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PREVENZIONE
DIPARTIMENTO DELLE DIPENDENZE
DIPARTIMENTO AREA MEDICA CHIRURGICA VENTIMIGLIA-SANREMO-IMPERIA
AIPO
LEGA ITALIANA PER LA LOTTA CONTRO I TUMORI SEZ.IMPERIESE
Chi non fuma...vince!!!
Uno spot per dire stop
Prevenzione della dipendenza tabagica nell'adolescenza.
obiettivi
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Approfondire la conoscenza delle idee e dei comportamenti inerenti la dipendenza dal fumo tramite la somministrazione
di un questionario.
Fornire informazioni sanitarie sui danni provocati dal fumo.
Stimolare il confronto ed il dibattito sul significato del concetto di dipendenza.
Favorire la discussione all'interno del gruppo classe relativamente alle conoscenze acquisite ed a comportamenti quali : il
condizionamento, lo stare in gruppo, l'imitazione, la scelta consapevole …
Sviluppare la capacità di comunicazione mediatica e creativa attraverso la realizzazione di video-spots, slogans,
cartelloni.
Favorire la comunicazione tra pari (Peer education).
attività
Fase organizzativa :
incontri con gli insegnanti referenti alla salute per la programmazione delle attività e l'individuazione dei gruppi classe;
realizzazione di uno strumento educativo-informativo (CD room) sui rischi correlati al tabagismo, da parte di un'equipe di
medici specialisti.
Fase informativa-educativa :
un incontro di due ore per ogni gruppo classe, con la seguente modalità operativa : intervento specialistico da parte di un
medico, brain-storming, discussione di gruppo, drammatizzazione.
Fase animativa :
Attivazione di laboratori creativi autonomi per l'elaborazione di cartelloni e laboratori coadiuvati da tutor per la realizzazione di
spot con la seguente modalità operativa : tre incontri di due ore ciascuno, utilizzando strumenti quali il brain-storming, la
stesura di un copione, la drammatizzazione, le riprese ed il montaggio del filmato.
scuole
operatori
Classi seconde medie inferiori
Medici specialisti:
Acquarone Simonetta, Battaglia Claudio, Fagionato Stefano, Mannari Andrea, Mureddu Roberto, Nigro Mirella, Scaglione
Lorenzo, Serafini Antonella.
Assistenti Sociali:
Baudo Marina, Capalbo Fulvia.
Infermieri Professionali:
Ghirardi Cosetta.
Educatori Professionali:
Conio Bruna, De Flaviis Loredana, Piana Daniela, Scarpone Vilma, Temesio Marzia., Bonanni Lucia
Psicologi: Netti Angela, Mauro Stefania
Insegnanti referenti alla salute:
Bianchi Elisabetta, Cappello Antonia, Carli Evelina, Fossati Francesca, Garoscio Rita, Lodi Monica, Marcato Gabriella, Massa
Gianfranco, Moraglia Sara, Orengo Celestino, Palamara Carmela, Pico Gianni, Tornatore Marilena, Varapodio Maria Grazia.
risultati
Attenzione e partecipazione da parte dei ragazzi alla fase informativa sui rischi correlati.
Coinvolgimento attivo nella fase di discussione e confronto nonché nella parte ludico-animativa.
Capacità ed interesse nel lavoro creativo di gruppo, autonomia nella gestione del lavoro, acquisizione dei contenuti espressi
negli incontri precedenti.
ALIMENTAZIONE
SETTIMANA DELLA SALUTE
Sani stili di vita
e disturbi del
comportamento alimentare
obiettivo
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Promuovere la libertà dalle dipendenze, puntando sull'equilibrio interiore ed esteriore dell'individuo inteso come essere
pensante, unico, originale evitando di abbracciare modelli irraggiungibili.
attività
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Lavoro a piccoli gruppi con i ragazzi delle singole classi su alcune parole:“IMMAGINE- CIBO- DIPENDENZA”
Creazione di cartelloni partendo dalle tre parole chiave, discussione in classe dei lavori svolti e delle tematiche emerse
con una comunicazione back-office, rendendo i ragazzi protagonisti dell'intervento.
Realizzazione di uno strumento didattico - informativo (CD) “Ci vuole un fiico bestiale”, al fine di stimolare la riflessione
e l’analisi critica sulle tematiche inerenti l’evoluzione dei modelli estetici maschili e femminili nel corso della storia,
l’evoluzione del comportamento alimentare, il significato della parola “dieta”, i danni psico-biologici delle diete
ipocaloriche.
target
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Classi terze medie inferiori
Istituti Superiori
incontri
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È previsto un incontro gestito da differenti figure professionali che pilotano il lavoro delle classi su argomenti legati ad
un sano stile di vita in particolare la libertà dalle dipendenze: cibo, droga, alcol, gioco d'azzardo e video-games …
scuole
SCUOLE MEDIE DELLA PROVINCIA
! G. Biancheri di Ventimiglia
! A. Doria di Vallecrosia
! G. Ruffini di Bordighera
! N. Sauro di Imperia
! G. Boine di Imperia
! Iistituti omnicomprensivi di Dolceacqua, Pigna, Riva Ligure, San Lorenzo al Mare, Pieve di Teco, Nobel di Sanremo
e Coldirodi.
ISTITUTI SUPERIORI
Liceo “Cassini” Sanremo
Istituti Tecnici Sanremo
Istituto “Amoretti” Imperia
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operatori
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Medico: dott.ssa Stefania Demontis, dietista Silvia Bongiovanni (Servizio di Dietologia e Nutrizione Clinica),
Educatori Professionali: Loredana De Flaviis, Wilma Scarpone, Bruna Conio, Daniela Piana (Ser.T San Remo); Alba
Rizzo (Cure Primarie Samremo)
Assistenti sociali: Fulvia Capalbo (Ser.T. Sanremo), Marina Baudo (Ser.T. Imperia)
Infermieri Professionali: Laura Biemosi (Ser.T. Imperia)
Insegnanti che hanno collaborato alla realizzazione del progetto.
EMERGENZA
SETTIMANA DELLA SALUTE
Prevenzione incidenti
Primo Soccorso
PEGASO (BLS-D)
obiettivo
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prevenire gli incidenti in bicicletta, cosa fare e non fare in caso di incidente motociclistico e cenni di Rianimazione
Cardio-Polmonare ed un corretto utilizzo del Pronto Soccorso.
attività
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E' stato approntato un corso preparatorio con Pediatra per la preparazione specifica sulla Prevenzione degli Infortuni da
esporre agli alunni delle scuole medie inferiori
Con il Responsabile del Sevizio 118 Imperia ci si è preparati sul resto delle problematiche affrontate.
