Musica 8
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Il resto dello scolarino Musica 8 Redattori Gaetano Appeso, Gessica Cosentino, Federica Palagiano Classe III C – A:S. 2005-2006 Musiche del mondo alle Besta Gaetano Appeso, Gessica Cosentino, Houda Errami, Federica Palagiano Ehi!!! Conoscete altre musiche se non quelle che ascoltate su MTV? Magari no! E allora noi abbiamo fatto un'inchiesta tra i ragazzi delle Besta per farvi conoscere altri mondi musicali e altri modi di ascoltare musica. Abbiamo intervistato 5 ragazzi le cui famiglie hanno origini diverse: Nino-Raj (Srilanka), Sonita (Kossovo), Carle (Kongo), Aziz (Marocco) Dalle interviste viene fuori che tutti ascoltano sia la musica del proprio paese d'origine sia quella che si ascolta in TV o in radio in Italia, ma c'è una profonda differenza rispetto ai modi e alle occasioni in cui vengono ascoltate. Gli intervistati ci hanno raccontato che ci sono delle occasioni speciali in cui viene ascoltata la musica, soprattutto feste ad esempio: feste di compleanno, matrimoni o feste religiose. Volete sapere di più? Ad esempio Nino-Raj, che tra l'altro è nato a Palermo, ci ha raccontato che a casa sua si ascolta musica classica e voi penserete: Beethoven, Mozart… Invece no si tratta di musica classica dello Srilanka simile a quella indiana, suonata con violini, sitar, tablas. Questa musica si ascolta in casa, ma anche delle preghiere, durante le feste invece la musica è suonata dal vivo e accompagnata da l ballo, i ballerini portano legati alle caviglie dei campanellini con cui seguono il ritmo, e ci si veste con abiti tradizionali come ad esempio per le donne il Sari, una lunga stoffa molto decorata che si avvolge in un modo molto particolare attorno al corpo. Dobbiamo anche dire che queste musiche (dello Srilanka) non si ascoltano molto facilmente in Italia. Ilo nostro mitico Carle ha 15 anni viene da Congo, precisamente da Kinshasa. Parla il francese e il Lingala , la sua lingua madre è l'italiano, a lui piacciono tutti i tipi di musiche fra cui quelle religiose congolesi. Ascolta musica nelle sua giornate libere, come d'altronde facciamo quasi tutti. Carle preferisce la musica del suo paese di origine a quella commerciale che si ascolta in Italia. Questa musica è accompagnata da batterie, tamburi e altri strumenti a corde o a percussione. Anche Carle ci ha raccontato che la musica è legata spesso a momenti di ballo in gruppo o da soli durante feste o compleanni. Un'altra nostra intervistata, Sonita, è nata in Germania ma la sua famiglia è di origine kossovara; è una grande fan di Laura Pausini (che quest'anno ha vinto in Grammy Awards, vedi articolo in questa pagina) ma ascolta anche molta musica del suo paese. Durante feste come matrimoni e compleanni, la musica è sempre suonata dal vivo, con tastiere, chitarre e batteria. Una delle feste più importanti di cui ci ha parlato Sonita è la circoncisione. Voi ora penserete di girare pagina perché non volete saperne di più… e di sicuro non è una cosa che a prima vista fa ridere! Tra di noi ha suscitato anche un certo dibattito… In Italia, del resto, non è una cosa usuale, ma tra le persone di religione musulmana ed ebraica è un importante rito di purificazione. Dopo questa piccola digressione, torniamo al nostro tema principa- le… la musica, ovviamente! Lasciamo la nostra Sonita per incontrare l'ultimo intervistato. Aziz, per gli amici Zi. Ha tredici anni e viene dal Marocco. Nella sua famiglia - che, per inciso, è anche la famiglia della nostra redattrice Houda Errami- si ascolta rai e musica gnawa (vedi foto) che viene suonata in varie feste come quella del Montone (Id el Qbir), la più