Fraternity ~o1o fra sport, turismo e solidarietà

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Fraternity ~o 1 o fra sport, turismo e solidarietà
NON SOLO SPORT. L'edizione 2010 di Fraternity: Viva la Vita Viva
lo sport, dedicata alle città europee Pecs (Ungheria), lstambul
(Turchia) e Essen (Germania) è molto di più. Amicizia,
solidarietà, educazione- formazione, impresa eturismo sono i
valori e i temi che il tradizionale meeting con i suoi
appuntamenti vuole promuovere attraverso l'attività sportiva. Il
progetto è stato presentato alla Bit di Milano, presenti
all'incontro tra gli altri Franco Campana, awocato e patron della
manifestazione, eil direttore di Coldiretti Campania Vito
Amendolara, intende inoltre sostenere con la collaborazione di
associazioni la conoscenza e l'integrazione dei reali contesti
sociali di vita (Italia, Est Europa eAfrica), la consapevolezza che
è possibile migliorare la qualità della vita dei giovani nella nostra
Società e nei Paesi economicamente meno sviluppati e di quelli
diversamente abili. Un'agenda ricca di incontri: a giugno la
presentazione di Fraternity Msc Med Cruise, sulla nave da
crociera Magnifica, sempre a giugno la delegazione di sport
(Fair Play) e le imprese dei prodotti di eccellenza sarannoo
impegnate in un tour nei principali porti del mediterraneo
orientale (Ba ri-Katako lon-Smirne-1 sta nbu 1-Dubrovnic-Venezia­
Bari) con le indossatrici finaliste di Venus, gli ospiti e i
testimoniai dell'anno. Dal20 giugno allO luglio un calendario
fitto di altri appuntamenti: la XXIX edizione del Meeting Estate,
con sfide calcistiche internazionali, ili l Forum Internazionale del
Fair Play, la VI edizione di Venus, per eleggere l'ambasciatrice
della cultura e dell'interscambio tra i popoli e infine, Capri
Festival Flay Play Award. In quella occasione Per il giornalismo
è premiato Gigi Garanzini e Matteo Marani (Guerin Sportivo), per
il Turismo l'Ente Provinciale del Turismo di Napoli, per lo sport
invece, Cristiano Doni. Silvia Berti per il marchio moda Brasile
Osklen premiata per la categoria moda e infine, Tullio De
Piscopo e Gino Rivieccio per lo spettacolo.
Da sinistra, Salvatore Lauro, Gerardo Sacco, Gino Rivieccio, Rosa Caccese, Tullio De Piscopo, Peppe Bruscolotti e Franco Campana Ritaglio
Sacco Gerardo
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