Un Istruttore BLSD insieme ad un Infermiere Professionale od Operatore Tecnico si sono recati in ciascuna scuola ed
hanno tenuto lezioni frontali per mezzo di materiale in vari formati ( lucidi, diapositive e cd-room).
Nelle scuole medie inferiori la prima parte della lezione è stata frontale, mentre la seconda parte dedicata ad una
dimostrazione, seguita da pratica degli alunni sulla manovra di Heimlich (disostruzione delle vie aeree a paziente
cosciente adulto).Ampio spazio finale è stato dedicato al dibattito con gli alunni su tutti gli argomenti toccati.
Nel progetto Pegaso gli alunni sono stati partecipi in prima persona, dopo la dimostrazione hanno tutti praticato la tecnica
del BLSD: rianimazione cardiopolmonare con respirazione bocca a bocca e massaggio cardiacoesterno con
contemporaneo utilizzo del DAE ( Defibrillatore semiAutomatico da Esterno ).
target
incontri
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Alunni delle terze medie inferiori e terze medie superiori ( Pegaso )
!
34 incontri per prevenzione incidenti e primo soccorso,27 incontri per Pegaso, la durata di ciascun incontro è stato di 2
ore. Sono stati presi contatti con gli insegnanti referenti alla salute di ogni scuola
scuole
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Scuole medie inferiori della Provincia
Scuole medie superiori della Provincia
operatori
Medici (Dr),Infermieri professionali ( IP ) Istruttori BLSD ( IB )e Operatori Tecnici (OT):IB Alberto Laura,IP Alchieri
Andrea,OT Anfossi Marco,IP Balbo Mariella, IB Ballestra Maurizio,IP Berio Eugenio, IP Brea Nadia,IB Buono Paolo,IP
Caselli Alessandro, OT Ciccione Flavio, IB Dalmasso Renato, Dr Ferlito Stefano,IB Frasson Roberta, IP Giannotti Roberto, IB
Grasso Rita,OT Gualtieri Anselmo, Dr Guidetti Mario, IP Italiani Patrizia, IB Labrosciano Salvatore, IB Lo Conte
Carmelina,IP Macagnino Stella,IB Mancini Rita,IB Manoni Nadia, IB Marzullo Giuseppe, OT Naso Marco,IB Panfieti
Paola,IB Pastorino Roberto, OT Piccardo Valerio,Dr Pirani Marina,IB Sampietro Giampietro, IB Savona M.Cristina,IP
Semeria Simona, IP Sica Antonietta,IB Storto Michelino,IP Ughes Massimiliano.
risultati
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98% delle lezioni seguite con attenzione dagli alunni
Riduzione del 23% degli scherzi telefonici al 118 nei primi tre mesi del 2004 rispetto all'anno precedente.
FFETTIVITÀ - SESSUALITÀ
SETTIMANA DELLA SALUTE
Promozione al
al benessere
benessere
Promozione
dal punto
punto di
di vista
vista
dal
affettivo ee sessuale
sessuale
affettivo
obiettivo
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Acquisizione di strumenti culturali che inducano alla responsabilità individuale, nelle varie dimensioni umane e nella
scelta dei propri comportamenti affettivi e sessuali, prevenendo così anche l'abuso e maltrattamento di sè;
! Educazione alle emozioni e alla loro espressione “sana”.
! Favorire la consapevolezza nei confronti della gravidanza con una maggiore acquisizione delle conoscenze sulla
fisiologia femminile e maschile;
incontri di discussione e riflessione su:
! Unità psicofisica; Concetto di salute
! Emozioni e sentimenti: cosa sono e dove nascono
! Accettazione della propria realtà emotiva; Razionalità e sentimento; Concetto di espressione sana dei sentimenti
! Responsabilità come scelta comportamentale
! Lavoro di gruppo con produzione di cartelloni come espressione sana dei sentimenti
! Concetto di dipendenza
! Fisiologia dell'apparato genitale maschile e femminile (prevenzione alle malattie a trasmissione sessuale e alle
gravidanze indesiderate)
! Guida ai servizi coinvolti nell'argomento (ex consultori)
incontri
2 incontri per classe in cui l'attività di animazione permette di creare un clima di apprendimento favorevole attraverso giochi,
confronti e discussioni di gruppo stimolanti la riflessione individuale sui concetti di affettività, sessualità, così suddivisi:
! Un incontro di 4 ore per un massimo di 8 classi per Distretto, con espressioni cartellonistiche del gruppo classe con
operatore sanitario/educativo ;
! Un incontro di 2 ore per le classi che non realizzano cartelloni con un operatore sanitario/educativo
! Un incontro di 2 ore per tutte le classi con uno specialista medico, uso di video cassetta e diapositive.
scuole
operatori
!
Tutte le scuole medie inferiori della provincia: 25 sedi scolastiche, con 164 incontri di 2 ore ciascuno; fatta eccezione
nelle classi dove si sono attivati i laboratori con incontri di 4 ore.
Insegnanti referenti alla salute:
Annina Elena, Bianchi Elisabetta, Boido Patrizia, Canepa Ornella, Cappello Atonia, Procopio Licia, Carli Evelina, Ciarlo
Giovanni, Garoscio Rita, Gazzano Anna Maria, Lodi Monica, Marcato Gabriella, Martino Franca, Moraglia Sara , Palamara
Carmela, Varapodio Maria Grazia, Squillace Antonella, Tornatore Marilena, Pico Gianni, Orengo Celestino, Massa
Gianfranco
Medici specialisti Casella Amedeo, Fassola Ilvano; Ostetrica Coccagna Rosanna; Ass. Sanitari Biondi Tamara, Buono
Paolo; Infermieri Prof. Lamia Vita; Educatori Littardi Anna, Rizzo Alba
risultati
Partecipazione attiva dei ragazzi sia nella realizzazione dei cartelloni dove il lavoro di gruppo ha permesso l'integrazione di tutti
i partecipanti i quali riferiscono alla fine degli incontri di essere stati molto bene durante l'attività e di essersi espressi
liberamente. I ragazzi hanno mostrato molta attenzione nella presentazione del funzionamento del cervello (sistema limbico
sede delle emozioni), in quanto riferiscono di provare molto disagio nella sofferenza che alcune emozioni provocano in loro, in
età preadolescenziale Alcune riflessioni esprimono una loro effettiva difficoltà nel gestire in modo sano e costruttivo
sentimenti come la rabbia, l'ansia, la paura e poterne parlare liberamente ha permesso di migliorare la consapevolezza dei
propri comportamenti. Molte domande sono state rivolte agli specialisti denotando ancora molta confusione nelle conoscenze
relative al funzionamento dell'apparato genitale maschile e femminile.
