di Federico Martino. Ingresso libero. Stasera alle 20.30 al Centro civico di via Marconi l’incontro «La via della pulizia»: si parlerà di politiche ambientali e differenziazione dei rifiuti. Capriolo, cinema. Stasera alle 21 nell’auditorium Bcc proiezione del film «Libertà per Asia Bibi». Intervengono Clemente Salogni, Don Agostino e il regista Carlo Infanti. Capriolo, Consiglio. È convocato per giovedì 21 aprile alle 19.30 il Consiglio comunale per l’approvazione del bilancio di previsione. Palazzolo, film. Stasera alle 21, domani (16.30 e 21) e domenica (16.30 e 20.30) al Cinema Aurora (San Sebastiano) si proietta il film di animazione «Kung Fu Panda 3». Macogna, i Comuni studiano le contromosse alla discarica Cazzago / Discarica Macogna: i Comu- ni studiano le contromosse dopo il no del Tar. La prossima settimana, probabilmente martedì, i sindaci di Cazzago, Berlingo, Rovato e Travagliato Le vie di Rovato. I commercianti allestiranno in piazza Cavour (nella foto) il mercato degli sconti Giochi, musica, arte: tre giorni di festa accompagnano «Lo Sbarazzo» Oggi 1.200 studenti si sfideranno in piazza a colpi di bolle di sapone e di tiro al barattolo Rovato Daniele Piacentini Tre giorni ad alto tasso di... vitalità. Il centro storico e la più popolosa delle frazioni di Rovato, Duomo, si preparano a vivere un lungo fine settimana all’insegna del gioco, della musica, della storia locale e dello shopping, con la ventesima edizione de «Lo Sbarazzo» a chiudere il tutto, per l’intera giornata di domenica. / In Castello. Ad aprire le dan- ze, in senso non solo metaforico, saranno i 1.200 alunni delle scuole del territorio che invaderanno il centro storico della cittadina per la nuova edizione de «La piazza dei giochi ritrovati», appuntamento con i giochi di una volta e le tradizioni del passato, più o meno lontano. Tema 2016: «Le olimpiadi di Rovato». Tra piazza Cavour e il Castello ci si potrà imbattere in sfide di tiro al barattolo, bolle di sapone, tiro M8xedX9MD85t9nOv4jNAtm8/0ZJJGEOik+MDAY1UswU= al canestro, pentolaccia, corsa all’indietro, lancio di oggetti, staffetta con il cucchiaio. E, ancora: corsa ad ostacoli, corsa a tre gambe, corsa con i cerchi, bandiera, gara nei sacchi, tiro alla fune, staffetta, carriola umana, giavellotto, arco e palla avvelenata. re del Museo diocesano di Brescia che illustrerà in un affascinante viaggio tra storia, arte, cultura e musica, gli affreschi e i dipinti contenuti all’interno della parrocchiale stessa. Ad accompagnarlo, all’organo, un artista d’eccezione: il maestro Alessandro Casari. In via Solferino. Di tutt’altro genere la proposta del caffè laboratorio culturale «Crocevia» di via Solferino, 10 che festeggia il proprio secondo compleanno con una due giorni di buon bere e buona musica. Il clou questa sera con il concerto della indie band piemontese «PagliacPane e cioccolato. Tra vicoli e cio», mentre sabato sera dalpiazzette ci sarà poi spazio la Sicilia arriva il trio «Locoper spettacoli di burattini, motif» per presentare il primo album storie lette ad alta voce e la meren- Domani il viaggio «Twimog». da offerta da Au- nei tesori Il mercato. A chiuser e Alpini con della parrocchia dere, domenica, pane e cioccolato di Duomo dalle 9 alle 19, la oppure the e biFranciacorta si scotti. I giochi sa- per il centenario, ferma per il venteranno aperti dal domenica spazio simo «Lo Sbaraznuovo inno della allo shopping zo»: i commermanifestazione, con il maestro Davide Boc- cianti di «Le vie di Rovato», cardi e la scuola d’armonia con il patrocinio del Comune, porteranno in centro il «Strickler». mercato degli sconti con ofArte in parrocchia. Se la gior- ferte uniche, musica dal vivo, nata di oggi sarà dei bambini intrattenimento per grandi e e delle loro famiglie, il sabato piccoli, street corner, inconrovatese prevede invece due tri letterari e set fotografici. Sulla pagina Facebook «Lo iniziative per chi ha superato l’età del giocare in piazza. In Sbarazzo di Rovato» tutte le frazione Duomo, per i cento informazioni di uno dei più anni della parrocchia del Sa- attesi, e partecipati, appuntacro Cuore di Gesù, arriverà menti franciacortini di ogni don Giuseppe Fusari, diretto- primavera e autunno. // si vedranno per un faccia a faccia. Due i temi: valutare la possibilità di ricorrere al Consiglio di Stato e la posizione da tenere davanti alle proposte avanzate, per la Drr, dall’architetto Lucio Moro. Il sindaco