Comune Cagliari News - Film e mostre, Cagliari celebra «Nannarella»
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Comune Cagliari News - Film e mostre, Cagliari celebra «Nannarella»
FILM E MOSTRE, CAGLIARI CELEBRA «NANNARELLA» Fonte: La Nuova Sardegna 26 giugno 2008 URL della pagina: http://www.comunecagliarinews.it/rassegnastampa.php?pagina=1045 Data scaricamento: 15 marzo 2017, 14:04 GIOVEDÌ, 26 GIUGNO 2008 Pagina 34 - Inserto Estate La rassegna sulla grande attrice da domani alla Galleria dello Sperone GIANNI OLLA ________________________________________ CAGLIARI. «Anna, lantidiva: 1908-2008». Il centenario di Anna Magnani - celebrato in tuttItalia con diverse retrospettive e mostre - viene ricordato con una mostra che si apre domani, 27 giugno, alle ore 19, presso il nuovo spazio comunale della Galleria dello Sperone (di lato alla passeggiata coperta del Bastione S. Remy, allingresso del quartiere di Castello), recentemente restaurata e aperta in occasione di «Monumenti Aperti». Il titolo, scelto dalla curatrice, Matilde Hochkofler, autrice di una recente biografia della Magnani, contiene una sorta di lettura trasversale di una delle attrici più originali del panorama cinematografico nazionale. Per esemplificarne il senso, basterà riandare allultima apparizione dellattrice, sorpresa (si fa per dire) da Federico Fellini di fronte alla sua casa in Trastevere, nel finale di Roma (1972); la tranche paradocumentaria viene esaltata - ma anche mandata in pezzi - dalla Magnani che manda a quel paese il regista. Questa è forse la Magnani che tutti ricordano, anche coloro che non hanno visto quel film. Facile identificare la sua spontaneità, il suo bisogno di essere se stessa, di non farsi identificare in un ruolo, come i tratti caratteristici della sua personalità, riflessa anche sullo schermo. La Magnani romanissima - anche se era nata a Fano e vissuta ad Alessandria dEgitto - che amava cani e gatti; la Magnani madre apprensiva e piena di sensi di colpa nei confronti del figlio Luca (che ha collaborato alla mostra offrendo diverse immagini di famiglia), la Magnani che passa con Comune Cagliari News - Testata giornalistica quotidiana del Comune di Cagliari Testata giornalistica registrata al Tribunale di Cagliari in data 05.12.2005 al n. 31/05 - Direttore responsabile: Gianfranco Luigi Quartu. P. IVA 00147990923 - www.comunecagliarinews.it Pagina 1 di 3 tranquillità dalla cerimonia degli Oscar (vinse il premio come migliore attrice nel 1956 con «La rosa tatuata», accanto a Burt Lancaster) alle serate amichevoli in trattoria, dallamicizia con i maggiori scrittori, italiani e non, al buen retiro del Circeo. E daltronde, nei suoi quarantanni di carriera, film e spettacoli teatrali - e in finale di carriera, anche alcuni originali televisivi - hanno rispecchiato a sufficienza il suo carattere battagliero e autonomo e le tante sfaccettature della sua personalità. Uscita dallAccademia darte drammatica di Silvio DAmico - allora si chiamava scuola di recitazione Eleonora Duse - la Magnani diventa celebre nellavanspettacolo con Totò e Aldo Fabrizi, ma da subito passa al cinematografo, alternando figure melodrammatiche ad altre storiche. La sua spontaneità neorealista - ma il termine non è stato ancora inventato - la intuisce per primo De Sica, facendole interpretare il ruolo della protagonista in «Teresa Venerdì» (1941), ma è Rossellini suo compagno di vita, a volerla in «Roma città aperta» (1945); sarà poi Visconti, con «Bellissima» (1951) a far incontrare la sua spontaneità con lantidivismo, in una sorta di diagramma del contrasto post neorealista tra «attori presi dalla strada» e tentazioni divistiche inevitabili. E ancora, forse il ruolo di dark lady allitaliana che Lattuada le cuce addosso per «Il bandito» (1946) a fianco del reduce Amedeo Nazzari, le apre la strada della breve carriera americana (oltre a «La rosa tatuata, interpreterà «Selvaggio è il vento», con Anthony Quinn e con la direzione di George Cukor, e «Pelle di serpente» di Lumet a fianco di Marlon Brando), in cui, a contatto con i quasi melodrammi di Tennessee Williams, esalta la sua chiave drammatica, in qualche modo alternativa allesuberanza delle commedie ancora di matrice realista («Abbasso la miseria, Abbasso la ricchezza», «Lonorevole Angelina»). Forse non è neanche un caso che lultimo grande regista a dirigerla fu, nel 1962, Pier Paolo Pasolini, che con «Mamma Roma», inventò per lei il personaggio dellex prostituta che, per amore del figlio, vuole ricominciare una nuova vita, rispettabile e borghese. Dentro quel ruolo difficile, cè tutto lo spettro recitativo dellattrice, e gli spettatori potrebbero ben scegliere quale sia, oggi, la Magnani più vicina allo spirito di un tempo in cui il cinema popolare si andava progressivamente liquefacendo. La mostra cagliaritana - costruita con un ricco repertorio fotografico e con molti materiali a stampa, compresi i fotoromanzi dellepoca, di cui fu indiscussa protagonista - resterà aperta fino a Ferragosto e sarà ovviamente contornata da una rassegna cinematografica che comprende 11 titoli («Bellissima», «Teresa Venerdì», «Campo de Fiori», «Roma città aperta», «Onorevole Angelina», «La carrozza doro», «Nella città linferno», «Pelle di serpente», «Risate di gioia», «Mamma Roma», «La rosa tatuata»). Comune Cagliari News - Testata giornalistica quotidiana del Comune di Cagliari Testata giornalistica registrata al Tribunale di Cagliari in data 05.12.2005 al n. 31/05 - Direttore responsabile: Gianfranco Luigi Quartu. P. IVA 00147990923 - www.comunecagliarinews.it Pagina 2 di 3 Si aprirà anche questa il 27 giugno al Teatro civico di Castello (Accanto alla Galleria dello Sperone) con «Bellissima», e sarà presentata da una tavola rotonda a cui prenderanno parte la curatrice della mostra, Matilde Hochkofler, Orio Caldiron e David Bruni. Comune Cagliari News - Testata giornalistica quotidiana del Comune di Cagliari Testata giornalistica registrata al Tribunale di Cagliari in data 05.12.2005 al n. 31/05 - Direttore responsabile: Gianfranco Luigi Quartu. P. IVA 00147990923 - www.comunecagliarinews.it Pagina 3 di 3