Notevole il coinvolgimento di alcuni insegnanti che a volte hanno richiesto ulteriori approfondimenti e visite al servizio
ginecologico consultoriale.
Sono stati chiesti approfondimenti in alcune classi (Riva Ligure e Taggia) in incontri di gruppo, con frequenza volontaria, dove
le insegnanti con l'aiuto di un'educatore hanno avuto l'opportunità di offrire ulteriori risposte alle esigenze dei ragazzi.
ANIMALI
SETTIMANA DELLA SALUTE
AMICI ANIMALI
obiettivi
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sensibilizzare i bambini dell'età scolare ad avere un rapporto di rispetto ed amore nei confronti degli animali, in particolar
modo di quelli domestici che abitualmente convivono in famiglia.
Aumentare la presa di coscienza sugli effetti drammatici dell'abbandono degli animali del conseguente randagismo. In
fine quale comportamento bisogna adottare di educazione civica e norme igieniche nel rispetto dell'ambiente.
Far vivere ai bambini un momento formativo esperienziale anche da un punto di vista emozionale essendo tale incontro
di tipo partecipativo.
target
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Alunni delle classi prime elementari di scuole pilota
attività
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Dopo aver presentato il progetto durante la riunione all'inizio dell'anno scolastico, con le insegnanti referenti alla salute,
si sono accolte le richieste da parte delle scuole coinvolte e si sono organizzati gli incontri in aule multimediali.
E' stata posta particolare attenzione nelle fasi di accoglienza e di preparazione del setting, seguita da una breve
presentazione del progetto ai bambini, proiezioni di immagini evocative e spiegazione da parte dello specialista alle
domande e agli interventi dei bambini.
Al termine del progetto sono intervenuti i bambini stessi ripetendo i messaggi essenziali e con insegnanti e scolari sono
stati elaborati lavori individuali e/o di gruppo..
scuole
operatori
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Scuole Elementari dei tre Distretti Sanitari.
Per la ASL
Area Sanità Animali Dott. Giovanni Rivò
DISTRETTO DI IMPERIA: Dott. Ennio Pel azza - Ass. San. Enza Sileo
DISTRETTO DI SANREMO: Dott. Marco Poggi - Inf. Prof. Vita Lamia
DISTRETTO DI VENTIMIGLIA:Dott. P.Luigi Conte - Ass. San. Paolo Buono
Per le scuole
Dir.Did. 2° Circolo di Ventimiglia (Abbagnano, Lolli, Verzino); Dir. Did. Bordighera Via Pelloux ( Allavena , Baldassarre,
Cavaletti , Di Gennaro, Tirari); Dir. Did. Bordighera Via Pasteur (Filocamo, Stangoni); Sc. Elem. Borghetto S. Nicolò
(Crocetti, Faraone, Guglielmi, Rambaldi);Sc. Elem. Seborga(Bonpan, Zara); Ist. Comprensivo Valnervia (Sc. Elem.
Dolceacqua : Crenna, Vigarello); Sc. Elem. Pigna (Biancamano, Littardi); Sc. Elem. Apricale (Andreatta , Labriola); Dir. Did.
1° Circolo di Sanremo Via Volta( Bianchi, Borelli, Carozzi, Formaggini, Genovese ,Lorenzo, Paolinino, Tomatis); Dir.Did. 2°
Circolo di Sanremo Ospedaletti (Colombi, Sismondini); Dir. Did. 3° Circolo di Sanremo-S. Martino (Bertoldo, Cosentino);
Dir.Did. 4° Circolo di Sanremo-Borgo Baragallo (Brezzo, Carlo, Rossi, Salvatico); Dir. Did. 1° Circolo di Taggia( Filippelli,
Ghiglione, Novella, Vivaldi); Dir. Did. 2° Circolo di Taggia-Riva L. e S. Stefano(Garibaldi, Ginatta, Modena, Porratello); Sc.
Elem. Di Piazza Mameli-Imperia( Cucchi G., Cucchi S., Lanteri);Sc. Elem. Largo Ghiglia-Piazza Calvi- Imperia( Benedetti,
De Filippi, Pagliana, Senardi, Siffredi); Sc. Elem. Castelvecchio-Imperia( Agnese, Bellone, Cannas, Martini, Piana),;Sc. Elem.
S. Lorenzo-Cipressa-Imperia ( Ferrini, Grasso, Nasi, Rattari, Zunino);Sc. Elem. Pieve di Teco-Imperia (Magaglio, Pignone);
Sc. Elem. Diano Marina-Imperia( Baruffaldi, De Negri, Limarelli, Marcenaro, Muschio).
risultati
Buon coinvolgimento dei bambini e delle insegnanti. Produzione di elaborati in cui si evidenzia aumentata sensibilità nei
confronti degli animali già posseduti a casa , maggior consapevolezza di educazione civica e rispetto per l'ambiente.
Inoltre si segnala una particolare sensibilità riguardo ai bisogni primari ed affettivi nei confronti dell'amico animale, con il
recepimento dei piccoli doveri che il “padrone” deve compiere per instaurare e mantenere un stabile rapporto affettivo.
BULLISMO
SETTIMANA DELLA SALUTE
Il Bullismo
La prevenzione delle sociopatie.
obiettivi
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Analisi del fenomeno del bullismo: le cause, gli effetti, gli interventi preventivi e correttivi.
target
contenuti
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Alunni della scuola media inferiore.
L’attitudine bullistica, per una gran parte dei casi, è riconducibile alle insufficienze educative ed affettive della famiglia.
Quando appunto sono carenti il modellamento morale, il sostegno culturale, l'esempio di vita, la partecipazione emotiva, il
disciplinamento comportamentale e l'incoraggiamento, molti ragazzi cercano affannosamente un'identità, un ruolo, un
riconoscimento, un'appartenenza e un facile appagamento narcisistico tramite varie tipologie di atteggiamenti disadattivi:
l'assunzione di stupefacenti e di alcol a scopo disinibente e aggregativo, il rifiuto dei valori societari, l'edonismo irriguardoso
per la propria salute e, non ultima, l'assunzione di atteggiamenti di tipo bullistico finalizzati ad umiliare, oltraggiare,
sottomettere e aggredire i propri simili, principalmente i più deboli e sfortunati.