di Cazzago, Antonio Mossini, ritiene «vi siano aspetti della sentenza del Tar, ovviamente da rispetta- Mercato agricolo a «km zero», l’iniziativa parte domani Monticelli Mercato agricolo a «km zero» anche a Monticelli Brusati. È stato annunciato dal Comune franciacortino l’avvio di questa nuova iniziativa - promossa in collaborazione con / l’associazione ProMonticelli che vedrà l’allestimento sotto i porticidel Municipio di unmercato ricco di prodotti locali. Si inizierà domani alle 14, con due repliche (per ora): sabato 21 maggio e sabato 18 giugno. «Il mercato sarà aperto dalle 14 alle 18 - spiega il consigliere con delega alle Attività Produt- re come ogni sentenza, che potrebbero portare a un ricorso alConsiglio di Stato». Per quanto riguarda invece le parole dell’architetto Moro, risposta negativa arriva dal comitato «No Macogna»: «la Drr dà per scontato che la discarica si faccia. La strada, invece, è ancora lunga, nell’area da bonificare ci sono i rifiuti sversati ma fuori norma e la manifestazione Basta Veleni del 12 aprile a Brescia ci ha dato ancora più carica per ribadire il no». // tive Ivan Gitti - e proporrà prodotti del territorio rigorosamente a chilometro zero». Nel mercato troveranno spazio una decina di produttori che esporranno salumi, formaggi, farine, verdura, pasta fresca e confetture. «Si tratta di un’iniziativa in fase sperimentale conclude Gitti -. C’è sempre maggiore attenzione sulla qualità dei prodotti, e con questo mercato a chilometro zero speriamo di soddisfare questa richiesta». // G.MIN. sull’efficacia delle nostre argomentazioni, rafforzate dal parere fortemente negativo dell’Asl sulla qualità dell’aria nel nostro territorio». Il tema della qualità dell’aria in quella zona può essere certamente l’ago della bilancia, ma va ricordato come le normative nazionali siano molto permissive in tema di autorizzazioni a centrali alimentate da fonti rinnovabili. «Noi come Amministrazione abbiamo fatto tutto il possibile - prosegue Sarnico -, sottolineando ancora una volta l’incompatibilità delle attività richieste dal proponente con il contesto che vede diverse produzioni agricole di pregio e molteplici attività a carattere socio-sanitario accreditate da Regione Lombardia nell’area della Cascina Cattafame, un fattore certificato anche dalla Soprintendenza». La prima richiesta di costruzione della centrale in via Trepola era stata infatti bocciata per un L’area interessata. La zona in cui dovrebbe sorgere la centrale vincolo imposto dalla Soprintendenza ai Beni Culturali proin via Trepola. Il capo di gabi- prio per la presenza della Cattanetto del Dipartimento ha pro- fame; è da qui che era nata la Ospitaletto vato la via dell’accordo in extre- nuova richiesta con lo spostamis tra gli enti coinvolti nella mento della centrale di 160 meIncontro interlocutorio partita, ma a nulla è valso tri. Sullo stop definitivo all’imieri a Roma: a decidere quest’ultimo tentativo. Toccherà ora direttamente pianto di produzione di enersarà il Consiglio al Consiglio dei ministri il defi- gia elettrica e calore termico dei ministri nitivo pronunciamento, con sperano, oltre al Comune di un documento che Ospitaletto (ma an/ Ancora qualche settimana avrà la firma del Il sindaco Sarnico che quello della vicina Castegnato), d’attesa per avere un sì o un no presidente del Con- ha ribadito le associazioni (Leper lo spostamento della cen- siglio Matteo Ren- le ragioni gambiente in tetrale a biomasse di Ospitaletto. zi. «Dopo aver rac- della contrarietà sta) e i comitati di È questo il responso della con- colto le nostre oscittadini: dal Comiferenza dei servizi tenutasi ieri servazioni e quelle al progetto tato dei produttori al Dipartimento per il coordi- degli altri enti, dal- di Fraternità agricoli della zona namento amministrativo della la Provincia all’Asl, Impresa Sociale alle cooperative di Presidenza del consigliodei mi- - spiega il sindaco di Ospitaletto Giovanni Batti- tipo A presenti in Cattafame, nistri. L’appuntamento romano sta Sarnico, presente ieri alla da CivicaMente Ospitaletto ai non ha portato ad una decisio- conferenza romana - verranno comitati Salute e Ambiente. ne definitiva dunque, ma le recepiti i pareri dei Ministeri Fraternità Impresa Sociale auprossime settimane, quelle sì, d’ambito coinvolti (Beni Cultu- spica, ovviamente, un esito disaranno davvero decisive nel rali, Ambiente e Salute, ndr), verso. Ancira qualche