Accordo con la Prefettura sui profughi Per la micro

Transcript

Accordo con la Prefettura sui profughi Per la micro
29
GIORNALE DI BRESCIA · Venerdì 15 aprile 2016
VALCAMONICA
Breno
Anche in Valcamonica
il comitato «no-triv»
Le associazioni Italia Nostra,
Legambiente, Commissione
Cai-Tam, Slow Food e
Lontano Verde, insieme ad
alcuni cittadini, hanno
costituito il comitato
«No-triv» di Valcamonica.
Con un’unica voce, fanno un
appello perché domanica si
vada a votare al referendum.
«Solo se ci assumiamo fino
in fondo l’onere di dire come
la pensiamo in modo diretto
e numeroso potremo
influire sulle scelte», ha
detto il portavoce Sandro
Leali alla presentazione.
Breno, musica. Domani alle 20.30 al Teatro delle Ali
Sonico
esibizione di un ensemble vocale e strumentale di allievi e
insegnanti dell’accademia, con rilettura di classici.
Martedì in Consiglio
il bilancio 2016
Capo di Ponte, ambiente. Si recupera domani la
Consiglio comunale
martedì per l’approvazione
del bilancio di previsione e
del triennale delle opere
pubbliche, più definizione
di tariffe e imposte.
giornata ecologica Puliamo l'inciviltà lungo la Statale 42:
oltre cento volontari libereranno la strada dai rifiuti.
Edolo, incontro. Seminario sul diritto della montagna:
il 19 aprile alle 16 all’Unimont interverrà Ciro Amato, esperto
del tema, per scoprire l'articolo 44 della Costituzione.
Accordo con la Prefettura sui profughi
Per la micro-accoglienza il tetto è a 140
Trenta Comuni potranno
accogliere gli stranieri:
ne mancano ancora 48
al numero massimo
Breno
Giuliana Mossoni
/ Accoglienza diffusa, norma-
ta e condivisa, voluta e pensata al punto da divenire un accordo che vale per (quasi) tutto il territorio della Vallecamonica. Dopo la positiva esperienza della gestione dei profughi post-Montecampione
nel 2011 e dopo le vicende delle scorsa estate, con l’arrivo di
una quarantina di immigrati
a Stadolina di Vione, gli amministratori camuni e la prefettu-
riverà quest’anno in Valcamonica, ovvero che le strutture alberghiere camune non potranno stringere accordi per
nuove accoglienze.
I contenuti. Ieri a Breno, in Co-
munità Montana, la sottoscrizione dei documenti da parte
del prefetto di Brescia Valerio
Valenti e del presidente Oliviera hanno firmato ieri un proto- ro Valzelli, alla presenza di
collo «per la messa a disposi- don Danilo Vezzoli, responsazione di posti straordinari per bile della Caritas di Darfo, di
la prima accoglienza dei citta- Carlo Cominelli, referente deldini stranieri temporanea- la cooperativa K-Pax e di Paomente presenti sul territorio». lo Erba, sindaco di Malegno.
Nel concreto,
«Nei numeri la
trenta dei 41 muni- L’obiettivo
prefettura non ci
cipi camuni forni- è garantire
fa un gran guadascono 140 posti una forma reale
gno - ha affermato
(compresi i 92 già
il prefetto Valenti
di integrazione
in essere a oggi) in
-: si tratta di 48 pomicro accoglien- e avere
sti aggiuntivi riza, ospitando gli il consenso
spettoai92 giàprestranieri in piccole dei territori
senti: solo oggi da
comunitàdistribuiMilano ci hanno
te su più paesi, in modo da fa- chiesto 57 disponibilità nuocilitarne la gestione e l’integra- ve, vuol dire giocarsi in un sozione. In cambio, hanno la ga- lo giorno più dell’accordo delranzia dalla prefettura che la Valle. Ma per la prefettura è
nessun profugo extra i 140 ar- importante dal punto di vista
Il cantiere riparte
nuovo Conad
pronto nel 2017
circa due mesi, secondo Azzoni sarebbe imminente la riattivazione di tutto il complesso
dei lavori: «C’è stato uno spostamento di interesse su un altro punto vendita - afferma -,
per questo a Esine non c’era
più necessità di fare le corse e
si è preferito mandare avanti
un altro cantiere. Ora il layout
di Conad è pronto e l’avvio del
supermercato vero e proprio si
farà tra un anno: nel frattempo
si saranno tutti i lavori, ma non
sarà una corsa contro il tempo».