importante insieme alla celebrazione della fine del Ramadan. In queste feste si suona dal vivo, se è una festa talmente importante da poter pagare un gruppo di musicisti. Molto richiesti sono i gruppi gnawa. Si balla in gruppo con dei movimenti che ricordano la danza del ventre e i ballerini gnawa fanno delle danze bellissime con delle complicate acrobazie. In questi giorni di festa vengono indossati degli abiti speciali: per le donne il Kftan e per gli uomini la Jellaba. Il kftan è il vestito tradizionale marocchino, lungo e con larghe maniche, di solito di colori chiari e abbellito da spruzzi di brillantini e decorazioni floreali. Ci si sfida per vedere che indossa l'abito più costoso, più decorato, insomma più bello. Dobbiamo precisare che, come tutti i vestiti, anche questi possono essere di vari stili: quelli che si stringono con una cintura alla vita, quelli con foulard attorno al collo… L'abito maschile, la jellaba, è più semplice: un lungo vestito bianco o giallo, non decorato con il cappuccio lungo a forma di v. Le scarpe tradizionali maschili si chiamano shrbil ed hanno una forma triangolare e il colore viene sempre abbinato a quello del cappello Un’esperienza musicale La musica: una passione unita al divertimento Lorenzo Scarel Nella scuola Media “Fabio Besta” ogni anno sono svolti corsi di strumento musicale per ragazzi che hanno voglia di iniziare a suonarne uno di questi come il pianoforte, il violino, la chitarra e la tromba. Ci sono ragazzi che hanno sempre desiderato ad esempio suonare il pianoforte, altri che vorrebbero diventare musicisti ed altri ancora che vorrebbero solo provare l’esperienza, uno di questi sono io. Sono un ragazzo normale, con molti hobby. Pochi giorni dopo l’inizio della 1° media arrivò a tutti i ragazzi di prima un foglio per l’adesione ai corsi di strumento musicale. Io dovevo mettere gli strumenti in ordine di preferenza. Ho messo per primo violino, poi pianoforte, chitarra e tromba. Ogni anno a scuola vengono presentati due concerti: uno a Natale, l’altro a fine anno. Il primo anno il mio prof. Ugo Mantiglia mi aveva assegnato il “Lago dei Cigni”, però solo come accompagnamento. Poi ho suonato da solista altri pezzi musicali, che vergogna! In seconda media ho suonato la melodia del “Lago dei Cigni”, poi ho suonato anche il “Padrino” e altri pezzi orchestrali. Quest’anno sono in terza e a Natale il mio prof. mi ha fatto suonare tantissimi pezzi, anche molto difficili, tra cui un pezzo irlandese, uno di Haydn, un altro di Haendel e un ultimo di Bach. Il più difficile era il brano irlandese che andava suonato velocemente, a ritmo e vivace senza molti errori, altrimenti non sarei più riuscito a riprendermi. Quando mi sono trovato davanti tutto quel pubblico mi batteva forte il cuore e tremavo! Il giorno dopo il concerto a scuola tutti i miei compagni dicevano che sarei dovuto andare in Conservatorio, ma io e voglio tenermi il violino come hobby. È uno strumento molto bello, che mi appassiona; mi piace molto suonare cose difficili perché mi diverte, sembrerà strano ma è così. (tarbush), un specie di cupoletta con un filo alla cui estremità è attaccato un pennacchio di lana... Ci siamo dilungati tanto in questa descrizione visto che siamo anche un inserto di moda, ma la fine del nostro articolo deve tornare alla musica… Per concludere, sappiate che tutti i nostri amici intervistati ci hanno dato uno o due nomi di musicisti che preferiscono su tutti e si sono resi disponibili a registrare questi cd a chiunque sia interessato a conoscere nuove musiche. E allora che aspettate? La curiosità è sempre una gran cosa! Musica per tutti Cosentino Gessica Bologna – La musica è