Conseguenza di questo modo d'intendere i rapporti sociali e di concepire l'esistenza è la tipica incapacità dei bulli - o ex bulli d'inserirsi nel mondo del lavoro, di contrarre matrimoni durevoli e la disposizione ad avere problemi con la giustizia e a subire
pene detentive.
Molti di essi, inoltre, manifestano col tempo disturbi più o meno gravi di tipo mentale e relazionale: psicopatie, sociopatie,
disturbi dell'umore e, in taluni casi, vere e proprie psicosi deterioranti. La prevenzione di questi vari effetti del disadattamento
sociale consiste, in pratica, in una corretta disposizione formativa ed affettiva da parte dei genitori.
A loro volta, gli interventi correttivi, quando sono possibili, hanno l'obiettivo di offrire agli interessati, seppur tardivamente, un
complesso di riflessioni, di disciplinamenti, di regole comportamentali, di sostegni psicologici, di coinvolgimenti produttivi e
di esempi di vita volti a far maturare in questi ragazzi una soddisfacente autostima e un adeguato sentimento etico e sociale.
attività
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Conferenze tematiche e dibattiti con gli alunni.
scuole
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Arma di Taggia, Riva Ligure, Bordighera, Vallecrosia, Ventimiglia.
operatori
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Figure professionali coinvolte: G. Invernizzi, psicologo.
Insegnanti coinvolti: Pico Gianni, Massa Gianfranco, Palamara Carmela, Lodi Monica, Marcato Gabriella.
risultati
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Buona rispondenza dialettica da parte degli alunni e approvazione da parte dei docenti presenti agli incontri.
STILI di VITA
SETTIMANA DELLA SALUTE
Promuovere
sani stili di vita
obiettivi
Conferenze a tema per le scuole medie inferiori
!
!
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favorire conoscenze sui rischi che si nascondono nell'ambiente
promuovere comportamenti “sani “ nei confronti della salute e in relazione a alimentazione, alcool, fumo, ecc. Ecc..
Orientare ai servizi ASL
target
attività
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alunni di scuola media superiore
Organizzazione di conferenze a tema in assemblee scolastiche per ogni scuola media superiore che ne ha fatto richiesta.
attraverso l'utilizzo di cd-rom, diapositive e lucidi per le seguenti classi.
!
classe 1° : nozioni di primo soccorso
!
classe 2° : alimentazione e sani stili di vita
!
classe 3° : maternità consapevole e contraccezione
!
classe 4° : doping e corretto uso dei farmaci
!
Classe 5° : prevenzione ai tumori genitali maschili e femminili
incontri
scuole
operatori
!
75 incontri di 2 ore ciascuno.
!
scuole medie superiori dei tre Distretti Sanitari
Distretto Ventimiglia
Insegnanti referenti alla salute: Ballestra Gianna, Cotta Alessandra, Cassini Lorenzo
Personale ASL
Medico ginecologo Natta Antonio; medico sportivo-scolastico Albe' Fulvio;medico pediatra Nigro Mirella; medico 118
Ferlito Stefano, Pirani Marina; ass. Sanitario Buono Paolo
Distretto di Sanremo
Insegnanti referenti alla salute: Natta Fulvia, Narciso Amelia, Rosso Raffaela, Sandra Stefania Storti Daniela, Tecco
Mariella, Viero Carla
Personale ASL
Medici specialisti ginecologi: Gorlero Franco, Lorenzi Paola, Ruvolo Marco; medico urologo Bruno Paolo; medico sportivo
Fulvio Albe'; medico-nutrizionista De Montis Stefania; medico-internista Resp.118 Ferlito Stefano; ostetrica Santoro Maria
Antonietta; educatrice Rizzo Alba.
Distretto di Imperia
Insegnanti referenti alla salute: Marcella Cortese, De Meo Raffaella, Margherita Novello, Giovanna Girelli, Rosella Mollica ,
Paola Rivieccio , Nicoletta Sasso , Mirella Scalia.
Personale ASL:
Medici specialisti ginecologi: Casella Amedeo; medico sportivo scolastico: Albè Fulvio; Direttore DistrettoLisa Gianluca;
medico-igienista Montaldi Marilina; medico Hinnenthal Ina; medico-chirurgo Battaglia Claudio; medico-urologo Bruno
Paolo; medico-internista 118 Ferlito Stefano; ass. Sanitaria Sileo Enza - Biemosi Laura.
Collaborazioni esterne: Lega Italiana per la lotta contro i Tumori
risultati
!
buona rispondenza dialettica da parte degli alunni e approvazione da parte dei docenti presenti agli incontri.
COMUNICAZIONE
SETTIMANA DELLA SALUTE
comunicando
NOI x
x NOI
NOI
NOI
Come si crea una campagna di comunicazione sociale sui temi della salute
obiettivi
!
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I ragazzi diventano “comunicatori”, progettano e realizzano una campagna di sensibilizzazione sui temi dell'educazione
alla salute, rivolta ai propri coetanei. L'obiettivo è diffondere messaggi efficaci, incisivi ed attraenti destinati a
sensibilizzare i giovani adolescenti su tematiche a loro vicine (la sessualità, l'affettività, l'alcol, le nuove droghe, gli
incidenti stradali…) attraverso classi pilota delle scuole medie superiori, opportunamente formate.
Ogni classe ha la possibilità di affrontare un tema specifico, di approfondirne la conoscenza attraverso l'incontro con
tecnici ed esperti in materia (medici, assistenti sanitari, infermieri professionali, assistenti sociali, psicologi, educatori,
ostetriche, comunicatori…), di apprendere le tecniche ed i principali strumenti di comunicazione, di conoscere come si
progetta, realizza e verifica una campagna di educazione alla salute (dall'analisi del pubblico-target, alla scelta del claim,
dal tipo di strumento, alle modalità di diffusione, alle indagini di auditing).
target
attività
!