Urbanizzazioni. Il progetto del-
Cantiere. Lo svincolo e l’area dove sorgerà il supermercato
Esine
Al via anche i lavori
per la nuova rotonda
e gli ambulatori
nelle ex elementari
Dopo lo stop, i lavori per
completare il nuovo supermercato Conad nella zona dello
svincolo di Esine - il quarto nel
giro di qualche centinaio di metri - riprenderanno lunedì 25
aprile e si concluderanno nel
/
M8xedX9MD85t9nOv4jNAtm18kXLrMGWeRedyRj3Qq80=
giro di un anno, con l’apertura
prevista nella primavera 2017.
Ad assicurarlo è l’ingegner
Marzio Azzoni, responsabile
del cantiere, che conferma anche l’avvio imminente del cantiere per la realizzazione della
nuova rotonda in luogo dello
svincolo attuale e la demolizione a breve dell’immobile delle
ex scuole elementari della Sacca, per realizzarvi gli ambulatori medici e la sede della protezione civile.
Tappe. Dopo lo stop ai lavori
del supermercato, che dura da
culturale e come metodo, per
una ricerca disperata di consenso dai territori, qualunque
essi siano, per creare le condizioni di micro accoglienza,
che è quella che dà i migliori
risultati».
la rotonda - opera compensativa concessa al Comune in base
al piano integrato, insieme alla
sistemazione della scuola e alla copertura della piastra polivalente - è stato completamento ridisegnato, perché una delle proprietà prospicienti l’infrastruttura non ha firmato l’accordo per la cessione di un piccolo appezzamento di terreno,
necessario per completare
l’operazione. .
Ora - secondo quanto riferisce sempre il responsabile del
cantiere - manca soltanto l’ultimo parere della Provincia e il
ridisegno dell’infrastruttura sarà pronto per essere realizzato
in contemporanea con i piazzali del supermercato.«La rotatoria si fa subito - continua Azzoni - perché è necessario far vedere al più presto lo svincolo,
mentre per i lavori alla scuola
approfittiamo del bel tempo.
Anche la copertura del polivalente avverrà nei tempi stabiliti in convenzione». //
Ricerca di case. In questo peri-
La firma. Oliviero Valzelli e il prefetto Valerio Valenti
Croce di Job,
opposizione
alle archiviazioni
Cevo
I genitori del ragazzo
ucciso dal crollo
chiedono il processo
per tutti gli indagati
Della dozzina di persone
iscritte nel registro degli indagati all’udienza preliminare ne
andranno cinque. Il sostituto
procuratore Caty Bressanelli
ha chiesto che siano rinviati a
/
Dramma. Il crollo della croce
Tre «Sindaci indipendenti»
nella Comunità montana
Breno
È nato il nuovo gruppo dei
«Sindaci indipendenti» in seno
alla Comunità montana. A formarlotre primi cittadini fuoriusciti da altre compagini, che
hanno deciso di unire le forze
per «superare la contrapposizione ideologico-politica degli
/
altri schieramenti, che spesso
porta a divisioni territoriali che
impediscono la libera discussione e l’unità su temi determinanti per lo sviluppo della Valle» Ruggero Bontempi, che ne
è capogruppo, Cirillo Ballardini e Luca Masneri si sono dati
otto regole per la loro azione
amministrativa, tra cui il sostegno alla proposta di autonomia e alla richiesta di Area va-
odo la Comunità Montana, insieme con i Comuni, è alla ricerca di nuovi alloggi: nel giro
di breve sarà pronto un appartamento ad Angolo Terme,
poi ci sono in partenza Cevo e
Saviore, così come Ceto e Sellero, mentre in alta Valle Ponte e Temù hanno trovato delle
disponibilità.
Secondo la visione di Valzelli la collaborazione istituzionale tra la prefettura, gli enti
comprensoriali e i Comuni
della Valle «garantisce accoglienza e integrazione dignitosa, evitando forme di speculazione e tutelando il territorio
in prospettiva, perché non si
creino di grandi assembramenti. In fondo, è anche un
modo per creare dei posti di
lavoro». //
giudizio l’attuale sindaco di Cevo Silvio Citroni, il suo predecessore Mauro Bazzana, il presidente dell’associazione proprietaria dell’opera realizzata
in occasione della visita di Papa Wojtyla a Brescia nel 1998 e
poi trasferita sui monti di Cevo
Marco Maffessoli, il progettista e direttore dei lavori della
posa della croce Renato Zanoni, e Ivan Scolari tecnico del Comune della Valcamonica.