diffusa in tutto il mondo; in base al genere troviamo tre gruppi: il primo è la musica che si ascolta, ad esempio le canzoni di Gigi D’Agostino; il secondo gruppo è la musica da cantare, ad esempio la lirica, le canzoni di Bocelli, Adriano Celentano e tanti altri; il terzo gruppo è la musica da ballare. Si possono ballare vari tipi di musica, ad esempio, la disco, hip hop, jazz, il latinoamericano e tanti altri tipi. Alcune persone, ballano, cantano e semplicemente ascoltano tutto e non riescono a distinguere i tre gruppi. Molte persone sanno muoversi perché vanno o sono andati a scuola di ballo: classico, hip hop, jazz, contemporaneo, latino-americano, eccetera. Altri si muovono senza sapere come, ma non è un problema, non bisogna sapersi muovere per ballare, ovviamente ci sono anche scuole di canto. Alcuni pensano che cantare sia rilassante, stancante, eccitante e che cantando sfoghi la tua rabbia e così anche ballando. Il resto dello scolarino 9 Musica Redattori Gaetano Appeso, Gessica Cosentino, Federica Palagiano Classe III C – A:S. 2005-2006 I giovani & la musica Gaetano Appeso, Gessica Cosentino Gli adolescenti amano molto ascoltare la musica; andando a scuola al mattino, in un breve intervallo, al ritorno da scuola a volte mentre si fanno i compiti i ragazzi della mia età mettono in funzione i loro MP3 e ascoltano le canzoni. Il 2006 è il "BOOM" degli MP3, i ragazzi vanno a caccia degli ultimi modelli per poi scontrarsi e confrontarsi fra amici. L'ascolto delle canzoni è una piacevole compagnia a volte solo momenti di svago ma più spesso perché i ragazzi cercano nella musica preferita delle emozioni, degli ideali, delle risposte alle loro domande sulla amicizia, sull'amore, sulla società, sulla guerra; sulla vita. L'ascolto della musica può anche colmare il senso di solitudine e anche l'infelicità che spesso i giovani provano. I generi di musica più ascoltati sono le canzoni americane che si dividono in vari gruppi di musica: Rock, Jazz, Hip-hop, Haus, Boogie-woogie, Folk, Punk, Soul, Calipso, Blues, Gospel, accanto a questi ci sono anche i cantanti italiani: Ramazzotti, Laura Pausini, Ligabue, Povia, Nek, Elisa ecc… La musica è l'arte della combinazione di più suoni e in base a regole definite, diverse a seconda dei luoghi e delle epoche: musica moder- La Pausini vince il Grammy Partenza: Sanremo, 13 anni fa. Arrivo: il grammy Music awards Giulia Druidi Era partita tredici anni fa. Sul palco di Sanremo, assieme a tanti altri big della musica, si era presentata una giovane ragazza: Laura Pausini. In pochi avrebbero scommesso su di lei. Poi iniziò a cantare, ed è proprio il caso di dirlo: era tutta un'altra musica. Vinse Sanremo e da allora è una delle più grandi cantanti italiane conosciute all'estero. I suoi cd più famosi? Fra te e il mare, La solitudine, Surrender to love, Live in Paris e l'ultimo uscito: Resta in ascolto. Adesso, per lei, è arrivato uno dei più grandi riconoscimenti che si possano desiderare: Il Grammy M u s i c Awa r d s , gr a z i e a d "Escucha". Questa volta, anche le previsioni sulla carta la davano vincente, dati i recenti concerti (tutto esaurito in ogni tappa), il disco di platino e, come ciliegina sulla torta, le sue canzoni ai vertici delle clas- sifiche di musica latina. Per meglio comprendere il successo di questa cantante, basti pensare che l'unico italiano che sia mai riuscito a vincere il Grammy fu Domenico Modugno, con la sua storica "Volare", nel 1958. Anche per Laura, gli istanti prima della premiazione, furono momenti duri. Nelle ore precedenti aveva dichiarato: Sono molto in ansia. La settimana scorsa ero veramente carica, ora sono impaurita e sento il