settimaprocedimento per lo sposta- dopodiché giungerà la decisio- na e si saprà chi avrà vinto la mento della centrale proposta ne definitiva del Consiglio dei partita. // GABRIELE MINELLI da Fraternità Impresa Sociale ministri. Siamo fiduciosi Attesa protratta per la centrale a biomasse 32 Venerdì 15 aprile 2016 · GIORNALE DI BRESCIA SEBINO E FRANCIACORTA Sarnico Lovere Corte Franca Pro Loco, al via il tesseramento Il «Somogyi quartet» all’accademia Tadini Pizzini presenta «Vita a palazzo Litta» È aperta la campagna tesseramenti Pro Loco Sarnico 2016: chiunque può associarsi (al costo di 5 euro) recandosi all’ufficio di via Tresanda. Domani, alle 21.15, riparte la stagione dei concerti all’accademia Tadini: l’inaugurazione è affidata al clarinetto di Mansutti con il Somogyi quartet. Domenica, alle 17.30 nella sala civica a Timoline, si terrà la presentazione del volume «Vita a palazzo Litta» con l’autrice Franca Pizzini. Iseo, teatro. «Leggendo.mi, fiabe africane» è lo spettacolo teatrale di scena domani alle 21 nella sala civica del Castello Oldofredi. Marone, Alpini. Lavori alla sede per gli Alpini maronesi che hanno ritinteggiato il logo «tesi e tira» e sistemato i masselli del pavimento del piazzale. Sale Marasino, spettacolo. Domani alle 20.30, nella sala della comunità,spettacolo teatrale «Malanova»: tema della rappresentazione è la violenza contro le donne. Christo, i (tanti) timori degli esercenti Assemblea pubblica per fare il punto sulle questioni aperte: resta il nodo dei parcheggi Iseo Veronica Massussi Parcheggi dedicati agli addetti delle attività commerciali e approvvigionamenti. Sono queste le preoccupazioni maggiori degli esercenti pubblici di Iseo emerse durante l’incontro pubblico organizzato dall’Amministrazione per fare il punto sulle possibili criticità legate al periodo dal 18 giugno al 3 luglio, ovvero quando sarà aperto il famoso ponte di Christo. Poche invece le richieste sull’orario di apertura di bar e ristoranti: la legge regionale infatti permette già un’apertura di ventiquattro ore. «Sarà il / Comune a fare un’eventuale deroga dei plateatici, con apposita ordinanza, perché anche questi possano essere utilizzati 24 ore su 24 ma la scelta deve essere ancora discussa» ha spiegato Delia Corti, la consigliera delegata al turismo. Ne deriva comunque, come dichiarato da alcuni esercenti, che se non ci sarà la possibilità di utilizzare il plateatico, i bar probabilmente non prolungheranno l’apertura dopo le due. Di notte. Le ore notturne inve- ce potrebbero essere quelle utili per gli approvvigionamenti, per evitare traffico, code, passaggi a livello quasi sempre chiusi e imbottigliamenti vari. Nella sala civica del Castello Oldofredi, affollatissima, si sono susseguite una serie di domande soprat- Sub al lavoro per recuperare le reti abusive La squadra. Nutrito gruppo di operatori al lavoro per ripulire il Sebino Iseo Proseguono le spedizioni in acqua per ripulire il lago da manufatti pericolosi / Reti abbandonate, vecchie e dimenticate dai pescatori o abusive, di frodo e pericolose, non solo per la fauna ittica ma anche per gli uomini. La Guardia Costiera Ausiliaria Centro Operativo del Sebino ha inizia- M8xedX9MD85t9nOv4jNAtuw+4BM/L8QlrW1fDAtWhYk= to, lo scorso autunno, una «missione» di recupero che si dimostra più lunga del previsto, dal momento che le segnalazioni continuano ad arrivare. In collaborazione con il gruppo sub North Central Divers, la Polizia Provinciale di Bergamo e Guardia Pesca della Fipsas anche lo scorso 2 aprile sono state recuperate la quinta e la sesta rete dall0inizio dell’attività, abbandonate al largo di Tavernola Bergamasca, in un tratto di lago prospiciente la caserma dei Carabinieri, ad una profondità di circa 55 metri. tutto sulla mobilità e la possibilità di raggiungere Iseo da parte di coloro che dovranno dare il massimo dell’accoglienza. «Il periodo di The Floating Piers è un investimento per il futuro, quindi presteremo una particolare attenzione alle attività che danno l’accoglienza - ha affermato l’assessore al territorio Pasquale Archetti -, per far sì che il turista possa andarsene soddisfatto e quindi ritornare». Ma ciò che più spaventa gli operatori commerciali sia di Iseo che di Pilzone è la possibilità di parcheggiare e di arrivare al lavoro in tempo. Per sintetizzare le richieste fatte a più voci: «Potrebbe essere creato un parcheggio apposito dedicato alle attività? Una zona