Il pm ha chiesto anche l’archiviazione nei confronti degli
altri indagati. Alla richiesta si è
opposta la famiglia del giovane
ucciso dal crollo. Il padre e la
madre del 21enne di Lovere si
sono rivolti ad un legale perché impedire che la richiesta
della procura sia accolta. Il giudice delle indagini preliminari
Alessandra Sabatucci ha fissato l’udienza per discutere
dell’archiviazione al 16 settembre. //
sta, un progetto unitario per ottenerel’Area interna e compensazioni economiche con fondi
Bim per chi ne resta escluso e
la razionalizzazione delle linee
elettriche. L’idea è di collocarsi
come «cerniera nel dialogo istituzionale e come elemento
che favorisce il confronto».
Questa sera al Centro congressi la Comunità montana
consegnerà al governatore Roberto Maroni il documento
che hanno steso in questi giorni tutti i sindaci per chiedere
che la Valcamonica sia un’unica Area vasta. //
31
GIORNALE DI BRESCIA · Venerdì 15 aprile 2016
SEBINO E FRANCIACORTA
Passirano
Castegnato
Il Teatro civico
presenta «Pulizie»
Stasera l’incontro
sui temi ambientali
Sul palco del teatro civico in
via Garibaldi, stasera alle
21, la compagnia teatrale
Malcostume porterà in
scena «Pulizie» di Federico
Martino. Ingresso libero.
Stasera alle 20.30 al Centro
civico di via Marconi
l’incontro «La via della
pulizia»: si parlerà di
politiche ambientali e
differenziazione dei rifiuti.
Capriolo, cinema. Stasera alle 21 nell’auditorium Bcc
proiezione del film «Libertà per Asia Bibi». Intervengono
Clemente Salogni, Don Agostino e il regista Carlo Infanti.
Capriolo, Consiglio. È convocato per giovedì 21 aprile
alle 19.30 il Consiglio comunale per l’approvazione del
bilancio di previsione.
Palazzolo, film. Stasera alle 21, domani (16.30 e 21) e
domenica (16.30 e 20.30) al Cinema Aurora (San Sebastiano)
si proietta il film di animazione «Kung Fu Panda 3».
Macogna, i Comuni studiano
le contromosse alla discarica
Cazzago
/ Discarica Macogna: i Comu-
ni studiano le contromosse dopo il no del Tar. La prossima
settimana,
probabilmente
martedì, i sindaci di Cazzago,
Berlingo, Rovato e Travagliato
Le vie di Rovato. I commercianti allestiranno in piazza Cavour (nella foto) il mercato degli sconti
Giochi, musica, arte:
tre giorni di festa
accompagnano
«Lo Sbarazzo»
Oggi 1.200 studenti
si sfideranno in piazza
a colpi di bolle di sapone
e di tiro al barattolo
Rovato
Daniele Piacentini
Tre giorni ad alto tasso di...
vitalità. Il centro storico e la
più popolosa delle frazioni di
Rovato, Duomo, si preparano a vivere un lungo fine settimana all’insegna del gioco,
della musica, della storia locale e dello shopping, con la
ventesima edizione de «Lo
Sbarazzo» a chiudere il tutto,
per l’intera giornata di domenica.
/
In Castello. Ad aprire le dan-
ze, in senso non solo metaforico, saranno i 1.200 alunni
delle scuole del territorio che
invaderanno il centro storico
della cittadina per la nuova
edizione de «La piazza dei
giochi ritrovati», appuntamento con i giochi di una volta e le tradizioni del passato,
più o meno lontano.
Tema 2016: «Le olimpiadi
di Rovato». Tra piazza Cavour e il Castello ci si potrà
imbattere in sfide di tiro al barattolo, bolle di sapone, tiro
M8xedX9MD85t9nOv4jNAtm8/0ZJJGEOik+MDAY1UswU=
al canestro, pentolaccia, corsa all’indietro, lancio di oggetti, staffetta con il cucchiaio. E, ancora: corsa ad ostacoli, corsa a tre gambe, corsa
con i cerchi, bandiera, gara
nei sacchi, tiro alla fune, staffetta, carriola umana, giavellotto, arco e palla avvelenata.
re del Museo diocesano di
Brescia che illustrerà in un affascinante viaggio tra storia,
arte, cultura e musica, gli affreschi e i dipinti contenuti
all’interno della parrocchiale stessa. Ad accompagnarlo,
all’organo, un artista d’eccezione: il maestro Alessandro
Casari.