Istituti Superiori pilota della Provincia con un gruppo classe
Il progetto è stato coordinato dal Dipartimento di Staff e le classi sono state seguite da tutor (educatori, assistenti sanitari,
insegnanti). Sono intervenute le seguenti Unità operative:
! U.O. Organizzazione e Programmazione Attività Sanitarie: Area Educazione e Promozione della Salute e Area
Comunicazione URP
! Dipartimento Dipendenze con Privato Sociale “Associazione Ancora”
! Distretti Sanitari U. O. Cure Primarie
! Specialisti dei Dipartimenti Ospedalieri e Territoriali
! Attività Infermieristiche
Attività:
! corso di formazione agli insegnanti e al gruppo classe pilota: “Come costruire una campagna sociale”
! intervento dello specialista sanitario ASL
! tutoraggio dell'operatore ASL durante il percorso formativo ed operativo in laboratorio
! supporto alle attività multimediali di laboratorio
! supervisione e verifica dell'esperto in comunicazione ASL, dell'elaborato finale
Complessivamente ogni classe ha lavorato per 10- 15 incontri di due ore ciascuno
scuole
Argomenti scelti dalle scuole e prodotti elaborati:
Liceo “Viesseux” di Imperia: “Alcool” realizzazione di una maglietta con slogan
Istituto “Ruffini” di Imperia: “Nuove Droghe” pieghevole e cartelloni e adesivi con slogan
Liceo Psicopedagogico di Imperia e Sanremo: “Cibo e emozioni” cartelloni e adesivi con slogan
Istituto “ITIS” di Imperia: “Tecniche di Rianimazione cardiopolmonare e Defibrillazione”: I ragazzi hanno
conseguito dell'attestato di ESECUTORI BLS -D e realizzato uno spot ed un filmato didattico
! Istituto Polo Tecnologico Imperiese: “tabagismo” cartelloni e adesivi con slogan
! Istituto “Colombo” di Levà -Arma di Taggia: “Alimentazione” cartelloni con slogan
! Istituto per l'agricoltura Sanremo: “Ambiente” spot video
! Liceo “Cassini” Sanremo: “Sessualità: no al sesso pubblicizzato”cartelloni e adesivi con slogan
! Istituto “Montale” Bordighera: “Sessualità: corretta informazione” spot video
!
!
!
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operatori
Insegnanti Referenti alla Salute: Sasso Nicoletta, De Meo Raffaella, Scalia Mirella, Rosso Rafaella, Mollica Rossella, Cortese
Marcella, De Munari Grazia, Landoni Claudia, Belli Tiziana, Dellana Giuliana, StortiDaniela , Sandra Stefania, Cassini
Lorenzo, Padello Eliana.
Operatori ASL: Dipartimento di Staff: Settore Educazione e Promozione della Salute, Area Comunicazione URP, SIA:
Badellino Filippo, Gagno Rita, Maglio Cristina. Dipartimento Dipendenze e Privato Sociale: Biemosi Laura, De Flaviis
Loredana, Franceschini Laura, Innenthal Ina, Mauro Stefania, Ravera Roberto, Temesio Marzia. Distretti Sanitari Cure
Primarie: Biondi Tamara, Buono Paolo, Littardi Anna, Melampo Marilena, Rizzo Alba, Ruvolo Marco, Santoro Maria
Antonietta, Viale Lorena. Attività Infermieristiche: Marino Anfosso. Specialisti: Mureddu Roberto, Serafini Antonella.
Centrale Operativa 118 : Ferlito Stefano e collaboratori. Servizio di dietologia clinica e territoriale: De Montis Stefania,
Gennaro Marco.
L’ANCORA
Centro di
Solidarietà
SETTIMANA DELLA SALUTE
SKOLÈ
Un varco per la tregua, un momento dedicato a sé, uno spazio per la riflessione
Moduli di supervisione didattica per educatori ed insegnanti di scuola materna, elementare, media.
obiettivi
!
Fornire sostegno sul piano della formazione e della supervisione agli insegnanti interessati che si trovano ad affrontare,
nel contesto scolastico e didattico, le problematiche della relazione con gli studenti; questo al fine di migliorare le
dinamiche interne al gruppo classe, innescare progetti di intervento educativo, e favorire processi di apprendimento.
Alla fine del corso gli insegnanti dovranno aver raggiunto i seguenti obiettivi
! Possedere ed utilizzare i concetti base della relazione d'aiuto e della comunicazione
! Migliorare la capacità di osservazione ed intervento rispetto al disagio manifestato da bambini e ragazzi all'interno della
scuola
! Progettare e condurre nell'operatività interventi educativi specifici utilizzando lo strumento “gruppo”
target
attività
!
Educatori ed insegnanti di scuola materna, elementare, media dei Comuni di Arma di Taggia, Riva Ligure e Sanremo.
Gli incontri formativi effettuati hanno visto nel ruolo di conduttore diverse professionalità, al fine di offrire agli insegnanti
metodologie ed esperienze varie ed approfondite. Particolare rilevanza è stata data al Circle Time, uno specifico strumento con
il quale, attraverso il gruppo, è possibile mobilitare processi relazionali significativi e produttivi all'interno della classe.
Nel complesso sono state affrontate le seguenti tematiche:
! Competenze comunicative di base
! Il gruppo come strumento di relazione, ascolto, condivisione con bambini e ragazzi.
! Elementi di osservazione e dinamiche all'interno di un gruppo. Il Circle Time con bambini delle scuole elementari.
! Setting e interventi di gruppo. Il Circle Time con bambini nella scuola materna.
! I percorsi emozionali del gruppo.
! Il Circle Time nelle scuole medie inferiori.
! Affettività e sentimenti in gruppo.
! Prospettive nell'operatività.
Gli incontri di supervisione vengono svolti nel rispetto e nell'attenzione all'altro, offrendo sostegno alle esperienze personali
portate in gruppo dagli insegnanti coinvolti. Attraverso questa modalità il gruppo stesso diviene risorsa e accresce le proprie
capacità educative attraverso la rielaborazione comune dei disagi incontrati.
Nei mesi di Novembre e Dicembre sono stati previsti otto incontri settimanali di formazione, della durata di tre ore ciascuno.
Nel periodo tra Gennaio e Giugno è stato previsto un incontro mensile di supervisione della durata di tre ore.
scuole
!
Primo Circolo Sanremo; Quarto Circolo Sanremo; Materne Private Arma di Taggia; Primo Circolo Taggia; Secondo
circolo Taggia; Scuola Media Statale “F.Pastonchi”, Taggia; Istituto Comprensivo Riva Ligure.
operatori
Operatori del progetto: Dott. Vincenzo Genduso- psicologo, psicoterapeuta; Centro Ancora;Dott. Fulvio Rombosupervisore, psicologo; Centro Ancora; Sig.ra Alba Rizzo- supervisore, educatrice professionale; ASL 1 Imperiese;Dott.
Dattola Daniela- pedagogista; Centro Ancora ; Sig.ra Francesca Fossati- insegnante scuola media; Sig.ra Valeria Lanteripedagogista, insegnante scuola elementare; Sig.ra Rosanna Miranda- insegnante scuola materna.