solo per chi lavora a Iseo e sa dove poter mettere l’auto senza dover girare come un turista; siccome è un evento eccezionale dovrebbero essere presi provvedimenti eccezionali». L’Amministrazione comunale non sembra propensa ad aumentare i parcheggi che sono già stati potenziati di duemila e quattrocento in più rispetto al numero già esistente. // La segnalazione è arrivata dal gruppo sub durante alcune immersioni ed anche questa operazione si è rivelata abbastanza complessa e rischiosa, vista la profondità. «Due sono state le squadre coinvolte nell’immersione: la prima dopo aver individuato le reti alla profondità di 55 metri, con fatica a causa della scarsissima visibilità e del fondo melmoso, le ha agganciate ad un pallone gonfiabile, permettendo alla seconda squadra di scendere in perpendicolare per il recupero -spiega Diego Nolli, responsabile del gruppo Guardia costiera -. Una volta agganciate le reti si è provveduto a far riemergere un altro pallone gonfiabile, che stava a significare che tutto procedeva in sicurezza e quindi si potevano iniziare ad issare a bordo le reti». L’opera di prevenzione e di salvaguardia nelle acque del Sebino, da parte del Centro Operativo Guardia Costiera Ausiliaria continua con la collaborazione delle istituzioni e dei gruppi di Sub del lago d’Iseo. Ieri sera, giovedì, presso la sede della Guardia Costiera Ausiliaria, a Iseo, c’è stato un incontro propedeutico con altri gruppi sub, per insegnare a riconoscere le reti di frodo, a recuperarle ed a catalogarle secondo le disposizionidi legge. Mercoledì la Polizia Provinciale di Brescia ha recuperato e sequestrato quattrocento metri di reti abusive di fronte a Clusane d’Iseo e ieri dei «bertovelli» all’interno della Riserva Naturale delle Torbiere. // VE.MA. La petizione sulla Tari sottoscritta da 155 operatori Comune. Delia Corti, Pierfranco Savoldi, Pasquale Archetti, Marco Boero Platea. Molti gli esercenti di Iseo all’assemblea pubblica Sono 155 gli operatori commerciali di Iseo che hanno sottoscritto la petizione per la riduzione dei costi di raccolta e smaltimento dei rifiuti presentata ieri al Comune. «Il risultato - commenta Mirko Costa, responsabile di zona della Confesercenti - è positivo perché hanno aderito anche imprese che non erano direttamente coinvolte dalla petizione». Le richieste avanzate dalle imprese riguardano la riduzione del 30% degli importi Tari per alcune categorie commerciali, tariffe differenziate per classi dimensionali, giustificate da capacità di produzione dei rifiuti non direttamente proporzionali alla superficie stessa, l’introduzione di meccanismi virtuosi che consentano di conseguire risparmi e riclassificazione corretta delle aree delle imprese commerciali. SALE MARASINO Pagelle record, 4 borse di studio Quattro borse di studio assegnate all'impegno e alla bravura di quattro giovanissimi studenti, che hanno concluso il ciclo della scuola elementare con una media-voto del «nove e mezzo». I riconoscimenti, di 300 euro ognuno, sono toccati a Sofia Chiari, Nicola Baroni, Alessandro Colpani e Camilla Loda. Li ha consegnati il presidente dell'ente morale Asilo Infantile Francesco Tocchella, nella sede della banca Popolare di Sondrio, davanti un nutrito gruppo di genitori, amici e maestre. I quadri di Magri a sostegno del nuovo ospedale in Gabon Paratico Un’opera d’arte solidale: è quanto offre l’associazione «Oasi mamma dell’amore» onlus, di Paratico, a tutti coloro che sosterranno il progetto per la realizzazione di un ospedale nello stato del Gabon, nell’Africa centrale. Il sodalizio / paraticese è infatti alle prese con la costruzione della struttura sanitaria specializzata in cure pediatriche nella diocesi di Oyem: il progetto (per ora sono state realizzate le fondamenta) prevede 1.500 metri quadri di superficie, 80 posti letto, 25 posti riservati alla urgenze per un costo stimato dei lavori pari all’incirca a 300.000 euro. La struttura dovrebbe es- sere ultimata nell’arco di 5 anni, con una prima ala destinata a ospedale e una seconda per primo soccorso e laboratori. Ecco dunque che il pittore bresciano Gianluigi Magri ha donato all’Oasi mamma dell’amore quattro suoi dipinti, ora sul mercato e destinati al miglior offerente: chiunque può farsi avanti per acquistare l’opera d’arte dalle tinte solidali, contattando l’associazione al 333-3045028.Tutto il ricavato sarà destinato alla realizzazione dell’ospedale africano. // S.V.