In via Solferino. Di tutt’altro
genere la proposta del caffè laboratorio culturale «Crocevia» di via Solferino, 10 che festeggia il proprio secondo
compleanno con una due
giorni di buon bere e buona
musica. Il clou questa sera
con il concerto della indie
band piemontese «PagliacPane e cioccolato. Tra vicoli e cio», mentre sabato sera dalpiazzette ci sarà poi spazio la Sicilia arriva il trio «Locoper spettacoli di burattini, motif» per presentare il primo
album
storie lette ad alta
voce e la meren- Domani il viaggio «Twimog».
da offerta da Au- nei tesori
Il mercato. A chiuser e Alpini con della parrocchia
dere, domenica,
pane e cioccolato
di Duomo
dalle 9 alle 19, la
oppure the e biFranciacorta si
scotti. I giochi sa- per il centenario,
ferma per il venteranno aperti dal domenica spazio
simo «Lo Sbaraznuovo inno della allo shopping
zo»: i commermanifestazione,
con il maestro Davide Boc- cianti di «Le vie di Rovato»,
cardi e la scuola d’armonia con il patrocinio del Comune, porteranno in centro il
«Strickler».
mercato degli sconti con ofArte in parrocchia. Se la gior- ferte uniche, musica dal vivo,
nata di oggi sarà dei bambini intrattenimento per grandi e
e delle loro famiglie, il sabato piccoli, street corner, inconrovatese prevede invece due tri letterari e set fotografici.
Sulla pagina Facebook «Lo
iniziative per chi ha superato
l’età del giocare in piazza. In Sbarazzo di Rovato» tutte le
frazione Duomo, per i cento informazioni di uno dei più
anni della parrocchia del Sa- attesi, e partecipati, appuntacro Cuore di Gesù, arriverà menti franciacortini di ogni
don Giuseppe Fusari, diretto- primavera e autunno. //
si vedranno per un faccia a faccia. Due i temi: valutare la possibilità di ricorrere al Consiglio
di Stato e la posizione da tenere davanti alle proposte avanzate, per la Drr, dall’architetto
Lucio Moro. Il sindaco di Cazzago, Antonio Mossini, ritiene
«vi siano aspetti della sentenza
del Tar, ovviamente da rispetta-
Mercato agricolo a «km zero»,
l’iniziativa parte domani
Monticelli
Mercato agricolo a «km zero» anche a Monticelli Brusati.
È stato annunciato dal Comune franciacortino l’avvio di
questa nuova iniziativa - promossa in collaborazione con
/
l’associazione ProMonticelli che vedrà l’allestimento sotto i
porticidel Municipio di unmercato ricco di prodotti locali. Si
inizierà domani alle 14, con
due repliche (per ora): sabato
21 maggio e sabato 18 giugno.
«Il mercato sarà aperto dalle
14 alle 18 - spiega il consigliere
con delega alle Attività Produt-
re come ogni sentenza, che potrebbero portare a un ricorso
alConsiglio di Stato». Per quanto riguarda invece le parole
dell’architetto Moro, risposta
negativa arriva dal comitato
«No Macogna»: «la Drr dà per
scontato che la discarica si faccia. La strada, invece, è ancora
lunga, nell’area da bonificare
ci sono i rifiuti sversati ma fuori norma e la manifestazione
Basta Veleni del 12 aprile a Brescia ci ha dato ancora più carica per ribadire il no». //
tive Ivan Gitti - e proporrà prodotti del territorio rigorosamente a chilometro zero». Nel
mercato troveranno spazio
una decina di produttori che
esporranno salumi, formaggi,
farine, verdura, pasta fresca e
confetture. «Si tratta di un’iniziativa in fase sperimentale conclude Gitti -. C’è sempre
maggiore attenzione sulla qualità dei prodotti, e con questo
mercato a chilometro zero speriamo di soddisfare questa richiesta». // G.MIN.
sull’efficacia delle nostre argomentazioni, rafforzate dal parere fortemente negativo
dell’Asl sulla qualità dell’aria
nel nostro territorio».