Insegnati coinvolti nel progetto:
Primo Circolo Sanremo: Miraglia Carla, Fenotti Renata.; Quarto Circolo Sanremo:Trotti margherita, Veruggio Elena,
Zaccariello Sara, Baroni Paola, Benso Gisella, Chierici Irma, Ferrari Ornella, Gnani Maria Luisa, Messina Lucia, Mirando
Rosanna, Patrone Viviana, Piran Maria Egizia, Ruscello Nuccia, Spoletta Pasquale..Materne Private Arma: Bisato Veronica,
Borgotallo Stefania, De Villa Carmen. Primo Circolo Taggia: Boeri Gianna, Siri Romina. Secondo circolo Taggia: Bianco
Raffaella, Bonaglia Mariella, Faraldi Anna Maria, Bellone Maria Bianca, Lanteri Maurizia, Giribaldi Maria Rosa,
Giammmarino Viviana, Roggero Giuseppina, Barbruni Cinzia, Lantrua Ileana, Giansante Maria, Vetere Anna Rita. Scola
Media Statale “F.Pastonchi”: Petrognani Patrizia, Melina Antonio, Lupi Angelo, Martini Rinalda, Seteria Anna. Ist.
Comprensivo Riva Ligure: Borgna Isabella, Boaro Marisa, Ricca Caterina, Alessandri Anna, Sacco Maria Grazia, Russo
Maria, Brenna Marina, Florio Teresa, Fossati Francesca.
L’ANCORA
Centro di
Solidarietà
SETTIMANA DELLA SALUTE
Dalla classe al gruppo
Accoglienza e accompagnamento classi prime negli istituti superiori.
L'intervento psicosociale nel gruppo-classe come prima risorsa di prevenzione nella scuola.
obiettivi
!
!
!
Sensibilizzazione e formazione del contesto scolastico all'attenzione ed alla cura del gruppo come risorsa primaria per lo
sviluppo e la formazione degli adolescenti in ottica preventiva.
Intervento sistematico di tecniche di comunicazione psicosociale nelle classi prime degli Istituti Superiori delle zone di
Imperia, Bordighera e Ventimiglia.Le aree di interesse dell'intervento di animazione nelle classi hanno riguardato tre
dimensioni principali: Dinamica socio relazionale del gruppo, Motivazione allo studio e lavoro di gruppo, Attività
alternative di tipo culturale e ricreativo.
Studio ed osservazione dei gruppi coinvolti dall'intervento per monitorare il processo delle dinamiche relazionali
attivate, attraverso tecniche di auto-osservazione e autovalutazione dei gruppi stessi e mediante valutazione oggettiva
fornita da test e strumenti di misurazione.
target
attività
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Adolescenti nelle classi prime degli Istituti di Scuola Media Superiore.
L'intervento si è realizzato attraverso l'inserimento, nelle singole classi durante le ore di lezione, di un educatore che, con gli
strumenti dell'animazione psicosociale, ha condotto il gruppo-classe verso un itinerario di crescita relazionale. Gli incontri
sono gestiti dall'educatore in compresenza con il docente titolare dell'ora, ciò per favorire la conoscenza degli strumenti di
animazione da parte degli insegnanti e mantenere una continuità fra i diversi interventi educativi. Sempre a tale proposito sono
stati previsti incontri fra gli insegnanti coinvolti e l'educatore per programmare e organizzare le attività. Attraverso una
metodologia didattica attiva si è inteso offrire progressivamente ai ragazzi responsabilità, spazi di protagonismo, impegno e
riconoscimento. Alcune fra le tecniche utilizzate sono state: disposizione in cerchio del gruppo, attivazioni individuali e a
coppie, attivazioni e lavori a piccoli gruppi, role playng ecc., seguiti da momenti di rielaborazione dei vissuti ed
approfondimenti circa le tematiche emerse. Il ruolo dell'educatore è quello di facilitare le dinamiche relazionali e comunicative
attraverso:
! L' “ascolto attivo” e la “riformulazione”, per una maggior consapevolezza dei processi in atto.
! Il “contenimento” dell'espressività in ambito di sicurezza (affettiva e psicologica) attraverso regole condivise, tempi,
organizzazione.
! L'osservazione e il monitoraggio continuo dell'evoluzione del percorso, finalizzati alla riprogettazione o ad eventuali
modifiche in itinere.
Gli strumenti utilizzati per la valutazione sono: Osservazioni dirette e “diari di bordo” (educatori); Incontri formali (Consigli di
classe) e informali fra educatori e insegnanti; Incontri, a scadenza quindicinale, di supervisione e coordinamento dell'équipe di
gestione del progetto. Autovalutazione e valutazione da parte dei ragazzi, attraverso feed back verbali, test e questionari.
L'animazione della classi si è svolta durante tutto l'anno scolastico con ritmi particolari e cadenzati rispetto ai diversi tempi
della vita di ogni gruppo e alle diverse esigenze degli attori coinvolti. In genere gli interventi richiedono 1 o 2 ore alla settimana
durante i primi tre mesi dell'a.s., 1 ora circa la settimana per i mesi centrali e incontri a cadenza quindicinale (in genere di 1 ora)
nei mesi finali.
scuole
Gli Istituti in cui è stato realizzato il progetto sono:
I.T.C. FERMI di Ventimiglia
5 Classi Prime
Istituto MONTALE di Bordighera
3 Classi Prime
I.P.S.I.A. di Imperia
3 Classi Prime
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Liceo VIESSEUX di Imperia
Istituto D'ARTE di Imperia
Consulenza ai Consigli di Classe
8 Classi Prime
4 Classi Prime
operatori
Operatori del progetto: Vincenzo Genduso Psicologo,psicoterapeuta. Coordinatore e supervisore del progetto; Patrizia
Angelelli Educatrice professionale. Animatore nelle classi; Daniela Dattola Pedagogista, Educatrice professionale.
Animatore nelle classi; Daniela BrunoPedagogista, Consulente Familiare in formazione Animatore nella classi.
Insegnanti coinvolti: Negli istituti che hanno partecipato al progetto tutto il corpo docente delle prime ha messo a disposizione
alcune delle proprie ore di lezione, per ovvie ragioni citiamo soltanto gli insegnanti referenti di educazione alla salute e/o quelli
individuati quali coordinatori del lavoro. Istituto FERMI Ventimiglia: Ballestra Gianna, Semeria Augusta, Massara Alberto,
Conan Gwenhaele, Muratore Marco, Buono Carmen. Istituto MONTALE Bordighera: Massicci Ornella, Comelli Amanda,
Biga Emily, Mastella Giuseppe, Cassini Lorenzo. Liceo G. P. VIESSEUX Imperia: Sasso Nicoletta (Scientifico), Ramò
Patrizia (Classico) Istituto D'ARTE Imperia: Rivieccio Paola I.P.S.I.A. Imperia: Seccatore Nella, Bolla Gabriella, Amelio
Giovanni, Truini Carla, Girelli Giovanna.
