Racconti di Halloween

R a c cont i di Hallo w een
Rita Sabatini
La strega Mattacchiona
Una strega dispettosa
Un travestimento spaventoso
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La strega Mattacchiona
Nella notte di Halloween la strega Mattacchiona si diverte a fare degli scherzi davvero
incredibili.
Prima di tutto mette sul fuoco un grande pentolone e, seguendo l’antica ricetta delle
streghe, prepara la “pozione birbantella”.
La ricetta è complicata e va eseguita con molta attenzione. Bisogna versare nella pentola dieci capricci ma non capricci qualsiasi, servono dei capricci davvero terribili. Quelli
che fanno i bambini quando si buttano per terra, scalciano e gridano perché non vogliono andare a letto svegliando tutto il condominio. Oppure quei capricci rovesciatutto
che fanno i bambini quando rompono quello che trovano perché non vogliono mettere in
ordine la loro stanza. Insomma la scelta è ampia ma per impadronirsi di questi capricci
ci vuole molto coraggio anche per una strega perché i bambini sanno essere davvero
tremendi quando si mettono d’impegno!
Per la pozione poi occorrono dieci caccole di drago e vi assicuro che non è una passeggiata andarle a prendere senza svegliarlo.
Una volta la strega Mattacchiona ha fatto un volo cento metri perché il drago, sentendo
il solletico dentro il naso, ha starnutito.
E poi serve anche la buccia della bacca pungigliosa che cresce in mezzo a rovi dalle
spine appuntite come lame. Anche in questo caso ci vuole molto coraggio per andarla a
prendere.
Tutti gli ingredienti vanno poi mescolati e cotti con cura e, quando cominciano ad uscire
degli sbuffi verdastri , la pozione è pronta.
La strega allora sale sulla sua scopa magica e bussa a tutte le porte dicendo “dolcetto
o scherzetto?”
Se le persone non le regalano dei dolcetti la strega versa sulla porta tre gocce di pozione
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e allora succedono delle cose strane...
Dal forno escono coriandoli che riempono tutta la cucina e dai rubinetti escono ranocchi
giganti che saltano ovunque.
Dal frullatore escono spruzzi di liquido puzzolente che imbrattano il soffitto e le sveglie
si mettono a suonare e a ballare senza fermarsi per tutta la notte.
Se vuoi un consiglio è meglio che per la festa di Halloween prepari dei dolcetti da regalare alla strega Mattacchiona o passerai la notte in compagnia dei suoi scherzi!
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Una strega dispettosa
La strega Golosina è una strega molto golosa, del resto lo si capisce anche dal nome.
La cosa che le piace di più sono i dolci, li mangerebbe in continuazione anche se il dottore le ha raccomandato di non esagerare perché, si sa, troppi dolci non fanno bene.
Nella notte di Halloween Golosina vola sulla sua scopa magica cercando dolcetti dappertutto.
Appena incontra un bambino gli grida – Dolcetto o scherzetto?Se non riceve subito dei dolci inizia a fare degli scherzi e non smette finché non riceve
quello che vuole, perché è una strega molto dispettosa.
Una volta ha trasformato un bambino in un palloncino.
Il bambino ha cominciato a volare sempre più in alto. All’inizio questo incantesimo sembrava divertente, era bello vedere le cose dall’alto. Ma poi quando è arrivato vicino alla
luna ha cominciato a spaventarsi e a chiamare la strega.
Solo quando ha dato a Golosina tutti i suoi dolcetti ha potuto tornare ad essere un bambino con i piedi per terra.
Un’altra volta ha trasformato una bambina in una rana.
Questo incantesimo non le piaceva per niente. A chi piacerebbe trasformarsi in una rana
tutta verde?
La rana-bambina ha cominciato a saltare dappertutto gracidando.
Si è perfino infilata nel cappello della strega sperando che l’incantesimo finisse. Ma finché non ha dato tutti i suoi dolcetti a Golosina è rimasta una rana. E perfino quando è
stata trasformata di nuovo in una bambina ha continuato a gracidare per un bel pezzo.
Non c’è che dire, Golosina è una strega proprio dispettosa.
Come quella volta che ha trasformato un bambino in un piccolo drago.
Il bambino-drago sputava fuoco dappertutto e inciampava continuamente nella sua lun-
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ga coda. Del resto non è facile per un bambino diventare un drago... non è una cosa che
capita tutti i giorni.
Per far finire l’incantesimo il bambino-drago ha dovuto promettere a Golosina di darle
tutti i dolci che aveva nella credenza.
Ultimamente ho sentito che Golosina ha un gran mal di denti. Forse avrà imparato la
lezione e non mangerà più tutti quei dolci...
Comunque per sicurezza ascolta il mio consiglio: per la festa di Halloween prepara un
cestino pieno di dolci così se la strega Golosina si avvicinerà non ti farà nessun incantesimo.
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Un travestimento spaventoso
La strega Nerina ha un grosso problema: è stata invitata dalle sue amiche alla festa di
Halloween.
E dov’è il problema? Direte voi cari bambini. Essere invitati ad una festa è una cosa divertente, ad una festa si ride, si scherza, ci si diverte...
Ma Nerina deve scegliere un travestimento per la festa di Halloween e non sa proprio
come vestirsi.
- Se mi presento vestita da strega mi riconosceranno subito- pensa Nerina sfogliando
una rivista di moda stregata.
- L’anno scorso mi sono vestita da fantasma e non posso presentarmi con lo stesso
costume... Chiederò un consiglio alle mie amiche.- decide la piccola strega iniziando a
telefonare alle altre streghe.
Ma dopo aver chiamato le sue amiche Nerina è ancora più indecisa.
- La strega Grigina si veste da mostro, la strega Birbona si veste da drago, la strega
Brontolona si veste da zucca magica... e a me cosa resta?- sussurra tra sé Nerina.
- Dove trovo un travestimento davvero spaventoso?Pensa e ripensa alla fine le viene una bellissima idea, un’idea che non aveva avuto nessun’altra strega.
- Ma certo, come ho fatto a non pensarci prima!- esclama soddisfatta Nerina guardandosi allo specchio - con questo travestimento non mi riconoscerà nessuno.E infatti quando la piccola strega arriva alla festa tutte le sue amiche iniziano a gridare
terrorizzate e scappano a nascondersi sotto i tavoli.
- Sono io, non vi preoccupate!- grida Nerina ridendo a crepapelle.
- Che spavento!- esclamano le altre streghe avvicinandosi, - non ti avevamo riconosciuto. Certo che hai scelto un travestimento proprio pauroso...-
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Tutte le fanno i complimenti per la sua idea fantastica.
- Se le bambine alla festa di Halloween si travestono da piccole streghe, ad una piccola
strega non resta che travestirsi da bambina!- aveva pensato Nerina. E una bambina ad
una festa di streghe fa davvero paura!
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