Il tema della qualità dell’aria
in quella zona può essere certamente l’ago della bilancia, ma
va ricordato come le normative nazionali siano molto permissive in tema di autorizzazioni a centrali alimentate da fonti rinnovabili. «Noi come Amministrazione abbiamo fatto
tutto il possibile - prosegue Sarnico -, sottolineando ancora
una volta l’incompatibilità delle attività richieste dal proponente con il contesto che vede
diverse produzioni agricole di
pregio e molteplici attività a carattere socio-sanitario accreditate da Regione Lombardia
nell’area della Cascina Cattafame, un fattore certificato anche dalla Soprintendenza». La
prima richiesta di costruzione
della centrale in via Trepola
era stata infatti bocciata per un
L’area interessata. La zona in cui dovrebbe sorgere la centrale
vincolo imposto dalla Soprintendenza ai Beni Culturali proin via Trepola. Il capo di gabi- prio per la presenza della Cattanetto del Dipartimento ha pro- fame; è da qui che era nata la
Ospitaletto
vato la via dell’accordo in extre- nuova richiesta con lo spostamis tra gli enti coinvolti nella mento della centrale di 160 meIncontro interlocutorio partita, ma a nulla è valso tri.
Sullo stop definitivo all’imieri a Roma: a decidere quest’ultimo tentativo.
Toccherà ora direttamente pianto di produzione di enersarà il Consiglio
al Consiglio dei ministri il defi- gia elettrica e calore termico
dei ministri
nitivo pronunciamento, con sperano, oltre al Comune di
un documento che
Ospitaletto (ma an/ Ancora qualche settimana
avrà la firma del Il sindaco Sarnico che quello della vicina Castegnato),
d’attesa per avere un sì o un no presidente del Con- ha ribadito
le associazioni (Leper lo spostamento della cen- siglio Matteo Ren- le ragioni
gambiente in tetrale a biomasse di Ospitaletto. zi. «Dopo aver rac- della contrarietà
sta) e i comitati di
È questo il responso della con- colto le nostre oscittadini: dal Comiferenza dei servizi tenutasi ieri servazioni e quelle al progetto
tato dei produttori
al Dipartimento per il coordi- degli altri enti, dal- di Fraternità
agricoli della zona
namento amministrativo della la Provincia all’Asl, Impresa Sociale
alle cooperative di
Presidenza del consigliodei mi- - spiega il sindaco
di Ospitaletto Giovanni Batti- tipo A presenti in Cattafame,
nistri.
L’appuntamento romano sta Sarnico, presente ieri alla da CivicaMente Ospitaletto ai
non ha portato ad una decisio- conferenza romana - verranno comitati Salute e Ambiente.
ne definitiva dunque, ma le recepiti i pareri dei Ministeri Fraternità Impresa Sociale auprossime settimane, quelle sì, d’ambito coinvolti (Beni Cultu- spica, ovviamente, un esito disaranno davvero decisive nel rali, Ambiente e Salute, ndr), verso. Ancira qualche settimaprocedimento per lo sposta- dopodiché giungerà la decisio- na e si saprà chi avrà vinto la
mento della centrale proposta ne definitiva del Consiglio dei partita. //
GABRIELE MINELLI
da Fraternità Impresa Sociale ministri. Siamo fiduciosi
Attesa protratta
per la centrale
a biomasse
32
Venerdì 15 aprile 2016 · GIORNALE DI BRESCIA
SEBINO E FRANCIACORTA
Sarnico
Lovere
Corte Franca
Pro Loco, al via
il tesseramento
Il «Somogyi quartet»
all’accademia Tadini
Pizzini presenta
«Vita a palazzo Litta»
È aperta la campagna
tesseramenti Pro Loco
Sarnico 2016: chiunque
può associarsi (al costo di 5
euro) recandosi all’ufficio
di via Tresanda.
Domani, alle 21.15, riparte
la stagione dei concerti
all’accademia Tadini:
l’inaugurazione è affidata
al clarinetto di Mansutti
con il Somogyi quartet.
Domenica, alle 17.30 nella
sala civica a Timoline, si
terrà la presentazione del
volume «Vita a palazzo
Litta» con l’autrice Franca
Pizzini.
Iseo, teatro. «Leggendo.mi, fiabe africane» è lo
spettacolo teatrale di scena domani alle 21 nella sala civica
del Castello Oldofredi.