L’ANCORA
Centro di
Solidarietà
SETTIMANA DELLA SALUTE
Empatia e ascolto
nella scuola
Il gruppo di ascolto con gli adolescenti come strumento di prevenzione del disagio
nelle scuole medie superiori della provincia di imperia
obiettivi
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Promuovere una cultura dell'incontro che qualifichi la relazione umana all'interno dell'ambiente scolastico come
opportunità di stabilire relazioni significative tra adolescenti e tra questi ultimi e gli adulti.
Creare una rete allargata di docenti formati alla gestione del gruppo come prevenzione e cura del disagio; sensibilizzati ai
percorsi personali e sociali della dispersione scolastica e della devianza; in collegamento con la rete territoriale dei servizi
e delle agenzie formative e sociali.
Attivare negli istituti di scuola media superiore della Provincia Gruppi di Ascolto per adolescenti per favorire l'incontro,
la relazione e l'accoglienza della persona, promuovendo in tal modo la crescita psicosociale e l'equilibrio socioaffettivo
per prevenire quindi il disagio emotivo, la demotivazione allo studio e il conseguente abbandono scolastico.
target
Il gruppo target privilegiato è rappresentato da tutta la popolazione giovanile di età compresa tra i 14 e i 19 anni che frequenta le
Scuole Superiori della provincia di Imperia. Realisticamente il progetto ha coinvolto attivamente e direttamente circa 300
adolescenti, da considerarsi l'utenza diretta dell'iniziativa.E' da considerarsi 'utenza' indiretta del progetto, ma non meno
importante della prima, il gruppo dei docenti che sono stati coinvolti come animatori nei gruppi di ascolto. Gli insegnanti sono
stati il vero asse portante delle attività programmate.
attività
Il percorso realizzativo ha previsto lo sviluppo di 5 fasi.
Modulo formativo per gli insegnanti e degli educatori che hanno operato nel progetto ( 20 insegnanti di scuola media
superiore) di 30 ore.
! Attivazione dei gruppi di ascolto negli Istituti Superiori condotti dagli insegnanti formati. Si prevede la creazione di 20
gruppi di adolescenti di circa 15 persone ciascuno. Si sono riuniti mediamente a cadenza quindicinale per un periodo di 8
mesi circa.
! Attivazione d 2 moduli di verifica e supervisione delle attività nei gruppi per i docenti a cadenza mensile. Aggiornamenti
e rettifiche in corso d'opera.
! Valutazione e verifica del percorso alla fine dell'anno scolastico.
! Incontro finale con i docenti e gli studenti coinvolti dal progetto a livello provinciale. Sono stati coinvolti circa 300
studenti nei gruppi di ascolto e circa 30 docenti.L' “ascolto attivo” e la “riformulazione”, per una maggior consapevolezza
dei processi in atto.
I Gruppi di Ascolto che hanno preso vita all'interno del contesto scolastico e che già da alcuni anni sono stati proposti dal settore
Prevenzione dell'Ancora presso diversi Istituti Superiori della provincia, sono gruppi di adolescenti aperti e trasversali (cioè
formati da ragazzi provenienti da classi diverse di uno stesso istituto). Il numero massimo di partecipanti è di 10/14 per gruppo
ed al suo interno si trovano uno o due docenti (dello stesso Istituto, ma possibilmente di classi diverse) in qualità di
animatori/facilitatori opportunamente formati alla gestione della comunicazione nei processi di gruppo. La partecipazione ai
gruppi è libera, ma la loro composizione è volutamente preorganizzata e studiata per garantire la massima eterogeneità
possibile di sesso, età, provenienza, cultura e tipologia psicologica fra i partecipanti.
In genere i G. A. vengono proposti all'inizio dell'anno scolastico e gli studenti si iscrivono liberamente all'esperienza. Dopo la
formazione dei gruppi e la loro presentazione agli studenti questi si riuniscono normalmente con cadenza quindicinale per la
durata di tutto l'anno scolastico ed hanno la durata media di un'ora e mezza. La disposizione è rigorosamente in cerchio ed il
gruppo, a parte nuovi inserimenti od eventuali abbandoni, si mantiene stabile per tutto l'anno scolastico.
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scuole
Liceo Classico e Scientifico G.D. Cassini Sanremo, Liceo Scientifico e Classico G.P. Vieusseux Imperia, I.P.S.I.A. G.
Marconi Imperia e Sanremo, I.T.I.S. G. Galilei Imperia, Istituto Statale d'Arte Imperia, I.P.S.S.A. D. Aicardi
Sanremo, Istituto C. Colombo Sanremo, Istituto Tecnico Commerciale Ruffini Imperia.
operatori
Operatori del progetto: Giorgio Durante, Nicoletta Sasso, Franco Caldani, Franca Barbieri, Vincenzo Genduso.
insegnanti coinvolti: Manola Fogli, Andrea Pastorino, Elisabetta D’Adda , Gabriella Bolla, Laura Comollo, Paola Rivieccio,
Fulvia Amoretti, Nicoletta Sasso, Rosangela Damonte, Raffaella De Meo, Giuliana Amoretti, Corradi Annarella, Franco
Caldani, Giorgio Durante, Franca Barbieri, Angela Tribuzio, Stefano Rossi, Maria Grazia De Munari, Tiziana Belli, Claudia
Landoni, Maurizia Giuriolo, Ilaria Goya, Dario Daniele, Stefania Sandra, Cinzia Sisti, Francesca Crespi, Roberto Oldoino, Lia
Motta, Fulvia Olivieri, Franco Ghione.
L’ANCORA
Centro di
Solidarietà
SETTIMANA DELLA SALUTE
DEDALO
DEDALO
Èquipe multidisciplinare di consulenza e orientamento per adolescentigenitori ed insegnanti
obiettivi
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Attività di studio e osservazione della realtà giovanile della zona e dei suoi bisogni.
Attivare una rete di punti di accoglienza, ascolto e consulenza per adolescenti sia all'interno del contesto scolastico, sia
nei luoghi informali di vita e di incontro dove intercettare situazioni di disagio e costruire percorsi di sostegno e
accompagnamento in integrazione e collegamento con i servizi territoriali e le risorse naturali delle comunità di
appartenenza (famiglia, gruppo dei pari, società sportive, ecc.).