peso della responsabilità; però sono qui ed è la prima volta che parto sapendo di non essere già sconfitta, quindi tanto vale crederci fino in fondo. Da Sanremo, intanto, arrivano novità. Non solo il palco che la vide debuttante la ascolterà nuovamente, ma al posto di Michel Bublè, il suo partner durante il duetto potrebbe essere l'attesissimo Eros Ramazzotti. Best of Besta La top ten della redazione di M&M 1) 2) Shakira - Don brother Bob Sinclair - Love generation 3) Eros Ramazzotti - La nostra vita 4) 50 Cent - Window shopper 5) Akon - Belly dancer 6) Madonna - Hang up 7) Laura Pausini - Come se non fosse stato mai amore 8) Daddy Yankee - Gasolina 9) Juanes - La camisa negra 10) Mariah Carey - We belong together Una serie di bei film Federico Franco MR. & MRS. SMITH (Id., Usa, 2005) USCITA: 2 Dicembre 2005 REGIA: Doug Liman CON: Brad Pitt, Angelina Jolie, Vince Vaughn DISTRIBUZIONE: 01 Distribution John e Jane Smith sono una normale coppia benestante che vive una vita e un matrimonio “ordinario”. Ma entrambi nascondono un segreto: in realtà sono degli assassini professionisti che lavorano per due organizzazioni rivali. Quando la verità viene a galla i coniugi Smith scopriranno che non si conosce mai abbastanza la persone che si ama… LE CRONACHE DI NARNIA: IL LEONE, LA STREGA, L’ARMADIO (The Chronicles of Narnia: the Lion, the Witch and the Wardrobe, Usa, 2005) USCITA: 21 Dicembre 2005 REGIA: Andrew Adamson CON: Tilda Swinton, Georgie Henley, William Moseley, Skandar Keynes, Anna Popplewell DISTRIBUZIONE: Buena Vista International Italia Durante la Seconda Guerra Mondiale, i quattro fratelli Pevensie si trasferiscono da Londra in una casa di campagna, la più piccola di loro scopre che l’armadio della soffitta è in realtà un passaggio per Narnia, un magico regno dominato dalla Regina Bianca che ha gettato su di esso un maleficio: a Narnia è sempre inverno, ma non arriva ami il Natale… NATALE A MIAMI (Id., Italia, 2005) USCITA: 16 Dicembre 2005 REGIA: Neri Parenti CON: Massimo Boldi, Christian De Sica, Massimo Ghini, Francesco Mandelli, Paolo Ruffini, Giuseppe Sanfelice, Vanessa Hessler DISTRIBUZIONE: Filmauro Alla vigilia delle vacanze di Natale, Massimo, Giorgio e Paolo vengono lasciati dalle rispettive compagne. Per non cadere in depressione tutti e tre partono per una eccitante vacanza a Miami, dove vivranno avventure rot- tambolesche… TI AMO IN TUTTE LE LINGUE DEL MONDO (Id., Italia, 2005) USCITA: 16 Dicembre 2005 REGIA: Leonardo Pieraccioni CON: Leonardo Pieraccioni, Giorgio Panariello, Massimo Ceccherini, Giulia Gorietti, Marjo Berasategui DISTRIBUZIONE: Medusa Film Gilberto è un professore di ginnastica. Quando si separa dalla moglie, una sua allieva di sedici anni, Paolina, s’innamora perdutamente di lui. La ragazza gli dichiara il suo amore in tutte le lingue del mondo su foglietti che gli fa trovare dappertutto. Gilberto è disperato anche perché Paolina lo ha minacciato di morte se lo troverà con un’altra. E un’altra c’è, si chiama Margherita e fa la psicologa per gli animali nello zoo di Pistoia. NICKNAME: ENIGMISTA (Cry: Wolf, Usa, 2005) USCITA: 25 Novembre 2005 REGIA: Jeff Wadlow CON: Julian Morris, Lindy Booth, Jon Bon Jovi DISTRIBUZIONE: Eagle Pictures Quando una giovane viene trovata morta, un gruppo di liceali decide di approfittare del panico scatenato dall’omicidio per spaventare ulteriormente i compagni, diffondendo e-mail incontrollate per tutto il campus su un serial killer che si fa chiamare “L’Enigmista” (in lingua originale, “Wolf”). Ma quando tutti i delitti da loro descritti iniziano ad avverarsi, i ragazzi capiscono che non si tratta più solo di un semplice divertimento…