Marone, Alpini. Lavori alla sede per gli Alpini maronesi
che hanno ritinteggiato il logo «tesi e tira» e sistemato i
masselli del pavimento del piazzale.
Sale Marasino, spettacolo. Domani alle 20.30, nella
sala della comunità,spettacolo teatrale «Malanova»: tema
della rappresentazione è la violenza contro le donne.
Christo, i (tanti) timori degli esercenti
Assemblea pubblica
per fare il punto
sulle questioni aperte:
resta il nodo dei parcheggi
Iseo
Veronica Massussi
Parcheggi dedicati agli addetti delle attività commerciali e approvvigionamenti. Sono queste le preoccupazioni
maggiori degli esercenti pubblici di Iseo emerse durante
l’incontro pubblico organizzato dall’Amministrazione per
fare il punto sulle possibili criticità legate al periodo dal 18
giugno al 3 luglio, ovvero
quando sarà aperto il famoso
ponte di Christo.
Poche invece le richieste
sull’orario di apertura di bar e
ristoranti: la legge regionale
infatti permette già un’apertura di ventiquattro ore. «Sarà il
/
Comune a fare un’eventuale
deroga dei plateatici, con apposita ordinanza, perché anche questi possano essere utilizzati 24 ore su 24 ma la scelta
deve essere ancora discussa»
ha spiegato Delia Corti, la consigliera delegata al turismo.
Ne deriva comunque, come
dichiarato da alcuni esercenti, che se non ci sarà la possibilità di utilizzare il plateatico, i
bar probabilmente non prolungheranno l’apertura dopo
le due.
Di notte. Le ore notturne inve-
ce potrebbero essere quelle
utili per gli approvvigionamenti, per evitare traffico, code, passaggi a livello quasi
sempre chiusi e imbottigliamenti vari. Nella sala civica
del Castello Oldofredi, affollatissima, si sono susseguite
una serie di domande soprat-
Sub al lavoro
per recuperare
le reti abusive
La squadra. Nutrito gruppo di operatori al lavoro per ripulire il Sebino
Iseo
Proseguono
le spedizioni in acqua
per ripulire il lago
da manufatti pericolosi
/ Reti abbandonate, vecchie e
dimenticate dai pescatori o
abusive, di frodo e pericolose,
non solo per la fauna ittica ma
anche per gli uomini. La Guardia Costiera Ausiliaria Centro
Operativo del Sebino ha inizia-
M8xedX9MD85t9nOv4jNAtuw+4BM/L8QlrW1fDAtWhYk=
to, lo scorso autunno, una
«missione» di recupero che si
dimostra più lunga del previsto, dal momento che le segnalazioni continuano ad arrivare. In collaborazione con il
gruppo sub North Central Divers, la Polizia Provinciale di
Bergamo e Guardia Pesca della
Fipsas anche lo scorso 2 aprile
sono state recuperate la quinta
e la sesta rete dall0inizio dell’attività, abbandonate al largo di
Tavernola Bergamasca, in un
tratto di lago prospiciente la caserma dei Carabinieri, ad una
profondità di circa 55 metri.
tutto sulla mobilità e la possibilità di raggiungere Iseo da
parte di coloro che dovranno
dare il massimo dell’accoglienza.
«Il periodo di The Floating
Piers è un investimento per il
futuro, quindi presteremo
una particolare attenzione alle attività che danno l’accoglienza - ha affermato l’assessore al territorio Pasquale Archetti -, per far sì che il turista
possa andarsene soddisfatto
e quindi ritornare». Ma ciò
che più spaventa gli operatori
commerciali sia di Iseo che di
Pilzone è la possibilità di parcheggiare e di arrivare al lavoro in tempo. Per sintetizzare
le richieste fatte a più voci:
«Potrebbe essere creato un
parcheggio apposito dedicato
alle attività? Una zona solo
per chi lavora a Iseo e sa dove
poter mettere l’auto senza dover girare come un turista; siccome è un evento eccezionale
dovrebbero essere presi provvedimenti eccezionali».