Avviare interventi di taglio sociale e psicopedagogico destinati a suscitare e a sostenere le reti di relazioni familiari
mettendone in circolo le risorse potenziali.
Mettere a disposizione degli adulti di riferimento e in particolare, degli educatori dei C.A.G., degli insegnanti dei C.I.C. e
dei genitori, una équipe di specialisti disponibili per la gestione di casi caratterizzati da difficoltà relazionali o da
fenomeni di dipendenza e consumo di sostanze.
target
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Giovani adolescenti della provincia di imperia tra i 14 ed i 19/20 anni, caratterizzati da forme diverse di disagio,
difficoltà relazionali o da fenomeni di dipendenza e consumo di sostanze.
Le rispettive famiglie, gli insegnanti di riferimento e le figure di adulti significativi (animatori educatori di CAG,
oratori, istruttori di società sportive).
attività
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Predisposizione di una équipe consulenziale e multidisciplinare di rete composta da diverse figure professionali
(psicologo, psicoterapeuta, educatore, consulente familiare) si intende attivare una rete di spazi di ascolto e
consulenza a disposizione di tutte le agenzie che nel territorio hanno attinenza significativa alla prevenzione del
malessere degli adolescenti, di eventuali comportamenti di abuso di sostanze e delle loro famiglie (Scuole, C.A.G.,
Associazioni Culturali e ricreative, Società Sportive, ecc).
Sensibilizzazione delle agenzie e delle istituzioni per monitorare il territorio e le varie opportunità di presenza e di
inserimento. L'équipe avvierà tutti i contatti utili a realizzare il progetto in un efficace contesto di rete territoriale e
tutte le iniziative di marketing sociale per promuovere l'iniziativa affinché sia utilizzata al meglio dai soggetti a
cui è destinata.
La fase successiva riguarderà l'attivazione vera e propria degli spazi di Ascolto e Consulenza sia nei diversi Istituti
Superiori delle 3 Zone, sia nei luoghi extrascolastici di vita e di incontro degli adolescenti, formali e non.
L'équipe consulenziale si riunirà quindicinalmente per monitorare l'intervento, per discutere i casi, integrare le
risorse e mantenere i contatti con i servizi del territorio cui eventualmente orientare gli utenti e i familiari.
L'équipe avrà inoltre il compito di leggere i bisogni e valutare e progettare interventi mirati di tipo consulenziale o
formativo o animativi a seconda delle caratteristiche individuali e di contesto che si rivolgeranno ai Centri.
Individuazione di significativi indicatori di efficacia di un modello di trattamento dei disturbi evolutivi e dei
comportamenti d'abuso per sperimentarne l'utilizzo ai fini del monitoraggio e della valutazione del processo
attivato con l'azione dell'équipe.
scuole
operatori
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Istituto d'Arte di Imperia, I.P.S.I.A. di Imperia, Liceo G.P. Vieusseux di Imperia
Vincenzo Genduso
Patrizia Angelelli
Daniela Dattola
Daniela Bruno
Serena Tagarelli
Daniela Pelosi
Psicologo, psicoterapeuta, coordinatore del Progetto
Educatrice Professionale, componente dell'équipe multidisciplinare
Pedagogista, componente dell'équipe multidisciplinare
Pedagogista, componente dell'équipe multidisciplinare
Psicologa Tirocinante presso il Settore Prevenzione del Centro l'Ancora
Psicologa Tirocinante presso il Settore Prevenzione del Centro l'Ancora
INSEGNANTI
SETTIMANA DELLA SALUTE
Corsi per
insegnanti
Educazione affettiva e sessuale Educazione alimentare “educare al cibo”
obiettivi
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Offrire agli insegnanti uno spazio culturale e specialistico in cui poter confrontarsi sia sui
contenuti relativi alla dimensione affettiva e sessuale che sull'alimentazione.
Creare l'opportunità di riflettere sulle metodologie di lavoro con i bambini e ragazzi
sperimentando alcune attività di animazione.
target
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Insegnanti scuola materna, elementare, media inferiore dei tre Distretti Sanitari.
attività
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Durata biennale 2003 2004; con inizio nel gennaio 2003.
18 incontri relativi al corso di educazione affettiva e sessuale scuola media inferiore
18 incontri “scuola dell'infanzia/elementar
12 incontri relativi al corso di educazione al cibo scuola dell'infanzia /elementare
durata incontri 2 h ciascuno.
Contenuti: normativa: linee generali; bullismo e pedofilia; anatomia e fisionomia dell'apparato
genitale maschile e femminile, aspetti affettivi della sessualità, procreazione responsabile,
prevenzione delle malattie sessualmente trasmesse; stili di vita e prevenzione della dipendenza;
tecniche di animazione; principi e abitudini alimentari e nuovi percorsi per il cambiamento;
alimentazione e rischio di malattia, cibo ed emozioni.
operatori
Figure Professionali coinvolte corso educazione affettiva e sessuale:
Antonella Brezzo, Lamia Vita, Tamara Biondi , Paolo Bruno, Paolo Buono, Fulvia Capalbo, Paola
Carbone, Amedeo Casella, Antonella Cremonte, Loredana De Flaviis, Giovanni Ferrea, Rita Gagno,
Giovanni Invernizzi, Anna Maselli, Marilena Melampo, Antonio Natta, Innocenzo Ramoino, Alba
Rizzo, Elena Robert, Marco Ruvolo, Paola Sabattucci, Angela Sappa, Ilvano Fassola.
Figure Professionali coinvolte corso educazione al cibo:
Tamara Biondi, Loredana De Flaviis, Carla Gatti, Marco Gennaro, Cotellessa Mario,Giovanna
Revello, Roberto Ravera, Zoia, Alba Rizzo.
risultati
Gli insegnanti hanno espresso con la parola “efficace, buono e rilevante” il giudizio sui corsi sia a livello
di contenuti, di qualità e di efficacia. Chiedono comunque più continuità, più incontri relativi alle
tecniche di animazione, più presenza nella scuola a causa delle numerevoli problematiche educative.
Hanno partecipato circa 115 insegnanti.
Educazione alla salute
SETTIMANA DELLA SALUTE
GRAZIE!!!
Ai Presidi,
agli Insegnanti
ai ragazzi
per la sentita
partecipazione,
la collaborazione,
la creatività e
l’entusiasmo
con cui hanno
partecipato
ai progetti
Educazione alla salute
SETTIMANA DELLA SALUTE
Galleria
Fotografica