L’Amministrazione comunale non sembra propensa ad
aumentare i parcheggi che sono già stati potenziati di duemila e quattrocento in più rispetto al numero già esistente. //
La segnalazione è arrivata
dal gruppo sub durante alcune
immersioni ed anche questa
operazione si è rivelata abbastanza complessa e rischiosa,
vista la profondità. «Due sono
state le squadre coinvolte
nell’immersione: la prima dopo aver individuato le reti alla
profondità di 55 metri, con fatica a causa della scarsissima visibilità e del fondo melmoso, le
ha agganciate ad un pallone
gonfiabile, permettendo alla
seconda squadra di scendere
in perpendicolare per il recupero -spiega Diego Nolli, responsabile del gruppo Guardia costiera -. Una volta agganciate
le reti si è provveduto a far riemergere un altro pallone gonfiabile, che stava a significare
che tutto procedeva in sicurezza e quindi si potevano iniziare
ad issare a bordo le reti». L’opera di prevenzione e di salvaguardia nelle acque del Sebino, da parte del Centro Operativo Guardia Costiera Ausiliaria
continua con la collaborazione delle istituzioni e dei gruppi
di Sub del lago d’Iseo. Ieri sera,
giovedì, presso la sede della
Guardia Costiera Ausiliaria, a
Iseo, c’è stato un incontro propedeutico con altri gruppi sub,
per insegnare a riconoscere le
reti di frodo, a recuperarle ed a
catalogarle secondo le disposizionidi legge. Mercoledì la Polizia Provinciale di Brescia ha recuperato e sequestrato quattrocento metri di reti abusive
di fronte a Clusane d’Iseo e ieri
dei «bertovelli» all’interno della Riserva Naturale delle Torbiere. // VE.MA.
La petizione
sulla Tari
sottoscritta
da 155 operatori
Comune. Delia Corti, Pierfranco Savoldi, Pasquale Archetti, Marco Boero
Platea. Molti gli esercenti di Iseo all’assemblea pubblica
Sono 155 gli operatori
commerciali di Iseo
che hanno
sottoscritto la petizione per la
riduzione dei costi di raccolta e
smaltimento dei rifiuti
presentata ieri al Comune. «Il
risultato - commenta Mirko
Costa, responsabile di zona
della Confesercenti - è positivo
perché hanno aderito anche
imprese che non erano
direttamente coinvolte dalla
petizione». Le richieste
avanzate dalle imprese
riguardano la riduzione del
30% degli importi Tari per
alcune categorie commerciali,
tariffe differenziate per classi
dimensionali, giustificate da
capacità di produzione dei
rifiuti non direttamente
proporzionali alla superficie
stessa, l’introduzione di
meccanismi virtuosi che
consentano di conseguire
risparmi e riclassificazione
corretta delle aree delle
imprese commerciali.
SALE MARASINO
Pagelle record, 4 borse di studio
Quattro borse di studio assegnate all'impegno e alla bravura di quattro giovanissimi studenti,
che hanno concluso il ciclo della scuola elementare con una media-voto del «nove e mezzo».
I riconoscimenti, di 300 euro ognuno, sono toccati a Sofia Chiari, Nicola Baroni, Alessandro
Colpani e Camilla Loda. Li ha consegnati il presidente dell'ente morale Asilo Infantile Francesco Tocchella,
nella sede della banca Popolare di Sondrio, davanti un nutrito gruppo di genitori, amici e maestre.
I quadri di Magri a sostegno
del nuovo ospedale in Gabon
Paratico
Un’opera d’arte solidale: è
quanto offre l’associazione
«Oasi mamma dell’amore»
onlus, di Paratico, a tutti coloro che sosterranno il progetto
per la realizzazione di un ospedale nello stato del Gabon,
nell’Africa centrale. Il sodalizio
/
paraticese è infatti alle prese
con la costruzione della struttura sanitaria specializzata in cure pediatriche nella diocesi di
Oyem: il progetto (per ora sono state realizzate le fondamenta) prevede 1.500 metri
quadri di superficie, 80 posti
letto, 25 posti riservati alla urgenze per un costo stimato dei
lavori pari all’incirca a 300.000
euro. La struttura dovrebbe es-
sere ultimata nell’arco di 5 anni, con una prima ala destinata
a ospedale e una seconda per
primo soccorso e laboratori.
Ecco dunque che il pittore
bresciano Gianluigi Magri ha
donato
all’Oasi
mamma
dell’amore quattro suoi dipinti, ora sul mercato e destinati al
miglior offerente: chiunque
può farsi avanti per acquistare
l’opera d’arte dalle tinte solidali, contattando l’associazione
al 333-3045028.Tutto il ricavato sarà destinato alla realizzazione dell’ospedale africano. // S.V.